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I bambini di Salò – Il ministro Biggini e la scuola elementare nella Rsi (1943-1945)
€37.00Il libro rivolge lo sguardo alla grande complessità del biennio 1943-1945 allo scopo di indagare le politiche educative della Repubblica Sociale Italiana, con particolare attenzione alla scuola elementare. Protagonisti sono il ministro dell’Educazione nazionale Carlo Alberto Biggini, provveditori e direttori didattici, maestre e maestri, bambine e bambini, in un contesto segnato dalla guerra, dall’occupazione tedesca, dai bombardamenti, dalla violenza, a volte efferata di ambedue le parti in lotta e dalla povertà. L’attenzione che il governo di Salò – in continuità con il regime fascista – pose nei confronti dei maestri e della ‘scuola del popolo’ e la tenacia con la quale, dopo l’8 settembre, operò per riattivarla svelano motivazioni politiche profonde e articolate, connesse alle strategie di sopravvivenza e di legittimazione della Rsi e alla sua affannosa ricerca di identità e di consenso. Nella medesima direzione si possono interpretare i tentativi di ri-nazionalizzare e ri-fascistizzare l’infanzia dopo la fase di disorientamento e di rottura connessa al 25 luglio, alla caduta del duce e all’estate badogliana. Raccogliendo un monito storiografico di Claudio Pavone («anche la Rsi sta nella storia del nostro paese») e l’invito a studiare il biennio 1943-45 da molteplici punti di vista, il saggio si pone in una prospettiva storico-educativa che interseca diverse fonti (dalle circolari ai giornali di classe, dalla memorialistica ai diari, dalle riviste magistrali agli opuscoli di propaganda), alla ricerca dell’incontro tra prescritto ministeriale e vissuto scolastico, senza dimenticare di rilevare tracce non secondarie di storia sociale e materiale.
Brossura, 14,3 x 21 cm. pag. 618
Stampato nel 2018 da Scholè
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I caduti della R.S.I. Imperia e provincia
€20.00A cura dell’Associzione amici di Fra Ginepro, un lavoro durato anni di minuziose ricerche in archivi pubblici ma anche utilizzando numerose fonti private, in particolar modo le famiglie di appartenenti alla RSI che persero la vita durante il biennio 1943-45, sia a causa di combattimenti regolari, sia a causa di attentati partigiani, durante il periodo sopraindicato e nei mesi immediatamente dopo la fine della guerra. Le vittime prese in esame sono sia militari che civili, anzi, proprio queste ultime, andarono aumentando di numero coll’approssimarsi della fine del conflitto.
Brossura, 13,5 x 21,5 cm. pag. completamente illustrato con foto b/n
Stampato nel 2010 da Novantico
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I caduti della Repubblica Sociale Italiana. In provincia di Varese
€20.00Comitato Ricerche ed Onoranze ai Caduti della Repubblica Sociale Italiana (a cura di)
I nomi, le fotografie, le lettere e i racconti del libro dedicato ai Caduti della R.S.I. della provincia di Varese, voluto dal Comitato Ricerche ed Onoranze ai Caduti della Repubblica Sociale Italiana su impulso del suo Presidente, fanno rivivere quella memoria come presentazione fisica e anagrafica dei giovani che, incuranti dei pericoli e a rischio della loro vita, si sono ribellati al conformismo dei più che hanno preferito una scelta diversa restando alla finestra quando fuori si combatteva e quando fu consumato il sacrificio dei vinti sull’altare del vincitore. Le lettere testimoniano l’orgoglio di servire la Patria, appagano la necessità di esprimere i pensieri e i sentimenti dei giovani consapevoli che la loro scelta irreversibile portava su una strada che poteva avere come ultima meta l’estremo sacrificio. Ma anche piene di amore per i loro cari e di speranza in un futuro migliore. I racconti ci dicono che quei giovani sono caduti come i ragazzi fiorentini sul sagrato della chiesa di Santa Maria Novella mentre irridevano al plotone di esecuzione partigiano e gridavano prima di morire: “Viva Mussolini!”.
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I Caduti della RSI. Firenze 1943-1946. I Caduti Civili e Militari della Repubblica Sociale Italiana nei Sacrari del Cimitero di Trespiano e in altri Cimiteri Fiorentini
€60.00Mauro Franciolini – Andrea Scampoli
Il libro, con oltre quattrocento immagini a colori e in bianco e nero, è suddiviso in tre parti. La prima è dedicata al ricordo del professor Gigi Salvagnini, il primo a cimentarsi in questo tipo di ricerca a Firenze, integrato da una breve storia dei Sacrari di Trespiano e da una sintesi della situazione militare in Toscana dopo l’otto settembre 1943. La seconda parte è invece inerente all’organizzazione militare della RSI a Firenze. La terza riguarda la “battaglia” di Firenze dell’agosto 1944
Brossura, 21 x 30 cm. pag. 356 con numerose foto b/n e colori
Stampato nel 2024 da Arnaud
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I campi dei vinti
€16.00Più di cinquantamila civili e militari sottoposti per mesi (alcuni per due interi anni) a una brutale limitazione della libertà, concentrati in campi di internamento insufficienti nelle strutture sanitarie, nell’alimentazione, nella tutela della dignità umana. Questa la realtà dei “campi dei vinti”, quei campi di concentramento realizzati in Italia fra l’estate del 1943 e la primavera del 1946 nei quali furono rinchiusi dagli Alleati e senza processo decine di migliaia di fascisti o presunti tali. Da Padula, in provincia di Salerno, a Collescipoli (Terni), da Coltano a Laterina, entrambi in provincia di Arezzo, da Miramare (Rimini) a Taranto, Paolo Leone ha tracciato una sorta di geografia del reticolato, senza dimenticare le decine di campi di transito dove venivano ammassati centinaia di prigionieri destinati, nel migliore dei casi, ad altri campi definitivi, ovvero agli improvvisati tribunali del popolo, che provvedevano a esecuzioni sommarie. Un saggio ampio e originale che fa luce sulle normative giuridiche e sulla vita quotidiana nei campi di internamento, sulle violenze cui furono sottoposti tanti italiani rei di avere combattuto dalla parte dei “vinti”, che divennero così la base di consenso del neofascismo italiano. L’importante vicenda storica e politica dei campi di concentramento in Italia per fascisti. Una storia che ha interessato più di cinquanta mila persone, civili e militari, e che è passata in questo lungo dopoguerra completamente sotto silenzio. Una ricerca innovativa nel panorama storiografico italiano, che dà un’immagine più completa delle vicende che segnarono la conclusione del secondo conflitto mondiale.
Brossura 14,5 x 21 cm. pag. 200
Stampato nel 2012 da Cantagalli
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I carri armati della Repubblica Sociale Italiana
€32.00Gabriele Malavoglia
Dopo l’Armistizio e la nascita della Repubblica Sociale Italiana, la ricostituzione di un Esercito fu, un processo difficoltoso, in parte osteggiato in maniera decisa da parte tedesca, che accettò di lasciare formare (ed armare) unità italiane solamente a causa del peggioramento della situazione bellica complessiva. I pochi reparti corazzati sorsero per lo più per iniziativa personale di alcuni ufficiali e, proprio per questo motivo, ebbero dimensioni ridotte. Talvolta la penuria di mezzi corazzati, che originò reparti dotati di blindati eterogenei perlopiù recuperati dai magazzini del Regio Esercito, fu colmata grazie a rapporti di personale fiducia instauratisi tra gli ufficiali comandanti le unità corazzate italiane e le autorità militari germaniche.
Brossura, 17,5 x 25,5 cm. pag. 100
Disponibile su richiesta anche in lingua inglese
Stampato nel 2025 da Soldiershop
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I carristi di Mussolini – Il gruppo corazzato Leonessa dalla MVSN alla RSI
Il prezzo originale era: €19.00.€13.30Il prezzo attuale è: €13.30.Il Gruppo Corazzato “M” “Leonessa” della G.N.R. costituì un unicum tra le Forze Armate della Repubblica Sociale Italiana. Infatti, fu il più consistente e operativo dei pochi reparti dotati di mezzi corazzati, anche di circostanza, operando soprattutto nella lotta antipartigiana. Ma il “Leonessa” discendeva direttamente dall’omonimo Gruppo Carri che, prima dell’Armistizio, faceva parte della 1ª Divisione Corazzata “M” della M.V.S.N., costituita da personale fedele al Duce, rinominata dopo il 25 luglio 136ª Divisione Corazzata “Centauro II”.
Brossura, 18 x 25,5 cm. pag. 100 con numerose foto b/n
Stampato nel 2019 da Soldiershop
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I cattolici e la Repubblica Sociale
€70.00Libretto delle Edizioni Erre a cura di Cesare de Bernardis inerente i non facili rapporti esistenti tra i cattolici italiani con la Repubblica Sociale Italiana.
Brossura, 12 x 16,5 cm. pag. 31
Stampato il 4 dicembre 1944 da Edizioni Erre
Condizioni: Perfette
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I falchi di Mussolini
€19.00Marco Mattioli
Il volume ripercorre le origini dell’Aeronautica Nazionale Repubblicana, analizzando accuratamente il 1°, il 2° e il 3° Gruppo Caccia, per poi dedicarsi ai reparti autonomi.
Brossura 17 x 24 cm. pag. 268 con moltissime foto b/n
Stampato nel 2011 da IBN
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I fantasmi di Nettunia
€15.50Il lavoro entra nel merito della partecipazione poco indagata e poco studiata, dei reparti della Repubblica Sociale Italiana che operarono sul fronte di Anzio-Nettuno, in seguito allo sbarco alleato, contrastando valorosamente accanto alle forze tedesche, le preponderanti unita’ anglo-americane. Questo libro entra nel merito di questa partecipazione anche con interviste a protagonisti di quegli eventi.
Brossura, 15 x 21 cm. pag. 189 + 16 pagine fuori testo con 22 foto b/n e cartine
Stampato nel 2000 da Settimo Sigillo
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I franchi tiratori di Mussolini – La guerriglia urbana contro gli invasori angloamericani da Napoli a Torino
€20.00Luca Tadolini compie un notevole sforzo di ricerca scientifica per la ricostruzione degli episodi di guerriglia urbana contro gli anglo-americani da Napoli a Torino, servendosi della documentazione reperita negli archivi degli istituti della resistenza, nella pubblicistica del tempo, oltre che nella rilettura dei testi di parziale ricostruzione storica di parte fascista e antifascista. La documentazione raccolta, smonta largamente la mitologia resistenzialistica partigiana, ed evidenzia il ruolo, principalmente etico-politico (ma in alcuni casi anche militare, come a Firenze) dell’altra resistenza non organizzata contro gli anglo-americani. È una piccola epopea che esce allo scoperto, fatta di piccoli e grandi eroismi, di scelte personali quasi sempre pagate con la vita.
Brossura, 15 x 21 cm. pag. 206
Stampato nel 2008 da Edizioni all’Insegna del Veltro
Condizioni del libro: usato in buone condizioni. Piccole imperfezioni della copertina
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I francobolli della Guardia Nazionale Repubblicana di Brescia e la loro varietà
€50.00Pubblicazione a cura del Circolo Filatelico Numismatico Bresciano. Cenni storici, i francobolli della Repubblica Sociale Italiana, i francobolli della GNR, i tipi di soprastampa adottati, le composizioni tipografiche, la posta ordinaria, la posta aerea, gli espressi, i segnatasse, la propaganda di guerra, le varietà. Il volume è interamente illustrato con immagini a colori di ottime dimensioni che, permettono di cogliere i particolari e i dettagli delle stampe. Indicato per i collezionisti di filatelia della Repubblica Sociale Italiana.
Brossura, 21 x 29,5 cm. pag. 133 completamente illustrato con riproduzioni a colori
Stampato nel 2013 da Circolo Filatelico Numismatico Bresciano.
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I Legionari di Nettunia – I caduti della Repubblica sociale italiana di Anzio e Nettuno (1943-1945)
€20.00Mentre, dopo l’8 settembre 1943, tutto un mondo crollava vi fu chi, pur sapendo di andare di fronte ad una sconfitta certa, prese le armi “per l’Onore d’Italia”; l’Italia poteva ancora vantare i suoi “Legionari”. In questo saggio vengono ricostruite le storie dimenticate di tutti quei volontari che, arruolandosi mella R.S.I., non fecero più ritorno alle loro case. Difficile ricerca, operata ricostruendo fatti avvenuti in diverse località dell’Italia settentrionale, dimenticati e sui quali mancavano studi come il disarmo del Presidio di Trino della VII Brigata Nera “Bruno Ponzecchi”; lo scontro di Monforte d’Alba sostenuto dalla Compagnia OP della GNR di Imperia o le stragi partigiane del dopoguerra a Milano.
Brossura, 17 x 24 cm. pag. 247 con 61 illustrazioni b/n e colori
Stampato nel 2009 da Herald Editore
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I Messerschmitt del comandante Drago – Memorie di Carlo Cavagliano pilota della RSI
€15.00Per due decenni le memorie del sottufficiale pilota Carlo Cavagliano sono state una chicca “riservata” a studiosi e ricercatori di Storia aeronautica. Si tratta di un lungo diario (scritto fra il 1940 e il 1945), nelle cui pagine sono conservati ricordi, emozioni, vicende di un pilota caccia della Seconda Guerra Mondiale, aviatore del 2° Gruppo Caccia Terrestre “Gigi Tre Osei” dell’Aeronautica Nazionale Repubblicana (ANR) della Repubblica Sociale Italiana, Con i Messerschmitt del comandante Drago abbiamo voluto dar voce a Cavagliano, affinché ciò che ha vissuto sia condiviso da un pubblico non solo “tecnico”. Si tratta, d’altronde, di un pezzo del nostro passato prossimo: narrato in prima persona, il periodo di servizio nell’ANR è uno spaccato dell’Italia di 70 anni fu, divisa dalla linea del fronte, colpita e ferita dalla Guerra civile e dai bombardamenti anglo-an’iericani. Una testimonianza medita quella di Carlo, arricchita da un prezioso taccuino nel quale sono annotate, pagina per pagina, le operazioni del “Gigi Tre Osei” fino al 25 aprile 1945 e che il figlio Gianluca ha gelosamente conservato per molti anni…
Brossura, 15 x 21 cm. pag. 150 con vari foto b/n
Stampato nel 2015 da Eclettica Edizioni
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I mezzi corazzati italiani della Guerra Civile 1943-1945 – Italians AFVs of the Civil War 1943-1945
€14.00Nuova monografia appartenente alla serie “Mezzi corazzati Storia e modellismo” indirizzata prettamente a chi si dedica al modelliamo militare, offre una sintetica ma utile base storica ed un corposo apparato fotografico oltre ad un importante supporto di tavole a colori, il più accurate possibili. La pubblicazione, che prende in esame i mezzi corazzati e blindati in dotazione ai reparti della Repubblica Sociale Italiana, è suddivisa in: Il contesto storico/operativo; I mezzi; La galleria fotografica; Profili a colori.
Brossura, 21 x 29,5 cm. pag. 111 quasi completamente illustrato con fotografie b/n e 12 tavole a colori
Testo bilingue italiano/inglese
Stampato nel 2015 da Mattioli
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I miei anni con la Legione “Tagliamento” 1943-1945
€19.90Luigi Poggi
La 1ª Legione d’Assalto M “Tagliamento” è indubbiamente uno dei più controversi reparti delle Forze Armate della Repubblica Sociale Italiana, unità duramente impegnata esclusivamente nella lotta contro i partigiani, contro i quali operò una feroce repressione e che, di conseguenza, subì un’altrettanta feroce reazione partigiana. Questo volume nasce da anni di ricerche e dalle riflessioni di un reduce della Legione: non ha la pretesa di essere una monografia approfondita sulla storia del reparto, ma ha l’ambizione di cercare di fornire un quadro della storia della Legione vista da un Legionario, con il coinvolgimento emotivo che ne consegue.
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I neri e i rossi – Tentativi di conciliazione tra fascisti e socialisti nella Repubblica di Mussolini
€22.00Il 22 aprile 1945, Mussolini consegna al giornalista antifascista Carlo Silvestri la sua ultima proposta politica perchè la recapiti all’esecutivo del PSIUP. E’ lo sbocco dell’operazione “ponte” che Mussolini ha messo in atto con la collaborazione di Silvestri e Cione e che coinvolge il comandante delle formazioni partigiane socialiste Corrado Bonfantini: l’invito al Partito socialista, con il tacito consenso del PCI, a prendere in consegna la città di Milano e a mantenere l’ordine pubblico. Operazione che fallirà per l’intransigenza di Lelio Basso e Sandro Pertini.
Brossura, 14 x 21 cm. pag. 464
Stampato nel 2011 da Mursia
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I Partigiani alleati dei nazisti – Il “Battaglione Davide” dalla Resistenza astigiana alla Risiera di Trieste
€25.00Subito dopo l’8 settembre, centinaia di giovani contadini delle Langhe si dettero alla macchia, trovando il loro capo nel “Capitano davide” – Enrico ferrero che organizzò un’agguerrita formazione partigiana, dando del filo da torcere alle locali autorità fasciste di salò. Tutto questo durò molto poco, infatti “Davide” siglò, dopo pochi mesi, un accordo con le autorità tedesche e i suoi uomini vennero inquadrati in un battaglione agli ordine delle SS. Dopo un breve addestramento, furono trasferiti in Friuli per fronteggiare le formazioni partigiane titine. Nel Friluli Ferrero, al centro di indescrivibili intrighi, si scontrò ben presto con le autorità della RSI e questo costrinse i tedeschi a deportarlo a Dachau. Dei suoi uomini, un’aliquota fini a fare la guardia alla Risiera di San Sabba a Trieste, alcuni furono eliminati dai partigiani comunuisti e altri ancora si unirono a questi ultimi. Il Capitano “Davide” si “divenne” nuovamente in partigiano negli ultimi giorni della guerra per poi trasferirsi in circostanze oscure in Argentina. La storia “roccambolesca di questo battaglione, rompe gli schemi della storiografia ufficiale.
Brossura, 15 x 21 cm. pag. 192
Stampato nel 2015 da Storia Ribelle
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I ragazzi del 1925
€11.00La classe del 1925 è stata l’ultima coinvolta nel secondo conflitto mondiale del secolo ventesimo. I diciottenni tedeschi inglesi, russi, italiani, giapponesi e nord-americani, levati alla fine del 1943, ebbero l’amaro privilegio di essere i più giovani soldati che militarono e vissero quella immane tragedia e gli ultimi di loro, reduci, vanno svanendo nel nulla come prescrivolo le imperscrutabili leggi eterne. Quanto troverà nella lettura, un racconto estremamente melanconico ed amaro, corrisponde alla realtà vissuta allora da tanti ragazzi, da tante famiglie viventi in terre lontane fra di loro, ma dove le vicende sono state le stesse pur cambiando lingue e gli orizzonti.
Brossura, 14 x 20,5 cm. pag. 160 con circa 18 foto b/n
Stampato nel 2006 da Greco & Greco
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I ragazzi di Capo Bottero – Battaglione Risoluti della Xª Flottiglia Mas
€25.00Sulla Decima Mas sono ormai molteplici le pubblicazioni comparse sul mercato editoriale, sopratutto negli ultimi anni. Questa ricerca però è stata indirizzata allo studio dei reparti più “famosi”: Battaglione “Lupo”, “Barbarigo”, il “Fulmine” impegnato negli scontri a Tarnova contro i “titini” ecc. Poco e stato scritto su reparti minori con ruoli diversi come ad esempio il Battaglione “Risoluti” di stanza a Genova. Reparti territtoriali con funzioni e ruoli legati strettamente al contesto locale, quindi fortemente ristretto. I capitoli del libro ripercorrono le vicende degli uomini di questo reparto, partendo dal suo comandante Felice Bottero fino agli ultimi Marò. In particolare vengono evidenziate le vicende dei Comandanti Loewemberg e Fellner, Ufficiali del Comando Marina di Genova fucilati dai tedeschi con l’acccusa di tradimento.
Brossura, 21 x 30 cm. pag. 112 illustrato con circa 59 foto b/n, 5 foto a colori e 35 riproduzioni di documenti
Stamapto nel 2007 da Novantico
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I reparti controguerriglia della R.S.I. – C.A.R.S. – Cacciatori degli Appennini – R.A.P.
€20.00Dopo l’Armistizio il fenomeno partigiano si iniziò a manifestare in maniera significativa anche nel territorio della R.S.I., creando allarmismo e preoccupazione sia tra i vertici politici e militari della Repubblica, soprattutto a partire dalla primavera 1944. La Guardia Nazionale Repubblicana, di fatto la forza principale in campo contro i partigiani dimostrò di non essere in grado di risolvere da sola il problema; nel marzo 1944 il ministro della Difesa Graziani mise in evidenza alle autorità italo – tedesche questa deficienza della G.N.R., prospettando un intervento diretto dell’Esercito. La R.S.I. rispose con la creazione di reparti dell’Esercito specializzati nella sicurezza e nel contrasto alla Resistenza, dapprima il Centro Addestramento Reparti Speciali a Parma e tre Reggimenti da esso dipendenti di “Cacciatori degli Appennini”. A fine luglio fu costituito il Comando CO – GU (Contro Guerriglia), che assunse la responsabilità sia dei “Cacciatori degli Appennini” sia del Raggruppamento Anti Partigiani, seconda unità destinata esclusivamente alla controguerriglia, al quale furono aggregati a fine agosto due Reparti Arditi Ufficiali.
Brossura, 17 x 24 cm. pag. 220 con circa 140 foto b/n e 4 profili di mezzi a colori
Stampato nel 2020 da Marvia
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I ribelli siamo noi – Diario di Torino nella Repubblica sociale italiana. La crudele cronaca di una guerra civile.
€60.00Questo libro è stato scritto per quelli educati al “mito del buon partigiano” e dell'”infame nazifascista”, con lo scopo di mostrare, narrando la storia di quei giorni, che non tutti i partigiani erano “buoni” come non tutti i fascisti erano “cattivi”. La forma di nuda cronaca dei fatti, basata su ricerche, testimonianze e documenti, per la maggior parte di fonte resistenziale, ha voluto evitare il più possibile i comenti e le opinioni, per dar modo a chi legge di trarre da se le conclusioni. Maggior spazio è stato dato ai fatti sconosciuti, rimossi o nascosti dalla storiografia ufficiale, proprio perchè si possa valutare, una volta tanto, “l’altra campana”. Un libro di sicuro “riferimento” riguardo la storia della RSI a Torino. – seconda edizione ampliata.
2 volumi rilegati in cofanetto, 17 x 24 cm. pag. 1068 totali con molte foto b/n
Stampato nel 2019 da Chiaramonte
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I sardi a Salò
€20.00Angelo Abis
Non è certo un caso che quasi tutti i sardi che ebbero un qualche ruolo nella R.S.I., da Barracu a Sulis, da Ugo Manunta a Stanis Ruinas, da Luigi Contu a Vincenzo Lai, si ritrovarono in quel vasto schieramento politico e culturale che alla critica più che radicale al cosiddetto “fascismo-regime”, autoritario, conservatore e illiberale, univa la richiesta della libertà di stampa, del pluralismo partitico, l’indizione di una costituente e la socializzazione dell’economia. Come non è certo un caso se Barracu poteva dire alla radio, parlando ai sardi: “…La Sardegna avrà, in base al nuovo ordinamento, l’autonomia necessaria che la sua configurazione, la sua posizione geografica e il suo passato, le hanno dato il diritto di sognare e di avere”. A Salò il segno di riconoscimento dei sardi era la lingua sarda. Questo faceva premio su qualunque altro fattore e imponeva una solidarietà e quasi una parentela che andava ben oltre le differenze politiche o ideologiche.
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I segreti di via rasella
€10.00Dopo via Rasella, la strage Ardeatina. la più drammatica vicenda di Roma “città aperta” si compone di due atti: l’attentato in pieno centro storico contro i tedeschi e la successiva rappresaglia germanica. Fra i due momenti c’è il buco nero di qualche ora dove accadde di tutto ma ad oggi se ne sa poco o nulla. I segreti inconfessabili di quell’attentato e della successiva rappresaglia, sono stati gelosamente conservati per settant’anni. Da un lato sono disponibili poche e contradditorie notizie sulle ragioni dell'”azione” gappista e sui suoi esecutori e dall’altro restano oscure le modalità della retata tedesca e dell’esecuzione delle vittime.
Brossura, 17 x 24 cm. pag. 376
Stampato nel 2014 da Storia Ribelle
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I Servizi Segreti nella Repubblica Sociale Italiana
€28.00Edizione riveduta e ampliata del lavoro pubblicato dallo stesso Lembo nel lontano 1991. L’autore dedica alcuni capitoli iniziali alla storia dei Srvizi Segreti italiani dall’inizio del conflittio fino all’8 settembre 1943. Oltre all’organigramma dell’organizzazione, sono narrati i principali successi operativi e gli smacchi subiti. Si passa poi alla trattazione del S.I.D. il servizio segreto della RSI; vengono narrate anche le storie dei singoli agenti e dei reparti che operarono dietro le linee alleate. Assieme ai servizi della Repubblica, vengono presi in esame anche i corrispettivi servizi segreti tedesco e alleato. Il volume si conclude con le vicende degli agenti speciali repubblicani fucilati dagli Alleati.
Brossura, 17 x 24 cm. pag. 176 con 26 foto b/n
Stampato nel 2009 da Grafica Ma.Ro
ULTIMA COPIA
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I vincitori della guerra perduta
€30.00Da Teseo Tesei ad Alessandro Pavolini le biografie di coloro, pochi, che la guerra perduta invece l’avevano vinta. Una vittoria naturalmente solo di ordine ideale e morale, ma non per questo meno importante. L’autore suddivide questi eroi, questi uomini che cambiarono la storia, in due gruppi, coloro che ebbero il “privilegio” di morire prima di veder svanire la speranza della vittoria, e i “pertinaci”, che furono meno fortunati perchè caddero dopo aver visto e cercato di impedire lo sfacelo materiale e morale del dopo disfatta. Solo per citare alcuni nomi: Nicolò Giani, Licio Visentini, Guido Pallotta, carmelo Borg Pisani, Berto Ricci, Ettore Muti, Carlo Borsani, Carlo Feccia di Cossato, Carlo Faggioni, Nicola Bombacci, Fernando Mezzasoma, Adriano Visconti, Alessandro Pavolini.
Rilegato, 16 x 22 cm. pag. 432 con 19 foto b/n
Stampato nel 2003 da Settimo Sigillo
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I vinti di Salò
€12.00Lo scrittore che, dopo l’8 settembre, aderì alla Repubblica Sociale Italiana, arruolandosi nella Decima Flottiglia Mas, con questo romanzo ci racconta le tragiche storie dei giovani di Salò. Non si può capire lo stato d’animo di quei ragazzi che superarono un’esperienza drammatica, se non si capisce prima l’essenza stessa del fascismo e quel sentire che univa i combattenti della R.S.I.. Franzolin dà voce a queste persone e corpo alla loro battaglia per l’idea sconfitta ma, non vinta, battuta, ma non superata.
Brossura, 13 x 21 cm. pag. 175
Stampato nel 1995 da Settimo Sigillo
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I vinti di Salò
€12.00Lo scrittore che, dopo l’8 settembre, aderì alla Repubblica Sociale Italiana, arruolandosi nella Decima Flottiglia Mas, con questo romanzo ci racconta le tragiche storie dei giovani di Salò. Non si può capire lo stato d’animo di quei ragazzi che superarono un’esperienza drammatica, se non si capisce prima l’essenza stessa del fascismo e quel sentire che univa i combattenti della R.S.I.. Franzolin dà voce a queste persone e corpo alla loro battaglia per l’idea sconfitta ma, non vinta, battuta, ma non superata.
Brossura, 13 x 21 cm. pag. 175
Stampato nel 1995 da Settimo Sigillo
Condizioni del libro: usato in ottime condizioni
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Il «lupo» va alla guerra – Memorie di un marò: dalla Decima Mas alla Legione Straniera
€18.00«I sette marciarono in fila nel deserto sotto un sole cocente verso la costa di Cap Matifou, dove le onde colpivano le rocce con grandiosi spruzzi. Di notte, la luna grigia splendeva sull’immobilità dei corpi esausti. Davanti all’azzurro della baia, al bianco della città di Algeri, Francesco sognò la libertà» – Con la resa della Decima Mas del comandante Junio Valerio Borghese, Francesco Olivieri, giovane marò del battaglione “Lupo”, comincia un’odissea che lo porterà nei campi di prigionia inglesi in Algeria. Al ritorno in patria lo aspetta il destino dei vinti: emarginato e senza lavoro, decide di arruolarsi nella Legione Straniera. Ed è di nuovo guerra: prima in Indocina, poi in Algeria. Come in una sorta di dannazione, si trova di nuovo dalla parte degli sconfitti con l’unica consapevolezza di aver salvato l’onore e di non aver rinunciato ai propri ideali.
Brossura, 14 x 21 cm. pag. 310 + 6 pagine fuori testo con foto b/n
Stampato nel 2018 da Mursia
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IL 3° reggimento bersaglieri volontari nella R.S.I.. Immagini e documenti
€25.00Emilio Scarone
Volume sul 3° Reggimento Bersaglieri volontari della della Repubblica Sociale Italiana, essenzialmente illustrato. Il lavoro pone in evidenza molteplici fotografie di appartenenti alla Divisione stessa, un certo numero di illustrazioni b/n, con manifesti, cartoline, distintivi, ecc. e una sessantina di pagine con la riproduzione di documenti. Molto utile in particolar modo per i collezionisti.
Brossura, 21 x 25 cm. pag. 190 con numerose foto e documenti b/n
Stampato nel 2024 da Novantico
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Il Btg. “Risoluti” della Xª MAS – Il cacciasommergibili Landi. Il pontone armato G.M. 194. La San Marco al colle del Giovo
€10.50Nato come reparto misto di marinai dipendenti dal Comando Marina di Genova, organizzato come compagnia di fanteria marina ed impiegato in un rastrellamento antipartigiano nel marzo 1944, meritò l’appellativo di “Risoluti” per la determinazione e il valore dimostrati. Una delle caratteristiche più anomale fu che tutte le unità furono affidate a sottufficiali capaci e fra le sue fila vi furono solo tre ufficiali.
Brossura, 17 x 24 cm. pag 80 illustrato con circa 94 tra foto b/n e riproduzioni di documenti d’epoca
Stampato nel 1998 da Novantico
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Il Btg. Alpini ‘Cadore’ nella R.S.I. 1943-45 – L’eccidio di 17 alpini al colle del Melogno nel savonese
€10.50Il volumetto cerca succintamente di illustrare, attraverso la riproduzione di pagine di libri, periodici, giornali, documenti e foto, la breve stora del Btg. “Cadore”, dalla costituzione a Vittorio Veneto, alle operazioni in Emilia, Piemonte e Liguria sino alla cosidetta “liberazione”. Particolare enfasi viene riservata ai tragici eventi dello scontro del 26 novembre 1944 e dalla successiva “fucilazione dopo la resa” dei 17 alpini da parte dei partigiani garibaldini al Forte Tortagna sul Colle del Melogno nel Savonese.
Brossura, 17 x 24 cm. pag. 88 illustrato con circa 91 tra foto b/n e riproduzioni di documenti d’epoca
Stampato nel 2000 da Novantico
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Il Comandante Mario Arillo – Dai sommergibili ai Mezzi d’Assalto della X Flottiglia MAS
€32.00La vita di Mario Arillo (1912-2000 La Spezia), uno dei più valenti sommergibilisti della Seconda Guerra. Affondatore dell’incrociatore britannico Bonaventure nel 1941, nel 1942 si distingue durante i forzamenti dei porti di Algeri e Alessandria con gli assaltatori della X MAS. Nel 1943 è al comando di uno degli U Boot per la Marina Italiana. Medaglia d’Oro al Valor Militare, dopo l’armistizio aderisce alla RSI ed è commissario prefettizio a La Spezia, ancora operando come comandante nella X Mas. Nel 1945 è artefice principale del piano che salva le installazioni portuali genovesi dalle mine predisposte dai tedeschi. Imprenditore e dirigente nel dopoguerra, continua a agire per la tutela della memoria del sommergibilismo italiano.
Brossura, 24 x 22 cm. pag. 218 quasi completamente illustrato con foto b/n e 15 foto a colori
Stampato nel 2017 da Sarasota
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Il Comandante Nesi: un Alcione dalle ali spezzate
€22.00Alcioni erano chiamati i 172 aspiranti guardiamarina che uscirono dall’accademia di Livorno il 4 giugno 1940. Tra di essi vi era Sergio Nesi, che ci racconta il destino di questi uomini. All’8 settembre 1943 ben 38 erano già caduti in azione e 15 erano prigionieri in mano alleata. L’armistizio divise i superstiti, quelli rimasti al sud continuarono la carriera e alcuni raggiunsero alti gradi, quelli rimasti al nord, 48, continuarono a combattere nei ranghi della Decima Mas con Borghese, pagando nel dopoguerra lo scotto di aver “collaborato” con l’occupante straniero.
Brossura, 16 x 23,5 cm., pag. 308 illustrato con circa 55 foto e disegni b/n
Stampato nel 2003 da Lo Scarabeo
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Il congresso di Verona – 14 novembre 1943) – Una antologia di documenti e testimonianze
€18.10Nell’ambito degli studi sulla Repubblica Sociale Italiana, sono poco noti gli avvenimenti che portarono all’approvazione del documento, noto di volta in volta come “Manifesto”, “Programma” o “18 punti di Verona”. Il lavoro prende in esame il reale svolgimento del congresso, l’atmosfera e le tensioni che lo precedono e l’accompagnano, l’intensità e lo spirito delle idee, la direzione impressa ai documenti programmatici preparatori e gli interventi durante le sedute. Con questo intento si ripubblica il manuale stenografico del congresso, con le note neccessarie a rievocare uomini e fatti che poi caratterizzarono in senso indelebile il biennio successivo.
Brossura, 17 x 24 cm. pag. 215
Stampato nel 1994 da Settimo Sigillo
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Il faggio e la quercia (Romanzo)
€18.00Ivan Cammarasana
Imprese alpinistiche e azioni militari, amori eterni e vite spezzate, isole piratesche e miniere d’oro, storie personali e leggende del folklore: questo romanzo – avvincente e mozzafiato – parte dagli albori dello squadrismo e attraversa il dramma della guerra civile, dando voce ad un giovane volontario delle Brigate Nere e ripercorrendo le tappe di un percorso umano, politico e spirituale che appartiene alla storia d’Italia. Un racconto di fantasia, che però si innesta sulla traccia di una ricostruzione storica puntuale, capace di fotografare il territorio novarese – sceneggiatura e protagonista indiscusso della narrazione – nella sua natura più intima e nella sua sacralità assoluta: il faggio e la quercia – del resto – attestano questa costante tensione alla verticalità, metaforicamente richiamata dall’ascensione alle vette alpine.
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Il falco del Ruitor – Alpini della RSI in difesa della Valle d’Aosta
Il prezzo originale era: €16.00.€9.60Il prezzo attuale è: €9.60.Aristide Galliani Prezzo di listino: 16.00 (sconto 40%)
Aristide Galliani nasce il 26 aprile 1922 a Bologna, terminato il Ginnasio frequenta il Liceo Classico, dove ottiene la maturità nel 1942. Si iscrive alla Facoltà di Medicina e Chirurgia dell’Università di Bologna, ma la guerra incombe ed il Regio Esercito ha bisogno del suo contributo. Viene chiamato alla armi nel febbraio del 1943, destinato a frequentare il V° Corso Allievi Ufficiali di Complemento ed inquadrato nel VI Battaglione d’Istruzione. L’armistizio dell’8 settembre lo coglie nei dintorni di Pisa, dove, insieme ai commilitoni, svolge attività di supporto ai civili coinvolti nei bombardamenti Alleati. Riesce, dopo innumerevoli peripezie, a rientrare a Bologna, dove ricomincia a frequentare l’Università fino all’aprile 1944, quando viene rastrellato dai tedeschi ed inviato in Germania. Inquadrato nel 4° Reggimento Alpini della Divisione “Littorio”, effettua l’addestramento nel campo di Sennelager, dimostrando buone capacità di comando. Quando la Div. “Littorio” rientra in Italia, il 4° Rgt. Alpini viene schierato nella Valle d’Aosta, a difesa dei confini minacciati dai francesi del Gen. De Gaulle, ed il Serg. Galliani è destinato, con la sua squadra, al presidio delle postazioni sulla linea del fronte nella zona del Ruitor. Ai primi di marzo del 1945 ottiene una licenza studio, riesce fortunosamente a ritornare a Bologna, dopo aver effettuato una missione a Milano, ed il 21 aprile “viene liberato” dagli Alleati. Sottoposto a processo da parte di un Tribunale Popolare, riesce a dimostrare la sua estraneità alla lotta contro i partigiani, venendo assolto a fine aprile.
Brossura, 17 x 24 cm. pag. 112 con circa 78 illustrazioni b/n
Stampato nel 2011 da Lo Scarabeo
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Il fronte della Garfagnana 1944-45. I caduti della RSI
€23.00In questo libro l’autore effettua la ricostruzione dei mesi della Linea Gotica sul fronte della Garfagnana, attraverso l’inedita prospettiva di un elenco ragionato dei caduti della RSI, unito ad una puntuale ed esauriente ricostruzione storica. Il fronte della Gafagnana fu il settore operativo con il più alto numero di soldati repubblicani, prova ne sono le centinania di caduti in combattimento. In questo libro essi rivivono, prima che l’oblio ne cancelli definitivamente le gesta, in una sorta di “Spoon River” in grigioverde. Il testo è accompagnato da oltre cento immagini rare ed inedite.
Brossura 17 x 24 cm. pag. 232 con molte foto b/n e colori
Stampato nel 2012 da Sarasota
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Il Generale delle Camicie Nere
€25.00Volontario sedicenne nella Grande Guerra, prigioniero in Germania, squadrista e sindaco di Castiglione del Lago, Nicchiarelli ha vissuto molti eventi che hanno caratterizzato la prima metà del XX secolo. Entrato nella Milizia di cui comandò la legione “Cacciatori del Tevere” e il reparto autonomo nella colonia di confino di Lipari, fu poi alla testa della legione “San Giusto” e della 3ª legione Libica. Fu comandante della legione camicie nere “Tagliamento” e del raggruppamento “XXI Aprile”, aderì alla Repubblica Sociale Italiana e fu al vertice della Guardia nazionale repubblicana. Attraverso l’attenta analisi di una grande mole di documenti, molti dei quali inediti, fra cui la Memoria sulla Guardia, l’autore racconta, insieme alla storia dell’ufficiale, quella, non apologetica né denigratoria, della Milizia fascista (MVSN), dalle origini al 1945.
Brossura, 14,5 x 21 cm. pag. 661 con 31 foto b/n
Stampato nel 2013 da Macchione editore
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Il generale Farina (1891-1974). Una storia mai raccontata. Biografia inedita del Comandante della “San Marco”
€29.00Gianni Toscani
Notizie e testimonianze (anche autobiografiche), documenti e immagini mai visti illustrano la personalità e l’operato del Generale Farina, uno dei generali più valenti della Repubblica Sociale Italiana. Un capitolo è dedicato al Cimitero delle Croci Bianche, un unicum, dove sono sepolti – accanto a componenti della “San Marco” – militari italiani e stranieri, anche di parti opposte, nonché partigiani. In Appendice, un capitolo su “Il tesoro della San Marco”.
Brossura, 17 x 24 cm. pag. 352 con varie foto b/n
Stampato nel 2019 da L’Editrice
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Il gladio spezzato – 25 aprile-2 maggio 1945: guida all’ultima settimana dell’esercito Mussolini
€14.90“Il gladio spezzato” affronta il tema del collasso e della fine dell’esercito della Repubblica sociale italiana; la ricerca, condotta tramite indagini su bibliografia e documentazione d’archivio inedita, mette a fuoco gli eventi dell’ultima settimana di guerra in Italia (25 aprile – 2 maggio 1945). Dallo studio emerge come al momento in cui il gladio (la mostrina dell’esercito di Mussolini) si “spezzò”, poco o nulla era stato programmato per gestire la resa della repubblica fascista; ci furono quindi ingenuità, voltafaccia, doppi giochi, ma anche atti di estremo coraggio e talvolta dimenticate azioni a difesa degli interessi nazionali. Il tutto mentre i nazisti osservavano quanto accadeva ai loro alleati ad oltranza con l’indifferenza di chi ha separato la propria sorte da quella di chi andava incontro alle inevitabili rappresaglie successive ad ogni guerra civile.
Brossura, Brossura 15 x 21 cm. pag. 143 + 8 pagine di illustrazioni a colori
Stampato nel 2015 da D’Ettoris editore
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Il gruppo corazzato del “Leoncello”
€19.00Paolo Crippa
Reparto che ha sempre suscitato curiosità ed interesse, il Gruppo Corazzato “Leoncello” fu una delle poche unità corazzate dalla Repubblica Sociale Italiana, l’unica della specialità Carrista. Sino a pochi anni fa le informazioni relative a questo reparto erano scarsissime ed erano deducibili solamente da alcuni brevissimi stralci di un volume autobiografico di Gian Carlo Zuccaro, comandante del “Leoncello”, e dalla breve sintesi storica presentata da Giorgio Pisanò nella sua famosa opera degli anni ’60 “Gli ultimi in Grigioverde”, sintesi che era afflitta però da molti errori storici. Con la pubblicazione del libro di Sergio Corbatti e Marco Nava “Come il Diamante!” si sono chiariti molti aspetti della seppur breve vita operativa di questo reparto carrista. Il ritrovamento e l’analisi di una serie di documenti fino ad ora sconosciuti ha permesso all’autore di approfondire ulteriormente l’argomento. Questo volume quindi presenta la storia del “Leoncello”, dall’ideazione, frutto del suo vigoroso comandate capitano Zuccaro, dalla nascita presso il Deposito Carristi di Verona, fino al suo epilogo nei giorni dell’insurrezione partigiana.
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Il Gruppo esplorante della Divisione San Marco nelle Langhe durante la RSI
€20.00Le vicissitudini del Caporale Lamura: le operazioni antiguerriglia nell’entroterra ligure e piemontese, le veglie notturne, le imboscate dei partigiani, i ricordi dei commilitoni, la figura del Comandante del Battaglione, Tenente-Colonnello Marcianò, la ritirata negli ultimi giorni dell’aprile 1945 e infine alcuni vivissimi ricordi del primo dopoguerra, nel tentativo di ricrearsi una vita più o meno normale in un’Italia profondamente cambiata.
Brossura, 16 x 23,50 pagine 152 + 16 pagine fuori testo con 25 foto a colori
Stampato nel 2010 da Lo Scarabeo
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Il male viene dal cielo
Il prezzo originale era: €7.00.€4.20Il prezzo attuale è: €4.20.Milano 20 ottobre 1944, l’aviazione americana uccide 184 alunni della scuola elementare Crispi: atroce evento che offusca l’immagine dei vincitori. In tutta Europa molti innocenti, vittime di azioni di guerra indiscriminate, chiedono ancora oggi giustizia al tribunale della Storia. Un testo teatrale, commentato da un saggio storico introduttivo, rivela perché non siamo di fronte ad un fatto isolato ma a qualcosa di più vasto significato che la cultura ufficiale preferisce non affrontare.
Brossura, 12 x 19 cm. pag. 69 con 1 foto b/n
Stampato nel 2014 da Tabula Fati
Condizioni del libro: nuovo
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Il mare nel bosco. Le mie memorie di guerra
€25.00Luigi Del Bono
Le memorie di Luigi Del Bono, sono interessanti, oltre che per le vicende storiche riportate, per l’elevato valore letterario, che le distingue dalla massa delle memorie di guerra, come riconobbe anche lo storico e giornalista Franco Bandini. Luigi Del Bono, infatti, oltre che medico in pace e in guerra, giornalista e sportivo, fu anche romanziere di un certo successo. Scrivendo le sue memorie in forma di romanzo, Del Bono fu costretto, per mantenere il fluire della narrazione, a condensare alcuni avvenimenti bellici dei quali fu protagonista e testimone, e a preferire la notazione delle sue emozioni e pensieri all’impersonale descrizione dei fatti d’arme. Numerose e interessanti le immagini appendice.