Officers and Soldiers 24 – Dragoons Vol. 1 1669 – 1749

XVII secolo

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    Officers and Soldiers 24 – Dragoons Vol. 1 1669 – 1749

    22.00

    Questo volume, appartenente ad una serie indirizzata soprattutto ai modellisti, a cura delle edizioni francesi Histoire & Collections, si occupa in particolare del Corpo di Artiglieria francese a piedi dal 1786 al 1815. Il volume, completamente illustrato a colori, prende in esame i figurini dell’ unità, con le uniformi normali, quelle speciali, le insegne e le bandiere, inoltre dedica diverse tavole ai particolari sia dell’abbigliamento che, soprattutto, dei pesanti armamenti in dotazione al corpo dei dragoni fondato sotto il regno di Enrico II

    Brossura 20 x 24 cm. pag. 82 interamente illustrate con tavole a colori

    Testo in lingua inglese

    Stampato nel 2014 da Histoire & Collections

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    Osaka 1615 – L’ultima battaglia dei samurai

    18.00

    Nel 1614-1615, con una lunghezza di circa 3 km e mura alte 30 m, il castello di Osaka era la più grande piazzaforte del Giappone, difeso da 100.000 samurai, decisi a proteggere l’ultimo membro del clan, un tempo potente, dei Toyotomi. Il castello sembrava impenetrabile. Tokugawa Ieyasu, fondatore della dinastia che governerà il Giappone, era però deciso a distruggere quest’ultima minaccia al suo potere. Questo libro tratta l’aspra lotta tramandata con i nomi di campagna invernale e campagna estiva, che alla fine si decise con l’ultimo grande scontro tra samurai e stabilì l’equilibrio dei poteri in Giappone per gli anni a venire.

    Brossura, 17 x 24 cm. pag. 149 con circa 49 illustrazioni b/n, 32 illustrazioni a colori e 7 cartine a colori

    Stampato nel 2014 da Libreria Editrice Goriziana

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    Pieter Snayers. Battle Painter 1592-1667

    99.00

    Roland Sennewald – Pavel Hrncirik

    Il periodo storico conosciuto come il XVII secolo, sia culturalmente che militarmente, fu contraddistinto anche un rapido sviluppo nella rappresentazione visiva di tutti gli aspetti della vita umana.  Verso la fine del XVI secolo iniziò la cosiddetta “età dell’oro della pittura”, soprattutto nei Paesi Bassi. Molte delle immagini risultanti mostrano anche eventi della guerra dal 1568 al 1648 tra il Regno di Spagna e i Paesi Bassi, che lottano per la libertà e l’indipendenza. Ma un conflitto paneuropeo parallelo, la Guerra dei Trent’anni dal 1618 al 1648, ha fornito molti motivi per un’intera generazione di artisti. Un importante rappresentante di questa epoca fu il pittore di Anversa Pieter Snayers. Da un punto di vista storico-militare, i suoi dipinti in particolare sono estremamente autentici. Con le numerose scene di assedio di città e fortezze, Snayers mostra le vedute e le planimetrie di quei tempi in modo molto preciso. Il suo modo di lavorare topografico-analitico è stato difficilmente superato da altri artisti. Snayers ci mostra anche la vita della gente comune negli eserciti di questo tempo. Le sue immagini sono sparse in tutto il mondo e adornano molte gallerie famose. Sulla base dei suoi dipinti a volte di grande formato, parte della storia di questi conflitti viene raccontata in dettaglio storico in questo libro illustrato.

    Brossura, 24 x 32 cm. pag. 424 illustrato con numerose tavole a colori

    Testo in lingua inglese

    Stampato nel 2020 da Zeughaus Verlag GmbH

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    Pirateria e guerra da corsa nel Mediterraneo

    18.00

    Pochi sanno che per un periodo di tempo, che andò dal sedicesimo sino a circa la metà del diciannovesimo secolo, il Mediterraneo fu teatro di una violentissima guerra che ebbe in certi periodi il carattere di pirateria, mentre in altri si trattò principalmente di guerra da corsa, tra le marine cristiane e islamiche che si scontrarono con audacia e ferocia, e che influenzò in maniera determinante l’economia e la vita delle regioni costiere. Questo libro ripercorre accuratamente la storia di questo flagello che afflisse le coste occidentali del Mediterraneo in cui migliaia di persone furono ridotte in schiavitù e molte ne morirono.

    Cartonato 17 x 24 cm. pag. 156 con 16 illustrazioni b/n

    Stampato nel 2003 da Chiaramonte

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    Pirati e corsari – Uomini e navi 1660-1830

    28.00

    Questo libro è un’accurata ricostruzione delle attività dei pirati attivi nei Caraibi e lungo le coste atlantiche del continente americano nel “periodo d’oro” della pirateria, tra il 1660 e il 1730, e dei corsari attivi nelle medesime zone – come pure in Atlantico – sino ai primi decenni del secolo XVI, descrivendo il loro abbigliamento, le armi, le navi che utilizzavano e le consuetudini su cui basavano la propria attività. Considerati, a seconda dei casi, criminali o vittime della società, i pirati costituirono una grave minaccia per la navigazione e i commerci nell’Atlantico occidentale per più di settant’anni. Una volta conclusosi il “periodo d’oro” della pirateria all’inizio del secolo XVIII, molti comandanti di nave, si trasformarono in corsari, dando avvio a un’attività che, sotto certi aspetti, era nè più nè meno una nuova forma di pirateria, questa volta condotta con il beneplacito di questa o quella nazione. Il mondo dei corsari e degli ultimi pirati rivive attraverso questo volume ricco di dettagliate descrizioni delle navi, dei loro equipaggi, dei porti e delle principali tattiche di combattimento dell’epoca.

    Brossura, 17 x 24 cm. pag. 296 con circa 125 illustrazioni b/n, 4 cartine e 25 tavole a colori

    Stampato nel 2013 da Libreria Editrice Goriziana

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    Pirati e corsari nei Caraibi dal XVI al XVII secolo

    22.00

    Da sempre il mare nasconde insidie di ogni tipo ed è soggetto a regole e codici che sfuggono agli uomini della terra ferma. Tanto è un mondo a parte che anche oggi, nell’età della globalizzazione e del controllo poliziesco di ogni aspetto e di ogni attività, la pirateria continua a sopravvivere egregiamente in alcune parti del globo. Nella storia e nel nostro immaginario, tuttavia, questa parola evoca uomini del Seicento, galeoni e affascinanti paesaggi marini dell’America centrale. La grande età della pirateria nei Caraibi ebbe inizio intorno al 1560 e si concluse solamente verso il 1720, non appena le nazioni dell’Europa Occidentale, che possedevano colonie nelle Americhe, cominciarono a esercitare più controllo lungo le vie commerciali marittime del Nuovo Continente. Tuttavia, il periodo durante il quale i pirati ebbero maggiore successo durò dal 1640 fino al 1680. Essi prosperarono nei Caraibi grazie soprattutto ai porti inglesi come Nelson’s Dockyard, Port Royal, Antigua, e i porti di Barbados.

    Brossura, 14 x 21 cm. pag. 310

    Stampato nel 2012 da Res Gestae

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    Pirati in Oriente 811-1639

    14.00

    Temuti in tutto l’estremo Oriente, i pirati erano noti come “demoni neri” o “dragoni dell’inondazione”. Per secoli, i rapporti tra il Giappone, la Corea e la Cina si svolsero sul triplice piano della guerra, del commercio e della pirateria. Quest’ultimo elemento combinava le caratteristiche degli altri due e, con le sue implicazioni violente ma allo stesso tempo politiche e militari, costituisce il soggetto di questo originale volume. Stephen Turnbull ricostruisce il mondo e la vita quotidiana dei pirati, dalle loro attività pacifiche nel settore della pesca alle incursioni, spesso condotte a grande distanza e con un consistente impiego di mezzi. Il libro fa rivivere le basi, i castelli e le navi dei pirati attraverso relazioni dell’epoca che, abbinate a un notevole apparato iconografico, riportano il lettore a un periodo brutale ma affascinante.

    Brossura, 14 x 17 cm. pag. 114 con illustrazioni b/n e colori

    Stampato nel 2019 da Goriziana

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    Play the Thirty Years’ War 1618-1648

    22.00

    Questi soldatini saranno a vostra disposizione per ottenere con poca fatica intere armate di battaglioni di fanti, squadroni di cavalleria, batterie di cannoni, case ed edifici, alberi e tanto altro materiale necessario per creare le scene della vostra battaglia. Spieghiamo inoltre trucchi e modalità per un buon montaggio dei pezzi, così come forniamo le regole ufficiali per giocare a wargame. Il tutto in 50 pagine fitte di centinaia di soldati forniti nella scala standard di 25/28mm che potrete, per solo uso personale, fotocopiare su cartoncino più spesso ed ottenere così armate delle dimensioni desiderate.

    Brossura, 20 x 25 cm. pag. 50 illustrato con tavole a colori

    Testo in lingua italiano/inglese

    Stampato nel 2019 da Soldiershop

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    Razzismi. Dalle crociate al XX secolo

    49.00

    Il libro indaga le forme che il razzismo – inteso come “pregiudizio” concernente l’origine etnica dei popoli con relative politiche discriminatorie – ha preso nel corso della storia occidentale, dal Medioevo a oggi. Per l’autore il razzismo è un fenomeno relazionale, ossia il risultato di circostanze economiche o politiche specifiche. Nella storia europea vi sono tre svolte importanti: il momento delle crociate, di cui è un risvolto la discriminazione religiosa moderna dopo il Cinquecento, il momento delle scoperte geografiche e della mappatura delle civiltà, e il momento della costruzione delle società coloniali con le loro gerarchie, cui fa seguito il razzismo contemporaneo.

    Rilegato, 15 x 21,5 cm. pag. 670 con alcune illustrazioni b/n

    Stampato nel 2017 da Il Mulino

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    Repertorio storico degli archibugiari italiani dal XIV al XX secolo

    82.00

    Tra i cultori della storia delle armi da fuoco da tempo si avvertita la mancanza di un’opera che unifichi le conoscenze aggiornate sugli archibugiari italiani. Le opere piu recenti sono infatti di Malatesta (1939), Gaibi (1978) e Herr (1978), mentre non sono sempre facilmente reperibili i numerosi studi pubblicati su argomenti specifici negli ultimi 34 anni.
    Il Repertorio storico degli Archibugiari italiani dal XIV al XX secolo colma l’esigenza riunendo, in ordine alfabetico, le biografie degli archibugiari pubblicate dai numerosi autori che hanno contribuito alla loro conoscenza approfondendo settori specifici. A beneficio del lettore neofita il Repertorio unifica anche le conoscenze sui distretti italiani produttori di armi da fuoco e quanto è noto sugli armaioli della Sardegna, sulla cronologia dei maestri da canne di Pistoia e sulla storia di numerose dinastie e famiglie.
    Per consentire una facile reperibilità dei nomi degli archibugiari che hanno operato in una sede d’interesse, il Repertorio riporta in ordine alfabetico anche le località che sono state sede di archibugiari con i relativi nomi.

    Rilegato 182 illustrazioni, pag. 807 ,formato 21×27 cm

    Stampato nel 2012 da Clueb

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    Rivolte e Rivoluzione nel Mezzogiorno d’Italia (1547-1799)

    25.00

    Una migliore comprensione del rapporto fra Mezzogiorno d’Italia e modernità e dei nessi del primo con la più generale vicenda europea non può prescindere dall’analisi della dinamica di rivolte e rivoluzione. Tale ferma convinzione è stata alla base della struttura e dell’articolazione del Convegno di studio svoltosi a Maratea nei giorni 27-28 aprile del 2006, che ha costituito una straordinaria occasione di riflessione storica e storiografica, di presentazione di ricerche originali, oltre che di fruttuoso confronto fra generazioni diverse di studiosi, in un orizzonte di lunga durata nel quadro italiano ed europeo, caratterizzato da un approccio comparativo sempre efficacemente contestualizzato. 
Gli Atti di tale Convegno, qui pubblicati, offrono, dunque, un sicuro punto di riferimento lungo un percorso pur ancora ricco di stimoli e potenzialità conoscitive rispetto alle tematiche e problematiche che hanno connotato le tre dense sessioni marateote: il conflitto politico-sociale nel Cinquecento, ancora fondamentalmente condizionato dalla sua ispirazione religiosa; le rivolte italiane del Seicento, considerate entro la nuova categoria storiografica del sistema imperiale spagnolo e nella problematica del diritto di resistenza; la rivoluzione del 1799, considerata come una “storia d’Italia” e riguardata soprattutto nel livello della comunicazione politica e della dimensione simbolica.

    Brossura, 14 x 22 cm. pag. 612

    stampato nel 2010 da Piero Laicata Editore

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    Rocroi, el ultimo tercio

    69.00

    I “tercios” della fanteria spagnola costituirono il nucleo centrale dello strumento militare della politica internazionale austriaca, formando la base del primo esercito moderno d’Europa. Questo bel libro – ovviamente completamente illustrato – ritraccia la vicenda del tercio che combatté la battaglia Rocroi, a trenta chilometri dalla frontiera franco-belga, nel 1643, attraverso la storia del processo di creazione di un’opera pittorica militare. Il libro affronta quindi argomenti come l’idea iniziale, il processo di documentazione, il bozzetto, l’esecuzione dell’opera e i piccoli dettagli finali.

    Cartonato con sovracopertina, 22 x 25,5 cm. pag. 62 interamente illustrato a colori

    Testo in lingua spagnola

    Stampato nel 2011 da Galland Books

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    Rodolfo di Colloredo – Un Feldmaresciallo italiano nella Guerra dei Trent’anni

    25.00

    Con un bellissimo corredo di immagini a colori e qualche tavola appositamente creata per questa edizione, l’opera è la prima biografia che ricostruisce l’avventura umana e militare di Rodolfo di Colloredo (1585-1657), protagonista delle vicende belliche della sua epoca. Membro del Consiglio Privato Imperiale, Feldmaresciallo e Governatore di Praga, Comandante Generale di Boemia e Gran Priore in loco dell’Ordine di Malta, Rodolfo fu presente su tutti i fronti della Guerra dei Trent’anni, dalla Boemia a Mantova, da Lutzen all’assedio di Praga.

    Brossura, 17,5 x 25,5 cm. pag. 84 con illustrazioni a colori

    Stampato nel 2016 da Soldiershop

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    Salus Vienna Tua – The Great Siege of 1683

    25.00

    Splendide tavole di Cristini accompagnano tra le altre illustrazioni a colori questo testo che si basa su un classico lavoro dello storico H.E.Malden, uscito nel 1883, ma che resta fondamentale per lo studio delle intricate macchinazioni che intercorsero tra gli Asburgo e gli Ottomani all’epoca del famoso assedio. Ben precisa è la descrizione non solo dei negoziati tra le due parti belligeranti, ma anche quella dei luoghi dell’assedio, di ogni battaglione schierato e di ogni lavoro di trinceramento e fortificazione della città imperiale. Le pesanti cariche delle cavallerie alleate europee tutt’attorno i campi degli acquartieramenti degli assedianti contribuirono decisivamente al fallimento turco che, nel 1683, segna l’inizio del lungo declino dell’Impero Ottomano.

    Brossura, 17,8 x 25,5 cm. pag. 76 con numerose illustrazioni a colori e b/n

    Testo in lingua inglese

    Stampato nel 2016 da Soldiershop

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    Scrittori militari italiani dell’età moderna. Dizionario bio-bibliografico 1410-1799

    75.00

    Virgilio Ilari

    Frutto di una ricerca decennale, il dizionario comprende un’ampia introduzione e circa 1600 voci in ordine alfabetico per autore, composte da un profilo biografico essenziale, con rinvii alla più re­cente bibliografia, seguito dal dettagliato elenco delle singole opere e delle singole edizioni e traduzioni. Il dizionario è inoltre corredato da 3 tabelle, 6 quadri sinottici per aeree geopolitiche e per materia, e da 140 tavole a tutta pagina e illustrazioni nel testo. Sono inclusi trattati militari scritti o tradotti in Italiano o stampati in Italia, nonché traduzioni o edizioni estere di trattati italiani: • Storia politica e militare, biografia, memorie • Ragion di stato e di guerra e arte della guerra • Trattati militari greci, romani e bizantini • Disciplina militare • Artiglieria, pirotecnica, balistica, meccanica, • Fortificazione e architettura militare • Navigazione, marina, arte militare navale • Geografia e cartografia • Etica militare e catechesi cattolica • retorica e letteratura bellica e militare • Scienza cavalleresca, duello, scherma, ippologia.

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    Soldati d’Italia dall’era antica al XVII secolo

    39.00

    Nell’ambito del proprio impegno nei confronti del collezionista olandese Dott. Viskuezzen, il nostro Quinto Cenni realizzò anche una serie di “quaderni” dedicati ai soldati delle cosidette epoche buie o tarde. Addirittura una prima tavola è definita dell’era preistorica. Vi sono poi disegni relativi alle antiche popolazioni italiche fino agli etruschi e ai soldati romani. Si passa poi agli armati di tutto il periodo medievale, alto e basso evo fino ad arrivare al Rinascimento e ai soldati di Venezia, Napoli e Piemonte. Per finire con fantaccini e dragoni del tardo seicento e dei primi anni del settecento. Raccolta inedita e assai curiosa del grande artista emiliano, assai noto e conosciuto sopratutto per i suoi studi sulle uniformi ottocentesche e risorgimentali. In appendice una raccolta di figurini dedicati all’Impero romano della collezione Cenni-Viskuezzen.

    Brossura, 20,3 x 25,5 cm. pag. 100 completamente illustrato con tavole a colori

    Stampato nel 2018 da Soldiershop

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    Soldati del Papa. Dall’antichità ai giorni nostri

    12.00

    Agile collana di monografie dedicata alla storia militare, l’uniformologia, il modellismo e il wargame. Si prendono in esame avvenimenti, eserciti, personaggi, armi, battaglie e tattiche di guerra, per questa ragione ogni monografia è ampiamente illustrata con fotografie e disegni in bianco e nero e quasi sempre una sezione centrale a colori, raffigurante uniformi e distintivi. Il punto di forza della serie è che prende in esame tutti i periodi storici, così da accontentare un notevole numero di appassionati.

    Brossura 21 x 29,5 cm. pag. 48 con 64 illustrazioni b/n + 4 pag. di tavole a colori

    Stampato da Chillemi

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    Stato sabaudo e Sacro Romano Impero

    34.00

    Dal Quattrocento al Settecento i Savoia furono considerati una dinastia tedesca, ramo cadetto degli imperatori sassoni di casa Wettin. Feudatari dell’impero dai tempi di Umberto I Biancamano, nonché “vicarii imperium per italiani”, nel 1361 essi furono compresi nel corpo germanico, acquisendo diritti e status dei soli principi tedeschi. Ciò li differenziava dalle altre dinastie italiane – come Visconti, Gonzaga e Medici – i cui stati erano nell’impero, ma non dell’impero. Amedeo Vili, Emanuele Filiberto e Vittorio Amedeo II, i più grandi sovrani sabaudi, ebbero nel rapporto con l’impero la stella polare della propria politica, tanto che Carlo Emanuele I raccomandò al figlio “di stringersi bene in ogni maniera ed arte con l’impero”, perché solo questo era “il dritto e vero appoggio” della dinastia. Sino a fine Settecento i sovrani sabaudi decorarono le loro residenze con affreschi e dipinti che ne illustravano la discendenza sassone: si pensi al Salone degli svizzeri, cuore cerimoniale del Palazzo Reale di Torino, dove gli affreschi non raccontano le storie dei principi sabaudi, ma quelli dei principi sassoni, come la conversione di Vitichindo.

    Brossura, 14 x 21 cm. pag. 405 + 16 pagine fuori testo con foto e disegni a colori

    Stampato nel 2014 da Il Mulino

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    Storia d’Italia – Annali Vol. 18 – Guerra e pace

    85.00

    Il volume, curato da Walter Barberis, raccoglie interventi di vari autori su un tema comune, quello della guerra, che ha avuto un’enorme importanza nella storia del nostro Paese. La guerra ha “offerto” agli italiani l’occasione per inventarsi forme d’arte e tecnologie, letteratura e scienza, architettura e industria, ideologie e dottrine politiche, vantaggi commerciali e territtoriali. Firmano i saggi, tra gli altri, Alessandro Barbero, Mirella Mafrici, Francesco Paolo Fiore, Filippo Camerota, Lina Bolzoni, Sergio Mamino, Piero Del Negro, Corrado Vivanti, Salvatore Silvano Nigro, Vincenzo Ferrone, Giorgio Rochat, Alberto Asor Rosa. Volume estremamente interessante che analizza l’interazione tra guerra e crescita del paese attraverso i secoli. Un piccolo appunto: Si continua a dar credito a certi autori (e ci riferiamo principalmente ad Asor Rosa), nel voler analizzare certe tematiche, come la gyuerra per l’appunto, ben sapendo che per il suo pensiero assolutamenteb antimilitarista, non potà mai riuscire ad analizzare in maniera obbiettiva un tale aspetto “normale”, che piacia o no, della natura umana.

    Rilegato con cofanetto, 15 x 22 cm. pag 951 + 72 pagine fuori testo con foto a colori e b/n

    Stampato da Enaudi nel 2002

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    Storia degli slavi – Dall’antichità alla Seconda Guerra Mondiale

    28.00

    La narrazione storica dei popoli slavi attraverso i secoli, i conflitti e i momenti di pace, i personaggi fondamentali e le curiosità, la crescita economica e i periodi di crisi, le divisioni e l’unità linguistica. L’opera di Kohn risponde a tutti i quesiti sul popolo slavo: dalla sua genesi ai movimenti migratori che l’hanno portato in Europa, arrivando fino alla sua formazione sociale. Una famiglia composta da gruppi spesso in contrasto fra loro a causa di fattori sociali, storici e religiosi, ma definita dalle affinità linguistiche. La patria europea degli Slavi si trovava probabilmente a nordest dei Carpazi e da lì, nei primi secoli dell’era cristiana, essi si diffusero verso oriente, occidente e meridione. Secondo la collocazione geografica e l’appartenenza linguistica, essi si suddivisero infatti in tre principali rami: Slavi occidentali (Polacchi, Cechi, Slovacchi, Sorabi Lusaziani o Vendi), Slavi orientali (Russi, Ucraini e Bielorussi) e Slavi meridionali (Sloveni, Croati, Serbi, Bulgari e Macedoni). Il libro è suddiviso in capitoli tematici sui singoli popoli, descritti dal punto di vista storico e sociale.

    Brossura, 15 x 23 cm. pag. 598 illustrato con disegni e foto b/n

    Stampato nel 2018 da Odoya

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    Storia dei filibustieri

    22.00

    La Filibusta, associazione di corsari e pirati venuti da Francia, Inghilterra e Paesi Bassi e rifugiatisi sull’isola Tortuga – a nord di Haiti – per allearsi contro gli spagnoli, operò nel golfo del Messico nella seconda metà del Seicento, devastando insieme ai bucanieri che operavano nell’entroterra le coste del mar dei Caraibi. Wagner, nel Vascello fantasma, riproduce il canto del mare: il canto di un’epoca in cui gli uomini consideravano estremamente avventuroso solcare, con una chiglia solitaria, gli oceani sterminati, territorio di dominio di balene e squali. La sinfonia ha il fascino che ci trasmette questo libro: l’ira e l’assalto furioso dei venti e delle onde, la lotta con gli abissi gorgoglianti, il crescendo della tempesta, l’agitarsi delle acque e il furore dell’uragano. Ma anche la placida serenità del mare che si dilata all’orizzonte verso spazi infiniti. Sternbeck ci fa rivivere il vagabondaggio inquieto di uomini straordinari, gli alti e bassi delle loro avventure. Nel gioco delle onde si sentono i desideri, l’aspirazione alla libertà, i giuramenti, le delusioni, le speranze; e nella collera dei venti e dei marosi si intuiscono nuove cadute. Un racconto in chiaroscuro dove si mischiano angosciose chiamate di marinai, tonanti ordini dei comandanti, acute strida di gabbiani!. Storie di pirati eccellenti, uomini d’arme e d’avventura – da Francesco Nau detto l’Olonese a Henry Morgan e Capitano Kidd – che liberano al vento il Jolly Roger e impavidi sfidano la morte.

    Brossura, 15 x 21 cm. pag. 399 illustrato b/n

    Stampato nel 2017 da Odoya

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    Storia del mondo in 100 armi

    32.00

    Storia del mondo in 100 armi illustra le vicende che hanno portato all’adozione delle armi più rivoluzionarie, quelle che sono state in grado di cambiare il modo di condurre una guerra e di portare a stravolgimenti d’importanza mondiali, sino all’epoca odierna. Dal gladio dell’antica Roma al fucile d’assalto russo AK47, tutte queste armi vengono descritte con testi essenziali e illustrate tramite numerose fotografie in bianco e nero e a colori, completate da schede tecniche. Realizzato con la collaborazione di numerosi storici ed esperti, questo volume traccia la storia e le caratteristiche dell’arma, ma anche chi l’ha ideata, utilizzata, modificata, dove e in quale contesto, spiegando in modo preciso con linguaggio divulgativo quale sia stato lo sviluppo della tecnologia militare nel corso dei secoli. La guerra è stata il principale motore delle vicende umane, al punto che non è possibile analizzare il passato senza osservare quanto i conflitti abbiano modellato le società e le culture.

    Brossura 17 x 24 cm. pag. 574 completamente illustrato colore e b/n

    Stampato nel 2013 da Libreria Editrice Goriziana

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    Storia della guerra a cavallo – Dall’apogeo alla fine della cavalleria

    25.00

    Un’appassionante carrellata attraverso le diverse epoche storiche sull’utilizzo, il ruolo strategico, l’addestramento e l’impiego in battaglia della cavalleria. Una storia lunga cinquemila anni: dagli antichi Romani al selvaggio West, dagli eserciti mercenari alla Russia degli zar.
    Il cavallo ha assicurato, in epoche preistoriche, la sopravvivenza, lo sviluppo e, infine, l’egemonia nelle steppe eurasiatiche degli allevatori di equini; il cavallo da guerra intervenne prepotentemente, in ragione della sua forza e della sua rapidità, nelle vicende storiche sia delle grandi civiltà originarie dell’Asia e del Medio Oriente, sia delle civiltà classiche europee. In seguito, l’impiego bellico del cavallo venne a far parte della vita di tutte le popolazioni del continente eurasiatico, contribuendo a determinare per secoli gli assetti militari, sociali ed economici fino alle epoche più recenti.

    Brossura, 15,5 x 21 cm. pag. 256 con alcune illustrazioni b/n

    Stampato nel 2014 da Odoya

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    Storia della Repubblica di Venezia – La Serenissima dalle origini alla caduta

    40.00

    Alle radici dello splendore e del primato raggiunti e a lungo detenuti dalla Serenissima Repubblica di Venezia c’è l’eccezionalità di una città che ha «per pavimento il mare, per tetto il cielo e per pareti le correnti acquee» e che per molti secoli sarà il trait d’union fra Oriente e Occidente, il crocevia dei traffici commerciali nel Mediterraneo e la regina incontrastata dell’Adriatico e delle coste dell’Egeo fino a Costantinopoli. Ma molto di questo successo si deve anche all’eccezionalità del suo ordinamento politico, una singolare fusione di monarchia (il Dogado), aristocrazia (il Senato) e democrazia (il Maggior Consiglio), incarnata in un complesso corpo istituzionale continuamente ridefinito, arricchito e aggiornato nel corso dei secoli, che le ha consentito di diventare prima una potenza marinara e poi un impero coloniale, e di confrontarsi a lungo su un piano di parità con gli altri Stati europei e con la Chiesa di Roma. Senza dimenticare il ruolo giocato dalla sua eccezionalità culturale, che ne ha fatto un irresistibile polo d’attrazione per architetti, pittori, letterati e compositori, e nel Cinquecento, dopo l’invenzione della stampa a caratteri mobili, la capitale mondiale del libro. Riccardo Calimani ripercorre la straordinaria parabola storico-politica della sua città, dai primi insediamenti in epoca preromana alla colonizzazione delle isole lagunari a opera di fuggiaschi alla ricerca di salvezza da guerre e invasioni, dalla leggendaria nascita della Repubblica nell’Alto Medioevo ai fasti della dignità imperiale, fino alla lenta ma inesorabile decadenza, indotta dalla scoperta delle Americhe e delle nuove rotte transoceaniche, dall’ascesa di altre potenze sullo scenario continentale e dalle nuove tecnologie navali, che offuscano quel gioiello della produzione cantieristica che era stato l’Arsenale.

    Rilegato, 17 x 24 cm. pag. 722

    Stampato nel 2019 da Mondadori

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    Storia e politica navale dell’età moderna

    34.00

    Il presente volume non dovrebbe rientrare nella linea dell’usuale editoria dell’Ufficio Storico, pe lo più tesa alla valorizzazione del prezioso patrimonio documentario giacente presso il dipendente archivio. Ma compito dell’Ufficio Storico della Marina Militare Italiana è anche quello di effettuare studi di carattere storico che possono contribuire alla formazione professionale dell’ufficiale. Quanto detto giustifica pienamente questo libro, che oltre a possedere la dignità di uno studio scientifico, ha anche la dote della chiarezza e della sintesi per poter essere adottato dall’Accademia navale di Livorno. Il periodo temporale esaminato dal libro è uno dei più tormentati del secolo scorso e ha portato profondi mutamenti nel panorama politico-militare del mondo. Basta pensare alla guerra fredda, alle guerre medio-orientali, alla cadutà del muro di Berlino sino alla guerra del Golfo.

    Rilegato, 20,5 x 25,5 cm. pag. 226 con circa 72 foto b/n, 32 tavole con profili dei mezzi e 8 cartine

    Stampato nel 2005 dall’Ufficio Storico della Marina Militare

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    Storia militare del Meridione

    24.00

    Questa bella pubblicazione, che si propone di offrire una storia militare in un linguaggio fruibile e non esclusivamente tecnico, comprende comunque il maggior numero possibile di fatti, retroscena e informazioni sulla vicenda trattata. Per fare questo sono state prese in considerazione anche vicende continentali, prendendo come inizio temporale la caduta dell’Impero romano. Più difficile localizzare confini spaziali altrettanto precisi, perchè nei secoli passati – quando il meridione italiano era al centro di vicende politiche, culturali e militari di respiro continentale e non solo una mera vittima da occupare – la distanza metaforica tra il meridione italiano e l’Europa era di molto inferiore che ai nostri giorni e la sua storia militare è un tassello fondamentale di numerosissime vicende europee.

    Brossura 21 x 29 cm. pag. 144 con alcune illustrazioni b/n

    Stampato nel 2001 da Chillemi

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    Storia militare di Genova 1637-1746 Vol. 2

    39.00

    Con questo secondo volume si conclude la serie dedicata alla storia militare della Repubblica di Genova. Rispetto al precedente, Quinto Cenni ha potuto utilizzare una quantità di documenti d’archivio decisamente massiccia, svolgendo abilmente un lavoro di ricerca paziente ed accurato. All’interno di questo libro, il lettore troverà informazioni dettagliate su tutto ciò che concerne l’organizzazione militare di Genova nel XVII e XVIII secolo: dai dati più tecnici, come la composizione e l’evoluzione dei corpi di truppe o la descrizione dell’arsenale e delle artiglierie, alla coinvolgente narrazione delle grandi campagne belliche, che videro la Repubblica interpretare con coraggio una parte da protagonista, spesso contro avversari assai più potenti. Le vicissitudini del piccolo ma fiero stato genovese sono infatti spesso influenzate dai suoi illustri vicini: la Francia del Re Sole, il quale ordinò nel 1684 un feroce bombardamento della città, che non valse tuttavia a prostrare l’orgoglio genovese; lo stato sabaudo, i cui Duchi tentarono più volte, ma senza successo, di strappare qualche territorio alla Repubblica; l’Austria di Maria Teresa, contro la quale Genova scese in guerra nel 1745. Impreziosiscono il testo le figure esplicative disegnate dallo stesso Cenni, e naturalmente le più di cinquanta tavole a colori che il pittore ha composto per illustrare al meglio le sue ricerche, relative soprattutto all’uniformologia; un volume assolutamente imperdibile per qualsiasi appassionato.

    Brossura, 20,5 x 25,5 cm. pag. 138 con circa 63 tavole a colori

    Stampato nel 2016 da Soldiershop

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    The Business of War – Military Enterprise and Military Revolution in Early Modern Europe

    35.00

    Questo volume adotta un importante e nuovo approccio nello studio dell’evoluzione della guerra nel periodo compreso tra il 1450 e la guerra dei trent’anni. In questo periodo viene posto in essere un nuovo rapporto tra la guerra e il potere dello stato in un periodo storico in cui si vanno formando i primi grandi stati d’Europa. Mentre diversi studi precedenti hanno sottolineato la crescita degli eserciti statali durante tutto questo periodo, David Parrott sostiene invece che la delega di responsabilità militare a compagnie ed imprese private, raggiunse proprio nel periodo considerato, livelli senza precedenti. Questa fattispecie includeva non solo l’assunzione di truppe, ma anche il loro equipaggiamento, la fornitura di cibo e munizioni, e il finanziamento delle loro operazioni. Il libro rivela la straordinaria diffusione e la capacità delle strutture militari private, la capacità dei comandanti, i fornitori, i commercianti e i finanzieri che hanno gestito la conduzione della guerra per terra e per mare, sfidando l’ipotesi tradizionale che il ricorso a mercenari ed i risultati del settore privato inerente la forza militare fossero caratterizzati da corruzione ed inefficenza.

    Brossura, 15 x 23 cm. pag. con circa 28 illustrazioni e 10 cartine b/n

    Stampato nel 2012 da Cambridge University Press

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    The Dutch army and the military revolutions, 1588-1688

    105.00

    Olaf van Nimwegen

    Il presente lavoro prende in esame la rivoluzione tattica, strategica e organizzativa militare del periodo moderno, da parte dell’esercito delle Provincie Unite. In sintesi il libro affronta le modifiche che sono state apportate nella tattica e nell’l’organizzazione delle forze armate olandesi tra il 1588 e il 1688. Si evidenzia come nei primi decenni di questo periodo l’esercito olandese sia stato trasformato da una banda di mercenari inaffidabile in una forza disciplinata che riuscì a reggere il confronto con la potenza militare della Spagna. Sotto la guida di Maurits di Nassau e di suo cugino Willem Lodewijk fu attuata una rivoluzione tattica che ebbe un profondo impatto sulla battaglia, tuttavia, la struttura organizzativa dell’esercito olandese rimase invariata fino alla seconda metà del XVII secolo, continuando a dipendere essenzialmente da mercenari. Fu appunto dopo questa data che gli olandesi, sotto Guglielmo III d’Orange, capitano generale dell’Unione, introdussero cambiamenti rivoluzionari nell’organizzazione militare, istituendo tra l’altro un esercito permanente, che seppe tener testa anche alle truppe di Luigi XIV. le innovative riforme militari olandesi (non a caso si parla di rivoluzione militare) furono anche “copiate” dagli inglesi e, sperimentate da questi, già durante la guerra civile inglese.

    Rilegato, 16,5 x 25 cm. pag. 602

    Testo in lingua inglese

    Stampato nel 2010 da Boydell Press

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    The exercise of armes

    39.00

    Accompagnata da una breve premessa, si tratta di una edizione che presenta le tavole da una magnifica opera del 1608 dell’artista Jacob de Gheyn (1565-1625), uno dei primi e più famosi manuali di armi mai pubblicati. Fu edito in lingue diverse: appare in Olanda col titolo “Wapenhandelinghe van Roers, Musquetten ende Spiessen”, in francese con quello di “Maniement d’armes, d’arquebuses, Mousquet et Piques”, in inglese con il sintetico “The Exercise of Armes”. Le 117 stupende incisioni da lastre di rame, illustrano le uniformi e l’uso delle armi della fanteria del XVII secolo. Diviso in tre sezioni (42 tavole dedicate ai fanti con archibugio, 43 a quelli con moschetto, 33 ai soldati con picche), il lavoro costituisce ancor oggi una fonte essenziale d’informazioni sull’abbigliamento militare del periodo e sull’uso di quelle armi. Un seicentesco testo tecnico tattico illustrato ed un capolavoro artistico di grandissimo interesse storico ancora oggi per studiosi e appassionati.

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    The History of Armour 1100 – 1700

    18.00

    Questo meticoloso studio ricostruisce lo sviluppo delle armature protettive dei cavalieri e gli armamenti nel corso di più di 600 anni, basato sullo studio delle statue coeve. Attraverso l’uso di superbe fotografie e dettagliate illustrazioni il libro offre uno sguardo su quanto la moda e le qualità protettive abbiano influito sullo stile delle armature. Il libro è certamente un’opera di sicuro riferimento per storici, reenactor, collezionisti e appassionati di storia militare e storia medioevale.

    Cartonato con sovracopertina, 21,5 x 30 pag. 128 completamente illustrato con foto e illustrazioni a colori

    Testo in lingua Inglese

    Stampato nel 2013 da Crowood

    Condizioni del libro: piccolissimo strappo sulla sovracopertina in alto a destra

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    The Imperial Army 1690-1720. The Infantry

    39.00

    Bruno Mugnai – Luca Cristini

    Eugenio Principe di Savoia-Carignano, Conte di Soissons, Generale a 24 anni, Maresciallo a 27. Il Principe Eugenio è considerato il comandante più famoso della storia dell’Esercito Imperiale e uno dei più brillanti comandanti di ogni tempo. Per la perspicacia dimostrata anche nella diplomazia, Eugenio era considerato dalle cancellerie europee “l’imperatore di strada”. Dopo aver tentato di convincere Luigi XIV ad accettarlo per entrare nell’esercito francese, reagì al rifiuto del re riparando in Austria. Da quel paese iniziò la sua lampante carriera, culminata ai vertici dell’establishment militare degli Absburgo, condotta nella doppia veste di comandante e instancabile riformatore. In questo nuovo libro viene trattata la storia dettagliata, la direzione dell’esercito, l’organizzazione, l’equipaggiamento e le divise della fanteria imperiale all’epoca del grande capitano italiano.

    Brossura, 20 x 25,5 cm. pag. 144 con numeorse illustrazioni b/n e colori

    Testo in lingua inglese

    Stampato nel 2021 da Soldiershop

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    The uniforms of French armies 1690-1894 – Vol. 4. Artillery and Military Engineering

    29.00

    Le tavole riprodotte nei volumi di questa serie sono le famose incisioni realizzate in 5 libri dal Dr. Costance Lienhart, professore all’Università di Lille, e René Humbert, famoso membro della Society of Military History, e pubblicati da M. Ruhl in Lipsia tra il 1897 e il 1906 in un’edizione limitata di 600 copie. Da una di queste (del collezionista e storico Luigi Casali) deriva questa serie. Le immagini sono state pulite e adattate alla stampa moderna.

    • 4.1 Artiglieria

    • 4.2 Genio

    • 4.3 Treno dell’equipaggio

    • 4.4 Corpo della “Remonte”

    • 4.5 Commissari di guerra – Ispettori – Intendenti

    • 4.6 Corpo sanitario

    • 4.7 Amministrazione

    • 4.8 Soldati invalidi, riformati e veterani

    • 4.9 Scuole militari

    • 4.10 Truppe leggere e straniere

    • 4.11 Gendarmeria

    • 4.12 Guardia di Parigi

    • 4.13 Truppe di marina e coloniali

    • 4.14 Truppe indigene

    Brossura, 20 x 25,5 cm. pag. 94 illustrato con tavole a colori

    Testo italiano/inglese

    Stampato nel 2019 da Soldiershop

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    The uniforms of French armies 1690-1894 – Vol. 5. National Guard Allied Armies

    29.00

    Le tavole riprodotte nei volumi di questa serie sono le famose incisioni realizzate in 5 libri dal Dr. Costance Lienhart, professore all’Università di Lille, e René Humbert, famoso membro della Society of Military History, e pubblicati da M. Ruhl in Lipsia tra il 1897 e il 1906 in un’edizione limitata di 600 copie. Da una di queste (del collezionista e storico Luigi Casali) deriva questa serie. Le immagini sono state pulite e adattate alla stampa moderna.

    • 5.1 Guardia nazionale – Guardia d’onore – Zappatori e pompieri

    • 5.2 Truppe alleate – Baviera

    • 5.3 Truppe alleate – Württemberg

    • 5.4 Truppe alleate – Francoforte sul Meno

    • 5.5 Truppe alleate – Baden

    • 5.6 Truppe alleate – Assia e Assia

    • 5.7 Truppe alleate – Nassau – Vestfalia

    • 5.8 Truppe alleate – Würzburg – Sassonia

    • 5.9 Truppe alleate – Gotha – Coburgo – Weimar – Lippe

    • 5.10 Truppe alleate – Anhalt – Waldeck – Oldenburg – Meclemburgo

    • 5.11 Truppe alleate – Italia

    • 5.12 Truppe alleate – Regno di Napoli

    • 5.13 Truppe alleate – Repubblica Batava e Regno d’Olanda

    • 5.14 Truppe alleate – Spagna

    • 5.15 Truppe alleate – Polonia

    • 5.16 Corpo ausiliario prussiano

    • 5.17 Corpo ausiliario austriaco

    • 5.18 Corpo ausiliario danese

    • 5.19 Interpreti e archivisti

    • 5.20 Granatieri di Oudinot – Legione di Antibes – Volontari occidentali – Condannati militari

    • 5.21 Volontari reali – Reggenza di Tunisi

    • 5.22 Armata di Condé

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    The uniforms of French armies 1690-1894 Vol. 1 – Major Staff, Maison du Roi, Guards

    29.00

    Le tavole riprodotte nei volumi di questa serie sono le famose incisioni realizzate in 5 libri dal Dr. Costance Lienhart, professore all’Università di Lille, e René Humbert, famoso membro della Society of Military History, e pubblicati da M. Ruhl in Lipsia tra il 1897 e il 1906 in un’edizione limitata di 600 copie. Da una di queste (del collezionista e storico Luigi Casali) deriva questa serie. Le immagini sono state pulite e adattate alla stampa moderna.

    SOMMARIO

    • 1.1 Stato maggiore generale

    • 1.2 Maison du Roi

    • 1.3 Guardie della Convenzione, del Direttorio e del Consolato

    • 1.4 Guardia Imperiale Napoleone I

    • 1.5 Guardia reale

    • 1.6 Guardia imperiale Napoleone III

    • 1.7 Gendarmeria

    Brossura, 20 x 25,5 cm. pag. 90 illustrato con tavole a colori

    Testo italiano/inglese

    Stampato nel 2019 da Soldiershop

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    The uniforms of French armies 1690-1894 Vol. 2 – The Cavalry

    29.00

    Le tavole riprodotte nei volumi di questa serie sono le famose incisioni realizzate in 5 libri dal Dr. Costance Lienhart, professore all’Università di Lille, e René Humbert, famoso membro della Society of Military History, e pubblicati da M. Ruhl in Lipsia tra il 1897 e il 1906 in un’edizione limitata di 600 copie. Da una di queste (del collezionista e storico Luigi Casali) deriva questa serie. Le immagini sono state pulite e adattate alla stampa moderna.

    SOMMARIO

    • 2.1 Cavalleria

    • 2.2 Carabinieri

    • 2.3 Corazzieri

    • 2.4 Dragoni

    • 2.5 Cavalleggeri e Lancieri

    • 2.6 Cacciatori a cavallo

    • 2.7 Ussari

    Brossura, 20 x 25,5 cm. pag. 86 illustrato con tavole a colori

    Testo italiano/inglese

    Stampato nel 2019 da Soldiershop

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    The uniforms of French armies 1690-1894 Vol. 3 – The Infantry

    29.00

    Le tavole riprodotte nei volumi di questa serie sono le famose incisioni realizzate in 5 libri dal Dr. Costance Lienhart, professore all’Università di Lille, e René Humbert, famoso membro della Society of Military History, e pubblicati da M. Ruhl in Lipsia tra il 1897 e il 1906 in un’edizione limitata di 600 copie. Da una di queste (del collezionista e storico Luigi Casali) deriva questa serie. Le immagini sono state pulite e adattate alla stampa moderna.

    SOMMARIO

    • 3.1 Fanteria

    • 3.2 Cacciatori a piedi e fanteria leggera

    • 3.3 truppe d’Africa

    Brossura, 20 x 25,5 cm. pag. 86 illustrato con tavole a colori

    Testo italiano/inglese

    Stampato nel 2019 da Soldiershop

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    The Wars of Louis XIV 1667-1714

    55.00

    La guerra ha senz’altro dominato il lungo regno del Re Sole, Luigi XIV. Per quaranta anni, a partire dal 1672, la Francia fu continuamente coinvolta in un qualche conflitto e, possedeva uno dei più grandi eserciti mai visti in Occidente dopo la caduta di Roma imperiale. Le campagne assicurarono al paese transalpino, ben poche “aggiunte” territtoriali ma, ma riuscirono in compenso a mandarlo quasi in bancarotta; problematica che causò conseguenze drammatiche per la monarchia francese. John Lynn esamina le guerre nell’ottica di una politica strategica coerente; esplora la logistica operativa delle campagne e considera il loro significato per la Francia in ambito diplomatico, politico, mililtare, amministrativo e istituzionale. Questo è il primo studio moderno, completo che ofre una visuale sulle guerre di questo periodo storico, che raggiunge il suo culmine con la sconfitta della Francia da parte di Marlborough a Blenheim.

    Brossura, 14 x 22 cm. pag. 421 con ajcune mappe e illustrazioni

    Testo in lingua inglese

    Stampato nel 1999 da Routledge

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    Turchi e Cavalieri di Malta – 650 anni di battaglie

    24.00

    In questo agile ma documentatissimo testo l’Autore traccia le vicissitudini militari dell’Ordine dei Cavalieri di San Giovanni di Gerusalemme, poi di Rodi e infine di Malta. Un Ordine Nobiliare, Ospedaliero e Militare che, con una piccola ma agguerritissima flotta, ha tenuto in scacco per secoli la flotta dell’immenso e potentissimo Impero Ottomano. Una spina nel fianco dell’Impero, del quale disturbava i traffici maritttimi da basi ravvicinate quali Rodi e Malta. Il Gran Sultano Solimano riuscì, dopo epiche battaglie, a cacciare i Cavalieri da Rodi, ma dopo qualche anno se li trovò ancora contro dalla nuova base dell’isola di Malta. Oggi l’Ordine di Malta continua a operare in tutto il mondo in campo ospedaliero e umanitario.

    Brossura, 17 x 24 cm. pag. 106 con 32 pagine fuori testo con illustrazioni a colori e b/n

    Stampato nel 2015 da Il Cerchio

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    Una piazzaforte in eta’ moderna. Verona come sistema-fortezza (secc. XV-XVIII)

    30.00

    Nella Verona di epoca veneziana (1405-1797) la struttura difensiva della città venne radicalmente ripensata per rispondere alla sfida messa in campo dalle nuove artiglierie a polvere nera. Parallelamente a questa evoluzione si rese necessaria la creazione di un sempre più complesso apparato logistico e amministrativo volto ad affrontare e risolvere i problemi che la nuova strategia militare di età moderna imponeva. Il percorso seguito alla ricerca delle opportune soluzioni tuttavia fu tutt’altro che lineare e si dipanò attraverso sperimentazioni, accelerazioni e battute d’arresto. Essa ebbe particolare importanza nell’impostazione dei rapporti tra Venezia e la città suddita, oltre a costituire un importante sbocco politico per la classe dirigente veronese ed economico per alcuni intrepidi affaristi locali. Scopo del presente lavoro è seguire il filo di questo complesso percorso attraverso una vasta gamma di fonti inedite – che abbraccia tutti e quattro i secoli del dominio veneziano – reperite presso gli archivi di Verona e Venezia. In questo ampio arco temporale non solo si regolarono i rapporti tra Dominante e città suddita, ma si plasmò in modo definitivo la struttura della città, tanto che la complessa eredità della piazzaforte veronese non tramontò con la caduta di Venezia, ma fu raccolta dal successivo dominio austroungarico e in un secondo tempo dal Regno d’Italia.

    Brossura, 16 x 23 cm. pag. 336 con alcune mappe in b/n

    Stampato nel 2009 da Franco Angeli

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    Uniforms of Russian Army in the Era of Ancient Tzar – From the Reign of Vasili IV to Michael I, Alexis, Feodor III During the XVII th Century

    39.00

    Ricavato sempre, come altre pubblicazioni di Soldiershop presenti nel nostro catalogo, dalla monumentale opera di più di 30 volumi del Viskovatov uscita tra il 1837 e il 1851, questo libro è dedicato alle uniformi dell’armata Russa degli Tzar del diciassettesimo secolo. Numerose tavole sono state colorizzate per questa occasione, alcune reperite grazie alla collaborazione di collezionisti privati. Il volume, di sicuro interesse anche per la prima traduzione in lingua inglese dei testi, si compone di sette illustrazioni a colori, di 53 tavole a colori, 45 in bianco e nero dedicate a armi, stendardi, armature.

    Brossura, 20,5 x 25,5 cm. pag. 134 illustrato con circa 110 tavole a colori

    Testo in lingua inglese

    Stampato nel 2017 da Soldiershop

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    Uniforms of Russian Army of Peter I the Great – From the Reign of Peter I to Catherine I, Peter II, Anna and Ivan VI. 1682-1741

    39.00

    Di nuovo avvalendosi dei testi tradotti solo ora in lingua inglese e delle tavole accurate dell’opera di Viskovatov, un altro volume della Soldiershop dedicato alla uniformologia dell’esercito Russo, questa volta dal Regno di Pietro I il Grande sino a quello di Ivan VI, per un arco di quasi sessant’anni. Sono qui raccolte una decina di illustrazioni a colori, 50 tavole colorizzate, 45 tavole in bianco e nero.

    Brossura, 20 x 25,5 cm. pag. 126 illustrato con circa 100 tavole a colori

    Testo in lingua inglese

    Stampato nel 2017 da Soldiershop

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    Uniforms of Swiss Regiments in French service – From 1500 to 1830

    29.00

    Lavoro dedicato alle uniformi del reggimenti svizzeri al servizio straniero: Francese, eserciti italiani (Napoli, Pontifici, Savoia ecc.) e altri al servizio di Spagna, Olanda, gran Bretagna ecc. Tratto dall’opera di un famoso disegnatore svizzero dell’ottocento, il capitano Albert Von escher. In particolare, questo volume è dedicato alle uniformi degli Svizzeri al servizio della Francia tra il 1500 e il 1830.

    Brossura, 20 x 25,5 cm. pag. 90 completamente illustrato con tavole a coloti

    Testo in lingua inglese

    Stampato nel 2020 da Soldiershop

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    Uniforms of the Swiss in the XIII-XX Cent.

    29.00

    Rudolf Munger

    Questo libro sulle uniformi e i costumi militari svizzeri tra il XIII secolo e la metà del XX secolo è basato su un originale in nostro possesso pubblicato in occasione della “Giornata dei compagni federali svizzeri” ad Aarau nel 1924. Abbiamo restaurato e migliorato le 57 tavole che coprono sette secoli di storia svizzera.

    Brossura, 20 x 25 cm. pag. 66 completamente illustrato a colori

    Stampato nel 2022 da Soldiershop

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    Vele e cannoni

    13.00

    Che cosa ha reso possibile nel Cinquecento la supremazia mondiale dell’Europa? Fu grazie a nuovi tipi di veliero che i paesi europei poterono varcare i mari e scoprire nuove terre; e fu con i cannoni che si assicurarono un incontrastato e secolare dominio sugli oceani, e poi sulla terra. L’Europa riuscì così ad aprirsi la strada delle lontane isole delle spezie, a ottenere il controllo delle più importanti rotte, a fondare imperi coloniali, trasformandosi in una civiltà audace e aggressiva. Ancora una volta Cipolla illumina il rapporto fra progresso tecnologico e fattori economici, sociali, politici.

    Brossura 12,5 x 20,5 cm. pag. 174

    Stampato nel 2011 da Il Mulino

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    Venezia e la guerra in Dalmazia (1644-1649)

    12.00

    28 settembre 1644: una squadra corsara dei Cavalieri di Malta attacca la Carovana di Alessandria nel mar Egeo, al largo dell’isola di Scarpanto. I Cavalieri infliggono e subiscono gravi perdite, catturando numerosi prigionieri. Tra essi, dame del seguito del sultano e un bambino principe del sangue. Durante il rientro a Malta, i Cavalieri sostano ripetutamente in territorio veneziano. L’episodio in sé può non sembrare significativo nel rovente Mediterraneo di metà Seicento. Diventa, però, la scintilla che accende il conflitto, lungo oltre ventiquattro anni, noto come Guerra di Candia, che fu combattuta su ben tre fronti: isola di Creta, mar Egeo e Dalmazia. Si trattò di un momento chiave della storia europea, perché ridisegnò gli equilibri mediterranei. Nel periodo 1644-49 sulla costa orientale adriatica accaddero eventi fondamentali dal punto di vista geostrategico, che videro l’emergere del genio incompreso di Lunardo Foscolo, il provveditore generale veneziano, ben assecondato dal “barone”, il governatore alle armi Christopher von Degenfeld. Questo libro racconta quei giorni e quegli uomini.

    Brossura, 14 x 21 cm. pag. 208 con varie illustrazioni b/n + 16 pagine fuori testo con illustrazioni a colori

    Stampato nel 2018 da Goriziana

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