Razza e carattere – Il volto vivente

Storia e Ideologia

Visualizzazione di 481-528 di 564 risultati

  • 0 out of 5

    Razza e carattere – Il volto vivente

    22.00

    «I caratteri somatici sono stati accuratamente constatati e ci si può considerare soddisfatti dei risultati raggiunti. Ma non bisogna perdere di vista il fatto che l’uomo completo comporta anche un’anima, e che di conseguenza il fattore “razza” non si riferisce soltanto al corpo, ma anche al lato animico; ed è solo così che la razza diventa qualcosa di fondamentale anche per la vita complessiva del popolo. Ne segue che si dovrebbe, al più presto possibile, determinare quali sono le caratteristiche animiche delle razze; e questo nello stesso modo in cui prima si erano determinate le loro caratteristiche somatiche». L.F. Claus. (da una delle prefazioni al libro le cui bozze videro la luce nel 1932)

    Brossura, 14 x 21 cm. pag. 162 con 55 foto b/n

    Stampato nel 2013 da Effepì

    Quick view
  • 0 out of 5

    Razza e stile

    20.00

    H.F.K.Gunther

    Il punto di partenza delle osservazioni che seguono sarà la considerazione della forma: la rappresentazione di alcune opere d’arte o di alcuni artisti, oppure di certi indirizzi artistici. La considerazione della forma artistica, e poi della forma religiosa, farà continuamente da fondamento a questa ricerca. La divisione della critica artistica in due parti, la forma e il contenuto, è un modo di avvicinarsi alle cose che, di per sé, non è obbligatorio, ma che ormai ha coinvolto tutta la scienza filosofica dell’arte (l’estetica). E questo è successo in conseguenza di un fatto che non pochi studiosi d’arte di indole germanica (soprattutto Benz) hanno considerato una sciagura per lo sviluppo artistico presente e futuro delle popolazioni a Nord delle Alpi: l’adozione dello stile rinascimentale. Questa adozione di uno stile allogeno, da parte di artisti la cui natura, nell’assenza di questo influsso si sarebbe dovuta sviluppare in tutt’altra direzione, avrebbe avuto come conseguenza il declino e la scomparsa del gotico, che era uno stile che, per alcuni secoli, fu l’espressione della volontà artistica dei popoli a Nord delle Alpi.

    Brossura, 14 x 21 cm. pag.

    stampato nel 2018 da Effepi

    Quick view
  • 0 out of 5

    Realtà razziali in Europa

    25.00

    Lothrop Stoddard

    Correva l’anno 1924 quando Lothrop Stoddard – laurea all’Università di Harvard e Ph.D in Storia – nel suo “Racial Realities in Europe” aveva già previsto tutto: dalla nascita di una nuova Germania nel 1933 all’annessione dell’Austria nel 1938, dalla decadenza di Spagna e Portogallo alle guerre iugoslave del 1991, dal crescente abisso tra il Nord e il Sud Italia alle rivolte degli immigrati di seconda generazione. Come ha potuto un uomo, al di là dell’Oceano Atlantico, prefigurare eventi che sarebbero avvenuti solamente molti anni dopo? La risposta, già racchiusa nel titolo stesso del libro, si dipana tra dense pagine che ripercorrono con agilità la storia europea. Una risposta che, oggi, sicuramente suonerà sgradevole alla maggioranza, ma che, tra fine ‘800 e prima metà del ‘900, andava a spiegare scientificamente molti, troppi interrogativi tanto in America quanto altrove.

    Quick view
  • 0 out of 5

    Reichs-Autobahn

    36.00

    Arend Vosselman

    Quest’opera, facente parte di una serie di monografie storiche per immagini, si occupa delle autostrade del Terzo Reich. Il volume, completamente illustrato sia a colori che in bianco e nero, mostra, attraverso fotografie di altissima qualità e illustrazioni dell’epoca, la costruzione della modernissima e innovativa rete autostradale iniziata nel 1933. A immagini tecniche di momenti del lavoro si alternano splendide panoramiche piuttosto che particolari delle aree di sosta.

    Rilegato, pag. 160 delle quali 44 di testo con alcune foto b/n, le restanti interamente illustrate con foto in prevalenza a colori

    Testo in lingua tedesca

    Stampato nel 2005 da Arndt

    Quick view
  • 0 out of 5

    Reichshauptstadt Berlin 1926-1939 – Zeitgeschichte in Farbe. Vol. 1

    36.00

    Collana di volumi essenzialmente fotografici a colori di un pool di editori tedeschi (Arndt – Pour le Merite…) dedicati alla Germania, prima e durante la Seconda Guerra Mondiale. L’originalità di questi libri sono proprio le bellissime foto a colori originali risalenti all’epoca descritta. Gli argomenti trattati vanno dalle parate nelle diverse città tedesche ai decorati con Ritterkreuz, dagli aspetti prettamente militari a quelli politici. Ogni volume di circa 150/160 pagine presenta una parte introduttiva di circa 30 pagine in lingua tedesca a cui fa seguito la parte fotografica a colori, di cui molte a piena pagina, con esaustive didascalie. Il volume in questione fa riferimento alla capitale del Reich, Berlino, negli anni 1926-1939.

    Cartonato, 21 x 30 cm. pag. 158 interamente illustrato con circa 27 foto b/n e 100 foto a colori

    Testo in lingua tedesca

    Stampato nel 2009 da Arnd

    Quick view
  • 0 out of 5

    Reichshauptstadt Berlin 1939-1941 – Zeitgeschichte in Farbe. Vol. 2

    36.00

    Collana di volumi essenzialmente fotografici a colori di un pool di editori tedeschi (Arndt – Pour le Merite…) dedicati alla Germania, prima e durante la Seconda Guerra Mondiale. L’originalità di questi libri sono proprio le bellissime foto a colori originali risalenti all’epoca descritta. Gli argomenti trattati vanno dalle parate nelle diverse città tedesche ai decorati con Ritterkreuz, dagli aspetti prettamente militari a quelli politici. Ogni volume di circa 150/160 pagine presenta una parte introduttiva di circa 30 pagine in lingua tedesca a cui fa seguito la parte fotografica a colori, di cui molte a piena pagina, con esaustive didascalie. Il volume in questione fa riferimento alla capitale del Reich, Berlino, negli anni 1939-1941.

    Cartonato 21,5 x 30 cm. pag. 160 interamente illustrato con circa 23 foto b/n e 132 foto a colori

    Testo in lingua tedesca

    Stampato nel 2009 da Arndt

    Quick view
  • 0 out of 5

    Reichshauptstadt Berlin 1941-1945 vol. 3

    36.00

    Viktor Ullrich

    Quest’opera, appartenente alla serie dedicata alla “storia a colori”, è un autentico album fotografico, in ordine cronologico, dedicato alla capitale del Reich, Berlino, negli dagli avvenimenti del 1941 fino alla drammatica rovina della città nel 1945. In particolare riporta immagini spettacolari, a colori, in cui spiccano il bianco-rosso e nero delle bandiere, di momenti storici importanti: parate, visite di altri capi di stato, prospettive degli interni e degli esterni degli imponenti palazzi del governo, costruzione e prospettive dello Stadio olimpico, raduni di folle oceaniche, luoghi e persone significativi del partito.colpiscono particolarmente infine le drammatiche immagini della città devastata e dei Sovietici sullo sfondo della porta di Brandeburgo..

    Cartonato 21 x 30 cm. pag. 32 di testo + 126 interamente illustrate con foto a colori

    Testo in lingua tedesca

    Stampato nel 2010 da Arndt

    Quick view
  • 0 out of 5

    Reichsminister Rudolf Hess – Zeitgeschichte in Bildern

    36.00

    Collana di volumi essenzialmente fotografici a colori di un pool di editori tedeschi (Arndt – Pour le Merite…) dedicati alla Germania, prima e durante la Seconda Guerra Mondiale. L’originalità di questi libri sono proprio le bellissime foto a colori originali risalenti all’epoca descritta. Gli argomenti trattati vanno dalle parate nelle diverse città tedesche ai decorati con Ritterkreuz, dagli aspetti prettamente militari a quelli politici. Ogni volume di circa 150/160 pagine presenta una parte introduttiva di circa 30 pagine in lingua tedesca a cui fa seguito la parte fotografica a colori, di cui molte a piena pagina, con esaustive didascalie. Il volume in questione fa riferimento al ministro del Terzo Reich Rudolf Hess.

    Rilegato, 21,5 x 30 cm. pag. 159 interamente illustrato con circa 107 foto b/n e 20 tra foto e illustrazioni a colori

    Testo in lingua tedesca

    Stampato nel 2002 da Arndt

    Quick view
  • 0 out of 5

    Reichsparteitag 1935-1936-1937 Nurnberg – Dvd

    25.00

    Il meeting del NSDAP raccontato attraverso diversi cortometraggi d’epoca e da filmati girati da inviati inglesi. Inoltre un raro reportage sui preparativi della città per il grande evento.

    Colore b/n, lingua tedesca, durata 52 minuti

    Quick view
  • 0 out of 5

    Reichsparteitag 1938 – Grossdeutschland. Zeitgeschichte in Farbe.

    36.00

    Collana di volumi essenzialmente fotografici a colori di un pool di editori tedeschi (Arndt – Pour le Merite…) dedicati alla Germania, prima e durante la Seconda Guerra Mondiale. L’originalità di questi libri sono proprio le bellissime foto a colori originali risalenti all’epoca descritta. Gli argomenti trattati vanno dalle parate nelle diverse città tedesche ai decorati con Ritterkreuz, dagli aspetti prettamente militari a quelli politici. Ogni volume di circa 150/160 pagine presenta una parte introduttiva di circa 30 pagine in lingua tedesca a cui fa seguito la parte fotografica a colori, di cui molte a piena pagina, con esaustive didascalie. Il volume in questione fa riferimento alle grandi parate in occasione delle giornate del Partito Nazionalsocialista.

    Rilegato, 21,5 x 30 cm. pag. 160 completamente illustrato con circa 45 foto b/n e 100 foto a colori

    Testo in lingua tedesca

    Stampato nel 2003 da Arndt

    Quick view
  • 0 out of 5

    Reichsparteitag 1938. Nurnberg – Dvd

    25.00

    L’ultima celebrazione delle “Giornate del Partito”, quella del 1939 fu annullata per l’inizio delle ostilità con la Polonia. In immagini d’epoca l’adunata, i discorsi, la grande parata per le vie di Norimberga e il meeting finale.

    Dvd b/n e colori, lingua tedesca, durata 80 minuti

    Quick view
  • 0 out of 5

    Reichsparteitag Nurnberg 1927 – 1929 – Dvd

    25.00

    meeting del NSDAP di Norimberga erano il grande appuntamento annuale del Partito Nazionalsocialista. Centinaia di migliaia di membri delle SA, SS, RAD, Hitlerjugend, etc. si ritrovavano per celebrare le gloria del Terzo Reich. Questo inedito documento cinematografico ci mostra le immagini girate negli anni venti dei primi incontri.

    Colore b/n, lingua tedesca, durata 80 minuti

    Quick view
  • 0 out of 5

    Reichsparteitag Nurnberg 5-10 September 1934 – Dvd

    25.00

    In questo interessante documento cinematografico sono compresi il famoso film di Leni Riefensthal “Triumph des Willens” (Il trionfo della volontà) più un documento girato dal celebre regista UFA e un cortometraggio sulla città di Norimberga nei giorni antecedenti il congresso.

    Colore b/n, lingua tedesca, durata 143 minuti

    Quick view
  • 0 out of 5

    Reinhard Heydrich

    32.00

    Nel 1943, a un anno dalla morte di Heydrich, per volere di Himmler e dell’Ufficio Centrale per la Sicurezza del Reich venne realizzata una brossura commemorativa destinata, in primis agli alti gradi del Partito, delle SS, delle SD e delle Waffen-SS. Il carteggio intercorso fra la RSHA e Himmler, ci consente di conoscere alcuni interessanti aspetti riguardo la realizzazione di questa pubblicazione.

    Tiratura di 51 esemplari su carta patinata numerati da I a LI

    Brossura, 20,5 x 27 cm. pag. 19 con 4 foto b/n

    Stampato nel 2003 da Effepi

    Quick view
  • 0 out of 5

    Reinhard Heydrich – Vita pensiero azione

    26.00

    Reinhard Heydrich aveva azzurri occhi di ghiaccio, era alto, biondo e atletico. Voleva fare il marinaio, ma il destino lo condusse al cospetto di Himmler. Su di lui è stato scritto di tutto e a lui è stato imputato di tutto. Figura tra le più demonizzate della storia, è stato presentato a tutto il mondo come “la belva bionda”, “il boia di Praga”, “il giovane dio malvagio della morte” e quant’altro. Il Fuhrer lo definì “un uomo dal cuore di ferro” ed è di quest’uomo, del nazionalsocialista perfetto, che viene raccontato in questo lavoro, senza nulla togliere e nulla aggiungere al suo operato nella storia, facendo parlare i fatti e lasciando da parte le interpretazioni postume.

    Brossura, 15 x 21 cm. pag. 368

    Stampato nel 2019 da Ritter

    Quick view
  • 0 out of 5

    Revisionismo e Revisionismi

    13.00

    AA.VV.

    Questo volume contiene le relazioni a un convegno che si sarebbe dovuto svolgere a Trieste bei giorni 8 e 9 marzo 1996. Venne negata l’autorizzazione allo svolgimento. I mancati relatori sono: Ferdinando Abbà, Romolo Gobbi, Ernst Nolte, Francesco Berardi, Francesco Cappellotti, Cesare Saletta.

    Brossura, 14 x 21 cm. pag. 90

    Stampato nel 1996 da Graphos

    Quick view
  • 0 out of 5

    Ribelli e borghesi – Nazionalbolscevismo e rivoluzione conservatrice 1914-1933

    19.00

    La Prima Guerra Mondiale segna la crisi dei fondamenti della modernità europea e apre una fase di sperimentazione sociale, politica e culturale. Nel campo di forze indirizzato al superamento della forma borghese, il nazionalbolscevismo e la rivoluzione conservatrice rappresentano espressioni significative, estranee sia alla democrazia liberale e socialista, sia al fascismo e al comunismo sovietico. Al loro interno emergono figure di militanti e intellettuali come Junger, Niekisch e von Salomon. A partire dagli anni Trenta la repressione e il conformismo contribuiscono all’esaurimento delle innovazioni emerse da questi movimenti antisistema. Sui volumi editi da Aracne Edizioni e’ applicato un rimborso delle spese di reperimento.

    Brossura, 17 x 24 cm. pag. 285

    Stampato nel 2011 da Aracne

    Quick view
  • 0 out of 5

    Richard Wagner

    30.00

    Opera di straordinaria importanza,nonché ampiezza, in quanto, oltre ad offrire un quadro estremamente dettagliato degli eventi che caratterizzarono il percorso esistenziale di Richard Wagner, come pure il “corpus” dell’intera produzione non solo musicale, ma anche poetica e in prosa – patrimonio per lo più sconosciuto ai molti ma fondamentale per la piena conoscenza dello stesso universo musicale wagneriano -, esula dall’ordinaria biografia critico-fattuale, in quanto Chamberlain, tendendo volontariamente a una reale, oggettiva estrinsecazione dell’intrinseco, vi ricostruisce la vita del Maestro dipingendola liricamente in tutti i suoi lati, dal quotidiano allo spirituale. Biografia poliedrica, dunque, fatta di corpo e di anima, di quel corpo e di quell’anima costantemente presenti in tutta l’opera wagneriana, di quel corpo e di quell’anima che non costituiscono che un tutt’uno.

    Brossura, 15 x 21 cm. pag. 320 con circa 41 illustrazioni b/n

    Stampato nel 2014 da Thule Italia

    Quick view
  • 0 out of 5

    Richard Wagner – Genio e antisemitismo

    22.00

    Pochi musicisti sono così controversi come Richard Wagner, figura emblematica, nel bene e nel male, della cultura nazionale tedesca. In particolare continua a essere molto discusso il suo supposto antisemitismo che, visto con gli occhi dell’oggi, appare un peccato mortale. La vicinanza del cosiddetto circolo di Bayreuth al nascente partito nazionalsocialista, la passione di Hitler per la sua musica, l’appropriazione di simboli wagneriani da parte del regime e il pesante coinvolgimento della famiglia Wagner nelle vicende del Terzo Reich hanno stimolato infatti, dopo la Seconda Guerra Mondiale, un’abbondante letteratura in cui il musicista viene presentato come un campione dell’odio razziale e un precursore del nazismo. Quanto è corretto e argomentabile questo giudizio se ci si basa sui suoi scritti e sulla sua immensa opera musicale? È davvero fondato il giudizio di antisemitismo? Da profondo conoscitore della musica wagneriana, Carlo Alberto Defanti guida il lettore attraverso l’intero corpus di opere del Maestro, analizzando vicende e idee spesso gravate da un pregiudizio ostile e cercando di dare una risposta credibile a una questione che da sempre intriga e inquieta.

    Brossura, 14 x 21 cm. pag. 264

    Stampato nel 2013 da Lindau

    Quick view
  • 0 out of 5

    Riefenstahl

    12.50

    Berlino, anni Venti, la bellissima Leni Riefenstahl morde la vita come una giovane belva ed è decisa a diventare una famosa ballerina. Incontra il cinema grazie alla danza, partecipando ad alcuni film. La sua rivale più odiata, all’epoca: Marlene Dietrich. Come per un appuntamento ineluttabile con il destino, Hitler incrocia la sua strada. Il Fuhrer ha un debole per lei e le affida i film di propaganda del nascente regime. Invisa ai grandi gerarchi nazisti per la sua intemperanza, Riefenstahl riuscì sempre a conservarsi la protezione di Hitler. Al termine della guerra, però, la fortuna della giovane artista precipita irrimediabilmente nella polvere. Fino alla fine dovrà difendersi da accuse infamanti, ma non smetterà mai di rivendicare la propria dignità artistica e di reinventarsi vite e amori.

    Brossura, 13,5 x 20,3 cm. pag. 190

    Stampato nel 2016 da Elliot

    Quick view
  • 0 out of 5

    Ritorno dalla luna di miele ad Auschwitz. Risposte ai veri dilettanti e ai finti specialisti dell’anti-negazionismo

    14.00

    Carlo Mattogno

    Dall’introduzione di Carlo Mattogno: “Nel novembre 2005 Francesco Rotondi, cardiologo presso l’Ospedale San Giuseppe Moscati di Avellino, ha pubblicato un libro dal titolo “”Luna di miele ad Auschwitz. Riflessioni sul negazionismo della Shoah” Mattogno da particolarmente voce a German Rudolf, all’epoca reccluso nelle carceri tedesche per il delitto di “Leso Olocausto”.

    Brossura, 14 x 21 cm. pag. 80

    Stampato nel 2006  da Effepi

    Quick view
  • 0 out of 5

    Rudolf Hess

    18.00

    Lo strano sodalizio di E. K. Bird con Rudolf Hess iniziò nel ’47, quando l’autore, giovane ufficiale americano, venne assegnato come guardia al carcere di Spandau, dove il gerarca nazista, già vice- Fuerer, dovette scontare la sua lunghissima condanna. Bird ebbe modo, così, di conoscere a fondo il prigioniero, accedendo anche a suoi documenti personali, e quando un ufficiale d’alto grado gli disse: “Questa è storia: dev’essere scritta”, egli non esitò e compilò questa particolareggiata biografia.

    Brossura, 13 x 21 pag. 273 con 16 foto b/n

    Stampato da Ar

    Quick view
  • 0 out of 5

    Rudolf Hess – Dvd

    25.00

    Ritratto del braccio destro di Hitler, fedele tra i fedeli. Aderì al nazionalsocialismo fin dalla prima ora. Nel luglio del 1941 volò in Inghilterra portandosi con sé il mistero di questa “fuga” con la sua morte dopo cinquant’anni di prigionia.

    Dvd b/n e colori, durata 53 min.

    Audio in lingua francese

    Quick view
  • 0 out of 5

    Rudolf Hess – Il sostituto del Fuhrer

    25.00

    Era il 1° ottobre del 1933 quando, sull'”Ostpreußischen Sonntagspost”, uscì un articolo a firma di Fritz Hirschner dal titolo “Rudolf Hess der Stellvertreter des Führers”. Chi ne fosse il protagonista, per non dire il dedicatario, è ovviamente deducibile. Ebbene, è proprio grazie a questo articolo – che ben presto fu edito quale opuscolo dalla “Zeitgeschichte” Verlag, nonché successivamente ristampato in migliaia di copie – che si è manifestata in noi l’idea di pubblicare un libro che tracciasse un profilo del sostituto del Führer; un profilo tuttavia particolare, che andasse oltre le mere informazioni biografiche e che potesse fornire al lettore, proprio come in precedenza egregiamente fatto da Hirschner, qualcosa in più. Pertanto, unitamente alla traduzione del succitato articolo, si è appositamente voluto offrire un apparato aggiuntivo atto a integrare ed evidenziare i tratti salienti di un Rudolf Hess “in azione”, di contro a un’esclusiva cristallizzazione – come sovente accaduto dall’immediato dopoguerra in poi – in quel suo rocambolesco quanto leggendariamente enigmatico volo verso la Scozia e nella sua prigionia (prima e dopo il Processo di Norimberga).

    Brossura, 15 x 21 cm. pag. 164

    Stampato nel 2019 da Thule

    Quick view
  • 0 out of 5

    Rudolf Hess Discorsi Vol. 1

    25.00

    È il 1937 quando Rudolf Hess pubblicò, per il “Zentralverlag der NSDAP”, una raccolta di discorsi da lui pronunciati in diverse occasioni, nonché dinanzi alle platee più varie, e dedicata ai suoi vecchi compagni di lotta. Ebbene, è proprio tale raccolta che la casa editrice Thule Italia intende oggi presentare. Suddivisa in due volumi, essa consentirà al lettore di seguire, attraverso le parole del sostituto del Führer, non solo la molteplicità e la dinamica degli eventi, a livello nazionale ed europeo, che si sus-seguirono fin dalla presa del potere da parte di Adolf Hitler, ma altresì la titanica opera di edificazio-ne del nuovo Reich. Ciò che rende il materiale ivi offerto di notevole interesse, e questo non esclusivamente per lo studio-so, è dunque, in primis, la particolare attenzione posta dallo stesso Hess su una chiarificazione del nazionalsocialismo sia verso l’interno sia verso l’estero. L’intento, in entrambi i casi, appare piuttosto evidente, tanto quanto priva di ogni forma di fraintendimento la sua oratoria. Verso l’interno, giac-ché, con una rivoluzione in cammino e le ampie trasformazioni in atto, veniva necessariamente a ri-velarsi imperativo non soltanto ricordare al folto e variegato pubblico, fatto di giovani, di operai, di contadini, di funzionari, di soldati cui egli stesso si rivolgeva, quelli che erano stati i tempi della lotta, bensì soprattutto spiegargli che, nonostante quanto fosse stato fino a quel momento realizzato, il la-voro da compiere fosse ancora ingente. Verso l’esterno, invece, per la significativa esigenza di far comprendere, con toni pacati e al contempo risoluti, che la nuova Germania dovesse essere intesa nella sua interezza e complessità, fugando in tal modo sinistri presagi di futuri scontri in un’Europa che, all’epoca, continuava a sentire i pesanti contraccolpi della sanguinosa guerra mondiale.

    Brossura, 15 x 21 cm. pag. 155

    Stampato nel 2019 da Thule Italia

    Quick view
  • 0 out of 5

    SA Mann Brand – Dvd

    25.00

    Famoso film di propaganda nazionalsocialista con fantastiche scene di scontri tra SA e comunisti negli anni antecedenti l’ascesa al potere di Hitler.

    Colore: b/n, durata 85 minuti, lingua tedesca

    Quick view
  • 0 out of 5

    SA Sturm Abteilung – Las milicias pardas (I)

    15.00

    Collana di monografie dell’editore spagnolo Galland Books dedicata essenzialmente alla Seconda Guerra Mondiale. I volumi sono interamente illustrati con fotografie d’epoca in b/n di eccellente qualità e tavole a colori con profili dei mezzi e tavole uniformologiche e, sono indicati sia per i modellisti che per gli appassionati di storia. La presente monografia si occupa in particolare delle SA.

    Brossura, 17 x 24 cm. pag. 64 interamente illustrato con circa 58 foto e illustrazioni b/n e 34 illustrazioni a colori

    Testo in lingua spagnola

    Stampato nel 2009 da Galland Books

    Quick view
  • 0 out of 5

    SA Sturm Abteilung – Las milicias pardas (II)

    15.00

    Collana di monografie dell’editore spagnolo Galland Books dedicata essenzialmente alla Seconda Guerra Mondiale. I volumi sono interamente illustrati con fotografie d’epoca in b/n di eccellente qualità e tavole a colori con profili dei mezzi e tavole uniformologiche e, sono indicati sia per i modellisti che per gli appassionati di storia. La presente monografia si occupa in particolare delle SA

    Brossura, 17 x 24 cm. pag. 64 interamente illustrato con foto b/n + 8 tavole a colori

    Testo in lingua spagnola

    Stampato nel 2009 da Galland Books

    Quick view
  • 0 out of 5

    Saghe degli Dei germanici

    20.00

    Severin Ruttgers

    Entrato nello NSDAP nel 1932, egli fece proprie le parole di Alfred Rosenberg: “Il primo dovere dell’educazione non è fornire conoscenze tecniche ma la formazione del carattere, vale a dire il rafforzamento dei valori che riposano nel più profondo dell’anima germanica che devono essere accuratamente mantenuti”. Ed è per questo che Rüttgers – nella sua prolifica attività di docente, autore, editore e traduttore – non ha mai mancato di sottolineare la centralità del “mito” nella vita dei popoli, e, nella fattispecie, per quello tedesco. Tra le pagine di Germanische Göttersagen si potranno di certo seguire le avventure di Odino, Thor oppure di Loki e altre divinità, ma soprattutto sarà possibile percepirne la contemporaneità e ciò, per dirlo con le sue parole, “mille anni o più dopo che l’ultimo boschetto sacro è stato abbattuto e l’ultimo altare sacrificale rovesciato. Così profondamente radicata nei cuori germanici è l’antica fede”.

    Quick view
  • 0 out of 5

    Schindler’s List: l’immaginazione al potere – Il cinema come strumento di rieducazione

    11.00

    “Non possiamo fare affidamento sulla memoria, che col tempo si affievolisce. Lo sterminio di sei milioni di ebrei deve diventare una convinzione. Deve essere inserito nei programmi scolastici di ogni paese della civiltà occidentale. Bisogna agire sulla memoria collettiva. Questo è un lavoro difficilissimo. Deve diventare un riflesso…..”

    Moshe davis, 23 ottobre 1977, Chicago, Northwestern University

    Brossura, 14 x 21 cm. pag. 57

    Stampato nel 2009 da Effepi

    Quick view
  • 0 out of 5

    Schonheit im olympischen kampf

    90.00

    Dopo “Trionfo della volontà” (1934) – per il quale Hitler, dotato di sicure qualità artistiche, pare averle suggerito l’innovazione della ripresa con l’obiettivo in movimento -, è la volta di “Olimpya” (1936), la pellicola da cui sono tratti i fotogrammi che scandiscono questo volume. A conferma del fatto che essi sono stati scelti non con il criterio funzionale della ricognizione documentaria, ma sul paradigma incondizionato della bellezza, della Kalokagathìa, riportiamo una nota dell’Autrice: “Sognai come la statua si trasformasse in un uomo di carne e sangue, mentre al rallentatore il disco cominciava a vibrare (…) Le statue si trasformano in danzatrici del tempio che si consumano nelle fiamme, il fuoco olimpico di cui s’infiamma la fiaccola che dal tempio di Zeus viene portata alla moderna Berlino del 1936”. L’Interesse quì è dato dalla chiarità, espresse in immagini vive di come la bellezza per la Riefenstahl si irradi attraverso metamorfosi rdinate e armoniche: echi e risonanze delle metamorfosi elevate dall’arte ellenico-romana a forme canoniche, ovvero a idee, della realtà.

    Brossura, 24 x 32 cm. pag. 284 interamente illustrate con foto b/n, didascalie in cinque lingue

    Stampato da Edizioni di Ar

    Quick view
  • 0 out of 5

    Scritti e discorsi 1925

    38.00

    Adolf Hitler

    “Dedicato al 1925, questo volume consente di ripercorrere, attraverso le parole di Adolf Hitler e non solo, quelli che furono gli eventi salienti che interessarono il Movimento nazionalsocialista proprio in questo anno, fondamentale per la chiara definizione di quei principi guida che costituiranno l’ossatura del rifondato NSDAP e che ne determineranno la propaganda.

    Quick view
  • 0 out of 5

    Scritti e discorsi 1926

    40.00

    Adolf Hitler

    Se il 1925 fu l’anno della rifondazione del Partito e del Movimento nazionalsocialista, il 1926 segna l’inizio di un importante cambio di marcia su più fronti, volto al rinsaldamento, al consolidamento di entrambi. Come si avrà modo di evincere dagli scritti e dai discorsi di Adolf Hitler, tante e variegate saranno le dispute e le battaglie che lo vedranno protagonista per rendere sempre più chiari gli obiettivi del Partito, per affermare, ancora una volta, l’integrità e la coerenza  del Movimento, per conquistare i Volksgenossen irretiti dal marxismo e dalle idee internazionaliste.

    Quick view
  • 0 out of 5

    Scritti nazionalsocialisti – Il giudice e la legge. Il pensiero giuridico della giovane Europa

    16.00

    Ogni giudice ha il compito, in primo luogo, di essere in grado di comprendere, interpretare e applicare le leggi sulla base del nuovo ordine tedesco nazionalsocialista. Il giudice deve essere l’incarnazione dell’uomo tedesco nazionalsocialista ed essere sempre l’esempio vivente di una vita orientata verso gli obiettivi etici nazionalsocialisti. Egli deve essere imbevuto della certezza della visione nazionalsocialista nella relazione fra il singolo e il suo popolo. Deve vedere nella dedizione della singola vita per il popolo tutto il suo compimento più alto…
    Roland Freisler

    Brossura, 14 x 21 cm. pag. 102 con circa 26 foto b/n

    Stampato nel 2019 da Effepi

    Quick view
  • 0 out of 5

    Scritti revisionistici 1980-2012 – Saggi, articoli, prefazioni e messe a punto in memoria di un grande studioso del revisionismo olocaustico.

    25.00

    I saggi, gli articoli, le prefazioni le “messe a punto” sono stati ordinati cronologicamente, dai primi, risalenti al 1980 all’intervista concessa dall’autore nel 2012. Dal sommario: – Il caso Rassinier; – Note rassineriane; – Per il revisionismo storico contro Vidal Naquet; – Premessaa Dallo sfruttamento nei lager allo sfruttamento dei lager; – Prefazionea La menzogna di Ulisse; – Premessaa Jean-Claude Pressac preteso demolitore del revisionismo olocaustico; – Elementi sommari sul revisionismo storico in Francia; – Un libello contro Rassinier e il revisionismo; – Premessaa Rassinier, il revisionismo olocaustico e il loro critico Florent Brayard; – La repressione legale del revisionismo olocaustico e l’emergere di una questione ebraica; – Premessaa Contesto storico e prospettiva d’insieme nella controversia dell’«olocausto»; – Premessaa Norimberga ossia la Terra Promessa! – Intervista a Cesare Saletta sull’Industria dell’olocausto.

    Brossura, 17 x 24 cm. pag. 284

    Stampato nel 2018 da Effepi

    Quick view
  • 0 out of 5

    Scultura programmatica nel Terzo Reich – Corpi dogmatici, letali dettami di bellezza

    150.00

    Negli edifici pubblici di rappresentanza, in cui la NSDAP – il Partito nazionalsocialista tedesco dei lavoratori – volle mettere in scena con imponente grandiosità la sua potenza, alla scultura era riservato un ruolo di grande rilievo accanto all’architettura. Le opere degli scultori del Terzo Reich (da Arno Breker a Georg Kolbe e Josef Thorak, tra i tanti) dovevano conferire una realtà concreta alle figure dell’immaginario ideologico della NSDAP: erano quindi opere strettamente legate ai dettami razzisti dello Stato nazionalsocialista, presentate e osannate come esempi riusciti di affermazione dell’identità e della superiorità dei «tipi ariani». In questo volume Klaus Wolbert sottolinea la centralità del nudo nelle sculture del nazionalsocialismo, in un Terzo Reich in cui il primato della «bellezza» aveva anche lo scopo di far apparire lo Stato nazionalsocialista come tutore del «bello» e garante supremo di un ordine armonioso. La bellezza di imitazione «classica», tuttavia, nel pensiero programmatico degli ideologi dell’era hitleriana e nei nudi realizzati dagli scultori allineati con il regime, assunse anche una connotazione tragica: essa aprì la via, infatti, alla selezione e al declassamento dei corpi che non apparivano adeguati ai canoni «estetici» elaborati nei programmi ufficiali, squalificando così tutti gli individui che non risultassero sufficientemente «belli». Stigmatizzati come appartenenti a una «razza impura» o «inferiore». Valendosi di un’ottica interdisciplinare, Wolbert scandaglia in modo approfondito le premesse concettuali cui poterono agganciarsi i nazionalsocialisti nella elaborazione delle loro linee programmatiche, si interroga su come interpretare la funzionalità politica connessa al potere attrattivo dei nudi nell’arte plastica nazionalsocialista.

    Rilegato, 25 x 34 cm. pag. 408 riccamente illustrato

    Stampato nel 2019 da Allemandi

    Quick view
  • 0 out of 5

    Se oggi vi parlo – Berlino Sportpalast 3 ottobre 1941

    16.00

    Se oggi vi parlo nuovamente dopo tanti mesi, non accade per giustificarmi di fronte ad uno di quegli uomini di Stato che poco tempo fa si meravigliavano del mio lungo silenzio. I posteri potranno un giorno riflettere e constatare che cosa sia stato più importante in questi tre mesi e mezzo, se i vuoti discorsi del signor Churchill o le mie azioni…”.

    Brossura, 14 x 21 cm. pag. 56 con 24 foto b/n. In allegato il cd audio del discorso originale

    Stampato nel 2011 da Effepi

    Quick view
  • 0 out of 5

    Shambhala Rossa – Magia, profezia e geopolitica nel cuore dell’Asia

    32.50

    Molti conoscono Shambhala come la leggendaria terra di felicita spirituale che e situata o in India secondo il Kalacakra Tantra nel buddhismo tibetano o nella catena montuosa dell’fHimalaya sotto il nome di Shangri-La grazie al popolare film Lost Horizon (Orizzonte perduto) del 1937 di Frank Capra, ma pochi sanno del ruolo che il mito di Shambhala ha svolto nella geopolitica russa allfinizio del XX secolo. Shambhala rossa e il primo libro in inglese che racconta la storia di cercatori politici e religiosi provenienti da Oriente e da Occidente che si servirono delle profezie buddhiste per promuovere i loro programmi spirituali, sociali e geopolitici. C’erano persone di diverse convinzioni ed ambienti come Ja-lama e Agvan Dorzhiev, ma tra costoro si annoverava anche un pittore teosofo come Nicholas Roerich, un crittografo della polizia segreta bolscevica come Gleb Bokii, uno scrittore di occultismo con tendenze a sinistra qual era Alexander Barchenko, rivoluzionari e diplomatici bolscevichi come
    Georgy Chicherin e Boris Shumatsky insieme ai loro compagni di viaggio indigeni Elbek-Dorjik Rinchino, Sergei Borisov e Choibalsan, e infine il fanatico di destra Roman von Ungern-Sternberg, il sanguinario barone bianco. Il nuovo libro di Andrei Znamenski e una sfida per tutti coloro che rifiutano di accettare le connessioni tra leggenda e politica. Shambhala rossa da un incontestabile elemento di prova che l’ideologia comunista atea del XX secolo non ha disdegnato di usare un mito buddista tibetano come una sorta di instrumentum regni, cioe uno strumento politico di propaganda: sinistra russa e intellettuali di destra, come pure ricercatori spirituali, si trovarono tutti uniti in un’antica idea di rinascita, sognando una terra egualitaria, una Shambhala rossa, dove un’umanita trasformata potesse vivere in una Nuova Era di pace. Lfautore fornisce un’indagine innovativa attraverso la quale siamo fatti consapevoli che il Sacro e Profano possono condividere lo stesso milieu mi

    Quick view
  • 0 out of 5

    Sieger-Tribunal – Die Nürnberger Prozesse 1945-48. Zeitgeschichte in Farbe

    27.00

    Collana di volumi essenzialmente fotografici a colori di un pool di editori tedeschi (Arndt – Pour le Merite…) dedicati alla Germania, prima e durante la Seconda Guerra Mondiale. L’originalità di questi libri sono proprio le bellissime foto a colori originali risalenti all’epoca descritta. Gli argomenti trattati vanno dalle parate nelle diverse città tedesche ai decorati con Ritterkreuz, dagli aspetti prettamente militari a quelli politici. Ogni volume di circa 150/160 pagine presenta una parte introduttiva di circa 30 pagine in lingua tedesca a cui fa seguito la parte fotografica a colori, di cui molte a piena pagina, con esaustive didascalie. Il volume in questione fa riferimento al processo di Norimberga ai responsabili del Partito Nazionalsocialista e a un certo numero di militari del Terzo Reich.

    Rilegato, 21,5 x 30 cm. pag. 158 completamente illustrato con circa 24 foto b/n e 111 foto a colori

    Testo in lingua tedesca

    Stampato nel 2005 da Arndt

    Condizioni del libro: piccolo colpo sull’angolo in alto a destra

    Quick view
  • 0 out of 5

    Simenon e il pericolo ebraico

    22.00

    “È con un misto di perplessità, pudore e rammarico che, non di rado, i curatori di un articolo sul più prolifico e popolare scrittore del Novecento, Georges Simenon, accennano al suo antisemitismo e alle accuse mossegli in Francia nell’immediato dopoguerra riguardo alla sua presunta collaborazione con le autorità tedesche […] Nel caso di Simenon, noto e pubblicato in Italia sin dagli anni Trenta, da qualche lustro si pone anche un po’ arbitrariamente il problema della sua collocazione ideologica e dell’attegiamento nei confronti dell’ebraismo, visti anche alla luce dell’ininterrotta riproposizione della questione olocaustica…” A. CUCCHI

    Brossura, 14 x 21 cm. pag. 177

    Stampato nel 2014 da Effepì

    Quick view
  • 0 out of 5

    Simenon e il Pericolo Ebraico

    22.00

    Attilio Cucchi

    E’ con un misto di perplessità, pudore e rammarico che, non di rado, i curatori di un articolo sul più prolifico e popolare scrittore del Novecento, Georges Simenon, accennano al suo antisemitismo e alle accuse mossegli in Francia nell’immediato dopoguerra riguardo alla sua presunta collaborazione con le autorità tedesche […] Nel caso di Simenon, noto e pubblicato in Italia sin dagli anni Trenta, da qualche lustro si pone anche un po’ arbitrariamente il problema della sua collocazione ideologica e dell’attegiamento nei confronti dell’ebraismo, visti anche alla luce dell’ininterrotta riproposizione della questione olocaustica… L’opera comprende gli articoli pubblicati sulla “Gazette de Liège” e il saggio di Lèon Degrelle: Le rexiste Simenon.

    Quick view
  • 0 out of 5

    Sinai Sinah Horeb. La genesi dell’odio rabbinico-talmudico contro i popoli del mondo

    20.00

    Gian Pio Mattogno

    I rabbi insegnano che Jahvè offrì la Torah a tutte le nazioni del mondo, ma solo Israele la accettò. Esse allora, chiosano gli apologeti, provarono invidia e gelosia, e cominciarono ad odiare i figli di Israele.

    Quick view
  • 0 out of 5

    Sionismo Nazionalsocialismo ed emigrazione ebraica – Una storia poco nota fatta di connivenze e di inconfessabili simpatie

    16.00

    “Le odierne opere storiche che trattano di questioni relative al Terzo Reich ne danno un quadro fosco. Ma questa storiografia non ha nulla a che fare con la descrizione dei fatti storici reali. Ciò è vero in particolar modo per i lavori che trattano dell’etnia ebraica. Un esempio di questa alterazione storica è quello dell’emigrazione degli ebrei dalla Germania. Ancora oggi vi sono resoconti dell’e-migrazione ebraica che la descrivono come una sorta di operazione clandestina, come se gli ebrei che volevano lasciare la Germania dovessero scappare di soppiatto oltre confine a dispetto delle autorità tedesche, lasciandosi alle spal-le tutti i propri beni e le proprietà. Oppure come se certe strade per uscire dalla Germania fossero “informazioni segrete” non disponibili a tutti gli ebrei. In altre descrizioni si sottolinea che la Germania offriva visti d’uscita a costi elevati. Non v’è limite né alla forza dell’immaginazione né alla stupidità degli autori. La verità è che l’emi-grazione era la benvenuta fra le autorità tedesche…”.

    Brossura, 14 x 21 cm. pag. 107

    Stampato nel 2011 da Effepi

    Quick view
  • 0 out of 5

    Socialismo Nazionale contro Marxismo

    20.00

    Sconosciuto ai più, René Binet è stato uno dei protagonisti del secolo delle grandi contrapposizioni ideologiche e delle ancor di più affascinanti sintesi. Lui stesso fu uno dei migliori frutti di quelle atmosfere e di quelle fascinazioni: nessuna esclusa. Inizialmente, fu un militante marxista colto e preparato, nemico del Capitalismo e delle oligarchie mercantilistiche. Credette che il Marxismo preparasse davvero il terreno della rivoluzione sociale e quindi impegnò tutte le sue energie nella Gioventù comunista, salvo poi entrare in conflitto ideologico con la dirigenza staliniana del PCF e abbracciare perfino l’eresia trotskista. Conobbe poi la Germania di Hitler, e con essa il suo Socialismo nazionale e popolare legato all’etnia, nemico del Marxismo e del Capitalismo. Comprese allora l’importanza di liberare l’Idea socialista dalle catene dell’ipoteca marxista e ricondurla alla sua dimensione bio-politica. Da militante assoluto e idealista quale era, decise di arruolarsi nei ranghi francesi della Waffen SS per combattere contro gli imperialismi degli USA e dell’URSS in nome di una nuova Europa. Nel dopoguerra, continuerà la sua battaglia politica, fondando giornali e tentando di dare vita a movimenti politici, sempre all’insegna delle idee socialiste e nazionali, conoscerà la clandestinità, la repressione politica e il carcere. Sarà anche tra i primi a sostenere la causa palestinese.

    Brossura, 15 x 21 cm. pag. 151

    Stampato nel 2015 da Thule Italia

    Quick view
  • 0 out of 5

    Sonderkommando Auschwitz Milkos Nyizli – Anatomia di una falsa testimonianza

    38.00

    Dal 1988 la documentazione su Auschwitz si è accresciuta enormemente e consente ora di vagliare la testimonianza di Nyiszli (l’assistente del Dott. Mengele) in modo molto più approfondito.

    Brossura, 17 x 24 cm. pag. 388 con alcune foto e documenyi b/n

    Stampato nel 2018 da Effepi

    Quick view
  • 0 out of 5

    Sta con il Fuhrer o contro di lui? – Il mio ruolo a Berlino il 20 luglio 1944. II Edizione accresciuta

    18.00

    «Penso al complotto dei generali tedeschi contro Hitler il 20 luglio 1944. Non posso, ve lo confesso, pensare senza commozione al destino di quegli uomini. Sapevano cosa rischiavano, e nessuna decisione fù più drammatica della loro, nessuna fine più atroce. Tuttavia non posso dire su loro altro che questo: qualunque sia il rispetto che il loro carattere mi ispira, il loro atto fù un atto di tradimento e la loro condanna fù meritata e necessaria». – Maurice Bardèche – Il volume riporta le memorie del Generale Otto Remer, incaricato da Hitler della repressione in seguito all’attentato del luglio 1944.

    Brossura, 14 x 21 cm. pag. 114 con 2 illustrazioni e 37 foto b/n. In allegato Dvd con il processo ai congiurati del 20 luglio 1944

    Stampato nel 2013 da Effepi

    Quick view
  • 0 out of 5

    Stato, movimento, popolo

    15.00

    Nel saggio Schmitt, esponente di rilievo della cosiddetta “Rivoluzione conservatrice”, postula quelle che dovevano essere le “tre membra dell’unità politica” del nuovo stato nazionalsocialista che in quei mesi stava sorgendo in Germania sulle ceneri della Repubblica di Weimar. Ma anche l’elemento unificante. Per Schmitt, infatti, “il movimento è tanto Stato quanto popolo”. Seguito dal saggio “Note sul Nazionalsocialismo” di Delio Cantimori, che documenta le origini e l’ascesa al potere del N.S.D.A.P.

    Brossura, 14 x 21 cm. pag. 135

    Stampato nel 2018 da Si24

    Quick view
  • 0 out of 5

    Storia dei Freikorps – I combattimenti dei Freikorps dalle rivolte spartachiste in Germania alle battaglie nel Baltico contro l’Armata Rossa

    29.00

    In quest’opera lo storico francese Dominique Venner narra l’epopea dei Freikorps, i corpi franchi nati dalle ceneri dell’Esercito Imperiale nella Germania in preda al caos dopo l’Armistizio del novembre 1918. Questi volontari, pronti a tutto per mantenere in piedi il Reich vacillante e le sue frontiere minacciate a est ed ovest, di volta in volta cinicamente usati e rigettati dai politici della Repubblica di Weimar, repressero nel sangue le rivolte spartachiste a Berlino e Amburgo e abbatterono le “Repubbliche dei Soviet” di Monaco di Baviera e nella Ruhr, per poi combattere contro l’avanzata dell’Armata Rossa nei Paesi baltici. Traditi e rinnegati per l’ennesima volta dal governo tedesco, parteciperanno a tentativi di golpe, all’assassinio del ministro degli esteri Walther Rathenau, e saranno essenziali nella nascita del Nazismo, offrendo a Adolf Hitler i suoi primi seguaci – ma anche alcuni dei suoi più feroci oppositori, come le SA di Ernst Röhm.

    Brossura, 15,5 x 22,5 cm. pag. 351

    Stamapto nel 2019 da Italia Storica

    Quick view
X