Venti su un Autocarro

Novità fuori commercio

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    Venti su un Autocarro

    89.00

    Guido Strumia

    Credo si possa dire che il titolo di questo bel libro di memorie squadriste in forma di romanzo rappresenti, in due parole, la sintesi di gran parte di ciò che fu lo squadrismo. Innanzitutto il riferimento al numero (“venti”) che rispecchia la realtà delle squadre e l’orgoglio di essere “minoranza rumorosa” (così si definirono gli squadristi veneziani), contro una maggioranza vile ed un nemico numericamente più consistente, ma vile anch’esso. Orgoglio destinato a durare nel tempo, tra i “veri” squadristi di allora, come il Capitano degli Arditi, decorato, Piero Bolzon: «Noi, quelli che veramente abbiamo fatto la rivoluzione, ci parlavamo, un tempo, occhi negli occhi, alla brava, secondo una costumanza che battezzavamo per “menefreghista”; né conoscevamo la carezza ai grami cittadini per viltà, né il sistema della pedata per irriconoscenza congenita…». Ecco perché da quell’arditesca pattuglia, a suo modo elitaria, resteranno esclusi, nonostante i tanti tentativi di intrusione, i “finti” squadristi (c’erano anche quelli!) fustigati da un altro che c’era, fiumano, segretario del fascio di Sesto S. Giovanni, dirigente delle Avanguardie giovanili, pluriferito e incarcerato, Asvero Gravelli.

    brossura, 12 x 20,5 cm. pag. 244

    Stampato nel da Federazione dei Fasci Italiani Vercelli

    Condizioni del libro: usato in discrete condizioni. La copertina presenta delle mancanze in alto e in basso a destra e in basso a sinistra

     

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    Vita di caserma. Autorità e relazioni nell’esercito italiano del secondo dopoguerra

    25.00

    Domenico Rizzo

    Al termine della Seconda guerra mondiale, quando la disfatta bellica e la fine del fascismo si accompagnano a un bisogno dell’esercito di rilegittimarsi in senso democratico, il trattamento umano dei soldati e il loro benessere nelle caserme emergono come fattori chiave per tenerne alto il morale e guadagnarne il consenso. Il più tradizionale paternalismo, al quale le norme disciplinari continuano a rinviare, assume in questo quadro un rinnovato significato. Presentandosi come organizzatori di attività ricreative, ma anche come erogatori benevoli di premi in denaro e sussidi alle famiglie dei propri uomini, gli ufficiali replicano in questo modo coi soldati lo schema delle relazioni tra notabili e clienti. Rispetto a un’immagine stereotipata della disciplina militare, le fonti archivistiche analizzate in questo lavoro restituiscono uno spaccato più complesso e articolato delle relazioni di autorità nei primi anni dell’Italia repubblicana.

    Brossura, 15 x 22 cm. pag. 182

    Stampato nel 2012 da Carocci

    Condizioni del libro: usato in perfette condizioni. Alcuni segni di matita

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    Volantino di propaganda. La Vostra Fine si Avvicina

    28.00

    Formato 19 x 26 cm.

    Volantino di propaganda anti-tedesco e anti-RSI. Da un lato la scritta “Soldati dell’Esercito Repubblicano fascista. La vostra fine si avvicina”. Dall’altro lato una cartina dell’Europa, dove si vede la Germania e i territtori controllati a fine del 1944 (in nero), con le direttrici di avanzata degli alleati, evidenziate con grandi frecce rosse.

    Anno di Stampa: Presumibilmente 1944

    Tipologia: Volantino di Propaganda

    Condizioni: buono stato di conservazione

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    Volantino Fronte Nazionale.

    90.00

    Volontano di propaganda del Fronte Nazionale – anni 60/70

    Formato 18,5 x 24,5

    Volantino del Fronte Nazionale del Principe Junio valerio Borghese, stampato nel marzo 1969. Il tema dello scritto è assolutamente critico verso lo stato democratico di allora (si ricorda che si era in epopea democristiana).  Si trattavano temi come la dipendenza da potenze estere, mancanza di principi ideali, egemonia di concetti clericali e marxisti e contro il “partitismo” in generale. Molto raro

    Anno di Stampa: 1969

    Tipologia:  Volantino dopoguerra politico

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    Volantino Fronte Nazionale. Italia Democratica e Drogata

    80.00

    Volantino di propaganda del Fronte Nazionale di Junio valerio Borghese – Anni 60/70

    Volantino di propaganda del Fronte Nazionale del Principe Junio Valerio Borghese, stampato probabilmente nel 1969. L’immagine mostra un bambino che cerca protezione nei genitori nei confronti di un “potere nefasto”, che annovera malgoverno, pornografia, deppravazione, droga, corruzione, ecc. Molto raro.

    Formato 18,5 x 24,5

    Anno di Stampa:

    Tipologia:  Volantino dopoguerra politico

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    Volantino MSI. Per la tua libertà il nostro coraggio

    15.00

    Formato 10 x 15 cm.

    Piccolo volantino a cura del MOvimento Sociale Italiano, emesso per le elezioni politiche del 1972 nella circoscrizione catania-Messina-Siracusa-Ragusa-Enna

    Anno di Stampa: 1972

    Tipologia: Volantino elettorale

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    Volontari di Francia. Da Bordeaux alla Venezia Giulia nella Xª MAS per l’onore dell’Italia 1943-1945

    35.00

    Dopo l’8 settembre a Parigi, come nel resto della Francia, tutte le rappresentanze ufficiali italiane sparirono: sedi diplomatiche, istituti di commercio e di cultura, scuole, case del fascio. Alcuni giovani italiani, figli di immigrati residenti in Francia, si raduranoro nella Base Atlantica italiana di Bordeaux e si arruolarono volontari nel Battaglione “San Marco”. Furono quindi inviati in Italia, e agli ordini del Comandante Borghese, difesero il confine orientale nella sanguinosa battaglia di Tarnova, dove caddero numerosi uomini ma, impedirono al IX Corpus di Tito la presa di Gorizia. Quest’album fotografico ripercorre la loro storia.

    Brossura, 24 x 21,50 cm. pag. 156 interamente illustrato con circa 203 foto b/n

    Stampato nel 2006 da Libreria Italo Svevo

    Condizioni del libro: nuovo

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    Waffen SS – Album Historique Leibstandarte Ss. La garde personnelle d’Adolf Hitler au combat

    165.00

    Ancora un volume “esauritissimo” della mitica collana delle edizioni Heimdal sulle divisioni delle Waffen-SS. Questo lavoro di G. Bernage e altri coautori, prende in esame la prima divisione delle Waffen-SS: la “Leibstandare”. Formata inizialmente come corpo di protezione di Adolf Hitler, l’unità crebbe costantemente nel tempo, trasformandosi, dapprima in compagnia, poi in battaglione, per divenire al momento della sua massima espansione, una potente e temutissima divisione corazzata. Le vicende di questa formazione sono, oramai, troppo note per soffermarcia sulla sua storia bellica. Ci soffermiamo, invece, sulla validità dei volumi di questa collana delle edizioni Heimdal, in quanto la completezza di tali volumi ne ha fatto delle opere di sicuro riferimento, divenute oggetto di collezionismo in tutto il mondo

    Rilegato, 21,5 x 30,5 cm. pag. 528 quasi completamente illustrato con foto e cartine b/n

    Testo in lingua francese

    Stampato nel 1997 da Heimdal

    Condizioni del libro: usato in perfette condizioni

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    Waffen SS – Leibstandarte 1933-1942

    99.00

    Charles Trang

    Dal nucleo dei 117 uomini che formarono lo Stabswache nel 1933, la Leibstandarte, guardia personale di Hitler, divenne un reggimento motorizzato d’élite, poi una brigata e in seguito una divisione. Verrà impiegata per la prima volta durante la campagna di Polonia, e in seguito sul fronte Occidente, e otterrà i suoi primi veri riconoscimenti militare nella campagna dei Balcani, dove in particolare si metterà in evidenza un “certo” Kurt Meyer. Combatterà quindi sul fronte orientale, al culmine di incredibili vittorie. Quindi, dal 1943, continua a partecipare a battaglie importanti, Charkow e Kursk. Contribuisce a disarmare l’esercito italiano dopo l’armistizio dell’8 settembre 1943, combattera nella battaglia di Normandia e nelle Ardenne e poi nelle ultime battaglie in Ungheria sul lago Balaton. Alcuni elementi della Divisione, saranno presenti anche nell’ultima disperata difesa di Berlino. Questa storia militare è accompagnata da ritratti di ufficiali, divenuti famosi ma anche foto dei soldati semplici e degli equipaggiamenti. Un documento storico che diverrà il riferimento per chi si occupa delle inità delle Waffen-SS durante la Seconda Guerra Mondiale. Prima edizione del 2007 del libro di Charles Trang.

    Rilegato, 21,5 x 3 cm. pag. 488 riccamente illustrato con foto b/n e cartine

    Testo in lingua francese

    Stampato nel 2007 da Heimdal

    Condizioni del libro: usato in perfette condizioni

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    Waffen SS – Leibstandarte 1943-1945

    145.00

    Charles Trang

    Dal nucleo dei 117 uomini che formarono lo Stabswache nel 1933, la Leibstandarte, guardia personale di Hitler, divenne un reggimento motorizzato d’élite, poi una brigata e in seguito una divisione. Verrà impiegata per la prima volta durante la campagna di Polonia, e in seguito sul fronte Occidente, e otterrà i suoi primi veri riconoscimenti militare nella campagna dei Balcani, dove in particolare si metterà in evidenza un “certo” Kurt Meyer. Combatterà quindi sul fronte orientale, al culmine di incredibili vittorie. Quindi, dal 1943, continua a partecipare a battaglie importanti, Charkow e Kursk. Contribuisce a disarmare l’esercito italiano dopo l’armistizio dell’8 settembre 1943, combattera nella battaglia di Normandia e nelle Ardenne e poi nelle ultime battaglie in Ungheria sul lago Balaton. Alcuni elementi della Divisione, saranno presenti anche nell’ultima disperata difesa di Berlino. Questa storia militare è accompagnata da ritratti di ufficiali, divenuti famosi ma anche foto dei soldati semplici e degli equipaggiamenti. Un documento storico che diverrà il riferimento per chi si occupa delle inità delle Waffen-SS durante la Seconda Guerra Mondiale. prima edizione del 2008 del lavoro di Charles Trang.

    Rilegato, 21 x 30 cm. pag. 496 riccamente illustrato con foto e cartine b/n

    Testo in lingua francese

    Stampato nel 2008 da Heimdal

    Condizioni del libro: usato in ottime condizioni, come nuovo

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    Waffen SS. Gotz Von Berlichingen Vol. 2

    210.00

    Jean-Claude Perrigault  – Rolf Meister

    Questo lavoro sulla divisione delle Waffen-SS “Gotz vob Berlichingen” è sicuramente la più completa e la più ricca dal punto di vista iconografico, grazie ad un importante contributo di archivi e testimonianze di veterani. Più di 800 fotografie, diverse delle quali a colori, mostrano documenti inediti, oggetti appartenuti ai veterani e ritrovati nei luoghi dei combattimenti, (abiti, mostrine, incisioni), rendono questo volume indispensabile per storici e collezionisti. In questo tomo la divisione viene seguita dal suo ingresso in Francia fino alla fine della battaglia di Normandia, passo a passo, combattimento dopo combattimento assieme agli uomini che sono stati i protagonisti di queste azioni. Questo secondo volume, quasi introvabile, si occupa del periodo storico che vede impegnata la Divisione dalle operazioni in Lorena fino all’ultima difesa in Germania.

    Rilegato, 21 x 30 cm. pag. 364 illustrato con foto b/n e alcune foto e cartine a colori

    Testo in lingua francese

    Stampato nel 2005 da Heimdal

    Condizioni del libro: usato in perfette condizioni

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    Waffen SS. I Volontari Italiani nelle Waffen SS. Pensiero Politico, Formazione Culturale e Motivazioni al Volontariato.

    49.00

    Nicola Guerra

    Vasta ricerca sui volontari italiani nelle Waffen-SS.  Il lavoro adotta il metodo della storia orale e raccoglie le testimonianze di coloro che maturarono tale scelta in uno scenario storico, politico, militare e spesso anche famigliare di grande complessità. Nicola Guerra in questo studio raccoglie il suggerimento di Renzo De Felice di ascoltare le testimonianze dei vinti per comprenderne le scelte e le azioni. Ne risulta un’opera approfondita sul pensiero politico, la cultura ed anche i sentimenti dei volontari che si differenzia dalle precedenti pubblicazioni di impostazione politicizzata a livello di condanna morale o di apologia. Guerra ricostruisce un profilo ideologico e culturale dei volontari che, distante sia da quello del soldato politico, caro alla storiografia di destra, sia da quello dell’avventuriero ispirato da una ideologia maligna, caro alla storiografia resistenziale, risulta importante per la comprensione del fenomeno di volontariato e delle dinamiche ideologiche dell’ultimo fascismo.

    Brossura, 17 x 24 cm. pag. 366 con varie foto b/n

    Stampato nel 2014 da Solfanelli

    Condizioni del libro: usato in ottime condizioni con sovracopertina

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    Waffen SS. Latviesu Legionari – Latvian Legionnaires

    125.00

    Edvins Bruvelis

    La Legione lettone fu costituita nel gennaio del 1943 su ordine di Adolf Hitler, a seguito di una richiesta da parte del Reichsführer-SS Heinrich Himmler. Il nucleo iniziale della legione era costituita da elementi provenienti dai Schutzmannschaft, battaglioni di sicurezza costituiti dai tedeschi non appena occupato il paese, con volontari lettoni in funzione anti-partigiana. Inizialmente era una unità di volontari, ma in seguito i tedeschi utilizzarono anche la coscrizione per rafforzare numericamente l’unità. L’entità numerica della legione crebbe in concomitanza coll’andare della guerra, le autorità germaniche capirono finalmente che utilizzare in maniera più massiccia le varie etnie baltiche (che tra l’altro si dimostrarono ottimi combattenti), poteva portare solo dei vantaggi al corso della guerra sempre più difficile. Questo atteggiamento portò alla fine del 1944 alla costituzione di due divisioni granatieri delle Waffen-SS: la 15ª e la 19ª che dimostrarono tutto il loro coraggio nelle battaglie difensive sul fronte orientale contro le sempre più preponderanti forze sovietiche. I soldati che combattevano con i tedeschi non condividevano necessariamente l’ideologia nazional-socialista, essi erano prima di tutto “Lettoni” e combattevano per avere in futuro uno stato nazionale, l’alleanza con la Germania era dettata da motivi contingenti e dalla precedente, durissima, occupazione sovietica che lascio nella popolazione baltica dei ricordi terribili. Inizialmente i vertici tedeschi furono riluttanti ad accogliere un gran numero di Lettoni nella Wehrmacht e nelle Waffen-SS ma, in seguito una politica più lungimirante (anche se tardiva), porto all’arruolamento dei centinaia di migliaia di uomini e donne. Dopo il termine del conflitto decine di migliaia di cittadini lettoni furono rinchiusi nei campi di concentramento in siberia e nel contempo elementi di ceppo russo furono stanziati nel territorio della Lettonia. Nuclei di ex-soldati lettoni dettero vita nel dopoguerra

    Album fotografico con oltre 1000 foto quasi tutte inedite, sulla partecipazione dei legionari lettoni alla seconda guerra mondiale. Il breve testo e le didascalie sono bilingue: lettone – inglese. In allegato un CD con 24 brani musicali della Legione Lettone.

    Rilegato, 23,5 x 30 cm. pag. 432 completamente illustrato con circa 937 foto b/n e 95 foto a colori

    Testo e didascalie bilingue inglese/lettone

    Stampato nel da Daugavias Vanagi

    Condizioni del libro: usato in perfette condizioni

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    Waffen SS. Le Waffen SS

    33.00

    Henri Landemer

    Negli ultimi due decenni, ormai lontani dagli anni del furore, con una più obiettiva valutazione delle vicende storiche, sono state finalmente pubblicate opere riguardanti la storia delle waffen-SS, la guardia del Partito Nazional-Socialista. Questi combattenti furono soldati duri e terribili, anche nella rappresaglia, ma la loro vicenda è legata interamente al campo di battaglia ed è doveroso il rispetto storico nel rievocare gesta guerriere spesso epiche. Forse furono gli ultimi cavalieri teutonici nel momento in cui opposero l’estremo baluardo al bolscevismo oltre l’Oder. Forse furono soldati “Perduti” quando combatterono una guerra oramai disperata perchè perduta pur di mantenere fede al loro giuramento di fedeltà. Forse furono soldati “assurdi” perchè affascinati da un mito non umano. Convinti di appartenere a un “Ordine Guerriero” di super-uomini pagarono con perdite enormi in un bagno di sangue l’ideale in cui credettero.

    Brossura, 16,5 x 24 cm. pag. 406 con alcune foto b/n

    Stampato nel 1976 da Ciarrapico

    Condizioni del libro: usato in buone condizioni. Alcuni segni del tempo

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    Waffen SS. Uniformi Fregi Distintivi

    29.00

    Andrew Steven – Peter Amodio

    Ancora oggi, a distanza di quasi ottant’anni dalla fine del secondo conflitto mondiale, il nome delle Waffen-SS evoca l’efficienza e la preparazione bellica di un corpo d’elite di combattenti determinati e impavidi che, anche nella loro simbologia sembrano richiamarsi ad antenati antichi. Strutturate come una vera e propria forza armata, all’interno delle forze armate del Reich, logisticamente autonome in tutte le loro armi e specialità, vennero (in particolar modo negli ultimi due anni di guerra) armate, vestite ed equipaggiate con materiali moderni ed esclusivi. Le Waffen-SS erano conscie di questa loro superiorità, che si traduceva in uno spirito di corpo altissimo in grado di trasformarle in combattenti eccezzionali. Interamente illustato a colori con immagini di reenactor.

    Brossura, 18 x 26 cm. pag. 66 riccamente illustrato con foto b/n

    Stampato nel 1990 da Albertelli

    Condizioni del libro: usato in ottime condizioni

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    Waffen SS. Wenn alle Bruder Schweigen. Grosser Bildband uber die Waffen-SS

    95.00

    AA.VV.

    Questo libro fotografico, pubblicato la prima volta nel 1973 dal Munin-Verlag, è stato il primo grande libro fotografico dall’associazione dei veterani delle Waffen-SS. La parte principale del libro è costituita da circa 1195 fotografie e illustrazioni che mostrano i soldati della Waffen-SS provenienti da tutte le nazioni, nella loro lotta, nei momenti di esaltazione e di sconforto. Una serie di tabelle, in fondo al libro, mostrano dove gli uomini delle Waffen-Ss hanno combattuto e si sono, spesso, immolate, per salvaguardiare altri reparti della Wehrmacht, in particolare durante gli ultimi due anni della Seconda Guerra Mondiale. Undici pagine di tavole uniformologiche a colori, mostrano i mimetismi delle divise, i gradi, gli scudetti di nazionalità e alcune cartine inerenti le zone d’operazione. Le fotografie, con le didascalie bilingue (tedesco/inglese), provengono da album privati ​​di veterani delle Waffen-SS, corrispondenti di guerra, da veterani della Wehrmacht e veterani sovietici. Una parte della documentazione fotografica, proviene dal National Archives tedeschi. Il libro è un’opera di indubbio riferimento per gli appassionati di fotografia, della Waffen-SS o della Seconda Guerra Mondiale in generale.

    Rilegato, 22 x 29,5 cm. pag. 596 completamente illustrato con circa  1196 foto b/n e alcune immagini a colori

    Testo bilingue tedesco/inglese

    Stampato nel 2003 da DVG

    Condizioni del libro: usato in perfette condizioni con sovracopertina

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    XVIII Secolo. Austrian Seven years war infantry and engineers

    105.00

    Stephen Summerfield

    Questa bella opera affronta la storia dei sette anni della Guerra di Successione austriaca da un punto di vista estremamente particolare, parte cioé dalle uniformi e non solo quelle della fanteria austriaca ma anche dei reggimenti di fanteria tedeschi e ungheresi, più i Freikorps e i corpi del Genio. Il lavoro trae ispirazione dai disegni che provengono dalle principali fonti di uniformi austriache, compresi lavori contemporanei di Albertini, Bautzen e Raspe, Brauer, Donath e il lavoro “Die Osterreichische Armee 1700-1867 pubblicato da Ottenfeld& Teuber.

    Cartonato con sovracopertina 17 x 25,5 cm. pag. 208 interamente illustrate con disegni b/n e tavole a colori

    Testo in lingua inglese

    Stampato nel 2011 da Ken trotman Publishing

    Condizioni del libro: nuovo

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