‘Ndar a scaie. Il mestiere del recuperante

Prima Guerra Mondiale

Visualizzazione di 1-48 di 276 risultati

  • 0 out of 5

    ‘Ndar a scaie. Il mestiere del recuperante

    15.00

    Fabio Dal Din (Curatore)

    Un’opera unica nella quale sono raccolte le testimonianze dei recuperanti del primo dopoguerra; quella che oggi viene definita come una passione, la ricerca con metal detector di reperti di guerra, era una vera e propria necessità di sopravvivenza. L’epopea di questi cercatori fu infatti lunga, talvolta avventurosa, e sempre piena di pericoli. Il lavoro non è una semplice raccolta di testimonianze orali ma offre, con molti documenti d’archivio inediti, un contesto storico che ruota attorno a queste vicende che non molti conoscono.

    Quick view
  • 0 out of 5

    1914-1918. I servizi di informazione militari italiani e la vicenda di Carzano

    19.00

    Giovanni Punzo

    La Prima Guerra Mondiale vide la creazione di istituzioni di propaganda e informazione dedicate. Il servizio segreto militare italiano giocò, in quest’ottica, un ruolo fondamentale nel crollo morale dell’Austria-Ungheria. Attraverso una puntuale analisi dei compiti della 1^ Armata oltre che del fondamentale nodo strategico e informativo del ‘saliente trentino’, l’autore prende in esame due avvenimenti storici fondamentali nella storia della Grande Guerra: l’offensiva di primavera del 1916, più nota come strafexpedition, e il controverso episodio svoltosi nell’autunno 1917 a Carzano. Proprio il dettagliato studio degli avvenimenti svoltisi in questa cittadina in provincia di Trento consentirà al lettore non solo una precisa conoscenza dell’attività di spionaggio svolta dall’Ufficio Informazioni della 1^ Armata, ma permetterà di aprire anche una finestra sulla genesi della guerra psicologica.

    Quick view
  • 0 out of 5

    1914/1918 Guide Europe 800 musees

    20.00

    Sebastien Hervouet – Marc Braeuer

    Terza edizione della Guida ai musei europei 14/18. Questa guida pratica e molto ben illustrata a colori, elenca più di 750 musei che si occupano del periodo 14/18 in Europa. I musei, classificati per regione, vengono presentati con l’ausilio di un breve testo esplicativo con informazioni pratiche, una foto e una mappa. Da scoprire anche l’inventario delle oltre 300 vestigia che hanno caratterizzato i campi di battaglia: trincee, cannoni, bunker, sentieri, ecc. Questa guida è il manuale che permetterà a chiunque sia interessato alla Grande Guerra di pianificare il proprio itinerario turistico attraverso la storia.

    Quick view
  • 0 out of 5

    1918. Sui cieli del Grappa. Un aviatore ungherese al fronte

    13.00

    Marco Rech – Gerald Penz – Georges Nagy-Józsa

    Il volume, curato dallo storico Marco Rech, è interamente in tre lingue – italiano tedesco e ungherese – ed è introdotto dai saggi dello stesso Rech sull’attività delle truppe di aviazione imperiali e regie e di Gerald Penz, tra i massimi esperti in Austria della storia del volo nel primo conflitto mondiale. A lui – spiega Rech – si deve la redazione della storia completa della 66a compagnia aviatori sul campo di aviazione “Alle Venture” di Feltre, al tempo polo strategico perché a stretto ridosso della prima linea. I protagonisti assoluti della pubblicazione sono però gli scatti fotografici, valorizzati dalla scelta per il libro del formato ad album 21 x 30. Una raccolta di testimonianze – iconografiche e documentali – preziosa per testimoniare azioni belliche ma anche paesaggi e luoghi oggi perduti , e la quotidianità sospesa di ragazzi la cui vita era fragile come le ali di tela dei loro aeroplani. Sfogliando le pagine il lettore troverà molte sorprese.

    Quick view
  • 0 out of 5

    Ai confini della Patria – Distintivi, decorazioni e Kappenabzeichen della prima guerra mondiale. Dalle collezioni dei civici musei di Udine

    14.50

    Sono poche in Italia le collezioni di distintivi e decorazioni come quella de Civici Musei di Udine. Questo primo volume ha voluto riportarne una parte. Sfogliando il libro, si seguono i reparti militari nei loro innumerevoli e a volte illogici spostamenti così minuziosamente descritti sulle medagliette, per entrare nel multietnico esercito del fu Impero austro-ungarico.

    Brossura, 17 x 24 cm. pag. 72 interamente illustrato con circa 371 foto a colori

    Stampato nel 2006 da Gaspari

    Quick view
  • 0 out of 5

    Aircraft of World War I

    33.00

    Indirizzato a storici, modellisti ed appassionati di storia del volo, questa bella pubblicazione si presenta come una completa guida alle unità aeree militari della Prima Guerra Mondiale. Attraverso più di 250 dettagliate tavole l’opera presenta tutti i principali tipi di caccia, bombardieri e ricognitori che hanno volato su tutti i fronti, con tutte le specicifiche tecniche. Il volume comprende inoltre organigramma, ordini di battagli, produzioni e una lista di assi delle campagne.

    Cartonato con sovracopertina 19,5 x 25 cm. pag. 192 interamente illustrate con profili a colori

    Testo in lingua inglese

    Stampato nel 2012 da Amber Books

    Quick view
  • 0 out of 5

    Aircraft Weapons of World War One. A Photo Study of Aerial Ordnance in the Great War

    39.00

    Tom Laemlein

    La Prima Guerra Mondiale ha introdotto il concetto di combattimento aereo e questo libro presenta la documentazione visiva delle armi della prima guerra aerea. Dagli inizi piuttosto umili nei primi giorni del conflitto, con pistole e granate portate dagli uomini di equipaggio sui velivoli, ai bombardieri strategici e ai combattenti tra caccia biplani e tripani, armati di mitragliatrici del 1918. Gli armamenti utilizzati da questi velivoli nella Grande Guerra, sono qui esposti in splendide fotografie d’epoca. Il libro è stato pensato pensando a modellisti, appassionati di aviazione, collezionisti di armi e giocatori di wargames, le foto qui raccolte descrivono in dettaglio le armi montate sugli aerei alleati e delle potenze centrali.

    Brossura, 21,5 x 29 cm. pag. 160 completamente illustrato con 360 fotografie b/n

    Testo in lingua inglese

    Stamapto nel 2023 da Canfora

    Quick view
  • 0 out of 5

    Alessandro Parisi. Comandante dei Reparti Arditi d’Italia

    20.00

    Paolo Alberto Colombini

    Alessandro Parisi, classe 1882, prese parte a ben quattro guerre. Ufficiale di cavalleria nel conflitto italo-turco, durante la Grande Guerra passò ai bersaglieri e poi, col grado di maggiore, comandò il X Reparto d’assalto nella battaglia della Sernaglia e nella missione in Libia nel 1919. Imprenditore di successo, titolare di importanti cariche pubbliche e private, non mancò di partecipare alle campagne di Etiopia e di Spagna. Restò sempre legato agli Arditi, tanto da essere presidente della F.N.A.I. dal 1932 al 1938, epoca della sua tragica e prematura morte. Questa riedizione del libro pubblicato nel 1939 è stata integrata con la biografia di Parisi, con foto e documenti non presenti nel testo originale, con molte pagine dedicate agli ex combattenti del XXIV-X Reparto d’assalto, tra cui l’elenco dei Decorati, con le relative motivazioni, e dei Caduti

    Quick view
  • 0 out of 5

    Ali di guerra sulle Dolomiti. Vol. 1 l’aviazione italiana. L’attività dell’aviazione italiana ed austriaca sul fronte bellunese della IV Armata dal 24 maggio 1915 al 10 novembre 1918

    13.00

    Giovanni De Donà – Marco Rech –  Walter Musizza

    L’ attività dell’aviazione italiana nella grande guerra. Fotografie aeree inedite provenienti dagli archivi austriaci. Il libro è una puntuale e posata ricostruzione del ruolo strategico e tattico dell’aviazione italiana ed austriaca sulle Dolomiti, della valenza da essa avuta sulle sorti della prima guerra mondiale, degli immensi problemi tecnici incontrati, delle soluzioni adottate, dei risultati.

    Quick view
  • 0 out of 5

    Ali di tela, tra mito e storia

    21.00

    Ali di tela non è una semplice storia dell’aviazione italiana e delle sue origini che va ad aggiungersi alle numerose opere del genere già pubblicate. È piuttosto un’indagine sui miti che alla nascita dell’aviazione sono legati ed al modo in cui tali miti si sono alimentati nel corso del conflitto. Baracca e D’Annunzio dunque, ma non solo! Accanto ai due personaggi che hanno polarizzato l’attenzione sull’aviazione italiana in guerra si snodano i personaggi, i mezzi e le vicende che hanno segnato la storia della più giovane delle armi delle nostre forze armate.

    Brossura 17 x 24 cm. pag. 232 con 109 foto b/n + 7 a colori

    Stampato da Itinera

    Quick view
  • 0 out of 5

    Ali sulle trincee – Ricognizione tattica ed osservazione aerea dell’aviazione italiana durante la Grande Guerra

    27.00

    Durante la Grande Guerra le tre specialità dell’aviazione, caccia, bombardamento e ricognizione, vissero una stagione di grande espansione. Il libro tratta l’attività dei reparti da ricognizione tattica e da osservazione aerea durante la prima guerra mondiale, documentata in modo approfondito in questa opera ricca di documenti, foto d’epoca e cartine. Sui volumi editi dalle FFAA e’ applicato un rimborso delle spese di reperimento

    Rilegato, 22 x 28 cm. pag. 309 illustrato con circa 100 foto b/n, alcune mappe e schizzi

    Stampato nel 1999 da Ufficio Storico Stato Maggiore Aeronautica

    Quick view
  • 0 out of 5

    Alpenkorps. Le corps alpin allemand 1915-1918

    36.00

    Jean Claude Laparra – Patrice Loiseleux Ramos

    Il Corpo alpino tedesco, costituito nel maggio 1915 come prima grande unità di montagna tedesca, combatté fino al 1918 su più fronti. Impegnato il più delle volte secondo l’obiettivo della sua costituzione, il combattimento in montagna, secondo priorità strategiche. Dai numerosi fronti in cui è impiegato in tutta Europa e dai numerosi teatri operativi in ​​cui è impegnato, trae la sua lusinghiera reputazione di unità d’élite. La sua capacità di adattamento e il suo potenziale offensivo gli sono valsi interventi occasionali al di fuori del suo consueto quadro operativo: ecco perché talvolta compare sul fronte occidentale. In particolare, il suo nome è legato agli ultimi tentativi tedeschi sulla riva destra della Mosa nel 1916: fu partecipe di una vera epopea davanti a Verdun, in tre mesi, le sue perdite superarono il livello iniziale delle sue truppe. Questo libro, redatto da fonti e da una bibliografia prevalentemente di provenienza tedesca, è abbondantemente illustrato, in particolare con foto appartenute ad ufficiali di questa formazione tra cui lo stesso comandante del Corpo degli Alpini.

    Brossura, 21 x 25 cm. pag. 196 con numerose foto b/n

    Testo in lingua francese

    Stampato nel  2016 da Histoitr & Colletions

    Quick view
  • 0 out of 5

    Alpini- Italian Mountain Troops. 1872 to the Present

    69.00

    Enrico Finazzer

    Si tratta di una storia completa delle truppe di montagna italiane (la fanteria alpina “Alpini” e l’artiglieria da montagna “Artiglieria da Montagna”) dal 1870 ad oggi. Nel 1896 gli alpini, insieme ad altri reparti (in buona parte per l’incapacità dei Comandi) subirono una brutta sconfitta da parte dell’esercito etiope ad Adua. Durante la Prima Guerra Mondiale, le truppe di montagna italiane combatterono contro i Gebirgsjäger austriaci nelle alte vette dele alpi italiane. Questo combattimento, noto come la guerra della neve e del ghiaccio, coinvolse alcuni dei più impegnativi combattimenti ad alta quota dell’era moderna. Durante la Seconda Guerra Mondiale continuarono estenuanti battaglie in montagna e su altri contesti bellici, come la steppa russa. gli Alpini rimasero pronti “al combattimento” durante la Guerra Fredda e oltre. Il libro affronta l’organizzazione e lo sviluppo delle unità, le missioni, le uniformi e le attrezzature, dalla loro costituzione per arrivare ai nostri tempi. Questa cronistoria degli Alpini è accompagnata da oltre 300 fotografie. Questa è la prima storia in lingua inglese di questa truppa d’élite.

    Rilegato, 23,5 x 31 cm. pag. 266 con circa 480 foto b/n, cartine e varie foto e illustrazioni a colori

    Testo in lingua inglese

    Stampato nel 2023 da Schiffer

    Quick view
  • 0 out of 5

    Aminto Caretto. Una vita al fronte: dalle trincee della Grande Guerra alla campagna di Russia

    18.00

    Fabio Mentasti

    Poche figure hanno attraversato la storia italiana del Novecento lasciando un ricordo così indelebile come quella di Aminto Caretto. In un secolo caratterizzato da due devastanti guerre mondiali incarnò al meglio la figura di soldato valoroso trascorrendo quasi tutta la sua vita al fronte. Già nella Prima Guerra Mondiale infatti, il giovane Capitano Caretto guidò con coraggio il Reparto d’Assalto della IV Brigata Bersaglieri in numerosi teatri operativi. Nel 1922 inoltrò domanda per essere dislocato presso le Truppe Coloniali d’Eritrea impegnate in Cirenaica. Nel 1940, promosso Colonnello, assume il Comando del Terzo Reggimento Bersaglieri. Sul fronte russo le terribili condizioni climatiche e la superiorità numerica dell’Armata Rossa rivivono attraverso i documenti dell’epoca e i diari reggimentali ricostruendo i nove cicli operativi che il Terzo effettuò tra l’estate 1941 e l’autunno 1942, e che culmineranno con la Battaglia di Natale.

    Quick view
  • 0 out of 5

    Archeologia della Grande Guerra. Storia, legislazione e casi di studio

    32.00

    Alberto Donadel

    Sono trascorsi più di cent’anni dal Primo conflitto mondiale ma i segni che esso ha lasciato sul territorio sono ancora molto spesso ben visibili. Trincee, gallerie, fortificazioni e baraccamenti sono rimasti per decenni alla mercé di escursionisti e recuperanti, oltre che del tempo. Con il passare degli anni la ricerca, oltre che storica e collezionistica, è diventata archeologica andando a costituire un nuovo tassello della più ampia e meglio conosciuta Battlefield Archaeology; tra sempre nuove e Leggi regionali e nazionali, sperimentazioni in laboratorio e progetti di scavo mirati promossi dalle Università e dalle Soprintendenze, essa permette di ricostruire aspetti inediti della vita in trincea e, nel contempo, tenta di dare un nome alle centinaia di caduti che ancora oggi riposano sui vecchi campi di battaglia.

    Quick view
  • 0 out of 5

    Arditi – Decorati e Caduti Reparti d’Assalto 1917-1920

    40.00

    Monumentale e meritoria raccolta delle motivazioni delle decorazioni concesse agli Arditi dei Reparti d’Assalto nel corso della Prima Guerra Mondiale, divisi per Reparto e data del combattimento, a cura di Roberto Roseano. Per ogni Reparto viene anche fornito l’elenco dei caduti, a cura di Giampaolo Stacconeddu.

    Brossura, 17 x 24,5 cm. pag. 740

    Stampato nel 2017 da Createspace Independent

    Quick view
  • 0 out of 5

    Arditi d’Argento. 20 Medaglie d’Argento al Valore Militare dei Reparti d’Assalto 1917-18

    20.00

    Roberto Roseano – Carlo Bianchi

    I Reparti d’Assalto furono truppe di élite del Regio Esercito, costituite nel 1917 per superare lo stallo della guerra di trincea. Si coprirono di gloria in tutte le battaglie, ottenendo numerose Medaglie al Valore. Dopo il successo del libro “Arditi d’Oro”, dedicato alle 20 Medaglie d’Oro, è stato logico realizzare un seguito, scegliendo 20 Medaglie d’Argento tra le 1.510 conferite agli Arditi, per non dimenticare il loro eroismo durante la Grande Guerra.

    Quick view
  • 0 out of 5

    Arditi e archeologi. I ritrovamenti archeologici nel campo di addestramento di Altino

    16.50

    Pier Giorgio Sovernigo

    In seguito al rinvenimento di materiale afferente alla Prima Guerra mondiale durante gli scavi compiuti dall’Università Ca’ Foscari di Venezia nell’area archeologica della città romana di Altino (VE) ed essendoci una consistente documentazione fotografica della presenza di un vasto campo di addestramento dell’esercito italiano collocato sopra le rovine della città antica, si è deciso di condurre questo studio con lo scopo di analizzare sia la documentazione archeologica della Prima Guerra mondiale emersa durante gli scavi sia i rinvenimenti fatti dai soldati che scavarono le trincee e le fortificazioni del campo di cui esistono numerose fotografie. Per trovare informazioni su queste scoperte, che all’epoca fecero un gran clamore, si sono seguite le tracce dell’allora tenente prof. Emilio Ferrando che fu incaricato di condurre gli scavi all’interno del sito. Questo studio si è poi occupato anche di analizzare alcuni dei numerosi graffiti presenti sui muri all’interno dell’attuale Museo Archeologico Nazionale di Altino ed attribuiti ai soldati italiani che lì soggiornarono durante il periodo di addestramento.

    Quick view
  • 0 out of 5

    Arditi in posa. Guerra 1915-18

    25.00

    Carlo Morandi

    La più importante collezione di fotografie originali sui reparti d’assalto italiani della Prima Guerra Mondiale. Gli arditi delle Fiamme Nere, dei Bersaglieri e degli Alpini ritratti in circa 300 scatti d’epoca. Carlo Morandi apre il suo archivio segreto e pubblica questa eccezionale rassegna di militari in uniforme. L’opera in un raffinato cofanetto “Vintage”. Interamente illustrato in b/n.

    Quick view
  • 0 out of 5

    Arditi in posa. Guerra 1915-18. Cofanetto “Lusso” da collezione

    45.00

    Carlo Morandi

    La più importante collezione di fotografie originali sui Reparti d’Assalto italiani della Prima Guerra Mondiale. Gli arditi delle Fiamme Nere, dei Bersaglieri e degli Alpini ritratti in circa 300 scatti d’epoca. Carlo Morandi apre il suo archivio segreto e pubblica questa eccezionale rassegna di militari in uniforme. L’opera in un raffinato cofanetto “Lusso” da collezione. Interamente illustrato in b/n.

    Quick view
  • 0 out of 5

    Arditi sul Grappa

    23.00

    Questa bella opera, che racconta l’epopea degli arditi e le loro imprese sul Grappa, attraverso gli occhi di un giovanissimo ufficiale, “ragazzo del ’99”, in una nuova edizione del diario e delle lettere dei familiari completamente rivisitata sotto il profilo della documentazione fotografica e dei riferimenti topografici, non solo è un libro di memorie, ma anche una specie di guida per visitare i luoghi della battaglia. In questa nuova veste editoriale il libro non solo offre una avvincente narrazione degli avvenimenti, ma racconta, attraverso il ricco apparato iconografico, alcuni fra i più importanti avvenimenti bellici con la forza evocativa che solo le immagini possono dare.

    Brossura, 16 x 24 cm. pag. 220 + 160 fuori testo con circa 238 foto b/n

    Stampato nel 2011 da Itinera

    Quick view
  • 0 out of 5

    Arditi, alpini, bersaglieri e Brigata Sassari nella Battaglia dei Tre monti sull’Altopiano di Asiago il 28-31 gennaio 1918

    26.50

    Paolo Gaspari

    La Battaglia dei Tre Monti ha questa caratteristica: con essa la brigata Sassari entrò nel mito perché fu la prima battaglia offensiva vinta dopo Caporetto e quella in cui gli arditi fecero il loro ingresso nella storia. Questo volume narra ciò che fecero gli 8.000 sardi, i 3.500 arditi, i 2.000 alpini e i 5.000 bersaglieri. Fu infatti una battaglia combattuta sull’Altipiano di Asiago da tutte le truppe d’assalto che la 1a armata aveva a disposizione: per tre giorni, in pieno inverno, oltre i 1.200 metri di quota, nella neve, per impedire che il nemico prendesse alla spalle l’esercito schierato sul Piave e sul Grappa.

    Quick view
  • 0 out of 5

    Arditismo/Prima Guerra Mondiale – Le truppe d’assalto italiane

    55.00

    Ristampato il volume del Capitano Farina, che ofre una documentazione che si profila, come la piu’ completa fin qui raccolta sull’argomento. Il volume non tende ad esaltare le azioni di questi combattenti, ma a chiarirne l’esistenza e le gesta. Il testo e’ diviso in due parti: la prima a carattere dottrinario, la seconda con aspetto prevalentemente episodico. A cura di Federico Cavallero, prefazione di Giorgio Rochat. Libro andato nuovamente fuori comercio.

    Brossura, 15,5 x 21 cm. pag. 432

    Stampato nel 2005 da Libreria Militare

    Condizioni del libro: nuovo

    Quick view
  • 0 out of 5

    Armi da Fuoco. L’artiglieria italiana nella Grande Guerra

    65.00

    Descrive ed illustra ampiamente l’artiglieria italiana nella prima guerra mondiale nelle sue caratteristiche tecniche e di impiego, mettendola anche a confronto con quella austro-ungarica. Ad ognuno degli oltre cento pezzi d’artiglieria italiani è dedicata una fotografia o un disegno, mentre il loro munizionamento è dettagliatamente descritto, anche con tavole che illustrano i colori originali delle granate. Frutto di anni di ricerche, questa è un’opera unica e fondamentale di consultazione.

    Rilegato, 21,5 x 29 cm. pag. 221 con circa 217 foto b/n e 53 disegni b/n e colori

    Stampato nel 1998 da Rossato

    Condizioni del libro: usato in perfette condizioni

    Quick view
  • 0 out of 5

    Armi ed equipaggiamenti dell’esercito italiano nella grande guerra 1915-1918

    79.00

    Un completo inventario relativo alle armi e ai materiali militari utilizzati dai soldati italiani in guerra. Il libro, ristampato dopo anni in cui è rimasto fuori commercio, è organizzato per temi ed ogni singola foto presenta una didascalia che illustra l’oggetto proposto, spesso approfondendone l’analisi storica. 15 tavole a colori illustrano la sezione uniformologica. Tutte le sezioni tematiche sono precedute da una breve monografia storica che introduce l’argomento. Il volume, interamente illustrato, ha costituito sin dalla sua prima edizione, lo strumento principale per i collezionisti di militaria italiana della Prima Guerra Mondiale. A distanza di molti anni, rimane il lavoro più completo su questo argomento. Consigliato.

    Rilegato, 21,5 x 29,5 cm. pag. 190 completamente illustrato con foto b/n e colori

    Stampato nel 2016 da Rossato

    Condizioni del libro: usato in perfette condizioni

    Quick view
  • 0 out of 5

    Armi italiane della Prima Guerra Mondiale

    24.00

    Rassegna delle armi leggere utilizzate dalle forze italiane nella I G.M. incluso quelle acquistate all’estero e catturate. Pistole, fucili. mitragliatrici fino al primo mitra del 1918 e alle bombe a mano. Ampiamente illustrato con immagini di grande formato che illustrano anche alcuni dettagli costruttivi

    Rilegato, 21,5 x 30 cm. pag. 120 riccamente illustrato con foto b/n

    Stampato nel 2017 da Editoriale Lupo

    Quick view
  • 0 out of 5

    Asien Korps La ayuda alemana al ejercito otomano en la Primera Guerra Mundial

    15.00

    Jose Alberto Rodrigo

    Collana di monografie dell’editore spagnolo Galland Books dedicata essenzialmente alla Seconda Guerra Mondiale. I volumi sono interamente illustrati con fotografie d’epoca in b/n di eccellente qualità e tavole a colori con profili dei mezzi e tavole uniformologiche e, sono indicati sia per i modellisti che per gli appassionati di storia. La presente monografia si occupa in particolare dell’aiuto tedesco all’Impero ottomano, durante la Prima Guerra Mondiale.

    Quick view
  • 0 out of 5

    Assalto al potere mondiale. La Germania nella guerra 1914-1918

    30.00

    Fritz Fischer

    Assalto al potere mondiale è un’opera cardine della storiografia contemporanea, che segna una svolta profonda negli studi sulle origini e sullo svolgimento della Prima guerra mondiale. Basato su una vasta documentazione archivistica originale, Fischer dimostra (??) che la Germania fu la principale responsabile della devastazione che investì il mondo e rintraccia le cause primarie nelle politica imperialista tedesca, perseguita strenuamente fin dalla fondazione del II Reich.

    Quick view
  • 0 out of 5

    Attacco frontale e ammaestramento tattico – Il libretto Rosso. La bibbia dellEsercito Italiano dal 1915 al 1917

    15.00

    Nell’approssimarsi del primo centenario dello scoppio della Grande Guerra, ci è sembrato doveroso riproporre quest’opera che, oltre al suo indubbio interesse storico è, almeno indirettamente, un atto di riconoscimento del valore, della tenacia e dell’abnegazione del Soldato italiano. Per quanto concerne l’aspetto puramente editoriale abbiamo cercato di riprodurre il Libretto Rosso nel modo più fedele possibile, mantenedo i corsivi e i grassetti dell’originale e perfino scegliendo caratteri simili, se non identici, a quelli impiegati nel 1915.

    Brossura, 14 x 21 cm. pag. 65

    Stampato nel 2014 da Effepì

    Quick view
  • 0 out of 5

    Attilio Tamaro: il diario di un italiano (1911-1949)

    49.00

    Gianni Scipione Rossi

    Triestino di origine istriana, giornalista, storico, diplomatico, Attilio Tamaro (1884 -1956) è stato uno dei massimi protagonisti dell’irredentismo giuliano. Autore prolifico di saggi storici e politici, ha lasciato inedito il suo diario privato, che si sviluppa dalla Trieste austroungarica del 1911 alla guerra vinta, attraversa il fascismo per superare la fine del regime e affacciarsi nella guerra civile e nella ricostruzione. Un grande e intenso affresco – privo di filtri – su quasi quarant’anni di storia italiana ed europea. Di cultura nazional-patriottica, monarchico, volontario nella Grande Guerra, teorico del nazionalismo, aderì al fascismo nel 1922. Contrario all’antisemitismo, fu espulso dal Pnf nel 1943, non aderì alla Rsi e da neo-irredentista tornò a difendere l’italianità di Trieste e delle terre adriatiche. Nel diario le sue analisi, i retroscena politici e gli incontri con centinaia di persone, da Giolitti a Salandra, da D’Annunzio a Mussolini, da Grandi a Federzoni, da Balbo a Bottai. E ancora, intellettuali, politici e diplomatici incrociati nel suo peregrinare tra Trieste, Roma, i Balcani, Vienna, Parigi, Londra, Fiume, Amburgo, Helsinki, Mosca, Leningrado e Berna

    Quick view
  • 0 out of 5

    Attraverso le Dolomiti su vecchi sentieri di guerra

    19.90

    I vecchi sentieri di guerra delle Dolomiti offrono un connubio eccezionale di montagne spettacolari e testimonianze storiche. Con 30 itinerari escursionistici opportunamente selezionati, Eugen E. Hüsler, profondo conoscitore di queste cime, ci accompagna attraverso i luoghi più incantevoli dei “monti pallidi”, gli stessi che sono stati teatro della Prima Guerra Mondiale e che ne portano ancora i segni. Sulla Marmolada, sulle Dolomiti Ampezzane e sulle Dolomiti di Sesto è possibile intuire ancor oggi l’impressionante portata di questa guerra di posizione. Ogni itinerario è arricchito da una cartina dettagliata del percorso e da numerose immagini, in parte a carattere storico.

    Brossura, 16,5 x 23,5 pag. 143 illustrato con circa 143 foto a colori e 30 cartine

    Stamapato nel 2012 da Athesia

    Quick view
  • 0 out of 5

    Austro-hungarian submarines

    49.00

    Zvonimir Freivogel

    I sommergibili austro-ungarici apparvero tardi sulla scena mondiale e molti di questi erano piccoli e/o obsoleti, ma nonostante ciò operavano con successo in Adriatico e nel Mediterraneo orientale. Dei sei sottomarini costruiti nel decennio precedente la Prima Guerra Mondiale, affiancati da un settimo battello, due non servirono a nulla come battelli da combattimento e altri tre andarono perduti durante la guerra . Il gruppo di cinque sommergibili più grandi (costruiti in Germania su progetto austro-tedesco) furono rivenduti, poiché si riteneva che non potessero raggiungere l’Adriatico durante la guerra. Furono poi realizzati in Germania, 5 battelli tipo UB, utilizzati per l’addestramento e anche in qualche missione operativa. I quattro battelli costieri del Tipo Havmanden furono una perdita di tempo e di risorse necessarie per costruirli, ma gli otto battelli del Tipo tedesco UB II, costruiti su licenza in Austria-Ungheria e affiancati da altre due unità di origine tedesca, furono finalmente in grado – insieme a un battello francese catturato del tipo Laubeuf – per operare anche al di fuori dell’Adriatico. L’autore descrive lo sviluppo dei sottomarini austro-ungarici, comprese le loro descrizioni, dati tecnici e brevi storie operative durante il primo conflitto mondiale, e il loro destino durante la guerra e dopo. Inoltre c’è un elenco di tutti i sottomarini tedeschi operanti sotto bandiera austro-ungarica e designazione austro-ungariche temporanee, durante il periodo in cui la Germania non era ancora in guerra con l’Italia. Ci sono più di 200 illustrazioni con numerose tabelle e dati tecnici, rendendo questo libro un’interessante volumi per gli appassionati di guerra sottomarina.

    Brossura, 23 x 28 cm. pag. 213 con circa 238 foto

    Testo in lingua inglese

    Stampato nel 2019 da Despot Infinitus

    Quick view
  • 0 out of 5

    Austro-Hungarian torpedo boats in Worl War One

    49.00

    Zvonimir Freivolgel

    Tra il 1875 e il 1916 furono commissionate un totale di 132 torpediniere durante la Prima Guerra Mondial.e 51 nuove unità più grandi operarono insieme a 12 unità più piccole per la difesa locale, con decine di battelli più vecchi che fungevano da dragamine o utilizzati in altro ruoli secondari. Degli oltre 200 siluri trasportati su 63 torpediniere operative, solo dieci furono lanciati durante il combattimento e di questi solo cinque colpirono i bersagli. Tutte le torpediniere sopravvissero alla guerra, per essere “distribuite” tra le marine vittoriose. Oltre alle unità entrate in servizio, ai loro dati tecnici, al servizio e alle vicende operative, in questo libro riccamente illustrato sono descritti anche molti progetti non realizzati di torpediniere a vapore e a motore.

    Brossura, 23 x 28 cm. pag. 154 con numerose illustrazioni b/n

    Testo in lingua inglese

    Stampato nel 2022 da Despot Infinitus

    Quick view
  • 0 out of 5

    Aviatori della Grande Guerra – Uomini e macchine nelle raccolte fotografiche dell’Ufficio Storico dell’Aeronautica Militare

    33.00

    L’opera propone un’antologia di immagini di piloti e specialisti dell’aviazione italiana durante il primo conflitto mondiale. Inedite nella quasi totalità, le fotografie, provenienti dalle raccolte dell’Ufficio Storico dell’Aeronautica Militare, sono state scelte e commentate da Paolo Varriale, autore di numerose pubblicazioni sull’aviazione italiana nella Grande Guerra, molte delle quali pubblicate dall’Ufficio Storico A.M.. Accanto ai più noti Baracca, D’Annunzio, Ruffo di Calabria, troviamo le figure di tanti sconosciuti eroi, ingiustamente dimenticati, e qui proposti al di fuori di ogni cornice retorica. Si tratta per lo più di immagini di livello amatoriale, scattate dagli stessi protagonisti delle vicende belliche e “rubate” nei pochi momenti di serenità tra una missione e l’altra. La dimensione privata delle fotografie non sminuisce il loro valore di documento, ma anzi, permettendo di cogliere aspetti solitamente trascurati dalla storiografia, aiuta a comprendere quanto potesse essere insieme affascinante e drammatica la realtà degli aviatori in guerra. Sui volumi editi dalle FFAA e’ applicato un rimborso delle spese di reperimento

    Rilegato, 24,5 x 33 cm. pag. 190

    Stampato nel 2009 da Ufficio Storico Aeronautica Militare

    Quick view
  • 0 out of 5

    Aviazione – L’aviazione nel Nord-Est. Storia dei campi di volo del Friuli Venezia Giulia 1910-2010

    85.00

    In occasione del centenario del primo volo in Italia è stata ripubblicata una nuova edizione, riveduta, corretta e aggiornata del volume dedicato alla storia degli aeroporti e degli aeroplani nel Friuli Venezia Giulia, a partire dalla dominazione austriaca ai giorni nostri, frutto di un’accurata e pluriennale ricerca di Piero Soré (ufficiale pilota dell’aeronautica militare poi comandante di Alitalia), con particolare riguardo alla nascita e allo sviluppo di oltre 100 campi di volo (per l’esatezza, 116 aeroporti e 12 idroscali). Il lavoro è stato realizzato attrraverso la consultazione di moltissimi documenti ufficiali, austriaci e italiani, diari personali, memorie storiche e ricordi dei protagonisti. Nel volume sono riccamente illustrati i primi voli nella regione, i dettagli tecnici dei campi di atterramento all’inizio della Prima Guerra Mondiale, i campi, i reparti e i piloti della Grande Guerra. E ancora, la trasformazione da semplici campi di atterraggio ad aeroporti negli anni trenta, la storia di Gruppi, Stormi e Squadriglie nel Friuli Venezia Giulia nel corso del secondo conflitto mondiale, la rinascita degli aeroporti nel dopoguerra e i loro più recenti sviluppi L’opera è riccamente illustrata con oltre 250 fotografie, riproduzioni di documenti, cartine, schizzi in b/n e a colori, per la maggior parte inediti.

    Rilegato, 21,5 x 30 cm. pag. 360 riccamenteillustrato con foto b/n e cartine a colori

    Stampato nel 2007 da Giorgio Apostolo

    Condizioni del libro: usato in perfette condizioni

    Quick view
  • 0 out of 5

    Aviazione. I Caccia della Prima Guerra Mondiale

    33.00

    Corrado Barbieri

    In questo lavoro, datato 1970, sono trattati tutti gli aerei da caccia impiegati nel primo conflitto mondiale. Il volume è diviso per nazionalità e ogni tipo di velivolo è illustrato da un porofilo o, da un trittico che lo riproduce fedelmente, inoltre, in otto tavole a colori sono riprodotti, i caccia più famosi. Particolare cura è stata dedicata alla documentazione fotografica, che all’epoca, era in buona parte inedita.

    Rilegato, 21,5 x 30,5 cm. pag. 200 riccamente illustrato con foto b/n e alcuni profili a colori

    Stampato nel 1970 da Albertelli

    Condizioni del libro: usato in ottime condizioni. Piccole imperfezioni nella sovracopetina. Presente timbro ex libris nel retro della copertina

    Quick view
  • 0 out of 5

    Aviazione. L’aviazione da caccia italiana 1918-1939 Vol I – II

    44.00

    Roberto gentilli

    Questi due volumi, pubblicati a suo tempo dalle Edizioni Aeronautiche Italiane, presentano un ottimo lavoro sull’aviazione da caccia italiana nel periodo 1918-1939. Un periodo affascinante nella storia dell’aviazione italiana. Viene descritta l’evoluizione dei mezzi aerei e delle tattiche utilizzate verso la fine della Grande Guerra, il periodo delle innovazioni aeronautiche, dei record avionici negli anni trenta (periodo di maggio espansione dell’aviazione italiana) per arrivare alla guerra di Spagna, forse il canto del cigno della nostra aviazione, a cui venne a mancare negli anni seguenti, quella capacità di innovazione che l’aveva contraddistinta negli anni trenta. Oltre alle numerose immagini, sono presenti diverse tabelle e alcuni profili a colori.

    2 Volumi (indivisibili) brossura, 17 x 24 cm. pag. 142 + 144 con numerose foto b/n e vari stemmi a colori

    Stampato nel 1982 da Edizioni Aeronautiche Italiane

    Condizione dei volumi: usati in buone condizioni.. Lievi danni alle copertine. Pagine interne perfette

    Quick view
  • 0 out of 5

    Aviazione. L’aviazione tedesca in guerra

    30.00

    Gen Hoeppner

    Il volume vuole ripercorrere la storia dell’aviazione tedesca durante il primo conflitto mondiale. Durante il primo anno di guerra, gli aeroplani, i dirigibili, i servizi meteorologici e la difesa antaerea, operarono separatamente ma, a partire dal 2015 si attuò un coordinamento e i primi tre elementi, furono messi alle dipendenze del Comando Centrale. nel 1916 le artiglierie antiaeree e la difesa antiaerea, che dipendevano da comandi separati, vennero riuniti sotto un Comando generale. Un lavoro obiettivo ancora di grande attualità.

    Brossura, 15 x 20 cm. pag. 302

    Stampato nel 1933 da Omero Marangoni

    Condizioni del libro: usato in buone condizioni. pagine ingiallite sui bordi.

    Quick view
  • 0 out of 5

    Battaglie nel cielo

    22.00

    Il generale Silvio Scaroni, dopo francesco Barcacca, è stato l’asso della caccia italiana nella Prima Guerra Mondiale, insignito di una medaglia d’oro, due d’argento e una di bronzo. In un breve periodo di tempo, in numerosi combattimenti aerei sostenuti sul fronte del Piave, ripotò trenta vittorie. Questa bella opera cerca di descrivere quei combattimenti nel modo più esatto possibile, correggendo attraverso la documentazione storica dei ricordi personali non perfetti.

    Brossura 17 x 24 cm. pag. 202 con alcune foto b/N

    Stampato nel 2011 da Sarasota

    Quick view
  • 0 out of 5

    Bayonets of the First World War

    39.00

    Questo, conciso ma dettagliato studio sulle baionette della Prima Guerra Mondiale, presenta in oltre 270 immagini a colori, il loro sviluppo e l’utilizzo nel corso della guerra. Vengono prese in considerazione le baionette di tutti i contendenti: Impero Austro-ungarico, Belgio, Bulgaria, Canada, Francia, Germania, Gran Bretagna, Grecia, Italia, Spagna, Giappone, Montenegro, Portogallo, Romania, Russia, Serbia, Turchia e Stati Uniti. La superba qualità delle immagini permette di apprezzare nella loro completezza baionette e accessori, mentre le immagini close-up offrono uno sguardo chiaro e particolareggiato di impugnature, punti di connessione, lame, e una grande varietà di marcature dei produttori. Indicato per i collezionisti di armi bianche della Grande Guerra.

    Cartonato, 23,5 x 31 cm. pag. 80 completamente illustrato con circa 273 foto a colori e b/n

    Testo in lingua inglese

    Stampato nel 2013 da Schiffer

    Quick view
  • 0 out of 5

    Bombardierung. Gli artigli dell’Impero. I bombardamenti austro-ungarici sull’Italia e l’armamento impiegato

    15.00

    Basilio di Martino – Bruno Marcuzzo

    La Grande Guerra ha visto convivere tecnologie antiche e moderne, sorprendentemente combinate tra loro, come nel caso del mezzo aereo. Proprio l’irrompere del mezzo aereo fu uno degli elementi caratterizzanti il conflitto, creando le basi anche concettuali  delle teorie sul potere aereo. Durante questo conflitto l’applicazione del potere aereo fu però inevitabilmente condizionato dai limiti della tecnologia disponibile e dal modo in cui i singoli belligeranti cercarono di declinarle le capacità. Questo volume racconta come il tema del bombardamento aereo fu sviluppato dall’aviazione austro-ungarica nel decisivo confronto con il Regno d’Italia e fornisce una catalogazione dell’armamento utilizzato.

    Brossura, 17 x 24 cm. pag. 242 con numerose foto b/n

    Stampato nel 2022 da Edizioni Saisera

    Quick view
  • 0 out of 5

    Bombe a mano e da fucile tedesche 1915 – 1918

    14.50

    Dalla prima bomba sperimentale del 1907 alle bombe a mano contro i tank, il libro definitivo sulle bombe a mano tedesche impiegate durante la Prima Guerra Mondiale con informazioni, documenti e foto inedite, discriminando il materiale effettivamente usat0o sul fronte italiano. Una guida essenziale, utile ai collezionisti, ai musei e agli storici appassionati della Grande Guerra.

    Brossura, 18,5 x 24 cm. pag. 77 quasi completamente illustrato b/n

    Stampato nel 2014 da Gaspari

    Quick view
  • 0 out of 5

    Bombe a mano italiane 1915-1918

    12.50

    L’autore, noto ricercatore per quello che riguarda le armi e l’equipaggiamento della Prima Guerra Mondiale, prende in esame in questo volume le bombe a mano italiane prodotte e impiegate nel periodo 1915-1918. Vengono prese in esame le bombe a mano difensive, le bombe a mano offensive, le bombe a mano per fucile, le bombe a mano speciali, le bombe a mano incendiarie e le bombe a mano da esercitazione. Per ogni ordigno (ne vengono analizzati 36 tipi diversi) viene presentata l’immagine in b/n ed una scheda tecnica.

    Brossura, 17 x 24 cm. pag. 91 interamente illustrato con circa 34 foto b/n e 33 disegni b/n a tutta pagina

    Stampato nel 2000 da Gaspari

    Quick view
  • 0 out of 5

    Brigata Sassari. La sua storia e il suo museo

    10.00

    Giuseppina Fois – Pasquale Orecchioni

    La Brigata costituisce una delle anime della Sardegna, per il legame profondo che sussiste con i suoi abitanti e che affonda le sue radici, vecchie di oltre cento anni, nelle gesta dei leggendari dimonios. Sono numerosi gli episodi che fanno comprendere lo spessore della profonda integrazione tra la Sassari e il territorio. Il Museo Storico della Brigata Sassari riveste il ruolo di custode della memoria, nel ricordo di quella generazione di uomini che seppero fare il loro dovere fino in fondo.

    Quick view
  • 0 out of 5

    Campaign 1914 Vol. 1 – Uniforms and equipment of the British Soldier in the First World War

    60.00

    Questo lavoro eccezionale è il primo di una serie di 5 volumi dedicati alle uniformi del soldato britannico ed al suo equipaggiamento utilizzato nel corso della Prima Guerra Mondiale. Il volume presenta oltre 200 pagine di immagini ad alta risoluzione, accompagante da esaustive didascalie e supportati da informazioni e dati estremamente precisi. Per la realizzazione di questo libro, l’Autore, famoso collezionista, ha utilizzato la sua raccolta personale e molti pezzi provenienti dalle più importanti collezioni private; immagini di prim’ordine inerenti copricapi, tuniche, tessuti, calzature, buffetteria varia, rendono il presente lavoro e, quelli che seguiranno, una delle realizzazioni di riferimento per i collezionisti di uniformologia britannica e per gli appassionati in genere della Grande Guerra.

    Cartonato, 21,5 x 30,5 cm. pag. 172 completamente illustrato con foto a colori a tutta pagina

    Testo in lingua inglese

    Stampato nel 2013 da Military Mode

    Quick view
  • 0 out of 5

    Campaign 1915 Vol. 2 – Uniforms and equipment of the British Servicemen in the First World War

    79.00

    Questo secondo volume relativo alla vicende belliche dell’anno 2015, prende in esame tutta una serie di equipaggiamenti che cominciarono ad entrare in servizio con l’esercito britannico nella grande Guerra proprio nel secondo anno del conflitto. La consapevolezza che la situazione di stallo provocata dalla guerra di trincea era ormai cosa consolidata, fece prendere la decisione di adottare misure radicali nella dotazione delle truppe, a tutti i livelli. Questo lavoro mostra, attraverso bellissime immagini dettagliate realizzate in studio, uniformi e attrezzature che furono impiegate sia dell’Esercito e della Marina. Il volume rappresenta un grande passo in avanti riguardo l’analisi dei materiali, a volte di estrema rarità, utilizzati dai soldati britasnnici nel corso della prima Guerra Mondiale. Il lavoro, oltre che di interesse storico, è un prezioso strumento per i collezionisti e i reenactors.

    Rilegato, 21,5 x 30,5 cm. pag. 258 completamente illustrato con foto a colori

    Testo in lingua inglese

    Stampato nel 2015 da Military Mode Publishing

    Quick view
  • 0 out of 5

    Caporetto l’utile strage

    25.00

    A cent’anni dalla battaglia più famosa e controversa della storia del primo novecento italiano, una sua nuova interpretazione controcorrente sulla base dei documenti e degli ordini emanati dal Comando Supremo. Il ruolo di Cadorna, le tattiche innovative dei tedeschi in aiuto all’Austria, eroi e vili nell’analisi precisa della campagna che va dallo sfondamento dell’Isonzo alla prima battaglia d’arresto sul Piave. Questo lavoro cambierà il modo di interpretare l’evento Caporetto e le azioni di chi vi partecipò facendolo entrare ad oggi nel linguaggio comune come sinonimo di disastro e disfatta.

    Brossura, 17,5 x 25,5 cm. pag. 128 con varie foto e cartine b/n

    Stampato nel 2017 da Soldiershop

    Quick view
  • 0 out of 5

    Carlo Sabatini: Diario di Guerra 1915 -1919

    20.00

    Roberto Roseano – Carlo Sabatini

    Carlo Sabatini era stato appena assegnato alla brigata Livorno nella fatidica data del 24 maggio 1915. Sottotenente dell’11° reggimento della brigata Casale ottenne la Medaglia d’Argento durante la presa di Gorizia (agosto 1916). Promosso tenente, militò con la brigata Brescia sul Carso comandando una sezione mitragliatrici Fiat. Fu tra i primi volontari nella Scuola degli Arditi di Sdricca e tra gli ultimi ad attraversare il ponte di Vidor (10 novembre 1917), dopo aver combattuto per difendere le truppe italiane in ritirata dall’Isonzo al Piave. Assegnato al III reparto d’assalto, comandò la 3ª compagnia fino al 29 novembre 1918. Dopo essersi messo in luce con due colpi di mano a Valmorbia, si guadagnò la Medaglia d’Oro al Valor Militare per l’impresa del Monte Corno di Vallarsa (13 maggio 1918). In occasione del centenario dell’impresa di Monte Corno, i discendenti hanno reso pubblico il Diario di Guerra scritto da Carlo Sabatini. Il testo è arricchito da documenti e foto, molte delle quali inedite

    Quick view
X