La batalla de Stalingrado 1942-43

Storia

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    La batalla de Stalingrado 1942-43

    15.00

    Collana di monografie dell’editore spagnolo Galland Books dedicata essenzialmente alla Seconda Guerra Mondiale. I volumi sono interamente illustrati con fotografie d’epoca in b/n di eccellente qualità e tavole a colori con profili dei mezzi e tavole uniformologiche e, sono indicati sia per i modellisti che per gli appassionati di storia. La presente monografia si occupa in particolare della battaglia di Stalingrado.

    Brossura, 17 x 24 cm. pag. 64 completamente illustrato b/n e colori

    Testo il lingua spagnola

    Stampato nel 2013 da Galland Books

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    La Batalla del Kuban 1943 – La Wehrmacht se defiende en el Caucaso

    20.00

    La battaglia per la testa di ponte di Kuban è stata una delle campagne più cruente di tutto il 1943 sul fronte orientale, che però passò inosservato, sia ai contemporanei che agli storici, che dopo la fine del conflitto, preferirono concentrarsi su altri eventi più rilevanti che si sono verificati in quello stesso periodo, comela battaglia di Kursk in Ucraina e la caduta del fascismo in Italia, con il conseguente sbarco in Sicilia. Questo confronto, che durò per dieci mesi, ebbe luogo in una piccola striscia del Caucaso, strategicamente importante, da cui i tedeschi avrebbero potuto controllare la produzione petrolifera del caucaso e anche la stabilità geopolitica dell’Asia centrale e del Medio oriente, ipotesi che Stalin, non poteva peremettere di avverersi, pena la perdita delle fonti energetiche sovietiche. La campagna vede l’impiego di grandi masse di fanteria, mezzi corazzati e artiglieria, scontri aerei e navali nel mar Nero, protagoniste le flotte dei due contendenti. La difesa tedesca della testa di ponte Kubán rimane uno degli episodi cardine della guerra sul fronte orientale.

    Brossura, 17,3 x 24 cm. pag. 152 riccamente illustrato con foto b/n + 8 pagine con foto e cartine a colori

    Testo in lingua inglese

    Stampato nel 2017 da Almena

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    La battaglia delle Ardenne – I luoghi dell’ultimo colpo di coda di Hitler

    18.00

    La guida La Battaglia delle Ardenne ripercorre, come mai è stato fatto prima, tutti i luoghi teatro di uno dei più incredibili e accaniti scontri della seconda Guerra Mondiale. Descrive dettagliatamente i fatti accaduti giorno per giorno, presenta memoriali, monumenti, targhe, lapidi, mezzi militari etc., oggi sparsi lungo tutto il Fronte di un tempo e fornisce anche alcuni itinerari prettamente turistici oltre a dettagliate informazioni su dove informarsi, dove mangiare, dove dormire e cosa acquistare.

    Brossura, 12,5 x 21 cm. pag. 205 illustrato con circa 14 foto b/n e 58 a colori

    Stampato nel 2010 da Mattioli

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    La battaglia di Anzio – L’Operazione Shingle gennaio 1944

    19.90

    Collana fotografica dell’Editore Soldiershop, dedicata ad eventi e battaglie che hanno caratterizzato la Seconda Guerra Mondiale. Ogni monografia è costituita da circa 98 pagine, quasi interamente illustrate con foto d’epoca b/n e cartine. Il testo è costituito dalle didascalie delle immagini e da 4/5 pagine di testo esplicativo. In particolare, questo libro composto da decine di immagini rare e restaurate, è dedicato alla grande operazione anfibia condotta dagli alleati nel corso dell’operazione denominata Shingle (ciottolo) che ebbe inzio il 22 gennaio del 1944, nell’area of Anzio e Nettuno in prossimità della capitale italiana. Con moltissime immagini ricche di note, il libro mostra l’evolversi dello scontro di quei primi giorni del 1944, quando sbarcarono ben 36,000 uomini e 3,200 mezzi militari. L’opposizione tedesca fu minima quel giorno, e le perdite alleate irrisorie, ma tutto cambiò nei giorni successivi…

    Brossura, 17,8 x 25,5 cm. pag. 98 quasi completamente illustrato con foto e cartine b/n

    Stampato nel 2019 da Soldiershop

    Condizioni del libro: nuovo

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    La battaglia di Berlino

    12.00

    AA.VV.

    Iniziata il 16 aprile del 1945 con lo sfondamento sovietico del fronte sull’Oder, la battaglia di Berlino è passata alla storia come una delle operazioni più importanti di tutto il secondo conflitto mondiale, non solo perché condusse le forze sovietiche fino al cuore del Reich, ma anche perché in termini di risorse impiegate non ha quasi paragoni nella storiografia bellica. Lo scontro epico, in cui i sovietici spianarono letteralmente il centro della capitale tedesca, si concluse l’8 maggio e in quel limitato intervallo temporale vennero sacrificati circa 300.000 uomini, tra morti e feriti, dell’Armata Rossa. Corredato da una mappa della città di Berlino che mostra i movimenti e gli attacchi sovietici, da una piantina del bunker della Cancelleria e da foto d’epoca uniche, il presente libro ha il merito di raccogliere le testimonianze di chi partecipò, su fronti opposti, allo scontro e di narrare gli eventi giorno per giorno anche attraverso le loro voci.

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    La battaglia di Cassino Gennaio-Maggio 1944

    12.00

    Agile collana di monografie dedicata alla storia militare, l’uniformologia, il modellismo e il wargame. Si prendono in esame avvenimenti, eserciti, personaggi, armi, battaglie e tattiche di guerra, per questa ragione ogni monografia è ampiamente illustrata con fotografie e disegni in bianco e nero e quasi sempre una sezione centrale a colori, raffigurante uniformi e distintivi. Il punto di forza della serie è che prende in esame tutti i periodi storici, così da accontentare un notevole numero di appassionati.

    Brossura, 21 x 29,5 cm. pag. 48 con circs 98 foto b/n b/n, 5 mappe b/n e 4 cartine a colori

    Stampato da Chillemi

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    La battaglia di Creta

    15.00

    Creta, maggio 1941: le forze britanniche, venute in aiuto all’esercito ellenico e costrette dalle truppe dell’Asse a ritirarsi dalla Grecia continentale, furono trasferite in parte nell’isola di Creta, importante per la sua posizione strategica nel Mediterraneo orientale, ma dopo violenti combattimenti contro unità di paracadutisti e aereotrasportate della Wermacht furono costrette a reimbarcarsi. Fu una nuova pesante sconfitta per l’inghilterra che dovette operare in netta inferiorità di uomini e di mezzi e senza il dominio dei cieli. La battaglia si concluse dopo 2 settimane e le perdite furono pesanti da entrambe le parti.

    Brossura, 14 x 21 cm. pag. 158 + 24 pagine furi testo foto con 49 foto b/n

    Stampato nel 2009 da Mursia

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    La battaglia di Creta Maggio 1941 – Il contributo italiano

    29.00

    Francesco Mattesini

    Verso la metà del mese di aprile del 1941, mentre era in pieno svolgimento l’offensiva tedesca nei Balcani contro la Jugoslavia e la Grecia, campagne che l’efficientissima macchina bellica germanica concluse rapidamente nello spazio di due settimane, il generale Kurt Student, comandante dell’11º Corpo Aereo (XI Fliegerkorps) dislocato nella Germania centrale, esaminò la possibilità di occupare l’isola di Creta, che rappresentava l’ultimo baluardo britannico nella zona dell’Egeo. L’impresa doveva svolgersi mediante uno sbarco in forze di truppe aviotrasportate, per poi impiegarle, a operazione conclusa, per conquistare il Canale di Suez. In questo libro verrà analizzato anche il contributo offerto dalle forze armate italiane all’operazione, partendo dalle loro basi operative in Grecia e nelle isole del Dodecanneso.

    Brossura, 17,5 x 25,5 cm. pag. 182 con numerose foto b/n

    Stampato nel 2020 da Soldiershop

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    La battaglia di El Alamein

    22.00

    La battaglia di El Alamein è rimasta nella memoria collettiva come una delle disfatte più sanguinose patite dall’esercito italiano nel corso della Seconda Guerra Mondiale. “Mancò la fortuna, ma non il valore”, recita una targa commemorativa posta ancora oggi a fianco del Sacrario di El Alamein, Egitto. Ma cosa accadde nel 1942 sul fronte nord-africano? Micheal Carver ripercorre le fasi salienti delle operazioni militari che contrapposero le forze italo-tedesche all’esercito britannico e che segnarono la fine delle speranze cullate da Hitler di raggiungere l’Egitto per impadronirsi dei preziosi pozzi di petrolio che si trovavano in Iraq, Iran e Siria. Il generale Rommel, “la volpe del deserto”, da una parte, i generali Auchinleck e Montgomery, dall’altra. Il saggio risente dell’ostracismo inglese verso le armi italiane!!!

    Brossura, 15 x 21 cm. pag. 350 con alcune foto b/n

    Stampato nel 2017 da Res Gestae

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    La battaglia di Kasserine – L’ultima vittoria di Rommel. Il cimitero degli Sherman

    30.00

    Nel febbraio del 1943, durante la Campagna di Tunisia, al passo di Kasserine si svolse quella che fu una battaglia tra i resti dell’Afrika Korps di Rommel validamente coadiuvati dai reparti italiani che, proprio in Tunisia, diedero il meglio di se stessi, e elementi del Secondo Corpo d’Armata USA al comando del Generale Fredentall. Nonostante la modernità dell’armamento americano, il coraggio e lo stile tattico italo-tedesco e l’inesperienza dei militari statunitensi fecero in modo che la vittoria delle forze dell’Asse potesse respingere di 140 km le truppe alleate, lasciando sul campo i loro Sherman colpiti dal fuoco dei Tiger e dell’artiglieria pesante. Una settantina di pagine di testo, 15 profili a colori, 2 cartine in b/n, e un album di un centinaio di fotografie in b/n, ci fanno rivivere i momenti più salienti di quello scontro di uomini e carri armati.

    Brossura, 24 x 22,5 cm. pag. 186 illustrato con numerose foto b/n e profili a colori

    Stampato nel 2018 da Sarasota

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    La battaglia di Monte Altuzzo

    32.00

    “Questa è la storia dello sfondamento americano della Linea Gotica sulle montagne italiane. Nel settembre 1944, il II Corpo della Quinta Armata degli Stati Uniti lanciò un attacco attraverso il fiume Sieve… Successivamente ci si aspettava che la conquista del passo del Giogo consentisse di aggirare sul fianco le fortificazioni nemiche del Passo della Futa. Per avere successo, qualsiasi attacco contro il Passo del Giogo avrebbe dovuto occupare il terreno in posizione dominante ai due lati della Statale 6524: l’intera collina Monticelli a ovest e il monte Altuzzo a est…”

    Brossura, 24 x 22,5 cm. pag. 194 con foto a colori e b/n

    Stampato nel 2018 da Sarasota

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    La battaglia di Monte Belvedere – WW2 Linea Gotica 18-24 febbraio 1945. Nei ritrovamenti sul campo di battaglia nella memoria e nel riuso civile dei materiali bellici

    Il prezzo originale era: €22.00.Il prezzo attuale è: €14.30.

    Jean Pascal Marcacci        Prezzo di listino: 22.00 (sconto 35%)

    Sono rimaste labili tracce di una battaglia sull’Appennino innevato (della Linea Gotica durante la Seconda Guerra Mondiale) nella memorie, e nell’eccezionale riuso dei materiali bellici, operato dai poveri contadini e montanari. Il libro riporta per la prima volta i colori della guerra e costringe i giovani alla ricerca storica e all’ascolto delle voci di partigiani, tedeschi, americani e brasiliani. Corredato da circa 111 illustrazioni, delle quali la maggior parte a colori, il libro si sfoglia come un file multimediale.

    Brossura, 28 x 20 cm. pag. 48 interamente illustrato con foto b/n e colori

    Stampato nel 2008 da Angelini

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    La battaglia di Stalingrado – Il racconto del generale che ha sconfitto i nazisti

    22.00

    La battaglia di Stalingrado inizia il 17 luglio 1942 quando la Sesta Armata del generale tedesco Friedrich Paulus entra in contatto nella grande ansa del Don con le forze sovietiche ammassate da Stalin per sbarrare l’accesso al Volga. La caduta della città ha per l’Unione Sovietica un duplice risvolto negativo; la perdita del controllo sui giacimenti minerari e petroliferi del Caucaso e il conseguente ridimensionamento del carisma di Stalin proprio nella città che porta il suo nome. La strenua difesa di questa città-simbolo dell’Urss è descritta, in quest’opera, dal suo principale fautore mettendo in rilievo il modo in cui l’Armata Rossa, giorno dopo giorno, ha organizzato la difesa e ha saputo resistere agli attacchi delle truppe tedesche. La battaglia di Stalingrado costituisce un’evento di fondamentale importanza per comprendere lo svolgersi delle operazioni militari sul fronte orientale poiché ha rappresentato l’inizio della riscossa sovietica contro l’invasione del Reich.

    Brossura 14 x 20,5 cm. pag. 380

    Stampato nel 2012 da Res Gestae

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    La bolsa de Cholm

    15.00

    Collana di monografie dell’editore spagnolo Galland Books dedicata essenzialmente alla Seconda Guerra Mondiale. I volumi sono interamente illustrati con fotografie d’epoca in b/n di eccellente qualità e tavole a colori con profili dei mezzi e tavole uniformologiche e, sono indicati sia per i modellisti che per gli appassionati di storia. La presente monografia si occupa in particolare dell’accerchiamento di Cholm sul fronte orientale.

    Brossura, 17 x 24 cm. pag. 72 completamente illustrato con circa 103 foto b/n, 6 cartine e 3 tavole a colri

    Testo in lingua spagnola

    Stampato nel 2012 da Galland

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    La caduta della Francia – Da Sedan all’occupazione nazista

    38.00

    La fulminea caduta della Francia davanti all’avanzata delle truppe tedesche fu dovuta a semplice inferiorità militare, o non vi furono, forse, motivazioni più profonde, strutturali? Quanto pesò l’incapacità e l’inettitudine di leader e politici o il sentimento anticomunista e antisemita che si era diffuso? Quanto il caos in cui il Paese stava progressivamente sprofondando? Il 17 giugno 1940, a tre giorni dalla disfatta, William Shirer è già a Parigi come inviato speciale e raccoglie testimonianze di leader e politici, generali e diplomatici, cittadini e giornalisti. Il suo lavoro, però, non si arresta nel corso degli anni: lo storico americano riprende i documenti della commissione d’inchiesta e gli atti dei processi contro i collaborazionisti, e si avvale dei documenti segreti dell’alto comando francese, del Foreign Office e del Quai d’Orsay. Grazie all’eccezionale sensibilità politica e una non comune capacità di analisi e sintesi, Shirer riesce così a ricostruire con precisione e accuratezza uno degli avvenimenti chiave delle Seconda Guerra Mondiale, la disfatta francese e la fine della Terza Repubblica

    Brossura, pag 1174

    Stampato nel 2015 da Res Gestae

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    La caduta di Berlino – L’ultima battaglia di Hitler

    25.00

    Un classico della storia militare, bilanciante l’accuratezza della ricostruzione storica degli ultimi combattimenti per Berlino dell’aprile-maggio 1945, dallo sfondamento sovietico sull’Oder sino alla battaglia di Seelow e la difesa finale della capitale del III Reich, e le avvincenti vicende di un pugno di carristi della Panzer-Division “Müncheberg” e volontari francesi dell’SS-Sturmbataillon “Charlemagne”, tra gli ultimi difensori di Berlino. Questa edizione presenta una traduzione rivista e annotata a cura del Wehrmacht Research Group, ed è integrata da nuove dettagliate mappe delle operazioni, fotografie dell’epoca in azione, immagini attuali dei luoghi dei combattimenti, e di illustrazioni a colori.

    Brossura, 15 x 23 cm. pag. 240 con illustrazioni b/n e colori

    Stampato nel 2020 da Associazione Italia

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    La calda estate del 1943

    9.50

    Eugenio Dollmann, colonnello delle SS e uomo di fiducia di Heinrich Himmler, fu un punto di riferimento della società culturale, politica e diplomatica italiana e tedesca e tramite dei loro rapporti. Nei giorni frenetici e drammatici che precedettero e seguirono la caduta del fascismo, quest’uomo fu testimone e, in qualche caso, protagonista della fine del regime. Personalità amletica, ambigua, divisa tra spregiudicatezza politica e slanci di generosità, Dollmann aveva il gusto del potere e il piacere dell’intrigo inteso come strumento per la conquista e l’esercizio del potere.

    Brossura 11,5 x 17 cm. pag. 126

    Stampato nel 2012 da Le Lettere

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    La campagna di Norvegia

    20.00

    “Questa raccolta dei bollettini del Comando Supremo delle Forze Armate tedesche sulla campagna di Norvegia è raffrontata, come è già stato fatto per la guerra in Polonia, ad una raccolta delle notizie che sono state pubblicate all’estero sugli stessi avvenimenti. La propaganda del nemico non ha tratto insegnamento alcuno dal fallimento dei tentativi fatti precedentemente per trarre in inganno l’opinione pubblica. Ma oggi che le Potenze Occidentali sono direttamente coinvolte negli avvenimenti, la testimonianza delle illusioni, delle quali furono vittime i nostri avversari, è quasi più impressionante che le notizie volutamente false. E queste illusioni furono certamente causa non ultima del rapido e radicale insuccesso del nemico nel settore norvegese… Accanto ai bollettini di guerra, alle emissioni delle stazioni radio estere e alla grande stampa, sono stati citati di proposito, come fonti di informazione, anche giornali di provincia, poiché proprio questi mostrano nel modo più evidente come era stata fuorviata “l’opinione pubblica»” dei nostri avversari”.

    Brossura, 14 x 21 cm. 108 con alcune foto b/n. In allegato DVD “Kampf um Norwegen”

    Stampato nel 2017 da Effepi

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    La campagna di Polonia

    20.00

    Oggetto di questa pubblicazione è la Campagna tedesca in Polonia e il complesso delle operazioni belliche del settembre 1939, a oriente e occidente. Fonte di questo lavoro sono i rapporti del Comando Supremo, che mostrano l’andamento della campagna e le singole operazioni, quali si svolsero giorno per giorno, con un linguaggio semplice, che lascia parlare i fatti, e ci pone sotto gli occhi la totalità dell’azione, dal primo impeto, a settentrione e mezzogiorno, fino alla battaglia culminante, nell’arco della Vistola. Il lettore potrà seguire le operazioni militari sulla carta del territorio, farsi un’idea della reale portata delle operazioni stesse e conoscere la verità degli avvenimenti. Ma questa verità non può dirsi conosciuta a pieno, se non sono altresì conosciute le falsità con le quali si è cercato di alterarla. Perciò abbiamo messo a confronto del nudo resoconto militare le menzogne venute dall’estero. Tale raffronto non ha bisogno di commento. Giudicherà il lettore.

    Brossura, 14 x 21 cm. pag. 82 con circa 19 foto e 1 cartina b/n. In allegato DVD con filmati sulla Campagna di Polonia e sull’organizzazione dell’esercito polacco.

    Stampato nel 2015 da Effepi

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    La campana de rusia 1941 – 1945. Nuevas prospectivas

    15.00

    Carlos Caballero Jurado

    Collana di monografie dell’editore spagnolo Galland Books dedicata essenzialmente alla Seconda Guerra Mondiale. I volumi sono interamente illustrati con fotografie d’epoca in b/n di eccellente qualità e tavole a colori con profili dei mezzi e tavole uniformologiche e, sono indicati sia per i modellisti che per gli appassionati di storia. La presente monografia si occupa in particolare della campagna di Russia tra il 1941 e il 1945.

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    La colpa fu tutta tedesca? Storia delle responsabilità americane nello scoppio dello Seconda guerra mondiale

    25.00

    “Charles Beard rifiutava la qualifica di “isolazionista”, definendosi un “non interventista” e un “continentalista americano”, nella tradizione di George Washington e Thomas Jefferson. I Jeffersoniani “sostengono che la politica estera americana dovrebbe preoccuparsi meno di diffondere la democrazia all’estero e più di salvaguardarla in patria”. Pur credendo che la democrazia sia la migliore forma di governo, essi sono scettici sulla possibilità di esportarla con successo. La politica estera non è un mondo di opportunità, ma di pericoli incombenti, che il Paese deve cercare d’evitare. L’intervento armato, lungi dall’essere uno strumento per esportare democrazia, dovrebbe sempre essere usato come ultima risorsa e solo nel caso in cui la sopravvivenza del Paese sia messa in pericolo. La guerra, infatti, non solo ha costi economici enormi, ma comporta anche l’introduzione di pericolosi limiti alla libertà individuale.” (Dalla Prefazione di Massimo de Leonardis)

    Brossura, 14 x 21 cm. pag. 424

    Stampato nel 2017 da Oaks

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    La dichiarazione di guerra alla Germania

    24.00

    Francesco Mattesini

    La strategia degli angloamericani nella guerra contro la Germania e l’Italia fissata nel convegno di Casablanca del gennaio 1943, aveva per obiettivo principale lo sbarco nel Nord della Francia, mentre nell’Europa meridionale, una volta conclusasi favorevolmente la campagna del Nord Africa, l’offensiva doveva essere limitata alla conquista della Sicilia. L’occupazione di questa grande isola aveva il duplice scopo di riaprire alla navigazione degli Alleati il Mediterraneo, da Gibilterra ad Alessandria, e di procurarsi basi aeree dalle quali appoggiare, con la maggiore potenza possibile, l’offensiva aerea strategica contro l’Italia, considerata il molle ventre dell’Asse, per affrettarne il collasso militare, industriale e politico. Questo in effetti si determinò, dopo la perdita della Tunisia nel maggio 1943 e lo sbarco in Sicilia del 10 luglio 1943, con la caduta di Benito Mussolini e del fascismo del 25 luglio. Britannici e statunitensi intendevano separare le responsabilità del popolo italiano da quelle di Mussolini; e ciò allo scopo di indurre il Re d’Italia e il suo nuovo Capo del Governo, maresciallo d’Italia Pietro Badoglio, ad abbandonare la causa dell’Asse per schierarsi con le potenze Alleate. Ma quando apparve evidente che essi, da soli, non sarebbero stati in grado di scacciare i tedeschi dal territorio nazionale. Le cancellerie e gli stati maggiori di Washington e Londra decisero allora d’impegnarsi nella Penisola, ma con forze alquanto limitate, dal momento che era stato deciso di trasferire nel Regno Unito quattro divisioni occorrenti per l’Operazione “Overlord” (sbarco in Normandia) e di sottrarre al Mediterraneo una grande quantità di naviglio da sbarco statunitense.

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    La difesa di Berlino aprile – maggio 1945

    18.00

    In questo studio la difesa della capitale del Reich viene analizzata in dettaglio in ogni suo aspetto: i vari contrastanti punti di vista, da quello di Adolf Hitler all’Alto Comando dell’Esercito e al Gruppo d’Armate “Vistola”, la sua pianificazione organizzativa, l’organizzazione delle posizioni difensive, le forze coinvolte – Wehrmacht, Waffen-SS, Volkssturm, Hitlerjugend e le altre forze paramilitari e di difesa locale, la situazione dei rifornimenti e le misure per la sicurezza della popolazione civile. In appendice un resoconto delle operazioni belliche, mappe, illustrazioni, schede biografiche dei comandanti tedeschi e gli ordini di battaglia delle unità tedesche e sovietiche.

    Brossura, 14 x 20,5 cm. pag. 165 di cui 46 di illustrazioni b/n

    Stampato nel 2014 da Associazione Italia Storica

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    La difesa tedesca di Berlino

    27.00

    In questo studio la difesa della capitale del Reich viene analizzata in dettaglio in ogni suo aspetto: i vari contrastanti punti di vista, da quello di Adolf Hitler all’Alto Comando dell’Esercito e al Gruppo d’Armate “Vistola”, la sua pianificazione organizzativa, l’organizzazione delle posizioni difensive, le forze coinvolte (Wehrmacht, Waffen-SS, Volkssturm, Hitlerjugend e le altre forze paramilitari e di difesa locale), la situazione dei rifornimenti e le misure per la sicurezza della popolazione civile.

    Brossura, 18 x 25,5 cm. pag. 129 illustrato con varie foto b/n

    Stampato nel 2019 da Soldiershop

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    La fanteria tedesca nella Seconda Guerra Mondiale

    79.00

    Questa è la prima traduzione italiana dell’opera di Alex Buchner Das Handbuch der deutschen Infanterie 1939-1945, dedicata alla fanteria tedesca nella Seconda Guerra Mondiale, riveduta e corretta, notevolmente ampliata nelle sezioni relative alle armi, equipaggiamenti e uniformi, e presentante un’iconografia completamente rinnovata, includente centinaia di fotografie in bianco e nero e a colori, in larga parte inedite, provenienti da archivi militari e dalla collaborazione di ricercatori storici e collezionisti di tutto il mondo. Il testo descrive l’organizzazione, le dotazioni di uomini, mezzi e armi, gli ordini di battaglia, l’armamento, l’equipaggiamento e le uniformi delle divisioni di fanteria tedesche e dei singoli reparti organici (fanteria, artiglieria, Panzerjäger, ricognizione, genio e trasmissioni, dei reparti medici e della sussistenza, comandi e amministrazione) e come combatterono e prestarono servizio durante il secondo conflitto mondiale, con approfondimenti sulle innumerevoli battaglie combattute su ogni fronte dai reparti delle Infanterie-Division, le biografie militari e le coraggiose azioni degli uomini maggiormente decorati. In appendice, numerose tavole di organigrammi e simboli tattici, le tattiche in attacco e difesa delle unità della fanteria, un glossario tecnico tedesco-italiano, e elenchi dei codici e Waffenamt dei produttori di armi, munizioni, equipaggiamenti e ottiche. Libro, definitivamente esaurito, presso l’Editore.

    Brossura, 21 x 26 cm. pag. 546 con circa 100 foto a colori, centinaia di foto b/n, 50 organigrammi e 11 tavole a colori

    Stampato nel 2016 da Associazione Italia

    Condizioni del libro: nuovo

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    La foresta che cammina. Le sepolture dei soldati tedeschi 1920 1970

    36.00

    Marco Mulazzani

    Tra il 1914 e il 1945 i caduti tedeschi durante le due guerre mondiali furono più di 7.000.000. Che ne fu dei loro resti? Come vennero ricordati? Come l’architettura contribuì all’esaltazione della loro memoria? Dal 1920 sino al 1970 il Reich ha promosso la costruzione di un migliaio di cimiteri e memoriali nelle Fiandre, nella Prussia Orientale, nei Balcani, in Francia, in Africa, in Italia e persino in Palestina. Questo libro racconta le loro storie e esamina come vennero costruiti; ne interpreta il significato quale conseguenza della guerra moderna, «la guerra dei materiali», che ha sancito «il venir meno dell’eroe come figura esemplare» e l’affermarsi del culto riservato al milite ignoto, «alle vittime senza nome, ai figli della terra il cui destino è fecondare la Madre Terra», ha scritto Ernst Jünger.

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    La Francia di Vichy. Una storia rimossa

    25.00

    Ernesto Zucconi

    I quattro anni di Vichy (1940 – 1944) sono evaporati nel ricordo delle vicende francesi. La storiografia, puntuale nel raccontare il prima e il dopo, ha sfumato quel periodo imbarazzante concentrando l’attenzione sulla “Résistance”. Ne è risultato un quadro alquanto semplicistico, in cui i soli patrioti riconosciuti sono i seguaci di de Gaulle che, esiliatosi a Londra, incitava via radio a colpire i “traditori”, ossia i lealisti di Pétain legittimamente investito dei pieni poteri dalle Camere riunite il 10 luglio 1940 dopo l’armistizio: una interpretazione obbediente ai canoni della tragicommedia giuridica di Norimberga, che da allora, in nome della libertà, limitano quella di analisi critica dei fatti.

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    La grande fuga – Il massacro dei tedeschi orientali

    28.00

    Jurgen Thorwald prestava servizio nella marina tedesca quando le truppe sovietiche sferrarono l’offensiva che dalla Vistola li condusse fino al fiume Elba, dove si ricongiunsero agli Alleati. Nel tornare sulla vicenda, Thorwald mette da parte la prospettiva storico-militare e la glorificazione dei vincitori per concentrarsi sulle sorti, spesso tragiche, degli individui. Un’opera che è diventata un classico sul crollo della Germania Orientale.

    Brossura, 14 x 21 cm. pag. 732 illustrato con numerose foto b/n

    Stampato nel 2018 da Oaks

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    La grande storia della Seconda Guerra Mondiale

    21.00

    In questa opera il grande storico anglosassone Martin Gilbert offre una grandiosa sintesi di quei sei anni e, combinando un’ampia visione d’insieme con la più minuziosa cura dei particolari, ne descrive giorno per giorno le operazioni militari, lo sconvolgimento nella vita quotidiana, i retroscena politici e diplomatici, il mondo sommerso dello spionaggio.

    Brossura, 16 x 23 cm. pag. 1040

    Stampato nel 2018 da Mondadori

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    La guerra civile europea 1917-1945 – Nazionalsocialismo e bolscevismo

    13.00

    Secolo di straordinarie scoperte scientifiche e fondamentali conquiste tecnologiche, il Novecento è stato anche il secolo delle grandi involuzioni: i sistemi totalitari hanno segnato in modo indelebile gli ultimi cento anni della nostra storia; i gulag e i lager nazisti sono impressi nella coscienza collettiva come luoghi simbolo del “male assoluto”, della più brutale e inaccettabile sopraffazione dell’uomo sull’uomo. Uno dei maggiori storici del secolo appena passato, Ernst Nolte, analizza la storia europea tra le due guerre, mettendo in relazione tra loro bolscevismo e nazionalsocialismo e presentandoli come fenomeni interdipendenti, originati da un clima storico-politico comune.

    Brossura, 15 x 22,5 cm. pag. 722

    Stampato nel 2008 da Rizzoli

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    La guerra d’inverno – Finlandia e Unione Sovietica 1939-1940

    30.00

    I 105 giorni di guerra tra Finlandia e Unione Sovietica, nell’inverno 1939-1940, furono “messi in ombra” dalla rapida successione degli eventi politici e militari dei mesi successivi. La coraggiosa resistenza, opposta dal solo paese confinante con l’Urss di Stalin, che scelse di opporsi combattendo all’Armata Rossa, riuscendo a sopravvivere come stato libero e indipendente, merita una indagine più accurata rispetto a quanto avvenuto sinora. Le sorprendenti vittorie finlandesi di Tolvajärvi, Suomussalmi e di altri campi di battaglia nell’innevata tundra finlandese, che stupirono il mondo, catturando l’immaginario collettivo dell’opinione pubblica internazionale, vengono dettagliatamente descritte. Testimonianze e resoconti, tratti dagli archivi finlandesi e russi, riportano alla vita una pagina di storia troppo a lungo trascurata. L’analisi delle cause dei disastri militari subiti dall’Armata Rossa nel corso di quella campagna, rovesci che ne minarono il prestigio e la credibilità agli occhi del mondo, influendo potentemente sulla decisione di Hitler di attaccare l’Unione Sovietica, gettano una luce nuova sul funzionamento del regime staliniano. Lo scontro impari sulla Linea Mannerheim per il possesso dell’istmo di Carelia viene analizzato da entrambe le prospettive. A causa del successo riportato dall’Armata Rossa in quel settore, la documentazione archivistica russa, supera per quantità e qualità quella disponibile in merito a qualsiasi altro episodio della campagna di Finlandia. Il volume dedica ampio spazio anche agli aspetti politici e sociali del conflitto. Una ricognizione sia pur di base del carattere nazionale del popolo finlandese è essenziale per comprendere lo spirito combattivo di cui diede prova la piccola nazione nordica, di fronte ad una sfida che appariva senza speranza. Questo studio riveste un interesse particolare per i cultori di storia militare o di questioni sovietiche, ma in una prospettiva più ampia, esso suscita la curiosità di chiunque vogl

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    La guerra dell’Asse. Strategie e collaborazione militare di Italia e Germania. Volume 1 1939-1941

    32.00

    Pier Paolo Battistelli

    Opera unica nel suo genere, La guerra dell’Asse colma una lacuna nella storiografia italiana e straniera analizzando le diverse strategie di Hitler e di Mussolini e la fallimentare collaborazione militare tra Italia e Germania a partire dalla firma del “Patto d’Acciaio” fino alla crisi dell’estate 1943. Ampiamente utilizzata da storici stranieri tra cui John Gooch (Mussolini’s War) e H. James Burgwyn (Mussolini Warlord), La guerra dell’Asse viene proposta in edizione integrale per la prima volta al pubblico italiano divisa in due volumi. Il primo volume va dalla firma del “Patto d’Acciaio” alla fine del 1941, ripercorrendo le diverse strategie di Hitler e di Mussolini contro la Francia prima, e quindi contro la Gran Bretagna. L’intervento tedesco nel Mediterraneo, in Africa settentrionale e nei Balcani all’inizio del 1941 a seguito delle sconfitte italiane diede il via ad una vera e propria collaborazione militare sul campo sancita dall’arrivo dell’Afrika Korps in Libia e del Corpo di Spedizione Italiano in Russia

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    La guerra dell’Asse. Strategie e collaborazione militare di Italia e Germania. Volume 2 1942-1943

    40.00

    Pier Paolo Battistelli

    La guerra dell’Asse colma una lacuna nella storiografia italiana e straniera analizzando le diverse strategie di Hitler e di Mussolini e la fallimentare collaborazione militare tra Italia e Germania a partire dalla firma del “Patto d’Acciaio” fino alla crisi dell’estate 1943. Ampiamente utilizzata da storici stranieri tra cui John Gooch ( Mussolini’s War ) e H. James Burgwyn ( Mussolini Warlord ), La guerra dell’Asse viene proposta in edizione integrale per la prima volta al pubblico italiano divisa in due volumi. Questo secondo volume analizza l’evoluzione del conflitto a partire dalla crisi dell’inverno 1941-42 con gli sviluppi nel Mediterraneo, in Africa settentrionale, nei Balcani e sul Fronte Orientale. Il volume ripercorre le strategie e le decisioni prese in merito alla conquista di Malta, alla presa di Tobruk e all’offensiva in Egitto fino all’invio dell’Armata Italiana in Russia. Le sconfitte di El Alamein e di Stalingrado segneranno la crisi dell’alleanza che porterà al crollo dell’Asse nell’estate del 1943

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    La guerra di Hitler

    60.00

    All’uscita del libro “The Times” aveva scritto: “Il lettore è immediatamente affascinato dalla descrizione della guerra 1939-45 fatta attraverso gli occhi di Hitler, come da dietro la sua scrivania”. Con semplice chiarezza Irving ci presenta Hitler come lo vedevano quanti gli erano vicini: generali e autisti, gerarchi del partito e stenografi, diplomatici e segretarie. Per fare questo l’Autore ha vagliato attentamente tutte le fonti di cui si è avvalso, fino a far sottoporre a esame chimico alcuni testi, scoprendo che molte fonti a cui avevano attinto altri “storici” si rivelavano delle falsità ordite, per i motivi più disparati, a scapito della verità, perchè quando si trattava di scrivere di Hitler nessuna menzogna era esagerata18 x 25 cm. e nessuna leggenda troppo assurda. Fra gli altri l’Autore ha usato i diari di Fedor von Bock, Erhard Milch, Erich von Manstein, Wilhelm Leeb, Erwin Lahousen, Eduard Wagner, Theo Morelli, oppure la documentazione messa a disposizione da Christa Schroeder, una delle segretarie private di Hitler, gli appunti di Hermann Goering e le carte private di Walter Darré, i diari del feldmaresciallo von Richthofen…

    Rilegato, 18 x 25 cm. pag. 1000 + 64 pagine fuori testo con circa 104 foto b/n e 28 cartine

    Stampato nel 2001 da Settimo Sigillo

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    La guerra in Abruzzo e Molise 1943-1944. Vol. 1. Le battaglie del Biferno, del Trigno e dell’Alto Volturno. L’avanzata dell’8° Armata britannica fino al fiume Sangro

    28.90

    Giovanni Artese

    La guerra in Abruzzo e Molise 1943-1944″ è un’opera in tre volumi che ricostruisce le operazioni tedesche e alleate nella regione nel contesto più ampio della Campagna d’Italia 1943-1945 e della II guerra mondiale nel Mediterraneo (1940-1945). Alle operazioni militari sono strettamente correlate le azioni della resistenza attiva e umanitaria nonché le vicende delle popolazioni locali, soggette ai bombardamenti, agli sfollamenti, alle azioni di “terra bruciata” e, talora, alle rappresaglie germaniche. Questa nuova edizione dell’opera, pur conservando l’impostazione della precedente (1993/1998), si avvale e arricchisce di alcuni importanti contributi di ricerca sul tema pubblicati nell’ultimo venticinquennio sia in Italia che all’estero. Oggetto del primo volume sono le battaglie del Biferno, del Trigno, dell’Alto Volturno e l’avanzata dell’VIII Armata britannica fino al fiume Sangro, scontri importanti per gli sviluppi tanto della resistenza tedesca sulle linee Viktor-Barbara-Bernhard quanto dell’avanzata alleata nel tentativo di raggiungere la linea Pescara-Roma entro l’autunno 1943″

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    La guerra in Libia e in Tunisia 1940-1943

    13.00

    Una testimonianza straordinaria che percorre i corridoi della memoria. I sacrifici di coloro che “mantennero la posizione”, compiendo il proprio dovere tra le dune di solitari combattimanti e i “giardini del diavolo” dove si spensero gli assalti britannici.

    Brossura, 17 x 24 cm. pag. 111 con 14 foto b/n e 17 cartine

    Stampato nel 2002 da Settimo Sigillo

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    La guerra sconosciuta – La resistenza armata antisovietica in Lituania negli anni 1944 – 1953

    15.00

    La resistenza armata antisovietica, chiamata anche “la guerra della Lituania” contro la seconda, violenta occupazione sovietica (iniziata nel luglio 1944) è eccezionale nella storia d’Europa per la sua durata e per l’universalità – durante tutto il periodo hanno preso parte nella attiva lotta partigiana più di 50.000 lituani, in divisa e con insegne visibili come eredi di un esercito regolare, e in tutto il movimento di resistenza hanno partecipato circa 100.000 persone. Anche se tacciati dai sovietici come “criminali” e “banditi”, nella memoria del popolo lituano i partigiani sono e rimarranno gli eroi che hanno combattuto per la libertà della patria e su di loro sono stati scritti canti e create leggende.

    Brossura, 15 x 21 cm. pag. 59 con circa 35 illustrazioni b/n e 14 a colori

    Stampato nel 2014 da il Cerchio

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    La guerra segreta – Spie, codici e guerriglieri (1939-1945)

    15.00

    Questo libro si occupa di alcune delle persone più affascinanti che presero parte alla Seconda guerra mondiale. Un esercito di uomini e donne che, non sparando un solo colpo, influirono profondamente sull’esito degli eventi: spie, crittoanalisti, guerriglieri che condussero una guerra segreta per carpire informazioni e strategie del nemico. Dalla leggendaria GC&CS, la Government Code and Cypher School di Bletchley Park che fu il più importante fulcro dello spionaggio del conflitto e che attraverso la creazione delle «bombe» elettromeccaniche di Alain Turing, e la conseguente decifrazione del traffico di «Enigma», inferse un duro colpo al sistema di comunicazioni della Germania; alla produzione di materiale dell’«Ultra», la complicata operazione di decrittazione dei messaggi delle macchine cifranti da parte dei geniali matematici e linguisti britannici e americani che permise al direttivo alleato di pianificare le proprie campagne e operazioni nella seconda metà della guerra con una precisione che a nessun comandante militare era mai stata consentita nella storia; ai crittoanalisti di Nimitz nel Pacifico; alle reti di spie dell’«Orchestra rossa» operanti nel Reich germanico per conto dell’Unione Sovietica, fino ai Cinquecento di Washington e di Berkeley – un piccolo esercito di americani di sinistra che si prestarono a fare da informatori per lo spionaggio sovietico, Max Hastings riscostruisce in queste pagine la storia di una guerra in cui spionaggio e operazioni clandestine assunsero un’importanza mai avuta in precedenza.

    Brossura, 14 x 21 cm. pag. 734

    Stampato nel 2020 da Neri Pozza

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    La JCS – 1067 e il Governo Alleato della Germania – Quadro d’insieme origini e conseguenze 1945 – 194

    25.00

    Il piano Morgenthau era un programma per l’occupazione della Germania dopo la Seconda Guerra Mondiale, che propugnava rigide misure finalizzate ad impedire alla Germania la possibilità di risollevarsi come potenza economica e militare. In particolare la direttiva JCS 1067 proibiva esplicitamente ogni aiuto economico o ricostruttivo di qualsiasi genere al popolo tedesco, anche solo per mantenere il bassissimo tenore di vita. Questa direttiva fece quindi mettere in pratica per oltre due anni, a danno di una popolazione inerme e provata da oltre un lustro di lotte e sacrifici, le balzane teorie dell’ex ministro del tesoro americano.

    Brossura, 14 x 21 cm. pag. 98, 1 cartina, allegato DVD “Autorità alleata di Controllo. Leggi, ordinanze, decreti, direttive, rapporti e disposizioni 1945 – 1948”.

    Stampato nel 2015 da Effepì

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    La Landschutz del Litorale Adriatico

    19.00

    Paolo Crippa – Giovanni Maressi

    Dopo l’Armistizio e la conseguente occupazione tedesca delle regioni giuliane, di fatto annesse al Reich tedesco con la creazione della Zona di Operazioni del Litorale Adriatico, le autorità militari germaniche decretarono la costituzione di reparti di autodifesa territoriale, formati da cittadini italiani, sloveni e croati, da affiancare alle unità tedesche nella lotta al fenomeno partigiano. Si organizzò così la Landschutz, un corpo a base etnica, che doveva “contribuire al mantenimento dell’ordine e della sicurezza”, che fu formalmente costituita dal Supremo Commissario Rainer il 1° ottobre 1943. Nel variegato panorama dei reparti creati nel corso della guerra con personale non tedesco, non si è mai data sufficiente rilevanza a queste piccole unità di Difesa Territoriale e questo volume cerca di fornire un’analisi quanto più possibile approfondita della vita della Landschutz.

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    La Linea Gotica – I luoghi dell’ultimo fronte di guerra in Italia

    Il prezzo originale era: €18.00.Il prezzo attuale è: €12.60.

    Un’ampia guida storica, che descrive in modo semplice e divulgativo quelli che furono i passaggi chiave, i protagonisti e i luoghi della Linea Gotica, ultimo fronte della Seconda Guerra Mondiale in Italia, dove, dall’agosto 1944 fino all’aprile 1945, si fronteggiarono le truppe tedesche e le armate anglo-americane. Un viaggio fra gli Appennini e le coste marittime, alla scoperta di tracce e testimonianze: dalle località coinvolte ai crinali fortificati, dai monumenti ai musei, dagli archivi ai manufatti bellici. Tutti gli itinerari proposti nella guida sono facilmente raggiungibili con i mezzi di trasporto o pochi minuti di passeggiata e si accompagnano a utili informazioni turistiche.

    Brossura, 12,5 x 21 cm. pag. 202 illustrato con circa 62 foto a colori e 18 foto b/n

    Stampato nel 2018 da Mattioli

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    La Linea Gotica in Garfagnana – Attraverso le fotografie di Attilio Viziano

    16.00

    Attilio Viziano nel 1944 a Verona entrò a far parte della Compagnia Operativa di Propaganda dell’esercito della Repubblica Sociale Italiana. L’unità, posta al comando del Ten. Col. D’Aloya con sede in via Brera a Milano, aveva il compito di documentare l’andamento della guerra rifornendo i giornali di fotografie e i cinegiornali di immagini. Nel giugno i fotografi e cineoperatori della nuova unità vennero inviati a Venezia per effettuare un corso sull’utilizzo delle macchine da presa svolto da operatori dell’Istituto Luce. A fine agosto, come tutti i corrispondenti di guerra tedeschi, gli italiani vennero inviati in Germania per completare l’addestramento militare, che venne effettuato presso il campo di Heuberg, dove trovarono i bersaglieri della divisione “Italia”. Rientrato in Italia Viziano seguì il Btg. “Bassano” in Val Maira, poi si trasferì in Liguria dove visitò il Btg. Bersaglieri Difesa Costiera schierato lungo il fronte francese in provincia di Imperia. Qui visitò anche le unità della “San Marco”. Nel marzo del 1945 raggiunse la divisione “Italia” in Garfagnana Il fotografo Attilio Viziano fu operativo sulla Linea Gotica per circa un mese.

    Brossura, 24 x 17 cm. pag. 172 completamente illustrato con foto b/n

    Stampato nel 2017 da

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    La linea gotica occidentale ieri e oggi Vol. 2 – Carrara Alpi Apuane Lunigiana Garfagnana

    34.00

    Un appassionato e commosso viaggio nel periodo ’44 – ’45, in un’opera essenzialmente fotografica, nei luoghi delle marce e degli scontri lungo la Linea Gotica Occidentale, arricchita da alcune pagine di testimonianze dirette dei protagonisti. Frutto di tre decadi di ricerche negli archivi in Italia e all’estero, di sopralluoghi sul campo e interviste a civili e veterani, le foto d’epoca sono contestualizzate e fatte “rivivere” affiancate da inquadrature attuali delle medesime località, stile “After the Battle” e “Then and Now”. Civili e partigiani, militari nostri e di nazionalità diverse e lontane che combatterono in quei paesi, lungo quelle strade e quei crinali che possiamo percorrere con interesse e emozione anche oggi: “non è poi così lontano”.

    Brossura, 24 x 22,5 cm. pag. 240 completamente illustrato con foto b/n e varie foto a colori

    Stampato nel 2017 da Sarasota

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    La Linea Gotica sul 44° Parallelo. Campi di battaglia, Fortificazioni e Rifugi antiaerei tra la Media Valle del Serchio, la Collina Pistoiese e il Passo della Futa.

    28.00

    Bellissimo album fotografico a tutta pagina unite idealmente da un filo sottile: il 44° parallelo, la linea geografica che, nel territorio tra Lucca e Pistoia, seguiva il percorso della Linea Gotica. A corredo di queste immagini un agevole testo con descrizione dei luoghi, aneddoti e curiosità legati ad essi. Dietro a queste immagini – bunker, camminamenti, gallerie antiaeree – ci sono un luogo e tanta storia da scoprire e tante associazioni di appassionati che seguono il modello della valorizzazione storica a scopo turistico. Il volume presenta anche diverse pagine a colori che riprendono foto depoca (luoghi, immagini di reenactors storici) ma anche alcune tavole di armi e munizioni. L’aspetto più evidente di questo notevole lavoro, sono però le foto d’epoca a colori, abbastanza rare per quanto riguarda il fronte italiano.

    Brossura, 29 x 21 cm. pag. 39 + pagg. 106 illustrate colore e b/n

    Stampato nel 2014 da Associazione Culturale Sarasota

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    La mia guerra – Nelle Ardenne con la Wehrmacht

    Il prezzo originale era: €12.00.Il prezzo attuale è: €8.40.

    Come centinaia di migliaia di soldati italiani abbandonati e traditi dall’annuncio dell’ armistizio, l’8 settembre 1943, firmato da Badoglio con gli anglo-americani, anche l’autore di questo libro, venne fatto prigioniero dai tedeschi. Nel campo di prigionia di Innsbruck, si ritrova con altre decine di camerati che decidono – chi per dignità militare, chi per orgoglio, chi per fedeltà all’ideale fascista – di continuare a combattere a fianco dell’alleato tedesco. Danilo Bregliano, “Breda” per i suoi camerati, che in Italia era tenente dell’antiaerea, viene così inquadrato nella “Flak” della Wehrmacht. In queste pagine sono raccontati, in modo schietto, semplice e, a volte, poetico, episodi di guerra, di amicizia e di amore che l’autore ha vissuto in quella tragica ma nobile esperienza della sua vita. È la testimonianza di un uomo, prima ancora che di un soldato, e del suo senso di fedeltà che si rispecchia anche nel suo insospettabile compagno di avventure e disavventure: il cane Harras

    Brossura, 15 x 21 cm. pag. 130 con alcune immagini b/n

    Stampato nel 2016 da Ritter

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    La Percee du Bocage – 30 Juillet-16 aout 1944 Vol 1: Villers-Bocage, Aunay sur Odon, Le Mont Pincon, Conde’ sur Noireau

    65.00

    Dopo l’Operazione “Cobra”, Montgomery decise di trasferire le divisioni del VIII Corpo d’Armata e del XXX Corpo d’Armata nel perimetro di Caumont per un attacco che avrebbe dovuto essere lanciato il 30 luglio 1944. L’operazione si concluse con la presa di Mont Pinçon il 9 agosto a 15, e il successivio attacco verso Flers. Le perdite britanniche furono però molto pesanti, in quanto gli Inglesi dovettero scontrarsi con i “Tigre” e i “Jadgpanther” delle unità d’elite tedesche. Questo studio si basa sulla documentazione Alleata e tedesca, mappe, testimonianze (per la maggior parte inedite), oltre ad un apparato fotografico sempre di ottima qualità come d’altronde per tutti i libri delle edizioni Heimdal.

    Rilegato, 22 x 31 cm. pag. 432 interamente illustrato con foto spesso inedite, mappe, simboli e distintivi di reparto a col e b/n

    Testo in lingua francese

    Stampato nel 2014 da Heimdal

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    La seconda guerra mondiale 1939-1945 – Una storia militare

    32.00

    Aria, acqua, terra. E fuoco, fuoco ovunque, esploso dalle bombe degli Junkers nella battaglia d’Inghilterra, dai razzi degli aerosiluranti giapponesi Kate negli scontri alle isole Midway, dai fucili dell’Armata rossa per le strade di Berlino. Non c’è elemento naturale che non sia stato attraversato dalla Seconda guerra mondiale, l’evento di più grande portata della storia per dimensioni geografiche e partecipazione umana. John Keegan, autorità massima della storiografia militare, ci riconduce su quei campi di battaglia, su quelle spiagge, quei mari, quei cieli, per seguire gli avvenimenti da una prospettiva ravvicinata. Eccoci tra i ghiacci russi a osservare le manovre dell’estenuante battaglia di Stalingrado; nella sacca di Falaise, stretti tra i Panzer tedeschi e gli Sherman alleati durante il più grosso scontro di forze corazzate del conflitto; a Okinawa, sui ponti della flotta statunitense, a contare le scie degli ultimi kamikaze di Hirohito. Grazie a una scrittura che unisce la precisione dello storico contemporaneo all’epica dello chanteur de geste, Keegan cuce ogni episodio nel disegno più generale, accompagna l’analisi delle forze in azione ai ritratti dei leader politico-militari – Hitler, Churchill, Stalin, Roosevelt, Tojo – e trasporta abilmente il lettore dal Fronte orientale a quello occidentale, dal Pacifico al Nordafrica. Con “La Seconda guerra mondiale”.

    Brossura, 15,5 x 21,5 cm. pag. 760 con 40 pagine di foto e cartine b/n

    Stampato nel 2018 da Il Saggiatore

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    La strada per Roma – Perchè lo sbarco di Anzio e la distruzione di Cassino

    35.00

    Perchè avvenne lo sbarco di Anzio e la distruzione di Cassino. Un volume che ripercorre i tragici giorni della distruzione di Cassino con tutti i suoi retroscena, dello sbarco ad Anzio con l’ooposizione delle forze tedesche e della RSI fino all’arrivo a Roma degli angloamericani.

    Brossura, 17 x 24 cm. pag. 288 + 32 pagine fuori testo con 52 foto b/n. Allegato un dvd

    Stampato nel 2009 da Settimo Sigillo

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