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    Con il sangue e con l’inchiostro – Scrittori collaborazionisti nella Francia occupata

    15.00

    Collaborazione: la vicenda degli intellettuali schierati dalla parte dell’occupante rappresenta un dramma nel dramma della guerra. Quali furono questi intellettuali che alla fine pagarono un prezzo salatissimo per le loro scelte? Quali furono le loro motivazioni? Che cosa ha accumunato le scelte di Drieu La Rochelle e di Brasillach, di Céline e di Rebatet e di tutti gli altri? Il volume, che si conclude con la rievocazione della tragica epopea di Sigmaringen, contiene in appendice la traduzione italiana di scritti e articoli di alcuni di questi.

    Brossura, pag. 200

    Stampato nel 1993 da Settimo Sigillo

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    Con l’ala tesa a gloria o a morte

    24.00

    Gianni Bianchi

    L’Associazione Arma Aeronautica “Aviatori d’Italia” Sezione di Bovolone con questo libro ha voluto rendere omaggio al Valoroso Tenente Pilota Franco Cappa, decorato di Medaglia d’Oro al Valore Militare alla Memoria. Il tenente durante il Secondo conflitto Mondiale perse la vita quando, durante un attacco ad una formazione navale nemica, fu colpito dal fuoco di sbarramento precipitando con tutto l’equipaggio nelle acque del Mar Mediterraneo. Il volume è completato da più di un centinaio di fotografie originali in bianco e nero e 24 a colori, dalla riproduzione di alcuni documenti originali, alcune tavole e schede sull’ARK Royal e il Savoia Marchetto S.79, e dalla riproposta di alcuni articoli e interventi.

    Brossura 17 x 24 cm. pag. 160 con molte foto b/n e colori

    Stampato nel 2010 da Edizioni Sarasota

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    Con l’intelligence militare italiana in Albania e nei Balcani (1929-1944)

    20.00

    Il volume si basa in gran parte sul contenuto di un Diario redatto dal padre dell’autore all’epoca dei fatti narrati e che costituisce la base della relazione che egli, direttore della Banca Nazionale di Argirocastro, consegnò alla sua direzione di Tirana, dopo essere, alla fine del 1943, sfuggito miracolosamente ad una condanna a morte del Tribunale comunista del popolo. Il Diario narra le fasi del processo, la situazione di Argirocastro dopo l’8 settembre 1943 e si conclude con la descrizione dell’operazione di distruzione dei fondi straordinari – ultima operazione di “intelligence” compiuta in Albania – effettuata dai pochi funzionari italiani rimasti confinati in città. Il diario indica fra l’altro con precisione nominativi e ruoli avuti nelle varie vicende dai funzionari italiani ed albanesi della filiale della Banca e dei capi delle formazioni partigiane delle varie fazioni.

    Brossura, 17 x 24 cm. pag. 160 con alcune illustrazioni e foto b/n

    stampato nel 2017 da Macchione

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    Con l’Italia mai! La storia mai raccontata dei mille del papa

    17.00

    Non erano mercenari, né ladroni, coloro che nel decennio dal 1860 al 1870 impugnarono le armi per difendere Pio IX. Erano principi, conti, marchesi, duchi, baroni. Provenivano dalla Francia e dall’Austria, dalla Germania e dalla Spagna. Li univa un forte sentimento cattolico e una discreta avversione nei confronti della nuova Italia, secondo loro in mano alla massoneria. Poi c’erano soldati di ventura olandesi e tedeschi attratti dal discreto soldo, irlandesi venuti a Roma in odio all’Inghilterra protestante, canadesi obbligati dai vescovi. Dal 1860 al 1870 costituirono il nucleo principale dell’esercito del Papa. E nell’anno di porta Pia ne arrivarono un migliaio sicuri di ripetere le prodezze di Mentana. A loro si unirono tanti emiliani, toscani, marchigiani, laziali cementati da un odio profondo per l’unità d’Italia e convinti che l’unica forma di Paese accettabile potesse coagularsi sotto l’egida del pontefice.

    Rilegato, 14 x 21 cm. pag. 320 con alcune mappe b/n

    Stampato nel 2015 da Longanesi

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    Con la G.A.F. al Colle del lupo. Itinerari in Alta Val Varaita sul filo dei ricordi di Vigolo Guerrino

    19.00

    Almerino De Angelis – Daniele De Angelis

    Il libro nasce casualmente dall’incontro, tanti anni fa, con Guerrino Vigolo. I pochi ricordi raccolti sono stati lo spunto per una ricerca a tutto campo di un particolare momento della storia dell’Alta Val Varaita, quello che la vide coinvolta nel breve conflitto del giugno 1940 con la Francia.  Sentieri dove piccole cose, un rudere, una incisione, un documento, uno scorcio panoramico, sono l’occasione per far rivivere una storia che si perde nei secoli passati, una storia troppo spesso dimenticata che può ancora dire molto a chi ha la pazienza di ascoltarla.

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    Con la mafia ai ferri corti

    20.00

    Dopo 86 anni una riedizione, curata da Francesco Paolo Ciulla, che riproduce il testo e le illustrazioni originali, con importanti nuove sezioni: in questa nuova edizione di 368 pagine oltre al testo è infatti presente un saggio introduttivo del Professore Nunzio Lauretta, già docente di storia contemporanea all’Università di Palermo ed Enna, la postfazione dello scrittore e giornalista Pietrangelo Buttafuoco, una bibliografia di testi e articoli sul tema, estrapolati in maggior misura dalle ricerche del professore Giuseppe Tricoli, confluite nel testo: “Il fascismo e la lotta alla mafia”, una cronologia della vita di Cesare Mori e delle vicende storiche a lui collegate; inoltre una componente fondamentale e innovativa di questa riedizione è l’appendice fotografica e documentale, in aggiunta alle illustrazioni già presenti nel testo, realizzata grazie al materiale fornito da collezionisti, studiosi del settore e dal fondo privato di Mori conservato all’Archivio storico di Pavia.

    Brossura, 16 x 24 cm. pag. 345 con varie foto b/n e colori

    Stampato nel 2018 da Centro librario Occidente

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    Con la massima diligentia possibile – Diplomazia e politica estera sabauda nel primo Seicento

    25.00

    Le istituzioni politiche del ducato di Carlo Emanuele i costituivano un sistema fluido che aveva nel duca la prima e, forse, unica sorgente. Questo «ordine disordinato» non impedì al principe di intraprendere un’ardita politica estera (militare e diplomatica) che all’inizio del Seicento lo vide presente in quasi tutti gli scenari europei. Sulla base dei concetti di rappresentazione, negoziato e formazione, il volume affronta i progetti diplomatici della dinastia dei Savoia, tra cui la politica matrimoniale; l’azione diplomatica alla luce del particolare rapporto che lega l’agente al suo principe e, da ultimo, il variegato personale al servizio della diplomazia sabauda in un arco temporale che va dalla pace di Lione (1601) alla morte di Carlo Emanuele i (1630).

    Brossura, pag. 240

    Stampato nel 2015 da Carocci

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    Con la scusa del clima – Oltre l’ambientalismo mainstream: per un futuro consapevole

    15.00

    Thomas Pedretti

    Assistiamo, da mesi, alla sovra-esposizione mediatica di Greta Thunberg, paladina degli “scioperi per il clima” e nuovo volto dell’ambientalismo mainstream. La giovane svedese – soggetto e oggetto di una narrazione artefatta e para-religiosa – si inserisce nel solco del “pensiero unico dominante”: una banalizzazione del problema, dietro alla quale si celano interessi milionari e strategie mondialiste. La teoria del riscaldamento climatico – infatti – è un mantra che si impone in assenza di prove scientifiche. Dalle emissioni di CO2 alle cause dell’inquinamento; dai cambiamenti climatici alle deforestazioni; dall’energia nucleare alle fonti rinnovabili: l’autore analizza la retorica dell’ecologicamente corretto, sfatandone miti e menzogne. Sono indagati tutti i macro-temi del dibattito: dalla speculazione capitalistica allo sviluppo industriale; dalla sovranità delle Nazioni al futuro dei trasporti; dagli equilibri geopolitici alle migrazioni di massa. Queste pagine dimostrano che esiste una terza via tra catastrofismo e sfruttamento planetario: un’ecologia equilibrata e identitaria, fondata sull’amore per la Terra, sulla tutela del paesaggio e sul legame spirituale con la natura.

    Brossura, 15 x 21 cm. pag. 238

    Stampato nel 2019 da Passaggio al Bosco

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    Con la vanga e col moschetto – Ruralità, ruralismo e vita quotidiana nella RSI.

    20.00

    L’esperienza storica della Repubblica Sociale è stata descritta prevalentemente sotto l’aspetto politico e militare. Si è tentato di proporre, da parte repubblicana, una memoria celebrativa e quasi romantica dell’esperienza della Repubblica Sociale Italiana, rivendicando con forza la difesa dell’onore tradito. Presa tra i fuochi incrociati delle opposte tendenze, la riflessione ha perso di vista la complessità del vissuto degli italiani al tempo della RSI. Questo volume raccoglie le riflessioni emerse nel corso di un convegno promosso dal Centro studi e documentazione sul periodo storico della Repubblica Sociale. I contributi raccolti appuntano l’attenzione sulla vita quotidiana di un’Italia ancora sostanzialmente agricola. Ne emergono gli sforzi, le difficoltà e le contraddizioni di un’economia agraria, stremata dalla guerra ma pur tuttavia in corso di trasformazione e che in qualche misura prepara il terreno per il salto della successiva modernizzazione dell’Italia postbellica.

    Brossura, 15,5 x 21,5 cm. pag. XVIII + 243

    Stampato nel 2006 da Marsilio

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    Con le trecce sotto il basco – Le ausiliarie della R.S.I. a Genova 1944 – 1945

    24.00

    Circondate da uno sproporzionato disprezzo, durante e specialmente dopo la fine della guerra, le ausiliarie della R.S.I. pagarono pesantemente il fatto di essere state donne schierate senza compromessi con il fascismo sconfitto. Le ausiliarie del S.A.F. non furono solo il frutto dell’emergenza conseguita all’8 settembre 1943, ma piuttosto il risultato di un percorso prospettico iniziato tempo prima, e passante attraverso la scuola dell’epoca, i fasci femminili, e le organizzazioni giovanili di massa quali l’Opera Balilla e la G.I.L., l’Opera Nazionale Maternità e Infanzia, l’Opera Nazionale Dopolavoro, le Massaie Rurali, e poi i Gruppi Universitari Fascisti. Anche a Genova, città che una consolidata leggenda marxista vorrebbe “rossa”, ci furono donne che si schierarono apertamente con la Repubblica Sociale di Mussolini, anche se esse costituirono una ristretta minoranza rispetto ai numeri raggiunti prima dell’inizio del secondo conflitto mondiale. Questo libro ricostruisce le vicende di quelle ragazze genovesi che ebbero la ventura, e l’onore, di appartenere al S.A.F. della Repubblica Sociale Italiana sulla base di una vasta documentazione d’archivio e testimonianze dirette.

    Brossura 15,5 x 22 cm. pag. 210, illustrato con numerose foto e documenti b/n

    Stampato nel 2018 da associazione Italia

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    Con Mussolini e oltre. Giovanni Gentile da Marx alla destra postfascista

    25.00

    Rodolfo Sideri

    Una analisi della filosofia del grande filosofo a partire dalla pubblicazione de “La filsoofia di Marx”, alla sua uccisione per mano partigiana, fino alla riscoperta delle sue idee da parte della destra postfascista.

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    Con Mussolini prima e dopo piazzale Loreto

    23.00

    Questo volume affronta la nascita e le azioni dei gruppi clandestini fascisti di Milano costituiti dopo la primavera del ’45, decisi a continuare a battersi per le idee e i principi della Repubblica Sociale Italiana. Tra le imprese più eclatanti c’è il trafugamento della salma di Benito Mussolini dal cimitero di Musocco nella notte tra il 22 e il 23 aprile 1946. L’avvenimento in quel delicato periodo infonde coraggio ai fascisti isolati, braccati, perseguitati e gettati nei campi di concetramento. Con particolari inediti e episodi avvincenti abbiamo qui uno spaccato della nostra storia finora, scientemente ignorata.

    Brossura, 15 x 21 cm. pag. 430 con 23 foto b/n

    Stampato nel 1991 da Settimo Sigillo

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    Con onore per l’onore – L’ organizzazione militare della RSI

    14.50

    L’Autore, già ufficiale della Guardia Nazionale Repubblicana, intende fornire al lettore un quadro succinto ma, completo, dei reparti che costituirono le Forze Armate della Repubblica Sociale Italiana. Dopo bervi cenni sulla nascita del nuovo Stato Fascista Repubblicano, in seguito alla fuga del Re e del governo nella notte del’8 settembre 1943, sono ricordate, una per una, le formazioni militari del nuovo Stato. Vengono passate in rassegna L’Esercito, la Marina, la Decima Mas, L’Aeronautica, la Guardia Nazionale Repubblicana, le Brigate nere, nonché tutte le formazioni ausiliarie.

    Brossura, 14 x 20,5 cm. pag. 234 illustrato con circa 35 tra foto b/n e mappe

    Stampato nel 1998 da Greco & Greco

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    Con poca prora per l’insidia vasta – Luciano Luciani un marò della Xª racconta le storie di giovani eroi

    26.00

    Un album fotografico con testimonianze e ricordi per non dimenticare vite di patrioti che conobbero onore e senso del dovere e del sacrificio. Caduti in guerra o morti nell’Italia del dopoguerra, tutti ebbero un altissimo senso di fedeltà ai principi della loro giovinezza. Dal marò Luciani che qui ricorda il valore dei suoi amici e commilitoni come Berni e Bartolomei tra gli altri; al paracadutista della Folgore A. L. Marchi assieme ad altri eroi della Versilia come il pilota T. Giannini o il carrista Navari e il Caporale Pellegrini morti durante lo sbarco alleato in Sicilia. E tanti altri militari che operarono sul mare, sul suolo d’Italia e fuori dei suoi confini sono qui menzionati per dovere di ricordo e rispetto.

    Brossura, 24 x 23 cm. pag. 156 illustrato con numerose foto b/n

    Stampato nel 2016 da Sarasota

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    Con un manifesto avverti che mi hanno ucciso innocente

    Il prezzo originale era: €18.00.Il prezzo attuale è: €9.00.

    Celso Gallina            Prezzo di listino  18.00 (sconto 50%)

    Il delitto che troviamo raccontato e documentato in queste pagine è una scellerataggine compiuta nel nome della libertà. La vicenda di Leonardo Seravalli, raccontata attraverso il dialogo tra l’autore Celso Gallina e l’amico Egidio Tessaro, è quella di un uomo che come la maggior parte dei suoi contemporanei aveva aderito al fascismo, senza per altro lasciarsi trascinare da esso al di fuori delle regole di umana convivenza e di civiltà. Ci si può chiedere a che cosa serve, più di 65 anni dopo i fatti, riportare alla luce queste povertà. Serve semplicemente a dire la verità: a ristabilire un barlume di giustizia sopra la memoria di una persona qualunque.

    Brossura, 16 x 22 cm. pag. 136 illustrato con circa 50 foto b/n

    Stampato nel 2011 da Aviani & Aviani

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    Con valore e con onore – La storia degli Italiani attraverso le medaglie e le decorazioni 1800-1945

    60.00

    Per la prima volta in un unico volume sono raccolte quasi 480 fotografie di 230 medaglie realizzate in uno dei periodi certamente più rilevanti della storia del nostro Paese. Aldo Tassini, storico appassionato e collezionista, ha ricostruito, di ogni singola medaglia, la storia, il contesto storico e le motivazioni che hanno portato alla sua realizzazione. Accanto a medaglie di straordinario valore e interesse, per la prima volta sono state catalogate anche quelle onorificenze cosiddette “minori” ma indicative dei momenti storici in cui furono prodotte. L’alta definizione di ogni immagine consente di “leggere” ogni singola medaglia rivelando aspetti unici e inediti. Di ognuna di queste onorificenze è narrata la storia a partire dai committenti sino ai destinatari finali, quasi sempre soldati che hanno combattuto nella miriade di guerre e battaglie, in Italia, in Europa e non solo, che hanno caratterizzato il periodo preso in considerazione. Un’opera di straordinario interesse che non può non appassionare gli amanti di storia militare ma anche gli storici che potranno ripercorrere attraverso questi oggetti, molti dei quali di mirabile fattura, i momenti più affascinanti e complessi non solo del nostro Paese da dell’intera Europa.

    Cartonato, 21,5 x 25,5 cm. pag. 204 interamente illustrato con circa 480 foto a colori

    Stampato nel 2011 da Gaspari

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    Concealed carry – The shooter’s guide to selecting handguns

    24.00

    Una volta fatta la scelta per prendere il porto d’armi, la seconda fase diventa quella della scelta dell’arma, cercando di districarsi tra la vertiginosa mole di modelli sul mercato. Si può scegliere una pistola di piccole dimensioni per occultarla meglio o perchè rimane più leggera, oppure una con un calibro maggiore per avere un potere d’arresto più potente. L’arma comunque si deve adattare sempre alla mano di chi l’utilizza, alla fondina, e sopratutto allo stile di vita di chi l’indossa. Prima di spendere del denaro, bisogna sempre sentire il parere di un sperto o di un professionista per capire quale arma si adatta meglio alle esigenze dell’acquirente.

    Brossura, 21,5 x 28 cm. pag. 111 illustrato con circa 185 foto b/n

    Testo in lingua inglese

    Stampato nel 2002 da Paladin Press

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    Concedi la pace. La guerra nel pensiero ebraico dalla Torah al sionismo

    10.00

    Furio Biagini

    Il tema della guerra, come ricorda il rabbino Riccardo di Segni, “è presente nella Bibbia ebraica dall’inizio alla fine, dalla storia di Caino alle guerre che devono porre fine al regno di Babilonia, raccontate nel libro di Daniele, a tutte le visioni sulle guerre che ci saranno nel corso della storia. […] Nella storia ebraica la guerra è una costante, ma la caratteristica delle varie guerre cambia notevolmente secondo le varie epoche.” Per questo, quando si esamina la posizione della tradizione ebraica riguardo alla violenza, alla guerra e di conseguenza alla pace, è necessario riferirsi principalmente alla Torah, il Pentateuco, interpretata dal Talmud e commentata dai rabbini nel corso dei secoli. La ricerca di Furio Biagini parte dunque dai testi della tradizione, la Bibbia ebraica, il Talmud e le interpretazioni rabbiniche medievali, il pensiero di Maimonide per pervenire alla elaborazione moderna, con particolare riferimento agli scritti dei maggiori rappresentanti del sionismo.

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    Condecoraciones del tercer reich

    36.00

    Gregorio Torres Gallego

    Da molto prima dell’inizio della Seconda Guerra Mondiale, il governo di Adolf Hitler aveva lanciato una campagna per adattare l’estetica delle forze armate tedesche all’ideologia nazionalsocialista. Ciò includeva la modernizzazione delle uniformi, l’aggiunta delle nuova araldica di partito alle bandiere, distintivi ed emblemi delle diverse armi e unità, e persino la modifica delle decorazioni più tradizionali nella storia militare tedesca, introducendo nuovi premi e riconoscimenti che venivano a completare le divise nuove di zecca di una Wehrmacht ricostruita un senso moderno. Con l’arrivo della guerra del 1939 e il suo successivo prolungamento per quasi sei anni, il numero di medaglie, ordini e distintivi aumentò notevolmente, creando un ricco e complesso catalogo di riconoscimenti che allora vennero attribuiti ai soldati più valorosi e che oggi sono il pregiato target di collezionisti e investitori in tutto il mondo.

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    Conducting Counterinsurgency – Reconstruction Task Force 4 in Afghanistan

    20.00

    Il volume ripercorre la storia della Task Force 4 (RTF4) dislocata nella provincia di Uruzgan, nell’ Afghanistan centrale, nel 2008, come parte dell’Operazione Slipper, ovverosia il contributo militare dell’Australia alla guerra in Afghanistan. La missione RTF4 era, in linea di massima, di contribuire a portare stabilità e sicurezza al popolo afghano attraverso progetti di sostegno alla ricostruzione e al contempo di sostegno all’esercito afgano nell’approntamento di strutture logistiche. Però, come i contingenti di tutti gli altri paesi, anche le forze australiane dovettero condurre delle operazioni di contro-insorgenza. Il libro fornisce una panoramica del lavoro di questi soldati, le sfide che dovettero affrontare e la loro interazione con la popolazione locale durante il turno di servizio. Si tratta di un resoconto di prima mano di operazioni di controinsurrezione condotte dall’esercito australiano nella sua lotta contro i talebani.

    Brossura, 17,5 x 24,5 cm. pag. 160 illustrato con numerose foto e cartine a colori

    testo in lingua inglese

    Stampato nel 2012 da Big Sky Publishing

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    Confederate Artillery Organizations – An Alphabetical Listing of the Officers and Batteries of the Confederacy 1861 1865

    55.00

    Il presente volume riporta un elenco alfabetico degli Ufficiali e delle batterie di artiglieria della Confederazione negli anni della guerra civile americana – 1861 1865. si tratta di un lavoro straordinario, immensamente utile ed estremamente raro, che contiene i nomi degli ufficiali di ogni unità di artiglieria confederata. E ‘così raro che la maggior parte degli studiosi del settore non era a conoscenza della sua esistenza. Fu pubblicato in origine come studio per il Dipartimento della Guerra degli Stati Uniti nel 1898, nell’ambito di un gigantesco lavoro di catalogazione inerente appunto la guerra civile. L’Autore di questa nuova edizione, Ray Sibley ha trascorso più di un decennio nella ricerca delle migliaia di voci, correzione di errori, e l’aggiunta di molte unità di artiglieria e nominativi di ufficiali supplementari, sconosciuti ai compilatori originali più di un secolo fa. Inoltre sono incluse le date di accettazione in servizio per ogni unità confederata.

    Rilegato, 18 x 25,5 cm. pag. 390 con 4 illustrazioni

    Testo in lingua inglese

    Stampato nel 2015 da Savas Beatie

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    Confederate Bowie knives

    80.00

    Accurata, completa e di facile consultazione guida al classico coltello da combattimento confederato. attraverso 856 illustrazioni completamente a colori presenta più di 350 fra i migliori coltelli ancora esistenti. Il libro riporta dettagli storici e collezionistici – come marchi, punzonature, custodie, impugnature di materiali differenti, documenti – di tutte le diverse fabbricazioni, compresi alcuni modelli adottati in Georgia e Alabama. Il volume è completato da una galleria di ritratti del periodo, ovviamente tutti soldati con il loro coltello.

    Cartonato con sovracopertina 22 x 28,5 cm. pag. 286 interamente illustrate con foto a colori

    Testo in lingua inglese

    Stampato nel 2012 da Mowbray

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    Confederate States Navy – Uomini, navi, armi, uniformi e documenti della Marina Confederata

    38.00

    Il 21 febbraio 1861, tre giorni dopo l’elezione di Jefferson Davis a Presidente degli Stati Confederati, il Congresso approvò la creazione di una Marina da Guerra, e il Presidente nominò Stephen Mallory Segretario del Navy Department. Si trattava di creare una marina partendo praticamente da zero, trovando o costruendo le navi, addestrando o incorporando ufficiali ed equipaggi e di provvedere alle necessarie infrastrutture utilizzando, se presenti, quelle esistenti e dando vita a nuove realtà, il tutto con un’economia alle spalle infinitamente più debole di quella unionista. Con lo scoppio della guerra la situazione peggiorò in modo esponenziale. Ma mallory e i suoi aiutanti fecero veri e propri miracoli, e grazie a loro il Sud poté reggere per quattro lunghi anni allo strapotere del Nord.

    Brossura, 17 x 24 cm. pag. 294 centinaia di ill. b/n 6 tavole a colori + CD di documenti

    Stampato nel 2014 da Effepì

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    Confessione indogermanica

    35.00

    Walther Wust

    Il 1942 è un anno fatidico per la Germania. Tenebre sempre più fitte s’addensano nel cielo d’Occidente. Mentre nell’ombra già si vanno profilando le fiamme del rogo di Stalingrado, il Reich di Adolf Hitler innalza da Narvik a Creta il vessillo crociuncinato quale simbolo d’un nuovo ordine europeo. Ma nel segno della grande croce solare dei primordi, vede la luce, nello stesso anno, Indogermanisches Bekenntnis, questa silloge in cui Walther Wüst ha raccolto alcuni fra i suoi più notevoli scritti. Dal 1937, quest’insigne orientalista e detentore d’una cattedra all’Università di Monaco ha assunto la guida della Forschungsgemeinschaft Deutsches Ahnenerbe, l’importante centro di ricerca per l’eredità ancestrale fondato due anni prima da Heinrich Himmler ed Herman Wirth. Benché questi saggi ci presentino una varietà assai ricca d’argomenti attraverso uno stile quasi rapsodico, ad un’attenta lettura non sfuggirà la trama sottile che li unisce tutti.

    Brossura, 15 x 21 cm. pag. 291

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    Confessioni di una maschera

    7.50

    Un’opera dolce, crudele, struggente.Chi ama Mishima non può che amare questo libro dove l’autore ripercorrela sua infanzia e la sua adolescenza, fino ai primi anni di una etàadulta segnata dall’impossibilità di realizzarsi in una rassicurantenormalità.Da una parte un’omosessualità costantemente negata, dall’altraun’intera nazione, quella giapponese, segnata da improvvisi e tragicicambiamenti, relegano il protagonista in un territorio sempre incerto,dove fragili alibi lasciano il passo a dolorose prese di consapevolezzain un crescendo intenso e doloroso.Romanzo forte ed equilibrato. Uno stile inconfondibile.

    Brossura pag. 224

    Stampato nel 2002 da Feltrinelli

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    Confine orientale. Italiani e slavi sull’Amarissimo dal Risorgimento all’Esodo

    16.00

    Il libro affronta la questione delle relazioni tra italiani e slavi sul confine orientale dal periodo risorgimentale sino all’Esodo giuliano-dalmata, passando per i punti cruciali del periodo tra le due guerre e l’occupazione e la repressione in Balcania. Quanto avvenuto tra guerra e dopoguerra fu solo il punto di arrivo di secoli di difficile convivenza e di scontri tra la cultura latina e quella slava, esasperato dal sorgere dell’irredentismo e del panslavismo prima, del fascismo e del comunismo poi.

    Brossura, 17 x 24 cm. pag. 210

    Stampato nel 2020 da Eclettica

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    Confini – Storia di frontiere muri e limiti da Roma a Schengen

    15.00

    Quale ruolo hanno giocato i confini nella storia dell’umanità? Quale funzione possono svolgere al tempo della globalizzazione planetaria e dell’immigrazione di massa? L’autore compie uno straordinario viaggio nel tempo: dall’edificazione dei primi templi alla fondazione dell’Urbe; dalla muraglia cinese ai castelli medievali; dal Limes romano ai grandi Imperi; dal “mito della frontiera” alle moderne dogane commerciali; dalla Guerra Fredda all’Unione Europea. Il confine identifica una Comunità di appartenenza e un’identità di riferimento: ogni Civiltà – infatti – ha tracciato dei limiti entro i quali svilupparsi e riconoscersi. Oggi al centro del dibattito politico, il confine rappresenta un ostacolo naturale al dilagare del “villaggio globale” fondato sull’egemonia del mercato, sulla circolazione delle merci e sul dominio del profitto: il grande “spazio liscio” immaginato dal mondialismo – all’ombra dell’ideologia “no borders” – impone lo smantellamento delle Nazioni, l’ibridazione delle culture, lo sfaldamento delle Tradizioni, l’annichilimento delle specificità e la sostituzione dei popoli. Questo saggio afferma una nuova narrazione: identitaria, radicata e controcorrente.

    Brossura 15 x 21 cm., pagg. 276, ill.

    Stampato nel 2019 da Passaggio al Bosco

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    Confini di pietra – Le fortezze dell’Antico Egitto

    17.50

    L’architettura militare ha sempre ricoperto un ruolo molto importante in tutte le culture, e anche nell’Antico Egitto si costruirono opere imponenti a protezione delle frontiere. Purtroppo, a causa della posizione decentrata delle fortificazioni, lontane dai percorsi della ricerca e del turismo, o la loro inaccessibilità causata dall’innalzamento delle acque del lago Nasser, hanno reso difficile il lavoro di ricerca e di documentazione su questo aspetto fondamen tale dell’architettura egizia. Questo volume, primo del suo genere in Italia, cerca di fornire un veduta d’insieme e un agevole approccio alla riscoperta delle fortezze dell’Antico Egitto.

    Brossura, 17 x 24 cm. pag. 132 interamente illustrato con foto, mappe e disegni ricostruttivi b/n

    Stampato nel 2017 da Kemet

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    Confini e conflitti – Uomini, imperi e sovranità nazionale

    18.00

    Attraverso una somma di ipotesi di lavoro aperte e volutamente frammentarie, viene tentata l’esplorazione di alcuni passaggi centrali del nostro passato prossimo. In primis, le radici della fragilità strutturale della Nazione italiana e i motivi del suo continuo oscillare tra velleità generose e subalternità imbarazzanti, tra spinte modernizzatrici e resistenze passatiste. L’Italia come equazione impossibile in cui l’ignavia dei più si oppone pervicacemente all’orgoglio lungimirante delle minoranze. Ecco, quindi, Rizzo e Mattei, Missoni e Broglio, Brazzà, Verdi e Cavour. Secondo passaggio. I tragici abbagli di quel “Sole ingannatore” (qualcuno ricorda lo splendido film di Nikita Mikhalkov?) che bruciò milioni di vite in nome di un’ideologia fallimentare, criminale. Il comunismo reale, quello realizzato e imposto. Un miraggio cattivo, un cupo gioco di luci e ombre con tanti quesiti ancora irrisolti, con troppi segreti tuttora celati. Ecco, allora, gli incubi dell’Adriatico “amarissimo”, gli spettri di Mosca e di Hanoi, le fosse della Balcania. Terzo passaggio. Lontane ma incombenti sul nostro presente si stagliano le “ragioni profonde” della svolta epocale oggi in atto, quel “tramonto dell’Occidente” intuito da Oswald Spengler e annunciato dal disastroso processo di decolonizzazione. Dien Bien Phu, Algeri, Suez, il Katanga rappresentano punti di riflessione sul tradimento delle élites, sulla cecità della politica, sull’ottusità degli strateghi. La catastrofe umanitaria che oggi oscura il Mediterraneo è frutto e risultato di quelle scelte errate, di quelle miopie, di quel cinismo.

    Brossura, 15 x 21 cm. pag. 312

    Stampato nel 2014 da Eclettica

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    Confini e frontiere

    32.00

    Darya Aleksandrovna Dugina

    Che cosa sono, davvero, i “confini”? Quali sono gli elementi che “definiscono”, ossia individuano e caratterizzano un paese, un popolo, una cultura – in una parola sola, una civiltà? È a questi interrogativi non semplici che ha cercato di rispondere Darya Dugina, il cui percorso di vita e di studio è stato tragicamente interrotto il 20 agosto 2022, quando un attentato terroristico ha posto fine alla sua vita. Per sua stessa natura, questo Confini e frontiere non è un testo organico ma raccoglie articoli, analisi, conferenze e contributi dedicati alla Nuova Russia e ai diversi temi che le ruotano attorno: l’Operazione Speciale Militare, il multipolarismo, la filosofia della guerra, la geopolitica. Darya Dugina li ha affrontati tutti con entusiasmo e passione (soprattutto in quelli che non sapeva sarebbero stati gli ultimi giorni della sua esistenza terrena), lasciando “il suo messaggio forse più maturo e indipendente come filosofa politica”, secondo quanto scrive suo padre, Aleksandr Dugin – un messaggio su cui meditare e da cui trarre utili spunti.

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    Conflitti del Dopo Guerra – La guerra del dopo guerra. Storia documentata dei conflitti militari dal 1945 ad oggi

    20.00

    Volume della editrice Bietti stampato nel lontano 1970 e dedicato ai conflitti che, senza soluzione di continuità avevano contraddistinto il periodo che va dal 1945, all’inizio, appunto, degli anni settanta (si era nel pieno della guerra del Vietnam). Il volume ha un testo accurato e moltissime illustrazioni, costituite da foto d’epoca e carine.

    Rilegato, 19 x 27 cm. pag. 524 illustrato con numerose foto b/n

    Stampato nel 1970 da Bietti

    Condizioni del libro: usato in buone condizioni

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    Conflitti del Dopo Guerra – Appeles en Algerie

    59.00

    Volume interamento fotografico curato da Michel le Cornec e Marc Flament. Le immagini riportano ad un periodo storico, la guerra d’Algeria, che vide un’evoluzione delle modalità d’azione dei soldati francesi, molti dei quali avevano “provato sulla propria pelle” le metotodologie di combattimento dei vietcong e il loro spirito rivoluzionario. Proprio nel contesto algerino non furono pochi gli ufficiali francesi che tantarono di ricreare le medesime modalità, durante la lotta contro i guerriglieri del F.N.L. L’appello di questi uomini rimase inascoltato dagli alti comandi e in particolar modo dalla classe politica di De Gaulle, nonostante quest’ultimo fosse stato “insediato” proprio grazie ai combattenti d’Algeria.

    Rilegato, 24 x 30 cm. pag. 104 completamente illustrato b/n

    Testo in lingua francese

    Stampato nel 200 da Editions du Patrimoine

    Condizioni del volume: perfetto stato di conservazione con sovracopertina intatta.

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    Conflitti del Dopo Guerra – Battaglione Leopard. Ricordi di un africano bianco

    30.00

    Attraverso le memorie di Jean Schramme il lettore potrà ricostruire la tragedia congolese, una delle pagine più crudeli della recente storia africana. La vicenda militare e politica del “Leopardo” — com’era soprannominato dai suoi uomini — si dipana e s’inoltra nei grovigli della decolonizzazione e della guerra civile: dall’immediata implosione della giovane repubblica e la morte di Lumumba, alla secessione del Katanga; dall’intervento dell’ONU e la vittoria dei “centralisti”, al ritorno di Tshombe e la sua repentina caduta sino alla vittoria di Mobutu; la battaglia di Bukavu contro 20.000 soldati dell’ MNC e la resa degli ultimi mercenari. Battaglione Leopard, quindi, non è solo un avvincente libro di guerra e d’avventura ma è anche un documento importante, in ambito sociale, politico e militare, per comprendere e capire, almeno parzialmente, una vicenda intricata quanto opaca e, ancor oggi, poco indagata dagli storici. Edizione originale del 1973

    Brossura, 15 x 21 cm. pag. 342 + 16 pagine fuori testo con foto e cartine b/n

    Stampato nel 1973 da Sperling & Kupfer

    Condizioni del libro: usato in perfette condizioni

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    Conflitti del Dopo Guerra – Guerrillas in the Mist (Expanded and Updated)

    59.00

    Sono passati quattordici anni da quando è stata pubblicata la prima edizione di questo libro. In questi anni, il numero, la portata e l’intensità delle guerre che coinvolgono guerriglieri e terroristi sono aumentate drammaticamente e probabilmente sarà così anche nei prossimi decenni. Rispetto al manuale standard, sono stati aggiunti al libro 10 nuovi capitoli inerenti la narco-guerriglia sul confine USA-Messico, il fenomeno Hezbollah, il ruolo della politica e dei media nelle guerre di guerriglia, come l’intelligence viene sfruttata a fini politici, le questioni giuridiche che si presentano nella guerra di contro-insurrezione, il problema dei moderni dispositivi esplosivi improvvisati (IED), la pirateria marittima al largo della Somalia, e l’analisi approfondita delle rivolte in corso in Iraq, Afghanistan, Pakistan, Egitto, Yemen, Somalia, Filippine, Indonesia, Thailandia, India, e il Congo. Il volume che è corredato di più di 100 fotografie e una trentina di disegni e grafici, esplora in dettaglio la realtà della guerra asimetrica, le sue strategie e tattiche operative (abilità sul campo, mine e trappole, agguati, costruzione di tunnel, tattiche urbane e notturne, interrogatori, indottrinamento, psicologia, ecc.), analizza gli errori comessi per migliorare l’operatività e i risultati nei conflitti di questo tipo che si presenteranno in futuro.

    Brossura, 14 x 21,5 cm. pag. 424 con circa 136 foto b/n e 30 disegni

    Testo in lingua inglese

    Stampato nel 1997 da Paladin Press

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    Conflitti del Dopo Guerra – L’Unione sovietica e la corsa agli armamenti

    12.00

    Volume editato nel 1984 che delinea la preocupazione per la possibilità di una guerra nucleare tra il blocco sovietico e quello occidentale. L’Autore affronta questo tema in una prospettiva storica che va da Stalin a Cernenko, delineando i tre aspetti fondamentali della politica dell’URSS: il ruolo dell’esercito nella formazione dello stato sovietico, le concezioni sovietiche riguardo l’impiego del potere militare nell’era nucleare, le istituzioni economiche e politiche che fanno da sostegno allo sforzo sovietico in campo militare.

    Brossura, 12,5 x 20,5 cm. pag. 302

    Stampato nel 1984 da Il Mulino

    Condizioni del libro: usato in ottime condizioni

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    Conflitti del Dopo Guerra – Le Bataillon Leopard – Souvenirs d’un Africain Blanc

    18.00

    Attraverso le memorie di Jean Schramme il lettore potrà ricostruire la tragedia congolese, una delle pagine più crudeli della recente storia africana. La vicenda militare e politica del “Leopardo” — com’era soprannominato dai suoi uomini — si dipana e s’inoltra nei grovigli della decolonizzazione e della guerra civile: dall’immediata implosione della giovane repubblica e la morte di Lumumba, alla secessione del Katanga; dall’intervento dell’ONU e la vittoria dei “centralisti”, al ritorno di Tshombe e la sua repentina caduta sino alla vittoria di Mobutu; la battaglia di Bukavu contro 20.000 soldati dell’ MNC e la resa degli ultimi mercenari. Battaglione Leopard, quindi, non è solo un avvincente libro di guerra e d’avventura ma è anche un documento importante, in ambito sociale, politico e militare, per comprendere e capire, almeno parzialmente, una vicenda intricata quanto opaca e, ancor oggi, poco indagata dagli storici

    Brossura, 13,5 x 21,5 cm. pag. 358 con alcune cartine + 16 pagine fuori testo con foto b/n

    Testo in lingua francese

    Stampato nel 1969 da Laffont

    Condizioni del libro: usato in ottime condizioni

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    Conflitti del Dopo Guerra – Les dieux meurent en Algerie

    59.00

    Corrispondente di guerra prima in Corea e poi in Indocina, Jean Larteguy, autore tra l’altro di due famosi libri sulla guerra d’Algeria: “I Centurioni” e “I Pretoriani” che, delineano chiaramente i contrasti e le “interpretazioni” militari, politiche e socili sul conflitto algerino, è l’autore di questo libro fotografico, proprio sulla guerra d’Algeria, conflitto che segnò pesantemente la società francese dell’epoca. Il volume, come già detto, è interamente illustarto con immagini significative che riprendono i soldati farncesi in azione nel desrto, di pattugliamento nelle città in cerca dei guerriglieri del Fronte Algerino di Liberazione, nei momenti di riposo. Alcune immagini riconduccono direttamente all’aspetto sociale delle popolazioni locali. Un omaggio del grande scrittore ai soldati francesi di una guerra che, avrebbe potuto cambiare anche i destini della vecchia Europa.

    Rilegato, 24 x 30 cm. pag. 86 completamente illustrato con foto b/n

    Testo in lingua francese

    Stampato nel 1960 da Editions Pensee Modern

    Condizioni del libro: usato in ottime condizioni con alcuni piccoli strappi nella sovracopertina

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    Conflitti del Dopo Guerra – Mike Hoare’s adventures in Africa

    69.00

    Nato in India da genitori irlandesi, fu educato in Inghilterra e si trasferì in Africa nel 1948, dove si innamorò del vasto mondo selvaggio. Ebbe la fortuna di arrivare in Africa in un tempo in cui grandi avventure (e anche disavventure) erano ancora possibili. E il suo nome era davvero Avventura. In questo libro racconta i suoi anni trascorsi in Africa, dal suo trekking in Basutoland (adesso Lesotho), al suo viaggio in motocicletta dal capo di Buona Speranza al Cairo, ricorda quando salvò la vita di sua moglie e di due operai che avevano contratto la malaria nel remoto delta dell’Okavango, oppure quando seguì le tracce del misterioso Ufiti.

    Brossura, 14 x 21,5 cm. pag. 219 con 12 cartine

    Testo in lingua inglese

    Stampato nel 2010 da Paladin Press

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    Conflitti del Dopo Guerra – Operazione “Leonte 3” – L’esercito italiano in Libano – Diario per immagini ed emozioni di una missione di pace

    40.00

    Operazione “Leonte 3”: l’operazione delle Forze armate italiane in Libano. Una missione in cui s’intrecciano nel quotidiano ecoscandagli e potabilizzatori, pattuglie e ricognizioni, sminamenti e cure veterinarie, il filo rosso che cuce le lunghe ore dei giorni – che diventano settimane, che si trasformano in mesi – della vita quotidiana dei nostri militari che vivono in prima linea e in prima persona le missioni decise e sostenute dal Parlamento, in nome e per conto del popolo italiano. “140.000 attività diurne e notturne, oltre 2.500.000 chilometri percorsi in attività operative e logistiche…”, ha sottolineato il generale Paolo Ruggiero, Comandante del Sector West di Unifil 2, nel suo contributo al libro. Si tratta di impegni in teatri sconvolti dall’odio e dalla distruzione che costano molto, a volte anche lacrime e sangue. Come ha detto nella sua Prefazione il ministro della Difesa, on. Ignazio La Russa: “A caro prezzo – a carissimo prezzo – abbiamo conseguito concretamente e sul campo risultati che hanno interrotto le spirali della guerra e della violenza e riaperto la strada alla sicurezza e allo sviluppo. Una strada segnata dal sacrificio italiano.

    Brossura, 24,5 x 28 cm. pag. 192 completamente illustrato con foto a colori

    Stampato nel 2009 da Edizioni Ares

    Condizioni del libro: usato in perfette condizioni

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    Conflitti del Dopo Guerra – Rischio atomico ed equilibri mondiali

    10.00

    Questo volume, stampato nel 1980, proponeva all’attenzione dei lettori italiani, tutta una serie di questioni politico-militari: le difficoltà crescenti della distensione est-ovest, l’accentuazione della crisi afgana, il rischio di un conflitto atomico in Europa o in Asia, il passaggio dalla superiorità americana alla parità strategica con l’Unione Sovietica, la firma dei due trattati SALT-1 e SALT-2, la proliferazione atomica nel terzo mondo, le relazioni con la Cina, la decisione della NATO sugli euromissili, il problema della difesa europea e il ruolo dell’Italia.

    Brossura, 15 x 22 cm. pag. 300 + 16 pagine fuori testo con foto b/n

    Stampato nel 1980 da Società Editrice Internazionale

    Condizioni del libro: usato in discrete condizioni con sovracopertina

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    Conflitti del Dopo Guerra – Terrorismi. Una mappa delle organizzazioni eversive internazionali. La storia, le strutture, le attività

    8.00

    Una mappa delle organizzazioni eversive internazionali, la storia, le strutture e le attività.

    Brossuara, 13 x 21 cm. pag. 142

    Stampato nel 2005 da Editoriale Olimpia

    Condizioni del libro. usato in buone condizioni. Piccolo strappo sulla quarta di copertina

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    Conflitti del Dopo Guerra – The road to Kalamata. A Congo Mercenary’s Personal Memoir

    59.00

    Questa è la storia dell’autentica avventura di quattro Commando, una squadra di mercenari, riferita dal loro comandante, il leggendario Colonnello Mike Hoare. Alla fine del 1960 il nuovo indipendente stato del Katanga, in centro Africa, recrutò Hoare e il suo team di mercenari per aiutare la repressione della ribellione dei Baluba, una fiera tribù di guerrieri reputati cannibali e conosciuti per torturare e smembrare gli sfortunati nemici catturati. Gli eventi raccontati nel libro avvennero in Congo durante la campagna del Katanga del 1961.

    Brossura 14 x 22 cm. pag. 132 + 12 di foto b/n

    Testo in lingua inglese

    Stampato nel 2010 da Paladin Press

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    Conflitti del Dopo Guerra – Un soldato italiano in Libano

    30.00

    Nell’estate del 1982, per la prima volta nella storia del dopoguerra, l’Italia partecipa con un proprio contingente militare alla forza multinazionale incaricata inizialmente di evacuare da Beirut i combattenti dell’OLP e in un secondo tempo di presidiare il settore occidentale della città, tutelando in particolar modo la sicurezza delle famiglie palestinesi rimaste nei vari campi profughi – tra cui quelli, tristemente noti, di Sabra e Chatila – dopo l’evacuazione dei guerriglieri. Alle due operazioni, che furono sinteticamente battezzate Libano i e Libano 2 e che si conclusero il 26 febbraio 1984, dopo un periodo di circa 18 mesi, col ritorno in patria del nostro contingente, parteciparono circa duemila uomini, tra bersaglieri, paracadutisti, carabinieri e marò. Franco Angioni, che col grado di colonnello e con la qualifica di capo ufficio operazioni dello Stato Maggiore dell’Esercito aveva coordinato tutte le fasi della Libano i, fu promosso generale e nominato comandante delle forze destinate alla ben più lunga e impegnativa Libano 2. Questo ufficiale, divenuto assai popolare, non soltanto per la sua immagine produttrice di simpatia, ma anche e soprattutto per il senso di responsabilità con cui ha condotto le operazioni, ha finito col simboleggiare e rivelare al mondo intero il volto nuovo dell’esercito italiano.

    Brossura, 13,8 x 21,8 cm. pag. 154 + 16 pagine fuori testo con foto b/n

    Stampato nel 1984 da Rizzoli

    Condizioni del libro: usato in buono stato. Lieve piega nella quarta di copertina

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    Conflitti del Dopo Guerra -The Bush War in Rhodesia

    79.00

    La “Guerra del Bush” fu una feroce campagna di guerriglia condotta fra le truppe regolari e le unità di élite dell’Esercito rhodesiano contro i gruppi di terroristi finanziati dai comunisti. Combattimenti che ebbero luogo in valli, giungla e steppa di Rhodesia, Mozambico e Zambia. In questo libro il sottufficiale Dennis Croukamp racconta il suo movimentato servizio sotto l’Esercito regolare rhodesiano, la fanteria leggera (RLI) e le truppe di ricognizione. In particolare racconta le operazioni tranfrontaliere di ricognizione a cui prese parte, i raids dietro alle linee nemiche, le imboscate, le missioni di demolizione, la cattura dei prigionieri. Accompagnate da diverse immagini originali, queste memorie offrono uno sguardo esclusivo su questa guerra poco conosciuta.

    Brossura 15 x 23 pag. 463 alcune fotografie b/n

    Testo in lingua inglese

    Stampato nel 2012 da Paladin Press

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    Conflitti del Dopo Guerra. Bosnia L’intervento Militare Italiano

    39.00

    Andrea Nativi

    L’Operazione EUFOR “Althea” aveva inizio il 2 dicembre 2004 su mandato delle Nazioni Unite (UNSCR 1551 del 9 lug. 2004), in sostituzione dell’Operazione della NATO “Joint Forge”. Nelle prime fasi l’operazione contava circa 6.000 militari, una consistenza che si è progressivamente ridotta con il generale e costante miglioramento del livello di sicurezza e della capacità delle Autorità locali di operare per il mantenimento delle condizioni di pace e stabilità. Dal dicembre 2005 al dicembre 2006 e dal dicembre 2008 al dicembre 2009, il comando dell’Operazione ALTHEA è stato ricoperto dall’Italia con i Generali di Divisione dell’Esercito Gian Marco Chiarini e Stefano Castagnotto. Nel febbraio 2007 è stata decisa una progressiva riduzione di EUFOR e la chiusura della struttura territoriale basata sulle Multi National Task Forces (MNTFs). Nel novembre 2009 è stato siglato con le controparti locali un “Protocollo di Intesa” per regolare il controllo delle importazioni, esportazioni, transito e il trasporto interno di armi ed equipaggiamenti militari, munizioni, tecnologia duale e materiale nucleare da e per la Bosnia. Nel 2012 l’operazione è stata riconfigurata ed ha cambiato la sua attenzione al potenziamento delle capacità e la formazione delle Forze Armate della BiH. Tuttavia, ha mantenuto i suoi obblighi (mandato esecutivo, in linea con quanto richiesto dal consiglio di Sicurezza delle nazioni Unite) per sostenere le autorità della Bosnia-Erzegovina nel mantenimento di un ambiente sicuro e protetto.

    Rilegato con cofanetto rigido, 25 x 30 cm. pag. 294 con varie foto a colori

    Stampato nel 1996 da Publi-Rid

    Condizioni del libro: usato in ottime condizioni con cofanetto. Picolissimo taglio nella costa della sovracopertina

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    Conflitti del Dopo Guerra. Estate 1982. Libano in fiamme.

    70.00

    Bruno Tosetti

    All’inizio degli anni ottanta, aveva tenuto banco la campagna britannica per la riconquista delle isole Falkland/Malvinas, che nel giro di un paio di mesi riportò l’Union Jack a Port Stanley. Fu un periodo di notorietà anche per l’esercito italiano, perchè conquistava le prime pagine della stampa mondiale, con la partecipazione al contingente multinazionale schierato in Libano. Il Generale Tosetti, evidenzia in questo volume, le motivazioni che portarono all’intervento nel “paese dei cedri”, dilaniato dalla guerra civile, dall’intervento armato israeliano e dalla presenza di migliaia di combattenti irregolari palestinesi. Testo accurato e ottimo apparato iconografico.

    Brossura, 21 x 30 cm. pag. 234 illustrato con numerose foto e cartine a colori

    Stampato nel 2016 da Grafica Elettronica

    Condizioni del libro: usato in perfette condizioni

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    Conflitti del Dopo Guerra. Gli Italiani in Libano. Italian in Lebanon 1979-1985

    25.00

    Giuseppe Lundari

    Negli ultimi 40 anni, dopo la fine della SEconda Guerra Mondiale, le forze armate italiane sono state impiegate al di fuori dei confini nazionali solo in poche e determinate circostanze, sempre nell’ambito di interventi sollecitati da organismi internazionali come l’O.N.U. (le vicissitudini sono cambiate negli ultimi trent’anni). Tra questi ricordiamo la Corea nel 1951, il Congo nella prima parte degli anni sessanta, come osservatori dopo la guerra arabo-israeliana del 1973. L’aggravarsi della situazione in Libano portò l’Italia a considerare un sempre maggio impegno in quel contesto, partecipando ad una missione multilaterale che ebbe termine nel 1885. Il volume presenta sia una parte storica che modellistica e un sunto in lingua inglese.

    Brossura, 18,5 x 25 cm. pag. 88 con numerose foto b/n e varie foto e tavole a colori

    Testo in lingua italiana/inglese

    Stampato nel 1986 da EMI

    Condizioni del libro: usato in buone condizioni. Copertina e quarta di copertina ingiallite, piega nell’angolo in alto a sinistra della quarta

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    Conflitti del Dopo Guerra. La Campagna del Sinai 1956

    22.00

    Moshe Dayan

    Cinquantadue anni, fisico vigoroso, benda nera su un’occhio, Moshe Dayan non è tanto un generale, scondo i vecchi moduli correnti, quanto un “signore della guerra” di tipo assolutamente nuovo, del tutto privo di “un’ideologia della guerra” più o meno rigida. E, immancabilmente, la guerra la vince. Mobilitazione automatica, ricerca libera e immediata del successo, azione lampo di colonne corazzate, sono gli elementi principali della “sua guerra”.

    Rilegato, 16 x 21,5 cm. pag. 300 + 16 pagine fuori testo con foto b/n

    Stampato nel 1967 da Mondadori

    Condizioni del libro: usato in perfette condizioni con sovracopertina

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