Mio bisnonno gran ammiraglio Von Tirpitz. Leader tedesco dopo Bismarck e prima di Hitler

marina

Visualizzazione di 145-192 di 207 risultati

  • 0 out of 5

    Mio bisnonno gran ammiraglio Von Tirpitz. Leader tedesco dopo Bismarck e prima di Hitler

    29.00

    Corrado Pirzio-Biroli

    Corrado Pirzio-Biroli offre una solida difesa della vita e della carriera di Alfred von Tirpitz, il creatore della moderna marina tedesca. In questo libro si narra la storia della Germania imperiale in pace e in guerra. L’autore ricostruisce con grande abilità le battaglie navali, i successi e i fallimenti della Marina imperiale tedesca; fornisce inoltre un vivido resoconto dell’ammiraglio Tirplitz come eminence grise durante la Repubblica di Weimar. La narrazione come storia di famiglia emerge dai vivaci ricordi dello zio di Corrado, Wolfang von Tirpitz, che servì nella marina di suo padre e affondò con la sua nave, la Mainz, diventando prigioniero di guerra. Si narra inoltre dei suoi quattro incontri con Churchill tra il 1913 e il 1953, così come nelle memorie affascinanti della nonna dell’autore, la formidabile Ilse von Tirpitz, che sposò l’ambasciatore Ulrich von Hassel, una delle più grandi figure della resistenza tedesca.

    Quick view
  • 0 out of 5

    Navi d’Italia a Trieste. 1918-1945

    24.00

    Augusto De Toro – Mario Cicogna

    Il lavoro nasce da attività di ricerca e di pubblicazioni dell’autore non immediatamente indirizzate a Trieste, alla Regione Giulia e al loro rapporto con il mare, bensì alla politica navale italiana fra le due guerre mondiali e alla guerra marittima in Mediterraneo nell’ultimo conflitto mondiale per il coinvolgimento avuto dall’industria cantieristica nazionale. In entrambe era ricorrente l’imbattersi nella fitta trama di rapporti economici, finanziari e produttivi, spesso accompagnati da comparazioni, apprezzamenti sulle potenzialità e sull’efficienza dell’industria cantieristica triestina, al pari della restante cantieristica italiana. Contestualmente, per gli stessi decenni era altrettanto agevole cogliere in seno alla Marina la forte carica simbolica assunta dalla città irredenta, dapprima in relazione al coronamento dell’unità nazionale, ma in seguito anche nella prospettiva di un suo decisivo apporto alle ambizioni di affermazione ed espansione dell’Italia sul mare, che la Marina non nascostamente coltivavano, specie a partire dalla metà degli Anni trenta

    Quick view
  • 0 out of 5

    Navi di pace. Le navi protette italiane

    27.00

    Paolo Valenti

    Paolo Valenti si è cimentato in un’opera veramente completa ed esaustiva riguardante tutte le Navi utilizzate dall’Italia, sia in tempo di guerra sia in tempo di pace, come navi ospedale, trasporto infermi, navi destinate nello scambio di diplomatici o di prigionieri, rimpatrio di prigionieri, trasporto profughi, non escludendo le unità utilizzate per missioni umanitarie di protezione civile, dalla proclamazione dell’Unità d’Italia ai giorni nostri. Ben si addice a tale volume il titolo di “Navi di Pace” in quanto sono descritte, con dovizia di notizie tecnico-storiche, supportate da una completa documentazione iconografica, proprio le unità, principalmente mercantili destinate al trasporto di passeggeri, requisite o noleggiate dal Governo italiano, destinate a impieghi umanitari, sia in periodi di pace sia in situazioni di guerra dichiarata.

    Quick view
  • 0 out of 5

    Navi di Roma. L’arte del dominio del mare

    32.00

    Giuseppe Cascarino

    L’idea che i Romani fossero stati “costretti” a diventare una potenza navale per dominare il Mediterraneo, è antica come la storia stessa di Roma, ma è vera solo in parte. L’analisi degli eventi storici e gli ultimi ritrovamenti dell’archeologia subacquea, evidenziano invece una cultura marittima radicata, che si rivelò strumento determinante, con la forza delle legioni, per l’espansione romana nel “Mare nostrum”. Il testo, con oltre 400 disegni, schemi, foto, tabelle e utili appendici, offre un quadro completo e moderno delle navi, della storia e della tecnica navale dei Romani, dalle origini fino alle porte del 1° millennio della nostra era.

    Quick view
  • 0 out of 5

    Nippon Kaigun. Storia della Marina Imperiale Giapponese.

    20.00

    Mario Ragionieri

    La Guerra del Pacifico ha rappresentato un capitolo cruciale nel secondo conflitto mondiale, oscurato dalla necessità impellente di annientare la minaccia tedesca in Europa. “Germany first” fu l’imperativo che indusse le potenze alleate a concentrarsi sul fronte occidentale a discapito di uno scacchiere che rischiava di divenire ingestibile a causa della rapida ascesa imperiale, in termini di mezzi e di preparazione bellica. Con l’attacco di Pearl Harbor i Giapponesi vibrarono quello che rischiò di essere un colpo mortale al cuore della Marina statunitense, innescando però una reazione che portò all’epilogo che tutti ben conosciamo. Ma come si giunse a ciò? Quali furono gli scenari sui quali questa guerra lontana, ma non per questo meno determinante, fu combattuta?

    Quick view
  • 0 out of 5

    Otto il Silenzioso – Otto Kretschmer il più vittorioso assa degli U-Boot

    32.00

    Biografia della singolare figura dell’Ammiraglio Kretshmer (1912-1998) con il primato di guerra di 44 navi affondate per complessive 274.418 tonnellate di stazza. Formatosi come studente anche in quell’Inghilterra che poi lo vide vittorioso nemico nei mari, capitanando celebri sommergibili della marina tedesca durante la Seconda Guerra Mondiale, la Gran Bretagna lo ebbe poi prigioniero di guerra a Liverpool per estradarlo in un campo di prigionia canadese ove fu trattenuto per ben quattro anni!!!

    Brossura, 24 x 22,5 cm. pag. 163 illustrato con circa 100 foto b/n

    Stampato nel 2019 da Sarasota

    Quick view
  • 0 out of 5

    Padre Carlo Messori Roncaglia cappellano di Betasom e la sua missione sul Smg. Archimede

    22.00

    Studio e omaggio alla vita di un religioso che di fede e coraggio fece ragione di vita e sostegno ai commilitoni con instancabile dedizione: basta leggere il suo giornale di bordo riportato all’attenzione dei lettori in questo lavoro. Si considera la tragica fine del Smg. Archimede nella sua ultima missione e se ne forniscono dati tecnici in appendice.
    Studio e omaggio alla vita di un religioso che di fede e coraggio fece ragione di vita e sostegno ai commilitoni con instancabile dedizione: basta leggere il suo giornale di bordo riportato all’attenzione dei lettori in quest’opera. Si considera la tragica fine del Smg. Archimede nella sua ultima missione e se ne forniscono dati tecnici in appendice. – See more at: http://www.nonsolostoria.it/ultime-novita/3570-padre-carlo-messori-roncaglia.html#sthash.ctVnu2Ra.dpuf
    Studio e omaggio alla vita di un religioso che di fede e coraggio fece ragione di vita e sostegno ai commilitoni con instancabile dedizione: basta leggere il suo giornale di bordo riportato all’attenzione dei lettori in quest’opera. Si considera la tragica fine del Smg. Archimede nella sua ultima missione e se ne forniscono dati tecnici in appendice. – See more at: http://www.nonsolostoria.it/ultime-novita/3570-padre-carlo-messori-roncaglia.html#sthash.ctVnu2Ra.dpuf

    Brossura, 16 x 23 cm. pag. 107 illustrato con circa 23 foto b/n e 3 foto a colori

    Stampato nel 2015 da Sarasota

    Quick view
  • 0 out of 5

    Pagine di diario 1940-1945. Memorie di guerra e di prigionia di un operatore dei mezzi d’assalto della marina militare italiana

    25.00

    Emilio Bianchi

    Da un membro del famoso Gruppo Gamma il racconto dell’addestramento e delle ardite operazioni di guerra subacquea, fra cui l’assalto alle basi inglesi con i Siluri a Lenta Corsa S.LC., i cosiddetti “maiali”, che tanti problemi causarono al naviglio alleato durante la Seconda Guerra Mondiale.

    Quick view
  • 0 out of 5

    Patria senza mare. Perché il mare nostrum non è più nostro. Una storia dell’Italia marittima

    25.00

    Marco Valle

    “Patria senza mare” è un’opera unica e innovativa che racconta la storia d’Italia “dal mare” seguendo marinai, mercanti, armatori, sognatori e visionari dall’alba delle Repubbliche marinare ad oggi. Lo splendore di Amalfi, Pisa, Venezia e Genova, la vittoria di Lepanto, l’imporsi — tra il Seicento e l’Ottocento — di Livorno, Trieste e Napoli… E ancora, le visioni marittime di Camillo Benso di Cavour e il navalismo letterario di Salgari e d’Annunzio, la luminosa stagione dei transatlantici, i due grandi conflitti del Novecento e le prove durissime della nostra Marina, la ricostruzione postbellica e le parabole parallele dei Costa e di Achille Lauro…

    Quick view
  • 0 out of 5

    Plan Z. Le fantasme naval allemand

    55.00

    Pascal Colombier

    Riassunto troppo spesso in un improbabile programma di costruzioni navali varato da Hitler, il Piano Z ha tuttavia origini precedenti al III. Reich e conoscerà molte evoluzioni strategiche e tecniche prima che il capo del nazionalsocialismo nazista se ne interessi davvero. Tuttavia, il Plan Z strutturerà la Kriegsmarine durante gli anni ’30, conferendole i punti di forza e di debolezza che saranno i suoi all’alba della Seconda Guerra Mondiale. Perché la Germania ha intrapreso un programma così ambizioso e costoso? Come, con quali risorse umane, industriali e tecniche? E a quale scopo, a vantaggio di quale strategia navale? Come doveva essere la flotta pianificata dal Piano Z e cosa si è potuto ottenere concretamente? In questo affascinante libro, Pascal Colombier risponde a tutte queste domande, offrendo finalmente in una storia esaustiva accessibile a tutti. La prima parte si concentra sul contesto e sui vari fattori che hanno spinto i tedeschi a sviluppare questo ambizioso programma navale. La seconda studia l’evoluzione delle tante scelte tecniche e strategiche che tale piano ha imposto. Infine, un’ultima parte analizza in dettaglio tutte le classi di naviglio previste: corazzata di tipo H, incrociatori di tipo O, M e P, portaerei, U-Boot, ecc. Il set è riccamente illustrato con fotografie d’epoca e numerose piante e viste 3D delle navi progettate più emblematiche.

    Rilegato, 21 x 29 cm. pag. 254 riccamente illustrato con foto e disegni tecnici b/n e profili di mezzi a colori

    Testo in lingua francese

    Stampato nel 2020 da Caraktere

    Quick view
  • 0 out of 5

    Play the naval battle of Lepanto 1571. Gioca a Wargame alla battaglia di Lepanto 1571

    22.00

    Luca Stefano Cristini – Gianpaolo Bistulfi

    La più grande battaglia navale combattuta nel Mediterraneo negli ultimi duemila anni, una clamorosa vittoria per la flotta della Lega Santa che ha unito Venezia, la Spagna e il Papa contro il nemico ottomano. Una battaglia tutt’altro che decisiva, ma rimasta per sempre nella memoria collettiva… Basta guardare le galee ottomane e cristiane nelle splendide tavole di questo libro: nate dalla stessa tecnologia, dalla stessa civiltà; identiche se non per le bandiere che sventolano sull’albero maestro!

    Quick view
  • 0 out of 5

    Play the naval battle of Tsushima 1905. Gioca a Wargame alla battaglia di Tsushima 1905

    22.00

    Luca Stefano Cristini

    La battaglia di Tsushima combattuta il 27-28 maggio 1905 fu la più importante battaglia navale combattuta tra Russia e Giappone durante la guerra russo-giapponese. Fu la prima battaglia navale decisiva della storia della marina combattuta dalle moderne flotte corazzate d’acciaio, e la prima battaglia navale in cui la telegrafia senza fili svolse un ruolo di importanza critica. In questa battaglia la flotta giapponese guidata dall’ammiraglio Togo Heihachiro distrusse i due terzi della flotta russa guidata dall’ammiraglio Zinovy Rozhestvensky, che aveva percorso oltre 18.000 miglia marine (33.000 km) per raggiungere l’estremo Oriente. La battaglia di Tsushima è di gran lunga il più grande e il più importante evento navale dai tempi di Trafalgar!

    Quick view
  • 0 out of 5

    Raid nell’Oceano Indiano 5-9 aprile 1942. Il devastante attacco aereonavale contro l’isola di Ceylon e nel golfo del Bengala

    29.00

    Francesco Mattesini

    Il raid giapponese nell’Oceano Indiano fu eseguito solo pochi mesi dopo la grande vittoria di Pearl Harbor nella prima parte di Aprile 1942 dalla 1ª Flotta aerea del viceammiraglio Chūichi Nagumo e da parte della 2ª Flotta del viceammiraglio Nobutake Kondō il quale era al comando dell’operazione, nel Golfo del Bengala e contro l’isola di Ceylon, per affrontare e sconfiggere le deboli difese britanniche. L’offensiva ottenne un tale successo, da essere definito un massacro per le forze inglesi. Esso dimostrò la schiacciante superiorità delle forze aeree giapponesi della Marina Imperiale, scatenando grandi preoccupazioni nei comandi militari, ma per fortuna degli alleati non si trasformò in una reale strategia di invasione dell’India. La flotta inglese e le difese di Ceylon subirono perdite e la flotta orientale fu costretta a ripiegare  sulla costa africana, ma già a metà aprile le portaerei di Nagumo abbandonarono l’Oceano Indiano, perdendo forse la loro più grande occasione per ottenere risultati strategici di grande importanza per l’esito della guerra.

    Quick view
  • 0 out of 5

    Rome Rules the Waves. A Naval Staff Appreciation of Ancient Rome’s Maritime Strategy 300 BCE – 500 CE

    38.00

    James J. Bloom

    La visione comune della storia navale di Roma è che essenzialmente si concluse con la sconfitta della flotta di Antonio e Cleopatra ad Azio nel 31 a.C., che lasciò Roma senza rivali in mare proprio con la fine del periodo repubblicano. Non c’erano più grandi battaglie navali da combattere, quindi, la marina da guerra era di poca importanza per la strategia dell’Impero. James J Bloom “sperona” questo punto di vista nella sua rivalutazione del ruolo cruciale della marina imperiale romana. L’autore (seguendo la linea di eminenti teorici navali, Alfred Mahan e Sir Julian Corbett) ritiene che il potere marittimo non riguardi solo gli scontri navali. Nel suo senso più profondo, il potere marittimo è il costante esercizio del comando delle rotte marittime per progettare il commercio, sopprimere la pirateria, trasportare truppe e rifornimenti e proteggere guarnigioni e spedizioni militari terrestri. In effetti, questo libro è una grande panoramica strategica del potere navale romano come strumento per sostenere la politica imperiale romana. In contrasto con altri lavori sull’argomento, Bloom sostiene che la moderna teoria strategica navale può essere utilmente applicata alle operazioni navali romane. La geografia del loro impero stabilì che i romani avrebbero spostato la maggior parte delle loro forniture militari per mare. Durante il periodo repubblicano e imperiale, quasi tutte le province avevano ampie coste lungo il Mediterraneo, il Mar Nero o l’Oceano Atlantico. Queste vie marittime interconnesse davano ai romani un netto vantaggio sui loro avversari attorno al perimetro, che generalmente dovevano utilizzare le coste adiacenti o interdette dal controllo marittimo romano. Mentre la potenza terrestre romana si insinuava lungo il Mar Nero e le coste dell’Atlantico, i principali sistemi fluviali ed estuari divennero una componente significativa di questa rete di corsi d’acqua vitali. La portata anfibia era un elemento essenziale della potenza marittima romana nel proteggere i fianchi delle legioni e nel traghettare le truppe verso punti di strozzatura minacciati. Le appendici di questo ottimo volume comprendono disegni in scala dei vari tipi di naviglio esaminato nel testo con le loro caratteristiche visualizzate in forma tabellare, diverse mappe che illustrano i fattori marittimi dell’impero e un riassunto delle esplorazioni marittime e delle scoperte in epoca romana.

    Quick view
  • 0 out of 5

    Salvatore Todaro

    20.00

    Alcuni Ufficiali e Sottoufficiali della Marina Militare Italiana durante la II G.M., hanno dimostrato, in situazioni di particolare criticità, eccezzionali doti caratteriali, combattive e carismatiche. Uno di questi uomini è senz’altro Salvatore Todaro, prima commandante sommergibilista poi, responsabile di un reparto d’assalto. Quando sbarco dal Sommergibile Cappellini a Betasom per rientrare in Italia, destinato ai mezzi d’assalto della Decima, il suo nome era già leggenda nell’ambiente dei sottomarini. Le azioni compiute con il suo sommergibile erano conosciute da tutti, e da tutti (amici e nemici) era ricordato con ammirazione. Di lui si ricordava l’umanità nel salvataggio dei naufraghi delle navi nemiche, l’audacia con cui affrontava in combattimento gli avversari.

    Brossura 17 x 24 cm. pag. 224 con alcune foto b/n e colori

    Stampato nel 2007 da Sarasota

    ULTIMA COPIA

    Quick view
  • 0 out of 5

    Salvatore Todaro Mago Bakù – Omaggio all’eroe nel 70° anniversario della morte

    26.00

    Questo volume, che vuole essere un omaggio a salvatore Todaro nel settantesimo anniversario della sua morte, si basa su foto e documenti inediti ricevuti in gran parte dalla signora Graziella Todaro, fioglia del Comandante. Completamente illustrato con foto originali del Comandante Salvatore Todaro, e della Colonna Moccagatta, il volume, dedicato ad un personaggio amato e famoso, cerca di ricostruire episodi dimenticati, ridare vita a compagni caduti e trasmettere emozioni. Cristiano devotissimo, il Comandante non ebbe mai paura del mistero, non ebbe mai paura ad affrontare navi armate di cannoni o a prendersi la responsabilità di contravvenire agli ordini militari per osservare le leggi del mare. Fu un Eroe, sì, ma anche un mago: “Mago Bakù”. Di particolare interesse la parte fumettistica, che riprende un episodio pubblicato nel 1943 dal giornaletto “Arditi del Mare”.

    Brossura 30 x 21 cm. pag. 127 completamente illustrato con foto a colori e b/n

    Stampato nel 2012 da Associazione culturale Sarasota

    ULTIMA COPIA

    Quick view
  • 0 out of 5

    Schnellboote. German Fast Attack Craft 1916-2016

    49.00

    Zvonimir Freivogel

    Il mezzo d’attacco rapido tedesco (Schnellboote, meglio conosciuto durante la Seconda Guerra Mondiale con la designazione britannica E-boats) servì come categoria di navi da guerra per quasi cento anni in cinque marine tedesche, dalla Marina imperiale tedesca (Kaiserliche Marine), alla Reichsmarine e Kriegsmarine, alla Marina Federale Tedesca (Bundesmarine) nella parte occidentale e alla Marina Popolare (Volksmarine) nella Germania orientale, entrambe istituite dopo il 1945. Le ultime unità di questo tipo sono state radiate nel 2016, per essere sostituite da corvette che devono adempiere compiti simili nei mari stretti e nelle acque costiere. Il libro Schnellboote, scritto dal già noto autore navale Zvonimir Freivogel, è diviso in quattro parti; la prima riguarda la genesi e lo sviluppo di questa categoria di navi da guerra in Germania, la seconda presenta una panoramica di tutte le operazioni delle S-boat nei teatri di guerra europei tra il 1939 e il 1945, la terza descrive queste navi nella Bundesmarine, e la quarta è una breve storia delle S-boat nella Volksmarine. Il libro è riccamente illustrato con oltre 200 fotografie, disegni e grafici, e sono presenti numerose tabelle con dati tecnici e costruttivi, insieme alla storia operativa di tutti i mezzi d’attacco rapido tedeschi del tempo di guerra e del dopoguerra.

    Brossura, 23 x 28 cm. pag. 228 illustrato con foto e disegni tecnici b/n e foto a colori

    Testo in lingua inglese

    Stampato nel 2021 da Despot Infiitus

    Quick view
  • 0 out of 5

    Scirè – Storia di un sommergibile e degli uomini che lo resero famoso

    25.00

    Lo “Scirè” era uno dei quattro sommergibili trasportatori di mezzi d’assalto della X Flottiglia MAS. Varato il 6 gennaio 1938 fu affondato il 10 agosto 1942 con tutto l’equipaggio e 10 uomini Gamma della X Flottiglia MAS. Medaglia d’oro allo stendardo, e ancora, dopo tanti anni il più noto sommergibile tra tutte le marine del mondo. Al suo nome è legato indissolubilmente quello dell’ufficiale che lo ha comandato più a lungo e che ha lanciato per quattro volte all’attacco i piloti dei Siluri a lenta Corsa (Maiali): il Comandante MOVM Junio Valerio Borghese.

    Brossura, 16,5 x 23,5 cm. pag. 286 illustrato con circa 100 tra foto b/n e cartine

    Stampato nel 2007 da Lo Scarabeo

    Quick view
  • 0 out of 5

    Sfida negli oceani

    15.00

    Carlo De Risio

    I tragici errori di valutazione prima di Hitler, poi di Mussolini, ebbero, come conseguenza immediata, di tagliare fuori dalle acque metropolitane le flotte mercantili. Al di là degli Stretti rimasero 212 nostre navi, le migliori, per 1 milione duecentomila tonnellate di stazza lorda, comprese 46 preziose petroliere che, in guerra, furono le più bersagliate dal nemico sulle rotte per l’Africa Settentrionale. Ciononostante, una vera e propria saga fu scritta dai violatori di blocco che, dai porti del Giappone e dell’Asia sud-orientale a quelli della Francia occupata, con navigazioni in Pacifico, Atlantico, Oceano Indiano, sfidando gli incrociatori inglesi, rifornivano l’industria bellica di caucciù, stagno, wolframio e altre materie prime e prodotti, non reperibili nell’Europa stretta dall’assedio economico degli Alleati. E quando i violatori di blocco di superficie non poterono più operare, furono impiegati come trasporti i sommergibili italiani di base a Bordeaux.

    Quick view
  • 0 out of 5

    SGM – Guerra in Adriatico giugno 1940 – maggio 1945

    8.00

    Collana di monografie derivate dalla rivista “Storia & Battaglie” di Editoriale Lupo. Gli argomenti trattati riguardano, essenzialmente, tematiche inerenti la Seconda Guerra Mondiale. Le monografie sono costituite da circa 80 pagine, con un testo accurato e un ottimo apparato iconografico rappresentato da 100/110 fotografie b/n, una decina di disegni tecnici e una serie di utilissime tabelle. Questa monografia in particolare, si occupa della guerra navale in Adriatico durante la Seconda Guerra Mondiale.

    Sommario:

    Le vicende dal giugno 1940 all’8 settembre 1943;

    Gli avvenimenti in Adriatico all’Armistizio;

    La controffensiva tedesca;

    L’offensiva alleata;

    La fase finale delle operazioni

    Brossura 21 x 30 cm. pag. 66 interamente illustrate con foto b/n

    Prodotto da Editoriale Lupo

    Quick view
  • 0 out of 5

    SGM – Le armi della Marina italiana 1940-45

    10.00

    Collana di monografie derivate dalla rivista “Storia & Battaglie” di Editoriale Lupo. Gli argomenti trattati riguardano, essenzialmente, tematiche inerenti la Seconda Guerra Mondiale. Le monografie sono costituite da circa 80 pagine, con un testo accurato e un ottimo apparato iconografico rappresentato da 100/110 fotografie b/n, una decina di disegni tecnici e una serie di utilissime tabelle. Questa monografia in particolare, si occupa si occupa delle armi in dotazione alle navi da guerra italiane nel periodo 1940-1945.

    Sommario:

    – Le artiglierie

    – Armi leggere

    – Siluri e tubi lancia-siluri

    – Guerra di mine

    – Apparati per il dragaggio

    – Armi anti-sommergibili

    – Apparati ottici

    – Radar e aerofoni

    – Apparati per la scoperta subacquea

    – Velivoli e relativi equipaggiamenti

    Brossura, 21 x 29,8 cm. pag. 82 riccamente illustrato con foto b/n

    Stampato nel 2019 da Editoriale Lupo

    Quick view
  • 0 out of 5

    SGM – Mezzi d’assalto della II G.M.

    8.00

    Collana di monografie derivate dalla rivista “Storia & Battaglie” di Editoriale Lupo. Gli argomenti trattati riguardano, essenzialmente, tematiche inerenti la Seconda Guerra Mondiale. Le monografie sono costituite da circa 80 pagine, con un testo accurato e un ottimo apparato iconografico rappresentato da 100/110 fotografie b/n, una decina di disegni tecnici e una serie di utilissime tabelle. Questa monografia in particolare, si occupa dei mezzi d’assalto navali della Seconda Guerra Mondiale.

    Sommario:

    Italia – Regia Marina e Marina Nazionale Repubblicana

    Germania – I mezzi della Kriegsmarine

    Giappone – I mezzi della marina Imperiale

    Regno Unito – I mezzi della Royal Navy

    Repliche dei mezzi d’assalto

    Brossura punto metallico, 21 x 29,5 cm. pag. 66 completamente illustrato b/n

    Stampato nel 2016 da Editoriale Lupo

    Quick view
  • 0 out of 5

    SGM – U-Boot: Squali d’acciao

    8.00

    Collana di monografie derivate dalla rivista “Storia & Battaglie” di Editoriale Lupo. Gli argomenti trattati riguardano, essenzialmente, tematiche inerenti la Seconda Guerra Mondiale. Le monografie sono costituite da circa 80 pagine, con un testo accurato e un ottimo apparato iconografico rappresentato da 100/110 fotografie b/n, una decina di disegni tecnici e una serie di utilissime tabelle. Questa monografia in particolare, si occupa degli U-Boot tedeschi durante il secondo conflitto mondiale.

    Supplemento al n. 154 di Storia & Battaglie

    La nascita dell’arma sottomarina e la prima guerra mondiale –

    Ritornano gli squali –

    L’attività operativa –

    I nuovi U-boat: veri sottomarini.

    Brossura punto metallico 21 x 29,5 cm. pgg. 66 completamente illustrato b/n

    Stampato nel 2015 da Editoriale Lupo

    Quick view
  • 0 out of 5

    Ships of the Civil War 1861-1865 – An Illustrated Guide to the Fighting Vessels of the Union and the Confederacy

    39.00

    La guerra civile americana è ricordata soprattutto per le sue battaglie terrestri, come Gettsyburg, Manassas, Shiloh e molte altre, ma le battaglie navali hanno “introdotto” un nuovo tipo di guerra navale, con l’utilizzo per la prima volta di navi corazzate, sottomarini, siluri, mine e l’introduzione di nuove e più potenti artiglierie. Il conflitto ha visto l’utilizzo di barche a remi in ambito fluviale, navi da guerra a vapore, corvette, incrociatori, e lo sviluppo di nuove navi corazzate come il monitors. Il volume fornisce una panoramica, attraverso 118 profili a colori, delle più famose navi da guerra dell’ecpoca che hanno partecipato alla guerra civile. Il libro prende in considerazione anche le navi corsare o, come li si definiva in quei tempi, “violatori del blocco” che clamorosamente riuscirono anche a mettere in atto delle incursioni nelle acque settentrionali, distruggendo decine di mercantili federali. Assolutamente consigliato a chi si interessa di Guerra Civile Americana e alla guerra navale di un periodo di transizione che vide il passaggio graduale dalle navi a vela a quelle azionate a motore.

    Rilegato, 30 x 22 cm. pag. 224 con circa 9 illustrazioni b/n e 118 profili a colori

    Testo in lingua inglese

    Stampato nel 2013 da Amber Books

    Quick view
  • 0 out of 5

    Sommergibili e mezzi d’assalto subacquei italiani Vol. I e II

    118.00

    Molti furono nei secoli passati i tentativi umani di vincere gli spazi sotto i mari e i cieli sopra la superfice terrestre. Ma questi primi timidi tentativi mostrarono tutti i limiti della tecnica di allora, qualcuno ebbe comunque sucesso e alla fine del XVIII secolo furono condotte le prime ascensioni in pallone aerostatico e ci fu qualche breve episodio di navigazioine subaquea. Queste difficoltà nei decenni a cavallo tra il XIX e il XX secolo, con i progressi della tecnica, vennero man mano superate. Il mezzo subaqueo, al contrario di quello aereo, è da sempre rimasto legato quasi esclusivamente all’impiego militare. La storia di sommergibili e sottomarini, è storia di mezzi sviluppati e costruiti dalle marine militari. In questa storia la Regia Marina ha giocato spesso un ruolo di primo piano: dall’esperienza fatta con il “Delfino”, primo sommergibile costruito in Italia, si passò a mezzi sempre più complessi che, grazie anche alla cantieristica italiana, consentirono alla Regia Marina di disporre all’inizio del conflitto di una numerosa componente subaquea con equipaggi ben addestrati (quello che mancò probabilmente fu un piano strategico di utilizzo dei sommergibili). Uscita praticamente distrutta dalla II G. M. la componente subaquea fu ricostituita lentamente con grande tenacia fino all’entrata in servizio, pochi anni or sono, dei sottomarini della classe U-212, che costituiscono lo stato dell’arte di questa specialità. Il volume, per ogni singola unità analizza, fornisce le caratteristiche tecniche e l’attività operativa e fornisce i disegni in scala dello scafo e degli organi più importanti. Arrichiscono ulteriormente il lavoro diverse tavole ripiegate con profili a colori in scala 1:200.

    2 volumi rilegati, 25,5 x 29 cm. pag 745 con circa 745 foto e disegni b/n e 15 tavole fuori testo a colori e b/n

    Stampato nel 2010 dall’Ufficio Storico della Marina Militare

    Quick view
  • 0 out of 5

    Storia e politica navale dell’età moderna

    34.00

    Il presente volume non dovrebbe rientrare nella linea dell’usuale editoria dell’Ufficio Storico, pe lo più tesa alla valorizzazione del prezioso patrimonio documentario giacente presso il dipendente archivio. Ma compito dell’Ufficio Storico della Marina Militare Italiana è anche quello di effettuare studi di carattere storico che possono contribuire alla formazione professionale dell’ufficiale. Quanto detto giustifica pienamente questo libro, che oltre a possedere la dignità di uno studio scientifico, ha anche la dote della chiarezza e della sintesi per poter essere adottato dall’Accademia navale di Livorno. Il periodo temporale esaminato dal libro è uno dei più tormentati del secolo scorso e ha portato profondi mutamenti nel panorama politico-militare del mondo. Basta pensare alla guerra fredda, alle guerre medio-orientali, alla cadutà del muro di Berlino sino alla guerra del Golfo.

    Rilegato, 20,5 x 25,5 cm. pag. 226 con circa 72 foto b/n, 32 tavole con profili dei mezzi e 8 cartine

    Stampato nel 2005 dall’Ufficio Storico della Marina Militare

    Quick view
  • 0 out of 5

    Storia e politica navale dell’ultimo cinquantennio

    34.00

    Il presente volume non dovrebbe rientrare nella linea dell’usuale editoria dell’Ufficio Storico, pe lo più tesa alla valorizzazione del prezioso patrimonio documentario giacente presso il dipendente archivio. Ma compito dell’Ufficio Storico della Marina Militare Italiana è anche quello di effettuare studi di carattere storico che possono contribuire alla formazione professionale dell’ufficiale. Quanto detto giustifica pienamente questo libro, che oltre a possedere la dignità di uno studio scientifico, ha anche la dote della chiarezza e della sintesi per poter essere adottato dall’Accademia navale di Livorno. Il periodo temporale esaminato dal libro è uno dei più tormentati del secolo scorso e ha portato profondi mutamenti nel panorama politico-militare del mondo. Basta pensare alla guerra fredda, alle guerre medio-orientali, alla cadutà del muro di Berlino sino alla guerra del Golfo.

    Rilegato, 20,5 x 25,5 cm. pag. 226 con circa 72 foto b/n, 32 tavole con profili dei mezzi e 8 cartine

    Stampato nel 2005 dall’Ufficio Storico della Marina Militare

    Quick view
  • 0 out of 5

    Storia Militare Briefing n. 27. Cacciatorpediniere classe Soldati 1937-1965

    14.00

    Erminio Bagnasco

    Storia Militare “Briefing”, sono delle mono delle monografie, incentrate su un argomento specifico, caratterizzate da un’accurata descrizione tecnica, operativa e storica di un singolo mezzo – terrestre, aereo, navale, – di una specifica unità/reparto o di uno specifico evento storico militare. Su queste monografie trovano spazio di notevole ampiezza anche gli aspetti iconografici, nella convinzione che una pubblicazione monografica – in abbinamento, ovviamente, a testi approfonditi ed esaustivi – deve accompagnare dati tecnici e organigrammi, immagini, disegni e schemi (con largo uso del colore), nell’ottica di fornire un quadro più completo possibile sugli argomenti che, di volta in volta, verranno trattati nella consueta alternanza “terra-cielo-mare”. Questo numero, in particolare, prende in esame

    Quick view
  • 0 out of 5

    Storia Militare Briefing n. 3 – PT Boats. Le motosiluranti dell’US Navy 1940-1945

    14.00

    Storia militare Briefing” n. 3, dedicato alla storia, alla tecnica e all’attività operativa delle motosiluranti (le famose “PT”) della Marina degli Stati Uniti nel corso della Seconda Guerra Mondiale. Opera di un autentico esperto della materia quale è il com.te Erminio Bagnasco, è il primo testo in italiano dedicato a questo importante aspetto della guerra navale tra il 1940 e il 1945.

    Brossura, 21 x 30 cm. pag. 96 completamente illustrato b/n e colori

    Stamapto nel 2017 da Storia Militare

    Quick view
  • 0 out of 5

    Storia Militare Briefing n. 30 dicembre 2021. Le navi da battaglia classe Nelson

    14.00

    Maurizio Brescia

    Storia Militare “Briefing”, sono delle riviste a carattere monografico, ogni numero è caratterizzato da un’accurata descrizione tecnica, operativa e storica di un singolo mezzo – terrestre, aereo, navale, – di una specifica unità/reparto o di uno specifico evento storico militare. Su queste monografie trovano spazio di notevole ampiezza anche gli aspetti iconografici, nella convinzione che una pubblicazione monografica – in abbinamento, ovviamente, a testi approfonditi ed esaustivi – deve accompagnare dati tecnici e organigrammi, immagini, disegni e schemi (con largo uso del colore), nell’ottica di fornire un quadro più completo possibile sugli argomenti che, di volta in volta, verranno trattati nella consueta alternanza “terra-cielo-mare”. Questo numero, in particolare, prende in esame le navi da battaglia classe Nelson

    Quick view
  • 0 out of 5

    Storia Militare Briefing n. 33 giugno 2022. Incrociatori Leggeri Classe Capitani Romani

    14.00

    Erminio Bagnasco – Maurizio Brescia – Augusto de Toro

    Storia Militare “Briefing”, sono delle riviste a carattere monografico, ogni numero è caratterizzato da un’accurata descrizione tecnica, operativa e storica di un singolo mezzo – terrestre, aereo, navale, – di una specifica unità/reparto o di uno specifico evento storico militare. Su queste monografie trovano spazio di notevole ampiezza anche gli aspetti iconografici, nella convinzione che una pubblicazione monografica – in abbinamento, ovviamente, a testi approfonditi ed esaustivi – deve accompagnare dati tecnici e organigrammi, immagini, disegni e schemi (con largo uso del colore), nell’ottica di fornire un quadro più completo possibile sugli argomenti che, di volta in volta, verranno trattati nella consueta alternanza “terra-cielo-mare”. Questo numero, in particolare, prende in esame gli incrociatori Leggeri Classe Capitani Romani.

    Quick view
  • 0 out of 5

    Storia Militare Briefing n. 36 Dicembre 2022. I cacciatorpedinieri classe Fletcher

    14.00

    Michele Cosentino

    Storia Militare “Briefing”, sono delle riviste a carattere monografico, ogni numero è caratterizzato da un’accurata descrizione tecnica, operativa e storica di un singolo mezzo – terrestre, aereo, navale, – di una specifica unità/reparto o di uno specifico evento storico militare. Su queste monografie trovano spazio di notevole ampiezza anche gli aspetti iconografici, nella convinzione che una pubblicazione monografica – in abbinamento, ovviamente, a testi approfonditi ed esaustivi – deve accompagnare dati tecnici e organigrammi, immagini, disegni e schemi (con largo uso del colore), nell’ottica di fornire un quadro più completo possibile sugli argomenti che, di volta in volta, verranno trattati nella consueta alternanza “terra-cielo-mare”. Questo numero, in particolare, prende in esame i cacciatorpedinieri della classe Fletcher

    Quick view
  • 0 out of 5

    Storia Militare Briefing n. 39 Giugno 2023. Incrociatori leggeri classi Di Giussano e Cadorna

    14.00

    Michele Cosentino – Augusto de Toro

    Storia Militare “Briefing”, sono delle riviste a carattere monografico, ogni numero è caratterizzato da un’accurata descrizione tecnica, operativa e storica di un singolo mezzo – terrestre, aereo, navale, – di una specifica unità/reparto o di uno specifico evento storico militare. Su queste monografie trovano spazio di notevole ampiezza anche gli aspetti iconografici, nella convinzione che una pubblicazione monografica – in abbinamento, ovviamente, a testi approfonditi ed esaustivi – deve accompagnare dati tecnici e organigrammi, immagini, disegni e schemi (con largo uso del colore), nell’ottica di fornire un quadro più completo possibile sugli argomenti che, di volta in volta, verranno trattati nella consueta alternanza “terra-cielo-mare”. Questo numero, in particolare, prende in esame gli incrociatori leggeri “Di Giussano” e “Cadorna”

    Quick view
  • 0 out of 5

    Storia Militare Briefing n. 42 Dicembre 2023. Incrociatori Leggeri Classi Montecuccoli e Duca d’Aosta

    14.00

    Michele Cosentino – Augusto Del Toro

    Storia Militare “Briefing”, sono delle riviste a carattere monografico, ogni numero è caratterizzato da un’accurata descrizione tecnica, operativa e storica di un singolo mezzo – terrestre, aereo, navale, – di una specifica unità/reparto o di uno specifico evento storico militare. Su queste monografie trovano spazio di notevole ampiezza anche gli aspetti iconografici, nella convinzione che una pubblicazione monografica – in abbinamento, ovviamente, a testi approfonditi ed esaustivi – deve accompagnare dati tecnici e organigrammi, immagini, disegni e schemi (con largo uso del colore), nell’ottica di fornire un quadro più completo possibile sugli argomenti che, di volta in volta, verranno trattati nella consueta alternanza “terra-cielo-mare”. Questo numero, in particolare, prende in esame gli incrociatori Leggeri Classe “Montecuccoli” e “Duca d’Aosta”

    Quick view
  • 0 out of 5

    Storia Militare Dossier n. 11 novembre-dicembre 2013 – I sommergibili italiani 1940 – 1943 Parte 1 – Mediterraneo

    15.00

    Collana di monografie dell’editore “Storia Militare” che prendono in esame tematiche terrestri, navali ed aeree, che hanno avuto come protagonista l’Italia, essenzialmente durante la Seconda Guerra Mondiale. Le monografie sono caratterizzate da circa 125 pagine e da un’abbondante iconografia costituita in media da circa 200 fotografie in b/n e da 7/8 pagine di tavole a colori e alcune tabelle riepilogative. La presente monografie è dedicata specificatamente agli aerei militari italiani. Questa prima monografia, si pone l’obiettivo di illustrare sinteticamente la storia e l’impiego dei sommergibili italiani durante la Seconda Guerra Mondiale, in particolare nel contesto mediterraneo, avvalendosi di un apparato fotografico di prim’ordine, in gran parte inedito – e di una serie di disegni tecnici che evidenziano anche le differenze estetiche tra i vari battelli. La trattazione è completata da una sintesi dell’attività bellica nei vari teatri operativi con diversi grafici, tabelle, appendici e indici. Si tratta della più aggiornata pubblicazione sull’argomento oggi in commercio.

    Brossura, 21 x 30 cm. pag. 120 completamente illustrato con circa 220 foto b/n e numerosi profili

    Stampato nel 2013 da Storia Militare

    Quick view
  • 0 out of 5

    Storia Militare Dossier n. 12 gennaio-febbraio 2014 – I sommergibili italiani 1940-1943 parte 2ª. Oceani

    15.00

    Collana di monografie dell’editore “Storia Militare” che prendono in esame tematiche terrestri, navali ed aeree, che hanno avuto come protagonista l’Italia, essenzialmente durante la Seconda Guerra Mondiale. Le monografie sono caratterizzate da circa 125 pagine e da un’abbondante iconografia costituita in media da circa 200 fotografie in b/n e da 7/8 pagine di tavole a colori e alcune tabelle riepilogative. La presente monografie è dedicata specificatamente agli aerei militari italiani. Questa seconda monografia si pone l’obiettivo di illustrare sinteticamente la storia e l’impiego dei sommergibili italiani della Seconda Guerra Mondiale, in particolare nel contesto negli oceani, avvalendosi di un apparato fotografico di prim’ordine, in gran parte inedito – e di una serie di disegni tecnici che evidenziano anche le differenze estetiche tra i vari battelli. La trattazione è completata da una sintesi dell’attività bellica nei vari teatri operativi con diversi grafici, tabelle, appendici e indici. Si tratta della più aggiornata pubblicazione sull’argomento oggi in commercio.

    Brossura, 21 x 30 cm. pag. 128 completamente illustrato con circa 269 foto b/n e numerosi disegni tecnici

    Stampato nel 2014 da Storia Militare

    Quick view
  • 0 out of 5

    Storia Militare Dossier n. 22 novembre-dicembre 2015 – I mezzi d’assalto italiani 1940-1945 Parte 1ª

    15.00

    Il primo di due “Dossier” di Erminio Bagnasco dedicati ad un’approfondita disamina tecnico-storica di tutti i mezzi d’assalto italiani di superficie e subacquei e dei nuotatori “Gamma” impiegati dalla Marina Italiana nel secondo conflitto mondiale. Al di là delle vicende operative, esaustivamente descritte, un elemento innovativo e di sicuro interesse dei due Dossier “I mezzi d’assalto italiani 1940-1945” è costituito dagli approfondimenti tecnici e dalla dettagliata descrizione di ogni singolo modello come pure dei numerosi equipaggiamenti speciali in dotazione agli operatori della Xª Flottiglia MAS. È questo un fatto dalla considerevole valenza innovativa, dato che la maggior parte delle altre opere sull’argomento hanno spesso accordato maggior risalto a elementi operativi e biografici, tralasciando questi fondamentali e ugualmente importanti aspetti tecnici. L’attività dei mezzi d’assalto italiani, i cui primi successi risalgono alle fasi finali della Grande Guerra e che prosegue ai giorni nostri con il quotidiano impegno degli operatori di COMSUBIN, costituisce un’eccellenza dell’intera nazione

    Brossura, 21 x 30 cm. pag. 112 completamente illustrato con disegni tecnici e foto b/n

    Stamapto nel 2015 da Storia Militare

    Quick view
  • 0 out of 5

    Storia Militare Dossier n. 33 settembre 2017 – Il camouflage delle navi italiane 1940-1945

    15.00

    Collana di monografie dell’editore “Storia Militare” che prendono in esame tematiche terrestri, navali ed aeree, che hanno avuto come protagonista l’Italia, essenzialmente durante la Seconda Guerra Mondiale. Le monografie sono caratterizzate da circa 125 pagine e da un’abbondante iconografia costituita in media da circa 200 fotografie in b/n e da 7/8 pagine di tavole a colori e alcune tabelle riepilogative. La presente monografia è dedicata specificatamente al camouflage delle navi italiane nel periodo dal 1940 al 1945

    Brossura, 21 x 29,5 cm. pag. 144 riccamente illustrato con foto b/n e profili a colori

    Stampato nel 2017 da Storia Militare

    Quick view
  • 0 out of 5

    Storia Militare Dossier n. 47 gennaio 2020 – Le corazzate delle classi Conte di Cavour e Duilio (1911-1956) parte 1ª

    15.00

    Collana di monografie dell’editore “Storia Militare” che prendono in esame tematiche terrestri, navali ed aeree, che hanno avuto come protagonista l’Italia, essenzialmente durante la Seconda Guerra Mondiale. Le monografie sono caratterizzate da circa 125 pagine e da un’abbondante iconografia costituita in media da circa 200 fotografie in b/n e da 7/8 pagine di tavole a colori e alcune tabelle riepilogative. La presente monografia è dedicata specificatamente alle corazzate delle classi “Conte di Cavour” e “Duilio” nel periodo compreso tra il 1911 e il 1956.

    Brossura, 21 x 30 cm. pag. 128 riccamente illustrato con foto e disegni tecnici b/n

    Stampato nel 2019 da Storia Militare

    Quick view
  • 0 out of 5

    Storia Militare Dossier n. 48 marzo 2020 – Le corazzate delle classi Conte di Cavour e Duilio (1911-1956) parte 2ª

    15.00

    Collana di monografie dell’editore “Storia Militare” che prendono in esame tematiche terrestri, navali ed aeree, che hanno avuto come protagonista l’Italia, essenzialmente durante la Seconda Guerra Mondiale. Le monografie sono caratterizzate da circa 125 pagine e da un’abbondante iconografia costituita in media da circa 200 fotografie in b/n e da 7/8 pagine di tavole a colori e alcune tabelle riepilogative. La presente monografia (2ª parte) è dedicata specificatamente alle corazzate delle classi “Conte di Cavour” e “Duilio” nel periodo compreso tra il 1911 e il 1956.

    Brossura, 21 x 30 cm. pag. 128 riccamente illustrato con foto e disegni tecnici b/n

    Stampato nel 2019 da Storia Militare

    Quick view
  • 0 out of 5

    Storia Militare Dossier n. 58 novembre 2021. U-Boote i sommergibili tedeschi 1939-1945 1ª parte

    15.00

    Erminio Bagnasco – Anthony Vitali-Hirst

    Collana di monografie dell’editore “Storia Militare” che prendono in esame tematiche terrestri, navali ed aeree, che hanno avuto come protagonista l’Italia, essenzialmente durante la Seconda Guerra Mondiale. Le monografie sono caratterizzate da circa 125 pagine e da un’abbondante iconografia costituita in media da circa 200 fotografie in b/n e da 7/8 pagine di tavole a colori e alcune tabelle riepilogative. La presente monografia (prima parte) è dedicata specificatamente ai sommergibili tedeschi

    Quick view
  • 0 out of 5

    Storia Militare Dossier n. 59 gennaio 2022. I sommergibili tedeschi 1939-1945 Parte seconda

    15.00

    Ermino Bagnasco – Anthony Vitali-Hirst

    Collana di monografie dell’editore “Storia Militare” che prendono in esame tematiche terrestri, navali ed aeree, che hanno avuto come protagonista l’Italia, essenzialmente durante la Seconda Guerra Mondiale. Le monografie sono caratterizzate da circa 125 pagine e da un’abbondante iconografia costituita in media da circa 200 fotografie in b/n e da 7/8 pagine di tavole a colori e alcune tabelle riepilogative. La presente monografia è dedicata specificatamente ai sommergibili tedeschi della Seconda Guerra Mondiale

    Quick view
  • 0 out of 5

    Storia Militare Dossier n. 62 Luglio 2022

    15.00

    Antonio Bonomi – Alberto Virtuani

    Collana di monografie dell’editore “Storia Militare” che prendono in esame tematiche terrestri, navali ed aeree, che hanno avuto come protagonista l’Italia, essenzialmente durante la Seconda Guerra Mondiale. Le monografie sono caratterizzate da circa 125 pagine e da un’abbondante iconografia costituita in media da circa 200 fotografie in b/n e da 7/8 pagine di tavole a colori e alcune tabelle riepilogative. La presente monografia è dedicata specificatamente alle navi tedesche Bismarck e Tirpitz

    Quick view
  • 0 out of 5

    Storia Militare Dossier n. 67 maggio 2023 – Gli Incrociatori Giapponesi 1914 – 1945

    15.00

    Ermanno Martino

    Collana di monografie dell’editore “Storia Militare” che prendono in esame tematiche terrestri, navali ed aeree, che hanno avuto come protagonista l’Italia, essenzialmente durante la Seconda Guerra Mondiale. Le monografie sono caratterizzate da circa 125 pagine e da un’abbondante iconografia costituita in media da circa 200 fotografie in b/n e da 7/8 pagine di tavole a colori e alcune tabelle riepilogative. La presente monografia  è dedicata specificatamente agli incrociatori giapponesi, dal 1914 al 1945.

    Brossura, 21 x 30 cm. pag. 128 riccamente illustrato con foto e disegni tecnici b/n

    Stampato nel 2023 da Storia Militare

    Quick view
  • 0 out of 5

    Storia Militare Dossier n. 70 Novembre 2023. Panzerschiffe. Le corazzate tascabili tedesche (1929-1945)

    15.00

    Antonio Bonomi – Alberto Virtuani

    Collana di monografie dell’editore “Storia Militare” che prendono in esame tematiche terrestri, navali ed aeree, che hanno avuto come protagonista l’Italia, essenzialmente durante la Seconda Guerra Mondiale. Le monografie sono caratterizzate da circa 125 pagine e da un’abbondante iconografia costituita in media da circa 200 fotografie in b/n e da 7/8 pagine di tavole a colori e alcune tabelle riepilogative. La presente monografia è dedicata specificatamente alle corazzate tedesche

    Quick view
  • 0 out of 5

    Submarines and Submarine Depot Ships. Selected Photos from the Archives of the Kure Maritime Museum – The Best from the Collection of Shizuo Fukui’s Photos of Japanese Warships

    95.00

    Kure Maritime Museum

    Pubblicato originariamente in Giappone nel 2005, questo volume appartiene alla serie di lavori fotografici. “The Japanese Naval Warship” e contiene fotografie ufficiali scattate dal Kure Maritime Museum, oltre a quelle scattate da privati. Questi documenti fotografici documentano i principali tipi di navi giapponesi, dalle corazzate ai sottomarini, sulla base delle migliori immagini di Shizuo Fukui, ex comandante e tecnico della Marina imperiale giapponese. Queste foto includono quelle che Fukui iniziò a collezionare da ragazzo e continuò dopo aver lavorato come costruttore navale, e quelle che gli furono date per completare una storia fotografica delle navi della Marina imperiale giapponese, che includono quelle raccolte da Nagamura Kiyoshi, un costruttore navale che ha raccolto le foto e la collezione del macchinista Amari Yoshiyuki. Inoltre, con l’aiuto del costruttore navale Makino Shigeru, tra gli altri, Fukui è stato in grado di continuare a raccogliere fotografie e altri oggetti per tutto il periodo del dopoguerra. Non è quindi esagerato affermare che Fukui ha dedicato tutta la sua vita a questo lavoro. Queste immagini sono particolarmente preziose a causa della massiccia distruzione dei documenti ufficiali alla fine della guerra. Questo volume è dedicato, specificatamente ai sottomarini giapponesi.

    Quick view
  • 0 out of 5

    Super Drawings 3D. Italian Navy Torpedo-armed Motorboat

    34.00

    Oleg Pomoshnikov

    Splendida collana prettamente modellistica dell’editore polacco Kagero che prende in esame le più famose unità navali della Seconda Guerra Mondiale. Le monografie sono interamente illustrate con bellissimi disegni 3D in scala, a piena pagina che, propongono i mezzi considerati nelle varie fasi operative in cui prestarono servizio, mostrando le successive modifiche in fatto di equipaggiamento e ruoli. A completare questo pregevole lavoro, un disegno progettuale fuori testo, apribile, in scala 1:1000. Questa monografia si riferisce in dettaglio al MASW-15 italiano, durante la Prima Guerra Mondiale.

    Quick view
  • 0 out of 5

    The Battleship Scharnhorst

    55.00

    Stefan Draminski

    Ogni volume di questa collana della Osprey Publishing, fornisce la più completa ed autorevole documentazione sulla nave presa in esame. Attraverso di disegni al tratto offre agli appassionati e ai modellisti tutti i dettagli necessari per poter realizzare un modello il più realistico possibile. Fornisce inoltre la storia completa della nave, a partire dal suo varo.  La Scharnhorst della Kriegsmarine era una nave d battaglia tedesca, definita come corazzata o incrociatore da battaglia, ed era la capoclasse di un’altra unità denominata la Gneisenau. Fu impostata il 3 ottobre 1936 e completata nel gennaio 1939, armata con nove cannoni da 280mm in torri triple (armamento inferiore alle corazzate dei cvari paesi belligeranti che entravano in servizio in quegli anni). Ebbe a operare con la gemella Gneisenau per gran parte della prima parte della seconda guerra mondiale, comprese le sortite nell’Atlantico per razziare le navi mercantili britanniche. le due navi gemelle parteciparono anche all’operazione Weserübung (aprile-giugno 1940), l’invasione tedesca della Norvegia, durante la quale affondarono la portaerei HMS Glorious e la sua scorta di cacciatorpediniere Acasta e Ardent. La Scharnhorst affondò anche la HMS Rawalpindi nel novembre 1939. All’inizio del 1943, la Scharnhorst si unì al Tirpitz in Norvegia per intercettare i convogli alleati diretti verso l’Unione Sovietica. Durante una sortita dalla Norvegia per attaccare un convoglio, le forze tedesche furono intercettate dalle navi britanniche e durante la battaglia di Capo Nord (26 dicembre 1943), l’HMS Duke of York e le sue navi di scorta affondarono lo Scharnhorst. La maggior parte del suo equipaggio perì nello scontro. Particolarmente indicato per i modellisti.

    Quick view
X