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    MD-82 Alisarda e Meridiana

    24.00

    Il 2017 e il 2018 hanno salutato l’uscita dalla flotta Meridiana dei Super 82 che dopo 33 anni di onorato servizio lasceranno il passo ai nuovi velivoli scelti dal management dell’aerolinea. Gli ultimi 4 esemplari operativi sino all’ottobre 2017 matricole I-SMES, I-SMET, I-SMER ed I-SMEN (con l’I-SMER rimasto operativo come riserva dei B737 sino al febbraio 2018) sono divenuti gli ambasciatori di un’epoca appena tramontata, dove le innovazioni portate in dote sin dalle fasi di progettazione hanno cambiato il modo di volare sulle rotte a corto e medio raggio. Le prossime pagine ripercorreranno la nascita, lo sviluppo e l’impiego del velivolo divenuto successivamente un’icona del volo, affascinando da sempre appassionati ed addetti ai lavori. L’opera affronterà tematiche utili per comprendere a 360 gradi il quotidiano vissuto a contatto del gioiello costruito dal colosso statunitense McDonnell Douglas. A conclusione le note modellistiche e i walkarounds.

    Brossura, 21 x 30 cm. pag. 126 interamente illustrato con foto e profili a colori

    Testo in lingua italiana/inglese

    Stampato nel 2020 da IBN

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    Me 262 Volume two

    135.00

    Questa importante opera in quattro volumi che rappresenta il più completo studio esistente sul mitico primo caccia a reazione entrato in servizio nella Luftwaffe, il Me 262, completamente illustrata, analizza nel dettaglio la storia del progetto, lo sviluppo, le varianti, gli equipaggiamenti e le operazioni in cui venne utilizzato. Ogni volume è accompagnato da tavole a colori con i profili di ogni singola aeromobile e le mimetizzazioni, da accurati e particolareggiati disegni tecnici alcuni dei quali su doppia pagina pieghevole, da una quantità impressionante di fotografie originali e altre contemporanee in cui vediamo gli aerei in volo, nel particolare, all’interno, i piloti, i comandanti e i meccanici. L’opera è inoltre completata da un esaustivo glossario tecnico.

    Cartonato con sovracopertina 22 x 30 cm. pag. 220 cpn 370 foto b/n e colori + 31 profili a colori

    Testo in lingua inglese

    Stampato nel 1998 da Classic

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    Me 262 vs P-51 Mustang. Europe 1944–45

    21.00

    Robert Forsyth

    Probabilmente due dei migliori caccia costruiti durante il corso della Seconda Guerra Mondiale, il Me 262 e il P-51 Mustang hanno raggiunto nuovi traguardi nelle prestazioni degli aerei. Al debutto operativo nell’estate del 1944, alimentato dal motore a reazione Jumo 004, il Me 262 ha surclassato gli aerei alleati in termini di rapporto di velocità e potenza di fuoco, offrendo una potenza di fuoco formidabile con quattro cannoni MK 108 da 30mm montati sul muso. Tuttavia, nel P-51, equipaggiato con il motore Rolls-Royce (Packard) Merlin, l’USAAF aveva finalmente un caccia che aveva le “gambe” per scortare i suoi bombardieri pesanti in profondità nello spazio aereo del Reich e ritorno. Ai punti, il P-51 è stato più che in grado di affrontare il temuto Me 262 su un piano di parità, nonostante le differenze di potenza e velocità massima. In effetti, il Mustang ha dimostrato di essere la nemesi del braccio da combattimento della Luftwaffe. Quando il P-51D si spostò sulla Germania dall’estate del 1944 in poi, surclasso spesso e volentieri i gruppi di difesa aerea della Luftwaffe, anche perchè queti ultimi ormai utilizzavano molti priloti con un addestramento veramente essenziale.

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    Mea culpa.

    10.00

    Louis-Ferdinand Celine

    “Mea Culpa”  appartiene alla serie dei panphlets d’argomento politico-morale che costarono al loro autore, dopo la guerra, un’infamante condanna e una dura emarginazione che è durata per tutta la sua vita. L’editore, con la pubblicazione di questo lavoro, cerca di completare, agli occhi dei tanti lettori italiani, l’immagine di uno dei più grandi scrittori del nostro secolo, ingiustamente mutilita dalla censura che ha sempre gravato sullo scrittore francese.

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    Meccanica delle armi corte – I sistemi di chiusura delle pistole semiautomatiche dall’Ottocento ad oggi

    14.00

    Diversi fattori praticamente contemporanei, hanno causato l’enorme sviluppo delle armi da fuoco nella seconda metà del XIX secolo. La termodinamica aveva sostituito le vecchie concezioni del “flogisto” e del “calorico” e la meccanica di precisione fece il suo ingresso trionfale nell’ambito delle “macchine termobalistiche”, soprattutto nel settore di quelle azionate da sistemi parzialmente o totalmente automatici. Nei secoli immediatamente precedenti vi erano stati alcuni tentativi, attribuibili a meccanici ingegnosi: va ricordato l’orologiaio Bartolomeo Gilardoni di Cortina D’Ampezzo, che nel 1779 (poco prima della sua morte) presentò all’Imperatore d’Austria un prototipo di fucile a ripetizione (Sćiòpo a vento Gilardoni), capace di sparare 20 proiettili in pochi secondi. Qui si esaminano le sole armi corte, provviste di sistemi per la ripetizione dei colpi, sistemi anche molto diversi fra di loro, che sono giunte quasi invariate sino ai nostri giorni. Attilio Selvini, ingegnere civile e già professore di ruolo per discipline geomatiche nella Facoltà di Ingegneria dell’Università di Bologna, poi nella Facoltà di Architettura del Politecnico di Milano, è stato presidente della Società Italiana di Fotogrammetria e Topografia, SIFET. Conta oltre trecento pubblicazioni relative alle discipline geomatiche, fra cui trentuno libri di note Case Editrici. Nell’ambito della storia delle armi da fuoco ha circa duecento pubblicazioni su riviste del settore, italiane, tedesche e svizzere.

    Brossura, 14 x 21 cm. pag. 162 con circa 154 foto e illustrazioni b/n

    Stampato nel 2019 da Maggioli Editore

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    Medaglie originali delle adunate nazionali alpini. Riconi-imitazioni. Dall’Ortigara 1920 a Rimini 2022. Medaglie degli anniversari dell’A.N.A. e del Corpo degli Alpini

    28.00

    Vittorio Morandin

    In questo libro ogni medaglia è fotografata a colori al dritto ed al rovescio e numerosi ingrandimenti permettono al collezionista di distinguere la medaglia “originale” da un “riconio o imitazione”. Per ogni medaglia, vengono specificati il peso, il diametro, l’autore del conio e la ditta produtrice. Viene proposta, inoltre, una descrizione sintetica di quanto raffigurato nella medaglia: sul dritto viene rappresentato uno o più elementi significativi degli Alpini e della città ospitante, sul rovescio il logo dell’ANA, lo stemma della città e la data dell’evento. E’ inoltre specificato il metallo utilizzato per il conio. Per quanto possibile, sono state catalogate anche le medaglie argentate o, in argento, degli anni venti. Dal 1983 (Adunata di Udine) fino all’Adunata Nazionale di Rimini nel 2022, sono state catalogate le medaglie in argento numerato. Sono state pubblicate anche le foto relative alle medaglie degli anniversari del Corpo degli Alpini e dell’Associazione Nazionale Alpini.

    Brossura, 21 x 21 cm. pag. 254 riccamente illustrato con foto b/n e colori

    Stampato nel 2022 da Editoriale Delfino

     

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    Medallas conmemorativas de la Division Azul

    79.00

    Angel Gonzales Pinilla – Antonio Barrera Govantes

    Questo libro è il primo a studiare in dettaglio le medaglie commemorative utilizzate, sia dai tedeschi che dagli spagnoli, in riconoscimento dell’importante contributo dei volontari spagnoli allo sforzo bellico tedesco sul fronte orientale, estremamente rilevante rispetto alle dimensioni del corpo di spedizione. Dopo una prima parte che colloca il lettore nel contesto storico in cui queste medaglie sono state concepite, vengono riportati i regolamenti e i decreti che erano alla base dell’assegnazione delle stesse, il loro design, i diversi produttori con le peculiari caratteristiche, i documenti di aggiudicazione e la loro distribuzione effettiva. Uno strumento unico e validissimo per i collezionisti. Quasi interamente illustrato a colori con immagini che riportano le medaglie e gli attestati di assegnazione.

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    Medici in guerra. Sanità militare e memorie della Prima guerra mondiale

    19.50

    Riccardo Ravizza

    Un appassionato collezionista cultore di storia militare scoprì ed acquistò un piccolo album di fattura artigianale, scritto in parte con meticolosa e fitta grafia. Gli unici dati ricavabili erano delle date del 1917 ed il timbro dell’Ospedale da campo 031. Non vi erano altre apparenti informazioni.. Ritenne quel diario meritevole di approfondimento. Riunì pertanto un gruppo di cultori esperti in vari ambiti di ricerca e da questo semplice oggetto partì una ricerca affascinante non priva di sorprese, colpi di scena e qualche delusione. Associò e coordinò così nella ricerca una linguista esperta di trascrizioni di manoscritti, un chirurgo dell’emergenza appassionato di storia militare, un Professore emerito di Chirurgia, cultore di storia della chirurgia, un Generale medico in quiescenza, bibliofilo, un isontino esperto di armi ed appassionato di storia militare…

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    Medieval Armoured Combat – The 1450 Fencing Manuscript from New Haven

    29.00

    Il gruppo dei volumi denominati “Gladiatoria” sono la trascrizione di una serie di manoscritti di scherma tedeschi, specificamente finalizzati al duello. spendidamente illustrati e pieni di commenti sostanziali, queste opere sono alcune delle più grandi conquiste del corpus di libri, relativi al combattimento, del tardo medioevo. Questi lavori hanno un enorme valore artistico e un valore storico incalcolabile. In questo straordinario volume a colori, gli autori Dierk Hagedorn e Bart? Omiej Walczak presentano elegantemente il lavoro svolto sulla copia di questo trattato originale, tra cui una riproduzione del manoscritto, una trascrizione completa e traduzioni in inglese. Il lavoro include una prefazione di Sydney Anglo che spiega come il lavoro mostri un sistema pedagogico altamente sofisticato di movimento e applaude i redattori per aver presentato il materiale in modo chiaro e pratico.

    Brossura, 15,2 x 23 cm. pag. 288 con circa 230 illustrazioni a colori

    Testo in lingua inglese

    Stampato nel 2018 da Greenhill Books

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    Medieval artefacts

    27.00

    Questo libro di riferimento di Nigel Mills abbraccia il periodo storico che va dal 1066 al 1500. Presenta più di 300 bellissime illustrazioni, tutte a colori, che anche attraverso le descrizioni, aiutano a catlogare e comprendere tutti pezzi elencati che, tra l’altro, sono in ottimo stato di conservazione. I pezzi riportati coprono un ampio spettro di oggetti di uso quotidiano tra cui fibbie, spille, distintivi, anelli, cucchiai, pugnali, ditali, pesi, punte di freccia, speroni, borse, matrici, pendagli, assieme a tantissimi alti elementi dell’epoca.

    Brossura, 21 x 30 cm. pag. 114 completamente illustrato con foto a colori

    Stampato nel 1999 da Greenlight Publishing

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    Medieval Castles of Ireland

    45.00

    Uno dei libri più belli sull’archeologia dei castelli irlandesi. L’epopea dei castelli irlandesi inizia con l’arrivo degli anglo-normanni, tradizionalmente datato nel 1169, e continuò fino al XVII secolo. cronologicamente si passa dai castelli con ampio terrapieno di epoca precedente ai castelli in pietra Introdotti dagli anglo-normanni; una diversa tipologia di costruzioni: case torri e case fortificate, ha segnato la fine del periodo medievale. Blarney Castle (contea di Cork) e Bunratty Castle (contea di Limerick) sono famosi esempi di superstiti fortificazioni medievali. Altre strutture meno imponenti si ritrovano più o meno in tutto il paese, dando all’Irlanda un fascino ancora maggiore. illustrato con 200 disegni originali e fotografie.

    Rilegato, 20,5 x 26,5 cm. pag. 218 con circa 300 foto e disegni b/n e a colori

    Testo in lingua inglese

    Stampato nel 2000 da Boydell Press

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    Medieval Combat in Colour – A fifteenth-century manual of sword fighting and close-quarter combat

    29.00

    Il manuale di scherma professionale di Hans Talhoffer del 1467 illustra la complessità dell’arte medievale del combattimento, che copre sia il “duello giudiziario” (una lotta ufficialmente sanzionata per risolvere una disputa legale) sia il combattimento personale. I combattenti nel Medioevo usavano il lavoro di gambe, i movimenti repentini e la capacità di giudicare e manipolare il tempo e la distanza, per sfruttare e migliorare le capacità intrinseche di taglio e spinta della spada. Queste abilità sono state integrate con tecniche per affrontare, lottare, infierire (in generale) sull’avversario, oltre a disarmarlo afferrando la sua arma. Ogni attacco prevedeva una tecnica di difesa e ogni difesa, prevedeva una tecnica di attacco. Talhoffer svela le tecniche per combattere, utilizzando lunga spada a due mani, l’ascia, il pugnale, la spada e lo scudo e il combattimento a cavallo. Questa impareggiabile guida al combattimento medievale, illustrata con 268 immagini contemporanee, offre uno spaccato “reale” attraverso i reenactor storici che combattono con abilità, raffinatezza e spregiudicatezza. Questo è uno dei manuali più famosi e influenti del suo genere.

    Brossura, 15 x 23 cm. pag. 320 con circa 268 illustrazioni

    Testo in lingua inglese

    Stampato nel 2018 da Pen & Sword

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    Medieval costume, armour and weapons

    48.00

    Questo importante volume completamente illustrato con più di 400 disegni, una sorta di archivio pittorico, traccia l’evoluzione dello stile degli abiti, delle armature e delle armi nel corso del Medioevo nell’ Europa centrale. Insuperabile per la completezza e la varietà il volume si appoggia a fonti autentiche e originali: fonti scritte, dipinti e sculture contemporanee e reperti autentici ritrovati nelle sepolture. Gli indumenti presi in considerazione vanno dalla semplice tunica di paesani, guardie, pescatori, mercanti agli elaborati e preziosi abiti dell’aristocrazia. Allo stesso modo vengono presentati semplici utensili ma soprattutto una particolare attenzione viene dedicata ai guerrieri, alle loro armature e armi, a come venivano trasportate e usate in combattimento. Il volume è sicuramente una importante opera di riferimento per storici, studenti e professionisti di cinematografia, teatro e ricostruzioni storiche.

    Brossura, 23,5 x 30,5 cm. pag. 464 con oltre 400 illustrazioni b/n

    Testo in lingua inglese

    Stampato nel 2000 da Dover Publications

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    Medieval knights 1100-1476

    35.00

    Libro dedicato alle uniformi medievali con numerosissime tavole di Garuti e Durand. Ogni tavola è fornita di descrizione storica e tecnica. Sono presenti inoltre numerosissimi stemmi araldici delle varie fazioni e famiglie nobili. Si considerano le famiglie nobili italiane, gli Ordini Crociati come go Ospitalieri e i Teutonici, e anche le famiglie Francesi, Inglesi e Germaniche. Dell’area Italiana sono descritti cavalieri come Farinata degli Uberti, Tartaglia, Jacopo de’ Pazzi e quelli dei Pellari ed anche le milizie Fiorentine e Lombarde. Tra i nobili di Germania, Inghilterra e Francia si riportano: Wolfram Von Eschenbach, Ludwig IV di Baviera, Aymer de Valence, Edmund Crouchback, Alfonso X, Alfonso di Poitiers.

    Brossura, 20,3 x 25,5 cm. pag. 90 con circa 70 tavole a colori

    Testo in lingua inglese

    Stampato nel 2016 da Soldiershop

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    Medieval Maritime Warfare

    29.00

    Dopo la caduta di Roma, il mare è sempre più il palcoscenico su cui si gioca il destino della civiltà occidentale. Il mare è il mezzo sul quale viene proiettato potere e dove si cerca la nuova richezza. Eppure questo periodo confuso, nella storia della guerra marittima, è raramente stato studiato – è poco conosciuto e ancor meno compreso. Charles Stanton utilizza un approccio innovativo e coinvolgente per descrivere questo affascinante, ma trascurato aspetto della storia medievale europea. Egli illustra lo sviluppo della guerra marittima tra la fine dell’impero romano agli albori del Rinascimento, con indicazione delle guerre condotte nel Mediterraneo, da bizantini, musulmani, normanni, crociati, le repubbliche marinare italiane, Angioini e Aragonesi, nonché le battaglie combattute nelle acque settentrionali da vichinghi, inglesi, francesi e della Lega Anseatica. Questo studio pionieristico risulta lettura interessante per chiunque sia interessato alla guerra medievale e in generale alla storia marittima.

    Brossura, 15,5 x 24 cm. pag. 368 con circa 50 illustrazioni a colori e b/n

    Testo in lingua inglese

    Stampato nel 2020 da Pen & Sword

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    Medieval masons

    12.00

    Questo libro spiega in dettaglio la pratica del costruire le abitazioni nel Medioevo. Cronache monastiche, contratti di costruzione e altri documenti contemporanei e prove archeologiche ci danno un’idea di quali erano le tecniche di progettazione e costruttive nell’Inghilterra medievale. Focalizzando l’attenzione su come interpretare gli indizi nella struttura dell’edificio, questo lavoro fornisce una guida pratica da utilizzare nello studio sul campo.

    Brossura, 15 x 21 cm. pag. 64 illustrato con 46 foto b/n e disegni

    Testo in lingua inglese

    Stampato nel 2010 da Shire

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    Medieval warfare source book – Christian Europe and its neighbours

    Il prezzo originale era: €24.00.Il prezzo attuale è: €16.80.

    David Nicolle                                      Prezzo di listino  24.00 (sconto 30%)

    L’autore è uno stimato storico inglese, il volume prende in esame tutto quello che ha a che fare con la guerra nel Medioevo: armi e armature, castelli, tattiche e campagne militari. Tra i periodi presi in esame: Le guerre persiano-bizantine (400-750); il confronto militare tra cristianità e islam (750-1050); I Turchi, i mongoli e l’emergere dello stato russo (600-1400); Le Crociate e la “Reconquista in Spagna (1050-1400): La Cina e l’India (400-1400).

    Rilegato, 19,5 x 25 cm. pag. 320 illustratto con circa 300 foto b/n

    Testo in lingua inglese

    Stampato nel 1997 da Arms & Armour

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    Medio Evo. Carlo Magno. Barbaro e imperatore

    26.00

    Derek Wilson

    Formidabile condottiero, conquistatore spietato, saggio legislatore, crociato, cavaliere cortese, protettore della Chiesa, patrono della Francia, generoso mecenate, santo. Nessun altro personaggio della storia occidentale ha subito maggiori trasformazioni nell’immaginario popolare di Carlomagno, energico monarca di un popolo di rozzi guerrieri, celebrato attraverso i secoli come il più grande sovrano dell’Occidente cristiano, e a cui molti protagonisti della storia moderna e contemporanea si sono ispirati. Grazie al suo acume politico, alla sua intelligenza militare e alla sua profonda fede religiosa questo barbaro d’aspetto imponente, carattere determinato e tempra instancabile riuscì in un’impresa all’apparenza impossibile: conducendo una guerra costante su più fronti, volta a debellare nemici esterni e faide intestine, ampliò il dominio dei franchi fino a esercitare un potere assoluto su un impero etnicamente e linguisticamente eterogeneo, come non se ne vedeva dai tempi di Costantino, che egli fu in grado di tenere insieme per tutta la durata del suo lunghissimo regno. Un impero i cui confini comprenderebbero gran parte degli attuali territori di Francia, Germania, Belgio, Olanda, tussemburgo. Svizzera, Austria, Polonia, Slovenia, Repubblica Ceca, Ungheria e Italia. Una formazione politica, religiosa e culturale senza precedenti, a cui oggi diamo il nome di Europa.

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    Medio Evo. Wyprawy krzyżowe Husyc

    29.00

    Andrzej Michałek

    Un libro dedicato alla lotta contro l’ultima eresia religiosa del Medioevo. Secondo gli storici, questo era l’ultimo ciclo di guerre in cui i partecipanti si appuntavano le croci l’un l’altro e il Papa le considerava crociate. L’autore descrive le guerre degli hussiti nella Repubblica Ceca, i loro scontri con la Turchia maomettana e le attività in Polonia. Molte informazioni sul contributo degli hussiti allo sviluppo della cultura, in particolare dell’architettura. Il volume, purtroppo in lungua polacca, è moltpo ben illustrato con cartine e tavole di armati, naviglio e fortificazioni, sia a colori che in b/n. particolarmente indicato per i modellisti.

    Rilegato, 21,5 x 30 cm. pag. 318 con numeros eillustrazioni a colori e b/n

    Testo in lingua polacca

    Stampato nel 2004

    Condizioni del libro: usato in perfette condizioni

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    Medio Evo. Wyprawy krzyzowe. Francuzi

    29.00

    Andrzej Michałek

    Il libro mostra la partecipazione dei francesi alle crociate. Fornirono i contingenti più numerosi tra le nazioni europee che presero parte alle spedizioni in Terra Santa, e costituirono anche l’ossatura fondamentale della società cristiana del Regno di Gerusalemme. Per due secoli, il loro sforzo mantenne in vita, dal declino, il Regno di Francia. I francesi combatterono non solo nelle crociate in Palestina. Le spedizioni contro gli Albigesi (catari) nel sud della Francia ottennero uno status simile dal papato. La monografia fa conoscere al lettore la storia militare dell’occidente e dell’Oriente, nel periodo dio massimo spendore del Medio Evo.Volume indicato particolarmente per i modellisti. Numerose illustazione di armati, cartine e fortificazioni, sia a colori che in b/n.

    Rilegato, 21,5 x 30 cm. pag. 278 con numerose illustrazioni b/n e colori

    Testo in lingua polacca

    Stampato nel 2004

    Condizioni del libro: usato in perfette condizioni

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    Medio Oriente dentro la guerra – Le guerre di confine d’Israele 1949-1956

    24.00

    Questo libro è l’edizione riveduta e aggiornata di un saggio in cui Benny Morris analizza lo sviluppo delle relazioni, e soprattutto dei contrasti tra Israele e gli Stati arabi negli anni cruciali che vanno dal 1949 al 1956, soffermandosi in particolare sulle infiltrazioni arabe in territorio israeliano e sulle conseguenti rappresaglie. Le incursioni di profughi e di commando palestinesi, insieme agli attacchi transfrontalieri di forze irregolari, furono gli elementi principali di un fenomeno che caratterizzò questo periodo. Ampliato sulla base di nuovo materiale (inclusi documenti desecretata delle IDF, le Forze di difesa israeliane), il volume offre importanti contributi alla comprensione dell’attuale situazione in Medio Oriente, con uno sguardo rivolto alle prospettive di una pace duratura in quei territori.

    Brossura, 14 x 21 cm. pag. 666

    Stampato nel 2018 da Goriziana

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    Medioevo simbolico

    22.00

    La mitologia di alberi e boschi, i bestiari delle fiabe, il gioco degli scacchi, la storia e l’archeologia dei colori, l’origine degli stemmi e delle bandiere, la leggenda di re Artù e quella di Ivanhoe. Un grande storico dei simboli alle prese con l’affascinante complessità di segni e sogni del Medioevo occidentale.

    Brossura, 13,5 x 20,5 cm. pag. 404

    Stampato nel 2010 da Laterza

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    Meditazioni delle vette

    19.50

    La predilezione di Julius Evola per le altezze spirituali e per le vertigini metafisiche del pensiero ebbe una controparte concreta e pratica: il filosofo tradizionalista praticò negli anni Venti e Trenta l’alpinismo più audace con scalate di sesto grado superiore e arrampicate sui ghiacci, cosa che nel mondo della cultura lo accomuna a personaggi come Aleister Crowley e Dino Buzzati. Di queste sue esperienze scrisse su pubblicazioni specialistiche (La rivista mensile del Club Alpino Italiano) e sulla stampa diretta a lettori generici (i quotidiani Il lavoro d’Italia, Corriere Padano, Il Regime fascista, Roma), non solo trasfigurandole magistralmente alla luce del mito, del simbolo e di una spiritualità superiore, ma anche collegandole alla vita quotidiana, alle trasformazioni della società e ad un nuovo modo di intendere la politica. la montagna insegna il silenzio, disabitua dalla chiacchera, dalla parola inutile, dalle inutili, esuberanti effusioni.

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    Medium Tank Sherman in Italia e E.T.O. Vol. 2

    30.00

    L’M4 Sherman fu il carro armato medio standard per l’US Army dal 1942. Fino alla Guerra di Corea fu impiegato in un gran numero di versioni e con l’IDF operò sino agli anni settanta ed in Cile sino al 2006. Fu il modello con più esemplari costruiti durante la Seconda Guerra affiancato solo dal T-34 Sovietico. 49.230 pezzi fra le molteplici variante.

    Brossura, 24 x 22,5 cm. pag. 148 completamente illustrato con foto b/n

    Stampato nel 2017 da Sarasota

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    Medium Tank Sherman in Italia e Vol. 1

    30.00

    L’M4 Sherman fu il carro armato medio standard per l’US Army dal 1942. Fino alla Guerra di Corea fu impiegato in un gran numero di versioni e con l’IDF operò sino agli anni settanta ed in Cile sino al 2006. Fu il modello con più esemplari costruiti durante la Seconda Guerra affiancato solo dal T-34 Sovietico. 49.230 pezzi fra le molteplici variante.

    Brossura, 24 x 22,5 cm. pag. 156 completamente illustrato con foto b/n e 14 pagine di profili a colori

    Stampato nel 2017 da Sarasota

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    Megalithismes insulaires en Mediterranee – Dolmens et menhirs de Corse Sardaigne Baleares et Malte

    29.00

    Le isole del Mediterraneo occidentale – Baleari, Corsica, Sardegna e Malta – hanno alte concentrazioni di dolmen, menhir e statue-menhir. Qualunque sia l’origine di questi monumenti, ogni isola ha sviluppato nel tardo Neolitico e nell’Età del Bronzo questo tipo di singolari architetture, diverse da quelle delle altre regioni del Mediterraneo. Il libro offre una panoramica sulla questione della comparsa dei monumenti megalitici nel Mediterraneo e invita alla scoperta dei monumenti di queste isole, testimonianze di civiltà originali nel mare Mediterraneo.

    Brossura, 16 x 24 cm. pag. 127 completamente illustrato con foto e disegni b/n

    Testo in lingua francese

    Stampato nel 2008 da Errance

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    Meglio un giorno – La destra antimafia e la bandiera di Paolo Borsellino

    Il prezzo originale era: €14.00.Il prezzo attuale è: €8.40.

    Fabio Granata      prezzo di listino: 14.00 (sc. 40%)

    Passione e furore nel racconto dell’album di famiglia della “destra” antimafia: dalla eredità storica del ventennio alla bandiera di Paolo Borsellino, da Angelo Nicosia a Beppe Alfano, passando per Beppe Niccolai, tra antiche battaglie e nuovi conflitti contro ogni trattativa, in difesa della “identità minacciata” e contro la deriva berlusconiana. Tra disincanto e rabbia, la storia di chi non ha mai smesso di credere che, nonostante tutto, diventerà bellissima.

    Brossura, 15 x 21 cm. pag. 123

    Stampato nel 2015 da Eclettica

    libro nuovo

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    Mein Kampf

    40.00

    Unificate le due edizioni separate del Mein Kampf volume I e II e, come nell’originale dell’epoca, rimossa qui l’appendice che era presente nel volume I e da noi riportata fedelmente. Dalla quarta di copertina: Il 1° aprile 1924, in base al verdetto del Tribunale popolare di Monaco, dovetti iniziare – a partire da tale giorno – la mia prigionia a Landsberg am Lech. Così, mi si offrì per la prima volta, dopo anni di ininterrotto lavoro, la possibilità di iniziare uno scritto che era richiesto da molti, e da me stesso sentito come utile per il Movimento. Ho quindi deciso di spiegare in due volumi non soltanto gli obiettivi del nostro Movimento, bensì di tracciare anche un quadro dello sviluppo degli stessi. Da essi ci sarà da imparare più che da qualsiasi trattato puramente dottrinale. Inoltre, ebbi anche l’opportunità di fornire una descrizione del mio stesso divenire, nella misura in cui essa sia necessaria per comprendere sia il primo sia il secondo volume, e possa servire per demolire la disgustosa leggenda creata dalla stampa giudaica sulla mia persona. Con ciò, mi rivolgo con quest’opera non agli estranei, bensì a quei seguaci del Movimento che gli appartengono con il cuore e la cui mente ora aspira a una spiegazione più profonda. A tal riguardo, questi due volumi devono valere come pietre da costruzione che io apporto all’opera in comune. Landsberg am Lech, Prigione della Fortezza. L’autore

    Brossura, 15 x 21 cm. pag. 670

    Stampato nel 2020 da Thule

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    Mein Kampf

    60.00

    Autentico manifesto politico scritto con lo scopo di far comprendere il nazionalsocialismo (e il fascismo cui era intimamente connesso) nel suo senso più profondo, nella sua essenza, situandolo nelle ccongiunture geopolitiche e temporali. Espone le idee fondamentali del nazionalsocialismo contro il bolscevismo, la concezione del mondo e l’organizzazione del movimento, la sua propaganda. Analizza le politiche delle alleanze e gli orientamenti della Germania del primo dopoguerra e ribadisce il diritto dei popoli all’autodifesa. Questa edizione pubblicata dalle edizioni di Ar, riunisce ambedue i libri scritti da Hitler, il Mein kampf e il Mein Leben, in una edizione anastatica della Bompiani degli anni trenta con l’aggiunta di 32 pagine di illustrazioni che riportano gli acquerelli di Hitler, a colori e b/n.

    Rilegato, 14,5 x 21,5 cm. pag. 802 + 32 pagine fuori testo con foto a colori e b/n

    Stampato nel 2016 da Ar

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    Mein Kampf – La mia battaglia

    20.00

    Autentico manifesto politico scritto con lo scopo di far comprendere il nazionalsocialismo (e il fascismo cui era intimamente connesso) nel suo senso più profondo, nella sua essenza, situandolo nelle ccongiunture geopolitiche e temporali. Espone le idee fondamentali del nazionalsocialismo contro il bolscevismo, la concezione del mondo e l’organizzazione del movimento, la sua propaganda. Analizza le politiche delle alleanze e gli orientamenti della Germania del primo dopoguerra e ribadisce il diritto dei popoli all’autodifesa.

    Brossura 14 x 21 cm. pag. 398

    Stampato in In Proprio

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    Mein Kampf – Storia di un libro

    16.00

    Anno 1924. In una cella del carcere di Landsberg, in Baviera, un detenuto compone un testo su una macchina per scrivere Remington. Mentre sconta una pena per un tentato colpo di Stato, l’uomo accumula fogli su fogli di un dattiloscritto, che sarà pubblicato un anno dopo. Grazie a una carriera a dir poco folgorante, nemmeno un decennio più tardi quel detenuto diventerà cancelliere della Germania, e il suo libro una delle opere che determineranno la storia del XX secolo. Il nome di quel detenuto: Adolf Hitler. Il titolo di quel volume: “Mein Kampf”. Mentre sull’autore sono stati versati fiumi d’inchiostro, il libro è rimasto in disparte, offuscato da temi ritenuti storicamente più cruciali. Eppure si tratta del testo politico più venduto di tutti i tempi. Affascinato dalle vicende di questo “best seller planetario”, il giornalista Antoine Vitkine apre una vera e propria inchiesta, muovendo dagli scaffali polverosi di oscuri editori dello scorso secolo, per ricostruirne la storia intricata. Sappiamo veramente com’è stato scritto Mein Kampf, e quale ruolo ha giocato nell’accesso al potere del suo autore.

    Brossura, 15 x 21 cm. pag. 281

    Stampato nel 2010 da Cairo Editore

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    Mein Kampf (La mia battaglia) Vol. 1

    30.00

    Completamente ritradotto e reso conforme all’originale tedesco, questo volume corrisponde a quanto è noto (soltanto all’estero) come “Mein Leben”. Si è utilizzata la prima edizione del 1925, tant’è che vi sono presenti circa 35 pagine d’Appendice che Adolf Hitler poi decise di non allegare nelle edizioni successive. Assenza di commenti, note soltanto dov’è stato necessario. Dalla quarta di copertina: Il 1° aprile 1924, in base al verdetto del Tribunale popolare di Monaco, dovetti iniziare – a partire da tale giorno – la mia prigionia a Landsberg am Lech. Così, mi si offrì per la prima volta, dopo anni di ininterrotto lavoro, la possibilità di iniziare uno scritto che era richiesto da molti, e da me stesso sentito come utile per il Movimento. Ho quindi deciso di spiegare in due volumi non soltanto gli obiettivi del nostro Movimento, bensì di tracciare anche un quadro dello sviluppo degli stessi. Da essi ci sarà da imparare più che da qualsiasi trattato puramente dottrinale. Inoltre, ebbi anche l’opportunità di fornire una descrizione del mio stesso divenire, nella misura in cui essa sia necessaria per comprendere sia il primo sia il secondo volume, e possa servire per demolire la disgustosa leggenda creata dalla stampa giudaica sulla mia persona. Con ciò, mi rivolgo con quest’opera non agli estranei, bensì a quei seguaci del Movimento che gli appartengono con il cuore e la cui mente ora aspira a una spiegazione più profonda. A tal riguardo, questi due volumi devono valere come pietre da costruzione che io apporto all’opera in comune. Landsberg am Lech, Prigione della Fortezza. L’autore

    Brossura 15 x 21 cm. pag. 405 2 foto b/n

    Stampato nel 2016 da Thule Italia

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    Mein Kampf (La mia battaglia) Vol. 2

    30.00

    Completamente ritradotto e reso conforme all’originale tedesco, questo volume segue al vol. I, ovvero a quello che è noto (soltanto all’estero) come “Mein Leben”. Assenza di commenti, note soltanto dove si sono rese necessarie. Dalla quarta di copertina: Il 9 novembre 1923, nel quarto anno della sua esistenza, il Partito Nazionalsocialista Tedesco dei Lavoratori fu sciolto e proibito in tutto il territorio del Reich. Oggi, nel novembre 1926, è di nuovo libero dinanzi a noi in tutto il Reich, più vigoroso e più saldo che mai al suo interno. Tutte le persecuzioni del Movimento e dei suoi singoli capi, tutte le imprecazioni e le calunnie non riuscirono a danneggiarlo. La giustezza delle sue idee, la purezza della sua volontà, la prontezza al sacrificio dei suoi aderenti l’hanno fatto uscire più forte che mai da tutte le repressioni finora subite. Se esso, nel mondo della nostra odierna corruzione parlamentare, riflette sempre più sulla profonda natura della sua lotta e si sente la pura incarnazione dei valori della razza e della persona, e si regola di conseguenza, otterrà un giorno – a causa di una legittimità quasi matematica – la vittoria nella sua battaglia. Proprio come la Germania deve ottenere necessariamente il posto che le è dovuto su questa terra, se sarà guidata e organizzata in conformità con questi stessi princìpi. Uno Stato, che nell’èra dell’avvelenamento razziale si dedica alla cura dei suoi migliori elementi razziali, deve diventare un giorno il signore della terra. Possano i seguaci del nostro Movimento mai scordarlo, se la grandezza del sacrificio li dovesse mai indurre a un timoroso paragone con il possibile successo.

    Brossura, 15 x 21 cm. pag. 320

    Stampato nel 2016 da Thule Italia

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    Meine Ehre Heisst Treue – Documenti di Weltanschauung e progetto rivoluzionario

    30.00

    La Seconda guerra mondiale fu una guerra totale e globale sotto ogni aspetto, modificò mentalità, costumi e passioni, costrinse le nazioni a un incremento produttivo e bellico senza precedenti. Fu anche una guerra terribilmente moderna e, soprattutto, altamente ideologica. Per affrontare una simile guerra occorrevano uomini dalla tempra formidabile e altamente motivati, soltanto i soldati politici della SS potevano assolvere a quel compito. Sorti come la guardia del corpo della Rivoluzione, divennero presto la truppa ideologica della nuova Europa. Attraverso la lettura di questi documenti si possono comprendere i fondamenti della loro formazione ideologica, la densità della loro Weltanschauung e la sostanza rivoluzionaria del Nazionalsocialismo. Sulle fibbie dei cinturoni avevano impresso il motto “Il Mio Onore si chiama Fedeltà”, e incarnava un eroico stile di vita e di pensiero.

    Brossura, 15 x 21 cm. pag. 340

    Stampato nel 2013 da Thule Italia

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    Meine Ehre Heist Treue – Inside the Allgemeine SS 1925-1945. The most significant collection of Allgemeine-SS artifacts ever assembled in one book

    85.00

    Meine Ehre Heist Treue esplora i reperti iconici, le uniformi e le insegne che hanno ispirato la dottrina e la filosofia dentro Terzo Reich di Hitler, in generale, e di Himmler e delle Allgemeine-SS in particolare. Formatesi nel 1925 come unità di protezione personale per Adolf Hitler, sotto la direzione di Himmler (1929-1945), le Allgemeine-SS sono cresciute, passando da essre una piccola paramilitare d’elite ad un’organizzazione militare complessa, potente, ben armata e organizzata di vaste proporzioni. Oggi le Allgemeine-SS rimangono per la maggior parte delle persone un’organizzazione alquanto enigmatica e poco compresa, come d’altronde le idee di Himmler con la sue tesi di creare un “Ordine Nuovo”, un “Centro del Nuovo Mondo”, con una sua struttura, e una sua psicologia. Scritto da uno specialista di militaria tedesca come Ulric of England, Meine Ehre Heist Treue estende in profondità l’analisi sulle Allgemeine-SS per rivelare una creatività senza pari e una filosofia ben precisa. Il volume è eccezzionalmente illustrato con quasi 2.000 immagini in bicromia e a colori, alcune assolutamente inedite, che mostrano l’attenzione estetica del cosiddetto “Ordine Nero” attraverso un’impressionante collezione di oggetti e uniformi. La prima parte del libro è relativa all’organizzazione del corpo, alla metodologia di insegnamento, alla religione, alle celebrazioni di matrimoni e funerali, allo sport, ecc. La seconda (molto più ampia) propone invece una carrellata di uniformi, armi, equipaggiamento, insegne, bandiere e altri oggetti significativi. Il lavoro più completo finora pubblicato sulla militaria delle SS: dalla classica, uniforme nera, vera icona delle SS progettato dal Prof. Karl Diebitsch e dal designer Walter Heck (produttore in seguito della Hugo Boss), alle arti applicate, alle spille e alle porcellane di allach, il volume presenta un’eccezzionale collezione sulle Allgemeine-SS mai vista prima.

    Rilegato con sovracopertina, 21,5 x 30,5 cm. pag. 427 completam

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    Meine Ehre heist Treue! – Uniforms of the Finnish SS volunteers

    40.00

    Questa bella opera illustrata, frutto di una accurata ricerca soprattutto negli Archivi Militari di Helsinki, è specificamente dedicata alle uniformi e alle insegne delle unità di volontari finnici, quei cira 1400 uomini che servirono nella Divisione Wiking, ma affronta anche l’argomento più generale delle uniformi e delle insegne delle Waffen-SS. Il libro è accompagnato da fotografie originali inedite in bianco e nero, da fotografie a colori di attuali composizioni fatte con uniformi originali ed equipaggiamenti e insegne autentici

    Cartonato, 21,5 x 30 cm. pag. 160 interamente illustrate con circa 188 foto b/n e 39 foto a colori

    Testo in lingua finlandese con didascalie e riassunto dei capitoli bilingui inglese/finlandese

    Stampato nel 1999 da Wiking-Divisioona OY

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    Memento 40. Memoria storica sull’emergenza Covid-19

    Il prezzo originale era: €39.90.Il prezzo attuale è: €19.95.

    Enrico Balletto      Prezzo di listino  39.90 (sconto 50%)

    Un’epoca storica, che verrà ricordata, anche grazie a questo libro. “Memento 40” è la raccolta in ordine cronologico delle dichiarazioni sul coronavirus da parte di politici, istituzioni, medici, economisti, giornalisti e persone influenti nella società, nonché delle donazioni all’Italia. Estratti da video, dichiarazioni e articoli di stampa per non dimenticare le cose dette, fatte e non fatte dal principio del periodo di emergenza al mese di giugno, quindi durante la prima ondata: per avere memoria, perché chiunque possa conoscere ed elaborare tutte le informazioni presenti facendosi un’idea propria totalmente libera e incondizionata. Un libro di storia, utile per non avere la memoria corta.

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    Memoirs of a Rifleman Scout

    34.00

    Tratto dai suoi corposi diari e dalle lettere alla famiglia e agli amici, questo libro racconta nel dettaglio lo sviluppo del tiro di precisione all’interno del British Army nel corso della guerra anglo-boera e nella Prima Guerra Mondiale. Il perfezionamento di questa tecnica di combattimento, il cui predominio all’inizio era, nel conflitto contro i boeri a favore di questi ultimi e nella Grande Guerra a favore dei tedeschi, si deve proprio al lavoro di questo esperto tiratore e addestratore. Queste memorie offrono uno sguardo dall’interno sulla vita degli ufficiali dell’esercito britannico prima e durante la Grande Guerra. Partecipe anche del movimento dei Boy Scout, il Maggiore traccia anche una storia delle origini dell’organizzazione fin dalla sua fondazione.

    Cartonato con sovracopertina, 16 x 24 cm. pag. 350 + 16 pagine fuori testo con circa 38 foto b/n

    Testo in lingua inglese

    Stampato nel 2014 da Frontline Books

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    Memorandum – La mia autodifesa

    11.00

    Tante leggende sono circolate sul rifiuto di concedere la grazia a Brasillach da parte di de Gaulle. Ma se è possibile perdonare qualunque individuo in carne e ossa, come si può usare clemenza con un simbolo? Con l’aggravante del suo talento, che lo stesso pubblico ministero non esita a riconoscergli, Brasillach è la perfetta incarnazione di quell”intelligenza con il nemico” che la nuova Francia deve lavare come un’onta. E dunque quello che si celebra il 19 gennaio del 1945 nel cuore di Parigi è sì un processo penale, ma anche una sacra rappresentazione, una cerimonia espiatoria, la convocazione forzata della letteratura sul duro terreno della responsabilità. Ci sono i giudici, i giurati, il rappresentante dell’accusa e l’avvocato, i giornalisti. C’è la sorella di Brasillach, quest’uomo che ha sempre fatto volentieri a meno delle donne, e ci sono Simone de Beauvoir e Maurice Merleau-Ponty. Ci sono i giovani fascisti che accolgono la sentenza di morte con urla di protesta e quasi non riescono a credere che l’esito di quella messa in scena, nella sua ingenuità, abbia regalato loro un martire di tale importanza. Di questo rischio non si accorsero né Sartre né Simone de Beauvoir, che si rifiutarono di firmare il famoso appello a de Gaulle per la grazia.

    Brossura, 14 x 22 cm. pag. 80

    Stampato nel 2014 da Medusa

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    Memoria del Sangue. Miguel Serrano e la rinnovazione del Mito Eroico

    22.00

    Carlos Videla

    Il filosofo Miguel Serrano, attraverso la sua narrazione mitologica del Nazionalsocialismo, capace di andare oltre la mera ideologia politica, è riuscito a fornire una prospettiva completamente nuova chiamata Hitlerismo Esoterico. Carlos Videla, assistente di Don Miguel, in forza della sua posizione privilegiata, ha potuto accostarsi alla scrittura e al pensiero del controverso esoterista cileno come pochi altri prima d’ora: “La Memoria del Sangue” funge così da inestimabile prontuario bibliografico all’interno del quale, passo dopo passo, viene donata una chiave di lettura utile alla piena comprensione di quanto celato sotto l’apparente superficie delle parole, un autentico vademecum che ci accompagna (e illumina) nella scoperta del pensiero profondo che ha mosso Miguel Serrano nel corso della sua incredibile avventura umana, vissuta a cavallo di due secoli.

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    Memoria sulla difesa di Roma e sulla priorità dell’aggressione germanica

    20.00

    Mario Roatta

    Il generale Mario Roatta, Capo di Stato Maggiore dell’Esercito, venne considerato uno dei responsabili della disfatta dei reparti militari italiani schierati per fronteggiare, alla data d’annuncio dell’armistizio, le truppe germaniche del feldmaresciallo Albert Kesselring, che si impadronirono della città di Roma e del suo circondario. Il volume presenta le due “Memorie” che il generale scrisse su richiesta del Comando Supremo e che riassumono le vicende precedenti e successive all’8 settembre 1943: si tratta di documenti fondamentali e altamente affidabili (!!!) per la ricostruzione degli eventi che investirono Roma, con la fuga del re e del governo, che, con gli alti gradi militari, si trasferiranno nella città di Brindisi fondando il Regno del Sud. Roatta, nella stesura dei documenti, attinge a relazioni e rapporti degli ufficiali a lui sottoposti e alla documentazione di carattere politico militare cui aveva accesso, fornendo così materiale di prima mano e di alto valore storico.

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    Memorial de la Bataille de France 5-25 Juin 1940 Vol. 2

    69.00

    Da quei tragici eventi del maggio-giugno 1940 (in particolar modo per la Francia) sono passati settantacinque anni. In tutto questo tempo sono stati pubblicati numerosi libri e articoli, su i vari aspetti di di questa campagna militare, folgorante e inattesa per la Germania, umiliante per la Francia. Eppure non molto è stato scritto in relazione agli avvenimenti quotidiani, ai singoli combattimenti che hanno avuto luogo, dai più emblematici a quelli sconosciuti, che hanno visto protagonisti reparti minori e realtà locali. Questo primo volume delle Edizioni Heimdal, tratta proprio questo aspetto della campagna di Francia e analizza tutte le piccole storie dei soldati francesi che si sono opposti alla inarrestabile avanzata della Wehrmacht. Quasi seicento immagini, molte mappe e informazioni pratiche (libri da leggere, luoghi da vedere o visitare) vengono citati in fondo ad ogni avvenimento raccontato, per permettere al lettore di “esplorare” meglio il campo di battaglia. Questo straordinario lavoro offre una visione del tutto nuova della Campagna di Francia. Questo secondo volume esamina, in particolare, il periodo che va dal 22 maggio al 4 giugno 1940.

    Rilegato, 21 x 30 cm. pag. 448 con circa 650 tra foto mappe col e b/n

    Testo in lingua francese

    Stampato nel 2017 da Heimdal

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    Memorie – La Prima guerra mondiale dall’invasione del Belgio alla battaglia del Piave. La campagna d’Africa. Guerra senz’odio

    30.00

    “La volpe del deserto”, “un Annibale del XX secolo”: molte definizioni sono state usate per Erwin Rommel, che resta senz’altro il più famoso comandante militare tedesco della Seconda Guerra Mondiale. Questo libro raccoglie le memorie e le esperienze militari di Rommel. Dagli inizi come ufficiale sul fronte occidentale nella Prima Guerra Mondiale, al suo ruolo determinante nella campagna italiana, a Caporetto, fino alla campagna d’Africa. Operazione quest’ultima che lo consegnò agli annali della storia. Le spericolate manovre con i mezzi corazzati nel deserto, il rapporto con i soldati, le strategie più originali riemergono nei pensieri del generale, insieme a fulminee previsioni sull’imminente sconfitta della Germania hitleriana. Le imprese di un soldato del regime che, all’accusa di alto tradimento, ha preferito la morte.

    Brossura, 14 x 21 cm. pag 363 + 402 numerose foto e mappe b/n

    Stampato nel 2014 da Res Gestae

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    Memorie d’Europa – La rivoluzione ungherese

    28.00

    La rivolta di Budapest inizia il 23 ottobre 1956 con le manifestazioni degli studenti della capitale d’Ungheria; termina il 9 novembre 1956, quando i carri armati sovietici schiacciano la resistenza popolare. Gli ultimi documenti dell’Ungheria libera datano 12 novembre 1956. Dopo 60 anni per la prima volta in italiano, come in una ucronica diretta radiofonica, il racconto ancora largamente rimosso di uno snodo storico della storia europea del XX secolo, che gettò i primi semi della crisi del comunismo sovietico, consumatasi 33 anni dopo. Con fotografie inedite della Rivoluzione ungherese.

    Brossura, 17 x 24 cm. pag. 278 con varie foto b/n

    Stampato nel 2016 da Il Cerchio

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    Memorie del Mediterraneo

    9.50

    Fernand Braudel

    “La testimonianza più bella sull’immenso passato del Mediterraneo è quella che fornisce il mare stesso. Bisogna dirlo e ripeterlo. Bisogna vedere il mare e rivederlo. Naturalmente esso non può spiegare tutto di un passato complesso, costruito dagli uomini con una dose più o meno elevata di logica, di capriccio o di aberrazione, ma rimette con pazienza al loro posto le esperienze del passato, restituendo a ognuna i primi frutti della sua esistenza, e le colloca sotto un cielo, in un paesaggio che possiamo vedere con i nostri occhi, uguali a quelli di un tempo. Per un momento, di attenzione o di illusione, tutto sembra rivivere.”

    Brossura pag. 427

    Stampato nel 2004 da Bompiani

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    Memorie della guerra civile e del dopoguerra – La mia carriera politica dai Btg. “M” alla “Colonna Tricolore” e altri ricordi

    15.00

    In questo appassionato “diario di vita” l’Autore offre una testimonianza vissuta di forte intensità di momenti tutt’ora poco approfonditi di una storia nazionale assai dolorosa. “La sua storia – leggiamo nella presentazione del lavoro – ha inizio l’8 settembre 1943 con la sorpresa e lo smarrimento”, quando “il sentimento religioso verso la Patria” e “il valore della parola data” giocarono un ruolo fondamentale nelle scelte di tanti giovani italiani. Il valore di questa testimonianza sta inoltre nella capacità dell’Autore di analizzare la storia di quei momenti cruciali con una capacità di sguardo che spazia ben oltre il vissuto personale, tracciando un’analisi serena e storiograficamente corretta degli avvenimenti nazionali di quegli anni. Altrettanto intenso e caratteristico il racconto dell’attività politica che ne seguì. Interessantissima la parte dedicata all’arte e all’archeologia, passioni di sempre e cimenti professionali della vita dell’Autore; infine una parte di “altri” ricordi che ci donano ulteriori preziose testimonianze, anche documentali, di storia patria.

    Brossura, 17 x 24 cm. pag. 166 con circa 30 illustrazioni b/n

    Stampato nel 2007 da Il Cerchio

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    Memorie di guerra aerea. Le lettere e il diario di guerra in una nuova edizione di un raro volume degli anni Trenta

    20.00

    Francesco Baracca

    A quasi cent’anni dalla prima pubblicazione, vengono qui riproposte, arricchite con materiale d’archivio, le memorie e i ricordi di guerra di quello che è forse il più famoso asso della nostra aviazione durante la Grande Guerra. Il libro ripercorre la storia di Baracca dai primi voli in Francia alle missioni di guerra nei cieli di Veneto e Friuli Venezia Giulia. Attraverso il suo diario e le lettere alla famiglia veniamo coinvolti in un’avvincente narrazione in prima persona che ci porta a rivivere, fra incredibili duelli aerei, le origini dell’aviazione attraverso le parole di un pioniere dei cieli

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    Memorie di pietra – I monumenti delle dittature

    25.00

    I totalitarismi del Novecento sono stati quasi integralmente liquidati (sic!). Sopravvivono fragili fasce di resistenza sui fronti politici, atteggiamenti emotivi non facili da qualificare che si sviluppano tra mitologia e folclore. Restano, soprattutto, tracce architettoniche vistose e magniloquenti, portatrici non solo di storia ma anche di cultura, spettacolo, mentalità. In questa chiave, i saggi qui presentati affrontano il problema della monumentalità totalitaria e delle sue svariate applicazioni in regimi diversi. I Paesi coinvolti non coprono, per ovvi motivi, tutte le possibilità che la situazione universale offre a chi si voglia occupare di rovine o macerie architettoniche, estetiche della politica, ideologie manifeste o criptate. I contributi raccolti nel volume riguardano Italia, Germanie (DDR e Terzo Reich), Cecoslovacchia, Jugoslavia, Unione Sovietica, Albania, Corea del Nord, Cuba. Letture, interpretazioni, indagini illustrate da immagini che coinvolgono architettura, cinema, antropologia, filosofia, storia culturale, cultura visuale, scienze umane.

    Brossura, 14 x 22 cm. pag. 272 diverse illustrazioni b/n

    Stampato nel 2014 da Raffaello Cortina

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