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    Militaerfahrzeug Special 5037: DINGO 2 – Protected Transport Vehicle

    17.50

    Serie di monografie della Tankograd Publications dedicata ai mezzi militari moderni. Ogni monografia consta di 40 pagine interamente illustrate con fotografie a colori a piena pagina che mostrano i mezzi analizzati, sia nella loro interezza, sia evidenziandone determinati particolari e parti, all’esterno e all’interno del veicolo. Il testo è costituito da brevi didascalie. Questi lavori sono particolarmente indicati per gli appassionati di modellismo e in generale a chi è interessato ai mezzi militari moderni. Questa monografia in particolare si occupa del veicolo protetto ATF Dingo 2 in servizio nella Bundeswehr tedesca.

    Brossura, 21 x 31 cm. pag. 64 completamente illustrato con 167 foto a colori.

    Testo in lingua tedesca / inglese

    Stampato nel 2012 da Tankograd

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    Militaerfahrzeug Special 5039 – Boxer. The GTK Multirole Armoured Wheeled Vehicle in Modern German Army Service

    17.50

    Serie di monografie della Tankograd Publications dedicata ai mezzi militari moderni. Ogni monografia consta di 40 pagine interamente illustrate con fotografie a colori a piena pagina che mostrano i mezzi analizzati, sia nella loro interezza, sia evidenziandone determinati particolari e parti, all’esterno e all’interno del veicolo. Il testo è costituito da brevi didascalie. Questi lavori sono particolarmente indicati per gli appassionati di modellismo e in generale a chi è interessato ai mezzi militari moderni. Questa monografia in particolare si occupa del veicolo ruotato da combattimento “Boxer” in dotazione all’esercito tedesco.

    Brossura, 21 x 30 cm. pag. 72 completamente illustrato con foto a colori

    Testo in lingua tedessco/inglese

    Stampato nel 2012 da Tankograd

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    Militaerfahrzeug Special 5043: Fennek. The Fennek Reconnaissance Vehicle in Modern German Army Service

    17.50

    Le esigenze della Bundeswehr inerente un veicolo da ricognizione leggero più versatile del vecchio “Luchs”, concepito in un’epoca in cui doveva accompagnare le forze corazzate pesanti, tra l’altro essenzialmente solo nel contesto operativo europeo, ha portato allo sviluppo di un nuovo blindato ruotato da ricognizione. La consegna del primo “Fennek” alla Bundeswehr è del 10 dicembre 2003 può quindi essere visto come una pietra miliare nella fornitura di nuove atrezzature più versatili e adatte ad essere utilizzate anche in contesti di “fuori area”. I veicoli di prima produzione sono stati 178 veicoli da ricognizione e posto comando, e 24 per il genio. Ulteriore 4 “Fennek” da osservazione per l’artiglieria sono stati ordinati come requisito operativo urgente. In parallelo, l’artiglieria ha sviluppato due versioni di supporto più generiche, di cui una anticendio (circa 20 esemplari). Complessivamente, la Bundeswehr ha immesso in servizio un totale di 226 “Fennek”, alcuni dei quali sono stati da allora distrutti durante le operazioni in Afghanistan. Questa pubblicazione descrive esaurientemente lo sviluppo e la tecnologia del “Fennek” in tutte le sue varianti.

    Brossura, 21 x 31 cm. pag. 72 completamente illustrato con circa 144 foto a colori

    Testo in lingua inglese

    Stampato nel 2013 da Tankograd

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    Militaerfahrzeug Special 5045 – Eagle IV. Wheeled Armoured Vehicle in Modern German Army Service

    17.50

    I veicoli multiuso geschützte Führungs-und Funktionsfahrzeuge, hanno già sostituito molti veicoli non protetti della Bundeswehr, in modo di poter aumentare la sicurezza dei soldati tedeschi in missione all’estero. La neccessità di questo tipo di veicolo si è incominciata a far sentire con la guerra in Afghanistan dove c’è stato un vero e proprio proliferare di veicoli protetti visto il particolare tipo di conflitto asimetrico caratteristico di quel contesto. Grazie alla sua facile trasportabilità, l’agilità e la mobilità tattica, l’Eagle IV è un veicolo ideale per l’intero spettro delle possibili missioni. Sono state introdotte tre varianti principali: Trasporto tattico da ricognizione, Veicolo comando e versione ambulanza.

    Brossura, 21 x 30 cm. pag. 64 con circa 135 foto a colori

    Testo in lingua inglese/tedesco

    Stampato nel 2013 da Tankograd

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    Militaerfahrzeug Special 5072: Boxer A0-A1-A2 The Multirole Armoured Wheeled ‘Mothership’ of the German Infantry

    17.50

    Serie di monografie della Tankograd Publications dedicata ai mezzi militari moderni. Ogni monografia consta di 40 pagine interamente illustrate con fotografie a colori a piena pagina che mostrano i mezzi analizzati, sia nella loro interezza, sia evidenziandone determinati particolari e parti, all’esterno e all’interno del veicolo. Il testo è costituito da brevi didascalie. Questi lavori sono particolarmente indicati per gli appassionati di modellismo e in generale a chi è interessato ai mezzi militari moderni. Questa monografia in particolare si occupa del veicolo ruotato da combattimento “Boxer” in dotazione all’esercito tedesco.

    Brossura, 21 x 30 cm. pag. 80 completamente illustrato con foto a colori

    Testo in lingua tedessco/inglese

    Stampato nel 2018 da Tankograd

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    Militarfahrzeuge of the Wehrmacht vol. 2

    85.00

    Questo volume, che fa parte di una serie di monografie completamente illustrate dedicate ai mezzi corazzati tedeschi, si occupa in particolare dei mezzi corazzati della Wehrmacht. L’opera, frutto di un lungo lavoro di ricerca, accompagna a splendide fotografie originali dell’epoca, sia dei mezzi in azione che degli ufficiali dell’unità, una serie di fotografie attuali a colori che riproducono dei dettagli veramente inusuali, scattate anche in fase di restauro. Il volume inoltre è completato da molte tavole al tratto con tutti i profili e le schede tecniche. Questo lavoro è sicuramente una importante opera di consultazione per storici, modellisti e restauratori di mezzi militari da collezione.

    Cartonato 30 x 23 cm. pag. 306 interamente illustrate con foto b/n e colori + 51 profili a colori

    Testo in lingua inglese

    Stampato nel 2004 da Ryton Publications

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    Militaria hors-serie n° 59 -1940 Combats sur la Ligne Maginot

    13.00

    Questa serie di monografie, Hors-série della rivista omonima, a cura delle edizioni francesi Histoire & Collections, prende in esame le pagine più drammatiche delle grandi campagne militari del XX° secolo, con una particolare attenzione agli avvenimenti della Seconda Guerra Mondiale. Ogni volume, riccamente illustrato, presenta, accanto a un numero notevole di impressionanti fotografie d’epoca, spesso inedite, un certo numero di tavole a colori con i profili dei principali mezzi in dotazione ai diversi schieramenti.

    Brossura, 21 x 30 cm. pag. 82 completamente illustrato con circa 20 foto a colori, 91 foto b/n e 8 tavole a colori

    Testo in lingua francese

    Stampato nel 2006 da Histoire & Collections

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    Militaria hors-serie n° 90 – Le Mur de l’Atlantique Aout 1942- mai 1044

    13.00

    Questa serie di monografie, Hors-série, numeri speciali della rivista Arms Militaria, a cura delle edizioni francesi Histoire et Collections, prende in esame le pagine più drammatiche delle grandi campagne militari del XX° secolo, con una particolare attenzione agli avvenimenti della Seconda Guerra Mondiale. Ogni volume, riccamente illustrato, presenta, accanto a un numero notevole di impressionanti fotografie d’epoca, spesso inedite, un certo numero di tavole a colori con i profili dei principali mezzi in dotazione ai diversi schieramenti. Questa monografia in particolare, analizza le fortificazioni del Vallo Atlantico che, nei progetti dello stato maggiore tedesco avrebbero dovuto impedire uno sbarco alleato sulle coste continentali europee.

    Brossura, 21 x 30 cm. pag. 81 completamente illustrato con circa 88 foto b/n, 19 foto a colori e 20 profili a colori

    Testo in lingua francese

    Stampato nel 2013 da Histoire & Collection

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    Militarische Auszeichnungen 1935-1945 – Orden und Ehrenzeichen der Wehrmacht

    36.00

    Nella Wehrmacht tra il 1935 e il 1945 furono assegnati numerosi premi, medaglie e decorazioni. L’enorme abbondanza delle stesse e i vari modelli realizzati, rendono questa branca del collezionismo militare del Terzo Reich, estremamente interessante ma, anche molto complessa. L’esposizione delle decorazioni riportate dall’autore in questo lavoro, segue rigorosamente un base cronologica in base alla data di realizzazione del riconoscimento. Ciò si traduce in una valutazione scientifica di questo argomento, che va al di la dell’aspetto (comunque di primaria importanza) collezionistico. Oltre a una panoramica di tutti le più importanti decorazioni concesse durante il Terzo Reich, questo volume approfondisce quindi la visione storica della guerra stessa.

    Rilegato, 23,5 x 27,5 cm. pag. 206 riccamente illustrato con 79 foto b/n e 379 immagini a colori

    Testo in lingua tedesca

    Stampato nel 2017 da Motorbuch Verlag

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    Militarizzazione dello spazio e fondamenti di Astronautica militare

    22.00

    Carlo Di Leo

    A partire dagli anni Cinquanta con la posa in orbita dei primi satelliti, lo spazio è stato percepito come una dimensione imprescindibile per ogni tipo di attività militare in grado di consentire l’acquisizioine di nuove informazioni da parte dei due grandi blocchi della Guerra Fredda. La prima linea di demarcazione tra le leggi riguardanti l’utilizzo dello spazio aereo e quelle relative alla dimensione extra-atmosferica venne tracciata già poco dopo il lancio dello Sputnik 1 il 4 ottobre 1957. Oggi l’uso militare dello spazio con il posizionamento in orbita di tecnologie finalizzate ad aumentare l’efficacia di forze convenzionali è un impegno consolidato. Diverso invece è il concetto di “weaponization” che sebbene non abbia ancora una definizione universalmente condivisa, può essere inteso come il posizionamento nell’environment spaziale o in quello terrestre, di dispositivi progettati per distruggere, danneggiare od interferire con il normale funzionamento di un oggetto che si trovi nello pazio esterno, sulla Terra, o nell’atmosfera terrestre o per eliminare la popolazione o infliggere gravi danni all’umanità.

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    Militarmente scorretto. Sovranità, libertà, dignità – Riflessioni di un (soldato) italiano

    16.00

    Marco Bertolini – Andrea Pannocchia

    Militarmente scorretto” è un libro di riflessioni in cui il Generale Bertolini, soldato dal cursus honorum prestigioso, incalzato dal giornalista Andrea Pannocchia, spiega, a 360°, le sue posizioni, facendo ricorso ora alle sue memorie, ora a considerazioni militari, ora ad osservazioni geopolitiche. Molti sono gli accenti critici, o, appunto, “scorretti”. Sul significato del suo essere uomo di destra. Non è né un libro di memorie né un trattato militare né un saggio geopolitico, anche se tutti questi aspetti sono presenti. Sulla scarsa considerazione di cui godono in Italia i militari, sovente anche male utilizzati a fronte di capacità tecniche straordinarie. Sull’incapacità dell’Italia di capire e difendere i suoi interessi nazionali, e sui pericoli di perdere altre quote di sovranità. Sugli errori nostri e altrui in politica internazionale, anche se Trump è il male minore rispetto alla Clinton. Sulla crisi della famiglia e di concetti quali cultura e identità nazionali, oggi più che mai necessari per affrontare i cambiamenti epocali del mondo, alle prese con problemi enormi, in costante ebollizione, con fortissime tensioni geopolitiche e con vere e proprie guerre in atto.

    Brossura, 14,8 x 21 cm. pag. 164 con alcune foto b/n

    Stampato nel 2020 da Eclettica

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    Militaruhren – Military Timepieces. 150 Jahre Zeitmessung beim deutschen Militar

    165.00

    Seconda edizione completamente riveduta e bilingue (tedesco-inglese) di questa splendida opera estremamente documentata e completa sugli orologi militari delle forze armate tedesche in 150 anni di storia. Tratta il periodo dall’impero alla prima guerra mondiale, dalla seconda guerra mondiale al dopoguerra fino ai giorni nostri e illustra oltre 1000 pezzi tra cui: cronometri della marina, dei cacciatorpediniere, orologi degli osservatori, dei voli strumentali, cronometri a scatto dei bombardieri, orologi di stazioni e fortificazioni, meridiane, orologi di ufficiali e soldati, cronometri dell’artiglieria e molti altri.

    Rilegato con sovracopertina 21 x 30 cm. pag. 626 interamente illustrato con circa 3000 foto a colori

    Testo bilingue tedesco-inglese

    Stampato nel 2002 da Verlag Peter Pomp

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    Military History of Late Rome 284-361

    33.00

    Questo lavoro, impostato su cinque volumi, offre al lettore, una narrazione completa della storia militare romana del tardo impero. Ogni volume fornisce un resoconto dettagliato dei cambiamenti nell’organizzazione, nelle attrezzature, nella strategia e nella tattica sia tra le forze romane che tra i suoi nemici nel periodo di riferimento, ma cerca anche di fornire un resoconto dettagliato, ma accessibile, delle campagne e delle battaglie. Questo primo volume, copre il periodo 284-361, partendo con il recupero della “crisi del III secolo” e la formazione della tetrarchia. Costantino e le guerre civili, il tentativo di stabilizzazione dell’impero, proseguito anche dai suoi figli. Le guerre di Costanzo II contro l’usurpatore Magnenzio, i pericoli portati dalle tribù danubiane e dai Persiani Sassanidi, illustrano la grave combinazione di minacce interne ed esterne che l’impero dovette affrontare in quegli anni. L’autore discute di questi e molti altri eventi militari, drammatici nel loro contesto, e propone alcune conclusioni interessanti sugli sviluppi strategici e tattici. Egli sostiene, per esempio, che il passaggio romano dalla fanteria alla cavalleria come tipologia dominante, si è verificato molto prima di quanto solitamente accettato. Una serie di assoluto riferimento.

    Brossura, 15,8 x 23,5 cm. pag. 320 illustrato con mappe e schemi di battaglia

    Testo in lingua inglese

    Stampato nel 2021 da Pen & Sword

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    Military History of Late Rome 425–457

    26.00

    Ilkka Syvanne

    Questo è il terzo volume di una serie progressiva che offre al lettore una narrativa completa della storia militare tardo romana dal 284 al 641 d.C. Ogni volume (ne sono pianificati cinque) fornisce un resoconto dettagliato dei cambiamenti nell’organizzazione, nelle attrezzature, nella strategia e nelle tattiche sia delle forze romane che dei suoi nemici nel periodo pertinente, fornendo anche un resoconto dettagliato ma accessibile delle campagne e delle battaglie. Il volume dimostra come  la cooperazione tra il Magister Militum dei soldati della Roma Occidentale, Ezio e l’imperatore dell’Impero romano d’oriente Marciano salvò la civiltà occidentale dall’incubo barbaro rappresentato dagli Unni di Attila. Una nuova valutazione del grande scontro dei Campi Catalauniani nel 451 offre nuovi spunti sui meccanismi di combattimento e mostra che fu una vera battaglia di nazioni che ha deciso niente di meno che il destino della civiltà europea. Se Ezio ei suoi alleati avessero perso la battaglia e se Marciano non avesse cooperato con Ezio nel 451 e nel 452, non avremmo visto l’ascesa dell’Occidente e l’ascesa della scienza, attrraverso il medio Evo e il Rinascimento.

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    Military Land Rover 1948 Onwards (Series I-III, Defender). An Insight Into the History, Development, Production and Role of the … Vehicle (Enthusiasts’ Manual)

    29.00

    Questo volume fa parte di una vasta collana dell’editore inglese Haynes Publishing e prende in esame mezzi terrestri, aerei e molti altri di ambito non militare. I volumi in questione sono molto ben illustrati con immagini in b/n e a colori (in proporzione molto diversa a seconda dell’argomento) e mostrano, nel nostro caso, i mezzi militari che hanno rappresentato, nel passato e nel presente, un riferimento di primo piano. Il testo è ben documentato e descrive il mezzo anche nelle sue varianti e nelle versioni successive a quella di produzione. Utili consigli per la manutenzione dei mezzi e alcune tabelle riepilogative completano queste esaustive monografie. Questo volume in particolare prende in esame le versioni militari della Land Rover britannica.

    Brossura, 21 x 26,5 cm. pag. 172 quasi completamente illustrato con foto B/n e a coloei

    Testo in lingua inglese

    Stampato nel 2016 da Haynes

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    Military Landscapes – Scenari per il futuro del patrimonio militare

    70.00

    In occasione del 150° anniversario della dismissione delle piazzeforti militari italiane, l’Università degli Studi di Cagliari (DICAAR), il Polo Museale della Sardegna (MiBACT), l’Istituto Italiano dei Castelli (Sezione Sardegna e Consiglio Scientifico Nazionale) e l’Università di Edimburgo (ESALA) hanno promosso un incontro internazionale per condividere casi-studio, percorsi di ricerca e iniziative istituzionali riguardanti la conoscenza, la salvaguardia e la valorizzazione dei paesaggi militari. Per tale patrimonio, il convegno, che si è tenuto a La Maddalena presso la Scuola Sottufficiali della Marina Militare, ha avviato un dialogo interdisciplinare e interistituzionale sui temi della tutela, del riuso e della gestione del patrimonio militare, alla luce dei nuovi scenari di riconversione o di uso condiviso, militare e civile. La mostra internazionale, allestita presso il Museo Nazionale ‘Memoriale Giuseppe Garibaldi’ (Forte Arbuticci, isola di Caprera), ne raccoglie gli esiti attraverso l’illustrazione tematica delle ricerche scientifiche presentate.

    Brossura, 24 x 28 cm. pag. 408 completamente illustrato con foto e planimetrie a colori

    Stampato nel 2018 da Skira

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    Military Pistols – Handguns of the Two World Wars

    18.00

    Questo libro fornisce un comodo riferimento alla storia e alle caratteristiche delle pistole automatiche adottate dalle forze militari delle nazioni coinvolte nelle due guerre mondiali. Esso presenta una selezione di 19 pistole automatiche – e le imprese impegnate nella loro fabbricazione – in questo periodo, insieme ad una valutazione tecnica di ogni arma. Per ogni pistola viene fornita una storia sia del produttore che della pistola, insieme a una fotografia a colori e a un disegno in prospettiva sia della pistola che del suo funzionamento. I dettagli e le viste in prospettiva sono forniti anche per le cartucce utilizzate dalle armi in questione.

    Brossura, 19 x 26 cm. pag. 64 illustrato b/n e colore

    Testo in lingua inglese

    Stampato nel 2016 da Crowood

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    Military sun helmets of the world

    55.00

    La storia dei caschi militari coloniali o caschi tropicali, è un argomento che è stato raramente oggetto di approfondimento. L’origine di questi caschi è rimasta avvolta nel mistero ma, grazie a film come Zulu, Il ponte sul fiume Kwai e We Were Soldiers, sono diventati un’icona di quei conflitti, come gli elmetti tedeschi eamericani lo sono per la Seconda Guerra Mondiale. Questo volume, ripercorre la storia di questi caschi, dalla ribellione indiana nell’ottocento fino al dopoguerra, attraverso circa 200 di fotografie a colori oltre a decine di fotografie d’epoca in b/n. Lavoro assolutamente indispensabile per chiunque sia interessato agli eventi militari di un periodo storico a partire dalla metà del diciannovesimo secolo.

    Rilegato, 21,5 x 30 cm. pag. 93 illustrato con circa 200 foto per la maggior parte a colori

    Testo in lingua inglese

    Stampato nel 2009 da The Naval & Military Press

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    Military survival – Le tecniche di sopravvivenza delle forze speciali e dei corpi d’élite

    20.00

    Predisporre trappole per animali, fabbricare attrezzi da caccia, accendere un fuoco di segnalazione, costruire un igloo, curare punture d’insetti o morsi ai serpenti, scalare montagne, spostarsi senza l’ausilio delle stelle, prevedere il tempo, fare segnali terra-aria… Le tecniche di sopravvivenza non solo rappresentano una risorsa indispensabile per gli escursionisti amanti della natura selvaggia, ma, anche al di fuori di contesti “estremi”, possono diventare la chiave di volta per trarsi fuori da molte situazioni d’emergenza. Questo volume, in un agile formato pocket, con oltre 300 disegni, spiega nel dettaglio tutte le tecniche seguite dai più importanti corpi d’elite del mondo. Gli stessi che quotidianamente si confrontano con ambienti ostili e imprevisti dì ogni genere, e devono quindi poter sempre contare su procedure sicure, sperimentate e davvero efficaci.

    Brossura, 13 x 18 cm. pag. 320 interamente illustrato con circa 300 disegni b/n

    Stampato nel 2011 da L’Airone

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    Milites n. 56 novembre dicembre 2020

    8.00

    AA.VV

    Dopo alcuni anni di interruzione, riprende la pubblicazione la rivista storico-uniformologica “Milites” delle Edizioni Marvia. Come si diceva, la rivista ha una duplice valenza, storica e collezionistica e conta 64 pagine con una serie di articoli su svariati periodi storici che, prediligono l’aspetto collezionistico. La parte iconografica è di ottimo livello, sia a colori che b/n. Questo numero si occupa, specificatamente, delle seguenti tematiche:

    –I MOTI DEL 1820 A NAPOLI. Figurine storiche da collezione
    –IL 2° SQUADRONE DEL 27° REGGIMENTO CAVALLEGGERI DI AQUILA NELLA GRANDE GUERRA
    –3 NOVEMBRE 1918. Gli Italian a Trieste nei ricordi di un bambino
    –I GIOVANISSIMI DELLO STAHLHELM. Lo Scharnhorst – Bund Deutscher Jungmannen
    –LE MEDAGLIE DEL CECCHINO. Il medagliere del finlandese Simo Häyä, la “Morte Bianca”
    –CHEPI’ DA SOTTOTENENTE DELL’ARTIGLIERIA IPPOTRAINATA
    –DALLO ZEPPELIN ALLA LUFTWAFFE. Storia della prima fornitura bellica di fotocamere Leica alla Wehrmacht
    –DUE DISTINTIVI DELLA MARINA DELLA “CôTE FRANCAISE DES SOMALIS”

    Brossura, 21 x 30 cm. pag. 64 con numrose foto a colori e b/n

    Stampato nel 2020 da Marvia edizioni

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    Militia

    12.00

    Raccolte in questo volume (giunto alla quarta edizione italiana), le parole di passione del Comandante della 28° SS Freiwillige Panzergrenadier Division “Wallonie”, Léon Degrelle, che qui rievoca i momenti più sapidi della sua esistenza, sono un esercizio letterario di assoluta grazia. Parole potenti e “piene di dolcezza” descrizioni e meditazioni “che ardono”, “Militia” fa pensare, a tratti, a un Proust meno snervato, capace dell’incanto dell’evocazione ma pure dell’eroismo della pratica di vita. Un libro assolutamente da leggere e meditare con attenzione.

    Brossura, 14,5 x 21,5 cm. pag. 116

    Stampato da Ar

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    Militia Volkisch

    18.00

    L’opera (collana Effepi “Sangue e Suolo”) raccoglie numerosi scritti molto interessanti e “forti” sul concetto di Europa e di popolo europeo. Lettura quantomai necessaria anche per chi la trovasse provocatoria. Ma provocante nel lettore pensante, senz’altro, ragionamenti dolorosamente inevitabili.

    Brossura, 14 x 21 cm. pag. 148

    Stampato nel 2018 da Effepi

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    Milizia difesa territoriale e guardie civiche nell’O.Z.A.K. 1943-1945

    19.00

    .Con la proclamazione dell’Armistizio, tutto il territorio che comprendeva le Province del Friuli-Venezia Giulia, la Provincia di Lubiana e l’Istria, considerato di vitale importanza per le linee di comunicazione e per il rifornimento dell’esercito tedesco in Italia, venne di fatto amministrato direttamente dal Reich, sotto la forma giurisdizionale della cosiddetta Zona di operazioni del Litorale Adriatico. Il governo della R.S.I. tentò di ristabilire la propria autorità nell’O.Z.A.K. anche in ambito militare, ma l’ingerenza tedesca fu sempre feroce. Fu impedito alle ricostituite Legioni della M.V.S.N. di confluire nella G.N.R. ed i tedeschi imposero a queste unità la denominazione di Milizia Difesa Territoriale (M.D.T.), formalmente parte della G.N.R., ma nella realtà autonome. LA M.D.T. si configurò come “Landschutz”, cioè una unità di difesa del territorio. Parallelamente il Prefetto Coceani ed il Podestà Pagnini promossero la costituzione di un’unità di autodifesa, la Guardia Civica, a Trieste, esempio seguito in altre città della regione.

    Brossura, 18 x 25,5 cm. pag. 98 con numerose foto b/n

    Stampato nel 2020 da Soldiershop

    Disponibile, su richiesta, anche in lingua inglese

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    Milizia fascista – Con prefazione di Benito Mussolini

    90.00

    Volume edito nel 1929 dalla Tipografia Luzzati, con la prefazione di Benito Mussolini, in cui, viene delineata e definita, la Milizia Volontaria di Sicurezza Nazionale (M.V.S.N.). Tra gli argomenti presi in esame: Il Duce e la Milizia; Il Partito e la Milizia; L’Esercito e la Milizia; La Milizia e l’estero; dalle Sentinelle alpine ai Legionari d’Africa; Le Milizie Speciali: Ferroviaria, Portuale, postelegrafonica, Forestale, Stradale e Antiaerea; La Milizia Universitaria. E ancora: la militanza pre-militare e il Decalogo del Milite. Estremamente raro.

    Brossura, 15,5 x 21,5 cm. pag. 340

    Stampato nel 1929 da Tipografica Luzzatti

    Condizioni del libro: usato in ottime condizioni. Tracce del tempo

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    Milizia Ferroviaria -Decimo Annuale

    20.00

    Ristampa anastatica del numero unico di un’opera che riporta liriche e novelle scritte dagli appartenenti alla Milizia ferroviaria nel decimo anno della sua fondazione. Scritti che non intendono presentare l’opera compiuta, ma lo spirito degli appartenenti, e che per la loro sincerità e semplicità provocano una profonda emozione. La pubblicazione è completamente illustrata con fotografie e disegni.

    Brossura, 21 x 29,5 cm. pag. 48 illustrato con circa 80 foto e disegni in b/n e 2 tavola a colori fuori testo

    Stampato da Italia Storica

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    Minima Holocaustica

    15.00

    Claudio Mutti

    Alcune “interpretazioni” e “schemi” riguardanti le vicende della persecuzione degli ebrei durante il secondo conflitto mondiale e oltre.

    Brossura, 14 x 21 cm. pag. 63

    Stampato nel 2016 da Effepi

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    Mio bisnonno gran ammiraglio Von Tirpitz. Leader tedesco dopo Bismarck e prima di Hitler

    29.00

    Corrado Pirzio-Biroli

    Corrado Pirzio-Biroli offre una solida difesa della vita e della carriera di Alfred von Tirpitz, il creatore della moderna marina tedesca. In questo libro si narra la storia della Germania imperiale in pace e in guerra. L’autore ricostruisce con grande abilità le battaglie navali, i successi e i fallimenti della Marina imperiale tedesca; fornisce inoltre un vivido resoconto dell’ammiraglio Tirplitz come eminence grise durante la Repubblica di Weimar. La narrazione come storia di famiglia emerge dai vivaci ricordi dello zio di Corrado, Wolfang von Tirpitz, che servì nella marina di suo padre e affondò con la sua nave, la Mainz, diventando prigioniero di guerra. Si narra inoltre dei suoi quattro incontri con Churchill tra il 1913 e il 1953, così come nelle memorie affascinanti della nonna dell’autore, la formidabile Ilse von Tirpitz, che sposò l’ambasciatore Ulrich von Hassel, una delle più grandi figure della resistenza tedesca.

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    Mio fratello Marò della Xª – Livorno ’43-45 il prezzo di essere se’ stessi

    14.80

    L’autore con questo suo scritto intende onorare la memoria del fratello che, non ancora ventenne dopo l’8 settembre, decise di arruolarsi volontario nella Decima Flottiglia Mas di J.V. Borghese. Fù assegnato ai mezzi d’assalto con i quali trovò la morte alla sua prima missione nelle acque di Anzio-Nettuno nel vano tentativo di contrastare le preponderanti forze alleate. Nel libro si parla anche della famiglia del protagonista, in una Livorno martoriata dai bombardamenti.

    Brossura,16 x 23,5, pag. 136 illustrato con circa 45 tra foto b/n e disegni

    Stampato nel 2004 da Lo Scarabeo

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    Mio padre era fascista

    11.00

    “Quando, dopo la sua morte, ho letto il diario che aveva custodito nel segreto per tutta la vita, mi è parso di avere una percezione più chiara del tormento che ha dilaniato per decenni mio padre fascista, prigioniero a Coltano dopo aver combattuto, ventenne o poco più, dalla parte dei ‘ragazzi di Salò’. Ho capito che cosa abbia rappresentato per lui il dolore di essere stato internato in quel campo per i vinti della Rsi vicino alla ‘gabbia del gorilla’ in cui era rinchiuso Ezra Pound. Ho capito quanto abbia sanguinato il suo cuore di sconfitto, di ‘esule in Patria’ nell’Italia in cui era un borghese integrato, maniacalmente attaccato alla civiltà delle buone maniere, ma covando il sentimento di un’apocalisse interiore da cui non si sarebbe mai affrancato. Ho capito quanto sia stata aspra e dolorosa la mia rottura con lui e quanto mi pesi, ancora oggi, il fardello di una riconciliazione mancata. Allora ho pensato che fosse giunto il momento di raccontare, con i miei occhi e il mio modo di sentire le cose della vita, chi fosse mio padre fascista e cosa pensasse nell’Italia che non credeva più nei miti in cui lui era cresciuto. Che rapporto ricco e difficile avesse instaurato con i suoi figli. Che cosa abbia significato per me essere figlio di un fascista, e vergognarsi di avere provato vergogna per i padri che abbiamo tradito andandocene da un’altra parte, e che invece hanno vissuto con dignità, coraggio e coerenza la loro solitudine.”

    Brossura, 15 x 21 cm. pag. 162

    Stampato nel 2017 da Mondadori

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    Mio padre NP del Battaglione Vega X Flottiglia MAS

    24.00

    Questo scritto ricorda un NP appartenente ad un reparto speciale detto Gruppo NESGAP (sigla che attestava il conseguimento dei brevetti per l’abilitazione a tutte le specialità – Nuotatore, Esploratore, Sabotatore, Guastatore, Ardito, Paracadutista) del Battaglione Vega della Decima Flottiglia Mas, sia per episodi di appartenenza alla Xma che alla vita civile. Ricco di aneddoti e racconti divertenti ma a tratti anche commoventi, riporta anche alcuni dei dossier del 1943-45, ora desecretati, dei servizi USA riguardanti gli interrogatori a Junio Valerio Borghese e al comandante del Vega Mario Rossi.

    Brossura, 15 x 21 cm. pag. 176 alcune foto b/n

    Stampato nel 2014 da Editoriale Lupo

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    Mircea Eliade

    20.00

    Il presente volume è la prima monografia di Ioan Petru Culianu, lo storico delle religioni romeno ucciso da ignoti assassini nel 1991 all’Università di Chicago. Egli volle dedicare il saggio che l’avrebbe fatto conoscere al mondo accademico internazionale alla vita e all’opera scientifica di colui che considerava il proprio maestro, Mircea Eliade, anch’egli storico delle religioni e romeno d’origine. In questa nuova edizione italiana, che esce a 30 anni esatti dalla prima, si presenta al pubblico per la prima volta anche una parte espunta all’ultimo momento dall’autore che, riguardava le connessioni di Eliade con la “Guardia di Ferro”, il movimento politico di destra attivo negli anni ’30 del secolo scorso in Romania, guidato da Corneliu Zelea Codreanu.

    Brossura 15 x 21 cm. pag. 192

    Stampato nel 2008 da Settimo Sigillo

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    Mircea Eliade

    22.00

    Maestro di spiritualità per la beat generation, osannato da Evola e pubblicato da Pavese. La vita di Mircea Eliade (Bucarest, 1907 – Chicago, 1986), che ha conosciuto fortune e destini imprevisti e mai convenzionali, è qui raccontata nella più aggiornata biografia italiana: i viaggi giovanili in Italia e il rapporto precoce con la cultura del nostro Paese, la lunga permanenza in India e lo studio della religiosità indù, i numerosi legami intellettuali e di amicizia con i maggiori protagonisti del Novecento come Jung, Pettazzoni, Dumézil, Ortega y Gasset, Schmitt e Scholem, l’adesione alla Guardia di Ferro rumena e le relazioni intessute con i suoi principali ideologi e sostenitori (Codreanu, lonescu, Cioran, ecc.), il lavoro diplomatico svolto in Portogallo e, infine, la consacrazione del periodo francese e la lunga docenza all’Università di Chicago.

    Brossura, 15 x 21 cm. pag. 185

    Stampato nel 2016 da Castelvecchi

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    Mircea Eliade e la Tradizione – Tempo Mito cicli cosmici

    38.00

    Mircea Eliade (1907-1986) è il massimo storico delle religioni del XX secolo. Romeno, raro esempio di capacità di padroneggiare culture e linguaggi mitologici differenti, dalla Grecia antica all’Australia aborigena, ci ha lsaciato un vero e proprio “sistema ermeneutico” che consente di comprendere in profondità l’esperienza religiosa dell’umanità, fino ai nostri anni di apparente secolarizzazione. Ma Eliade è anche stato uno studioso della Tradizione. Questo saggio illumina la rete completa dei suoi rapporti con i grandi Autori tradizionalisti del XX secolo: il francese convertito all’Islam René Guénon (1886-1951), l’indù Ananda k. Coomaraswamy (1877-1947) e l’italiano Julius Evola (1898-1974), e la fecondità di un dibattito culturale durato decenni che ha formato la visione del mondo non solo dello stesso Eliade, ma di una buona parte della contemporanea riscoperta del Sacro.

    Brossura, 17 x 24 cm. pag. 403

    Stampato nel 2013 da il Cerchio

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    Mircea Eliade esoterico

    29.50

    Qualcuno potrebbe obbiettare sul fatto che questo sarebbe l’ennesimo libro su Mircea Eliade. Innvece no; l’autore prende in esame una questione inerente la vita dello studioso romeno che è stata deliberatamente messa in ombra, sia dal protagonista stesso sia dai suoi biografi. De Martino afferma che l’interesse che Mircea Eliade aveva per tutto ciò che atteneva all’occulto non sarebbe stato indagato fino ad oggi in modo esauriente: anzi, la tesi ardita di questo saggio e che lo studioso romeno abbia svolto la funzione di “cavallo di troia” nei confronti dela comunità scientifica. Ne nasce un Eliade diverso, esoterico, che non dice ma accenna, facendosi intendere solo ai lettori iniziati. In quest’ottica va interpretato anche il suo atteggiamento verso la “Guardia di Ferro”, il movimento di Codreanu attivo in Romania negli anni ’30-’40.

    Brossura 15 x 21 cm. pag. 524

    Stampato nel 2008 da Edizioni Settimo Sigillo

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    Mishima e la restaurazione della cultura integrale

    12.00

    Scandito in quattro sezioni, questo saggio comincia illustrando il periodo ‘neo-romantico’ di Mishima, prosegue poi raccontando dell’attività dello scrittore nell’immediato dopoguerra e negli anni Cinquanta, momento in cui egli viene definendo, nella propria immaginazione, quell’ideale apollineo e solare cui rimarrà fedele fino a compiere suicidio. Nella terza e quarta parte del volume, Fino tratta della concezione di Mishima della cultura e della politica.

    Brossura 13,5 x 20,5 cm. pag. 104

    Stampato nel 1980 da Edizioni di Ar

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    Mishima: Acciaio, Sole ed Estetica

    10.00

    Riccardo Rosati

    Il Giappone, malgrado lo si ritenga un protagonista del progresso, è stato preda della modernità, sul cui altare ha sacrificato i propri usi e costumi, in buona sostanza la sua Tradizione. Di ciò Yukio Mishima era perfettamente consapevole, come, del resto, sapeva che serviva un «antidoto», così da estirpare dal Paese le perniciose influenze occidentali. Il celebre scrittore nipponico individuò nell’acciaio del corpo la migliore forma di lotta. Una battaglia, la sua, che non era però semplice eversione, bensì frutto di un ragionamento vigoroso che mirava a rivitalizzare lo spirito antico del Giappone medievale. Perciò, oggi è quanto mai necessario sostituire la parola «Politica» con «Estetica» nel campo degli studi mishimiani. Chi indaga Mishima rifiutando preconcetti di sorta, scopre in lui un intellettuale antiborghese, in possesso di una raffinata vena provocatoria.

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    Mishima: la spada, la penna, il sangue

    5.00

    In questa pubblicazione sono raccolti gli interventi di alcuni studiosi e ricercatori sull’opera e l’uomo Mishima. Difformi ma non discordanti perchè accumunati dal comune amore verso lo scrittore giapponese e verso quell’eresia che ha caratterizzato tante illustri coscienze del Novecento, da Ezra Pound a Marinetti a Cèline.. Eresia e follia che hanno origine nel sacro, sono sotto il segno degli Dei e sono l’ultima risposta all’iniquità dell’oggi, alla volgarità dell’ora.

    Brossura 15 x 21 cm. pag. 112

    Stampato nel 2001 da Raido

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    Missione fallita – La sconfitta dell’Occidente in Afghanistan

    15.00

    Il 7 ottobre 2001 gli Stati Uniti attaccarono l’Emirato Islamico dell’Afghanistan, allora recente creazione del movimento dei talebani che avevano ospitato e protetto il gruppo estremista al-Qa’ida e il suo capo Osama bin Laden, responsabili dell’attacco contro le Twin Towers. Oggi, la guerra sta per concludersi. Le speranze di costruire un paese stabile, democratico, capace di integrarsi nell’economia globale sono tramontate da tempo. Gli Stati Uniti e i loro alleati della Nato non soltanto non sono riusciti a piegare la resistenza dei talebani e a produrre ordine e sicurezza in Afghanistan, ma hanno perso buona parte della loro credibilità militare e politica.

    Brossura, 13,5 x 21,5 cm. pag. 176

    Stampato nel 2020 da Il Mulino

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    Missione non attaccare! 1943 – «Finzi» e «Da Vinci». L’operazione più pericolosa compiuta da due sommergibili

    17.00

    «Era il 22 gennaio 1943: quello stesso giorno compivo 28 anni. E di una cosa, più di ogni altra ero fiero: di essere il più giovane comandante dei sommergibili italiani che operavano in Atlantico.» La prima missione del giovane comandante del sommergibile atlantico Finzi in quella che avrebbe dovuto essere una silenziosa azione di appoggio e rifornimento a favore di un altro sommergibile, il Da Vinci, per consentirgli di allungare il suo raggio d’azione e andare a colpire laddove il nemico non si sarebbe mai aspettato. L’ordine tassativo era quello di non attaccare e di non farsi intercettare per non sprecare siluri e armamenti. Ma le cose non andarono come pianificato, il Finzi rifornì il Da Vinci, ma attaccò anche con successo tre piroscafi nemici e compì quella che Enzo Grossi, comandante superiore di Betasom definì «una delle più belle missioni fatte in Atlantico». Un avvincente diario che documenta una pagina di guerra negli abissi.

    Brossura, 14 x 21 cm. pag. 156 con alcune foto b/n

    Stampato nel 2018 da Mursia

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    Missione segreta a Londra. Gli inconfessabili accordi Pétain-Churchill

    Louis Rougier

    Nell’ottobre 1940, Philippe Pétain manda Louis Rougier in missione segreta a Londra per trattare con il governo inglese. Rougier incontra Churchill tra il 20 e il 25 ottobre, e questo libro ne è il resoconto in prima persona del protagonista. Prefazione di Fabio Andriola.

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    Missione Speciale in Estremo Oriente 1918-1920. Dai diari dei protagonisti

    25.00

    Andrea Gigliotti

    La “segretissima” missione militare italiana in Estremo Oriente tra l’estate del 1918 e la primavera del 1920. Ricostruita dal diario del sergente Felice Bottai di Lucolena. L’autore integra la storia con memorie tratte dai diari di altri soldati che parteciparono alla missione del CSIEO. Le potenze occidentali decisero di intervenire militarmente per il timore che il Bolscevismo potesse diffondersi in altri paesi d’Europa. L’Italia inviò poche migliaia di uomini tra i quali gli ex prigionieri di guerra austro-ungarici di etnia italiana con compiti di polizia e sorveglianza della Transiberiana, unica arteria per Vladivostok. All’inizio del 1920 il governo Nitti ordinò il ritiro delle truppe ancora in Russia.

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    Missioni di pace e intervento militare – Tra vocazione e strategia

    27.00

    Il libro, pensato come manuale per gli studenti del Laboratorio di Analisi e Pianificazione delle Operazioni di Pace del corso di laurea triennale in “Sviluppo economico, cooperazione internazionale socio-sanitaria e gestione dei conflitti”, è dedicato a tutti coloro che, più o meno esperti, si occupano di questioni di sicurezza, politica estera e diritti umani. Il volume offre una panoramica sulla teoria e pratica delle missioni di pace e umanitarie, ossia di quegli atti di politica estera (e interna) di cui ogni giorno troviamo notizie su quotidiani e riviste, ma che spesso vengono semplicemente letti con gli occhi di chi vuol fare “scoop” o relegati alla “complessa routine dei fatti del mondo”.

    Brossura, 15 x 23 cm. pag. 196 con alcuni grafici e illustrazioni b/n

    Stampato nel 2019 da Franco Angeli

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    Missioni segrete

    16.90

    Riuscire a trasformare la paura in coraggio. Sapere che da una rapida scelta e da una semplice mossa dipendono la vita o la morte di più persone, ma anche la tua stessa sopravvivenza. Questo e molto altro si richiede a un uomo del Gis, il Gruppo di Intervento Speciale dei carabinieri di cui il Comandante Alfa è uno dei fondatori. Nato nel 1978, il Gis si è subito distinto per l’efficienza e la prontezza degli interventi, cui l’autore di questo libro ha spesso partecipato da protagonista. In queste pagine, il Comandante ripercorre non solo gli anni della fondazione del corpo speciale ma soprattutto le missioni coperte dalla più assoluta segretezza, sia in Italia sia all’estero, e mai raccontate prima d’ora. Ben pochi infatti sanno che fu il Gis a essere inviato in Libia a catturare gli autori della strage di Lockerbie, la cittadina scozzese sulla quale esplose un volo Pan Am per una bomba, causando la morte di 270 persone. O che al Gis fu affidato l’addestramento della polizia locale in Afghanistan, bersaglio continuo di attentati di Al Qaeda e dell’Isis. O ancora che al Gis si deve la cattura di pericolosissimi criminali di guerra nella ex Jugoslavia. Il Comandante svela i retroscena delle missioni più rischiose, racconta la propria esperienza come addestratore di scorte e reparti speciali e fa luce sulla vita nascosta degli agenti che dal 1978 hanno difeso (e difendono tuttora) il popolo italiano ed europeo dal terrorismo.

    Rilegato, 14,5 x 22 cm. pag. 230

    Stampato nel 2018 da Rizzoli

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    Missioni segrete – Dalla liberazione di Mussolini all’offensiva delle Ardenne

    22.00

    Nel gennaio del 1943 ebbe luogo a Casablanca un summit degli Alleati. La decisione degli anglo-americani di continuare la guerra fino alla resa senza condizioni trasforma radicalmente lo spirito dell’Obersturmfuhrer delle SS Otto skorzeny e di tutta la Germania. Essa provoca nei tedeschi una reazione che i capi alleati non hanno certamente previsto: un irrigidimento immediato della volontà di resistenza, una specie di furore disperato. Per Skorzeny, come del resto per tutti i “buoni tedeschi”, non esiste da quel momento che una sola scelta: la vittoria… oppure la distruzione completa, irrimediabile, della Germania. Questa condizione spiega, almeno in parte, il “fenomeno Skorzeny”. In quel momento prende le mosse la storia avventurosa di colui che la stampa americana ha definito “l’uomo più pericoloso d’Europa”.

    Brossura, 16 x 23 cm. pag. 226

    Stampato nel 2010 da Libri nel Tempo

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    MISSIYA VYPOLNENA! (MISSIONE COMPIUTA!) – Le Forze Armate russe nella Campagna di Siria (2015-2019)

    25.00

    Scrivere di un conflitto ancora in corso non è facile, se non altro per la confusione generata dalle parti in causa, attraverso un sapiente uso della propaganda, per attribuire a sé stessi le ragioni ed al nemico le colpe e le responsabilità degli orrori che ogni guerra implica. Missiya Vypolnena! è il risultato di un meticoloso lavoro di ricerca e di analisi sulla missione assegnata alle truppe russe in Siria a sostegno del Presidente Bashar al-Assad, contro le forze ribelli appoggiate dalla Coalizione a guida statunitense e, soprattutto, contro i terroristi dello Stato Islamico. Le attività delle unità delle Forze Terrestri schierate in teatro, gli attacchi condotti dalle VKS e dalla Marina Militare che incrocia al largo della costa siriana, il ruolo degli spetsnaz del GRU e delle Forze per Operazioni Speciali del KSO, l’impiego spregiudicato dei mercenari del Gruppo “Wagner” e di altre PMC meno note, sono gli oggetti della disamina effettuata in questo libro. L’opera si prefigge l’ambizioso obiettivo di fornire una visione il più possibile oggettiva degli eventi di una guerra che vede attuati, ancora una volta, i dettami della “Dottrina Gerasimov”, l’impianto teoretico su cui si fonda la dimensione militare della politica estera di Putin.

    Brossura, 15 x 21 cm. pag. 198 + 48 pagine fuori testo con foto a colori

    Stampato nel 2020 da Edizioni il Maglio

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    Mistel. German Composite Aircraft and Operations 1942-1945

    65.00

    Robert Forsyth

    Nuova edizione riveduta di quest’opera da tempo esaurita ed introvabile. Studio, ben illustrato con foto dell’epoca, disegni in scala e artwork a colori, sull’origine, sviluppo e carriera operativa dei “Mistel”, aerei compositi tedeschi impiegati anche per azioni militari durante la seconda guerra mondiale. Conosciuto come il concetto “Mistel”, i progetti erano originariamente destinati all’uso in tempo di pace come mezzo per estendere la gamma di aeromobili, ma nel 1942 un piccolo team di piloti e ingegneri adattò l’idea per l’uso militare. Composto da caccia Bf 109 o Fw 190 come componenti superiori montati sulla parte superiore dei velivoli Ju 88 “usurati della guerra” dotati di enormi testate a carica cava che sostituivano le sezioni della cabina di pilotaggio, queste straordinarie macchine furono schierate per la prima volta al largo della Normandia nel luglio 1944. Esse furono successivamente utilizzati in sporadiche missioni sul fronte occidentale prima che la Luftwaffe li usasse in gran numero in un ultimo tentativo di fermare l’avanzata sovietica attraverso i fiumi Oder, Warthe e Neisse durante le ultime settimane di guerra. Le dimensioni e la natura pericolosa del Mistel facevano sì che solo i piloti esperti potessero pilotarlo, ma nonostante la sua complessità, si comportava bene e i suoi sistemi di controllo erano notevolmente sofisticati e reattivi. Questo studio affascinante ed esaustivo è accompagnato da centinaia di fotografie rare, mappe, illustrazioni a colori e disegni tecnici dettagliati.

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    Mistero Churchill – Settembre 1945: che cosa cercava sul Lario lo statista inglese? Perché si celava dietro l’identità del colonello Warden?

    18.00

    Nel settembre del 1945, Winston Churchill venne a soggiornare sul lago di Como per tre settimane. Ufficialmente, per riposare e dipingere acquerelli: in realtà, per recuperare il suo compromettente carteggio con Benito Mussolini, la cui esistenza è stata sempre negata con ostinazione dagli storici inglesi. Prova ne sia che lo statista conservatore giunse in Italia in stretto incognito, con il nome di copertura di “colonnello Warden”, alloggiando in una sede del SOE, speciale branca operativa dei servizi segreti britannici, sotto la protezione di una ventina di uomini del Quarto Reggimento Ussari: un’unità di élite specializzata nelle operazioni di intelligence. Roberto Festorazzi non soltanto dimostra che quell’epistolario è realmente esistito: ma lo fa ricostruendo per la prima volta, giorno per giorno, con documenti e testimonianze inediti e il piglio avvincente del cronista.

    Brossura, 15 x 21 cm. pag. 255 con 17 illustrazioni e foto b/n e 14 a colori

    Stampato nel 2013 da Macchione

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    Mistica della Rivoluzione Fascista

    Il prezzo originale era: €15.00.Il prezzo attuale è: €10.50.

    Niccolò Giani         Prezzo di listino: 15.00 (sc. 30%) – 10.50

    Questa antologia rappresenta la prima raccolta organica dei più significativi scritti di Niccolò Giani nel periodo che va dal 1932 al 1941. È, a nostro giudizio, il modo migliore per illustrare senza filtri la sua persona, il suo pensiero e la sua azione. È un omaggio doveroso al testimone di quello che fu il Fascismo universale e intransigente che mai scese a compromessi con la “vita comoda”, al rinnovatore spirituale e politico di una intera generazione. Esempio di eroismo che, al di là della contingenza storica, seppe essere coerente con i propri principî vivendo l’ideale sino all’estremo sacrificio; quasi innalzando il Fascismo ad una categoria universale dell’essere, come fonte inesauribile di spiritualità cui innestarsi per fare la rivoluzione dell’uomo e del mondo.

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