A-B-C Il vincitore della battaglia nel Mediterraneo

Mezzi Militari

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    A-B-C Il vincitore della battaglia nel Mediterraneo

    32.00

    Andrew Browne Cunningham nacque il 7 gennaio 1883 a Dublino da una famiglia di origini scozzesi. Durante l’adolescenza il giovane Cunningham mostrò un precoce interesse per le navi ed il mare decidendo così di entrare nella Royal Navy. Egli si imbarcò sulla “Britannia” come cadetto di marina il 15 gennaio 1897. Sbarcato dal Britannia Cunningham venne inviato in Sudafrica dove servì a bordo degli incrociatori “Fox”e “Doris”. Nel 1900 egli fece parte della brigata navale a supporto delle operazioni inglesi durante la guerra contro i Boeri. Nel dicembre 1900 tornò in Inghilterra e, il14 marzo 1903, venne promosso Sottotenente. Imbarcato sulla nave da battaglia “Implacabile” in Mediterraneo presto venne trasferito sul cacciatorpediniere “Locust”ove egli ebbe, per la prima volta, l’occasione di familiarizzare con il mare che in seguito sarebbe diventato il suo principale teatro operativo. Promosso tenente nel marzo 1904 venne imbarcato, sempre nel Mediterraneo, sugli incrociatori “Scylla”e”Suflok”. Nel 1908 ottenne il primo comando sull’ HM Torpedo Boat 14, rapidamente seguito dai cacciatorpediniere “Vulture” e “Roebuck”. Nel dicembre 1910 Cunningham assunse il comando della “Scorpion” (cacciatorpediniere appartenente alla classe Beagle), con la quale partecipò alla 1° Guerra Mondiale meritando la prima delle sue Distinguished Service Orders. Durante questa campagna Cunningham si vide impegnato in operazioni di scorta, sbarco di truppe e minamento/sminamento. A seguito del valore e della competenza dimostrata durante la campagna dei Dardanelli il 14 marzo 1916 egli venne decorato con la Distinguished Service Order. Alla fine delle ostilità, entrò a far parte del Comando di Dover per il controllo dello. Grazie alle sue innegabili doti di comando marittimo Cunningham venne notato dal proprio comandante, il contrammiraglio Roger Keyes che lo selezionò per il comando dello “Swiftsure”. Nel 1919Cunningham assunse nuovamente il comando di un cacciatorpediniere, il “Seafire”, e

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    Accademia Navale di Livorno – Storia immagini uomini

    15.00

    Dall’Annuario dell’Accademia Navale per l’anno accademico 1952-1953, “L’Accademia Navale è un istituto militare con finalità di ordine morale, culturale e professionale. In essa si apprende, giorno per giorno, una vita di disciplina, di sobrietà, di subordinazione degli interessi personali a quelli del servizio, di devozione al dovere e di responsabilità. Questa austerità di vita, unitamente agli insegnamenti teorici ed alle istruzioni di carattere militare, opera sui giovani che ogni anno, attraverso severe selezioni, affluiscono in Accademia da ogni regione e di ogni ceto sociale del Paese, facendone degli uomini educati al culto della Patria e dell’onore. L’opera dell’Accademia Navale si integra con le crociere di istruzione a bordo delle Navi scuola, durante le quali gli allievi, oltre a perfezionare l’addestramento nel campo marinaresco e nautico, consolidano il loro amore per il mare”. L’avvincente storia dell’Accademia Navale di Livorno, iniziata nel 1881, continua nel tempo del terzo millennio, proponendosi con sempre nuovi scenari.

    Brossura, 16 x 23 cm. pag. 158 con circa 80 foto a colori e b/n

    Stampato nel 2012 da Luglio Editore

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    Aces High

    58.00

    Come per tutti gli artisti, il compito di Tom è vedere ciò che gli altri trascurano, catturare l’essenza di qualcosa che sfugge a quasi tutti. Proprio quello che ha fatto con queste fotografie.È riuscito a guardare oltre l’alluminio, l’acciaio e la vernice rappresentati dai fotografi “da calendario”, catturando la vera anima di questi aerei, un’anima inseparabile dagli uomini che li hanno fatti volare in combattimento. Queste immagini sono potenti perché scavano – invece che sorvolare – nel contesto in cui questi mezzi sono stati costruiti e pilotati. Onorano gli uomini che li hanno portati in battaglia e catturano l’emozione di un’epoca che fu costantemente caratterizzata da vite disperate e lotte mortali. Se così non fosse, verebbe narrata solo metà della storia. […]Mentre guardate queste immagini, non siate sorpresi di sentirvi come se steste osservando il passato attraverso una crepa del tempo, ascoltando il richiamo dei lontani echi della storia. Non è la vostra immaginazione, è il potere della grande fotografia.

    Cartonato 30,5 x 24,5 cm. pag. 174 interamente illustrate con splendide foto a colori

    Testo in italiano e inglese

    Stampato nel 2010 da Ponchiroli

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    Achtung Panzer! Sviluppo, tattiche e potenziale operativo delle forze corazzate

    32.00

    Achtung – Panzer! è uno dei più significativi libri a carattere teorico-militare del XX secolo. Heinz Guderian raffinò le idee in esso contenute in quindici anni di studi sulla evoluzione delle tattiche di combattimento delle forze meccanizzate, a partire dalle loro origini nella prima guerra mondiale fino al 1937, anno della pubblicazione. Con questo libro, egli cercò di dimostrare che solo l’uso intelligente di formazioni corazzate avrebbe in futuro permesso alla Germania di conseguire vittorie rapide e decisive, evitando rovinose guerre d’attrito come quella combattuta nel 1914-1918.

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    Achtung Panzer. Storia e uniformi dell’arma corazzata tedesca 1939-1945

    20.30

    Andrea Lombardi            Prezzo di listino: 29.00 (sconto 30%)

    Questo catalogo presenta la militaria e gli scritti che hanno costituito la mostra tematica “Achtung Panzer! Storia e uniformi dell’arma corazzata tedesca, 1939-1945”, tenutasi alla fiera “Militalia” di maggio 2010, rassegna apprezzata sia dai più esperti collezionisti italiani e stranieri sia dai semplici entusiasti, e che dava una visione della Panzerwaffe nella seconda guerra mondiale attraverso una esposizione di tenute degli equipaggi dei Panzer, e una serie di note presentanti la storia, le uniformi e i più famosi comandantii. Le rare uniformi e i copricapo presentati includono Panzerjacke profilate, Panzer-Pioniere, Panzer-Polizei, Panzerjäger, Panzer-Nachrichten e Sturmartillerie, oltre a Panzerjacke della “Hermann Göring” e tenute protettive in Drillich e in cotone ritorto; Schirmmütze da Ufficiale e Sottufficiale, i vari tipi di Schiffchen, il raro Schutzmütze, e Schiffchen e Einheitsmütze 43 da Generale della Panzertruppe. Completamente illustrato a colori

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    Adriano Visconti – Eroe e martire. Il più vittorioso asso della caccia italiana

    19.60

    Gianni Bianchi             Prezzo di listino  28.00 (sconto 30%)

    L’opera vuole rendere onore ancora una volta al mai abbastanza celebrato Asso dell’Aviazione Adriano Visconti, che pagò sino al sacrificio estremo la fedeltà ai suoi ideali. Pluridecorato e con quasi una trentina di vittorie in combattimento aereo, Visconti fu capace di suscitare affetto e ammirazione, come uomo e ufficiale, in chiunque lo conobbe e con lui collaborò. Ammirazione e interesse che crescono ancora in chi viene a conoscenza della sua personalità, del suo coraggio e della sua umanità; basti pensare alla sua fotografia esposta al National Air and Space Museum di Whashington, o, anche, alla sua presenza come personaggio in un film d’animazione del regista, premio Oscar, Miyazaki. Una settantina di fotografie e illustrazioni in b/n, una cinquantina di immagini e foto a colori, una dozzina di profili d’aerei a colori, organici e elenchi di combattimenti sostenuti. Il ricordo e le testimonianze sulla vita di un grande Italiano. Grande per tutti.

    Brossura, 21,5 x 30 cm. pag. 193 illustrato con numerose foto a colori e b/n

    Stampato nel 2015 da Sarasota

    Condizioni del libro: usato, ha preso un leggero colpo nell’angolo in basso a destra della copertina

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    Adriano Visconti – L’aviatore di Tripoli

    30.00

    Questo libro parla di un ufficiale della Regia Aeronautica, pilota abile e valoroso, che ha combattuto dal primo all’ultimo giorno della Seconda Guerra Mondiale. Adriano Visconti è stato un comandante carismatico, coraggioso e leale, profondamente amato dai suoi uomini. La sua ingiustificata uccisione, a guerra finita, concluse tragicamente una vita che merita certamente di essere raccontata. La più completa e aggiornata ricerca storica e fotografica sul Comandante Visconti.

    Rilegato, 17,7 x 24,5 cm. pag. 212 illustrato con numerose foto b/n

    Stampato nel 2018 da Storia Militare

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    Adriano Visconti era il mio Comandante – Il racconto dell’ultimo testimone vivente del I° Gruppo ANR Olimpio Agostinis

    22.00

    L’autore raccoglie in questo libro l’appassionato ricordo e le interessanti testimonianze sulla militanza agli ordini del Visconti nei tempi caldi degli anni dal 1942 al 1945 dell’ormai novantenne pilota Agostinis. Un altro indispensabile capitolo sul campione della Regia Aeronautica e della Repubblica Sociale Italiana, scritto con i ricordi e con la voce da un fedelissimo di quei tempi tribolati ed eroici.

    Brossura, 17 x 24 cm. pag. 130 illustrato con circa 28 foto b/n

    Stampato nel 2018 da Sarasota

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    Adriatic Naval War 1940 – 1945

    46.00

    Veramente degno di nota il contenuto di questo libro che tratta della Guerra in Adriatico, considerando ogni Marina che vi ebbe un ruolo, i porti, le basi navali, le operazioni, gli scontri e le navi utilizzate. Completezza e accuratezza vengono completate da un’ottima veste grafica. Tra gli argomenti trattati: Italia dal Giugno 1940 all’Aprile 1941; La marina del Regno di Jugoslavia nell’aprile 1941; Operazioni alleate e italiane; Marina Reale Jugoslava nella Guerra d’Aprile ’41; Occupazione Italiana dell’est adriatico e primi attacchi alle comunicazioni marittime italiane; Operazioni sottomarine; Conseguenze dell’Armistizio dell’8 settembre 1943 in Adriatico; Forze Navali Tedesche; Eventi dal Settembre 1943 al Gennaio 1944; Perdita della Dalmazia da parte tedesca nel 1944; Operazioni in Qarnaro e Qarnarolo;….ecc. In totale ventotto capitoli più dieci appendici per un quadro mai così chiaro e completo sulla Seconda Guerra Mondiale nel marev Adriatico.

    Brossura, 17 x 24 cm. pag. 552 illustrato con centinaia di foto b/n

    Testo in lingua inglese

    Stampato nel 2015 da Despot Infinitus

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    Aerei governativi – Worldwide governative aircraft.

    30.00

    L’intento di questo libro è quello di raccogliere più immagini possibili degli aerei governativi di quasi tutto il mondo, dai più piccoli ai più grandi, dai Beechcraft Super King ai Boeing 747, partendo da nazioni piccole come l’Honduras o la Svizzera per arrivare alle più grandi come gli Stati Uniti o la Russia. Nel libro quindi potrete trovare una varietà infinita di velivoli, che sicuramente qualche lettore avrà fotografato almeno una volta nella vita! Non saranno presenti gli aerei governativi con livree di compagnie aeree, come quelli del governo indiano o di quello dell’Azerbaigian. Si toccheranno tutti e 5 i continenti e più o meno tutti i più grandi aeroporti del mondo (nelle didascalie la località dove è stata scattata la foto verrà identificata con il codice aeroportuale ICAO, 4 lettere, e non con il nome dell’aeroporto per ragioni di spazio).

    Brossura, 20 x 28 cm. pag. 116 illustrato con foto a colori

    Testo in lingua italiana/inglese

    Stampato nel 2019 da IBN

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    Aerinautica Militare. Le unità Nike della 1ª Aerobrigata attraverso l’araldica 1959-2006

    25.00

    Giorgio Catellani

    Il libro tratta gli stemmi che hanno identificato le unità dell’Aeronautica Militare dotate del sistema Nike, nelle varie versioni: – in metallo da applicare allla giacca dell’uniforme (presentati al 100% delle dimensioni reali); – in stoffa/plastica per le combinazioni da lavoro e le uniformi da combattimento e servizio. In sintesi, si tratta degli emblemi che, per semplicità, si tende ad indicare come “toppe” o “patch” e che, in questo lavoro, sono in genere definiti “distintivi da tuta” (con dimensioni ridotte al 50% rispetto a quelle quelle originali); – per crest da parete (illustrati in genere al 25% delle misure effettive). In conclusione, sono anche presentati i distintivi che si riferiscono al missile Nike Hercules. Oltre ad alcune notizie circa l’impiego del sistema Nike in ambito AM, per ogni ente preso in esame sono riportate anche brevi indicazioni di tipo storico, che sintetizzano le vicende delle unità stesse. Inoltre, sono inserite alcune foto che documentano l’applicazione delle insegne sulle uniformi/combinazioni da lavoro indossate dal personale, relative a specifici fatti o, comunque, ritenute significative ai fini della trattazione.

    Brossura, 21 x 30 cm. pag. 122 riccamente illustrato con foto a colori e b/n

    Stampato nel 2023 da Athena Books

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    Aermacchi

    42.50

    Questa monografia, costituita essenzialmente da immagini fotografiche d’epoca ma sempre vive ed attuali, è dedicata alla prestigiosa schiera delle creazioni Aermacchi, in particolare quelle in servizio durante la Seconda Guerra mondiale: i mediocri Macchi MC.200, i pregevoli Macchi MC.202 e il magnifico Macchi MC.2057V, con tutte le varianti. Questi, vincitori o vinti, volarono fino agli ultimi giorni di guerra, in tutti i cieli che sovrastavano ogni tipo di territori dalle pietraie di Malta alle tundre della Russia. Le fotografie, talvolta perfette, talvolta lievemnte sfoacate, in qualche caso anche a colori, provengono da Archivi storici e da collezioni private.

    Rilegato 21 x 29,5 cm. pag. 256 con circa 400 foto b/n

    Testo bilingue italiano/inglese

    Stampato nel 2006 da IBN

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    Aerocampi austro-tedeschi sul fronte del Piave – Novembre 1917-Ottobre 1918

    25.00

    Vicende della guerra aerea nel trevigiano dalla prospettiva del nimico con particolare attenzione alla battaglia del Solstizio. Informazioni interessanti ed inedite sulle proporzioni delle forze aeree impiegate dalla parte austro-tedesca: centinaia di veicoli che partivano da oltre una trentina di piste distribuite nel territorio. Le analisi si estendono dalla diversa tipologia degli aerei in dotazione alla loro valenza durane i combattimenti. Non manca una riflessione sul giallo dell’abbattimento dello Spad pilotato da Francesco Baracca. Un giallo nel quale per lungo tempo si sono intrecciate alle ipotesi tecniche le esigenze della propaganda di parte.

    Brossura, 23,5 x 22,5 cm. pag. 260

    Stampato nel 2018 da De Bastiani

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    Aerodromes of Fighter Command then and now

    65.00

    Il Fighter Command della RAF fu costituito nel luglio 1936 per strutturare l’elemento aereo, ovverosia la caccia, per la difesa della Gran Bretagna. Gli aeroporti di cui il comando sopraindicato aveva a disposizione, erano divisi in diversi gruppi: il n. 9 a Occidente dell’isola, il n. 10, che copriva il sud-ovest, il n. 11 nel sud-est del pese, il n. 12 sul lato orientale e il n. 13 e il n. 14 che proteggevano l’estremo nord. Il volume analizza l’attività di oltre 90 aeroporti che furono le basi dei cacciatori della Royal Air Force durante la Seconda Guerra Mondiale. Molti di questi campi dopo aver svolto il loro servizio operativo, sono tornati ad essere campi agricoli, altri hanno ceduto all’invasione delle abitazioni o delle industrie, mentre un certo numero ha continuato ad essere utilizzato per compiti operativi. Lavoro veramente superbo di After the Battle.

    Rilegato, 21 x 30 cm. pag. 360 con circa 400 fotografie e 70 mappe delle basi aeree.

    Testo in lingua inglese

    Stampato nel 2014 da After of the Battle

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    Aeronautica Macchi Fighters. C.200 Saetta, C.202 Folgore, C.205 Veltro

    65.00

    Luigino Caliaro

    In questo studio approfondito, dettagliato ed esaustivo, lo storico dell’aviazione Luigino Caliaro racconta la storia dei tre più importanti aerei da caccia dell’Aeronautica Macchi di Varese, utilizzati nella Seconda Guerra Mondiale. Il C.200 Saetta fu progettato nel 1935 da Mario Castoldi come caccia a corto raggio alimentato da un motore radiale Fiat A.74 R.C.38 a 14 cilindri e armato con due mitragliatrici da 12,7 mm. Alla fine della guerra ne furono costruiti circa 1.150 esemplari. Il C.202 Folgore era equipaggiato con il motore in linea tedesco Daimler-Benz 601A, costruito su licenza dell’Alfa Romeo. Infine, il C.205 Veltro era alimentato dal più potente Daimler-Benz DB 605. Utilizzando resoconti provenienti da archivi aziendali e militari, l’autore ripercorre le origini dell’Aeronautica Macchi prima di esaminare la progettazione e lo sviluppo di ciascun tipo di velivolo, nonché la produzione, i prototipi e gli aspetti tecnici di ciascun tipo. Il volume, riccamente illustrato, contiene inoltre i dettagli delle varianti operative e dei progetti, oltre a un resoconto dettagliato della storia di ciascun velivolo in servizio presso la Regia Aeronautica, l’Aviazione Nazionale Repubblicana, l’Aeronautica Militare tedesca e la Legione Aerea croata. Inoltre viene trattato il servizio di alcuni velivoli (Macchi 205) con l’aeronautica italiana del dopoguerra e la carriera operativa di quest’ultimo velivolo, con la Royal Egyptian Air Force, nonché modelli di verniciatura, marcature, stemmi e distintivi.

    Rilegato, 23,5 x 31,5 cm. pag. 288 riccamente illustrato con foto circa 650 foto e disegni tecnici b/n e 48 pagine di profili e foto a colori

    Testo in lingua inglese

    Stampato nel 2024 da Crecy

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    Aeronautica militare italiana nella Seconda Guerra Mondiale

    18.00

    Gianni Rocca

    Questo libro racconta l’avventura dell’Aeronautica italiana. Basandosi sull’analisi minuziosa dei dati, ricostruendo le operazioni di guerra e combinando la storia militare con quella politica e sociale, Gianni Rocca mostra l’inadeguatezza della macchina bellica che si nascondeva dietro la propaganda trionfalistica del regime. Nella notevole distanza tecnologica e strategica che separava le forze aeree italiane da quelle degli altri paesi europei, l’unica risorsa era il coraggio dei “disperati”, cioè quei piloti impavidi e determinati che accettavano di volare ogni giorno.

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    Aeronautica Nazionale Repubblicana 1943-1945. The Aviation of the Italian Social Republic

    13.50

    Proseguendo con lo studio delle forze aeree poco conosciute che hanno combattuto nei cieli europei durante la Seconda Guerra Mondiale, in questo libro si prende in considerazione l’aviazione italiana che dopo l’armistizio del 1943, proseguì la lotta sotto il comando di Benito Mussolini, a fianco dell’alleato tedesco: l’Aeronautica Nazionale Repubblicana (ANR). A quel tempo, due diverse forze aeree italiane combattevano nel teatro delle operazioni del Mediterraneo (una alleata dei tedeschi, l’altra degli Alleati), sebbene non si fossero mai scontrate direttamente. Fortunatamente, diverse opere di autori italiani (e non italiani) hanno salvato l’ANR dall’oblio. Le opere scritte da D’Amico, Valentini, Di Terlizzi, Garello, Arena, Neulen, Beale, Gentili, ecc. Hanno fornito una grande quantità di informazioni sull’argomento. Questo libro mira a fornire una storia completa dell’ANR dalla sua costituzione alla fine della Seconda Guerra Mondiale, concentrandosi non solo sulla sua forza aerea, ma anche sulle forze di terra appartenenti all’aeronautica.

    Brossuar, 17 x 24 cm. pag. 140 illustrato con circa 80 foto b/n e 11 profili a colori

    Stampato nel 2018 da Kagero

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    Aeronautica Nazionale Repubblicana A.N.R. 1943-1945

    29.00

    .In questo libro l’autore descrive al meglio l’organizzazione e la storia dell’Aeronautica Nazionale Repubblicana (A.N.R.) che dopo l’armistizio nel 1943 venne costituità nell’ambito della R.S.I. Lo studio parte dal suo fondatore il tenente colonnello Ernesto Botto, con l’assegnazione di oltre 1.000 aerei italiani sequestrati dalla Luftwaffe dopo l’armistizio cui si aggiunsero poi molti aerei tedeschi come i Bf-109. Gruppi di caccia, gruppi di aerosiluranti, trasporti, ecc. Capitoli tutti descritti in ordine cronologico per quanto riguarda la loro storia operativa, dalla fine del 1943 ad aprile 1945. Diverse mappe a colori , molte foto di assi italiani e dei loro aerei. Otto stupendi profili molto dettagliati arrichiscono il libro.

    Brossura, 18 x 25,5 cm. pag. 98 illustrato con numerose foto b/n e profili a colori

    Stampato nel 2020 da Soldiershop

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    Aeronautica Nazionale Repubblicana. Fine di un «mito»?

    14.00

    Agostino Alberti

    A distanza di più di 70 anni dai fatti, vogliamo analizzare quale fu il reale impatto dell’entrata in scena dei reparti dell’A.N.R.? Tentare una valutazione squisitamente militare del loro operato costituisce il modo più giusto e corretto per poter stabilire quale fu il reale peso specifico della loro scesa in campo. Tanto più che, analizzando freddamente i dati e i risultati delle azioni, ormai accessibili a tutti grazie all’apertura degli archivi storici relativi alla Seconda Guerra Mondiale, emerge un quadro completamente differente rispetto a quello tramandato dalla memorialistica, dalle testimonianze dei reduci e riportato per decenni dalla storiografia.

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    Aeronautiques Navales Du Monde. Depuis 1945

    40.00

    Gerard Paloque

    Tutti i paesi con uno spazio marittimo, indipendentemente dalle proprie dimensioni, possiedono un’aeronautica navale. Questo generalmente include dispositivi a bordo di portaerei, aerei da pattugliamento marittimo terrestri e persino idrovolanti. Dopo la Seconda Guerra Mondiale, le potenze marittime cercarono di ricostituire la loro aeronautiche navali, per poter intervenire su tutti i mari e tutelare i propri interessi nazionali. All’inizio, per mancanza di risorse proprie, furono gli Stati Uniti e la Gran Bretagna a fornire la maggior parte delle portaerei e degli aerei di bordo, prima che alcuni paesi, come la Francia, sviluppassero i propri mezzi militari ed una dottrina appropriata. Quest’opera di oltre 200 pagine e che contiene diverse centinaia di profili e fotografie, passa in rassegna, sia in ordine alfabetico che cronologico, l’aeronautica navale di ogni paese (che ne ha una, seppur piccola), come per l’Argentina o la Nuova Zelanda, o al contrario impressionante, come la Marina degli Stati Uniti. Vengono così rivisti tutti i dispositivi a bordo di una portaerei, a decollo classico o verticale, dal caccia per superiorità aerea al velivolo da guerra antisommergibile, compresa la sorveglianza aerea plurimotore, conferendo così a questo soggetto originale, e raramente esaminato, un panorama esaustivo, in particolar modo dal punto di vista iconografico.

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    Aeroporti di Guerra. Reggio Calabria, Vibo Valentia, Crotone e altri

    20.00

    Lorenzo Bovi – Francesco Carbone – Roberto Pacioni

    Il nuovo libro prende in esame gli aeroporti calabresi operanti durante la seconda guerra mondiale ed in particolare nell’estate del 1943, quando a seguito dello sbarco in Sicilia degli “alleati”, si trovarono improvvisamente in “prima linea”. La loro vicinanza alla Sicilia li rese un obbiettivo primario dei bombardamenti angloamericani che cercarono in tutti i modi di raderli al suolo per impedirne il funzionamento. Fotografie anche a colori, molte inedite, documenti, planimetrie e profili a colori degli aerei impiegati fanno anche di quest’opera un vero gioiello.

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    Aerosiluranti Italiani 1922-39

    25.00

    Decio Zorini

    Nel 1922-23 la Regia Marina e Aeronautica bandirono dei concorsi per un idrovolante lanciasiluri d’alto mare. Dopo uno stentato incipit emerse il SIAI S.55 che ebbe un decennio di sviluppo ininterrotto. Seguì la costituzione di un reparto sperimentale con il concorso di ufficiali delle RR. Marina e Aeronautica, che svolse un’intensa sperimentazione a Cadimare nel 1932-33. Al fine di sviluppare un siluro di caratteristiche valide per entrambe le forze aeronavali, nel 1935 i C.S.M. delle RR. Marina e Aeronautica, generarono le specifiche dei siluri per l’incipiente conflitto e i relativi ordinativi del novembre 1939. Nel 1936 iniziarono i lanci sperimentali con aerei terrestri SIAI S.81 ed infine S.79. Mentre il Silurificio Whitehead di Fiume ed il Silurificio Italiano di Napoli sviluppavano e definivano prototipi dei siluri, la SIAI Marchetti metteva a punto un sistema di attacco e sgancio dell’arma, gettando le basi per i siluri aerei impiegati nella seconda guerra.

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    Aerotrasporti dell’asse sul mediterraneo El Alamein – Tunisia – Pantelleria

    18.00

    Ferdinando Pedriali

    Le operazioni degli aerotrasporti dell’Asse per rifornire le loro truppe, mentre combattevano nel deserto di el Alamein, in Tunisia e infine a Pantelleria, sono trattate con autorevolezza e con ottima visione d’insieme. Per descrivere gli scontri nei cieli e le collegate operazioni navali e terrestri, l’Autore si è avvalso di una larga documentazione tratta da archivi militari italiani e statunitensi, nonché delle testimonianze raccolte nel tempo dalla viva voce dei loro protagonisti

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    Affondate la Bismarck – La battaglia. La nave

    30.00

    La prima parte del libro è una precisa e scorrevole ricostruzione della storia operativa della Bismarck e della battaglia che portò al suo affondamento nell’Atlantico da parte della Royal Navy il 27 maggio 1941. Il testo è accompagnato da numerosissime foto bianco e nero di quelle vicende, da qualche profilo e illustrazione a colori. La seconda parte dell’opera è un album di foto d’epoca della corazzata al momento del suo splendore, interni e esterni, d’insieme, particolari, armamenti, vita dell’equipaggio: il tutto accompagnato da numerosi dati tecnici.

    Brossura, 29,5 x 21 cm. pag. 164 quasi completamente illustrato con foto b/n e disegni a colori

    Stampato nel 2018 da Sarasota

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    Affondate la Graf Spee – L’Ammiraglio Maximilian Von Spee e l’avventura in Atlantico della «corazzata tascabile» che portava il suo nome

    15.00

    Agli inizi della 2a Guerra mondiale la direttiva n. 1 dell’alto comando tedesco era chiara: “La flotta tedesca avrà come obiettivo principale la distruzione della flotta mercantile britannica”. Perfettamente adatte a questa missione erano le “corazzate tascabili”. La più famosa la Graf Spee, chiamata da Goebbels la “tigre del mare”, gettò lo scompiglio fra i convogli inglesi dall’Atlantico all’Oceano indiano. infine, per non essere catturata, si autoaffondò nel mar della Plata. La sua odissea richiamò l’attenzione del mondo intero. La fine della Graf Spee (dicembre 1939) avvenne nelle stesse acque del Sud Atlantico dove si era conclusa, con la sconfitta (dicembre 1914), la crociera di guerra dell’ammiraglio di cui la nave portava il nome

    Brossura, 17 x 24 cm. pag. 118 con varie foto b/n

    Stampato nel 2019 da IBN

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    Affondate la Tirpitz! L’Inghilterra contro la più grande e potente corazzata tedesca (1942)

    24.00

    Il 12 novembre del 1944 la corazzata Tirpitz, mastodontico gioiello della Reichsmarine, viene, alla fine, affondata. È il vittorioso esito dell’Operazione Source, condotta dagli Alleati con il preciso scopo di porre fine alla costante minaccia rappresentata dalla più grande e potente nave nemica. Peillard ricostruisce la cronaca della caccia navale durata più di due anni in modo rigoroso e avvincente, attingendo a fonti esclusive dei servizi segreti britannici, interrogando i militari coinvolti e, al tempo stesso, infondendo al racconto un tono travolgente, che fa scordare al lettore di avere tra le mani un saggio storico.

    Brossura, 14 x 21 cm. pag. 342

    Stampato nel 2018 da Res Gestae

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    Afghan Wheels and Tracks. UK and US Vehicles

    24.00

    Craig Allen

    Con oltre 140 immagini, questo libro pone in evidenza i veicoli corazzati (inglesi e americani) da combattimento e veicoli da pattuglia protetti impiegati nella guerra in Afghanistan. Sebbene il conflitto fosse principalmente una guerra di fanteria, la produzione di veicoli protetti specializzati divenne una priorità urgente a causa della minaccia rappresentata dagli IED e dalle mine preesistenti. Mentre molti veicoli di più datata produzione furono impiegati con le opportune modifiche, l’insurrezione vide l’introduzione di molti nuovi modelli come Jackal, Mastiff e Foxhound. Il libro si concentra sui modelli del Regno Unito e degli Stati Uniti, ma presenta anche una selezione di progetti di altre nazioni partecipanti, tra cui Francia e Canada. Verranno inoltre esaminati i veicoli logistici specializzati, utilizzati per il rifornimento delle basi operative lontane nella valle del Sangin.

    Brossura, 17 x 24 cm. pag. 96 riccamente illustrato a colori

    Testo in lingua inglese

    Stampato nel 2023 da Key Publishing

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    Africa orientale italiana WW2 – Foto inedite

    20.00

    Dopo i primi dieci volumi di cui otto dedicati allo sbarco in Sicilia e due alla guerra in Libia, non poteva mancare l’Africa Orientale Italiana. Circa 150 foto, quasi tutte inedite e a piena pagina illustrano splendidamente il libro. Le fotografie provengono in buona parte dalla Collezione di Alessandro Fontanesi che compare anche in copertina. Tra gli argomenti trattati segnaliamo i Forti italiani in Eritrea, iIl 10° Squadrone Carri Veloci, meravigliose foto di CV33 anche lanciafiamme a Dire Daua, le ferrovie in Africa Orientale, gli aerei de “La Disperata”, Ascari, stupende foto di Autoblindo in Abissinia, la storia del geniere Mario de Paoli, Forti italiani in Etiopia e Somalia, l’arrivo a Mogadiscio, le fantastiche foto dei Volontari Universitari, e la conclusione anche critica sulle motivazioni della guerra. I modellisti appassionati del periodo non potranno farne a meno.

    Brossura, 16,5 x 23 cm. pag. 128 completamente illustrato con foto b/n

    Stampato nel 2016 da Edizioni Ardite

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    Africa war 22 – Libyan Air Wars Part 3 1986 – 1989

    26.00

    Collana di monografie della Helion Publishing inglese, editore che, negli ultimi anni, sta curando particolarmente, tematiche relative ai conflitti del secondo dopoguerra. Le monografie in questione, che analizzano i conflitti sul continente africano negli ultimi 70 anni, sono costituite da circa 65 pagine con un centinaio di fotografie in b/n, 5 pagine di tavole a colori che riproducono mezzi militari terrestri, aerei e navali e, tre pagine di fotografie sempre a colori. Il lavoro è arricchito anche da alcune tabelle riepilogative. Il testo è professionale ed esaustivo e analizza, dettagliatamente, questi conflitti, solitamente poco noti al grande pubblico, e, anche poco trattati alla pubblicistica di settore. Questo volume in particolare (terzo di una mini-collana), prende in esame i “conflitti aerei” intercorsi tra l’aviazione libica e le aviazioni di alcuni paesi NATO (in primis gli Stati Uniti) tra il 1986 e il 1989.

    Brossura, 21 x 30 cm. pag. 72 con foto e cartine b/n + 8 pagine fuori testo con foto, profili e cartine a colori

    Testo in lingua inglese

    Stampato nel 2016 da Helion

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    Africa War Vol. 19 – Libyan air wars Part 1: 1973 – 1985

    24.00

    Tra il 1973 e il 1989, varie potenze occidentali e la Libia furono invischiate in uno scambio apparentemente senza fine di azioni militari, da parte occidentale, essenzialmente come rappresaglia. Questo confronto ha determinato una serie di scontri tra la Libyan Arab Air Force (LAAF), la US Navy e anche le forze aeree francesi. Nel frattempo, quasi come un evento collaterale, la LAAF – quantitativamente una delle forze aeree più potenti in Nord Africa e Medio Oriente – ha visto anche un intenso dispiegamento in Ciad. La LAAF era equipaggiata non solo con i francesi Mirage ma anche con i caccia-bombardieri sovietici MiG e Sukhoi, elicotteri Mil e persino bombardieri Tupolev, per stabilire il suo dominio nel vasto campo di battaglia del deserto del Sahara. Il lavoro espone nel dettaglio, non solo le operazioni aeree, ma la guerra di terra e lo sfondo geo-politico di questi conflitti. Illustrato con oltre 100 fotografie contemporanee, mappe e tutti i nuovi profili a colori, questo volume offre una visione unica di un conflitto altrimenti completamente dimenticato.

    Brossura, 21 x 30 cm. pag. 64 con circa 129 foto b/n + 16 pagine fuori testo con 15 profili a colori, 2 cartine e 22 foto a colori

    Testo in lingua inglese

    Stampato nel 2015 da Helion

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    Africa War Vol. 33 – Showdown in Western Sahara Vol. 1 – Air Warfare over the Last African Colony 1945-1975

    25.00

    Collana di monografie della Helion Publishing inglese, editore che, negli ultimi anni, sta curando particolarmente, tematiche relative ai conflitti del secondo dopoguerra. Le monografie in questione, che analizzano i conflitti sul continente africano negli ultimi 70 anni, sono costituite da circa 65 pagine con un centinaio di fotografie in b/n, 5 pagine di tavole a colori che riproducono mezzi militari terrestri, aerei e navali e, tre pagine di fotografie sempre a colori. Il lavoro è arricchito anche da alcune tabelle riepilogative. Il testo è professionale ed esaustivo e analizza, dettagliatamente, questi conflitti, solitamente poco noti al grande pubblico, e, anche poco trattati alla pubblicistica di settore. Questo volume in particolare si occupa della guerra aerea nelle colonie spagnole del Sahra occidentale tra il 1945 e il 1975.

    Brossura, 21 x 30 cm. pag. 72 illustrato con circa 111 foto b/n, 15 profili e 12 foto a colori, 3 mappe e 5 tabelle

    Testo in lingua inglese

    Stampato nel 2018 da Helion

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    Africa War Vol. 8 – SAAF’s Border War.The South African Air Force in Combat 1966-1989

    26.00

    Dopo la fine della Seconda Guerra Mondiale il continente africano è stato teatro (tralasciando il Vietnam, la Korea e Israele) dei più cruenti confilitti del dopoguerra: dal Congo al kenya, dall’Algeria al Sud-Africa, dalla Rhodesia al Monzabico solo per citarne alcuni. Il presente volume prende in esame il conflitto (mai dichiarato) tra forze sudafricane e guerriglia comunista e, in particolar modo la South African Air Force (SAAF) che nel periodo 1966-1989 prese parte a quel particolare conflitto conosciuto come “la guerra di confine”. Lo sfondo era quello della guerra fredda e il nemico era costituito dalle formazioni guerrigliere della FAPLA in Angola e dalla SWAPO in Namidia, appoggiate in maniera pesante dal corpo di spedizione cubano, ufficialmente consiglieri militari ma nella realtà truppe combattenti, numerose e ben armate. Il volume attraverso un centinaio di illustrazioni in b/n, ci mostra tutte el operazioni a cui prese parte la SAAF, oltre a 8 tavole a colori che mostrano le mimetizzazioni degli aerei impiegati e 8 pagine di intriganti di fotografie sempre a colori.

    Brossura, 21 x 29,5 pag. 64 illustrato con circa 100 foto b/n, 10 disegni + 16 pagine fuori testo con 21 foto a colori e 8 tavole a colori

    Testo in lingua inglese

    Stampato nel 2012 da Helion

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    AFV Photo Album Vol. 3 – Panther Tanks and Variants on Czechoslovakian Territory

    45.00

    In questo terzo volume di AFV Photo Album, gli autori si concentrano sui carri armati del tipo “Panther” ritrovati in Cecoslovacchia. Un numero considerevole di questi carri leggendari, fu fotografato durante gli ultimi mesi della guerra e dopo la cessazione delle ostilità. Marek Solar e Petr Dolezal hanno documentato meticolosamente e identificato le varie versioni, gli impianti di assemblaggio e le unità di combattimento in cui hanno prestato servizio gli esemplari esaminati. Didascalie estremamente dettagliate accompagnano le foto, di grande formato e con un’orrima risoluzione, molte delle quali inedite. Il libro presenta anche 15 tavole a colori, a piena pagina, che ci ripropongono il Pantera nelle diverse colorazioni e mimetismi, utilissimi per i modellisti. Lavoro di altissimo livello qualitativo.

    Rilegato, 29,5 x 22,5 cm. pag. 176 illustrato con circa 200 foto b/n e 12 profili a colori

    Testo in lingua inglese/cecoslovacco

    Stampato nel 2017 da Canfora

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    AFV Photo Album: Vol. 2 : Armoured Fighting Vehicles on Czechoslovakian Territory 1945

    45.00

    Gli eventi dello stadio finale della guerra in Europa centrale, nella primavera del 1945, sono generalmente poco conosciuti. Questa pubblicazione si propone di colmare questa lacuna presentando le ultime battaglie dei reparti corazzati non solo del Terzo Reich in Ungheria, Austria e Cecoslovacchia, attraverso una storia completamente fotografica, con immagini quasi del tutto inedite, accompagnate da ampie e accurate didascalie, frutto di una ricerca lunga e meticolosa. La seconda parte del libro mostra i diversi reparti corazzati che occupavano gli stessi territori sino al 1968. in questo volume, viene particolarmente evidenziata la presenza di questi veicoli sul territorio cecoslovacco fino al 1945. Il volume è completato dai profili a colori di tutti i mezzi presi in considerazione.

    Rilegato, 22 x 29,5 cm. pag. 176 completamente illustrato con foto b/n e profili a colori

    Testo in lingua inglese/cecoslovacco

    Stampato nel 2016 da Canfora

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    AFVs in Irish service since 1922

    20.40

    Questo bel volume, completamente illustrato sia con fotografie originali che con attualissime fotografie ricostruttive e innumerevoli disegni tecnici, esamina in modo completo i veicoli corazzati utilizzati dalle Forze di difesa irlandesi dal 1922 e le relative operazioni. Dal carro armato Rolls-Royce e i carri utilizati in Irlanda dall’esercito britannico fino all’ukltimo carro armato per trasporto truppe in servizio nelle Forze armate irlandesi. Il volume offre completi dettagli tecnici di tutti i veicoli corazzati, completati dalla carriera di ciascuno di questi.

    Brossura 21 x 29,5 cm. pag. 224 interamente illustrate con foto a colori e b/n

    Testo in lingua inglese

    Stampato nel 2011 da Stratus

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    AgustaWestland – Storia di un’industria leader nel campo aeronautico

    20.00

    A quasi cento anni dal suo certificato di nascita, al nome AgustaWestland vengono associate le più prestigiose e innovative realizzazioni nel settore elicotteristico. È come se la storia di questa azienda, che ha la sua sede natrurale a Cascina Costa nel Varesotto, fosse divisa in due parti, entrambe importanti. Nella prima si facevano volare gli aeroplani, nella seconda gli elicotteri. In entrambi i casi grazie a intere generazioni di ingegneri, tecnici e maestranze altamente preparati. Un omaggio ad una delle più grandi aziende italiane del settore militare.

    Brossura, 21 x 21 cm. pag. 127 diverse fotografie b/n e colore

    Stampato nel 2014 da Macchione

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    Air Combat 1945 – The Aircraft of World War II’s Final Year

    27.00

    L’ultimo anno della Seconda Guerra Mondiale vide il “canto del cigno” dell’aereo con motore a pistoni e l’inizio dell’era degli aerei a reazione. Alcuni di questi velivoli, non erano altro che la riproposizione di vecchi modelli a pistoni, altri, invece, presentavano linee estremamente innovative e originali. Alcuni ebbero un discreto impiego operativo, altri fecero in tempo solo ad eseguire dei voli sperimentali, e molti atri rimasero a livello di progetto o di prototipo. Il volume riporta centinaia di foto di questi aeromobili , in Europa e nel Pacifico, sia dei nuovi modelli a reazione che delle ultime versioni dei velivoli con motore a pistoni, veri cavalli di razza, ormai all’apice della loro evoluzione. Tra i velivoli presi in esame citiamo gli americane Mustang, Thunderbolts e Shooting Stars (primo jet americano); i britannici Tempest, Spitfire, e Gloster Meteors (primo aviogetto operativo inglese); i tedeschi FW-190 D, Bf 109K e Me-262 (primo caccia a reazione con una discreta carriera operativa); I giapponesi Ki 100, Raiden e Tojos; e molti altri Ancora. Volume molto interessante anche per i modellisti.

    Brossura, 21,5 x 28 cm. pag. 208 illustrato con circa 280 foto b/n

    Stampato nel 2015 da Stackpole Books

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    Air War Northern Ireland – Britain’s Air Arms and the ‘Bandit Country’ of South Armagh, Operation Banner 1969 – 2007

    25.00

    Notoriamente soprannominato “Bandit Country” da un ministro del Regno Unito nel 1975, il South Armagh era considerato, per l’esercito britannico e la Royal Ulster Constabulary, la parte più pericolosa dell’Irlanda del Nord durante gli anni di violenza conosciuti come i “Troubles” che travolse la provincia nel ultimi tre decenni del ventesimo secolo. Questo era vero anche per gli equipaggi degli elicotteri della RAF, e della Royal Navy. Durante i “Troubles”, le forze britanniche temevano la brigata di South Armagh che conduceva una implacabile campagna contro gli aerei militari che operavano nella regione, dove la minaccia rappresentata dalle bombe stradali rendeva le forze di sicurezza altamente dipendenti dagli elicotteri per condurre le operazioni quotidiane. Dagli attacchi sporadici con i fucili d’assalto alle grandi imboscate altamente coordinate da unità di servizio attivo PIRA equipaggiate con mitragliatrici pesanti, lanciagranate con lanciarazzi e persino missili antiaerei spallegiabili (SAM), la minaccia alle operazioni aeree britanniche alla fine degli anni ’80, portarono all’adozione di vario tipo di armamento da parte degli elicotteri che operano nelle regioni frontaliere dell’Irlanda del Nord. Attingendo a una vasta gamma di fonti, tra cui documenti ufficiali e resoconti dei membri degli equipaggi, questo libro racconta la storia poco conosciuta della battaglia per il controllo dei cieli nel “Paese dei banditi” (dicitura inglese) dell’Irlanda del Nord.

    Rilegato, 15 x 23 cm. pag. 176

    Testo in lingua inglese

    Stampato nel 2018 da Pen & Sword

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    Air War on the Eastern Front

    29.00

    Mike Guardia

    La forza aerea dell’Unione Sovietica contro la Luftwaffe nei cieli dell’Europa orientale. Giugno 1941: dopo aver conquistato la maggior parte dell’Europa occidentale, Adolf Hitler rivolse la sua attenzione ai vsti territori dell’Unione Sovietica. Ignorando il patto di non aggressione con Joseph Stalin, Hitler lanciò l’Operazione Barbarossa, un’invasione su vasta scala che puntava alla conquista di Mosca. Nei cieli della Russia, gli aviatori della Luftwaffe, temprati dalle battaglie sul fronte occidentale, surclassarono nettamente l’aviazione sovietica durante le fasi iniziali dell’Operazione Barbarossa. A peggiorare le cose, Stalin aveva giustiziato molti dei suoi migliori piloti durante le perenni “purghe” degli anni ’30. Così, gran parte della forza aerea sovietica venne distrutta a terra prima di incontrare la Luftwaffe nei cieli. Nel 1944, tuttavia, gli aviatori sovietici avevano ripreso l’iniziativa e strappato con fervore la superiorità aerea alle potenze dell’Asse ormai in difficoltà. Nonostante ciò, la Luftwaffe seppe tener testa alla controparte sovietica sino al termine del conflitto.

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    Air War Over Italy – 3rd September 1943 to 2nd May 1945

    15.00

    Nuova monografia della serie: Airframe Extra, dedicato alla guerra aerea in Italia dal 3 settembre 1943 al 2 maggio 1945. Questa serie esamina aree ed eventi specifici nella storia della guerra aerea. Ogni titolo analizza la storia e le tempistiche, i dettagli dei protagonisti, le fotografie d’epoca e le splendide illustrazioni a colori di Richard J Caruana. Il kit specifico, preso in considerazione, si basa su tutte e tre le scale principali (1/72nd, 1/48th e 1/32nd) di Steve A. Evans e Libor Jekl. Questo lavoro prende in gli aspetti storici del conflitto aereo sull’Italia dallo sbarco alleato a Salerno il 3 settembre 1943 fino alla resa e alla cessazione dei combattimenti da parte di tutte le forze dell’Asse in Italia il 2 maggio 1945. I kit, appositamente commissionati per questoi lavoro sono: – 1/72 Hasegawa Ju 88A-4, 1/48 P-39 Airacobra e 1/32nd Macchi C.205 Veltro, 1/72nd Spitfire Mk IXc, Special Hobby Fiat G.55 Serie I e Special Hobby Baltimore Mk V.

    Brossura, 21 x 29,7 cm. pag. 82 completamente illustrato con foto b/n e 70 profili a colori

    Testo in lingua inglese

    Stampato nel 2017 da Valiant Wings Publishing

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    Airbus A.320

    22.00

    L’Airbus A.320 protagonista di queste pagine sin dalla sua presentazione ha modificato completamente il panorama aeronautico mondiale grazie alle innovazioni tecnologiche e progettuali portate in dote. In breve tempo questo aeromobile e l’azienda produttrice, il consorzio europeo Airbus, hanno saputo stravolgere il modo di volare tradizionale introducendo grandi cambiamenti epocali, conquistando la fiducia e i favori delle compagnie aeree. Questa monografia nasce dall’idea di celebrare un velivolo che di diritto si è ritagliato un posto di assoluto protagonista nel mondo del trasporto aereo civile, soddisfacendo le curiosità degli appassionati con le informazioni sul percorso di progettazione e sviluppo del 320

    Brossura, 21 x 30 cm. pag. 112 completamente illustrato con circa 150 foto a colori

    Stampato nel 2016 da IBN

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    Aircraft – Aerei ed elicotteri moderni

    27.00

    Il mondo dell’aviazione ha conosciuto sviluppi davvero notevoli nel corso della sua storia. I progressi tecnologici dell’attività aeronautica civile e militare e gli impatti economici, sociali e politici, sono stati senza dubbio impressionanti ed i velivoli di ogni tipologia presentati nel tempo dalle tante aziende aeronautiche mondiali sono innumerevoli. Considerando solo gli ultimi decenni, dal secondo dopoguerra ai giorni nostri, risulta particolarmente difficoltoso orientarsi tra il grandissimo numero di aeroplani ed elicotteri (e relative varianti) concepiti e prodotti in serie. Per ordinare un insieme tanto variegato ed eterogeneo, si è cercato di riassumere i modelli attualmente in uso in un unico volume di agili dimensioni e semplice consultazione. Pur con una necessaria opera di selezione, riduzione e adattamento, limitandosi ai modelli più recenti e significativi – tuttora in normale servizio operativo – si è cercato di offrire una panoramica più completa possibile, suddividendo i velivoli in base a cinque categorie di base: commerciali, executive, aviazione generale, elicotteri e aerei militari. Il testo riassume cenni storici delle macchine, la genesi, la loro evoluzione e una descrizione tecnica di massima. Le informazioni a corredo comprendono i dati dimensionali e un’indicazione sulle prestazioni delle macchine.

    Brossura, 21 x 30 cm. pag. 156 illustrato con numerose foto a colori

    Stampato nel 2017 da IBN

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    Aircraft Carrier Impero – The Axis Powers’ V-1 Carrying Capital Ship

    40.00

    A partire dal 1941, l’Italia aveva sviluppato un progetto top-secret per installare armi a razzo guidate a bordo delle portaerei. La rivoluzionaria arma guidata, avrebbe dovuto essere la Campini Caproni, (DAAC), che in seguito venne sostituita, nella selezione, dalla Henschel HS-117 Schmetterling (Butterfly) di progettazione tedesca. Le informazioni classificate sulla bomba volante V-1 e altri progetti di aeromobili furono acquisite e poi scartate quando l’architetto navale di Ansaldo, Lino Campagnoli (1911 1975), emise i piani per la corazzata Impero da trasformare in una moderna portaerei. Documentazioni inedite rivelano come l’ultima delle quattro navi da battaglia della classe Littorio (all’avanguardia nell’ambito delle navi da battaglia), che era in avanzato completamento (componenti dello scafo e motori installati), fosse destinata alla conversione in una moderna portaerei. Questa è una rassegna storica esaustiva sugli sudi per trasformare la corazzata Impero e, probabilmente, la stessa Regia Marina. E anche la cronaca di una drammatica storia, inerente la mancanza di cooperazione e intuizione strategica con la Regia Aeronautica, prima e durante la guerra (1922-1943). Inoltre, viene data una valutazione finale del rivoluzionario sistema anti-siluro Pugliese, basato su documentazione tedesca e russa, mai pubblicata prima.

    Rilegato, 17 x 24 cm. pag. 256 completamente illustrato con foto d’epoca e disegni tecnici b/n

    Stampato nel 2018 da Fonthill Media

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    Aircraft Carriers and Seaplane Carriers. Selected Photos from the Archives of the Kure Maritime Museum; the Best from the Collection of Shizuo Fukui’s Photos of Japanese Warships

    95.00

    Pubblicato originariamente in Giappone nel 2005, questo volume appartiene alla serie di lavori fotografici. “The Japanese Naval Warship” e contiene fotografie ufficiali scattate dal Kure Maritime Museum, oltre a quelle scattate da privati. Questi documenti fotografici documentano i principali tipi di navi giapponesi, dalle corazzate ai sottomarini, sulla base delle migliori immagini di Shizuo Fukui, ex comandante e tecnico della Marina imperiale giapponese. Queste foto includono quelle che Fukui iniziò a collezionare da ragazzo e continuò dopo aver lavorato come costruttore navale, e quelle che gli furono date per completare una storia fotografica delle navi della Marina imperiale giapponese, che includono quelle raccolte da Nagamura Kiyoshi, un costruttore navale che ha raccolto le foto e la collezione del macchinista Amari Yoshiyuki. Inoltre, con l’aiuto del costruttore navale Makino Shigeru, tra gli altri, Fukui è stato in grado di continuare a raccogliere fotografie e altri oggetti per tutto il periodo del dopoguerra. Non è quindi esagerato affermare che Fukui ha dedicato tutta la sua vita a questo lavoro. Queste immagini sono particolarmente preziose a causa della massiccia distruzione dei documenti ufficiali alla fine della guerra. Questo volume è dedicato, specificatamente, alle portaerei giapponesi.

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    Aircraft for Beginners. 25 aerei della IIGM

    13.00

    Cosa sono tutte quelle aperture e tutte quelle protuberanze su una fusoliera? Per quale motivo lì davanti a noi in questo momento, qui al Museo, c’è proprio questa versione e non un’altra? Quali sono le priorità per un apparecchio destinato a volare per lunghe ore sopra l’Oceano? Questo libro prova ad illustrare le esigenze funzionali di un aereo da combattimento prendendo spunto dai più importanti velivoli della Seconda Guerra Mondiale. Tavole sintetiche e informazioni chiare fornite con leggerezza a chi si avvicina ad un aeroplano per la prima volta e forse anche qualche motivo di interesse per chi è da sempre un appassionato del volo.

    Brossura, 17 x 24 cm. pag. 112 interamente ill con foto e disegni tecnici b/n

    Stampato nel 2014 da IBN

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    Aircraft of the Spanish Civil War 1936-1939

    55.00

    Carlos Fresno Crespo – Artemio Mortera Perezo

    La guerra civile spagnola è stata uno dei conflitti più importanti del XX secolo a causa del numero di operazioni aeree e di aerei di diversa origine che vi hanno preso parte. È storicamente accettato che sia stata la prova generale per la Seconda Guerra Mondiale e che abbia spinto alcuni futuri avversari a provare le loro nuove armi e tattiche e abbia permesso al loro personale militare di acquisire esperienza di combattimento. Il libro presenta molte fotografie rare e profili di alta qualità degli aerei che combattono sia nel campo repubblicano che in quello nazionalista. Le immagini sono integrate da informazioni complete su questi aerei, i loro piloti e del loro utilizzo durante il conflitto. Il libro include anche una sezione dettagliata sull’unità e sugli emblemi personali della Legion Condor.Indicato sia per gli storici che per i modellisti.

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    Aircraft of the Third Reich Vol. 1

    75.00

    Primo volume di una importante opera che prende in esame in modo completo l’affascinante ricchezza dell’aviazione del Terzo Reich, un soggetto così vasto da essere previsto in tre tomi, organizzati in ordine alfabetico. L’opera comprende l’enorme produzione di aerei tedesca, la compagnia aerea “civile” Lufthansa che volò sotto il segno dello svastica dal 1933 al 1945, l’impressionante e accattivante produzione aerea straniera, gli aerei degli Alleati catturati dopo gli atterraggi forzati. Il lavoro, completato da accurate descrizioni, disegni al tratto e tavole a colori, è sicuramente una importante opera di riferimento per chi sia appassionato a questo interessante periodo dell’aviazione. Questo primo volume esamina gli aerei di costruzione tedesca dall’Arado Ar 64 al Focke-Wulf Ta 154, comprendendo i Bachem, Blohm, Bucker, Dornier Fieseler e quelli di produzione straniera Avia, Bloch, CANT, Boeing, Fiat.

    Cartonato con sovracopertina 22,5 x 29,5 cm. pag. 512 interamente illustrate con foto b/n e colori + decine di profili a colori

    Testo in lingua inglese

    Stampato nel 2010 da Aerospace Publishing

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    Aircraft of World War I

    33.00

    Indirizzato a storici, modellisti ed appassionati di storia del volo, questa bella pubblicazione si presenta come una completa guida alle unità aeree militari della Prima Guerra Mondiale. Attraverso più di 250 dettagliate tavole l’opera presenta tutti i principali tipi di caccia, bombardieri e ricognitori che hanno volato su tutti i fronti, con tutte le specicifiche tecniche. Il volume comprende inoltre organigramma, ordini di battagli, produzioni e una lista di assi delle campagne.

    Cartonato con sovracopertina 19,5 x 25 cm. pag. 192 interamente illustrate con profili a colori

    Testo in lingua inglese

    Stampato nel 2012 da Amber Books

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