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Geopolitica e strategia. L’Italia nel Mediterraneo allargato
€23.00AA.VV.
Il Libro analizza il ruolo dell’Italia nel contesto geografico e politico del bacino del Mediterraneo allargato al Grande Medioriente, ponendo l’attenzione su alcuni eventi conflittuali che da qualche tempo si susseguono con insolita rapidità. Per fare questo, gli otto Autori hanno deciso di chiamare in causa la teoria geopolitica, le relazioni internazionali e il ruolo dell’Alleanza Atlantica così come espresso nei concetti strategici che la Nato ha elaborato nel tempo. Lasciarsi condurre lungo il solco di tali paradigmi consente di sistematizzare logicamente i fatti, proiettando anche lo sguardo sui possibili sviluppi futuri. Una questione fondamentale per un Paese come l’Italia, al centro di condizionamenti e opportunità, in un futuro ricco di incognite, mentre in gioco sono sicurezza, benessere e prosperità.
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George Patton e la Battaglia di Sicilia
€28.00George Patton – AA.VV.
George Patton e la Battaglia di Sicilia, riporta le memorie scritte da Patton sulla battaglia di Sicilia, in particolare lo sbarco a Gela, i combattimenti di Troina e la presa di Palermo. Approfondimenti sugli stessi argomenti ed altri tipo il massacro di Biscari e gli schiaffi, da parte degli storici Atkinson, Este, Pond.
Brossura, 24 x 23 cm. pag. 144 riccamente illustrato con foto b/n e alcune foto a colori
Stampato nel 2025 da Sarasota
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German Wings in Italian Skies. Imperial, inter-war and Luftwaffe military aircraft in Italy, 1911-1945
€75.00Luigino Caliaro
“German Wings in Italian Skies” racconta la storia degli aerei tedeschi in Italia, dal monoplano Etrich ‘Taube’ in poi, ma il vero nucleo del libro si concentra sui tipi della Luftwaffe consegnati alla Regia Aeronautica e all’ANR, come il Ju -87, il Bf 109, il Bf 110, il Do 217 caccia notturno, Fi 156 e Ju 88. Il testo altamente dettagliato è accompagnato da una superba selezione di oltre 600 immagini molto rare, la maggior parte delle quali mai viste o pubblicate prima, e splendidi profili a colori, commissionati all’artista digitale Janusz Światłoń. Sono presenti alcune appendici estremamente interessanti su argomenti diversi, come gli alianti tedeschi in servizio italiano e la storia raramente conosciuta dei piloti italiani che andarono in Germania per addestrarsi a pilotare il Me 163 Komet. Imperdibile
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Ghibli. Diario dei miei cieli d’Africa tra il 1940 e 1943
€20.00William Dusi
William Dusi nasce a Cesenatico (Forlì) il 6 Maggio 1916 da Elio Dusi e Ida Cirielli. I genitori gestiscono un negozio di fornaio sul porto canale di Cesenatico. Dopo aver conseguito il diploma di terza media (o la allora equivalente scuola) lavora per suo padre. Affascinato dall’Aviazione, si iscrive di nascosto alla scuola di Aviano poiché i genitori sono contrari. Quando mamma Ida lo viene a sapere gli raccomanda di «volare piano e basso». In seguito parte per la II Guerra e dopo l’8 settembre si rifugia sugli Appennini, lo svolgersi degli eventi lo conosciamo grazie al suo diario. Al termine della guerra, conosce tramite amici Franca Gigli, di Cento (Ferrara) che poi sposerà nel 1944. Ha tre figli, due femmine ed un maschio. Inizia quindi l’attività di imprenditore nel campo delle acque minerali e bibite. La sua vita continua così, tra lavoro e famiglia. A 77 anni si spegne nella sua Cesenatico il 3 luglio 1993.
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Gianlino Baschirotto – Vittorioso in Spagna Malta Tobruk Tunisia. Due volte Asso
€22.00Corredata da una sessantina di fotografie in b/n, la biografia agile ed appassionata dell’ormai leggendario Colonnello Gianlino Baschirotto, pilota in Guerra di Spagna e nella Seconda Mondiale. Licenziato a Campoformido e conseguito il brevetto di pilota militare ad Aviano, fu coraggioso pilota di velivoli entrati nella storia del volo, come, ad esempio, l’Aermacchi C.202 Folgore e l’Aermacchi C.205 Veltro. Unico aviatore italiano fregiato due volte del titolo di Asso dell’Aviazione, fu, dopo la fine della guerra tra i piloti della neonata Formazione Acrobatica, e, negli anni sessanta ebbe modo di cimentarsi ai comandi di aerei inglesi e americani come il De Havilland Vampire e il Republic F-84F Thunderstreak
Brossura, 16,5 x 23,5 cm. pag. 121 con circa 60 foto b/n e 1 cartina
Stampato nel 2015 da Sarasota
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Gianni Caproni – Una storia italiana
€20.00Ha fatto volare non solo aerei, ma anche sogni. La figura di Gianni Caproni, il più geniale protagonista dell’epopea regina del XX secolo, la conquista dei cieli, è finora rimasta quasi nascosta dal fascino dei suoi straordinari velivoli, che ancora detengono imbattuti record e primati tecnologici. Questo libro riporta in primo piano l’umanità di una figura poliedrica, di un artista prima che un ingegnere, di un innamorato della natura dedito al progresso dell’industria, di un patriota idealista che voleva abbattere i confini del mondo. Una vicenda immersa nella storia del ‘900, a diretto contatto con i suoi attori, da Mussolini a Churchill, da D’Annunzio a Eisenhower.
Brossura, 14 x 21 cm. pag. 304
Stampato nel 2014 da Macchione
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Giarabub 1941. Un oasi, una battaglia, una leggenda
€29.00Pierluigi di Colloredo Mels
La sconfitta subita in Egitto e Cirenaica dall’esercito del Maresciallo Rodolfo Graziani, culminata nell’annientamento della 10a Armata nel febbraio del 1941, costituisce la più grave disfatta dell’esercito italiano nel corso della propria storia, peggiore anche di quella avvenuta il 24 ottobre 1917 e passata alla storia con il nome di battaglia di Caporetto. Ma, come dopo Caporetto, non mancarono durante la ritirata episodi eroici, come a Pozzuolo del Friuli, così anche in Cirenaica si ebbe un episodio che in tanto sfacelo salvò l’onore del soldato italiano: la difesa di Giarabub.
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Ginetto Brizzolari
€22.00Gianni Bianchi
In questo libro, accompagnato da un bel repertorio iconografico, l’autore fa rivivere i sentimenti nascosti e i momenti di gloria di Gino Brizzolari, grande componente della prima formazione aerea acrobatica e primo caduto delle frecce tricolori. L’opera, attraverso un processo di ricerca delle varie tesi degli anni ’30 sull’impiego del carro armato, della nave e dell’aereo, fa capire con naturalezza la scelta di “Ginetto” di far parte dello stormo caccia “Incocca, Tendi, Scaglia”. Il caccia CR 20 era l’aereo che più si adattava alla sua spericolatezza, in breve ne divenne padrone e con questo rappresentò l’Aeronautica Militare Italiana in tutto il mondo.
Brossura 17 x 24 cm. pag. 224 con 83 foto b/n e 10 a colori
Stampato nel 2009 da Sarasota
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Giovani aquile
€20.00Gianni Bianchi
Le storie spesso dimenticate di molti pluridecorati aviatori apuani e lucchesi nella II guerra mondiale, da Lido Poli a Renzo Simoni, da Fortunato Federici a Osvaldo Bertolaccini, da Bruno Buselli a Giulio Cosi, da Aldo Marchetti a Ivo Luisi, da Renzo Mencaraglia a Pietro Cantucci, da Raul di Fiorino a Virginio Teucci. Numerose illustrazioni b/n e a colori.
Brossura 16 x 23 cm. pag. 176 con diverse copie b/n
Stampato nel 2008 da Sarasota
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Giovani assi
€16.00Il libro ci regala una serie di storie riguardanti piloti italiani che hanno volato a partire dalla fine degli anni ’20 fino al termine della Seconda Guerra Mondiale. Storie vere, storie vissute in cielo a bordo dei diversi aerei (caccia, bombardieri, aerosiluranti), nel tentativo di contrastare la superiore aviazione inglese ed americana.
Brossura 17 x 24 cm. pag. 136 con alcune foto b/n
Stampato da Sarasota
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Giovanni “Nani” Lucchini – Un pilota veneto della Regia Aeronautica
€28.00Giovanni Battista Lucchini è stato un eccellente pilota di aerei tra le due guerre, ma è quasi sconosciuto al di fuori dell’ambiente aeronautico. Fu componente della prima pattuglia acrobatica italiana a Campoformido, prese parte alla crociera del 1934 in Europa Occidentale con i Fiat Cr.30 e alla corsa Istres-Damasco-Parigi del 1937; colpito dalla contraerea inglese durante un’azione di bombardamento della base di Gibilterra nell’agosto del 1940 scomparve in mare con tutto l’equipaggio. Il volume del figlio Massimo ne ricostruisce la vita dalle origini della famiglia all’ultimo volo, sulla base di rigorosi documenti storici. In appendice una rassegna fotografica degli 80 tipi di aerei pilotati, le abilitazioni, i reparti di appartenenza e le onorificenze.
Rilegato, 26,5 x 21,5 pag. 116 illustrato con circa 143 foto b/n e varie riproduzioni di documenti
Stampato nel 2012 da Giorgio Apostolo
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Giugno 1940 – La battaglia delle Alpi
€29.00Pierluigi Romeo Di Colloredo Mels
La battaglia sulle Alpi Occidentali fu il primo importante scontro sostenuto dall’Italia nella Seconda Guerra Mondiale. Il Regio Esercito schierava sulle Alpi occidentali, dalla Svizzera al mare, dal Monte Bianco alla riviera ligure, due Armate: la 4a a nord e la 1a a sud; a queste si contrapponeva – da parte francese – l’Armée des Alpes, asserragliata nella cosiddetta Maginot delle Alpi. Un argomento solitamente tralasciato o scientemente alterato, per sottolinearne solamente le carenze mostrate dal Regio Esercito, che non furono certo poche. Si trattò di una dura guerra di montagna, in territorio difficilissimo, con le più alte montagne d’Europa, e scarso di vie di comunicazione, una guerra da combattere contro tre nemici: le agguerrite truppe francesi da montagna, formate da uomini dei luoghi stessi che conoscevano il terreno palmo a palmo, le fortificazioni della Piccola Maginot e il clima – l’inverno alpino – che ancora, a giugno, non aveva cessato di imperversare. Ad ottant’anni dai fatti si è esaminato in modo completo il breve conflitto italo-francese, senza concessioni a retorica di nessun segno, cercando di vedere anche oltre le edulcorate ricostruzioni francesi tese ad inventarsi una vittoria mai ottenuta contro gli italiani, a cominciare dalla leggenda del coup de poignard italiano.
Brossura, 17,5 x 25,5 cm. pag. 202 illustrato con numerose foto b/n
Stampato nel 2020 da Soldiershop
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Giuseppe Robetto Vicecomandante di A.Visconti nel I Gruppo Caccia «Asso di Bastoni»
€30.00Gianni Bianchi
Per tutti gli appassionati di Visconti e dell ANR, questo nuovo libro basato su documenti avuti dal figlio di Robetto ing. Claudio, attualmente vivente a Mar de la Plata dove emigrò nel 1948. Oltre ai vari combattimenti sostenuti in Libia, Tunisia, tutte le battaglie di difesa delle città italiane come vicecomandante dell’Asso di Bastoni. L autore si sofferma in particolare sulla controversa vicenda delle 28 vittorie di Visconti riportando la diretta testimonianza di Robetto, supportata dagli scritti di Gorrini, Biron, Botto. Inedite e commoventi , le vicende del primo dopoguerra dei superstiti del I Gruppo, sorprendente un azione punitiva contro Aldo Aniasi e i fraterni rapporti con Di Lollo. Numerose foto dell’albo di Famiglia assolutamente inedite. Conclude il lavoro un racconto di un allievo argentino del nostro pilota.
Brossura, 22,5 x 24 cm. pag. 232 illustrato con foto b/n e 2 pagine di foto a colori
Stampato nel 2024 da Sarasota
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Gli aerei che hanno fatto la storia. SIAI S.64. Monografia Tecnica
€25.00AA.VV.
Il materiale relativo alla pubblicazione di questo libro sull’S.64 è emerso dalle ricerche condotte presso l’archivio storico della SIAI. In questa seconda edizione sono stati aggiunti inediti disegni originali, e fotografie provenienti dalle famiglie degli autori, dalla famiglia Ferrarin e dalle tante notizie resesi disponibili su internet, nell’ultimo decennio. E’ stato inoltre possibile realizzare un dettagliato modello in 3D. Il volume rimarca che, per l’aviazione italiana, il periodo tra le due guerre mondiali fu una vera e propria epoca d’oro.
Brossura, 21 x 30 cm. pag. 124 riccamente illustrato con foto b/n, 26 disegni, 8 modelli 3d, due prfili e 10 documenti
Stampato nel… da Gli Archivi Ritrovati
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Gli aerosiluranti italiani e tedeschi della seconda guerra mondiale 1940-1945 – Vol. 1
€35.00Francesco Mattesini
Il libro tratta in modo esaustivo quale fu la preparazione, l’organizzazione e l’attività bellica degli aerosiluranti italiani, a iniziare dalla prima sfortunata azione del 15 agosto 1940 contro le navi britanniche nel porto di Alessandria d’Egitto, fino ad arrivare all’ultimo successo, con il siluramento e danneggiamento della nave da sbarco per carri armati britannica LCT-414, il 7 settembre 1943 presso Termini Imerese. Nello stesso tempo, con la consultazione di documenti inediti, viene dettagliatamente raccontata quale fu l’attività degli aerosiluranti tedeschi tra il gennaio 1941 e il settembre 1943, facendo anche un doveroso confronto, rispetto agli italiani, sui metodi d’impiego e i successi conseguiti.
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Gli aerosiluranti italiani e tedeschi della seconda guerra mondiale 1940-1945 – Vol. 2
€35.00Francesco Mattesini
Il libro tratta in modo esaustivo quale fu la preparazione, l’organizzazione e l’attività bellica degli aerosiluranti italiani, a iniziare dalla prima sfortunata azione del 15 agosto 1940 contro le navi britanniche nel porto di Alessandria d’Egitto, fino ad arrivare all’ultimo successo, con il siluramento e danneggiamento della nave da sbarco per carri armati britannica LCT-414, il 7 settembre 1943 presso Termini Imerese. Nello stesso tempo, con la consultazione di documenti inediti, viene dettagliatamente raccontata quale fu l’attività degli aerosiluranti tedeschi tra il gennaio 1941 e il settembre 1943, facendo anche un doveroso confronto, rispetto agli italiani, sui metodi d’impiego e i successi conseguiti.
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Gli affondatori – I mezzi d’assalto della Marina italiana nella II Guerra Mondiale. 1940-1945
€15.00Con una certa enfasi, non disgiunta da orgoglio, i mezzi d’assalto della Marina italiana sono stati definiti “le armi segrete” con le quali fu combattuta la guerra sul mare, nel 1940-43. Brilla innegabilmente di luce propria la guerra condotta dai mezzi d’assalto: subacquei, di superficie e con singoli operatori (Uomini “Gamma”). Chi scrive, ricorda l’interesse e insieme Io stupore dell’ammiraglio americano, comandante la Task Force Portaerei della Sesta Flotta, al racconto del parigrado italiano Longanesi-Cattani sulle imprese dei nostri mezzi d’assalto. Stupore comprensibile. Corazzate affondate da due uomini, a cavalcioni su una specie di siluro modificato! Allenati con severo impegno, motivati, entusiasti, gli uomini della Decima Flottiglia MAS (denominazione convenzionale) seppero rappresentare una seria minaccia per le squadre navali inglesi, alle due estremità del Mediterraneo. Elevatissimo il livello di professionalità, lo spirito di corpo e il cameratismo del personale, esteso ai sommergibili “avvicinatori”. Un patrimonio morale e spirituale che non venne mai meno; nemmeno quando si produsse la lacerazione, dopo la proclamazione dell’armistizio
Brossura, 17 x 24 cm. pag. 130 illustrato con circa 60 foto b/n e 1 cartina
Stampato nel 2018 da IBN
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Gli Alleati e la Resistenza italiana
€17.00Tommaso Piffer
Nel corso della Seconda Guerra Mondiale gli angloamericani presero contatto con tutti i principali movimenti partigiani europei, per armarli, organizzarli e coordinarne le azioni contro le forze dell’Asse. La natura sia politica sia militare della resistenza determinò spesso duri scontri all’interno dello stesso campo alleato e accese polemiche storiografiche nel dopoguerra. Anche in Italia gli Alleati appoggiarono con decisione lo sviluppo della resistenza italiana, contribuendo ad armare e addestrare i partigiani. Questo libro indaga i rapporti fra gli alleati e la Resistenza italiana, analizza le politiche stabilite dai vari livelli della catena decisionale alleata, per poi verificare come questa fu effettivamente applicata sul campo dagli agenti dei servizi segreti inviati dietro le linee nemiche per prendere contatto con le formazioni partigiane. Particolare attenzione è data ad alcuni aspetti controversi, quali la presunta discriminazione nei confronti delle formazioni garibaldine, la natura dei contrasti e della competizione tra americani e inglesi o le ragioni del proclama Alexander del novembre 1944.
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Gli alpini. Dalla fondazione del corpo alle missioni di pace internazionali
€16.00Giovanni Punzo
Fondate nel 1872, dopo il Risorgimento, le truppe alpine da più di un secolo e mezzo rappresentano un capitolo unico ed eccezionale della storia d’Italia. Costitute originariamente per la difesa dei confini e la guerra tra le cime e le valli, ben presto si trovarono a combattere in Africa, prima in Etiopia e poi in Libia, e nelle trincee ad alta quota della Prima guerra mondiale, nel cui fango innevato nacque il loro mito. Le Penne nere si distinsero poi in Etiopia, tra 1935 e 1936, e durante la Seconda Guerra Mondiale si sacrificarono nei Balcani e soprattutto sul Don, tra le steppe russe, in cui ancora oggi risuona la loro memoria. Oggi impegnati nelle missioni all’estero, il reclutamento degli alpini dalle regioni delle Alpi progressivamente si è esteso ad ampi settori del Paese: non solo quindi genti di montagna, ma anche uomini delle pianure e delle città, che hanno contribuito a narrare e portare in alto i valori del corpo in tutti gli aspetti della vita nazionale. Il forte senso identitario e un radicato “spirito di corpo”, sotto forme diverse, proseguono tuttora l’impegno a favore della comunità, anche tra coloro i quali non vestono più l’uniforme. Ripercorrendo le tappe dell’audace storia degli alpini non si incontrano dunque solo cruenti e drammatici episodi bellici, ma anche vicende e protagonisti legati al racconto dell’Italia intera.
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Gli americani dalla Maremma al fiume Arno (giugno, luglio ’44)
€22.00Andrea Pestelli
“Forse, inconsciamente, è stato proprio per ripristinare l’immagine degli americani, che ho deciso di scrivere questo libro, nel quale si ripercorrono le tappe dell’avanzata della Fifth Army del Gen. Clark nella parte occidentale del territorio toscano, dalla Maremma al fiume Arno; quando si parla della guerra in Toscana si pensa subito ai combattimenti sulla linea Gotica, dimenticando forse che ci sono state cruente battaglie anche nella zona presa in esame in questo libro”.
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Gli antichi italici
€20.00“Giove, il dio del cielo e della luce, il dio che solo s’è salvato attraverso le vicende delle nazioni sorte dopo la dispersione delle tribù di tradizione linguistica indeuropea, è la divinità principale anche presso gli Italici, come presso i Greci e i Latini”. “Gli Antichi Italici” è un’opera interdisciplinare che Devoto aveva destinato a quanti rifiutano la prigionia dello specialismo e accettano di vivere in una società integrale, non importa se di oggi o di 2500 anni fa. Proprio perchè mette in discussione tutto, proprio perchè invita a riflettere su tutto, il volume in questione presenta settecento anni di storia italiana, dall’VIII al I secolo a.C., non alle corporazioni organizzate degli studiosi ma ai singoli lettori, ai quali non fornisce soltanto singole informazioni, ma stimoli e spunto a pensare.
Brossura, 14 x 21 cm. pag. 309
Stampato nel 2019 da Ar
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Gli Arditi della Grande Guerra – Origine battaglie e miti
€20.00Gli arditi dei reparti d’assalto creati nel 1917 per la guerra di trincea sono ancora oggi accompagnati da una leggenda di valore e ferocia alimentata dalle loro imprese belliche, ma anche dal ruolo politico che ebbero in guerra e più apertamente nel dopoguerra, e poi dalla propaganda fascista, che li presentò come precursori del regime e come modello di un nuovo tipo di combattente politicizzato. Questo mito non era mai stato sottoposto a critica storica per l’insufficienza delle fonti archivistiche e ufficiali, per la complessità di una vicenda in cui si intrecciano fattori militari e problemi politici e per il ritardo generale degli studi sulla “grande guerra”, questo momento così difficile e ambiguo del nostro passato nazionale. In questo volume Giorgio Rochat, che nei suoi studi ha sempre cercato di unire storia militare e storia politica, affronta per la prima volta le vicende e le leggende degli arditi delle trincee della prima guerra mondiale alla strumentalizzazione fascista del combattentismo. In particolare ricostruisce le origini e il ruolo militare dei reparti d’assalto nel 1917-18, le loro imprese e i loro successi, che provocarono il rapido sviluppo della specialità e la resero popolare. Studia parallelamente il ruolo politico degli arditi, che vennero ad impersonarela volontà di vittoria a tutti i costi, ma anche l’implicito rifiuto delle tradizioni e delle istituzioni dello stato liberale e del suo esercito.to regolare.
Brossura, 14 x 21 cm. pag. 251con circa 17 illustrazioni
Stampato nel 1999 da Libreria Editrice Goriziana
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Gli ascari in Libia 1912-1934. Repertorio dei battaglioni eritrei nelle campagne di guerra in Libia
€20.00Vito Zita
La partecipazione degli ascari prima alla guerra italo-turca e poi alle campagne di Libia per la riconquista della Tripolitania e della Cirenaica copre un arco temporale di circa 23 anni. L’impiego delle truppe indigene nacque prima da una necessità ma si trasformò ben presto in uno strumento militare indispensabile per la loro specificità di truppe leggere, adatte ad una guerra di movimento come quella combattuta nel deserto. Il reclutamento dei reparti era organizzato dapprima in turni semestrali che in seguito divennero annuali, raccogliendo i volontari da tutte le province del Corno d’Africa. Insieme agli italiani diedero prova di valore e sacrificio e a loro vennero riconosciute numerose decorazioni al valore, in molti casi alla memoria. Il libro presenta in modo organico il repertorio di tutti i battaglioni di fanteria eritrei che si sono alternati in Libia e non sono state trascurate le vicende belliche dei reparti costituiti da militari somali e libici, la lista ufficiale dei decorati, i luoghi delle battaglie e un ricco apparato iconografico di oltre 70 immagini d’epoca.
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Gli assi del FIAT CR.32 nella guerra civile spagnola
€18.00Spina dorsale della Regia Aeronautica nel corso degli anni Trenta, il CR.32 era un biplano da caccia dalle linee eleganti e al tempo stesso molto maneggevole. Nel 1936, quando il generale Franco chiese alla Germania e all’Italia appoggio aereo nella lotta contro i repubblicani per il controllo della Spagna, erano in servizio circa 400 esemplari. Alla fine dell’anno, 120 CR.32 furono inviati nella penisola iberica per proteggere i velivoli da trasporto e da bombardamento dei nazionalisti; superiori numericamente e per prestazioni agli He 51 germanici, i caccia Fiat riportarono numerosi successi in combattimento. In un primo tempo, furono pilotati soltanto da volontari italiani, ma verso la fine del 1936 venne formato il primo reparto interamente spagnolo. Nel corso della guerra civile, furono impiegati non meno di 477 CR.32. Ai piloti italiani che li condussero in combattimento fu accreditato lo sbalorditivo numero di 709 vittorie aeree; altre 320 vennero rivendicate da piloti spagnoli o di altra nazionalità che volavano con i colori dei nazionalisti, mentre le perdite ammontarono a sole 118 unità.
Brossura 17 x 24 pag.179 centinaia di foto in b/n 20 pagine di tavole a colori
Stampato nel 2012 da Goriziana
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Gli assi del FIAT CR.42 della Seconda Guerra Mondiale
€20.00Il Fiat CR.42 rappresenta la massima espressione del biplano da caccia, e tuttavia nel momento in cui entrò in servizio nel maggio del 1939 era già obsoleto. Ciò malgrado, si comportò onestamente su tutti i fronti, europei e africani, almeno nei primi anni della Seconda Guerra Mondiale. In effetti fu il principale velivolo da caccia della Regia Aeronautica in Africa settentrionale e orientale, in Grecia e su Malta nel 1940-1941, un periodo in cui i suoi piloti si batterono regolarmente con gli “squadron” britannici e del Commonwealth equipaggiati per lo più con gli Hurricane e i Gladiator. Diversi piloti italiani si aggiudicarono le loro prime vittorie volando con il Falco, e tra loro Mario Visintini, l’asso di maggior successo dei caccia biplani della Seconda Guerra Mondiale. Anche se a partire dal dicembre del 1940 fu gradualmente sostituito da macchine più moderne, il CR.42 continuò a essere impiegato in Africa settentrionale e sul Mediterraneo in compiti di difesa aerea di punta, scorta convogli e attacco al suolo fino al tardo 1942. Venne utilizzato anche dalle forze aeree ungherese, belga e svedese, come pure dalla Luftwaffe.
Brossura, 17 x 24 cm. pag. 193 circa 100 fotografie b/n e alcuni disegni al tratto
Stampato nel 2014 da Libreria Editrice Goriziana
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Gli assi italiani della Grande Guerra
€18.00Anni di ricerca in archivi pubblici e privati hanno recato nuovi contributi alla conoscenza di celebri piloti italiani come Baracca, Ruffo di Calabria e Piccio, dando altresì risalto alle imprese degli altri 42 aviatori – fra i quali Riva, Sabelli e Nardini – che divennero assi del volo nel corso della Prima guerra mondiale. L’accurato riscontro delle fonti italiane, britanniche e francesi con i documenti tedeschi e austro-ungarici è la base per la dettagliata ricostruzione dei combattimenti aerei sul fronte italiano trattati nel volume, dove quasi tutte le vittorie rivendicate dai piloti trovano una corrispondenza nelle perdite avversarie. Grazie alle famiglie dei protagonisti di questo libro, l’autore ha avuto la possibilità di utilizzare immagini, lettere e diari, finora inediti, che hanno permesso di chiarire avvenimenti fino ad oggi oscuri, e portato alla luce una grande quantità di insegne personali o di reparto in precedenza non note.
Brossura, 17 x 24 cm. pag. 166 illustrato con circa 90 foto b/n, 32 profili a colori e 9 profili b/n
Stampato nel 2011 da Libreria Editrice Goriziana
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Gli assi italiani della seconda guerra mondiale
€18.00Quando, il 10 giugno 1940, l’Italia entrò in guerra a fanco della Germania, la Regia Aeronautica godeva di un’alta reputazione in patria e all’estero, ma la dura realtà bellica non avrebbe tardato a evidenziare che l’equipaggiamento delle unità di prima linea non era all’altezza della fama acquisita. Ciononostante, oltre 100 piloti italiani guadagnarono lo stato di “asso” per aver ottenuto almeno cinque vittorie individuali, grazie alla determinazione con la quale si misurarono, sia pure in condizioni di inferiorità, con il nemico. Per la maggior parte, i loro successi furono conseguiti nei cieli dell’Africa settentrionale, durante le alterne avanzate e ritirate delle forze terrestri, ma anche nelle aspre battaglie aeree su Malta, fno alla disperata difesa del territorio nazionale prima dell’armistizio dell’8 settembre 1943. Gli aerei che utilizzarono in combattimento furono dapprima i biplani Fiat CR.42, poi i monoplani Fiat G.50 e Macchi C.200, e infne i Macchi C.202 e 205V, macchine fnalmente all’altezza di quelle degli avversari. Questi ultimi riconobbero unanimemente le capacità di volo acrobatico dei piloti italiani, spesso condizionati dalla limitata potenza dei loro motori.
Brossura 17 x 24 cm. pag. 156 con alcune foto b/n con 40 profili a colori
Stampato nel 2012 da Libreria Editrice Goriziana
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Gli Elicotteri AB 204B dell’ALE 1963-1989
€25.00Giovanni Tonicchi
Questo elicottero, acquisito dall’allora Aviazione Leggera dell’Esercito in 48 esemplari, ha permesso di realizzare l’aeromobilità delle truppe terrestri con una macchina prestante ed all’altezza dei tempi. Per ognuno dei 48 elicotteri sono state reperite le relative immagini e sono state fornite le caratteristiche costruttive e le prestazioni con i relativi schemi di colorazione. E’ da ricordare, come evidenziato dalla copertina, che gli l’AB 204 hanno dato vita allo Squadrone ITALAIR in Libano per conto dell’ONU nel 1979 abbandonando la colorazione mimetica per quella bianca. Volume indicato, sia per gli appassionati di elicotteri, sia per i modellisti.
Brossura, 21 x 30 cm. pag. 84 con numerose foto a colori e b/n
Stanpato In Proprio
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Gli eroi del Tuscania. I Baschi Amaranto si raccontano
€16.90«Se il destino è contro di noi, peggio per lui.» È questo il motto del 1° Reggimento Carabinieri paracadutisti «Tuscania» ed è questo lo spirito che pervade i circa cinquecento uomini che militano tra le sue fila. Tra loro ci sono Lama, Tex, Barabba, Nibbio, Maschio, Skeggia, Caino, Il Danno, tutti nomi di battaglia che hanno ricevuto sul campo. Per la prima volta, in occasione dell’ottantesimo anniversario del loro corpo, i parà che vigilano sulla nostra sicurezza dal cielo raccontano la loro vita di carabinieri al servizio della patria, di eroi impegnati in missioni ad alto rischio in Italia e all’estero. In queste pagine ricordano i giorni della motivation week , la durissima settimana di allenamento che solo i migliori riescono a superare, ma soprattutto rievocano l’addestramento, le spedizioni, il freddo, la fame, i dolori che li hanno trasformati in una famiglia unita e salda, pronta a rispondere alla chiamata e a partire per l’Afghanistan, la Somalia, la Libia, Timor Est e il resto del mondo. Ovunque possa esserci bisogno di loro. Pagine dense di audacia, di forza e di esperienza che raccontano la gloria di un reggimento nato durante la Seconda guerra mondiale e che oggi si evolve rimanendo sempre fedele ai suoi principi.
Brossura, 15 x 23 cm. pag. 240
Stampato nel 2020 da Longanesi
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Gli eserciti del Rinascimento italiano 1450-1550
€18.00Gabriele Esposito
II Rinascimento italiano fu un periodo di profondi cambiamenti segnati da agitazioni politiche e militari: molte furono le guerre che si combatterono tra Milano, Venezia, Genova, Firenze, Papato, Siena e Napoli. A partire dal 1494, per più di cinquant’anni le principali potenze straniere approfittarono di questo periodo di tensioni per invadere l’Italia; sia la Francia sia la Spagna siglarono alleanze temporanee con le città-Stato al fine di perseguire le proprie mire espansionistiche, e nei primi anni del XVI secolo l’imperatore Carlo V iniziò a fornire armi a sostegno degli spagnoli. Queste guerre coincisero con lo sviluppo della fanteria moderna – dotata non solo di spade e balestre, ma anche di pistole –, che risultò in grado di affrontare i cavalieri corazzati fino ad allora predominanti. Il diffuso utilizzo dei mercenari inaugurò l’epoca della tattica “picca e moschetto”, che ebbe grande successo nel corso dell’Alto Medioevo. In questa fase, i costumi, le armature e gli equipaggiamenti variarono notevolmente a seconda della provenienza e dell’evoluzione di tattiche e tecnologie. Lo studio di Esposito, magistralmente esposto, offre ai lettori un’affascinante panoramica degli eserciti che combatterono in Italia durante un periodo tumultuoso, analizzandone non solo le armi e le attrezzature, ma anche la struttura, i successi e fallimenti sul campo di battaglia.
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Gli eserciti della campagna italiana di Grecia (1940-1941)
€18.00Nell’ottobre del 1940 un esercito italiano forte di 200.000 uomini invase la Grecia dal confine albanese, in un territorio ampio e poco difeso. La Grecia contava però sul sopporto della Gran Bretagna, inizialmente solo con le forze aeree e navali, ma poi anche tramite truppe inviate dall’Africa del Nord. Il comandante greco Papagos era quindi superiore per numero di uomini ed equipaggiamento: ebbe dunque agevolmente successo nell’arrestare gli italiani e addirittura riuscì a ricacciarli in Albania e a metterli sulla difensiva. Fu ciò a motivare Hitler a inviare rinforzi agli italiani in difficoltà, rinviando la pianificata invasione dell’Unione Sovietica. Tavole a colori e fotografie rafforzano il testo nella puntuale descrizione delle truppe coinvolte, parte essenziale di questo studio completo su uno dei conflitti dimenticati della Seconda guerra mondiale.
Brossura, 17 x 24 cm. pag. 94 con numerose foto b/n e tavole a colori
Stampato nel 2019 da Goriziana
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Gli eserciti napoleonici italiani 1800-1815 – Repubblica Italiana Regno italico e Regno di Napoli
€20.00Il testo, propone un’analisi dettagliata degli eserciti attivi in Italia nel corso dell’epoca napoleonica, appartenenti a tre diversi Stati: la Repubblica Italiana (fino al 1803), il Regno Italico ed il Regno di Napoli. Benché influenzati dai modelli imperiali francesi, gli eserciti italiani ebbero per tutta la loro esistenza un’identità ben definita. I soldati del Regno Italico e del Regno di Napoli si batterono con valore al fianco dei loro omologhi francesi in alcune delle principali campagne militari napoleoniche. Le loro uniformi mantennero sempre delle peculiarità molto interessanti: i soldati italici furono sempre vestiti con i colori della loro bandiera, ovvero quelli del “tricolore”; i soldati napoletani, invece, ebbero divise molto variopinte in cui a dominare erano i colori brillanti. Sia il Regno Italico che il Regno di Napoli ebbero delle Guardie Reali che potevano rivaleggiare con la Guardia Imperiale Francese per eleganza ed efficienza bellica. Le uniformi di tutte le unità militari descritte sono analizzate nel testo, con un ampio corredo di tavole uniformologiche e di immagini a colori.
Brossura 14 x 21 cm. pag. 170 con illustrazioni b/n e colori
Stampato nel 2019 da Goriziana
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Gli Harrier della Marina Italiana
€22.00Bella monografia a cura del Gruppo Modellistico Trentino di studio e ricerca storica dedicata all’AV-8B “Plus”, chiamato Harrie, adottato nel 1991, dopo lunghe valutazioni tecniche, dalla marina Italiana e di cui costituisce la forza d’attacco principale. L’Harrier è un caccia ognitempo monoposto subsonico, fornito di un cannone da 25 mm con una dotazione di 300 colpi e missili a medio raggio a guida radar e guida IR, prodotto su licenza della Boeing, utilizzato dalla Marina principalmente come intercettore per la difesa aerea della flotta. Il volume è interamente illustrato con centinaia di fotografie a colori del velivolo a terra, sulla portaerei e in volo e completato da un capitolo dedicato interamente alla modellistica.
Brossura 21 x 30 cm. pag. 80 interamente illustrate con foto a colori
Stampato nel 2012 dal Gruppo Modellistisco Trentino
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Gli incrociatori italiani nella Seconda Guerra Mondiale
€16.00La Regia Marina italiana poteva contare, allo scoppio della Seconda guerra mondiale, su un significativo apporto da parte degli incrociatori. All’indomani del trattato navale di Washington del 1922 si era infatti subito dotata di sette incrociatori da diecimila tonnellate per rinforzare la flotta. Anche dal punto di vista del design gli incrociatori italiani presentarono alcune significative specificità. Dal punto di vista bellico, il loro impiego nel Mediterraneo nel corso della guerra fu massiccio, e li vide coinvolti in tutti gli scontri maggiori, compresi quelli con unità della British Royal Navy. Illustrazioni appositamente commissionate arricchiscono il cospicuo corredo iconografico del libro, che consente un esame approfondito di queste unità e del loro ruolo nella lotta per ìl predominio nel Mediterraneo.
Brossura, 17 x 24 cm. pag. 102 illustrato con foto b/n e alcune tavolr a colori
Stampato nel 2019 da Goriziana
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Gli irriducibili del cielo
€18.00Questo libro non è un racconto biografico, né un saggio di storia di quel travagliato periodo, ma la storia di una gioventù audace ed eroica che per l’Italia donò la vita. Sono queste pagine di fatti eroici vissuti, storie realmente accadute, molte delle quali vissute personalmente, negli anni della guerra, dal 1943 al 1945, dei piloti italiani che volavano sui cieli del nord: dagli attacchi in un giorno qualsiasi del mese di maggio 1944 alla morte del cane di Gorrini, Flak, che così gli aveva salvato la vita. Il volume è completato dagli elenchi dei piloti e da alcunee immagini originali.
Brossura 13,5 x 21,5 cm. pag. 138 con alcune foto b/n + 13 tavole a colori
Stampato nel 2012 da Novantico
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Gli italiani in Africa – Storia delle guerre coloniali 1882-1943
€29.00Il volume di Franco bandini è stato in assoluto il primo lavoro a trattare in modo organico la storia delle guerre coloniali e della colonizzazione italiana in Eitre, Libia e Etiopia attraverso i sessant’anni che corrono dall’entrata delle truppe ad Assab nel 1882 fino al 1943 quando il nostro esercito fu annientato in Nord-africa. Come e perchè fu attuata questa politica coloniale, attraverso quali battaglie furono conquistati i paesi in diversi luoghi dell’Africa, è tutto spiegato in questo pregevole volume. Bandini è sato uno dei migliori storici italiani, la sua professionalità e la sua conoscenza storica viene evidenziata nella lettura di tutti i suoli lavori. Libro di riferimento.
Brossura, 14 x 21 cm. pag. 570 illustrato
Stampato nel 2014 da Res Gestae
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Gli NH-90 italiani
€25.00E’ il primo libro in assoluto che descrive l’epopea dell’elicottero NH-90, dal progetto alla fase operativa in Afghanistan, rendendo merito a questo importante programma internazionale. L’autore Andrea Lopreiato, da tempo nel settore dell’editoria specializzata militare, coadiuvato dal fotografo Marco Meschino, appassionato di volo e aeromobili militari, raccontano l’introduzione in servizio dell’elicottero NH-90 che rappresenta per le Forze Armate nazionali un salto di qualità epocale e significa per l’Aviazione dell’Esercito il programma più importante, consistente e difficile degli ultimi 20 anni. Allo stesso modo anche l’Aviazione Navale ripone in NH-90 grandi speranze e aspettative per l’ammodernamento delle capacità operative connesse all’impiego di macchine ad ala rotante.
Rilegato, 23 x 29 cm. pag. 205 completamente illustrato con foto a colori
Stampato nel 2014 da FreeMindEditing
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Gli uomini dello sbarco – Anzio/Nettuno 1944
€35.00Questa bella opera, che fa parte di una collana che ha lo scopo di presentare e ricordare episodi legati a vicende di forte impatto sociale, raccoglie le testimonianze dei veterani che parteciparono allo sbarco di Anzio. Soldati semplici, non generali, testimoni oculari che non solo documentano straordinari momenti del tempo di guerra, ma rivelano i loro pensieri e le loro emozioni e riflettono le varie sfaccettature della guerra. Le loro storie, attraverso episodi cruciali come bombardamenti, battaglie, morti e feriti, illustrano una Storia diversa. Il volume è completamente illustrato con centinaia di fotografie originali, molte delle quali inedite.
Brossura 21 x 30 cm. pag. 335 interamente illustrato con circa 390 foto b/n
Testo bilingue italiano/inglese
Stampato nel 2006 da Herald
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Go for Broke in Italy April 1945 – 442nd RCT NISEI
€25.00Davide Del Giudice
In questo libro, la storia con documenti e foto dell’ultimo assalto alla Linea Gotica Occidentale, in Italia, da parte del 442nd RCT Nisei, l’unità militare più decorata dell’esercito degli Stati Uniti d’America. Allegato, albo dei caduti ed elenco delle decorazioni al valore.
Brossura, 17 x 24 cm. pag. 268 con varie foto b/n e alcune a colori
Testo in lingua italiana/inglese
Stampato nel 2024 da Independently published
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Graecia capta – Diario fotografico del capitano di artiglieria Giuliano Zandonati 1941- 1943
€25.00Questo affascinante diario fotografico narra la vicenda di uno di quei militari italiani che, avendo preso parte all’occupazione della Grecia e avendo alle spalle studi classici, furono da questo paese soggiogati quando si ritrovarono per le vicende belliche in quelle località, tra quei templi e quei monumenti di cui avevano letto. I due anni trascorsi in Grecia costituirono per il nostro capitano innanzitutto una vicenda militare in cui comandò soldati, affrontò pericoli, obbedì a ordini, difese aeroporti, sparò contro i partigiani e dovette subire l’umiliazione della prigionia, ma gli diedero anche modo di andare alle origini di quella cultura classica di cui era imbevuto. Un conciso, ma esaustivo testo, inquadra e completa le immagini fotografiche nella vicenda storica.
Brossura, 25 x 21 cm. pag. 178 interamente illustrato con circa 174 foto b/n, 4 foto a colori e alcune cartine
Stampato nel 2008 dal Museo Storico Italiano della Guerra
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Grande guerra – Americani in Italia nascita di superpotenza
€22.00Tutto ebbe inizio il 6 aprile 1917, con la dichiarazione di guerra alla Germania. Intervenendo nella Prima Guerra Mondiale, gli Stati Uniti d’America liberavano il loro enorme potenziale economico, militare e tecnologico, segnando la nascita di una “superpotenza”. Sotto la guida politica del Presidente Wilson e il comando militare del Generale Persching, il colosso a stelle e strisce risultò determinante per gli esiti del conflitto, nonostante la quasi totale impreparazione iniziale delle proprie Forze Armate, rispetto alle nazioni europee.
Brossura, 16,5 x 24 cm. pag. 252 riccamente illustrato con foto b/n
Stampato nel 2017 da Rossato
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Grande guerra – Centomila soldati italiani sul fronte francese
€18.00Fronte occidentale, 1918. Il II Corpo italiano, divisioni 3a e 8a, al comando del gen. Alberico Albricci, partecipa con onore sull’Ardre alla seconda grande battaglia della Marna e alla successiva avanzata dallo Chemin des Dames alla Mosa, pagando un pesante tributo all’intervento alleato in Italia dopo Caporetto: 4.375 Caduti, che giacciono nel vetusto Sacrario Militare italiano di Bligny. L’evolversi degli avvenimenti di questa campagna, difficile e tormentata dai gas tossici tedeschi, è trattato con la consueta chiarezza e completezza da Carlo Meregalli, con l’ausilio di cartine, tabelle e documenti ufficiali alleati e germanici che attestano l’ottimo comportamento in battaglia dei soldati italiani, anche se combattono in terra straniera.
Brossura, 16,5 x 24 cm. pag. 135 con circa 75 foto b/n e 10 cartine
Stampato nel 2012 da Tassoni
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Grande guerra – Francesi sull’altopiano dei sette comuni
Il prezzo originale era: €19.00.€11.40Il prezzo attuale è: €11.40.Andrea Vollmann – Francesco Brazzale Prezzo di listino 19.00 (sconto 40%)
L’emblematica figura di Poulot testimonia l’enigma esistenziale del singolo “gettato nella Storia”, di cui una guerra è il caso limite. Il fante-contadino, nerbo dell’Esercito Francese, vestito dell’uniforme color Bleu Horizon, con il suo bagaglio di pregiudizi e saggezza, mette piede in Italia per aiutare l’alleato in difficoltà dopo Caporetto, nell’ultimo anno di guerra
Brossura, 16,5 x 23,5 cm. pag. 162 con circa 147 tra foto e illustrazioni
Stampato nel 2015 da Rossato
Condizioni del libro: copertina leggermente scolorita
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Grumman S-2F Tracker. Vent’anni di antisom
€30.00Francesco Majorana
Con l’acquisizione del Grumman S-2F Tracker l’Aeronautica Militare ebbe finalmente a disposizione un mezzo specificatamente progettato e costruito per contrastare la minaccia subacquea. In poco più di vent’anni (1956-1978) i Tracker dei tre gruppi che ne furono equipaggiati – 86°, 87° ed 88° – parteciparono a numerosissime esercitazioni nazionali ed in ambito NATO guadagnandosi la stima ed il rispetto di tutte le altre Forze Armate con le quali collaborarono. Svolsero inoltre innumerevoli missioni SAR (Search And Rescue) contribuendo al salvataggio di un gran numero di vite umane. Questo volume, oltre a tracciare l’impiego operativo del Tracker, vuole rendere omaggio a tutti gli uomini che vi volarono.
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Guerra aerea sull’Italia (1943-1945)
€28.00Il volume ricostruisce le varie fasi della campagna di bombardamenti condotta dagli angloamericani contro le principali città italiane, soffermandosi sul periodo compreso tra lo sbarco in Sicilia del luglio 1943 e la capitolazione delle truppe tedesche nella primavera del 1945. La potenza aerea dispiegata dagli Alleati in quei venti mesi fu di fondamentale importanza per l’esito dei combattimenti e fece dell’Italia un “laboratorio a cielo aperto” per sperimentare strategie, mezzi e armi, come il Napalm, che sarebbero stati impiegati nei mesi e negli anni a seguire. Attraverso un’eccezionale raccolta documentaria presso il National Archive, il RAF Museum e l’Imperial War Museum di Londra il libro presenta e approfondisce diversi temi originali, tra i quali: le memorie dei piloti della RAF che volarono sui caccia detti “Pippo” o sui bombardieri che sganciarono tonnellate di esplosivo sulla Penisola; l’attività del gruppo di scienziati, coordinati dal docente di Oxford Solly Zuckerman, che pianificarono la distruzione delle linee ferroviarie italiane; le reti clandestine di assistenza che furono create dai partigiani per nascondere gli ex prigionieri evasi o gli aviatori alleati abbattuti; gli interventi della Santa Sede per chiedere la fine dei bombardamenti e il progetto di creare una “flotta del Vaticano” per portare in salvo i civili sfollati da Roma.
Brossura, 15 x 23 cm. pag. 302
Stampato nel 2010 da Guerrini
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Guerra chimica in Etiopia 1935-1936
€29.00Pierluigi di Colloredo Mels
Le armi chimiche, iprite e fosgene vennero usate tanto sul Fronte Nord che sul Fronte Sud, per un totale di 132 azioni di Sbarramento C (C per chimico), che costituirono il 2,7 % dell’attività bellica della Regia Aeronautica, e una volta con l’artiglieria nel corso della battaglia dell’Amba Aradam, con il tiro di proietti ad arsina. Tuttavia, l’uso dei gas non fu distruttivo e determinante per le sorti della guerra come spesso oggi preteso, per motivi tecnici e ambientali che verranno analizzati nel presente lavoro. Questo studio si propone un’analisi il più possibile obbiettiva sulla base della documentazione d’archivio e dei diari storici delle unità aeree, oltre che dall’analisi della storiografia postbellica, inquadrandoli nel contesto del conflitto italo-etiopico e nella dottrina tattica del primo dopoguerra.
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Guerra in Africa Orientale
€35.00Obiettivi di questo saggio sono uno quello di ispirare una visione storica del rapporto tra l’Europa e l’Africa, di cui l’immigrazione costituisce una delle attuali manifestazioni, l’altro di poter tradurre in termini accessibili l’analisi di questo fenomeno della storia nazionale, per nulla marginale, sia per l’impatto che esso ha avuto sulla società italiana che per quello esercitato nei confronti dei paesi colonizzati. Questi cinquant’anni di colonialismo italiano in Africa Orientale vengono affidati ad una estesa ricerca che si basa non solo sulla storiografia scritta (conflitto ottocentesco tra Menelik e il generale Baratieri) ma anche sulla testimonianza diretta di molti reduci, tra cui il nonno dell’autore, che entrò in Addis Abeba al fianco di Badoglio e vi rimase con Graziani (conquista fascista).
Cartonato 17 x 24 cm. pag. 282 con diverse foto b/n
Stampato nel 2011 da Chiaramonte
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Guerra negli abissi
€20.00Pietro Caporilli
In questo volume l’autore, uno dei pochissimi corrispondenti di guerra italiani imbarcati a bordo di sommergibili durante il Secondo Conflitto Mondiale, racconta le sue esperienze, a cui aggiunge i racconti fatti dai sommergibilisti, inclusi molti famosi Commandanti. Non è un’analisi tecnica degli avvenimenti bellici, ma è un racconto molto vivo che rende omaggio a tanti valorosi marinai italiani scomparsi in missione nei combattimenti contro le preponderanti forze alleate. Numerose illustrazioni in b/n.
Rilegato, pag. 148 + 16 di foto b/n
Stampato nel 1998 da Settimo Sigillo