Haushofer e l’Asse Roma-Berlino. La geopolitica tedesca nella politica culturale nazi-fascista

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Cosa fu l’Asse Roma-Berlino? Il capriccio di due dittatori, un’alleanza contraria tanto alla tradizione politica quanto all’interesse nazionale dei paesi coinvolti? O invece fu la risposta a un preciso progetto geopolitico per la creazione di una nuova Europa, che fosse capace di salvaguardare la propria posizione egemonica in un mondo dominato da grandi potenze continentali? Questa domanda, che continua a interessare gli storici da oltre settant’anni, viene qui affrontata indagando il pensiero e l’attività politico-culturale di Karl Haushofer (1869-1946), autoproclamatosi consigliere di Adolf Hitler e “padre” della geopolitica tedesca: l’uomo che, negli anni Trenta e Quaranta, sviluppò una fitta rete di relazioni con l’Italia fascista al fine di preparare e rafforzare l’alleanza tra Roma e Berlino.

Brossura,15 x 21 cm. pag. 228

Stampato nel 2020 da Viella

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Nicola Bassoni

Cosa fu l’Asse Roma-Berlino? Il capriccio di due dittatori, un’alleanza contraria tanto alla tradizione politica quanto all’interesse nazionale dei paesi coinvolti? O invece fu la risposta a un preciso progetto geopolitico per la creazione di una nuova Europa, che fosse capace di salvaguardare la propria posizione egemonica in un mondo dominato da grandi potenze continentali? Questa domanda, che continua a interessare gli storici da oltre settant’anni, viene qui affrontata indagando il pensiero e l’attività politico-culturale di Karl Haushofer (1869-1946), autoproclamatosi consigliere di Adolf Hitler e “padre” della geopolitica tedesca: l’uomo che, negli anni Trenta e Quaranta, sviluppò una fitta rete di relazioni con l’Italia fascista al fine di preparare e rafforzare l’alleanza tra Roma e Berlino.

Brossura,15 x 21 cm. pag. 228

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