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    La tregua di Natale – Lettere dal fronte. Natale 1914: una storia sorprendente nel racconto dei soldati che ne furono protagonisti

    16.00

    “Mentre osservavo il campo ancora sognante, i miei occhi hanno colto un bagliore nell’oscurità. A quell’ora della notte una luce nella trincea nemica è una cosa così rara che ho passato la voce. Non avevo ancora finito che lungo tutta la linea tedesca è sbocciata una luce dopo l’altra. Subito dopo, vicino alle nostre buche, così vicino da farmi stringere forte il fucile, ho sentito una voce. Non si poteva confondere quell’accento, con il suo timbro roco. Ho teso le orecchie, rimanendo in ascolto, ed ecco arrivare lungo tutta la nostra linea un saluto mai sentito in questa guerra: “Soldato inglese, soldato inglese, buon Natale! Buon Natale!”.” Fronte occidentale, vigilia di Natale 1914: senza che nulla sia stato concordato, i soldati degli opposti schieramenti cessano il fuoco. Si accendono candele, si cantano inni di Natale. Comincia un botta e risposta di auguri gridati da parte a parte, fino a che qualcuno si spinge fuori dalla propria trincea per incontrare il nemico e stringergli la mano. La “tregua di Natale” fu un atto straordinario e coraggioso che partì da semplici soldati mossi da sentimenti di profonda umanità e fratellanza.

    Brossura, 14 x 21 cm. pag. 181

    Stampato nel 2014 da Lindau

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    La trincea delle Frasche

    12.00

    Nicola Persegati, Silvo Stok

    Passo della Morte, passo dei bersaglieri, Dolina Piras, questi sono alcuni nomi dell’inferno carsico, ma nessuna evoca un sacrificio di sangue come la Trincea delle Frasche e dei Razzi che hanno inghiottito gli assalti disperati dei fanti della “Macerata”, della “Siena”, della “Chieti” e della “Sassari”. Questo libro è più di una guida alla visita dei luoghi di un sacrificio collettivo, è un tassello dell’opera di recupero della memoria storica di tutti gli italiani.

    Brossura 11,5 x 20,5 cm. pag. 184 con 100 illustrazioni b/n

    Stampato da Gaspari

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    La valle della giovinezza – Storia dell’ultimo «Campo Dux» e dei ragazzi di Salò in Val d’Astico nell’estate 1944

    22.00

    Nell’estate del 1944 la Val d’Astico si trasformò nella “Valle della giovinezza”. Qui infatti fu organizzato l’ultimo Campo Dux, al quale parteciparono migliaia di uomini, e fra questi moltissimi giovani, per addestrarsi alle armi, in vista dell’impiego nei reparti della Guardia Nazionale Repubblicana. Un fenomeno volontaristico di proporzioni nazionali, finora ignorato dalla storiografia, qui analizzato anche allo scopo di conoscere l’universo morale e politico che ispirò i partecipanti alla Repubblica Sociale Italiana.

    Brossura, 15,5 x 23 cm. pag. 336 illustrato con circa 52 foto b/n e 8 pagine fuori testo con foto b/n

    Stampato da Cierre nel 2011

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    La vendetta delle nazioni – La rinascita dei nazionalismi

    Il prezzo originale era: €14.00.Il prezzo attuale è: €7.00.

    Alain Minc                                        Prezzo di listino  14.00 (sconto 50%)

    Attraverso ipotesi, analisi, rappresentazioni simulate o semplicemente allusive, l’autore ricostruisce il puzzle del confuso scenario internazionale all’indomani della caduta del comunismo. Un quadro tratteggiato da tensioni etniche e da sempre più imponenti processi migratori, per giungere a contrapporre all’ormai tramontato bipolarismo, un nuovo emergente multipolarismo. quella finanziaria. spiritoso che contribuisce a mettere il lettore a proprio agio. nulla fosse mai stato. precipitato di tutte le città occidentali del nostro secolo. vere di Antigone si uccide con l’arma prima brandita in segno di ribellione.

    Brossura, 13 x 21 cm. pag. 252

    Stampato nel 1993 da Sperling & Kupfer

    Condizioni del libro: ottime condizioni. Due pagine restano attaccate sul bordo che fuoriesce (errore di stampa)

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    La vendetta di Ako – La pratica della “vendetta di sangue” in Giappone dalle origini ai 47 ronin

    15.00

    Il 14° giorno del 3° mese del 14° anno dell’era Genroku (21 aprile 1701) il daimyō di Akō, Asano Takuminokami Naganori, tentò di ucci- dere il maestro di cerimonie del bakufu Kira Kzukenosuke Yoshinaka. Asano riuscì a ferire solo superficialmente Kira alla spalla e alla fronte prima di essere immobilizzato, venne immediatamente preso in custo-dia e condannato alla morte per suicidio rituale seppuku… Ventidue mesi dopo, 47 servitori di Asano attaccarono la residenza di Kira ad Edo, lo decapitarono, e marciarono attraverso la città fino al tempio Sengakuji dove offrirono il loro trofeo sulla tomba del loro signore. Per più di quaranta giorni il bakufu discusse sul fato dei servitori di Asano prima di emettere la sentenza di morte per seppuku per i 46 rōnin che si erano consegnati… L’ordine fu eseguito lo stesso giorno, il 4° giorno del 2° mese del 16° anno dell’era Genroku (20 marzo 1703), e i 46 rōnin seppelliti in tombe adiacenti a quella del loro signore che an-cora oggi vengono visitate

    Brossura, 14 x 21 cm. pag. 130 con alcune illustrazioni a colori

    Stampato nel 2019 da Effepi

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    La vera Calliope – Tracce indoeuropee in Omero

    34.00

    La lettratura occidentale comincia in Grecia e la letteratura greca comincia con i poemi omerici. La presente ricerca indaga le origini dell’epica greca, partendo dalla constatazione che un genere evoluto e compiuto non è stato preceduto da nessuna espressione più semplice, come accade nella maggior parte delle tradizioni. Partendo dalla parentela tra le lingue indoeuropee, si è cercato di verificare se essa sia riscontrabile anche in ambito letterario e di ricostruire le tappe di quest’evoluzione, mettendo a confronto gli elementi condivisi dalla tradizione greca con culture diverse e geograficamente lontane, fino a risalire ad una fase quanto più possibile antica.

    Brossura 17 x 24 cm. pag. 332

    Stampato nel 2015 da il Cerchio

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    La vera storia dei prigionieri borbonici dei Savoia

    8.00

    La lunga “coda” delle celebrazioni del 150º della proclamazione del Regno d’Italia (1861-2011) ha portato con sé una recrudescenza della polemica delle “ragioni del Sud” contro il Nord (essenzialmente piemontese) invasore cui ha fatto da contraltare un rinnovato “partito piemontese”. Fra le voci più serie di questo schieramento c’è senz’alcun dubbio lo storico Alessandro Barbero, che in un fortunato saggio polemico, “I prigionieri dei Savoia” (Laterza 2012) ha radicalmente criticato i fondamenti storici della deportazione sabauda di migliaia di soldati borbonici sconfitti e “non cooperanti” al forte di Fenestrelle. L’autore, “encomiasticamente” citato nel saggio di Barbero, ricostruisce qui l’intera vicenda, che al di là di “meridionalismo” e “partito piemontese” mira ad un solo obbiettivo: la riscoperta della verità storica.

    Brossura, 15 x 21 cm. pag. 75

    Stampato nel 2013 da il Cerchio

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    La vera storia del massacro di Katyn – La strage staliniana di oltre 15.000 prigionieri di guerra

    18.00

    A metà strada fra reportage giornalistico e rigorosa indagine storica, l’opera di Zawodny dimostra come l’eccidio di Katyn, crimine di cui furono accusati i tedeschi al processo di Norimberga, sia invece da attribuirsi a un “errore” di Stalin. L’autore analizza lucidamente la catena di eventi che condussero all’uccisione sistematica di oltre 15.000 polacchi fatti prigionieri, quasi tutti ufficiali, che rimasero fedeli alla propria divisa. I loro nomi, cancellati dalla storia, rivivono in questo libro che lascia emergere il complesso scambio di accuse e le conseguenti complicazioni internazionali originate dal massacro della foresta di Katyn.

    Brossura, 14 x 21 cm. pag. 187 con alcune illustrazioni b/n

    Stampato nel 2010 da Res Gestae

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    La vera storia dell’Uomo Qualunque

    10.00

    “Qualunquismo”. Pochi sanno cosa voglia realmente dire, a cosa si riferisca. Ma in tanti sono pronti a giurare che il “qualunquista” è un uomo egoista, gretto, che bada solo agli affari suoi, che evita qualsiasi impegno politico e sociale. Se invece leggiamo la straordinaria avventura di Guglielmo Giannini, fondatore del settimanale “L’Uomo Qualunque” e poi dell’omonimo partito politico, scopriremo che quel commediografo di successo, giornalista, scrittore, era un uomo serio, pur con le sue intemperanze, col suo carattere sanguigno e irruente. Scopriremo che il movimento politico che fondò aveva probabilmente un difetto fondamentale: era troppo moderno. Un’avventura brevissima, quella di Giannini. Il clamoroso successo del settimanale, alla fine del 1944, e del partito, alle elezioni per la Costituente e alle amministrative del 1946, fecero tremare i grandi partiti di massa, la Democrazia Cristiana e il Partito Comunista, che, alleati nel CLN ma sempre in contrasto tra loro, trovarono un nuovo momento di unità nello stritolamento di un comune nemico che si era dimostrato in grado di catalizzare i voti degli italiani pacifici, lavoratori, stanchi di furori ideologici che avevano portato solo disastri. Alle elezioni politiche del 1948 ebbe inizio il declino dell’“Uomo Qualunque”, che fu inarrestabile. La politica “professionale” aveva vinto e si prese anche la vendetta con la “damnatio memoriae”…

    Brossura, 12 x 19,5 cm. pag. 113 con circa 9 illustrazioni

    Stampato nel 2013 da Solfanelli

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    La vera storia della bandiera dei sardi

    18.00

    Questo libro cerca di fare chiarezza sulle vicende e le vicessitudini della bandiera dei sardi, ma sopratutto ofre una visione globale su 1000 anni di storia sarda e mediterranea. Leggere il libro significa avventurarsi alla scoperta delle pieghe della coscienza collettiva dei sardi, scandagliarne lacerazioni e conflitti, contradizioni e paradossi e potenzialità latenti. Il lettore non sardo vi troverà una sardegna fuori dagli schemi, il lettore sardo vi troverà se stesso messo in causa e in gioco. Di questo si parla indagando su simboli e bandiere: delle forme di appartenenza a un qualcosa di specifico, a cio che si sente di credere e di essere ed alle identificazioni che ispirano le azioni dei sardi.

    Brossura 15 x 21 cm. pag.224 + 32 foto b/n e colori fuori testo

    Stampato nel 2007 da Condaghes

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    La vera storia della Repubblica delle banane. 1954 – La CIA in Guatemala

    16.00

    «Se ci fosse stata scelta, sarebbe stato meglio per il Guatemala vivere sotto il dominio comunista che convivere per 50 anni con la United Fruit.» Jacobo Árbenz, presidente del Guatemala Sotto l’amministrazione repubblicana di Dwight D. Eisenhower, nel 1953 la CIA e il Dipartimento di Stato USA progettarono un secondo colpo di stato in Guatemala (il primo, poi fallito, fu approvato l’anno prima da Harry Truman). L’obiettivo era quello di ristabilire un governo più vicino agli interessi della United Fruit Company, multinazionale produttrice di banane – conosciuta oggi come Chiquita – nonché gestore dell’intero sistema dei trasporti e delle comunicazioni del Paese, la quale con la Rivoluzione democratica del 1944 aveva visto enormemente ridotto il proprio potere. Dopo le dimissioni del presidente Árbenz, accusato di “comunismo” e costretto a un interminabile esilio, una lunghissima serie di governi fantoccio ha finito per decapitare ogni movimento d’opposizione. Nasce così nel sangue, dominata dalla corruzione e dalla violenza, la classica Repubblica delle banane, ancor oggi un luogo nel quale si perpetuano “stragi a riflettori spenti”.

    Brossura, 14 x 21 cm. pag. 180

    Stampato nel 2017 da Mursia

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    La vera storia delle SS – Un agghiacciante racconto di intrighi e nepotismi, deliri di onnipotenza e stermini di massa nella Germania del Terzo Reich.

    11.00

    Questo volume ricostruisce nel dettaglio l’origine, lo sviluppo e l’organizzazione delle SS, soffermandosi sugli effetti ad ampio raggio che esse ebbero sulle politiche razziali, sulla storia, l’educazione, l’economia e la società della Germania. Nessun aspetto viene trascurato: ad esempio, si evidenza il fatto che per i membri delle SS si disegnassero uniformi e capi di abbigliamento tali da distinguerli in quanto élite nascente nella società del Terzo Reich. Particolare attenzione viene poi riservata al rapporto tra le SS e la guerra. Questo volume illumina un capitolo fondamentale della storia contemporanea e si pone come uno studio della massima autorevolezza sulla Germania di Hitler.

    Brossura, 14,5 x 22 cm. pag. 347 + 16 pagine fuori testo con 34 foto a colori illustrato con circa 152 foto b/n

    Stampato nel 2009 da Newton & Compton

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    La Vera Storia di Black Hawk Down -La Vera Storia di Black Hawk Down – I testimoni raccontano Dvd

    14.90

    Modagiscio, Somalia, 3 ottobre 1993. Il paese africano è straziato da lotte tribali e carestia. I ranger e le Forze Speciali americane assaltano il rifugio del clan di Mohammed Farah Aidid, un signore della guerra. Il raid deve durare pochi minuti. Ma due Black Hawk, elicotteri da combattimento, precipitano sotto i colpi dei somali. È una svolta drammatica. La missione è ora salvare gli uomini dalla trappola infernale. La vera storia di Black Hawk Down è il resoconto, minuto per minuto, della più sanguinosa battaglia degli americani dopo il Vietnam. La parola è ai protagonisti, reduci statunitensi e miliziani locali. Crude immagini ci proiettano nella disperata corsa contro il tempo, nell’orrore dei corpi trascinati per le strade. Con l’America,sotto shock, per una delle pagine più nere della storia militare americana.

    1 dvd a colri, durata 91 minuti, lingua italiano / inglese

    Prodotto nel 2011 da Cinehollywood

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    La Verità

    25.00

    Rivista di politica diretta da Nicola Bombacci stampata nel 1936. Si occupava si di politica interna che internazionale e ovviamente aveva una grande attenzione per gli aspetti ideologici e sociali.

    Brossura, 17,5 x 24,5 cm. pag. 63

    Stampato nel 1936

    Condizioni della rivista: usata in condizioni non ottimali. Tracce d’umidità.

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    La verità austriaca sull’Ortigara

    22.00

    In occasione del centenario della battaglia dell’Ortigara, in questa seconda edizione del volume, viene offerta al lettore italiano la più completa e documentata ricostruzione, grazie ad inediti diari dell’epoca, della battaglia del giugno 1917. I cruenti eventi di quei giorni consacreranno il mito ed il sacrificio degli alpini da parte del comando dell’11ª Armata. L’epopea dei difensori, non meno di quella degli attaccanti, rivive nelle comunicazioni e nella concitazione del momento, nel quadro delle riflessioni strategiche e delle preoccupazioni logistiche dai comandi superiori.

    Brossura, 16 x 24 cm. pag. 208 con circa 70 foto e 6 cartine

    Stampato nel 2012 da Itinera

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    La verità oltre il muro delle menzogne

    Il prezzo originale era: €5.00.Il prezzo attuale è: €3.50.

    Questa serie di “Documenti per il Fronte della Tradizione”, agili fascicoletti a cura del centro culturale Raido, propone, o ripropone, scritti che vogliono essere un contributo a fare chiarezza su argomenti diversi, talvolta scottanti. Questi libretti si rivolgono a chiunque voglia, in questo periodo storico, in cui la “civiltà” corre verso l’autodistruzione, cercare una nuova, anzi antica, visione del mondo nel quale ogni uomo si colloca al proprio posto secondo una vera idea tradizionale.

    Brossura punto metallico 14,5 x 21 cm. pag. 18

    Stampato nel 1998 da Raido

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    La verità per la riconciliazione – Il sacrificio di Norma Cossetto nella tragedia dei Giuliani-Fiumani-Dalmati

    20.00

    Il libro vuole rendere omaggio a Norma Cossetto, figura simbolica delle atrocità della guerra, di donna martirizzata per le sue idee di fedeltà all’Italia. Si raccontano con pacatezza e fermezza i fatti inerenti il sacrificio che è costata la vita e sofferenze inaudite ad una giovane insegnante, violentata, massacrata e infoibata nell’ottobre del 1943 dai partigiani titini. La narrazione si basa su fonti orali e si dispone sul piano della ricostruzione storica, con date e riferimenti precisi. La Cosseto diventò per gli istriani fin da subito, in occasione dei funerali svoltesi nel dicembre 1943, il simbolo della tragedia che si stava svolgendo in Istria e suulla frontiera orientale.

    Brossura, 17 x 24 cm. pag. 128 + XXII con circa 29 foto b/n e 2 cartine

    Stampato nel 2007 da Silentes Loquimur

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    La verità sulla Spagna

    12.00

    Discorso di Joseph Goebbels tenuto al Congresso Nazionale del Partito Nazionalsocialista a Norimberga nel 1937. In esso in ministro della propaganda tedesco affermava che il comunismo e il giudaismo e la stampa asservita, sono sempre pronti a screditare i movimenti che nei singoli paesi d’Europa tentano di fare una rivoluzione nazionale in nome del popolo e non dei grandi interessi finanziari. Queste voci prezzolate affermano che, detti movimenti, sono al servizio degli interessi imperialisti di Germania e Italia. Goebbels afferma che il Nazionalsocialismo non è merce d’esportazione ma, una concezione politica, nata dall’intima essenza di un popolo.

    Brossura 14 x 21 cm. pag. 36 + 20 di foto b/n

    Stampato nel 2012 da Effepi

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    La verità sulle camere a gas? – Anatomia della “testimonianza unica” di Shlomo Venezia.

    18.00

    Questo studio apparve nove anni fa in forma di articolo in vari siti web. All’epoca Shlomo Venezia (1923-2012), a suo dire membro del “Sonderkommando” dei crematori di Birkenau, era già entrato nel martirologio di Auschwitz grazie a tre studiosi tedeschi, che lo avevano intervistato il 3 dicembre 2000. Ma fu soltanto dopo la pubblicazione del suo libro di memorie – in francese, nel 2007 – che egli assurse ad una posizione di prestigio nella storiografia olocaustica come ultimo “testimone oculare” delle “camere a gas” di Auschwitz. Data l’importanza crescente che gli viene attribuita dalla storiografia olocaustica, la pubblicazione riveduta, ampliata e corretta, dello studio summenzionato è quanto mai opportuna.

    Brossura, 14 x 21 cm. pag. 118 + 14 pagine fuori testo con illustrazioni b/n

    Stampato nel 2017 da Effepi

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    La via degli eroi – Gli arditi sul monte Grappa

    9.90

    Arditi: celebrati per le loro imprese su tutti i fronti e in tutte le battaglie. Ammirati per il loro coraggio, e anche per la loro speciale divisa. Invidiati per una disciplina tutta particolare e per i loro privilegi, guadagnati affrontando i maggiori rischi. Temuti dai nemici per i loro assalti improvvisi, pugnali tra i denti e bombe a mano. Durante la Grande Guerra furono creati 34 reparti d’assalto, per un totale di circa 30-35.000 Arditi. A loro furono attribuite 3.491 decorazioni al valore, tra le quali 20 Medaglie d’Oro, 1.473 d’Argento, 1.490 di Bronzo e 508 Croci di Guerra. Ben 373 ottennero più di una decorazione. Gli Arditi caduti accertati durante la Grande Guerra furono oltre 3.000, e molti altri giacciono tra gli ignoti: un elevatissimo tributo di sangue. Il Col Moschin, il Col del Miglio, il Col della Berretta, il Monte Asolone, il Monte Pertica, Ca’ Tasson, il Monte Prassolan, il Col dell’Orso, il Monte Salarolo, il Monte Fontanasecca, il Monte Valderoa, il Monte Spinoncia, le Porte di Salton e il Monfenera: una linea emozionale, dal Brenta al Piave e lungo il Massiccio del Grappa, sulle tracce di questi soldati d’élite.

    Brossura, 16,3 x 23,5 cm. pag. 192 con alcune illustrazioni b/n

    Stampato nel 2018 da Editoriale Programma

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    La via degli uomini

    15.00

    Cos’è mascolinità? Chiedi a dieci uomini e otterrai dieci risposte vaghe e contrastanti. A differenza di qualsiasi altro libro del suo genere, “La via degli uomini” ci aiuta a capire chi sono stati gli uomini e quali sfide affrontano oggi, catturando la rabbia silenziosa e soffocante di chi si sente in conflitto con un mondo moderno iper-regolato, iper-civilizzato e de-virilizzato. Un sasso nello stagno del “politicamente corretto”: il richiamo arcaico e naturale della Gang, dell’istinto vitale e del combattimento, oltre i dogmi del femminismo imperante, del pensiero debole e della società liquida

    Brossura, 15 x 21 cm. pag. 284

    Stampato nel 2020 da Passaggio al Bosco

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    La via del denaro – La Banca d’Italia, il signoraggio e il nuovo ordine mondiale

    15.00

    Nato dall’esigenza di comprendere gli aspetti economici della Banca d’Italia, del sistema bancario in generale e delle principali istituzioni del libero commercio, questo documentatissimo volume espone tutte le anomalie e i veri e propri “conflitti di interesse” che ruotano intorno a queste istituzioni, con particolare riguardo alle maggiori banche italiane che, partecipando all’azionariato della Banca d’Italia, ne snaturano il ruolo istituzionale di ente “controllante” per delegarlo a quello di “controllata”. Un tale conflitto d’interesse caratterizza anche numerose altre banche centrali di paesi esteri, fra cui la Federal Reserve statunitense, ma ben più grave è il problema del cosiddetto “signoraggio”, del quale in questa sede si illustrano le origini, i beneficiari e gli svantaggiati dell’attuale sistema economico, soffermandosi sulla perdita della sovranità monetaria, sul concetto di valore indotto della moneta e sul metodo della riserva frazionaria utilizzato dalle banche. Una èlite globale sta esercitando il suo immenso potere finanziario per manipolare le politiche dei singoli stati allo scopo di realizzare un’economia globale, sotto una specie di dittatura globale, con un unico esercito e un’unica moneta. Lo scenario preconizzato da Orwell in “1984” è più vicino e reale di quanto si pensi…

    Brossura, 15 x 21 cm. pag. 167

    Stampato nel 2010 da Nexus Edizioni

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    La via del guerriero

    Il prezzo originale era: €15.00.Il prezzo attuale è: €10.50.

    AA.VV.

    Di autore anonimo il libro si suddivide in capitoli cronologici, inizialmente tutti incentrati sulla vita del Guerriero: la nascita, l’etica, il compito, il viaggio, i pericoli del Guerriero. Poi passa alla “via, al raggiungimento di un traguardo metastorico; parla della scelta delle armi, del complicato e esaltante rapporto con la “Femmina, della sacralità, della decadenza, per finire con una summa: Eroi e Guerrieri.

    Brossura 13,5 x 21 cm. pag. 152 con alcuni disegni b/n

    Stampato nel 2011 dall’Associazione Fonte di Connla

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    La via del Nord (Romanzo)

    Il prezzo originale era: €18.00.Il prezzo attuale è: €10.80.

    Valerio Crusco      prezzo di listino: 18.00 (sc. 40%)

    Malcolm vive a Londra, ha grandi prospettive di carriera ed è totalmente immerso nell’ambiente della City. La sua vita apparentemente perfetta, però, si incrina quando viene informato dell’imminente morte del padre, che lo spinge a tornare nella sua terra natale: le Ebridi Esterne. Il ritorno nelle Highlands innesca un cambiamento irreversibile nel protagonista, che vede risvegliarsi i sopiti legami con il suolo, con il sangue del suo Clan e con lo spirito dei suoi antenati. Ma, soprattutto, gli porta in dono un’eredita inaspettata: il pezzo di un set di scacchi, la cui fabbricazione si perde nella Scozia vichinga del XII secolo. Così – intrecciando la sua storia con quella di Volund, il fabbro vichingo che forgiò gli scacchi per ordine di Odino stesso – Malcolm parte alla ricerca degli altri pezzi, custoditi dai misteriosi “Guardiani”, per ricomporre un puzzle che potrebbe nascondere il segreto del Ragnarok. Tra simbologie runiche e atmosfere fantastiche, “La via del Nord” suggerisce il richiamo alle antiche radici europee, nel solco degli eterni slanci spirituali, delle identità profonde e delle perenni manifestazioni della Tradizione.

    Brossura, 15 x 21 cm. pag. 330

    Stampato nel 2018 da Passaggio al Bosco

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    La via del Sol Levante – Un viaggio giapponese

    15.00

    Un diplomatico italiano appassionato dell’Oriente riesce a realizzare il suo sogno di trasferirsi nel paese del Sol Levante, e intraprende un lungo viaggio in motocicletta. Tra una tappa e l’altra di questo percorso solitario nei luoghi meno conosciuti delle isole giapponesi, la narrazione del viaggiatore si intreccia con la storia dei rapporti tra Italia e Giappone, due nazioni giovani che si affacciano avventurosamente sul Novecento, antagoniste alla visione decadente di un mondo allora dominato dai grandi imperi coloniali, fino alla tragica conclusione del secondo conflitto mondiale. Così incontriamo samurai e signori della guerra, buddha di bronzo, principesse imperiali, missionari e mercanti di perle, un legionario giapponese a Fiume, e poi artisti, aviatori, fino alla guerra eroica quanto sconosciuta di un pugno di marinai italiani in Giappone. Il viaggio sulla Via del Sol Levante è una lotta senza quartiere contro l’ipocrisia del dimenticare, avversario invisibile e spregiudicato, ma anche contro se stessi. È un cammino che porterà infine a scoprire il significato nascosto di uno splendido giardino zen, e della sua metafora di sacrificio e liberazione, finalmente svelata.

    Brossura, 11 x 17,5 cm. pag. 228

    Stampato nel 2017 da Idrovolante Edizioni

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    La Via del tiro con l’arco. I testi segreti della scuola di Kyudo Heki

    18.00

    Dal lontano Medioevo giapponese è giunto fino a noi il sapere di un’antica scuola di tiro con l’arco, la Heki To Ryu. Attraverso una catena ininterrotta di maestri, i suoi testi segreti e la tradizione orale che li rende intellegibili sono stati tramandati. Questo volume per la prima volta rende pubblici questi testi e il loro contenuto tecnico, etico e spirituale. La pubblicazione di questi documenti rappresenta un’occasione unica per avere una testimonianza originaria della cultura autentica non solo del kyudo, il tiro con l’arco, ma dell’intero mondo del bushido, vale a dire della via del guerriero secondo la tradizione giapponese.

    Brossura, 17 x 24 cm. pag. 124

    Stampato nel 2009 da Il Cerchio

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    La via dell’azione. L’agire giusto e corretto di fronte al disordine attivistico

    Il prezzo originale era: €16.00.Il prezzo attuale è: €9.60.

    Antonio Medrano      prezzo di listino: 16.00 (sc. 40%)

     Posto che la vita è azione e che, quindi, la qualità della vita di cui gode una persona dipende necessariamente dalla qualità della sua azione, le pagine di questo libro ci metteranno di fronte a rigide correlazioni fra ciò che si fa e ciò che si è, tali da vanificare qualunque atteggiamento auto-assolutorio con cui si è soliti mettere la coscienza a posto, di fronte alle evidenti inefficienze e lacune della propria esistenza quotidiana.

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    La via dell’eternità – Memorie spirituali del processo ai «crimini di guerra» giapponesi (Tokio 1945-1948)

    38.00

    In occasione del 70° anniversario della fine della Seconda Guerra Mondiale, questo documento unico ed inedito rappresenta ancor oggi una duplice, fortissima condanna: sull’etica della guerra in primo luogo, della “giustizia dei vincitori” immediatamente dopo. Una lezione religiosa ed umana di stupefacente attualità. la questione realtiva dei proceddi ai “presunti” criminali di guerra giapponesi è sempre stato un argomento poco trattato nella pubblicistica italiana. Questo volume, con testimonianze di prima mano, ci riporta indietro a cuei giorni in cui i “perdenti” furono condannati per aver tentato di preservare l’interesse del loro Impero. Una lezione… molto attuale.

    Brossura, 17 x 24 cm. pag. 372 con alcune illustrazioni b/n

    Stampato nel 2016 da Il Cerchio

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    La via della pace

    Il prezzo originale era: €25.00.Il prezzo attuale è: €16.25.

    Shinsho Hanayama       prezzo di listino: 25.00 (sc. 35%)

    Dopo la sconfitta dell’esercito imperiale, tragedia resa ancora più drammatica dalle bombe atomiche di Hiroshima e Nagasaki, l’America rinchiude generali, ministri e semplici soldati giapponesi in una squallida prigione in attesa del processo. Tutti i prigionieri di guerra, che verranno giudicati e condannati nel Processo di Tokyo, affidano al cappellano del carcere le loro volontà, i loro ricordi e la loro aspirazione a una vera pace, testimonianze qui pubblicate integralmente. Introduzione di Manlio Triggiani.

    Brossura, 15 x 21 cm. pag. 324

    Stampato nel 2019 da Oaks

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    La via della realizzazione di Sé secondo i Misteri di Mithra

    Il prezzo originale era: €14.00.Il prezzo attuale è: €8.40.

    Julius Evola                 Prezzo di listino  14.00 (sconto 40%)

    “Mithra non volse mell’antichità come una divinità astratta, ma come un Dio misterico e, simultaneamente, come un ‘fautore dell’impero’. Esso veniva presentato come il simbolo di una determinata realtà interiore che si doveva realizzare per mezzo di una trasformazione profonda del proprio essere”. Con in appendice il Rituale Mithriaco del Gran Papiro Magico di Parigi

    Brossura, pag. 160

    Stampato nel 2007 da Controcorrente

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    La via della spada – Honjo Masamune – Excalibur

    32.00

    La Honjo Masamune è la katana più nota di cui si abbia traccia storica, forgiata dall’artigiano Masamune (XIV d.c.) da arma di combattimento dei samurai è divenuta simbolo dello shogunato Tokugawa. Ereditata dalle generazioni degli shogun ha attraversato i secoli fino alla Seconda Guerra Mondiale, periodo in cui se ne perdono le tracce. Excalibur è la più famosa delle spade di re Artù. Il nome di caliburn è proposto per primo da Goffredo di Monmounth, la dizione chalybs richiama il nome dei fabbri e artigiani greci i calibi. Si deve sempre a Goffredo di Monmouth la descrizione di un’altra spada, la ‘morte gialla’ da quest’arma può essere nata la leggenda di una lama con poteri sovrannaturali. La sua leggenda è più antica di Excalibur, risale all’era precedente la venuta di Cristo e in particolare al tentativo d’invasione romana della Britannia ad opera di Giulio Cesare. Si scopre così come il Giappone e l’Inghilterra abbiano una spada all’origine dalla propria identità nazionale. In appendice si riporta il celebre trattato di scherma dei primi del ‘400, il Flos Duellatorum di Fiore dei Liberi.

    Brossura, 21 x 30 cm. pag. 150 con numerose illustrazioni b/n

    Stampato nel 2015 da Arbor Sapientiae

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    La via flaminia – Roma alla conquista del Nord

    32.00

    La via Flaminia non è solo una delle tante strade consolari che s’irradiano da Roma. Nel corso di oltre 2000 anni, e di fatto fino all’apertura attorno al 1960 dell’Autostrada del Sole, è stata la via più semplice e facilmente percorribile per raggiungere il nord Italia e il resto d’Europa. L’avventura di un gruppo di rievocatori storici appassionati dell’antica Roma, che in 14 giorni ha ripercorso a piedi l’antico tracciato da Roma a Rimini, alla riscoperta di testimonianze e tesori dimenticati della nostra grande storia, indica una via per la rinascita e la valorizzazione di quella che fu una delle strade più importanti del mondo. Il testo, arricchito da oltre 150 disegni, schemi, foto, tabelle e utili appendici, nonché da 56 tavole topografiche a colori, analizza il tema delle strade romane in generale e della storia della via Flaminia in particolare, e descrive nel dettaglio le 14 tappe giornaliere in cui è stato suddiviso il percorso, con l’obiettivo di costituire una vera e propria guida per percorrere a piedi l’antica strada, esattamente come avveniva nell’antichità romana.

    Brossura, 17 x 24 cm. pag. 200 con numerose foto e illustrazioni b/n + 50 tavole con cartine a colori fuori testo

    Stampato nel 2019 da IL Cerchio

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    La via romana al divino

    16.00

    Con questo studio, l’autore tenta di ricostruire in maniera organica l’interpretazione del culto romano e, più in generale, della civiltà di Roma, data da Julius Evola. Di Dario individua i passaggi-cardine della sua configurazione sviluppando gli accenni presenti nei testi evoliani – compresi alcuni saggi e scritti d’occasione – e soprattutto ripercorrendo lo svolgimento dell’idea di tradizione nella fondamentale opera Rivolta contro il mondo moderno.

    Brossura 14,5 x 21,5 cm.

    Stampato da Edizioni di Ar

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    La via Semplice dell’ultimo Samurai. Gli insegnamenti postumi del grande Saigo (Dai Saigo Ikun)

    26.00

    Saigo Takamori

    Saigō Takamori nacque a Kagoshima nel 1828. Nel 1871 gli venne affidata la dirigenza del governo durante l’assenza di altri componenti dello stesso, impegnati in una campagna diplomatica all’estero nota come “missione Iwakura“. Successivamente, messo in minoranza, Saigō si dimise da tutte le cariche governative, facendo ritorno a Kagoshima, nelle proprie terre, in cui incoraggiò la fondazione di un dōjō per l’addestramento di “veri samurai”. Questi ultimi, delusi dal governo centrale, iniziarono a far preoccupare le autorità della provincia tanto da provocare nel governo nazionale il timore di una rivolta, per prevenire la quale venne inviata una spedizione navale a Kagoshima. Iniziò così un periodo di serrate ribellioni samurai. Dapprima costernato dall’insorgere di questo violento movimento di rivolte spontanee, Saigō accettò di assumerne il comando, dando vita a quella che è passata alla storia come la “ribellione di Satsuma”. Ferito gravemente durante una battaglia e preferendo la morte alla cattura, Saigō chiese ad un commilitone di essere decapitato per preservare il suo onore da guerriero

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    La vie d’un chevalier – De Philippe Auguste a Saint Louis 1171-1252

    44.00

    Il libro ci catapulta in una realtà come l’avrebbe vista in altri tempi un cavaliere medievale. Episodi della vita di questo personaggio fittizio sono pretesti per l’allestimento di una ricostruzione storica, che illustrano la realtà sociale della Francia ai tempi di Filippo Augusto Saint Louis: la sua infanzia in campagna, alla scoperta del mondo signorile, le guerre in Terrasanta, l’amministrazione delle terre ecc. Ogni scena ha proposto aspetti più vicini possiili alla percezione che abbiamo della realtà storica, come tentano di fare abitualmente i ricostrutori storici. Interamente illustrato con fotografie a colori.

    Rilegato, 23,5 x 32 cm. pag. 112 illustrato con 180 bellissime foto a colori

    Testo in lingua francese

    Stampato nel 2008 fa Histoire & Collection

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    La vie quotidienne au XI siècle

    35.00

    In questo libro viene affrontato per la prima volta in modo organico un argomento ancora soggetto a congetture: l’abbigliamento e la vita quotidiana nell’Xi secolo, momento di svolta capitale dopo l’Anno Mille, che vede la nascita della feudalità e la comparsa di villaggi strutturati in parrocchie. In questo XI secolo si sviluppa l’arte romanica che poi culminerà nello splendore del gotico, è un’epoca di speranzein un mondo giovane e in cambiamento. Il famoso “Arazzo di Bayeux”, splendido documento iconografico, ci riporta questa epopea e ci offre una massa considerevole di informazioni. Da questa fonte, ma anche da moltissime altre, archeologiche e monumentali, di origine francese e anche inglese, parte quest’opera unica, che presenta, attraverso più di 470 illustrazioni, un panorama completo della vita quotidiana dell’XI secolo, dall’architettura al cibo, passando per l’abbigliamento, gli utensili, le armi.

    Cartonato 21 x 30 cm. pag. 128 interamente illustrate con foto a colori

    Testo in lingua francese

    Stampato nel 2010 da Heimdal

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    La ville celtique – Les oppida de 150 avant J-C a 15 apres J-C

    29.00

    Verso la metà del II secolo una parte del mondo celtico si coprì di città, di cui alcune veramente immense e con un ruolo di autentiche capitali economiche e religiose. Da più di un secolo gli archeologi europei tentano di scoprire la loro storia e il loro funzionamento. Grazie agli scavi vecchi e nuovi si delinea un urbanismo particolare, proprio del mondo celtico: la città era veramnte strutturata, circondata da enormi mura difensive di pietra e legno, lunghe anche diversi chilometri. Dai quartieri artigiani alle case ricche agli spazi religiosi, l’habitat celtico è ben lontano dalle capanne della mitologia popolare. Questo studio, accompagnato da decine di cartine e centinaia di fotografie, ci presenta una nuova e completa sintesi di queste “oppida” celtiche.

    Brossura, 16 x 24 cm. pag. 238 illustrato con circa circa 94 foto b/n, 115 disegni e 65 cartine b/n

    Testo in lingua francese

    Stampato nel 2008 da Errance

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    La vita di Facino Cane terribile cavaliere di ventura – Un condottiero del Rinascimento italiano 1360-1412

    22.00

    Anarchico capobanda, signore feudale di Borgo San Martino, “dominus Alexandrie”, governatore del duca di Milano e del conte di Pavia, conte di Biandrate, arbitro del ducato di Milano e signore diretto di gran parte delle sue terre. Tutto questo fu Facino Cane, ma anche una specie di flagello: una forza bruta, contro la quale non valevano né difese né scongiuri. Nino Valeri, in questa biografia sul condottiero, si sforza di cogliere il carattere e il significato “positivo” dell’opera che Facino effettivamente attuò nel corso della sua carriera. Non apre un solenne processo al defunto dunque, ma cerca di comprendere la parte che il condottiero sostenne nella rapida mutevolezza delle idee del suo tempo. E proprio la sua vita rivela la trama di una volontà ordinata a un fine: un progresso perseguito attraverso smarrimenti e ritorni, in maniera inconsueta e capricciosa, talora inutilmente feroce, ma rivelatrice di una capacità non comune di incidere nel mondo politico del tempo. Un impeto crudo di vita che manifesta la sua intrinseca ragione.

    Brossura, 14 x 21 cm. pag. 294

    Stampato nel 2019 da Res Gestae

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    La vita di un soldato alpino e paracadutista

    18.00

    Un mio fraterno amico, già grande Presidente della Sezione dell’A.N.A. di Trieste, Gianpiero Chiapolino, di una tradizione alpina maestosa, mi aveva più volte detto di scrivere un libro sulla sua vita, dopo tanti scritti. “Pensa, sarà molto interessante”. Ho voluto ascoltarlo e ho aperto il bagaglio dei ricordi e via al nuovo e ultimo lavoro, a causa dell’età che volge al suo termine. Ho affidato questo volume alla Casa Editrice Kimerik, come diversi altri libri. Dopo le memorie storiche, tante volte scritte sugli alpini e paracadutisti, distinti uno dall’altro, questa volta le loro storie vanno insieme con le mie vicende private. Arrigo Curiel

    Brossura, 15 x 21 cm. pag. 154 con 36 pagine di foto e documenti

    Stampato nel 2014 da Kimerik

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    La vita e gli aerei di Roberto Bartini

    13.00

    Roberto Oros di Bartini, quasi sconosciuto in Italia, fu un geniale costruttore aeronautico in Unione Sovietica, dove realizzò aeroplani originale ed avanzati. Gioventù avventurosa, fu combattente nella Grande Guerra e nella guerra civile russa. Rientrato temporaneamente in Italia, partecipò alla fondazione ufficiale del Partito Comunista Italiano

    Brossura, 15 x 21 cm. pag. 148 con varie foto e disegni b/n

    Stampato nel 2019 da IBN

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    La Vita italiana 1913-1938 Indici

    18.00

    Nel gennaio 1913 La Vita Italiana all’Estero nacque con questo programma: «La rivista seconderà quel salutare movimento dello spirito pubblico verso i problemi di politica estera, coloniale e di emigrazione, e vuole essere una voce libera che, facendo opera di divulgazione, diventerà lume alle correnti della pubblica opinione e alle tendenze della vita collettiva». nel 1914, assunto titolo più comprensivo, La vita Italiana estese il metodo della libera discussione a tutti i problemi politici e sociali, ponendo l’arma della polemica al servizio della verità e delle aspirazioni nazionali…

    Brossura, 14 x 21 cm. pag. 64. In allegato Cd

    Stampato nel 2016 da Effepi

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    La vita oltre l’Euro – Esperienze e visioni di un economista pragmatico

    14.00

    Perché da sette anni l’economia dell’Italia va a fondo? Perché alcuni Paesi dell’Unione Europea crescono, mentre altri sono sull’orlo del fallimento? Perché Francesi e Inglesi sono arrivati al punto di immaginare un referendum per liberarsi di quest’Europa? Sono le domande che i politici – italiani ed europei – sono stati costretti a porsi, quest’anno, subito dopo gli choccanti risultati delle elezioni europee. Molti di questi politici, soprattutto in Italia e in Francia, oggi pensano che l’Europa e l’euro debbano essere cambiati, oppure l’Unione rischia di implodere. Già cinque anni fa, però, un imprenditore aveva previsto quello che sta avvenendo oggi: Ernesto Preatoni. Le sue teorie, esposte sui principali quotidiani italiani – allora, quando la stragrande maggioranza di politici ed economisti tifavano per la moneta unica – avevano raccolto aspre critiche. Oggi le sue opinioni sulla moneta unica e sugli eurovincoli sono oggetto di valutazione tra i politici eletti a Bruxelles, oltre che tema di dibattito tra economisti e opinionisti in Italia. Prefazione di Paolo Savona.

    Brossura, 13 x 21 cm. pag. 140

    Stampato nel 2014 da Rubbettino

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    La vita quotidiana alla fine del mondo antico

    14.00

    Fra il IV e il VI secolo la società antica subisce grandi cambiamenti, legati all’affermazione del cristianesimo, alla divisione definitiva dell’impero in due parti, con l’emergere della nuova città di Costantinopoli nella metà orientale, e infine alla caduta dell’impero romano d’Occidente, travolto dalle invasioni barbariche. Com’era la vita quotidiana in quella turbolenta epoca di transizione? Il libro ce la restituisce in tutta la sua ricchezza e in rapporto ai diversi strati sociali.

    B​rossura, 12 x 20 cm. pag. 215 + 8 pagine fuori testo con foto e illustrazioni b/n

    Stampato nel 2015 da Il Mulino

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    La vita quotidiana dei Longobardi ai tempi di Re Rotari

    19.00

    I longobardi sono stati dipinti come rozzi barbari guerrieri, nemici della grande cultura greco-romana. Secoli di tradizione storiografica a loro avversa hanno consegnato un’immagine dei longobardi non corrispondente al vero. In realtà essi furono un orgoglioso popolo guerriero nordico che si adattò molto bene alla vita nella penisola italica, nel fatidico momento del trapasso dall’età tardo-antica all’alto Medioevo. Questo libro è un interessante e avvicente viaggio nella cultura, nei costumi, nella storia e nell’ambiente dell’Italia longobarda del VII secolo.

    Brossura 17 x 24 cm. pag. 88 con 20 foto e disegni b/n

    Stampato nel 2007 da Angelini

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    La vita segreta dell’esercito romano. Che cosa succedeva davvero tra le file della più micidiale macchina da guerra della storia?

    12.00

    Guy de La Bedoyere

    I legionari senza segreti: in azione, tra combattimenti, ribellioni e marce trionfali, e nella vita quotidiana, al fronte e per le strade delle città. L’esercito romano è stato la più grande macchina da combattimento del mondo antico. L’impero dipendeva dai suoi soldati non solo per vincere le guerre, difendere le frontiere e controllare i mari, ma anche per far funzionare lo Stato. Legionari e ausiliari romani provenivano da tutto il mondo, anche dall’esterno dei confini. Furono utilizzati come esattori delle tasse, poliziotti, geometri, ingegneri civili e, da veterani, come valenti artigiani e politici. Alcuni riuscirono persino a diventare imperatori. Questo libro porta il lettore nel cuore di ciò che significava far parte dell’esercito romano, attraverso le parole degli storici e quelle degli stessi uomini, conosciute grazie alle loro dediche religiose, alle lapidi, e persino alle lettere private e ai graffiti. Una preziosa finestra su come gli uomini d’arme, le loro mogli e i loro figli hanno vissuto, godendo di un posto in prima fila nella storia

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    La vittoria del 1934 – I Campionati Mondiali di Calcio nella politica del Regime

    16.00

    Il 10 giugno 1934, nella coreografica cornice dello stadio del Partito Nazionale Fascista, la selezione italiana di football sconfigge sul terreno di gioco la rappresentativa cecoslovacca, laureandosi per la prima volta campione del mondo nello sport fin da allora più seguito dagli italiani. Sul pennone dello stadio romano, campeggia la bandiera nera del Partito Unico, mentre gli altoparlanti diffondono le note di Giovinezza, amplificate dal coro unanime dei cinquantamila spettatori presenti. In tale atmosfera di entusiasmo collettivo, Benito Mussolini si affaccia dalla tribuna nell’atto di raccogliere platealmente, davanti a una nutrita schiera di fotografi giunti da ogni parte del mondo, l’esplicito saluto romano degli azzurri schierati al centro del campo. Il Mondiale di calcio diventa una prospettiva da cui analizzare le dinamiche della stabilizzazione totalitaria e le ricadute interne al regime. Il calcio è, a un tempo, uno strumento di propaganda, un veicolo di consenso, una risorsa di politica estera da utilizzare nel confronto e nella dialettica con gli altri Paesi, di volta in volta potenziali alleati o nemici, in una sorta di simbolica anticipazione delle contese politiche. A far da contorno all’investimento politico del regime sull’evento è poi il racconto, in chiave epica ed enfatica, delle vicende calcistiche da parte delle grandi firme del giornalismo sportivo del tempo, degli inviati della radio, degli illustratori dei manifesti murali, significativi strumenti di comunicazione, a vario titolo arruolati dai vertici politici dello sport fascista nella costruzione di un rapporto di mobilitazione con un pubblico numeroso e partecipe.

    Brossura 13,5 x 20,5 cm. pag. 229

    Stampato nel 2014 da Solfanelli

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    La vittoria del giudaismo sul germanesimo – Analizzata da un punto di vista non religioso

    12.00

    Viene dato per scontato che il termine “antisemitismo” sia stato coniato da Wilhelm Marr in occasione della stesura di questo lavoro, ma tale termine non compare neppure una volta in questo scritto, che si propone di svolgere non tanto una polemica contro il giudaismo, quanto una esposizione di fatti di natura storico culturale. Questa prima edizione italiana offre al lettore la possibilità di formarsi una propria idea sul testo in questione e valutare in prima persona se e quanto lo scritto di Marr sia “confuso”, come è stato detto dalla “Cultura”.

    Brossura, 14 x 21 cm. pag. 55

    Stampato nel 2011 da Effepi

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    La vittoria di Lepanto. La storia militare del 7 ottobre 1571

    15.00

    Stefano Banti

    Cosa fu Lepanto? Fu davvero una battaglia epocale per il destino dell’Europa? Stefano Banti – in questo saggio storico ricco di aneddoti e dettagli – ripercorre gli antefatti, le ragioni e le svolte storiche che hanno portato a questa grande battaglia fra l’Occidente europeo-cristiano e l’Impero turco-ottomano islamico: dalle stupefacenti origini della flotta del Sultano ai protagonisti della battaglia quali il Don Giovanni d’Austria, gli orgogliosi e irascibili nobili veneziani e i crudeli comandanti delle navi della Sublime Porta. La battaglia – cruciale per contrastare l’avanzata ottomano-islamica in Europa – viene analizzata con taglio militare attraverso i progressi tecnologici e navali del XVI secolo: armamenti, strategie, logistiche e imprevisti, fino ad arrivare alle acque greche di Lepanto. Un testo che non manca di descrivere – però – anche l’eroismo dei comandanti e dei soldati, oltre alla Fede dei tanti protagonisti che hanno permesso il trionfo dei cristiani.

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