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1492, La crociata che cambiò il mondo. Dalla Spagna della Reconquista alla conquista dell’America
€21.90Giorgio Enrico Cavallo
Cosa avvenne in America dopo il 1492? Secondo la narrazione dominante, un manipolo di predoni si avventò sulle immense ricchezze del continente. Avventurieri spagnoli senza scrupoli riuscirono a sconfiggere civiltà raffinate e progredite. La crociata che cambiò il mondo si propone di fornire al lettore preziose chiavi di lettura per comprendere alcuni degli avvenimenti più importanti della storia moderna. Il volume inquadra la conquista spagnola come la prosecuzione delle crociate di antica memoria. Cristoforo Colombo, Hernan Cortés, Francisco Pizarro interpretavano la crociata come uomini dell’età rinascimentale. L’opera trasporta il lettore lontano nel tempo e nello spazio, ma senza perdere il riferimento al nostro presente ed al dibattito senza esclusione di colpi che contrappone Leggenda nera e Leggenda bianca. La conquista spagnola del Nuovo Mondo favorì il trionfo del cattolicesimo, proprio pochi anni prima che Lutero dilaniasse la Res publica christiana, ma la sciagurata ingordigia di molti conquistadores e i loro metodi sbrigativi e brutali aiutarono la propaganda anticattolica a condannare la Spagna di Carlo V e Filippo II.
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1494-1559 Le guerre d’Italia
€12.00Agile collana di monografie dedicata alla storia militare, l’uniformologia, il modellismo e il wargame. Si prendono in esame avvenimenti, eserciti, personaggi, armi, battaglie e tattiche di guerra, per questa ragione ogni monografia è ampiamente illustrata con fotografie e disegni in bianco e nero e quasi sempre una sezione centrale a colori, raffigurante uniformi e distintivi. Il punto di forza della serie è che prende in esame tutti i periodi storici, così da accontentare un notevole numero di appassionati.
Brossura 21 x 29,5 cm. pag. 45 con 87 illustrazioni b/n + 16 tavole a colori
Stampato da Chillemi
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Accadde a Famagosta
€15.00Una guarnigione di 6000 uomini asserragliata dentro la città di Famagosta, resiste per dieci mesi all’assedio di 100.000 turchi. Nonostante la schiacciante superiorità numerica, convinto di essere soccorso in tempo, il Comandante della fortezza, il veneziano Marcantonio Bragadin, rifiutò ogni trattattiva di resa sino all’estremo limite. Logorato da mesi di bombardamenti, senza più viveri e munizioni, il presidio italiano ridotto a poche centinaia di larve umane, ottenute onorevoli condizioni, accetta la capitolazione. Pochi giorni dopo, addicendo a pretesto un oscura questione i difensori superstiti vengono trucidati in massa. Brgadin verrà tenuto in vita per altri 11 giorni poi, verrà ucciso in maniera orribile. Il fatto avviene il 17 agosto 1571. mancano 51 giorni alla battaglia di Lepanto.
Brossura 14,5 x 21 cm. pag. 190
Stampato nel 2006 da Scepsi & Mattana
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Agenti dell’Impero – Cavalieri, corsari, gesuiti e spie nel Mediterraneo del Cinquecento
€39.90Nella seconda metà del Cinquecento, la maggior parte degli stati cristiani dell’Europa occidentale era sulla difensiva, arroccata contro la superpotenza musulmana: l’impero dei sultani ottomani. Era in atto un violento conflitto, che si traduceva nelle azioni lampo dei corsari e nelle guerre su più larga scala, ma esistevano anche molte forme di interazione pacifica a cavallo dei confini fluidi tra i due blocchi di potere. Agenti dell’Impero descrive i destini di una famiglia veneto-albanese, i cui membri erano fino a oggi pressoché ignoti, sullo sfondo del Mediterraneo e del suo entroterra europeo. Tra loro ci sono un arcivescovo dei Balcani, il capitano dell’ammiraglia pontificia a Lepanto, l’eminenza grigia dietro al trono nella provincia ottomana di Moldavia e un dragomanno presso l’ambasciata veneziana a Istanbul. Attraverso le biografi e di tre generazioni di avventurieri, Noel Malcolm getta una luce davvero inattesa sui rapporti tra Venezia, Roma e l’Impero Ottomano, affrontando temi come lo spionaggio, la diplomazia, il commercio di granaglie, la tratta degli schiavi e le rivolte antiottomane. Descrive le strategie contraddittorie delle potenze cristiane e i piani piuttosto ambiziosi di sultani e visir. Agenti dell’Impero è un libro che si dipana con le affascinanti movenze di un romanzo e che, senza mai scostarsi dalla centralità delle fonti, offre una rigorosa ricostruzione dei rapporti di forza e delle relazioni tra mondo cristiano e ottomano.
Rilegato, 17 x 24 cm. pag. 578 con vari inserti con mappe e illustrazioni a colori e b/n
Stampato nel 2016 da Hoepli
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Alfonso il Magnanimo – Il re del Rinascimento che fece di Napoli la capitale del Mediterraneo
€25.00Succeduto nel 1416, all’età di 20 anni, al padre Ferdinando I al vertice della Corona d’Aragona, Alfonso V nel 1420 si recò a Napoli su richiesta della regina Giovanna II, che lo adottò e gli assicurò la successione al suo regno. Dopo tre anni, tuttavia, la volubile sovrana revocò l’adozione e il re d’Aragona ritornò in Spagna per risolvere i contrasti che nel frattempo erano insorti tra i suoi fratelli e il re di Castiglia, Giovanni II. Dopo la morte della regina Giovanna, partecipò contro Renato d’Angiò alla guerra di successione al trono di Napoli, che riuscì a conquistare nel 1442. Per consolidare quel trono Alfonso prese parte alle guerre che impegnarono i diversi potentati italiani, proseguendo tuttavia poi a combattere con la repubblica di Genova, i cui mercanti erano i principali concorrenti dei suoi sudditi catalani nel Mediterraneo. Napoli divenne di fatto la capitale dei domini di Alfonso che, grazie al mecenatismo con cui accolse gli uomini di cultura, fece della sua corte un importante centro del Rinascimento italiano. Per la sua liberalità gli umanisti gli attribuirono l’appellativo di Magnanimo.
Brossura, 15 x 24 cm. pag. 372
Stampato nel 2019 da Salerno Editore
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Appello al turco – I confini infranti del Rinascimento
€20.00Per molto tempo i poteri pubblici, i singoli individui e le autorità religiose del mondo cristiano fecero di nascosto la “cosa innominabile” che questo libro riporta alla luce: si appellarono ai turchi per risolvere i loro più disparati problemi personali o politici. Ciò accadde soprattutto nell’Italia del Rinascimento, e nell’esercizio si segnalarono persino alcuni papi in conflitto con altri principi cristiani. Il libro analizza le permeabilità della linea di cesura fra cristiani e musulmani, senza farsi ingannare dalle deplorazioni lanciate dai contemporanei. Vengono raccontati scambi di lettere e di emissari, trattative segrete e offerte di doni, azioni di spionaggio e depistaggio nel periodo che va dalla conquista di Costantinopoli nel 1453 alla battaglia di Lepanto nel 1571. Malgrado la retorica di crociata, l’accesso della potenza turca al tavolo diplomatico europeo precedette di molto l’instaurazione di un sistema di relazioni internazionali dichiaratamente laiche.
Brossura, 15 x 21 cm. pag. 182 + pagine fuori testo con 12 figure b/n e colori
Stampato nel 2011 da Viella
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Armes et Armures Tome 2. XIII-XV Siecle
€49.00Nicolas P. Baptiste
Questo lavoro, in due volumi, presenta armi e armature dal Medioevo al Rinascimento. Questo secondo volume analizza il periodo storico che va dal XIII al XVI secolo. L’autore e le edizioni Heimdal hanno unito le forze per affrontare un tema classico, ma raramente interessato negli ultimi anni dalle pubblicazioni in lingua francese. Questi due volumi sono il risultato di una riflessione condivisa, rinnovando alcune teorie sulla cultura materiale, e traendo il meglio dalla ricerca archeologica e storica degli ultimi anni. Il libro beneficia anche di foto di alta qualità, scattate durante studi o collaborazioni con istituzioni che le custodiscono, illustrando oggetti raramente pubblicati. Con l’aiuto delle competenze di colleghi illustri, l’autore ha raccolto i contributi delle più recenti attività di ricerca, il libro è quindi anche la riflessione di una comunità di storici e ricercatori su armi e armature. Riccamente illustrate con iconografia, ma anche con schizzi e disegni, le pagine del libro beneficiano di magnifiche foto in ambito di ricostruzione storica. Ci sono anche testimonianze delle attività degli artigiani più coinvolti nello studio sperimentale dei metodi di produzione di armi e armature antiche, e delle arti dei fabbri del medioevo, che a volte restano ancora enigmatiche ai nostri occhi.
Rilegato, 21 x 30 cm. pag. 240 riccamente illustrato con immagini b/n e a colori
Testo in lingua francese
Stampato nel 2023 da Heimdal
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Ascesa e tramonto dei Borgia
€20.00La casata dei Borgia è senza dubbio la più nota di tutta la storia. Leggende di avvelenamenti e incesti, corruzione e crudeltà crebbero rapidamente attorno a quel nome. I membri di questa famiglia dominarono la scena italiana tra il XV e il XVI secolo, grazie anche allo sfrenato nepotismo prima di papa Callisto III e poi di suo nipote, papa Alessandro VI, che cercò di favorire con ogni mezzo figli e parenti. Numerosi episodi caratterizzarono il pontificato di Alessandro, fornendo materiale per una sterminata letteratura nei secoli a venire: dal libertinaggio nel palazzo Apostolico ai presunti amori incestuosi, dai delitti verso gli oppositori e i più ricchi cardinali della Curia romana fino al supposto fratricidio di Giovanni da parte di Cesare. Ombre che si addensarono anche nelle campagne militari del Valentino, temuto per la sua ferocia, o nella turbolenta vita matrimoniale di Lucrezia. Il volume delinea molto bene l’Italia dell’epoca: un paese fatto di città in lotta e di macchinazioni dinastiche dove alta cultura e grande crudeltà marciavano di pari passo. Emerge infine Roma, colta nel momento di risveglio dopo un lungo sonno, all’alba gloriosa del Rinascimento.
Brossura, 15 x 21 cm. pag. 305 con numerose illustrazioni b/n
Stampato nel 2016 da Odoya
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Aspettando l’imperatore – Principi italiani tra il papa e Carlo V
€32.00La notte del 18 settembre 1549 il cardinale di Ravenna Benedetto Accolti muore di un colpo apoplettico a Palazzo Medici. Poco dopo, messi e staffette s’incrociano, portando non solo la notizia della scomparsa del porporato, ma anche allarmate missive che riguardano il destino delle sue carte. Due cardinali (Ercole Gonzaga e Giovanni Salviati) e due principi (Cosimo de’ Medici ed Ercole II d’Este) sono terrorizzati all’idea che la corrispondenza dell’Accolti finisca nelle mani sbagliate. Le informazioni, le decisioni e i progetti che trovano espressione in questo carteggio avvolto dal segreto possono contare su risorse finanziarie ingenti, su protezioni di altissimo livello, su vaste reti di fedeltà cortigiane, su alleanze dinastiche e matrimoniali. Parlano del papa e dell’imperatore e della lotta tra i due giganti: contengono un intero mondo. A partire da questa preziosa corrispondenza, sino a oggi ignota agli studiosi della crisi religiosa e politica cinquecentesca italiana, Elena Bonora ricostruisce magistralmente l’Italia di Carlo V, riportando alla luce l’intricata rete filoimperiale che collegava tra loro le corti più influenti della penisola e il suo fallimento finale.
Rilegato, 15 x 23 cm. pag. 285
Stampato nel 2014 da Einaudi
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Azincourt et la vie quotidienne en 1415
€20.00Questo libro, dedicato ad una delle meglio documentate battaglie della “Guerra dei cento anni”, quella di Azincourt, ricorda le fasi della campagna condotta dal re Enrico V di Inghilterra dall’assedio della città di Harfleur fino alle pianure della Piccardia. Questa prima parte è accompagnata da una rappresentazione della vita quotidiana nel 1415. l’equipaggiamento dell’uomo di guerra, il suo armamento, ma anche la vita della popolazione. Il volume, completamente illustrato, riporta dettagli sugli armamenti, i costumi e gli oggetti del quotidiano anche attraverso le bellissime ricostruzioni della Compagnia di Saint-Martin. L’opera inoltre è completata dall’araldica dei blasoni di una sessantina di cavalieri francesi uccisi ad Azincourt.
Rilegato 20,5 x 29,5 cm. pag. 80 interamente illustrate con foto e disegni a colori
Testo in lingua francese
Stampato nel 2007 da Heimdal
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Banditi e briganti
€18.00Storia di lunga durata. Storie di uomini, e di donne, molto diversi tra loro. Storie di banditi, come venivano chiamati tra il Ciquecento e il Settecento quelli che erano colpiti dal bando, cioè un decreto di espulsione dalla comunità di cui facevano parte, briganti come nell’Ottocento i francesi definivano tutti quelli che s’opponevano alla loro dominazione. Bandito e brigante non sono prodotti solo del Mezzogiorno che in tempi diversi li troviamo in Calabria, Basilicata, Campania, Puglia, Sicilia, Abruzzo, Molise, Lazio, Veneto, monte, Toscana, Emilia-Romagna. Una lunga scia di sangue fatta di atrocità, corpi squartati, teste mozzate esposte ovunque. Crudeltà da tutte le parti. Repressione cieca, crudele, selvaggia pensa di risolvere problemi, che sono sociali e politici, facendo ricorso alle armi, al carcere, alle fucilazioni indiscriminate. Dalla Repubblica di Venezia allo Stato Pontificio, dal Regno di Napoli al neonato Regno d’Italia tutti i regnanti si comportano allo stesso modo. L’altra faccia della repressione è la scelta degli Stati di venire a patti, scendere a compromessi, di fare accordi con i malviventi. briganti c’è un’enorme letteratura. Mancava un libro che contasse il filo che lega e che separa banditi e briganti, che mostrasse le diverse componenti – politica, religiosa, sociale, culturale -, che demistificasse falsi miti come quello che i mafiosi sarebbero i figli naturali o gli eredi legittimi dei briganti.
Brossura 17 x 21 cm. pag. 192 con molte illustrazioni a colori
Stampato nel 2011 da Rubbettino
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Baroni e vassalli – Storie moderne
€45.00Regime di terre e di vassalli, il feudalesimo è stato riproposto dalla più recente storiografia come uno degli elementi di lunga durata che, seppure attraverso un continuo e complesso processo di riconfigurazione, hanno accompagnato la storia dell’Europa dal medioevo all’età moderna. Una minore attenzione era stata finora accordata allo sviluppo che, tra il XVI e il XVIII secolo, ha interessato la proprietà signorile posseduta da monasteri e abbazie, da vescovi e religiosi degli Ordini e, più in generale, da tutte quelle istituzioni che, in un modo o in un altro, dipendevano dalla Chiesa. Il libro ha inteso ricostruire tale storia lunga e complessa attraverso i lavori di numerosi studiosi che, con prospettive differenti, seguendo percorsi metodologici e documentali autonomi e spesso profondamente innovativi, hanno contribuito a tracciare un panorama composito, all’interno del quale lo spazio economico e finanziario dei patrimoni signorili si intreccia con le implicazioni politiche e amministrative connesse alle prerogative giurisdizionali del governo dei feudi.
Brussura, 15 x 23 cm. pag. 384
Stampato nel 2012 da Franco Angeli
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Bartolomeo Colleoni e le compagnie di ventura nel XV secolo
€25.00Bartolomeo Colleoni iniziò la sua carriera militare, come scudiero, all’età di 15 anni presso Filippo Arcelli signore di Piacenza. Nel 1424 era, al servizio del condottiero Jacopo Caldora, al comando di una squadra di 20 cavalli. Con il Caldora entrò nella corte di Giovanna II di Napoli; partecipò alla battaglia dell’Aquila, 1424, contro Braccio da Montone, che venne sconfitto e rimase ucciso. Si distinsenell’assedio di Bologna, 1425, sotto le insegne del Caldora, per il Papa. La guerra cominciò adare i suoi frutti, il suo nome si diffuse e la suafama crebbe tanto da essere notato da Venezia. Iniziò così un lungo rapporto che, tra alti e bassi, segnò la sua vita e gli diede alla fine quella fama di condottiero tanto ricercata oltre alla connessa ricchezza. Fu un rapporto, di odio/amore, che vide sempre nel Colleoni una pulsione versola Serenissima, pulsione ampliata dalla ricerca di riconoscimenti della propria capacità bellica e anche dalla gratitudine per quanto di onori e ricchezze la Repubblica gli darà, non ultimo quell’anelato monumento equestre da erigersi in piazza San Marco, e che invece finirà nel campo dei SS Pietro e Paolo…
Brossura, 17,5 x 25,5 cm. pag. 80 riccamente illustrato a colori
Stampato nel 2017 da Soldiershop
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Battaglie alpine del Piemonte sabaudo
€30.00Tre secoli di battaglie immerse nell’oblio, sulle impervie giogaie delle Alpi occidentali, che opposero la Stato Sabaudo alla Francia. Eventi che coinvolsero popolazioni e terre “di qua e di là dai monti”, di Savoia, Piemonte, Valle d’Aosta, e Liguria. Eserciti di migliaia di uomini, antenati degli alpini, costretti ad affrontarsi sui colli, nelle valli e sulle vette. Una proposta per riscoprire e percorrere itinerari dimenticati e sconosciuti sulle “tracce della storia”. Illustrato con circa 30 foto a colori e una decina di cartine in b/n.
Rilegato 17 x 24 cm. pag. 290 con cartine b/n + 16 foto a colori
Stampato nel 1999 da Chiaramonte
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Bayonets for hire. Mercenaries at war 1550-1789
€40.00Questo libro apre uno squarcio sulla sordida storia dei mercenari al principio dell’Era moderna. Dagli eserciti professionali greci di Alessandro, attraverso la Guerra dei Cent’anni, fino a oggi i mercenari sono sempre stati presenti e il loro ruolo si è costantemente evoluto. Di questa avvincente storia il libro affronta i turbolenti anni dal 1550 al 1798: dalle Guerre di Religione alla vigilia della Rivoluzione francese. Un periodo questo di notevoli cambiamenti in Europa con la drammatica transizione dal mondo medioevale a quello moderno, in tutte le aree, economica, politica e culturale. In questo movimento i mercenari giocarono un ruolo importante, poiché la teoria e la tecnologia militari ebbero un rapido sviluppo e incremento attraverso l’organizzazione e l’equipaggiamento di questi eserciti professionali. Frutto di una accurata ricerca, il libro ci introduce nel pericoloso mondo della guerra per lavoro.
Cartonato con sovracopertina 16 x 24 cm. pag. 304 con 33 illustrazioni b/n
Testo in lingua inglese
Stampato nel 2007 da Greenhill Books
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Caller 1535 – Carlo V, Cagliari e la crociata contro gli infedeli
€50.00Nell’estate del 1535, l’armata e la flotta di Carlo V partono alla conquista di Tunisi salpando dal Golfo degli Angeli, che fronteggia Cagliari, l’antica Càller. L’opera narra una guerra di scontro fra due culture e società, l’Occidente e l’Oriente. Sensibile all’afflato del favoloso e dell’esotico, l’autore tratta però con inappuntabile precisione da storico i fatti cruenti ed esaltanti di battaglie per terra e mare, vittorie e sconfitte, saccheggi, stupri, incendi e tragiche vendette. Con severità di studioso, Corona sviluppa una trama precisa dopo aver compulsato migliaia di documenti da numerosi archivi e da fonti sinora trascurate. Il testo, che scorre pure con la fluidità di un romanzo, è rigoroso resoconto storico. Ogni personaggio, anche minore, è inquadrato con esaustiva esattezza. Numeri di navi e uomini, posizioni di scontri navali e terrestri, distanze, armamenti, tattiche e strategie: nulla è trascurato. Non ultima cosa è da rilevare il gusto grafico del libro, con i box e le note illuminanti e l’iconografia che entra a far parte della narrazione anche con rare immagini.
Rilegato, 22,5 x 23 cm. pag. 350 con numerose illustrazioni e foto a colori
Stampato nel 2015 da Akademeia
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Capitani di ventura – Sigismondo Pandolfo dei Malatesti e Federigo da Montefeltro, vita parallela di due condottieri
€25.00Federigo II da Montefeltro, conte- poi duca- di Urbino, e Sigismondo Pandolfo dei Malatesti furono due veri figli del Rinascimento: Sigismondo eccessivo in tutto, nei vizi come nelle virtù, Federigo, detto dagli umanisti Lume della Italia, prudente ed allo stesso tempo capace di ferocia (probabilmente assassinò il fratellastro e abbandonò al sacco ed alla strage Fossombrone, colpevole di aver aperto le porte al Malatesti, Montorio e Volterra, e fu tra i mandanti occulti della congiura dei Pazzi); furono entrambi tra i più grandi capitani del Rinascimento, divisi tra loro da un odio feroce, che trascese le tradizionali rivalità delle due dinastie per diventare qualcosa di personale e di cieco; entrambi uomini di straordinaria cultura, veri figli del Rinascimento, che popolarono le proprie corti di umanisti ed artisti
Brossura, 17,3 x 25,4 cm. pag. 148 con alcune foto e illustrazioni b/n
Stampato nel 2019 da Soldiershop
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Caravaggio 1448 – L’assedio le battaglie l’araldica
€19.00Si tratta della battaglia di Caravaggio del 1448, uno scontro poco conosciuto ma importante nel quadro della lunga guerra tra la signoria di Venezia e quella di Milano. Infatti la schiacciante vittoria di Francesco Sforza sulle truppe veneziane favorì l’ascesa politico-militare del condottiero di Cotignola verso l’ingresso trionfale in Milano del marzo 1450 e il suo insediamento come duca.
Brossura, 15 x 21 cm. pag. 220 interamente illustrato con tavole a col di uniformi, armi, araldiche e mappe
Stampato nel 2014 da Acies Edizioni
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Cavalieri del sepolcro – Storia e significati della milizia nell’ordine equestre del santo sepolcro di Gerusalemme
€29.50I Cavalieri del Santo Sepolcro costituiscono uno dei due Ordini cavallereschi insieme a quello di Malta, attualmente riconosciuti dalla Santa Sede Nella prima parte la storia dell’Ordine; nella seconda, la più originale, vengono dettagliatamente esaminati i significati dei cinque attributi di Ordine, di Equestre, del santo, del Sepolcro e l’appellativo Gerosolimitano, che spettano di diritto a tale insigne Ordine. Molte illustrazioni a colori nel testo.
Brossura, 17 x 24 cm. pag. 304 con varie illustrazione b/n e colori
Stampato nel 2017 da Settimo Sigillo
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Cefalonia e Itaca al tempo della Serenissima – Documentazione e cartografia in biblioteche venete
€32.00Cefalonia e Itaca sono due delle sette isole maggiori dell’arcipelago delle isole Ionie, il cosiddetto “Eptaneso”, a occidente della penisola greca a sud del Mare Adriatico, posizione strategica per la sicurezza delle vie di navigazione e l’accesso al Golfo di Venezia. La storia e la rappresentazione delle due isole sotto il dominio Veneziano vengono trattati attraverso resoconti storici e memorialistici pubblicati nella loro forma originaria, che rappresentano un documento interessante sulla realtà di quelle isole nei secoli passati, sugli usi e costumi dei loro abitanti, sulle vicende che vi ebbero luogo, sui rapporti delle loro popolazioni con i rappresentanti della Serenissima. Si offre un ricco regesto dei documenti riguardanti le due isole nelle maggiori biblioteche del Veneto. L’apparato iconografico e cartografico a colori, da manoscritti, libri e carte antiche, completa il volume.
Rilegato, 22 x 28 cm. pag. 175 con numerose mappe e illustrazioni a colori e b/n
Stampato nel 2015 da Biblion
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Ceresole 14 Aprile 1544 – Vittoria francese dell’ultima guerra d’Italia tra Francesco I e Carlo V
€20.00Aprile 1544. Quasi 20 anni dopo l’umiliazione di Pavia dove il re Francesco I fu fatto prigioniero dai soldati del suo nemico Carlo V, la Francia riprende l’offensiva in Italia. Il teatro di guerra è il Piemonte; occupato quasi totalmente dai francesi già dal 1536. Partendo da Asti l’esercito imperiale, guidato dal veterano Alfonso d’Avalos marchese del Vasto è in viaggio per la piazzaforte di Carignano assediata dai francesi. Questi ultimi a loro volta condotti dal giovane comandante François Bourbon conte d’Enghien si muovono incontro ai nemici. Il primo scontro tra i due eserciti avviene il giorno di Pasqua a Ceresole ma con un nulla di fatto. Il giorno dopo il 14 aprile nello stesso luogo si rinnova la battaglia nella quale gli imperiali vengono nettamente sconfitti. I famosi lanzichenecchi, nerbo dell’esercito di del Vasto, sono battuti dai fanti francesi e da quelli svizzeri, poi massacrati a migliaia proprio da questi ultimi. I lanzichenecchi ricevono così in cambio la stessa fine che a Pavia 20 anni prima avevano riservato ai fanti svizzeri.
Brossura, 19 x 25 cm. pag. 104 con circa 60 illustrazioni b/n e a colori
Stampato nel 2012 da Historic’one Editions
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Città fatali – Battaglie assedi e conflitti urbani dall’antichità ai giorni nostri
Il prezzo originale era: €12.00.€7.80Il prezzo attuale è: €7.80.Riccardo Affinati prezzo di listino: 12.00 (sc. 35%)
Questo lavoro parla di guerre e di città, dall’antichità ai giorni nostri. Le descrive nella loro natura all’interno di una cornice storica, prendendo in esame strategie e tattiche, armi e mezzi, indicando non solo il numero di caduti, feriti e dispersi, ma cercando di mostrare al lettore il momento cruciale dello scontro e il “volto” dei principali protagonisti. Le guerre prese in esame non sono soltanto quelle più sanguinose o importanti della storia militare, ma anche quelle che non sempre hanno cambiato le sorti dell’umanità, ma che sicuramente hanno rappresentato un sacrificio umano indelebile.
Brossura, 14,5 x 20,5 cm. pag. 134
Stampato nel 2014 da Chillemi
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Civitates orbis terrarum – From the renaissance prints of Braun and Hogenberg
€29.00Uno dei primi atlanti della storia fu creato da Georg Braun nel 1572, grazie a miglioramenti tecnologici e nuove scoperte geografiche: la cartografia moderna stava crescendo. In questo primo volume sono riportate le 80 tavole che descrivono l’Italia, da nord a sud seguendo la navigazione attraverso le coste del Mar Mediterraneo.
Brossura, 20 x 25 cm. pag. 95 illustrato con tavole a colori
Testo in lingua inglese
Stampato nel 2019 da Soldiershop
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Crevola 1487 – La battaglia. Ossola e Ticino tra ducali e invasori
€40.00Aprile del 1487: la Val d’Ossola per la nona volta è invasa da nord. Questa aggressione armata è voluta da Jodoco di Silenen, vescovo di Sion nel Vallese, con lo scopo di conquistare La Valle, terra di frontiera ed estremo baluardo del ducato sforzesco di Milano. Ne segue una breve guerra che termina il 28 aprile quando l’esercito ducale sconfigge duramente gli invasori. La battaglia di Crevola attorno al ponte sul Diveria, definita “strage sanguinolentissima” da Ludovico il Moro, si è radicata nella fantasia popolare tanto da oscurare gli altri pur importanti combattimenti della giornata a Preglia e a Trontano/Masera. Sono qui descritti gli aspetti tattici dei vari scontri, gli armamenti presenti e il modo di combattere dell’epoca, in un approccio che si estende dalla realtà locale a un più ampio sguardo sull’orizzonte politico del XV secolo.
Brossura, 26 x 32 cm. pag. 254 completamente illustrato con disegni foto e mappe a colori e b/n
Stampato nel 2019 da Silvana
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Cristoforo Colombo
€24.00La storia di Cristoforo Colombo alla scoperta dell’America è indubbiamente nota. L’ambizione e l’audacia lo convinsero della possibilità di raggiungere le Indie attraverso l’Oceano navigando verso ovest e lo fecero salpare. Esistono tuttavia diverse chiavi di lettura che interpretano da una prospettiva esoterica e cospirazionista gli eventi che lo condussero alla scoperta del Nuovo Mondo. In questo filone ricopre un posto di rilievo l’opera dello spagnolo Salvador de Madariaga secondo cui il padre di Colombo era un sefardita colpito dalle prime grandi persecuzioni antisemite che si erano abbattute sulla Spagna tra la fine del XIV e l’inizio del XV secolo, e per le quali era stato costretto a lasciare il proprio paese. Madariaga ci rivela così, pagina dopo pagina, un Colombo “nuovo” il cui ambizioso progetto, trovando un rifugio per i suoi connazionali perseguitati, è quello di ricostruire lo Stato di Israele nel Nuovo Mondo….
Brossura, 14 x 21 cm. pag. 572
Stampato nel 2015 da Res Gestae
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Cronaca del Baltico in fiamme. Chronica der Prouintz Lyfflandt (1584)
€28.00Balthasar Russow
Scritta verso la fine del Cinquecento in un disinvolto e fluido medio basso tedesco da uno storico affidabile e di forte tempra come Balthasar Russow, nativo di Tallinn (Reval), la Chronica der Prouintz Lyfflandt (1584) è la storia di un Baltico in fiamme, in balia di potenze che si combattono per accaparrarsi terre e porti fondamentali per il commercio e per il predominio politico. Oltre a un compendio, che parte dal medioevo, delle Crociate del Nord nel Baltico orientale, Russow offre una vivida rappresentazione della Guerra di Livonia, che nel XVI sec. vide sanguinosamente coinvolti l’Ordine teutonico, la Svezia, la Danimarca, la Polonia-Lituania e soprattutto la Russia di Ivan il Terribile, del quale si dipinge un ritratto davvero unico, straordinario, a tinte cupe e fosche.
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Da Marignano a Pavia. Le guerre italiane di Francesco I (1515-1525)
€30.00Luigi Casali – Marco Galandra
Il libro si occupa, come dice il titolo, delle campagne militari che il re di Francia Francesco I intraprese in Italia tra il 1515 (anno della sua ascesa al trono) e il 1525 per riconquistare Milano e la Lombardia. I due eventi cardine, descritti dettagliatamente da Luigi Casali e Marco Galandra, noti storici militari italiani, sono la vittoria di Francesco I a Marignano (l’attuale Melegnano) contro gli svizzeri (13-14 settembre 1515) e la sua disastrosa sconfitta e cattura a Pavia, ad opera delle truppe dell’imperatore Carlo V d’Asburgo, guidate da Charles de Lannoy viceré di Napoli, da Carlo III di Borbone e soprattutto da Ferdinando d’Avalos marchese di Pescara (24 febbraio 1525). Il libro si occupa anche, per la prima volta in modo approfondito, delle operazioni militari che si svolsero nell’Italia settentrionale tra queste due battaglie, coinvolgendo, oltre a Milano, anche Pavia, Genova, Cremona e altre città. Senza dimenticare il tentativo di invasione della Provenza da parte delle truppe imperiali nell’estate del 1524. Un “must”, dunque, per gli appassionati di storia militare ma anche per chi vuole conoscere meglio le vicende italiane della prima metà del XVI secolo. Il libro, di 173 pagine, comprende una ricca bibliografia ed è corredato da 25 illustrazioni a colori, 44 in bianco e nero, 2 cartine a colori e 2 in bianco e nero.
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Dai fanti da mar alla forza di proiezione dal mare – La Fanteria di Marina e le truppe anfibie italiane dal 1500 ai giorni nostri
€65.00Quest’opera raccoglie per la prima volta le vicende di tutti i Corpi italiani che dal ‘500 ai giorni nostri hanno operato sia in mare che a terra, denominati “Fanteria di Marina” o “Reparti Anfibi”: i Fanti da Mar di Venezia, il Corpo della Real Fanteria di Marina dell’esercito borbonico, il Reggimento Real Navi dell’esercito sardo, i Cacciatori del Sile che difesero Venezia (1848-1849), la Brigata Genio Lagunari, le Compagnie da sbarco della Marina, il Reggimento San Marco. Il volume parla anche della X Mas e della Divisione San Marco della RSI per giungere alla nascita e alle varie trasformazioni dei moderni corpi anfibi nazionali.
Due volumi rilegati in cofanetto, 17,5 x 24,5 cm. complessive pag. 605 con circa 244 illustrazioni
Stampato nel 2008 da Chiaramonte
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Dal banditismo al brigantaggio – La resistenza allo Stato moderno nel Mezzogiorno d’Italia
€17.90Che cosa hanno in comune il bandito Marco Sciarra, l’insorgente Fra Diavolo o il brigante Crocco? Apparentemente niente, ma in realtà li lega un filo rosso, quello della resistenza, più o meno consapevole, da essi opposta in tempi diversi allo Stato moderno nascente o in via di affermazione. A metà strada fra l’opposizione passiva e la sollevazione popolare, il banditismo raccoglie fra i secoli XVI e XVII soldati disoccupati, disobbedienti fiscali, fuorusciti, protagonisti di conflitti tra fazioni e nobili impoveriti o preoccupati per l’invadenza statale. Vera sollevazione popolare è invece l’Insorgenza (1792-1814), cioè l’insieme delle resistenze contro la Rivoluzione e contro il regime di Napoleone Bonaparte in Italia e in Europa. Anche il brigantaggio postunitario è una realtà complessa, in cui rientrano la fedeltà dinastica e la resistenza all’invasore, l’opposizione alle caratteristiche più invadenti del nuovo Stato unitario – innanzitutto la coscrizione obbligatoria e la pesante fiscalità -, antiche tensioni sociali e l’inevitabile delinquenza comune. In questo libro Francesco Pappalardo descrive in maniera capillare, utilizzando una ricca documentazione, il panorama storico in cui nascono e si sviluppano queste realtà, soffermandosi su tanti personaggi non sempre presenti nei libri di storia: da Alfonso Piccolomini a Giulio Pezzola, dagli insorgenti meridionali – “Sciabolone”, “Francatrippa”, “Panedigrano”, “Sciarpa” – fino ai briganti…
Brossura, 15 x 21 cm. pag. 210 con alcune illustrazioni a colori e b/n
Stampato nel 2014 da D’Ettoris
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Der lange Tuurkenkrieg, la lunga Guerra turca (1593-1606) Vol. 1
€29.00La guerra del 1593-1606 può essere considerata come l’episodio finale di un lungo duello fra Vienna e Istanbul iniziato dopo la battaglia di Mohács (1526). A seguito di quella vittoria, il sultano aveva esteso il suo controllo su due terzi dell’Ungheria e minacciava direttamente l’Austria, di fatto la sola potenza che gli si opponeva nella regione danubiana. La Porta cercò di estendere il controllo politico su tutto il regno d’Ungheria sostenendo l’elezione di Szápolyai János (1487–1540), opposto al pretendente degli Asburgo. Gli austriaci, invece, agirono con rapidità contro le decisioni della dieta ungherese e nel 1527 obbligarono Szápolyai, già eletto re d’Ungheria, a un esilio obbligato in Polonia. Nel 1529 iniziò una nuova guerra, quando il detronizzato Szápolyai ottenne il sostegno del sultano per rivendicare i suoi diritti e così, per tener fede alla sua parola, Solimano il magnifico (1496-1566) giurò di marciare su Vienna e cingere d’assedio la capitale degli Asburgo.
Brossura, 17,8 x 25,4 cm. pag. 90 con numerose illustrazioni e tavole a colori
Stampato nel 2018 da Soldiershop
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Der lange Tuurkenkrieg, la lunga Guerra turca (1593-1606) Vol. 2
€20.00Bruno Mugnai – Chris Flaherty
La guerra del 1593-1606 può essere considerata come l’episodio finale di un lungo duello fra Vienna e Istanbul iniziato dopo la battaglia di Mohács (1526). A seguito di quella vittoria, il sultano aveva esteso il suo controllo su due terzi dell’Ungheria e minacciava direttamente l’Austria, di fatto la sola potenza che gli si opponeva nella regione danubiana. La Porta cercò di estendere il controllo politico su tutto il regno d’Ungheria sostenendo l’elezione di Szápolyai János (1487–1540), opposto al pretendente degli Asburgo. Gli austriaci, invece, agirono con rapidità contro le decisioni della dieta ungherese e nel 1527 obbligarono Szápolyai, già eletto re d’Ungheria, a un esilio obbligato in Polonia. Nel 1529 iniziò una nuova guerra, quando il detronizzato Szápolyai ottenne il sostegno del sultano per rivendicare i suoi diritti e così, per tener fede alla sua parola, Solimano il magnifico (1496-1566) giurò di marciare su Vienna e cingere d’assedio la capitale degli Asburgo.
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Dove finiscono le mappe – Storie di esplorazione e di conquista
€16.00Dopo aver approfondito i viaggi di istruzione e diletto, Attilio Brilli ci mette in contatto con un altro tipo di esperienza: il viaggio di esplorazione e conquista che nell’età moderna gli europei intrapresero, prevalentemente per mare, oltre i confini delle mappe del mondo conosciuto verso la scoperta di nuove terre: viaggi il cui fine erano sì la conoscenza e lo studio ma soprattutto la conquista e lo sfruttamento, quando non la rapina. America, Australia, Africa, India: nei libri e nelle relazioni di conquistadores e mercanti, letterati e negrieri, così come nel controcanto ironico dell’invenzione letteraria (con “Robinson Crusoe” e “Gulliver”), è scritta la secolare avventura, insieme affascinante e ignobile, del predominio europeo sul globo.
Brossura, 12,5 x 20,5 cm. pag. 233 + 4 pag. con disegni
Stampato nel 2017 da Il Mulino
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Dragut Rais corsaro barbaresco – Vita e imprese di un protagonista nel Mediterraneo del Cinquecento
€15.00Pirata, comandante della flotta del sultano, assassino, eroe, terrore dei mari, alto funzionario dell’amministrazione imperiale, razziatore di villaggi: tutto questo fu Dragut, secondo i due punti di vista degli opposti schieramenti, l’Impero ottomano e quello spagnolo. L’autore non vuole esaltare le imprese di Dragut, quanto piuttosto proporre in modo organico tutte le notizie rintracciate e tentarne un corretto inquadramento nella storia dei suoi tempi, dove ha avuto un ruolo non secondario: le lettere di Solimano il Magnifico, di Enrico II di Francia e di Filippo II di Spagna testimoniano il rispetto che i potenti della terra mostrarono per le sue capacità di marinaio e di stratega. I suoi avversari diretti furono Andrea Doria, il grande ammiraglio genovese che comandava la flotta imperiale spagnola, e i suoi eredi, Giannettino Doria prima (l’unico a infliggergli una grave sconfitta e l’umiliazione della schiavitù al remo) e Giovanni Andrea Doria negli ultimi anni di vita, terminata nel 1565 dirigendo il bombardamento del forte di Sant’Elmo al “grande assedio” di Malta. Un libro lungo una vita, dove l’apparato iconografico accompagna questo viaggio attraverso il Mediterraneo.
Brossura, 17 x 24 cm. pag. 256 con numerose illustrazioni e mappe b/n e colori
Stampato nel 2015 da Debatte
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England’s Colonial Wars 1550-1688 – Conflicts Empire and National Identity
€36.00Studio estremamente ambizioso di Bruce Lenman che esplora tre temi interagenti: la crescita del tentacolare impero coloniale inglese; la sua dimensione militare; e l’impatto della guerra coloniale sull’identità nazionale. Inizia analizzando le tematiche irlandase, con il rinnovato assalto dei coloni inglesi sull’isola gaelica. Sotto la (scozzese) Stuart, Inghilterra iniziò poi una espansione inint3errota attraverso l’Atlantico del Nord. In America, le “guerre indiane”, combattute con un minimo supporto da parte della Corona inglese, contribuì a creare le basi per una capacità militare autonoma tra i coloni stessi. Mentre, nelle Indie Occidentali, a causa dell’intervento francese, i coloni inglesi furono costretti ad una dipendenza più marcata da parte della Corona, anche se poi, passatyo il pericolo, fu la la Compagnia delle Indie Orientali con il suo esercito di sepoy, a tenere sotto controllo l’enorme paese per conto della madrepatria. La rivoluzione americana, porto, non solo a nuove forme di espansione coloniale, ma incominciò a definire un nuovo modello di identità delle varie parti.
Brossura, 16 x 23 cm. pag. 310 con alcune mappe
Testo in lingua inglese
Stampato nel 2001 da Longman
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Ercole e il leone – 1482 Ferrara e Venezia duello sul Po
€16.00Italiani contro, il paese che non vuole nascere: il racconto di uno dei tanti appuntamenti mancati da un passato perennemente sospeso tra cronaca, politica e rimpianto, ma sempre incapace di diventare storia. Primavera dell’anno 1482, bassa valle del Po, Venezia lancia sul fiume il nobile Damiano Moro al comando di una flotta di 400 imbarcazioni. Simultaneamente parte l’offensiva di terra, 15.000 uomini agli ordini del condottiero Roberto di Sanseverino, che varcano l’Adige, attraversano le paludi del tartaro e piombano sulla riva del Po. Comincia l’ultima grande guerra tutta italiana del Medio Evo, l’estremo tentativo di trasformare in realtà il maggiore disegno politico mai concepito in laguna dopo la conquista dell impero marittimo.
Brossura 13,5 x 21 cm. pag. 188 con 66 illustrazioni b/n
Stampato nel 2008 da Studio LT2
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Esploratori
€14.00Imponente affresco della storia umana vista attraverso la speciale lente d’osservazione dell’esplorazione geografica, il libro di Fernàndez-Armesto riesce nell’impresa di offrire al lettore tutto quello che il titolo promette: un percorso che parte dal processo di divergenza che ha condotto l’uomo a popolare la terra, sviluppando culture e civiltà diverse e autonome, per arrivare al processo di convergenza che, specialmente negli ultimi cinquecento anni, ha spinto sempre di più i popoli a riavvicinarsi e mettersi in contatto tra loro, producendo contaminazioni tra società e culture.
Brossura 15,5 x 23 cm. pag. 468 + 16 di illustrazioni b/n e colori
Stampato nel 2008 da Bruno Mondadori
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Et l’Alifante battagliò coll’Aquila
Il prezzo originale era: €12.00.€7.20Il prezzo attuale è: €7.20.Pierluigi Romeo di Colloredo Prezzo di listino 12.00 (sconto 40%)
L’Italia del XV secolo vide il culmine dell’esperienza dei capitani di ventura. Ai primi capi delle Compagnie, mercenari spesso stranieri, si erano ormai aggiunti anche piccoli sovrani e Signori locali, che tramite il mestiere delle armi incrementavano le rendite dei territori spesso assai poveri. A partire dalla fine del XIV secolo si erano così formate delle vere e proprie dinastie di Capitani, tra le quali primeggiarono ben presto i Malatesta ed i Montefeltro. Nel ‘400 le due famiglie, i cui i territori confinavano e spesso si incuneavano l’uno nell’altro, diedero i due più grandi condottieri della loro storia, Sigismondo Pandolfo e Federico II.
Brossura 14,5 x 20,5 cm. pag. 104
Stampato nel 2009 da Chillemi
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European Warfare – 1494-1660
€40.00L’inizio delle guerre italiane nel 1494, in seguito visto come l’inizio delle “guerra moderna”, offre il punto di partenza di questo imponente indagine sulle modalità relative alla pratica della guerra in Europa, nella prima età moderna. L’norme sviluppo della logistica militare, in combinazione con l’esplorazione e l’espansione coloniale, porto a significave interazioni con forme extra-europee di potenza militare. Jeremy Black analizza gli aspetti tecnologici della guerra e gli sviluppi sociali e politici in questo periodo chiave della storia militare. Questa analisi tagliente e precisa, contestualizza gli sviluppi in ambito europeo e, stabilisce il significato globale degli eventi del vecchio continente.
Brossura, 15 x 24 cm. pag. 244 con alcune mappe
Testo in lingua inglese
Stampato nel 2002 da Routledge
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Fighting techniques of the oriental world AD 1200-1860 – Equipment Combat Skills and Tactics
€39.00Il libro mostra le tecniche di combattimento degli eserciti dell’Estremo Oriente a partire dall’età dell’espansione dei Mongoli fino alla Guerra dell’Oppio anglo-cinese a metà del diciannovesimo secolo. Esplora le tattiche e le strategie necessarie per vincere le battaglie con le tecnologie disponibili nei secoli descritti, e mostra come lo sviluppo degli armamenti abbia modificato costantemente le tattiche utilizzate e le sori dei conflitti. Illustrato con fotografie, disegni e mappe a colori inerenti le battaglie e gli equipaggiamenti, create appositamente per il presente lavoro, il volume studia le strategie con cui i più grandi condottieri – come Genghis Khan o l’ammiraglio Yi Sun – condussero le loro vittoriose campagne militari e spiega perchè invece altre operazioni ebbero meno successo.
Rilegato con sovracopertina, 20 x 25 cm. pag. 256 con circa 41 foto e illustrazioni a colori, 20 mappe a colori delle battaglie più importanti e 126 illustrazioni b/n
Testo in lingua inglese
Stampato nel 2008 da Amber Books
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Firenze 1530. L’assedio il tradimento – Vita battaglie e inganni di Malatesta Baglioni capitano dei Fiorentini
€16.00L’autore propone come argomento, l’assedio di Firenze: un conflitto voluto da papa Clemente VII, fiorentino, per riportare al potere la sua famiglia cacciata pochi anni prima. L’assedio fu un lungo dramma, e nel suo ruolo di capitano generale Malatesta ne fu il protagonista: al servizio di Firenze contro gli eserciti dell’imperatore e del papa. Firenze ne uscì sconfitta, e fu l’inizio del Principato mediceo. Malatesta ne uscì invece vincitore: salvò la città dalla distruzione proteggendola contro i più potenti eserciti del tempo. Fu la massima espressione dell’arte militare di Malatesta, anche se nessuno storico ne ha mai riconosciuto i meriti. Al contrario: l’assedio fu l’episodio dal quale il Baglioni uscì con l’imperitura fama di traditore, per avere imposto con la forza la resa a quei vertici politici che volevano sacrificare la città pur di non cedere le armi. Gli sconfitti non gliela perdonarono. Fu così che l’uomo che aveva salvato Firenze, costringendo il nemico già vincitore a scendere a patti, divenne il prototipo del traditore.
Brossura, 13 x 21 cm. pag. 214
Stampato nel 2008 da Editoriale Olimpia
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Genovesi e Catalani: guerra sul mare
€13.50Nel 1466 la flotta navale genovese, capitanata da Lazzaro Doria, salpava dal porto di Noli alla volta di Barcellona, sua storica nemica. La battaglia navale che ne conseguì, e che vide antagoniste le due flotte, viene raccontata nei minimi dettagli dal notaio Antonio Gallo, una delle personalità più eminenti della Genova del Quattrocento. Egli, testimone oculare degli eventi nelle acque del Mediterraneo, scrisse il proprio resoconto affinché l’annalista della Repubblica genovese Gottifredo d’Albaro, lo inserisse nei suoi Annali. Tuttavia gli Annali di Gottifredo andarono perduti ed è anche per questo fatto che il testo di Gallo assume un valore importante, perché rappresenta l’unica fonte diretta della spedizione genovese.
Brossura 14 x 21 cm. pag. 120
Stampato nel 2007 da Fratelli Frilli
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Gentile da Leonessa
Il prezzo originale era: €12.50.€8.12Il prezzo attuale è: €8.12.AA. VV. Prezzo di listino 12.50 (sconto 35%)
Tra i grandi condottieri italiani del XV secolo spicca la figura di Gentile Beccarini Brunori, conosciuto come Gentile da Leonessa, figlio di un condottiero e parente di numerosi altri, fra i quali il cognato Erasmo da Narni detto il Gattamelata. Gentile, Capitano Generale della Repubblica Veneta, morì nel 1453 in seguito a una ferita riportata nella battaglia di Manerbio tra le truppe venete e quelle milanesi di Francesco Sforza. In questo volume Leonessa ha voluto ricordare la figura di questo grande condottiero – il più illustre tra i suoi figli laici – e il ruolo che ha svolto nelle guerre fra i diversi Stati italiani di quel periodo, sulla situazione dell’Italia centrale e in particolare del Lazio, dell’Umbria e dell’Abruzzo, inserendolo nella più generale vicenda dei condottieri italiani che segnarono con le loro gesta un periodo chiave della nostra storia.
Brossura 17 x 24 cm. pag. 160 con 8 foto b/n
Stampato nel 2007 da Gaspari
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Giambattista Aleotti e gli ingegneri del Rinascimento
€63.00La prima parte del volume è dedicata alla figura dell’ Aleotti e ai suoi trattati inediti di idraulica, artiglieria, fortificazioni, teoria musicale, nonché all’ambiente culturale ferrarese del tempo. La seconda parte riguarda gli studi di matematica applicata in diverse parti d’Italia, tra cui la Toscana, Mantova, Venezia a cavallo tra XVI e XVII secolo. Conclude un’appendice comprendente l’elenco delle opere a stampa e dei manoscritti di Aleotti, una cronologia e una bibliografia aleottiana
Brossura, 17 x 24 cm. pag. XXVI + 466 con illustrazioni + 16 tavole fuori testo
Stampato nel 1998 da Olschki
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Giulio Savorgnan – Il gentiluomo del Rinascimento e le fortezze della Serenissima
€16.50Il “gran capitano” della Serenissima ha costruito, comandato e combattuto nel Cinquecento lasciando grandi capolavori dell’architettura militare europea – mura, bastioni, baluardi, fortezze – da Bergamo a Peschiera, dalla Dalmazia a Cipro, da Venezia a Palmanova. Gentiluomo rinascimentale, appassionato di tecnologia, al centro di una fitta rete di rapporti con intellettuali e uomini di scienza quali Bembo, Tartaglia, Pigafetta, Giulio percorre in lungo e in largo i domini della Repubblica curando al tempo stesso gli interessi del potente casato Savorgnan del Monte. Il racconto della sua vita restituisce la complessità di un intero secolo veneziano. Prefazione di Alessandro Barbero e postfazione di Angelo Floramo.
Brossura, 17 x 24 cm. pag. 111 con un inserto di 16 pagine con foto illustrazioni e mappe
Stampato nel 2018 da Gaspari
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Gli schiavoni – Le fedelissime truppe oltremarine di Venezia. Tre secoli di storia 1500-1797
€20.00Il presente volume racconta le vicende degli “Schiavoni”, la fanteria oltremarina della repubblica veneta, che per tre secoli, combattè per la Serenissima Repubblica di Venezia, sia per mare che per terra. Fu questa, l’ultima milizia ad abbandonare la città all’arrivo dei francesi nel 1797. Questi uomini, reclutati nei possedimenti veneti d’oltremare sul litorale dalmato (appartenevano a diverse nazionalità) furono dapprima impiegati solo sulle navi. Vennero utilizzati per la prima volta come truppe anfibie durante la guerra di candia (1645-1669). Tale compagine di soldati, ricordati come i “fedelissimi”, solo molto più tasrdi vennero denominati dal D’Annunzio “fanti da mar”.
Brossura, 17 x 24 cm. pag. 176 con numerose illustrazioni a colori e b/n
Stampato nel 2016 da Chiaramonte
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Grandi battaglie del Piemonte
€8.90Questo libro si propone di ripercorre le principali vicende belliche che hanno insanguinato la terra sublpina, regione assurta spesso a campo di battaglia e che ha contribuito in modo essenziale alla costruzione della storia d’Italia, lungo un arco di tempo che si dispiega dal III a.C. alla Seconda Guerra Mondiale. Accanto ai dati indispensabili per collocare nel giusto contesto i singoli eventi, gli sviluppi e le conclusioni delle battaglie, l’opera riporta anche le indicazioni per la visita dei luoghi degli scontri, per percepire l’atmosfera, per ritornare, anche solo con il sostegno dell’immaginazione, sui campi di battaglia. Luoghi questi presi come pretesto per organizzare rievocazioni con gruppi storici in uniforme d’epoca, appuntamenti divenuti oramai fissi, dove la ricostruzione storica relativa alle armi, ai soldati e ai modi di combattere, sorretta da una continua ricerca della documentazione originale, si mescola alla festa del paese e diventa un grande richiamo turistico.
Brossura 19 x 27 cm. pag. 160 interamente illustrate a colori
Stampato nel 2011 da Susalibri
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Guerra santa contro i turchi – La crociata impossibilie di Carlo V
€25.00Nel periodo 1519-56 Carlo V d’Asburgo fu a capo di un impero esteso tra Europa e Nuovo Mondo, sul quale proverbialmente “non tramontava mai il sole”. Eppure egli non riuscì mai a stabilire un regime di controllo della zona centro occidentale del Mar Mediterraneo, dove crebbe l’insicurezza causata dall’emergere dell’Impero ottomano come potenza anche marittima. Sotto Solimano il Magnifico (1520-66) la Mezzaluna ottomana si dotò di una flotta moderna e nel contempo sostenne la formazione dello stato barbaresco di Algeri, caratterizzato da un’aggressiva politica corsara ai danni di Italia, Grecia e Spagna. Contro tali forze Carlo V non poté mai coordinare una spedizione internazionale modellata sul prototipo della crociata medievale, complice la disunione del mondo europeo e la sotterranea opposizione del papato romano.
Brossura, 15,5 x 22 cm. pag. 416
Stampato nel 2015 da Il Mulino
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Guerre civili – Una storia attraverso le idee
€27.00Che cos’è una guerra civile? Tutti noi pensiamo di saperlo, quando ce ne troviamo una di fronte. In realtà, le idee a proposito di cosa essa sia, e cosa non sia, hanno una storia lunga e dibattuta. Quando si parla di guerre le parole stesse vengono brandite come armi, e nessuna forma di guerra è più controversa, anche sul piano linguistico, della guerra civile. In questo campo infatti ogni definizione comporta un atto eminentemente politico: l’applicazione dell’espressione «guerra civile» a un conflitto spesso dipende dal fatto di essere un governante o un ribelle, il vincitore o il vinto, un nativo o uno straniero. L’uso stesso del termine «civile», dunque, fa parte del conflitto: può determinarne l’esito, a seconda che altre nazioni scelgano di intervenire o decidano di starne fuori
Brossura, 15,5 x 21,5 cm. pag. 247
Stampato nel 2017 da Donzelli