L’incrociatore pesante Prinz Eugen

Effepì

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    L’incrociatore pesante Prinz Eugen

    28.00

    Nome: Prin Eugene. Tipo: Incrociatore pesante. Classe: Admiral Hipper. Varo: 22 agosto 1938. In questa pubblicazione troviamo, completamente illustrata con fotografie e riproduzione dei progetti, la storia, completa di tutti i dati tecnici, dalla progettazione agli armamenti, alle canzoni scritte in suo onore, dell’incrociatore tedesco sopravvissuto alla guerra e affondato in un esperimento effettuato dagli U.S.A. nell’atollo di Bikini nel 1946.

    Brossura 14 x 21 cm. pag. 160 con oltre 200 illustrazioni b/n. Allegato dvd con filmati d’epoca e gallerie fotografiche

    Stampato nel 2009 da Effepi

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    L’Olocausto al Banco di Prova. L’Olocausto allo Scanner

    15.00

    Jurgen Graf

    L’olocausto allo scanner. Studio di stampo revisionista, secondola penna di Jurgen Graf.

    Brossura, 14 x 21 cm. pag. 118 con varie foto b/n

    Stampato nel 2006 da Effepi

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    L’ultima crociera dell’ammiraglio Spee – Le battaglie navali di Coronel e delle Falkland

    22.00

    Hans Pochhammer

    “Il Conte von Spee ha guidato la sua squadra alla vittoria, sostenendo la lotta per la libertà dei mari. Egli è caduto sulla breccia e si è immolato con le sue navi e i suoi marinai, combattendo per l’avvenire della Germania. Che il loro ricordo viva perenne nell’animo del popolo tedesco.”

    Grand’Ammiraglio Enrico principe di Prussia

    Brossura, 14 x 21 cm. pag. 176 + 18 pagine fuori testo con 29 foto b/n, 3 illustrazioni e 2 cartine

    Stampato nel 2009 da Effepi

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    La battaglia di Montaperti vol. 2 – Storia e cronaca di una battaglia del duecento

    29.00

    Opera unica su due volumi, realizzata da tre grandi esperti della storiografia e della iconografia del medioevo italiano! Con decine di immagini a colori e moltissime tavole a tutta pagina. La battaglia combattuta a Montaperti tra i guelfi di Firenze e i ghibellini di Siena, con cui combatterono molti cavalieri tedeschi, mandati da re Manfredi di Hohenstaufen, e gli esuli fiorentini di parte ghibellina capeggiati da Farinata degli Uberti nel settembre del 1260 fu una delle più grandi del Medio Evo europeo. L’esercito senese inquadrava 18.000 fanti e 400 cavalieri senesi, oltre a 800 cavalieri tedeschi e ghibellini, più 200 mercenari. I fiorentini, erano 3.000 cavalieri e 30.000 fanti. I caduti fiorentini, escludendo gli alleati guelfi, furono oltre 10.000, una cifra spaventosa su una città di 75.000 abitanti, il 13% della popolazione maschile valida, buona parte dei quali massacrati a battaglia conclusa. La battaglia fu ben più che un episodio come tanti altri delle contese municipali tra le due città toscane: dal trionfo dei fuorusciti derivò la rovina del Popolo Vecchio, il governo nato con la costituzione fiorentina del 1250, e il conseguente ritorno ghibellino sotto le bandiere senesi e sveve, mentre si rialzarono per un momento le estreme fortune della casa di Hohenstaufen

    Brossura, 17,8 x 25,4 cm. pag. 88 con illustrazioni a colori

    Stampato nel 2019 da Soldiershop

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    La campagna di Norvegia

    20.00

    “Questa raccolta dei bollettini del Comando Supremo delle Forze Armate tedesche sulla campagna di Norvegia è raffrontata, come è già stato fatto per la guerra in Polonia, ad una raccolta delle notizie che sono state pubblicate all’estero sugli stessi avvenimenti. La propaganda del nemico non ha tratto insegnamento alcuno dal fallimento dei tentativi fatti precedentemente per trarre in inganno l’opinione pubblica. Ma oggi che le Potenze Occidentali sono direttamente coinvolte negli avvenimenti, la testimonianza delle illusioni, delle quali furono vittime i nostri avversari, è quasi più impressionante che le notizie volutamente false. E queste illusioni furono certamente causa non ultima del rapido e radicale insuccesso del nemico nel settore norvegese… Accanto ai bollettini di guerra, alle emissioni delle stazioni radio estere e alla grande stampa, sono stati citati di proposito, come fonti di informazione, anche giornali di provincia, poiché proprio questi mostrano nel modo più evidente come era stata fuorviata “l’opinione pubblica»” dei nostri avversari”.

    Brossura, 14 x 21 cm. 108 con alcune foto b/n. In allegato DVD “Kampf um Norwegen”

    Stampato nel 2017 da Effepi

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    La campagna di Polonia

    20.00

    Oggetto di questa pubblicazione è la Campagna tedesca in Polonia e il complesso delle operazioni belliche del settembre 1939, a oriente e occidente. Fonte di questo lavoro sono i rapporti del Comando Supremo, che mostrano l’andamento della campagna e le singole operazioni, quali si svolsero giorno per giorno, con un linguaggio semplice, che lascia parlare i fatti, e ci pone sotto gli occhi la totalità dell’azione, dal primo impeto, a settentrione e mezzogiorno, fino alla battaglia culminante, nell’arco della Vistola. Il lettore potrà seguire le operazioni militari sulla carta del territorio, farsi un’idea della reale portata delle operazioni stesse e conoscere la verità degli avvenimenti. Ma questa verità non può dirsi conosciuta a pieno, se non sono altresì conosciute le falsità con le quali si è cercato di alterarla. Perciò abbiamo messo a confronto del nudo resoconto militare le menzogne venute dall’estero. Tale raffronto non ha bisogno di commento. Giudicherà il lettore.

    Brossura, 14 x 21 cm. pag. 82 con circa 19 foto e 1 cartina b/n. In allegato DVD con filmati sulla Campagna di Polonia e sull’organizzazione dell’esercito polacco.

    Stampato nel 2015 da Effepi

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    La campagna di Russia – Gli eroici combattimenti sostenuti dal 6° Bersaglieri durante la ritirata dell’inverno 1942/43

    22.00

    Voi ed i vostri soldati avete fatto tutto quanto era umanamente possibile per la difesa e la conservazione della città. L’esercito germanico ed io particolarmente ve ne siamo profondamente riconoscenti. In modo particolare, sono soddisfatto di avere avuto come collaboratore un uomo come voi e vi esprimo il dispiacere per vedervi allontanare, nella speranza di poter combattere di nuovo a fianco a fianco con voi e con i vostri bersaglieri. Il vostro nome e quello del vostro reggimento hanno ormai salda fama nell’esercito tedesco, che vi stima e vi apprezza altamente. Generale gerhard Steinbauer

    Brossura, 14 x 21 cm. pag. 180. Appendice con foto, illustrazioni e schede tecniche di armi e equipaggiamenti

    Stampato nel 2010 da Effepi

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    La condizione del lavoratore in Germania – La politica sociale del III Reich

    15.00

    Fra le molte cose che oggi – pena l’ostracismo o peggio – non si possono e non si debbono ricordare del Nazionalsocialismo, la sua politica sociale e la schiacciante vittoria nella lotta contro la disoccupazione sono ai primi posti. Del resto come si può riconoscere – sia pur fra mille distinguo – la validità di politiche che sono in netto contrasto con quelle imperanti e “suggeriteci” dai nostri mai abbastanza glorificati “liberatori”? Nella seconda metà degli anni Trenta, l’operaio in Inghilterra e negli Stati Uniti – per non parlare dell’Unione Sovietica – versava in condizioni peggiori di quelle del suo omologo tedesco? Poco importa perché, ci spiegano, gli uni erano liberi e gli altri schiavi. Che fossero liberi di morire di fame è fuor di dubbio, ma davvero i lavoratori tedeschi erano schiavi? Il prof. Heyde, in questo lavoro, spende non poche parole per spiegare e dimostrare come questa affermazione sia una sciocchezza…

    Brossura, 14 x 21 cm. pag. 78

    Stampato nel 2020 da Effepi

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    La Das Reich in foto – Foto inedite di Waffen-SS in azione

    10.00

    Agile volumetto interamente fotografico dedicato alla Divisione delle Waffen-SS “Das Reich”. Molte delle 75 foto riportate sono inedite

    Brossura, 17 x 24 cm. pag. 48 interamente illustrato con 75 foto b/n

    Stampato nel 2003 da Effepi

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    La Dichiarazione Balfour – I retroscena e le successive stesure del documento che ha destabilizzato il Medio Oriente

    15.00

    La Dichiarazione Balfour potrebbe essere il documento più straordinario mai compilato da un qualsiasi governo nella storia del mondo. Prese la forma di una lettera del Governo di Sua Maestà Britannica Re Giorgio V, il Governo del più vasto impero che il mondo abbia mai conosciuto, sul quale, una volta, non tramontava mai il sole. Una lettera ad un finanziere internazionale dell’istituto bancario dei Rothschild che era diventato un Pari del Regno. Arthur Koestler scrisse che nella lettera “una nazione prometteva solennemente ad una seconda nazione il territorio di una terza”. Come se ciò non bastasse, quel territorio era ancora parte dell’Impero di una quarta nazione, cioè la Turchia…

    Brossura, 14 X 21 cm. pag. 94

    Stampato nel 2013 da Effepì

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    La disputa di parigi del 1240 – Il talmud e i cristiani

    30.00

    La prima delle grandi controversia nell’Europa medievale e il punto d’approdo della secolare polemica della Chiesa cattolica contro i giudei e il Talmud. La controversia che ebbe luogo a Parigi nel 1240 fu la prima delle grandi dispute che sitennero nell’Europa medievale, ma nel contempo costituì un importante punto d’approdo della secolare polemica della Chiesa cattolica contro i giudei e il Talmud […]. Il Talmud,che ancor oggi è il codice giuridico-religioso che accompagna la vita del pio giudeo in ogni momento della giornata, trasuda ostilità e odio contro i gojim (gentili, non-ebrei) in generale e contro i cristiani in particolare. Come osserva Günther Stemberger «i cristiani hanno fatto ben presto conoscenza con singoli elementi della tradizione rabbinica, a cominciare dai padri della chiesa operanti in Palestina, come Origene o Gerolamo, ma solo relativamente tardi hanno ricevuto notizie dirette del Talmud». «La prima, inequivocabile testimonianza che un ebreo convertito abbia reso noto a un ecclesiastico cristiano materiali contenuti in scritti ebraici – scrive F. Parente – è il memoriale che Agobardo, vescovo di Lione, inviò a Ludovico il Pio intorno all’828 (ottava lettera del la raccolta), cui è stato dato il titolo De judaicis superstitionibus et erroribus. È altrettanto inequivocabile che questi materiali avevano il preciso e deliberato scopo di denigrare gli ebrei e di documentare il carattere blasfemo dei loro libri»…

    Brossura, 17 x 24 cm. pag. 196

    Stampato nel 2015 da Effepi

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    La dottrina del fascismo e il suo posto nella storia del pensiero politico

    15.00

    Alfredo Rocco

    “Di quel complesso fenomeno politico e sociale, che si chiama fascismo, il quale, sorto in Italia, non più di sei anni or sono, ha riempito di sé tutta la vita italiana, e, oltrepassando le frontiere, ha avuto, dove più, dove meno, risonanza in ogni parte del mondo, molto si è discusso, molto si discute ancora”.

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    La gioventù nel Reich

    25.00

    “Queste fotografie, scattate da un dirigente della Hitlerjugend, che è al tempo stesso un insegnante, nel corso di due anni della sua attività, vogliono testimoniare quanto il Führer, nonostante la guerra in corso, ha dato ai figli dei suoi soldati, operai e ad altri membri del suo popolo. Ogni ragazzo, ogni genitore, ogni insegnante, ogni osservatore, potrà rendersi conto come solo la Volksgemeinschaft nazionalsocialista abbia avuto la capacità di portare a compimento un lavoro di questo genere. Nel contempo, tutti dovrebbero sapere che, fino a quando parleranno le armi, la gioventù tedesca troverà nel Reich protezione e cura, in modo da attraversare questi tempi duri per divenire garante di un futuro felice per il nostro popolo….”

    Brossura, 17 x 24 cm. pag. 146 completamente illustrato con foto b/n. In allegato Dvd

    Stampato nel 2017 da Efeppi

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    La guerra aeronavale nelle Indie Occidentali

    25.00

    Il volume ricostruisce in modo organico e con una dovizia di particolari difficilmente eguagliabile le operazioni aeronavali condotte fra il 1939 e il 1945 nel Mar dei Caraibi, nel Golfo del Messico e lungo le coste atlantiche e pacifiche dei Paesi dell’America Latina. La ricerca si basa su numerosi documenti, spesso inediti, conservati negli archivi britannici, francesi e tedeschi. Grazie al materiale consultato è stato possibile ricostruire sei anni di guerra aeronavale, a partire dalla missione nell’Atlantico meridionale della corazzata tascabile Admiral Graf Spee per arrivare all’affondamento dell’incrociatore brasiliano Bahia nell’estate del 1945.

    Brossura 14 x 21 cm. pag. 148, dvd allegatocon filmati d’epoca.

    Stampato nel 2012 da Effepi

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    La guerra dimenticata – Il conflitto russo-giapponese del 1904-1905

    28.00

    Il conflitto russo-giapponese del 1904-1905, pur essendo stata la prima guerra moderna combattuta nel XX secolo con largo impiego di mitragliatrici, filo spinato e artiglieria pesante, viene sovente relegato, forse per il teatro operativo per noi lontano e un po’ fiabesco, in una sorta di limbo della memoria. Eppure gli effetti dello scontro hanno inciso pesantemente su entrambi i contendenti condizionandone, almeno in parte, la politica futura. Precedono le immagini alcune pagine dedicate dall’allora capitano Giannitrapani alle cause del conflitto e all’organizzazione militare delle due potenze coinvolte.

    In allegato DVD con rari filmati d’epoca degli scontri navali e terrestri.

    Brossura, 17 x 24 cm. pag. 174 completamente illustrato con circa 191 foto e disegni b/n e 3 cartine

    Stampato nel 2013 da Effepì

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    La guerra sottomarina 1914-1918 – I sommergibili tedeschi nella Grande Guerra

    28.00

    “Se ritorno col pensiero alle mie crociere, riesco a distinguere nettamente le successive fasi dello sviluppo assunto dai sottomarini in Germania; cioè del solo mezzo di offesa navale che, date le condizioni geografiche e militari della Germania, abbia potuto conseguire una grande efficacia nella lotta fra il mio Paese e l’Inghilterra… Per poco, non conquistammo per davvero la libertà dei mari! Ora putroppo anch’essa si trova sepolta con la marina imperiale sotto alle rovine della rivoluzione! Sfogliando le mie vecchie carte – diario di guerra, e giornali di bordo –, rivivo questo magnifico periodo, nel quale la marina imperiale sembrava animata e sorretta dalle purissime virtù della gioventù tedesca”.

    Brossura, 14×21 cm. pag. 212 con circa 20 illustrazioni b/n, 3 tavole doppie a colori + DVD

    Stampato nel 2014 da Effepì

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    La Hochseeflotte nella Grande Guerra

    32.00

    “Nella lotta di anni che la Germania ha sostenuto contro la volontà di-struttrice del nemico, la flotta si é affermata di capacità superiore a qualunque aspettativa, tanto che eravamo riusciti a ri¬durre il potente ne-mico sull’orlo della sconfitta. Ma abbiamo tuttavia perduto la guerra, e con la consegna al nemico della nostra flotta le speranze che le nostre fortune potessero risorgere si sono dileguate. Il ricordo delle azioni glo-riose compiute sul mare, uscendo dalla tomba della flotta nostra, ci darà la speranza che la Germania possa riavere nel mondo il posto che spetta al popolo tedesco”. ADMIRAL REINHARD SCHEER

    Brossura 14 x 21 cm. pag. 304 con alcune cartine b/n

    Stampato nel 2012 da Effepi

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    La JCS – 1067 e il Governo Alleato della Germania – Quadro d’insieme origini e conseguenze 1945 – 194

    25.00

    Il piano Morgenthau era un programma per l’occupazione della Germania dopo la Seconda Guerra Mondiale, che propugnava rigide misure finalizzate ad impedire alla Germania la possibilità di risollevarsi come potenza economica e militare. In particolare la direttiva JCS 1067 proibiva esplicitamente ogni aiuto economico o ricostruttivo di qualsiasi genere al popolo tedesco, anche solo per mantenere il bassissimo tenore di vita. Questa direttiva fece quindi mettere in pratica per oltre due anni, a danno di una popolazione inerme e provata da oltre un lustro di lotte e sacrifici, le balzane teorie dell’ex ministro del tesoro americano.

    Brossura, 14 x 21 cm. pag. 98, 1 cartina, allegato DVD “Autorità alleata di Controllo. Leggi, ordinanze, decreti, direttive, rapporti e disposizioni 1945 – 1948”.

    Stampato nel 2015 da Effepì

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    La Kriegsmarine in guerra

    30.00

    La Kriegsmarine affrontò, nel corso della Seconda Guerra Mondiale, molte e dure prove, alcune molto conosciute, altre note ai soli studiosi di guerra navale. Nel 1940, Friedrich Meier raccolse alcune centinaia di foto e le pubblicò con il titolo “Kriegsmarine am Feind”. Grazie al lavoro di Meier si può ammirare una panoramica delle operazioni condotte dalle varie componenti della Marina tedesca. Allegato al libro un DVD della durata di quasi due ore contenente gallerie fotografiche, film e filmati d’epoca.

    Brossura 17 x 24 pag. 226, centinaia di illustrazioni, DVD allegato

    Stampato nel 2012 da Effepi

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    La Legislazione Razziale del Terzo Reich. Leggi Ordinanze Circolari e cenni di Giurisprudenza (1933 – 1939)

    30.00

    AA.VV.

    La legislazione razziale del Terzo Reich fu un fenomeno estremamente articolato e variegato del quale, le leggi antiebraiche (quelle di Norimbera su tutte) non rappresentarono che un passaggio, dell’ambizioso piano di creare  un Reich razzialmente puro. Questo assioma, nell’ottica nazionalsocialista voleva dire che la popolazione tedesca  sarebbe stata anche libera, per quanto possibile, da tare ereditarie, psichiche e fisiche e, nella sua parte migliore, indossolubilmente legata alla terra, come auspicato da Walter Darrè.

    Brossura, 14 x 21 cm. pag. 292

    Stampato nel 2006 da Effepi

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    La linea dell’Isonzo – Diario postumo di un soldato della RSI Battaglione bersaglieri volontari “Benito Mussolini”

    25.00

    Teodoro Francesconi

    Libro postumo di Teodoro Francesconi, allora giovane volontario nel Battaglione bersaglieri volontari “Benito Mussolini. Riportiamo per ricordarlo queste sue semplici parole: Noi credevamo, obbedivamo e marciavamo per decine di ore, combattevamo e avevamo solo il fucile, morivamo per qualche cosa che si chiamava Patria, parola che oggi ha un suono buffo e non ha più alcun significato. Siamo stati volontari, gli ultimi volontari della storia d’Italia. Abbiamo creduto, abbiamo lottato, abbiamo perduto, abbiamo pagato, ma non abbiamo tradito noi stessi.

    Brossura, 14 x 21 cm. pag. 195 + 14 pagine fuori testo con cartine e foto b/n

    Stampato nel 2009 da Effepi

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    La malefica azione della razza giudaica – La polemica contro il Talmud nelle cronache e nelle corrispondenze de “La Civiltà Cattolica” 1881-1882

    20.00

    A più riprese nei nostri lavori abbiamo documentato la deriva filogiu- daica della Chiesa conciliare, la quale, afflitta da inopinati sensi di col-pa indotti ed in preda ad un masochistico cupio dissolvi, per compiace-re i “fratelli maggiori” ha completamente rinnegato la tradizionale teologia cattolica dell’ebraismo. Ciò che ieri era empio, malvagio e an-ticristiano oggi è pio, buono e conforme alla morale. L’esempio più lampante al riguardo è costituito dall’atteggiamento verso il Talmud, un tempo condannato come un testo pieno di odio, blasfemie ed empie-tà contro il genere umano in generale e contro Cristo e i cristiani in particolare, ed oggi esaltato come uno dei testi fondativi della nostra civiltà…
    Gian Pio Mattogno

    Brossura, 14 x 21 cm. pag. 150

    Stampato nel 2019 da Effepi

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    La mistificazione del XX secolo

    5.00

    Robert Faurisson

    Ristampa del tanto discusso libello dell’autore francese Robert Faurisson che, analizza in senso critico, lo sterminio degli ebre in Europa durante La Seconda Guerra Mondiale.

    Brossura, 14 x 21 cm. pag. 26

    Stampato nel 2023 da Effepi

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    La Nuova Cancelleria del Reich

    28.00

    L’11 gennaio 1938 Adoklf Hitler incaricava l’Ispettore Generale per l’Edilizia professor Speer di costruire una nuova Cancelleria nella Vossstrasse e fissava come termine di completamento il 10 gennaio 1939. Fare i lavori in un termine così inconcepilmente breve e la riuscita della nuova opera furono merito esclusivo del geniale architetto, della sua abilità artistica e della sua incredibile competenza organizzativa, come anche della diligenza dei suoi collaboratori. Questo album fotografico mostra più di ogni altra spiegazione come l’operaio berlinese avesse superato se stesso.

    Brossura 17 x 24 pag. 132, 120 illustrazioni in b/n, 20 a colori, allegato DVD

    Stampato nel 2012 da Effepi

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    La Polemica Contro Il Talmund nella Germania Nazionalsocialista

    25.00

    Gian Pio Mattogno

    Nel Giugno 1933, all’ indomani dell’ ascesa al potere del partito Nazional-socialista, l’American Jewish commette pubblico un opuscolo con il quale dava inizio alla campagna mediatica internazionale, contro il Terzo Reich.

    Brossura, 16,5 x 24 cm. pag. 152

    Stampato nel 2023 da Effepi

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    La Politica Economica Tedesca – (Berlino, 11 agosto 1939)

    10.00

    La dannatio memoriae al quale sono stati assoggettati non solo il Nazionalsocialismo ed i suoi uomini, ma anche ogni qualsivoglia aspetto della vita politica, sociale e economica della Germania degli anni che intercorfrono fra il 1933 e il 1945 è assolutamente totale. Lo scritto in qustione è la traduzione di un breve saggio sulla situazione politico-economica economica del Terzo Reich steso da Wilhelm Bauer alla vigilia dell’Invasione della Polonia nel 1939. I livelli di produzione industriale, i progetti architettonici, la storia dei fautori della rapida crescita economica tedesca nel periodo del governo nazionalsocialista. Alcune foto b/n

    Brossura, 21 x 14, pag. 48, alcune foto b/n

    Stampato nel 2006 da Effepi

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    La questione ebraica in Francia – Articoli pubblicati fra il 1937 e il 1939

    14.00

    La questione ebraica deve essere affrontata, com’è giusto, senza idee preconcette. Molti di coloro che si occupano dell’argomento hanno iniziato spinti da una certa curiosità artistica, sono stati incuriositi dalle loro usanze, dal pittoresco, dalle idee di questo popolo così originale. A volte confessano di preferire gli ebrei delle vecchie comunità israelitiche a quelli che si fanno passare per assimilati. In ogni caso, di sicuro è impossibile, come credono troppi liberali, appartenere a due nazioni, l’ebraica e la francese. È necessario scegliere. Quale che sia la sceta ci capiremo meglio quando avremo le idee chiare… da uno scritto di Robert Brasillach. Il volume raccoglie 4 contributi di scrittori francesi negli anni trenta inerenti le comunità ebraiche in Francia.

    Brossura, 14 x 21 cm. pag. 75

    Stampato nel 2013 da Effepì

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    La questione giudaica in Europa – Il “problema ebraico” negli articoli de La Civiltà Cattolica. (Anno 1893 serie XV vol. 8)

    15.00

    In questo scritto, un prelato che alla fine dell’ottocento scriveva su Civiltà Cattolica: Padre Raffaele Ballerini S.I., dice la sua riguardo la presenza della comunità ebraica nel continente europeo. Parla della presenza di questi ultimi nella vita sociale delle nazioni, nel comparto economico, in quello politico e nelle arti. Passa poi ad una trattazione, più specifica, riguardo i singoli paesi: Francia, Germania, Inghilterra, Austria-Ungheria, Russia, Romania, ecc. Traendo le sue conclusioni aferrma che, il progredire della ebraica in Europa, è comnnessa al decadimento delle condizioni sociali, economiche, morali e religiose cristiane.

    Brossura, 14 x 21 cm. pag. 74

    Stampato nel 2017 da Effepi

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    La razza è forma

    12.00

    «Se vogliamo dare ancora un contenuto chiaro ad una espressione spesso usata a sproposito come “il senso della vita”, nell’accezione cioè di proporre che la vita abbia per davvero un “senso” che serva ad accompagnare ogni emozione, e contemporaneamente a manifestare la sua impersonalità, allora quel “senso della vita” è qualcosa che deve scaturire dalla consapevolezza che in ognuno di noi passa la corrente della razza: dal più remoto passato al più lontano futuro. Davanti al rimprovero che sempre di singoli comunque si tratta quando vediamo noi stessi come discendenti e nipoti, ora consapevoli, ma domani irrigiditi cadaveri di generazioni ormai lontane, vale la risposta che siamo sì certamente nipoti, ma nello stesso tempo anche antenati!» (dall’introduzione di L.F.Clauss)

    Brossura, 14 x 21 cm. pag. 46 con 10 illustrazioni b/n fuori testo

    Stampato nel 2013 da Effepì

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    La razza nel nazionalsocialimo – Teoria antropologica prassi giuridica

    14.00

    In questo saggio, l’Autore si propone di esporre una definizione, attraverso gli studi di antropologia e le disposizioni legislative, circa i gruppi appartenenti all’ebraismo. Preliminare ad ogni discorso e la definizione del concetto di razza. Sempre secondo l’Autore, una specie non è solo un raggruppamento di individui simili, ma una comunità riproduttiva i cui menbri si riconoscono e ricercano e come potenziali compagni sessuali, con nascita di prole fertile dalla loro unione. La specie risulta perciò essere un’unità ecologica che interferisce come tale con le altre unità insieme alle quali vive, e un’unità genetica consistente in un patrimonio genetico intercomunicante, del quale l’individuo è un temporaneo e limitato recipiente.

    Brossura, 14 x 21 cm. pag. 92

    Stampato nel 2010 da Effepi

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    La resistenza senza maschera – Comunisti, ebrei e bande partigiane al servizio dell’imperialismo anglo-giudaico-americano in Italia 1943-1945

    35.00

    Ogni 25 aprile “l’Italia antifascista nata dalla Resistenza” celebra l’anniversario della “Liberazione”. In un’orgia di retorica patriottarda istituzioni, partiti, sindacati, scuole, organizzazioni varie e mezzi di informazione esaltano i fasti della “lotta partigiana” la quale, ci assicurano, affrancò l’Italia dall'”oppressione nazifascista”. La verità è un’altra. Come risulta dalle testimonianze degli stessi partigiani e da numerosi documenti ufficiali, alcuni già noti, altri declassificati, la cosiddetta Resistenza non fu che una guerriglia per bande organizzata e finanziata dai circoli capitalistici italiani in combutta col nemico…

    Brossura, 17 x 24 cm. pag. 320

    Stampato nel 2017 da Effepi

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    La riconquista della Libia 1922-1932

    25.00

    “I nostri gruppi mobili erano sempre alle calcagna dei ribelli e, nella seconda decade di settembre del 1931, il Door del Muctar era finalmente stretto in una maglia di ferro. Lo stesso Omar el Muctar veniva catturato il 13 settembre. Abdul Hamid el Abbar, il bellicoso capo degli Auaghir, si affrettava a riparare in Egitto. Osman esc Sciami, il borioso capo della cavalleria ribelle, si consegnava avvilito e male in arnese ad un nostro presidio; lo stesso Yusuf bu Rahil cadeva con tre compagni mentre tentavano di sconfinare. dopo diciannove anni, la ribellione in Cirenaica era finita”.

    Brossura 15 x 21 cm. pag. 226 + 11 di foto b/n

    Stampato nel 2009 da Effepi

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    La riorganizzazione della stampa nella Germania nazionalsocialista

    11.00

    “Nella vita quotidiana di ogni cittadino, uomo, donna, o giovane che sta maturando, la stampa ha un ruolo che non può essere sostituito da nient’altro e lo Stato ha il dovere di garantire che essa possa adempiere questo ruolo. Ogni Stato che non sia fine a se stesso ha l’obbligo di fare in modo che l’unico fine della stampa sia di servire il popolo. Questo è il motivo per cui il Fuhrer ha sostenuto una stampa popolare fin dall’inizio ed ha fatto osservazioni sugli effetti deleteri della stampa…… ” . Reichsleiter Max Amann

    Brossura, 14 x 21 cm. pag. 54 con 18 illustrazioni b/n

    Stampato nel 2009 da Effepi

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    La rivolta degli Herero – Deutsch-Sudwestafrika 1904 – 1907.

    22.00

    Le guerre herero, spesso ricordate anche come genocidio degli Herero e dei Nama, ebbero luogo nell’Africa Tedesca del Sud-Ovest (oggi Namibia) fra il 1904 e il 1907, nel periodo della spartizione dell’Africa. Il conflitto ebbe inizio dalla ribellione del popolo Herero (a cui si aggiunse in un secondo momento il popolo Nama) contro l’autorità coloniale tedesca. Il Generale Lothar von Trotha, incaricato di sopprimere la ribellione e che, allo scoppio della rivolta poteva contare solo su 40 ufficiali e 729 soldati di fanteria sparsi su un territorio di 835.000 kmq., dovette per questo motivo utilizzare pratiche di guerra non convenzionale.

    Brossura, 14 x 21 cm. pag. 111 di cui pag. 20 di foto b/n, allegato DVD “Africa Tedesca”

    Stampato nel 2015 da Effepì

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    La rivoluzione sociale – Die soziale revolution

    15.00

    Ferdinand Fried, l’autore di questo interessante saggio, pubblicato in Germania nel 1942 dalla Wilhelm Goldmann Verlag di Lipsia, fu uno degli esponenti di primo piano di quella vasta cerchia di intellettuali ed economisti nazionalsocialisti che contribuirono in maniera efficace alla definizione dei contenuti di una rivoluzione ideologica e culturale anti-modernista che avrebbe dovuto trasformare in profondità l’intera struttura della nazione tedesca. Una rivoluzione che aveva individuato, attraverso una visione vasta e completa, i nemici da combattere nell’eredità storica dell’illuminismo, nelle tecnoburocrazie del capitalismo di matrice anglosassone, nella concezione modernista e scientista della società, nelle ideologie liberale e marxista, nel predominio mercantilistico del libero mercato e nell’influenza del pensiero ebraico all’interno della vita economica […]

    Brossura, 14 x 21 cm. pag. 96

    Stampato nel 2019 da Effepi

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    La spedizione dei fratelli Bandiera – Il mito e la realtà

    18.00

    Di tutte le spedizioni insurrezionali di matrice mazziniana, quella dei fratelli Bandiera è indubbiamente la più abborraccia-ta, e lo è a tal punto da far sembrare quella del Pisacane elaborata da una mente superiore. Era tale la pochezza del piano, che perfino Mazzini e il Fabrizj tentarono di dissuadere i Bandiera dall’attuarlo. I due poveretti, convinti al contrario della bontà della loro idea, la portarono a compimento con i tristi risultati ben noti…

    Brossura, 14 x 21 cm. pag. 128 con alcune illustrazioni b/n

    Stampato nel 2020 da Efeppi

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    La spedizione inglese in Abissinia. 1867-1868.Dalla baia di Zula alla battaglia di Magdalà

    15.00

    Egidio Osio

    L’evento di cui il capitano Osio – futuro generale e precettore di Vittorio Emanuele III – è stato testimone, sarebbe in sé un piccolo, seppur interessante, episodio di politica coloniale come se ne sono verificati molti, se non fosse per l’impegno finanziario e logistico che ha richiesto. Proviamo a ricapitolare, solo a grandi linee, le spese sostenute da S.M. Britannica per salvare una sessantina di ostaggi ben pochi dei quali erano sudditi inglesi.

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    La verità sulla Spagna

    12.00

    Discorso di Joseph Goebbels tenuto al Congresso Nazionale del Partito Nazionalsocialista a Norimberga nel 1937. In esso in ministro della propaganda tedesco affermava che il comunismo e il giudaismo e la stampa asservita, sono sempre pronti a screditare i movimenti che nei singoli paesi d’Europa tentano di fare una rivoluzione nazionale in nome del popolo e non dei grandi interessi finanziari. Queste voci prezzolate affermano che, detti movimenti, sono al servizio degli interessi imperialisti di Germania e Italia. Goebbels afferma che il Nazionalsocialismo non è merce d’esportazione ma, una concezione politica, nata dall’intima essenza di un popolo.

    Brossura 14 x 21 cm. pag. 36 + 20 di foto b/n

    Stampato nel 2012 da Effepi

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    La verità sulle camere a gas? – Anatomia della “testimonianza unica” di Shlomo Venezia.

    18.00

    Questo studio apparve nove anni fa in forma di articolo in vari siti web. All’epoca Shlomo Venezia (1923-2012), a suo dire membro del “Sonderkommando” dei crematori di Birkenau, era già entrato nel martirologio di Auschwitz grazie a tre studiosi tedeschi, che lo avevano intervistato il 3 dicembre 2000. Ma fu soltanto dopo la pubblicazione del suo libro di memorie – in francese, nel 2007 – che egli assurse ad una posizione di prestigio nella storiografia olocaustica come ultimo “testimone oculare” delle “camere a gas” di Auschwitz. Data l’importanza crescente che gli viene attribuita dalla storiografia olocaustica, la pubblicazione riveduta, ampliata e corretta, dello studio summenzionato è quanto mai opportuna.

    Brossura, 14 x 21 cm. pag. 118 + 14 pagine fuori testo con illustrazioni b/n

    Stampato nel 2017 da Effepi

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    La Vita italiana 1913-1938 Indici

    18.00

    Nel gennaio 1913 La Vita Italiana all’Estero nacque con questo programma: «La rivista seconderà quel salutare movimento dello spirito pubblico verso i problemi di politica estera, coloniale e di emigrazione, e vuole essere una voce libera che, facendo opera di divulgazione, diventerà lume alle correnti della pubblica opinione e alle tendenze della vita collettiva». nel 1914, assunto titolo più comprensivo, La vita Italiana estese il metodo della libera discussione a tutti i problemi politici e sociali, ponendo l’arma della polemica al servizio della verità e delle aspirazioni nazionali…

    Brossura, 14 x 21 cm. pag. 64. In allegato Cd

    Stampato nel 2016 da Effepi

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    La vittoria del giudaismo sul germanesimo – Analizzata da un punto di vista non religioso

    12.00

    Viene dato per scontato che il termine “antisemitismo” sia stato coniato da Wilhelm Marr in occasione della stesura di questo lavoro, ma tale termine non compare neppure una volta in questo scritto, che si propone di svolgere non tanto una polemica contro il giudaismo, quanto una esposizione di fatti di natura storico culturale. Questa prima edizione italiana offre al lettore la possibilità di formarsi una propria idea sul testo in questione e valutare in prima persona se e quanto lo scritto di Marr sia “confuso”, come è stato detto dalla “Cultura”.

    Brossura, 14 x 21 cm. pag. 55

    Stampato nel 2011 da Effepi

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    La Waffen-SS sul fronte occidentale

    22.00

    I corrispondenti di guerra della Waffen-SS, riportarono con i loro filmati, le lunghe e faticose marce, i combattimenti e gli assalti sui vari fronti, portando tra il popolo tedesco la grande immagine del soldato nazionalsocialista. Molti buoni fotografi compirono il loro dovere in prima linea, dimostrando coraggio e sprezzo del pericolo. Il presente volume riporta le immagini raccolte da uno di questi corrispondenti delle Waffen-SS che , ripropongono uno scorcio di guerra sul fronte occidentale. Questo fotografo mise al centro della sua opera il semplice soldato, il suio volto e il suo comportamento in azione, cercando una rappresentazione quanto più possibile vicino alla realtà. Le immagini rendono testimonianza del valore del giovane soldato e della delle Waffen-SS e della sua fede nell’idea di Germania e del suo capo Adolf Hitler.

    Brossura, 17 x 24 cm. pag. 152 interamente illustrato con circa 135 foto b/n

    Stampato nel 2011 da Effepi

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    La Xª Flottiglia MAS – Per l’Onore d’italia. Genesi finalità e gesta della Xª FL. MAS nelle parole del suo Comandante

    12.00

    La Xª non si trincera dietro a fangosi ripari di doppio gioco, ma racconta quello che ha fatto e perché lo ha fatto, con quella tranquillità di coscienza che deriva dal dovere compiuto. Sotto la guida di valenti comandanti, i marinai volontari della Xa hanno combattuto fino al limite dell’impossibile, dimostrando sempre coraggio, alto spirito patriottico e morale molto elevato, non smentendo così la promessa fatta ai compagni morti e prigionieri di combattere “fino a quando si sarebbe ottenuta una pace con onore”.

    Brossura, 14 x 21 cm. pag. 78 con circa 17 illustrazioni b/n

    Stampato nel 2016 da Effepì

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    Le armi segrete del III Reich – L’ultima speranza della Germania

    18.00

    Di tali armi si sapeva ovviamente ben poco. Si parlava di nuovi esplosivi (senza però avere idea degli esplosivi nucleari), di “raggi della morte”, di veicoli, aerei e navi telecomandati che avrebbero Potuto distruggere gli obiettivi nemici senza mettere a repentaglio la vita dei propri soldati, ecc. Tali speranze sembrarono realizzarsi e si esaltarono a dismisura quando comparvero nei cieli di Londra le prime V-1 e quindi le più potenti V-2. La certezza che i nuovi ordigni avrebbero cambiato il corso della guerra era tale che riusciva a tenere viva la fede nella vittoria anche quando già si parlava di “Volkssturm” e di “Ridotto della Valtellina” in Italia.

    Brossura, 14 x 21 cm. pag. 55 con circa 31 illustrazioni. In allegato Cd-Rom

    Stampato nel 2015 da Effepi

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    Le Divinità della Mitologia Germanica. Dei, Giganti e Valchirie nelle singole nordiche

    Il prezzo originale era: €25.00.Il prezzo attuale è: €17.50.

    Rodolfo Minutti

    Sebbene la polemica cristiana antigiudaica, già presente nel Nuovo Testamento, prenda corpo fin dal I secolo e si sviluppi copiosamente e senza soluzione di continuità anche nei secoli successivi, per molto tempo il Talmud rimase terra incognita.

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    Le farneticazioni di Robert Jan van Pelt sui forni crematori di Auschwitz-Birkenau

    28.00

    Robert Jan van Pelt è un crepuscolare epigono di Jean-Claude Pressac, al quale attinse con indecoroso saccheggio la struttura argomentativa dei propri libri riguardo ai crematori di Birkenau. Ciò appare evidente già nella sua prima opera su Auschwitz, redatta in collaborazione con Debórah Dwork, che gli diede una certa notorietà storiografica. Essa gli valse anche l’assunzione da parte del collegio difensivo di Deborah Lipstadt e della casa editrice inglese Penguin Books Ltd, che erano stati citati per diffamazione da David Irving, come esperto di Auschwitz, e in tale qualità egli redasse una “perizia” che divenne nota come The Pelt Report. Il relativo processo, che conferì a van Pelt una immeritata aureola storiografica, si svolse dall’11 gennaio all’11 aprile del 2000 davanti alla Royal Court of Ju-stice di Londra. Van Pelt rielaborò poi la sua perizia e due anni dopo la pubblicò col titolo The Case for Auschwitz. Evidence from the Irving Trial.

    Brossura, 14 x 21 cm. pag. 272 con alcune illustrazioni b/n e colori

    Stampato nel 2020 da Effepi

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    Le fortificazioni campali tedesche. Fronte orientale 1941 – 1945

    32.00

    Le fortificazioni campali, sia pur nelle diverse e progressive evoluzioni, ben si adattavano al fronte orientale, dove le linee fortificate fisse sarebbero state del tutto inutili. La celerità di approntamento e la connaturata elasticità le resero indispensabili in ogni fase del conflitto. L’evoluzione dei cmbattimenti impose la realizzazione di fortificazioni campali diverse tra loro per scopi e natura e suddividibili in quattro grandi periodi. Le illustrazioni contenute nel presente volume si riferiscono principalmente a quelle del terzo periodo, il più ricco e meglio struturato dei quattro, dominato dalla necessità strategica di predisporre il fronte in chiave difensiva. Siamo pertanto in presenza di trinceramenti ininterrotti su più linee, di caposaldi, di coperture laterali. Davanti alle prime linee numerosi tipi di ostacoli antiuomo e anticarro.

    Brossura 17 x 24 cm. pagg. 188 con circa 160 chizzi e 12 fotografie a colori. Allegato DVD con filmati esplicativi

    Stampato nel 2014 da Effepì

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    Le Forze Armate Germaniche

    9.50

    Riedizione anastatica di un fascicolo dei primi anni ’40 inerente le Forze Armate del nuovo stato germanico. Il fascicolo presenta anche un’introduzione sulla storia politico-militare della Germania.

    Brossura, 14,5 x 21cm. pag. 64 con circa 87 illustrazioni b/n

    Stampato nel 2006 da Effepi

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