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    Medium Tank Sherman in Italia e Vol. 1

    30.00

    L’M4 Sherman fu il carro armato medio standard per l’US Army dal 1942. Fino alla Guerra di Corea fu impiegato in un gran numero di versioni e con l’IDF operò sino agli anni settanta ed in Cile sino al 2006. Fu il modello con più esemplari costruiti durante la Seconda Guerra affiancato solo dal T-34 Sovietico. 49.230 pezzi fra le molteplici variante.

    Brossura, 24 x 22,5 cm. pag. 156 completamente illustrato con foto b/n e 14 pagine di profili a colori

    Stampato nel 2017 da Sarasota

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    Megalithismes insulaires en Mediterranee – Dolmens et menhirs de Corse Sardaigne Baleares et Malte

    29.00

    Le isole del Mediterraneo occidentale – Baleari, Corsica, Sardegna e Malta – hanno alte concentrazioni di dolmen, menhir e statue-menhir. Qualunque sia l’origine di questi monumenti, ogni isola ha sviluppato nel tardo Neolitico e nell’Età del Bronzo questo tipo di singolari architetture, diverse da quelle delle altre regioni del Mediterraneo. Il libro offre una panoramica sulla questione della comparsa dei monumenti megalitici nel Mediterraneo e invita alla scoperta dei monumenti di queste isole, testimonianze di civiltà originali nel mare Mediterraneo.

    Brossura, 16 x 24 cm. pag. 127 completamente illustrato con foto e disegni b/n

    Testo in lingua francese

    Stampato nel 2008 da Errance

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    Meglio un giorno – La destra antimafia e la bandiera di Paolo Borsellino

    Il prezzo originale era: €14.00.Il prezzo attuale è: €8.40.

    Fabio Granata      prezzo di listino: 14.00 (sc. 40%)

    Passione e furore nel racconto dell’album di famiglia della “destra” antimafia: dalla eredità storica del ventennio alla bandiera di Paolo Borsellino, da Angelo Nicosia a Beppe Alfano, passando per Beppe Niccolai, tra antiche battaglie e nuovi conflitti contro ogni trattativa, in difesa della “identità minacciata” e contro la deriva berlusconiana. Tra disincanto e rabbia, la storia di chi non ha mai smesso di credere che, nonostante tutto, diventerà bellissima.

    Brossura, 15 x 21 cm. pag. 123

    Stampato nel 2015 da Eclettica

    libro nuovo

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    Mein Kampf

    40.00

    Unificate le due edizioni separate del Mein Kampf volume I e II e, come nell’originale dell’epoca, rimossa qui l’appendice che era presente nel volume I e da noi riportata fedelmente. Dalla quarta di copertina: Il 1° aprile 1924, in base al verdetto del Tribunale popolare di Monaco, dovetti iniziare – a partire da tale giorno – la mia prigionia a Landsberg am Lech. Così, mi si offrì per la prima volta, dopo anni di ininterrotto lavoro, la possibilità di iniziare uno scritto che era richiesto da molti, e da me stesso sentito come utile per il Movimento. Ho quindi deciso di spiegare in due volumi non soltanto gli obiettivi del nostro Movimento, bensì di tracciare anche un quadro dello sviluppo degli stessi. Da essi ci sarà da imparare più che da qualsiasi trattato puramente dottrinale. Inoltre, ebbi anche l’opportunità di fornire una descrizione del mio stesso divenire, nella misura in cui essa sia necessaria per comprendere sia il primo sia il secondo volume, e possa servire per demolire la disgustosa leggenda creata dalla stampa giudaica sulla mia persona. Con ciò, mi rivolgo con quest’opera non agli estranei, bensì a quei seguaci del Movimento che gli appartengono con il cuore e la cui mente ora aspira a una spiegazione più profonda. A tal riguardo, questi due volumi devono valere come pietre da costruzione che io apporto all’opera in comune. Landsberg am Lech, Prigione della Fortezza. L’autore

    Brossura, 15 x 21 cm. pag. 670

    Stampato nel 2020 da Thule

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    Mein Kampf

    60.00

    Autentico manifesto politico scritto con lo scopo di far comprendere il nazionalsocialismo (e il fascismo cui era intimamente connesso) nel suo senso più profondo, nella sua essenza, situandolo nelle ccongiunture geopolitiche e temporali. Espone le idee fondamentali del nazionalsocialismo contro il bolscevismo, la concezione del mondo e l’organizzazione del movimento, la sua propaganda. Analizza le politiche delle alleanze e gli orientamenti della Germania del primo dopoguerra e ribadisce il diritto dei popoli all’autodifesa. Questa edizione pubblicata dalle edizioni di Ar, riunisce ambedue i libri scritti da Hitler, il Mein kampf e il Mein Leben, in una edizione anastatica della Bompiani degli anni trenta con l’aggiunta di 32 pagine di illustrazioni che riportano gli acquerelli di Hitler, a colori e b/n.

    Rilegato, 14,5 x 21,5 cm. pag. 802 + 32 pagine fuori testo con foto a colori e b/n

    Stampato nel 2016 da Ar

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    Mein Kampf – La mia battaglia

    20.00

    Autentico manifesto politico scritto con lo scopo di far comprendere il nazionalsocialismo (e il fascismo cui era intimamente connesso) nel suo senso più profondo, nella sua essenza, situandolo nelle ccongiunture geopolitiche e temporali. Espone le idee fondamentali del nazionalsocialismo contro il bolscevismo, la concezione del mondo e l’organizzazione del movimento, la sua propaganda. Analizza le politiche delle alleanze e gli orientamenti della Germania del primo dopoguerra e ribadisce il diritto dei popoli all’autodifesa.

    Brossura 14 x 21 cm. pag. 398

    Stampato in In Proprio

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    Mein Kampf – Storia di un libro

    16.00

    Anno 1924. In una cella del carcere di Landsberg, in Baviera, un detenuto compone un testo su una macchina per scrivere Remington. Mentre sconta una pena per un tentato colpo di Stato, l’uomo accumula fogli su fogli di un dattiloscritto, che sarà pubblicato un anno dopo. Grazie a una carriera a dir poco folgorante, nemmeno un decennio più tardi quel detenuto diventerà cancelliere della Germania, e il suo libro una delle opere che determineranno la storia del XX secolo. Il nome di quel detenuto: Adolf Hitler. Il titolo di quel volume: “Mein Kampf”. Mentre sull’autore sono stati versati fiumi d’inchiostro, il libro è rimasto in disparte, offuscato da temi ritenuti storicamente più cruciali. Eppure si tratta del testo politico più venduto di tutti i tempi. Affascinato dalle vicende di questo “best seller planetario”, il giornalista Antoine Vitkine apre una vera e propria inchiesta, muovendo dagli scaffali polverosi di oscuri editori dello scorso secolo, per ricostruirne la storia intricata. Sappiamo veramente com’è stato scritto Mein Kampf, e quale ruolo ha giocato nell’accesso al potere del suo autore.

    Brossura, 15 x 21 cm. pag. 281

    Stampato nel 2010 da Cairo Editore

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    Mein Kampf (La mia battaglia) Vol. 1

    30.00

    Completamente ritradotto e reso conforme all’originale tedesco, questo volume corrisponde a quanto è noto (soltanto all’estero) come “Mein Leben”. Si è utilizzata la prima edizione del 1925, tant’è che vi sono presenti circa 35 pagine d’Appendice che Adolf Hitler poi decise di non allegare nelle edizioni successive. Assenza di commenti, note soltanto dov’è stato necessario. Dalla quarta di copertina: Il 1° aprile 1924, in base al verdetto del Tribunale popolare di Monaco, dovetti iniziare – a partire da tale giorno – la mia prigionia a Landsberg am Lech. Così, mi si offrì per la prima volta, dopo anni di ininterrotto lavoro, la possibilità di iniziare uno scritto che era richiesto da molti, e da me stesso sentito come utile per il Movimento. Ho quindi deciso di spiegare in due volumi non soltanto gli obiettivi del nostro Movimento, bensì di tracciare anche un quadro dello sviluppo degli stessi. Da essi ci sarà da imparare più che da qualsiasi trattato puramente dottrinale. Inoltre, ebbi anche l’opportunità di fornire una descrizione del mio stesso divenire, nella misura in cui essa sia necessaria per comprendere sia il primo sia il secondo volume, e possa servire per demolire la disgustosa leggenda creata dalla stampa giudaica sulla mia persona. Con ciò, mi rivolgo con quest’opera non agli estranei, bensì a quei seguaci del Movimento che gli appartengono con il cuore e la cui mente ora aspira a una spiegazione più profonda. A tal riguardo, questi due volumi devono valere come pietre da costruzione che io apporto all’opera in comune. Landsberg am Lech, Prigione della Fortezza. L’autore

    Brossura 15 x 21 cm. pag. 405 2 foto b/n

    Stampato nel 2016 da Thule Italia

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    Mein Kampf (La mia battaglia) Vol. 2

    30.00

    Completamente ritradotto e reso conforme all’originale tedesco, questo volume segue al vol. I, ovvero a quello che è noto (soltanto all’estero) come “Mein Leben”. Assenza di commenti, note soltanto dove si sono rese necessarie. Dalla quarta di copertina: Il 9 novembre 1923, nel quarto anno della sua esistenza, il Partito Nazionalsocialista Tedesco dei Lavoratori fu sciolto e proibito in tutto il territorio del Reich. Oggi, nel novembre 1926, è di nuovo libero dinanzi a noi in tutto il Reich, più vigoroso e più saldo che mai al suo interno. Tutte le persecuzioni del Movimento e dei suoi singoli capi, tutte le imprecazioni e le calunnie non riuscirono a danneggiarlo. La giustezza delle sue idee, la purezza della sua volontà, la prontezza al sacrificio dei suoi aderenti l’hanno fatto uscire più forte che mai da tutte le repressioni finora subite. Se esso, nel mondo della nostra odierna corruzione parlamentare, riflette sempre più sulla profonda natura della sua lotta e si sente la pura incarnazione dei valori della razza e della persona, e si regola di conseguenza, otterrà un giorno – a causa di una legittimità quasi matematica – la vittoria nella sua battaglia. Proprio come la Germania deve ottenere necessariamente il posto che le è dovuto su questa terra, se sarà guidata e organizzata in conformità con questi stessi princìpi. Uno Stato, che nell’èra dell’avvelenamento razziale si dedica alla cura dei suoi migliori elementi razziali, deve diventare un giorno il signore della terra. Possano i seguaci del nostro Movimento mai scordarlo, se la grandezza del sacrificio li dovesse mai indurre a un timoroso paragone con il possibile successo.

    Brossura, 15 x 21 cm. pag. 320

    Stampato nel 2016 da Thule Italia

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    Meine Ehre Heisst Treue – Documenti di Weltanschauung e progetto rivoluzionario

    30.00

    La Seconda guerra mondiale fu una guerra totale e globale sotto ogni aspetto, modificò mentalità, costumi e passioni, costrinse le nazioni a un incremento produttivo e bellico senza precedenti. Fu anche una guerra terribilmente moderna e, soprattutto, altamente ideologica. Per affrontare una simile guerra occorrevano uomini dalla tempra formidabile e altamente motivati, soltanto i soldati politici della SS potevano assolvere a quel compito. Sorti come la guardia del corpo della Rivoluzione, divennero presto la truppa ideologica della nuova Europa. Attraverso la lettura di questi documenti si possono comprendere i fondamenti della loro formazione ideologica, la densità della loro Weltanschauung e la sostanza rivoluzionaria del Nazionalsocialismo. Sulle fibbie dei cinturoni avevano impresso il motto “Il Mio Onore si chiama Fedeltà”, e incarnava un eroico stile di vita e di pensiero.

    Brossura, 15 x 21 cm. pag. 340

    Stampato nel 2013 da Thule Italia

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    Meine Ehre Heist Treue – Inside the Allgemeine SS 1925-1945. The most significant collection of Allgemeine-SS artifacts ever assembled in one book

    85.00

    Meine Ehre Heist Treue esplora i reperti iconici, le uniformi e le insegne che hanno ispirato la dottrina e la filosofia dentro Terzo Reich di Hitler, in generale, e di Himmler e delle Allgemeine-SS in particolare. Formatesi nel 1925 come unità di protezione personale per Adolf Hitler, sotto la direzione di Himmler (1929-1945), le Allgemeine-SS sono cresciute, passando da essre una piccola paramilitare d’elite ad un’organizzazione militare complessa, potente, ben armata e organizzata di vaste proporzioni. Oggi le Allgemeine-SS rimangono per la maggior parte delle persone un’organizzazione alquanto enigmatica e poco compresa, come d’altronde le idee di Himmler con la sue tesi di creare un “Ordine Nuovo”, un “Centro del Nuovo Mondo”, con una sua struttura, e una sua psicologia. Scritto da uno specialista di militaria tedesca come Ulric of England, Meine Ehre Heist Treue estende in profondità l’analisi sulle Allgemeine-SS per rivelare una creatività senza pari e una filosofia ben precisa. Il volume è eccezzionalmente illustrato con quasi 2.000 immagini in bicromia e a colori, alcune assolutamente inedite, che mostrano l’attenzione estetica del cosiddetto “Ordine Nero” attraverso un’impressionante collezione di oggetti e uniformi. La prima parte del libro è relativa all’organizzazione del corpo, alla metodologia di insegnamento, alla religione, alle celebrazioni di matrimoni e funerali, allo sport, ecc. La seconda (molto più ampia) propone invece una carrellata di uniformi, armi, equipaggiamento, insegne, bandiere e altri oggetti significativi. Il lavoro più completo finora pubblicato sulla militaria delle SS: dalla classica, uniforme nera, vera icona delle SS progettato dal Prof. Karl Diebitsch e dal designer Walter Heck (produttore in seguito della Hugo Boss), alle arti applicate, alle spille e alle porcellane di allach, il volume presenta un’eccezzionale collezione sulle Allgemeine-SS mai vista prima.

    Rilegato con sovracopertina, 21,5 x 30,5 cm. pag. 427 completam

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    Meine Ehre heist Treue! – Uniforms of the Finnish SS volunteers

    40.00

    Questa bella opera illustrata, frutto di una accurata ricerca soprattutto negli Archivi Militari di Helsinki, è specificamente dedicata alle uniformi e alle insegne delle unità di volontari finnici, quei cira 1400 uomini che servirono nella Divisione Wiking, ma affronta anche l’argomento più generale delle uniformi e delle insegne delle Waffen-SS. Il libro è accompagnato da fotografie originali inedite in bianco e nero, da fotografie a colori di attuali composizioni fatte con uniformi originali ed equipaggiamenti e insegne autentici

    Cartonato, 21,5 x 30 cm. pag. 160 interamente illustrate con circa 188 foto b/n e 39 foto a colori

    Testo in lingua finlandese con didascalie e riassunto dei capitoli bilingui inglese/finlandese

    Stampato nel 1999 da Wiking-Divisioona OY

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    Memento 40. Memoria storica sull’emergenza Covid-19

    Il prezzo originale era: €39.90.Il prezzo attuale è: €19.95.

    Enrico Balletto      Prezzo di listino  39.90 (sconto 50%)

    Un’epoca storica, che verrà ricordata, anche grazie a questo libro. “Memento 40” è la raccolta in ordine cronologico delle dichiarazioni sul coronavirus da parte di politici, istituzioni, medici, economisti, giornalisti e persone influenti nella società, nonché delle donazioni all’Italia. Estratti da video, dichiarazioni e articoli di stampa per non dimenticare le cose dette, fatte e non fatte dal principio del periodo di emergenza al mese di giugno, quindi durante la prima ondata: per avere memoria, perché chiunque possa conoscere ed elaborare tutte le informazioni presenti facendosi un’idea propria totalmente libera e incondizionata. Un libro di storia, utile per non avere la memoria corta.

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    Memoirs of a Rifleman Scout

    34.00

    Tratto dai suoi corposi diari e dalle lettere alla famiglia e agli amici, questo libro racconta nel dettaglio lo sviluppo del tiro di precisione all’interno del British Army nel corso della guerra anglo-boera e nella Prima Guerra Mondiale. Il perfezionamento di questa tecnica di combattimento, il cui predominio all’inizio era, nel conflitto contro i boeri a favore di questi ultimi e nella Grande Guerra a favore dei tedeschi, si deve proprio al lavoro di questo esperto tiratore e addestratore. Queste memorie offrono uno sguardo dall’interno sulla vita degli ufficiali dell’esercito britannico prima e durante la Grande Guerra. Partecipe anche del movimento dei Boy Scout, il Maggiore traccia anche una storia delle origini dell’organizzazione fin dalla sua fondazione.

    Cartonato con sovracopertina, 16 x 24 cm. pag. 350 + 16 pagine fuori testo con circa 38 foto b/n

    Testo in lingua inglese

    Stampato nel 2014 da Frontline Books

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    Memorandum – La mia autodifesa

    11.00

    Tante leggende sono circolate sul rifiuto di concedere la grazia a Brasillach da parte di de Gaulle. Ma se è possibile perdonare qualunque individuo in carne e ossa, come si può usare clemenza con un simbolo? Con l’aggravante del suo talento, che lo stesso pubblico ministero non esita a riconoscergli, Brasillach è la perfetta incarnazione di quell”intelligenza con il nemico” che la nuova Francia deve lavare come un’onta. E dunque quello che si celebra il 19 gennaio del 1945 nel cuore di Parigi è sì un processo penale, ma anche una sacra rappresentazione, una cerimonia espiatoria, la convocazione forzata della letteratura sul duro terreno della responsabilità. Ci sono i giudici, i giurati, il rappresentante dell’accusa e l’avvocato, i giornalisti. C’è la sorella di Brasillach, quest’uomo che ha sempre fatto volentieri a meno delle donne, e ci sono Simone de Beauvoir e Maurice Merleau-Ponty. Ci sono i giovani fascisti che accolgono la sentenza di morte con urla di protesta e quasi non riescono a credere che l’esito di quella messa in scena, nella sua ingenuità, abbia regalato loro un martire di tale importanza. Di questo rischio non si accorsero né Sartre né Simone de Beauvoir, che si rifiutarono di firmare il famoso appello a de Gaulle per la grazia.

    Brossura, 14 x 22 cm. pag. 80

    Stampato nel 2014 da Medusa

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    Memoria del Sangue. Miguel Serrano e la rinnovazione del Mito Eroico

    22.00

    Carlos Videla

    Il filosofo Miguel Serrano, attraverso la sua narrazione mitologica del Nazionalsocialismo, capace di andare oltre la mera ideologia politica, è riuscito a fornire una prospettiva completamente nuova chiamata Hitlerismo Esoterico. Carlos Videla, assistente di Don Miguel, in forza della sua posizione privilegiata, ha potuto accostarsi alla scrittura e al pensiero del controverso esoterista cileno come pochi altri prima d’ora: “La Memoria del Sangue” funge così da inestimabile prontuario bibliografico all’interno del quale, passo dopo passo, viene donata una chiave di lettura utile alla piena comprensione di quanto celato sotto l’apparente superficie delle parole, un autentico vademecum che ci accompagna (e illumina) nella scoperta del pensiero profondo che ha mosso Miguel Serrano nel corso della sua incredibile avventura umana, vissuta a cavallo di due secoli.

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    Memoria sulla difesa di Roma e sulla priorità dell’aggressione germanica

    20.00

    Mario Roatta

    Il generale Mario Roatta, Capo di Stato Maggiore dell’Esercito, venne considerato uno dei responsabili della disfatta dei reparti militari italiani schierati per fronteggiare, alla data d’annuncio dell’armistizio, le truppe germaniche del feldmaresciallo Albert Kesselring, che si impadronirono della città di Roma e del suo circondario. Il volume presenta le due “Memorie” che il generale scrisse su richiesta del Comando Supremo e che riassumono le vicende precedenti e successive all’8 settembre 1943: si tratta di documenti fondamentali e altamente affidabili (!!!) per la ricostruzione degli eventi che investirono Roma, con la fuga del re e del governo, che, con gli alti gradi militari, si trasferiranno nella città di Brindisi fondando il Regno del Sud. Roatta, nella stesura dei documenti, attinge a relazioni e rapporti degli ufficiali a lui sottoposti e alla documentazione di carattere politico militare cui aveva accesso, fornendo così materiale di prima mano e di alto valore storico.

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    Memorial de la Bataille de France 5-25 Juin 1940 Vol. 2

    69.00

    Da quei tragici eventi del maggio-giugno 1940 (in particolar modo per la Francia) sono passati settantacinque anni. In tutto questo tempo sono stati pubblicati numerosi libri e articoli, su i vari aspetti di di questa campagna militare, folgorante e inattesa per la Germania, umiliante per la Francia. Eppure non molto è stato scritto in relazione agli avvenimenti quotidiani, ai singoli combattimenti che hanno avuto luogo, dai più emblematici a quelli sconosciuti, che hanno visto protagonisti reparti minori e realtà locali. Questo primo volume delle Edizioni Heimdal, tratta proprio questo aspetto della campagna di Francia e analizza tutte le piccole storie dei soldati francesi che si sono opposti alla inarrestabile avanzata della Wehrmacht. Quasi seicento immagini, molte mappe e informazioni pratiche (libri da leggere, luoghi da vedere o visitare) vengono citati in fondo ad ogni avvenimento raccontato, per permettere al lettore di “esplorare” meglio il campo di battaglia. Questo straordinario lavoro offre una visione del tutto nuova della Campagna di Francia. Questo secondo volume esamina, in particolare, il periodo che va dal 22 maggio al 4 giugno 1940.

    Rilegato, 21 x 30 cm. pag. 448 con circa 650 tra foto mappe col e b/n

    Testo in lingua francese

    Stampato nel 2017 da Heimdal

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    Memorie – La Prima guerra mondiale dall’invasione del Belgio alla battaglia del Piave. La campagna d’Africa. Guerra senz’odio

    30.00

    “La volpe del deserto”, “un Annibale del XX secolo”: molte definizioni sono state usate per Erwin Rommel, che resta senz’altro il più famoso comandante militare tedesco della Seconda Guerra Mondiale. Questo libro raccoglie le memorie e le esperienze militari di Rommel. Dagli inizi come ufficiale sul fronte occidentale nella Prima Guerra Mondiale, al suo ruolo determinante nella campagna italiana, a Caporetto, fino alla campagna d’Africa. Operazione quest’ultima che lo consegnò agli annali della storia. Le spericolate manovre con i mezzi corazzati nel deserto, il rapporto con i soldati, le strategie più originali riemergono nei pensieri del generale, insieme a fulminee previsioni sull’imminente sconfitta della Germania hitleriana. Le imprese di un soldato del regime che, all’accusa di alto tradimento, ha preferito la morte.

    Brossura, 14 x 21 cm. pag 363 + 402 numerose foto e mappe b/n

    Stampato nel 2014 da Res Gestae

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    Memorie d’Europa – La rivoluzione ungherese

    28.00

    La rivolta di Budapest inizia il 23 ottobre 1956 con le manifestazioni degli studenti della capitale d’Ungheria; termina il 9 novembre 1956, quando i carri armati sovietici schiacciano la resistenza popolare. Gli ultimi documenti dell’Ungheria libera datano 12 novembre 1956. Dopo 60 anni per la prima volta in italiano, come in una ucronica diretta radiofonica, il racconto ancora largamente rimosso di uno snodo storico della storia europea del XX secolo, che gettò i primi semi della crisi del comunismo sovietico, consumatasi 33 anni dopo. Con fotografie inedite della Rivoluzione ungherese.

    Brossura, 17 x 24 cm. pag. 278 con varie foto b/n

    Stampato nel 2016 da Il Cerchio

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    Memorie del Mediterraneo

    9.50

    Fernand Braudel

    “La testimonianza più bella sull’immenso passato del Mediterraneo è quella che fornisce il mare stesso. Bisogna dirlo e ripeterlo. Bisogna vedere il mare e rivederlo. Naturalmente esso non può spiegare tutto di un passato complesso, costruito dagli uomini con una dose più o meno elevata di logica, di capriccio o di aberrazione, ma rimette con pazienza al loro posto le esperienze del passato, restituendo a ognuna i primi frutti della sua esistenza, e le colloca sotto un cielo, in un paesaggio che possiamo vedere con i nostri occhi, uguali a quelli di un tempo. Per un momento, di attenzione o di illusione, tutto sembra rivivere.”

    Brossura pag. 427

    Stampato nel 2004 da Bompiani

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    Memorie della guerra civile e del dopoguerra – La mia carriera politica dai Btg. “M” alla “Colonna Tricolore” e altri ricordi

    15.00

    In questo appassionato “diario di vita” l’Autore offre una testimonianza vissuta di forte intensità di momenti tutt’ora poco approfonditi di una storia nazionale assai dolorosa. “La sua storia – leggiamo nella presentazione del lavoro – ha inizio l’8 settembre 1943 con la sorpresa e lo smarrimento”, quando “il sentimento religioso verso la Patria” e “il valore della parola data” giocarono un ruolo fondamentale nelle scelte di tanti giovani italiani. Il valore di questa testimonianza sta inoltre nella capacità dell’Autore di analizzare la storia di quei momenti cruciali con una capacità di sguardo che spazia ben oltre il vissuto personale, tracciando un’analisi serena e storiograficamente corretta degli avvenimenti nazionali di quegli anni. Altrettanto intenso e caratteristico il racconto dell’attività politica che ne seguì. Interessantissima la parte dedicata all’arte e all’archeologia, passioni di sempre e cimenti professionali della vita dell’Autore; infine una parte di “altri” ricordi che ci donano ulteriori preziose testimonianze, anche documentali, di storia patria.

    Brossura, 17 x 24 cm. pag. 166 con circa 30 illustrazioni b/n

    Stampato nel 2007 da Il Cerchio

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    Memorie di guerra aerea. Le lettere e il diario di guerra in una nuova edizione di un raro volume degli anni Trenta

    20.00

    Francesco Baracca

    A quasi cent’anni dalla prima pubblicazione, vengono qui riproposte, arricchite con materiale d’archivio, le memorie e i ricordi di guerra di quello che è forse il più famoso asso della nostra aviazione durante la Grande Guerra. Il libro ripercorre la storia di Baracca dai primi voli in Francia alle missioni di guerra nei cieli di Veneto e Friuli Venezia Giulia. Attraverso il suo diario e le lettere alla famiglia veniamo coinvolti in un’avvincente narrazione in prima persona che ci porta a rivivere, fra incredibili duelli aerei, le origini dell’aviazione attraverso le parole di un pioniere dei cieli

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    Memorie di pietra – I monumenti delle dittature

    25.00

    I totalitarismi del Novecento sono stati quasi integralmente liquidati (sic!). Sopravvivono fragili fasce di resistenza sui fronti politici, atteggiamenti emotivi non facili da qualificare che si sviluppano tra mitologia e folclore. Restano, soprattutto, tracce architettoniche vistose e magniloquenti, portatrici non solo di storia ma anche di cultura, spettacolo, mentalità. In questa chiave, i saggi qui presentati affrontano il problema della monumentalità totalitaria e delle sue svariate applicazioni in regimi diversi. I Paesi coinvolti non coprono, per ovvi motivi, tutte le possibilità che la situazione universale offre a chi si voglia occupare di rovine o macerie architettoniche, estetiche della politica, ideologie manifeste o criptate. I contributi raccolti nel volume riguardano Italia, Germanie (DDR e Terzo Reich), Cecoslovacchia, Jugoslavia, Unione Sovietica, Albania, Corea del Nord, Cuba. Letture, interpretazioni, indagini illustrate da immagini che coinvolgono architettura, cinema, antropologia, filosofia, storia culturale, cultura visuale, scienze umane.

    Brossura, 14 x 22 cm. pag. 272 diverse illustrazioni b/n

    Stampato nel 2014 da Raffaello Cortina

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    Memorie di un 2° Capo della Regia Marina

    20.00

    Questo studio, partendo dalle belle e avvincenti memorie di un 2° Capo della Regia Marina, avente per nocciolo centrale la resa dell’isola di Pantelleria, l’11 giugno 1943, cerca di rispondere a innumerevoli quesiti su quello che può definirsi il “mistero di Pantelleria”, un vero e proprio enigma mai pienamente svelato. Con una seria di saggi a corredo mette a nudo impietosamente il malvezzo italico che, per una malintesa e corporativa difesa delle istituzioni militari, da Custoza a Caporetto, fino alle disastrose campagne del secondo conflitto, non ha mai proceduto a punire esemplarmente il comportamento dei capi militari responsabili dei disastri. L’opera è accompagnata da diverse fotografie originali.

    Brossura, 16 x 22 cm. pag. 230 con circa 251 illustrazioni e foto b/n. In appendice il saggio “La resa di Pantelleria. Storia di un enigma”

    Stampato nel 2011 da Aviani & Aviani

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    Memorie di un ardito 1916-1920

    18.00

    Il diario inedito di un ardito è già di per sé un evento editoriale assai raro. Quando poi l’autore è un contadino padovano, molto religioso, che, diciannovenne, è tra i primi arditi del 1917 e che, combattimento dopo combattimento, arriva vivo alla fine della guerra, il fatto è “unico”. Anche perché Mazzucato scrive bene, ha cioè il dono, che manca a molti scrittori di professione, di descrivere intrecci e personaggi con grande leggerezza.

    Brossura, 16,5 x 24 cm. pag. 176

    Stampato nel 2017 da Gaspari

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    Memorie di un Giovane Fascista –

    22.00

    Fra le tante verità, incontrovertibili, che emergono da questo Memoriale spicca il cameratismo, schietto, spontaneo, per altro sempre artatamente misconosciuto, che, nel corso del conflitto, ha affratellato italiani e tedeschi, accomunati in una lotta, condotta fino allo spasimo, per un’idea che ha sorretto ed esaltato quei combattenti che si sono, sino all’ultimo, opposti al perverso dilagare delle orde nemiche, che hanno prevaricato l’Europa…nA memoria delle nostre cruente origini, di tanti trascorsi, di sacrifici, di dedizione alla Nostra Causa, e, soprattutto quale vaticinio del futuro delle Genti, valga la profezia: «Noi siamo l’alba che non avrà tramonto»

    Brossura, 14 x 21 cm. pag. 124 con 6 pagine di illustrazioni a colori e 10 in b/n

    Stampato nel 2016 da Effepi

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    Memorie di un kamikaze

    22.00

    Kazuo Odachi

    Nel 1943 Kazuo Odachi si arruola, all’età di sedici anni, nella Marina imperiale giapponese con il sogno di diventare pilota. Solo un anno dopo, tuttavia, viene inaspettatamente assegnato al Kamikaze Special Attack Corps, un gruppo di aviatori la cui missione è sacrificare la propria vita schiantandosi con il proprio aereo contro le navi nemiche. Il loro slogan è: «Dieci morti, vivo nessuno». Memorie di un kamikaze non è una cronaca di guerra, né il frutto di una ricerca d’archivio: è la testimonianza in presa diretta di un uomo miracolosamente sopravvissuto alla missione cui era stato destinato. Facendo luce su uno dei capitoli più oscuri della storia giapponese, Odachi ricorda le difficoltà dell’addestramento, l’attesa consapevole della morte, il trauma, infine il sollievo indicibile nel vedere annullata la propria missione dopo la resa finale del Giappone.

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    Memorie di un sardofascista

    25.00

    Paolo Pili

    Poco più che una meteora, Paolo Pili entrò e uscì dall’orizzonte politico del fascismo, che aveva cercato invano di “sardizzare”, come gli altri suoi compagni che lo avevano seguito portando come “dote” gli ideali del combattentismo nato con la Grande Guerra e diventato movimento politico con la nascita del Partito Sardo d’Azione. Pili fu il secondo direttore del PSdA nel 1922 e per tre anni fu poi segretario del Partito Nazionale Fascista nella provincia di Cagliari. Fu messo ai margini dopo tre anni dal Fascismo diventato regime. La sua esperienza di organizzatore di contadini e allevatori, i rapporti con gli esponenti politici, amici e avversari, trovano spazio in queste memorie, che Mario Cubeddu ha curato, arricchendo la seconda parte del volume con un saggio biografico.

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    Memorie in Camicia Rossa. Tirolo 1866. Nobili e popolani volontari garibaldini

    25.00

    AA.VV.

    Viene quì riproposto, in modo integrale e fedele, il testo “Memorie alla casalinga di un garibaldino. Guerra nel tirolo 1866, la cui prima edizione uscì senza il nome dell’autore. Il diario ottocentesco narra le vicissitudini dei soldati che parteciparono con le truppe garibaldine alle guerre d’indipendenza d’Italia nella campagna del Tirolo nel 1866.

    Brossura, 16 x 24 cm. pag. 248 con illustrazioni a colori e b/n

    Stampato nel 2022 da Arnaud

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    Men against tanks – German anti-tank tactics DVD

    Il prezzo originale era: €12.00.Il prezzo attuale è: €8.40.

    Questo filmato realizzato in piena guerra nel 1943, aveva lo scopo di motivare il soldato di fanteria tedesco nei combattimenti sempre più difficoltosi contro le forze sovietiche, sempre più numerose e ben armate. Girato poco prima dell’introduzione del Panzerfaust (arma portatile che diede al soldato tedesco una capacità prima sconosciuta di contrapporsi ai mezzi corazzati avversari) è un film notevole per molti aspetti in quanto riporta azioni drammatiche e realistiche come quello di un attacco sovietico con i T-34, mostrando le tecniche per opporsi all’avanzata dei mezzai corazzati avversari.

    Dvd bianco e nero, 46 minuti circa, lingua inglese

    Prodotto nel 2014 da Pen & Sword

    Prodotto Nuovo

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    Men and Battles – Rocroi 1643. The victory of youth

    19.00

    12 maggio 1643, già da otto anni il cardinale Richelieu ha convinto il Re Luigi XIII a far partecipare la Francia nella Guerra dei Trent’anni, l’avanguardia di Francisco de Melo si presenta sotto le mura di Rocroi. Battaglia mitica, Rocroi è anche una delle più controverse del XVII secolo, esistono due differenti versioni dello svolgimento della stessa. Questo nuovo studio cerca di restituire una visione il più fedele possibile della battaglia, pur cercando di conciliare le differenti fonti, quelle francesi e quelle spagnole, di cui per sgomberare il campo da molti dubbi fornisce diverse citazioni. Il risultato è un esaustivo studio accompagnato da splendidi disegni, dipinti militari e fotografie a colori.

    Brossura, 20 x 24 cm. pag. 50 con circa 45 illustrazioni a colori e 6 b/n

    Testo in lingua inglese

    Stampato nel 2013 da Histoire & Collections

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    Men and Battles 07 – First Bull Run. First Victory for the South

    19.00

    Questo volume, facente parte di una serie di monografie, a cura delle edizioni francesi Histoire & Collections, che si pone come obiettivo di passare in rivista le grandi battaglie, si occupa in particolare della prima battaglia di Bull Run, nel giugno 1861, che fu anche la prima vittoria per il Sud, nel corso delle Guerre Civili Americane. Ogni volume, completamente illustrato, presenta le azioni attraverso dipinti e disegni dell’epoca appartenenti a collezioni pubbliche e private. Inoltre magnifiche tavole a colori illustrano i combattenti dei diversi schieramenti, dai soldati semplici agli ufficiali, con tutte le uniformi, i particolari degli equipaggiamenti, gli armamenti e gli stendardi, battaglia per battaglia. Per la ricchezza delle immagini i volumi rappresentano uno strumento indispensabile per attenti modellisti.

    Brossura, 20 x 24 cm. pag. 82 interamente illustrato con foto b/n, cartine e tavole a colori

    Testo in lingua inglese

    Stampato nel 2010 da Histoire & Collections

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    Men of Steel – I SS Panzer Corps: The Ardennes and Eastern Front 1944-45

    26.00

    Frutto di meticolose ricerche, questo libro documenta le operazioni del 1° SS Panzer Corps per tutta la durata dell’ultima offensiva della guerra sul fronte orientale contro l’Armata Rossa. Importante opera di riferimento, il volume segue le vicissitudini dell’ultima grande formazione d’elite dell’esercito tedesco durante gli ultimi cinque mesi della Seconda Guerra Mondiale in Europa. Nel dicembre 1944 i tedeschi lanciano un’ultima disperata offensiva in Occidente, il 1° SS Panzer-Korps è la punta di diamante durante l’avanzata nelle Ardenne: In seguito la grande unità sarà la punta di lancia nell’offensiva contro i Sovietici in Ungheria sul Lago Balaton per poi arrendersi agli americani in Austria. L’Autore illustrra chiaramente quale sia stato il prezzo della vittoria degli Alleati nel combattare contro una tale formazione d’elite. Il volume è accompagnato da numerose fotografie, dettagliate cartine, organigrammi, indice dei nomi e dei luoghi e un’ampia bibliografia.

    Brossura 15,5 x 23 cm. pag. 322 + 32 pagine fuori testo con 32 cartine + 16 pagine fuori testo con 37 foto b/n

    Testo in lingua inglese

    Stampato nel 2009 da Pen & Swords

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    Mental endurance – Sviluppare la forza mentale con i metodi usati dalle forze speciali di tutto il mondo

    18.50

    In battaglia è di fondamentale importanza la resistenza mentale piuttosto che la forza fisica o la consapevolezza tattica. Un soldato può essere sottoposto a richieste talmente estreme che, se non gestite in maniera opportuna, possono condurlo a una vita di invalidità mentali, che vanno dalla depressione agli sfibranti effetti del disturbo post-traumatico da stress (PTSD). Se, invece, il militare controlla alla perfezione le sue facoltà, il suo intelletto e le sue emozioni, è in grado ottenere una forza individuale assolutamente necessaria negli scenari bellici odierni. Questo manuale insegna, attraverso numerose illustrazioni, a: acquisire strumenti mentali efficaci; ottenere un vantaggio psicologico sul nemico; sviluppare una forma mentis vincente; aumentare la forza mentale; addestrare la mente; praticare le tecniche di visualizzazione; affrontare sfide fisiche; sconfiggere gli avversari; affrontare e gestire eventi traumatici.

    Brossura 12 x 21 cm. pag. 250 molte illustrazioni b/n

    Stampato nel 2014 da Mediterranee

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    Mentana 1867 – La disfatta di Garibaldi

    29.00

    .Nel 1867 Garibaldi era considerato uno dei migliori generali europei. I risultati ottenuti nella disperata difesa di Roma del 1848-49 e la ritirata da manuale da lui effettuata, la campagna del 1859 alla testa dei Cacciatori delle Alpi, la conquista della Sicilia e dell’Italia Meridionale nel 1860-61 con le vittorie di Calatafimi, Milazzo e Volturno, ne avevano innalzata la fama a livelli internazionali, tanto che Abraham Lincoln nel 1862 gli offrì il comando delle armate unioniste nella Guerra Civile Americana, offerta declinata dal Generale. Ma Garibaldi aveva un obbiettivo costante, la liberazione di Roma, obbiettivo sintetizzato nel motto: ROMA O MORTE. Cinque anni dopo esser stato fermato dai soldati regi all’Aspromonte, un anno dopo aver battutogli Austriaci in Trentino nell’unico successo italiano nella Terza guerra di Indipendenza, nel 1867 Garibaldi condusse in condizioni quasi disperate, con truppe raccogliticce e scarsamente armate insieme ad un piccolo nucleo di Camicie rosse veterane la campagna dell’Agro Romano, dove, dopo il successo di Monterotondo ed esser arrivato a due km dalle mura di Roma, avrebbe subito a Mentana la sua prima disfatta, ad opera dei volontari di Pio IX e dei fucili Chassepots del corpo di spedizione francese inviato da Napoleone III in sostegno al vacillante regime del papa-re.

    Brossura. 18 x 25,5 cm. pag. 190 con alcune illustrazioni e cartine b/n

    Stampato nel 2020 da Soldiershop

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    Menti in guerra – Psicologia di un soldato che combatte

    15.00

    Per capire la guerra, bisogna prima capire cosa accade agli esseri umani che quella guerra la combattono. Ma è davvero cosi semplice? Troppo spesso da notiziari, film, libri e videogiochi emerge un’immagine stereotipata del soldato, senza sfaccettature o storia personale, eppure i comportamenti che lo caratterizzano sono molto più vari e complicati di quanto si pensi. Partendo dai dati ricavati da memorie, diari e lettere di guerra, e utilizzando un approccio multidisciplinare, l’intento di questo libro è quello di demistificare la figura del soldato e gli inevitabili processi psicologici a cui va incontro durante l’intera esperienza militare, dall’addestramento, al combattimento, al ritorno a casa; di separare il mito mediatico dalle spiegazioni più scientifiche. Lo scopo è quindi quello di allontanarsi dal macroevento “guerra” e concentrarsi piuttosto sugli individuale combattono, esseri umani che spesso si trovano a seguire copioni comportamentali simili anche se combattono in conflitti molto diversi tra loro. Cosa accade veramente nella mente di un soldato in guerra?

    Brossura, 17 x 24 cm. pag. con foto b/n

    Stampato nel 2015 da IBN

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    Mercanti avventurieri – Storie di viaggi e di commerci

    16.00

    Quando ai giorni nostri si dice che l’imprenditoria italiana non è sempre sollecita ad inserirsi nei mercati internazionali, viene in mente lo spirito d’iniziativa e d’avventura di quei mercanti del Medioevo i quali anticiparono l’età moderna con epiche imprese, aprendo inedite rotte per terra e per mare e disegnando nuovi mondi a Oriente e oa Occidente. Nate e spesso scritte per strada, nelle navi o nei caravanserragli, le loro mirabili storie compongono il più fascinoso atlante che sia stato redatto del continente asiatico e delle Indie Orientali, con i loro favolosi empori colmi di spezie, di pietre preziose, di sete, di merci atte a sedurre l’intera gamma dei sensi.

    Brossura, 12,5 x 20,5 cm. pag. 264

    Stampato nel 2013 da Il Mulino

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    Mercedes Benz G4 in color

    24.00

    Questo volume appartenente alla serie di monografie sui mezzi motorizzati che hanno avuto una fondamentale importanza dell’editore polacco Trojca, è dedicato in particolare alla Mercedes Benz G4, in produzione dal 1934 al 1939. Il volume, concepito specificatamente per appassionati e modellisti, è composto da una serie di tavole a colori, che riportano accuratamente i profili, i particolari dei telai e le insegne dei singoli mezzi, e da altrettante fotografie, sempre a colori, senza dimenticare una bellissima serie di fotografie originali in bianco e nero.

    Punto metallico 30 x 21 cm. pag. 40 illustrate con foto b/n + 48 profili a colori. Allegato un poster a colori

    Testo in lingua inglese

    Stampato nel 2010 da Trojca

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    Mercedes-Benz 770K Grosser Parade Car Vol. 2

    64.00

    Secondo volume di un’opera illustrata, dedicata ai “cocchi” di Hitler, intendendo con questo termine le autovetture utilizzate da Hitler nei suoi spostamenti in Germania e nei paesi occupati e durante le cerimonie pubbliche. Il presente studio è riferito ad un’altra meraviglia meccanica tedesca: la Mercedes-Benz 770K Parade Car, il veicolo utilizzato da Hitler dal 1930 al 1940 in tutti i suoi spostamenti. Con questo lavoro di ricerca e di scelta delle fotografie più significative negli archivi della Daimler-Benz e in quelli di varie personalità come Goring, Ribbentrop, Hoffmann e Eva Braun, ora custoditi dagli Stati Uniti, l’autore presenta la 770K in affascinanti immagini e dettagliati testi.

    Cartonato 28,5 x 22 cm. pag. 240 interamente illustrate con foto b/n e colori

    Testo in lingua inglese

    Stampato nel 2010 da Schiffer

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    Mercedes-Benz G-4 Cross-Country Touring Car Vol. 1

    64.00

    Primo volume di un’opera illustrata, prevista in tre tomi, dedicata ai “cocchi” di Hitler, intendendo con questo termine i veicoli di rappresentanza utilizzati durante gli spostamenti e le cerimonie pubbliche dal Fuhrer. E’ il primo studio completo su quella meraviglia meccanica, molto fotografata ma, ben poco analizzata nei dettagli: la Mercedes-Benz G-4 cross-country touring car, il veicolo che ha trasportato Hitler attraverso buona parte dell’Europa prima e durante la Seconda Guerra Mondiale. Attraverso un lungo lavoro di ricerca e di scelta delle fotografie più significative negli archivi della Mercedes-Benz e nel materiale “catturato” dagli americani al termine della guerrai, l’autore presenta la G-4 in affascinanti immagini e dettagliati testi.

    Cartonato, 28,5 x 22 cm. pag. 160 interamente illustrato con foto b/n

    Testo in lingua inglese

    Stampato nel 2009 da Schiffer

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    Mercenari – Congo. Nel cuore delle tenebre

    29.00

    questo volume porta un titolo immediatamente evocativo, per una storia di vicende e di problemi che sono, quanto di più cupo e sanguinoso che i nostri tempi ricordino. La storia del Congo è lunga e tumultuosa, dal tempo dei primi reami congolesi, alle prime esplorazioni dei Portoghesi, dalla deportazione degli schiavi verso l’America, alle esplorazioni naturalistiche, agli ottant’anni di dominazione belga. Ovviamente, il libro riporta in maniera dettagliata, le vicende della decolonizzazione e le figure dei suoi protagonisti: Lumumba, Ciombè, Kasa VUbu e Mobutu. Le guere civili, l’intervento delle forze mercenarie e delle Nazioni Unite, gli interessi delle grandi potenze e la violenza perpretata e subita da africani e europei.

    Rilegato, 14,5 x 21,5 cm. pag. 528 illustrato con circa 53 foto e 4 cartine b/n fuori testo

    Stampato nel 1966 da Mursia

    Condizioni del libro: usato in ottime condizioni

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    Mercenari – Gli italiani in Congo 1960

    15.00

    Giovani, ribelli, coraggiosi: negli anni ’60 del secolo scorso lasciarono la famiglia e l’Italia per raggiungere l’Africa nera. Destinazione: l’ex Congo belga. Erano mercenari, professionisti della guerra che, seguendo i loro ideali si sono trovati a combattere in un paese straniero. Per la loro condizione di “soldati di ventura” l’opinione pubblica li ha sempre marchiati con l’appellativo di “Les affreux”, ovvero gli orrendi, i terribili, e le loro azioni, seppur volte a salvaguardare la vita della popolazione civile, passarono in secondo piano rispetto all’immeritata fama di militari sanguinari e senza scrupoli. L’autore ci spiega chi erano veramente i mercenari che combatterono agli ordini di Bob Denard e del Maggiore Jean Schramme, senza ipocrisia e senza peli sulla lingua, dando spazio e voce ai diretti interesati.

    Brossura 14 x 21 cm. pag. 176

    Stampato nel 2009 da Mursia

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    Mercenari – Il business della guerra

    12.00

    La guerra in Iraq ha portato all’attenzione delle cronache il fenomeno degli eserciti privati, una forza armata di decine di migliaia di uomini incaricata di gestire il “dopoguerra” iracheno. Genericamente definiti mercenari, questi operatori della sicurezza globale hanno ben poco a che spartire con i vecchi soldati di ventura: reclutati, spesso in affitto, da multinazionali coinvolte nel peace building, dotati di armi sofisticate e ben remunerati, rappresentano l’esito estremo della privatizzazione della guerra. Il libro si prefigge di ricostruire la genesi e la storia delle Private Military Companies, il loro impiego, negli ultimi venti anni, nelle guerre degli Usa, e l’utilizzo negli scenari della guerra globale permanente.

    Brossura, 14 x 21 xm. pag. 190

    Stampato nel 2012 da Nda Press

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    Mercenari – Il mestiere delle armi nel mondo greco antico

    39.00

    Combattere era più “naturale” per i Greci di quanto non lo sia per un uomo del XXI secolo. Ma era pur sempre un mestiere difficile, non foss’altro perché, nel praticarlo, si rischiava la vita. La caratteristica principale dei professionisti della guerra nel mondo greco antico è l’ambiguità. All’estremo negativo, abbiamo un uomo che, al pari di coloro che si prostituiscono, mette a disposizione il proprio corpo in cambio di una ricompensa. All’estremo positivo, il mercenario è colui che, grazie all’esperienza e a un corpo ben allenato, svolge l’attività considerata più consona per l’uomo, l’unica in grado di evidenziare il coraggio e la forza fisica che connotano i migliori. Ultimi della terra o fortunati che riescono a scalare i gradini della scala sociale, i mercenari rappresentano una costante nel mondo della guerra nel Mediterraneo tra il il primo millennio e l’età di Alessandro.

    Brossura, 16 x 22,5 cm. pag. 479

    Stampato nel 2013 da Carocci

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    Mercenari S.p.a. – I nuovi soldati dell’era globale: chi sono e chi li paga

    8.50

    L’8% del bilancio alla difesa americano è privatizzato; in Iraq il “contingente” delle compagnie militari private è il secondo più numeroso sul campo; il mercato dei soldati mercenari in tutto il mondo si attesta sui 100 miliardi di dollari all’anno ed è in continua espansione. Le cifre parlano chiaro e questo libro porta in primo piano un tema di scottante interesse: la presenza attiva e diffusa di attori privati nei meccanismi della guerra. Dalle origini storiche del fenomeno ai suoi sviluppi, a un’indagine della sua diffusione in Italia, l’autore mostra come la gestione privata della sfera militare sia l’ultima conseguenza del vento di privatizzazione che ha iniziato a soffiare dagli anni Ottanta in poi.

    Brossura, 13 x 20 cm. pag. 264

    Stampato nel 2004 da Rizzoli

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    Mercenari. Dall’epoca coloniale al gruppo Wagner

    16.00

    Christopher Kinsey

    Dalla Rivoluzione francese in poi, con l’ascesa degli eserciti nazionali, i mercenari sono stati visti come individui malvagi e attori marginali nel campo delle relazioni tra Stati. Il documentatissimo saggio di Christopher Kinsey sfata questo luogo comune, dimostrando invece che, sebbene siano rimaste per lo più lontane dai «grandi giochi», in realtà le armate di professionisti remunerati hanno svolto un ruolo cruciale e sono state uno strumento di politica estera fondamentale nelle mani del potere. E oggi sono tutt’altro che uscite di scena. Mercenari colloca in una prospettiva storica l’attuale tendenza a privatizzare le guerre, con uno sguardo geografico non eurocentrico ma di portata davvero globale che inquadra in primis Russia, Cina, Africa e Medio Oriente: un contributo di inedita profondità spazio-temporale al dibattito geopolitico contemporaneo.

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    Mercenari. Il mestiere della guerra dall’antica Grecia al Gruppo Wagner

    19.00

    Domenico Vecchioni

     Domenico Vecchioni racconta non solo la storia, ma le storie dei mercenari, del loro impiego nelle situazioni più eclatanti e del loro attuale inquadramento giuridico, con riferimento alle particolari situazioni esistenti nei principali Paesi, con ritratti di uomini (il francese Bob Denard, il tedesco Siegfried Muller, l’italiano Daniele Zanata, il britannico Michael Hoare, e tanti altri) dalla vita avventurosa, complicata, piena di colpi di scena e che vale senz’altro la pena di raccontare.

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