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Il mio viaggio tra i vinti – Neri bianchi e rossi
€20.00“Gli storici patentati sostengono che i vinti della guerra civile italiana sono soltanto neri, i fascisti della Repubblica sociale. Invece il punto di vista che ho maturato negli anni è del tutto nuovo. Come spiego in questo viaggio, compiuto insieme a Adele Grisendi, tra gli sconfitti dobbiamo collocare anche i bianchi e soprattutto i rossi. Hanno perso la vita ribelli delle formazioni non soggette all’egemonia del Pci, uccisi da sicari che credevano compagni di lotta e non carnefici. Lo stesso è accaduto ad antifascisti cattolici e a socialisti che rifiutavano di sottomettersi ai comunisti. E non accettavano che la Resistenza diventasse l’alibi per imporre una dittatura rossa al posto di quella nera. Due volte vinti sono i partigiani delle Garibaldi riparati in paesi dell’Est, per sfuggire alla giustizia italiana del dopoguerra. Molti di loro finirono rinchiusi in gulag disumani come Goli Otok, l’Isola Calva, dove il maresciallo Tito torturava i suoi ex compagni colpevoli di essere rimasti fedeli a Stalin. E infine ci sono le vinte. Madri, figlie, sorelle, mogli colpevoli di avere un famigliare fedele a Mussolini e alla sua Repubblica. Accusate a torto di essere spie dei tedeschi e umiliate, stuprate, uccise.
Rilegato, 15,5 x 23,5 cm. pag. 325
Stampato nel 2017 da Rizzoli
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Il monte Rosa è sceso a Milano
€28.00Un libro pieno di impegno politico e ideologico, scriveva Roberto Battaglia quando nel 1958 venne pubblicato per la prima volta il libro in esame, in cui si è cercato di esporre un vero e proprio “piano concettuale”, la strategia e la tattica militare della guerra partigiana in Italia, ricorrendo ad esempi e a definizioni ormai classici, da Garibaldi a Clausewitz, da Engels a Mao Tze-Tung, ma basandosi soprattutto sull’esperienza partigiana in Italia. Fra i molti libri sulla resistenza italiana, quello di Secchia e Moscatelli ha un rilievo particolare, non solo perchè i due furono fra i maggiori dirigenti del movimento, ma anche perchè nella zona di cui essi narrano la storia, la guerra partigiana assunse una rilevanza militare particolare e le brigate garibaldine costituirono un modello di organizzazione e di efficienza.
Brossura, 14 x 21 cm. pag. 678 con numerose foto b/n
Stampato nel 2017 da Pgreco
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Il movimento partigiano nelle singole regioni dell’Italia settentrionale – Riassunto dei dati pervenuti al S.I.D. dal 1° dicembre 1943 al 1° febbraio 1945
€15.00Per quanto considerassi prematura l’occupazione della città ne [sic] sono stato costretto, per prevenire gli intendimenti dei garibaldini che, «more solito», si sarebbero abbandonati al saccheggio della città. Assumendo l’autorità e il comando della piazza e proclamando immediatamente la legge marziale, sono riuscito a stroncare sul nascere ogni abuso. Quando il nemico mi ingiunse di sgombrare Alba, risposi che l’avrei difesa ad oltranza, ma non per millanteria. I garibaldini mi avevano assicurato di aver interrotto il ponte di Pollenzo, unico ponte sul Tanaro tra Bastia e Felizzano, e ciò mi dava una certa sicurezza, perché la costruzione di un ponte di barche data la piena del fiume, non era operazione tanto facile. Invece il ponte di Pollenzo non era stato danneggiato che leggermente; il nemico lo passò di notte con intere autocolonne, blindo e carri armati. I garibaldini, cui era affidata la difesa di quel settore, non avvertivano nemmeno il passaggio perché le loro pattuglie non vigilavano… Il Maggiore Mauri al generale Raffaele Cadorna – 7 dicembre 1944
Brossura, 14 x 21 cm. pag. 102 con circa 10 cartine b/n
Stampato nel 2011 da Effepi
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Il partigiano Eolo – Una storia di odio nel Polesine della guerra civile
€20.00Nel corso della guerra civile operò nel Polesine, in particolare nella zona intorno ad Adria, una formazione partigiana che terrorizzò la popolazione macchiandosi di crimini e nefandezze tali da far inorridire gli stessi antifascisti, capitanata da Eolo Boccato, un personaggio violento che, dopo aver combattuto a fianco dei fascisti contro gli slavi, si diede alla macchia dando vita ad una sua “guerra privata”, scatenando sanguinose rappresaglie contro la popolazione civile. In pochi mesi Eolo e compagni giunsero a sopprimere 76 persone, si distinsero in ogni tipo di infamia, senza mostrare pietà nemmeno per i bambini. Nonostante la presa di distanza degli stessi vertici resistenziali, l’Italia ufficiale nel dopoguerra assegnerà a Eolo Boccato una medaglia d’argento per “meriti partigiani”, contribuendo a riaprire nella società civile polesana vecchie ferite mai del tutto rimarginate. Prefazione di Gianfranco Stella.
Brossura 14 x 21 cm. pag. 213 di cui pag. con 18 illustrazioni b/n
Stampato nel 2017 da Ritter
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Il passo dei repubblichini
€8.00Questa cronaca dei primi tre anni del dopoguerra italiano è una scanzonata ricostruzione, giocata anche sul filo di una sottile ironia, delle vicende, in molti casi tragicomiche, nelle quali furono coinvolti molti dei reduci del fascismo repubblicano, i cosiddetti “repubblichini”, i “fascisti senza Mussolini”, ridotti in uno stato di semiclandestinità. Questi “neofascisti” cominciarono a organizzarsi in gruppuscoli vagheggiando “a volte colpi di stato”, a volte manifestazioni di forza, azioni dimostrative, e impegnandosi in “svariate” attività, attentamente controllate dalla polizia.
Brossura, 11,5 x 17 cm. pag. 96
Stampato nel 2006 da Le Lettere
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Il Piemonte repubblicano. La voce della RSI nella «culla della Resistenza»
€26.00Ernesto Zucconi
Ernesco Zucconi, prende in esame la stampa della Repubblica Sociale Italiana, nell’ambito piemontese, vera culla del movimento resistenziale italiano. L’elencazione delle testate, di cui vengono riportai alcuni esempi, mostra il gran numero di queste e le notizie riportate. Spicca il gran numero di attentati e uccisioni da parte dei partigiani, anche verso le donne e i “non militari” in genere.
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Il processo della Risiera di San Sabba – Messa in scena per uno sterminio
€15.00Dal fatto che, dopo un’ininterrotta e incontrastata campagna propagandistica che dura dalla fine della guerra, una caserma adibita a sede per truppe antiguerriglia e centrale di smistamento dei prigionieri sia diventata un campo di sterminio, si dovrebbe trarre l’insegnamento che chi fa prigionieri di guerra è un criminale e chi li ammazza sul posto è un combattente per la libertà. Il presente lavoro ripercorre l’iter che ha prodotto lo stravolgimento della realtà storica. Si dimostra in particolare che nella Risiera non vi è mai stato alcun forno crematorio e che gli autori della falsa ricostruzione sono tutti militanti di partito – molti dei quali già condannati per attività terroristica – mossi solo da odio e pregiudizio ideologico.
Brossura 14 x 21 cm. pag. 140 + 7 pagine fuori testo con 12 foto b/n
Stamapto nel 2008 da Effepi
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Il processo di Verona – Una ricostruzione attraverso gli atti
€23.00Rigorosa ricostruzione attraverso gli atti, del processo di Verona, dove furono giudicati e condannati i gerarchi e gli appartenenti al Gran Consiglio del Fascismo che avevano votato la mozione che provocò la caduta di Mussolini e il suo successivo arresto per volontà monarchica. Vengono riportate le tesi dell’accusa e del colleggio difensivo, le motivazione che gli imputati diedero come motivazione per il loro operato. Ne vengono fuori dei personaggi abbastanza meschini che avevano messo davanti a tutto il loro interesse personale, dimenticando tra l’altro che a livello personale e politico dovevano quasi tutto a quel Benito Mussolini a cui avevano voltato le spalle in un batter di ciglia.
Brossura 17 x 24 cm. pag. 140
Stampato nel 2003 da Effepi
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Il proiettile di carta – L’uso dei simboli nella propaganda del regime fascista e della Repubblica Sociale
€25.00“Come le grandi religioni, il fascismo e la sua estrema propaggine – la RSI -, ha i suoi miti, i suoi simboli, le sue immagini (…). Dove andare a rintracciarli è impresa semplice. Ce li offre, così come li aveva offerti allla gente del suo tempo, la propaganda che si servì di un’infinità di mezzi disparati e che, è bene ricordarlo, per la prima volta divenne oggetto di tale attenzione da far si che nascessero strutture di Stato deputate allo scopo. Destinatario di questa propaganda non è solo il soldato al fronte ma la società tutta, il cosidetto “fronte interno”, allo scopo fondamentale di chiedere a questo di riconoscersi in tale ruolo, accettando il proprio dovere morale di collaborare alla vita, alla vittoria e alla sopravvivenza della Nazione.
Brossura, 17 x 24 cm. pag.172 interamente illustrato con circa 163 riproduzioni a colori
Stampato nel 2004 da Il Settimo Sigillo
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Il purgatorio dei vinti. La storia dei prigionieri fascisti nel campo di Coltano
€21.00Gianni Oliva
Da Raimondo Vianello a Enrico Maria Salerno, da Walter Chiari a Enrico Ameri, dal giornalista Mauro De Mauro all’anziano scrittore americano Ezra Pound, dal futuro ministro Mirko Tremaglia all’olimpionico della marcia Pino Dordoni: ci sono tanti nomi diventati illustri tra gli oltre trentamila militi e sostenitori della Repubblica sociale italiana ammucchiati, a fine guerra, nel campo di prigionia allestito dagli Alleati a Coltano, alle porte di Pisa. Sono i vinti della guerra civile, per la maggior parte «ragazzi di Salò», che dopo l’8 settembre hanno scelto la continuità con i valori del Ventennio e in nome di un immutato senso della patria e dell’onore sono andati a cercare la dannunziana «bella morte», schierandosi, con quella che viene comunemente definita, “la parte sbagliata della storia”.
Rilegato, 16 x 24 cm. pag. 206
Stampato nel 2023 da Mondadori
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Il Repubblichino – Romanzo
€12.00Il Repubblichino, e’ un romanzo-testimonianza, è la storia di ragazzi che hanno aderito alla R.S.I., arruolandosi nei suoi reparti, e di veterani delle guerre nazionali che non hanno voluto restare in disparte in un momento di estrema neccessità. Sullo sfondo una nazione che viveva il concludersi violento della guerra, ormai guerra civile, nell’indifferenza e nell’ostilità. La storia raccontata intende riportare in primo piano, la volonta’ e la determinazione di chi rifiutava la filosofia della sconfitta e del disonore.
Brossura, 13 x 21 cm. pag. 218
Stampato nel 1995 da Settimo Sigillo
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Il rovescio della medaglia – Crimini dei vincitori
€25.00Il testo analizza una serie di crimini documentati da inequivocabili immagini accompagnate da serie testimonianze. Senza insistere su giudizi morali questo lavoro intende semplicemente informare segnalando, a chi non li conosce, aspetti di varie realtà che sono state manipolate o sottaciute in ossequio alla convenienza politica o allo spirito di rivalsa.
Brossura, 21 x 30 cm. pag. 160 con circa 328 illustrazioni b/n
Stampato da Novantico
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Il sergente che non poteva morire – Con il battaglione “Ivrea”, divisione Monterosa. Storie e fatti 1944-45
Il prezzo originale era: €22.60.€13.56Il prezzo attuale è: €13.56.Marcello Fabbri Prezzo di listino: 22.60 (sconto 40%)
Le vicende rievocate dall’autore in questo romanzo militare, riguardano il LI Battaglione complementi “Ivrea” della Divisione “Monterosa”, impegnato ad assicurare le linee di comunicazione e rifornimento del fronte della Grafagnana dalle incursioni partigiane dal luglio 1944 all’aprile 1945. Una storia, sia pu romanzata, vera guerra fatta di piccoli ma significatii episodi bellici, normalmente trascurati dalla storia: bivacchi sotto le intemperie, agguati e lunghe marce di trasferimento, frontegiando sempre l’incombente minaccia dei partigiani e spesso anche l’aperta ostilità della popolazione civile.
Brossura, 16 x 23,5 cm., pag. 320 illustrato con circa 40 fotografie b/n
Stampato nel 2004 da Lo Scarabeo
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Immagini in armi sul confine orientale – Atti meriti e sacrifici nella difesa della Venezia Giulia
€20.00Questo album fotografico in quarantotto scatti (rigorosamente originali) ripercorre le gesta di quella generazione che lungo il confine orientale lottò per amore, non per odio: un incommensurabile amore per l’Italia. L’Italia sopra a tutto, a tutti i costi: anche al prezzo della vita. Sguardo fiero, determinato, chiuso in una espressione tesa, quasi rassegnata agli eventi: caratteristiche comuni a quellio che fecero la stessa scelta e a volte la stessa fine: tenere il confine orientale fino al mese di aprile del 1945. Le emozionanti fotografie sono accompagnate da brevi didascalie e da alcuni testi esplicativi.
Brossura 23 x 15,50 cm. pag. 126 interamente illustrato con 48 foto b/n a piena pagina
Stampato nel 2010 da Associazione Novecento
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Indietro mai – Un grido impietrito
€20.00Pagine di passione, di lotta e di sacrificio, queste di Bruno Borlandi. Ma prive di retorica, scarne, senza enfasi, asciutte. La rinuncia al facile coinvolgimento emotivo è il loro segno distintivo. D’altronde, bastano i fatti, la nuda cronaca, per restituire intatti l’élan guerriero, il patriottismo disinteressato, la giovinezza dei protagonisti, tutti combattenti della Repubblica Sociale Italiana contro il nemico titino e i suoi complici.
Brossura 14,5 x 21,5 cm.
Stampato nel 2019 da Ar
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Inseguendo un sogno – Noi i ragazzi della Decima
€24.00Questo libro e’ semplicemente la vita di Walter Jonna, classe 1922, volontario in Russia dove viene ferito e scampa ad una fucilazione; Al rientro in Italia, dopo un periodo di convalescenza, si arruola nella Decima Mas, nel Battaglione Nuotatori Paracadutisti del Comandante Buttazzoni. Dopo le varie vicissitudini della guerra civile e, dopo essere scampato ad una seconda fucilazione da parte dei partigiani dopo la resa, incomincia la sua vita civile in un dopoguerra caratterizzato da una societa’ dove i suoi valori di dignita’, amicizia, senso del dovere e della patria non sono rappresentati. Nel corso degli anni, nella militanza nel M.S.I., nel lavoro e nella vita familiare, terra’ sempre alti i suoi valori, trasmettendoli anche ai figli.
Brossura, 17 x 24 cm. pag. 256 + 12 pagine fuori testo con foto b/n. Diverse riproduzioni di foto e documenti
Stampato nel 2014 da Ritter Edizioni
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Io prigioniero in Texas – Un paracadutista della «Folgore» da Anzio ad Hereford 1943-45
€17.60L’autore poco piu’ che diciasettenne si arruolo’ volontario nella Repubblica Sociale Italiana e precisamente nel reggimento paracadutisti “Folgore”. Dopo l’addestramento a Spoleto e a Friburgo arriva sul fronte ad Anzio dove viene catturato; in seguito è internato nel Fascist Criminal Camp di Hereford nel Texas dove subisce, insieme ad altri commilitoni, l’ostracismo (in quanto non cooperatore) degli americani, prolungando tra l’altro la sua permanenza nel campo fino agli inizi del 1946 quando viene liberato.
Brossura, 16 x 23,5 cm. pag. 150 illustrato con 48 foto b/n
Stampato nel 2005 da Lo Scarabeo
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Italia 43-45 – I blindati di circostanza della Guerra Civile
€14.00Nuova monografia appartenente alla serie “Mezzi corazzati Storia e modellismo” indirizzata prettamente a chi si dedica al modelliamo militare, offre una sintetica ma utile base storica ed un corposo apparato fotografico oltre ad un importante supporto di tavole a colori, il più accurate possibili. La pubblicazione è suddivisa in: Il contesto storico/operativo; I mezzi; La galleria fotografica; Profili a colori.
Brossura, 21 x 29,5 cm. pag. 79 illustrato con circa 55 fotografie b/n e tavole a colori
Testo bilingue italiano/inglese
Stampato nel 2014 da Mattioli
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Italia 43-45 – I blindati di circostanza della Guerra Civile
€14.00Nuova monografia appartenente alla serie “Mezzi corazzati Storia e modellismo” indirizzata prettamente a chi si dedica al modelliamo militare, offre una sintetica ma utile base storica ed un corposo apparato fotografico oltre ad un importante supporto di tavole a colori, il più accurate possibili. La pubblicazione è suddivisa in: Il contesto storico/operativo; I mezzi; La galleria fotografica; Profili a colori.
Brossura, 21 x 29,5 cm. pag. 79 illustrato con circa 55 fotografie b/n e tavole a colori
Testo bilingue italiano/inglese
Stampato nel 2014 da Mattioli
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Italia! SAF: testimonianze al femminile di puro, incondizionato, spontaneo amor patrio
€13.00Le ragazze di Peschiera (a cura di)
Il Servizio Ausiliario Femminile della RSI, la sua storia, testimonianze di reduci, del loro valore, del ricordo e del coraggio.
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Italian Partisan Weapons in WWII
€55.00Questo lavoro prende in esame tutte le categorie e tipi di armi leggere, dalle pistole alle mitragliatrici, di cui si sia documentato l’uso da parte dei partigiani italiani durante la seconda Guerra Mondiale. Si fa una breve storia dell’origine e dello sviluppo del movimento partigiano dopo l’otto settembre 1943 in seguito all’armistizio con gli Alleati e l’occupazione del centro-Nord della nazione da parte dei tedeschi. Si esaminano numerose documentazioni relative ai contatti tra le varie unità partigiane ove si discutevano i problemi e le modalità di acquisizione, distribuzione, uso, manutenzione riguardanti le varie tipologie di armi reperibili in quei frangenti. La maggior parte di questo libro è dedicata all’esame tecnico di ogni tipo di arma leggera adoperata, studio che si avvale del supporto di numerosissime foto attuali e d’epoca.
Rilegato, 16 x 23,5 cm. pag. 320 illustrato con circa 374 foto a colori e b/n
Testo in lingua inglese
Stampato nel 2016 da Schiffer
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Italiani nella Waffen SS
€30.00La storia dei volontari italiani arruolati nella varie formazioni della Waffen SS, subito dopo l’8 settembre 1943. Oltre alla storia dei reparti più conosciuti e già trattati dalla storiografia ufficiale, come la Legione SS italiana, la 29a divisione SS e la 24a divisione SS Karstjäger, viene trattata anche la storia dei reparti più sconosciuti, alcuni mandati a combattere sul fronte dell’Est, in Normandia, sul Baltico. La storia dei reparti è accompagnata naturalmente da numerose testimonianze inedite dei principali protagonisti. In questa nuova edizione, i testi sono stati completamente riveduti ed aggiornati e sono stati inseriti nuovi capitoli, oltre ad aver inserito centinaia di foto in più. Un lavoro di ricerca unico nel suo genere, punto di riferimento essenziale per chiunque voglia approfondire l’argomento.
Brossura, 21 x 30 cm. pag. 132 riccamente illustrato con foto e documenti b/n
Stampato nel 2019 da Ritterkreuz
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Itinerario tragico 1943-1945
€25.00Giorgio Pini
Durante i travagliati anni della guerra civile, l’Autore, convinto della necessità di una riconciliazione tra italiani, appoggiò i tentativi, rivelatisi poi vani, di avviare delle riforme che, tra l’altro, avrebbero parzialmente liberalizzato il ruolo della stampa sotto il regime fascista, come raccontato in queste pagine drammatiche
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Junio Valerio Borghese e la X Flottiglia MAS – Dall’8 settembre 1943 al 26 aprile 1945
€17.00A cinquant’anni dalla fine della Seconda Guerra Mondiale alcuni appartenenti all’Associazione Combattenti Decima Flottiglia Mas della RSI, in accordo con i figli di Borghese e con quanti hanno messo a disposizione i documenti in loro possesso, hanno voluto ricordare la figura del loro Comandante pubblicando i suoi scritti, selezionati e commentati, che riguardano il periodo compreso tra l’8 settembre 1943 e il 26 aprile 1945. Borghese, comandante profondamente rispettato dai suoi uomini, sul piano politico è considerato una figura molto controversa della storia d’Italia e questo volume aiuta a capirne la personalità, le idee e le scelte.
Brossura 14 x 21 cm. pag. 254 + 32 pagine fuori testo con foto b/n
Stampato nel 1995 da Mursia
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Kazacija Zemlja – Terra cosacca al confine orientale d’Italia (1944-45)
€24.00Nella fase culminante delle conquiste tedesche, capitò che italiani andassero a combattere i russi, che non erano loro nemici, e che i russi (Cosacchi), venissero a combattere gli italiani, che non erano loro nemici, nel “Kosakeland in Nord Italien”. Fu singolare, se non eccezione storica, il fatto che gli invasori divenissero, nel contempo, nemici e ospiti: nemici dei partigiani della Resistenza italiana e ospiti della popolazione carnico-friulana che sarà, a sua volta, forzata coabitatrice sul proprio territorio divenuto Kazacija Zemlja (terra cosacca). “Kazacija Zemlja”, appunto, vuol essere a narrazione di questo ed altri teatri belligeranti, spogliandoli dai fatti d’arme per trovarvi l’uomo sotto l’uniforme, le vicende umane attraverso la corposità del volume per quantità d’immagini e di documentazioni a corredo del tracciato storico.
Brossura, 21 x 30 cm. pag. 137 quasi completamente illustrato b/n e colore
Stampato nel 2015 da Aviani & Aviani
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L’ ultima frontiera dell’onore – I sardi a Salò
€15.00Furono diecimila i sardi che aderirono alla Repubblica di Salò (Rsi). Un numero consistente e ben superiore ai sardi che confluirono nella Resistenza. In gran parte militari, di quei 60-70 mila che all’indomani dell’8 settembre si ritrovarono di fronte alla drammatica scelta: aderire alla Rsi o finire nei campi di concentramento tedeschi. Molti erano sbandati sui vari fronti di guerra, soprattutto nei Balcani, o nella penisola. Chi non veniva subito catturato dai tedeschi doveva decidere se darsi alla macchia tentando di unirsi ai partigiani oppure far parte del nuovo esercito fascista. Numerosi arrivarono in qualche modo a Civitavecchia per cercare di rientrare in Sardegna dove i tedeschi si stavano ritirando senza combattere, ma non trovarono possibilità di imbarcarsi. Oltre ai militari si conta qualche migliaio di civili al Nord impiegati nell’amministrazione pubblica e che costretti o per propria decisione si arruolarono nella repubblica sociale. Non vi è dubbio che da un punto di vista quantitativo la partecipazione dei sardi al fascismo repubblicano fu rilevante. Ma ciò che desta sorpresa è la presenza qualitativa: a scegliere Salò furono il più grande musicista sardo del Novecento, Ennio Porrino, e il maggiore pittore, Giuseppe Biasi, morto tragicamente. E poi intellettuali, giornalisti, sindacalisti e militari di prestigio quali il generale Giuseppe Solinas. Comandante della divisione Granatieri di Sardegna dopo l’armistizio Solinas non solo non si defila, ma organizza la difesa di Roma contro i tedeschi. Dopo la fuga del re decide di stare con ciò che resta delle istituzioni e va con la Rsi.
Brossura, 13,5 x 21 cm. pag. 183
Stampato nel 2009 da Doramarkus
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L’ ultimo repubblichino
€10.00Carlo Mazzantini
Carlo Mazzantini è nato a Roma nel 1925. Dopo l’armistizio dell’8 settembre 1943 si unisce ai superstiti di un Battaglione di Camicie nere e combatte sui monti della Valsesia e della Val d’Ossola dove conoscerà gli orrori, le lacerazioni e le contraddizioni della guerra civile. Catturato rischia la fucilazione ma è poi liberato. Ha vissuto a lungo all’estero insegnando nel liceo di Tangeri e all’università irlandese di Galway. In questo libro Mazzantini torna ai giorni della sua resa, ne evoca il clima drammatico e violento e ricorda i motivi di una scelta sbagliata opponendoli al calcolo e all’opportunismo di chi invece prese la strada giusta.
Brossura pag. 108
Stampato nel 2005 da Marsilio
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L’aeropoema di Cozzarini – Primo eroe dell’esercito Repubblicano
€15.00Ristampa anastatica, accompagnata dalla riproduzione della cartolina disegnata dallo stesso Marinetti, del poema che esalta l’eroismo e il fecondo sacrificio della leggendaria figura di Rino Cozzarini, primo Caduto della riscossa repubblicana.
Brossura punto metallico, 12 x 17 cm. pag. 23 con allegata la riproduzione di una cartolina
Stampato nel 2009 da Associazione Italia
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L’altra Resistenza: Il PCI e le opposizioni di sinistra (1943-1945)
€25.00Arturo Peregalli
Il PCI e le opposizioni di sinistra 1943-1945. Il libro esamina il ruolo giocato dai movimenti di estrema sinistra nelle lotte che hanno scosso l’Italia durante la resistenza, nel periodo 1943-1945 e quali rapporti sono riusciti ad instaurare con il Partito Comunista Italiano. Particolarmente interessanti i capitoli sulle organizzazioni “Bandiera Rossa” e ” Stella Rossa”.
Brossura, 14 x 21 cm. pag. 389
Stampato nel 1991 da Graphos
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L’altro 25 aprile – La memoria dei vinti
€10.50Parlando dei fatti successivi al 25 aprile, qui viene presa in considerazione in particolare la provincia di Cuneo. Alle eliminazioni fisiche (426 morti per Oliva, 600 per Pisanò), bastava il sospetto di fascismo per andare incontro a esecuzioni sommarie, si accompagnarono aspetti meno cruenti (allontanamento dagli incarichi di docenza, invalidamento di esami sostenuti, licenziamento dal posto di lavoro) ma non per questo meno pesanti.
Brossura, 17 x 24 cm. pag. 80 illustrato con circa 70 tra foto b/n e riproduzioni di documenti d’epoca
Stampato nel 2000 da Novantico
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L’e Buna! – Il II Gruppo dell’A.N.R. di Drago e Bellagambi
€28.00Dichiara l’autore: “Non potevo tralasciare certo di dedicarmi al II° Gruppo Caccia dei Gigi Tre Osei, Diavoli Rossi, Gamba di Ferro. Se la compattezza del I° Gruppo dell’A.N.R. Fu garantita dal carisma del Visconti, nel Gruppo gemello le figure di riferimento furono Ugo Drago e Mario Bellagambi, assi con undici vittorie ciascuno… che, con il loro esempio, abnegazione e sacrificio personale, motivarono i loro uomini fino all’ultimo giorno, evitando totalmente quei fenomeni di diserzione frequenti nei reparti terrestri dell’RSI. Il grido di attacco di Drago “L’è buna!” ha dato il titolo al mio libro, una frase quasi ironica perché gettarsi dentro il “mare di fuoco” dei B.17 o delle otto mitragliatrici dei Thunderbolt poteva tutto essere meno che bello e buono”.
Brossura 24 x 22,5 cm. pag. 192 55 foto b/n e 4 tavole a colori
Stampato nel 2016 da Associazione Culturale Sarasota
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L’eredità del Fascismo
€30.00Luca La Rovere
Secondo una tradizione giornalistico-letteraria e storiografica, il 25 luglio 1943 gli italiani si sarebbero adattati con prontezza e disinvoltura al nuovo clima politico antifascista. Che fosse utilizzata per stigmatizzare l’eterno opportunismo italico o come prova della tenace avversione covata dalla società nei confronti della dittatura, quella narrazione ha avvalorato l’idea del completo fallimento dell’esperimento totalitario fascista. Indagando nelle pieghe più riposte della coscienza collettiva nazionale dell’immediato dopoguerra, l’autore porta alla luce la percezione affatto diversa che della dittatura e dei suoi lasciti ebbero i contemporanei, punto di partenza per ricostruire il rapporto intrattenuto dagli italiani con l’esperienza e la memoria del fascismo e per valutare l’impatto del progetto totalitario del regime e i suoi effetti di lungo periodo sulla società italiana. L’attenzione viene focalizzata sulla gioventù intellettuale che più di altri settori della popolazione era stata esposta all’azione di pedagogia totalitaria del fascismo, per rilevare i condizionamenti di quella formazione originaria, le linee di continuità e le fratture nel percorso di transizione al postfascismo.
Brossura 14,5 x 22 cm. pag. 377
Stampato nel 2008 da Bollati Boringhieri
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L’estate e l’inverno – Supplemento d’indagine (Romanzo)
€17.00Questo è un libro “double face”. Non solo perchè presenta due romanzi, uno al “recto” e uno al “verso”, ma soprattutto perchè essi coastituiscono effettivamente una doppia faccia della Realtà. Una doppia faccia di una Realtà Alternativa, di una Realtà Ucronica, il mondo come avrebbe potuto essere se… una RFI – Repubblica Fascista Italiana – e una RDI – Repubblica Democratica Italiana – separate da un confine che per entrambe segue all’incirca la vecchia Linea Gotica.
Brossura, 15 x 21 cm. pag. 236
Stampato nel 1999 da Settimo Sigillo
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L’Istria e le sue foibe – Storia e tragedia senza la parola fine. Vol. 1°
€16.00In questo volume l’autore racconta la storia dell’Istria tra gli anni 1943-45, quando fu teatro dello scontro devastante fra le forze jugoslave che combattevano per annetterla alla nuova Jugoslavia comunista di Tito, e i pochi che tentarono di contrastare quell’obiettivo. Le vicende di Pisino, di Vines, di Gallignana, di Cregli, di Carnizza e tutte le altre località decritte con ricchezza di dettagli e di informazioni, con un linguaggio rispettoso delle vittime, sono la testimonianza del martirio che è stato inflitto dagli occupanti a queste popolazioni. Il volume comincia con lo studio del termine foiba e termina con numeri: quelli delle vittime.
Brossura, 17 x 24 cm. pag. 268 con circa 15 tra cartine e riproduzione di documenti
Stampato nel 1999 da Settimo Sigillo
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L’Istria Tradita – Storia e Tragedia Senza la Parola Fine. Vol. 2°
€20.00Questo volume è la continuazione di quello precedente, sottotitolato “Storia e tragedia senza la parola fine”, una tragedia che ha coinvolto la nostra terra nell’immediato dopoguerra e che ha coinciso con la seconda occupazione slava dopo quella del 1943.. La guerra c’è stata per tutti. ma per gli Istriani dopo non c’è stato il sollievo: c’è stata invece un’altra guerra, riservata solo agli Istriani di immutata fede italiana, che annovera i suoi morti e i suoi dolori, ed ha avuto inizio proprio quando il resto del mondo festeggiava la liberazione e la pace.
Brossura, 17 x 24 cm. pag. 302
Stampato nel 1999 da Settimo Sigillo
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L’Italia di Salò 1943-1945
€28.00Quando cadde il regime mussoliniano e l’Italia si divise in due, quanti aderirono alla neonata Repubblica Sociale e presero le armi? E quali erano le loro motivazioni e i loro sentimenti? Resoconti di polizia, corrispondenze intercettate dalla censura, diari, memorie e documenti editi e inediti consentono di ricostruire la storia dei fascisti di Salò: i volontari, i coscritti, gli internati in Germania che “optarono” per la RSI, i prigionieri degli Alleati che rifiutarono di collaborare, le seimila ausiliarie e i fascisti che operarono nelle zone già liberate. In tutto oltre mezzo milione di aderenti (altre fonti parlano di circa un milione), volontari o coscritti, che vissero i venti mesi della guerra civile, da quella che i vincitori definirono: “la parte sbagliata”.
Brossura, 15 x 23 cm. pag. 489
Stampato nel 2017 da Il Mulino
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L’Italia si è rotta
€18.00Giampaolo Pansa
“Il nostro è un Paese perduto. Travolto dalla cattiva politica, da partiti e governi incompetenti e corrotti dalla brama di potere. Sempre più diviso tra ricchi e poveri. Guastato dalle ruberie di personaggi pubblici e privati e dall’inosservanza delle leggi da parte di molti. In questi ultimi anni mi sono sempre più spesso domandato: che cosa ci accadrà domani? I miei ultimi lavori guardavano al passato, questo si spinge nel futuro”. Con queste parole dolenti Pansa avrebbe iniziato questo libro rimasto incompiuto e nel quale descrive con ferocia l’Italia sottosopra che intravvedeva. Un Paese dove i vecchi sono le prime vittime degli effetti nefasti della crisi politico-economica. Insieme agli italiani onesti e alle donne, vittime di mariti e compagni violenti. Il narratore è un giornalista settantenne che vive a Roma e racconta la deriva dell’Italia a cominciare dal 2020, anno bisestile e maledetto. Tra grandi bufere invernali, estati torride e una crisi economica senza uguali. Il finale è a sorpresa, perché anche nelle grandi crisi si nasconde sempre qualche fermento nuovo e inaspettato.
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L’occupazione nazista in Italia 1943-1945
€25.00L’assioma dell’autore che ha curato il presente lavoro, tende confutare l’opinione di molti storici, anche di sinistra, affremando senza mezzi termini che, la Repubblica Sociale Italiana nel suo complesso, non riuscì ad essere uno stato degno di questo nome. Non fu in grado di dotarsi di un esercito degno di questo nome; subì da parte dell’Alleato tedesco una politica di occupazione e sfruttamento generalizzato delle risorse umane, economiche e d industriali; che durante i 20 mesi della R.S.i. non vi fu in Italia una guerra civile ma, una lotta di popolo contro il regime “nazifascista” e che la Germania nel suo complesso manifestò un’ostilità non solo verso il governo Badoglio ma anche verso la Repubblica di Mussolini. Nonostante Giannocolo abbia fatto una ricerca abbastanza accurata, in particolar modo sui documenti, le conclusioni che trae sono abbastanza fuorvianti e a senso unico, come già dimostrato oramai, anche da molti altri storici di sinistra. Il lavoro è da ritenersi comunque valido in quanto la ricerca sui numeri di posta da campo tedschi (feldpost) è sicuramente di ottimo livello.
Brossura, 16 x 24 cm. pag. 828 con alcune riproduzioni di documenti
Stampato nel 2003 da F.G.T.
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L’Ufficio Stampa e Propaganda della Xª Flottiglia MAS – Persone e vicende
Il prezzo originale era: €19.90.€12.93Il prezzo attuale è: €12.93.Pasca Piredda Prezzo di listino: 19.90 (sconto 35%)
L’autrice, dottoressa Pasca Piredda e’ stata durante il periodo della R.S.I., capo ufficio Stampa e propaganda della Decima Flottiglia Mas e segretaria particolare del Comandante Borghese. Da quell’osservatorio privilegiato la Piredda fù testimone di innumerevoli situazioni sulle vicende della Decima e del suo comandante nel periodo infuocato della guerra civile. Nel suo ufficio, l’ufficio stampa e Propaganda della Decima Flottiglia Mas, si lavorava alacremente, incuranti di stanchezza o sonno, lei e solo due o tre suoi stretti collaboratori. Migliaia di volantini, con la sigla X in rosso in tutta la loro ampiezza, venivano diffusi in ogni sito della R.S.I.; cartelloni e manifesti bellissimi, alcuni dei quali disegnati da Boccasile, adornavano le mura delle città e, non con poche grane, le facciate delle chiese.
Brossura, 16 x 23,5, pag. 222 illustrato con circa 88 tra foto b/n e disegni
Stampato nel 2003 da Lo Scarabeo
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L’ultima bandiera
€16.00Il libro è una testimonianza di prima mano sugli avvenimenti immediatamente successivi all’8 settembre 1943 a Roma, la nascita della R.S.I., la Scuola allievi Ufficiali di Orvieto, il trasferimento a Nord. L’autore, corrispondente di guerra per quotidiani, riviste e Radio Fante, riporta episodi cruenti come la fine del comandante Bardelli, le imprese terroristiche di “Pippo”, i velivoli delle forze alleate che mitragliavano i civili lungo le strade della pianura padana, poi il “carnevale di sangue”, l’arresto e la prigionia.
Brossura, 15 x 21 cm. pag. 192
Stampato nel 2002 da Settimo Sigillo
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L’ultima frontiera dell’onore – Fiamme bianche al fronte. IX compagnia autonoma cacciatori di carri divisione ‘Etna’ GNR
€15.00Nuova edizione del lavoro di Michele Giusto inerente le vicende della 9ª Compagnia Cacciatori di Carri “Fiamme Bianche”, costituita da ragazzi di età inferiore ai diciotto anni, che combatterono contro le colonne anglo-americane, nei ricordi dei sopravvissuti. La monografia è ottimamente illustrata con foto d’epoca e alcune cartine. In seguito il reparto verrà inquadrato nella neocostituita Divisione “Etna”.
Brossura, 17 x 24 cm. pag. 159 illustrato con circa 70 tra foto b/n e riproduzioni di documenti d’epoca
Stampato nel 2015 da Novantico
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L’ultima guardia del Duce
€10.00Documenti, fotografie, articoli, ricordi. Alcuni fedelissimi (e amici di Donna Rachele e famiglia) commemorano le vicende attorno alla restituzione della salma del Duce ai familiari e il giorno della sua tumulazione a Predappio il 31 agosto 1957.
Brossura, 17 x 24 cm. pag. 80 riccamente illustrato con foto a colori e b/n
Stampato da Sarasota
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L’ultima raffica
€14.00Questo è il racconto, tormentato e commovente, di una pagina di storia della guerra civile. È la cronaca romanzata dell’eroica resistenza degli ultimi fascisti: un pugno di giovani volontari delle brigate nere, tra i quattordici e i diciannove anni, chiamati a presidiare un casolare tra le montagne del nord Italia. Una storia di coraggio e di abnegazione che lascia ammutoliti, dove la vita e la morte si mescolano al senso dell’onore e al rispetto della parola data, all’amor di patria e alla spartana volontà di donare se stessi. Un romanzo scomodo, ma vero: la narrazione di un’altra Italia capace di sforzi straordinari e di sacrifici olimpici, di fedeltà assolute e di esempi offerti con la naturale spontaneità della trincea, fino all’ultimo respiro. L’epilogo di un’epoca che si materializza nella lotta del sangue contro l’oro e dello spirito contro la materia, nella cristallina certezza che “se ci restasse di vita un sol minuto, noi lo vivremmo per un’eternità”. Prefazione di Maurizio Rossi.
Brossura, 14,5 x 21 cm. pag. 242
Stampato nel 2017 da Passaggio al Bosco
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L’ultimo grido dell’aquila – La Repubblica Sociale Italiana nelle lettere dei suoi condannati a morte
€30.00Riedizione aggiornata di un testo già pubblicato nel 1995 dall’Associazione Nazionale Famiglie Caduti e Dispersi della Repubblica Sociale Italiana. Gli Uomini e le Donne della Repubblica Sociale, nel dare con i loro scritti testimonianza delle loro storie, non hanno soltanto voluto raccontare esperienze personali, ma hanno anche inteso tramandare gli ideali in cui credevano, per i quali si sono battuti insieme ai loro Camerati. Molti dei quali caduti in guerra. Questo libro intende conferire dignità storica a questi sconosciuti che hanno servito la Repubblica Sociale Italiana e chiedono che il loro sacrificio non venga dimenticato. Ogni lettera, o più lettere, è accompagnata da una fotografia, ove possibile, e una breve biografia.
Brossura, 17 x 24 cm. pag. 497 con illustrazioni b/n
Stampato nel 2019 da Ritter
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L’ultimo volo dell’aquila – Storia dell’ultima missione del tenente pilota Aristide Sarti del 2° Gruppo Caccia dell’ANR
€16.00Carlo Origgi
Il 31 gennaio 1944 Aristide Sarti, chiese di essere arruolato volontario nell’ANR, ma prenderà servizio effettivo solo dopo qualche mese. Nel frattempo il 27 marzo 1944, si laureò con 105 su 110 in Economia e Commercio all’Università di Bologna. Raggiunto l’obiettivo, Aristide poteva finalmente ritornare alla guerra. «Sono soldato, torno a fare il mio mestiere». La politica sembrava un ricordo.
Brossura, 15 x 21 cm. pag. 200 con numerose illustrazioni b/n
Stampato nel 2017 da Eclettica
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La 28ª Brigata Garibaldi “Mario Gordini
€19.90Luigi Manes
La 28a Brigata Garibaldi fu una tra le poche unità partigiane italiane integrate nel dispositivo alleato. D’ispirazione comunista, annoverava nelle proprie file anche esponenti degli altri partiti politici impegnati lotta di liberazione. Fu intitolata a Mario Gordini, personalità di spicco della Resistenza ravennate, fucilato a Forlì il 4 gennaio 1944. Indissolubilmente legata a questa formazione è la figura di Arrigo Boldrini, nome di battaglia “Bülow”, ufficiale dotato di grandi capacità organizzative e militari. Dopo la guerra fece parte dell’Assemblea Costituente e fu in seguito eletto alla Camera e al Senato. Dal 1947 al 2006 ricoprì la carica presidente dell’Associazione Nazionale Partigiani Italiani.