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1914-1918 La guerra moderna – Con documenti inediti
€29.00Nel 1914-1918 le maggiori potenze industriali si affrontarono con armi nuove e molto efficienti come artiglierie, mitragliatrici, aeroplani e sommergibili, schierando masse di soldati equipaggiati come mai era fino ad allora accaduto. Prima guerra “totale” e “modello” per la Seconda Guerra Mondiale, trasformò ogni aspetto della vita collettiva, coinvolgendo i civili e tutte le risorse nazionali, tanto da poterla considerare “la” guerra moderna per il salto mentale, tecnologico, industriale, organizzativo, di efficienza o di illusione futuristica che colse un mondo abituato ad altre velocità. La guerra ridefinì la carta politica dell’Europa, mise in crisi sistemi politici e universi mentali, segnando la fine del mondo ottocentesco rappresentato da un esercito di contadini brutalmente immessi in un mondo nuovo nel quale ideali e valori tradizionali risultavano irreversibilmente intaccati. Una specifica trattazione è riservata alla dinamica militare del conflitto (comprese le forze armate nemiche) e al sistema di controllo dell’economia, che prefigurò un diverso ruolo dello Stato anche nella gestione del conflitto sociale che avrebbe poi trovato una soluzione autoritaria con il fascismo.
Brossura, 16 x 23 cm. pag. 288
Stampato nel 2014 da Franco Angeli
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Achtung Panzer! Sviluppo, tattiche e potenziale operativo delle forze corazzate
€32.00Achtung – Panzer! è uno dei più significativi libri a carattere teorico-militare del XX secolo. Heinz Guderian raffinò le idee in esso contenute in quindici anni di studi sulla evoluzione delle tattiche di combattimento delle forze meccanizzate, a partire dalle loro origini nella prima guerra mondiale fino al 1937, anno della pubblicazione. Con questo libro, egli cercò di dimostrare che solo l’uso intelligente di formazioni corazzate avrebbe in futuro permesso alla Germania di conseguire vittorie rapide e decisive, evitando rovinose guerre d’attrito come quella combattuta nel 1914-1918.
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Advanced concepts in defensive tactics – A survival guide for law enforcement
€50.00Concetti avanzati sulle tattiche difensive: una guida per l’applicazione delle normative e delle raccomandazioni del capo istruttore della polizia Chuck Joyner. Sviluppato durante il suo mandato come istruttore dell’FBI, e ampliato attraverso l’esperienza di tutta una vita dedicata alle arti marziali, il volume si basa su concetti avanzati appresi con tecniche istintive e ragionate, piuttosto che sulla memorizzazione delle stesse. Il volume si concentra sulle tattiche difensive che possono essere apprese facilmente dagli agenti, a prescindere dalle loro caratteristiche fisiche, sulla ritenzione d’arma, sull’utilizzo di armi non letali (manganello, spray al peperoncino, taser ecc); Introduce un nuovo impiego del modello di forza, che descrive correttamente lo scontro dinamico tra un ufficiale di polizia e un individuo che oppone resistenza, focalizzando però il livello della stessa.
Rilegato, 16 x 24 cm. pag. 260 illustrato con circa 125 foto b/n
Testo in lingua inglese
Stampato nel 2010 da CRC Press
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Alessandro Magno e pensiero strategico moderno
€25.00Sotirios Fotios Drokalos
Un saggio critico di teoria strategica, uno studio storico comparato e tre monografie di Storia militare insieme. Lo spunto, l’osservazione di una divergenza tra la concezione militare di Alessandro Magno e un principio cardine della teoria strategica moderna, teorizzato prevalentemente da Carl von Clausewitz e Antoine Henri de Jomini. Quello della concentrazione dello sforzo bellico esclusivamente sull’annientamento delle forze armate nemiche come certezza di vittoria. L’autore compara quindi l’operato di Alessandro Magno e alcuni casi di Storia moderna che rappresentarono un’evidente applicazione di tale principio: la campagna di Napoleone Bonaparte in Russia, nel 1812, e l’invasione dell’Unione Sovietica da parte di Hitler nel 1941. Queste ultime terminarono in un tragico fallimento, a differenza di quanto accaduto invece alla spedizione di Alessandro Magno. Il saggio vuole dimostrare dunque come lo studio e l’analisi delle strategie e delle tattiche adottate da Alessandro Magno, ma anche delle basi politico-culturali delle sue imprese e dei suoi atteggiamenti verso i popoli conquistati, possano rappresentare un valido aiuto nell’integrazione del pensiero strategico moderno.
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Alia ratio. Cesare e la guerriglia
€18.00Vincenzo Bellino
Cesare fu costretto a confrontarsi con la guerriglia (alia ratio) durante tutte le sue campagne militari e questo metodo di combattimento gli creò molti problemi, rallentando le sue conquiste. Fu però in grado di adattarsi e di adottare tutte le misure necessarie per combattere con successo la guerriglia sia in contesto rurale che in ambiente urbano e questa sua capacità, finora poco sottolineata, fa di lui uno dei più grandi generali della Storia.
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Andrea Palladio e l’architettura della battaglia
€60.00Ritenuto perduto per secoli, viene qui ricomposto l’originario Polibio palladiano incrociando tre testimoni: il menabò con cui Palladio ha progettato l’edizione, scoperto da John Hale nel 1977 presso la British Library di Londra, un secondo esemplare messo in vendita nel 1986 dalla Libreria Gonnelli di Firenze, e un terzo esemplare appena ritrovato presso la New York Public Library. Grazie ad essi, e ai contributi degli studiosi Stephen Parkin, Sara Mazzarino, Marco Formisano, Luciano Pezzolo, Claudio Povolo, Paolo Fiore e Guido Beltramini, si possono finalmente ammirare le 43 acqueforti che illustrano le vicende narrate dal grande storico greco. Accanto alle riproduzioni delle incisioni polibiane, anche le 42 dedicate da Palladio alle gesta di Cesare, in modo da poter avere un quadro completo del suo impegno nella ricostruzione. Con le illustrazioni inedite alle storie di Polibio.
Cartonato con sovracopertina 24,5 x 31 cm. pag. 330 interamente illustrate
Stampato nel 2009 da Marsilio
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Attacco frontale e ammaestramento tattico – Il libretto Rosso. La bibbia dellEsercito Italiano dal 1915 al 1917
€15.00Nell’approssimarsi del primo centenario dello scoppio della Grande Guerra, ci è sembrato doveroso riproporre quest’opera che, oltre al suo indubbio interesse storico è, almeno indirettamente, un atto di riconoscimento del valore, della tenacia e dell’abnegazione del Soldato italiano. Per quanto concerne l’aspetto puramente editoriale abbiamo cercato di riprodurre il Libretto Rosso nel modo più fedele possibile, mantenedo i corsivi e i grassetti dell’originale e perfino scegliendo caratteri simili, se non identici, a quelli impiegati nel 1915.
Brossura, 14 x 21 cm. pag. 65
Stampato nel 2014 da Effepì
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Aviazione e guerriglia – Profilo storico dell’aviazione nella guerra di guerriglia
€18.00“…Come può un gruppo di combattenti “tenere in scacco” un grande esercito?”. Storia, curiosità, tattiche, mezzi, uso, limiti, prospettive, in un “condensato” di conoscenze sull’evoluzione delle operazioni aeree nel conflitto, la guerra di guerriglia, che ha caratterizzato la storia politica e militare del Novecento e si presenta nel terzo millennio sotto la forma più violenta, imponderabile, dell’azione terroristica globalizzata.Il volume è diviso in due parti: la prima è dedicata alla guerra di guerriglia nel suo complesso e rappresenta da sola un elaborato esauriente per i neofiti su questa problematica, ma è anche propedeutica alla seconda parte, cioè l’utilizzo dell’aviazione nella controguerriglia. In questa seconda parte, dopo una rassegna con excursus storico di alcune importanti guerre di guerriglia che hanno visto l’impiego del mezzo aereo, si passa all’individuazione e alle caratteristiche delle più importanti attività aeree.
Brossura, 13,5 x 20 cm. pag. 445
Stampato nel 2012 da La Caravella Editrice
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Bayonets and Scimitars – Arms Armies and Mercenaries 1700-1789
€35.00Il diciottesimo secolo fu un periodo molto significativo in Europa, in tutte le aree: economica, politica e culturale, che culminò con le due grandi Rivoluzioni: quella francese e quella americana. La conseguenza fu quella di spianare la strada definitiva per il dominio dell’Europa su gran parte del mondo nel corso del XIX secolo. Le guerre e le manovre politiche di Federico il Grande e Caterina la Grande trasformato la Prussia e la Russia in giocatori importanti nella politica europea. La Francia, la nazione più ricca in Occidente perse molte guerre fino ad arrivare alla bancarotta, appoggiò i “ribelli” americani contro la madrepatria inglese cercando un’inutile vendetta. La Gran Bretagna divenne il modello di efficienza economica e finanziaria in Nord America nei Caraibi e in India. Questo volume traccia l’evoluzione dell’arte della guerra in questo periodo turbolento: la politica, l’armamento, l’organizzazione degli eserciti e la progressiva trasformazione dei soldati mercenari, fulcro fino a quel momento di molti eserciti europei, in professionisti, ben addestrati ed equipaggiati. Frutto di una accurata ricerca, il libro ci introduce nel mondo della guerra e delle nuove strategie.
Cartonato con sovracopertina, 16 x 24 cm. pag. 280 + 16 pagine fuori testo con 20 illustrazioni b/n
Testo in lingua inglese
Stampato nel 2013 da Frontline
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Bayonets for hire. Mercenaries at war 1550-1789
€40.00Questo libro apre uno squarcio sulla sordida storia dei mercenari al principio dell’Era moderna. Dagli eserciti professionali greci di Alessandro, attraverso la Guerra dei Cent’anni, fino a oggi i mercenari sono sempre stati presenti e il loro ruolo si è costantemente evoluto. Di questa avvincente storia il libro affronta i turbolenti anni dal 1550 al 1798: dalle Guerre di Religione alla vigilia della Rivoluzione francese. Un periodo questo di notevoli cambiamenti in Europa con la drammatica transizione dal mondo medioevale a quello moderno, in tutte le aree, economica, politica e culturale. In questo movimento i mercenari giocarono un ruolo importante, poiché la teoria e la tecnologia militari ebbero un rapido sviluppo e incremento attraverso l’organizzazione e l’equipaggiamento di questi eserciti professionali. Frutto di una accurata ricerca, il libro ci introduce nel pericoloso mondo della guerra per lavoro.
Cartonato con sovracopertina 16 x 24 cm. pag. 304 con 33 illustrazioni b/n
Testo in lingua inglese
Stampato nel 2007 da Greenhill Books
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Bellator equus vol. 1 – Il cavallo da guerra nella Grecia antica
€36.00Poeti e scrittori dell’Antica Grecia attestano ampiamente nelle loro opere l’impiego del cavallo nelle operazioni militari: montato dal cavaliere o aggiogato ad un carro, la sua presenza nei campi di battaglia rappresenta motivo din distinzione aristocratica ed elemento di superiorità tattica. Questo volume costituisce un approfondimento di carattere monografico del materiale preso in esame nei lavori precedentemente dedicati all’equitazione nella Grecia antica, e si propone di illustrare, attraverso l’analisi della produzione letteraria greca in merito, l’insieme delle testimonianze che consentono di ricostruire le modalità di tale impiego nelle civiltà del Vicino Oriente e soprattutto della Grecia antica, dal II millennio a.C. all’età post-classica. Sui volumi editi da Aracne Edizioni e’ applicato un rimborso delle spese di reperimento.
Brossura, 17 x 24 cm. pag. 658 con circa 23 illustrazioni b/n e 5 illustrazioni a colori
Stampato nel 2010 da Aracne
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Century of the Soldier – Reconstructing the New Model Army Vol. 2: 1649-1663
€39.00Questa collana di volumi dell’editore Helion & Company “Century of the Soldier” prende in considerazione, sotto l’aspetto militare, il periodo stori-co che va dal 1618 al 1721, denominato dagli studiosi militari “l’epoca d’oro” della guerra, a cavallo tra la picca e l’archibugio. Questo periodo di tempo è stato visto da molti storici come un periodo non solo di grandi cambiamenti sociali, ma di sviluppi fondamentali all’interno delle questioni militari. Questo è il periodo denominati della “rivoluzione militare”, lo sviluppo di eserciti permanenti, l’introduzione generalizzata di armi a pol-vere nera e una maggiore professionalità nella cultura del personale militare. La collana esaminerà il periodo storico con l’intenzione di analizzare, molto dettagliatamente, battaglie, campagne, logistica e tattiche e ancora, eserciti , uniformi e attrezzature. Ogni volume è corredato da disegni b/n, mappe e tavole uniformologiche a colori. Questo volume, in particolare, dell’approntamento della New Model Army – 1649-1663.
Brossura, 18,5 x 24,8 cm. pag. 288
Testo in lingua inglese
Stampato nel 2016 da Helion
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Century of the Soldier – Reconstructing the New Model Army Volume 1. Regimental Lists April 1645 to May 1649
€39.00Questa collana di volumi dell’editore Helion & Company “Century of the Soldier” prende in considerazione, sotto l’aspetto militare, il periodo stori-co che va dal 1618 al 1721, denominato dagli studiosi militari “l’epoca d’oro” della guerra, a cavallo tra la picca e l’archibugio. Questo periodo di tempo è stato visto da molti storici come un periodo non solo di grandi cambiamenti sociali, ma di sviluppi fondamentali all’interno delle questioni militari. Questo è il periodo denominati della “rivoluzione militare”, lo sviluppo di eserciti permanenti, l’introduzione generalizzata di armi a pol-vere nera e una maggiore professionalità nella cultura del personale militare. La collana esaminerà il periodo storico con l’intenzione di analizzare, molto dettagliatamente, battaglie, campagne, logistica e tattiche e ancora, eserciti , uniformi e attrezzature. Ogni volume è corredato da disegni b/n, mappe e tavole uniformologiche a colori. Questo volume, in particolare, dell’approntamento della New Model Army – 1649-1663.
Brossura, 18,5 x 24,8 cm. pag. 176
Testo in lingua inglese
Stampato nel 2015 da Helion
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Century of the Soldier. The Perfection of Military Discipline: The Plug Bayonet and the English Army 1660-1705
€39.00Mark W. Shearwood
Questa collana di volumi dell’editore Helion & Company “Century of the Soldier” prende in considerazione, sotto l’aspetto militare, il periodo storico che va dal 1618 al 1721, denominato dagli studiosi militari “l’epoca d’oro” della guerra, a cavallo tra la picca e l’archibugio. Questo periodo di tempo è stato visto da molti storici come un periodo non solo di grandi cambiamenti sociali, ma di sviluppi fondamentali all’interno delle questioni militari. Questo è il periodo denominati della “rivoluzione militare”, lo sviluppo di eserciti permanenti, l’introduzione generalizzata di armi a polvere nera e una maggiore professionalità nella cultura del personale militare. La collana esaminerà il periodo storico con l’intenzione di analizzare, molto dettagliatamente, battaglie, campagne, logistica e tattiche e ancora, eserciti , uniformi e attrezzature. Ogni volume è corredato da disegni b/n, mappe e tavole uniformologiche a colori. Questo volume si occupa, in particolare, dell’utilizzo della baionetta nell’esercito inglese tra il 1660 e il 1705.
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Città fatali – Battaglie assedi e conflitti urbani dall’antichità ai giorni nostri
Il prezzo originale era: €12.00.€7.80Il prezzo attuale è: €7.80.Riccardo Affinati prezzo di listino: 12.00 (sc. 35%)
Questo lavoro parla di guerre e di città, dall’antichità ai giorni nostri. Le descrive nella loro natura all’interno di una cornice storica, prendendo in esame strategie e tattiche, armi e mezzi, indicando non solo il numero di caduti, feriti e dispersi, ma cercando di mostrare al lettore il momento cruciale dello scontro e il “volto” dei principali protagonisti. Le guerre prese in esame non sono soltanto quelle più sanguinose o importanti della storia militare, ma anche quelle che non sempre hanno cambiato le sorti dell’umanità, ma che sicuramente hanno rappresentato un sacrificio umano indelebile.
Brossura, 14,5 x 20,5 cm. pag. 134
Stampato nel 2014 da Chillemi
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Compendio di storia militare
€8.00Che differenza c’è tra la falange macedone e la legione romana?Perché il veliero ha soppiantato la nave a remi?La cavalleria leggera è più efficiente di quella pesante?Quali modifiche tattiche ha comportato l’invenzione delle armi da fuoco?Come e perché è cambiata l’arte della guerra nel corso dei secoli?Un’introduzione allo studio della storia militare, sintetica, agile e nello stesso tempo scientificamente rigorosa che espone una metodologia delle scienze belliche attraverso le epoche storiche utile sia a chi desideri un primo approccio alla materia, sia a chi cerchi spunti per approfondimenti.
Brossura 12 x 16,5 cm. pag. 96
Stampato nel 2007 da Solfanelli
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Concedi la pace. La guerra nel pensiero ebraico dalla Torah al sionismo
€10.00Furio Biagini
Il tema della guerra, come ricorda il rabbino Riccardo di Segni, “è presente nella Bibbia ebraica dall’inizio alla fine, dalla storia di Caino alle guerre che devono porre fine al regno di Babilonia, raccontate nel libro di Daniele, a tutte le visioni sulle guerre che ci saranno nel corso della storia. […] Nella storia ebraica la guerra è una costante, ma la caratteristica delle varie guerre cambia notevolmente secondo le varie epoche.” Per questo, quando si esamina la posizione della tradizione ebraica riguardo alla violenza, alla guerra e di conseguenza alla pace, è necessario riferirsi principalmente alla Torah, il Pentateuco, interpretata dal Talmud e commentata dai rabbini nel corso dei secoli. La ricerca di Furio Biagini parte dunque dai testi della tradizione, la Bibbia ebraica, il Talmud e le interpretazioni rabbiniche medievali, il pensiero di Maimonide per pervenire alla elaborazione moderna, con particolare riferimento agli scritti dei maggiori rappresentanti del sionismo.
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Conoscere il nemico
€49.00Ogni conflitto nasce e si sviluppa sulla base di una particolare conoscenza e immagine dell’avversario. Le decisioni dei vertici politici e militari sono condizionate dalle informazioni disponibili sul nemico, sui suoi disegni, sulle sue strategie, e la costruzione di tale immagine è a sua volta strumento utile a condizionare gli orientamenti della popolazione.La conoscenza del nemico è il risultato di due processi, uno istituzionale e uno culturale. Il primo è rappresentato dall’attività degli apparati di intelligence che raccolgono, organizzano, diffondono le informazioni, per utilizzarle a scopi militari (si pensi alla decrittazione britannica dei messaggi tedeschi durante la seconda guerra mondiale), ma anche per orientare le opzioni delle leadership politiche. Il secondo processo è di tipo culturale e rimanda alle difficoltà di comprendere realtà distanti dalla propria, per l’influenza di modelli e pregiudizi, anche di tipo razzista, in sintesi dell’universo mentale di chi raccoglie e interpreta le informazioni.In relazione a un conflitto le decisioni dipendono quindi da un complesso flusso di informazioni e dalla loro interpretazione, e da ciò derivano talvolta incomprensioni dense di conseguenze: si pensi alla sottovalutazione dell’Unione Sovietica da parte della Germania nazista o, in tutt’altro contesto, alle vicende che hanno coinvolto gli Stati Uniti nel corso dell’invasione e poi dell’occupazione dell’Iraq. I saggi qui riuniti affrontano momenti cruciali dell’età contemporanea, nei quali le conoscenze sul nemico hanno costituito la base per scelte di grande rilievo. Il volume, che affronta per la prima volta nel nostro Paese i temi dell’intelligence in un’ampia prospettiva storica, si articola in una prima parte, che prende in considerazione Una prospettiva mondiale dal periodo dell’imperialismo alla Guerra fredda, e in una seconda dedicata a L’Italia e i suoi nemici.
Brossura 15,5 x 22,5 cm. pag. 528
Stampato nel 2016 da Franco Angeli
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Consigli sugli stratagemmi di guerra. Testo arabo a fronte
€9.00Uno scritto su come proteggere il paese dalle mire del nemico, dagli attacchi dei ribelli e dall’odio degli invidiosi, sui modi di rinsaldare le fortezze, far prosperare le pianure, le città, i domìni e colpire colui il cui prestigio s’accresce ogni nuovo giorno, senza ombra alcuna. Per rispondere a questa richiesta ho dunque redatto un compendio di nozioni indispensabili, illustrando come proteggersi da chi vi attacca e come rinforzarsi contro chi vi resiste.”
Brossura, 10,5 x 16 cm. pag. 116
Stampato nel 2013 da Il Melangolo
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Counter-insurgency – Lessons from history
€18.00Le guerre di “isurrezione” sono al centro della maggior parte dei conflitti del mondo moderno dopo la Seconda Guerra Mondiale. I principali eserciti di tutto il mondo hanno strategie ben sviluppate in ambito contro-insurrezionale, strategie che sono state sviluppate e che, vengono continuamente perfezionate, come risultato dell’esperienza diretta maturata sul campo. Comprendere questo tipo di “lezioni” e imparare ad adottare le tecniche appropriate quando se ne presenta l’occasione, è forse il compito più importante a cui devono fare fronte le moderne strutture militari, in particolar modo quelle dei paesi occidentali che, dopo l’esperienza dell’Iraq e dell’Afghanistan, stanno rimodellando il loro apparato bellico in questa direzione. Il presente volume, sulla base di un lavoro pubblicato 25 anni fa, si ripropone di delineare in maniera esaustiva, le nuove procedure che vanno in questo senso.
Brossura, 14 x 21,5 cm. pag. 232 illustrato con circa 10 cartine
Testo in lingua inglese
Stampato nel 2011 da Pen & Sword
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Counterinsurgency. Exposing the Myths of the New Way of War
€30.00la controinsurrezione è stata la metodologia americana “del fare la guerra” negli ultim i scorci del XX secolo e nel primo decennio del XXI. Eppure, le guerre in Afghanistan e in Iraq hanno fatto rivivere un dibattito storico circa i costi monetari politici e morali, di operazioni volte ad eliminare gli insorti e costruire nazioni. I fautori della contro-insurrezione di oggi, si rifanno alle “piccole guerre” del passato per sostenere la loro opinione che il nemico può essere sconfitto se sono applicate le tattiche corrette. L’autore analizza le campagne di controinsurrezione svolte da tre grandi nazioni del mondo occidentale: Francia, Gran Bretagna e Stati Uniti, campagne che vanno dalle conquiste coloniali del XIX secolo alla guerra di contro-insurrezione in Iraq del Generale Petraeus. Viene evidenziato, proprio analizzando i conflitti del passato, che il tentativo di costruire nuove entità statali non porta mai ad una stabilità duratura, mentre, i risultati migliori si ottengono frantumando e dividendo le vecchie strutture statali e instaurando tipologie diverse di relazioni civili-militari con i contendenti.
Brossura, 15 x 23 cm. pag. 434 con circa 16 foto b/n e 6 cartine
Testo in lingua inglese
Stampato nel 2013 da Cambridge University Press
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Crossroads of intervention – Insurgency and counterinsurgency lessons from Central America
€30.00Secondo l’autore, possono essere apprese molte utili lezioni dall’esperienza degli Stati Uniti nelle guerriglie irregolari dell’America centrale durante l’ultimo decennio della guerra fredda. Questo volume analizza le strategie politiche relative all’insurrezione sandinista in Nicaragua, al suo contenimento e infine alla cessazione della stessa; il decennio “di guerriglia” in salvador e le politiche di controinsurrezione poste in essere dal suo governo e svariati altri casi. Todd Greentree esamina il rapporto politico e concettuale tra il coinvolgimento degli Stati Uniti nelle guerriglie centro-americane, la guerra del Vietnam, e gli attuali conflitti in Iraq e Afghanistan, e sviluppa un quadro analitico generale per la comprensione della natura fondamentale ricorrente tra insurrezione, controinsurrezione e l’intervento armato. Il volume studia il coinvolgimento degli Stati Uniti in America Centrale nel corso del 1980, analizzando i costi, i rischi e i limiti dell’intervento.
Brossura, 15 x 22,5 cm. pag. 196 + 8 pagine fuori testo con foto b/n
Testo in lingua inglese
Stampato nel 2009 da Naval Institute Press
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Cyberwar
€19.90Lasciando per qualche settimana senza energia elettrica parte degli Stati Uniti, i danni sarebbero tali da mandare in bancarotta mezzo mondo. Del resto, inserendo degli opportuni comandi dal posto passeggero di un aereo, se ne può prendere il controllo durante il volo. In modo simile si possono mandare fuori giri le centrifughe di una centrale nucleare, fino a portarla all’esplosione. E che dire di pompe d’insulina e pacemaker? Quelli di nuova generazione sono molto efficienti, ma anche vulnerabili a dei comandi capaci di metterli fuori controllo. E provocare centinaia di morti con un semplice clic. Questi sono solo alcuni esempi di quello che, oggi, si può fare con un computer. Non scenari ipotetici, ma eventi di cui abbiamo già avuto piccoli e grandi assaggi, e che sempre più popoleranno le notizie di cronaca. Guerra, crimine e terrorismo di ieri, con l’uso delle armi digitali, diventano cyberwar, cybercrime e cyberterrorismo. Più precisi, letali e invisibili. In questo libro si raccontano la storia, le tecniche, gli strumenti e i protagonisti di un fenomeno destinato a cambiare radicalmente le nostre vite. E scoprirete come un “semplice” computer possa diventare uno strumento di morte. Il più subdolo e insidioso di tutti.
Brossura, 15 x 21 cm. pag. 208 con varie illustrazioni b/n
Stampato nel 2016 da Hoepli
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De re militari
€28.00Sarebbe un grave errore pensare che, nel corso dei secoli medievali, il modo di combattere sia rimasto sempre eguale a se stesso. Benché gli elementi naturali e le limitate disponibilità tecniche non cessassero di condizionarne lo sviluppo, mezzi e procedimenti di azione furono oggetto di continue innovazioni alle quali non fu estranea la costante influenza dei modelli antichi. In quale misura la conoscenza dei trattatisti latini pesò sugli ordinamenti militari medievali? Essa fu indubbiamente precoce e duratura e, dopo la fondamentale esperienza dell’età comunale, trovò in Italia una prima sintesi negli Insegnamenti di Teodoro I di Monferrato. Tanto l’esperienza pratica quanto la tradizione teorica concorsero, in misura non facile da stabilire, alla formazione del sapere militare corrente. Le influenze antiche ripresero la loro preminenza in età umanistica con la composizione di nuovi trattati come i De re militari di Roberto Valturio e di Antonio Cornazzano, opere che, ispirate alla riscoperta dell’antichità e alla «guerra come opera d’arte» dei condottieri italiani, contribuirono, insieme con i modelli umanistici, ad estendere la loro influenza a tutto l’Occidente.
Brossura 15 x 21 cm. pag. 334
Stampato nel 2008 da Viella
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Defending the Realm? The Politics of Britain’s Small Wars Since 1945
€39.00La Gran Bretagna è spesso portata ad esempio per la sua vasta esperienza di combattere “piccole guerre”. La sua lunga storia imperiale è suggellata di campagne di contro-insurrezione, dando appunto alla dottrina inglese in questo particolare segmento, una professionalità di prim’ordine. Questo è il primo volume che tratta appositamente questo argomento: le dinamiche, le tattiche e i sistemi operativi sono dettagliattamente analizzati. Tra l’altro viene evidenziato che in questo particolare tipo di conflitto, l’uso della forza da parte dei militari è più pesantemente limitato di quanto di possa credere, da considerazioni strategiche e politiche più ampie. Viene così delieata la strategia civile-militare seguita dagli inglesi in Palestina, Malesia, Kenya, Cipro, Aden, Irlanda del Nord, Iraq e Afghanistan. L’Autore sostiene che le piccole guerre della Gran Bretagna a partire dal 1945 sono state combattute sullo sfondo di un declino irrevocabile del potere britannico. Consigliato.
Brossura, 15 x 23 cm. pag. 320
Testo in lingua inglese
Stampato nel 2015 da Manchester University Press
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Della guerra – Edizione Integrale
€14.00Generale prussiano formatosi nelle guerre contro Napoleone, Karl von Clausewitz (1780-1831) è diventato esponente di una scienza che ha gli stessi anni della civiltà: la polemologia. Della guerra è un libro ottocentesco che sembra scritto per l’epoca in cui viviamo, quella dei conflitti mondiali, degli scontri ideologici e morali. Opera aperta che si sottrae alle codificazioni sistematiche e nega che la guerra sia un “fatto puramente militare”, è il testo sul quale si sono formati i grandi generali e da cui hanno attinto i politici e i rivoluzionari che hanno cambiato il mondo negli ultimi cento anni. Un libro troppo importante, quindi, per essere letto solo dai militari. Lo stesso Lenin ha scritto che “Clausewitz è uno dei più notevoli filosofi e storici della guerra, uno scrittore le cui idee sono incontestabili”. André Glucksmann, da parte sua, afferma che “alla luce della teoria di Clausewitz scoppiano i mille soli delle esplosioni nucleari…”.
Brossura, 11 x 18,5 cm. pag. 862
Stampato nel 2012 da Mondadori
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Destructive and Formidable – British Infantry Firepower 1642-1765
€29.00Nei secoli XVII e XVIII, le vittorie dell’esercito britannico sulle forze francesi nelle battaglie come Blenheim nel 1704, Minden e Quebec nel 1759, e a Culloden nel 1746, erano in gran parte dovute alla grande e e micidiale potenza di fuoco della sua fanteria. Per la prima volta, David Blackmore ha messo mano ai manuali originali e ad altre fonti contemporanee per verificare in maniera inconfutabile questa teoria. In tal modo, l’Autore ha scoperto una serie di tattiche specificamente britanniche, che furono mantenute in essere per un lungo periodo, dando alla fanteria britannica quella supremazia che gli permise di vincere molte delle battaglie nel periodo storico analizzato. Queste ricerche hanno anche permesso di correggere molti dei malintesi che si erano creati riguardo la potenza di fuoco della fanteria britannica nell’era del moschetto e dello schieramento lineare.
Brossura, 16 x 24 cm. pag. 224 con numerosi schemi b/n
Testo in lingua inglese
Stampato nel 2014 da Frontline Books
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Eugenio di Savoia
€14.50Franz Herre disegna un memorabile ritratto di questo “imperatore segreto” alla corte di Vienna, ricostruendone la carriera e il carattere. Uomo di indiscutibile intelligenza, accorto e riservato, fu anche un protettore delle arti e della cultura. Fu lui a far costruire, per esempio, lo splendido castello del Belvedere in Austria. In particolare l’autore, riesce a far risaltare le motivazioni politiche e diplomatiche del principe Eugenio: così, al di là del guerriero, emerge l’artefice dell’equilibrio tra grandi potenze che segnò la successiva storia dell’Europa.
Brossura 13,5 x 20,5 cm. pag. 340 + 24 di illustrazioni b/n
Stampato nel 2005 da Garzanti
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Eugenio di Savoia, stratega militare. Le campagne antiottomane nell’Europa centrale (1683-1718)
€49.00Gizella Nemeth Papo – Adriano Papo
Il principe Eugenio di Savoia è stato uno stratega militare di prim’ordine, oltreché un eccellente uomo politico e un abile diplomatico, una personalità geniale, altresì dotata di uno spiccato senso artistico. Come condottiero, non solo tenne testa alle armate del Re Sole in Italia e sul fronte renano, ma combatté con successo anche contro i turchi in Ungheria e nei Balcani, contribuendo in maniera decisiva alla liberazione dell’Europa centrale dalla dominazione ottomana. Il volume racconta la sua storia, dall’esordio come volontario nella liberazione di Vienna (1683) alle campagne antiturche del 1683-88 dove si distinse nella riconquista di Buda (1686). La celeberrima battaglia di Zenta dell’11 settembre 1697 rappresenta il capolavoro strategico del principe sabaudo, ora comandante supremo dell’armata imperiale in Ungheria. Dopo aver partecipato, con alterna fortuna, alla guerra di successione spagnola, si ripresentò sul fronte antiottomano vincendo a Petrovaradino (1716), prendendo Temesvár/Timisoara (1716) e riconquistando Belgrado (1717), imprese grazie alle quali raggiunse l’apice della carriera militare.
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Fangs of the Lone Wolf – Chechen Tactics in the Russian-Chechen War 1994-2009
€38.00L’opera mette in luce la guerra non convenzionale condotta dai Ceceni contro i Russi tra il 1994 e il 2009 da un punto di vista assolutamente nuovo: la prospettiva cecena. Si prendono in esame non solo i combattimenti più o meno importanti, ma vengono analizzate le tattiche adottate dai guerriglieri, a volte esaltati dal fattore religioso, contro le ben armate e organizzate truppe russe. Il lavoro mette in risalto, anche attraverso l’utilizzo di alcune mappe, sia le tattiche cecene, sia le tencniche di controguerriglia poste in essere dai Russi, evidenziandone anche gli errori. Vengono evidenziate le conseguenze nefaste dei combattimenti posti in essere da combattenti non inquadrati nilitarmente e non sottoposti ai codici di disciplina militare. L’Autore oserva come la guerriglia sia oramai la tipologia bellica dei nostri tempi, come già dimostrato dalle vicende in Iraq, Afghanistan, Filippine e in molti paesi africani.
Cartonato, 16 x 24 cm. pag. 179 con circa 29 piantine + 8 pagine furi testo con 11 foto a colori
Testo in lingua inglese
Stampato nel 2013 da Helion
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Fighting Techniques of Naval Warfare – 1190 BC – Present – Strategy Weapons Commanders and Ships
€39.00Questa bella opera illustrata analizza le tattiche, le tecniche e gli armamenti della guerra navale dall’antichità ai giorni nostri. Il libro, che comincia con la vittoria del faraone Ramses III sulle popolazioni che si davano alla pirateria nel 1190 a.C., e giunge fino all’uso delle portaerei e a quello delle ultime armi tecnologiche computerizzate, comprende tutti gli sviluppi significativi nella guerra navale per più di 3000 anni. Il libro, completato da 20 mappe a colori, disegni e riproduzioni di opere d’arte in bianco e nero, con i suoi racconti di battaglie navali tra cui Trafalgar, Tsushima e le Midway, è sicuramente di grande interesse per gli appassionati dell’argomento.
Cartonato con sovracopertina 20 x 25 cm. pag. 256 interamente illustrate con foto e disegni b/n
Testo in lingua inglese
Stampato nel 2009 da Amber
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Fighting Techniques of the Ancient World 3000 BC – 500 AD. Equipment, Combat Skills, and Tactics
€20.00AA.VV.
Questo volume analizza le tattiche, le tecniche e la tecnologia militare, a partire dal 3000 a.C. fino al 500 d.C. Tattiche, equipaggiamenti e armi, vengono desritte in maniera minuziosa, anche con l’abbondante utilizzo di disegni, caqrtine e tavole a colori.
Rilegato, 20 x 25 cm. pag. 256 con numerose illustrazioni a colori e b/n
Testo in lingua inglese
Stampato nel 2013 da Amber
Condizioni del libro: usato in perfette condizioni con sovracopertina
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Fighting techniques of the Imperial Age 1776-1914
€39.00Questo volume analizza le tattiche, le tecniche e la tecnologia militare delle guerre coloniali dalla Guerra Americana di Indipendeza in poi. Il libro è diviso in capitoli dedicati ai principali elementi: il ruolo della fanteria, la guerra in montagna, quella navale, quella di assedio, che esamina insieme ai momenti e alle battaglie più significativi e famosi. Bellissimi disegni e dipinti a colori e bianco e nero con cui sono state illustrate le battaglie, le tecniche, le uniformi e gli equipaggiamenti, commissionati espressamente per questo lavoro, accompagnano una precisa ricostruzione storica.
Cartonato con sovracopertina 20 x 25 cm. pag. 256 interamente illustrate con disegni b/n e colori + 20 mappe a colori
Testo in lingua inglese
Pubblicato nel 2009 da Amber Books
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Fighting Techniques of the Medieval World AD 500- AD 1500 – Equipment Combat Skills and Tactics
€39.00Il volume descrive le tecniche di combattimento dei soldati in quella che è stata definita come l’età della cavalleria: il mondo medievale. Il libro esplora le tattiche e le strategie utilizzate per vincere le battaglie con la tecnologia disponibile nei secoli considerati, e sottolinea come lo sviluppo di quest’ultima abbia via via modificato le armi e le tattiche utilizzate sul campo di battaglia. Diviso in cinque sezioni, il testo esamina le singole fattispecie dell’esercito medievale: il fante, il soldato a cavallo, l’equipaggiamento e le armi utilizzate, e, come potessero combattere in simbiosi. Viene spiegato perché alcuni tipi di unità – come gli arcieri gallesi e i mercenari italiani – siano stati più efficaci di altri – come i cavalieri corazzati francesi ad Agincourt. La terza parte illustra come queste unità sono state effettivamente utilizzate sul campo di battaglia. Vengono esaminate anche la tattiche contrastanti di entrambe le parti durante le crociate, e si evidenzialo le deficienze dell’esercito Crociato e dei relativi comandanti. La quarta parte del libro esamina le tecniche e le attrezzature sviluppate per la guerra d’assedio – un evento comune in questa epoca di castelli e grandi opere fortificate. Infine, l’ultima sezione riguarda la guerra navale, le relative tattiche e le armi utilizzate. il volume è corredato da numerose illustrazioni in b/n, da tavole a colori e da mappe dei capi di battaglia.
Rilegato, 20 x 25,5 cm. pag. 256 illustrato con circa 120 tavole a col e b/n e 20 mappe
Testo in lingua inglese
Stampato nel 2009 da Amber Books
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Fighting techniques of the oriental world AD 1200-1860 – Equipment Combat Skills and Tactics
€39.00Il libro mostra le tecniche di combattimento degli eserciti dell’Estremo Oriente a partire dall’età dell’espansione dei Mongoli fino alla Guerra dell’Oppio anglo-cinese a metà del diciannovesimo secolo. Esplora le tattiche e le strategie necessarie per vincere le battaglie con le tecnologie disponibili nei secoli descritti, e mostra come lo sviluppo degli armamenti abbia modificato costantemente le tattiche utilizzate e le sori dei conflitti. Illustrato con fotografie, disegni e mappe a colori inerenti le battaglie e gli equipaggiamenti, create appositamente per il presente lavoro, il volume studia le strategie con cui i più grandi condottieri – come Genghis Khan o l’ammiraglio Yi Sun – condussero le loro vittoriose campagne militari e spiega perchè invece altre operazioni ebbero meno successo.
Rilegato con sovracopertina, 20 x 25 cm. pag. 256 con circa 41 foto e illustrazioni a colori, 20 mappe a colori delle battaglie più importanti e 126 illustrazioni b/n
Testo in lingua inglese
Stampato nel 2008 da Amber Books
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Fuori fuoco. L’arte della guerra e il suo racconto
€16.00Maddalena Oliva
Come è cambiato il modo di rappresentare la guerra? Quale è il collegamento fra quello che guardiamo in televisione, leggiamo sui giornali e quello che accade sui campi di battaglia? Esiste una strategia comune che unisce centri di comando, emittenti televisive e testate giornalistiche? Una descrizione del legame che esiste tra azioni militari e il loro racconto mediatico, della sceneggiatura che accompagna la pianificazione militare alla sua successiva narrazione: notizie, scoop, storie di uomini e immagini di sangue fanno tutte parte di un disegno predisposto a influenzare l’opinione pubblica. Desert Storm, Kossovo, Enduring Freedom… Le operazioni militari condotte sotto la guida degli Stati Uniti hanno un’organizzazione quasi cinematografica: la costruzione dell’attesa prima dell’evento, che orienta il pubblico rispetto ai ruoli dei “buoni e dei cattivi”; lo scatenarsi del conflitto nel prime time televisivo americano; la durata breve delle operazioni e la loro conclusione certa (perchè lo spettatore fa presto a stancarsi); la spettacolarità dei bombardamenti che trasforma la guerra in una sorta di videogame o action movie hollywoodiano.
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Global Military Transformations. Change and Continuity 1450 – 1880
€69.00Jeremy Black
La Rivoluzione militare del primo periodo moderno è l’esempio più importante di un concetto chiave nella storia militare, quello delle rivoluzioni militari stesse. Questa raccolta esamina criticamente il primo l’esempio e quindi pone domande più ampie sulla natura delle rivoluzioni militari, sulla concettualizzazione, le metodologie e la storiografia della storia militare nel suo complesso. La tesi originale era solo europea e il suo sviluppo successivo era incentrato sull’Occidente. Questa raccolta riesamina la tesi nel suo cuore europeo, non da ultimo attingendo a importanti prospettive che sono state a lungo sottovalutate, ma aggiunge anche preziosi approcci di origine africana e asiatica. Così come con sguardi cronologici ai periodi antecedenti e successivi alla prima rivoluzione militare.
Brossura, 17 x 24 cm. pag. 532 con alcune illustrazioni a colori e b/n
Testo in lingua inglese
Stampato nel 2023 da Società Italiana di Storia Militare
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Greece and Rome at War
€50.00In questa sontuosa guida a dodici secoli di sviluppo militare l’Autore unisce a dettagliate descrizioni di armi ed eserciti greci e romani magnifici disegni completamente a colori, per i quali si è servito di immagini di materiale archeologico, in parte recentemente ritrovato, armi o manufatti del periodo che ne mostrano l’uso. L’opera mostra il volto delle battaglie nel mondo antico, le guerre fra Greci e Persiani, le epiche lotte fra i Romani e i loro oppositori, Annibale e le sue tattiche, organizzazione, armature ed armamenti. Il lavoro costituisce un autentico viaggio nella vita degli eserciti di Grecia, Roma e Macedonia.
Rilegato con sovracopertina, 22,5 x 29 pag. 320 completamente illustrato a colori
Testo in lingua inglese
Stampato nel 2012 da Frontline Book
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Guerra e strategia nell’età contemporanea
€35.00Comprendere in un’ottica “realistica” le cause e la natura dei conflitti armati dell’età contemporanea, sempre più segnati dagli scenari della guerra totale, richiede uno sforzo scientifico di ampio respiro. Eppure troppo spesso lo studio dei conflitti degli ultimi due secoli e delle strategie che li hanno mossi (dalle guerre della Rivoluzione francese alla grande guerra, dalla seconda guerra mondiale all’incubo di uno scambio atomico durante la guerra fredda) ha artificialmente isolato la storia militare delle guerre dal suo più ampio contesto storico. Da una prospettiva rigorosamente attenta ai rapporti fra guerra e società, gli studiosi coordinati da Peter Paret offrono invece con questo volume l’introduzione più completa ai temi maggiori dell’evoluzione della guerra e ai protagonisti più significativi della riflessione strategica: dai tempi di Napoleone e di Clausewitz ai nostri anni Ottanta.
Brossura 14,5 x 21 cm. pag. 458
Stampato nel 2007 da Marietti
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Guerra ed eserciti. Da Machiavelli a Napoleone
€16.00Piero Del Negro
Quando, nel 1814, si riunì a Vienna il congresso incaricato di restituire all’Europa un assetto simile a quello in vigore prima di Napoleone, non solo la galassia degli imperi risultava più ridotta, ma era anche evidente che soltanto le cinque grandi potenze europee – in prima fila la Gran Bretagna in campo marittimo e la Russia sul fronte di terra – che erano ascese ai vertici continentali dopo oltre tre secoli di guerre per lo più combattute tra loro, potevano ragionevolmente competere anche sul piano mondiale. Prendendo in esame alcuni fenomeni caratteristici di quella fase storica questo libro ricostruisce il progressivo aumento della scala di conflitti che portò alla globalizzazione militare.
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Guerra nelle città – I combattimenti urbani nel dopo guerra
€15.00Le città, in particolare le grandi metropoli costiere, saranno i teatri di guerra dei prossimi conflitti ma, nonostante le previsioni degli esperti, all’interno delle Forze Armate dei Paesi occidentali stenta a decollare la costituzione di unità dedicate a questa specifica forma di combattimento. Questo saggio ricostruisce settant’anni di guerre nelle città, dalle guerre arabo-israeliane del 1948, alle sanguinose battaglie nelle città vietnamite del 1968, alla missione in Somalia, fino ai recenti scontri nella Striscia di Gaza, e dall’analisi tattico-militare trae preziose considerazioni sulle guerre che gli eserciti regolari dovranno affrontare e sulle lacune che andrebbero colmate in termini di addestramento, risorse umane, mezzi, materiali e intelligence.
Brossura, 14 x 21 cm. pag. 266 + 14 fuori testo con 24 foto b/n
Stampato nel 2016 da Mursia
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Guerra! Lo Stato maggiore germanico da Federico il Grande a Hitler
€20.00Quale ruolo ha avuto l’esercito nelle crisi che la Germania ha attraversato nelle sue rivoluzioni, da Federico II all’ascesa di Hitler, e come si è creato il mito, rivelatosi fallace, della sua superiorità.
Brossura, 14 x 21 cm. pag. 234 con alcune illustrazioni b/n
Stampato nel 2019 da Oaks
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Guerre ed eserciti nell’età contemporanea
€32.00Nicola Labanca
Le guerre totali dell’età contemporanea sono state contraddistinte da armi sempre più sofisticate e distruttive, da forze armate non solo di leva ma più spesso di volontari professionisti, da un crescente coinvolgimento dei civili, da un accresciuto ruolo della propaganda e dalle retoriche nazionaliste. Nell’Italia contemporanea c’è tutto questo e anche altro: il Risorgimento in armi e le guerre di unificazione nazionale, ma anche la guerra al brigantaggio e le prime campagne militari coloniali; la partecipazione alla Prima guerra mondiale e poi il Ventennio fascista, con il suo peculiare rapporto tra forze armate, società e politica; la lunga stagione repubblicana fino a un presente militare fatto di professionalizzazione e di partecipazione alle operazioni militari all’estero, che talora hanno profondamente diviso l’opinione pubblica
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Guerriglia e controguerriglia – Combattimenti episodici ed azioni di guerriglia
€13.00Nel presente documento, che ha valore informativo e addestrativo per i reparti di ogni arma e specialità, vengono esaminati i problemi tattici e logistici della guerriglia. La guerriglia non è un sottoprodotto della tattica, ma ne è invece la massima valorizzazione ottenuta con particolari accorgimenti. Quindi, guerra vera e propria, attuata episodicamente, soprattutto allo scopo di stroncare l’attività del nemico creandogli insopportabili condizioni di vita e di movimento. «Iniziativa, astuzia, coraggio fisico e morale, resistenza a tutta prova costituiscono i principali fattori di successo della guerriglia. L’ambiente la può favorire ed alimentare in diversa misura. Soltanto una superiorità spirituale, tecnica ed operativa dei minori reparti destinati alla contro-guerriglia la può neutralizzare con radicale efficacia e tempestività. La guerriglia è endemica negli scacchieri ove noi operiamo…»
Brossura 14 x 21 cm. pag. 55
Stampato nel 2013 da Effepì
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Guerriglia e rivoluzione. Dal XIX secolo agli anni ’80 del ‘900
€24.00Centro di documentazione Walter Pezzoli e Roberto Serafini (a cura di)
In questo lavoro si propone una antologia “ragionata” di testi sulla guerriglia, cercando di evidenziare soprattutto l’evoluzione del ruolo che questa forma di lotta ha avuto nella strategia del movimento comunista rivoluzionario. Nella prima parte si rintracciano le origini del concetto di guerriglia a partire dalle prime esperienze in cui essa si è manifestata nella sua forma moderna, soprattutto nella guerriglia spagnola antinapoleonica del 1808-1814 e nel Risorgimento italiano, e con le prime riflessioni di Marx ed Engels su di essa. Nella seconda parte si individuano le prime teorizzazioni e applicazioni pratiche di questa forma di lotta da parte del marxismo rivoluzionario, con Lenin e Mao. La terza parte è dedicata al ruolo svolto dalla guerriglia nella Resistenza all’occupazione tedesca nelle città, in Francia e Italia; nella guerra del Vietnam e nella Rivoluzione cubana. La quarta parte è dedicata in particolare alla guerriglia urbana, a partire dalle esperienze latinoamericane, in Brasile con l’ANL di Marighella, in Uruguay con i Tuparnaros, e in Argentina con i PRT-ERP, per concludere con l’esperienza più avanzata, realizzatasi in un paese del Centro capitalistico, quella delle Brigate Rosse in Italia.
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Henchmen of Ares – Warriors and Warfare in Early Greece
€34.00Questo libro offre una dettagliata analisi del periodo arcaico greco, dalla Micenea età del Bronzo fino alle Guerre Persiane, attraverso un esame approfondito e aggiornato delle testimonianze archeologiche in completamento ai testi antichi. Utilizzando l’epica di Omero come guida, lo studio presenta una storia culturale dei guerrieri e del fare la guerra nella Grecia antica: dai soldati sulle bighe dei palazzi di Micene ai razziatori di donne e bestiame che giungevano per nave, alla battaglia delle termopili, a Salamina. Viene dato il giusto risalto alla figura dell’Oplita greco e all’influenza che la tattica oplitica ebbe sugli eserciti di molti paesi del Mediterraneo antico. Il volume, scritto in modo estremamente comprensibile per un pubblico ampio, basato su fonti di primaria importanza, per la completezza delle informazioni è indicato a studenti e cultori della materia.
Cartonato, 21,5 x 26,5 cm. pag. 203 con circa 100 illustrazioni a colori
Testo in lingua inglese
Stampato nel 2013 da Karwansaray
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I Normanni e la guerra. Persistenze nordico-boreali nella conquista del Meridione d’Italia (secc.XI-XII)
Il prezzo originale era: €17.00.€11.90Il prezzo attuale è: €11.90.Cristian Guzzo
ll presente volume raccoglie alcuni studi di storia militare normanna condotti nel corso degli ultimi quattro anni (…). La tesi centrale espressa fra queste pagine pertiene la non trascurabile influenza esercitata, sulla conquista normanna del Sud Italia, dalla componente etnico-culturale vichinga. (…) Non è possibile comprendere la conquista del Meridione d’Italia, da parte dei normanni, se si prescinde dall’impronta marcatamente scandinava della stessa. Nonostante parte della storiografia contemporanea abbia considerato tale interpretazione superata (…), risulta arduo negare che le dinamiche comportamentali di gruppo adottate nel nostro Mezzogiorno, rispecchiassero più l’anima vichinga, che quella franca. (…) Le saghe evidenziano il loro spirito di corpo; l’adesione a un gruppo culturale ed etnico specifico, costruito su quei valori tipicamente muscolari, peculiari di ogni società guerriera tradizionale. Il culto della forza e del valore nelle armi fra i normanni, riecheggia quello dei loro antenati, per quanto sia innegabile che costoro avessero modificato radicalmente i loro costumi, adeguandoli in buona parte a quelli franchi.