Resistenza e repressione. Il Tribunale speciale per la difesa dello Stato nella RSI 1943-1945

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Antonio Grilli

Il regime fascista si dotò di strumenti particolarmente incisivi per colpire l’antifascismo. Come ricostruito nel volume, il più noto fu il Tribunale speciale per la difesa dello Stato. Il Tribunale speciale operò anche nel periodo della Repubblica sociale italiana. Ma in quel contesto dovette affrontare ostacoli insormontabili: l’antifascismo era una tenace resistenza in armi, la perentoria presenza di tribunali militari e di guerra italiani e germanici era quanto mai invadente e al conflitto tra forze tedesche e forze alleate si accompagnava una spietata guerra civile fatta di rappresaglie e di giustizia sommaria (da ambo le parti), ove non vi era più spazio per vie giudiziarie e procedure. Nella RSI il Tribunale speciale ebbe ancora, a sprazzi, le luci della ribalta e celebrò importanti processi (ad ammiragli e generali considerati badogliani e traditori dell’Asse; o a segmenti della Resistenza piemontese) ma in quel clima arroventato perse centralità repressiva, punendo ormai quasi solo un antifascismo marginale.

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Antonio Grilli

Il regime fascista si dotò di strumenti particolarmente incisivi per colpire l’antifascismo. Come ricostruito nel volume, il più noto fu il Tribunale speciale per la difesa dello Stato. Il Tribunale speciale operò anche nel periodo della Repubblica sociale italiana. Ma in quel contesto dovette affrontare ostacoli insormontabili: l’antifascismo era una tenace resistenza in armi, la perentoria presenza di tribunali militari e di guerra italiani e germanici era quanto mai invadente e al conflitto tra forze tedesche e forze alleate si accompagnava una spietata guerra civile fatta di rappresaglie e di giustizia sommaria (da ambo le parti), ove non vi era più spazio per vie giudiziarie e procedure. Nella RSI il Tribunale speciale ebbe ancora, a sprazzi, le luci della ribalta e celebrò importanti processi (ad ammiragli e generali considerati badogliani e traditori dell’Asse; o a segmenti della Resistenza piemontese) ma in quel clima arroventato perse centralità repressiva, punendo ormai quasi solo un antifascismo marginale.

Brossura, 15 x 22 cm. pag, 348

Stampato nel 2025 da Carocci

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