A History of the Mediterranean Air War, 1940-1945: Volume 6 – The Strategic Bombing Campaign over Southeast Europe, 1 November 1943 to 30 June 1944

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    A History of the Mediterranean Air War, 1940-1945: Volume 6 – The Strategic Bombing Campaign over Southeast Europe, 1 November 1943 to 30 June 1944

    75.00

    AA.VV.

    In seguito alla Conferenza interalleata di Casablanca del gennaio 1943, fu concordato il piano per l’offensiva combinata di bombardieri, che si concretizzò all’inizio di febbraio con la “Direttiva Casablanca”. Questa richiedeva la “progressiva distruzione e dei sistemi militari, industriali ed economici tedeschi e l’indebolimento del morale del popolo tedesco fino al punto in cui la sua capacità di resistenza armata fosse fatalmente indebolita”. Questa direttiva fu chiarita a giugno, quando i Capi di Stato Maggiore Combinati emanarono la “Direttiva Pointblank”, che stabiliva che gli obiettivi più prioritari erano le fabbriche di aerei da caccia, per garantire che nell’imminente invasione della Francia il nemico non avesse la superiorità aerea.

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    Adjutanten und Haustruppen. Das militarische Gefolge der deutschen Fursten und die Haustruppen von 1871 bis 1914

    110.00

    Ulrich Herr – Jens Nguyen

    L’abbigliamento e l’equipaggiamento dell’esercito imperiale tedesco erano proverbialmente variopinti. Riflettevano non solo il carattere federale dell’Impero fondato nel 1871, ma anche le uniformi e gli equipaggiamenti tradizionalmente diversi dei vari rami dell’esercito. Ciò è particolarmente evidente in questo volume, che descrive per la prima volta l’abbigliamento e l’equipaggiamento del seguito militare di tutti i principi federali e delle loro truppe di corte tra il 1871 e il 1914. La prima parte del libro tratta del seguito militare dei principi federali tedeschi. Si trattava di ufficiali assegnati a re, granduchi, duchi, principi e reggenti (ad esempio, in Baviera tra il 1886 e il 1913). Si distinguevano dagli ufficiali di truppa per le loro speciali insegne uniformi. Le truppe di corte presentate nella seconda parte, come la Compagnia della Guardia di Palazzo Prussiana e la Gendarmeria a Vita, la Compagnia dei Sottufficiali della Guardia d’Assia, la Compagnia della Guardia di Palazzo del Württemberg e la Hartschiere Bavarese, si distinguevano per le loro uniformi particolarmente splendide. Sono trattati anche – sebbene non si tratti di truppe domestiche in senso stretto – il Corpo di Polizia a Cavallo Prussiano, i Gendarmi d’Ordinanza del Granducato di Sassonia-Weimar-Eisenach e il Corpo di Guardia del Castello di Gotha. Vengono inoltre analizzate le uniformi di gala del Reggimento Prussiano delle Guardie di Corpo e della 1ª Compagnia del Reggimento Granatieri del Meclemburgo n. 89. Questo volume fa seguito a quelli precedentemente pubblicati su cavalleria, fanteria, generali, artiglieria, pionieri e ferrovie tedesche dal 1871 al 1914. Come nei volumi precedenti, importanti collezioni pubbliche e private hanno permesso di includere una vasta gamma di illustrazioni di abiti ed equipaggiamento originali. Molte di queste sono pubblicate per la prima volta. Fotografie dell’epoca, per lo più inedite, completano le immagini a colori.

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    Aeroporti di Guerra. Palermo. Boccadifalco. La Favorita e altri

    20.00

    Lorenzo Bovi – Francesco Carbone – Roberto Pacioni

    Secondo titolo della serie, dedicato questa volta a Palermo e alla sua provincia, sempre splendidamente illustrato, con fotografie anche inedite, documenti originali, mappe e profili a colori.

    Brossura, 16,5 x 23 cm. pag. 72 con numerose foto b/n e colori e varie planimetrie

    Stampato nel 2025 da Edizioni Ardite

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    Aerostiers. French Revolutionary war ballon engineers

    25.00

    Chris Flaherty

    Questo volume esamina il lavoro dei Genieri dei Palloni aerostatici durante la Guerra d’Indipendenza Francese. Alla fine del XVIII secolo, il pallone esercitava un fascino militare che continuò ininterrotto durante il periodo della Rivoluzione Francese. Nel 1793, fu presto adottato come funzione militare rivoluzionaria dal Comitato di Salute Pubblica e poi dal successivo governo francese, il Direttorio, che continuò a sviluppare il volo pallonista militare. Viene presentata la storia della campagna dei Genieri dei Palloni, così come gli eventi che circondarono il loro scioglimento nel 1799. La decisione del Direttorio di abbandonare il volo pallonista militare nel 1799 non ebbe effetto sull’Armata d’Egitto di Napoleone, dove l’unità continuò a svolgere uno dei suoi ruoli principali, quello di distributore di propaganda sotto lo Stato Maggiore di Napoleone, fino alla fine della campagna nel 1801.

    Brossura, 17,5 x 25,5 cm. pag. 62

    Stampato nel 2025 da Soldiershop

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    Al servizio del Reich. Le memorie del feldmaresciallo Keitel

    29.00

    Wilhelm Keitel

    Un documento storico di inestimabile valore getta un’occhiata esclusiva dietro le quinte del potere nazista attraverso gli occhi di Wilhelm Keitel, uno dei più influenti e controversi comandanti militari di Hitler. Questa edizione, la prima mai pubblicata in italiano, offre una prospettiva inedita e cruda sui meccanismi decisionali, le lotte di potere e le strategie che hanno plasmato il corso della Seconda Guerra Mondiale

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    Albert Speer. La sua battaglia con la verità

    39.00

    Gitta Sereny

    Seduta nelle tribune dell’aula di Norimberga dove era in corso il processo contro gli «uomini di Hitler», Gitta Sereny era rimasta colpita dalla compostezza esemplare di uno degli imputati. Di quell’uomo che «ascoltava immobile e attento con il volto impassibile, a eccezione degli occhi scuri e intelligenti», sapeva solo che era Albert Speer, l’architetto e poi ministro degli Armamenti del Reich, nonché membro della cerchia più stretta del Führer. Trent’anni più tardi, dopo aver letto il libro-intervista che Sereny aveva dedicato al caso del comandante di Treblinka Franz Stangl –, Speer decise di contattare l’autrice e di invitarla nella sua casa a Heidelberg per ripercorrere con lei la sua storia. All’epoca, lui aveva scontato una lunga detenzione nel carcere di Spandau, dove aveva scritto clandestinamente circa milleduecento pagine di riflessioni e memorie.

    Brossura, 14 x 22 cm. pag. 1029 inserto di 24 pagine ricco di foto d’epoca b/n

    Stampato nel 2025 da Adelphi

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    American Panther Tanks: An Examination of the Five Surviving Panzer V Tanks including the Rare Panther II

    36.00

    Craig Moore

    Il primo libro di riferimento che esamina fotograficamente tutti e cinque i carri armati Panther sopravvissuti al conflitto e presenti oggi negli Stati Uniti. Tre capitoli trattano la progettazione e lo sviluppo del carro armato Panzer V Panther. L’unico esemplare sopravvissuto dello scafo del carro armato Panther II viene esaminato in modo esaustivo e dettagliato. Un eccellente libro di riferimento per modellisti militari, storici e appassionati di wargame di carri armati, interessati all’iconico mezo corazzato con l’autentica livrea mimetica. Si ritiene che quattordici carri armati Panzer V Panther catturati siano stati spediti negli Stati Uniti dopo la fine delle ostilità nel 1945. La maggior parte di essi venne demolita dopo essere stata utilizzata per test di tiro in poligono. Il carro armato Panzer V Ausf.A Panther, conservato presso l’American Heritage Museum di Hudson, Massachusetts, vicino a Boston, è stato completamente restaurato con standard qualitativi elevatissimi. Gli altri quattro carri armati Panther si trovano a Fort Benning, Columbus, Georgia, sotto la cura della US Army Armor and Cavalry Collection (US AACC). Attendono il loro turno per essere restaurati. I primi quattro capitoli illustrano brevemente lo sviluppo e la produzione del carro armato Panzer V Panther, dalla prima versione, l’Ausf.D, alla seconda versione, l’Ausf.A. Segue la versione di produzione finale, l’Ausf.G, utilizzando fotografie di altri carri armati Panther sopravvissuti in tutto il mondo. Il quinto capitolo esplora la storia del progetto dello scafo del prototipo del Panther II, di cui ne fu costruito un solo esemplare. I capitoli rimanenti sono dedicati a una panoramica fotografica dei carri armati Panther sopravvissuti negli Stati Uniti.

    Brossura, 20  x 28 cm. pag. 146 riccamente illustrato con circa 386 foto a colori

    Testo in lingua inglese

    Stampato nel 2025 da Fonthill Media

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    Autobiografia di un Etnonazionalista

    18.00

    Silvano Lorenzoni

    Silvano Lorenzoni, tramite la sua opera di saggista, traduttore e conferenziere nonché di etnologo ed esploratore, ha contribuito in maniera determinante alla rinascita della Kultur etnonazionalista ed identitaria propria del Movimento Völkisch. L’Autobiografia di Silvano Lorenzoni ripercorre momenti salienti di una vita dedicata alla riaffermazione dei più alti e nobili ideali insiti nella Tradizione dei Popoli Arii. Attraverso l’affascinante resoconto delle sue esperienze, dei suoi viaggi, dell’attività politica e dei suoi studi, l’Autore ci consegna una grande ricchezza culturale e una radicale forza spirituale. Questa edizione è arricchita da una bibliografia commentata e da una recente intervista.

    Brossura, 15 x 21 cm. pag. 128

    Stampato nel 2025 da La Stirpe

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    Autoblindo Centauro e Centauro 2

    40.00

    Daniele Guglielmi – Mario Pieri

    Questo volume è dedicato alle autoblindo italiane Centauro e Centauro 2, contiene oltre 250 fotografie, in parte inedite, oltre a numerosi disegni tecnici, schede e profili a colori, questi ultimi appositamente realizzati da Ruggero Calò. L’opera è suddivisa in sei capitoli, che presentano i veicoli precedenti alle Centauro, i progetti e prototipi, la descrizione e l’evoluzione dei due modelli, i principali concorrenti, i mezzi derivati, le esportazioni e l’impiego. La bibliografia consigliata chiude questo lavoro, frutto di lunghe ricerche e della collaborazione ricevuta da alcune forze armate e dalle principali industrie italiane del settore della Difesa.

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    Avanzando nell’Oriente in fiamme. Il sogno di Lenin di un impero in Asia

    20.00

    Peter Hopkirk

    L’Oriente” proclamava Lenin “ci aiuterà a conquistare l’Occidente”. Quando fu ormai chiaro che la rivoluzione tanto attesa in Europa non si sarebbe potuta concretizzare, il leader bolscevico virò il suo sguardo verso est, guardando oltre le città carovaniere della Via della Seta, gli aspri deserti dell’Asia centrale, le alte catene montuose del Karakorum, fino al più ricco di tutti i possedimenti imperiali: l’India. In questo libro, il grande giornalista e storico Peter Hopkirk racconta per la prima volta il tentativo bolscevico di incendiare l’Oriente con la nuova inebriante dottrina del marxismo. Il progetto di Lenin prevedeva come primo passo l’innesco di un’insurrezione nell’India britannica, che avrebbe mostrato i limiti del dominio imperialista inglese creando i presupposti per una rivoluzione anche in Gran Bretagna. Spie britanniche, rivoluzionari comunisti, teorizzatori musulmani e signori della guerra cinesi, perfino un barone sanguinario che bruciava vivi i prigionieri bolscevichi, danno origine a eventi talmente straordinari che a stento si crede possano essere realmente accaduti. Un saggio storico più avvincente di un romanzo di spionaggio, ambientato in Asia centrale durante gli anni turbolenti che seguirono la Rivoluzione d’Ottobre, nel punto di incontro fra tre grandi imperi – britannico, russo e cinese – e campo di battaglia del nuovo Grande Gioco.

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    Black Cross Red Star. Air War over the Eastern Front Volume 6: From Kursk to Kiev July-November 1943

    89.00

    Christer Bergstrom

    Questo è il seguito diretto del Volume 5 della serie “Croce Nera, Stella Rossa”. Questo volume tratta la guerra aerea, finora poco conosciuta e davvero drammatica, sul fronte orientale tra luglio e novembre del 1943. Tra i contenuti: Il destino dell’asso dell’aviazione Lidiya Litvyak; Il viaggio verso il Dnepr; I paracadutisti sovietici oltre il Dnepr; Le 18 vittorie di Bully Lang in un solo giorno; Le ultime battaglie aeree sulla testa di ponte del Kuban; Battaglie aeree sui convogli tedeschi nell’estremo nord.

    Rilegato, 22 x 30 cm. pag. 384 numerose foto d’epoca in bianco e nero, profili di aerei a colori, mappe, grande formato.

    Testo in lingua inglese

    Stampato nel 2025 da Vaktel Forlag

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    Breslau. Une forteresse imprenable. Fevrier – mai 1945

    45.00

    Jacques Bressler – Georges Bernage

    Febbraio 1945, l’Armata Rossa attraversa di corsa le pianure polacche e penetra nella Germania orientale, respingendo gli eserciti tedeschi che cercavano di contenerla. Obiettivo: la valle dell’Oder, per raggiungere Berlino, ma anche Breslavia, capitale della Slesia. Quest’ultima regione fu fondata dai coloni tedeschi già nel XII secolo. Questa provincia tedesca, risparmiata fino ad allora dalla guerra, stava per esserne colpita brutalmente e Breslavia avrebbe dovuto subire, da febbraio a maggio 1945, un lungo assedio che sarebbe durato 80 giorni, circondata dalla VI armata sovietica. L’autore ci racconta, tappa dopo tappa, questo lungo assedio durante il quale la capitale della Slesia rimase inespugnabile, capitolando solo dopo la resa generale dell’esercito tedesco: una pagina di storia poco conosciuta che merita di essere ricordata. Assistiamo all’evacuazione dei civili durante un gelido inverno, a un ponte aereo che rifornirà la cittadella ed evacuerà i feriti, una città che resisterà grazie al sostegno e al coraggio dei 100.000 civili rimasti. La loro disciplina e lealtà contribuirono a rendere la fortezza inespugnabile. Ma questo coraggio risultò vano; La Slesia fu ceduta a Stalin, che la diede ai polacchi, scacciando i tedeschi e insediandovi i polacchi che erano stati cacciati dalla Polonia orientale, annessa all’URSS – ma questa è un’altra storia. Questo racconto storico è corredato da un ricco apparato iconografico.

    Rilegato, 21 x 30 cm. pag. 174 riccamente illustrato con circa 250 foto b/n e alcune cartine e foto a colori

    Testo in lingua francese

    Stampato nel 2025 da Heimdal

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    Cantiere multipolare. L’arte delle altezze rarefatte. Vol. 1

    8.00

    AA.VV.

    Questo primo Quaderno dell’associazione “Cantiere Multipolare”, L’arte delle altezze rarefatte, è il primo di una serie di strumenti utili per un’azione mirante a inverare i valori del Nuovo Ordine Multipolare, che sta sorgendo in contrapposizione al morente Ordine Mondiale Unipolare. Teorizzato anni fa dal filosofo russo Aleksandr Dugin, oggi l’Ordine Multipolare è una realtà in via di sviluppo e consolidamento: il “Cantiere Multipolare” si propone così di fornire agli interessati le linee guida necessarie per orientarsi nei campi culturali di altri e consimili gruppi primari, che operano nel mondo al fine di attuare i peculiari principi originari del vero Stato.

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    Carri armati nel deserto. La guerra corazzata nel Nord Africa. Da Beda Fomm all’operazione Crusader, 1940-41

    28.00

    Robert Forczyk

    Per molti aspetti, la guerra nel deserto nordafricano rappresentò la parte tecnologicamente più avanzata degli scontri nella Seconda guerra mondiale. Fu anche l’unico teatro in cui per tre anni le truppe britanniche e del Commonwealth, e in seguito degli Stati Uniti, furono in costante contatto con le forze dell’Asse. In questo libro Robert Forczyk esplora la prima metà della storia della campagna, dall’iniziale offensiva italiana e dall’arrivo del Panzergruppe Afrika di Rommel fino all’offensiva britannica dell’Operazione Crusader che portò alla liberazione di Tobruk. Esamina le forze corazzate, l’equipaggiamento, la dottrina, l’addestramento, la logistica e le operazioni impiegate dalle forze alleate e dell’Asse durante tutto il periodo, concentrandosi in particolare sulle attività a livello di brigata e di reggimento. Corredato da fotografie, illustrazioni tattiche e cartine, nonché da appendici che analizzano i dati relativi ai carri armati, le consegne di mezzi corazzati sul campo e gli ordini di battaglia, questo libro offre una nuova prospettiva sulla guerra nel deserto nordafricano, uno dei teatri più cruciali dell’intero conflitto.

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    Carri armati. Una storia illustrata dalla prima guerra mondiale ad oggi

    29.90

    Michael E. Haskew

    In questo volume vengono presentati 52 dei migliori veicoli corazzati da combattimento dalla Prima guerra mondiale ai giorni nostri. A partire dal prototipo Mark V Male nel 1917, il libro arriva all’analisi dei carri armati impiegati nei vari scenari della Guerra Fredda, nei Balcani, nel Caucaso e in Medio Oriente. Dai carri armati sovietici T-34 e dai Panzer tedeschi della Seconda guerra mondiale agli M1A2 Abrams, Challenger 2 e T-90 dei giorni nostri, con grande esperienza l’Autore esamina i carri armati di maggior successo degli ultimi cento anni, dando forma a un eccellente volume per tutti gli appassionati, corredato da immagini, tabelle, mappe, dati completi e spiegazioni esaustive.

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    Coccarde Tricolori 2025 Cielo – Terra – Mare

    24.00

    AA.VV.

    Illustratissimo annuario sulle Forze Armate Italiane di terra, mare ed aria, che passa in rassegna gli aeromobili, i mezzi e i natanti delle Forze Armate e dei Corpi dello Stato per il 2025. Tra gli articoli:: Esercitazione Joint Stars 2025, Italian National Contingent in Kuwait, Attivita’ spaziali dell’Aeronautica, 37. Stormo, Divisione Acqui, Brigate Pesanti dell’Esercito, Centro Addestramento Aeronavale della Marina, Comando Flottiglia Sommergibili, 1. Brigata Mobile dei Carabinieri, Scuola Nautica della Guardia di Finanza

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    Complotti di Stato. Avanguardia nazionale tra storia e processi

    20.00

    Adriano Tilgher

    Un complotto di Stato, una caccia all’uomo e una verità documentata: questo libro racconta una storia che sembra uscita da un thriller politico, ma che invece rappresenta la pura realtà. È la cronaca di una persecuzione giudiziaria senza precedenti, condotta con mezzi illeciti, per eliminare un nemico scomodo. Due decenni di processi contro Avanguardia Nazionale e contro l’autore – spesso con accuse gravi, infamanti e costruite in modo sistematico – messe in atto al fine di impedire la scarcerazione per decorrenza dei termini (1982-1994). Le accuse, rivelatesi infondate, si sono concluse con assoluzioni piene. Ma dietro c’era molto di più: una vera e propria operazione di depistaggio orchestrata dai “servizi”, con la complicità di una parte della magistratura, di partiti politici, di quasi tutta la stampa nazionale e – incredibilmente – anche di una frazione del mondo neofascista dell’epoca, manovrata – forse inconsapevolmente – dagli stessi apparati. Una strategia spietata, atta a creare falsi pentiti, costruire prove inesistenti e mettere in scena una realtà deformata per un unico scopo: eliminare fisicamente alcuni membri di Avanguardia Nazionale, attribuire loro crimini orrendi e chiudere ogni possibilità di difesa. Perché ai morti – in Italia – non si possono fare processi. Ma il piano non è andato come previsto. Alcuni sono sopravvissuti, hanno lottato e hanno vinto. Questa è la verità che non volevano far emergere, raccontata con i documenti alla mano.

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    Da Hiroshima alle atomiche di legno. Le prime testate nucleari tattiche nell’Aeronautica Militare

    25.00

    Alberto Mario Carnevale – Eugenio Ferracin

    Nei cinque anni successivi ai bombardamenti di Hiroshima e Nagasaki, l’arma nucleare strategica garantì la supremazia degli Stati Uniti nell’equilibrio internazionale. La prima bomba atomica sovietica segnò la fine del monopolio nucleare americano e contribuì ad acuire la corsa agli armamenti nel periodo della Guerra fredda. Il “Sito Pluto” di Longare, poco fuori Vicenza, fu tra i primi depositi di stoccaggio. In questo contesto, strategie militari della Nato e scelte politiche delle nazioni che la costituivano, portarono alla decisione di schierare nel teatro europeo un sistema di difesa che comprendeva missili e velivoli dotati di armi nucleari, fra i quali gli Hercules nel Veneto e in Friuli, i cacciabombardieri per l’attacco nucleare Strike a Ghedi, Piacenza e Aviano. La recente desecretazione di documenti classificati, ne ha potuto ricostruire la genesi e chiarire vari aspetti. Ha altresì consentito di approfondire le tecniche realizzative e di sicurezza che hanno permesso il transito tecnologico dalla Little Boy – la bomba di Hiroshima – alla generazione delle “Atomiche di legno”. Nel quadro internazionale l’Italia rivestì un ruolo da protagonista e, come dimostrato da carteggi di archivio, la classe politica del tempo condizionò il processo decisionale, mediando con riconosciuta diplomazia gli accordi con gli Stati Uniti in materia di armamento nucleare sul territorio italiano.

    Brossura, 16 x 24 cm. pag. 208

    Stampato nel 2025 da Itinera

    IN ARRIVO VERSO IL 20 LUGLIO

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    Daggers of the SA-NSKK A Collectors Gallery

    155.00

    M.G. White-May

    Illustrato principalmente con foto a colori, il libro fornisce una panoramica visiva completa dello sviluppo e delle diverse varianti dei pugnali SA-NSKK prodotte dai produttori dal 1933 al 1942: origini e storia, informazioni sul produttore, guida ai prezzi, informazioni su falsificazioni e riproduzioni, rarità, nonché cura e conservazione. Interamente illustrato con foto a colori di grandi dimensioni che, mostrano i dettagli, in tutti i loro particolari. Particolarmente consigliato per i collezionisti di armi bianche del Terzo Reich.

    Rilegato, 30,5 x 22 cm. pag. 322 interamente illustrato con foto a colori di grande formato

    Testo in lingua inglese

    Stampato nel 2025 da One Sixth Military

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    Defendre Berlin! Temoinages de Georg Diers, Oskar Schafer, Henri Fenet

    29.00

    Peter Mooney

    L’autore presenta i ricordi di tre soldati che combatterono a Berlino fino alla fine della Seconda Guerra Mondiale. Georg Diers scrisse le sue memorie basandosi sulle annotazioni del suo diario, che conservò fino alla sua cattura nel 1945. Ci racconta la sua carriera come fante nel Reggimento di Fanteria SS Nordland e successivamente come comandante di carri armati nel 503° Battaglione Panzer SS in Pomerania e poi a Berlino nel 1945. Riuscì a distruggere numerosi carri armati sovietici e fu anche una delle ultime persone a vedere Hitler nei giardini della Cancelleria del Reich… Oskar Schäfer era un ufficiale di carri armati nello stesso battaglione di mezzi corazzati pesanti di Diers e combatté anche lui a Berlino. Riuscì a fuggire dal suo carro armato in fiamme, ma riportò terribili ustioni che lo lasciarono segnato fisicamente e mentalmente per tutta la vita. L’ultimo racconto proviene da Henri Fenet, un ex cadetto ufficiale e ufficiale dell’esercito francese che, dopo lo scioglimento dell’esercito di Vichy, fu attivo in diverse organizzazioni collaborazioniste e in seguito divenne ufficiale nelle Waffen-SS. Henri Fenet concluse la guerra con il grado di SS-Hauptsturmführer, prestando servizio nel 57° Reggimento Granatieri SS della 33ª Divisione Waffen-Grenadier della SS Charlemagne. Solo dopo la guerra apprese di essere stato insignito della Croce di Cavaliere della Croce di Ferro, il 29 aprile 1945, in qualità di comandante del battaglione d’assalto francese a Berlino.

    Rilegato 15,5 x 21,8 cm. pag. 176 con circa 120 tra foto e documenti

    Testo in lingua francese

    Stampato nel 2025 da Maranes Editions

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    Diario. Abissi e altezze del mio cuore

    34.00

    Darya Dugina

    Questo è il “Diario” di Darya Dugina, figlia dei filosofi Aleksandr Dugin e Natalia Melentyeva. Anch’essa filosofa fu assassinata il 20 agosto 2022 in un attentato portato a termine da terroristi ucraini con la complicità dei servizi segreti occidentali. Nel suo “Diario”, le “date” si dissolvono gradualmente, si sciolgono come neve al sole quanto più ci si avvicina a quel fuoco interiore che Darya stessa descrive come “la brace che non lascerò spegnere”.

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    Die Gruppe Weapons and Equipment of the German Infantry Squad (1939 – 1945)

    50.00

    Ricardo Recio Cardona

    Questo è un libro illustrato sull’equipaggiamento standard e regolare dei soldati tedeschi che formarono un’unità di fanteria durante la Seconda Guerra Mondiale. Numerose foto storiche spiegano il ruolo di ogni singolo uomo nel gruppo (che teoricamente non poteva avere più di nove membri). Ogni singola arma e tipologia di equipaggiamento portato da questi soldati (armi, equipaggiamento vario, buffetteria, elmetti, maschera antigas, ecc) è descritto in dettaglio utilizzando foto particolareggiate di oggetti ed equipaggiamenti provenienti da collezioni private e musei. La pubblicazione è un riflesso fedele della vita di questi soldati, basato su una collezione di oggetti personali, fotografie di alta qualità e curiosità. Il gruppo era la più piccola unità di combattimento della fanteria tedesca. Era composto da un numero variabile di uomini guidati da un caporale o un sottufficiale, il cosiddetto capogruppo. Questa unità era organizzata attorno a una mitragliatrice leggera, che poteva essere una MG 34 o una MG 42.

    Rilegato, 21 x 30 cm. pag. 256 quasi interamente illustato con foto b/n e colori di grande formato

    Testo in lingua inglese

    Stampato nel 2025 da AK Interactive

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    Dottrina Monroe. L’egemonia statunitense sull’ emisfero occidentale

    24.00

    Giacomo Gabellini

    La Dottrina Monroe ha rappresentato, a partire dalla prima metà dell’Ottocento, uno degli snodi fondamentali del processo di ascesa della giovane repubblica statunitense verso l’egemonia continentale, a sua volta tappa fondamentale per la conquista dell’agognata supremazia planetaria nel Novecento. Enunciata ufficialmente per difendere le Americhe dalle mire coloniali europee, la dottrina ha subito continui rimodellamenti che l’hanno infine trasformata in uno dei principali strumenti di legittimazione delle politiche espansionistiche di Washington. Questo libro indaga le origini della Dottrina Monroe evidenziandone la centralità rispetto al percorso geopolitico seguito dagli Stati Uniti, e ripercorre l’interminabile catena di aggressioni militari, operazioni coperte, azioni di guerra non ortodossa e ingerenze di varia natura attuate dagli Usa nei confronti di tutte le altre nazioni americane. Postfazione di Giovanni Armillotta.

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    Egyptian Army uniforms 1830-1914

    29.00

    Chris Flaherty

    Questo libro esamina le uniformi dell’esercito egiziano dal 1832 al 1914. Dopo le guerre napoleoniche, Muhammad Ali considerò l’addestramento, la disciplina e le tattiche europee come vitali per migliorare la sua potenza militare. L’esercito egiziano si divise in due periodi principali, prima e dopo il 1883 (quando il nuovo esercito egiziano fu formalmente creato). Prima del 1883, c’erano quasi venti reggimenti di fanteria di linea e della Guardia, che ebbero origine dalla creazione del Nizam al-Jadid: Nuova Organizzazione. Intorno al 1832, ci fu l’introduzione di uniformi ed equipaggiamento standard basati sul modello europeo. Dopo il 1888, l’esercito egiziano fu riorganizzato e, pur seguendo i cambiamenti avvenuti nell’esercito britannico nello stesso periodo, mantenne comunque un aspetto distintivo. L’esercito egiziano tra il 1885 e il 1914 vide l’introduzione dell’uniforme kaki per il servizio in campo, oltre al suo tradizionale abbigliamento estivo e invernale, che fu relegato all’uso in caserma.

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    Einsatz Arnheim. German Armoured Units and their Opponents at Arnhem and Oosterbeek, September 1944

    125.00

    Marcel Zwarts

     Poderoso lavoro della RZM che tratta dei feroci combattimenti tra le forze armate tedesche e i loro avversari britannici e polacchi ad Arnhem e nei dintorni nel settembre del 1944. La narrazione esamina meticolosamente il ruolo dei carri armati tedeschi in questa battaglia, attingendo a una varietà di fonti, tra cui documenti ufficiali tedeschi e alleati e resoconti di prima mano di soldati e civili. Una scoperta cruciale è stato il diario di guerra della 9a divisione corazzata SS, che getta nuova luce sulla battaglia di Oosterbeek e Arnhem. Gli approfondimenti sul diario di guerra del quartier generale della Royal Artillery britannica forniscono una prospettiva preziosa, in particolare per gli ultimi giorni dei combattimenti. Un’analisi rigorosa dei dati, integrata da materiale fotografico, fornisce un resoconto completo della battaglia di Arnhem, rivelando dettagli interessanti e precedentemente trascurati. Contrariamente a quanto si pensava in precedenza, comandanti tedeschi meno noti come Bartholomäi, Büdecker e Balzer emersero come figure chiave nei combattimenti, a differenza di leader più noti come Brinkmann e Von Allwörden. Lo studio evidenzia anche la tempistica critica dell’operazione Market Garden; Se fosse iniziato solo un giorno dopo, le possibilità di successo degli Alleati sarebbero aumentate notevolmente, poiché la maggior parte del gruppo di combattimento della 9a Divisione Panzer SS si sarebbe ritirata in Germania. Le illustrazioni professionali di Steve Noon danno al lettore un’idea di come appaiono determinate situazioni critiche se visualizzate a colori. Tutto è riccamente illustrato con mappe e diagrammi per rendere la storia visivamente comprensibile. Infine, per questo libro è stato utilizzato materiale fotografico eccezionale. In alcuni casi è di qualità migliore, ma spesso è completamente sconosciuto.

    Rilegato, 22 x 29 cm. pag. 534 riccamente illustrato con circa 500 foto b/n di ottima qualità e circa 100 tra cartine, illustrazioni e diagrammi a colori

    Testo in lingua inglese

    Stampato nel 2024 da MZS publishing

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    Ernst Jünger. Una biografia letteraria e politica

    29.00

    Gabriele Guerra

    Nel corso della sua lunga vita, Ernst Jünger ha attraversato tutte le fasi della storia tedesca del Novecento: dalla fondazione del Reich alla Grande Guerra, ai tormentati anni della Repubblica di Weimar, all’ascesa del nazionalsocialismo con la conseguente deflagrazione della Seconda guerra mondiale, al dopoguerra e a tutti i successivi aggiustamenti politico-culturali, diventando una figura molto nota e apprezzata ma non di rado contestata. Il volume ripercorre l’intera l’attività intellettuale dello scrittore scorgendovi la stessa tensione tra letteratura e politica, tra storia e metafisica, che ha contraddistinto la cultura tedesca e riconoscendo in lui un personaggio esemplare del XX secolo, tra modernità e “antimodernità”, che non ha preso congedo da quella modernità, ma che anzi ha tentato di postulare una sorta di ipermodernità. In tal modo Jünger ha provato a realizzare un’inedita riarticolazione di politica e letteratura, in cui i termini assumevano valore reciproco, per poi – alla fine – produrre una immagine del proprio sé che riprendeva molto dell’autostilizzazione di Goethe.

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    Ferito, Morto, Sepolto Strutture sanitarie e cimiteri militari sugli altipiani di Folgaria, Lavarone e Vezzena

    26.50

    Rolf Hentzschel

    Gli altipiani di Folgaria, Lavarone e Vezzena furono un punto focale dei combattimenti tra Austria e Italia durante la Prima Guerra Mondiale. Un anno di guerra di posizione, l’offensiva austriaca del maggio 1916 e più di tre anni come centro logistico austriaco per i fronti sul Pasubio e vicino ad Asiago hanno lasciato il segno su questo paesaggio. Tuttavia, non sono le battaglie e le vittorie l’oggetto di questo libro, ma i destini dei feriti, dei malati e dei morti. Gli ospedali da campo furono i luoghi in cui si decise il destino di molti, i cimiteri militari e le fosse comuni i luoghi per gli sfortunati che persero la vita. Dove si trovavano questi ospedali e cimiteri? Cosa si può vedere ancora oggi? E cosa ne è stato dei 5000 morti che vi sono stati sepolti? Il presente libro dà una risposta a tutte queste domande attraverso ricerche approfondite nei documenti storici.

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    Figli della lupa nipoti dell’aquila. Memorabilia e collectibles della gioventù littoria Vol. 2

    55.00

    Franco Mesturini – Fausto Sparacino – Hugh Page Taylor – Mario Valzelli

    Il volume, di stampo storico/collezionistico, riguarda prevalentemente la grafica del Ventennio riferita a tutte le Organizzazioni Giovanili del PNF (AS•AF•AGF•ONB•GVF•FFGGC•GIL/GILE• OB-RSI ) tramite l’illustrazione al 95% di materiale cartaceo ma con inevitabile inserimento di alcuni interessanti “pezzi metallici. Attraverso una straordinaria galleria di fotografie, documenti, collectables e memorabilia legati ad un’epopea che segnò profondamente il XX secolo, questa rassegna ci restituisce la pregnante quotidianità estetica che circondò quelle generazioni di italiani diventati adulti prima di crescere, con un mutamento costante che da piccole camicie nere li trasformò in giovani guerrieri che marciarono risoluti e ordinati al passo romano, fino all’ultimo. Questo secondo volume, oltre a una esauriente carrellata di immagini d’epoca che testimoniano l’aspetto sociale e uniformologico delle varie organizzazioni, analizza le Tessere di Riconoscimento, i Quaderni Scolastici, Diplomi e Attestati, Spartiti e Canzonieri. Il terzo volume, doverre trattare Cartoline Postali, Distintivi e Medaglie.

    Rilegato, 21 x 30 cm. 288 interamente illustrato b/n e colori

    Stampato nel 2025 da Ritter

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    Franco Petronio. Avventure idee scritti

    18.00

    Alessandro Amorese

    Tra i protagonisti delle giornate di Trieste ‘53, Franco Petronio (1931- 1994) affronta un suo particolare e itinerante esilio che lo porta prima a Roma, poi a Parigi, a Milano, ecc. Durante questo rocambolesco pellegrinaggio diventa leader giovanile, Presidente del Fuan per sette anni, poi consigliere comunale a Roma, inviato forzato del Secolo d’Italia a Parigi, consigliere a Milano, deputato, parlamentare europeo… tutto questo mentre pensa, scrive, scopre e riscopre autori maledetti, diventa uno dei politici missini (ma non solo) più visionari e attenti ai cambiamenti epocali che riesce a prevedere con largo anticipo. Nella geografia interna al Msi sarà sempre al fianco di Pino Romualdi che lo adotta, lo sostiene e lo valorizza, fin dalle colonne dell’Italiano, tra i mensili che per decenni hanno animato il dibattito politico nella destra italiana. Genio, sregolatezza, stravaganza hanno caratterizzato un leader mancato ma ancora amato da una intera classe dirigente.

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    Fronti di Guerra Numero 98. Marzo Aprile 2025

    9.00

    AA.VV.

     – L’offensiva sovietica in Ungheria, 11 novembre-24 dicembre 1944

     – SS-Hauptsturmführer Günther Jahnke

     – Xa Flottiglia MAS, 4a parte

     – Russisches Schutzkorps Serbien

     – La 1.Fallsch.Div., da Salerno al fronte adriatico

     – SS-Totenkopf-Standarten

     – L’SS-Panzer-Regiment 2 ‘Das Reich’, 5a parte

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    Fronti di Guerra Numero 99. Maggio Giugno 2025

    9.00

    AA.VV.

    – L’assedio di Budapest, 24 – 28 dicembre 1944

    – SS-Hauptsturmführer Johann Scherg

    – La 1.Fallschirmjäger Division, la battaglia di Ortona

    – Xa Flottiglia MAS, 5a parte – Obiettivo Malta

    – Gli ultimi combattimenti della Wiking sul frontepolacco

    – I fucili esteri nella Volkssturm

    – SS-Pz.Rgt. 3, i reparti corazzati della Totenkopf

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    George Patton e la Battaglia di Sicilia

    28.00

    George Patton – AA.VV.

    George Patton e la Battaglia di Sicilia, riporta le memorie scritte da Patton sulla battaglia di Sicilia, in particolare lo sbarco a Gela, i combattimenti di Troina e la presa di Palermo. Approfondimenti sugli stessi argomenti ed altri tipo il massacro di Biscari e gli schiaffi, da parte degli storici Atkinson, Este, Pond.

    Brossura, 24 x 23 cm. pag. 144 riccamente illustrato con foto b/n e alcune foto a colori

    Stampato nel 2025 da Sarasota

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    Ghibli. Diario dei miei cieli d’Africa tra il 1940 e 1943

    20.00

    William Dusi

    William Dusi nasce a Cesenatico (Forlì) il 6 Maggio 1916 da Elio Dusi e Ida Cirielli. I genitori gestiscono un negozio di fornaio sul porto canale di Cesenatico. Dopo aver conseguito il diploma di terza media (o la allora equivalente scuola) lavora per suo padre. Affascinato dall’Aviazione, si iscrive di nascosto alla scuola di Aviano poiché i genitori sono contrari. Quando mamma Ida lo viene a sapere gli raccomanda di «volare piano e basso». In seguito parte per la II Guerra e dopo l’8 settembre si rifugia sugli Appennini, lo svolgersi degli eventi lo conosciamo grazie al suo diario. Al termine della guerra, conosce tramite amici Franca Gigli, di Cento (Ferrara) che poi sposerà nel 1944. Ha tre figli, due femmine ed un maschio. Inizia quindi l’attività di imprenditore nel campo delle acque minerali e bibite. La sua vita continua così, tra lavoro e famiglia. A 77 anni si spegne nella sua Cesenatico il 3 luglio 1993.

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    Gli indo-europei. Le origini della lunga memoria dei nostri popoli

    10.00

    Henri Levavasseur

    Dalle ondate di insediamento indoeuropeo, fino alla fine del XX secolo, la composizione etnica e l’identità linguistica dei popoli europei non sono mai cambiate. Sebbene i loro costumi e le loro istituzioni si siano evoluti nel tempo, conferendo loro un carattere distintivo, i principali raggruppamenti etno-culturali dell’Europa antica e moderna sono emersi da questo crogiolo comune. Per quanto importanti siano stati questi cambiamenti, il contributo indoeuropeo ha comunque lasciato un’impronta profonda nella cultura del nostro continente: anche grazie a questo contributo – vergato dall’Institut Iliade – è ora possibile tracciarne l’evoluzione. In questo libro, infatti, Henri Levavasseur riunisce dati di linguistica, storia antica, archeologia, antropologia fisica e genetica per esplorare le fonti perenni della nostra Civiltà. In un’epoca in cui l’identità viene sistematicamente vilipesa e cancellata, la consapevolezza della nostra eredità indoeuropea è fondamentale per ancorare i diversi popoli europei ad una “lunga memoria” comune.

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    Gli ultimi soldati dell’Imperatore. I giapponesi che non si arresero dopo il 1945

    16.00

    Antonio Besana

    La fedeltà alla parola data, anche nelle condizioni più difficili, anche conoscendo quelle che sono le nostre debolezze, il fissarsi obbiettivi alti pur non avendone le forze non è da disperati: è da uomini. Nel mondo giapponese questi atteggiamenti non erano eccezionali: erano quasi la normalità.” (Dalla Prefazione di Alberto Leoni) Agosto 1945. La guerra nel Pacifico sta per concludersi. Dopo gli sbarchi americani a Iwo Jima e Okinawa e lo sganciamento delle bombe su Nagasaki e Hiroshima, la resa del Giappone viene comunicata via radio con un messaggio registrato dall’imperatore Hi roito. Il messaggio, tuttavia, viene ricevuto solo dai reparti che ancora dispongono di collegamenti radio. In molte isole piccoli gruppi di re-sistenti, fedeli al codice dei samurai che non prevede la resa, continuano a combattere. Alcuni di loro, nelle regioni più isolate, proseguiranno ancora la resistenza per anni. Gli ultimi due si arrenderanno solo nel 1989.

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    Go for Broke in Italy April 1945 – 442nd RCT NISEI

    25.00

    Davide Del Giudice

    In questo libro, la storia con documenti e foto dell’ultimo assalto alla Linea Gotica Occidentale, in Italia, da parte del 442nd RCT Nisei, l’unità militare più decorata dell’esercito degli Stati Uniti d’America. Allegato, albo dei caduti ed elenco delle decorazioni al valore.

    Brossura, 17 x 24 cm. pag. 268 con varie foto b/n e alcune a colori

    Testo in lingua italiana/inglese

    Stampato nel 2024 da Independently published

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    Guerra alla camorra. Assalto ai Casalesi

    20.00

    Carmelo Burgio

    La lotta al crimine è un mestiere durissimo. E solo chi sta in mezzo alla tempesta sa raccontare le difficoltà di un conflitto che sembra eterno. Carmelo Burgio racconta la sua esperienza come comandante provinciale dei Carabinieri di Caserta, in un periodo segnato dalla lotta senza quartiere alla camorra. In un racconto ricco di dettagli, l’autore intreccia la propria esperienza con le storie di colleghi, atti ufficiali, documenti processuali e cronache giornalistiche, offrendo una visione profonda e complessa di un impegno che ha cambiato il destino di un’intera provincia. Il clan dei casalesi è un fenomeno criminale dalle caratteristiche uniche, che si intrecciano con la storia e la cultura della regione, e che impongono un approccio strategico altamente specializzato. Questo libro, come un reperto di indagine storica, ci mostra l’intensa attività di contrasto messa in atto per fronteggiare i vari fronti della criminalità organizzata. Dal racconto dei latitanti ai sequestri di capitali derivanti dalle attività illecite della camorra fino alla sensibilizzazione dell’opinione pubblica sui rischi del potere mafioso.

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    Guido Ercole. Antologica

    30.00

    Flavio Chistè (a cura di)

    Questo libro vuol rendere omaggio a un grande storico e modellista della Marina Veneziana e delle navi più in generale, nonché uno dei più illustri soci del Gruppo Modellistico Trentino, recentemente scomparso. Oltre alla biografia del protagonista del volume, vengono presentati anche i ricordi di alcuni amici che lo hanno accompagnato e lavorato con lui. A seguire è proposta la presentazione dei libri da lui scritti con le varie recensioni, sempre oltremodo positive, che hanno dato lustro al suo lavoro. Infine, è presentata una selezione di sette tra suoi innumerevoli lavori che ha pubblicato sulle varie riviste e in primis sul Notiziario Modellistico del GMT ma anche su STORIA Militare. La lettura di questi articoli, che spaziano su argomenti assai diversi e temporalmente distanti, offre il chiaro quadro di quanto fosse vasta e approfondita la sua competenza in materia di storia navale.

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    Gun Digest 2025, 79th Edition. Something For Every Shooter

    49.00

    Philip P. Massaro

    Per quasi otto decenni,  Gun Digest  è stata la fonte affidabile di informazioni aggiornate, dettagliate e interessanti sulle armi da fuoco.  Gun Digest  è la migliore raccolta di storie fantastiche, riflessioni storiche, recensioni approfondite e riassunti di nuovi prodotti disponibile ovunque. Se ha a che fare con le armi da fuoco e gli sport di tiro, lo troverete qui: oltre 600 pagine che trattano fucili, fucili a canna liscia, armi ad avancarica, pistole, armi ad aria compressa, ottiche, munizioni e accessori soddisferanno il vostro bisogno di informazioni e intrattenimento sulle armi. E tutto è scritto da alcuni dei più competenti esperti del settore. Questa raccolta completa di tutto ciò che riguarda le armi da fuoco è il motivo per cui, dal 1944, Gun Digest continua a regnare come “Il miglior libro di armi al mondo!”

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    Hazet 36. Sergio Ramelli. Storia di un omicidio politico

    18.00

    Pino Casamassima

    Tutto comincia con un compito in classe in una scuola di Milano. Il professore chiede agli alunni di descrivere un episodio che li ha impressionati. Sergio Ramelli, che da poco ha aderito al Fronte della Gioventù, scrive un tema sul primo assassinio effettuato dalle Brigate rosse: i terroristi erano entrati in una sede del Msi e avevano ucciso due uomini a sangue freddo. È solo un ragazzo di diciott’anni, ma a scuola le sue idee diventano un caso. Fino a che, il 13 marzo 1975, un commando di giovani militanti di sinistra lo aggredisce con una chiave inglese, la tristemente nota Hazet 36. Sergio Ramelli morirà dopo quarantasette giorni di agonia. A 50 anni dai fatti, i retroscena giuridici di questa tragedia vengono rivelati da Guido Salvini, il magistrato che insieme a Maurizio Grigo riuscì ad appurare le responsabilità individuali della squadra del servizio d’ordine di Avanguardia operaia, dopo che per anni le indagini avevano girato a vuoto. Mentre Pino Casamassima ricostruisce gli eventi – dall’antefatto al processo – attraverso testimonianze inedite, come quella della sorella della vittima. Come si arrivò alla scoperta del covo di viale Bligny? Cosa ha causato, un anno dopo, l’assalto al bar di largo Porto di Classe? Una potente rievocazione di un episodio che ha segnato la storia degli anni di piombo, capace ancora oggi di incendiare gli animi, e che tratteggia un affresco dell’Italia degli opposti estremismi. Senza sconti per nessuno

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    Homo Americanus

    26.00

    Tomislav Sunic

    Homo Americanus è una potente indagine sulle origini e le dinamiche dell’americanismo. Attingendo da molte fonti a lungo dimenticate o soppresse nei campi della letteratura, della storia, dell’antropologia e della filosofia, questo libro rappresenta una critica interdisciplinare dei miti fondatori dell’America, del suo presente tormentato, e del suo domani incerto. La cosa è tanto più cruciale in un momento in cui il tipo umano che la relativa storia ha creato si trova esposto a mutazioni di segno opposto che ne vorrebbero cancellare il passato od orientare in certa misura diversamente l’avvenire. L’autore getta una luce intensa su molti aspetti della questione americana: la psicologia postmoderna guidata da un senso di elezione di ispirazione biblica, le manipolazioni linguistiche dell’industria culturale statunitense, la religione del progresso illimitato, e la realtà geopolitica americana come onnipresenza di un egemone minaccioso e autodistruttivo, che mette a rischio non solo quanto ancora localmente sopravviva del proprio retaggio europeo, ma anche l’eredità di tutti i popoli soggetti al sistema occidentale, di cui pregiudica l’identità e la sovranità.

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    I Canadair CL-13 MK 4 – F-86E(M) della Jugoslovensko Ratno Vazduhoplostvo.

    10.00

    Hermes Sophos

    Non solo i Paesi della NATO o comunque legati agli Stati Uniti da strette alleanze ricevettero i Sabre, anche una Nazione a noi vicina, comunista, ma facente parte dei Paesi “non allineati” ne ricevette in quantità. Vi raccontiamo la storia dei Sabre Jugoslavi, i “nemici” appena al di là dei nostri confini.

    Brossura, 21 x 30 cm. pag. 20 completamente illustrato con foto b/n e alcune foto a colori

    Stampato nel 2025 da Aviation Collectables Company

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    I kamikaze 1944-1945. Le loro storie, i loro ultimi scritti

    19.90

    Christian Kessler

    Nell’ottobre 1944, quando era ormai prossimo a perdere la guerra, il Giappone istituì il “corpo di attacco speciale”: i piloti che ne facevano parte venivano addestrati a scagliarsi contro le navi americane a bordo di aerei armati di bombe. Consapevole dell’importanza della corrispondenza per il morale dei suoi combattenti, l’Esercito imperiale li incoraggiava a scrivere lettere di addio personalizzate con caratteri calligrafici, talvolta tracciati con il proprio sangue. Dopo una panoramica storica, Christian Kessler, professore all’Università Musashi di Tokyo, presenta un centinaio di lettere, poesie e testamenti inediti dei piloti suicidi: documenti destinati alle famiglie e vergati da giovani spesso istruiti solo poco prima di partire per la loro ultima missione. Accompagnati da ciocche di capelli o da unghie a mo’ di reliquie, questi scritti compongono una raccolta unica e sconvolgente.

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    I siluri arrivano dal cielo

    18.00

    Giuseppe Cimicchi

    In questo libro di memorie sono narrate le operazioni militari degli aerosiluranti italiani, specialità istituita per affondare i grandi convogli e le grandi navi nemiche con una tecnica nuova e speciale: portarsi fin sotto la fiancata della nave nemica e lanciare – all’ultimo momento – grandi siluri destinati ad affondare il naviglio. Dal campo di Decimomannu in Sardegna, dove furono addestrati i primi piloti di aerosiluranti fino ai campi di Rodi, Littoria, Reggio Emilia, Grottaglie, la storia di queste squadriglie, narrate da un protagonista di quella stagione, Giuseppe Cimicchi, medaglia d’oro al valor militare, si dipana fra azioni di guerra e speranze di vittoria, vita personale e vita militare e, non ultima, la delusione per l’armistizio dell’8 settembre. Emerge la forza e il coraggio del soldato italiano che non si tirava indietro neanche davanti al supremo sacrificio realizzando gloriose imprese sopperendo, nella seconda parte del conflitto, alle deficienze e carenze di materiali con creatività e audacia.

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    I tesori ritrovati di Louis-Ferdinand Céline

    13.00

    Jacques Joset

    Il 6 agosto 2021 scoppiò su “Le Monde” una bomba letteraria. Jérôme Dupuis vi pubblicò un articolo intitolato “Migliaia di fogli inediti: i tesori ritrovati di Louis-Ferdinand Céline”. Poco più di un anno prima, nel giugno 2020, i due eredi universali di Lucette Almansor, l’avvocato François Gibault e Véronique Robert-Chovin, vennero avvisati del fatto che un ex giornalista di “Libération”, Jean-Pierre Thibaudat, critico teatrale del quotidiano fino al 2006, desiderava incontrarli poiché era in possesso di alcuni inediti di Céline. In questo documentato studio della Société des Lecteurs de Céline, il professore Jacques Joset ricostruisce l’appassionante “giallo” del ritrovamento degli inediti di Céline, dal loro furto da parte dei Maquis francesi nell’estate del 1944 a Parigi alle vicissitudini successive e alla loro pubblicazione, per poi passare a una puntuale analisi dei testi e della loro datazione e discutendone la rilevanza nel contesto dell’opera céliniana.

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    Il battaglione sacro

    24.00

    James S. Romm

    L’autore ci accompagna avventurosamente negli ultimi decenni di libertà dell’antica Grecia fino alla distruzione di Tebe da parte di Alessandro Magno; e allo stesso tempo ci fa scoprire la saga del più grande corpo militare dell’epoca, il Battaglione sacro: un reparto d’élite di 300 uomini reclutati tra coppie di amanti che rimase imbattuto per quarant’anni. Romm mette in luce un momento caotico della storia antica, decenni segnati da battaglie, dispute ideologiche e scontri tra imperi, regni e città, dall’ascesa di uomini forti senza scrupoli e da donne coraggiose. In gioco c’erano la libertà, la democrazia e il destino di Tebe, all’epoca la principale potenza del mondo greco.

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    Il mito di Roma

    10.00

    Sergio Filacchioni

    Il testo presenta una raccolta di dodici racconti incentrati su figure emblematiche della Roma arcaica e repubblicana come Romolo, Bruto e Cincinnato. Il libro, intitolato “Il mito di Roma”, esplora le virtù e i valori fondanti della civiltà romana, presentandoli non come semplici lezioni storiche, ma come ispirazione per le nuove generazioni. Attraverso queste narrazioni di eroismo, devozione e spirito civico l’autore intende ravvivare il mito di Roma come modello politico e culturale per il presente. Il volume include un’introduzione che discute la natura del mito romano e una postfazione che riflette sulla sua eredità e sulla sua ricezione, con un accenno al periodo fascista e ad esempi di attaccamento all’ideale romano in tempi moderni.

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    Il mondo multipolare. Dall’idea alla realtà

    34.00

    Aleksandr Dugin

    La complessità di questo lavoro di Aleksandr Dugin apre molteplici scenari, tanto in ordine alle questioni geopolitiche e geostrategiche del passato e in corso, quanto alla soluzione proposta per porre rimedio allo scontro fra Civiltà, creato dall’aggressionismo imperialista del cosiddetto Occidente. Disintegratosi il duopolio sovietico-americano nato dalla Conferenza di Yalta, gli USA hanno intensificato i loro sforzi (dal 1991 a oggi).

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