Con la vanga e col moschetto – Ruralità, ruralismo e vita quotidiana nella RSI.

RSI

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    Con la vanga e col moschetto – Ruralità, ruralismo e vita quotidiana nella RSI.

    20.00

    L’esperienza storica della Repubblica Sociale è stata descritta prevalentemente sotto l’aspetto politico e militare. Si è tentato di proporre, da parte repubblicana, una memoria celebrativa e quasi romantica dell’esperienza della Repubblica Sociale Italiana, rivendicando con forza la difesa dell’onore tradito. Presa tra i fuochi incrociati delle opposte tendenze, la riflessione ha perso di vista la complessità del vissuto degli italiani al tempo della RSI. Questo volume raccoglie le riflessioni emerse nel corso di un convegno promosso dal Centro studi e documentazione sul periodo storico della Repubblica Sociale. I contributi raccolti appuntano l’attenzione sulla vita quotidiana di un’Italia ancora sostanzialmente agricola. Ne emergono gli sforzi, le difficoltà e le contraddizioni di un’economia agraria, stremata dalla guerra ma pur tuttavia in corso di trasformazione e che in qualche misura prepara il terreno per il salto della successiva modernizzazione dell’Italia postbellica.

    Brossura, 15,5 x 21,5 cm. pag. XVIII + 243

    Stampato nel 2006 da Marsilio

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    Con le trecce sotto il basco – Le ausiliarie della R.S.I. a Genova 1944 – 1945

    24.00

    Circondate da uno sproporzionato disprezzo, durante e specialmente dopo la fine della guerra, le ausiliarie della R.S.I. pagarono pesantemente il fatto di essere state donne schierate senza compromessi con il fascismo sconfitto. Le ausiliarie del S.A.F. non furono solo il frutto dell’emergenza conseguita all’8 settembre 1943, ma piuttosto il risultato di un percorso prospettico iniziato tempo prima, e passante attraverso la scuola dell’epoca, i fasci femminili, e le organizzazioni giovanili di massa quali l’Opera Balilla e la G.I.L., l’Opera Nazionale Maternità e Infanzia, l’Opera Nazionale Dopolavoro, le Massaie Rurali, e poi i Gruppi Universitari Fascisti. Anche a Genova, città che una consolidata leggenda marxista vorrebbe “rossa”, ci furono donne che si schierarono apertamente con la Repubblica Sociale di Mussolini, anche se esse costituirono una ristretta minoranza rispetto ai numeri raggiunti prima dell’inizio del secondo conflitto mondiale. Questo libro ricostruisce le vicende di quelle ragazze genovesi che ebbero la ventura, e l’onore, di appartenere al S.A.F. della Repubblica Sociale Italiana sulla base di una vasta documentazione d’archivio e testimonianze dirette.

    Brossura 15,5 x 22 cm. pag. 210, illustrato con numerose foto e documenti b/n

    Stampato nel 2018 da associazione Italia

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    Con Mussolini prima e dopo piazzale Loreto

    23.00

    Questo volume affronta la nascita e le azioni dei gruppi clandestini fascisti di Milano costituiti dopo la primavera del ’45, decisi a continuare a battersi per le idee e i principi della Repubblica Sociale Italiana. Tra le imprese più eclatanti c’è il trafugamento della salma di Benito Mussolini dal cimitero di Musocco nella notte tra il 22 e il 23 aprile 1946. L’avvenimento in quel delicato periodo infonde coraggio ai fascisti isolati, braccati, perseguitati e gettati nei campi di concetramento. Con particolari inediti e episodi avvincenti abbiamo qui uno spaccato della nostra storia finora, scientemente ignorata.

    Brossura, 15 x 21 cm. pag. 430 con 23 foto b/n

    Stampato nel 1991 da Settimo Sigillo

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    Con onore per l’onore – L’ organizzazione militare della RSI

    14.50

    L’Autore, già ufficiale della Guardia Nazionale Repubblicana, intende fornire al lettore un quadro succinto ma, completo, dei reparti che costituirono le Forze Armate della Repubblica Sociale Italiana. Dopo bervi cenni sulla nascita del nuovo Stato Fascista Repubblicano, in seguito alla fuga del Re e del governo nella notte del’8 settembre 1943, sono ricordate, una per una, le formazioni militari del nuovo Stato. Vengono passate in rassegna L’Esercito, la Marina, la Decima Mas, L’Aeronautica, la Guardia Nazionale Repubblicana, le Brigate nere, nonché tutte le formazioni ausiliarie.

    Brossura, 14 x 20,5 cm. pag. 234 illustrato con circa 35 tra foto b/n e mappe

    Stampato nel 1998 da Greco & Greco

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    Con poca prora per l’insidia vasta – Luciano Luciani un marò della Xª racconta le storie di giovani eroi

    26.00

    Un album fotografico con testimonianze e ricordi per non dimenticare vite di patrioti che conobbero onore e senso del dovere e del sacrificio. Caduti in guerra o morti nell’Italia del dopoguerra, tutti ebbero un altissimo senso di fedeltà ai principi della loro giovinezza. Dal marò Luciani che qui ricorda il valore dei suoi amici e commilitoni come Berni e Bartolomei tra gli altri; al paracadutista della Folgore A. L. Marchi assieme ad altri eroi della Versilia come il pilota T. Giannini o il carrista Navari e il Caporale Pellegrini morti durante lo sbarco alleato in Sicilia. E tanti altri militari che operarono sul mare, sul suolo d’Italia e fuori dei suoi confini sono qui menzionati per dovere di ricordo e rispetto.

    Brossura, 24 x 23 cm. pag. 156 illustrato con numerose foto b/n

    Stampato nel 2016 da Sarasota

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    Con un manifesto avverti che mi hanno ucciso innocente

    Il prezzo originale era: €18.00.Il prezzo attuale è: €9.00.

    Celso Gallina            Prezzo di listino  18.00 (sconto 50%)

    Il delitto che troviamo raccontato e documentato in queste pagine è una scellerataggine compiuta nel nome della libertà. La vicenda di Leonardo Seravalli, raccontata attraverso il dialogo tra l’autore Celso Gallina e l’amico Egidio Tessaro, è quella di un uomo che come la maggior parte dei suoi contemporanei aveva aderito al fascismo, senza per altro lasciarsi trascinare da esso al di fuori delle regole di umana convivenza e di civiltà. Ci si può chiedere a che cosa serve, più di 65 anni dopo i fatti, riportare alla luce queste povertà. Serve semplicemente a dire la verità: a ristabilire un barlume di giustizia sopra la memoria di una persona qualunque.

    Brossura, 16 x 22 cm. pag. 136 illustrato con circa 50 foto b/n

    Stampato nel 2011 da Aviani & Aviani

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    Contributo di analisi alla ricerca degli scomparsi da Gorizia (settembre 1943 – maggio 1945)

    15.00

    Accompagnata da una notevole quantità di documenti, questa analisi vuole fornire apporti concreti che possano diventare contributo di partenza per un dibattito che contribuisca a dare risposte alle non poche famiglie goriziane ed italiane che ancora attendono di sapere dove portare un fiore sul sepolcro dei loro congiunti.

    Brossura, 17 x 24 cm. pag. 47

    Stampato nel 2014 da Centro Studi e Ricerche Storiche Silentes Loquimur

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    Controstoria della Liberazione – Le stragi e i crimini dimenticati degli alleati nell’Italia del Sud

    11.00

    Bombardamenti a tappeto e massacri di civili, stupri e detenzioni durissime, collusioni con la mafia e affari illeciti. In una serrata inchiesta che svela il volto meno glorioso della guerra di Liberazione, Gigi Di Fiore denuncia la lunga serie di violenze e soprusi commessi dagli Alleati nel Mezzogiorno durante la difficile risalita della penisola. Attingendo a testimonianze di sopravvissuti e documenti inediti, l’autore mette in luce le contraddizioni dei resoconti oleografici più o meno ufficiali, evidenzia i punti oscuri di episodi cruciali come gli eccessi nei bombardamenti, e indaga sui silenzi che coprono avvenimenti drammatici come gli stupri di massa del contingente francese in Ciociaria. La sua ricostruzione di vicende scomode e troppo a lungo taciute mostra come il malgoverno degli Alleati aggravò il divario storico tra Nord e Sud del Paese e ci obbliga a ripensare squilibri e fallimenti dell’Italia di oggi.

    Brossura, 13 x 19,5 cm. pag. 356

    Stampato nel 2013 da Rizzoli

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    Controstoria della resistenza. Uomini, fatti e responsabilità della Guerra Civile (1943 – 1945)

    15.00

    Tommaso Indelli

    La monografia si sofferma su alcuni degli aspetti più drammatici e controversi della tormentata stagione della “Guerra Civile”, decostruendo alcuni dei miti ormai sedimentati nella coscienza nazionale. Introduzione di Valerio Benedetti. Postfazione di Gianluca Veneziani.

    Brossura, 15 x 21 cm. pag. 231

    Stampato nel 2022 da Altaforte Edizioni

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    Corazzati. Italian armour in German service 1943-1945

    85.00

    Dopo l’armistizio dell’8 settembre 1943 le forze armate tedesche si impossessarono di grandi quantità di materiale militare italiano, inventariandolo in poco tempo e distribuendolo in proprie unità impegnate in Italia. In seguito questo equipaggiamento venne utilizzanto anche nei Balcani e su altri fronti e la prosecuzione della produzione permise alla Germania di risparmiare importanti risorse.L’opera tratta dei mezzi corazzati di fabbricazione italiana che furono impiegati da formazioni militari e paramilitari tedesche su vari teatri operativi. Comprende documenti italiani, tedeschi e alleati e numerose fotografie, in parte mai pubblicati in precedenza; alcuni organigrammi e schede completano i capitoli.I profili in scala dei mezzi da combattimento sono stati appositamente realizzati dal disegnatore John L. Rue, le tavole a colori da Jean Restayn e Giovanni Malpeli.

    Rilegato con sovracopertina 20,5 x 29,5 cm. pag. 314 interamente illustrate con disegni e foto b/n + 11 foto a colori + 18 profili a colori + 1 tavola a colori di simboli

    Testo bilingue italiano/inglese

    Stampato nel 2005 da Mattioli

    Condizioni del libro: nuovo

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    Corazzati/RSI – I reparti panzer nell’ operationszone Adriatisches Küstenland (OZAK) 1943-1945: e le Panzer-sicherungs-Kompanien in Italia

    75.00

    L’Operationszone “Adriatisches Kustenland (OZAK – Zona d’Operazione Litorale Adriatico) venne creata dai tedeschi dopo l’armistizio italiano dell’8 settembre 18943. Si trattava di una vasta area comprendente le regioni dell’estremità nord-orientale dell’Italia e parti delle attuali Slovenia e Croazia. Nonostante si trattasse di un teatro di guerra secondario, l’importanza strategica dell’area e la presenza di un forte movimento partigiano, costrinsero i tedeschi a mantenervi un forte presidio militare, con una presenza abbastanza consistente di unità corazzate o, appogiate da mezzi corazzati e blindati. Questo notevole libro, tratta la storia e l’organizzazione dei reparti corazzati e blindati che operarono nell’OZAK, dall’inizio dell’occupazione tedesca alla fine del conflitto. Il testo è corredato da circa 200 fotografie, in gran parte inedite. Molto raro.

    Brossura, 24 x 30 cm. pag. 195 con numerose illustrazioni e foto b/n

    Stampato nel 2002 da Edizioni della Laguna

    Condizioni del libro: usato in ottime condizioni

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    Correva l’anno della vendetta – Schio Oderzo e altri eccidi del dopoguerra

    18.00

    La notte fra il 6 e il 7 luglio 1945 nelle carceri mandamentali di Schio, nel Vicentino, si consumò un orribile fatto di sangue. Alcuni partigiani scaricarono diverse raffiche di mitra su un centinaio di prigionieri accusati di essere fascisti. Nell’eccidio persero la vita una cinquantina di persone; altrettante, miracolosamente sopravvissute, furono condannate a portare per sempre sul proprio corpo i segni del massacro. Cinquant’anni dopo, all’inizio degli anni Novanta, una troupe televisiva conduce un’inchiesta sull’episodio, raccogliendo preziosa documentazione e interviste ai testimoni, ai parenti delle vittime e ai sopravvissuti. In questo libro la ricostruzione dell’eccidio di Schio, grazie al ricco materiale ricavato nell’indagine, si allarga ad altri eventi sanguinosi di quel tragico periodo. Regolamenti di conti, esecuzioni sommarie, stragi ingiustificate, come a Oderzo o alla Cartiera di Mignagola, l’orrore delle foibe, il “triangolo della morte”, la Volante Rossa e poi i processi negli anni Cinquanta: pagine macchiate di sangue nella storia dell’immediato dopoguerra italiano.

    Brossura, 14 x 21 cm. pag. 380

    Stampato nel 2013 da Mursia

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    Corrispondenza repubblicana

    28.00

    Benito Mussolini

    Appena tornato dalla Germania, alla fine di settembre 1943, con l’intenzione di costituire un governo fascista nell’Italia del centro-nord, Mussolini decise di ritornare quasi a tempo pieno al suo mestiere di giornalista, attraverso una formula per lui inedita di collaborazione alla stampa della Repubblica Sociale: le note di agenzia. Nasceva così “Corrispondenza repubblicana”: una serie di note destinate alla radio e alla stampa che Mussolini nella maggioranza dei casi scriveva direttamente, ovvero faceva scrivere ad alcuni collaboratori del Ministero della Cultura Popolare, sempre sotto il suo diretto controllo. Le note coprono un arco temporale molto significativo: la prima è stata scritta da Mussolini il 28 settembre 1943, l’ultima il 22 aprile 1945. Le note, costituite da commenti anche molto polemici, ebbero subito un notevole successo di pubblico e furono raccolte in fascicoli e in un volume (entrambi rari e quasi introvabili) fino alla fine del 1944, poi furono pubblicate nell’Opera omnia di Mussolini nel 1960.

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    Cosacchi contro partigiani – Friuli occidentale 1944-1945

    16.00

    Furono decine di migliaia i cosacchi che giunsero nel Friuli occidentale e in Carnia tra il luglio del 1944 e l’aprile del 1945. Colà “posizionati” dalle autorità tedesche in cambio di un’azione di repressione antipartigiana (anche perchè le loro terre natie erano state occupate dalla controffensiva sovietica), vi installarono presidi misti, sul modello dei loro villaggi, le cosiddette stanitse, portando in Italia, usi e tradizioni dalle lontane terre russe. Fino alla fine della guerra quando, ritiratisi in Austria e arresisi ai britannici, in esecuzione alle decisioni prese da Roosevelt, Churchill e Stalin a Yalta, furono consegnati ai sovietici e deportati nei campi di concentramento in Siberia. Un saggio storico che, attraverso documenti inediti e fotografie d’epoca, indaga sui fatti e sulle vicende che sono alla base del collaborazionismo russo, sorto a Est nel periodo 1941-1942, che raggiunse la consistenza di un vero esercito utilizzato dai tedeschi in varie zone d’operazione dell’Europa occupata.

    Brossura, 14 x 21 cm. pag. 158 + 16 pagine fuori testo con foto b/n

    Stampato nel 2016 da Mursia

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    Cronache della guerra civile

    28.00

    Curato da Ernesto Zucconi, questo volume riporta la raccolta di testimonianze, riunite da Lino Toselli, ex partigiano delle SAP cuneesi, su quanto era accaduto in zona dopo l’8 settembre, insieme alle proprie, direttamente vissute. Lino racconta gli avvenimenti inserendoli nel contesto della guerra, senza enfasi ed evitando gli aggettivi di cui sono zeppe le cronache, senza rinnegare il proprio passato. Nel libro emergono rimpianto e pietas. Rimpianto per i compagni caduti nei giorni dell’insurrezione e pietas, come rispetto per l’avversario, fascista o tedesco che sia. Il racconto, cronologico, comincia la sera del 25 luglio 1943, che vede il nostro testimone diciassettenne, fattorino di notte, quando arriva il telegramma delle dimissioni di Mussolini, e termina 1l 18 giugno 1946 con l’amnistia Togliatti. Il testo è accompagnato dalla riproduzione di documenti, pagine di giornali e volantini.

    Brossura, 21 x 29,5 cm. pag. 144 illustrato con circa 182 tra foto b/n e riproduzioni di documenti

    Stampato nel 2009 da Novantico

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    CST – Corppo di Sicurezza Trentino/Trientiner Sicherungsverband. IX compagnia. Costituzione – Attivita’ – Scioglimento Seconda Edizione

    55.00

    Dopo l’8 settembre 1943 il Trentino viene immediatamente occupato dalle forze armate della Germania ed incorporato nel grande Reich tedesco. Migliaia di giovani trentini, come tutti i soldati italiani, erano stati lasciati soli ed in balia di se stessi a causa dell’armistizio stipulato con gli anglo-americani. In questa situazione drammatica e tragica, questi giovani dovettero scegliere la via da percorrere per non incappare nell’ira sia tedesca che partigiana. La scelta era dura e difficile, sfociava essenzialmente in tre direzioni; nella Wehrmacht, l’esercito del Reich, che avvalendosi delle leggi internazionali di guerra poteva incorporare i giovani di un paese occupato; nella neonata Repubblica Sociale Italiana che in quel periodo stava assemblando il proprio esercito ed era ben lieta di arruolare giovani montanari nelle file di qualche Divisione alpina, ad esempio nella Monterosa; nelle bande partigiane che in Trentino erano poche e quasi inesistenti, ed erano ricercate dalle forze di polizia germaniche fortemente motivate nel distruggere e nel debellare questo fenomeno pericoloso all’incolumità dei propri soldati. Il Commissario Supremo Franz Hofer, Gaulaiter del Tirolo e del Vorarlberg, capendo la pericolosità della situazione e dello sbandamento, costituì, con una velocità sorprendente a pochi giorni dall’armistizio, la Zona di Operazioni delle Prealpi (Operationszone Alpenvorland). Così facendo il Commissario sottrasse all’amministrazione italiana le province di Belluno, Trento e Bolzano, formando un vero e proprio staterello montano a difesa dell’unica e più pericolosa via d’invasione del Reich nel Sud del fronte, il Brennero. Questo lavoro in particolare analizza la vita operativa della IX Compagnia di questo Corpo militare.

    Rilegato, 17,4 x 24,5 cm. pag. 284 con numerose foto e cartine b/n

    Stampato nel 1995 da Moschini

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    Cuore Patria Volo. Seconda Edizione. Volume 1: “Potevano solo morire” Volume 2: “Storie vissute di piloti e aerei”

    85.00

    Paolo Pesaresi

    La seconda edizione del libro Cuore Patria Volo, opera storico-aeronautica unica nel settore e accolta calorosamente dal pubblico e dalla critica, esce in un cofanetto di 2 volumi. La nuova edizione costituisce un ampliamento e aggiornamento della prima edizione di Cuore Patria Volo (uscita l’8 settembre 2020) e rappresenta la più recente e accurata opera sul 2° Gruppo Caccia dell’Aeronautica Nazionale Repubblicana 1943-45 che, all’indomani dell’armistizio, operò in difesa dei cieli italiani in condizioni politiche e operative sempre più complesse. La metodica ricerca storica e fotografica esprime un tributo alle gesta, al valore e al sacrificio di piloti risoluti che furono inferiori ai rivali solo per numero, materiali e logistica. Furono battuti, ma mai domati.

    2 volumi rilegati con cofanetto, 30 x 22 cm. pag. 832 illustrato con circa  1.150 immagini, 170 documenti provenienti da archivi pubblici e privati, 110 disegni a colori di M. Gueli e P. Pesaresi, 48 profili a colori realizzati ad aerografo da M. Gueli, 26 pagine di disegni tecnici di M. Bartolacci e P. Pesaresi e 26 capitoli riassunti in inglese.

    Testo in lingua italiana con riassunto in lingua inglese

    Stampato nel 2023 In Proprio

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    D’ordine del comando germanico. Misfatti ed eroismi raccontati nei «Rapporti» della GNR di Varese (novembre 1943-aprile 1945

    25.00

    Claudio Macchi

    Nella storia della Repubblica Sociale Italiana la Guardia Nazionale Repubblicana occupa un posto di rilievo nel controllo del dissenso politico, della conflittualità nelle fabbriche, del dilagante rifiuto dei giovani alla chiamata alle armi e soprattutto nella repressione dell’attività partigiana. I rapporti dei presidi locali e le relazioni che il comandante provinciale della GNR invia ai comandi superiori, tedeschi inclusi, mettono in luce il progressivo peggioramento della situazione militare e le drammatiche ricadute sulla popolazione civile. Fame e paura sono crudamente annotate come una realtà quotidiana. Ne nasce una fotografia, scattata da chi del regime indossava la divisa, che fa vedere con chiarezza gli effetti devastanti dell’agonia del fascismo. Le sue convulsioni finali portano in primo piano la gratuita violenza di protagonisti imbarazzanti, come gli squadristi della Brigata Nera

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    Da Palazzo Venezia al Lago di Garda (1936 – 1945)

    30.00

    Filippo Anfuso

    Anfuso fu ambasciatore a Berlino negli ultimi due anni della guerra: testimone di una estrema fedeltà alla politica dell’Asse? a Mussolini? all’Italia? alla sua coscienza di italiano galantuomo? Nella risposta multipla e complessa già si delinea il ritratto dell’autore di questo libro di ricordi, ora ripubblicato, che racconta la sua straordinaria e intelligente avventura, umana prima ancora che politica. Il libro finisce con la fine della guerra, la vita di Anfuso continua con l’arresto, la prigionia, la scarcerazione, l’assoluzione. Nel 1953 vienne eletto alla camera dei deputati per il MSI con oltre 50.000 preferenze. Muore il 13 dicembre 1963 accasciandosi sul suo banco di deputato, al termine di un suo intervento.

    Brossura, 12 x 20 cm. pag. XXXII + 505 + 16 pagine fuori testo con foto e riproduzioni di documenti b/n

    Stampato nel 2013 da Settimo Sigillo

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    Da Tolone a Vittorio Veneto – Storia del I Battaglione M “IX settembre” – I legionari dell’Onore

    30.00

    Il libro di Andrea di Nicola, ricostruisce la storia del Battaglione “M” 9 settembre, nel quale aveva militato suo zio, Ugo di Nicola, che si arruolò volontario a vent’anni e scomparve a guerra conclusa, nei massacri dell’aprile-maggio 1945. Una lunga e paziente ricerca dell’Autore ricostruisce in dettaglio le vicende di questo reparto a 50 anni dalla fine della guerra, per dare una dignità ai giovani che hanno sacrificato la loro vita in nome di un’ideale in cui credevano fermamente.

    Brossura, 14,5 x 21 cm. pag. 304 + 68 pagine fuori testo con 186 foto b/n

    Stampato nel 1995 da Solfanelli

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    Dal mito alla realtà storica della RSI. Atti del Convegno (2-3 marzo 2024)

    15.00

    AA.VV.

    La Repubblica Sociale Italiana ha indubbiamente rappresentato un’esperienza unica, unendo l’abnorme difficoltà dello sforzo bellico ad una avanzatissima proposta politica. Pur attingendo al mito classico, soprattutto in riferimento alla componente femminile, la RSI seppe incarnare una realtà storica viva e reale, fondata su princìpi senza tempo e radicata in una precisa visione del mondo. Il convegno organizzato dalla “Fondazione Rsi” – qui raccolto sotto forma di Atti con lo scopo di offrire una rinnovata prospettiva di studio – rappresenta in tal senso una ricognizione esaustiva che ne indaga le radici, i protagonisti, i riferimenti e le evoluzioni: dal sindacalismo rivoluzionario alla mistica del Fascismo e dal socialismo nazionale al nuovo militarismo, fino alla continuità ideale e all’azione delle odierne “comunità militanti”

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    Dal Nazionalismo alla R.S.I. L’itinerario politico-intellettuale di Francesco Ercole

    23.00

    Rodolfo Sideri

    Tra i personaggi che animarono l’intenso dibattito culturale del regime fascista spicca la figura di Francesco Ercole. Sul suo itinerario politico-intellettuale non ci sono state, al momento, indagini organiche; eppure il suo percorso che parte dall’adesione all’Associazione nazionalista italiana e si conclude nell’adesione alla Repubblica Sociale è abbastanza inusuale per coloro che aderirono al fascismo dopo la fusione con l’Ani del 1923. Vicino alle posizioni di Gentile, Ercole vide, come altri, nel fascismo il completamento e l’inveramento della storia nazionale.

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    Dalla Germania alle Alpi Apuane – IIª compagnia, Btg. Intra Div. Alpina Monterosa

    Il prezzo originale era: €20.00.Il prezzo attuale è: €12.00.

    Renzo Portalupi                                Prezzo di listino  20.00 (sconto 40%)

    L’Autore (1925-2002) è stato tra i fondatori dell’Associazione della Divisione Alpina Monterosa della quale divenne poi segretario e direttore dell’omonimo bollettino trimestrale. Questo libro, sapientemente curato da Davide Del Giudice, raccoglie le sue memorie del periodo 1944-45, quando militò nei ranghi del Battaglione Alpini “Intra” della Repubblica Sociale Italiana e combatté sul fronte della Garfagnana, un diario che ci porta a conoscere i sacrifici e gli ideali della generazione dei Balilla. Il testo è integrato da una cartina geografica esplicativa, decine di fotografie inedite, testimonianze di reduci e giornalisti, e articoli pubblicati sul bollettino.

    Brossura, 15 x 21 cm. pag. 187 + 16 pagine fuori testo con 50 foto b/n

    Stampato nel 2004 da Ritter Edizioni

    Condizioni del libro: usato in buone condizioni

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    Dalla parte sbagliata per l’Onore dell’Italia

    14.00

    Dopo l’8 settembre si presentarono a centinaia, giovani e vecchi combattenti fra i quali vecchi generali che chiedevano di essere arruolati anche come semplici marinai. Chiesero ed ottennero di poter riprendere le armi e tornare a combatterre, ben consapevoli di mettere in gioco la propria vita per riscattare l’Onore della Patria tradita. Molti di loro caddero sui campi di battaglia inneggiando all’Italia. Sapevano di essere “dalla parte sbagliata”, ma erano pronti a morire per fermare l’avanzata dell’invasore. Questo libro si ropone di ricordare alcuni di quei fatti ed episodi che videro rifulgere sui campi di battaglia l’eroismo di molti combattenti, molti dei quali giovanissimi.

    Brossura, 17 x 24 cm. pag. 422 con alcune illustrazioni b/n

    Stampato nel 2014 da Greco & Greco

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    Dalla Sicilia al Senio. La straordinaria storia del tenente Giorgio De Sanctis

    19.00

    Paolo Crippa – Luigi Manes

    Giorgio De Sanctis, classe 1921, Tenente del Genio Guastatori, fronte della Sicilia, Guerra di Liberazione come comandante dell’870° Nucleo Speciale Guastatori Genio, dapprima con la V Armata Americana e poi con il Gruppo di Combattimento “Friuli”, ma soprattutto il più giovane decorato di Medaglia d’Oro al Valor Militare italiano. Per molti l’870° Nucleo Speciale Guastatori Genio è solamente un nome, o poco più, all’interno degli annali della Storia Militare italiana. Lo era anche per me fino ad un anno fa. Fino a quando Giandomenico De Sanctis, figlio di Giorgio, fornisce tutta unna serie di documenti e testimonianze che permettono di realizzare il presente lavoro scritto a più mani. Notevole anche l’apparato iconografico.

    Brossura, 17,5 x 25 cm. pag. 98 con numerose foto b/n

    Stampato nel 2020 da Soldiershop

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    Dalle Alpi a Heuberg – Le foto inedite di Carlo Crudo dal Moschettieri delle Alpi alla Compagnia Operativa di Propaganda della RSI

    20.00

    Il testo riporta le foto inedite, scattate da Carlo Crudo tra il 1943 e il 1945. Crudo militò nel Regio Esercito e dopo l’armistizio si arruolò nella GNR di Aosta, quindi nel Battaglione “Moschettieri delle Alpi” e infine nella 1ª Compagnia Propaganda dell’Esercito Repubblicano. Le immaginio riportate sono molto importanti in quanto riprendono reparti raramente fotografati quali i “Moschettieri delle Alpi”, le SS italiane, il “Leonessa”, ritratti durante lo svolgimento delle operazioni di controguerriglia in Val D’Aosta e nel canavese nel 1944. Inoltre in quanto effettivo della Compagnia Propaganda, fù inviato al campo di addestramento di Heuberg dove potè seguire l’addestramento della Divisione “Italia”. Interamente illustrato con più di 200 foto e documenti.

    Brossura, 17 x 24 cm. pag. 170 interamente illustrate con circa 200 foto b/n e riproduzioni di documenti

    Stampato nel 2005 da Effepi

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    Dalle navi bianche alla Linea Gotica 1941-1944

    16.00

    Tra il 1941 e il 1943 quattro transatlantici della Marina mercantile italiana – Saturnia, Vulcania, Giulio Cesare e Caio Duilio – furono appositamente trasformati nelle cosiddette Navi Bianche per riportare in patria dall’Africa Orientale Italiana 30.000 civili prelevati dalle loro case dopo l’occupazione del 1941 e rinchiusi nei campi di concentramento britannici: donne, anziani, invalidi e tantissimi bambini. Tra questi c’era anche Massimo Zamorani, che racconta il viaggio epico vissuto in prima persona, a quindici anni, attraverso mari invasi dai sommergibili in guerra. Dopo mesi nei campi di prigionia trascorsi in proibitive condizioni climatiche, igieniche, alimentari e sanitarie, i rimpatriandi si trovarono ad affrontare un percorso lunghissimo e difficile di circumnavigazione dell’Africa, poiché il governo britannico non aveva concesso il passaggio dal Canale di Suez. Come altri giovani rimpatriati – fra questi anche l’allora sconosciuto Hugo Pratt, futuro creatore di Corto Maltese – appena compiuti gli anni minimi Zamorani si arruolò volontario nell’esercito della Repubblica Sociale e combatté sulla Linea Gotica dove, dato disperso in combattimento, finì ancora una volta prigioniero in Algeria e poi a Taranto. Un episodio poco noto della Seconda guerra mondiale nella straordinaria testimonianza di un piccolo sopravvissuto che tornerà da grande in Africa orientale, come inviato speciale.

    Brossura 14 x 21 cm. pag. 218 + 10 di foto b/n

    Stampato nel 2022 da Mursia

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    Decima Flottiglia nostra.. – I mezzi d´assalto della marina italiana al sud e al nord dopo l´armistizio

    28.50

    In questo volume sono descritte le vicende di quei piccoli mezzi che si gettarono freddamente contro le colossali forze da sbarco anglo-americane solo per dimostrare che il marinaio italiano si considerava completamente estraneo ad una resa senza condizioni e senza combattimento. Gli alleati compresero quei giovani marinai e, alla fine del conflitto, resero loro l’onore delle armi. L’autore, che fece parte della X Flottiglia MAS, ne ripercorre la vera storia, aggiornata con notizie e documenti riaffiorati negli ultimi vent’anni, fino alla spaccatura fra Nord e Sud all’indomani dell’8 settembre, con particolare attenzione ai mezzi d’assalto.

    Brossura 15 x 21 cm. pag. 474 con 168 foto b/n

    Stampato nel 2008 da Lo Scarabeo

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    Decima Marinai! Decima Comandante! La fanteria di marina 1943-1945

    17.00

    L’8 settembre 1943 la Xa Flottiglia Mas, unità speciale della Regia Marina, non si sciolse e non si arrese a nessuno, né ai tedeschi né agli anglo-americani, e mantenne il tricolore sul pennone della caserma di Muggiano alla Spezia. Nei giorni e nei mesi che seguirono, migliaia di italiani, già combattenti o giovanissimi che non avevano ancora prestato servizio di leva, uomini che non accettavano la resa senza condizioni e il ribaltamento di fronte, chiesero di arruolarsi nella Xa che di lì a poco aderì alla Repubblica di Salò. L’attività dei mezzi d’assalto, che era propria del reparto, venne affiancata dalle squadriglie dei Mas, delle vedette antisommergibili, delle motosiluranti, dei sommergibili tascabili. Ma il numero dei volontari che accorrevano da tutte le parti impose soluzioni nuove per l’impiego di questi uomini: furono costituiti battaglioni delle varie specialità e gruppi d’artiglieria, che s’impegnarono dovunque la loro presenza venne richiesta. L’opera di Bonvicini ricostruisce con ricchezza di dettagli l’organizzazione dei reparti di terra e di fanteria di marina della Decima, i complessi rapporti con i vertici della RSI e con i tedeschi, i combattimenti in cui furono impegnati nei due anni di guerra fino all’epilogo.

    Brossura, 14 x 21 cm. pag. 244 + 16 pagine fuori testo con foto b/n

    Stampato nel 2016 da Mursia

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    Deutsche Truppen in Italien Vol. 2 – La Repubblica Sociale Italiana RSI e la Divisione ‘Turkistan’ 1943-1945

    65.00

    Secondo volume di una collana di tre libri fotografici che ritraggono nelle loro divise le truppe tedesche durante la Seconda Guerra Mondiale, attraverso scatti praticamente inediti. A differenza delle pubblicazioni similari fino ad ora prodotte, la quasi totalità degli scatti è stata realizzata in studio e negli stessi luoghi da rinomati fotografi del periodo (scelti appositamente dai comandi tedeschi). Questo secondo volume è dedicato alle formazioni militari della Repubblica Sociale Italiana: il campo di aviazione di San Damiano Piacentino, i militi della G.N.R., il battaglione “M”, la X° Flottiglia Mas, le Brigate Nere, le Fiamme Bianche, le ausiliarie… E ancora la Divisione “Turkistan”- i cosiddetti “Mongoli” -, impiegata soprattutto in Italia durante la R.S.I., sia al fronte, sia in funzione antipartigiana. Il volume fa una accurata analisi di quegli anni, e i volti, le uniformi e gli altri documenti fotografici ne sono il complememto illustrativo.

    Cartonato 24,5 x 33 cm. pag. 190 interamente illustrate con circa 163 foto b/n

    Didascalie bilingue italiano/inglese

    Stampato nel 2009 dal Museo per la Fotografia e la Comunicazione Visiva di Piacenza

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    Diario di guerra – Le valli Luserna Pellice e Angrogna sotto il tallone nazifascista

    13.00

    Questo “Diario”, messo insieme da un’operaia tessile della Val Luserna, offre un contributo ragguardevole alla ricostruzione della storia valligiana del tormentato periodo dal gennaio 1944 (il diario comincia allora) fino al maggio 1945. Lasciato così come era stato scritto, è stato completato dal curatore con opportune note per precisare la narrazione di taluni avvenimenti e da un accurato materiale iconografico, che non trascura neppure l’abbigliamento, le armi e i mezzi di cui disponevano i contendenti.

    Brossura, 17 x 24 cm. pag. 109 con circa 44 foto b/n

    Stampato nel 1999 da Chiaramonte

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    Diario di guerra di un sedicenne 1944-1945

    17.00

    Dalle note del proprio diario, redatto su pezzi di carta di ogni tipo tra il 1944 e il 1945, l’autore ci presenta un “memoriale” inserito in un’ampia cornice di valutazioni e deduzioni esplicative delle profonde motivazioni che spinsero decine di migliaia di giovani ad accorrere nelle fila delle formazioni militari della Repubblica Sociale Italiana, quegli stessi giovani che, poi, poichè la “Storia” la scrivono i vincitori, vennero considerati traditori della Patria, delinquenti e avanzi di galera.

    Brossura, 15 x 21 cm. pag. 223 con 2 foto b/n

    Stampato nel 1998 da Settimo Sigillo

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    Diario di una SAF – Luciana Cera

    Il prezzo originale era: €10.00.Il prezzo attuale è: €6.00.

    Luciana Cera       Prezzo di listino: 10.00 (sconto 40%)

    Diario della volontaria Luciana Cera, nel Servizio Ausiliario Femminile, durante la Repubblica Sociale Italiana. una scelta di vita nella lotta, anche fratricida, in Italia dopo l’8 settembre 1943.

    Brossura, 14,8 x 21 cm. pag. 80

    Stampato nel 2016 In Proprio

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    Diario di una SAF – Silvana Millefiorini

    14.00

    Diario della volontaria Silvana Millefiorini, nel Servizio Ausiliario Femminile, durante la Repubblica Sociale Italiana. una scelta di vita nella lotta, anche fratricida, in Italia dopo l’8 settembre 1943.

    Brossura, 15 x 21 cm. pag. 184

    Stampato nel 2016 In Proprio

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    Diario di una SAF – Silvana Millefiorini

    Il prezzo originale era: €14.00.Il prezzo attuale è: €7.00.

    Diario della volontaria Silvana Millefiorini, nel Servizio Ausiliario Femminile, durante la Repubblica Sociale Italiana. una scelta di vita nella lotta, anche fratricida, in Italia dopo l’8 settembre 1943.

    Brossura, 15 x 21 cm. pag. 184

    Stampato nel 2016 In Proprio

    Condizioni del libro: copertina scolorita

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    Diecimila italiani dimenticati in India – La repubblica fascista dell’Himalaya

    15.00

    Situato a circa 1.800 metri di altezza alle pendici dell’Himalaya, in quella parte dell’India che si incunea tra il Tibet e l’Afghanistan, il Campo Yol ospitava – insieme a prigionieri di altri paesi – 10.000 ufficiali italiani di tutte le armi catturati dagli inglesi durante la II guerra mondiale, moltissimi nel gennaio del 1941 in Africa settentrionale. Catturati quindi all’inizio della guerra, i prigionieri italiani sacrificarono sei lunghi anni della loro vita. Nonostante ciò, a Yol regnarono sovrani lo spirito d’intraprendenza e soprattutto di inventiva, che servirono ai prigionieri sia a migliorare la vita nel campo che ad accrescere le proprie conoscenze in studi, discipline scientifiche, finanziarie, letterarie, artistiche e sportive, e tante altre attività in cui era indispensabile impegnarsi per non perdersi d’animo, per non perdere la ragione, per avere un obiettivo.

    Brossura, 17 x 24 cm. pag. 94

    Stampato nel 2012 da Herald Editore

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    Distintivi e medaglie della R.S.I. 1943/45 Vol. 1

    20.00

    Il libro illustra e descrive, attraverso chiare immagini fotografiche a grandezza naturale, gran parte dei pezzi sino a oggi rinvenuti che si riferiscono a distintivi, fregi, scudetti, medaglie ed onorificenze prodotti nei 600 giorni della Repubblica Sociale Italiana. Si tratta di materiale originale la cui provenienza è stata accertata e certificata. Per quei casi limitati in cui non è stato possibile reperire il pezzo autentico viene proposta una ricostruzione grafica. Le tavole a colori inserite in ogni capitolo, corredate da note tecniche, vengono precedute da una nota informativa di carattere storico, per meglio inquadrare l’argomento trattato.

    Brossura, 18,5 x 25 cm. pag. 96 con 19 tavole a colori e circa 40 illustrazioni b/n

    Testo in lingua italiana/inglese

    Stampato nel 1998 da E.M.I.

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    Distintivi e medaglie della R.S.I. 1943/45 Vol. 2

    20.00

    La prima parte del volume, che riguarda l’illustrazione di esemplari inediti, nuove varianti o immagini originali, comprende le tavole con a lato le descrizioni (le note storiche vengono citate soltanto per quelle unità per le quali non era stata fatta menzione nel vol. 1.) e termina col capitolo realtivo alle medaglie, comprese le disposizioni relative alle concessioni di decorazioni germaniche conferite anche ai soldati italiani. La seconda parte tratta dei distintivi e fregi della Legione SS italiana. Le descrizioni sono corredate, ove possibile, da interessanti foto d’epoca nelle quali si vedono chiaramente i distintivi portati sulle uniformi. La terza parte raccoglie oltre centotrenta pezzi, che sotto il nome di “reducistica”, illustra parte di quella intensa produzione di medaglie e ciondoli commemorativi e di repliche di distintivi emesse ufficialmente dalle varie associazioni di reduci.

    Brossura, 18,5 x 25 cm. pag. 112 interamente illustrato a colori e b/n

    Stampato nel 1994 da E.M.I.

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    Documento Informativo

    135.00

    Anno: 1945

    Documento informativo della Compagnia GG.FF.”Bir el Gobi” – periodo Repubblica Sociale Italiana, datato 21/02/1945, in cui si rende conto il decesso, per ferite riportate in combattimento nella zona di Zeglio (provincia di Vercelli) del volontario Bolognesi Zoeo. Il documento riporta l’intestazione della Compagnia GG.FF. “Bir el Gobi” e il timbro del comandante di comp’agnia.

    cm. 21 x 22,3

    Condizioni: Documento in ottime condizioni

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    Documento Milizia Difesa Territoriale

    40.00

    Milizia Difesa Territoriale

    Documento della Milizia Difesa Territoiriale, datato 19/4/1944, in cui si autorizza la smobilitazione di un Legionario della classe 1901. Il documeto riporta il timbro del capo-ufficio e della legione stessa.

    Anno: 1944

    cm. 22 x 18

    Condizioni: Documento in buone condizioni

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    Documento R.A.P.

    175.00

    Rapporto informativo destinato al Comando del Reparto Anti Partigiani (R.A.P.) datato 29 ottobre 1944. Il documento presenta, oltre alla firma del comandante del quartier Generale: Tenente Umberto Pocapaglia e del comandante generale: Tenente Generale i.g.s A. Rata, tre timbri del Comando R.A.P. – Estremamente raro

    Anno: ottobre 1944

    cm. 21 x 30

    Condizioni: Documento in perfette condizioni

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    Documento Smobilitazione – GNR

    45.00

    Documento Guardia Nazionale Repubblicana

    Anno: 1944

    Documento di smobilitazione, datato 24/03/1944, di un appartenente alla Guardia Nazionale Repubblicana – Comando 63a Legione “Tagliamento”. Il documento riporta nel retro il timbro della GNR e della legione stessa e il timbro che reca la data e la localizzazione del reparto.

    cm. 22 x 31

    Condizioni: Documento in ottime condizioni

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    Donne in grigioverde – Il Comando generale del Servizio ausiliario femminile della Reppublica sociale italiana nei documenti e nelle testimonianze (Venezia-Como 1944-1945)

    22.00

    Marino Viganò

    Completato da cenni di massima sulla storia e le motivazioni fondamentali del Servizio Ausiliario Femminile.: decisione di costituire un servizio ausiliario, modalità di formazione, struttura e svolgimento dei corsi, trasferimento di questi nel Comasco, il volume si propone di presentare una storia del Comando Generale del S.A.F., istituito a Venezia e traferito poi a Como. Utilizzando i pochi documenti e diverse testimonianze dirette, delinea una vicenda “comasca” della R.S.I. dall’autunno del ’44 fino allo scioglimento finale, a Como, il 26 aprile 1945.

    Brossura, 17 x 24 cm. pag. 219 con 5 foto b/n

    Stampato nel 1995 da Settimo Sigillo

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    Duecento volti della R.S.I. – Ritratti di militari della Repubblica Sociale Italiana in Liguria

    20.00

    Il libro raccoglie ritratti di militari appartenenti alle Forze Armate della Repubblica Sociale Italiana. Scattate a Savona, ritraggono presumibilmente militari in servizio in quella zona. Nel numero si individuano però anche immagini di soldati e di reparti che non erano in servizio in quella regione: si può ipotizzare che siano miltari in licenza, magari presso le proprie famiglie, e che abbiano ceduto alla vanità di farsi fotografare in uniforme, per regalare la propria immagine di “bel soldato” alla madre o alla fidanzata.

    Brossura, 17 x 24 cm. pag. 160 interamente illustrate con circa 236 foto b/n

    Stampato nel 2007 da Marvia

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    Eden in fiamme (Romanzo)

    17.50

    Gabriele Marconi

    “Eden in fiamme” vede protagonisti tre amici romani che si arruolano nella Repubblica sociale italiana dopo l’8 settembre. Un’esperienza che li porta dalla Scuola allievi ufficiali della Guardia Nazionale Repubblicana al Reggimento Folgore, fino all’epilogo sul confine orientale, in Venezia Giulia, dove devono fronteggiare il IX Korpus titino per salvare due ragazze italiane, e concludersi nella Venezia liberata dagli Alleati. La storia è del 1979, con il narratore che racconta le vicende di quegli anni a due giovani ragazzi, immersi a loro volta nella tempesta degli Anni di Piombo. Gabriele Marconi affronta la “scelta d’amore” di quei ragazzi che, cresciuti nel mito della Patria e del coraggio, videro nell’Armistizio con gli angloamericani un tradimento inconcepibile della parola data e precipitarono loro malgrado negli orrori fratricidi della Guerra Civile, finendo per «scannarsi con altri italiani» ma sognando fino all’ultimo di andare in prima linea; le stesse scelte che, loro malgrado, si troveranno ad affrontare i ragazzi degli anni Settanta.

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    Epurazioni – 1945: la resa dei conti nello spezzino

    13.00

    Le epurazioni che seguirono la fine del fascismo sono uno dei tabù della storia del nostro Paese: una questione controversa e delicata. Luigi Leonardi denuncia, in questo volume ben documentato, i casi di giustizia sommaria registrati nella provincia spezzina nel 1945, quando il decreto legislativo n. 159, emanato dal governo cobelligerante del Sud nel luglio del 1944, stabilì l’epurazione di tutti quelli sospettati, a torto o a ragione, di fascismo o di collaborazionismo. Dopo un’attenta consultazione dell’Archivio di Stato della Spezia, l’autore ripropone gli atti di notifica di sospensione dal lavoro, e le relative motivazioni, inviati in quel periodo a operai, impiegati, dipendenti delle aziende pubbliche: vere e proprie condanne a priori, basate esclusivamente sulle denunce dei comitati di fabbrica o su elenchi trovati nelle ex sedi dei comandi fascisti. Molte persone furono frettolosamente condannate a morte per delitti non commessi, spesso pagando soltanto per la propria debolezza.

    Brossura, 14 x 21 cm. pag. 190

    Stampato nel 2011 da Mursia

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    Ero un pilota della X Flottiglia Mas – Con i mezzi d’assalto contro la flotta angloamericana

    Il prezzo originale era: €20.00.Il prezzo attuale è: €12.00.

    Prezzo di listino: 20.00 (sconto 40%)

    Sergio Perbellini, l’8 settembre 1943 appena ascoltato l’annuncio dell’armistizio di Badoglio e trovandolo assolutamente ignobile, decise all’istante di lasciare casa, lavoro, università per andare a combattere contro gli angloamericani. Il suo fu un moto personale di dignità nel momento della massima indignità nazionale. Si presentò la mattina del 9 settembre alla caserma del Muggiano, sede della Decima Flottiglia Mas, l’unico reparto della Marina Italiana che non si sarebbe consegnato al nemico come in quelle ore stava facendo la nostra flotta. Per una serie forunata di combinazioni fu ricevuto dal Comandante Borghese e fu da lui arruolato, nonostante un lieve handicap al piede destro per il quale l’Autore era stato esonerato dagli obblighi militari. Fu uno dei 20.000 volontari accorsi per arruolarsi nella Decima e con Borghese divenne un valido pilota di mezzi d’assalto, già famosi in tutto il mondo, riuscendo a battersi con il suo “barchino” contro i poderosi mezzi navali alleati. La sua ultima missione del 13 aprile 1945, con il forzamento del porto di Ancona compiuto assieme ad altri 3 piloti, fu definita dagli angloamericani che la subirono, una seconda “beffa di Buccari”, al pari di quella storica di Costanzo Ciano e Gabriele d’Annunzio.

    Brossura, 16 x 23,5 cm. pag. 234 illustrato con una decina di foto b/n

    Stampato nel 2010 da Lo Scarabeo

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    Esercito Repubblicano – 3° Corso Allievi Ufficiali. Alessandria 1o gennaio – 31 marzo 1945

    Il prezzo originale era: €29.00.Il prezzo attuale è: €20.30.

    AA.VV.

    Questo libro è la riedizione di un’opera rarissima, pubblicata il 30 marzo 1945 ad Alessandria e dedicata al terzo corso con cui sono stati formati gli allievi ufficiali dell’Esercito repubblicano. Limitata ai soli componenti dell’unità la sua diffusione fu estremamente circoscritta, ridotta oggigiorno ai pochi esemplari che sono stati attentamente conservati dai loro proprietari. Il contenuto del libro, decisamente appassionante, trasuda dell’atmosfera del momento e del singolare stato d’animo che animava quei giovani allievi ufficiali, consci di appartenere ad un esercito destinato ormai alla sconfitta. Forti del patriottismo di cui erano permeati, questi soldati rimasero comunque fedeli al loro giuramento – a dispetto delle avversità – fino al crollo della Repubblica Sociale Italiana. Splendidamente illustrata da numerose immagini ed altrettanti disegni, ma soprattutto forte dell’incredibile mole di documentazione di cui dispone, si tratta senz’altro di un’opera che non può mancare nella libreria di ogni appassionato di storia della RSI.

    Brossura, 21 x 30 cm. pag. 68 con alcune illustrazioni b/n

    Stampato nel 2024 da Memorabilia

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