4. Gebirgsjager Enzian – Ucraina 1941-1942 Album Fotografico

Effepì

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    4. Gebirgsjager Enzian – Ucraina 1941-1942 Album Fotografico

    25.00

    H. Manz – E. Starkl

    Creata nell’aprile del 1940, la 4. Gebirgsjäger “Enzian” fu dislocata l’anno seguente in Bulgaria e successivamente impiegata in Iugoslavia. Dal luglio 1941 al maggio 1945 combatté sul Fronte Orientale condividendone vittorie, ritirate e sconfitte. Si arrese nel maggio del 1945 a Olmütz in Moravia. Allegato al volume un DVD sulle imprese e l’addestramento dei Gebirgsjäger.

    Brossura, 17 x 24 cm. pag. 108 completamente illustrato con circa 96 foto b/n e 5 illustrazioni a colori

    Stampato nel 2013 da Effepì

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    A domanda… risponde

    22.00

    È l’avvenire comune che stabilisce la civiltà comune. Senza la geografia non si fa la politica. Non esiste storia, dunque, senza una mappa. E la carta – quella dove si segnano i confini e gli spazi – è l’unico parametro a cui affidare la comprensione dei fatti, del mondo e dello Spirito del Tempo. La geopolitica, dottrina di cui Mutti è profondo conoscitore, altro non è che la fisiologia in un organismo complesso: la terra. Per tramite di geopolitica è chiara la distinzione tra “imperium” e “dominium”; al di là dell’esperienza storica si nasconde sempre uno scenario mitico, ma tutto quel che ci resta, d’Occidente, oggi è solo dominium di un modello multiculturale che in realtà – come spiega bene Mutti – “è monoculturale. Perché c’è l’egemonia di un’unica cultura: la zivilisation”, quella civilizzazione così malignamente antieuropea che nega ai popoli del blocco continentale d’Europa di darsi un destino comune, appunto una civiltà comune, un avvenire.

    Brossura, 14 x 21 cm. pag. 166

    Stampato nel 2013 da Effepì

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    Ad ogni costo – Immagini dal Fronte Orientale

    20.00

    Libro fotografico voluto dall’Oberkommando der Wehrmacht per illustrare i combattimenti sul Fronte Russo del 1941. In un susseguirsi di immagini e di dati viene così ricostruita la fase più esaltante delle operazioni.

    Brossura, 17 x 24 cm. pag. 90 interamente illustrato con circa 154 foto b/n

    Stampato nel 2011 da Effepi

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    Adolf Hitler

    25.00

    “Adolf Hitler è l’uomo del destino, l’uomo chiamato a salvare la Nazione da spaventosi conflitti interni e da un vergognoso disonore all’estero e guidarla verso l’agognata libertà… Adolf Hitler è uno dei pochi Capi di Stato che disdegni medaglie e decorazioni. Egli porta soltanto una singola alta decorazione che si è guadagnato da soldato semplice… Egli viene dal popolo e resta una parte di questo. Egli è, ora, ciò che è sempre stato e sempre sarà: il nostro Hitler.” J. GOEBBELS, 20 APRILE 1935, UNSER HITLER, DISCORSO RADIOFONICO PER IL GENETLIACO DEL FÜHRER

    Hitler nelle immagini di Heinrich Hoffmann, suo fotografo ufficiale.

    Brossura 17 x 24 cm. pag. 120 interamente illustrate con foto b/n

    Stampato nel 2012 da Effepi

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    Adua 1896. La battaglia, i sacrifici, gli errori

    20.00

    Narrazione serena ed equilibrata della storia della battaglia di Adua, finalmente libera dalle passioni dell’epoca, avvenimento tragico che fu equivocamente attribuito a incapacità o imprevidenze personali. Il testo non è un esame critico tendente a precisare responsabilità di governanti o capi militari, ma mette in luce la bella condotta di tutte le truppe italiane nella battaglia, nella quale rifulsero le magnifiche doti di ardimento ed eroismo degli ufficiali e dei soldati. Il libro vuole inoltre essere un omaggio ai Caduti e offre una appendice con i decorati di Medaglia d’Oro con elative motivazioni e la sentenza integrale del processo al generale Baratieri.

    Brossura 14 x 21 cm. pag. 140 con 16 foto b/n

    Stampato nel 2011 da Effepi

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    Ali e pellicole. La cinematografia aviatoria nel Terzo Reich

    20.00

    Già durante la Prima Guerra Mondiale l’utilizzo bellico dell’invenzione dei fratelli Wright si manifestò in tutte le sue potenzialità, ancor più si sviluppò, soprattutto fra le due guerre, il ricorso nelle pellicole di propaganda, documentarie o di fantasia, al tema aviatorio. Nel caso specifico della Germania, la memoria era legata alle gloriose gesta di piloti come Manfred von Richtofen e Ernst Udet.

    Brossura 14 x 21 cm. pag. 92 allegato DVD

    Stampato nel 2016 da Effepì

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    Antropologia razziale del popolo ebraico

    45.00

    Questo testo di Hans F. K. Günther è sicuramente unico nel suo genere; e tanto basterebbe per giustificare il suo straordinario interesse, indipendentemente dal fatto che in certi punti esso sia datato, cosa non sorprendente quando si ricordi che esso fu pubblicato negli anni Trenta… Il libro del Günther ci offre un itinerario razziologico storico dell’etnia ebraica, che dimostra in modo perfetto come un popolo del tutto particolare abbia potuto rimanere tale anche dopo il suo snaturamento razziale, totale o quasi; trasportato da un’idea-forza di tipo religioso.

    Brossura ,14 x 21 cm. pag. 323 con 265 illustrazioni e 5 cartine

    Stampato nel 2016 da Effepi

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    Attacco frontale e ammaestramento tattico – Il libretto Rosso. La bibbia dellEsercito Italiano dal 1915 al 1917

    15.00

    Nell’approssimarsi del primo centenario dello scoppio della Grande Guerra, ci è sembrato doveroso riproporre quest’opera che, oltre al suo indubbio interesse storico è, almeno indirettamente, un atto di riconoscimento del valore, della tenacia e dell’abnegazione del Soldato italiano. Per quanto concerne l’aspetto puramente editoriale abbiamo cercato di riprodurre il Libretto Rosso nel modo più fedele possibile, mantenedo i corsivi e i grassetti dell’originale e perfino scegliendo caratteri simili, se non identici, a quelli impiegati nel 1915.

    Brossura, 14 x 21 cm. pag. 65

    Stampato nel 2014 da Effepì

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    Auschwitz trasporti forza mortalità – Liste numeriche, statistiche, elenchi nominativi

    42.00

    In questo studio prendo in esame tre aspetti fondamentali della vita del campo, che riguardano esclusivamente i detenuti registrati:

    1) le immatricolazioni dei detenuti internati al campo,

    2) la forza dei detenuti,

    3) la mortalità tra i detenuti del campo. […]

    Le tre parti dello studio sono ricche di tavole che riassumono in modo chiaro i dati relativi alle immatricolazioni, alla forza e alla mortalità.

    Brossura, 17 x 24 cm. pag. 448

    Stampato nel 2019 da Effepi

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    Batterie fuoco! – Storia Uomini Uniformi e tattiche delle unita’ d’Artiglieria Nebelwerfer e Mortai della Heer 1939-1945

    32.00

    Il testo tratta la storia, l’organizzazione e le tattiche dell’artiglieria tedesca attraverso una breve storia di tutti i Corpi, le Divisioni, le Brigate, i Reggimenti, i Battaglioni e le batterie. Sono alresì prese in considerazione le artiglierie da fortezza, l’ariglieria ferroviaria e le unità lanciarazzi. Sono incluse anche la descrizione e gli elenchi dei comandanti d’artiglieria, delle unità d’osservazione e di supporto tecnico; e ancora, le tattiche impiegate, i simboli tattici, le schede biografiche dei decorati con la Ritterkreuze, le caratteristiche tecniche dei pezzi d’artiglieria e dei loro traini meccanici. In appendice, le schede con i dati tecnici dei principali pezzi dell’artiglieria tedesca.

    Brossura, 17 x 24 cm. pag. 342 illustrato con circa 109 foto b/n

    Stampato nel 2006 da Effepi

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    Belzec. Reder contro Gerstein. Analisi di due false testimonianze

    28.00

    Carlo Mattogno

    Manca dunque ancora un esame critico sistematico e comparativo di tutte le dichiarazioni di Rudolf Reder e questo studio vuole colmare tale lacuna. Nella Parte Prima presento anzitutto il quadro completo delle dichiarazioni di Reder, nella Parte Seconda ne espongo un’analisi critica particolareggiata

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    Cannoni d’assalto avanti! – Storia, uomini, uniformi e tattiche della Sturmartillerie 1935-1945

    42.00

    Il testo tratta la storia, l’organizzazione e le tattiche della Sturmartillerie attraverso le schede storiche di ogni unità Stug della Wehrmacht e delle Waffen SS, gli elenchi dei decorati con Ritterkreuz, con Deutsche Kreuz in Gold ed Ehrenblattspange, le schede biografiche degli assi degli Sturmgeschutz, le caratteristiche tecniche dei cannoni d’assalto tedeschi e delle loro varianti, oltre a tavole a colori che illustrano le uniformi, i fregi tattici e 16 profili dei corazzati delle unità di artiglieria d’assalto. Le oltre 360 foto, per la maggior parte inedite, ritraggono Sturmgeschutz III, Sturmpanzer IV, Jagdpanzer 38 (t), Jagdpanzer IV e rare foto del Panzerjagerabteilung “Feldherrnhalle 1” e di altre unità di Sturmgeschutz tratte dagli album fotografici dei veterani

    Brossura, 17 x 24 cm. pag. 422 con circa 360 foto b/n. In allegato Dvd

    Stampato da Effepi

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    Carro M vol. 2

    30.00

    Nel corso degli anni sono apparse numerose pubblicazioni dedicate ai carri medi italiani; questo libro riassume il contenuto di alcune di esse, aggiungendo però nuove informazioni, fotografie e disegni inediti. Gli autori sono Soci del G.M.T., con il quale collaborano stabilmente. Il loro sodalizio dura da molti anni e ha portato ad alcuni progetti comuni riguardanti la storia militare. I fratelli Andrea e Antonio Tallillo, veronesi, sono considerati tra i maggiori conoscitori di veicoli militari, in particolare italiani. Collaborano, oltre che con il G.M.T. , con l’associazione C.M.P.R., con alcuni siti internet nonché con case editrici e musei militari. Modellisti dal 1971, hanno pubblicato molti articoli. Il fiorentino Daniele Guglielmi, modellista anch’egli, ricercatore storico, consulente di editori e autori internazionali, ha pubblicato numerosi articoli e libri che si sono segnalati per precisione e completezza. È considerato un apprezzato studioso, anche grazie alla sua importante rete di amicizie e conoscenze tra i maggiori esperti del settore. La collaborazione avuta tra i tre autori, i disegnatori – anche se definirli solo tali appare riduttivo – Ruggero Calò, Rodolfo Ciuffoletti e Pietro Compagni e l’intero staff del G.M.T. ha permesso di presentare questo studio e di procedere inoltre con ulteriori progetti. Questo secondo volume (il primo era prettamente tecnico) dedicato ai carri medi, tratta dell’impiego di questi mezzi e delle loro colorazioni ed insegne.

    Brossura 21 x 30 cm. pag. 200 interamente illustrate con foto b/n + 36 di illustrazioni e tavole a colori

    Stampato nel 2012 dal Gruppo Modellistico Trentino

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    Censura in Germania? Mai a meno che…La dittatura della democrazia

    10.00

    Nella storia tedesca la censura è stata, sfortunatamente, più una regola che un’eccezione. Neppure la germania imperiale o la Repubblica di Weimar furono particolarmente tolleranti nella loro politica verso la letteratura non gradita, ma la reputazione peggiore fu senza dubbio quella acquisita dal Terzo Reich che inserì, nei dodici anni della sua esistenza, circa 10.000 libri nella sua lista nera. Queste opere non furono bruciate, ma scomparvero dagli scaffali delle librerie e furono bandite dai cataloghi delle bibblioteche. ma ciò che non è assolutamente conosciuto e che i “liberatori” alleati organizzarono la più grande campagna di distruzione di libri mai effettuata. I testi vittime dell’operazione degli Alleati furono 34.645 e comprendevano anche tutti i testi scolastici pubblicati fra il 1933 e il 1945.

    brossura, 14 x 21 cm. pag. 49

    Stampato nel 2008 da Effepi

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    Cheren 1 febbraio – 27 marzo 1941

    22.00

    La battaglia di Cheren in Africa Orientale nel 1941 tenne avvinta per 57 giorni l’opinione pubblica italiana ed estera. La narrazione delle sue fasi, condotta con tutta la possibile obbiettività, sulla sorta di una precisa e diretta documentazione, vuole raggiungere un solo scopo: l’esaltazione dell’alto valore e dello spirito di sacrificio e di abnegazione del soldato italiano e della profondà fedeltà alla Madre Patria degli ascari.

    Brossura 14 x 21 cm. pag. 222 con 14 cartine + 12 foto b/n

    Stampato nel 2009 da Effepi

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    Colpo di stato a Bucarest – Dal Golpe alla fucilazione: gli accordi di Malta e la fine di Ceausescu.

    15.00

    Controversa, avversata ed oscura, quella del Conducator Ceausescu è personalità chiave per studiare nei suoi anni e, diciamo, a ritroso, la storia della Romania (nazione romanza infilata nel cuore politico dell’Europa, spesso raffigurata in sordina se non parodizzata da un mediocre immaginario occidentale). La dittatorialità e gli innegati lati neri di Ceausescu furono veramente i motivi della sua fine? Non furono la sua volontà di slegarsi dal capestro economico in cui Sovietici e Americani volevano tenere la Romania, con un giuoco finanziario legato al sistema delle banche, per sfruttare al meglio la sua posizione di coatta equidistanza? Quali forze, anche di intelligence, operarono alla sua fine per fucilazione nel Natale 1989? Il saggio contiene lo stenogramma completo del processo e un dvd allegato.

    Brossura, 14 x 21 cm. pag. 68. In alegato Dvd

    Stampato nel 2018 da Effepi

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    Colpo su colpo

    25.00

    “Per ordine del Führer, le Forze Armate hanno assunto la protezione attiva del Reich. In esecuzione all’ordine… nuclei della Luftwaffe sono partiti per bombardare obiettivi militari in Polonia… e hanno distrutto oggi, in ripetute e potenti azioni, gli insediamenti militari di numerosi aerodromi polacchi, come ad esempio Rahmel, Putziug, Graudenz… Inoltre, numerose squadriglie da combattimento appoggiarono efficacemente l’avanzata dell’Esercito. In questo modo la Luftwaffe ha conquistato il dominio del cielo polacco… A Gdynia è stato bombardato il porto militare…” OKW, Bollettino del 1° settembre 1939

    Brossura 17 x 24 cm. pag. 106 interamente illustrate con foto b/n. In allegato dvd prodotto dall’OKW.

    Stampato nel 2012 da Effepi

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    Con Hitler in Polonia

    25.00

    «Ho formulato poi le proposte tedesche e debbo ripetere ancora una volta che non vi poteva essere nulla di più leale e di più modesto di queste da me presentate. Ed ora io dico al mondo: io solo potevo fare proposte del genere; poichè io so esattamente di essere andato allora contro l’opinione di milioni di tedeschi. Queste proposte sono state respinte; ma non basta; ad esse è stato risposto con la mobilitazione, con un intensificato terrorismo, con una maggiore pressione sulle minoranze tedesche in quelle regioni e con un lento tentativo di strangolamento economico, politico della città libera di Danzica, strangolamento che infine, nelle ultime settimane, si era esteso anche al campo militare e delle comunicazioni. la Polonia ha scatenato la lotta contro la città libera di Danzica; inoltre essa non era disposta a risolvere la questione del corridoio in modo equo e che tenesse conto degli interessi di entrambe le parti» Adolf Hitler

    Accompagnato da succinte, ma chiare, didascalie, rapporto fotografico dal 1 settembre 1939, al Reichstag, fino al 6 ottobre 1939, sempre al Reichstag:

    Brossura, 17 x 24 cm. pag. 94 completamente illustrato con circa 110 foto b/n + DVD

    Stampato nel 2014 da Effepì

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    Con il Breslau nel Mar Nero – Ricordi di guerra dell’Oberleutnant Zur See Donitz

    18.00

    Nel Bosforo, su uno sfondo di case bianche, di palazzi risplendenti, di minareti aguzzi e bruni colli irti di cipressi, stanno all’ancora due navi grigie: lunghe, affilate, snellite in ogni parte come cavalli puro sangue, una ha quattro ciminiere, il Breslau, ora Midilli; l’altra, più lunga, larga e poderosa, con due grosse ciminiere appena sporgenti dalla massiccia struttura di torri e cannoni: il Goeben, ora Yavuz Sultan Selim… L’Inghilterra manovrava già per prendersi la Mesopotamia, e la Francia dimostrava similmente le sue mire sulla Siria, e la flotta russa si preparava già ad entrare nel Bosforo. Ma le due navi grigie facevano buona guardia. Battevano la mezzaluna rossa, ma i loro uomini erano sempre tedeschi.

    Brossura, 14 x 21 cm. pag. 130 con circa 20 fot

    Stampato nel 2018 da Effepi

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    Confederate States Navy – Uomini, navi, armi, uniformi e documenti della Marina Confederata

    38.00

    Il 21 febbraio 1861, tre giorni dopo l’elezione di Jefferson Davis a Presidente degli Stati Confederati, il Congresso approvò la creazione di una Marina da Guerra, e il Presidente nominò Stephen Mallory Segretario del Navy Department. Si trattava di creare una marina partendo praticamente da zero, trovando o costruendo le navi, addestrando o incorporando ufficiali ed equipaggi e di provvedere alle necessarie infrastrutture utilizzando, se presenti, quelle esistenti e dando vita a nuove realtà, il tutto con un’economia alle spalle infinitamente più debole di quella unionista. Con lo scoppio della guerra la situazione peggiorò in modo esponenziale. Ma mallory e i suoi aiutanti fecero veri e propri miracoli, e grazie a loro il Sud poté reggere per quattro lunghi anni allo strapotere del Nord.

    Brossura, 17 x 24 cm. pag. 294 centinaia di ill. b/n 6 tavole a colori + CD di documenti

    Stampato nel 2014 da Effepì

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    Contra Judeos

    14.00

    Telesio Interlandi

    Riproposizione dello scritto di Telesio Interlandi che negli anni trenta fece pubblicare questo suo scritto dove analizzava le vicissitudini degli ebrei in Italia.

    Brossura, 14 x 21 cm. pag. 90 con alcune illustrazioni b/n

    Stampato nel 2024 da Effepi

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    Crocifissi – Giorni vissuti sul fronte spagnolo

    22.00

    Il libro ricostruisce l’eroica avventura di quello scarno manipolo di Legionari rumeni, di cui lo stesso autore fece parte, che sentirono l’obbligo di arruolarsi sotto le bandiere del “Tercio” per comabttere, al fianco dei Nazionalisti di Franco, i “Rossi”, otto volontari appartenenti alla Legione Arcangelo Michele, che partirono il 24 novembre 1936 da Bucarest. Accompagnato da brevi cenni biografici e da una bella introduzione di Claudio Mutti il libro ricostruisce e analizza ogni momento nei minimi particolari.

    Brossura, 14 x 21 cm. pag. 102 con una foto b/n. In allegato dvd “Legionari romeni in Spagna”

    Stampato nel 2011 da Effepi

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    Da Leopoli a Bordeaux

    25.00

    “Per anni abbiamo sofferto la tortura del Diktat di Versailles che è diventato per noi ormai intollerabile. Danzica era ed è una città Tedesca. Il Corridoio di Danzica era ed è in Germania. Entrambi questi territori devono il loro sviluppo culturale esclusivamente al popolo Tedesco. Danzica è stata però separata dalla Germania e il Corridoio annesso alla Polonia. Come avviene in altri territori Tedeschi dell’Est, le minoranze Tedesche che vi vivono sono maltrattate nel modo più angoscioso. Negli anni 1919 e 1920 più di 1.000.000 di persone di sangue Tedesco sono state costrette a lasciare la Madre Patria…” ADOLF HITLER, 1 SETTEMBRE 1939

    Brossura 17 x 24 cm. pag. 116 interamente illustrate con foto b/n + dvd allegatocon filmati dell’OKW.

    Stampato nel 2012 da Effepi

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    Da Stalingrado a Kharkov

    32.00

    Il presente lavoro fu redato per conto dell’U.S. Army, dal Generale Erhard Raus, specialista nell’impiego di unità corazzate; riguarda le tattiche impiegate dalla Wehrmacht e dall’Armata Rossa in due delle più importanti battaglie svoltesi sul fronte orientale: la battaglia di Stalingrado e la quarta battaglia di Kharkov. L’autore analizza nella prima parte le tattiche usate dai reparti della 6. Panzer-Division da lui comandata, durante le operazioni nel novembre 1942 nel disperato tentativo di liberare la sesta Armata di Paulus accerchiata a Stalingrado. Nella seconda parte sono prese in esame le tattiche russe impiegate nei combattimenti nell’estate 1943 contro l’XI Corpo d’Armata tedesco.

    Brossura, 14 x 21 cm.pag. 198 con 42 foto b/n e 12 cartine

    Stampato nel 2006 da Effepi

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    Dal giudaismo rabbinico al giudeoamericanismo

    30.00

    Dall’indice: 1) Il giudaismo rabbinico. 2) Il Talmud. 3) Il giudaismo attuale è maledetto, riprovato e condannato da Dio. 4) La questione giudaico-americana. 5) Millenarismo gioachemita. 6) L’ebraismo non esiste? 7) Epilogo

    Brossura, 14 x 21 cm. pag. 290

    Stampato nel 2008 da Effepi

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    Dal Kampf um Berlin al governo del Reich – Antologia di scritti e discorsi 1927-1933

    13.00

    La notevole personalità di Goebels, un’insieme di pragmatismo, ottimismo, fede nell'”Eterne Germania” e in Hitler, unita a doti intellettuali e organizzative di assoluto rilievo, portarono un’atmosfera nuova che spezzò l’empasse in cui si dibatteva il movimento nazionalsocialista nella capitale tedesca. Aveva così inizio il “Kampf un Berlin”, la lotta per la conquista di Berlino.

    Brossura, 14 x 21 cm. pag. 122 con 42 foto e illustrazioni b/n

    Stampato nel 2008 da Effepi

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    Dall’emancipazione alle leggi razziali – Spirito pubblico e legislazione (1848-1931)

    23.00

    Può sembrare incredibile, eppure lo scritto di Massimo D’azeglio è sorprendentemente attuale, attuale non certo per i contenuti specifici, quanto per lo spirito che lo anima e lo pervade, per il modo di porsi di fronte ai problemi. Alcuni dei mali di oggi: pressapochismo, buonismo, esterofilia al limite del ridicolo, hanno radici antiche, talmente antiche da far venire il dubbio che si possa trattare di una sorta di “italica” ereditarietà. Se durante la lettura si sostituisce la parola “israelita” con “immigrato” e “Obama” al posto di “Pio IX”, sembrerà di leggere , stile a parte, non un testo del 1848 ma, un articolo o una intervista di sorprendente attualità.

    Brossura, 14 x 21 cm. pag. 199

    Stampato nel 2010 da Effepi

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    Dalla Potemkin ai trattori – Il cinema sovietico commentato da Brasillach

    25.00

    In appendice all’edizione 1943 della sua “Histoire du cinéma”, Brasillach scriveva che la propaganda di tipo marxista porta in sé un veleno che le è proprio. In realtà lo scrittore aveva sempre seguito con attenzione il cinema sovietico, cogliendone i pregi e i difetti e comunque non esorcizzandolo in sé per la sua natura propagandistica. In diversi capitoli della sua opera, qui riuniti in modo artificioso ma rispoettoso delle linee filologiche dell’opera stessa, analizza la produzione realizzata in Russia dall’ottobre 1917, tenedo ben presente che questa nuova arte è un’arma moderna.

    Brossura, 14 x 21 cm. pag. 148 allegato DVD “Chapaev” 1934

    Stampato nel 2015 da Effepi

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    Dalle Alpi a Heuberg – Le foto inedite di Carlo Crudo dal Moschettieri delle Alpi alla Compagnia Operativa di Propaganda della RSI

    20.00

    Il testo riporta le foto inedite, scattate da Carlo Crudo tra il 1943 e il 1945. Crudo militò nel Regio Esercito e dopo l’armistizio si arruolò nella GNR di Aosta, quindi nel Battaglione “Moschettieri delle Alpi” e infine nella 1ª Compagnia Propaganda dell’Esercito Repubblicano. Le immaginio riportate sono molto importanti in quanto riprendono reparti raramente fotografati quali i “Moschettieri delle Alpi”, le SS italiane, il “Leonessa”, ritratti durante lo svolgimento delle operazioni di controguerriglia in Val D’Aosta e nel canavese nel 1944. Inoltre in quanto effettivo della Compagnia Propaganda, fù inviato al campo di addestramento di Heuberg dove potè seguire l’addestramento della Divisione “Italia”. Interamente illustrato con più di 200 foto e documenti.

    Brossura, 17 x 24 cm. pag. 170 interamente illustrate con circa 200 foto b/n e riproduzioni di documenti

    Stampato nel 2005 da Effepi

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    Das Antlitz des Fuhrers

    25.00

    Il volume presenta, in lingua italiana, la raccolta di ritratti fotografici del Führer della Germania nazionalsocialista realizzata nel 1939 da Heinrich Hoffmann accompagnata, come nell’originale, da una riflessione di Baldur von Schirach. Di questo volume è stata realizzata una tiratura speciale di soli 24 esemplari, ciascuno dei quali contrassegnato a mano con lettera runica.

    Brossura, 21 x 27 cm. pag. 42 con 16 foto b/n

    Stampato nel 2015 da Effepi

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    Decadenza e Fine della Civiltà – Estratto dall’ Inégalité des Races humaines

    10.00

    Proprio il 14 luglio, nel giorno della tragica farsa della presa della bastiglia e della pseudo-rivoluzione anti-francese, nasceva quel grande indimenticabile genio che fu il Conte de Gobineau; amico e collaboratore di Alexis De Tocqueville, nonché critico e nemico acerrimo del centralismo statalista giacobino, cantore delle libertà locali e dell’individualismo aristocratico ariano ed uno dei più eccelsi uomini di cultura dell’Europa dell’800. Il libro riporta un estratto della sua opera più conosciuta che l’ha reso celebre ai posteri: “Essai sur l’Inégalité des Races Humaines” (Parigi, 1853-1855).

    brossura, 14 x 21 cm. pag. 46

    Stampato nel 2006 da Effepi.

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    Der ewige jude

    20.00

    AA.VV.

    Anche se molti sono portati a pensare che il Nazionalsocialismo abbia prodotto una quantità strabocchevole di film propagandistici e antisemiti, nella realta, sulle oltre mille pellicole prodotte dal 1933 al 1945 – 1094 secondo Gerd Albrecht nel suo Nationalsozialistische Filmpolitik – relativamente poche sono quelle destinate alla propaganda più diretta – 153 sempre secondo Albrecht – e di queste solo tre sono nettamente antisemite: Jud Siiss (Suss l’Ebreo) di Veit Harlan, Die Rothschild (I Rothschild) di Erik Washenek e Der ewige Jude (L’eterno ebreo) di Fritz Hippler tutti realizzati nel 1940. Quest’ultimo, a differenza degli altri che seguivano una trama con dialoghi e quant’altro, ebbe un taglio documentaristico.

    Brossura, 14 x 21 cm. pag 50. In allegato Cd Rom

    Stampato nel 2017 da Efeppi

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    Der Nazi-Sozi. Domande e risposte per il Nazionalsocialista 1926

    Il prezzo originale era: €12.00.Il prezzo attuale è: €8.40.

    Joseph Goebbels

    L’opera viene definita “opuscolo di propaganda” (Werbeschrift) oppure “Il piccolo ABC del Nazionalsocialista” (“Das kleine abc des Nationalsozialisten”, come riporta la seconda pagina della pubblicazione).È in forma di dialogo in cui un Nazionalsocialista risponde alle domande di un lavoratore tedesco. È l’unico testo in cui i Nazionalsocialisti definirono se stessi come “Nazi”, ma é da rilevare che tale espressione, che compare nel titolo, non ap-pare invece mai nel testo. Vista la particolarità, si è deciso di mantenere il titolo originale, traducendo il sottotitolo.

    Brossura 14 x 21 cm. pag. 58 con diverse illustrazioni b/n

    Stampato nel 2011 da Effepi

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    Der Sturmer

    20.00

    Nel DVD sono riprodotti oltre cento numeri di DER STURMER, la rivista a cadenza settimanale, di Julius Streicher. Il materiale messo a disposizione copre un arco di 20 anni, dal 1924 al 1944.

    Prodotto nel 2017 da Effepi

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    Diario della Prussia Orientale – Annotazioni di un medico negli anni 1945-1947

    32.00

    Dall’incipit del libro che descrive l’invasione e lo stupro della Prussia Orientale ad opera dei sovietici nei ricordi di un medico appartenente ad una antica e nobile famiglia del luogo: «… Ancora una volta, prima che il flagello della guerra la sconvolgesse, la Prussia Orientale, la mia patria, si spiegò in tutta la sua misteriosa magnificenza. (…) Tutto l’inafferrabile che dal paesaggio si sprigiona e fa vibrare l’anima eruppe con una intensità che si può manifestare soltanto nell’ora dell’addio. Gli indizi della catastrofe si resero percepibili fin dagli ultimi giorni di giugno del 1944; colpi leggeri, che penetravano appena nella coscienza, che facevano tremare, come per un terremoto lontano, la terra arroventata dal sole. Poi le strade si riempirono ad un tratto di profughi della Lituania, e, seguendo lo stesso irresistibile impulso verso ovest, armenti senza padrone invasero i camopi, le messi mature…»

    Brossura, 14 x 21 cm. pag. 234 con allegato DVD sulla Ostpreussen

    Stampato nel 2013 da Effepì

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    Diavoli verdi – Le operazioni aviotrasportate tedesche nella seconda guerra mondiale

    20.00

    Il presente testo, scritto sotto la supervisione del Generalmajor Hellmuth Reinhard da alcuni dei più famosi comandanti tedeschi di truppe aviotrasportate, come Freiherr von der Heydte, Eugen Meindl, il famosissimo Kurt Student e altri ufficiali, comprende un’analisi delle truppe aviotrasportate nella Seconda Guerra Mondiale, una valutazione critica dei successi e dei fallimenti tedeschi, l’esperienza maturata nell’opporsi alle operazioni aviotrasportate angloamericane e russe, una valutazione dell’efficienza di queste azioni ed un’appendice riguardante le armi, gli equipaggiamenti e le tattiche dei “Fallschirmjager”. Il libro è integrato da note, schede dei comandanti e numerose fotografie.

    Brossura, pag. 129 con 17 pagine fuori testo con 30 foto b/n

    Stampato nel 2005 da Effepi

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    Dien Bien Phu. Cittadella della gloria

    32.00

    Dien Bien Phu (Phu significa, in lingua annamita, capoluogo di provin- cia) è ora passato alla storia e nessuno al mondo ignora questo nome di borgata dalle bizzarre consonanze. Si tratta in realtà di un piccolo agglomerato situato in un vasto avval-lamento di circa quindici chilometri di lunghezza e sei di larghezza, circondato da colline e montagne boscose che hanno talvolta sui loro pendii delle risaie disposte a piani digradanti. Ad una ventina di chilometri di distanza c’è la frontiera che separa il Laos dal Tonchino, a 125 chilometri in linea d’aria la Cina ed a 224 chilometri Hanoi.

    Brossura 14 x 21 cm. pag. 142 + 48 di foto b/n, allegato dvd “Onore alla legione”

    Stampato nel 2010 da Effepi

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    Dietro la bandiera rossa – Il comunismo creatura ebraica

    20.00

    Se la storia ebraica riflette sempre il tema che il popolo di Israele è il popolo scelto da Dio per redimere il mondo, è vero che questo popolo deve essere un partner attivo, nelle imprese umane come in quelle divine. Per questo, nel XIX e XX secolo, impazienti, senza attendere l’arrivo di quel Messia che avrebbe liberato l’umanità, gruppi sempre più numerosi di ebrei, fidenti nelle nuove Tavole laicizzate da Marx, diedero vita al più atroce tentativo di distruggere il mondo reale. Questo ponderoso saggio documentale mette in evidenza, senza possibilità di dubbio o confutazione, come dietro al bolscevismo, come dietro a ogni comunismo che tra le due guerre cercò di incendiare l’Europa, ci sia stata la longa manus ebraica non solo ideologica ma anche organizzativa, e non tanto a livello dei sottufficiali, quanto proprio a livello degli ufficiali superiori. Il presente volume ripropone la specifica sezione russa della più ampia e comprensiva opera “Dietro la bandiera rossa – Il comunismo, creatura ebraica”, con le dovute correzioni e gli aggiornamenti documentali occorsi nei tre anni seguiti alla sua pubblicazione.

    Prodotto nel 2016 da Effepi

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    Diktat – Il vergognoso Trattato di Pace” imposto all’Italia dagli Alleati (Parigi, 10 febbraio 1947)

    16.50

    Il trattato di pace di Parigi – il diktat – con le sue clausole vessatorie, le umiliazioni ed il servaggio impostici ci mostra il vero volto degli Alleati e della loro benevolenza. Se così non è il merito va in parte ascritto ad una scorretta informazione e in parte a quella “libidine di servilismo” già paventata da Vittorio Emanuele Orlando e che ha ormai “appestato” gran parte della società italiana. L’accettazione del diktat, non solo non ha salvato la nazione, ma cosa peggiore, ne ha svenduto la dignità.

    Brossura, pag. 143

    Stampato nel 2005 da Effepi

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    Discorso al Reichstag – 11 dicembre 1941. Dichiarazione di guerra agli Stati Uniti d’America

    18.00

    “Il Nazionalsocialismo salì al potere in Germania nello stesso anno in cui Roosevelt fu eletto presidente degli Stati Uniti… Io capisco anche troppo bene che fra il modo di vedere del presidente Roosevelt e il mio vi è una distanza enorme. Roosevelt proviene da una famgilia straricca… Quando venne la guerra mondiale, Roosevelt ne fece l’esperienza dalla parte dei profittatori… Egli conosce perciò soltanto le conseguenze gradevoli dell’urto di popoli e Stati, conseguenze di cui fruiscono coloro che fanno affari là dove altri sanguinano.., nelle speculazioni dell’Alta Finanza onde trarre dall’inflazione, cioè dalla miseria degli altri, i suoi vantaggi personali…”

    brossura, 14 x 21 cm. pag. 68. In allegato DVD

    Stampato nel 2018 da Effepi

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    Discorso al Reichstag : 28 aprile 1939

    15.00

    Il 15 aprile 1939, Franklin Delano Roosevelt invia a Hitler e Mussolini uno strano telegramma. La prima reazione di quest’ultimo, a detta di Ciano, è di stizza; il Duce si rifiuta persino di leggerlo e, una volta fattolo, lo definisce “un frutto della paralisi progressiva”. Pochi giorni dopo, il 20 aprile, con un “discorso polemico” risponde al presidente americano. Hitler farà altrettanto, il 28 aprile, in un memorabile discorso pronunciato davanti al Reichstag in seduta plenaria. Persino un critico severo come Shirer è costretto a riconoscere che si è trattato di una “perorazione” fuori dal normale. Tale discorso fu il capolavoro di Hitler.

    Brossura, 14 x 21 cm. pag. 76

    Stampato nel 2004 da Effepi

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    Discorso al Reichstag 4 maggio 1941 – Dopo la conclusione della Campagna dei Balcani

    16.00

    “In un’epoca in cui i fatti sono tutto e le parole poco, non è mia intenzione comparire dinanzi a Voi, quali eletti rappresentanti del popolo tedesco, più spesso di quanto sia strettamente necessario… Gli uomini più incoscienti dei nostri giorni, i quali – come oggi essi stessi ammettono – già dal 1936 avevano deciso di devastare e, se possibile, annientare in una nuova guerra sanguinosa il Reich, che per loro stava diventando troppo potente nel suo pacifico lavoro di ricostruzione, erano finalmente riusciti a trovare nella Polonia quello Stato che per primo era pronto a trarre la spada per i loro interessi e per le loro mete. … L’ideatore ed esecutore di questo piano fanatico e diabolico – provocare cioè un conflitto a qualunque costo – era già allora Mister Churchill; i suoi collaboratori erano gli stessi individui che compongono il governo britannico attuale. … Questi uomini erano spalleggiati dal grande capitale internazionale ebraico, bancario, borsistico e dell’industria degli armamenti, che subodorava di nuovo la possibilità di realizzare un grosso se pur sordido affare…”

    Brossura, 14 x 21.5 cm. pag. 52. In allegato cd con discorso originale

    Stampato nel 2020 da Effepi

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    Dizionario del politicamente corretto e della neolingua

    20.00

    Roberto Pecchioli

    In questo godibile manuale di sopravvivenza, Roberto Pecchioli ci guida con sagace maestria alla scoperta della nuova “Neolingua Italica”: in un avventuroso viaggio dantesco all’interno di quel misterioso idioma post-umano, che il Pensiero Unico ha imposto ad un popolo sapientemente terrorizzato da pandemie, crisi economiche e disastri climatici.

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    Dizionario militare – Italiano Tedesco – Tedesco italiano

    25.00

    La pubblicazione di un moderno dizionario per l’esercito e per la sua tecnica proviene dal dovere di provvedere d’una larga base di termini tecnici ufficiali nell’esercito gli studenti e gli interpreti militari nonché gli ambienti di coloro che fan parte della scienza e della tecnica militare.

    Brossura, 14 x 21 cm. pag. 252

    Stampato nel 2019 da Effepi

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    Documenti della crudeltà polacca – Raccolta di materiale documentario

    22.00

    «Le minoranze in Polonia devono sparire. La politica polacca è quella che si occupa di farle sparire e non soltanto dalla carta. Questa politica viene sviluppata sempre più senza scrupoli e senza la minima considerazione dell’opinione pubblica del mondo, degli accordi internazionali o della Societàdelle Nazioni. L’Ucraina è diventata, sotto il domino polacco, un inferno. Si può dire altrettanto, con ancora maggior ragione, della Russia bianca. Lo scopo della politica polacca è di far sparire le minoranze nazionali dalla carta e dalla realtà». Dal Manchester Guardian del 14 dicembre 1931, relazione dell’inviato speciale a Varsavia. – Con l’imposizione di Versailles, milioni di tedeschi furono incorporati forzatamente nella Repubblica polacca allora creata, a condizione che fossero date ai tedeschi garanzie ben definite per la vita, la proprietà, la lingua e la cultura. Che i polacchi avessero portato avanti una scellerata politica di sistematico annientamento di tutto ciò che non solo era tedesco ma appartenente anche alle altre minoranze venne alla luce solo dopo la creazione dell’ apposito ufficio da cui proviene questa documentazione.

    Brossura 14 x 21 cm. pag. 105 allegato DVD

    Stampato nel 2014 da Effepì

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    Donne e uomini di Germania – L’ideale ariano nei ritratti di Wolfgang Willrich

    10.00

    Prima ed unica antologia italiana del celebre ritrattista delle SS, accompagnata da una succinta biografia dell’artista.

    Brossura, 14 x 21 cm. pag. 58 interamente illustrato con circa 52 ritratti b/n

    Stampato nel 2007 da Effepi

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    Dopo quattro anni – Rechenschaftsbericht nach vier Jahren. 30 gennaio 1937

    16.00

    Accompagnato dalla versione originale su CD, trascrizione del discorso introduttivo di Adolf Hitler durante la sessione del Reichstag con il rendiconto dopo quattro anni. La sessione ebbe luogo in una data densa di significato per il popolo tedesco, il 30 gennaio 1937, giustamente a quattro anni dall’inizio della rivoluzione interna.

    Brossura, 14 x 21 cm. pag. 57 + dvd allegato

    Stampato nel 2010 da Effepi

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    Dorothea Radler tedesca. Cronaca delle atrocità polacche a Bromberg

    18.00

    Manuela Marchese

    Prima di essere liberata dal nostro Esercito, Bromberg, dove vivo, è stata teatro di un vero e proprio massacro ad opera dei polacchi sia civili che in divisa, diventando nostro malgrado simbolo, in quella che è stata definita Domenica di sangue, della furia polacca e delle atrocità commesse ai danni di circa 58.000 civili, tra cui bambini, donne ed anziani.

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