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Le mura di Bergamo e la guarnigione veneta fra 500 e 600 – Venetian army and fortress in XVI and XVII centuries
Il prezzo originale era: €20.00.€12.00Il prezzo attuale è: €12.00.Luca Cristini Prezzo di listino 20.00 (sconto 40%)
Bergamo vanta un notevole numero di vestigia, una fantastica scenografia abbracciata dalle sua mura venete. In questo libro tuttavia si racconta anche della Bergamo esistente prima delle mura rinascimentali. Quando a far da anello protettivo alla città orobica ci pensavano le fortificazioni romane prima e quelle medioevali poi. Ma parla anche della locale guarnigione veneta fatta di picchieri, moschettieri, cappelletti balcanici, cavalleggeri e uomini d’arme, ma soprattutto di bombardieri che coi loro cannoni e obici mantennero alta la guardia e la difesa nella città che, anche per questo non fu mai assediata.
Brossura 17 x 24 cm. pag. 79 illustrato con circa 70 foto a colori.
Testo in lingua italiana, didascalie italiano/inglese
Stampato nel 2012 da Soldiershop
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Le ultime crociate
€22.00L’area del Mediterraneo, da sempre snodo cruciale dell’incontro e dello scontro fra Oriente e Occidente, vede tra XIV e XV secolo una serie di cambiamenti epocali. La spinta verso Oriente della Cristianita’ si esaurisce, e sempre piu’ avanzano verso Occidente gli eserciti turchi musulmani. Mentre si frammenta sempre piu’ l’Europa cristiana, tra intrighi politici e lotte intestine sempre piu’ sanguinose, da Cipro a Belgrado una lunga serie di battaglie segna il passaggio tra il Medioevo che tramonta e l’Era Moderna che si annuncia. Attraverso l’esperienza delle ultime Crociate, emergono le fondamenta della contrapposizione fra Occidente ed Oriente, che segnera’ a fondo la storia moderna e contemporanea del Mediterraneo.
Brossura 17 x 24 cm. pag. 262 + 20 illustrazioni a colori
Stampato nel 2011 da Il Cerchio
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Leonardo da vinci e i Navigli di Milano
€45.00Splendida opera riccamente illustrata dedicata ai progetti e alle invenzioni di Leonardo da Vinci indirizzati atte migliorare l’efficienza dei Navigli di Milano e presentati al Duca Ludovico il Moro agli inizi del XVI secolo
Brossura, 23 x 25 cm. pag. 136 completamente illustrato con mappe, disegni tecnici e foto b/n
Stampato nel 2019 da Pifferi
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Lepanto, fuochi nel crepuscolo. Venezia e gli Ottomani, 1416-1571
€12.00Federico Moro
Gli Ottomani: per secoli il nemico per antonomasia del nome veneziano, i rivali geopolitici capaci di soffocarne il commercio a lunga distanza, prima che i Portoghesi ne tagliassero le rotte a partire dall’Oceano Indiano. Un confronto che si svolge lungo l’arco di circa quattro secoli, caratterizzati da ben sette guerre dichiarate e un ininterrotto stato di tensione e di conflitti a bassa intensità. Il confronto con i padisa ottomani, imponendo l’urgenza di proteggere le vie marittime a largo raggio e la difesa dello Stato da Mar, impedisce a Venezia di sviluppare appieno la spinta strategica in Italia e quindi di acquisire la taglia territoriale e demografica necessaria al rango di grande potenza. Si tratta, quindi, dello snodo chiave della storia della repubblica.
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Libertà e dominio
€40.00Questo libro, che raccoglie i saggi del convegno tenutosi a Genova nell’aprile 2008 dal titolo “Il sistema politico genovese: Mediazioni, conflitti e relazioni nei rapporti esterni e nel dominio del territorio”, propone una riflessione su due aspetti di storia politica: i rapporti con le potenze esterne, della penisola e dell’Europa, e il dominio interno del territorio, di cui Genova è un fulgido esempio. Più volte sotto la signoria dei duchi di Milano e dei re di Francia, mantenne un legame conflittuale con il Sacro Romano Impero e il papato, poi si inserì saldamente nel sistema imperiale spagnolo, svolgendo un ruolo chiave dal punto di vista politico territoriale, come porta di accesso alla penisola, e finanziario, grazie alla sua rete mercantile. Sul piano interno, il dominio della Repubblica comprendeva numerose enclaves feudali, ma importante è che la Corsica e alcuni territori in Liguria e nel Mar Nero erano controllati da un’istituzione senza precedenti: la Casa di San Giorgio. Questi temi sono stati affrontati nel volume con contributi che spaziano dalla storia dei rituali alla logistica militare, dall’analisi dei linguaggi allo studio dell’economia e della finanza.
Brossura 15,5 x 23 cm. pag. 388
Stampato nel 2011 da Viella
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Los tercios
€33.00Alex Claramunt
Dalle sabbie infuocate della Barbary ai freddi canali delle Fiandre, le formazioni di fanteria della monarchia ispanica hanno dominato per un secolo e mezzo i campi di battaglia del più grande impero dell’Età Moderna. In Los Tercios di Jordi Bru (Pamplona, 1967), lo sguardo fotografico di questo artista del nostro tempo ricostruisce con precisione artigianale la ricca storia di questi soldati, non solo spagnoli, ma anche italiani, tedeschi, valloni… Vita quotidiana e le sue molteplici vicissitudini, dal gioco d’azzardo alla religione, il rapporto con la popolazione civile, la versatilità tattica, le armi, la meticolosa logistica e la molteplicità di fronti su cui hanno agito, si riflettono nelle creazioni di Jordi Bru, che, sulla base di molteplici fotografie scattate nell’ambito di eventi di ricostruzione storicha, come la famosa Slag om Grolle, costruiscono scene di battaglia, atmosfere e vita quotidiana punteggiate da dozzine di piccoli dettagli. Dietro ognuna di queste ricostruzioni si nasconde un accurato processo di documentazione che garantisce l’esattezza dei dettagli secondo quanto le cronache ci raccontano dell’accaduto. In questo volume raccogliamo ventisette creazioni di Bru dedicate ai Tercio, ognuna accompagnata da un testo di Àlex Claramunt Soto, direttore di Desperta Ferro Historia Moderna e specialista nei secoli XVI e XVII. Le scene immergono il lettore nel tempo e lo avvicinano alle ricche storie di battaglie, assedi, scaramucce e altri atti d’arme che, nonché ai tanti piccoli dettagli che ci rivelano come vivevano e, come moricano i soldati del re di Spagna. Questo pregevole volume ci permette di capire, inoltre, come sia stato possibile che questi soldati, nonostante i loro numerosi nemici in tre continenti, abbiano mantenuto per molti decenni l’egemonia mondiale della monarchia ispanica.
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Machiavelli e il mestiere delle armi. Guerra arti e potere nell’Umbria del Rinascimento
€30.00L’opera principale di Niccolò Machiavelli, Il Principe, è stata composta nel 1513-14: esattamente cinquecento anni fa. Questa ricorrenza è stata l’occasione, in tutto il mondo, per approfondire il pensiero, la personalità e la biografia del Fiorentino. La mostra promossa dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Perugia rientra all’interno di queste celebrazioni. A partire dai rapporti che Machiavelli ha intrattenuto con l’Umbria – un territorio che conosceva assai bene per avervi viaggiato a lungo e per averne seguito in prima persona le complicate vicende politiche – si è scelto di indagare un capitolo della storia italiana (e umbra) tra i più affascinanti: quello relativo ai capitani di ventura e al modo con cui, a cavaliere tra il XV e il XVI secolo, veniva praticato il “mestiere delle armi”. Machiavelli nelle sue opere – dai Discorsi alle Istorie, dal Principe agli scritti diplomatici e cancellereschi, ma anche nella sua corrispondenza privata – parla spesso dei grandi condottieri umbri: ne racconta le gesta militari, i modi brutali e le ambizioni di potere, ne descrive le alleanze politiche e gli intrighi. La mostra, sulla base di un vasto materiale proveniente da musei, collezioni e archivi pubblici e privati, ripercorre, utilizzando proprio Machiavelli come guida, l’epopea dei “signori della guerra” e offre una formidabile galleria dei loro ritratti. Ma è anche un’occasione per ricostruire la storia politica, la cultura artistica e il profilo sociale, economico e urbanistico dell’Umbria del Rinascimento.
Rilegato, 17 x 24 cm. pag. 590, interamente illustrato con foto, disegni e illustrazioni a colori e b/n
Stampato nel 2015 da Aguaplano
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Matchlocks to Flintlocks. Warfare in Europe and Beyond 1500-1700
€39.00Nel mondo moderno le prime tre culture dominanti nell’arte della guerra sono state modellate da una sinergia di interazioni interne ed esterne. Uno era il mondo latino cristiano occidentale; un altro è stato l’Islam ottomano. Il trezo, non meno vitale nonostante venga spesso trascurato, è di matrice europea centro-orientale: Polonia/Lituania, Livonia, la Russia: il saccheggio dei cosacchi, una combinazione volatile e imprevedibile. Il lavoro di William Urban è un resoconto integrato delle prime guerre moderne. Temporaneamente si estende dall’invasione francese in Italia nel 1494 per arrivare alla vittoria austriiaca nei Balcani culminante nel Trattato di Peterwardein del 1718. Geograficamente copre uno spazio che va dai Paesi Bassi fino all’Ucraina profonda. I passi culminanti di quest’analisi sono la sostituzione degli eserciti di derivazione feudale con altri formati da professionisti, e l’integrazione dei professionisti in eserciti della Corona. La chiave di questo processo è il soldato di mestiere, originariamente reclutato a causa degli obblighi di prelievo feudale che davano risultati troppo limitati, diviiene indispensabile con l’evolversi della tecnologia bellica come l’utilizzo della polvere da sparo in armi sempre più complesse per essere utilizzate da “rozzi” contadini. Entro la fine del XVII secolo, i soldati vengono identificati con lo Stato per cui combattono e non più con i governanti o i condottieri che avevano seguito nei secoli precedenti.
Rilegato, 15 x 23 cm. pag 278 + 8 pagine con foto b/n
Testo in lingua inglese
Stampato nel 2012 da Frontline Books
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Medieval knights 1100-1476
€35.00Libro dedicato alle uniformi medievali con numerosissime tavole di Garuti e Durand. Ogni tavola è fornita di descrizione storica e tecnica. Sono presenti inoltre numerosissimi stemmi araldici delle varie fazioni e famiglie nobili. Si considerano le famiglie nobili italiane, gli Ordini Crociati come go Ospitalieri e i Teutonici, e anche le famiglie Francesi, Inglesi e Germaniche. Dell’area Italiana sono descritti cavalieri come Farinata degli Uberti, Tartaglia, Jacopo de’ Pazzi e quelli dei Pellari ed anche le milizie Fiorentine e Lombarde. Tra i nobili di Germania, Inghilterra e Francia si riportano: Wolfram Von Eschenbach, Ludwig IV di Baviera, Aymer de Valence, Edmund Crouchback, Alfonso X, Alfonso di Poitiers.
Brossura, 20,3 x 25,5 cm. pag. 90 con circa 70 tavole a colori
Testo in lingua inglese
Stampato nel 2016 da Soldiershop
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Mercanti avventurieri – Storie di viaggi e di commerci
€16.00Quando ai giorni nostri si dice che l’imprenditoria italiana non è sempre sollecita ad inserirsi nei mercati internazionali, viene in mente lo spirito d’iniziativa e d’avventura di quei mercanti del Medioevo i quali anticiparono l’età moderna con epiche imprese, aprendo inedite rotte per terra e per mare e disegnando nuovi mondi a Oriente e oa Occidente. Nate e spesso scritte per strada, nelle navi o nei caravanserragli, le loro mirabili storie compongono il più fascinoso atlante che sia stato redatto del continente asiatico e delle Indie Orientali, con i loro favolosi empori colmi di spezie, di pietre preziose, di sete, di merci atte a sedurre l’intera gamma dei sensi.
Brossura, 12,5 x 20,5 cm. pag. 264
Stampato nel 2013 da Il Mulino
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Mercenaries and Their Masters – Warfare in Renaissance Italy
€26.00Il classico studio di Michael Mallett sulla guerra del Rinascimento in Italia è rilevante oggi come lo era quando fu pubblicato per la prima volta una generazione fa. Il suo lucido resoconto dell’età dei condottieri – i capitani di fortuna mercenari – e dei soldati che combatterono sotto il loro comando è ambientato nel più ampio contesto della società italiana dell’epoca e delle città-stato in guerra che li impiegavano. Emerge un quadro affascinante degli stessi mercenari, dei loro comandanti e delle loro campagne, ma anche del modo in cui la guerra fu organizzata e praticata nel mondo rinascimentale. Il libro si concentra sul XV secolo, un periodo confuso di turbolenza e transizione quando si formarono eserciti permanenti in Italia e più tipi moderni di organizzazione militare presero piede in tutta Europa. Ma guarda anche al Medioevo e al XIV secolo e alle guerre italiane del XVI secolo, quando gli eserciti stranieri contestarono l’equilibrio di potere europeo sul suolo italiano. Lo studio pioneristico di Michael Mallett, che incarna molte ricerche accademiche su questo argomento trascurato, spesso frainteso, è una lettura essenziale per chiunque sia interessato a comprendere la storia della guerra nel tardo Medioevo e nel Rinascimento.
Brossura, 14 x 21,5 cm. pag. 304 con alcune illustrazioni b/n
Testo in lingua inglese
Stampato nel 2019 da Pen & Sword
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Morat 1476 – La guerra all’ultimo sangue fra Carlo il Temerario e i confederati svizzeri
€29.00Le guerre borgognone furono un grande conflitto che vide da una parte Carlo il Temerario, duca di Borgogna e la dinastia dei Valois, sovrani francesi con l’astuto Luigi XI, in queste guerre la Confederazione svizzera fu pesantemente coinvolta e giocò un ruolo decisivo. La guerra vera e propria scoppiò nel 1474 e negli anni successivi il duca di Borgogna, Carlo, fu sconfitto ben tre volte sul campo di battaglia. Prima a Grandson, poi a Morat e alla fine trovando anche la morte nell’ultima di queste battaglie, quella combattuta a Nancy. Per Il ducato di Borgogna queste guerre rappresenteranno la fine dello stato, tutti i suoi territori e quelli ad esso appartenenti divennero parte della Francia, mentre i possedimenti borgognoni nei Paesi Bassi e nella Franca Contea furono ereditati dalla figlia di Carlo I, Maria di Borgogna ed alla fine, visto il matrimonio di questa con Massimiliano trasmessi alla casata degli Asburgo.
Brossura, 17,5 x 25,5 cm. pag. 102 con numerose illustrazioni e tavole a colori
Stampato nel 2019 da Soldiershop
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Ninja 1460-1650
Il prezzo originale era: €16.00.€10.40Il prezzo attuale è: €10.40.Stephen Turnbull prezzo di listino: 16.00 (sc. 35%)
Uomini sfuggenti, specialisti in operazioni belliche clandestine e nelle azioni di guerriglia, i ninja furono altresì abili spie, esperti di arti marziali e spietati sicari prezzolati che costituirono una delle più potenti, temute e, a causa le loro umili origini sociali, detestate organizzazioni militari del Giappone medievale. Circondata sino ai giorni nostri da un’aura di mistero e soprattutto da una fama che gli ha attribuito facoltà magiche e virtù sovrumane (come la presunta capacità di volare), la figura dello shinobi – com’era altrimenti noto – ci viene qui restituita in modo realistico e sulla scorta di fonti autorevoli (fra cui il Bansenshukai): l’evidenza storica su cui si basa questo libro ci presenta un combattente e un agente segreto preparato nell’uso delle armi, in particolare quelle più sofisticate e tipiche degli “uomini in nero”, ma addestrato anche all’impiego di esplosivi e alle tecniche di sopravvivenza, conoscitore dei veleni (spesso utili per l’eliminazione dell’avversario) e fin dall’infanzia educato a un visione della vita per cui si giudicava “l’accettazione incondizionata dell’uso del pugnale nell’oscurità come attività del tutto legittima”.
Brossura, 17 x 24 cm. pagg. 116 con circa 57 illustrazioni e foto b/n e 8 tavole a colori
Stampato nel 2014 da Libreria Editrice Goriziana
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Opera Nova
€29.00Il primo trattato della Scuola Bolognese mai stampato (1531), rarissimo e che anticamente si credeva perduto, viene riproposto oggi in un’edizione definitiva che ne svela finalmente tutti i segreti: completo di esaurienti note storiche e di note tecniche esplicative che ne rivelano il contenuto tecnico azione per azione, illustrazioni delle guardie e delle tecniche di combattimento principali (tratte dai principali manuali di scherma coevi o ricostruite in computer graphic), appendici schermistiche e sulle armi utilizzate. Questo volume presenta il lavoro interpretativo eseguito dai curatori, basato sull’impegno scientifico collettivo di anni della Sala d’Arme Achille Marozzo e sull’esperienza accumulata nella preparazione di altre pubblicazioni di inediti in materia di scherma storica. In particolare risulta imprescindibile la comparazione offerta ai lettori con gli altri autori della Scuola Bolognese, prima fra tutti quella con il Maestro più antico e più vicino a Manciolino: l’Anonimo Bolognese, testo essenziale ma inedito e sconosciuto fino alla recente pubblicazione.
Brossura 17 x 24 cm. pag. 340 con circa 150 illustrazioni b/n
Stampato nel 2008 da Il Cerchio
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Orléans 1429
Il prezzo originale era: €24.00.€12.00Il prezzo attuale è: €12.00.Chsristophe Gilliot, Josselin Gosselin Prezzo di listino: 24.00 (sc. 50%)
Questo volume presenta una versione della battaglia di Orléans di cui Giovanna d’Arco fu la principale protagonista, che si basa su fonti inattaccabili. Queste offrono una immagine giorno per giorno di quella terribile battaglia. Vengono riportati il contesto politico, la situazione della città, la tecnologia militare del tempo, così come le schede biografiche dei capitani francesi e inglesi presenti nel corso della battaglia, con i loro emblemi e stendardi. Il testo è accompagnato da bellissime fotografie di pezzi d’antiquariato, ricostruzioni storiche e riproduzioni di opere d’arte.
Cartonato 21 x 30 cm. pag. 80 interamente illustrate a colori
Testo in lingua francese
Stampato nel 2008 da Heimdal
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Otranto 1480 – Il sultano la strage la conquista
€20.00Nel 1480 l’impero ottomano era in prepotente espansione verso l’Europa e il Mediterraneo. Sulla sua traiettoria, l’Italia lacerata da congiure e lotte intestine fra le più splendide signorie rinascimentali. In questa storia c’è il sogno di un sultano affascinato dai fasti dell’antichità, che intende riunificare l’impero romano. Ci sono gli interessi della Repubblica di Venezia. Lorenzo il Magnifico, appena scampato alla congiura dei Pazzi. Un ex gran visir caduto in disgrazia. Le mire di dominio sulla Penisola del re di Napoli. Un pontefice che, mentre pensa alla decorazione della Cappella Sistina, briga per favorire i propri nipoti. Condottieri al servizio del miglior offerente, il coraggio dei Cavalieri di Rodi. Un grandioso mosaico che profetizza l’avvento del Male. Alla fine della guerra di Otranto non ci saranno vincitori, se non la peste. Si cercherà di recuperare gloria almeno dai resti delle vittime, facendone dei ‘martiri della cristianità’, contro ogni evidenza e testimonianza. Su tutto, l’indifferenza del potere nei confronti degli umili, degli ultimi, degli inermi, costretti a pagare il prezzo delle altrui ambizioni.
Rilegato, 14 x 21 cm. pag. 322
Stampato nel 2016 da Laterza
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Pasqua di sangue. La battaglia di Ravenna
€24.00La minuziosa ricostruzione della Battaglia ad opera di Norino Cani che, riunendoli per la prima volta insieme in una grande galleria, traccia i profili di quasi 500 protagonisti e le tavole di Pietro Compagni fanno di questo volume un libro diverso dagli altri che si sono occupati di quell’evento. Quella maledetta Pasqua di sangue del 1512 mostrava il nuovo, terribile volto della guerra, che non vedeva più, tra cavalieri avversari, uno colpirne orgogliosamente un altro con lancia e spada, ma l’anonima palla dell’archibugio di un qualsiasi sconosciuto tiratore senza aspirazioni di gloria, semplice comparsa fra migliaia e migliaia di fanti, contrapposti a pochi, eletti, protagonisti d’alto rango. La guerra non sarebbe stata più la stessa. Una carneficina senza uguali in entrambe le fazioni, una catastrofe anche per i cosiddetti vincitori che persero, insieme ai loro migliori cavalieri, il comandante dell’Armata, Gaston de Foix. La vendetta francese, cieca e disumana, sulla città messa a sacco e violentata per giorni e giorni, provocò effetti impressionanti nell’immaginario collettivo. Se la battaglia impressionò i ravennati che, direttamente, non furono coinvolti più di tanto nei combattimenti, ben più tragiche e immediate furono le conseguenze del sacco. La memoria popolare di quegli eventi assunse, col tempo, quei toni sempre più leggendari, come la storia del mostro.
Brossura 21 x 28 cm. pag. 168 con 24 tavole a colori
Stampato nel 2012 da Longo
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Pavia 1525 – Al culmine delle Guerre d’Italia
€20.00Gli Stati dell’Italia rinascimentale erano già da tempo politicamente in difficoltà quando, dopo Carlo VIII, Luigi XII e la Guerra delia Lega di Cambrai, la Francia di Francesco I mirò ancora una volta alla conquista del ducato di Milano, trovando alleati o oppositori nei singoli Stati italiani o nelle loro coalizioni. Tutte le parti in causa ricorsero al servizio di mercenari svizzeri, tedeschi o italiani. I più fieri avversari di Parigi in queste campagne furono gli spagnoli, e l’unione dei troni di Spagna e Austria, avvenuta nel 1519, ebbe profonde ripercussioni sulle Guerre d’Italia. Una narrazione completa e particolareggiata dello scontro titanico che ebbe luogo a Pavia il 24 febbraio 1525, quando l’esercito francese fu distrutto da quello del Sacro Romano Impero, il re Francesco I catturato e la crema della nobiltà transalpina massacrata sul campo di battaglia.
Brossura, 17 x 24 cm. pag. 149 con illustrazioni b/n e tavole a colori
Stampato nel 2016 da Goriziana
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Pirati in Oriente 811-1639
€14.00Temuti in tutto l’estremo Oriente, i pirati erano noti come “demoni neri” o “dragoni dell’inondazione”. Per secoli, i rapporti tra il Giappone, la Corea e la Cina si svolsero sul triplice piano della guerra, del commercio e della pirateria. Quest’ultimo elemento combinava le caratteristiche degli altri due e, con le sue implicazioni violente ma allo stesso tempo politiche e militari, costituisce il soggetto di questo originale volume. Stephen Turnbull ricostruisce il mondo e la vita quotidiana dei pirati, dalle loro attività pacifiche nel settore della pesca alle incursioni, spesso condotte a grande distanza e con un consistente impiego di mezzi. Il libro fa rivivere le basi, i castelli e le navi dei pirati attraverso relazioni dell’epoca che, abbinate a un notevole apparato iconografico, riportano il lettore a un periodo brutale ma affascinante.
Brossura, 14 x 17 cm. pag. 114 con illustrazioni b/n e colori
Stampato nel 2019 da Goriziana
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Pisando fuerte – Los tercios de Espana y el camino Espanol
€36.00Dopo il fallimento della cosiddetta “Spanish Armada”, l’armata navale inviata contro le coste inglesi, è l’Inghilterra a tentare il colpo di grazia contro la Spagna ma, per fortuna dell’Impero spagnolo, la flotta inglese si schianta contro le difese di La Coruña e Lisbona. E ‘stato uno dei più grandi fallimenti della storia militare inglese, ma la propaganda britannica ha messo tutto a tacere per secoli. Poco dopo, in risposta agli attacchi inglesi, truppe spagnole sbarcate in Inghilterra e Irlanda e sostenute dai ribelli irlandesi, erano state in procinto di ottenere il grande obiettivo: sconfiggere l’Inghilterra. Quali circostanze impedirono il trionfo degli Iberici? La potenza militare spagnola era al suo apice, le sue leggendarie fanterie (i Tercios) combattevano nelle Fiandre, in Italia, in Germania e nell’Europa centrale. Questo volume ci mostra anche come vivevano e come combattevano questi splendidi soldati. Eccellente l’iconografia costituita da fotografie, cartine, sisegni e 24 pagine fuori testo con tavole a colori.
Brossura, 17 x 24 cm. pag. 350 + 24 pagine fuori testo con foto a colori illustrato con circa 100 foto b/n cartine e disegni
Testo in lingua spagnolo
Stampato nel 2012 da Edaf Editorial
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Play the Burgundian Wars 1474-1477
€22.00Questi soldatini saranno a vostra disposizione per ottenere con poca fatica intere armate di battaglioni di fanti, squadroni di cavalleria, batterie di cannoni, case ed edifici, alberi e tanto altro materiale necessario per creare le scene della vostra battaglia. Spieghiamo inoltre trucchi e modalità per un buon montaggio dei pezzi, così come forniamo le regole ufficiali per giocare a wargame. Il tutto in 50 pagine fitte di centinaia di soldati forniti nella scala standard di 25/28mm che potrete, per solo uso personale, fotocopiare su cartoncino più spesso ed ottenere così armate delle dimensioni desiderate.
Brossura, 20 x 25 cm. pag. 50 illustrato con tavole a colori
Testo in lingua inglese/italiano
Stampato nel 2019 da Soldiershop
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Play the Landsknecht war 1500-1560 – Gioca a Wargame alle guerre dei Lanzichenecchi
€22.00Il comportamento sul campo di battaglia di questi soldati tedeschi è stato molto variabile. A volte, come nella battaglia di Pavia (1525), si comportarono eccezionalmente bene, combattendo fino alla morte sui due fronti, anche dopo che i loro alleati fuggirono dal campo di battaglia: questo accadde ai francesi quando impiegarono i Lanzichenecchi. I Lanzichenecchi imperiali furono fondamentali per la vittoria dell’Imperatore.
Brossura, 20 x 25,5 cm. pag. 50 con illustrazioni a colori
Testo in lingua italiana/inglese
Stampato nel 2020 da Soldiershop
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Razzismi. Dalle crociate al XX secolo
€49.00Il libro indaga le forme che il razzismo – inteso come “pregiudizio” concernente l’origine etnica dei popoli con relative politiche discriminatorie – ha preso nel corso della storia occidentale, dal Medioevo a oggi. Per l’autore il razzismo è un fenomeno relazionale, ossia il risultato di circostanze economiche o politiche specifiche. Nella storia europea vi sono tre svolte importanti: il momento delle crociate, di cui è un risvolto la discriminazione religiosa moderna dopo il Cinquecento, il momento delle scoperte geografiche e della mappatura delle civiltà, e il momento della costruzione delle società coloniali con le loro gerarchie, cui fa seguito il razzismo contemporaneo.
Rilegato, 15 x 21,5 cm. pag. 670 con alcune illustrazioni b/n
Stampato nel 2017 da Il Mulino
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Renaissance Warfare
€16.00Questo notevole lavoro analizza in maniera completa gli eventi militari che hanno caratterizzato il Rinascimento nelle isole britanniche. L’Autore espone un autorevole studio sulle battaglie rinascimentali a partire da quella di Flodden nel 1513 per terminare con la battaglia di Newburn Ford nel 1640. Il libro espone eventi straordinariamente dettagliati di molte battaglie importanti del periodo, tra cui l’assedio di Leith, la Battaglia di Zutphen, lla cattura di Cadice e la battaglia nella baia di Cezimbra. Le strategie e le tattiche storicamente impiegate durante queste battaglie, vengono analizzate in tutte le loro sfaccettature.
Brossura, 15,5 x 23,5 cm. pag. 213 con circa 34 illustrazioni b/n
Testo in lingua inglese
Stampato nel 2013 da Pen & Sword
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Repubbliche e città marinare
€12.00Agile collana di monografie dedicata alla storia militare, l’uniformologia, il modellismo e il wargame. Si prendono in esame avvenimenti, eserciti, personaggi, armi, battaglie e tattiche di guerra, per questa ragione ogni monografia è ampiamente illustrata con fotografie e disegni in bianco e nero e quasi sempre una sezione centrale a colori, raffigurante uniformi e distintivi. Il punto di forza della serie è che prende in esame tutti i periodi storici, così da accontentare un notevole numero di appassionati.
Brossura 21 x 29,5 cm. pag. 48 con 90 illustrazioni b/n + 4 pagg. a colori
Stampato da Chillemi
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Retinue to Regiment – The Army of the Swabian League 1525
€35.00Il periodo che va dal 1453 al 1618, collega l’Alto Medioevo alla prima era moderna. Comunemente noto come Rinascimento, rappresenta i progressi tecnologici e significativi e i cambiamenti sociali e culturali. Il dominio cattolico sfidato dall’ascesa delle nuove religioni protestanti, e l’Europa occidentale stessa è sfidata dall’ascesa dell’Impero ottomano. Il nuovo mondo è stato scoperto. Questo periodo vide la caduta di Costantinopoli, presa dai Turchi e l’ultima grande battaglia della Guerra dei Cent’anni, entrambi nel 1453. L’uso della polvere da sparo e l’artiglieria giocarono un ruolo sempre più importante, accompagnati alla comparsa del mestiere di soldato professionista. I condotierri, il landsknecht e il janissary dovevano marciare attraverso i campi di battaglia dell’Europa e non solo. L’organizzazione dell’esercito mutò radicalmente, venendo il prevalere della formazione “quadrata (Tercio spagno, quadrato svizzero o dei “Laznzi”). A metà del XVI secolo ufficiali italiani stavano schierando le loro truppe nelle formazioni note come “Battaglioni”, e alla fine del secolo il termine francese Reggimento era di uso comune. Questa collana si pone il proposito di esaminare le guerre e le battaglie di questo periodo storico, attraverso la narrazione, oltre a visionarne gli equipaggiamenti, l’abbigliamento e la logistica. Questo volume, in particolare, esamina il periodo della Lega sveva nel 1525. Quest’ultima venne istituita come un’alleanza difensiva di principi, prelati e città imperiali per mantenere la pace nel territorio della Germania meridionale, in particolare contro la rivolta dei contadini.
Brossura, 18 x 23 cm. pag. 104 con circa 45 illustrazioni e mappe b/n
Testo in lingua inglese
Stampato nel 2019 da Helion
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Retinue to Regiment – The Italian Wars Vol. 1. The Expedition of Charles VIII into Italy and the Battle of Fornovo
€29.00Massimo Predonzani – Vincenzo Alberici
Il periodo che va dal 1453 al 1618, collega l’Alto Medioevo alla prima era moderna. Comunemente noto come Rinascimento, rappresenta i progressi tecnologici e significativi e i cambiamenti sociali e culturali. Il dominio cattolico sfidato dall’ascesa delle nuove religioni protestanti, e l’Europa occidentale stessa è sfidata dall’ascesa dell’Impero ottomano. Il nuovo mondo è stato scoperto. Questo periodo vide la caduta di Costantinopoli, presa dai Turchi e l’ultima grande battaglia della Guerra dei Cent’anni, entrambi nel 1453. L’uso della polvere da sparo e l’artiglieria giocarono un ruolo sempre più importante, accompagnati alla comparsa del mestiere di soldato professionista. I condotierri, il landsknecht e il janissary dovevano marciare attraverso i campi di battaglia dell’Europa e non solo. L’organizzazione dell’esercito mutò radicalmente, venendo il prevalere della formazione “quadrata (Tercio spagno, quadrato svizzero o dei “Laznzi”). A metà del XVI secolo ufficiali italiani stavano schierando le loro truppe nelle formazioni note come “Battaglioni”, e alla fine del secolo il termine francese Reggimento era di uso comune. Questa collana si pone il proposito di esaminare le guerre e le battaglie di questo periodo storico, attraverso la narrazione, oltre a visionarne gli equipaggiamenti, l’abbigliamento e la logistica. Questo volume, in particolare, esamina il periodo delle guerre italiane del 1550, particolarmente dalla discesa di carlo VIII alla battaglia di Fornovo.
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Rinascimento conteso. Francia e Italia, un’amicizia ambigua
€22.00Giovanni Ricci
Dove ha origine il velo di reciproca insofferenza che pervade tuttora le relazioni, così strette e condivise in ogni campo, fra Italiani e Francesi? Furono le Guerre d’Italia, iniziate nel 1494 con la discesa di Carlo VIII re di Francia, a stabilire un contatto ravvicinato, in un quadro tuttavia di asimmetria di forze. Fino al 1559 l’Italia fu devastata dalle armate straniere mentre i suoi artisti venivano esaltati alla corte di Francia. Ecco l’indefinibile contraddizione: la gloria di Leonardo ad Amboise e il saccheggio di città come Brescia, Capua, Ravenna. Giovanni Ricci racconta, attraverso episodi talora poco noti e stupefacenti, il formarsi dell’ambigua e intensa amicizia fra due popoli che la geografia e la storia hanno voluto così vicini.
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Rinascimento. Italia! Italia! 1526-1530. La prima guerra d’indipendenza italiana
€69.00Per la prima volta viene trattatta nel suo insieme la guerra che si svolse in Italia tra il 1520 e il 1530 coinvolgendo la penisola dalla Lombardia alla calabria. Nei testi di storia essa appare per lo più come un episodio della lotta tra Francesco I di Francia e carlo V d’Asburgo e assume talvolta l’indicazione fuorviante di “Guerra di Cognac, località dove, nel maggio 1526, venne stipulato il trattato di alleanza tra Roma, Firenze, Venezia, Milano e la Francia contro l’Imperatore Carlo V. Si è cercato quindi di ricostruire tutte le vicissitudini del conflitto (sconosciuto nel suo significato globale agli italiani), con spirito unitario, evitando di costringere i suoi proragonisti negli stereotipi convenzionali costruiti nel nostro ottocento, che ha privileggiato singoli episodi e personaggi assurti a simbolo di valore risorgimentale.
Rilegato con sovracopertina 21 x 28 cm. pag. 288 con 69 illustrazioni e 32 tavole a colori
Stampato nel 2001 da Albertelli
Condizioni del libro: nuovo
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Scudi di pietra – I castelli e l’arte della guerra tra Medioevo e Rinascimento
€18.00Cosa ci resta oggi dei castelli medievali e rinascimentali? «Poco più che mura di massi serrati, punteggiate da buchi, spesso inspiegabili. Ebbene la passione e la competenza di Riccardo Luisi riescono invece perfettamente a leggere quei vuoti oscuri: essi diventano del tutto naturalmente i punti di appoggio dei cardini, delle finestre mobili, dei cammini di ronda, degli sporti, dei soffitti e dei pavimenti, tutti in legno e per questo tutti distrutti. Rivediamo quegli scudi di pietra che si animano nella furia dello scontro e nel logorio degli assedii, ma anche nei brevi tempi di pace, nello scorrere della vita quotidiana.
Brossura, 15 x 21 cm. pag. 239 illustrato con cartine foto e disegni b/n
Stampato nel 2017 da Odoya
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Secoli di ferro – Le armi di eta’ moderna del Museo Storico Italiano della Guerra
€30.00La collezione di armi antiche del Museo della Guerra si è venuta costituendo già nel corso della prima metà del Novecento grazie a numerose donazioni, la più importante delle quali fu voluta dagli eredi di Riccardo Caproni che intesero così ricordare il fratello, collezionista e collaboratore del Museo. La catalogazione definitiva, dopo successivi e importanti contributi, è stata realizzata da Francesco Rossi, con la collaborazione di Alberto Miorandi e Davide Zendri. Il catalogo è introdotto da Alberto Miorandi, che ricostruisce la storia della collezione del Museo, e da Francesco Rossi. I testi delle schede uniscono rigore terminologico e descrizione critica. Il volume è diviso in quattro sezioni – armature; armi bianche; armi in asta, da botta e lanciatore; armi da fuoco –, comprende una scheda per ciascun oggetto, centinaia di foto a colori, più di settanta schede con disegni esemplificativi e terminologie, un glossario, una bibliografia, indici dei nomi di fabbricanti di armi, personaggi storici, luoghi di fabbricazione e luoghi di conservazione.
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Shingen in command
€29.00Brossura 21,5 x 28 cm. pag. 80 interamente illustrate con foto e disegni b/n + 16 tavole a colori
Testo in lingua inglese
Stampato nel 2006 da Brookhurst
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Signori e mercenari
€12.00Il Quattrocento fu un’epoca di importanti novità nell’arte della guerra. Mallett descrive il concreto funzionamento dell’organizzazione militare, dalla composizione delle compagnie ai rapporti con lo stato o il signore, dai problemi logistici e amministrativi al peso che la presenza quotidiana della guerra aveva sugli individui, le istituzioni, gli stati. Fu l’epoca dove, oltre alla presenza dei mercenari “stranieri”, cominciarono a comparire, per poi divenire predominati, le “compagnie italiane”, che tanta influenza ebbero anche nei destini dei vari potentati della penisola. Un libro da non perdere.
Brossura 13,5 x 21 cm. pag. 295
Stampato nel 2006 da Il Mulino
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Soggetti a “ribalda fortuna” – Gli uomini dello stato estense nelle guerre dell’Italia quattrocentesca
€25.00La penisola italiana fu nel corso del Quattrocento, come nei secoli precedenti e seguenti, travagliata da guerre che interessarono in misura differente le realtà territoriali presenti in essa. Lo stato estense si trovò scarsamente coinvolto, dal punto di vista militare, negli eventi bellici eppure, sia per l’impegno diplomatico profuso dagli Estensi, sia per la posizione geografica, sia per le ripercussioni economiche, anche al suo interno gli effetti delle guerre si fecero sentire.Questo volume si propone di delineare un affresco di storia sociale che vede numerosi protagonisti: i signori di Ferrara, in difficile equilibrio tra la volontà di divenire condottieri e la realtà che li conduceva ad essere soltanto uomini di stato; gli ufficiali presenti sul territorio, che vivevano insieme alla popolazione il disagio determinato dal passaggio e dalla presenza dei soldati; gli stessi soldati alle prese, prima ancora che con il nemico, con la carenza del soldo; gli abitanti del territorio, impegnati in una lotta per la sopravvivenza quotidiana che la presenza di truppe, o lo scoppio di un conflitto, rendevano ancora più dura.
Brossura 15,5 x 23 cm. pag. 347
Stampato nel 2005 da Franco Angeli
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Soldati d’Italia dall’era antica al XVII secolo
Il prezzo originale era: €39.00.€23.40Il prezzo attuale è: €23.40.Nell’ambito del proprio impegno nei confronti del collezionista olandese Dott. Viskuezzen, il nostro Quinto Cenni realizzò anche una serie di “quaderni” dedicati ai soldati delle cosidette epoche buie o tarde. Addirittura una prima tavola è definita dell’era preistorica. Vi sono poi disegni relativi alle antiche popolazioni italiche fino agli etruschi e ai soldati romani. Si passa poi agli armati di tutto il periodo medievale, alto e basso evo fino ad arrivare al Rinascimento e ai soldati di Venezia, Napoli e Piemonte. Per finire con fantaccini e dragoni del tardo seicento e dei primi anni del settecento. Raccolta inedita e assai curiosa del grande artista emiliano, assai noto e conosciuto sopratutto per i suoi studi sulle uniformi ottocentesche e risorgimentali. In appendice una raccolta di figurini dedicati all’Impero romano della collezione Cenni-Viskuezzen.
Brossura, 20,3 x 25,5 cm. pag. 100 completamente illustrato con tavole a colori
Stampato nel 2018 da Soldiershop
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Soldati del Papa. Dall’antichità ai giorni nostri
€12.00Agile collana di monografie dedicata alla storia militare, l’uniformologia, il modellismo e il wargame. Si prendono in esame avvenimenti, eserciti, personaggi, armi, battaglie e tattiche di guerra, per questa ragione ogni monografia è ampiamente illustrata con fotografie e disegni in bianco e nero e quasi sempre una sezione centrale a colori, raffigurante uniformi e distintivi. Il punto di forza della serie è che prende in esame tutti i periodi storici, così da accontentare un notevole numero di appassionati.
Brossura 21 x 29,5 cm. pag. 48 con 64 illustrazioni b/n + 4 pag. di tavole a colori
Stampato da Chillemi
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Soldati dell’esercito italiano 1861-1910
€39.00Il Regio Esercito Italiano fu l’esercito del Regno d’Italia dal 4 maggio 1861 al giugno 1946. Nato dalla Armata sarda, è stato impiegato in tutte le vicende belliche che hanno visto coinvolto il Paese, inclusa la terza guerra di indipendenza e soprattutto la prima e la seconda guerra mondiale. Fu inoltre protagonista del colonialismo italiano. L’Armata Sarda, dopo la spedizione dei Mille incorporò l’Esercito delle Due Sicilie e quello garibaldino, e subito dopo la proclamazione dell’unità d’Italia assunse il nome di Regio Esercito Italiano, ai sensi del decreto Fanti, emanato in data 4 maggio 1861. Ai 20 reggimenti di fanteria sardi esistenti se ne aggiunsero 46, ai 9 di cavalleria altri 10, e 26 battaglioni ai 10 di bersaglieri. La lotta al brigantaggio e la terza guerra di indipendenza italiana (che causò 1.886 perdite) furono i primi impegni operativi del nuovo esercito, composto da 320.000 soldati ed 11.000 ufficiali raggruppati in 18 divisioni.
Brossura, 20 x 25,5 cm. pag. 120 illustrato con circa 100 tavole a colori
Stampato nel 2018 da Soldiershop
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Soldiers & Weapons 25 – L’esercito piemontese alla vigilia della seconda guerra per l’indipendenza dell’Italia 1849 – 1859. Vol. 2
€20.00Andrea Melani – Enrico Ricciardi
Facente parte della bella collana Soldiers & Weapons, dedicata alla storia militare, alle uniformi e alle armi degli eserciti coinvolti nelle grandi guerre del passato, realizzata da storici e illustratori e caratterizzata da decine di belle illustrazioni a colori, questa serie si occupa dell’esercito piemontese alla vigilia della Seconda Guerra d’Indipendenza – 1849-1859, autentico esercito nazionale, frutto della trasformazione dell’armata di Goito, Custoza e Novara. Sono qui analizzate, descritte e illustrate l’Organizzazione, l’addestramento, ordini di battaglia, uniformi e armamento delle divisioni operative, dei reggimenti della fanteria di linea e dei battaglioni bersaglieri.
Brossura 17 x 24 cm. pag. 80 con molte illustrazioni b/n + 16 tavole a colori
Stampato nel 2015 da Soldiershop
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Storia degli slavi – Dall’antichità alla Seconda Guerra Mondiale
€28.00La narrazione storica dei popoli slavi attraverso i secoli, i conflitti e i momenti di pace, i personaggi fondamentali e le curiosità, la crescita economica e i periodi di crisi, le divisioni e l’unità linguistica. L’opera di Kohn risponde a tutti i quesiti sul popolo slavo: dalla sua genesi ai movimenti migratori che l’hanno portato in Europa, arrivando fino alla sua formazione sociale. Una famiglia composta da gruppi spesso in contrasto fra loro a causa di fattori sociali, storici e religiosi, ma definita dalle affinità linguistiche. La patria europea degli Slavi si trovava probabilmente a nordest dei Carpazi e da lì, nei primi secoli dell’era cristiana, essi si diffusero verso oriente, occidente e meridione. Secondo la collocazione geografica e l’appartenenza linguistica, essi si suddivisero infatti in tre principali rami: Slavi occidentali (Polacchi, Cechi, Slovacchi, Sorabi Lusaziani o Vendi), Slavi orientali (Russi, Ucraini e Bielorussi) e Slavi meridionali (Sloveni, Croati, Serbi, Bulgari e Macedoni). Il libro è suddiviso in capitoli tematici sui singoli popoli, descritti dal punto di vista storico e sociale.
Brossura, 15 x 23 cm. pag. 598 illustrato con disegni e foto b/n
Stampato nel 2018 da Odoya
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Storia del mondo in 100 armi
€32.00Storia del mondo in 100 armi illustra le vicende che hanno portato all’adozione delle armi più rivoluzionarie, quelle che sono state in grado di cambiare il modo di condurre una guerra e di portare a stravolgimenti d’importanza mondiali, sino all’epoca odierna. Dal gladio dell’antica Roma al fucile d’assalto russo AK47, tutte queste armi vengono descritte con testi essenziali e illustrate tramite numerose fotografie in bianco e nero e a colori, completate da schede tecniche. Realizzato con la collaborazione di numerosi storici ed esperti, questo volume traccia la storia e le caratteristiche dell’arma, ma anche chi l’ha ideata, utilizzata, modificata, dove e in quale contesto, spiegando in modo preciso con linguaggio divulgativo quale sia stato lo sviluppo della tecnologia militare nel corso dei secoli. La guerra è stata il principale motore delle vicende umane, al punto che non è possibile analizzare il passato senza osservare quanto i conflitti abbiano modellato le società e le culture.
Brossura 17 x 24 cm. pag. 574 completamente illustrato colore e b/n
Stampato nel 2013 da Libreria Editrice Goriziana
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Storia della guerra a cavallo – Dall’apogeo alla fine della cavalleria
€25.00Un’appassionante carrellata attraverso le diverse epoche storiche sull’utilizzo, il ruolo strategico, l’addestramento e l’impiego in battaglia della cavalleria. Una storia lunga cinquemila anni: dagli antichi Romani al selvaggio West, dagli eserciti mercenari alla Russia degli zar. Il cavallo ha assicurato, in epoche preistoriche, la sopravvivenza, lo sviluppo e, infine, l’egemonia nelle steppe eurasiatiche degli allevatori di equini; il cavallo da guerra intervenne prepotentemente, in ragione della sua forza e della sua rapidità, nelle vicende storiche sia delle grandi civiltà originarie dell’Asia e del Medio Oriente, sia delle civiltà classiche europee. In seguito, l’impiego bellico del cavallo venne a far parte della vita di tutte le popolazioni del continente eurasiatico, contribuendo a determinare per secoli gli assetti militari, sociali ed economici fino alle epoche più recenti.
Brossura, 15,5 x 21 cm. pag. 256 con alcune illustrazioni b/n
Stampato nel 2014 da Odoya
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Storia della marina italiana Vol. III – Dalla caduta di Costantinopoli alla battaglia di Lepanto
€32.00Già a fine Ottocento Camillo Manfroni si era accorto di come il racconto e l’analisi delle vicende navali ricoprissero un ruolo cruciale per l’indagine storica. Campo poco esplorato, la storia navale era considerata indispensabile per rintracciare le cause della perdita del dominio italiano nel Mediterraneo e far sì che la flotta nazionale recuperasse l’antico prestigio. L’attento lavoro compiuto da Manfroni, solida base per gli studi successivi, ha offerto così una nuova prospettiva di osservazione per gli eventi che hanno visto protagonista la flotta italiana. Dalle invasioni barbariche al trattato di Ninfeo, dalla caduta di Costantinopoli alla battaglia di Lepanto, Manfroni ripercorre in modo appassionante oltre un millennio di scontri navali in una ricostruzione storica meticolosa e avvincente.
Brossura, 14 x 21 cm. pag. 534
Stampato nel 2015 da Res Gestae
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Storia della Repubblica di Venezia – La Serenissima dalle origini alla caduta
€40.00Alle radici dello splendore e del primato raggiunti e a lungo detenuti dalla Serenissima Repubblica di Venezia c’è l’eccezionalità di una città che ha «per pavimento il mare, per tetto il cielo e per pareti le correnti acquee» e che per molti secoli sarà il trait d’union fra Oriente e Occidente, il crocevia dei traffici commerciali nel Mediterraneo e la regina incontrastata dell’Adriatico e delle coste dell’Egeo fino a Costantinopoli. Ma molto di questo successo si deve anche all’eccezionalità del suo ordinamento politico, una singolare fusione di monarchia (il Dogado), aristocrazia (il Senato) e democrazia (il Maggior Consiglio), incarnata in un complesso corpo istituzionale continuamente ridefinito, arricchito e aggiornato nel corso dei secoli, che le ha consentito di diventare prima una potenza marinara e poi un impero coloniale, e di confrontarsi a lungo su un piano di parità con gli altri Stati europei e con la Chiesa di Roma. Senza dimenticare il ruolo giocato dalla sua eccezionalità culturale, che ne ha fatto un irresistibile polo d’attrazione per architetti, pittori, letterati e compositori, e nel Cinquecento, dopo l’invenzione della stampa a caratteri mobili, la capitale mondiale del libro. Riccardo Calimani ripercorre la straordinaria parabola storico-politica della sua città, dai primi insediamenti in epoca preromana alla colonizzazione delle isole lagunari a opera di fuggiaschi alla ricerca di salvezza da guerre e invasioni, dalla leggendaria nascita della Repubblica nell’Alto Medioevo ai fasti della dignità imperiale, fino alla lenta ma inesorabile decadenza, indotta dalla scoperta delle Americhe e delle nuove rotte transoceaniche, dall’ascesa di altre potenze sullo scenario continentale e dalle nuove tecnologie navali, che offuscano quel gioiello della produzione cantieristica che era stato l’Arsenale.
Rilegato, 17 x 24 cm. pag. 722
Stampato nel 2019 da Mondadori
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Storia delle compagnie di ventura in Italia. Vol. 3. Compagnie Straniere e Condottieri Italiani
€26.00Ercole Ricotti
L’opera di Ercole Ricotti dedicata alla storia delle compagnie di ventura in Italia viene qui presentata nell’edizione integrale del 1845 in quattro volumi. Il terzo volume è diviso in 2 parti: le scuole (AA 1424-1494) e i capitani (AA 1494-1516). Più nello specifico, l’autore racconta della morte di Braccio e di Sforza e della pace di Ferrara (aa 1424-1433), della pace di Capriana (AA 1433-1441) e della morte di Filippo Maria Visconti (aa 1441-1447), dell’incoronazione di Francesco Sforza (aa 1447-1451), del duca d’Angio’ (aa 1450-1464) e della calata in Italia di Carlo VIII (AA 1464-1494), dello stato delle milizie in Europa al tempo della calata di Carlo VIII, della calata in Italia di Luigi XII (aa 1494-1499), della calata in Italia di Ludovico XII e della lega di Cambrai (aa 1499-1509), della pace di Noyon (1516).
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Storia delle compagnie di ventura in Italia. Vol. 4. Giovanni de’ Medici e le Bande Nere. Vestigia delle Compagnie di Ventura
€24.00Ercole Ricotti
L’opera di Ercole Ricotti dedicata alla storia delle compagnie di ventura in italia viene qui presentata nell’edizione integrale del 1845 in quattro volumi. Il quarto volume racconta gli ultimi fatti dei capitani di ventura in italia e del riordinamento sociale e militare dopo le compagnie di ventura e delle loro vestigia. Piu’ nello specifico, parla della pace di noyon e della cacciata dei francesi (aa 1516-1526), di giovanni de’ medici e delle bande nere (aa 1524-1530), dei fuoriusciti italiani (aa 1530-1582), del ristabilimento delle milizie nazionali nel XVI sec., delle vestigia lasciate nella milizia dalle compagnie di ventura, delle loro conseguenze morali e politiche, dei venturieri italiani dopo le compagnie, e dello spirito di associazione dopo le compagnie di ventura.
Brossura, 14,5 x 21 cm. pag. 368
Stampato nel 2023 da Anguana Edizioni