Descrizione
Gabriele Adinolfi
“L’Unione Europea, va da sé, non è l’Europa che ci piace. Essa pecca di poca determinazione ed eccessiva condivisone dei poteri, mostrando tutti i limiti di una burocrazia elefantiaca. Non ci piace, ma è quotidianamente sotto attacco: lo è per ciò che è stata, per ciò che rappresenta e per quello che potrebbe diventare. Lo è perché, malgrado il fatalismo che ci affligge, i nostri nemici ci temono terribilmente. Questo libro vuole farsi portatore di una logica di rigenerazione rivoluzionaria, lanciando un appello. La riforma costituzionale e sociale dello spazio fisico europeo che si collega al nostro Genius Loci, probabilmente, non è alla nostra portata. Ma possiamo riempire i vuoti e accendere le fiaccole, restituendo coscienza alla nostra gente. Non si tratta di definire un progetto politico, ma di suscitare una tendenza ed esserne i bardi: vivere da europei, coniugando le nostre specificità storiche, culturali ed antropologiche in una forza d’Impero.”
Brossura, 14,5 x 21 cm. pag. 256
Stampato nel 2023 da Passaggio al Bosco