Descrizione
Jacques Bressler – Georges Bernage
Febbraio 1945, l’Armata Rossa attraversa di corsa le pianure polacche e penetra nella Germania orientale, respingendo gli eserciti tedeschi che cercavano di contenerla. Obiettivo: la valle dell’Oder, per raggiungere Berlino, ma anche Breslavia, capitale della Slesia. Quest’ultima regione fu fondata dai coloni tedeschi già nel XII secolo. Questa provincia tedesca, risparmiata fino ad allora dalla guerra, stava per esserne colpita brutalmente e Breslavia avrebbe dovuto subire, da febbraio a maggio 1945, un lungo assedio che sarebbe durato 80 giorni, circondata dalla VI armata sovietica. L’autore ci racconta, tappa dopo tappa, questo lungo assedio durante il quale la capitale della Slesia rimase inespugnabile, capitolando solo dopo la resa generale dell’esercito tedesco: una pagina di storia poco conosciuta che merita di essere ricordata. Assistiamo all’evacuazione dei civili durante un gelido inverno, a un ponte aereo che rifornirà la cittadella ed evacuerà i feriti, una città che resisterà grazie al sostegno e al coraggio dei 100.000 civili rimasti. La loro disciplina e lealtà contribuirono a rendere la fortezza inespugnabile. Ma questo coraggio risultò vano; La Slesia fu ceduta a Stalin, che la diede ai polacchi, scacciando i tedeschi e insediandovi i polacchi che erano stati cacciati dalla Polonia orientale, annessa all’URSS – ma questa è un’altra storia. Questo racconto storico è corredato da un ricco apparato iconografico.
Rilegato, 21 x 30 cm. pag. 174 riccamente illustrato con circa 250 foto b/n e alcune cartine e foto a colori
Testo in lingua francese
Stampato nel 2025 da Heimdal