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Soldati – Storia dell’Esercito Italiano
€25.00Dalle Guerre d’Indipendenza fino alle missioni di pace in Iraq e Afghanistan, attraverso due guerre mondiali, l’esercito è stato uno dei protagonisti della nostra storia nazionale. Ma quali eventi, quali protagonisti hanno qualificato l’esercito italiano, definendone le specificità e i tratti peculiari? Quali sono stati i suoi caratteri salienti, la sua natura, il suo modo di essere nella comunità nazionale, dai fatti risorgimentali a oggi? Per rispondere a queste domande è necessario partire dall’evoluzione della figura del soldato italiano, dalle prime leve obbligatorie al professionismo più recente. Passare poi alla storia dell’istituzione militare, come corpo integrato dello Stato, per arrivare infine al rapporto tra esercito e società italiana. Scopriremo così che, in poco più di centocinquant’anni, le forze armate hanno conosciuto numerose trasformazioni, rispondendo ai mutamenti politici, culturali e sociali che hanno accompagnato la società liberale, il regime fascista e l’età repubblicana. Ne emerge un ritratto collettivo, una foto di gruppo in divisa e armi dell’Italia, delle sue potenzialità come delle sue numerose contraddizioni. Poiché l’istituzione armata ha raccolto ed espresso le une come le altre, in una nazione che ancora oggi, per più di un aspetto, concepisce se stessa come fragile e incompiuta.
Brossura, 14 x 21 cm. pag. 314
Stampato nel 2019 da Laterza
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Soldati e colonnelli. 1942-1943. Dall’Egitto alla Tunisia. L’ultimo ripiegamento
€14.00Alfredo Rizzon
Un ufficiale italiano, catturato dagli Inglesi e da questi “passato” agli americani, dopo un fortunoso e lungo viaggio raggiunse, nel luglio 1943, su un desolato altopiano del Texas, il suo campo di prigionia, dove rimase per quasi tre anni. Nel campo per “non collaboratori” di Hereford, fresco di impressioni e ricordi, descrive i momenti del lungo ripiegamento della sua batteria d’artiglieria, dall’Egitto all’ultima linea di Enfidaville in Tunisia. Valendosi di tali appunti egli rivede la sua odissea e quella del suo reparto nei mesi dell’ormai declinante fortuna dell’Asse e gli estremi tentativi a difesa dell’ultimo lembo italiano d’Africa.
Brossura, 15 x 21 cm. pag. 226 con alcune foto b/n
Stampato nel 1993 da Edisport
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Soldati italiani sulla Riviera francese – L’occupazione italiana della Francia 1940-1943
€24.00Il libro esamina l’occupazione militare della Riviera francese dal giugno 1940 fino al settembre 1943. Improntata ad una moderazione alquanto inusitata nell’Europa occupata dagli eserciti dell’Asse, l’occupazione si sviluppò in un rapporto simbiotico tra soldati italiani e popolazione locale sotto uno sfondo però di tensioni irredentiste e lotte politiche tra il regime collaborazionista di Vichy e quello italiano. Misto a crescenti penurie alimentari, l’occupazione si mantenne sempre tra il filo del rasoio dell’affermare le spinte espansioniste dello stato fascista e una cauta politica volta a non esacerbare i conflitti sociali e politici presenti nella Riviera francese.
Brossura, 17 x 24 cm. pag. 267 con inserto di 12 pagine con foto e documenti d’epoca a col e b/n
Stampato nel 2018 da Rodorigo
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Soldati italiani sulla Riviera francese. L’occupazione italiana della Francia, 1940-1943
€24.00Emanuele Sica
Il libro esamina l’occupazione militare della Riviera francese dal giugno 1940 fino al settembre 1943. Improntata ad una moderazione alquanto inusitata nell’Europa occupata dagli eserciti dell’Asse, l’occupazione si sviluppò in un rapporto simbiotico tra soldati italiani e popolazione locale sotto uno sfondo però di tensioni irredentiste e lotte politiche tra il regime collaborazionista di Vichy e quello italiano. Misto a crescenti penurie alimentari, l’occupazione si mantenne sempre tra il filo del rasoio dell’affermare le spinte espansioniste dello stato fascista e una cauta politica volta a non esacerbare i conflitti sociali e politici presenti nella Riviera francese.
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Soldati nella steppa. L’esercito dell’Armata Rossa Sovietica contrapposto ai soldati italiani nei cruenti combattimenti della campagna di Russia (1941 – 1943)
€20.00Italo Cati
Attraverso l’analisi tecnica e tattica del Regio Esercito Italiano, dell’Armata Rossa e delle unità militari tedesche, questo saggio ricostruisce le vicende dell’Operazione Barbarossa. Tra il 1941 e il 1943 sul fronte Russo si fronteggiarono divisioni di fanteria, corazzate, alpine, unità specialistiche, del genio, che dovettero impiegare ogni risorsa per attaccare e contrattaccare. Dai comandanti alle uniformi, dagli aiuti esterni alle deficienze strutturali, dalle dottrine di impiego fino alle catene di comando “politiche”, tutto questo è stato studiato offrendo per la prima volta un quadro d’insieme sulla Campagna di Russia. L’autore, per meglio aiutare il lettore e lo studioso nello studio e nella lettura dell’opera, ha inserito episodi inediti con protagonisti italiani e sovietici.
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Sotto due bandiere – Lotta di liberazione etiopica e resistenza italiana in Africa Orientale
€30.00I due argomenti trattati in questo libro non hanno nulla in comune se non i luoghi e i tempi in cui si svolsero. Il primo, la resistenza etiopica contro l’occupazione italiana, si propone di integrare quanto già scritto, approfondendo soprattutto l’aspetto sociale dello scontro e le reazioni psicologiche di protagonisti e gregari dei fronti opposti, con la descrizione dei comportamenti dettati da speranze e illusioni, paure ed eroismi, generosità e soprattutto crudeltà. I riflessi della guerriglia furono drammatici per la società nativa e per quella italiana. La prima patì distruzioni e lutti immensi; La seconda vide la sua costruzione prima rallentata e poi bloccata definitivamente. Il ribellismo diffuso in ampi territori e implacabile nel tempo fu la causa prima del fallimento della colonizzazione demografica, il progetto mussoliniano di fare di quelle terre il contenitore del surplus di manodopera esistente in patria. Gli italiani, infatti, potevano vivere con una certa tranquillità solo nei centri urbani fortemente presidiati. Il resto dell’impero, tranne l’Eritrea e la Somalia, presentava per i nostri coloni un alto tasso di pericolosità. I connazionali, militari e civili, caduti durante l’occupazione saranno molti di più dei morti causati dal conflitto. L’altro tema, la resistenza italiana contro gli inglesi accesasi dopo la sconfitta, nella sua ampia trattazione, è una pagina inedita della storiografia italiana. Finora, era rimasta avvolta nella nebbia che solo gli scritti autobiografici di alcuni protagonisti avevano cercato di diradare, senza, peraltro, riuscirci per l’eccessiva enfasi contenuta nelle loro memorie, l’esagerazione nella valutazione degli episodi di cui furono protagonisti e l’assenza di una visione complessiva del fenomeno.
Brossura, 17 x 24 cm. pag. 374 illustrato con 8 cartine e numerose foto b/n
Stampato nel 2016 da Solfanelli
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Sotto tre bandiere – Una vita per la patria 1941-1946
€29.00Le memorie toccanti ma scritte con grande rigore storico-militare da Giorgio Farotti, Sottotenente in s.p.e. nel Regio Esercito, Guardiamarina nella Decima MAS, Generale nell’Esercito italiano. Il testo è integrato da molte foto del Raggruppamento Alpino Carnevalis, del Btg. Barbarigo e di altre unità della Decima MAS, la maggior parte inedite e molte di proprietà dell’autore, e da appendici con testimonianze di Reduci della Decima MAS e documenti. Il libro comprende capitoli sull’addestramento nelle Scuole Ufficiali del R.E.I. nel 1941-1942, sulle operazioni nel Goriziano prima e dopo l’otto settembre 1943, e sul periodo nella Decima MAS nel 1944-1945, con interessanti considerazioni sulle tattiche adottate dai Reparti della Decima MAS a Chiapovano, sul San Gabriele, a Tarnova e sul fronte del Senio.
Brossura, 17,3 x 25,3 cm. pag. 144 con numerose foto b/n
Stampato nel 2020 da Soldiershop
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Sotto un unica bandiera – La Croce Rossa Italiana nella seconda guerra mondiale
€25.00Il ruolo svolto dalla Croce Rossa si ispira direttamente alle richieste del suo fondatore: “placare tutte le sofferenze umane senza distinzione di nazionalità, di razza, di religione, di condizione sociale o di appartenenza politica”. In questo volume si è voluto esaminare il cammino compiuto dalla Croce Rossa Italiana dalla guerra d’Etiopia fino alla fine della Seconda Guerra Mondiale. Vengono ricordate le commoventi vicende delle Crocerossine, esposte – sempre con ammirevole dedizione – alle fatiche e alle tragedie della guerra, e l’eroismo di uomini del Corpo Militare C.R.I che hanno portato soccorso al fronte , così come nelle città bombardate, facendo talvolta olocausto della propria vita. Il libro, basato su un serio lavoro documentale, è accompagnato da un ottimo apparato iconografico, dall’elenco dei caduti della C.R.I. dopo l’8 settembre 1943, una breve ma esaustiva bibliografia e un capitolo dedicato alla Croce Rossa Italiana nel cinema di guerra.
Brossura, 16,5 x 24 cm. pag. 224, illustrato con numerose foto b/n e colori
Stampato nel 2010 da Marvia Edizioni
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Squadrismo in grigioverde – I battaglioni squadristi nell’occupazione balcanica (1941-1943)
€15.00«Questi bolscevichi si sono trovati di fronte agli squadristi coi loro simboli, il loro grido di battaglia; hanno capito che non avevano più di fronte il semplice soldato, animato da un senso di dovere più o meno generico, ma degli uomini di fede che credevano». Con queste parole, pronunciate il 18 maggio 1942 di fronte al direttorio del P.N.F., Mussolini avrebbe ripercorso l’arrivo in Dalmazia del “Milano”, primo reparto squadrista ad essere costituito. Saranno infatti 6 i battaglioni squadristi che, inquadrati tra le fila della Milizia volontaria per la sicurezza nazionale, parteciperanno tra il 1941 e il 1943 alla più complesse operazioni di contro-guerriglia del settore jugoslavo. Attraverso documentazione inedita, l’autore ripercorre la genesi, l’impiego e la storia, a volte cruenta, di questi speciali reparti, approfondendone il bagaglio ideologico e l’eredità portata in dote dallo squadrismo della vigilia. Ottimo lavoro di ricerca su un argomento poco conosciuto ed analizzato, seppur segnato, da una marcata interpretazione ideologica di sinistra (il volume è stato pubblicato dall’I.S.R.Pt). La ducumentazione, però, è statta consultata, spetta al lettore “scremare” il testo.
Brossura, 16,5 x 24 cm. pag. 236 illustrato con circa 17 foto b/n
Stampato nel 2018 da I.S.R.Pt Editore
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Squadrone «Folgore». 1943-1945
€19.00Dimenticati, gonfiati di una retorica tardiva, nominati appena in qualche commemorazione, storpiati dalla storia, i militari dello Squadrone sfilano in queste pagine riprendendo vigore, corpo, umanità. Questo volume racconta la storia del I Squadrone da ricognizione “Folgore”, una delle formazioni maggiormente decorate dell’Esercito Italiano. Sicuramente di stampo apolitico, è un raro esempio di unità “regolarizzata” e autonoma operante durante la “guerra di Liberazione”. Costituitosi nei giorni successivi all’8 settembre 1943, lo Squadrone risale la penisola al fianco degli Alleati fino alla Linea Gotica, con scopi di sabotaggio, rilievo oltre le linee nemiche e reperimento di dati necessari all’avanzata. L’attività dello Squadrone culmina con l’operazione “Herring”, l’unico lancio di guerra svolto da paracadutisti italiani sul suolo metropolitano avvenuto il 20 aprile 1945 nell’area compresa tra Mantova e Ferrara.
Brossura, 14 x 21 cm. pag. 274 + 26 pagine fuori testo con foto b/n
Stampato nel 2015 da Mursia
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Storia del mondo in 100 armi
€32.00Storia del mondo in 100 armi illustra le vicende che hanno portato all’adozione delle armi più rivoluzionarie, quelle che sono state in grado di cambiare il modo di condurre una guerra e di portare a stravolgimenti d’importanza mondiali, sino all’epoca odierna. Dal gladio dell’antica Roma al fucile d’assalto russo AK47, tutte queste armi vengono descritte con testi essenziali e illustrate tramite numerose fotografie in bianco e nero e a colori, completate da schede tecniche. Realizzato con la collaborazione di numerosi storici ed esperti, questo volume traccia la storia e le caratteristiche dell’arma, ma anche chi l’ha ideata, utilizzata, modificata, dove e in quale contesto, spiegando in modo preciso con linguaggio divulgativo quale sia stato lo sviluppo della tecnologia militare nel corso dei secoli. La guerra è stata il principale motore delle vicende umane, al punto che non è possibile analizzare il passato senza osservare quanto i conflitti abbiano modellato le società e le culture.
Brossura 17 x 24 cm. pag. 574 completamente illustrato colore e b/n
Stampato nel 2013 da Libreria Editrice Goriziana
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Storia dell A.L.B.A. – Un tentativo autarchico di politica petrolifera nell’Italia dei primi anni Quaranta
€14.00Nel corso del 1941, IRI e AGIP furono incaricati dal regime fascista di installare un impianto di estrazione di oli combustibili sulla Maiella, nel cuore del bacino minerario asfaltifero abruzzese. L’ambizioso tentativo fu bruscamente arrestato dal deflagrare inarrestabile delle operazioni belliche sul suolo nazionale e dall’occupazione tedesca degli impianti in costruzione dopo l’armistizio dell’8 settembre 1943. Nel dopoguerra il sito individuato sarebbe stato lasciato nel più completo abbandono. Nonostante tale fallimentare epilogo, la ricostruzione della vicenda A.L.B.A. (Azienda Lavorazione Bitumi Asfalti), oltre a permettere di osservare il processo di razonalizzazione del bacino minerario della Maiella messo in atto dal regime fascista, consente di analizzare in concreto un caso di politica industriale gestito da IRI e AGIP nelle particolari forme che l’intervento pubblico in economia assunse nell’Italia del tempo, tra velleità corporative, propositi autarchici, incentivi e vincoli dell’economia di guerra.
Brossura, 14 x 20,5 cm. pag. 183
Stampato nel 2013 da Solfanelli
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Storia della fanteria italiana
€10.00Questo libro racconta la storia della Fanteria italiana dagli inizi del 1800 fino ai nostri giorni, partendo dalle battaglie risorgimentali e dalle motivazioni ideali che le hanno ispirate. Nella Prima Guerra Mondiale i fanti combatterono come protagonisti assoluti su tutti i fronti, dalle Giudicane, alle Dolomiti, all’Isonzo, sul Monte Grappa fino al Piave ed alla battaglia finale di Vittorio Veneto. I fanti furono anche i protagonisti della Seconda Guerra Mondiale dove combatterono in condizioni di inferiorità di mezzi in Africa, in Russia, nei Balcani, fino al termine del conflitto. II libro racconta anche la storia della Fanteria durante la Guerra Fredda, schierata a nord est a difesa dei confini. Infine si conclude con la situazione di oggi, ampiamente mutata da ogni punto di vista. Troppo spesso in pubblicazioni relative alla storia del nostro Paese, della Fanteria non si parla oppure in modo marginale e incompleto. L’obiettivo di questo libro è quello di recuperare e far riemergere la storia dei Fanti, finora immotivatamente trascurata.
Brossura, 16 x 23,5 cm. pag. 192 illustrato con foto b/n
Stampato nel 2018 da Editoriale Programma
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Storia della guerra nel XX secolo
€20.00Piero Visani
Dalla Prima Guerra Mondiale alle guerre mediatiche contemporanee, il saggio, di godibile lettura e assoluta scientificità, racconta la storia di come è cambiata “quell’antica festa crudele” negli ultimi 100 anni.
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Storia della Legione Tagliamento. Dalla fondazione alla guerra di Russia. Dalla guerra di Russia all’Armistizio
€55.00“L’audacia e la forza vincono l’insidia”. Questo era il motto della 63ª Legione Tagliamento. Fu un reparto della Milizia fascista ed ebbe la giurisdizione nella provincia di Udine. Dal 1923 fino allo scoppio della II Guerra Mondiale il reparto non fu mai impiegato in nessuna operazione militare, in colonia o in Albania. I compiti dei legionari fu il normale addestramento periodico e l’organizzazione dei corsi premilitari per la gioventù. Con lo scoppio della guerra mondiale, la legione fu mobilitata e dal maggio 1940 al settembre fu impiegata nel controllo del territorio di confine con il regno di Jugoslavia. Fino al febbraio successivo, la storia del reparto fu congelata perché la legione non era mobilitata. Da quel mese iniziò la parte più importante della sua storia. Prima ci fu l’addestramento in Calabria in funzione antisbarco e poi dopo la sfilata a Mantova davanti a Mussolini, la partenza per la campagna di Russia. Dall’agosto 1941, la legione fu in Russia. Le prime battaglie sul Dnieper per arrivare alla battaglia di Natale del 1941, una lotta che durò per oltre un mese e vide il reparto protagonista. Dopo questa prima fase operativa, l’unità dovette riorganizzarsi ed ottenere nuove forze dall’Italia con la conseguente trasformazione in Gruppo. Dopo alcuni scontri nel luglio 1942, nel mese successivo con la 1ª battaglia difensiva del Don si ebbe un nuovo esempio del valore combattivo del reparto. La 2ª battaglia difensiva del Don e la successiva ritirata misero in luce molti episodi che videro fra i protagonisti, ufficiali, sottufficiali e legionari della 63ª. Con il ritorno in patria degli uomini in camicia nera il Gruppo si ricostituì e dal giugno entrò a fa parte della divisione M, un reparto che doveva essere d’elitè. La storia dall’aprile fino all’armistizio fu breve e avara di episodi, all’infuori della normale vita di guarnigione.
2 Volumi in brossura, 17 x 24 cm. pag. 648 + 648 con varie foto b/n e cartine
Stampato nel 2015 da Macchione
Condizioni del libro: nuovo
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Storia di un ADRA – Dante Lazzeri da Ardito Distruttore della Regia Aeronautica a partigiano
€15.00Il 28 luglio del 1942 la regia Aeronautica costituì il reparto speciale degli A.D.R.A., gli Arditi Distruttori della Regia Aeronautica, al quale vennero affidati particolari compiti operativi, come quelli riferiti ad azioni di sabotaggio a danno degli aeroporti nemici da attuarsi anche tramite azioni di aviolancio di paracadutisti. Entrò a fare parte di questa nuova realtà anche Dante Lazzeri che con altri si preparò alla guerra, ma solamente alcuni vennero impiegati in una azione in Africa settentrionale e un’altra in Sicilia nell’estate del 1943. Gli A.D.R.A. si addestrarono tecnicamente, fisicamente e psicologicamente nella base di Tarquinia e poi nella zona di Campo dell’Oro a Civitavecchia. Una volta terminato il ciclo di addestramento sopravvenne però l’8 settembre. Lazzeri partecipò alla difesa di Roma, dove durante un combattimento contro i tedeschi, venne ferito alla testa. Miracolosamente salvatosi riuscì poi a tornare a casa in Garfagnana, dove entrò a far parte della Resistenza. Inquadrato nella Divisione partigiana Lunense ebbe l’incarico di comandare una squadra di sabotatori mettendo a frutto la sua esperienza nel campo degli esplosivi.
Brossura, 15 x 21 cm. pag. 194 con circa 28 foto b/n
Stampato nel 2019 da Tralerighe Libri
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Storia Militare Dossier n. 49 maggio 2020 – Alpini nella Seconda Guerra Mondiale (1940-1945)
€16.00L’autore Enrico Finazzer ha dedicato alle vicende degli Alpini nel corso della seconda guerra mondiale, con un capitolo finale che arriva sino ai nostri giorni. Si tratta dell’ideale completamente del “Dossier” n. 30 (“Alpini 1915-1918” – marzo 2017) del medesimo autore. È l’opera più recente e completa su una Specialità dell’Esercito che ha scritto grandi pagine di storia della nostra nazione.
Brossura, 21 x 30 cm. pag. 120 riccamente illustrato con foto b/n e alcune foto e profili a colori
Stampato nel 2020 da Storia Militare
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Storia postale del Dodecaneso Vol. I – La posta civile
€30.00Un ampio excursus sulla storia delle isole del Dodecaneso, dai primordi sino al passaggio alla Grecia nel 1947, apre il volume incentrato sulla storia postale descritta in maniera sintetica ma esaustiva; gli autori hanno tenuto conto di tutta la letteratura esistente ed hanno aggiunto i risultati di ricerche ventennali. In apposite tavole sono riprodotti e descritti tutti i bolli noti (diverse centinaia) che in fascicolo a parte sono catalogati e valutati in punti. Moltissimi i dati ed i bolli inediti. Il primo volume è dedicato alla posta civile, il secondo alla posta militare e delle occupazioni. I due tomi insieme formano oggi il più importante ed aggiornato volume storico-postale dedicato ad un antico possedimento italiano.
Rilegato, 24 x 30,5 cm. pag. 260 con numerose illustrazioni a colori
Stampato nel 2006 da Associazione Italiana Collezionisti Posta Militare
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Storia postale del Dodecaneso Vol. II – La posta militare
€40.00Questo secondo volume raccoglie non solo la posta militare italiana, tedesca, britannica, greca, ma anche la storia delle occupazioni sino all’annessione del Dodecaneso alla Grecia, nonché importanti capitoli dedicati alle tariffe postali nel territorio ed alle carte-valori per corrispondenza emesse specificatamente per questo. Risultato di ricerche ventennali, in apposite tavole sono riprodotti e descritti tutti i bolli noti che in fascicolo a parte sono catalogati e valutati in punti. Moltissimi i dati ed i bolli inediti. Numerose le riproduzioni a colori di cartoline, buste, documenti postali.
Rilegato, 21 x 30 cm. pag. 208illustrato a colori. Allegato il catalogo dei bolli con valutazioni
Stampato nel 2007 da Associazione Italiana Collezionisti Storia Militare
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Sudfront – Il feldmaresciallo Albert Kesselring nella campagna d’Italia 1943-1945
€24.00La campagna combattuta in Italia dal luglio 1943 all’aprile-maggio 1945 tra l’esercito tedesco ed i suoi avversari angloamericani è stata tra le più dure della seconda guerra mondiale. L’invasione di quello che Churchill aveva definito il ventre molle dell’Europa si tramutò presto in un incubo, dimostrandosi molto più lunga, difficile e sanguinosa di quanto i comandi Alleati avessero mai potuto prevedere. Il maggior ostacolo all’invasione Alleata fu il genio militare dell’Oberbefehlsaber Süd, il Feldmaresciallo Albert Kesselring. In seguito comandante dell’Heeresgruppe C quale Oberbefehlsaber Südwest, Kesselring fu il protagonista di una delle più grandi ritirate fatte combattendo della storia militare, un comandante che, di fronte a un nemico di gran volta superiore nel numero e nei mezzi, che aveva il dominio del mare e dell’aria, senza poter contare su rinforzi di alcun genere, aveva opposta una resistenza ininterrotta, passo dopo passo, dalle coste meridionali della Sicilia sino alla valle del Po, in battaglie divenute leggendarie: Salerno, Cassino, Anzio e Nettuno, la Linea Gotica, fino a quando le sue truppe vennero travolte dalla disfatta generale tedesca nel 1945.
Brossura, 15,5 x 22,5 cm. pag. 214 illustrata con 61 foto e 4 cartine b/n
Stampato nel 2018 da Associazione Italia
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Tagliamento – La legione delle Camicie nere in Russia (1941-1943)
€20.00Forse più di qualsiasi altra, la dichiarazione dello statista sovietico Nikita Sergeevic’ Chruscev, che aveva combattuto contro gli Italiani nel bacino del Donetz, conferma il coraggio, la lealtà e la correttezza verso i civili delle Camicie nere della legione, poi gruppo, “Tagliamento”, di cui, senza propositi adulatori né denigratori, è qui ricostruita la storia. I legionari in camicia nera, oltre a essere la “rappresentanza politica” delle forze armate italiane sul fronte russo, pagarono in termini di vite umane un prezzo finora misconosciuto. Sulla base di una vasta documentazione d’archivio e dei diari storici dell’unità il lettore ha la possibilità di conoscere una pagina di storia nazionale finora volutamente ignorata.
Brossura, 17 x 24 cm. pag. 301 illustrato con circa 70 foto b/n e una cartina
Stampato nel 2014 da In Edibus
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Takfir – Cronaca dell’ultima battaglia di Alamein
€18.50Questo libro non è solo la ricostruzione, quasi in presa diretta, della battaglia di El Alamein, è anche un drammatico ricordo di chi da quell’inferno ne è uscito vivo ma segnato per sempre nell’anima. Il resoconto dei quaranta giorni di guerra del XXXI Battaglione guastatori, comandato da Paolo Caccia Dominioni, tra il 10 ottobre e il 20 novembre 1942, affianca la storia del V° Battaglione “Folgore” scritta dal Maggiore Giuseppe Izzo. Pagine scarne, dure, drammatiche, capaci di raccontare verità dimenticate.
Brossura, 14 x 21 cm. pag. 345 + 16 pagine fuori testo con foto b/n
Stampato nel 1994 da Mursia
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Talianski karashoi – La campagna di Russia tra mito e rimozione
€15.00Il volume, affronta il mito della Campagna di Russia come si è andato stratificando nella memoria collettiva italiana. L’analisi è tavolta per forza di cose polemica, vengono citati più volte autori, come Nuto Revelli, che hanno sempre presentato i soldati italiani come una massa mal addestrata e per nulla motivata. Lo studio dimostra come tale interpretazione sia tanto faziosa quanto inattendibile storicamente. Sostiene anche che gli italiani condussero in Russia una “guerra ideologica”, ben consapevoli di ciò e moralmente motivati, come dimostra l’esame diretto delle fonti, dai rapporti mensili sul morale dei soldati delle varie divisioni, alla corrispondenza privata, e che combatterono bene, uscendo vittoriosi da tutti gli scontri contro l’Armata Rossa dall’estate del 1941 all’inverno del 1942, quando i sovietici sfondarono il fronte italiano sul Don. Una parte del testo è dedicata alla trattazione della presunta strage tedesca di Leopoli, dove sarebbero stati trucidati i soldati di una divisione italiana. In realtà fu una menzogna creata dal KGB verso la fine degli anni ’50 in piena Guerra Fredda.
Brossura, 14 x 21 cm. pag. 111 con 4 tavole a colori 10 illustrazioni a colori
Stampato nel 2010 da Associazione Italia
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Talianski Karashoi. La campagna di Russia tra mito e rimozione
€22.00Pierluigi Romeo di Colloredo
Il volume, affronta il mito della Campagna di Russia come si è andato stratificando nella memoria collettiva italiana. L’analisi è tavolta per forza di cose polemica, vengono citati più volte autori, come Nuto Revelli, che hanno sempre presentato i soldati italiani come una massa mal addestrata e per nulla motivata. Lo studio dimostra come tale interpretazione sia tanto faziosa quanto inattendibile storicamente. Sostiene anche che gli italiani condussero in Russia una “guerra ideologica”, ben consapevoli di ciò e moralmente motivati, come dimostra l’esame diretto delle fonti, dai rapporti mensili sul morale dei soldati delle varie divisioni, alla corrispondenza privata, e che combatterono bene, uscendo vittoriosi da tutti gli scontri contro l’Armata Rossa dall’estate del 1941 all’inverno del 1942, quando i sovietici sfondarono il fronte italiano sul Don. Una parte del testo è dedicata alla trattazione della presunta strage tedesca di Leopoli, dove sarebbero stati trucidati i soldati di una divisione italiana. In realtà fu una menzogna creata dal KGB verso la fine degli anni ’50 in piena Guerra Fredda.
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Tappe della rinascita con l’Esercito Italiano da Cassino al Brennero
€9.90Angelo Cianci
Da un originale e rarissimo testo del 1945, la prima monografia sulle operazioni del Corpo Italiano di Liberazione e del Gruppo di Combattimento “Folgore” un documento unico e introvabile, ora ristampato in occasione dell’80° della fine della guerra in edizione anastatica limitata con introduzione di Domenico Calesso. In un’epoca in cui la storia viene spesso filtrata da ideologie e interpretazioni moderne, questo libro rappresenta una rara testimonianza diretta, scritta sul campo da chi quegli eventi li ha vissuti in prima persona. L’autore, con mezzi limitati ma con grande determinazione, ha voluto raccontare il contributo dell’Esercito Italiano alla guerra di liberazione, restituendogli il posto che merita nella memoria storica. Un’opera fondamentale per studiosi, appassionati di storia militare e per chiunque voglia approfondire il ruolo del nostro esercito dall’8 settembre alla liberazione
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Taranto 1940 – La Pearl Harbor italiana
€20.00L’attacco della Royal Navy alla base navale italiana di Taranto nel 1940 segnò l’inizio di una nuova era nella guerra sul mare. Fu un passaggio cruciale della lotta per la supremazia nel Mediterraneo, in cui le marine britannica e italiana si scontravano per mantenere aperte le rotte marittime attraverso le quali passavano i rifornimenti per i propri eserciti nell’Africa settentrionale. Mentre le enormi esigenze di un conflitto su scala globale cominciavano a farsi sentire, le navi da battaglia britanniche si trovavano in uno stato di inferiorità numerica nel confronti della possente Marina italiana, che aveva la propria base nel porto di Taranto. Per vincere lo scontro sui mari la Royal Navy doveva eliminare la minaccia rappresentata dalle corazzate della Regia Marina. Questo risultato fu conseguito per mezzo di uno stratagemma rivoluzionario e in buona parte mai messo in atto prima d’allora: un attacco sferrato da velivoli decollati da una portaerei. Questa è la storia di uno dei più devastanti raid della Seconda guerra mondiale, che racconta come un pugno di superati biplani Fairey Swordfish attaccò e affondò tre navi da battaglia italiane: la metà della squadra navale. In un sol colpo, la Fleet Air Arm, l’aviazione navale britannica, ristabilì l’equilibrio delle forze in gioco nel Mediterraneo. L’attacco contro Taranto dimostrò quanto fosse diventato efficace il potere aeronavale: una lezione che l’anno seguente sarebbe stato compreso ancora meglio a Pearl Harbor.
Brossura, 17 x 24 cm. pag. 168 illustrato con foto b/n, cartine e tavole a colori
Stampato nel 2016 da Goriziana
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Tattiche della fanteria nella Seconda Guerra Mondiale
€28.00“La fanteria è in grado di manovrare su terreni difficili. La sua capacità di spostarsi in formazioni così piccole da poter passare inosservate le concede il vantaggio di sfruttare percorsi di avvicinamento protetti e qualsiasi irregolarità del terreno. Essa deve usare il terreno in maniera intelligente allo scopo di ottenere il massimo effetto di fuoco, proteggere il personale, nascondere le proprie mosse e agevolare la manovra e l’impiego delle riserve.” Dal Manuale operativo dell’esercito degli Stati Uniti, giugno 1944. Un volume di analisi tattica di grande completezza e di rara ricchezza iconografica, dedicato agli studiosi della Seconda guerra mondiale.
Brossura, 17 x 24 cm. pag. 311 con circa 106 tra foto e illustrazioni b/n e 32 illustrazioni a colori
Stampato nel 2015 da Libreria Editrice Goriziana
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Tecnica della sconfitta – Storia dei quaranta giorni che precedettero e seguirono l’entrata dell’Italia in guerra
€24.00Torna in libreria, dopo decenni di oblio, il capolavoro storico di Franco Bandini. Giornalista e scrittore senese scomparso nel 2004, Bandini fu inviato speciale per oltre 40 anni del Corriere della Sera, della Domenica del Corriere, dell’Europeo e della rivista Tempo. Profondo conoscitore della storia della prima e seconda guerra mondiale e autore di opere fondamentali, è stato il primo sostenitore dell’ipotesi della doppia fucilazione di Mussolini, per mano prima di 007 legati all’Inghilterra, e poi dei partigiani comunisti. Era considerato uno dei maggiori esperti europei di Intelligence. Il libro, che rievoca i giorni delle decisioni fatali dell’Italia fino alla battaglia di Punta Stilo, è un j’accuse documentatissimo sulle responsabilità di tutti i generi della classe dirigente italiana di allora. Bandini spiega oltre ogni ragionevole dubbio come l’intervento italiano in guerra era voluto e desiderato solo dall’Inghilterra che doveva allargare in ogni modo il conflitto per provocare l’intervento degli Stati Uniti. Un libro fondamentale per capire i motivi della débacle militare italiana e del crollo del fascismo.
Brossura, 16 x 23 cm. pag. 542
Stampato nel 2013 da Florence Press
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Tedeschi al confine orientale 1943-45 – Storia & memorie: 2
€24.00Gli argomenti trattati da questo volume sono l’occupazione militare tedesca, le prime forme di resistenza italiana all’azione germanica, la gestione civile del territorio sotto controllo del Reich, gli insistenti bombardamenti alleati delle vie di comunicazione ferroviaria e stradale, il crescente impegno delle formazioni partigiane italiane e transfrontaliere, le opere di fortificazione, la capitolazione ed il disordinato ritiro delle forze tedesche. Una seconda parte del libro riporta memorie storiche e testimonianze raccolte tra i protagonisti dell’epoca, testimoni di un periodo di incertezze che hanno segnato la vita di migliaia di persone.
Brossura, 17 x 24 cm. pag. 344 con numerose foto b/n
Stampato nel 2016 da Aviani & Aviani
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Tembien – Note di un legionario della “28 ottobre” in Africa Orientale
€27.00Per comprendere l’importanza del presente saggio non si può prescindere dalla formazione culturale dell’autore, Biagio Pace: professore universitario e deputato, combatté in Africa Orientale come Seniore della M.V.S.N., comandante di una Compagnia Mitraglieri, e in tale veste partecipò alla difesa di passo Uarieu, legandosi con una forte amicizia con Filippo Tommaso Marinetti, inquadrato nello stesso reparto. Il lavoro di Pace sulla battaglia del Tembien, con la sua rievocazione degli scontri a Celicot, Debrì, Abbi Addì, Melfà, passo Uarieu, Mai Beles, Endertà, Uork Amba e Debra Amba è in questo senso unico: riporta dati, notizie geografiche ed etnografiche, interrogatori di prigionieri, testimonianze, spesso con una mancanza di retorica veramente stupefacente, non tanto e non solo per il momento e per l’epoca, ma anche data l’obiettiva realtà raccontata.
Brossura, 17 x 25 cm. pag. 160 illustrato con circa 33 foto e 5 cartine b/n
Stampato nel 2017 da Soldiershop
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Teseo Tesei – All’assalto della gloria
€14.00Cristina Di Giorgi
Malta, 25 luglio 1941. “Ho appena il tempo di portare il siluro sotto la rete, che dovrà saltare alle 4.30 precise. E salterà, te lo assicuro. Se sarà tardi, spoletterò al minuto”. Sono le ultime parole pronunciate da Teseo Tesei, che poco dopo sacrificherà la sua vita nelle acque di fronte a La Valletta. Questa biografia ripercorre la troppo breve ma intensissima esistenza del giovane ingegnere elbano, nell’arco della quale, tra l’altro, inventa il Siluro a Lenta Corsa e consolida attorno al suo esempio un gruppo di uomini che daranno lustro alla Marina Militare e all’Italia tutta. Tesei è stato un Uomo dall’intelligenza eclettica e dall’immenso coraggio, la cui figura svetta come un faro ad illuminare il cammino di tutti coloro che, in divisa e non, ne hanno seguito le orme sulla strada dell’amore di Patria.
Brossura, 11 x 17,5 cm. pag. 168
Stampato nel 2018 da Idrovolante Edizioni
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The Battle of Taranto: Judgement Day
€15.00Patrick Branly
Dalla Valiant Wings, pubblicazione squisitamente modellistica avente come oggetto, la battaglia di Taranto. Monografia riccamente illustrata con foto in bianco e nero e 16 pagine di profilo a colori di Richard J. Caruana. Analizza gli eventi che hanno preceduto l’attacco, la realizzazione dello stesso e le conseguenze per la Regia Marina, in seguito all’assalto della Fleet Air Arm: la monografia mostra una serie di kit appositamente commissionati: 1/48 Speciale Hobby Fairey Fulmar e Italeri Fiat CR.42 di Steve Evans 1/72 Airfix Fairey Swordfish e Azur Martin Maryland di Libor Jekl 1/72 Italeri Z.501 ‘Gabbiano’ di Steve Evans.
Brossura, 21 x 30 cm. pag. 66 con foto b/n e profili di mezzi a colori
Testo in lingua inglese
Stampato nel 2015 da Valiant
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The Desert War – Then and Now
€69.00A seguito della dichiarazione di guerra di Mussolini, nel giugno del 1940, inizialmente l’Italia ebbe ad affrontare le sole le truppe britanniche stanziate in Medio Oriente, ma con il proseguire della campagna nel deserto occidentale, le forze di altre nazioni furono coinvolte: Germania, Australia, India, Sud Africa, nuova Zelanda, Francia e, infine, gli Stati Uniti. In questo contesto geografico furono combattute le prime grandi battaglie tra mezzi corazzati. Quando i reparti dell’Afrikakorps guidata da Rommel, si unirono alle forze italiane, il corso delle operazioni si invertì, l’Asse prese il soppravento recuperato l’intera Cirenaica, meno Tobruk, entro l’estate. La campagna oscillò avanti e indietro attraverso il deserto per un altro anno, fino a quando Rommel riuscì ad espugnare la piazzaforte di Tobruk nel giugno 1942 per poi spostarsi verso est in Egitto. Nel momento di masssima espansione verso est le forze dell’Asse, ormai a corto di rifornimenti, vennero investite dalla controffensiva inglese di El Alamein nel novembre successivo. Questa battaglia segnò l’inizio dell’avanzata dell’8 Armata inglese di Montgomery fino alla Tunisia, dove le ultime forze italo-tedesche si arresero agli Alleati o, si imbarcarono per l’Italia. Jean Paul e la sua macchina fotografica hanno ripercorso i teatri bellici descritti poco prima della recente guerra civile in Libia e le rivolte in Tunisia e in Egitto nel 2011, quindi ha avuto la fortuna studiare le vecchie postazioni militari prima che la nuova guerra coprisse le tracce di 70 anni fa. Durante la campagna nel 1940-1943 gli Alleati persero oltre 250.000 uomini tra uccisi, feriti, dispersi e catturati e l’Asse 620.000. Quelli che non sono mai tornati a casa si trovano nei sacrari Militari o, nei cimiteri sparsi per il paesaggio arido di un campo di battaglia che è cambiato poco in più di 70 anni. La lunga Campagna del Nord-Africa (1940 e 1943) viene ricostruita attraverso le foto del tempo accostate a quelle attuali seco
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The Italian Folgore Parachute Division: North African Operations 1940-43
€45.00La campagna del Nord Africa è stato uno dei teatri di combattimento più difficili della Seconda Guerra Mondiale, il ruolo svolto, in guerra, dall’Italia è invece spesso trascurato e sottovalutato. In particolar modo, è stato spesso sminuito il ruolo delle truppe paracadutiste. Inizialmente costituite per emulare i Fallschirmjäger tedeschi al fine di effettuare l’attacco aereo pianificato contro la base britannica di Malta, la Divisione “Folgore” combattè duramente nella campagna d’Africa, in particolare durante la battaglia di El alamein, dove si distinse per il suo valore, nonostante attrezzature e armamento inadeguato. Questo libro descrive le unità di paracadutisti italiani che seppero guadagnarsi il rispetto degli avversari che li dovettero affrontare. Il tema chiave del libro è il coinvolgimento dei paracadutisti nello sforzo bellico dell’Asse attraverso l’analisi della loro formazione, armamento e tattiche di battaglia. Un altro punto chiave è una valutazione del ruolo specifico della “Folgore” durante le grandi battaglie della campagna del Nord Africa. Esso analizza in dettaglio, per esempio, il primo, feroce, impegno militare della “Folgore” contro le truppe neozelandesi e britanniche durante la Battaglia di Alam Halfa nel settembre 1942. E poi dettagli su una serie di azioni più piccole che hanno preceduto la battaglia di El Alamein. il libro mette in luce anche come la “Folgore” abbia usato tattiche inusuali per respingere il massiccio attacco corazzato nemico. Esso descrive la disperata ritirata nel deserto delle unità italiane a seguito del crollo delle difese militari dell’Asse nel novembre 1942. Infine, si evidenzia il ruolo dei paracadutisti durante gli ultimi scontri in Tunisia in particolare quelli in difesa della linea Mareth e Takrouna nella primavera del 1943. Illustrato con fotografie d’archivio, mappe dettagliate, questo volume offre un affascinante spaccato riguardo un aspetto poco studiato delle FF.AA. italiane. Lo studio è basato essenzialme
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Tiger in battaglia – Italia Vol. 2
€32.00Con essenziali informazioni tecniche e storiche ed alcuni profili a colori e tavole in b/n dei mezzi, questi libri, sono album fotografici che esaminano la lunga marcia dei “Tigre”, i più famosi carri armati pesanti prodotti dalla Germania durante la Seconda Guerra Mondiale. Li seguiamo giorno per giorno in un appassionante diario d’immagini nelle varie regioni italiane che hanno visto gli eserciti di entrambi gli schieramenti, passare sui loro territori.
Brossura, 24 x 22,5 cm. pag. 176 completamente illustrato con foto b/n e 10 pagine di profili a colori
Stampato nel 2017 da Sarasota
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Top secret Bari 2 dicembre 1943 – La vera storia della Pearl Harbor del Mediterraneo
€17.50“Completamente pieno”: è la mattina del 2 dicembre 1943 quando un ricognitore tedesco comunica alla base che il porto di Bari è gremito di navi. Allo Stato maggiore della Luftwaffe in Italia non aspettano altro. La sera stessa 105 bombardieri tedeschi Ju 88 attaccano l’obiettivo cogliendo di sorpresa le difese alleate: alla fine del bombardamento si conteranno 17 navi distrutte e il porto resterà inutilizzabile per molte settimane. Ma non è finita: centinaia di marinai alleati e italiani cominciano a manifestare eritemi sulla pelle, bruciature agli occhi, problemi respiratori. Molti iniziano inspiegabilmente a morire tra lo sconcerto dei medici. Perché? Cosa sta accadendo? C’è un segreto militare che si cela dietro questi decessi? Una commissione d’inchiesta, istituita dal generale Dwight D. Eisenhower, rivela una verità sconvolgente: un mercantile americano classe Liberty, la John Harvey, con un carico top secret, è esploso nel porto con centinaia di tonnellate di bombe all’iprite a bordo. I gas velenosi si sono diffusi nell’aria e mescolati all’acqua di mare. Quel che ne segue è un misto di orrore, confusione e reticenze in nome del segreto militare. Perché tanti misteri su quel carico di iprite? Perché l’incidente di Bari, sostiene l’autore, poteva costituire un precedente per i tedeschi, la scusa per l’impiego dei gas chimici durante lo sbarco in Normandia.
Brossura, 15 x 21 cm. pag. 140
Stampato nel 2014 da Castelvecchi
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Tre anni di guerra in Africa Settentrionale – 1940-1943 Immagini dall’Archivio Storico dello Stato Maggiore dell’Esercito
€28.00Notevole volume interamente fotografico corredato da una sintetica narrazione, dedicato alle vicende dell’Esercito italiano in Africa settentrionale durante la II G.M. Il libro contiene numerose immagini che gli autori hanno accuratamente selezionato sia per tipologia che per qualità. Le foto danno al lettore una chiara visione degli scenari operativi, dei trinceramenti, delle armi in dotazione ai belligeranti e mette, sopratutto in luce i volti della guerra. I prigionieri caduti in mano italiana, appartenenti a eserciti e razze diverse, permettono una visione delle differenti tipologie di uniformi così diverse ma, per la mancanza di colore, così uguali. Vengono immortalati i visi dei soldati italiani, ragazzi poco più che adolescenti, come quelli del Reggimento “Giovani Fascisti” che, invece di maturare sui libri di squola hanno preferito crescere fra le dune e le rocce del deserto al servizio della Patria.
Brossura, 29,7 x 21 cm. pag. 112 interamente illustrate con circa 201 foto b/n
Didascalie bilingue italiano/inglese
Stampato nel 2007 da Angelini Editore
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Tunisia 1943: Gli ultimi combattimenti dell’Asse sul fronte Africano
€19.90Massimiliano Afiero
Quando si pensa alla guerra d’Africa, la mente corre subito alla battaglia di El Alamein come ultimo atto della presenza delle forze italiane e tedesche in sul fronte dell’Africa Settentionale. In realtà la guerra si protrasse per altri sei mesi, durante i quali i reparti italo-tedeschi furono impegnati in durissimi combattimenti sul fronte tunisino,. Infatti subito dopo lo sbarco delle forze alleate in Marocco ed in Algeria (Operazione Torch) tra l’8 e il 16 novembre 1942, affluirono in Tunisia numerose forze dell’Asse per fronteggiare questa nuova minaccia. Le forze alleate avevano sperato in una facile passeggiata per arrivare a Tunisi ed invece furono affrontate tenacemente dalle truppe italo-tedesche, subendo alcune pesanti sconfitte e lamentando numerose perdite. Nel frattempo, le forze italo-tedesche in ritirata dall’Egitto, si attestarono sulla linea del Mareth, in Tunisia, per fronteggiare l’8a armata di Montgomery. Le forze italo-tedesche si ritrovarono quindi a combattere sia a nord sia a sud del fronte tunisino, contendendo ogni palmo di terreno al nemico. Sid Bou Zid, Kasserine, Sbeitla, Medenine, El Guettar, Uadi Akarit, Enfidaville sono solo alcuni nomi delle località dove si svolsero le principali ed epiche battaglie sul fronte tunisino
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Un lungo anno di guerra – Alto Lazio luglio 1943 – giugno 1944
€30.00Il 29 luglio 1943, il primo bombardamento dell’aeroporto di Viterbo fa precipitare la cittadina laziale e la sua provincia nel tragico turbine della guerra. Il territorio sarà il crocevia di fatti importanti che riassumono tutti i volti della Seconda Guerra Mondiale in Italia: dalla preparazione tedesca del balzo su Roma nelle ore successive all’armistizio dell’8 settembre, contrastato dal valore senza speranza della divisione corazzata Ariete a Monterosi, all’allestimento delle basi della Luftwaffe tedesca nelle campagne della provincia, da dove partiranno gli aerei verso Cassino e Anzio, alla prima battaglia di temporaneo arresto dopo la caduta di Roma, che permetterà alle truppe tedesche di Kesselring di guadagnare il tempo necessario per evitare il temutissimo aggiramento scavalcante alleato lungo la Valle del Tevere – vale a dire la caduta in trappola di una delle due armate che risalivano la penisola – e per iniziare con ordine la ritirata verso la Linea Gotica. L’autore, che ha svolto ricerche negli archivi militari stranieri e in quelli italiani, ha infatti ricostruito dettagliatamente, oltre ai combattimenti del settembre 1943 e agli accadimenti militari e civili nella provincia di Viterbo tra 1943 e 1944, lo scenario delle battaglie “per Celleno” e “di Bagnoregio” – che figurano nell’albo d’onore dei reparti sudafricani e inglesi che le hanno combattute – mostrandone le implicazioni operative e strategiche, fino ad ora ampiamente sottovalutate, o talvolta persino ignorate, dagli storici della campagna d’Italia. Il racconto minuzioso delle quattro giornate (dal 10 al 13 giugno 1944) di duri combattimenti tra alleati e tedeschi è inoltre corredato da numerose testimonianze oculari che hanno consentito una ricostruzione precisa del campo di battaglia, in un terreno rimasto molto simile a quello del lontano
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Una croce tra gli alpini – Un cappellano militare nelle guerre di Mussolini
€18.00Il ventennio fascista fu per l’ Italia una sequenza di guerre. Si cominciò con le operazioni militari per il consolidamento del dominio coloniale in Libia e Somalia della fine degli anni Venti alle quali seguì la conquista dell’ Africa Orientale e la partecipazione alla guerra civile spagnola. Dopo l’occupazione dell’ Albania per l’Italia venne la partecipazione alla Seconda Guerra Mondiale, a fianco dell’alleato tedesco. Oltre alle imponenti risorse consumate nelle varie guerre, centinaia di migliaia di civili e soldati italiani persora la vita nel conflitto. Prendendo spunto dalla vicenda di don Carlo Poponessi, cappellano militare in servizio già durante il conflitto in Etiopia e poi tra gli alpini in Grecia e in Russia ove morì in prigionia, il libro ripercorre quegli anni di guerre, rinnovando la memoria delle tante vite di italiani sconvolte e perdute.
Brossura, 15 x 21 cm. pag. 113 con alcune illustrazioni b/n
Stampato nel 2018 da Il Cerchio
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Una guerra a parte – I Militari italiani nei Balcani 1940-1945
€33.00Nel 1939 l’Italia invadeva l’Albania e di lì, nel 1940, tentava la conquista della Grecia, portata a termine con il soccorso decisivo della Germania. Poi fu la volta della Jugoslavia. Fra 1940 e 1943, l’Italia aveva occupato in tutto o in parte Slovenia, Croazia, Dalmazia, Erzegovina, Montenegro, le isole Ionie, la Grecia. Quando sopravvenne l’armistizio dell’8 settembre 1943, circa il 40 per cento dell’esercito italiano, quasi mezzo milione di uomini, era nei Balcani. Basato su una approfondita ricerca originale, questo volume racconta per la prima volta nel dettaglio, regione per regione, l’intera parabola degli italiani nei Balcani: l’occupazione, la lotta ai partigiani, la crisi dell’otto settembre fra rimpatri caotici, cattura da parte dei tedeschi, collaborazionismo o resistenza, adesione alla lotta partigiana jugoslava, come fecce la divisione Garibaldi, per terminare con le complesse questioni del rientro dei prigionieri in mano jugoslava.
Cartonato con sovracopertina, 16 x 21,5 cm. pag. 660 + 16 pagine fuori testo con 31 foto b/n
Stampato nel 2011 da Il Mulino
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Una vita come tante altre – Dall’Africa Orientale Italiana alla Garfagnana
€20.00Carlo Giacomelli, nato nel 1911, iniziò il suo lungo servizio sotto le armi quale A.U. nell’artiglieria da montagna, poi nella 17ª batteria della “Julia”, per poi essere inviato in Somalia e in Etiopia in appoggio alle Camicie Nere impegnate contro i ribelli. In seguito combatterà in Francia e nella campagna di Grecia-Albania e negli stessi luoghi parteciperà alla repressione della guerriglia (Albania). Dopo l’8 settembre lo troviamo nel Gruppo Art. “Bergamo” della “Monterosa”, schierato contro gli Alleati in Garfagnana partecipando tra l’altro all’operazione “Wintergewitter” contro la 92ª Divisione americana “Buffalo”.
Brossura, 14 x 21 cm. pag. 160 illustrato con circa 42 foto b/n e 4 foto a colori
Stampato nel 2007 da Italia Storica
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Up Close and Personal – The Reality of Close-quarter Fighting in World War II
€35.00In questo libro avvincente, David Lee riunisce svariate storie di soldati coinvolti nel primo trimestre di combattimenti durante la Seconda Guerra Mondiale. All’interno di queste pagine si trova, ad esempio, la storia di quando un battaglione di soldati britannici addestrati in modo tradizionale si è scontrato con la Waffen-SS, la cui formazione formidabile portava a delle forti somiglianze con i Commandos britannici. Un’altro dettagliato parla di come, nel deserto dell’Africa settentrionale, un battaglione fucilieri riuscì, caricando, a prevalere su un nemico fortemente superiore, e, come lo stesso battaglione fu praticamente spazzato via quando poi ebbe ad operare in Italia. Per il teatro del Pacifico, Lee mostra, come l’odio per l’esercito giapponese diede un fortissimo impulso ai soldati britannici che combatterono a Kohima e ai soldati americani a Iwo Jima. E infine c’è la storia struggente di un reggimento di fanteria degli Stati Uniti durante il D-Day. Insieme, tutti questi racconti conti forniscono un record unico di storie di combattimento durante il, secondo conflitto mondiale.
Brossura, 16 x 23,5 cm. pag. 262 + 10 pagine fuori testo con foto b/n
Testo in lingua inglese
Stampato nel 2014 da Frontline Books
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Valdostani contro Roma – Il movimento separatista, la Francia e l’autonomia (1945-1948)
€20.00Nell’inverno del 1947 al passo del Piccolo san Bernardo i finanzieri fermarono un giovane valdostano che stava cercando di espatriare in Francia e lo accusarono di contrabbando. In realtà, l’uomo viene sospettato d’essere un corriere incaricato di mantenere i contatti tra i separatisti filo-francesi attivi a Parigi e i loro sostenitori ad Aosta. Messo in prigione, il presunto separatista dichiara di credere nell’avvenire di una Valle d’Aosta come “vero Stato indipendente a somiglianza degli altri Stati europei” e messo alle strette compromette diverse persone che verranno accusate di cospirare per unire le Alpi Occidentali alla Francia, con l’aiuto occulto dei servizi segreti degollisti.
Brossura, 15 x 21 cm. pag. 160
Stampato nel 2019 da Storia Ribelle
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Varco! Genieri all’assalto. 30 mesi di storia del XXXII BTG. Guastatori del genio
€42.00Federico Pirola
Nella forma di un diario di guerra, vengono narrate le vicissitudini dei guastatori del XXXII Battaglione Guastatori del Genio: dall’addestramento a Civitavecchia nell’ottobre 1939, ai combattimenti in Africa Settentrionale a Tobruk ed El Alamein, fino all’epilogo in Tunisia nel maggio 1943. Una ricostruzione in cui si intersecano le voci narranti degli stessi protagonisti – attraverso le lettere alle famiglie, i fogli d’ordine, i diari e le memorie – con i loro ideali, le loro speranze, ma anche i loro rancori e frustrazioni
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Varese 1943 – Nel diario della guardia di frontiera tedesca
€25.00La “Chronik”, il diario della guardia di frontiera tedesca, con tutto il suo originale apparato fotografico, è un eccezionale documento, unico nel suo genere, che ci racconta giorno per giorno le azioni e lo scenario di guerra del Varesotto tra il settembre 1943 e il febbraio 1944. In questo volume la Chronik viene pubblicata integralmente in tedesco e in italiano, con una ricostruzione delle vicende, dei luoghi e dei protagonisti. Centinaia di scatti vecchi e sfocati, che ci permettono di guardare in faccia le vittime e i carnefici di quella che fu la prima vera battaglia della resistenza nell’Italia settentrionale, combattuta sul monte San Martino in Valcuvia.
Brossura, 21 x 30 cm. pag. 206 con illustrazioni b/n
Stampato nel 2017 da Macchione