Diario di guerra aerea – Autobiografia

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Il mito del barone Rosso aleggiava ai tempi come aleggia ancora oggi, tant’è che esiste ancora la sua squadriglia. Non è più sulla Somme, ma nel Nord della Germania. Non più sui fidati e colorati Fokker, ma su dei phantom, che pur non essendo più così sgargianti mantengono sulla coda la “R” rossa del Barone. Quel Barone che, attraverso i suoi scritti, lascia una fotografia dei suoi tempi in guerra, di quello che voleva dire volare con i mezzi di allora. Benito Mussolini una volta disse: “Chi vola vale”, e il Barone Rosso lo fece capire in particolar modo agli Inglesi e ai Francesi ogni volta che li incontrava nel cieli della Francia.

Brossura, 15 x 21 cm. pag. 226 con circa 7 tra disegni e foto b/n

Stampato nel 2008 da Arktos

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Descrizione

Manfred von Richthofen

Il mito del barone Rosso aleggiava ai tempi come aleggia ancora oggi, tant’è che esiste ancora la sua squadriglia. Non è più sulla Somme, ma nel Nord della Germania. Non più sui fidati e colorati Fokker, ma su dei phantom, che pur non essendo più così sgargianti mantengono sulla coda la “R” rossa del Barone. Quel Barone che, attraverso i suoi scritti, lascia una fotografia dei suoi tempi in guerra, di quello che voleva dire volare con i mezzi di allora. Benito Mussolini una volta disse: “Chi vola vale”, e il Barone Rosso lo fece capire in particolar modo agli Inglesi e ai Francesi ogni volta che li incontrava nel cieli della Francia.

Brossura, 15 x 21 cm. pag. 226 con circa 7 tra disegni e foto b/n

Stampato nel 2008 da Arktos

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