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I vascelli della Serenissima – Guerra politica e costruzioni navali a Venezia in età moderna 1650-1720
€60.00Nella seconda metà del Seicento anche la Repubblica di Venezia, prendendo parte a un processo che vedeva coinvolte tutte le principali potenze navali europee, costituì una squadra da battaglia di vascelli di linea. Il presente volume esamina la nascita, lo sviluppo e l’impiego di questa nuova squadra, che trasformò la marina veneziana da una compagine basata su unità a remi a una incentrata soprattutto su quelle a vela. Oltre agli aspetti tecnici e amministrativi, vi sono analizzati anche quelli più propriamente operativo-militari, nel tentativo di offrire un quadro il più ampio e documentato possibile sulla nuova marina della Serenissima.
Brossura 16 x 24 cm. pag. 642
Stampato nel 2009 dall’Istituto Veneto di Scienze Letter ed Arti
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I violatori di blocco italiani. Storia di uomini e navi
€12.50Alberto Rosselli
In questo piccolo libro denso di notizie, si ricordano i marinai italiani dimenticati, i “forzatori di blocco”, autentici eroi sconosciuti della Seconda Guerra Mondiale: uomini a metà strada tra militari e civil, tra pirati e gentiluomini di mare. Si tratta di una storia davvero poco nota, di una guerra asimmetrica e particolare, tra Betasom e Massaua, Kobe e Singapore, che ha interessato mercantili e sommergibili, sulle rotte del Pacifico e dell’Atlantico.
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Il colpo di mano contro l’ Altmark
€10.50Quando la Gran Bretagna dichiarò la guerra alla Germania, la petroliera tedesca Altmark si trovava in pieno Atlantico. Il capitano Heinrich Dau ricevette l’incarico di porre la nave – passata al servizio del Reich – a disposizione dell’incrociatore corazzato Graf Spee. Per tutta la durata dell’attività svolta dal Graf Spee nella sua guerra da corsa, l’Altmark ha quindi funzionato da nave ausiliaria dell’incrociatore…
Brossura, 14 x 21 cm. pag. 64 + 8 pagine fuori testo con foto b/n
Stampato nel 2016 da effepi
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Il comandante Salvatore Todaro
€20.00Armando Boscolo
Una Medaglia d’Oro, tre d’Argento, due di Bronzo e la Croce di Ferro di I e II Classe. Queste le decorazioni di cui fu insignito il Capitano di Corvetta Salvatore Todaro fra il 1940 e il 1942. Coraggio, comportamento cavalleresco e umano, senso del dovere erano le sue maggiori qualità. Il suo spirito ardito e un po’ ribelle, il suo desiderio di attaccare il nemico con il cannone – guardandolo in faccia e non silurandolo nell’ombra – fanno forse di lui l’ultimo dei grandi corsari.
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Il contributo della Regia Marina alla Crociera aerea del Decennale. Il supporto per mare e per terra di marinai, avieri e civili all’epica impresa del 1933
€33.00Fabrizio Chiaramonte – Andrea Di Ciancia
Il rinvenimento di un archivio fotografico inedito appartenuto al 1° aviere radio aerologista Mario Ferrero è stato determinante per la pubblicazione di questo libro che segue i due precedenti sull’argomento. Mario, imbarcato sulla nave Alice prima e sul sommergibile Balilla poi, svolse il servizio radio aerologico di appoggio agli idrovolanti durante la Crociera aerea del Decennale del 1933, l’epica impresa che tracciò le rotte aeree nordatlantiche tra Europa e Stati Uniti d’America. Le foto, quasi interamente inedite, sono la base per rievocare la perigliosa storia del supporto all’impresa da parte degli equipaggi delle navi della Regia Marina e della Regia Aeronautica, narrata con dovizia di particolari grazie alle relazioni dei militari e ai diari dei giornalisti imbarcati su alcune di esse.
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Il giallo di Capo Bon. I retroscena inediti di un cumulo di errori L’affondamento degli incrociatori “ Da Barbiano” e di Giussano”
€26.00Francesco Mattesini
La battaglia di Capo Bon avvenne nelle prime ore della notte del 13 dicembre 1941 al largo di Capo Bon, penisola all’estremità settentrionale della Tunisia. Lo scontro si svolse tra una formazione di due incrociatori leggeri italiani, il Da Barbiano e il Di Giussano, scortati dalla torpediniera Cigno, salpati da Palermo al comando dell’ammiraglio Antonino Toscano, e una flottiglia di quattro cacciatorpediniere, Sikh, Maori, Legion e Isaac Sweers, salpati da Gibilterra. Questa si stava ricongiungendo alla Flotta britannica del Mediterraneo, ad Alessandria, con il compito di partecipare la giornata successiva alla ricerca e attacco nel Mare Ionio ad un importante convoglio italiano diretto a Tripoli, i cui movimenti erano stati scoperti dall’organizzazione crittografica britannica ULTRA. Per l’importanza di tale missione, l’ordine era di non impegnarsi con unità avversarie eventualmente incontrate lungo la rotta.
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Il grande equipaggio. Donne, uomini e mezzi della Marina Militare
€40.00Andrea Doneda
L’equipaggio e i mezzi della Marina Militare sono i protagonisti di questo volume che descrive le molteplici dimensioni e realtà che caratterizzano la nostra Forza Armata, alcune delle quali poco conosciute, ma tutte uniche e importanti. Sono singoli ingranaggi di un meccanismo complesso, sfidante e emozionante come pochi altri al mondo. Sono immagini del nostro vivere quotidiano al servizio del Paese, del nostro essere marinai.
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Il grande esodo attraverso il Baltico – Unternehmen Hannibal: la più grande operazione di salvatggio via mare di tutti i tempi
€28.00Il 23 gennaio il Comandante in Capo della Kriegsmarine, Grofladmiral Karl Dònitz, diede avvio all’Operazione Hannibal al cui comando mise l’Ammiraglio Oskar Kummetz che ricopriva l’incarico di responsabile del Marineoberkommando Ostsee, e il Contrammiraglio Conrad Engelhardt, comandante dei trasporti navali della Wehrmacht. Il loro compito, semplice nella formulazione, complicatissimo nell’esecuzione, prevedeva l’evacuazione del maggior numero possibile di militari e di civili dalle zone accerchiate dai sovietici. A questo scopo furono riunite tutte le navi disponibili, sia da guerra che civili, dalla corazzata alla motozattera, dal transatlantico al peschereccio, nel complesso alcune centinaia di natanti. Pillau, Gotenhafen ed Hela furono prescelti come porti di imbarco… Nel suo insieme la Llnternehmen Hannibal si dimostrò efficace e fu, a dispetto delle condizioni in cui si svolse, la più grande operazione di salvataggio via mare di tutti i tempi. Dalla fine di gennaio ai primi di maggio, in tre mesi e mezzo, la marina tedesca evacuò circa 550.000 militari e oltre 2.000.000 di civili.
Brossura, 17 x 24 cm. pag. 192 completamente illustrato con foto b/n In allegato DVD
Stampato nel 2016 da Effepi
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Il Reggimento Real Marina Vol. 1 – La “Fanteria Del Mare” Del Regno Delle Due Sicilie 1735-1830
€25.00La storia del Reggimento Real Marina, dalla sua fondazione con la nascita dell’autonomo Regno delle Due Sicilie, alla sua fine con la conquista piemontese dell’Italia meridionale (1735-1861). Il Reggimento partecipò a tutte vicende politiche-militari del Regno e anche ad azioni navali internazionali (quali il bombardamento di Algeri del 1784) e a operazioni militari terrestri (l’assedio di Tolone del 1793 e la difesa dello Stato Pontificio del 1849). Il compito primario dei Fucilieri della fanteria di Mare del Reggimento era la difesa a bordo delle navi, lo sbarco a terra per la creazione di teste di ponte e la difesa dalle incursioni dei pirati che attaccavano i convogli commerciali ricchi di pregiate mercanzie esportate dal Regno. Il Reggimento rivive oggi grazie alla rievocazione storica posta in essere da un gruppo di appassionati di San Cataldo (CL) che ne ha ricostruito uniformi e armamenti.
Brossura, 17 x 24 cm. pag. 514 con alcune illustrazioni a colori
Stampato nel 2017 da Addictions-Magenes Editoriale
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Il Reggimento Real Marina Vol. 2 – La “Fanteria Del Mare” Del Regno Delle Due Sicilie 1830-1861
€25.00La storia del Reggimento Real Marina, dalla sua fondazione con la La storia del Reggimento Real Marina, dalla sua fondazione con la nascita dell’autonomo Regno delle Due Sicilie, alla sua fine con la conquista piemontese dell’Italia meridionale (1735-1861). Il Reggimento partecipò a tutte vicende politiche-militari del Regno e anche ad azioni navali internazionali (quali il bombardamento di Algeri del 1784) e a operazioni militari terrestri (l’assedio di Tolone del 1793 e la difesa dello Stato Pontificio del 1849). Il compito primario dei Fucilieri della fanteria di Mare del Reggimento era la difesa a bordo delle navi, lo sbarco a terra per la creazione di teste di ponte e la difesa dalle incursioni dei pirati che attaccavano i convogli commerciali ricchi di pregiate mercanzie esportate dal Regno. Il Reggimento rivive oggi grazie alla rievocazione storica posta in essere da un gruppo di appassionati di San Cataldo (CL) che ne ha ricostruito uniformi e armamenti.
Brossura, 17 x 24 cm. pag. 434 con numerose illustrazioni e foto a colori
Stampato nel 2017 da Addictions-Magenes Editoriale
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Il T.V. Antonio De Giacomo – Comandante del Smg. Torelli in Atlantico
Il prezzo originale era: €22.00.€11.00Il prezzo attuale è: €11.00.Preceduta da un saggio di Gianni Bianchi sulle missioni in Atlantico di De Giacomo, comandante del famoso sommergibile oceanico Torelli, troviamo pubblicata in questo volume, arricchito di una trentina di fotografie e della riproduzione fotografica delle 17 pagine del rapporto del Tenente sulla seconda missione, l’opera dello stesso Comandante che reca il titolo: “I Sommergibili italiani in Atlantico”. Il presente diario dimostra il valore, la professionalità, il rispetto per i marinai, il coraggio e l’amore per la propria vocazione marinara di un mitico sommergibilista.
brossura, 16,5 x 23,5 cm. pag. 176 con alcune cartine e circa 34 foto b/n
Stampato nel 2015 da Sarasota
Condizioni del libro: la copertina risulta più piccola, sul lato destro di 3mm rispetto al testo
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Images of War. Naval Aviation in the Second World War
Il prezzo originale era: €21.00.€10.50Il prezzo attuale è: €10.50.Philip Kaplan Prezzo di listino 21.00 (sconto 50%)
Il volume fa parte di una serie di monografie interamente illustrate dedicate ai conflitti e agli armamenti compresi nel periodo storico che va dall’inizio del XX secolo ai conflitti del secondo dopoguerra. Particolare enfasi viene riservata alle vicende belliche della Seconda Guerra Mondiale. Frutto di anni di ricerche negli archivi di tutto il mondo, questi volumi mostrano, attraverso centinaia di immagini in b/n accompagnate da esaustive didascalie, uomini, armi e mezzi nel contesto delle campagne militari a cui parteciparono. Il presente volume prende in esame specificatamente l’aviazione navale durante la Seconda Guerra Mondiale.
Brossura, 19 x 24,5 cm. pag. 144 con circa 146 foto b/n
testo in lingua inglese
Stampato nel 2013 da Pen & Sword
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Immersione rapida – La storia segreta dello spionaggio sottomarino
€11.00Dopo sei anni di accurate ricerche, gli autori svelano finalmemte una storia di avventura, ingegno, coraggio e tragedia sotto i mari, coprendo il periodo che va dagli anni immediatamente successivi alla Seconda Guerra Mondiale fino alle attuali operazioni di spionaggio dell’amministrazione Clinton. Il libro spiega per la prima volta come la Marina americana inviasse sottomarini nel cuore dei mari sovietici per intercettare le comunicazioni telefoniche via cavo; fornisce la prova delle possibili responsabilità nella perdita dell’USS Scorpion, scomparso trent’anni fa con tutto il suo equipaggio; rivela le interferenze della Cia, che rischiarono di sabotare una delle più importanti missioni subacquee americane e altre verità nascoste.
Brossura, 13,5 x 19 cm. pag. 444 + 16 pagine fuori testo con 39 foto b/n
Stampato nel 2010 da Il Saggiatore
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Imperi del mare – Dall’assedio di Malta alla battaglia di Lepanto
€28.00La mattina del 7 ottobre 1571 Filippo II di Spagna, il re prudente sempre vestito di nero, religioso e coltissimo, firma documenti da inviare in ogni parte del suo vastissimo impero. A Roma, nello stesso momento, papa Pio V, l’inquisitore intransigente consacrato alla lotta contro gli infedeli, celebra una messa per la vittoria della lega santa. Intanto il sultano islamico Selim, figlio del saggio Solimano il Magnifico ed erede delle mire espansionistiche della dinastia ottomana, parte in gran pompa da Istanbul. Da angoli diversi della terra, il re, il pontefice e il sultano sono concentrati sullo stesso pensiero: l’esito della battaglia di Lepanto, tassello finale del decennale conflitto tra musulmani e cristiani per l’egemonia sul mar Bianco: il Mediterraneo, il cuore del mondo. Dopo cinquant’anni di guerra, schermaglie diplomatiche, assedi leggendari e scorrerie corsare, il più cruento scontro navale del mondo moderno aveva infatti avuto inizio proprio in quelle ore. Nelle pagine sulla battaglia la ricostruzione di Roger Crowley raggiunge il suo culmine, per qualità narrativa e capacità di avvincere il lettore, trascinandolo nel vivo di un conflitto epico, che rappresenta un nodo cruciale della storia moderna.
Cartonato, 16 x 23,5 cm. pag. 337
Stampato nel 2009 da Bruno Mondadori
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In guerra e in pace – Un secolo di Marina Militare nei ricordi di un ammiraglio
€18.00È il 1911 quando Franco Maugeri, tredicenne siciliano, si presenta al concorso per entrare all’Accademia Navale. Diventare ufficiale di Marina è il suo sogno. Inizia così una straordinaria carriera che attraversa il Secolo breve. Si arruola volontario nella Prima guerra mondiale; scala la gerarchia militare nel ventennio tra i due conflitti; nella Seconda Guerra Mondiale è comandante di incrociatori e capo del S.I.S., il servizio di intelligence. Alla caduta del fascismo sarà incaricato di portare il Duce al confino di Ponza e poi della Maddalena, interlocutore degli alleati nelle trattative per l’armistizio, nella resistenza dopo l’8 settembre, nel dopoguerra ha gestito la ricostruzione della Marina, la difficile crisi della migrazione via mare degli ebrei verso la Palestina, ha partecipato alla fondazione della NATO. Dal ponte di comando ha vissuto i momenti epocali della storia italiana che racconta con la passione del testimone e il rigore dello storico.
Brossura, 14 x 21 cm. pag. 312 illustrato con foto b/n
Stampato nel 2016 da Mursia
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Io Raimondo Montecuccoli condottiero e fantasma (Romanzo)
Il prezzo originale era: €28.00.€16.80Il prezzo attuale è: €16.80.Sergio Nesi Prezzo di listino: 28.00 (sconto 40%)
Romanzo “fantastorico” del comandante Sergio Nesi suddiviso in due parti: la prima è basata sulla storia del celebre condottiero tratta dal volume “Raimondo Montecuccoli” (nostro codice 077G016), la seconda narra quella dell’omonimo incrociatore vista attraverso gli occhi dell’autore quando era un giovane ufficiale imbarcato su quell’unità dal luglio 1940 al luglio 1943. Di particolare interesse la descrizione della vita di bordo e dei giornalieri contatti con personaggi divenuti celebri nella Marina di quel tempo e nei decenni successivi.
Brossura, 17 x 24 cm. pag. 402 illustrato con circa 101 tra foto, disegni e cartine
Stampato nel 2011 da Digi Graf
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Italian Naval Camouflage of World War II
€49.00Questo è un nuovo importante studio sugli schemi di mimetizzazione della marina Militare Italiana sviluppato e utilizzato durante la Seconda Guerra Mondiale. Quando l’Italia entrò in guerra nel giugno del 1940, la Regia Marina (marina italiana) era una forza ancora in fase di sviluppo e sia le navi da guerra che le navi mercantili italiane affrontarono i primi anni di guerra senza adottare nessun tipo di mimetizzazione. Nessuno studio, in tal senso, era stato fatto negli anni precedenti. A quel tempo tutte le principali navi da guerra erano dipinte in un grigio chiaro opaco (“grigio cenerino chiaro”), che era stato adottato negli anni ’20 e nei primi anni ’30. Con l’avvento della guerra e l’inizio del traffico di convogli verso la Libia, divenne evidente la necessità di camuffare le navi per scopi di inganno, piuttosto che di occultamento definitivo, e furono intraprese le prime iniziative. Nella prima parte del libro, che utilizza disegni schematici contemporanei, fotografie e profili a colori, l’autore descrive lo sviluppo dei vari schemi adottati per le navi maggiori, come Caio Duilio e Littorio, incrociatori, cacciatorpediniere, motosiluranti, mezzi da sbarco e navi mercantili. Nella seconda e più lunga parte, vengono raffigurate tutte le navi e i loro schemi, in date diverse, mostrando entrambi i lati di una nave, quando possibile. In questa sezione vengono mostrati circa 700 disegni a colori che danno al lettore un quadro completo e dettagliato dell’intero sviluppo del camuffamento navale italiano. Questo importante nuovo libro di riferimento si rivelerà prezioso per storici, collezionisti, modellisti e wargamer e seguirà la scia delle edizioni Seaforth di grande successo riguardanti gli schemi mimetici tedeschi e britannici durante Seconda Guerra Mondiale.
Rilegato, 26 x 20,5 cm. pag. 240 illistrato con foto e profili b/n
Testo in lingua inglese
Stampato nel 2018 da Seaforth Publishing
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Japanese hybrid warships
€59.00Le navi da guerra erano normalmente progettate secondo i rigidi criteri del ruolo che dovevano avere e il loro armamento, ma per ridurre i costi talvolta vennero armate le cosiddette “navi ibride”, che potevano essere utilizzate per scopi differenti, per esempio come incrociatori o come portaerei e persino sottomarini, anche se, ovviamente il loro potenziale non era sempre sfruttato al massimo. Questa bellissima opera completamente illustrata presenta e illustra le navi militari ibride giapponesi, i loro armamenti, le diverse mimetizzazioni e i principali teatri di guerra in cui furono impiegate.
Cartonato 21,5 x 30,5 cm. pag. 232 interamente illustrato con foto b/n e colori + 161 tavole a colori+ 4 fogli in formato B2 di piante in scala.
Testo in lingua inglese
Stampato nel 2009 da Trojca
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Japanese Warship at War Vol. 1
€115.00Primo di una serie di due volumi intramente illustrati, dedicati alla Imperiale Marina Nipponica nella Seconda Guerra Mondiale. Il testo è costituito da essenziali didascalie che illustrano le immagini, spesso a piena pagina, inerenti le varie categorie di naviglio: portaerei, corazzate, incrociatori, cacciatorpediniere, sommergibili. Alcune di queste immagini sono davvero di qualità eccezionale e, mostrano in dettaglio alcuni paqrticolari delle unità raffiguarate. Sono presenti anche alcuni immagini riprese dagli aerei americani in fase di attacco e 18 splendide tavole a colori a piena pagina. Volume indicato sia per i modellisti sia per gli appassionati di guerra navale.
Rilegato, pag. 216 con più di 200 foto b/n + 18 tavole a colori
Testo in lingua inglese
Stampato nel 2006 da Trojca
Condizioni del libro: nuovo
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Japanese Warships at War Vol. 2
€85.00Primo di una serie di due volumi intramente illustrati, dedicati alla Imperiale Marina Nipponica nella Seconda Guerra Mondiale. Il testo è costituito da essenziali didascalie che illustrano le immagini, spesso a piena pagina, inerenti le varie categorie di naviglio: portaerei, corazzate, incrociatori, cacciatorpediniere, sommergibili. Alcune di queste immagini sono davvero di qualità eccezionale e, mostrano in dettaglio alcuni paqrticolari delle unità raffiguarate. Sono presenti anche alcuni immagini riprese dagli aerei americani in fase di attacco. La parte finale del volume riporta ben 60 fotografie a colori che mostrano per la prima volta una serie di navi giapponesi usate come bersagli dagli americani nel 1946 e una serie di grandi riproduzioni presenti nei musei giapponesi e ancora, alcune parti in scala reale che chi ha la fortuna di viaggiare in Giappone, può andare a visitare.
Rilegato, 21,5 x 31 cm. pag. 224 illustrato con oltre 300 foto b/n e 110 foto a colori
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Kaiserliche Hilfskreuzer
€10.00Questa pubblicazione, che si occupa specificatamente delle navi corsare tedesche nella Prima Guerra Mondiale, fa parte di una serie di agili monografie dedicate alla Germania. Ogni volumetto, non esaustivo dell’argomento ma che rappresenta una buona introduzione, è accompagnato da fotografie originali, disegni e, ove occorre, piantine.
Brossura 14,8 x 21 pag. 70 diverse illustrazioni
Stampato nel 2011 da BooPen
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Korvettenkapitan Kentrat du croiseur Emden a l’U-196 1925 – 1945
€75.00Georges Bernage – Luc Braeuer – Ronald McNair
Per realizzare questo volume, si è dato fondo all’intero archivio del Korvettenkapitän Kentrat. Il risultato è un eccezionale album a colori con più di 550 fotografie e documenti, dedicato alla carriera di questo grande ufficiale. Nato nel 1906 nella Mosella, entrò nella Reichsmarine nell’ottobre 1925 come semplice marinaio e divenne rapidamente ufficiale. Le fotografie d’archivio, riprendono l’ufficiale durante la sua crociera di due anni su Emden, Hessen, durante la guerra in Spagna. Nel 1939 entrò a far parte del corpo sommergibili, venendo imbarcato, sull’U-25, poi comandò l’U-8 dal maggio 1940, poi l’U-74, con il quale salvò tre naufraghi dalla Bismarck. Ricevette la Ritterkreuz nel dicembre 194 e, assunse il comando dell’U196 nel settembre 1942 con il quale svolse la più lunga missione dell’intero conflitto su un U-Boot, 225 giorni in mare, rientrando a Bordeaux il 23 ottobre 1943. Nel settembre 1944 fu assegnato alla la base navale della Kriegsmarine a Kobe, in Giappone, fino alla fine della guerra. Lo troviamo poi fianco a fianco con l’ex ammiraglio Dönitz nelle amicizie del dopoguerra. Morì il 9 gennaio 1974. Questo album presenta una ricca iconografia in gran parte da lui sottotitolata, comprendente 130 foto riguardanti l’U-196 e dodici eccezionali foto d’epoca a colori (con il suo cane Polo, di ritorno da una missione dall’U-196), documenti e oggetti personali. È un libro mai visto prima nella sua presentazione iconografica, dove ritroviamo passo dopo passo la crociera di questo grande marinaio attraverso i suoi documenti personali, le lettere che scriveva ai suoi genitori durante i suoi scali, le sue divise, ecc.
Rilegato, 21.5 x 30 cm. pag. 350 riccamente illustrato con foto b/n e alcune foto a colori
Testo in lingua francese
Stampato nel 2022 da Heimdal
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Kriegsmarine – History, Uniforms, Headgear, Insignia, Equipment 1935-1945
€99.00Questa opera, completamente illustrata, traccia la storia, l’organizzazione, le uniformi e gli equipaggiamenti, tra il 1935 e il 1945, della marina da guerra tedesca. Con quadri di alto livello e una truppa ben addestrata e armata, la marina tedesca ha suscitato il rispetto e l’ammirazione dei suoi avversari. In questo libro gli autori hanno voluto porre l’accento sui marinai anonimi, che operarono sui posamine, vedette veloci, dragamine, incrociatori o sottomarini. Per fare questo hanno selezionato fotografie originali, assolutamente inedite, provenienti da archivi privati. Le uniformi e gli oggetti presentati sono assolutamente autentici e provenienti anche questi da collezioni private. Uo spazio particolare è stato destinato agli oggetti famigliari, molto amati dai marinai tedeschi che hanno conservato le tradizioni.
Cartonato 21 x 30 cm. pag. 250 interamente illustrate con foto b/n e colori
Testo in lingua inglese
Stampato nel 2012 da Schiffer
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Kriegsmarine at war
€55.00Non solo per appassionati e modellisti, ma anche per storici, questa bella opera, solamente illustrata, mostra mezzi, officine e uomini della Kriegsmarine durante la guerra. Le immagini, molte delle quali assolutamente inedite, presentano mezzi, particolari degli armamenti, uomini al lavoro o schierati in parata, prigionieri e relitti, e non dimenticano porti e cantieri navali. Il volume è accompagnato da incredibili fotografie a colori e da diverse tavole di profili a colori.
Cartonato 21,5 x 31 cm. pag. 208 interamente illustrate con foto b/n + 27 foto e profili a colori
Testo in lingua inglese/tedesco
Stampato nel 2005 da Trojca
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L’ epopea dei convogli e la guerra nel Mare del Nord
€22.00A sessantacinque anni dal termine dell’ultimo conflitto mondiale, questo libro descrive le missioni svolte dalle flotte alleate e quella tedesca fra il Mare del Nord e le coste artiche, utilizzando documenti inediti provenienti dagli archivi tedeschi, inglesi e norveggesi. Ad esempio sono ampiamente descritti l’occupazione tedesca della Norveggia nell’aprile 1940 e i convogli britannici diretti verso i porti sovietici nel Mar Glaciale Artico. Sono fornite informazioni sulle batterie costiere del Vallo Atlantico, che le truppe tedesche dislocarono lingo le coste belghe, olandesi, tedesche, danesi e norveggesi per prevenire sbarchi alleati e per contrastare le incursioni svolte dalla Royal Navy. La parte iconografica è costituita da oltre 100 fotografie, mappe e disegni.
Brossura 17 x 24 cm. pag. 320 con alcune illustrazioni b/n
Stampato nel 2010 da Mattioli
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L’affondamento dello Scharnhorst
€10.00Questo libro offre un resoconto puntuale e dettagliato delle varie fasi che caratterizzazrono la scoperta e la caccia all’unità della Kriegsmarine da parte della Royal Navy, facendone rivivere i momenti più drammatici. Il potente incrociatore germanico, che rappresentava un grave pericolo per i convogli alleati, venne affondato dagli inglesi e dei circa 1.800 uomini dell’equipaggio se ne salvarono 36. In appendice un’ampia descrizione tecnica delle navi che parteciparono alle operazioni, completate da dati statistici sulla composizione dei convogli, sugli apparati radar e sulle condizioni meteorologiche.
Brossura 14 x 21 cm. pag. 110 + 32 di foto b/n
stampato nel 2009 da Mursia
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L’eroe italiano Teseo Tesei
€20.00Questa è la riedizione, accompagnata da un articolo scritto nel 1945, del volume di Arnaldo Cappellini pubblicata nel 1947. Pur non potendo l’autore attingere all’epoca a tanti documenti pubblicati in seguito dall’Ufficio storico, il libro traccia una “bella avventura”, dalla quale traspare una grande ammirazione per Teseo Tesei. Il volume è accompagnato, oltre che da diverse fotografie degli uomini e dei mezzi in azione, anche dalla fotografia delle Medaglie d’oro della X M.A.S.
Brossura 17 x 24 cm. pag. 198 con alcune foto b/n
Stampato nel 2009 da Sarasota
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L’incrociatore pesante Prinz Eugen
€28.00Nome: Prin Eugene. Tipo: Incrociatore pesante. Classe: Admiral Hipper. Varo: 22 agosto 1938. In questa pubblicazione troviamo, completamente illustrata con fotografie e riproduzione dei progetti, la storia, completa di tutti i dati tecnici, dalla progettazione agli armamenti, alle canzoni scritte in suo onore, dell’incrociatore tedesco sopravvissuto alla guerra e affondato in un esperimento effettuato dagli U.S.A. nell’atollo di Bikini nel 1946.
Brossura 14 x 21 cm. pag. 160 con oltre 200 illustrazioni b/n. Allegato dvd con filmati d’epoca e gallerie fotografiche
Stampato nel 2009 da Effepi
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L’opera di Cesare Laurenti – Realizzazioni e progetti
€60.00Nel particolare settore dell’arma subacquea fu figura di spicco nei primi vent’anni del XX secolo Cesare Laurenti, l’uomo a cui si devono la maggior parte dei sommergibili entrati in servizio nella nostra Marina in quel periodo e le cui realizzazioni trovarono anche all’estero i giusti riconoscimenti, concretizzatisi in un gran numero di battelli venduti a molte Marine straniere. Questo volume costituisce una biografia tecnica di Laurenti, in quanto accenna alla vita dell’uomo, ma studia con maggior attenzione ciò che egli ha compiuto; tratta quindi dei progetti mai realizzati e delle effettive costruzioni sia per la Regia Marina che per le Marine straniere. La parte iconografica del lavoro è costituita da fotografie, disegni tecnici e tabelle e numerosi disegni in scala 1:200 in pagine ripiegate fuori testo che mostrano in tutti i particolari i mezzi esaminati.
Rilegato, 25 x 29 cm. pag. 335 illustrato con centinaia di foto b/n e numerosi disegni in grandi tavole ripiegate
Stampato nel 2002 dall’Ufficio Storico della Marina Militare
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L’ultima crociera dell’ammiraglio Spee – Le battaglie navali di Coronel e delle Falkland
€22.00Hans Pochhammer
“Il Conte von Spee ha guidato la sua squadra alla vittoria, sostenendo la lotta per la libertà dei mari. Egli è caduto sulla breccia e si è immolato con le sue navi e i suoi marinai, combattendo per l’avvenire della Germania. Che il loro ricordo viva perenne nell’animo del popolo tedesco.”
Grand’Ammiraglio Enrico principe di Prussia
Brossura, 14 x 21 cm. pag. 176 + 18 pagine fuori testo con 29 foto b/n, 3 illustrazioni e 2 cartine
Stampato nel 2009 da Effepi
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L’ultimo corsaro del Mediterraneo
€25.00Da Genova all’Estremo Oriente, da Misurata a Rodi e dalle grandi rotte oceaniche a Messina e al golfo del Quarnaro, sono le tappe che nei primi decenni del secolo scorso hanno scandito la lunga e avventurosa esperienza militare del comandante Antonio Sulfàro. Questo, in un momento particolarmente difficile della storia nazionale, dimostrando non comuni doti di ardimento e amor di Patria, seppe intraprendere e portare a compimento un’impresa altamente rischiosa, che consentì a Gabriele d’Annunzio e ai suoi legionari di resistere a Fiume, creando così le premesse prima per la sua internalizzazione e poi per il suo passaggio all’Italia.
Cartonato, 17 x 24,5 cm. pag. 283 con circa 30 illustrazioni b/n
Stampato nel 2010 da Chiaramonte Editore
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L’attacco dei sommergibili tedeschi e italiani nei mari delle Indie occidentali (febbraio-aprile 1942) – Operazione Westindien
€35.00Francesco Mattesini
Di tutte le battaglie della Seconda Guerra Mondiale, quella dell’Atlantico fu di gran lunga la più accanita e complessa. Durante sessantotto mesi, dal settembre 1939 al maggio 1945, aerei, navi e sommergibili tedeschi, con l’appoggio dal giugno del 1940 al settembre 1943 sei sommergibili italiani, cercarono incessantemente di colpire con la massima efficacia le rotte di comunicazione avversarie sulle quali scorreva un traffico di rifornimenti e di armamenti d’importanza vitale per gli anglo-americani. A questa battaglia, che potremmo chiamare il “fronte Atlantico”, parteciparono attivamente trentadue sommergibili italiani, dal primo all’ultimo giorno di quella parte del conflitto che ci vide alleati della Germania.
Brossura, 17,5 x 25,5 cm. pag. 268 con numerose foto b/n
Stampato nel 2020 da Soldiershop
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La Armada espanola (I) – El Mediterraneo siglo XVI
€14.00Numero speciale della rivista spagnola Desperta Ferro sulla presenza dell’Armada Spagnola nel Mediterraneo nel secolo XVI. Le forze navali hanno svolto un ruolo chiave in tutta la storia della Spagna, nate dalla congiunzione delle antiche marine di Castiglia e Aragona, furono il naturale lungo braccio, per comunicare con i territtori sparsi dell’Impero. Questo numero speciale, di questa nuova serie, si concentra sulla marina spagnola nel Mediterraneo nel corso del XVI secolo, per esporre sia le origini della Armada spagnola e le sue principali caratteristiche, sia a livello organizzativo (logistica, finanziamento per le costruzioni, tipologia e caratteristiche dei bastimenti da guerra, vera eccellenza del periodo). Viene inoltre trattato in maniera approfondita, la tecnica di combattimento navale delle navi a vela e la vita dei soldati, in un periodo storico in cui, la lotta contro la potenza turca, rappresentò un pesante fardello per la nuova potenza europea.
Brossura, 21 x 30 cm. pag. 82 con numerose illustrazioni (disegni) a colori
Testo in lingua spagnoal
Stampata nel 2018 da Desperta Ferro
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La battaglia aeronavale di Mezzo Giugno. Operazione Julius. Il contrasto italo-tedesco alle operazioni britanniche “HARPOON” e “ VIGOROUS”
€44.00Francesco Mattesini
Nella Seconda Guerra Mondiale, l’importanza di Malta è stata uno degli elementi determinanti per il successo degli Alleati, perché è servita come importantissima base aerea e base navale, dalla quale i britannici, operando da quella invidiabile posizione strategica, poterono attaccare i convogli dell’Asse in Libia, con risultati a volta straordinari, come quello dell’annientamento del grosso convoglio Beta (“Duisburg”) la notte del 9 novembre 1941 nel Mare Ionio. Per Londra, era prioritario soddisfare le necessità di rifornimento di Malta, organizzando convogli fortemente scortati che partivano da Alessandria e da Gibilterra, ma addirittura anche da Clyde, nella Scozia sud-occidentale. E questo passaggio di navi dall’Atlantico al Mediterraneo avveniva allorché le necessità incombenti, costringevano ad organizzare i convogli nel Regno Unito con la scorta rafforzata dalle unità della Home Fleet, la cui principale base era Scapa Flow, nelle Isole Orcadi. Pertanto, il rifornimento di Malta, con carburante, munizioni, mezzi di combattimento, artiglierie e prodotti alimentari, rappresentò sempre, negli anni tra il 1940 e il 1942, non soltanto un grosso problema logistico, ma anche un ingentissimo sforzo di carattere operativo, dovendo spesso raccogliere unità navali da ogni settore di operazioni, dall’Artico all’Oceano Indiano, per poter fronteggiare, adeguatamente, le ingenti forze aeronavali messe in campo dalle potenze dell’Asse per impedire l’arrivo a Malta dei convogli stessi, sia che giungessero da occidente come da oriente.
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La battaglia del Mediterraneo (1940-1945)
€18.00Per tre anni le forze contrapposte dell’Asse e degli Alleati hanno combattuto duramente la battaglia per il Mediterraneo: da un lato la Marina italiana, impegnata a garantire la corrente dei rifornimenti alle truppe combattenti sulla sponda africana, e dall’altra la Marina britannica, decisa a interromperla e mantenere aperta l’antica via imperiale, sostenendone il caposaldo tradizionale: la base di Malta. Nessun autore ha mai messo in evidenza, prima di Macintyre, quanto le varie battaglie e campagne militari per il controllo del Mediterraneo e delle rotte seguite dal traffico dei rifornimenti abbiano avuto importanza determinante ai fini della vittoria o della sconfitta degli eserciti contrapposti. Questo libro sottolinea come tale premessa della vittoria fu stabilita attraverso anni di aspra lotta combattuta dentro, sopra e sotto le acque. Una lotta nella quale i britannici, che in partenza ebbero tutti gli svantaggi derivanti dal fatto di aver trascurato in tempo di pace l’aviazione navale sia imbarcata sia con base a terra, e di dover fronteggiare forze italiane e tedesche più poderose delle proprie, conseguirono il successo chiudendo le linee marittime fra l’Italia e l’Africa settentrionale. Prefazione di Aldo Cocchia.
Brossura, 15,5 x 21 cm. pag. 302 con circa 97 foto b/n e alcune cartine
Stampato nel 2014 da Odoya
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La battaglia della Meloria – Il più grande scontro navale del Medioevo
€12.00La Meloria (6 agosto 1284) fu in tutta probabilità la più grande battaglia navale del Medioevo occidentale. Vide contrapporsi due delle maggiori potenze marittime del Mediterraneo basso-medievale, Genova e Pisa, da tempo impegnate in un aspro confronto politico-economico per la supremazia nel Tirreno e il controllo di rotte, mercati e piazze d’affari nel Mediterraneo. Per capire veramente le cause e gli effetti della Meloria, l’evento va collocato in un quadro più ampio, che è appunto quello del confronto e della competizione fra le grandi città marittime italiane. Se le tensioni fra Genovesi e Pisani erano frequenti nel XII-XIII secolo, tuttavia il precipitare della crisi può essere rintracciato in un momento: la cosiddetta “guerra di Acri”, che si svolse trent’anni prima della Meloria nella città crociata capitale del Regno di Gerusalemme. La guerra (tra Genova, Pisa e Venezia) si concluse nel 1258 con la vittoria di Veneziani e Pisani, alleati contro i Genovesi. Ma fu proprio da lì che ebbe inizio il lento ma inesorabile decadimento di Pisa per una serie di circostanze descritte nella presente monografia.
Brossura, 13 x 19 cm. pag. 127
Stampato nel 2015 da Arkadia
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La battaglia di Azio – 31 a. C. La caduta di Antonio e Cleopatra
€18.00Si Sheppard
Nel 32 a.C. Roma repubblicana era sconvolta dalla guerra civile che contrapponeva le forze di Ottaviano, a occidente, a quelle di Antonio e Cleopatra ad oriente. Nelle acque prospicienti Anzio – sulla costa occidentale della Grecia – avvenne il decisivo scontro tra le flotte di Ottaviano e Antonio, conclusosi con la pesante sconfitta di quest’ultimo. La battaglia navale di Anzio è una delle più famose di tutti i tempi e concluse la secolare esperienza della Repubblica romana.
Brossura, 17 x 24 cm. pag. 151 con molte illustrazioni b/n e colore
Stanmpato nel 2013 da Libreria Editrice Goriziana
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La Battaglia di Capo Teulada (27-28 novembre 1940)
€34.00L’opera, frutto di anni di ricerca negli archivi militari, si basa su una vastissima documentazione italiana e straniera ed esamina la strategia navale italiana dopo lo scontro di Punta Stilo e dopo la notte di Taranto. Ricostruisce in modo preciso e dettagliato la battaglia di Capo Teulada, condotta tra la flotta italiana e la squadra navale britannica di Gibilterra, portando alla scoperta di un episodio che occupa una posizione importante nella storiografia della guerra nel Mediterraneo, elementi che danno una nuova dimensione ad una pagina della nostra stoeria militare e che, portò al cambio di responsabilità ai vertici della Regia Marina dopo quell’infelice scontro navale. Ottimo l’apparato iconografico costituito da documenti, fotografie d’epoca, cartine e tavole in b/n e a colori.
Brossura, 17 x 24 cm. pag. 515 con circa 158 foto b/n, 20 cartine a colori e b/n e 19 profili a colori
Stampato nel 2000 dall’Ufficio Storico della Marina Militare
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La battaglia di Capo Teulada (27-28 novembre 1940)
€30.00Francesco Mattesini
L’opera, frutto di anni di ricerca negli archivi militari, si basa su una vastissima documentazione italiana e straniera ed esamina la strategia navale italiana dopo lo scontro di Punta Stilo e dopo la notte di Taranto. Ricostruisce in modo preciso e dettagliato la battaglia di Capo Teulada, condotta tra la flotta italiana e la squadra navale britannica di Gibilterra, portando alla scoperta di un episodio che occupa una posizione importante nella storiografia della guerra nel Mediterraneo, elementi che danno una nuova dimensione ad una pagina della nostra storia militare e che, portò al cambio di responsabilità ai vertici della Regia Marina dopo quell’infelice scontro navale.
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La battaglia navale del 2 dicembre 1942 nel canale di Sicilia
€19.90Francesco Mattesini
La battaglia anche detta del banco di Skerki ebbe luogo il 2 Dicembre 1942, nel mar Mediterraneo nei pressi della costa tunisina. Un convoglio mercantile italiano, scortato da alcune navi da guerra della Regia Marina e diretto in Libia, fu attaccato da una squadra navale della Royal Navy. Il convoglio italiano era costituito da un piroscafo tedesco, e da alcune motonavi italiane. La squadra d’attacco britannica nella battaglia affondò l’intero convoglio – oltre al cacciatorpediniere Folgore facente parte della scorta, senza riportare alcun danno immediato. La battaglia fu iniziata dal comandante italiano, capitano di vascello Aldo Cocchia, imbarcato sul Nicoloso da Recco, un cacciatorpediniere della classe Navigatori, che ordinò alle sue navi di attaccare. Nel combattimento persero la vita 2.200 italiani tra quelli imbarcati sul Folgore e i marinai del convoglio, oltre a moltissimi soldati di fanteria trasportati. Più precisamente, vi furono 286 morti della Regia Marina. Dei 1.766 militari trasportati dall’Aventino e dal Puccini, in gran parte fanti della Divisione Superga, destinati al fronte tunisino se ne salvarono solo 239!
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La beffa di Buccari
€10.00Gabriele D’Annunzio
Nella notte tra il 10 e l’11 febbraio 1918 tre piccoli scafi (MAS) con a bordo trenta marinai comandati da Gabriele D’Annunzio partono da Trieste e raggiunta la baia di Buccari presso Fiume silurano un piroscafo austriaco là ancorato. Pur non avendo una vera e propria importanza militare l’impresa ebbe il merito di risollevare il morale della Marina e dell’Esercito italiani messi a dura prova dalla grave sconfitta di Caporetto di qualche mese prima. D’Annunzio stesso descrisse questa avventura e la diede alle stampe con Treves nel 1918.
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La distruzione del convoglio “Tarigo” 15-16 aprile 1941
€19.90Francesco Mattesini
Il convoglio “Tarigo, costituito da quattro piroscafi tedeschi e uno italiano, scortato dai cacciatorpediniere italiani Luca Tarigo, Baleno e Lampo, partito da Napoli e diretto a Tripoli con elementi della 15a Divisione corazzata germanica, destinata a rinforzare l’Afrika Korps del generale Erwin Rommel, la notte del 15-16 aprile 1941 fu attaccato nelle acque tunisine delle Secche di Kerkenna dai cacciatorpediniere britannici Jervis, Janus, Nubian e Mohawk (salpati da Malta), e interamente distrutto.
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La fallimentare strategia della flotta in potenza (Fleet in being) della regia Marina (giugno-dicembre 1940)
€29.00Francesco Mattesini
Il 10 giugno 1940 la Regia Marina Italiana entrò in guerra con una grande flotta, ma purtroppo non ancora perfettamente a punto. Dati alla mano il potenziale navale nazionale era di consistenza assai inferiore a quello della coalizione franco-britannica, visto che la Regia Marina, sulle sei navi da battaglia teoricamente disponibili, ne aveva efficienti, e in grado di combattere, soltanto due, la Giulio Cesare e la Conte di Cavour entrambe rimodernate nel 1937, a cui si dovevano ancora aggiungere altre due corazzate rimodernate del medesimo tipo, l’Andrea Doria e la Caio Duilio, tutte e quattro armate con dieci cannoni da 320 mm, un calibro inferiore a quello disponibile nelle unità delle flotte nemiche. Le altre due grandi navi da battaglia di costruzione moderna, la Littorio e la gemella Vittorio Veneto, di oltre 41.000 tonnellate ed armate con nove cannoni da 381 mm, nel maggio 1940, si trovavano ancora in periodo di addestramento, per poi entrare in servizio nell’estate.
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La flotta di Roma imperiale. La strategia gli uomini le navi
€11.00Giuseppe Luigi Nonnis
La potenza di Roma è stata costruita non solo dalle legioni, la più perfetta macchina da guerra che il mondo abbia mai conosciuto, ma anche dalle flotte che andarono a costituire la marineria romana fin dai tempi repubblicani. In questo denso e approfondito volume, l’autore esamina, attraverso l’incrocio di tutte le fonti disponibili – letterarie, archeologiche, epigrafiche, numismatiche – l’evoluzione della flotta capitolina, la sua composizione, gli armamenti in dotazione, la tipologia delle imbarcazioni, con particolare attenzione al personale di bordo – i classiarii – che servirono sotto le insegne della repubblica prima e dell’impero poi.
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La Grande Guerra nel mare Adriatico
€24.00Sulla Prima Guerra Mondiale è stato scritto moltissimo durante e dopo quel conflitto, ma forse ancorpiù se ne è scritto in questo secondo dopoguerra, specialmente in Italia. Si potrebbe ritenere che ciò sia dovuto al fatto che da quella guerra l’Italia ne uscì vittoriosa, credo però verosimile che se ne parli e se ne scriva tuttora per le testimonianze che ancor oggi conservano molti di quelli che furono i campi di battaglia situati sul territorio nazionale o ad esso adiacenti e moltissimi scritti si rifanno appunto a quelle testimonianze. Ciò non può dirsi evidentemente sulla guerra combattuta sul mare ed è forse per questo che la storiografia della guerra marittima, in particolare quella più recente, non è altrettanto ricca, ma sicuramente anche perché la lotta sul mare, che per la marina italiana si identificò con la guerra navale in Adriatico, non ebbe nel Paese altrettanta risonanza di quella combattuta dal fante nelle trincee del Carso.
Brossura, 16 x 23 cm. pag. 446 con circa 250 tra mappe e foto b/n
Stampato nel 20111 da Luglio Editore
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La Grande Guerra nel Mediterraneo Vol. I 1914-1916
€35.00La Grande Guerra nel Mediterraneo è il primo lavoro di Paul Halpern ad essere presentato al lettore italiano. Fra il 1914 e il 1918 nel relativamente piccolo spazio mediterraneo si affrontarono le Marine inglese, francese, italiana, russa, da una parte, alle quali poi si aggiunsero quella giapponese e americana, e tedesca, austro-ungarica e turca, dall’altra. A quel mosaico di settori, campagne e operazioni, apparentemente slegati l’uno dall’altro, è corrisposta nella storiografi a navale una grandissima quantità di studi, narrazioni e memorie, spesso assai valide, ma altrettanto scollegate, non sorrette da quella visione d’insieme che Halpern riesce, invece, per la prima volta a dare del teatro mediterraneo, partendo da un’imponente opera di ricerca incrociata in tutti gli archivi, mai prima svolta. Ciò consente al lettore, da un lato, di farsi un’idea più precisa sull’importanza del Mediterraneo nel quadro della guerra marittima e, in generale, del Primo conflitto mondiale, dall’altro, di apprezzare meglio il ruolo e il peso effettivamente assunti dai singoli settori e dalle singole Marine. Connessa è l’indagine che l’autore ha condotto su ambiti, poco o punto esplorati, come gli orientamenti politico-militari degli alti comandi navali, i piani di guerra e la stessa genesi delle operazioni navali nonché i rapporti fra le Marine all’interno dei rispettivi campi di lotta, i reciproci giudizi e le relazioni fra queste, la politica e le altre forze armate. Ne esce un quadro assai diverso da quello che fi no ad oggi molti avevano delineato e che sovverte molte convinzioni che sembravano consolidate e più d’una interpretazione che appariva definitivamente acquisita, anche per quanto nello specifico concerne l’Adriatico.
Brossura, 14 x 21 cm. pag. 580 + XXXII pagine fuori testo con 32 foto b/n
Stampato nel 2009 da Libreria Editrice Goriziana
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La Grande Guerra nel Mediterraneo Vol. II: 1917-1918
€35.00La Grande Guerra nel Mediterraneo è il primo lavoro di Paul Halpern ad essere presentato al lettore italiano. Fra il 1914 e il 1918 nel relativamente piccolo spazio mediterraneo si affrontarono le Marine inglese, francese, italiana, russa, da una parte, alle quali poi si aggiunsero quella giapponese e americana, e tedesca, austro-ungarica e turca, dall’altra. A quel mosaico di settori, campagne e operazioni, apparentemente slegati l’uno dall’altro, è corrisposta nella storiografi a navale una grandissima quantità di studi, narrazioni e memorie, spesso assai valide, ma altrettanto scollegate, non sorrette da quella visione d’insieme che Halpern riesce, invece, per la prima volta a dare del teatro mediterraneo, partendo da un’imponente opera di ricerca incrociata in tutti gli archivi, mai prima svolta. Ciò consente al lettore, da un lato, di farsi un’idea più precisa sull’importanza del Mediterraneo nel quadro della guerra marittima e, in generale, del Primo conflitto mondiale, dall’altro, di apprezzare meglio il ruolo e il peso effettivamente assunti dai singoli settori e dalle singole Marine. Connessa è l’indagine che l’autore ha condotto su ambiti, poco o punto esplorati, come gli orientamenti politico-militari degli alti comandi navali, i piani di guerra e la stessa genesi delle operazioni navali nonché i rapporti fra le Marine all’interno dei rispettivi campi di lotta, i reciproci giudizi e le relazioni fra queste, la politica e le altre forze armate. Ne esce un quadro assai diverso da quello che fi no ad oggi molti avevano delineato e che sovverte molte convinzioni che sembravano consolidate e più d’una interpretazione che appariva definitivamente acquisita, anche per quanto nello specifico concerne l’Adriatico.
Brossura 14 x 21 cm. pag. 536 + XL pagine fuori teso con 32 foto b/n
Stampato nel 2010 da Libreria Editrice Goriziana