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Italian Aviation Series. S.208M
€18.50Federico Anselmino
La monografia tratta la nascita e lo sviluppo del SIAI S.208, partendo dalla versione civile S.205. Nell’Aeronautica Militare l’S.208M, oltre ad essere stato utilizzato presso il Centro Volo a Vela per il traino alianti è stato per molti anni uno dei pilastri delle Squadriglie Collegamenti. Oggi tutti gli S.208M sono concentrati nel 60° Stormo e, oltre al compito del traino alianti, svolgono molte altre missioni tutte di estrema importanza per la Forza Armata. Non ultimo il ruolo fondamentale del monomotore della SIAI Marchetti nei Corsi di Cultura Aeronautica. La monografia è corredata da una importante iconografia che raccoglie fotografie di tutti di S.208M presso tutti i reparti cui hanno prestato servizio oltre a due racconti di un pilota di S.208M che ci accompagnano nei cieli del nord Italia in due missioni operative.
Brossura, 21 x 30 cm. pag. 56 riccamente illustrato con 141 foto a colori e 7 b/n
Testo in lingua italiano/inglese
Stampato nel 2022 da Aviation Collectables Company
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Italian Aviation Series. SH-3 Sea King. In service with Italian Naval Aviation and Air Force
€20.00Federico Anselmino
Uno degli elicotteri più importanti utilizzato dall’Aviazione Navale della nostra Marina Militare, il Sea King è stato utilizzato imbarcato sulle navi della flotta e utilizzato per una molteplicità di missioni tra cui la lotta ai sommergibili. I capitoli vanno dallo sviluppo, alla costruzione su licenza da parte dell’Agusta, dagli aggiornamenti/modifiche realizzate, all’utilizzo con il Nucleo Lotta Anfibia, fino a descrivere tutti gli special color realizzati. Un interessante capitolo racconta una missione tipo di un Sea King della Marina Militare. Non poteva mancare un capitolo dedicato ai due soli Sea King utilizzati dall’Aeronautica Militare e in carico al 31° Stormo. Il capitolo di modellismo chiude questa interessante monografia di 72 pagine.
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Italian Naval Camouflage of World War II
€49.00Questo è un nuovo importante studio sugli schemi di mimetizzazione della marina Militare Italiana sviluppato e utilizzato durante la Seconda Guerra Mondiale. Quando l’Italia entrò in guerra nel giugno del 1940, la Regia Marina (marina italiana) era una forza ancora in fase di sviluppo e sia le navi da guerra che le navi mercantili italiane affrontarono i primi anni di guerra senza adottare nessun tipo di mimetizzazione. Nessuno studio, in tal senso, era stato fatto negli anni precedenti. A quel tempo tutte le principali navi da guerra erano dipinte in un grigio chiaro opaco (“grigio cenerino chiaro”), che era stato adottato negli anni ’20 e nei primi anni ’30. Con l’avvento della guerra e l’inizio del traffico di convogli verso la Libia, divenne evidente la necessità di camuffare le navi per scopi di inganno, piuttosto che di occultamento definitivo, e furono intraprese le prime iniziative. Nella prima parte del libro, che utilizza disegni schematici contemporanei, fotografie e profili a colori, l’autore descrive lo sviluppo dei vari schemi adottati per le navi maggiori, come Caio Duilio e Littorio, incrociatori, cacciatorpediniere, motosiluranti, mezzi da sbarco e navi mercantili. Nella seconda e più lunga parte, vengono raffigurate tutte le navi e i loro schemi, in date diverse, mostrando entrambi i lati di una nave, quando possibile. In questa sezione vengono mostrati circa 700 disegni a colori che danno al lettore un quadro completo e dettagliato dell’intero sviluppo del camuffamento navale italiano. Questo importante nuovo libro di riferimento si rivelerà prezioso per storici, collezionisti, modellisti e wargamer e seguirà la scia delle edizioni Seaforth di grande successo riguardanti gli schemi mimetici tedeschi e britannici durante Seconda Guerra Mondiale.
Rilegato, 26 x 20,5 cm. pag. 240 illistrato con foto e profili b/n
Testo in lingua inglese
Stampato nel 2018 da Seaforth Publishing
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Italian Partisan Weapons in WWII
€55.00Questo lavoro prende in esame tutte le categorie e tipi di armi leggere, dalle pistole alle mitragliatrici, di cui si sia documentato l’uso da parte dei partigiani italiani durante la seconda Guerra Mondiale. Si fa una breve storia dell’origine e dello sviluppo del movimento partigiano dopo l’otto settembre 1943 in seguito all’armistizio con gli Alleati e l’occupazione del centro-Nord della nazione da parte dei tedeschi. Si esaminano numerose documentazioni relative ai contatti tra le varie unità partigiane ove si discutevano i problemi e le modalità di acquisizione, distribuzione, uso, manutenzione riguardanti le varie tipologie di armi reperibili in quei frangenti. La maggior parte di questo libro è dedicata all’esame tecnico di ogni tipo di arma leggera adoperata, studio che si avvale del supporto di numerosissime foto attuali e d’epoca.
Rilegato, 16 x 23,5 cm. pag. 320 illustrato con circa 374 foto a colori e b/n
Testo in lingua inglese
Stampato nel 2016 da Schiffer
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Italian small arms on the First and Second World Wars
€95.00Primo studio completo, interamente illustrato dedicato alle armi leggere italiane utilizzate nel corso della Prima della Seconda Guerra Mondiale. Il libro descrive accuratamente ogni pezzo preso in considerazione, la storia dello sviluppo e dell’utilizzo di ogni tipo di arma portatile: pistole, fucili, fucili mitragliatori e mitragliatrici disegnate e prodotte in Italia, utilizzate durante i due conflitti mondiali, così come i prototipi e le armi straniere utilizzate dalle forze armate italiane. Nelle ampie appendici sono descritte dettagliatamente: baionette, accessori, munizioni, marchi e note per i collezionisti. Il volume è inoltre accompagnato da molte fotografie inedite d’epoca in b/n, moltissime fotografie a colori che mostrano le armi e i loro accessori e diverse informazioni su produttori delle armi e delle munizioni stesse.
Cartonato con sovracopertina, 22,5 x 28,5 cm. pag. 224 completamente illustrato con circa 680 foto a colori e b/n
Testo in lingua inglese
Stampato nel 2014 da Schiffer
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Italiani al confine orientale 1918-43
€24.00Il libro affronta il periodo storico appena precedente la Seconda Guerra Mondiale, visto dall’osservatorio privilegiato del confine orientale dell’Italia e nello specifico della Valcanale, in una fase di transizione assai difficile per la popolazione locale. Il volume si occupa del periodo fascista e si chiude alla vigilia dell’occupazione tedesca del Friuli l’8 settembre 1943. Il testo si confronta con l’evento più importante del periodo, ovvero con il traumatico e controverso evolversi dell’opzione degli allogeni tedeschi valcanalesi per la Germania nazista del 1939-40 e con la loro conseguente diaspora. Il volume è accompagnato da 58 pagine di fotografie originali in bianco e nero e alcune riproduzioni a colori.
Brossura 17 x 24 cm. pag. 214 illustrato con circa 109 foto b/n e colori
Stampato nel 2011 da Aviani & Aviani
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Italiani in terra di Francia. Dal Monte Grappa alla Champagne. 1918 il II Corpo d’Armata in Francia
€28.00Carlo Grigolon
Questo volume nasce dalla specifica preparazione storica dell’autore relativa alla Grande Guerra e racconta la vita di un comandante di compagnia italiano della Brigata Alpi che si trovò a combattere in Francia dopo che la sua brigata fu aggregata al II corpo d’armata, inviato su quei difficili fronti nel 1918. Una narrazione della vita quotidiana dei giovani soldati italiani su un fronte inclemente come quello francese, un susseguirsi di azioni militari, di fatti personali e di rapporti con i francesi e con i comandi superiori. Amori e passioni di giovani, travolte dalla vita di trincea e dalla desolazione di un territorio devastato, in una successione narrativa che ripercorre gli eventi bellici del corpo d’armata italiano in quelle terre per esso sconosciute. Questa è la storia di un giovane che con i suoi sogni e i suoi desideri si ritrova nel mezzo delle devastazioni di una tremenda guerra, che nessun occhio umano aveva mai visto fino ad allora.
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Italiani nella Waffen SS
€30.00La storia dei volontari italiani arruolati nella varie formazioni della Waffen SS, subito dopo l’8 settembre 1943. Oltre alla storia dei reparti più conosciuti e già trattati dalla storiografia ufficiale, come la Legione SS italiana, la 29a divisione SS e la 24a divisione SS Karstjäger, viene trattata anche la storia dei reparti più sconosciuti, alcuni mandati a combattere sul fronte dell’Est, in Normandia, sul Baltico. La storia dei reparti è accompagnata naturalmente da numerose testimonianze inedite dei principali protagonisti. In questa nuova edizione, i testi sono stati completamente riveduti ed aggiornati e sono stati inseriti nuovi capitoli, oltre ad aver inserito centinaia di foto in più. Un lavoro di ricerca unico nel suo genere, punto di riferimento essenziale per chiunque voglia approfondire l’argomento.
Brossura, 21 x 30 cm. pag. 132 riccamente illustrato con foto e documenti b/n
Stampato nel 2019 da Ritterkreuz
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Italiani nelle guerre d’Africa
€15.00Questo libro vuole onorare il Beau Geste, il bel gesto militare, che una volta abbandonata la lente deformata dell’ideologia, va ad onore del militare che lo ha compiuto. Si parla di Alpini, bersaglieri, fanti, camicie nere, marò, si parla dell’eroismo dei soldati italiani che, nelle guerre africane dalla fine dell’ottocento al secondo conflitto mondiale, fecero molto di più del dovere richiesto normalmente ad un combattente in guerra. Si cominciò con Romolo Gessi con una vittoriosa guerra lampo contro gi schiavisti e si terminò nei bagliori della Tunisia in fiamme del ’43. Le pagine del libro rendono onore a eroi come Romolo Gessi, Havis de Giorgi, Siro Persichelli e a tutti i loro uomini senza nome. Il testo è accompagnato da decine e decine di fotografie originali e dalla riproduzione di disegni e manifesti.
Brossura, pag.140, completamente illustrato in b/n
Stampato nel 2012 da IBN
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Italica gens. Memoria e immaginario politico dei cavalieri cittadini (secoli XII-XIII)
€27.00Perché gli intellettuali dell’età comunale cominciarono a scrivere la storia della propria città? Forse anche per insegnare ai più giovani i rudimenti della cultura politica e della comunicazione pubblica: bisognava abituarli a pensare e a parlare come un collettivo, spingendoli alla tutela dell’honor della loro città, e le storie locali costituivano un formidabile veicolo per la trasmissione dei valori. In un’epoca celebre per la conflittualità e la violenza, lasciare la parola alle cronache e ai personaggi che le popolano permette di riconoscere spazi di confronto dialogici, diversi dalla singola realtà urbana e più vasti di essa. Permette inoltre di apprezzare l’estensione che possedevano concetti come libertà ed eguaglianza: non tra le persone, ma tra i poteri e i soggetti collettivi.
Brossura, 15 x 21 cm. pag. 232
Stampato nel 2018 da Viella
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Italienfeldzug. German Tanks and Vehicles 1943-1945. The German ground forces in the Italian Campaign. Vol. 5
€40.00Daniele Guglielmi – Mario Pieri
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Italo Balbo e le grandi crociere aeree 1928-1933
€25.00Edoardo Grassia
Con la nomina di Italo Balbo al Ministero dell’Aeronautica prese avvio una politica di impiego della forza armata aerea orientata verso azioni propagandistiche funzionali al ministro, al duce e al fascismo.Nel 1928 gli idrovolanti italiani sorvolarono il Mediterraneo occidentale, mentre l’anno successivo fecero rotta sul Mediterraneo orientale e sul Mar Nero, con uno storico ammaraggio nell’allora sovietica Odessa. Nel 1930-31 la crociera aerea sull’Atlantico meridionale portò le squadriglie italiane a Rio de Janeiro e nel 1933 Balbo e la sua «centuria alata» raggiunsero Chicago e New York. Le immagini delle loro gesta e delle celebrazioni organizzate ai loro ammaraggi fecero il giro del mondo. Edoardo Grassia racconta queste straordinarie imprese in un saggio ricco di aneddoti e di fotografie che hanno fatto la storia della Regia Aeronautica
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Italy primary target – Attacchi aerei dell’ USAAF e della RAF. Diari di Guerra:1943-1945
€21.00Nello scenario di una guerra dolorosa e devastante, giunge il 1943, l’anno che condensa ormai tutte le nostre sciagure, iniziate già con l’abbandono della Libia e la necessità di portarsi in territorio tunisino, ove stazionano già i più possenti schieramenti americani, ora rinforzati anche da quelli britannici. Con la presenza nel Mediterraneo della potente aviazione statunitense, s’intensificarono gli attacchi dell’ USAAF sulle città più importanti del Centro-Sud italiano, particolarmente su Palermo, Messina, Napoli e Foggia, poi su quelle della Calabria. E’ l’apocalisse, iniziata fin dalla primavera del 1943, poi protrattasi, sempre più massiccia, per tutta l’estate… l’estate dei quadrimotori che avrà termine soltanto ai primi di maggio del 1945. da queste tragiche pagine di storia italiana si registrano gli ultimi aneliti di coraggio e valore per i nostri combattenti di terra, di mare e di cielo, visto che lo strapotere dell’aviazione alleata travolge ogni ostacolo.
Brossura, 17 x 24 cm. pag. 335 illustrato con circa 173 foto b/n
Stampato nel 2013 da IBN Editore
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Itinerari segreti della grande guerra nel goriziano – L’anima del Sabotino. Vol. 1
€13.50Le escursioni proposte in questa guida, completamente illustrata con fotografie e piantine, precedute da un breve ma esaustivo compendio storico, rappresentano un viaggio nello spazio e nel tempo nei luoghi più suggestivi della guerra d’alta montagna, in cui il restauro dei siti e delle trincee ha rispettato la tipologia originaria, offrendo così al visitatore una sorta di sceneggiatura della vita dei soldati nella guerra. Alcune escursioni sono facili altre di media difficoltà.
Brossura, 11,5 x 20,5 cm. pag. 130 interamente illustrato con circa 105 foto colori 43 foto b/n e 11 mappe
Stampato nel 2013 da Gaspari
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Itinerari segreti della Grande Guerra nelle Dolomiti – Castelletto e Tofana de Rozes. Sassi e postazioni di guerra in alta Val Travenanzes Vol. 5
€13.50Questo 5° volume ci porta alla scoperta dei luoghi degli avvenimenti di guerra che si svolsero sul fronte di Val Costeana e in particolare di quelli che coinvolsero alcune postazioni dell’alta Val Travenanzes e della Tofana di Rozes. Poi troviamo i Sassi di guerra, quelli dell’alta Val Travenanzes e di forcella Col dei Bòs. Quella che questi luoghi e questi massi raccontano è una Storia minore, è una storia di alpini e di shutzen, di assalti notturni ed eroismi, un viaggio nelle avventure degli uomini in guerra.
Brossura, 11,5 x 20,5 cm. pag. 128 interamente illustrato con circa 43 foto b/n, 72 foto a colori, alcuni disegni e cartine
Stampato nel 2010 da Gaspari
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Itinerari segreti della Grande Guerra nelle Dolomiti – Marmolada Col di Lana Sief 4°. Sella Sief Settsass Vol. 10°
€13.50Per escursioni familiari e per esperti, sono qui individuati 12 itinerari in uno degli scenari più suggestivi delle Dolomiti tra Cortina e la Marmolada.
Brossura, 10,5 x 21 cm. pag. 162 completamente illustrato con foto b/n foto a colori e cartine
Stampato nel 2012 da Gaspari
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Itinerari segreti della Grande Guerra nelle Dolomiti – Tre Cime di Lavaredo Paterno Torre Toblin Sasso di Sesto Vol. 12°
€13.50Le escursioni proposte in questa guida, completamente illustrata con fotografie e piantine, precedute da un breve ma esaustivo compendio storico, rappresentano un viaggio nello spazio e nel tempo nei luoghi più suggestivi della guerra d’alta montagna, in cui il restauro dei siti e delle trincee ha rispettato la tipologia originaria, offrendo così al visitatore una sorta di sceneggiatura della vita dei soldati nella guerra. Alcune escursioni sono facili altre di media difficoltà.
Brossura, 11,5 x 20,5 cm. pag. 118 interamente illustrato con foto a colori
Stampato nel 2013 da Gaspari
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Juin-novembre 1942 – La bataille d’El Alamein
Il prezzo originale era: €40.00.€24.00Il prezzo attuale è: €24.00.Prezzo di listino 40.00 (sconto 40%)
Questo volume è stato pubblicato in occasione del 70° anniversario della battaglia di El Alamein, sicuramente una delle battaglie più importanti della Seconda Guerra Mondiale, battaglia che è stata decisiva per l’intera campagna del Nord Africa, legata tra l’altro moltissimo, ai nomi dei comandanti dei due opposti schieramenti: Rommel per l’Afrika Korps e Montgomery per l’VII Armata inglese (purtroppo la publicistica di parte Alleata e germanica, ha sempre sottostimato l’apporto delle divisioni italiane nel contesto della guerra in Africa settentrionale, anche se, ad onor del vero, alcune recenti pubblicazioni rivalutano questo ruolo). Vengono esaminate le tre successive battaglie che portarono come risultato finale, nonastante l’accanimento degli italo-tedeschi, a quella conosciuita come la ritirata di El Alamein che condurrà le truppe dell’Asse fino in Tunisia. Come al solito per i libri delle edizioni Heimdal, ottimo l’apparato fotografico e cartografico.
Rilegato, 21,5 x 30,5 cm. pag. 126 completamente illustrato con foto b/n e mappe.
Testo in lingua francese
Stampato nel 2012 da Heimdal
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Junkers Ju 87/B/R & D in azione
€15.00Nei tragici momenti di Guerra nei cieli italiani volarono gli Junkers Ju 87, macchine di concezione e fabbricazione tedesche, ma fregiati anche con i segni distintivi della Regia Aeronautica. Si chiamavano “Stuka”, abbreviazione di “Sturzkampflugzeug”, bombardieri in picchiata, ma noi italiani li battezzammo “Picchiatelli”, sia per il loro tuffo in picchiata che per un’attribuzione istintiva verso gli equipaggi, scavezzacollo, spericolati e matti. Gli Junkers Ju 87 in servizio nella Regia Aeronautica furono di due versioni principali, la “B”, con le sottoversioni B2/R5, e la “D3”. Purtroppo la presenza degli Stuka non produsse grandi risultati, piuttosto molti caduti, ma al coraggio, allo slancio incosciente degli equipaggi, va riconosciuto, senza prosopopea, un valore indiscusso.
Brossura 17 x 24 cm. pag. 134 con diverse foto b/n
Stampato nel 2011 da Herald Editore
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Junkers Ju.87 “Picchiatello”
€15.50Questo volume, che fa parte di una serie di approfondite e accurate monografie storico-modellistiche dedicate all’aviazione militare italiana, prende in esame lo Ju.87 Picchiatello. Ogni volume, completamente illustrato con fotografie a in bianco e nero e a colori, con disegni e schemi di particolari e con diverse tavole a colori con i profili, le diverse mimetizzazioni e i contrassegni, è completato da una parte specificatamente modellistica con le indicazioni delle ditte delle scatole di montaggio, degli accessori, dei colori, e tanti consigli per la perfetta realizzazione di quello specifico modello.
Brossura 20 x 28 cm. pag. 64 interamente illustrate con disegni e foto b/n + 4 foto a colori
Testo bilingue italiano/inglese
Stampato nel 2000 da IBN
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Kai Bandera. Una banda irregolare. Etiopia 1936-1941
€18.00Ettore Formento
Etiopia 1937: a un anno dalla proclamazione dell’impero gli italiani controllano solo Addis Abeba e pochi centri. Spadroneggiano ribelli e predoni, è tempo di massacri e saccheggi. I soldati «nazionali» partono e il controllo del territorio è affidato a bande di irregolari etiopi, ognuna al comando di un italiano. Ettore Formento ha venticinque anni: un ufficiale ragazzo, solo in un Paese immenso. Gli affidano la «Kai Bandera», cinquecento guerrieri raccolti dietro una semplice insegna: la loro rossa (Kai) bandiera (Bandera). Deve diventare etiope tra etiopi. Agire da eroe è l’unico modo per farsi seguire; ci riuscirà così bene da meritarsi questo complimento: «Tu morto, tutta Bandera morta». Per due anni conduce la banda attraverso altipiani maledetti, fiumi incantati, distese aride e selve oscure: terre di splendide donne e sanguinari combattenti capaci però di pietà cavalleresca; sono drammi e risate, amori e tradimenti. Crolla l’Africa Orientale Italiana e quelli della «Kai Bandera» sono fra gli ultimi a cedere.
Brossura, 14 x 21 cm. pag. 302 + 6 pagine fuori testo con foto b/n
Stampato nel 2024 da Mursia
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Kappler e le sentenze dei tribunali militari italiani – Via Rasella e le Fosse Ardeatine nelle valutazioni della magistratura militare 1948-1953
€15.00Via Rasella e le Fosse Ardeatine nelle valutazioni della magistratura militare 1948-1953 attraverso la pubblicazione integrale delle sentenze del Tribunale Militare di Roma commentate da una nota dell’avvocato Piersilvio Cipollotti.
Brossura 14 x 21 cm. pag. 136 + 4 pagine fuori testo con 8 foto b/n
Stampato nel 2008 da Effepi
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Karstjager
€69.00A cura degli stessi autori di “Sentire, pensare, volere” – Storia delle SS italiane, testo curato e ricco di immagini – questa opera, completamente illustrata, è la ricostruzione della storia operativa di uno dei più agguerriti reparti antiguerriglia dell’esercito tedesco, l’SS-Karstwehr-Batillon, trasformato in seguito nella 24. Waffen-Gebirgs (Karstjager) Division der SS, unità piccola e poco conosciuta, ma molto importante per gli avvenimenti bellici dell’Italia nord-orientale. Il soggetto è peraltro molto difficile, perchè la guerra partigiana è stata particolarmente accanita dall’una e dall’altra parte, ma molto importante perchè si pone l’accento sulla applicazione dei nuovi metodi di combattimento “antiguerriglia”. Essendo la quasi totalità della documentazione originale perduta, gli autori si sono basati, per colmare le lacune, di documenti d’archivio e testimonianze di parte partigiana e inglese, nonchè su lettere e interviste con reduci dell’unità.
Cartonato, 21,5 x 30,5 cm. pag. 400 completamente illustrato con circa 910 foto b/n, 3 cartine a colori e varie riproduzioni di documenti
Testo in lingua francese, didascalie in quattro lingue: italiano, francese, inglese, tedesco
Stampato nel 2009 da Heimdal
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Kazacija Zemlja – Terra cosacca al confine orientale d’Italia (1944-45)
€24.00Nella fase culminante delle conquiste tedesche, capitò che italiani andassero a combattere i russi, che non erano loro nemici, e che i russi (Cosacchi), venissero a combattere gli italiani, che non erano loro nemici, nel “Kosakeland in Nord Italien”. Fu singolare, se non eccezione storica, il fatto che gli invasori divenissero, nel contempo, nemici e ospiti: nemici dei partigiani della Resistenza italiana e ospiti della popolazione carnico-friulana che sarà, a sua volta, forzata coabitatrice sul proprio territorio divenuto Kazacija Zemlja (terra cosacca). “Kazacija Zemlja”, appunto, vuol essere a narrazione di questo ed altri teatri belligeranti, spogliandoli dai fatti d’arme per trovarvi l’uomo sotto l’uniforme, le vicende umane attraverso la corposità del volume per quantità d’immagini e di documentazioni a corredo del tracciato storico.
Brossura, 21 x 30 cm. pag. 137 quasi completamente illustrato b/n e colore
Stampato nel 2015 da Aviani & Aviani
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Kobilek – Giornale di battaglia. Altipiano della Bainsizza agosto-settembre 1917
€18.00‘Kobilek – Giornale di battaglia’, è il diario della partecipazione del Tenente Ardengo Soffici e del suo 128° Reggimento Fanteria Firenze all’XI Offensiva dell’Isonzo, passata alla storia come Battaglia della Bainsizza, offensiva a cui parteciparono un milione di soldati del Regio Esercito e che costituì il culmine dello sforzo bellico italiano, portando l’Italia ad un soffio dalla vittoria sull’Austria-Ungheria.
Brossura, 14 x 21 cm. pag. 142 con alcune illustrazioni b/n e colori
Stampato nel 2014 da Associazione Italia
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L´Esercito Italiano nella Prima guerra mondiale. Armamenti, equipaggiamenti, protezioni e distintivi nella Grande Guerra Vol. 3 – 4
€169.00Francesco Frizzera – Davide Zendri
Allo scoppio della prima guerra mondiale, l’Italia era un Paese in cui era iniziato il processo di industrializzazione, ma che, dal punto di vista strutturale, era in ritardo rispetto ai suoi principali concorrenti continentali. Lo Stato perseguì una politica da grande potenza e creò un esercito basato sul sistema della coscrizione obbligatoria, che in caso di conflitto poteva chiamare alle armi milioni di cittadini, come accadeva nella maggior parte degli stati e degli imperi europei. La portata della mobilitazione, che coinvolse complessivamente più di cinque milioni di uomini adulti, la durata della guerra e le innovazioni introdotte durante i combattimenti specificamente per la guerra di trincea o in relazione all’uso di nuove armi offensive – come le granate caricate con gas velenosi – misero a dura prova la produzione industriale italiana, la logistica e l’apparato di approvvigionamento. Questo doppio volume riccamente illustrato mostra i cambiamenti vissuti dall’esercito italiano durante la guerra, raffigurando oltre 500 tipologie di armi, equipaggiamenti, dispositivi di protezione, distintivi e onorificenze. In 14 capitoli, scritti da 15 autori diversi, viene descritto in dettaglio lo sviluppo delle armi leggere (pistole corte, lunghe, mitragliatrici e fucili) e la graduale introduzione delle granate a mano e da fucile. L’attenzione si sposta poi sull’equipaggiamento personale del soldato italiano, sugli indumenti speciali per la guerra in montagna, sulle tronchesi, sui medicinali e sull’equipaggiamento medico, nonché sui mezzi di comunicazione nelle trincee. Il doppio volume si conclude con una presentazione della protezione individuale del corpo (maschere antigas e indumenti protettivi sviluppati per la guerra chimica, scudi da trincea e giubbotti antiproiettile) nonché una panoramica dell’uniforme da addestramento o da lavoro, delle calzature militari, delle insegne delle armi e dei premi e medaglie ufficiali. emessi dall’Esercito Italiano durante la guerra e negli anni immediatamente successivi. I pezzi qui esposti e descritti provengono dalle collezioni del Museo Storico Italiano della Guerra di Rovereto e da altre collezioni pubbliche e private internazionali. L’opera comprende tutto l’equipaggiamento dell’esercito, ad eccezione dei pezzi realizzati autonomamente, fino alla fine del conflitto ed è corredata da oltre 500 fotografie d’epoca in bianco e nero e oltre 700 a colori
2 volumi rilegati in cofanetto, 25 x 30 cm. pag. 198 + 536 riccamente illustrato con circa 1200 foto b/n e a colori
Stampato nel 2024 da Militaria Verlag
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L´Esercito Italiano nella Prima guerra mondiale. L´Uniforme grigio-verde 1909 – 1919 Vol. 1 – 2
€165.00Francesco Frizzera – Davide Zendri
Il volume illustra e descrive oltre 350 uniformi, copricapi, cappelli, elmetti in uso al Regio Esercito durante la Grande Guerra, raccontando le trasformazioni avvenute tra il 1909 e il 1919 nelle dotazioni del soldato. I materiali descritti, in gran parte inediti, provengono dal Museo Storico Italiano della Guerra di Rovereto e da alcune fra le maggiori collezioni pubbliche e private tra le quali il Musée Royal de l’Armée et de l’Histoire Militaire di Bruxelles, la Fondazione “Il Vittoriale degli Italiani” di Gardone Riviera, il Museo delle Forze Armate 1914-1945 di Montecchio Maggiore. Allo scoppio della Prima Guerra Mondiale, nel 1914, l’esercito italiano contava poco meno di 300.000 effettivi. Quattro anni dopo erano stati mobilitati oltre 5,9 milioni di uomini, schierati su più fronti. La macchina militare italiana era giunta alla prova della guerra solo parzialmente preparata: l’introduzione di una nuova uniforme nel 1909 e l’esperienza della guerra di Libia con l’Impero ottomano (1911-12), avevano accelerato una revisione delle dotazioni. Rispetto alle altre potenze europee, la forza d’urto dell’esercito italiano era tuttavia relativa e la capacità del settore industriale di far fronte ai bisogni di una guerra di massa fu limitata: ciò produsse ritardi nelle forniture tessili ma anche lo sviluppo di nuovi capi per le uniformi. Nel volume vengono descritte le dotazioni dei reparti tradizionali (fanteria, granatieri, alpini, bersaglieri, artiglieria, cavalleria, carabinieri, guardia di finanza, genio, sanità, servizi) e quelle delle nuove specialità, legate allo sviluppo tecnologico cui diede impulso il conflitto (corpo aeronautico, bombardieri, mitraglieri, arditi). Viene offerto dunque un quadro complessivo dei corpi in forza all’esercito italiano, con un focus specifico sulle formazioni volontarie (garibaldini, Volontari Ciclisti Automobilisti, legionari cecoslovacchi, battaglioni neri in Estremo oriente). Il repertorio di uniformi, copricapi ed elmetti è corredato da un ricchissimo apparato fotografico in bianco e nero, che arricchisce e dettaglia la descrizione dei pezzi. Sono presenti inoltre schede biografiche e sezioni di approfondimento sui materiali appartenuti ai personaggi di rilievo come Luigi Cadorna, Armando Diaz, Gabriele d’Annunzio, Cesare Battisti o a formazioni come l’87° Squadriglia “Serenissima”, protagonista del volo su Vienna nell’agosto 1918. oltre 350 schede descrittive di uniformi, copricapi, cappelli ed elmetti in uso all’esercito italiano durante la Grande Guerra. Un ricchissimo apparato fotografico in bianco e nero e a colori, schede biografiche e approfondimenti.
2 volumi rilegati in cofanetto, 25 x 30 cm. pag. 872 con oltre 2500 foto a colori e in bianco e nero
Disponibile, su richiesta, anche in lingua inglese e in lingua tedesca
Stampato nel 2022 da Militaria Verlag
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L’ alba degli elicotteri in Italia 1945-1960
€43.00Bellissima opera, splendidamente illustrata, dedicata alla storia dettagliata e completa dell’arrivo degli Elicotteri in Italia dal 1945 al 1960. Anni colmi di speranze, sacrifici e prospettive da parte di pochi, motivati precursori piloti, specialisti, capitani d’industria, progettisti, ingegneri e tecnici. Ad essi va l’innegabile merito di aver permesso il volo di queste innovative macchine volanti in Italia.
Cartonato 21,5 x 30 cm. pag. 240 interamente illustrate con foto b/n e colori + 12 profili a colori
Riassunto del testo in lingua inglese
Stampato nel 2011 da IBN
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L’ Esercito italiano in Slovenia 1941-1943 – Strategie di repressione antipartigiana
€22.00Il 3 maggio 1941 l’Italia fascista annetté la parte meridionale della Slovenia con il nome di “Provincia di Lubiana”. Da quella data la zona fu il teatro di una sanguinosa guerra partigiana condotta dalla Resistenza slovena. Per fronteggiare l’insurrezione, l’esercito italiano schierò un intero corpo di armata che giunse a contare più di 60.000 uomini ma che, nonostante il notevole spiegamento di forze, non riuscì mai a controllare il territorio della provincia e fu messo in gravi difficoltà dalla Resistenza. Il libro ricostruisce le varie strategie antiguerriglia messe in pratica dai vertici dell’esercito, tra i quali i generali Ambrosio, Roatta, Robotti, Gambara e Orlando. Oltre a ripercorrere i principali avvenimenti militari, si analizzano il perché del fallimento della strategia italiana e le cause che portarono allo scatenamento di una vera e propria “guerra ai civili” da parte delle forze di occupazione. Il capitolo finale, infine, ricostruisce il lento e faticoso cammino della memoria della guerra nei Balcani tra l’opinione pubblica italiana.
Brossura, 15,5 x 23 cm. pag. 166 + 15 pagine fuori testo con 16 foto b/n
Stampato nel 2011 da Viella
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L’ idroscalo di Livorno
€18.00Alessandro Santarelli
Livorno, sin dalle sue origini, ha avuto una spiccata vocazione per il mare, favorita non solo dalla sua posizione geografica ma, anche dal temperamento dei suoi abitanti. A favorirne, ancor di più la sua attitudine marinara si è aggiunto a fine ‘800, il cantiere navale da cui sono state varate prestigiose unità navali, civili e militari. Il tutto è stato consacrato dalla nascita dell’Accademia Navale della Marina Militare. Sembra pertanto naturale che l’aviazione, apparsa a Livorno pochi anni prima dall’inizio della Grande Guerra, abbia anch’essa avuto una vocazione marina. La nascita e lo sviluppo di una base idrovolanti, non poteva che essere la logica conseguenza.
Brossura, 15 x 21 cm. pag. 170, interamente illustrato con foto b/n
Stampato nel 2022 da Gli Archivi Ritrovati
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L’ impero breve. Vita e opere degli Italiani in A.O.I.
€30.00L’avventura dell’Italia fascista in Africa fu l’ultima delle imprese coloniali; un’aggressione contro genti di antica civiltà in un periodo in cui già le élites dei popoli soggiogati d’Africa e d’Asia avevano iniziato il loro cammino verso l’indipendenza. Determinò una scia di eventi dolorosi per i nativi, come la dura repressione. Ebbe, inoltre, conseguenze negative per l’Italia sotto diversi punti di vista. Questi elementi sono chiaramente evidenziati dall’autore e rappresentano la cornice della sua minuziosa indagine sui nostri coloni che operarono in quelle terre nel breve periodo dell’occupazione.Una ricerca organica mai tentata su quello che fecero gli italiani in ogni campo con particolare riferimento a quelli istituzionale, economico e sociale che determinarono trasformazioni spesso radicali con i contraccolpi che ne derivarono per i nativi, prima e dopo la nostra uscita di scena. Fatti e atti rivissuti con una prosa accattivante.La società italiana in formazione in AOI è descritta in tutti i suoi aspetti anche quelli apparentemente secondari del vivere quotidiano, frutto di una certosina ricerca su quotidiani e periodici locali e della testimonianza di chi partecipò a quegli eventi. Emerge così per la prima volta a tutto tondo la vita dei nostri pionieri in quelle terre, che, come rileva l’autore, non furono né santi né demoni, bensì uomini e donne con il loro fardello di pregi, difetti, vizi, pregiudizi comuni all’umanità di quel tempo sotto qualsiasi latitudine. Un percorso che per la maggioranza di loro si trasformerà presto in una tragica odissea.
Brossura 17 x 24 cm. pag. 422 + 16 di foto b/n
Stampato nel 2010 da Solfanelli
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L’«Otto Settembre 1943» al confine con la Svizzera Italiana – 74 fotografie originali di Christian Schiefer scattate nel vivo degli avvenimenti
€25.00.A proposito degli avvenimenti dell’otto Settembre 1943, Piero Chiara scrisse: «Fuga, esodo o diaspora, così venne chiamato il fenomeno, a seconda dei gusti, che ebbe i suoi varchi più praticati nel tratto di confine tra il Lago Maggiore e il Lago di Como, con una punta di preferenza tra le colline che da Viggiù digradano al Mendrisiotto e in particolare il valico doganale di Gaggiolo… Per tutto il mese di settembre continuò, a ritmi alterni, l’afflusso dei militari e dei civili, con la media di un civile ogni tre militari». Su questa complessa vicenda, su cui si innestarono ben presto, nel bene e nel male, centinaia di storie di disertori, dispersi, renitenti di leva, ebrei, antifascisti, soldati della Repubblica di Salò, partigiani della Repubblica dell’Ossola, calò nel dopoguerra un pesante silenzio. Questo studio, assieme al suo ricco e originale corredo fotografico, interessa il valico di Gaggiolo e la comunità di Stabio che in quei giorni si trovò in prima linea e diede una grande prova di solidarietà e di abnegazione, assieme ai reparti di guardie doganali e di militari che operavano su quel delicato settore di confine.
Brossura, 17 x 24 cm. pag. 324 illustrato con foto b/n
Stampato nel 2019 da Macchione
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L’Adrian. Storia e mito dell’elmetto della grande guerra
€13.00Nicola Bultrini
Nell’arco di pochi anni, in tutto il mondo, sono stati prodotti milioni di esemplari dell’elmetto Adrian, concepito dall’omonimo ufficiale francese che, in una corsa contro il tempo, riuscì a escogitare una delle protezioni belliche tra le più diffuse della storia moderna. Prima di quell’elmo in guerra si andava con copricapo cenciosi, spesso soltanto rappresentativi se non addirittura d’intralcio, o con ripari paradossalmente più pericolosi. Quell’invenzione rappresentò una rivoluzione nell’abbigliamento difensivo, presto mutuata dagli eserciti di altri Paesi e impiegata per molti anni anche dopo la Grande Guerra. Per foggia e materiali l’intuizione di Louis Auguste Adrian rappresenta il discrimine tra due modi completamente diversi di intendere la guerra e tenere in considerazione la sopravvivenza dei soldati.
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L’aeronautica Caproni Predappio
€19.90AA.VV.
Questo volume ricostruisce per la prima volta, in maniera sistematica e approfondita, la storia dell’Aeronautica Caproni di Predappio. Nel testo vengono affrontate tutte le tappe di quello che si rivelò essere un vero e proprio esperimento socio-culturale e industriale in pieno Ventennio Fascista: la fondazione dell’ebanisteria nel 1933, la sua trasformazione in fabbrica di aeroplani nel 1938, la nascita della MAP, la Società anonima Macchine Agricole di Predappio, e la sua triste fine con l’avvento della Seconda guerra mondiale. Per ricostruire le vicende di questa impresa, che giunse a occupare fino a 1.700 dipendenti, sono state fondamentali le poche fonti oggi rimaste, sparse in diversi archivi in tutta Italia.
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L’araba fenice. Storia di un f-104 che riprende il volo
€27.00Luigi Grasso
A distanza di 40 anni da un inverosimile incidente di un F-104 dell’A.M., che probabilmente non avrebbe mai più volato, i piloti raccontano l’accaduto. Capacità, professionalità e determinazione del personale tecnico dell’A.M. hanno permesso che l’Araba Fenice risorgesse dalle sue ceneri per tornare più forte di prima. Una riparazione che, con tante altre storie di manutenzione, vuole essere un tributo a tutti gli uomini che operano senza clamore in questo settore, raggiungendo livelli consentiti solo alle ditte costruttrici. Un racconto denso di risvolti umani e di storia e, per gli appassionati, non potevano mancare numerose curiosità tecniche e testimonianze su uno degli aeroplani più amati al mondo.
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L’Araldica della Regia Aeronautica 1923 – 1943 Vol. 3 Tomo I. Squadriglie (Con Numero Ordinale Compreso tra 1 e 120)
€38.00Giorgio Catellani
Il presente lavoro non è una storia sulla Forza Armata e suui suoi reparti, e nemmeno un catalogo per collezionisti, ma la presentazione delle varie insegne, con informazioni sul significato, genesi e utilizzo, oltre a qualche sintetica notizia sulle vicende delle unità trattate. Una panoramica sui distintivi delle squadriglie (da lla Prima alla Centoventesima) della Regia Aeronautica, dalla costutuzione sino all’armistizio dell’8 settembre 1943. Malgrado i limiti che ci si é posti e senza avere la pretesa di fornire una copertura assoluta della materia, si confida comunque di poter offrire una panoramica ampia e documentata, grazie anche al fatto di aver potuto prendere visione del materiale di carattere araldico conservato presso l’Ufficio Storico dello Stato Maggiore Aeronautica.
Brossura, 21 x 30 cm. pag. 220 circa illustrato con foto b/n
Stampato nel 2024 da Athena Books
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L’Araldica della Regia Aeronautica 1923-1943 Vol 1: Comandi territoriali, Grandi Unita’ e Stormi
€38.00Giorgio Catellani
Questa prima opera della serie tratta gli stemmi che hanno identificato Comandi Territoriali, Grandi Unità, Stormi ed enti di analogo livello (quali i Comandi di Aeronautica/Aviazione per la Regia Marina), posti sugli aerei in dotazione, dipinti su edifici, cartelli od altri supporti, stampati su documenti cartacei, in metallo da applicare alla giacca dell’uniforme, in stoffa/cuoio per le combinazioni di volo e, occasionalmente, di lavoro. Il periodo considerato si conclude all’armistizio dell’8 settembre 1943, anche se la RA ha continuato ad esistere fino alla proclamazione dei risultati del referendum istituzionale del 2 giugno 1946. Inoltre si è scelto di trattare, in linea di massima, solo soggetti per i quali la documentazione disponibile è ritenuta attendibile e riferibile al periodo considerato, escludendo insegne documentate solo da produzioni recenti.
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L’arciere alato
€35.00La vicenda aeronautica che si snoda attraverso le pagine di questo volume, abbraccia un periodo di tempo dì circa 70 anni. Riassume nel suo complesso la storia del 10° Stormo Caccia di Campoformido che si trasforma, in un determinato momento, nella 1a Aerobrigata Missili per divenire poi, ai giorni nostri la Brigata Aerea. Del suddetto periodo di tempo sono interessati almeno tre generazioni di aviatori, ognuna delle quali con le proprie vicende, eroiche o meno eroiche, con in fatti più o meno eclatanti, e momenti particolari, singoli o collettivi, che hanno una precisa configurazione ed importanza e meritano di essere adeguatamente ricordati.
Brossura 17 x 24 pag. 656 molte fotografie in b/n
Stampato nel 2012 da IBN
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L’arco di contenimento di Quartu Sant’Elena
€9.00Agli inizi degli anni quaranta in tutta l’Isola furono costruite almeno 1500 postazioni permanenti per fronteggiare un eventuale sbarco delle truppe americane, ma la peculiarità di Quartu è che lungo questo territorio esisteva un vero e proprio arco di contenimento realizzato con lo scopo di fronteggiare il nemico nell’attesa dei rinforzi dislocati nell’entroterra. Obbiettivo della guida è quello di costituire un percorso guidato per mostrare almeno i fortini più importanti, dove i turisti possano arrivarci, facendo trekking, o escursioni in bicicletta e a cavallo. L’associazione in particolare tenta, con innumerevoli difficoltà, di dare lustro alle fortificazioni realizzate in Sardegna durante la II G.M
Brossura, 11,5 x 20 cm. pag. 56 con 3 foto b/n, 18 foto a colori, 3 cartine a colori e 1 cartina fuori testo ripiegabile
Testo in italiano con la guida degli itinerari in tedesco e inglese
Stampato da A.S.S.Fort Sardegna
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L’Armata d Italia nella campagna del 1809
€24.00Agile collana di monografie dedicata alla storia militare, l’uniformologia, il modellismo e il wargame. Si prendono in esame avvenimenti, eserciti, personaggi, armi, battaglie e tattiche di guerra, per questa ragione ogni monografia è ampiamente illustrata con fotografie e disegni in bianco e nero e quasi sempre una sezione centrale a colori, raffigurante uniformi e distintivi. Il punto di forza della serie è che prende in esame tutti i periodi storici, così da accontentare un notevole numero di appassionati.
Brossura 20,5 x 29 cm. pag. 144 con alcune illustrazioni b/n
Stampato da Chillemi
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L’armata del duce. La riorganizzazione dell’esercito nel 1941 – 1942. Studi e Documenti
€26.00Pier Paolo Battistelli
A seguito della sconfitta subita in Africa settentrionale tra il dicembre 1940 e il febbraio 1941 e alle pesanti perdite subite nella guerra contro la Grecia, il Regio Esercito italiano fronteggiò una riorganizzazione che doveva permettere di essere attivi su tutti i fronti. La premessa della riorganizzazione dell’esercito voluta da Mussolini era che non era possibile ricostituire le divisioni perdute in Africa settentrionale, ma era tuttavia possibile creare un esercito in grado di combattere in Africa settentrionale, di provvedere alla occupazione dei territori nei Balcani (Albania, Grecia, Yugoslavia), e allo stesso tempo di essere in grado – se necessario – di provvedere alla occupazione dei territori francesi (Tunisia, Corsica, Provenza). L’aspetto più importante della riorganizzazione era dato dalla volontà di Mussolini di incrementare la presenza italiana sul fronte russo, dove già combatteva il Corpo di Spedizione Italiano in Russia. A queste varie esigenze si aggiunsero poi i piani per l’invasione di Malta, mentre le carenze nella produzione di mezzi e di armamenti limitavano la possibilità di creare delle moderne unità meccanizzate. Alla fine la “Armata del Duce” non venne formata, e la prevista riorganizzazione fallì mentre nuove divisioni venivano inviate sul fronte russo e i reparti previsti per l’invasione di Malta venivano inviata a El Alamein
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L’attivita’ aerea italo-tedesca nel Mediterraneo – Il contributo del X Fliegerkorps gennaio-maggio 1941
€25.00All’inizio dell’inverno del 1940, con le dure sconfitte riportate sui fronti dell’Epiro, dell’Africa settentrionale e del Mediterraneo, le sorti delle forze armate italiane per continuare la guerra rimasero riposte sull’aiuto della Germania, offerto da Hitler e accettato da Mussolini. Il sostegno di Hitler si concretizzo all’inizio del 1941 con l’arrivo a Tripoli dell’Afrika Korps del Generale Rommel e con il trasferimento dalla Norvegia e dalla Francia in Sicilia di un’unità aerea particolarmente addestrata per la guerra sul mare: il X Fliegerkorps, al quale fu affidato il compito di impedire alla marina britannica di operare indisturbata nel Mediterraneo centrale e di neutralizzare l’isola di Malta. Questo libro narra in modo esaustivo la storia e le operazioni che videro impegnato questo corpo aereo tedesco sui fronti del Mediterraneo, della libia e della Grecia nel periodo tra l’inizio di gennaio e la fine di maggio 1941, mese quest’ultimo in cui la grande unità aerea germanica, che aveva assicurato una certa tranquillità ai convogli dell’Asse diretti in Nord Africa, cominciò ad essere trsferita dalla Sicilia, per continuare da Creta e dalla Cirenaica la guerra verso le posizioni britanniche dell’Egitto e del Mediterraneo orientale. Sui volumi editi dalle FFAA e’ applicato un rimborso delle spese di reperimento
Brossura, 17 x 24 cm. pag. 687 con oltre 80 foto b/n e molte mappe al tratto
Stampato nel 2003 da Ufficio Storico Stato Maggiore Aeronautica
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L’aviazione italiana 1940-1945 – Azioni belliche e scelte operative
€28.00Per lunghi e sanguinosi anni, aerei ed equipaggi italiani hanno affrontato nemici troppo potenti, sostenendo uno sforzo disumano grazie a un coraggio e a un senso del dovere che paiono oggi incredibili: uniche risorse capaci di sopperire all’arretratezza dell’Italia al confronto con colossi come Impero Britannico, Stati Uniti e Unione Sovietica. Gli aviatori italiani fecero miracoli con vecchi biplani Fiat contro gli Hurricane della RAF, si lanciarono con improvvisati ma efficaci aerosiluranti Siai-Marchetti contro massicce navi da guerra. E a un passo dal crollo finale, seppero affrontare con sparuti caccia Macchi e Reggiane le possenti Fortezze Volanti americane che demolivano le città del Belpaese. Dopo il maldestro armistizio dell’8 settembre 1943, un nuovo dramma: la divisione dell’aviazione sui due versanti della penisola. La Regia al Sud, a fianco degli anglo-americani, e al Nord l’effimera Aeronautica Repubblicana, a seguire le sorti ormai segnate di Mussolini. Commilitoni divisi da una diversa valutazione degli eventi, ma tutti accomunati da un sincero amore per il proprio Paese. Durante la Seconda guerra mondiale l’Italia poté costruire poco più di 10.000 aerei, una piccola flotta rispetto ai 100.000 degli alleati tedeschi, ai 120.000 britannici e ai ben 280.000 americani. Pochi furono quelli di tipo moderno, arrivati al fronte troppo tardi per sperare di mutare le sorti. Prefazione di Gregory Alegi.
Brossura, 15,5 x 21 cm. pag. 638 con numerose foto b/n
Stampato nel 2018 da Odoya
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L’aviazione italiana a Caporetto
€18.00La prima ricostruzione dettagliata, e narrata, dell’azione di ricognizione e di combattimento degli aerei italiani nei giorni di Caporetto, con la descrizione dei combattimenti e degli equipaggi. Oltre 400 i personaggi della narrazione. Il volume è completato da oltre 80 immagini inedite di aerei con le loro schede tecniche.
Brossura, 14 x 21 cm. pag. 204 illustrato con alcune mappe e 32 pagine fuori testo con foto b/n
Stampato nel 2017 da Gaspari
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L’aviazione legionaria da bombardamento – Spagna 1936-1939
€18.00La maggior parte dell’ampia saggistica che ha trattato l’intervento dell’Aviazione Italiana a fianco delle forze del Gen. Francisco Franco, forse per esigenze di opportunità, si è spesso limitata a dare trattazione delle azioni degli aerei da “caccia”, lasciando solo dei cenni sul “bombardamento”. Questo testo, invece, partendo dalle fonti primarie reperite negli archivi storici delle Forze Armate e dell’Ordinariato Militare in Italia, lette in maniera “incrociata” con altre fonti documentali quali i diari di chi, come Galeazzo Ciano, visse questa campagna militare dal punto di vista “diplomatico” e gli articoli della stampa nazionale e estera, che la prima volta nella storia diveniva parte attiva nei conflitti armati, pone in luce sia alcuni accadimenti storici relativi alle azioni di guerra, sia delle precise responsabilità circa i bombardamenti effettuati anche su popolazioni civili. Barcellona e i suoi bombardamenti, ordinati personalmente da Mussolini come “messaggio non scritto” di risposta all?Anschluss di Hitler, costituiscono un episodio cui è dedicata particolare attenzione. Un aspetto del conflitto civile spagnolo che, infine, viene messo in evidenza riguarda le responsabilità di ammanco di materiale bellico dovuto allo svuotamento delle scorte di magazzino e dell’arretratezza militare italiana dovuta alla scarsa lungiminaranza di investire nella ricerca verso il futuro impiego della Regia Aeronautica nella Seconda Guerra Mondiale ormai imminente.
Brossura, 17 x 24 cm. pag. 208 con circa 104 foto b/n e 3 cartine
Stampato nel 2009 da IBN
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L’avventurosa vita di mio padre Arduino Buri il siluratore della Nelson
€30.00Biografia riccamente corredata di inedite foto b/n, scritta dal figlio, del pilota Arduino Buri (1905-1981). Ufficiale pluridecorato, il Buri ebbe una vita davvero eroica e dedita al dovere di Patria. Combatté ed operò in vari teatri di guerra nel corso della sua esistenza dedicata all’aeronautica militare, dall’Africa alla Spagna; fu uno degli eroi, pilota di un SM84, nell’attacco degli aerosiluranti alla nave Nelson, nel Mediterraneo del 27 settembre 1941. Uomo di coraggio, ma anche di non comune intelligenza, nel dopoguerra lavorò in Argentina come meccanico motorista ed al rientro in Italia svolse lavoro di istruttore di volo all’Aeroclub Bolognese sino ai sessant’anni, orgogliosamente adattandosi poi alla vita civile e fieramente pagando il prezzo della sua fedeltà alle scelte di gioventù.
Brossura, 24 x 22,5 cm. pag. 16 con numerose foto b/n
Stampato nel 2016 da Associazione culturale Sarasota
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L’era delle streghe – Cronache dalla guerra del sesso
€18.00Intrappolati nell’era in cui oggetti e persone acquistano valore solo attraverso la distruzione dell’opposto, o, peggio, del complementare, eccoci giunti alla narrazione della grande madre. Le donne sono vittime di violenze intollerabili? Occorre distruggere il maschio, la sua funzione, il suo ruolo, la sua virilità. Poco importa se le moderne eroine del “me too” tutto siano fuorché eroine. Tutto si può al fine di distruggere il complementare, il maschio, simbolo di violenza e sopraffazione. Si può storpiare una lingua antica con neologismi che sviliscono i ruoli; si può imporre un matriarcato senza termine dal quale le giovani generazioni non riusciranno a sottrarsi se non con gesti estremi; si può, persino, annientare un popolo perché, è risaputo, per riprodursi serve un uomo e una donna. Ma la risposta alla domanda “tutta questa guerra ha contribuito alla emancipazione, alla creazione di pari opportunità, alla “liberazione” delle donne?” fuoriesce da questo libro. La rivoluzione voluta dalle femministe che idolatravano “I monologhi della vagina” si è rivelato un colpo di stato a favore di poche elette, che poco condividono i quotidiani affanni femminili
Brossura, 15 x 21 cm. pag. 220
Stampato nel 2019 da Altaforte
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L’eroe irredento della Brigata Sassari. Vita e morte di Guido Brunner Trieste 1893 – Monte Fior 1916
€22.50Stefania Di Pasquale
volume ripercorre tramite documenti e fotografie di famiglia, la vita e la morte dell’eroe irredento triestino Guido Brunner, la prima delle nove medaglie d’oro al Valore Militare della Brigata Sassari. Appartenente ad una potente famiglia filoasburgica decise di togliersi ogni tipo di privilegio, scendendo in campo con la fanteria italiana. La sua drammatica morte simboleggia l’estremo sacrificio di un giovane ragazzo che dona tutto sé stesso per la causa della libertà di quel che lui riconosce come il proprio paese. A quanto riportato nelle testimonianze che compongono questo libro, Guido era dotato di grande umanità, educazione, dolcezza ed eroicità, tanto da far breccia nei cuori dei suoi soldati. Pochissimi di loro, conoscevano però le sue origini e il suo vero nome…