Le Guide Du Landser

Seconda Guerra Mondiale

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    Le Guide Du Landser

    55.00

    Il soldato tedesco del 1939 è l’erede diretto di quello del 1918 e l’Heer (l’esercito) immerge le sue radici, le sue tradizioni e le sue specificità uniformologiche in quelle degli eserciti imperiali dei secoli passati: i Gebirgsjäger sono i discendenti delle truppe di montagna austriache, le truppe corazzate, anche nella loro iconografia, sono riconducibili agli ussari prussiani; si trovano innumerevoli similitudini che “collegano” il soldato tedesco del secondo conflitto mondiale (perlomeno nell’aspetto esteriore) con i commilitoni dei secoli precedenti. Anche le Waffen-SS, i cui capi disapprovano il conservatorismo dell’esercito, si approprieranno delle loro tradizioni militari, dando ad alcune delle loro unità il nome di grandi dinastie e condottieri tedeschi del passato. Conoscere questi dettagli consente di “leggere” una fotografia vintage: riconoscere un’unità, una divisa, un’arma o una decorazione può essere usato per datare una fotografia, sapere dove è stata scattata, capire cosa rappresenta. Questo volume si prefigge il compito di aiutare i collezionisti alle prime armi o, con una esperienza temporale relativamente breve. La prima parte del volume decodifica l’uniforme del soldato tedesco (Heer), quella delle Waffen-SS e della Luftwaffe, evidenziando il simbolismo delle uniformi, i copricapi, il camuffamento, l’equipaggiamento individuale e tutte le eccezioni che molto spesso corrispondono alle tradizioni militari. La seconda parte elenca le decorazioni principali ricevute e indossate dai soldati tedeschi. Infine, un’ultima parte descrive in dettaglio l’armamento leggero in dotazione al soldato tedesco: Lüger P08, Panzerfaust, Tellermine, bombe a mani, l’MG-34 e 42, MP40 Schmeisser, Mauser, Stg44, ecc. Questo libro delle edizionin Caraktère, splendidamente illustrato con foto originali in b/n di altissima qualità e numerose immagini a colori, fornisce uno strumento indispensabile a chi si vuole avvicinale al collezionismo della militaria germanica del sec

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    Le guide du Paris Occupe

    33.00

    Jean-Baptiste Ordas

    Parigi… la città più bella del mondo, città senza sguardi, città di tutti gli eccessi, lupanare d’Europa… Tale è l’immagine che ha l’occupante tedesco della capitale francese la mattina del 14 giugno 1940, quando le sue truppe entrare a Parigi senza combattere. Dichiarata “città aperta” il 12 giugno 1940 per preservarla dai bombardamenti nemici, Parigi lo è davvero, e l’occupante lo scopre in tutto il suo splendore. Un centro amministrativo e un luogo privilegiato di relax per i soldati tedeschi. L’insediamento di quest’ultimi a Parigi non deve nulla al caso e la loro dilagante amministrazione si svolge negli alti luoghi della capitale che vengono requisiti e rimessi in funzione. L’occupante privilegia quindi l’ovest della città, dove sorgono i monumenti più prestigiosi, piuttosto che i quartieri più popolari dell’est. Allo stesso tempo, i soldati della Wehrmacht assegnati a Parigi, e in particolare quelli in licenza, erano molto desiderosi di spettacoli e divertimenti, con attività culturali e “ricreative” non limitate durante l’occupazione. Passo dopo passo, il libro porta il lettore per le strade che i soldati della Wehrmacht facevano risuonare del rumore dei loro stivali chiodati, davanti ai palazzi che furono testimoni di tanti intrighi, di scene di quotidianità vita, drammi e che hanno segnato la vita parigina in quegli anni. Si possono scoprire i luoghi più emblematici, soprattutto quelli ancora visibili e accessibili. Una pratica guida di riferimento, arrondissement per arrondissement, dai grandi monumenti segnalati agli indirizzi poco conosciuti, illustrata con documenti originali mai visti e pubblicati prima, tratti da una collezione eccezionale, da consultare prima di ogni viaggio nella capitale francese.

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    Le Imprese degli Assaltatori della Marina nella IIGM attraverso i documenti originali dell’epoca Vol 1. L’epopea della Villa Carmela e dell’Olterra

    20.00

    Stefano Foti – Romano Pinelli  – Gianfranco Pianigiani

    Questa collana editoriale si compone di sei volumi, ciascuno riguardante azioni compiute dagli Assaltatori della Regia Marina contro munite basi navali Inglesi nel corso della Seconda Guerra Mondiale, che saranno editi dal 2020 in poi. La particolarità della collana non sono gli argomenti trattati, che oggi fanno parte di una bibliografia ormai cospicua e spesso degna di nota per l’autorevolezza degli Autori, ma deriva dal fatto che la preparazione, lo svolgimento e gli esiti delle azioni sono tracciati attraverso i documenti originali dell’epoca (ordini di operazione – rapporti degli Alti Comandi – rapporti degli Operatori redatti al rientro dalla prigionia – lettere in codice ai familiari – analisi e conclusioni da parte dei vari Attori che presero parte alle vicende). La folta documentazione è giunta ai Curatori della collana tramite un lascito da parte degli Eredi di un Operatore, l’ultimo, cui sono stati trasmessi di mano in mano da Operatore ad Operatore in una lunga catena iniziata nel 1945. Ogni capitolo è introdotto da un sunto degli avvenimenti trattati e dei profili dei Protagonisti in modo da aiutare il Lettore “non addetto ai lavori” a comprendere le vicende ed il contesto storico-militare in cui esse ebbero luogo.

    Brossura, 21 x 30 cm. pag. 236 con numerosi documenti e foto b/n

    Stampato nel 2021 da Edizioni ETS

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    Le Imprese degli Assaltatori della Marina nella IIGM attraverso i documenti originali dell’epoca Vol. 2. Le sfortunate operazioni “G.A. 1” e “G.A. 2” (1940), Le tentate ricognizioni di Malta (1942), Le attività di sabotaggio nelle acque di Huelva (1943)

    14.00

    Gianfranco Pianigiani – Stefano Foti – Romano Pinelli

    Questa collana editoriale si compone di sei volumi, ciascuno riguardante azioni compiute dagli Assaltatori della Regia Marina contro munite basi navali Inglesi nel corso della Seconda Guerra Mondiale, che saranno editi dal 2020 in poi. La particolarità della collana non sono gli argomenti trattati, che oggi fanno parte di una bibliografia ormai cospicua e spesso degna di nota per l’autorevolezza degli Autori, ma deriva dal fatto che la preparazione, lo svolgimento e gli esiti delle azioni sono tracciati attraverso i documenti originali dell’epoca (ordini di operazione – rapporti degli Alti Comandi – rapporti degli Operatori redatti al rientro dalla prigionia – lettere in codice ai familiari – analisi e conclusioni da parte dei vari Attori che presero parte alle vicende). La folta documentazione è giunta ai Curatori della collana tramite un lascito da parte degli Eredi di un Operatore, l’ultimo, cui sono stati trasmessi di mano in mano da Operatore ad Operatore in una lunga catena iniziata nel 1945. Ogni capitolo è introdotto da un sunto degli avvenimenti trattati e dei profili dei Protagonisti in modo da aiutare il Lettore “non addetto ai lavori” a comprendere le vicende ed il contesto storico-militare in cui esse ebbero luogo

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    Le Imprese degli Assaltatori della Marina nella IIGM attraverso i documenti originali dell’epoca Vol. 3. L’operazione di Suda (25 marzo 1941) Lettere cifrate degli Operatori prigionieri (P.O.W.) ai Familiari

    18.00

    A cura di: Gianfranco Pianigiani  – Stefano Foti  – Romano Pinelli

    Questa collana editoriale si compone di sei volumi, ciascuno riguardante azioni compiute dagli Assaltatori della Regia Marina contro munite basi navali Inglesi nel corso della Seconda Guerra Mondiale, che saranno editi dal 2020 in poi. La particolarità della collana non sono gli argomenti trattati, che oggi fanno parte di una bibliografia ormai cospicua e spesso degna di nota per l’autorevolezza degli Autori, ma deriva dal fatto che la preparazione, lo svolgimento e gli esiti delle azioni sono tracciati attraverso i documenti originali dell’epoca (ordini di operazione – rapporti degli Alti Comandi – rapporti degli Operatori redatti al rientro dalla prigionia – lettere in codice ai familiari – analisi e conclusioni da parte dei vari Attori che presero parte alle vicende).

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    Le Imprese degli Assaltatori della Marina nella IIGM attraverso i documenti originali dell’epoca Vol. 4. L’attacco ad Alessandria (18 dicembre 1941) Corrispondenza italiana ed inglese Il ruolo di Cunningham sulla H.M.S. Queen Elizabeth

    24.00

    A cura di: Stefano Foti – Gianfranco Pianigiani – Romano Pinelli

    Questa collana editoriale si compone di sei volumi, (questo che proponiamo è il quarto) ciascuno riguardante azioni compiute dagli Assaltatori della Regia Marina contro munite basi navali Inglesi nel corso della Seconda Guerra Mondiale, che saranno editi dal 2020 in poi. La particolarità della collana non sono gli argomenti trattati, che oggi fanno parte di una bibliografia ormai cospicua e spesso degna di nota per l’autorevolezza degli Autori, ma deriva dal fatto che la preparazione, lo svolgimento e gli esiti delle azioni sono tracciati attraverso i documenti originali dell’epoca (ordini di operazione – rapporti degli Alti Comandi – rapporti degli Operatori redatti al rientro dalla prigionia – lettere in codice ai familiari – analisi e conclusioni da parte dei vari Attori che presero parte alle vicende).

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    Le Imprese degli Assaltatori della Marina nella IIGM attraverso i documenti originali dell’epoca Vol. 5. Il “glorioso insuccesso” di Malta (1941 – 25/26 Luglio) I rapporti degli Operatori Fonti Maltesi e Britanniche

    20.00

    A cura di: Stefano Foti – Gianfranco Pianigiani – Romano Pinelli

    Questa collana editoriale si compone di sei volumi, ciascuno riguardante azioni compiute dagli Assaltatori della Regia Marina contro munite basi navali Inglesi nel corso della Seconda Guerra Mondiale, che saranno editi dal 2020 in poi. La particolarità della collana non sono gli argomenti trattati, che oggi fanno parte di una bibliografia ormai cospicua e spesso degna di nota per l’autorevolezza degli Autori, ma deriva dal fatto che la preparazione, lo svolgimento e gli esiti delle azioni sono tracciati attraverso i documenti originali dell’epoca (ordini di operazione – rapporti degli Alti Comandi – rapporti degli Operatori redatti al rientro dalla prigionia – lettere in codice ai familiari – analisi e conclusioni da parte dei vari Attori che presero parte alle vicende). La folta documentazione è giunta ai Curatori della collana tramite un lascito da parte degli Eredi di un Operatore, l’ultimo, cui sono stati trasmessi di mano in mano da Operatore ad Operatore in una lunga catena iniziata nel 1945. Ogni capitolo è introdotto da un sunto degli avvenimenti trattati e dei profili dei Protagonisti in modo da aiutare il Lettore “non addetto ai lavori” a comprendere le vicende ed il contesto storico-militare in cui esse ebbero luogo. – Questo che proponiamo, è il quinto volume della serie.

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    Le Marocchinate gli Alleati e la guerra ai civili – Le vittime dell’occupazione militare straniera nell’Italia liberata 1943-1947

    25.00

    Nel corso delle operazioni militari in Italia, i soldati alleati si abbandonarono a violenze di ogni tipo contro i civili. Nel saggio si evidenzia come marocchini, francesi, inglesi, americani, greci, indiani, “soldati di colore” e non, violentarono senza pietà migliaia di donne d’ogni età, bambine ed anziane e persino decine di ragazzini. Nel corso dell’occupazione militare, la popolazione inerme subì rapine, furti e danni incalcolabili da parte di soldati alleati, ed i colpevoli la fecero quasi sempre franca.

    Brossura, 15 x 21 cm. pag. 192

    Stampato nel 2010 da Storia Ribelle

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    Le micidiali bombe a farfalla sull’Italia. Un oscuro capitolo della seconda guerra mondiale

    25.00

    Fra il gennaio e l’aprile del 1945 sul Nord Est d’Italia furono scaricate dai bombardieri leggeri notturni dell’USAAF, centinaia di migliaia di bombe “a farfalla”. Questi ordigni di piccola mole venivano sganciati mediante contenitori che si aprivano a mezz’aria e liberavano 90 piccole bombe, che scendevano con moto rotatorio al suolo, rallentate da un dispositivo “a farfalla”. Erano ordigni proibiti dalle convenzioni internazionali, poiché restavano in massima parte inesplosi su una vasta area territoriale, trasformandosi in micidiali mine antiuomo. Sebastiano Parisi, ha setacciato gli archivi americani e italiani rintracciando una mole di documentazione inedita e ricostruendo l’intera vicenda nei suoi aspetti oggettivi.

    Brossura, 15 x 21 cm. pag. 338 di cui 48 di fotografie b/n

    Stampato nel 2014 da Pietro Macchione Editore

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    Le Mur de l’Atlantique – De Dunkerque au Treport

    24.00

    Il Vallo Atlantico era costituito da un vasto sistema di fortificazioni, costruito tra il 1942 e il 1944, che copriva quasi 4.000 chilometri di costa atlantica. Il suo settore più densamente fortificato era quello della Francia settentrionale. Utilizzando numerosi documenti, questo libro descrive la storia della costruzione del muro tra il confine belga e il confine normanno. tra le città costiere di questo tratto di costa, troviamo: Dunkerque, Calais, i promontori, Wissant, Boulogne, Equihen, Hardelot, Le Touquet, Berck, la baia della Somme e Le Tréport.

    Brossura, 18 x 24 cm. pag. 143 riccamente illustrato con foto a colori e b/n

    Testo in lingua francese

    Stampato nel 2014 da Ouest France

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    Le Mur de l’Atlantique – De la Loire a la Bidassoa

    20.00

    Tra il 1942 e il 1944, il Vallo Atlantico era una “causa nazionale” che occupava più di 500.000 lavoratori francesi e stranieri, volontari, coscritti e prigionieri di guerra, tutti inquadrati nell’Organizzazione Todt. Un capitolo speciale è dedicato alla costituzione di questa organizzazione (che ebbe un ruolo fortemente rilevante nella macchina da guerra tedesca) e delle sue uniformi. Bellissime foto d’epoca, immagini attuali delle fortificazioni, cartine, disegni e fotografie a colori delle uniformi, mostrano le imponenti opere messe in opera per contrastare eventuali sbarchi alleati nella zona compresa tra la Loira e la costa Sud della Francia. Cannoni in casamatta, torri di osservazione, stazioni radar e altre strutture costruite dalla “Todt”, rappresentano e conferiscono a quel tratto di costa un valore storico riferito al passato recente ma, anche al futuro.

    Brossura, 18 x 24 cm. pag. 143 illustrato con circa 83 foto b/n, 197 foto a colori, 26 disegni e 2 cartine

    testo in lingua francese

    Stampato nel 2011 da Ouest-France

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    Le Mur de L’Atlantique dans la presqu’ile de Quiberon

    25.00

    Agile monografia, interamente illustrata dell’editore Histoire et Fortifications, che prende in esame il Vallo Atlantico nella penisola di Quiberon. Questo libro presenta uno studio delle fortificazioni della penisola omonima, presentandone in dettaglio i bunker e le batterie d’artiglieria. Una parte del volume è dedicato alla batteria di Begò, mostrandone l’armamento, i suoi bunker e, naturalmente, la sua storia.

    Brossura, 21 x 30 cm. pag. 64 completamente illustrato con circa 161 foto b/n, 4 cartine e 11 planimetrie

    Testo in lingua francese

    Stampato nel 2010 da Editions Histoire & Fortifications

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    Le Mur de l’Atlantique en Bretagne

    24.00

    Questo libro identifica la costruzione del Vallo Atlantico in Bretagna. L’autore ha identificato quasi 3.000 fortini sparsi lungo la costa bretone senza peraltro riuscire a ispezionarli tutti. E’ sorprendente scoprire come sono ben conservate alcune di queste strutture, magari anche con i disegni e i fumetti fatte dal personale che le presidiavano. Con un po di immaginazione ci fanno rivivere anche un po la vita di questi soldati. Il testo è ottimamente illustrato con foto a colori, piantine e disegni tecnici.

    Brossura, 18 x 24 cm. pag. 215 illustrato con circa 450 foto a colori

    Testo in lingua francese

    Stampato nel 2011 da Ouest-France

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    Le navi bianche. Il rimpatrio dei civili italiani dall’AOI 1942-43

    20.00

    Decio Zorini

    Nel marzo 1942 quattro delle maggiori navi passeggeri superstiti, Tn Duilio e Giulio Cesare del Lloyd Triestino e Mn Saturnia e Vulcania della Italia S.A., furono scelte per una missione di rimpatrio. Dopo lunghe trattative segrete condotte grazie alla mediazione di vari governi, Italia e Gran Bretagna raggiunsero un accordo in pieno conflitto per l’evacuazione dei nostri connazionali civili dall’ex Africa Orientale Italiana, di cui circa 30.000 donne, bambini e anziani. Le difficoltà da superare furono notevoli, soprattutto per i rifornimenti di combustibile, acqua e viveri che si concordò di pagare in oro tramite paesi neutrali. Il percorso circumnavigando l’Africa era geograficamente di 20.000 miglia andata / ritorno, 37.000 km, ma effettive 23.000 miglia, 40.000 km…

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    Le navi da battaglia italiane nella Seconda Guerra Mondiale

    15.00

    Allo scoppio della Seconda guerra mondiale, la Regia Marina italiana era considerata la quarta potenza navale del mondo; ciononostante, il suo ruolo non ha ricevuto la necessaria attenzione, a causa della sua presunta incapacità. È vero che le sue navi erano antiquate, che non conosceva l’uso del radar e che i suoi marinai avevano la fama di essere indisciplinati e male addestrati; ma il maggiore ostacolo che impediva alla Marina italiana di essere una forza all’avanguardia era costituito dal suo complesso sistema di comando, per di più afflitto da un’esasperante burocrazia. In questo libro, Mark E. Stille spiega in che modo le navi da battaglia italiane seppero comunque mantenere alta la propria reputazione, esaminandone la straordinaria potenzialità, nonché il coraggio e la determinazione che le sue flotte dimostrarono nei momenti più drammatici del conflitto nel Mediterraneo: in Calabria, nel Golfo della Sirte, a Capo Spartivento e a Matapan. A corredo del volume, una raccolta di immagini fotografiche provenienti dagli archivi della Marina italiana.

    Brossura 17 x 24 cm. pag. 102 interamente illustrate con foto b/n + 14 tavole a colori

    Stampato nel 2012 da Libreria Editrice Goriziana

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    Le navi segrete di Hitler

    18.00

    Tra il 1940 e il 1943 nove ex-mercantili tedeschi riconvertiti a incrociatori ausiliari affondarono oltre 130 navi alleate e neutrali operando in tutti i mari del mondo. L’attività di queste cellule corsare si concluse soltanto tre anni e mezzo più tardi a seguito di una pesante offensiva alleata che alla fine riuscì a neutralizzare sette delle nove unità tedesche. Per mezzo di una narrazione fluida David Woodward passa in rassegna le sorti e le tattiche di quelle che furono le vere e proprie armi segrete della flotta del Terzo Reich, una storia nella Storia, sconosciuta ai più, che approfondisce la vicenda di uno dei mezzi strategici della Kriegsmarine.

    Brossura, 11 x 17 cm. pag. 252

    Stampato nel 2015 da Res Gestae

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    Le operazioni militari del 1940 – Ammaestramenti e cronache

    25.00

    Andrea Ungari

    Il 1940, fu il primo di cinque lunghi anni di guerra, che videro l’Esercito Italiano impegnato su vari Scacchieri. Su tutti i fronti, i nostri uomini fecero il loro dovere di soldati, combattendo contro il nemico di allora e cercando con la loro capacità di adattamento e il loro coraggio di supplire all’inferiorità tecnologica che l’Esercito Italiano soffrì per tutto il conflitto. Questo volume, dedicato al 1940, vuole illustrare l’elemento umano che costituì la vera forza del nostro Esercito, analizzando gli accadimenti principali delle campagne delle Alpi Occidentali, dell’Africa Orientale, dell’Africa Settentrionale e di Grecia.

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    Le organizzazioni Todt e Poll in provincia di Vicenza – Servizio volontario e lavoro coatto durante l’occupazione tedesca (novembre 1943-aprile 1945) Vol. I

    14.00

    Durante l’occupazione tedesca (novembre 1943-aprile 1945) un’enorme quantità di persone fu coinvolta nei lavori legati alle innumerevoli necessità belliche (lavori di manutenzione e ripristino delle strade, opere di fortificazione ecc.), gestiti da due organizzazioni tedesche: l’Organizzazione Todt e il Sonderauftrag Pöll. La ricerca, suddivisa in due volumi, analizza la struttura e le attività svolte dalle due organizzazioni, l’ampio contributo prestato dalle aziende edili italo-tedesche e le pesanti ricadute sulla popolazione, schiacciata tra sistema coercitivo e necessità di sopravvivenza.

    Brossura, 16 x 23 cm. pag. 307 con numerose foto e illustrazioni e una planimetria ripiegata 41 x 54 cm.

    Stampato nel 2012 da Cierre

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    Le Parachutiste Americain du D-Day

    15.00

    Sylvain Ferreira

    Se c’è un soldato Alleato che si distingue nel D-Day, sono i paracadutisti americani che hanno fatto la storia nelle battaglie di Carentan e Sainte-Mère-Église nella notte tra il 5 e il 6 giugno 1944. Questa agile pubblicazione mostra il ruolo delle divisioni aviotrasportate americane, il loro equipaggiamento e le loro armi, e le battaglie in cui questi uomini scrissero i loro nomi negli annali della storia militare.

    Brossura, 18,5 x 25,5 cm. pag. 48 illustrato con foto b/n e illustrazioni a colori

    Testo in lingua francese

    Stampato nel 2024 da Caraktere

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    Le portaerei che non salparono – Le navi portaerei e porta idrovolanti della Regia Marina

    14.00

    La Marina italiana, nel corso della II Guerra Mondiale, non avrà in linea navi portaerei, non avendone allestite in precedenza e non riuscendo a mettere in servizio le due navi portaerei Aquila e Sparviero. Di contro, gli aerei, sul mare, si dimostrarono capaci di causare seri fastidi e danni alle flotte avversarie, sia individuandole nelle immense distese d’acqua , sia attaccandole con i siluri. Tali vicende sono documentate in questo libro che contiene anche in appendice un progetto per l’ Aerosiluro.

    Brossura, 17 x 24 cm. pag. 120 con circa 67 foto b/n

    stampato nel 2013 da IBN Editore

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    Le potenze dell’asse e l’Unione Sovietica 1939-1945

    19.00

    Secondo una consolidata tradizione storiografica, il Trattato Molotov-Ribbentrop dell’agosto 1939 fu un provvisorio accomodamento attraverso il quale il Cremlino guadagnò il tempo sufficiente per prepararsi a sconfiggere il Moloch nazista. Gli autori di questo volume presentano un’interpretazione alternativa a questa vulgata. Fino all’autunno 1940, il vero Patto d’Acciaio non fu, infatti, quello tra Roma e Berlino ma quello tra Berlino e Mosca che avrebbe dovuto trasformarsi in una “Coalizione planetaria” destinata a comprendere anche Italia e Giappone e a distruggere il predominio mondiale anglosassone. Anche quando nel giugno a1941 le colonne corazzate tedesche irruppero in territorio sovietico, il filo nero dei rapporti tra Urss e Asse non s’interruppe. Contatti sotterranei e clandestini proseguirono fino alla fine del 1944 grazie alla mediazione del Giappone per arrivare a una pace di compromesso tra il colosso comunista e l’Europa sottomessa al nuovo ordine nazionalsocialista.

    Brossura, 14,5 x 22,5 cm. pag. 414

    Stampato nel 2013 da Rubbettino

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    Le sabbie di El Alamein

    25.00

    I sei mesi precedenti l’inizio della battaglia di El Alamein segnarono le sorti della guerra sul fronte nordafricano e nel Mediterraneo. Anche se poteva sembrare che la Wehrmacht stesse organizzando una gigantesca manovra con obiettivo il Medio Oriente e il suo petrolio, in realtà questo ambizioso disegno non fu mai nelle intenzioni dell’Alto Comando tedesco, e l’Afrika Korps fu inviato in Libia con compito di sbarramento per evitare il collasso italiano. Anche quando Hitler autorizzò l’affondo di Rommel in Egitto chi fu più lungimirante fu Kesserlring, che non credeva che Rommel potesse andare oltre El Alamein. Il volume è completato da diversi allegati come Ordini di battaglia o Carri armati impiegati nel deserto.

    Brossura 15 x 21 cm. pag. 256

    Stampato nel 2011 da Libreria Militare Ares

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    Le scarpe al sole – Cronache di gaie e tristi avventure di alpini di muli e di vino

    17.00

    Uno dei più celebri ed emozionanti diari della Grande Guerra, gremito di personaggi e di episodi, dal quale emerge tutta la drammaticità e l’umanità della vita in montagna e nelle trincee: l’orrore della prima linea contrapposto al raggelante distacco degli alti comandi e delle retrovie, la morte e la giovinezza, il valore e il mugugno. Cronache scritte in presa diretta da un giornalista di rango che raccontano un mondo dove hanno posto le stragi e il desiderio delle donne, le bevute, l’arrivo della posta, la malinconia, l’eroismo estremo e la bellezza dei boschi e dei monti. Monelli non predica e non denuncia ma, semplicemente, racconta a volte amare verità, come la fucilazione di soldati, a volte episodi divertenti e ilari. Cronache, appunto, di gaie e tristi avventure di alpini, di muli e di vino.

    Brossura, 14 x 21 cm. pag. 248

    Stampato nel 2016 da Mursia

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    Le spiagge dello sbarco

    5.00

    Agile volumetto in lingua italiana sulle spiagge protagoniste dello Sbarco in Normandia. Il testo si avvale di alcune decine di fotografie a colori e riporta anche l’indicazione dei cimiteri di guerra e gli indirizzi dei principali musei.

    Brossura, 16,3 x 23 cm. pag. 32 illustrato con circa 33 foto a colori

    Stampato nel 1994 da Ouest-France

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    Le TOMMY de la Liberation – De la Normandie a la Baltique

    45.00

    In questo imponente lavoro (frutto dell’unione di due precedenti volumi), sono state raccolte le conoscenze tecniche relative al British Army impegnato nella campagna nell’Europa Nord-occidentale, nel periodo compreso tra il 6 giugno 1944 e l’8 maggio 1945. Dalle spiagge della Normandia alle rive del Baltico, i soldati britannici, in concomitanza alle truppe delle altre nazioni Alleate (Stati Uniti d’America, Canada, Francia, Polonia ecc.), avanzarono, non senza enormi difficoltà, verso il Reich tedesco. Nella prima parte del testo sono descritti i copricapi, distintivi, uniformi ed equipaggiamento vario. L’organizzazione delle forze, le atrezzature pesanti e i veicoli con i loro marchi e il loro camouflage, sono analizzati nella seconda parte del libro. Illustrato con oltre 1200 immagini, questo è il lavoro di riferimento per appassionati di storia militare inglese, re-enactors modellisti e i collezionisti di uniformologia inglese della Seconda Guerra Mondiale.

    Brossura, 22,5 x 30 cm. pag. 224 interamente illustrato a colori

    Testo in lingua inglese o francese

    Stampato nel 2012 da Histoire & Collections

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    Le Tommy de la Liberation – Tome 2. L’organisation L’armement Les vehicules

    35.00

    Questo secondo volume dedicato al corpo di spedizione britannico dallo sbarco in Normandia fino al Baltico, nel corso della Seconda Guerra Mondiale, si occupa in particolare dell’organizzazione dell’esercito, degli armamenti, dei mezzi in servizio, sia normali che corazzati compresi gli aerei. L’opera, completamente illustrata, presenta, accanto ad un numero imponente di fotografie d’epoca estremamente emozionanti, molte immagini a colori di pezzi da collezione e soprattutto tavole a colori e disegni tecnici in bianco e nero. Per l’accuratezza delle ricerche storiche e iconografiche si indirizza a studiosi di storia militare e collezionisti.

    Rilegato, 23,5 x 31,5 cm. pag. 144 interamente illustrate con circa 230 foto e disegni b/n e colore

    Testo in lingua francese

    Stampato nel 2001da Histoire & Collection

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    Le tre guerre del Mediterraneo 1940-45

    16.00

    Tre guerre furono combattute nel Mediterraneo, dal 10 giugno 1940 all’ 8 maggio 1945. Quella “parallela”, rispetto alla Germania, che Mussolini intendeva condurre autonomamente, ebbe breve durata; seguita da quella dell’Asse, con un crescente impegno dei Tedeschi; questi ultimi infine, rimasero soli a contrastare le preponderanti forze degli Alleati. Il risultato fu lastricare i fondali del Mediterraneo, “il mare più antico del mondo”, dei relitti di centinaia di navi e di aerei, con un contributo elevatissimo di vite umane.

    Brossura, 17 x 24 cm. pag. 188 illustrato con circa 69 foto e 4 cartine b/n

    Stampato nel 2016 da IBN

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    Le Trecento ore a nord di Qattara

    27.00

    Nel 1972, in occasione del 30° anniversario della Battaglia di El Alamein, Paolo Caccia Dominioni raccolse una quarantina di testimonianze di combattenti delle Divisioni Ariete, Bologna, Brescia, Folgore, Littorio, Pavia, Trento, Trieste, del 3° Stormo Caccia e della Regia Marina dell’intera linea di combattimento, dal mare prospiciente la stazioncina di El Alamein alla Depressione di Qattara. Questa landa desolata segna il punto di partenza dello scontro che durò per l’appunto trecento ore. Sono ricordi personali, sprazzi di memoria, relazioni più meditate e talvolta lettere, documenti e testimonianze. A settant’anni di distanza e a venti anni dalla morte del curatore questo volume, arricchito da 22 disegni e 2 cartine tratti da cartoline e da altre pubblicazioni dello stesso Caccia Dominioni, ricompone il mosaico vivido e indimentiabile di una delle battaglie più decisive della storia, perché nel corso degli anni non vada persa la memoria di quei giorni disperati e tragici, ma gloriosi ed eroici, in cui molti caddero combattendo ben al di là del proprio dovere contro un nemico immensamente più potente in mezzi, materiali e uomini.

    Brossura 15 x 21 pag. 368, 22 disegni e 2 cartine

    Pubblicato del 2012 da Edizioni Libreria Militare

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    Le ultime ore dell’Europa

    15.00

    Adriano Romualdi

    Questo testo si puo’ forse considerare l’opera piu’ suggestiva di Adriano Romualdi. L’autore trasmette tutta l’atmosfera della tragedia della seconda guerra mondiale, con tutte le tensioni, le aspettative e le contradizioni, dei combattenti della parte sbagliata.

    Brossura, 15 x 21 cm. pag. 175 + 16 pagine fuori testo con 30 foto b/n

    Stampato nel 2004 da Settimo Sigillo

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    Le uniformi dell’esercito tedesco nella seconda guerra mondiale

    49.00

    Attraverso numerose foto a colori, vengono presentate le uniformi tedesche della II G.M. Provenienti da una delle piu’ importanti collezioni private, queste vengono presentate, indossate da figuranti che mostrano le uniformi nella loro completezza.

    Rilegato, 22 x 30 cm. pag. 128 interamente illustrato con circa 229 foto a colori

    Stampato nel 1995 da Albertelli

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    Le uniformi di Hitler. Equipaggiamento armi e decorazioni dell’esercito tedesco 1933 – 1945

    24.00

    Stephen Bull

    Negli anni seguenti la Prima Guerra Mondiale, l’esercito tedesco sconfitto e molto ridotto sviluppò nuovi indumenti e attrezzature personali che attingevano alle lezioni apprese nelle trincee. Al posto dell’ampia varietà di uniformi e insegne che erano state indossate dall’esercito imperiale tedesco, fu seguito un approccio standardizzato, culminato nelle tipologie di uniformi introdotte negli anni ’30 quando il partito nazionalsocialista incominciò a gestire ogni aspetto della vita nazionale tedesca. Lo scoppio della guerra nel 1939 provocò ulteriori adattamenti e semplificazioni di uniformi e insegne, mentre il crescente utilizzo di indumenti mimetici e il ritmo accelerato dello sviluppo delle nuove armi, portarono alla comparsa di nuovi indumenti e attrezzature personali. Le medaglie e i premi aumentarono di numero con il procedere della guerra. Ai Corpi specialisti come le truppe di montagna, gli equipaggi dei carri armati e i genieri vennero forniti materiali e kit di uniformi e distintivi, mentre la tipologia in continua espansione dei fronti di guerra in cui dovette combattere l’esercito tededsco: dal deserto del Nord Africa alla steppa russa – ha sostenuto il rapido sviluppo dell’abbigliamento e delle attrezzature per diversi climi e condizioni. Inoltre, la grave carenza di materie prime e le richieste di abbigliamento e equipaggiamento di un esercito che ammontava a milioni di uomini costrinsero la semplificazione di molti articoli e l’uso crescente di materiali sostitutivi nella loro fabbricazione. In questo libro completamente illustrato, il noto specialista Stephen Bull esamina la vasta gamma di uniformi, equipaggiamento personale, armi, medaglie e premi dell’esercito tedesco e offre una guida completa alla trasformazione che il soldato germanico ha subito nel periodo che va dal settembre 1939 al maggio. 1945

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    Le unità albanesi della Seconda Guerra Mondiale

    19.90

    Luigi Manes

    Il 16 aprile 1939, presso il Quirinale, Vittorio Emanuele III ricevette la Corona d’Albania. Le sorti del “Paese delle Aquile” furono così unite a quelle d’Italia. Alle trasformazioni istituzionali si accompagnò l’incorporazione delle forze armate albanesi in quelle italiane. L’Albania riuscì a ricreare un autonomo ma piccolo esercito solo dopo l’Armistizio dell’8 settembre 1943. A partire da tale data i tedeschi, massimamente interessati al controllo del territorio e alla salvaguardia della neutralità dello Stato balcanico, si avvalsero del supporto di milizie locali in funzione antipartigiana e procedettero all’arruolamento di alcune migliaia di albanesi, tra i quali molti kosovari, in unità da montagna delle Waffen-SS. Sul fronte opposto la Resistenza schipetara, che annoverava nelle proprie file anche formazioni costituite da soldati del Regio Esercito, andò progressivamente rafforzandosi.

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    Le voloire. Un secolo di storia del III Gruppo del Reggimento Artiglieria a Cavallo e del 3° Reggimento Artiglieria Celere «Principe Amedeo Duca d’Aosta»

    Il prezzo originale era: €80.00.Il prezzo attuale è: €52.00.

    Giuseppe Agostinelli

    Il presente libro, in tiratura limitata e numerata, vuole aggiungere un nuovo tassello alle narrazioni sulla storia del Reggimento Artiglieria a Cavallo. Lo scopo è l’approfondimento delle vicende che hanno interessato il III Gruppo del Reggimento Artiglieria a Cavallo, costituito nel 1848 e sciolto definitivamente nell’anno 1989, e il 3° Reggimento Artiglieria Celere «Principe Amedeo Duca d’Aosta» costituito con reparti del Reggimento Artiglieria a Cavallo nel 1935 e immolatosi in Africa Orientale nel 1942. Ma quindi perché “LE VÒLOIRE TRA CAVALLI E CAVALLI VAPORE”? Perché sia a cavallo che motorizzati la caratteristica di questi reparti è sempre stata la rapidità di spostamento e la velocità d’azione sui campi di battaglia. Per tale peculiarità vennero definiti nel gergo militare “batterie volanti” e dalle genti piemontesi fu coniato l’affettuoso appellativo dialettale di “Volòire” (volanti), dato alle prime batterie a cavallo dell’Armata Sarda, tramandato e gelosamente mantenuto tutt’oggi dall’attuale Reggimento Artiglieria a Cavallo. Il volume è costituito da sette capitoli che coprono l’arco temporale che va dal 1848 al 1989, ed è arricchito da 16 allegati contenti l’elenco dei comandanti, le decorazioni individuali, testimonianze e stralci di diari storici. Completano il testo 588 biografie e 300 fotografie.

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    Legend of Warfare Aviation. B-17 Flying Fortress Vol. 1. Boeing’s Model 299 through B-17D in World War II

    27.00

    David Doyle

    Nuova collana dell’editore americano “Schiffer Publishing”, dedicata ai più famosi mezzi militari che hanno prestato servizio nelle Forze Armate statunitensi, e, in altri eserciti, nei diversi periodi storici. Ogni volume è costituito da circa 112 pagine, abbondantemente illustrate con più di 200 immagini in b/n e a colori che ripropongono, sia immagini storiche, sia quelle relative agli esemplari sopravvissuti e fotografati nei musei e nelle collezioni private. Proprio questi ultimi, forniscono immagini dettagliate e particolareggiate del mezzi presi in esame. Questo volume (primo di due), in particolare, prende in esame il bombardiere pesante americano B17, presente sin dall’inizio del conflitto resto in servizio sino al termine della guerra, nonostante l’apparire dei più moderni B24 e B29.

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    Legend of Warfare Aviation. TBF/TBM Avenger. Grumman’s First Torpedo Bomber in World War II

    27.00

    David Doyle

    Nuova collana dell’editore americano “Schiffer Publishing”, dedicata ai più famosi mezzi militari che hanno prestato servizio nelle Forze Armate statunitensi, e, in altri eserciti, nei diversi periodi storici. Ogni volume è costituito da circa 112 pagine, abbondantemente illustrate con più di 200 immagini in b/n e a colori che ripropongono, sia immagini storiche, sia quelle relative agli esemplari sopravvissuti e fotografati nei musei e nelle collezioni private. Proprio questi ultimi, forniscono immagini dettagliate e particolareggiate del mezzi presi in esame. Questo volume (secondo di due), in particolare, prende in esame il TBF/TBM Avanger, protagonista sulle portaerei americane negi ultimi anni della guerra nel Pacifico.

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    Legend of Warfare Aviations. B-29 Superfortress Vol. 1. Boeing’s XB-29 through B-29B in World War II

    27.00

    David Doyle

    Nuova collana dell’editore americano “Schiffer Publishing”, dedicata ai più famosi mezzi militari che hanno prestato servizio nelle Forze Armate statunitensi, e, in altri eserciti, nei diversi periodi storici. Ogni volume è costituito da circa 112 pagine, abbondantemente illustrate con più di 200 immagini in b/n e a colori che ripropongono, sia immagini storiche, sia quelle relative agli esemplari sopravvissuti e fotografati nei musei e nelle collezioni private. Proprio questi ultimi, forniscono immagini dettagliate e particolareggiate del mezzi presi in esame. Questo volume (primo di due), in particolare, prende in esame il bombardiere pesante americano B29.

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    Legend of Warfare Ground – M24 Chaffee. Vol. 1. American Light Tank in World War II, Korea, and Vietnam

    27.00

    Nuova collana dell’editore americano “Schiffer Publishing”, dedicata ai più famosi mezzi militari che hanno prestato servizio nelle Forze Armate statunitensi, e, in altri eserciti, nei diversi periodi storici. Ogni volume è costituito da circa 112 pagine, abbondantemente illustrate con più di 200 immagini in b/n e a colori che ripropongono, sia immagini storiche, sia quelle relative agli esemplari sopravvissuti e fotografati nei musei e nelle collezioni private. Proprio questi ultimi, forniscono immagini dettagliate e particolareggiate del mezzi presi in esame. Questo primo volume, in particolare, analizza specificatamente il carro leggero americano M24 Chaffee, dalla Seconda Guerra Mondiale, alla guerra di Corea fino al conflitto vietnamita.

    Rilegato, 23 x 23 cm. pag. 112 illustrato con circa 166 foto b/n e colori

    Testo in lingua inglese

    Stampato nel 2019 da Schiffer

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    Legend of Warfare Ground – Sherman Tank, Vol. 2. America’s M4 and M4 (105) Medium Tanks in World War II

    27.00

    Nuova collana dell’editore americano “Schiffer Publishing”, dedicata ai più famosi mezzi militari che hanno prestato servizio nelle Forze Armate statunitensi, e, in altri eserciti, nei diversi periodi storici. Ogni volume è costituito da circa 112 pagine, abbondantemente illustrate con più di 200 immagini in b/n e a colori che ripropongono, sia immagini storiche, sia quelle relative agli esemplari sopravvissuti e fotografati nei musei e nelle collezioni private. Proprio questi ultimi, forniscono immagini dettagliate e particolareggiate del mezzi presi in esame. Questo secondo volume, in particolare, analizza specificatamente il più famoso carro armato americano del secondo conflitto mondiale: l’M4A1 medium tank “Sherman” nelle versioni M4 e M4 (105).

    Rilegato, 23 x 23 cm. pag. 112 illustrato con circa 204 foto a colori e b/n

    Testo in lingua inglese

    Stampato nel 2019 da Schiffer

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    Legend of Warfare Ground – Stuart Tank Vol. 2. The M5, M5A1, and Howitzer Motor Carriage M8 Versions in World War II

    27.00

    Nuova collana dell’editore americano “Schiffer Publishing”, dedicata ai più famosi mezzi militari che hanno prestato servizio nelle Forze Armate statunitensi, e, in altri eserciti, nei diversi periodi storici. Ogni volume è costituito da circa 112 pagine, abbondantemente illustrate con più di 200 immagini in b/n e a colori che ripropongono, sia immagini storiche, sia quelle relative agli esemplari sopravvissuti e fotografati nei musei e nelle collezioni private. Proprio questi ultimi, forniscono immagini dettagliate e particolareggiate del mezzi presi in esame. Questo primo volume, in particolare, analizza specificatamente il carro leggero americano Stuart, dalle versioni M5 e M5A1 alla versione M8 con obice, durante la Seconda Guerra Mondiale.

    Rilegato, 23 x 23 cm. pag. 112 illustrato con circa 140 foto a colori e b/n

    Testo in lingua inglese

    Stampato nel 2019 da Schiffer

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    Legend of Warfare Ground – Tigers I and II. Germany’s Most Feared Tanks of World War II

    27.00

    Nuova collana dell’editore americano “Schiffer Publishing”, dedicata ai più famosi mezzi militari che hanno prestato servizio nelle Forze Armate statunitensi, e, in altri eserciti, nei diversi periodi storici. Ogni volume è costituito da circa 112 pagine, abbondantemente illustrate con più di 200 immagini in b/n e a colori che ripropongono, sia immagini storiche, sia quelle relative agli esemplari sopravvissuti e fotografati nei musei e nelle collezioni private. Proprio questi ultimi, forniscono immagini dettagliate e particolareggiate del mezzi presi in esame. Questo secondo volume, in particolare, analizza specificatamente il più potente carro tedesco del secondo conflitto mondiale, il Tiger I e II.

    Rilegato, 23 x 23 cm. pag. 112 illustrato con circa 179 foto b/n e colori

    Testo in lingua inglese

    Stampato nel 2019 da Schiffer

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    Legend of warfare Ground. Harley-Davidson WLA. The Main US Military Motorcycle of World War II

    27.00

    Robert S. Kim

    Nuova collana dell’editore americano “Schiffer Publishing”, dedicata ai più famosi mezzi militari che hanno prestato servizio nelle Forze Armate statunitensi, e, in altri eserciti, nei diversi periodi storici. Ogni volume è costituito da circa 112 pagine, abbondantemente illustrate con più di 200 immagini in b/n e a colori che ripropongono, sia immagini storiche, sia quelle relative agli esemplari sopravvissuti e fotografati nei musei e nelle collezioni private. Proprio questi ultimi, forniscono immagini dettagliate e particolareggiate del mezzi presi in esame. Questo primo volume, in particolare, analizza specificatamente l’Harley-Davidson WLA, motocicletta da collegamento americana durante la Seconda Guerra Mondiale.

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    Legend of Warfare Ground. M18 Hell-Cat: 76 mm Gun Motor Carriage in World War II

    27.00

    David Doyle

    Nuova collana dell’editore americano “Schiffer Publishing”, dedicata ai più famosi mezzi militari che hanno prestato servizio nelle Forze Armate statunitensi, e, in altri eserciti, nei diversi periodi storici. Ogni volume è costituito da circa 112 pagine, abbondantemente illustrate con più di 200 immagini in b/n e a colori che ripropongono, sia immagini storiche, sia quelle relative agli esemplari sopravvissuti e fotografati nei musei e nelle collezioni private. Proprio questi ultimi, forniscono immagini dettagliate e particolareggiate del mezzi presi in esame. Questo primo volume, in particolare, analizza specificatamente il cacciacarri americano M18 Hellcat, entrato in servizio sul finire del secondo conflitto mondiale.

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    Legend of Warfare Ground. Panzerkampfwagen III: Germany’s Early World War II Main Tank

    27.00

    David Doyle

    Nuova collana dell’editore americano “Schiffer Publishing”, dedicata ai più famosi mezzi militari che hanno prestato servizio nelle Forze Armate statunitensi, e, in altri eserciti, nei diversi periodi storici. Ogni volume è costituito da circa 112 pagine, abbondantemente illustrate con più di 200 immagini in b/n e a colori che ripropongono, sia immagini storiche, sia quelle relative agli esemplari sopravvissuti e fotografati nei musei e nelle collezioni private. Proprio questi ultimi, forniscono immagini dettagliate e particolareggiate del mezzi presi in esame. Questo primo volume, in particolare, analizza specificatamente il carro tedesco Panzerkampfwagen III.

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    Legend of Warfare Naval. USS Lexington (CV/CVA-16): From World War II to Present-Day Museum Ship

    27.00

    David Doyle

    Nuova collana dell’editore americano “Schiffer Publishing”, è dedicata alle navi più famose che sono entrate in servizio nella marina americana nei diversi periodi storici. Ogni volume è costituito da circa 112 pagine, abbondantemente illustrate con più di 180 immagini in b/n e a colori che ripropongono, le immagini storiche di portaerei, corazzate, incrociatori, cacciatorpediniere e altro naviglio minore e ausiliario che è entrato in ruolo operativo in seno all’U.S. Navy. Questo volume, in particolare, analizza specificatamente la portaerei statunitense USS Lexington (CV/CVA 16) dalla Seconda Guerra Moniale fino al titiro dal servizio con la trasformazione in museo galleggiante.

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    Legend Warfare Ground – M3A1 Scout Car. The US Cavalry’s Primary Reconnaissance Vehicle in World War II

    27.00

    Nuova collana dell’editore americano “Schiffer Publishing”, dedicata ai più famosi mezzi militari che hanno prestato servizio nelle Forze Armate statunitensi, e, in altri eserciti, nei diversi periodi storici. Ogni volume è costituito da circa 112 pagine, abbondantemente illustrate con più di 200 immagini in b/n e a colori che ripropongono, sia immagini storiche, sia quelle relative agli esemplari sopravvissuti e fotografati nei musei e nelle collezioni private. Proprio questi ultimi, forniscono immagini dettagliate e particolareggiate del mezzi presi in esame. Questo volume, in particolare, analizza specificatamente l’M3A1 Scout Car, il principale carro leggero da ricognizione americano del secondo conflitto mondiale.

    Rilegato, 23 x 23 cm. pag. 112 con circa 200 foto b/n e colori

    Testo in lingua inglese

    Stampato nel 2019 da Schiffer

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    Legend Warfare Naval – PT Boats. The US Navy’s Fast Attack Patrol Torpedo Boats in World War II

    27.00

    Nuova collana dell’editore americano “Schiffer Publishing”, è dedicata alle navi più famose che sono entrate in servizio nella marina americana nei diversi periodi storici. Ogni volume è costituito da circa 112 pagine, abbondantemente illustrate con più di 180 immagini in b/n e a colori che ripropongono, le immagini storiche di portaerei, corazzate, incrociatori, cacciatorpediniere e altro naviglio minore e ausiliario che è entrato in ruolo operativo in seno all’U.S. Navy. Questo volume, in particolare, analizza il naviglio leggero da attacco veloce americano: le PT-Boats.

    Rilegato, 23 x 23 cm. pag. 128 con circa 199 foto b/n e colori

    Testo in lingua inglese

    Stampato nel 2019 da Schiffer

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    Legend Warfare Naval – USS New Jersey (BB-62). From World War II Korea and Vietnam to Museum Ship

    27.00

    Nuova collana dell’editore americano “Schiffer Publishing”, è dedicata alle navi più famose che sono entrate in servizio nella marina americana nei diversi periodi storici. Ogni volume è costituito da circa 112 pagine, abbondantemente illustrate con più di 180 immagini in b/n e a colori che ripropongono, le immagini storiche di portaerei, corazzate, incrociatori, cacciatorpediniere e altro naviglio minore e ausiliario che è entrato in ruolo operativo in seno all’U.S. Navy. Questo volume, in particolare, analizza specificatamente la corazzata USS New Jersey (BB-62).

    Rilegato, 23 x 23 cm. pag. 112 con circa 235 foto a colori e b/n

    Testo in lingua inglese

    Stampato nel 2019 da Schiffer

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    Legends of Warfare – Ground. Sturmgeschütz: Germany’s WWII Assault Gun (StuG) Vol. 1: The Early War Versions

    27.00

    Nuova collana dell’editore americano “Schiffer Publishing”, dedicata ai più famosi mezzi militari che hanno prestato servizio nelle Forze Armate statunitensi, e, in altri eserciti, nei diversi periodi storici. Ogni volume è costituito da circa 112 pagine, abbondantemente illustrate con più di 200 immagini in b/n e a colori che ripropongono, sia immagini storiche, sia quelle relative agli esemplari sopravvissuti e fotografati nei musei e nelle collezioni private. Proprio questi ultimi, forniscono immagini dettagliate e particolareggiate del mezzi presi in esame. Questo volume, in particolare, analizza specificatamente il German Assault Gun (StuG) nelle sue versioni iniziali.

    Rilegato, 24 x 24 cm. pag. 128 illustrato con circa 137 foto b/n

    Testo in lingua inglese

    Stampato nel 2018 da Schiffer

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