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    Onore Coraggio Fedeltà. Storia della Legione SS Italiana

    68.00

    Sergio Corbatti – Marco Nava

    Questo volume narra la storia di una delle unità più controverse e allo stesso tempo meno conosciute formate da Italiani nel corso della Seconda Guerra Mondiale, originata dall’arruolamento volontario nelle Waffen-SS di soldati Italiani che non vollero deporre le armi all’indomani della firma dell’armistizio dell’8 settembre 1943 e preferirono continuare a combattere una guerra senza speranza per mantenere fede al patto di alleanza con la Germania. E proprio per essere sicuri, per quanto possibile, di avere la possibilità di riscattare le sorti dell’Italia con le armi che dfiverse migliaia di Italiani, giovani e meno giovani, veterani di molte guerre e reclute minorenni, scelsero di arruolarsi in un esercito straniero: la Waffen-SS, l’elite dell’esercito tedesco. Il volume, che può tranquillamente essere considerata l’opera di riferimento riguardo questa unità, prende in esame, atrraverso fonti documentarie italiane tedesche e americane e racconti dei reduci, le vicende di questa divisione, la sua costituzione come “Legione”, la sua trasformazione in “Brigata d’Assalto” e il definitivo status come divisione “Italien”: e ancora le operazioni a cui prese parte sia contro gli Alleati, come ad Anzio-Nettuno, sia contro le bande partigiane, fino all’epilogo finale nell’aprile del 1945. Straordinario e l’apparato iconografico costituito da oltre 500 fotografie d’epoca, delle quali molte inedite e migliorate rispetto alla prima edizione. Questa seconda edizione del volume, presenta circa 150 pagine addizionali e una nuova e più esaustiva selezione fotografica.

    Brossura, 21 x 28 cm. pag. 541

    Stampato nel 2023 da L’Armadillo

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    Onore e spada – Il Giappone dei Samurai

    24.00

    Tra storia, leggenda e cultura pop, il Giappone affascina e fa sognare l’Occidente. Questo libro racconta nel dettaglio le origini e le gesta dei grandi guerrieri Samurai. Le tecniche più efficaci delle arti marziali, ma anche le regole ferree di un codice di comportamento che fanno dei Samurai eroi di ogni tempo, sono al centro di una narrazione documentata ed avvincente. Sullo sfondo gli intrighi dell’Impero del Sol levante. Lo strapotere dei signori locali, sulla vita e sulla morte della gente, contro la spiritualità profonda del buddhismo che cambia per sempre la cultura e il cuore dei giapponesi.

    Brossura, 14 x 21 cm. pag. 296 con circa 6 illustrazioni in b/n

    Stampato nel 2013 da Res Gestae

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    Onori alla bandiera! – Da un battaglione giovanile al XXIX battaglione «M»

    Il prezzo originale era: €19.50.Il prezzo attuale è: €12.67.

    Roberto Bertoli Barsotti      Prezzo di listino: 19.50 (sconto 35%)

    La storia di un soldato della Repubblica Sociale italiana, con tutte le sue incertezze e le sue preoccupazioni, con tutte le sue decisioni per qualcuno discutibili e anche sbagliate. Una tessera del grande mosaico formato dalle storie dei “ragazzi” della RSI. L’autore si presentò volontario alla Scuola Allievi fficiale della GNR di Lucca nell’ottobre 1943, alla fine di febbraio dll’anno successivo, il numero degli allievi era salito a 600. Il 18 giugno la scuola fu trasferita in provincia di Pavia e gli allievi parteciparono alla grande parata della GNR a Milano il 25 luglio. Insieme alla Scuola allievi fficiali di Siena, anchessa ripiegata a Pavia, operò nell’Oltrepò Pavese sostenendo duri combattimenti contro le formazioni partigiane. Nominato Sottotenente visse il restante periodo della RSI in servizio nel XXIX Battaglione “M” della Divisione “Etna” che operò a Nord di Torino, nel Canavese.

    Brossura 17 x 24 cm. pag. 234 con diverse illustrazioni e foto b/n

    Stampato nel 2007 da Lo Scarabeo

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    OP1668 Italian and French explosive ordnance

    39.00

    Si tratta della ristampa di un manuale tecnico pubblicato dal governo statunitense, verso la fine della Seconda Guerra Mondiale nel 1944, che descrive nel dettaglio, tutti i materiali esplodenti in servizio durante il conflitto in Italia e Francia. Sono presi in considerazione proiettili di vario calibro, bpmbe da mortaio, bombe a mano, mime, bombe da aereo, ecc. Tutti gli ordigni easminati, sono “esplosi”, permettendo al lettore di visualizzare l’interno dell’arma. Ultime copie disponibili.

    Brossura, 20 x 26 cm. pag. 215 illustrato con disegni b/n

    Testo in lingua inglese

    Stampato da Bureau of Ordinance

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    Opera Nova

    29.00

    Il primo trattato della Scuola Bolognese mai stampato (1531), rarissimo e che anticamente si credeva perduto, viene riproposto oggi in un’edizione definitiva che ne svela finalmente tutti i segreti: completo di esaurienti note storiche e di note tecniche esplicative che ne rivelano il contenuto tecnico azione per azione, illustrazioni delle guardie e delle tecniche di combattimento principali (tratte dai principali manuali di scherma coevi o ricostruite in computer graphic), appendici schermistiche e sulle armi utilizzate. Questo volume presenta il lavoro interpretativo eseguito dai curatori, basato sull’impegno scientifico collettivo di anni della Sala d’Arme Achille Marozzo e sull’esperienza accumulata nella preparazione di altre pubblicazioni di inediti in materia di scherma storica. In particolare risulta imprescindibile la comparazione offerta ai lettori con gli altri autori della Scuola Bolognese, prima fra tutti quella con il Maestro più antico e più vicino a Manciolino: l’Anonimo Bolognese, testo essenziale ma inedito e sconosciuto fino alla recente pubblicazione.

    Brossura 17 x 24 cm. pag. 340 con circa 150 illustrazioni b/n

    Stampato nel 2008 da Il Cerchio

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    Operacion Market-Garden 1944. La derrota de Montgomery

    15.00

    Juan Vazquez Garcia

    Collana di monografie dell’editore spagnolo Galland Books dedicata essenzialmente alla Seconda Guerra Mondiale. I volumi sono interamente illustrati con fotografie d’epoca in b/n di eccellente qualità e tavole a colori con profili dei mezzi e tavole uniformologiche e, sono indicati sia per i modellisti che per gli appassionati di storia. La presente monografia si occupa in particolare dell’operazione Market-Garden.

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    Operacion Merkur – Paracaidistas Alemanes en la invasion de Creta

    15.00

    Questa pubblicazione, facente parte di una serie di monografie illustrate dedicate alla Seconda Guerra mondiale con una attenzione particolare ai mezzi e agli armamenti, si occupa dell’invasione della Grecia da parte dei paracadutisti tedeschi. Ogni volume alterna fotografie originali in bianco e nero a fotografie attuali a colori dei mezzi e delle insegne, a tavole a colori con profili e disegni. I volumi sono sicuramente interessanti per modellisti e collezionisti.

    Brossura, 17 x 24 cm. pag. 80 interamente illustrato con circa 91 foto b/n e 20 illustrazioni a colori

    Testo in lingua spagnola

    Stampato nel 2008 da Galland Books

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    Operare in situazioni complesse. La negoziazione nei contesti critici

    22.00

    (a cura di) Ciro Guida  – Massimo Picozzi

    Lontani dalla stagione dei sequestri e dei dirottamenti, complice la difficile situazione economica, oggi il responsabile di una presa ostaggi è spesso un soggetto fragile e disperato, capace di tenere sotto la minaccia di un’arma moglie e figli, oppure di asserragliarsi in una piccola filiale di Equitalia. In situazioni simili, e in tutte le sempre più diffuse situazioni di gestione di difficoltà e complessità relazionale, occorre avere una conoscenza approfondita delle dinamiche psicologiche di una crisi personale e insieme gli strumenti di ascolto e comunicazione per gestire in maniera efficace un evento a rischio. Il volume, nato dall’eccezionale esperienza maturata presso i corsi negoziatori ostaggi che da anni si tengono presso l’Istituto superiore di tecniche investigative dell’Arma dei Carabinieri, si avvale del contributo di un team di professionisti per un approccio multidisciplinare che include inevitabilmente il tema della negoziazione e il riferimento ai lavori di ricerca ispirati dai primi gruppi di studio dell’FBI, capaci di suggerire spunti utili all’intervento operativo.

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    Operation ‘Torch’ The Invasion of North Africa – Then and Now

    55.00

    Quando gli alleati occidentali decisero di lanciare un secondo fronte in Nord Africa, considerarono attentamente il sentimento anti-britannico che perdurava in Francia dall’attacco sconsiderato della Royal Navy alla flotta francese a Mers el Kébir nel luglio 1940. Di conseguenza, all’operazione fu data una connotazione americana piuttosto che britannica, il generale Eisenhower fu scelto per guidare una forza prevalentemente americana A questo punto della guerra, gli Alleati non avevano quasi esperienza con operazioni anfibie ed era un’impresa rischiosa eseguirne una così immensa che copriva più sbarchi su un arco di 600 miglia. Poiché gli ordini non furono confermati fino a un mese prima del lancio dell’Operazione “Torcia”, ci fu pochissimo tempo per organizzare un’operazione così logisticamente complessa che coinvolgeva le forze americane e britanniche e quelle francesi filo-alleate. Tuttavia, i Tedeschi (e anche gli Italiani) reagirono rapidamente e, con poca interferenza degli Alleati, si precipitarono in forze in Tunisia per via aerea e marittima. Gli Alleati furono così costetti a una campagna di sei mesi in Tunisia. Questa operazione segnò la prima volta che le truppe americane nennero impiegate contro quelle tedesche, dall’inizio della Seconda Guerra Mondiale. La campagna forgiò molti veterani americani che vennero impiegati nella seguente invasione della Sicilia e nelle campagne sucessive. Il volume, realizzato con il consueto approocio “them and Now”, presenta un aspetto militare di fondamentale importanza per l’andamento del conflitto in corso.

    Rilegato, 22 x 30 cm. pag. 312 riccamente illustrato con foto b/n e foto e cartine a colori

    Testo in lingua inglese

    Stampato nel 2019 da After the Battle

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    Operation Bagration – The Destruction of Army Group Centre June-July 1944. A Photographic History

    46.00

    “Operazione Bagration” è il nome in codice dato dai Russi all’offensiva lanciata nell’estate del 1944 e che fu senza dubbio la più devastante disfatta subita dall’esercito tedesco durante la Seconda Guerra Mondiale. Illustrato da rare e inedite fotografie accompagnate da approfondite didascalie, il libro descrive vividamente come le forze tedesche riuscirono a resistere e a difendere la loro posizione fino alla morte nel disperato tentativo di conservare la Bielorussia. Dall’inizio alla fine questo lavoro fornisce appassionanti analisi di quella battaglia.

    Rilegato, 22,5 x 31 cm. pag. 126 completamente illustrato con circa 176 foto b/n e 1 cartina

    Testo in lingua inglese

    Stampato nel 2007 da Helion

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    Operation Bagration 23 June-29 August 1944 – The Rout Of The German Forces In Belorussia

    58.00

    Il volume, realizzato attraverso la consultazione dei documenti dello Stato Maggiore Sovietico, analizza le dieci grandi offensive che, tra il 23 giugno e il 29 agosto 1944, vennero pianificate e realizzate dai vertici dell’Armata Rossa contro le formazioni germaniche. Nel corso di queste operazioni, le posizioni tedesche in Bielorussia furono completamente sbaragliate, facendole arrettrare in Polonia. Il successo di questa operazione, pose le basi per la successiva avanzata dell’Armata Rossa nel Baltico e nell’Europa sud-orientale. Vengono ben evidenziate, sia la preparazione che, la condotta dell’operazione, dove vennero impiegate le armate del Primo Fronte baltico e quelle del Secondo e del Terzo Fronte Bielorusso. Molto interessanti, in particolare, le vicende relative alle battaglie iniziali e l’accerchiamento delle guarnigioni di Vitebsk e Bobruisk, seguita dalla cattura di Minsk e l’accerchiamento di notevoli forze tedesche a est della città. Le descrizioni delle operazioni, proseguono delineando le manovre atte a “tagliare” le forze tedesche nei paesi baltici e di portare avanti gli attraversamenti sul fiume Vistola in Polonia orientale.

    Rilegato, 17,5 x 25 cm. pag. 530 con 4 cartine

    Testo in lingua inglese

    Stampato nel 2016 da Helion

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    Operation Banner – The British Army in Northern Ireland 1969 – 2007

    29.00

    Nell’estate del 1969 l’annuale stagione di marcia dei lealisti britannici scatenò forti violenze a Londonderry, violenze che si diffusero rapidamente. Dopo tre giorni di tumulti, il governo britannico decise di schierare le truppe a sostegno della polizia reale dell’Ulster. Inizialmente la comunità cattolica accolse con favore la presenza dell’esercito (pensando ad una sorta di imparzialità) ma questo stato di cose cambiò nel corso degli anni. Il primo soldato fu ucciso nel 1971 e altri 48 morirono nello stesso anno. Il 30 gennaio 1972 gli eventi del Bloody Sunday galvanizzarono il reclutamento dell’IRA e l’ambasciata britannica di Dublino, venne data alle fiamme. L’IRA ufficiale bombardò il quartier generale del Reggimento Paracadutisti di Aldershot. La Provincia fu fortemente scossa dalla violenza settaria, e i successivi 30 anni videro una campagna anti-terrorismo spietata che influenzò profondamente la vita di tutta la popolazione dell’Irlanda del Nord e di diverse generazioni dell’esercito britannico. Il processo di pace si svolge da oltre dieci anni, le istituzioni della Contea irlandese sono, ora, parzialmente gestite dalle due comunità, in una condivisione dei poteri e delle responsabilità, difficilmente inimmaginabili fino a qualche anno fa.

    Brossura, 16 x 24 cm. pag. 272 con inserto di 16 pagine con foto a colori e b/n

    Testo in lingua inglese

    Stampato nel 2017 da Pen & Sword

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    Operation Barbarossa in photographs – The War in Russia As Photographed by the Soldiers

    68.00

    Questo bellissimo libro, completamente illustrato, offre veramente uno sguardo inedito sulla guerra sul Fronte Russo, uno sguardo assolutamente imparziale e obiettivo. In questo volume vengono presentate, accompagnate da esaustive disdascalie, centinaia di impressionanti ed emozionanti fotografie, in bianco e nero, soprattutto, ma anche a colori, scattate da soldati, ufficiali e corrispondenti di guerra, assolutamente inedite, raccolte in album o in scatole e nascoste per anni. Il libro è completato da una appendice con gli emblemi di tutte le unità.

    Cartonato con sovracopertina, 17 x 25,5 cm. pag. 456 interamente illustrato con circa 570 foto b/n e colori

    Testo in lingua inglese

    Stampato nel 1991 da Schiffer

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    Operation Dragoon – Autopsy of a Battle. The Allied Liberation of the French Riviera • August-September 1944

    105.00

    Nella notte del 14-15 agosto 1944, la Prima Airborne Task Force, che comprendeva il 509th, il 517th e il 551th Reggimenti Paracadutisti americani, fu lanciata nel territorio francese occupato dai tedeschi, agendo da apripista all’Operazione Dragoon, l’invasione alleata della Francia meridionale. Basato su interviste agli uomini di tutte le unità combattenti, reperti archeologici dei campi di battaglia, foto d’epoca, lettere e relazioni d’archivio, questo libro fornisce un resoconto straordinariamente dettagliato, ora per ora, dell’avanzata attraverso la Francia meridionale, vista attraverso gli occhi di chi ha partecipato attivamente agli eventi bellici, portando alla luce le realtà della guerra (che accomunanano soldati e popolazione civile) di quella che sarebbe poi diventato nota come la”Campagna Champagne.”

    Cartonato con sovracopertina, 23,5 x 31 cm. pag. 560, centinaia di foto b/n e colori

    Testo in lingua inglese

    Stampato nel 2014 da Schiffer

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    Operation Drvar – A Facsimile of Official Kriegsberichter Reports on the Attack by Ss-fallschirmjager on Tito’s Headquarters May 25 1944

    39.00

    Il volume è la riproduzione di un documento tedesco con la traduzione inglese a fronte, di due servizi fatti dai Luftwaffe Kriegsberichter (corrispondenti di guerra) Lt. Dr. Heinz Schwitze e Lt. Viktor Schuller sull’operazione “Drvar” o “Rosselsprung”, diretta a catturare o uccidere il capo partigiano comunista Tito nel suo quartier generale in Bosnia. Le fotografie (uno dei fotografi peraltro rimase ucciso nel corso dell’operazione) vengono presentate così come apparivano incollate sul retro delle pagine, alcune di queste sono state ingrandite, altre sono state trovate sciolte nella cartella e aggiunte in fondo.

    Brossura, 21,50 x 28 cm. pag. 64 con circa 54 foto b/n

    Testo in lingua inglese

    Stampato nel 2008 da Schiffer

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    Operation Luttich. Mortain. Les Panzer contre-attaquent 1er – 12 aout 1944

    49.00

    Stephane Jacquet – Anthony Paysant

    Appena due mesi dopo il D-Day in Normandia, l’operazione Cobra permise agli Alleati di raggiungere le porte della Bretagna in tempi record. Profondamente sepolto sul fianco sinistro, il fronte tedesco della Normandia era sull’orlo del collasso. Ancora stordito dall’attacco del 20 luglio, Hitler non aveva deciso di ritirare le sue truppe da questo teatro d’operazioni. Contro il parere dei suoi generali, il Führer pianificò da solo un contrattacco corazzato su larga scala – sotto il nome in codice Operazione Lüttich – per tagliare fuori le forze corazzate americane avanzate dalle loro retrovie fino oltre ‘Avranches. In caso di successo, la terza armata americana di Patton si sarebberitrovata isolata, persino schiacciata. Sul fronte occidentale l’esercito tedesco avrebbe potuto raddrizzare e stabilizzare le sue posizioni per poi – secondo Hitler – gettare in mare gli alleati. All’alba del 7 agosto 1944, più di 300 veicoli corazzati tedeschi si lanciarono verso ovest, attraverso le linee del VII Corpo d’Armata americano. In entrambi gli schieramenti del fronte normanno, Mortain diventa la chiave di volta su cui si giocherà tutto. Corredato da mappe, il lavoro si basa su diari e testimonianze di marcia – in gran parte inediti –, presentando anche centinaia di foto.

    Rilegato, 21 x 30 cm. pag. 246 illustrato con numerose foto b/n e alcune foto a colori

    Testo in lingua inglese

    Stampato nel 2024 da Heimdal

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    Operation Market-Garden – Then and Now Vol. 1

    55.00

    Il volume presenta gli eventi conosciuti come operazione “Market Garden”, eventi che si svolsero nel settembre 1944 e portarono ad una serie di sbarchi aviotrasportati da parte delle truppe alleate: Britannici, americani e polacchi. Attraverso circa un migliaio di fotografie, utilizzando la tecnica del “prima e dopo”, cioè mettendo a confronto le immaggini di allora e quelle scattate in tempi più recenti, che l’Autore Karel Margry ha raccolto nel corsi di una ventina d’anni, studiando ed esplorando il campo di battaglia, raccogliendo ogni possibile fotografia scattata durante quei fatidici giorni, viene raccontata una delle campagne aviotrasportate più cruente di tutto il conflitto. Con questa azione militare, gli Alleati avrebbero dovuto accellerare la marcia verso la capitale del Reich, invece dovettero subire la durissima reazione della Wehrmacht e delle waffen-SS che inchiodarono sul posto le forze paracadutiste. In seguito a questo disastro, circa 8.000 ottimi soldati alleati persero lavita.

    Rilegato, 21 x 30 cm. pag. 336 con circa 1064 illustrazioni b/n

    Testo in lingua inglese

    Stampato nel 2002 da After the Battle

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    Operation Market-Garden – Then and Now Vol. 2

    65.00

    Il volume presenta gli eventi conosciuti come operazione “Market Garden”, eventi che si svolsero nel settembre 1944 e portarono ad una serie di sbarchi aviotrasportati da parte delle truppe alleate: Britannici, americani e polacchi. Attraverso circa un migliaio di fotografie, utilizzando la tecnica del “prima e dopo”, cioè mettendo a confronto le immaggini di allora e quelle scattate in tempi più recenti, che l’Autore Karel Margry ha raccolto nel corsi di una ventina d’anni, studiando ed esplorando il campo di battaglia, raccogliendo ogni possibile fotografia scattata durante quei fatidici giorni, viene raccontata una delle campagne aviotrasportate più cruente di tutto il conflitto. Con questa azione militare, gli Alleati avrebbero dovuto accellerare la marcia verso la capitale del Reich, invece dovettero subire la durissima reazione della Wehrmacht e delle waffen-SS che inchiodarono sul posto le forze paracadutiste. In seguito a questo disastro, circa 8.000 ottimi soldati alleati persero lavita.

    Rilegato, 21 x 30 cm. pag. 416 con circa 1328 illustrazioni

    Testo in lingua inglese

    Stampato nel 2002 da After the Battle

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    Operation Zitadelle July 1943 – The Decisive Battle of World War II

    79.00

    Unternehmen Zitadelle (operazione “Cittadella”) è stata l’ultima possibilità per le forze tedesche dell’est di strappare la supremazia all’Armata Rossa, tagliando un numero considerevole delle loro forze all’interno del saliente di Kursk. La battaglia si sviluppò in una lotta titanica quando i tedeschi scatenarono ripetutamente attacchi feroci e i sovietici si difesero tenacemente. Il culmine dell’offensiva furono i grandi scontri corazzati a Prochorowka (Prokorovka) il 12 e 13 luglio 1943, la più grande azione di questo tipo nella storia della guerra. Ci sono resoconti dettagliati dello scontro corazzato nei resoconti delle tre dvisione delle waffen-SS coinvolte. L’autore, Franz Kurowski, ha intervistato molti dei partecipanti tedeschi alla battaglia e numerosi resoconti personali drammatici sono riportati in primo piano, la maggior parte dei quali sono pubblicati in questo volume per la prima volta. Vengono analizzati tutti gli aspetti della battaglia, comprese le operazioni di entrambe le forze aeree. Inoltre è incluso un resoconto della controffensiva sovietica contro il saliente di Orel, una specie di “Kursk russo”, in cui i sovietici tentarono di tagliare un gran numero di forze tedesche. Questo libro è un avvincente racconto di una delle battaglie più cruciali della Seconda Guerra Mondiale.

    Rilegato, 15,5 x 23,5 cm. pag. 438 illustrato con 44 pagine di foto b/n, 22 mappe e 18 pagine di appendici.

    Testo in lingua inglese

    Stampato nel 2019 da Fedorowicz

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    Operations Speciales Hors-Serie n° 1 – RPIMa Les Paras de l’infanterie de Marine

    18.00

    Nuova collana dell’editore francese RegiArm, nella consueta formula Hors-Serie, dedicata alle operazioni speciali ed ai relativi reparti. Ogni fascicolo è costituito da circa 80 pagine molto ben illustrate con immagini a colori e un testo completo ed esaustivo. Le monografie sono particolarmente indicate a chi si interessa di forze speciali, conflitti asimmetrici e guerre moderne in generale. Questa monografia, nello specifico, si occupa del R.P.IMa, il reggimento paracadutisti della marina francese.

    Brossura, 21 x 30 cm. pag. 80 completamente illustrato a colori e b/n

    Testo in lingua francese

    Stampato nel 2016 da Regi Arm

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    Operations Speciales Hors-Serie n° 2 – La Legion Etrangere

    18.00

    Nuova collana dell’editore francese RegiArm, nella consueta formula Hors-Serie, dedicata alle operazioni speciali ed ai relativi reparti. Ogni fascicolo è costituito da circa 80 pagine molto ben illustrate con immagini a colori e un testo completo ed esaustivo. Le monografie sono particolarmente indicate a chi si interessa di forze speciali, conflitti asimmetrici e guerre moderne in generale. Questa monografia, nello specifico, si occupa della Legione Straniera francese.

    Brossura, 21 x 30 cm. pag. 78 completamente illustrato a colori

    Testo in lingua francese

    Stampato nel 2016 da Histoire Militaire Editions

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    Operations Speciales Hors-Serie n° 3 – Soldats de l’Image

    Il prezzo originale era: €18.00.Il prezzo attuale è: €10.80.

    Nuova collana dell’editore francese RegiArm, nella consueta formula Hors-Serie, dedicata alle operazioni speciali ed ai relativi reparti. Ogni fascicolo è costituito da circa 80 pagine molto ben illustrate con immagini a colori e un testo completo ed esaustivo. Le monografie sono particolarmente indicate a chi si interessa di forze speciali, conflitti asimmetrici e guerre moderne in generale. Questa monografia, nello specifico, si occupa dell’Agenzia francese ECPAD, che si occupa dell’immagine delle forze armate, per la difesa francese.

    Brossura, 21 x 30 cm. pag. 78 completamente illustrato a colori

    Testo in lingua francese

    Stampato nel 2016 da Histoire Militaire Editions

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    Operationszone Adriatisches Kustenland – Udine, Gorizia, Trieste, Pola, Fiume e Lubiana durante l’occupazione tedesca 1943-1945

    47.00

    Dal settembre 1943 al maggio 1945 le provincie dell’Italia nord-orientale (Udine, Gorizia, Trieste, Pola, Fiume e l’allora provincia di Lubiana vennero dopo l’8 settembre occupate dai tedeschi e di fatto amministrate direttamente dalla Germania, assumendo il nome di “Operationszone Adriatisches Kustenland” (Zona d’Operazione Litorale Adriatico). Si trattava di una regione strategicamente importante, sia perchè controllava alcune tra le principali vie di comunicazione tra il Reich, l’italia e i Balcani, sia per la sua vicinanza all’Austria, che la rendeva un probabile obbiettivo di uno sbarco alleato. Tali considerazioni di ordine strategico, nonchè l’intensità della resistenza armata partigiana italiana ma, soprattutto jugoslava, obbligarono i tedeschi a mantenervi costantemente forti contigenti di truppe. Questi vennero affiancati da numerosi reparti della Repubblica Sociale Italiana nonche da varie unità collaborazioniste di varia nazionalità: Sloveni, Croati, Cosacchi, Caucasici, Serbi, Montenegrini, etc. Utilizzando particolarmente le fonti d’archivio, questo volume analizza la presenza e l’evoluzione delle FF.AA. tedesche (Esercito, SS e Ordnungpolizei), della R.S.I. e di altre nazionalità che operarono nell’O.Z.A.K., dall’entrata in Italia dei primi reparti tedeschi a fine agosto 1943 fino alle conclusione delle ostilità nel maggio 1945. Capitoli specifici sono dedicati alla descrizione delle operazioni anti-partigiane condotte nella regione.

    Brossura 17 x 24 cm. pag. 808 con diverse cartine b/n ripiegate + 18 cartine a colori in faldone

    Stampato nel 2005 dall’Istituto Friulano per la Storia del Movimento di Liberazione

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    Operazione «S». Il piano dell’Italia per bombardare New York

    15.00

    Francesco Dionigi

    Durante la Seconda guerra mondiale l’Italia cercò di sviluppare e utilizzare aerei a lungo raggio per il trasporto di truppe e materiali bellici, ma anche per realizzare operazioni di bombardamento strategico. Una di queste è denominata Operazione “S”, che aveva l’ambizioso obiettivo di colpire la città di New York. La presenza di molti italoamericani in città spinse Benito Mussolini ad autorizzare solo lo sgancio di opuscoli di propaganda o arance. L’aereo scelto per la missione era il quadrimotore CANT Z511, un idrovolante in metallo. Il velivolo, per via della limitata autonomia, sarebbe dovuto essere rifornito da un sottomarino piazzato in mezzo all’oceano. Il volume ricostruisce la genesi dell’idea, le criticità logistiche e i profili dei personaggi e dei velivoli protagonisti di un’operazione segreta che non vide mai la luce.

    Brossura, 15 x 21 cm. pag. 140

    Stampato nel 2023 da Idrovolante Edizioni

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    Operazione Avalanche. Gli alleati sbarcano nel golfo di Salerno

    12.00

    Giovanni De Simone

    Il 9 settembre 1943 gli Alleati lanciarono l’Operazione Avalanche sbarcando sulle coste della Campania: contemporaneamente i paracadutisti attaccarono Taranto. La prima operazione di sbarco su larga scala avvenne nel Golfo di Salerno, in un arco terrestre di circa 40 km compreso, da Nord a Sud, nei comuni di Pontecagnano, Battipaglia, Capaccio e Paestum. Questa zona era il limite massimo dell’autonomia degli arei alleati monomotore di stanza in Sicilia, e, nel contempo, il punto più vicino al porto di Napoli che era indispensabile per alimentare la Campagna d’Italia. Fu denominata “Avalanche” ma venne in seguito definita una “Valanga di errori”. Gli alleati rischiarano di essere rigettati a mare come in nessun’altra occasione durante il conflitto e, solo dopo aver subito gravi perdite, circa tre volte superiori a quelle tedesche, riuscirono a dare inizio all’avanzata verso Napoli, sessanta chilometri più a Nord, dove sarebbero entrati solo il 1° ottobre, ben ventidue giorni dopi i primi sbarchi del 9 settembre.

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    Operazione Barbarossa

    Il prezzo originale era: €22.00.Il prezzo attuale è: €14.30.

    Paul Terlin           Prezzo di listino: 22.00 (sconto 35%)

    Operazione Barbarossa di Paul Terlin costituisce un vero e proprio inedito in Italia, un testo imperdibile per tutti gli appassionati dell’epopea di leon Degrelle e dei volontari Valloni sul fronte russo. Un libro agghiaciante e brillante che presenta al lettore un’analisi spietata, ma veritiera degli errori comessi durante l’Operazione Barbarossa dallo Stato Maggiore Tedesco . Scritto in maniera scorrevole e appassionante, si basa sulle interviste poste da Terlin a sei alti generali tedeschi nei campi di concentramento di Garmisch-Partenkirchen (1945), heersching (1946) e Darmstadt (1947). Seppure mutilato, con l’aiuto dei suoi camerati, Terlin annota e consegna alla storia le lunghe dichiarazioni dei suoi illustri compagni di prigionia: i generali Schittnig, Drechsel, Schreiber, Blumentritt, von Unruhe e Gille.

    Brossura 13,5 x 20,5 cm. pag. 216

    Stampato nel 2012 da Novantico

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    Operazione Barbarossa – 22 giugno 1941: una guerra preventiva per la salvezza dell’Europa

    30.00

    L’argomento principe per valutare le intenzioni di un esercito e, di conseguenza, quelle della nazione che rappresenta, è la sua dislocazione, il suo schieramento. Vi sono esigenze in ambito tattico e strategico che prescindono dall’appartenenza nazionale e della scuola dominante in quel momento. Per ogni esercito, ed a ogni latitudine, una nazione che abbia deciso di perseguire una politica offensiva, che abbia scientemente pianificato un attacco deve avere, quanto meno nel punto previsto per lo sfondamento, una superiorità numerica di almeno tre a uno, e bastevoli soldati per presidiare l’intera linea del fronte e rispondere ad eventuali contrattacchi diversivi. Era forse questa la situazione della Germania nel giugno 1941? Non sembra proprio. In quel caso specifico si è trattato di un attacco non dettato da volontà di conquista, bensì portato per scongiurare o quanto meno allontanare un pericolo incombente.

    Brossura, 14 x 21 cm. pag. 187 con circa 10 cartine e 30 illustrazioni b/n. In allegato Dvd

    Stampato da Effepi

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    Operazione Chastise. 1943. Il raid dei Dambusters i guastatori delle dighe

    20.00

    Max Hastings

    Nella notte tra il 16 e il 17 maggio 1943 uno stormo di aerei,  sorvolò la Germania nordoccidentale e distrusse le dighe dei bacini idrici dell’Eder e della Möhne con delle “bombe rimbalzanti”, rovesciandone a valle le acque. Il raid, noto come Operazione Chastise (Castigo), costò la vita a ben cinquantatré dei giovani aviatori che l’eseguirono e, nel Regno Unito dell’immediato dopoguerra, fu subito annoverato tra «quei racconti a sfondo storico – al pari di re Artù o di Robin Hood – che si sottraggono a ogni tentativo di rilettura critica da parte degli studiosi».  In realtà, nell’Operazione Chastise, nota in Germania come Möhnekatastrophe, perirono circa millequattrocento persone, quasi tutte civili, quasi tutte donne di nazionalità francese, polacca, russa e ucraina: più che in qualunque precedente attacco condotto dalla RAF sul Reich. Una strage di civili, che si inquadra nella controversa offensiva condotta dagli Alleati con i bombardieri durante la seconda guerra mondiale.

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    Operazione Compass – La Caporetto del deserto

    12.00

    Secondo una vecchia battuta i libri più brevi della storia sarebbero: “Raffinate ricette inglesi”, “Etica commerciale ebraica” e “Vittorie militari italiane”. Al di là della divertente perfidia, esiste purtroppo un doloroso fondo di verità, per ciò che riguarda noi italiani. Che questo sia indice di una vocazione italica alla sconfitta, è arduo da sostenere, ma certo è un dato di fatto col quale fare i conti. Andrea Santangelo ricostruisce, con dovizia di particolari, una sconfitta che non è mai ricordata, nota agli specialisti col nome in codice che gli inglesi, nel dicembre 1940, diedero all’offensiva contro la 10a Armata di Graziani in Libia, Operazione Compass. Il tracollo e la resa delle truppe di Graziani, se per un verso sono l’esito emblematico dell’impreparazione alla guerra dell’Italia fascista, per l’altro si affiancano a Caporetto come disastro da cui l’esercito italiano seppe imparare, ponendo riparo alle mancanze più evidenti e raggiungendo quei più elevati standard di combattimento di cui darà prova in seguito, proprio in Africa, sotto il comando di Rommel, fino al sacrificio di El Alamein.

    Brossura, 13 x 20 cm. pag. 128

    Stampato nel 2012 da Salerno Editore

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    Operazione Corona. colpo di stato globale. Analisi bio-medica, economica e politica della più grande truffa della storia dell’umanità

    24.00

    Nicola Bizzi  – Matteo Martini

    Nel mese di Settembre del 2019, secondo gli autori, l’economia globale era giunta a un punto di non ritorno. Tutto stava per crollare, per implodere, con conseguenze devastanti. Ma ecco che un virus proveniente dall’Oriente è arrivato manifestandosi al momento giusto. L’obiettivo di questa pandemia è stato quello di bloccare, o quantomeno rallentare al massimo, l’economia globale, la crescita e i consumi mediante una demolizione controllata fatta di lockdown pianificati. Un libro di denuncia, voluto e curato da uno storico e da un chimico farmaceutico e realizzato con il contributo di una squadra di giornalisti, analisti finanziari, psicologi, biologi, medici e avvocati.

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    Operazione Eiche. Gran Sasso, 12 settembre 1943 la liberazione di Benito Mussolini

    28.00

    Massimo Lucioli

    L’operazione “Eiche”, che portò alla liberazione di Benito Mussolini detenuto all’interno dello Sport Hotel di Campo Imperatore, iniziò il 27 luglio 1943 per espresso ordine di Adolf Hitler. Le indagini della SD e di Herbert Kappler che portarono alla scoperta del luogo di detenzione di Benito Mussolini. Il ruolo dell’ispettore generale di Polizia Saverio Polito . Chi, e perchè, ordinò di portare al seguito dei paracadutisti il generale di polizia Fernando Soleti.  Compiti, meriti e demeriti di Otto Skorzeny. ll ruolo dei Fallschirmjager e quello degli uomini dello SS Jager-Bataillon 502 alias Versuchs-Bataillon III /1. Fallschirmjäger-Division. Perchè i carcerieri di Mussolini non opposero resistenza, e perchè il tenente dei Carabinieri Alberto Faiola non eseguì l’ordine di Badoglio di uccidere Mussolini? L’avventuroso volo di Heinrich Gerlach e del suo Fieseler Storch rientrato a Pratica di Mare con Mussolini e Skorzeny praticamente senza carburante. I rapporti tesi tra i vertici della Luftwaffe e le SS ad operazione conclusa e molto altro ancora….

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    Operazione Elster – Autobiografia di una spia tedesca in America

    20.00

    La storia di spionaggio narrata da Erich Gimpel è il racconto dell’Operazione Elster. Dopo aver svolto missioni in Spagna, fu inviato negli USA a bordo di U-boot insieme al disertore americano William Colepaugh, allo scopo di raccogliere e inviare informazioni segrete sull’arma atomica. Sbarcato in segreto nel golfo del Maine il 29 novembre 1944, si diresse a New York e qui iniziò a trasmettere fino a quando venne tradito da Colepaugh che lo denunciò all’FBI. La pena di morte sembrava una fine certa, ma venne salvato dalle circostanze: alla morte del presidente Roosevelt si fermarono infatti, come era uso, le esecuzioni. Iniziarono così undici anni di prigionia per Gimpel che fu anche “ospite” di Alcatraz prima di essere rilasciato.

    Brossura, 14 x 21 cm. pag. 270

    Stampato nel 2019 da Res Gestae

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    Operazione Gladio. La rete stay-behind italiana

    20.00

    Alessio De Fina

    Trent’anni di storia italiana avvolti dal più assoluto riserbo, un’operazione militare segreta pronta ad attivarsi in caso di invasione militare comunista: in una sola parola, Gladio. Ad oltre vent’anni dal termine dei processi, una doverosa ed attenta ricostruzione di una delle vicende più misteriose della storia repubblicana. Dai primi coordinamenti nazionali anti-invasione del dopoguerra al contributo della dottrina americana di intervento coperto, una puntuale trattazione della storia, degli sviluppi e delle controversie legate a quello che la stampa ha trasformato negli anni in un vero e proprio caso politico, istituzionale e giudiziario. Una storia che però, pur correndo parallela alle vicende della Guerra Fredda, trova la sua ragion d’essere nel clima di contrasto tra ideologie e nel costante pericolo di invasione che per cinquant’anni hanno logorato il nostro confine nord-orientale, posto a diretto contatto con la minacciosa ed agguerrita alterità del blocco orientale.

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    Operazione Husky 10 luglio 1943. Lo Sbarco degli Anglo-Americani in Sicilia e le Ultime Operazioni della Regia Marina dell’Agosto 1943

    46.00

    Francesco Mattesini

    Il 10 luglio 1943, dopo un accurata preparazioni di piani e trasferimenti delle truppe e delle navi da sbarco, gli anglo-americani iniziarono la conquista della Sicilia, denominata in codice Operazione “Husky”. A iniziare della primavera 1943 i Comandi d’intelligence britannici avevano messo in atto misure molto elaborate per rendere incerti i Comandi italiani e tedeschi circa la data e la destinazione dello sbarco Tra l’altro, nella speranza di potere ritardare i rinforzi terrestri tedeschi alla Sicilia, di ridurre la minaccia aerea della Luftwaffe ai loro convogli d’invasione e di tenere le navi da battaglia e incrociatori italiani lontani dalle acque della Sicilia, una gran quantità di false e depistanti informazioni furono fornite ad arte, tramite agenti in nazioni neutrali come il Portogallo e la Spagna. Da parte degli Stati Maggiori delle Forze Armate italiane e dei Comandi tedeschi in Italia, l’attacco degli Alleati in Sicilia era atteso. Il Capo del Governo italiano, Benito Mussolini, il Comandante delle Forze tedesche in Italia, feldmaresciallo Albert Kesselring, e il Capo del Comando Supremo italiano generale Vittorio Ambrosio, nonostante ogni manovra di depistaggio degli angloamericani per ingannare italiani e tedeschi dal reale obiettivo di sbarco in Sicilia, erano convinti che l’invasione sarebbe avvenuta in quella grande isola del Mediterraneo.

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    Operazione Husky 10 luglio 1943. Lo Sbarco degli Anglo-Americani in Sicilia e le Ultime Operazioni della Regia Marina dell’Agosto 1943

    Il prezzo originale era: €46.00.Il prezzo attuale è: €23.00.

    Francesco Mattesini          Prezzo di copertina: 46.00 (sconto 50%)

    Il 10 luglio 1943, dopo un accurata preparazioni di piani e trasferimenti delle truppe e delle navi da sbarco, gli anglo-americani iniziarono la conquista della Sicilia, denominata in codice Operazione “Husky”. A iniziare della primavera 1943 i Comandi d’intelligence britannici avevano messo in atto misure molto elaborate per rendere incerti i Comandi italiani e tedeschi circa la data e la destinazione dello sbarco Tra l’altro, nella speranza di potere ritardare i rinforzi terrestri tedeschi alla Sicilia, di ridurre la minaccia aerea della Luftwaffe ai loro convogli d’invasione e di tenere le navi da battaglia e incrociatori italiani lontani dalle acque della Sicilia, una gran quantità di false e depistanti informazioni furono fornite ad arte, tramite agenti in nazioni neutrali come il Portogallo e la Spagna. Da parte degli Stati Maggiori delle Forze Armate italiane e dei Comandi tedeschi in Italia, l’attacco degli Alleati in Sicilia era atteso. Il Capo del Governo italiano, Benito Mussolini, il Comandante delle Forze tedesche in Italia, feldmaresciallo Albert Kesselring, e il Capo del Comando Supremo italiano generale Vittorio Ambrosio, nonostante ogni manovra di depistaggio degli angloamericani per ingannare italiani e tedeschi dal reale obiettivo di sbarco in Sicilia, erano convinti che l’invasione sarebbe avvenuta in quella grande isola del Mediterraneo.

    Condizioni del libro: piega nella quarta di copertina in alto a sinista

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    Operazione Husky. Cronaca dei bombardamenti alleati sulla Sicilia 1943

    30.00

    Salvo Fagone

    Salvo Fagone offre ai lettori un ampio e preciso quadro della implacabile successione di attacchi aerei che colpì le strutture civili e militari dell’Italia Meridionale ed in particolare della Sicilia, prima e dopo l’invasione del 1943. Giorni in cui la tenace resistenza delle divisioni tedesche e delle migliori unità italiane presenti al momento dello sbarco sventò il progetto Alleato, ma soprattutto di ispirazione britannica, che prevedeva una rapida conquista dell’isola. La narrazione degli eventi è precisa e ben documentata. Degne di nota, nel lavoro di Fagone, sono l’elencazione e la descrizione dei danni prodotti dai bombardamenti sui centri abitati e sugli obiettivi militari dell’isola.

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    Operazione Medusa. La battaglia cruciale della guerra in Afghanistan

    12.00

    Rusty Bradley – Kevin Maurer

    Nel 2006 i talebani e i loro alleati si preparano a riconquistare la provincia di Kandahar, nel sud del paese. Una vittoria segnerebbe una svolta in grado di ridisegnare i confini del Medioriente. Per fermarli, la coalizione della NATO mette in atto la più grande offensiva della sua storia: l’operazione Medusa. Lo scontro è imminente e l’esodo in massa dei civili preannuncia l’inizio della carneficina. Inviato per supportare l’attacco della coalizione principale, il capitano Bradley osserva le forze NATO venire rapidamente inghiottite dal contrattacco dei talebani. Per contrastare la disfatta, l’unica speranza è conquistare un pezzo di terra in posizione sopraelevata, che consenta efficaci attacchi aerei. Bratley e il suo piccolo distaccamento assaltano la collina, disposti a tutto pur di garantire alle forze della NATO un fondamentale vantaggio tattico. Nel bel mezzo di un pericolosissimo scontro a fuoco, Bradley e i suoi affronteranno un’impresa impossibile…

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    Operazione Overlord. Il D-Day e la battaglia di Normandia

    15.50

    Max Hastings

    Il leggendario sbarco in Normandia, quel 6 giugno 1944 che nell’immaginario collettivo è rimasto come il D-Day, aveva nome in codice “Overlord”. Lacerando il sipario della retorica e degli interessi di parte, Hastings ne ricostruisce la storia completa, dai preparativi alla faticosa battaglia, incerta fino all’ultimo, per la conquista dell’entroterra, rendendo giustizia all’esercito tedesco, schiacciato tra i contrordini di Hitler e la superiorità numerica degli alleati, ma ancora determinato a combattere per contendere ogni centimetro all’avanzata alleata. E rendendo inoltre giustizia ai reparti inglesi e americani, che emergono come i veri vincitori dell’operazione Overlord, e cioè come coloro che seppero spesso rimediare col proprio spirito d’iniziativa ai risvolti non sempre edificanti delle decisioni degli stati maggiori. In quest’opera, una sapiente miscela di appassionato interesse e di lucida obiettività, l’esperto di storia militare troverà una documentazione ineccepibile e il grande pubblico rivivrà quei giorni come in un romanzo, dove gli eventi che decisero le sorti del mondo si intrecciano ai piccoli episodi che ne compongono il mosaico.

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    Operazione Shadow Circus – La resistenza armata in Tibet 1952-1972

    Il prezzo originale era: €16.00.Il prezzo attuale è: €9.60.

    Fabrizio Bucciarelli       prezzo di listino: 16.00 (sc. 40%)

    Queste pagine raccontano la storia della lotta di quella parte del popolo tibetano che, dopo l’invasione cinese del 1949-50 e la successiva fuga in India del XIV Dalai Lama seguita alla rivolta di Lhasa del ’59, optò per la resistenza armata contro l’occupazione. Nonostante i numerosi appelli al mondo intero, pochissimi si mostrarono interessati alle tragiche vicende tibetane. Solo l’India e gli Stati Uniti accettarono di supportare la causa tibetana, forse più per calcolo politico che per vera solidarietà. Ne derivò un ventennio di lotta senza esclusione di colpi, misconosciuto ai più e ben poco coperto dai media, che terminò nei primi anni ’70, quando la presidenza Nixon decise di abbandonare i resistenti come pegno di amicizia verso una Cina in fase di riavvicinamento. Oggi molti dei vecchi combattenti tibetani vivono come profughi in esilio, ma la loro battaglia e quella del Dalai lama continuano sotto altre forme.

    Brossura 17 x 24 pagg. 135 illustrato con circa 73 foto b/n

    Stampato nel 2012 da Mattioli

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    Operazione Shingle. Lo sbarco e la battaglia di Anzio. 22 gennaio – 4 giugno 1944

    28.00

    Francesco Mattesini

    Il 21 gennaio 1944 lo sbarco ad Anzio e Nettuno, realizzato dagli anglo-americani con l’Operazione “Shingle”, é stato considerato dal grande storico statunitense Eliot Morison, come “la creatura di Churchill”. Infatti, quando la situazione sulla linea di resistenza tedesca “Gustav”, che si prolungava da Ortona, passando per Cassino fino alla foce del Fiume Garigliano, era diventata critica per gli Alleati che non riuscivano ad aver ragione della resistenza nemica, l’operazione di sbarco ad Anzio, finalizzata a prendere alle spalle il fronte tedesco per marciare su Roma, ebbe nella sua realizzazione una grande spinta da parte di Churchill. Grande politico, ma pessimo e presuntuoso stratega, fu Churchill a spingere sul Comando Alleato affinché l’operazione “Shingle” fosse realizzata: e ciò avvenne contro l’opinione contraria degli Americani, che temevano sarebbe stata un’impresa difficilissima da realizzare. Le forze erano infatti limitate, a causa della mancanza dei mezzi da sbarco, che avevano lasciato il Mediterraneo dopo l’ operazione militare di Salerno (8 settembre 1943) per poi essere inviati anche in altri settori di guerra contro il Giappone. L’operazione “Shingle”, che comportò l’iniziale sbarco di due divisioni, sottratte al fronte di Cassino, una statunitense e l’altra britannica, entrambe alle dipendenze del Comandante della 5a Armata statunitense generale Mark Clark, doveva essere rapida, con obiettivo iniziale i Colli Albani, per poi raggiungere Roma, attraverso la via consolare Appia. Invece, a causa della reazione tedesca, assolutamente sottovalutata dagli strateghi britannici del 15° Gruppo d’Armate del generale Harold Alexander, così come temevano gli americani, i combattimenti per difendere la testa di ponte di Anzio e Nettuno si prolungarono per più di quattro mesi, facendo aumentare l’impiego delle loro forze, fino a sette divisioni. Soltanto verso la fine di maggio, con lo sfondamento del fronte di Cassino, fu possibile avanzare a tenaglia, anche da Anzio, per poi raggiungere Roma il 4 giugno, conquistando la Capitale italiana, dove avvenne il trionfale ingresso del generale Clark.

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    Operazione Shingle. Lo sbarco e la battaglia di Anzio. 22 gennaio – 4 giugno 1944

    Il prezzo originale era: €28.00.Il prezzo attuale è: €14.00.

    Francesco Mattesini          Prezzo di copertina: 28.00 (sconto 50%)

    Il 21 gennaio 1944 lo sbarco ad Anzio e Nettuno, realizzato dagli anglo-americani con l’Operazione “Shingle”, é stato considerato dal grande storico statunitense Eliot Morison, come “la creatura di Churchill”. Infatti, quando la situazione sulla linea di resistenza tedesca “Gustav”, che si prolungava da Ortona, passando per Cassino fino alla foce del Fiume Garigliano, era diventata critica per gli Alleati che non riuscivano ad aver ragione della resistenza nemica, l’operazione di sbarco ad Anzio, finalizzata a prendere alle spalle il fronte tedesco per marciare su Roma, ebbe nella sua realizzazione una grande spinta da parte di Churchill. Grande politico, ma pessimo e presuntuoso stratega, fu Churchill a spingere sul Comando Alleato affinché l’operazione “Shingle” fosse realizzata: e ciò avvenne contro l’opinione contraria degli Americani, che temevano sarebbe stata un’impresa difficilissima da realizzare. Le forze erano infatti limitate, a causa della mancanza dei mezzi da sbarco, che avevano lasciato il Mediterraneo dopo l’ operazione militare di Salerno (8 settembre 1943) per poi essere inviati anche in altri settori di guerra contro il Giappone. L’operazione “Shingle”, che comportò l’iniziale sbarco di due divisioni, sottratte al fronte di Cassino, una statunitense e l’altra britannica, entrambe alle dipendenze del Comandante della 5a Armata statunitense generale Mark Clark, doveva essere rapida, con obiettivo iniziale i Colli Albani, per poi raggiungere Roma, attraverso la via consolare Appia. Invece, a causa della reazione tedesca, assolutamente sottovalutata dagli strateghi britannici del 15° Gruppo d’Armate del generale Harold Alexander, così come temevano gli americani, i combattimenti per difendere la testa di ponte di Anzio e Nettuno si prolungarono per più di quattro mesi, facendo aumentare l’impiego delle loro forze, fino a sette divisioni. Soltanto verso la fine di maggio, con lo sfondamento del fronte di Cassino, fu possibile avanzare a tenaglia, anche da Anzio, per poi raggiungere Roma il 4 giugno, conquistando la Capitale italiana, dove avvenne il trionfale ingresso del generale Clark.

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    Operazione Tifone. La SS divisione Reich in marcia verso Mosca Ottobre 1941-febbraio 1942

    23.00

    Massimiliano Afiero

    Il 30 settembre 1941, il Gruppo Armate del Centro del feldmaresciallo Fedor von Bock lanciò l’operazione Tifone, l’attacco su Mosca. I reparti tedeschi chiusero in una morsa due gruppi di armate sovietiche. Sei armate sovietiche ad ovest e altre tre nella zona di Briansk. I soldati di Von Bock fecero circa 700.000 prigionieri e distrussero 1200 carri e 4000 pezzi di artiglieria. Quando l’esercito tedesco era pronto per sferrare l’attacco finale arrivò l’ordine di Hitler di deviare la strategia in quanto riteneva Mosca un obiettivo non importante. Non aveva calcolato che così facendo il tempo avrebbe giocato a favore dei sovietici. Con l’arrivo delle piogge le strade si trasformarono in un terribile pantano che rallentò notevolmente la marcia dei reparti tedeschi. Con l’arrivo del ghiaccio la marcia tedesca riprese e a novembre i sovietici tornarono nuovamente a ripiegare. Ciò permise un nuovo riavvicinamento delle unità tedesche a Mosca che arrivarono a poche decine di chilometri dal Cremlino. Quando tutto sembrava fatto, una disperata controffensiva sovietica unita alle terribili condizioni climatiche dell’inverno russo frenarono la corsa tedesca definitivamente.

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    Operazioni aeree sulla Normandia

    15.00

    Agostino Alberti – Luca Merli – Stefano Merli

    Uno sguardo nuvo e per certi versi sorprendente su una delle operazioni aeree più note della storia dell’aviazione: la campagna aerea sulla Normandia presentata da una prospettiva diversa dalla vulgata tradizionale, cercando di dare risposta ai seguenti quesiti. Il dominio dei cieli da parte alleata fu davvero così determinante? Le incursioni strategiche sulle fortificazioni del Vallo Atlantico raggiunsero i loro obiettivi? Il Transportation Plan, l’offensiva aerea contro il sistema ferroviario della Francia nordoccidentale, fu coronato dal successo? Ancora, gli Hawker Typhoon furono veramente il sistema d’arma che neutralizzò la minaccia rappresentata dai Panzer? Quali furono le conseguenze delle incursioni aeree alleate per la popolazione civile francese? Nel tentativo di dare risposta a queste domande, gli autori sperano di offrire un piccolo contributo alla ricostruzione storica del contesto di quella che fu la più grande operazione militare della storia, ricordata con l’espressione “il giorno più lungo”.

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    Operazioni Speciali

    29.00

    Una finestra sul mondo delle Forze Speciali italiane, i reparti di élite addestrati a operare in ambiente ostile e a grande distanza dalle linee amiche. Un’eccellenza della Difesa che viene descritta con centinaia di immagini largamente inedite, lungo un percorso che attraversa tutti i domini di intervento, da cui emerge la natura interforze delle Operazioni Speciali, che vedono le unità di Esercito, Marina, Aeronautica e Carabinieri agire insieme e con un’unica visione.

    Lievvissimo colpo sull’angolo in alto a destra della copertina

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    Opere Brevi – I. La Bussola dell’Anima sta segnando il Sud

    29.50

    Il primo dei tre tomi che raccolgono tutte le Opere Brevi di Serrano. In questo tomo 5 opere: Il ciclo razziale cileno; Nazionalsocialismo, unica soluzione per i popoli dell’America del Sud; Il Nuovo Ordine transnazionale e la Patagonia; Difendiamo la nostra Patagonia; Non celebreremo la morte degli Dei Bianchi nel quinto centenario della venuta di Colombo. Le opere solo in apparenza sembrano riferirsi alla realtà socio-politica-economica sudamericana e in particolare al Cile, ma esse, invece, hanno un valore fondamentale per l’Europa e per il mondo intero e sono di straordinaria attualità, in quanto la Grande Cospirazione, diretta a creare un Nuovo Ordine Mondiale,,ha cinicamente utilizzato quell’area geografica e i suoi popoli come cavie per la propria sperimentazione sociale e politica per poterla poi applicare su scala planetaria.

    Brossura, 15 x 21 cm. pag. 278

    Stampato nel 2019 da Settimo Sigillo

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    Opere brevi II. La Bussola dell’Anima sta segnando il Sud

    22.00

    Miguel Serrano

    Secondo dei tre tomi delle Opere Brevi di Serrano, pubblicate postume in Cile, nel 1935, con il titolo “La Bussola dell’Anima sta segnando il Sud” In questo tomo sono contenute le opere: Gli Ufo di Hitler contro il Nuovo Ordine Mondiale; Cospirazione mondialista e tradimento del Cile; Cospirazione mondialista II: Laguna del Desero e Nafta. Inoltre contiene Conferenza Stampa e Lettere dell’Autore, inviate e pubblicate da vari organi di stampa cileni.

    Brossura, 15 x 21 cm. pag. 198 con alcune foto e illustrazioni b/n

    Stampato nel 2021 da Settimo Sigillo

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    Opere complete (1941-1944)

    20.00

    Gli scritti di Nicola Bombacci che quì si presentano in versione integrale, pubblicati per la prima volta dopo la fine del secondo conflitto mondiale, hanno quasi tutti per argomento la Russia sovietica: “Il mio Pensiero sul Bolscevismo” del 1941, “Questo è il Bolscevismo” del 1942 (ristampato nel 1944), “I Contadini della Russia di Stalin” del 1942, “Dove va la Russia. Dal Comunismo al Panslavismo” del 1944. Tutti questi testi, sono per lo più incentrati sulla negazione che in Russia vi fosse una qualche forma di socialismo, affermando che vi era solo una tirannide personale di Stalin, con una sua burocrazia accaparratrice, nemica del popolo e creatrice di miseria, guidata da esponenti ebraici e, brutalmente imperialista. Completa questa antologia di scritti, “I Contadini nell’Italia di Mussolini”, pubblicato nel 1943, un testo elogiativo della politica rurale mussoliniana, in cui Bombacci riconosce come raggiunta l’antica meta socialista di dare la terra ai contadini.

    Brossura, 15 x 21 cm. pag. 196

    Stampato nel 2020 da Le Vele Nere

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    Orbis Maritimus – La geografia imperiale e la grande strategia marittima di Roma

    30.00

    .Lineamenti del quadro geopolitico scaturito dalla pax augusta e dei provvedimenti a valenza strategica adottati dai Romani nel campo navale e marittimo, su scala “globale”, a partire da Augusto e per tutta l’epoca alto-imperiale, a beneficio della sicurezza, della potenza e del prestigio dell’Impero. Una lettura fondamentale per compendere appieno le dinamiche politiche, economiche e militari che stavano alla base delle decisioni operative poste in essere dai vertici imperiali dell’Impero.

    Brossura, 17 x 24 cm. 320 con circa 64 illustrazioni a colori

    Stampato nel 2019 da Acies Edizioni

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