Armies of the Byzantine Empire 395-1204. Organization, Weapons and Equipment

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Gabriele Esposito

L’Impero bizantino ebbe origine nel 395 d.C. dalla suddivisione definitiva dell’Impero Romano in due distinte entità politiche: l’Impero d’Occidente e l’Impero d’Oriente. Mentre l’Impero d’Occidente scomparve nel 476 a causa delle invasioni germaniche, l’Impero d’Oriente durò secoli. Durante il regno di Giustiniano (527-565) buona parte dei territori occidentali fu riconquistata per un certo periodo e l’Impero mantenne una caratteristica natura “romana” almeno fino al regno di Eraclio (610-641). Tuttavia, durante il suo regno, l’Impero d’Oriente subì l’attacco degli arabi musulmani in espansione, perdendo gran parte dei suoi territori orientali originari. Con il potere imperiale indebolito e limitato in gran parte ai Balcani e all’Anatolia, la natura “romana” dell’Impero d’Oriente divenne progressivamente più greca e si trasformò in quello che oggi conosciamo come “Impero Bizantino” (sebbene si definissero Romani fino alla fine). Nonostante fossero circondati da nemici, i Bizantini difesero i loro domini rimanenti per un ulteriore mezzo millennio, espandendo e contraendo i loro territori con alterne fortune. Questa tenace sopravvivenza fu in gran parte dovuta alla capacità del loro esercito di adattarsi (come avevano sempre fatto gli eserciti romani) alle minacce emergenti provenienti da un’ampia varietà di nemici. L’Impero Bizantino crollò solo nel 1204, quando fu attaccato dalle forze della Quarta Crociata, suoi apparenti alleati. Oltre a presentare una panoramica e un’analisi delle varie campagne del periodo, Gabriele Esposito fornisce una panoramica completa dell’organizzazione militare bizantina, delle armi, delle tattiche e dell’equipaggiamento. Il testo chiaro è riccamente illustrato con decine di fotografie a colori di repliche di armi, armature e costumi in uso.

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Gabriele Esposito

L’Impero bizantino ebbe origine nel 395 d.C. dalla suddivisione definitiva dell’Impero Romano in due distinte entità politiche: l’Impero d’Occidente e l’Impero d’Oriente. Mentre l’Impero d’Occidente scomparve nel 476 a causa delle invasioni germaniche, l’Impero d’Oriente durò secoli. Durante il regno di Giustiniano (527-565) buona parte dei territori occidentali fu riconquistata per un certo periodo e l’Impero mantenne una caratteristica natura “romana” almeno fino al regno di Eraclio (610-641). Tuttavia, durante il suo regno, l’Impero d’Oriente subì l’attacco degli arabi musulmani in espansione, perdendo gran parte dei suoi territori orientali originari. Con il potere imperiale indebolito e limitato in gran parte ai Balcani e all’Anatolia, la natura “romana” dell’Impero d’Oriente divenne progressivamente più greca e si trasformò in quello che oggi conosciamo come “Impero Bizantino” (sebbene si definissero Romani fino alla fine). Nonostante fossero circondati da nemici, i Bizantini difesero i loro domini rimanenti per un ulteriore mezzo millennio, espandendo e contraendo i loro territori con alterne fortune. Questa tenace sopravvivenza fu in gran parte dovuta alla capacità del loro esercito di adattarsi (come avevano sempre fatto gli eserciti romani) alle minacce emergenti provenienti da un’ampia varietà di nemici. L’Impero Bizantino crollò solo nel 1204, quando fu attaccato dalle forze della Quarta Crociata, suoi apparenti alleati. Oltre a presentare una panoramica e un’analisi delle varie campagne del periodo, Gabriele Esposito fornisce una panoramica completa dell’organizzazione militare bizantina, delle armi, delle tattiche e dell’equipaggiamento. Il testo chiaro è riccamente illustrato con decine di fotografie a colori di repliche di armi, armature e costumi in uso.

Rilegato, 17 x 24 cm. pag. 184 con circa 80 illustrazioni a colori

Testo in lingua inglese

Stampato nel 2025 da Pen & Sword

DISPONIBILE DA NOVEMBRE 2025

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