Descrizione
Pierre Pascal
La caratteristica principale di questo libro, non è solo quello di rappresentare il testamento spirituale del condottiero italiano a poco più di venti giorni dalla sua tragica fine, bensì di essere un libro scritto da Pierre Pascal, uno dei più grandi poeti francesi del novecento che visse e lavorò per quarantacinque anni in Italia. Discepolo di Charles Maurras, amico di d’Annunzio, Mishima, Henry de Montherland, Guenon ed Evola, fu volontario in Spagna con i Franchisti, in Marocco con i legionari contro i ribelli del Rif e nell’ultimo conflitto mondiale con i francesi di Vichy, tanto da seguirne persino le sorti nel castello di Sigmaringe,
Brossura, 13,5 x 21,5 cm. pag. 173
Stampato nel 2014 da Novantico
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