Yukio Mishima. Conservare il fuoco

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Michele Lamanna

Poliedrico, eccentrico, dirompente e raffinato: Yukio Mishima è un personaggio straordinario, la cui eredità integrale – spesso banalizzata, edulcorata o storpiata – necessita di essere interpretata correttamente. Questo saggio – composto di vari interventi ed arricchito da immagini e scritti originali – si pone l’obiettivo di offrire un ritratto nitido e documentato del grande scrittore nipponico: dal profilo biografico alle grandi doti letterarie; dal tema dell’eroismo al concetto della dualità; dalla visione spirituale dell’esistenza al confronto con la modernità mercantile; dalla pratica marziale al rapporto tra anima e corpo; dall’esempio degli antenati alla volontà di edificare un Giappone sovrano, passando per il patriottismo, per l’estetica artistica, per il senso del vuoto e per l’approccio alla morte. La parabola dell’ultimo samurai – plasticamente incarnata dall’epilogo sacrificale del suo seppuku – continua a rammentarci l’esempio supremo dell’esteta guerriero, nel solco di una Tradizione che non è banale adorazione delle ceneri, ma perenne e disinteressata custodia del fuoco.

Brossura, 12 x 16,5 cm. pag. 210

Stampato nel 2022 da Passaggio al Bosco

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Michele Lamanna

Poliedrico, eccentrico, dirompente e raffinato: Yukio Mishima è un personaggio straordinario, la cui eredità integrale – spesso banalizzata, edulcorata o storpiata – necessita di essere interpretata correttamente. Questo saggio – composto di vari interventi ed arricchito da immagini e scritti originali – si pone l’obiettivo di offrire un ritratto nitido e documentato del grande scrittore nipponico: dal profilo biografico alle grandi doti letterarie; dal tema dell’eroismo al concetto della dualità; dalla visione spirituale dell’esistenza al confronto con la modernità mercantile; dalla pratica marziale al rapporto tra anima e corpo; dall’esempio degli antenati alla volontà di edificare un Giappone sovrano, passando per il patriottismo, per l’estetica artistica, per il senso del vuoto e per l’approccio alla morte. La parabola dell’ultimo samurai – plasticamente incarnata dall’epilogo sacrificale del suo seppuku – continua a rammentarci l’esempio supremo dell’esteta guerriero, nel solco di una Tradizione che non è banale adorazione delle ceneri, ma perenne e disinteressata custodia del fuoco.

Brossura, 12 x 16,5 cm. pag. 210

Stampato nel 2022 da Passaggio al Bosco

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