Visualizzazione di 193-240 di 572 risultati
-
I ragazzi di Capo Bottero – Battaglione Risoluti della Xª Flottiglia Mas
€25.00Sulla Decima Mas sono ormai molteplici le pubblicazioni comparse sul mercato editoriale, sopratutto negli ultimi anni. Questa ricerca però è stata indirizzata allo studio dei reparti più “famosi”: Battaglione “Lupo”, “Barbarigo”, il “Fulmine” impegnato negli scontri a Tarnova contro i “titini” ecc. Poco e stato scritto su reparti minori con ruoli diversi come ad esempio il Battaglione “Risoluti” di stanza a Genova. Reparti territtoriali con funzioni e ruoli legati strettamente al contesto locale, quindi fortemente ristretto. I capitoli del libro ripercorrono le vicende degli uomini di questo reparto, partendo dal suo comandante Felice Bottero fino agli ultimi Marò. In particolare vengono evidenziate le vicende dei Comandanti Loewemberg e Fellner, Ufficiali del Comando Marina di Genova fucilati dai tedeschi con l’acccusa di tradimento.
Brossura, 21 x 30 cm. pag. 112 illustrato con circa 59 foto b/n, 5 foto a colori e 35 riproduzioni di documenti
Stamapto nel 2007 da Novantico
-
I reparti controguerriglia della R.S.I. – C.A.R.S. – Cacciatori degli Appennini – R.A.P.
€20.00Dopo l’Armistizio il fenomeno partigiano si iniziò a manifestare in maniera significativa anche nel territorio della R.S.I., creando allarmismo e preoccupazione sia tra i vertici politici e militari della Repubblica, soprattutto a partire dalla primavera 1944. La Guardia Nazionale Repubblicana, di fatto la forza principale in campo contro i partigiani dimostrò di non essere in grado di risolvere da sola il problema; nel marzo 1944 il ministro della Difesa Graziani mise in evidenza alle autorità italo – tedesche questa deficienza della G.N.R., prospettando un intervento diretto dell’Esercito. La R.S.I. rispose con la creazione di reparti dell’Esercito specializzati nella sicurezza e nel contrasto alla Resistenza, dapprima il Centro Addestramento Reparti Speciali a Parma e tre Reggimenti da esso dipendenti di “Cacciatori degli Appennini”. A fine luglio fu costituito il Comando CO – GU (Contro Guerriglia), che assunse la responsabilità sia dei “Cacciatori degli Appennini” sia del Raggruppamento Anti Partigiani, seconda unità destinata esclusivamente alla controguerriglia, al quale furono aggregati a fine agosto due Reparti Arditi Ufficiali.
Brossura, 17 x 24 cm. pag. 220 con circa 140 foto b/n e 4 profili di mezzi a colori
Stampato nel 2020 da Marvia
-
I ribelli siamo noi – Diario di Torino nella Repubblica sociale italiana. La crudele cronaca di una guerra civile.
€60.00Questo libro è stato scritto per quelli educati al “mito del buon partigiano” e dell'”infame nazifascista”, con lo scopo di mostrare, narrando la storia di quei giorni, che non tutti i partigiani erano “buoni” come non tutti i fascisti erano “cattivi”. La forma di nuda cronaca dei fatti, basata su ricerche, testimonianze e documenti, per la maggior parte di fonte resistenziale, ha voluto evitare il più possibile i comenti e le opinioni, per dar modo a chi legge di trarre da se le conclusioni. Maggior spazio è stato dato ai fatti sconosciuti, rimossi o nascosti dalla storiografia ufficiale, proprio perchè si possa valutare, una volta tanto, “l’altra campana”. Un libro di sicuro “riferimento” riguardo la storia della RSI a Torino. – seconda edizione ampliata.
2 volumi rilegati in cofanetto, 17 x 24 cm. pag. 1068 totali con molte foto b/n
Stampato nel 2019 da Chiaramonte
-
I sardi a Salò
€20.00Angelo Abis
Non è certo un caso che quasi tutti i sardi che ebbero un qualche ruolo nella R.S.I., da Barracu a Sulis, da Ugo Manunta a Stanis Ruinas, da Luigi Contu a Vincenzo Lai, si ritrovarono in quel vasto schieramento politico e culturale che alla critica più che radicale al cosiddetto “fascismo-regime”, autoritario, conservatore e illiberale, univa la richiesta della libertà di stampa, del pluralismo partitico, l’indizione di una costituente e la socializzazione dell’economia. Come non è certo un caso se Barracu poteva dire alla radio, parlando ai sardi: “…La Sardegna avrà, in base al nuovo ordinamento, l’autonomia necessaria che la sua configurazione, la sua posizione geografica e il suo passato, le hanno dato il diritto di sognare e di avere”. A Salò il segno di riconoscimento dei sardi era la lingua sarda. Questo faceva premio su qualunque altro fattore e imponeva una solidarietà e quasi una parentela che andava ben oltre le differenze politiche o ideologiche.
-
I segreti di via rasella
€10.00Dopo via Rasella, la strage Ardeatina. la più drammatica vicenda di Roma “città aperta” si compone di due atti: l’attentato in pieno centro storico contro i tedeschi e la successiva rappresaglia germanica. Fra i due momenti c’è il buco nero di qualche ora dove accadde di tutto ma ad oggi se ne sa poco o nulla. I segreti inconfessabili di quell’attentato e della successiva rappresaglia, sono stati gelosamente conservati per settant’anni. Da un lato sono disponibili poche e contradditorie notizie sulle ragioni dell'”azione” gappista e sui suoi esecutori e dall’altro restano oscure le modalità della retata tedesca e dell’esecuzione delle vittime.
Brossura, 17 x 24 cm. pag. 376
Stampato nel 2014 da Storia Ribelle
-
I Servizi Segreti nella Repubblica Sociale Italiana
€28.00Edizione riveduta e ampliata del lavoro pubblicato dallo stesso Lembo nel lontano 1991. L’autore dedica alcuni capitoli iniziali alla storia dei Srvizi Segreti italiani dall’inizio del conflittio fino all’8 settembre 1943. Oltre all’organigramma dell’organizzazione, sono narrati i principali successi operativi e gli smacchi subiti. Si passa poi alla trattazione del S.I.D. il servizio segreto della RSI; vengono narrate anche le storie dei singoli agenti e dei reparti che operarono dietro le linee alleate. Assieme ai servizi della Repubblica, vengono presi in esame anche i corrispettivi servizi segreti tedesco e alleato. Il volume si conclude con le vicende degli agenti speciali repubblicani fucilati dagli Alleati.
Brossura, 17 x 24 cm. pag. 176 con 26 foto b/n
Stampato nel 2009 da Grafica Ma.Ro
ULTIMA COPIA
-
I vincitori della guerra perduta
€30.00Da Teseo Tesei ad Alessandro Pavolini le biografie di coloro, pochi, che la guerra perduta invece l’avevano vinta. Una vittoria naturalmente solo di ordine ideale e morale, ma non per questo meno importante. L’autore suddivide questi eroi, questi uomini che cambiarono la storia, in due gruppi, coloro che ebbero il “privilegio” di morire prima di veder svanire la speranza della vittoria, e i “pertinaci”, che furono meno fortunati perchè caddero dopo aver visto e cercato di impedire lo sfacelo materiale e morale del dopo disfatta. Solo per citare alcuni nomi: Nicolò Giani, Licio Visentini, Guido Pallotta, carmelo Borg Pisani, Berto Ricci, Ettore Muti, Carlo Borsani, Carlo Feccia di Cossato, Carlo Faggioni, Nicola Bombacci, Fernando Mezzasoma, Adriano Visconti, Alessandro Pavolini.
Rilegato, 16 x 22 cm. pag. 432 con 19 foto b/n
Stampato nel 2003 da Settimo Sigillo
-
I vinti di Salò
€12.00Lo scrittore che, dopo l’8 settembre, aderì alla Repubblica Sociale Italiana, arruolandosi nella Decima Flottiglia Mas, con questo romanzo ci racconta le tragiche storie dei giovani di Salò. Non si può capire lo stato d’animo di quei ragazzi che superarono un’esperienza drammatica, se non si capisce prima l’essenza stessa del fascismo e quel sentire che univa i combattenti della R.S.I.. Franzolin dà voce a queste persone e corpo alla loro battaglia per l’idea sconfitta ma, non vinta, battuta, ma non superata.
Brossura, 13 x 21 cm. pag. 175
Stampato nel 1995 da Settimo Sigillo
-
I vinti di Salò
€12.00Lo scrittore che, dopo l’8 settembre, aderì alla Repubblica Sociale Italiana, arruolandosi nella Decima Flottiglia Mas, con questo romanzo ci racconta le tragiche storie dei giovani di Salò. Non si può capire lo stato d’animo di quei ragazzi che superarono un’esperienza drammatica, se non si capisce prima l’essenza stessa del fascismo e quel sentire che univa i combattenti della R.S.I.. Franzolin dà voce a queste persone e corpo alla loro battaglia per l’idea sconfitta ma, non vinta, battuta, ma non superata.
Brossura, 13 x 21 cm. pag. 175
Stampato nel 1995 da Settimo Sigillo
Condizioni del libro: usato in ottime condizioni
-
Il «lupo» va alla guerra – Memorie di un marò: dalla Decima Mas alla Legione Straniera
€18.00«I sette marciarono in fila nel deserto sotto un sole cocente verso la costa di Cap Matifou, dove le onde colpivano le rocce con grandiosi spruzzi. Di notte, la luna grigia splendeva sull’immobilità dei corpi esausti. Davanti all’azzurro della baia, al bianco della città di Algeri, Francesco sognò la libertà» – Con la resa della Decima Mas del comandante Junio Valerio Borghese, Francesco Olivieri, giovane marò del battaglione “Lupo”, comincia un’odissea che lo porterà nei campi di prigionia inglesi in Algeria. Al ritorno in patria lo aspetta il destino dei vinti: emarginato e senza lavoro, decide di arruolarsi nella Legione Straniera. Ed è di nuovo guerra: prima in Indocina, poi in Algeria. Come in una sorta di dannazione, si trova di nuovo dalla parte degli sconfitti con l’unica consapevolezza di aver salvato l’onore e di non aver rinunciato ai propri ideali.
Brossura, 14 x 21 cm. pag. 310 + 6 pagine fuori testo con foto b/n
Stampato nel 2018 da Mursia
-
IL 3° reggimento bersaglieri volontari nella R.S.I.. Immagini e documenti
€25.00Emilio Scarone
Volume sul 3° Reggimento Bersaglieri volontari della della Repubblica Sociale Italiana, essenzialmente illustrato. Il lavoro pone in evidenza molteplici fotografie di appartenenti alla Divisione stessa, un certo numero di illustrazioni b/n, con manifesti, cartoline, distintivi, ecc. e una sessantina di pagine con la riproduzione di documenti. Molto utile in particolar modo per i collezionisti.
Brossura, 21 x 25 cm. pag. 190 con numerose foto e documenti b/n
Stampato nel 2024 da Novantico
-
Il Btg. “Risoluti” della Xª MAS – Il cacciasommergibili Landi. Il pontone armato G.M. 194. La San Marco al colle del Giovo
€10.50Nato come reparto misto di marinai dipendenti dal Comando Marina di Genova, organizzato come compagnia di fanteria marina ed impiegato in un rastrellamento antipartigiano nel marzo 1944, meritò l’appellativo di “Risoluti” per la determinazione e il valore dimostrati. Una delle caratteristiche più anomale fu che tutte le unità furono affidate a sottufficiali capaci e fra le sue fila vi furono solo tre ufficiali.
Brossura, 17 x 24 cm. pag 80 illustrato con circa 94 tra foto b/n e riproduzioni di documenti d’epoca
Stampato nel 1998 da Novantico
-
Il Btg. Alpini ‘Cadore’ nella R.S.I. 1943-45 – L’eccidio di 17 alpini al colle del Melogno nel savonese
€10.50Il volumetto cerca succintamente di illustrare, attraverso la riproduzione di pagine di libri, periodici, giornali, documenti e foto, la breve stora del Btg. “Cadore”, dalla costituzione a Vittorio Veneto, alle operazioni in Emilia, Piemonte e Liguria sino alla cosidetta “liberazione”. Particolare enfasi viene riservata ai tragici eventi dello scontro del 26 novembre 1944 e dalla successiva “fucilazione dopo la resa” dei 17 alpini da parte dei partigiani garibaldini al Forte Tortagna sul Colle del Melogno nel Savonese.
Brossura, 17 x 24 cm. pag. 88 illustrato con circa 91 tra foto b/n e riproduzioni di documenti d’epoca
Stampato nel 2000 da Novantico
-
Il Comandante Mario Arillo – Dai sommergibili ai Mezzi d’Assalto della X Flottiglia MAS
€32.00La vita di Mario Arillo (1912-2000 La Spezia), uno dei più valenti sommergibilisti della Seconda Guerra. Affondatore dell’incrociatore britannico Bonaventure nel 1941, nel 1942 si distingue durante i forzamenti dei porti di Algeri e Alessandria con gli assaltatori della X MAS. Nel 1943 è al comando di uno degli U Boot per la Marina Italiana. Medaglia d’Oro al Valor Militare, dopo l’armistizio aderisce alla RSI ed è commissario prefettizio a La Spezia, ancora operando come comandante nella X Mas. Nel 1945 è artefice principale del piano che salva le installazioni portuali genovesi dalle mine predisposte dai tedeschi. Imprenditore e dirigente nel dopoguerra, continua a agire per la tutela della memoria del sommergibilismo italiano.
Brossura, 24 x 22 cm. pag. 218 quasi completamente illustrato con foto b/n e 15 foto a colori
Stampato nel 2017 da Sarasota
-
Il Comandante Nesi: un Alcione dalle ali spezzate
€22.00Alcioni erano chiamati i 172 aspiranti guardiamarina che uscirono dall’accademia di Livorno il 4 giugno 1940. Tra di essi vi era Sergio Nesi, che ci racconta il destino di questi uomini. All’8 settembre 1943 ben 38 erano già caduti in azione e 15 erano prigionieri in mano alleata. L’armistizio divise i superstiti, quelli rimasti al sud continuarono la carriera e alcuni raggiunsero alti gradi, quelli rimasti al nord, 48, continuarono a combattere nei ranghi della Decima Mas con Borghese, pagando nel dopoguerra lo scotto di aver “collaborato” con l’occupante straniero.
Brossura, 16 x 23,5 cm., pag. 308 illustrato con circa 55 foto e disegni b/n
Stampato nel 2003 da Lo Scarabeo
-
Il congresso di Verona – 14 novembre 1943) – Una antologia di documenti e testimonianze
€18.10Nell’ambito degli studi sulla Repubblica Sociale Italiana, sono poco noti gli avvenimenti che portarono all’approvazione del documento, noto di volta in volta come “Manifesto”, “Programma” o “18 punti di Verona”. Il lavoro prende in esame il reale svolgimento del congresso, l’atmosfera e le tensioni che lo precedono e l’accompagnano, l’intensità e lo spirito delle idee, la direzione impressa ai documenti programmatici preparatori e gli interventi durante le sedute. Con questo intento si ripubblica il manuale stenografico del congresso, con le note neccessarie a rievocare uomini e fatti che poi caratterizzarono in senso indelebile il biennio successivo.
Brossura, 17 x 24 cm. pag. 215
Stampato nel 1994 da Settimo Sigillo
-
Il faggio e la quercia (Romanzo)
€18.00Ivan Cammarasana
Imprese alpinistiche e azioni militari, amori eterni e vite spezzate, isole piratesche e miniere d’oro, storie personali e leggende del folklore: questo romanzo – avvincente e mozzafiato – parte dagli albori dello squadrismo e attraversa il dramma della guerra civile, dando voce ad un giovane volontario delle Brigate Nere e ripercorrendo le tappe di un percorso umano, politico e spirituale che appartiene alla storia d’Italia. Un racconto di fantasia, che però si innesta sulla traccia di una ricostruzione storica puntuale, capace di fotografare il territorio novarese – sceneggiatura e protagonista indiscusso della narrazione – nella sua natura più intima e nella sua sacralità assoluta: il faggio e la quercia – del resto – attestano questa costante tensione alla verticalità, metaforicamente richiamata dall’ascensione alle vette alpine.
-
Il falco del Ruitor – Alpini della RSI in difesa della Valle d’Aosta
Il prezzo originale era: €16.00.€9.60Il prezzo attuale è: €9.60.Aristide Galliani Prezzo di listino: 16.00 (sconto 40%)
Aristide Galliani nasce il 26 aprile 1922 a Bologna, terminato il Ginnasio frequenta il Liceo Classico, dove ottiene la maturità nel 1942. Si iscrive alla Facoltà di Medicina e Chirurgia dell’Università di Bologna, ma la guerra incombe ed il Regio Esercito ha bisogno del suo contributo. Viene chiamato alla armi nel febbraio del 1943, destinato a frequentare il V° Corso Allievi Ufficiali di Complemento ed inquadrato nel VI Battaglione d’Istruzione. L’armistizio dell’8 settembre lo coglie nei dintorni di Pisa, dove, insieme ai commilitoni, svolge attività di supporto ai civili coinvolti nei bombardamenti Alleati. Riesce, dopo innumerevoli peripezie, a rientrare a Bologna, dove ricomincia a frequentare l’Università fino all’aprile 1944, quando viene rastrellato dai tedeschi ed inviato in Germania. Inquadrato nel 4° Reggimento Alpini della Divisione “Littorio”, effettua l’addestramento nel campo di Sennelager, dimostrando buone capacità di comando. Quando la Div. “Littorio” rientra in Italia, il 4° Rgt. Alpini viene schierato nella Valle d’Aosta, a difesa dei confini minacciati dai francesi del Gen. De Gaulle, ed il Serg. Galliani è destinato, con la sua squadra, al presidio delle postazioni sulla linea del fronte nella zona del Ruitor. Ai primi di marzo del 1945 ottiene una licenza studio, riesce fortunosamente a ritornare a Bologna, dopo aver effettuato una missione a Milano, ed il 21 aprile “viene liberato” dagli Alleati. Sottoposto a processo da parte di un Tribunale Popolare, riesce a dimostrare la sua estraneità alla lotta contro i partigiani, venendo assolto a fine aprile.
Brossura, 17 x 24 cm. pag. 112 con circa 78 illustrazioni b/n
Stampato nel 2011 da Lo Scarabeo
-
Il fronte della Garfagnana 1944-45. I caduti della RSI
€23.00In questo libro l’autore effettua la ricostruzione dei mesi della Linea Gotica sul fronte della Garfagnana, attraverso l’inedita prospettiva di un elenco ragionato dei caduti della RSI, unito ad una puntuale ed esauriente ricostruzione storica. Il fronte della Gafagnana fu il settore operativo con il più alto numero di soldati repubblicani, prova ne sono le centinania di caduti in combattimento. In questo libro essi rivivono, prima che l’oblio ne cancelli definitivamente le gesta, in una sorta di “Spoon River” in grigioverde. Il testo è accompagnato da oltre cento immagini rare ed inedite.
Brossura 17 x 24 cm. pag. 232 con molte foto b/n e colori
Stampato nel 2012 da Sarasota
-
Il Generale delle Camicie Nere
€25.00Volontario sedicenne nella Grande Guerra, prigioniero in Germania, squadrista e sindaco di Castiglione del Lago, Nicchiarelli ha vissuto molti eventi che hanno caratterizzato la prima metà del XX secolo. Entrato nella Milizia di cui comandò la legione “Cacciatori del Tevere” e il reparto autonomo nella colonia di confino di Lipari, fu poi alla testa della legione “San Giusto” e della 3ª legione Libica. Fu comandante della legione camicie nere “Tagliamento” e del raggruppamento “XXI Aprile”, aderì alla Repubblica Sociale Italiana e fu al vertice della Guardia nazionale repubblicana. Attraverso l’attenta analisi di una grande mole di documenti, molti dei quali inediti, fra cui la Memoria sulla Guardia, l’autore racconta, insieme alla storia dell’ufficiale, quella, non apologetica né denigratoria, della Milizia fascista (MVSN), dalle origini al 1945.
Brossura, 14,5 x 21 cm. pag. 661 con 31 foto b/n
Stampato nel 2013 da Macchione editore
-
Il generale Farina (1891-1974). Una storia mai raccontata. Biografia inedita del Comandante della “San Marco”
€29.00Gianni Toscani
Notizie e testimonianze (anche autobiografiche), documenti e immagini mai visti illustrano la personalità e l’operato del Generale Farina, uno dei generali più valenti della Repubblica Sociale Italiana. Un capitolo è dedicato al Cimitero delle Croci Bianche, un unicum, dove sono sepolti – accanto a componenti della “San Marco” – militari italiani e stranieri, anche di parti opposte, nonché partigiani. In Appendice, un capitolo su “Il tesoro della San Marco”.
Brossura, 17 x 24 cm. pag. 352 con varie foto b/n
Stampato nel 2019 da L’Editrice
-
Il gladio spezzato – 25 aprile-2 maggio 1945: guida all’ultima settimana dell’esercito Mussolini
€14.90“Il gladio spezzato” affronta il tema del collasso e della fine dell’esercito della Repubblica sociale italiana; la ricerca, condotta tramite indagini su bibliografia e documentazione d’archivio inedita, mette a fuoco gli eventi dell’ultima settimana di guerra in Italia (25 aprile – 2 maggio 1945). Dallo studio emerge come al momento in cui il gladio (la mostrina dell’esercito di Mussolini) si “spezzò”, poco o nulla era stato programmato per gestire la resa della repubblica fascista; ci furono quindi ingenuità, voltafaccia, doppi giochi, ma anche atti di estremo coraggio e talvolta dimenticate azioni a difesa degli interessi nazionali. Il tutto mentre i nazisti osservavano quanto accadeva ai loro alleati ad oltranza con l’indifferenza di chi ha separato la propria sorte da quella di chi andava incontro alle inevitabili rappresaglie successive ad ogni guerra civile.
Brossura, Brossura 15 x 21 cm. pag. 143 + 8 pagine di illustrazioni a colori
Stampato nel 2015 da D’Ettoris editore
-
Il golpe di Dongo – Renzo De Felice e le carte segrete sulla fine di Mussolini
€30.00A quali carte stava lavorando Renzo De Felice per il suo ultimo volume della biografia di Mussolini? Con il suo libro-inchiesta, Roberto Festorazzi scava nel medesimo tracciato seguito da De Felice, e, dopo una caccia serrata, riesce a mettere le mani sugli stessi materiali studiati dallo storico del fascismo. Carte che permettono di svelare una vicenda che non è mai stata raccontata. Nella partita relativa alla sorte del Duce, giocò un ruolo decisivo un agente segreto, attivo con opposti schieramenti.
Brossura, 15 x 21 cm. pag. 300
Stampato nel 2018 da Il silicio
-
Il gruppo corazzato del “Leoncello”
€19.00Paolo Crippa
Reparto che ha sempre suscitato curiosità ed interesse, il Gruppo Corazzato “Leoncello” fu una delle poche unità corazzate dalla Repubblica Sociale Italiana, l’unica della specialità Carrista. Sino a pochi anni fa le informazioni relative a questo reparto erano scarsissime ed erano deducibili solamente da alcuni brevissimi stralci di un volume autobiografico di Gian Carlo Zuccaro, comandante del “Leoncello”, e dalla breve sintesi storica presentata da Giorgio Pisanò nella sua famosa opera degli anni ’60 “Gli ultimi in Grigioverde”, sintesi che era afflitta però da molti errori storici. Con la pubblicazione del libro di Sergio Corbatti e Marco Nava “Come il Diamante!” si sono chiariti molti aspetti della seppur breve vita operativa di questo reparto carrista. Il ritrovamento e l’analisi di una serie di documenti fino ad ora sconosciuti ha permesso all’autore di approfondire ulteriormente l’argomento. Questo volume quindi presenta la storia del “Leoncello”, dall’ideazione, frutto del suo vigoroso comandate capitano Zuccaro, dalla nascita presso il Deposito Carristi di Verona, fino al suo epilogo nei giorni dell’insurrezione partigiana.
-
Il Gruppo esplorante della Divisione San Marco nelle Langhe durante la RSI
€20.00Le vicissitudini del Caporale Lamura: le operazioni antiguerriglia nell’entroterra ligure e piemontese, le veglie notturne, le imboscate dei partigiani, i ricordi dei commilitoni, la figura del Comandante del Battaglione, Tenente-Colonnello Marcianò, la ritirata negli ultimi giorni dell’aprile 1945 e infine alcuni vivissimi ricordi del primo dopoguerra, nel tentativo di ricrearsi una vita più o meno normale in un’Italia profondamente cambiata.
Brossura, 16 x 23,50 pagine 152 + 16 pagine fuori testo con 25 foto a colori
Stampato nel 2010 da Lo Scarabeo
-
Il male viene dal cielo
Il prezzo originale era: €7.00.€4.20Il prezzo attuale è: €4.20.Milano 20 ottobre 1944, l’aviazione americana uccide 184 alunni della scuola elementare Crispi: atroce evento che offusca l’immagine dei vincitori. In tutta Europa molti innocenti, vittime di azioni di guerra indiscriminate, chiedono ancora oggi giustizia al tribunale della Storia. Un testo teatrale, commentato da un saggio storico introduttivo, rivela perché non siamo di fronte ad un fatto isolato ma a qualcosa di più vasto significato che la cultura ufficiale preferisce non affrontare.
Brossura, 12 x 19 cm. pag. 69 con 1 foto b/n
Stampato nel 2014 da Tabula Fati
Condizioni del libro: nuovo
-
Il mare nel bosco. Le mie memorie di guerra
€25.00Luigi Del Bono
Le memorie di Luigi Del Bono, sono interessanti, oltre che per le vicende storiche riportate, per l’elevato valore letterario, che le distingue dalla massa delle memorie di guerra, come riconobbe anche lo storico e giornalista Franco Bandini. Luigi Del Bono, infatti, oltre che medico in pace e in guerra, giornalista e sportivo, fu anche romanziere di un certo successo. Scrivendo le sue memorie in forma di romanzo, Del Bono fu costretto, per mantenere il fluire della narrazione, a condensare alcuni avvenimenti bellici dei quali fu protagonista e testimone, e a preferire la notazione delle sue emozioni e pensieri all’impersonale descrizione dei fatti d’arme. Numerose e interessanti le immagini appendice.
-
Il mio viaggio tra i vinti – Neri bianchi e rossi
€20.00“Gli storici patentati sostengono che i vinti della guerra civile italiana sono soltanto neri, i fascisti della Repubblica sociale. Invece il punto di vista che ho maturato negli anni è del tutto nuovo. Come spiego in questo viaggio, compiuto insieme a Adele Grisendi, tra gli sconfitti dobbiamo collocare anche i bianchi e soprattutto i rossi. Hanno perso la vita ribelli delle formazioni non soggette all’egemonia del Pci, uccisi da sicari che credevano compagni di lotta e non carnefici. Lo stesso è accaduto ad antifascisti cattolici e a socialisti che rifiutavano di sottomettersi ai comunisti. E non accettavano che la Resistenza diventasse l’alibi per imporre una dittatura rossa al posto di quella nera. Due volte vinti sono i partigiani delle Garibaldi riparati in paesi dell’Est, per sfuggire alla giustizia italiana del dopoguerra. Molti di loro finirono rinchiusi in gulag disumani come Goli Otok, l’Isola Calva, dove il maresciallo Tito torturava i suoi ex compagni colpevoli di essere rimasti fedeli a Stalin. E infine ci sono le vinte. Madri, figlie, sorelle, mogli colpevoli di avere un famigliare fedele a Mussolini e alla sua Repubblica. Accusate a torto di essere spie dei tedeschi e umiliate, stuprate, uccise.
Rilegato, 15,5 x 23,5 cm. pag. 325
Stampato nel 2017 da Rizzoli
-
Il monte Rosa è sceso a Milano
€28.00Un libro pieno di impegno politico e ideologico, scriveva Roberto Battaglia quando nel 1958 venne pubblicato per la prima volta il libro in esame, in cui si è cercato di esporre un vero e proprio “piano concettuale”, la strategia e la tattica militare della guerra partigiana in Italia, ricorrendo ad esempi e a definizioni ormai classici, da Garibaldi a Clausewitz, da Engels a Mao Tze-Tung, ma basandosi soprattutto sull’esperienza partigiana in Italia. Fra i molti libri sulla resistenza italiana, quello di Secchia e Moscatelli ha un rilievo particolare, non solo perchè i due furono fra i maggiori dirigenti del movimento, ma anche perchè nella zona di cui essi narrano la storia, la guerra partigiana assunse una rilevanza militare particolare e le brigate garibaldine costituirono un modello di organizzazione e di efficienza.
Brossura, 14 x 21 cm. pag. 678 con numerose foto b/n
Stampato nel 2017 da Pgreco
-
Il movimento partigiano nelle singole regioni dell’Italia settentrionale – Riassunto dei dati pervenuti al S.I.D. dal 1° dicembre 1943 al 1° febbraio 1945
€15.00Per quanto considerassi prematura l’occupazione della città ne [sic] sono stato costretto, per prevenire gli intendimenti dei garibaldini che, «more solito», si sarebbero abbandonati al saccheggio della città. Assumendo l’autorità e il comando della piazza e proclamando immediatamente la legge marziale, sono riuscito a stroncare sul nascere ogni abuso. Quando il nemico mi ingiunse di sgombrare Alba, risposi che l’avrei difesa ad oltranza, ma non per millanteria. I garibaldini mi avevano assicurato di aver interrotto il ponte di Pollenzo, unico ponte sul Tanaro tra Bastia e Felizzano, e ciò mi dava una certa sicurezza, perché la costruzione di un ponte di barche data la piena del fiume, non era operazione tanto facile. Invece il ponte di Pollenzo non era stato danneggiato che leggermente; il nemico lo passò di notte con intere autocolonne, blindo e carri armati. I garibaldini, cui era affidata la difesa di quel settore, non avvertivano nemmeno il passaggio perché le loro pattuglie non vigilavano… Il Maggiore Mauri al generale Raffaele Cadorna – 7 dicembre 1944
Brossura, 14 x 21 cm. pag. 102 con circa 10 cartine b/n
Stampato nel 2011 da Effepi
-
Il partigiano Eolo – Una storia di odio nel Polesine della guerra civile
€20.00Nel corso della guerra civile operò nel Polesine, in particolare nella zona intorno ad Adria, una formazione partigiana che terrorizzò la popolazione macchiandosi di crimini e nefandezze tali da far inorridire gli stessi antifascisti, capitanata da Eolo Boccato, un personaggio violento che, dopo aver combattuto a fianco dei fascisti contro gli slavi, si diede alla macchia dando vita ad una sua “guerra privata”, scatenando sanguinose rappresaglie contro la popolazione civile. In pochi mesi Eolo e compagni giunsero a sopprimere 76 persone, si distinsero in ogni tipo di infamia, senza mostrare pietà nemmeno per i bambini. Nonostante la presa di distanza degli stessi vertici resistenziali, l’Italia ufficiale nel dopoguerra assegnerà a Eolo Boccato una medaglia d’argento per “meriti partigiani”, contribuendo a riaprire nella società civile polesana vecchie ferite mai del tutto rimarginate. Prefazione di Gianfranco Stella.
Brossura 14 x 21 cm. pag. 213 di cui pag. con 18 illustrazioni b/n
Stampato nel 2017 da Ritter
-
Il passo dei repubblichini
€8.00Questa cronaca dei primi tre anni del dopoguerra italiano è una scanzonata ricostruzione, giocata anche sul filo di una sottile ironia, delle vicende, in molti casi tragicomiche, nelle quali furono coinvolti molti dei reduci del fascismo repubblicano, i cosiddetti “repubblichini”, i “fascisti senza Mussolini”, ridotti in uno stato di semiclandestinità. Questi “neofascisti” cominciarono a organizzarsi in gruppuscoli vagheggiando “a volte colpi di stato”, a volte manifestazioni di forza, azioni dimostrative, e impegnandosi in “svariate” attività, attentamente controllate dalla polizia.
Brossura, 11,5 x 17 cm. pag. 96
Stampato nel 2006 da Le Lettere
-
Il Piemonte repubblicano. La voce della RSI nella «culla della Resistenza»
€26.00Ernesto Zucconi
Ernesco Zucconi, prende in esame la stampa della Repubblica Sociale Italiana, nell’ambito piemontese, vera culla del movimento resistenziale italiano. L’elencazione delle testate, di cui vengono riportai alcuni esempi, mostra il gran numero di queste e le notizie riportate. Spicca il gran numero di attentati e uccisioni da parte dei partigiani, anche verso le donne e i “non militari” in genere.
-
Il processo della Risiera di San Sabba – Messa in scena per uno sterminio
€15.00Dal fatto che, dopo un’ininterrotta e incontrastata campagna propagandistica che dura dalla fine della guerra, una caserma adibita a sede per truppe antiguerriglia e centrale di smistamento dei prigionieri sia diventata un campo di sterminio, si dovrebbe trarre l’insegnamento che chi fa prigionieri di guerra è un criminale e chi li ammazza sul posto è un combattente per la libertà. Il presente lavoro ripercorre l’iter che ha prodotto lo stravolgimento della realtà storica. Si dimostra in particolare che nella Risiera non vi è mai stato alcun forno crematorio e che gli autori della falsa ricostruzione sono tutti militanti di partito – molti dei quali già condannati per attività terroristica – mossi solo da odio e pregiudizio ideologico.
Brossura 14 x 21 cm. pag. 140 + 7 pagine fuori testo con 12 foto b/n
Stamapto nel 2008 da Effepi
-
Il processo di Verona – Una ricostruzione attraverso gli atti
€23.00Rigorosa ricostruzione attraverso gli atti, del processo di Verona, dove furono giudicati e condannati i gerarchi e gli appartenenti al Gran Consiglio del Fascismo che avevano votato la mozione che provocò la caduta di Mussolini e il suo successivo arresto per volontà monarchica. Vengono riportate le tesi dell’accusa e del colleggio difensivo, le motivazione che gli imputati diedero come motivazione per il loro operato. Ne vengono fuori dei personaggi abbastanza meschini che avevano messo davanti a tutto il loro interesse personale, dimenticando tra l’altro che a livello personale e politico dovevano quasi tutto a quel Benito Mussolini a cui avevano voltato le spalle in un batter di ciglia.
Brossura 17 x 24 cm. pag. 140
Stampato nel 2003 da Effepi
-
Il proiettile di carta – L’uso dei simboli nella propaganda del regime fascista e della Repubblica Sociale
€25.00“Come le grandi religioni, il fascismo e la sua estrema propaggine – la RSI -, ha i suoi miti, i suoi simboli, le sue immagini (…). Dove andare a rintracciarli è impresa semplice. Ce li offre, così come li aveva offerti allla gente del suo tempo, la propaganda che si servì di un’infinità di mezzi disparati e che, è bene ricordarlo, per la prima volta divenne oggetto di tale attenzione da far si che nascessero strutture di Stato deputate allo scopo. Destinatario di questa propaganda non è solo il soldato al fronte ma la società tutta, il cosidetto “fronte interno”, allo scopo fondamentale di chiedere a questo di riconoscersi in tale ruolo, accettando il proprio dovere morale di collaborare alla vita, alla vittoria e alla sopravvivenza della Nazione.
Brossura, 17 x 24 cm. pag.172 interamente illustrato con circa 163 riproduzioni a colori
Stampato nel 2004 da Il Settimo Sigillo
-
Il purgatorio dei vinti. La storia dei prigionieri fascisti nel campo di Coltano
€21.00Gianni Oliva
Da Raimondo Vianello a Enrico Maria Salerno, da Walter Chiari a Enrico Ameri, dal giornalista Mauro De Mauro all’anziano scrittore americano Ezra Pound, dal futuro ministro Mirko Tremaglia all’olimpionico della marcia Pino Dordoni: ci sono tanti nomi diventati illustri tra gli oltre trentamila militi e sostenitori della Repubblica sociale italiana ammucchiati, a fine guerra, nel campo di prigionia allestito dagli Alleati a Coltano, alle porte di Pisa. Sono i vinti della guerra civile, per la maggior parte «ragazzi di Salò», che dopo l’8 settembre hanno scelto la continuità con i valori del Ventennio e in nome di un immutato senso della patria e dell’onore sono andati a cercare la dannunziana «bella morte», schierandosi, con quella che viene comunemente definita, “la parte sbagliata della storia”.
Rilegato, 16 x 24 cm. pag. 206
Stampato nel 2023 da Mondadori
-
Il Repubblichino – Romanzo
€12.00Il Repubblichino, e’ un romanzo-testimonianza, è la storia di ragazzi che hanno aderito alla R.S.I., arruolandosi nei suoi reparti, e di veterani delle guerre nazionali che non hanno voluto restare in disparte in un momento di estrema neccessità. Sullo sfondo una nazione che viveva il concludersi violento della guerra, ormai guerra civile, nell’indifferenza e nell’ostilità. La storia raccontata intende riportare in primo piano, la volonta’ e la determinazione di chi rifiutava la filosofia della sconfitta e del disonore.
Brossura, 13 x 21 cm. pag. 218
Stampato nel 1995 da Settimo Sigillo
-
Il rovescio della medaglia – Crimini dei vincitori
€25.00Il testo analizza una serie di crimini documentati da inequivocabili immagini accompagnate da serie testimonianze. Senza insistere su giudizi morali questo lavoro intende semplicemente informare segnalando, a chi non li conosce, aspetti di varie realtà che sono state manipolate o sottaciute in ossequio alla convenienza politica o allo spirito di rivalsa.
Brossura, 21 x 30 cm. pag. 160 con circa 328 illustrazioni b/n
Stampato da Novantico
-
Il sergente che non poteva morire – Con il battaglione “Ivrea”, divisione Monterosa. Storie e fatti 1944-45
Il prezzo originale era: €22.60.€13.56Il prezzo attuale è: €13.56.Marcello Fabbri Prezzo di listino: 22.60 (sconto 40%)
Le vicende rievocate dall’autore in questo romanzo militare, riguardano il LI Battaglione complementi “Ivrea” della Divisione “Monterosa”, impegnato ad assicurare le linee di comunicazione e rifornimento del fronte della Grafagnana dalle incursioni partigiane dal luglio 1944 all’aprile 1945. Una storia, sia pu romanzata, vera guerra fatta di piccoli ma significatii episodi bellici, normalmente trascurati dalla storia: bivacchi sotto le intemperie, agguati e lunghe marce di trasferimento, frontegiando sempre l’incombente minaccia dei partigiani e spesso anche l’aperta ostilità della popolazione civile.
Brossura, 16 x 23,5 cm., pag. 320 illustrato con circa 40 fotografie b/n
Stampato nel 2004 da Lo Scarabeo
-
Immagini in armi sul confine orientale – Atti meriti e sacrifici nella difesa della Venezia Giulia
€20.00Questo album fotografico in quarantotto scatti (rigorosamente originali) ripercorre le gesta di quella generazione che lungo il confine orientale lottò per amore, non per odio: un incommensurabile amore per l’Italia. L’Italia sopra a tutto, a tutti i costi: anche al prezzo della vita. Sguardo fiero, determinato, chiuso in una espressione tesa, quasi rassegnata agli eventi: caratteristiche comuni a quellio che fecero la stessa scelta e a volte la stessa fine: tenere il confine orientale fino al mese di aprile del 1945. Le emozionanti fotografie sono accompagnate da brevi didascalie e da alcuni testi esplicativi.
Brossura 23 x 15,50 cm. pag. 126 interamente illustrato con 48 foto b/n a piena pagina
Stampato nel 2010 da Associazione Novecento
-
Indietro mai – Un grido impietrito
€20.00Pagine di passione, di lotta e di sacrificio, queste di Bruno Borlandi. Ma prive di retorica, scarne, senza enfasi, asciutte. La rinuncia al facile coinvolgimento emotivo è il loro segno distintivo. D’altronde, bastano i fatti, la nuda cronaca, per restituire intatti l’élan guerriero, il patriottismo disinteressato, la giovinezza dei protagonisti, tutti combattenti della Repubblica Sociale Italiana contro il nemico titino e i suoi complici.
Brossura 14,5 x 21,5 cm.
Stampato nel 2019 da Ar
-
Inseguendo un sogno – Noi i ragazzi della Decima
€24.00Questo libro e’ semplicemente la vita di Walter Jonna, classe 1922, volontario in Russia dove viene ferito e scampa ad una fucilazione; Al rientro in Italia, dopo un periodo di convalescenza, si arruola nella Decima Mas, nel Battaglione Nuotatori Paracadutisti del Comandante Buttazzoni. Dopo le varie vicissitudini della guerra civile e, dopo essere scampato ad una seconda fucilazione da parte dei partigiani dopo la resa, incomincia la sua vita civile in un dopoguerra caratterizzato da una societa’ dove i suoi valori di dignita’, amicizia, senso del dovere e della patria non sono rappresentati. Nel corso degli anni, nella militanza nel M.S.I., nel lavoro e nella vita familiare, terra’ sempre alti i suoi valori, trasmettendoli anche ai figli.
Brossura, 17 x 24 cm. pag. 256 + 12 pagine fuori testo con foto b/n. Diverse riproduzioni di foto e documenti
Stampato nel 2014 da Ritter Edizioni
-
Io prigioniero in Texas – Un paracadutista della «Folgore» da Anzio ad Hereford 1943-45
€17.60L’autore poco piu’ che diciasettenne si arruolo’ volontario nella Repubblica Sociale Italiana e precisamente nel reggimento paracadutisti “Folgore”. Dopo l’addestramento a Spoleto e a Friburgo arriva sul fronte ad Anzio dove viene catturato; in seguito è internato nel Fascist Criminal Camp di Hereford nel Texas dove subisce, insieme ad altri commilitoni, l’ostracismo (in quanto non cooperatore) degli americani, prolungando tra l’altro la sua permanenza nel campo fino agli inizi del 1946 quando viene liberato.
Brossura, 16 x 23,5 cm. pag. 150 illustrato con 48 foto b/n
Stampato nel 2005 da Lo Scarabeo
-
Italia 43-45 – I blindati di circostanza della Guerra Civile
€14.00Nuova monografia appartenente alla serie “Mezzi corazzati Storia e modellismo” indirizzata prettamente a chi si dedica al modelliamo militare, offre una sintetica ma utile base storica ed un corposo apparato fotografico oltre ad un importante supporto di tavole a colori, il più accurate possibili. La pubblicazione è suddivisa in: Il contesto storico/operativo; I mezzi; La galleria fotografica; Profili a colori.
Brossura, 21 x 29,5 cm. pag. 79 illustrato con circa 55 fotografie b/n e tavole a colori
Testo bilingue italiano/inglese
Stampato nel 2014 da Mattioli
-
Italia 43-45 – I blindati di circostanza della Guerra Civile
€14.00Nuova monografia appartenente alla serie “Mezzi corazzati Storia e modellismo” indirizzata prettamente a chi si dedica al modelliamo militare, offre una sintetica ma utile base storica ed un corposo apparato fotografico oltre ad un importante supporto di tavole a colori, il più accurate possibili. La pubblicazione è suddivisa in: Il contesto storico/operativo; I mezzi; La galleria fotografica; Profili a colori.
Brossura, 21 x 29,5 cm. pag. 79 illustrato con circa 55 fotografie b/n e tavole a colori
Testo bilingue italiano/inglese
Stampato nel 2014 da Mattioli