. U.S. Army Chevrolet Trucks in World War II. 1 1/2 ton, 4×4

Seconda Guerra Mondiale

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    . U.S. Army Chevrolet Trucks in World War II. 1 1/2 ton, 4×4

    27.00

    Didier Andres

    Nuova collana della Casemate Publishing, dedicate agli uomini, alle battaglie e alle armi che, più di altre, hanno caratterizzato la Seconda Guerra Mondiale. Ogni monografia è composta da circa 128 pagine, riccamente illustrate con circa 160 foto d’epoca in b/n e tavole a colori. Questa monografia, in particolare, analizza il mezzo da tradporto americano Cevrolet Trucks 11/2ton., 4X4 durante il secondo conflitto mondiale.

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    “CIM”. Le mie battaglie aeree sul Mediterraneo

    20.00

    Giuseppe Cimicchi

    “Eccellente siluratore, magnifico comandante di squadriglia, nel corso di otto mesi di guerra nel Mediterraneo, prendeva parte singolarmente e alla testa dei suoi gregari che trascinava in superbe gare di ardimento a sedici durissime e rischiose azioni di siluramento e ricognizioni offensive, violando munitissime basi nemiche come Algeri, Bougie e Gibilterra. Col preciso lancio dei suoi siluri colpiva ed affondava o danneggiava gravemente 21 tra piroscafi e navi da guerra nemici. Cielo del Mediterraneo Centrale e Occidentale 29 gennaio- 17 agosto 1943”. Da un comunicato di Superaereo.

    Brossura 17 x 24 cm. pag. 172 con 14 illustrazioni a colori e 39 foto b/n

    Stampato nel 2008 da Edizioni Sarasota

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    “Dolfo” Galland

    30.00

    Scritto in uno stile veloce e appassionante, questo libro è l’autobiografia di Adolf Galland da quando divenne pilota fino al suo definitivo soggiorno in Argentina, il “paese che è passato direttamente dal cavallo all’aereo”, paese di sogno per chi abbia sempre e solo voluto pilotare, malgrado gli incidenti, malgrado la guerra e la prigionia. Il volume è completato da diverse fotografie originali, tavole a colori con i profili degli aerei presi in considerazione, cartine, grafici e belle schede sui migliori aerei da caccia della Seconda Guerra Mondiale.

    Brossura 16,5 x 23,5 cm. pag. 578 con diverse foto b/n e 30 profili a colori

    Stampato nel 2010 da Sarasota

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    “Hermann Goering”

    49.00

    James R. Bender, George A. Petersen

    Questo è la ristampa riveduta e corretta di quella che si può considerare un’opera classica sulle unità di élite della divisione “Hermann Goring”, la prima grande unità di “terra” della Luftwaffe. Completamente illustrata da belle fotografie in bianco e nero e diverse tavole a colori con le bandiere e i simboli delle diverse unità, prende in esame in particolare i comandanti, i decorati della Croce di Cavaliere, le uniformi, le bandiere, le insegne, gli stendardi, il reclutamento e i “Musikkorps” “General Goring” e “Hermann Goring”, senza dimenticare i veicoli in uso.

    Rilegato, pag. 208 con centinaia di ill. e foto b/n + alcune tavole a colori

    Testo in lingua inglese

    Stampato nel 1993 da Schiffer

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    100 Jahre Deutsche Panzer 1918‑2018. Commemorative Edition

    105.00

    Walter J. Spielberger – Uwe Feist

    Questo libro in edizione limitata è il progetto della passione dell’artista ed editore militare Uwe Feist e ha richiesto più di 30 anni di lavoro! presenta per la prima volta una storia visiva di 100 anni di mezzi corazzati tedeschi. Analizza l’evoluzione e lo sviluppo dagli anni iniziali, a partire dal 1918 per arrivare alle realizzazioni dei nostri giorni, in dotazione alla Panzertruppe tedesca come il Kampfpanzer Leopard 2A 6M, che è probabilmente il miglior veicolo da combattimento corazzato al mondo. Sotto la supervisione di Uwe Feist, il testo è scritto dal famoso storico tedesco dei mezzi corazzati  Walter J. Spielberger. Questa edizione limitata con copertina rigida contiene 480 pagine di ampio testo, fotografie impressionanti e opere d’arte originali a colori di Uwe Feist. Quasi 1.000 foto a colori e in bianco e nero di alta qualità sono state selezionate personalmente dall’archivio privato dell’editore, rendendolo il libro “imperdibile” definitivo per gli appassionati di mezzi corazzati. Indicato sia per gli storici che per i modellisti.

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    101st Airborne – Ecussons – Patches

    24.00

    Guida ai circa 60 patch da giubbotto della 101a realizzati per la famosa divisione aviotrasportata americana, durante la Seconda Guerra Mondiale. Il libro è uno strumento prezioso per identificare il pacht originale e distinguerlo dai falsi. La 101ª Divisione aviotrasportata fu una delle divisioni amkericane più combattive durante il secondo conflitto mondiale. Innumerevoli film, serie tv e libri hanno glorificato il coraggio degli uomini che ne hanno fatto parte. Questa guida propone un approccio particolare, in modo da riconoscere quasi sessanta diversi tipi di patch indossati sulle giacche da combattimento dai soldati. Particolarmente indicato per i collezionisti di militaria americana.

    Brossura, 16 x 24 cm. pag. 96 riccamente illustrato a colori e b/n

    Testo in lingua francese

    Stampato nel 2018 da Historic’One

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    1300 bare d’acciaio – La guerra sotto i mari 1939-1945

    15.00

    Non è molto noto che le Marine belligeranti fra il 1939 ed il 1945 perdettero più di 1300 sommergibili, quasi sempre con l’intero equipaggio. La quota più consistente di unità subacquee non tornate alla base spetta alla Germania, con 784 U-Boote affondati, su 1162 entrati in servizio: pesante pedaggio pagato agli attacchi ai convogli degli Alleati, i quali impiegarono apparati di ricerca e mezzi di distruzione sempre più progrediti e micidiali. Seguono: Giappone (129 unità perdute); Unione Sovietica (108); Italia (98); Gran Bretagna (74); Francia (62); Stati Uniti (50). Se si aggiungono le perdite di Olanda, Grecia, Jugoslavia e Finlandia, il “tetto” degli affondamenti sale ancora, senza considerare i 221 U-Boote autoaffondatisi all’annuncio della capitolazione della Germania.

    Brossura, 17 x 24 cm. pag. 142 con varie foto b/n

    Stampato nel 2018 da IBN

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    18-20 Juillet 1944 – Operation Goodwood

    13.00

    L’obbiettivo dell’operazione Goodwood consisteva nella conquista finale della città di Caen da parte delle truppe britanniche. Questa operazione farà parte del più grande combattimento di carri armati della Battaglia di Normandia. Più di 400 carri armati britannici furono distrutti durante questi due giorni di combattimento contro unità del 21a divisione panzer, ma anche delle Waffen SS. Il libro presenta molte testimonianze di veterani britannici e tedeschi, oltre a foto d’epoca e immagini attuali dei luoghi di battaglia. Infine, i collezionisti locali presentano i loro reperti, raccolti sul campo negli ultimi 40 anni.

    Brossura, 19,5 x 25,5 cm. pag. 64 riccamente illustrato con foto b/n e colori

    Testo in lingua inglese

    Stampato nel 2018 da Regi Arm

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    1912-1946 Franchigia militare italiana. Parte prima

    35.00

    Il presente catalogo si occupa esclusivamente delle cartoline in franchigia non ufficiali relative alla prima guerra mondiale, cioè di quelle cartoline di produzione privata, che vari enti, ditte, associazioni, a scopo patriottico o propagandistico o pubblicitario, offrirono ai soldati.Edizione completamente rivista e corretta rispetto alle precedenti grazie anche al contributo di numerosi appassionati del settore.Il valore di ogni intero postale è stato attribuito sia al nuovo che all’usato. Il punteggio si basa su alcuni fattori: il grado di reperibilità, l’intensità della richiesta, lo stato di conservazione, l’aspetto estetico, …Alcune appendici facilitano la catalogazione. Illustrato con 2500 illustrazioni a colori.

    Brossura 17 x 24 cm. pag. 426 interamente illustrate con riproduzioni a colori

    Stampato nel 2009 dall’Associazione Italiana Collezionisti Posta Militare

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    1940 Le soldat francais Tome 2 – Equipement Amement Matieres

    46.00

    Secondo volume di un’opera dedicata al soldato francese dal 1939 al 1940, ai suoi effetti personali, alle uniformi e all’equipaggiamento che la Repubblica gli diede per combattere. Nel volume sono riuniti centinaia e centinaia di pezzi autentici, provenienti dalle migliori collezioni, a costituire un panorama esaustivo, dalla testa ai piedi, di tutto ciò che costituiva l’equipaggiamento di campagna dei soldati del ’40: fanti, cavalieri, equipaggi dei blindati, artiglieri, uomini del genio e barellieri, tutti presenti in prima linea. Questo secondo volume è dedicato all’equipaggiamento, all’armamento e ai materiali, accuratamente presi in considerazione dopo una lunga ricerca e analisi negli archivi militari, nell’iconografia dell’epoca e nella messe di pezzi ritrovati sul terreno.

    Cartonato, 23,5 x 32 cm. pag. 144 interamente illustrate con circa 880 foto a colori e b/n

    Testo in lingua francese

    Stampato nel 2010 da Histoire & Collections

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    1940-1943. I Diavoli Bianchi – Gli alpini sciatori nella Seconda guerra mondiale. Storia del battaglione Monte Cervino

    18.00

    La gloriosa e affascinante storia degli alpini sciatori, dalle loro lontane origini alla fine della Seconda guerra mondiale, soffermandosi in particolare sui reparti tratti dalla Scuola Militare Alpina di Aosta e, primo fra tutti, il battaglione sciatori “Monte Cervino”, due volte costituito e due volte distrutto. La storia di questo reparto, che ha come simbolo la più bella e possente montagna del mondo, sintetizza la storia di tutti i battaglioni alpini, in quanto ognuno di essi contribuì alla formazione di questo battaglione d’assalto, predestinato alle più ardue e difficili imprese. Un grande affresco corale che raccoglie centinaia di drammatiche e inedite testimonianze: ricordi palpitanti e sconvolgenti, appena stemperati dal sorriso gioioso della “meglio zoventù”, consapevole della propria forza, ma anche di un avverso e crudele destino.

    Brossura, 14 x 21 cm. pag. 294 + 16 pagine fuori testo con foto b/n

    Stampato nel 2016 da Mursia

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    1940: battaglie nel cielo di Londra

    20.00

    Dopo la vittoriosa battaglia di Francia, lo Stato Maggiore tedesco, ormai padrone di tutta la costa atlantica dalla Norvegia a Bordeaux, cominciò a pensare all’invasione della Gran Bretagna. Solo con la sconfitta della maggiore avversaria, Hitler avrebbe potuto infatti vincere la gigantesca partita iniziata nel settembre 1939. Infatti, le sue reiterate offerte di pace erano state respinte dal nuovo premier britannico, Churchill, e una soluzione di compromesso del conflitto appariva quindi impossibile. Perché le divisioni ammassate intorno a Calais avessero buone probabilità di riuscita nel caso di un attacco alle isole britanniche, occorreva quindi che l’intera organizzazione militare, economica e civile dell’Inghilterra fosse sconvolta dalle fondamenta. Per ottenere questo risultato, Hitler non aveva che un’arma: la Luftwaffe, l’aviazione tedesca, che, nella caccia come nel bombardamento, aveva clamorosamente dimostrato la sua superiorità durante le campagne di Norvegia e di Francia. Ma le cose andarono diversamente… Un testo documentato per ricostruire l’anno più critico e decisivo della Seconda Guerra Mondiale e la leggendaria resistenza inglese.

    Brossura, 14 x 21 cm. pag. 246

    Stampato nel 2014 da Res Gestae

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    1941: l’inferno nel deserto – Storie fotografie, considerazioni su un anno di guerra in Libia

    Il prezzo originale era: €13.00.Il prezzo attuale è: €7.80.

    Paolo Emilio Papò            Prezzo di listino  13.00 (sconto 40%)

    Cosa si può ancora dire sui fatti bellici che infiammarono il Nord Africa nella Seconda Guerra Mondiale? È possibile recuperare, attraverso le immagini, fatti, sensazioni, testimonianze, è possibile, se si possiede un certo grado di sensibilità, quasi sentire gli acri odori degli spari, patire il caldo, la sete e la fame, avere l’angoscia dell’incertezza del futuro alternata all’euforia dei momenti di vittoria. L’autore ha voluto, in questo volume, pubblicare una parte della propria collezione di fotografie, affinché questi documenti possano essere apprezzati da storici, appassionati o lettori occasionali.

    Brossura, 17 x 24,3 cm. pag. 98

    Stampato nel 2019 da IBN

    Condizioni del libro: nuovo

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    1943 Fortini a Porto Conte

    10.00

    In Sicilia e in sardegna, una fortunosa serie di cause ha permesso la sopravvivenza di olti manufatti (piccole postazioni in calcestruzzo per armi automatiche e cannoni) portandoli oggi, almeno teoricamente, negli ambiti di tutela previsti dalle normative, oltre che dal “buonsenso culturale” e dalla constatazione di quanto avviene, da anni, all’estero. da questa premessa muove questo contributo della “Associazione Studi Storici Fortificazioni sardegna (A.S.S. Fort.) che dal 2001 ha riunito studiosi e appassionati con lo scopo di ndividuare, recuperare e valorizzare, in ambito turistico e culturale, le peculiari vestigia del sistema difensivo sardo del XX secolo. Il presente volume è dedicato appunto al sistema forificato nella zona di Porto Conte.

    Brossura 15 x 21 cm. pag. 110 con diverse foto b/n

    Stampato nel 2011 da Carlo Delfino Editore

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    1943 i giorni più cupi – Dal 25 luglio all’8 settembre

    15.00

    Mario Bussoni

    Il 25 luglio 1943, definito la Lunga notte del fascismo, la Notte dei complotti e la Congiura dei collari dell’Annunziata, segna la caduta del Regime fascista ed è narrato in questo volume ora per ora, nei suoi più reconditi segreti, che spesso rasentano la farsa. Mussolini sa in anticipo cosa gli accadrà, ma non reagisce. E nessuno prenderà le sue difese. L’8 settembre 1943 si rivela invece, con l’Armistizio, una tragedia di proporzioni inaudite. E’ la saga delle furberie, dell’ingenuità, dell’incoscienza, dell’improntitudine, del cinismo e del calcolo personale. Ricostruito con particolari inediti, esso rivela un dramma vissuto nell’illusione del “Tutti a casa” da un Paese ignaro del proprio destino e vigliaccamente abbandonato a se stesso. Questo volume narra la cronaca amara di alcuni dei giorni più bui vissuti dall’Italia, in una sorta di commedia degli inganni, nella quale la prima vittima è stata la dignità di un Paese.

    Brossura, 17 x 24 cm. pag. 127 con circa 54 foto b/n

    Stampato nel 2013 da Mattioli 1885

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    1943 linea del Mareth. Bunker e battaglie in Tunisia

    27.00

    Alessandro Bernasconi

    Cosa successe dopo la battaglia di El Alamein? Nei sei mesi che trascorsero prima dell’inevitabile resa finale, il 12 maggio 1943, le truppe dell’Asse, tallonate dall’8a Armata britannica, riuscirono a trincerarsi lungo i 600 chilometri della linea fortificata del Mareth, la “Maginot del deserto”. Il generale Montgomery, fiducioso di ottenere una rapida vittoria, si trovò a fronteggiare un’accanita resistenza che, grazie all’abile strategia difensiva messa in atto da Rommel, prima, e da Messe poi, riuscì a sostenere l’urto delle forze aglo-americane, superiori per uomini e mezzi. Questo libro affronta organicamente, grazie a inedite fonti d’archivio italiane, i combattimenti che videro protagonista la 1a Armata italiana, erede dell’Armata corazzata italo-tedesca (A.C.I.T.) che aveva pagato un così grande tributo di sangue a El Alamein.

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    1943-2023 Cagliari

    58.00

    Alessandro Ragatzu

    Nel 1943 i bombardamenti angloamericani sconvolsero Cagliari, trascinando la città nel periodo più tragico della sua storia millenaria. Ottant’anni dopo, quell’esperienza devastante per la popolazione, l’orrore dei morti e le macerie nel capoluogo distrutto, rivivono nelle pagine di questo libro. “1943-2023 Cagliari” è una eccezionale raccolta fotografica, dove spiccano per rarità le immagini della Collezione Rolfi, presentate per la prima volta in questo significativo evento cronologico..Le sue pagine riscoprono i ricordi di quell’anno tragico in quella drammatica guerra, nella consapevolezza che quei fotogrammi accrescano e rafforzino sempre più una visione di pace.

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    1944 – les Anglo-Canadiens en Normandie

    13.00

    Il ruolo dei Canadesi nella campagna di Normandia nel 1944 è stata fondamentale: parteciparino più di 200.000 combattenti (considerando solo le truppe di terra), e quasi 16.000 di essi, persero la vita. Questa monografia, è un prezioso strumento per conoscere le loro uniformi, attrezzature e materiali specifici, con una ricca iconografia a colori di uniformi autentiche provenienti dalle migliori collezioni, così come una selezione di veicoli d’epoca, sopravvissuti ai combattimenti e restaurati a regola d’arte.

    Brossura, 19.5 x 25,5 cm. pag. 64 quasi completamente illustrato a colori

    Testo in lingua francese

    Stampato nel 2017 da Règi Arm

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    1944 German Armour in Normandy

    26.00

    Carlos de Diego Vaquerizo

    Questo nuovo titolo riccamente illustrato della serie Profile Guide ci porta in un viaggio attraverso i veicoli corazzati tedeschi che hanno preso parte ai combattimenti in Normandia dopo l’invasione alleata lanciata il 6 giugno 1944. Vengono mostrati i diversi modelli di mimetizzazione raffigurati su 190 profili a colori, correlati da didascalie informative che forniscono ulteriori spiegazioni sui colori e sui marchi identificativi utilizzati dalle varie unità che combatterono contro gli Alleati durante i mesi estivi del 1944, nonché sulla loro organizzazione. Questa è una pubblicazione essenziale per gli appassionati di veicoli tedeschi e una fonte inesauribile di ispirazione e conoscenza per qualsiasi modellista.

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    1944 Gli italiani tornano a volare. Il prezzo di una scelta tra Aeronautica Nazionale Repubblicana al Nord e Regia Aeronautica al Sud

    25.00

    Sebastiano Parisi

    Il 1944 fu per gli italiani uno degli anni più duri dell’intero conflitto, ma pure quello della speranza. A seguito dell’armistizio dell’8 settembre 1943 anche la Regia Aeronautica, come le altre Forze Armate, si trovò a spaccarsi in due. Da una parte, al Sud, ebbe una sorta di continuità la Regia Aeronautica propriamente detta, seppur tra mille difficoltà e in un contesto di cobelligeranza a fianco degli Alleati. Al Nord, in una situazione ancora più complicata, nacque quella che prenderà infine il nome di Aeronautica Nazionale Repubblicana, combattendo a fianco dei tedeschi e, a volte, anche contro di essi (seppure non in senso letterale) per difendere il suo stesso diritto ad esistere e non essere accorpata alla Luftwaffe. Vi fu la volontà di evitare in ogni modo scontri fratricidi tra le “due aeronautiche”, da una parte negando la possibilità di formare Gruppi da Bombardamento Terrestre in seno all’A.N.R., che potessero essere impiegati in Italia, ma pure altrove, dall’altra dirottando sui Balcani le missioni di bombardamento e mitragliamento da parte della Regia Aeronautica con sede nel Meridione, in quella che diverrà una vera e propria “gabbia operativa”, da cui era impossibile uscire.

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    1944-1945 – Il crollo finale della Wehrmacht Vol. 1

    24.00

    In questo avvincente racconto delle campagne militari della Germania nella fase finale della guerra, l’autore ripercorre così la “Totenritt” tedesca, una cavalcata della morte che riuscì a complicare le avanzate sovietiche e alleate ma non a mutare il corso del conflitto. l secondo volume dell’opera muove dall’estate del 1944 e dalla difficile ritirata della Wehrmacht sia rispetto al fronte orientale che a quello occidentale, per seguire la resistenza tedesca sulla linea Sigfrido e l’offensiva delle Ardenne, passando poi al 1945 e alla penetrazione degli Alleati nella Ruhr, alla campagna Vistola-Oder e alla battaglia di Berlino. Citino riesce abilmente a dar conto della visione tedesca di quegli ultimi anni di guerra, in un quadro che tratteggia le sfumature della storia militare della Wehrmacht nel contesto del pensiero strategico della Seconda Guerra Mondiale.

    Brossura, 17 x 24 cm. pag. 442 con alcune foto b/n

    Stampato nel 2019 da Goriziana

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    1944-1945 – Il crollo finale della Wehrmacht Vol. 2

    24.00

    In questo avvincente racconto delle campagne militari della Germania nella fase finale della guerra, l’autore ripercorre così la “Totenritt” tedesca, una cavalcata della morte che riuscì a complicare le avanzate sovietiche e alleate ma non a mutare il corso del conflitto. l secondo volume dell’opera muove dall’estate del 1944 e dalla difficile ritirata della Wehrmacht sia rispetto al fronte orientale che a quello occidentale, per seguire la resistenza tedesca sulla linea Sigfrido e l’offensiva delle Ardenne, passando poi al 1945 e alla penetrazione degli Alleati nella Ruhr, alla campagna Vistola-Oder e alla battaglia di Berlino. Citino riesce abilmente a dar conto della visione tedesca di quegli ultimi anni di guerra, in un quadro che tratteggia le sfumature della storia militare della Wehrmacht nel contesto del pensiero strategico della Seconda Guerra Mondiale.

    Brossura, 17 x 24 cm. pag. 436 con alcune foto b/n

    Stampato nel 2019 da Goriziana

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    1944-1945 les Alliés sous l’uniforme anglais – Organisation-Uniformes-Attributs-Insignes-Transport-Armement-Equipement

    45.00

    Terzo volume di una trilogia dedicata alle unità alleate impegnate contro i tedeschi nel Nord – Ovest dell’Europa sotto il comando anglo-canadese del 21st Army Group. Migliaia di volontari Belgi, Francesi, Norveggesi, Danesi, Polacchi e Cechi, accorsi in Gran Bretagna,vestiranno l’uniforme inglese assieme ai loro colori nazionali. Preceduti dai cacciatori paracadutisti francesi del 2° RCP (4th SAS) lanciati nel cuore della Bretagna nelle ultime ore del 5 giugno 1944, troviamo questi volontari stranieri impegnati in Normandia, lungo le coste della Manica, in Belgio, nei Paesi Bassi fino in Germania. Questo libro presenta quei volontari, attraverso una incredibile quantità di dettagli inediti, che possono interessare sia lo storico, sia l’appassionato di modellismo e uniformologia. La parte iconografica, come per gli altri volumi della collana è di altissimo livello.

    Rilegato 23,5 x 31 cm. pag. 151 interamente illustrato con foto b/n e a colori

    Testo in lingua francese

    Stampato nel 2012 da Histoire & Collections

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    1944. La distruzione la guerra aerea in Italia e le sue conseguenze

    15.00

    Il volume tratta il periodo compreso fra l’8 settembre 1943 e l’aprile 1945, soffermandosi, in particolare, sulla guerra aerea scatenata dagli alleati e sulle vittime di quel conflitto che ebbe molte sfaccettature e ancora oggi presenta aspetti non del tutto chiariti. Gli eventi presentati, in ogni caso, denotano una fase storica epocale per l’Italia e foriera di conseguenze che si riflettono sull’attuale status geopolitico della penisola.

    Brossura, 15 x 21 cm. pag. 191 di cui pag. 14 con illustrazioni b/n

    Stampato nel 2015 da Edizioni Nuova Prhomos

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    1944. La distruzione. I bombardamenti contro l’Italia e la fine della sovranità nazionale

    18.00

    Giuseppe Scalici

    Sebbene ancora vivi nella memoria collettiva, i bombardamenti Alleati sull’Italia non trovano lo spazio che meriterebbero nella narrazione accademica o mediatica della Seconda Guerra Mondiale. Le incursioni aeree degli inglesi e degli americani – spesso programmate con cura per terrorizzare la popolazione civile – hanno provocato devastazioni senza precedenti e decine di migliaia di vittime. Il presente volume – ricchissimo di dettagli tecnici e di dati storici – tratta il periodo compreso tra il settembre 1943 e l’aprile 1945, soffermandosi sulla guerra aerea scatenata dagli Alleati e sulle vittime di quel conflitto, che ebbe molte sfaccettature e che – ancora oggi – presenta aspetti non del tutto chiariti. Gli eventi descritti – in ogni caso – denotano una fase storica epocale per l’Italia, foriera di conseguenze che si riflettono sull’attuale status geopolitico della penisola.

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    1945 Germania anno zero. Atrocità e crimini di guerra Alleati nel «memorandum di Darmstadt»

    36.00

    Massimo Lucioli

    Nel campo di internamento americano 91 a Darmstadt, nel 1946, in segreto, su richiesta del collegio di difesa di Norimberga, fu formato un comitato di lavoro di avvocati internati, davanti al quale circa 6.000 testimoni diretti fecero dichiarazioni giurate da aprile a luglio 1946 sulle violazioni delle leggi e delle regole di guerra da parte degli Alleati: dagli eccidi dei tedeschi etnici in Polonia nel 1939 alle uccisioni dei prigionieri di guerra da parte sovietica prima – spesso con casi di torture e mutilazioni – e Alleata poi, dalle violenze sessuali e brutalità contro i civili dei soldati Alleati agli stupri di gruppo e massacri di massa sovietici nelle province orientali della Germania nel 1944-1945, sino all’applicazione delle draconiane misure punitive del piano Morgenthau e della direttiva JCS-1067 statunitense contro le “forze nemiche disarmate” tedesche nei campi di prigionia in Germania e Francia e contro la popolazione tedesca stremata dalla guerra. Per la prima volta tale raccolta viene pubblicata in italiano, assieme a una sconvolgente raccolta di immagini, molte delle quali inedite, illustrante questi crimini di guerra e contro l’umanità spesso taciuti.

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    1945. La 10ª divisione da montagna americana in Italia – Fotografie di allora e ora.

    35.00

    l libro è di carattere fotografico e mette a confronto fotografie di persone e luoghi scattate nell’ormai lontano 1945 con gli stessi luoghi e, in alcuni casi persone, al giorno d’oggi. Egli può osservare le foto di un territorio martoriato e dilaniato dal conflitto, comparato a quelle degli stessi luoghi ai nostri giorni, divenuto all’improvviso un’oasi di pace e bellezza. Quello che stupisce ancora di più è la possibilità di identificare bambini e giovani, ritratti nelle foto di allora, trasformarsi in un attimo in adulti di oggi. Persone che non hanno fatto menzione di quegli eventi, a volte per anni, o che invece hanno tramandato, in maniera discreta alle persone care, racconti di accadimenti dalla tragicità impensabile.

    Brossura. 21 x 30 cm. pag. 158 completamenet illustrato con foto b/n e colori

    Testo in lingua italiana/inglese

    Stampato nel 2022 da Il Trebbo – 2 edizione rivista e ampliata

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    1945. Noi difendiamo Berlino

    14.50

    Valentino Appoloni

    Berlino, aprile 1945; la città è stretta nella tenaglia sovietica. Chi può fugge; invece alcuni reparti della divisione francese Charlemagne raggiungono la capitale, decisi a difendere quello che considerano l’ultimo bastione europeo. Amanti del vecchio continente, si sentono infatti fratelli degli uomini che si batterono a Poitiers, Maratona, Lepanto, Vienna. Presi in mezzo tra il fanatismo di un regime morente e la ferocia di una guerra senza quartiere, i francesi vivono le ore finali di una città in agonia. Dietro ai mucchi di macerie o nei palazzi devastati, i superstiti aspettano l’ultimo assalto dei russi.

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    2 cm Flak & Flakvierling

    43.00

    Bella pubblicazione completamente illustrata dedicata al cannone da 2 cm. Flak, che venne prodotto e, soprattutto, utilizzato nelle due versioni: quella singola Flak e quella a quattro bocche di fuoco Flakvieling. L’arma, in continuazione migliorata, estremamente versatile, venne utilizzata in tutti i possibili impieghi bellici, come arma antiaerea da terra, montata su diversi tipi di panzer, cannone anticarro, torretta navale, nel deserto del Nordafrica come in montagna. Il volume non si limita solamente a presentare tutte le varianti nei diversi impieghi con centina di fotografie originali, ma riporta pure i dettagli e gli accessori, senza dimenticare disegni e schede tecniche estremamente particolareggiate dei meccanismi di alzo e di tiro.

    Brossura 22 x 25,5 cm. pag. 152 interamente illustrate con foto b/n

    Testo in lingua inglese

    Stampato nel 2011 da Feist Books

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    21st Panzer Division – Rommel’s Afrika Korps Spearhead

    24.00

    La monografia esamina l’origine dell’unità e la sua storia operativa, la sua organizzazione e l’ordine di battaglia, il teatro operativo dove ha combattuto, le sue insegne ecc. Vengono riportate anche le biografie dei comandanti più importanti. Il volume include anche una sezione dettagliata di riferimento con una bibliografia critica, un elenco di musei e siti web pertinenti, informazioni su gruppi di rievocazione e memoriali. Formatisi nel Nord Africa nell’agosto 1942 dalla 5ª Divisione Leggera, la 21ª Panzer ha combattuto in tutte le battaglie più importanti della guerra nel deserto, tra cui El-Alamein, la ritirata nel deserto, la difesa della Tunisia, le operazioni contro le forze americane a Kasserine, fino alla sua resa. Riorganizzata, fu nuovamente annientata nella battaglia di Falaise Gap. e, dopo l’ennesima ricostituzione, la 21a Panzer finì i suoi giorni sul fronte orientale combattendo contro l’Armata Rossa.

    Brossura, 18,5 x 25 cm. pag 96 illustrato con circa 74 foto b/n 10 foto a colori e 12 cartine

    Testo in lingua inglese

    Stampato nel 2001 da Ian Allan Publishing

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    23rd Panzer Division in world war II

    33.00

    Magnificamente e completamente illustrato con centinaia di fotografie originali, decine di dettagliate cartine e tavole con i profili dei panzer a colori, questo bel lavoro traccia la storia dei combattimenti della 23ma Panzer-Division dalla Battaglia per Kharkov, 12 – 29 maggio 1942, fino agli ultimi attacchi e alla capitolazione, 7 Aprile – 8 maggio 1945. Particolarmente corpose e interessanti le Appendici che riportano le formazioni di tutte le unità componenti la Divisione, gli elenchi dei casduti, dei dispersi, delle Croci di Cavaliere, la lista dei mezzi corazzati persi da ambo le parti e tavole dell’organizzazione e degli equipaggiamenti.

    Brossura 21,5 x 28 cm. pag. 528 interamente illustrate con foto e cartine b/n + 9 profili a colori

    Testo in lingua inglese

    Stampato nel 2012 da Stackpole Books

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    23rd Waffen SS Volunteer Panzer Grenadier Division Nederland

    49.00

    Un nuovo libro dedicato ad una delle più valorose divisioni della Waffen SS, tuttavia poco trattata dalla storiografia ufficiale a livello mondiale. Questo infatti può definirsi in assoluto il primo lavoro dedicato esclusivamente a questa formazione. Impegnata esclusivamente sul fronte dell’Est, tranne la breve iniziale parentesi in Croazia, la formazione SS olandese partecipò a tutte le più difficili battaglie difensive sul fronte nord-orientale: fronte di Leningrado, testa di ponte di Narva, linea Tannenberg, Dorpat, Curlandia, Pomerania, fronte dell’Oder, fino alla disperata battaglia nella sacca di Halbe, dove gli ultimi resti della divisione riuscirono ad evitare il totale annientamento, sfuggendo ai sovietici e consegnandosi alle forze americane. In tutte queste battaglie i volontari olandesi dimostrarono tutto il loro valore di veri combattenti della Waffen SS, sempre in prima linea e sempre sotto la costante pressione del nemico. Un lavoro importante che colma una grave lacuna nel panorama dell’editoria dedicata alla Waffen SS, accompagnata inoltre da una serie di interessanti appendici riguardanti non solo la storia della divisione, dei suoi membri, i comandanti di reparto, il diario di guerra, ma anche l’uniformologia, i manifesti di propaganda, i mezzi utilizzati, ecc. Libro disponibile anche in lingua italiana. Alcune differenza per quanto riguarda le immagini.

    Cartonato, 23,5 x 31 cm. pag. 128 completamente illustrato con foto e mappe b/n

    Testo in lingua inglese

    Stampato nel 2016 da Schiffer

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    251 Half-Track – A Visual History of the German Army’s SdKfz. 251 Armored Halftracks

    36.00

    Primo lavoro di una nuova collana che prenderà in esami i mezzi da combattimento tedeschi durante la Seconda Guerra Mondiale. Il sistema adoperato per la realizzazione di questi libri, è quello della “Visual History” (storia visiva), dove l’immagine rappresenta l’elemento principale del lavoro. Il volume è ricco di immagini di grandi dimensioni e ottima nitidezza, che prendono in esame una delle piattaforme corazzate più versatili utilizzate dall’esercito germanico, sia come piattaforma di trasporto corazzata, sia come piattaforma di svariati sistemi d’arma. Tra i vari modelli analizzati nel volume troviamo: Sd.Kfz 251 Ausf A; Sd.Kfz 251 Ausf B; Sd.Kfz 251 Ausf C; Sd.Kfz 251 Ausf D; Stuka zu Fuss; Sd.Kfz. 251/2; Sd.KFZ. 251/3; Sd.Kfz. 251/6; Sd.Kfz. 251/7; Sd.Kfz. 251/9; Sd.KFZ. 251/9; Sd.Kfz. 251/10; Sd.Kfz. 251/11; Sd.Kfz. 251/16; Sd.KFZ. 251/17; Sd.KFZ. 251/20; Sd. KFZ.251/21; Sd.KFZ. 251/22; 2cm Flak 38 SPW e 7.5cm PaK42 L/70. .Ideale per i modellisti.

    Rilegato, 28,5 x 22,5 cm. pag. 168 illustrato con oltre 200 foto b/n di grande formato

    Testo in lingua inglese

    Stampato nel 2016 da Ampersand Publishing

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    26 luglio 1941 – L’olocausto di Teseo Tesei e della X-MAS al Breakwater Viaduct

    24.00

    Nelle vicende della Guerra nel Mediterraneo Malta ha rappresentato nel modo più evidente la catastrofica condotta italiana, la mancata conquista dell’isola ha costituito una spina pungente delle attività aeree e navali. Il lungo e sanguinoso assedio spettò esclusivamente alla Regia Aeronautica che fu costretta a impegnare una preziosa squadra aerea sottraendola ad altri fronti. Malta col passare del tempo divenne poi quell’ossessionante emblema britannico a pochi chilometri. Per questo Moccagatta, Tesei, Carabelli – insomma la Xª – vllero a tutti i costi provare a metterla a tacere. Questo volume ricorda le vicende di questi eroi accompagnandole con una seria documentazione e un discreto apparato iconografico.

    Brossura, 17 x 24 cm. pag. 180 con circa 63 foto b/n, 14 foto a colori, 4 illustrazioni a colori e varie riproduzioni di documenti

    Stampato nel 2011 da Sarasota

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    301 – Gerhard Barkhorn l’Asso con trecentouno vittorie

    22.00

    Gerhard barkhorn (Konigsberg, 20 marzo 1919 – Tegernsee, 6 gennaio 1983) è stato il secondo maggiore asso dell’aviazione della storia dopo Erich Hartmann, nonché l’unico, assieme allo stesso Hartmann, ad aver abbattuto più di trecento aerei nemici. Ottenne la Croce di cavaliere con Fronde di Quercia e Spade per le sue imprese nel 1944. Questo pilota abbatté un totale di 301 aerei nemici in 1.104 missioni di guerra effettuate durante la Seconda Guerra Mondiale, prestando servizio nella Luftwaffe e, dopo la fine del conflitto, nell’Aeronautica Militare tedesca. Barkhorn fu anche il secondo miglior asso tedesco del fronte orientale dove ottenne tutte le sue vittorie volando su aerei Messerschmitt Bf-109 e Focke-Wulf Fw-190. Alla fine del conflitto pilotò anche alcuni messerschmitt Me-262 nell’unità formata da Adolf Galland, lo Jagdverbande 44. Estremamente documentato, accompagnato da decine fotografie originali, da tavole a colori con i profili degli aerei, da riproduzioni di insegne, insegne di fusoliera, decorazioni, il volume traccia la storia militare del famosissimo pilota da caccia, sul quale esiste una letteratura scarsissima.

    Brossura, 17 x 24 cm. pag. 103 con diverse foto b/n e colori

    Stampato nel 2013 da Sarasota

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    39-45 Magazine – Operation Barbarossa. le Waffen SS au Combat

    14.00

    22 giugno 1941, l’esercito tedesco invade l’URSS, comincia la più grande battaglia della storia. Fra i gruppi corazzati più offensivi, le unità della Waffen-SS si lanciano attraverso foreste e steppe, dal Baltico alle pianure dell’Ucraina. In questo volume, completamente illustrato con fotografie originali d’epoca, troviamo le diverse unità della Waffen-SS impegnate ad Est nel 1941 fino al terribile inverno. La “Nord” sul fronte della Carelia, a nord-est della Finlandia, la “Totenkops” e la “Polizei” attraverso i Paesi Baltici e verso Leningrado, la “Reich”, la “Wiking” e la “Leibstandarte” in Ucraina. Charles Trang è da anni uno specialista delle Waffen-SS, i suoi lavori sono sempre di ottima qualità

    Brossura, 21 x 29,7 cm. pag. 80riccamente illustrato con foto b/n

    Testo in lingua francese

    Stampato nel 2013 da Heimdal

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    3D Warships. H-39 H-44 Les Projets de Cuirasses Allemands

    33.00

    Pascal Colombier

    Nel 1937 la Kriegsmarine ordinò lo studio di una nuova corazzata, la Schlachtschiff H (“nave da combattimento H”), destinata a diventare il bastimento di punta del futuro Plan Z. Questa evoluzione della Bismarck doveva essere dotata di pezzi d’artiglieria da 406 cm e migliore protezione. Conoscerà cinque principali evoluzioni, ma solo la versione iniziale H-39 conoscerà un inizio di realizzazione. Frutto di riflessioni puramente teoriche durante la guerra, la versione finale dell’H-44 è caratterizzata da un forte aumento delle dimensioni e della potenza dei motori. Pascal Colombier spiega la storia dello Schlachtschiff H e presenta tre versioni (H-39, H-44 e H-44 versione 1944) realizzate in 3D da Stefan Draminski.

    Brossura, 21 x 30 cm. pag. 64 completamente illustrato con profili a colori

    Testo in lingua francese

    Stampato nel 2021 da Caraktere

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    4 Assi della Regia – Storie di ali tricolori

    17.00

    Sono le storie di quattro assi della Regia Aeronautica italiana. Quattro eroi dell’Arma Azzurra, di cui quest’ultima può, a buon motivo, menar vanto e giustamente andare orgogliosa, additandone l’esempio ai suoi giovani neofiti. Tra loro, caduti sul campo dell’onore e insigniti, alla memoria, di medaglia d’oro al valor militare, il quarto, un aviere scelto armiere, quindi un “non pilota”, dunque un asso “speciale” che ha però all’attivo ben 9 abbattimenti di velivoli avversari e che alla medaglia d’oro preferisce la promozione, sul campo, ad Aiutante di Battaglia. Sono: Victor Hugo Girolami, di Roma; Carlo Romagnoli, di Napoli; Giorgio Iannicelli, di Roma; Piero Bonannini.

    Brossura, 17 x 24 cm. pag. 208 quasi totalmente illustrato b/n

    Stampato nel 2015 da IBN

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    4. Gebirgsjager Enzian – Ucraina 1941-1942 Album Fotografico

    25.00

    H. Manz – E. Starkl

    Creata nell’aprile del 1940, la 4. Gebirgsjäger “Enzian” fu dislocata l’anno seguente in Bulgaria e successivamente impiegata in Iugoslavia. Dal luglio 1941 al maggio 1945 combatté sul Fronte Orientale condividendone vittorie, ritirate e sconfitte. Si arrese nel maggio del 1945 a Olmütz in Moravia. Allegato al volume un DVD sulle imprese e l’addestramento dei Gebirgsjäger.

    Brossura, 17 x 24 cm. pag. 108 completamente illustrato con circa 96 foto b/n e 5 illustrazioni a colori

    Stampato nel 2013 da Effepì

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    40M Nimród Tank Destroyer and Armoured Anti Aircraft Gun Armour of the Royal Hungarian Army

    36.00

    Il mezzo semovente M40 Nimrod fu progettato e costruito da ingegneri ungheresi di origine svedese. Questo veicolo da combattimento corazzato fu inizialmente progettato per il ruolo anticarro e antiaereo, ma dal 1943 fu usato anche contro altri veicoli corazzati, sia per autodifesa, sia nel contesto offensivo. Tuttavia, il Nimrod si dimostrò, come era nel progetto originale, un’eccellente arma antiaerea semovente e anche molto efficace come supporto per le unità di fanteria. Era un vero Flakpanzer ungherese che prestò servizio durante la Seconda Guerra Mondiale. Il volume è interamente illustrato con immagini d’epoca in b/n a piena pagina.

    Rilegato, 30 x 21,8 cm. pag. 120 completamente illustrato con foto b/n

    Testo in lingua inglese

    Stampato nel 2019 d aPeko Publishing

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    5 mesi sul Don – Ricordi della Campagna di Russia di un Ufficiale della Sforzesca

    18.00

    Gli eventi della prima e seconda battaglia difensiva sul Don, rivissuti attraverso le lettere e il diario di un Ufficiale della Divisione “Sforzesca”. Il dramma del 53° e 54° Reggimento di fanteria annientati dai carri armati sovietici mentre stavano abbandonando, su ordine le posizioni sullo Tcir, ove erano stati fatti schierare dopo una girandola di disposizioni, muovendosi a piedi ad oltre 30 gradi sotto zero. Gli eroismi e le miserie della tragica ritirata del dicembre 1942 descritte senza retorica nella loro realtà quotidiana. Alcune cartine.

    Rilegato 17 x 24 cm. pag. 154 con 9 foto b/n e 7 cartine

    Stampato nel 2003 da Chiaramonte

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    6 Juin 1944 . Le Debarquement

    25.00

    AA.VV.

    Un omaggio all’operazione di sbarco in Normandia del 6 giugno 1944, che segnò una svolta decisiva nella Seconda Guerra Mondiale. Il libro descrive i meticolosi preparativi e l’esecuzione dell’operazione e mette in risalto il coraggio e la determinazione dei soldati alleati. È illustrato con quasi 200 fotografie contemporanee che offrono uno sguardo dettagliato su questo importante evento storico.

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    8 settembre 1943 – L’Italia allo sbando e gli alleati

    19.00

    L’8 settembre l’Italia proclama l’armistizio con gli Alleati. Le vicende cruciali del secondo conflitto mondiale subiscono un’accelerazione. Ma cosa accade nelle città e nella società italiana? Norman Kogan ha vissuto in Italia quella stagione di confusione e nuove energie. I documenti, i fatti, la piccola e grande storia economica di un Paese che ritrovava una collocazione nello scacchiere mondiale, con le ferite del cambio di fronte ancora aperte, sono al centro di questa ricostruzione. Un libro sia rigoroso che sentito, sia di storia che di partecipazione al dramma di una società da ricostruire.

    Brossura, 14 x 21 cm. pag. 254 con numerose foto b/n

    Stampato nel 2015 da Res Gestae

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    8 settembre 1943: la Regia Marina nella tragedia dell’Italia – Vol. 1. Come si Arrivò alla Firma e alla Dichiarazione dell’Armistizio e della Resa incondizionata con gli Anglo-Americani e il Dramma delle Forze Navali da Battaglia

    29.00

    Francesco Mattesini

    Quest’opera descrive in due volumi, in modo esaustivo, come dopo lo sbarco degli anglo-americani in Sicilia il 10 luglio 1943, il Governo italiano, il 3 settembre a Cassibile (Sicilia), concluse con suoi rappresentanti un armistizio, “senza condizioni” e quindi “resa totale”, con emissari degli anglo-americani; armistizio che entrò in vigore il successivo 8 settembre. Le condizioni prevedevano che al momento dell’annunzio dell’armistizio, fissato per le ore 18:30, gli italiani scattassero con un sol uomo per attaccare e uccidere i tedeschi, e per mantenere il possesso delle loro posizioni; ma questo programma non si realizzò per la mancata diramazione ai reparti di ordini chiari da Parte del Comando Supremo delle Forze Armate (Comando Supremo), e la fuga da Roma a Brindisi del Re Vittorio Emanuele III; fuga giustificata per non trasformare la città di Roma in un campo di battaglia, con distruzione di chiese e monumenti, e gravi perdite tra la popolazione civile

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    8 settembre 1943: la Regia Marina nella tragedia dell’Italia. Vol. 2. L’affondamento della Corazzata Roma e il dramma della flotta Italiana

    29.00

    Francesco Mattesini

    Quest’opera descrive in due volumi, in modo esaustivo, come dopo lo sbarco degli anglo-americani in Sicilia il 10 luglio 1943, il Governo italiano, il 3 settembre a Cassibile (Sicilia), concluse con suoi rappresentanti un armistizio, “senza condizioni” e quindi “resa totale”, con emissari degli anglo-americani; armistizio che entrò in vigore il successivo 8 settembre. Le condizioni prevedevano che al momento dell’annunzio dell’armistizio, fissato per le ore 18:30, gli italiani scattassero con un sol uomo per attaccare e uccidere i tedeschi, e per mantenere il possesso delle loro posizioni; ma questo programma non si realizzò per la mancata diramazione ai reparti di ordini chiari da Parte del Comando Supremo delle Forze Armate (Comando Supremo), e la fuga da Roma a Brindisi del Re Vittorio Emanuele III. Il secondo volume dell’opera tratta invece di come la Regia Marina arrivò a conoscenza dell’armistizio, alle cui discussioni e accordi non avevano partecipato suoi rappresentanti, e di come si svolse la navigazione delle navi italiane, salpate dai porti italiani per consegnarsi agli Alleati. Attaccate da aerei e naviglio sottile tedesco, molte unità da guerra e mercantili riportarono perdite e danni; incluso quello dell’affondamento della nave ammiraglia, la corazzata Roma, avvenuto, dopo che era stata colpita, presso l’Asinara, da due bombe speciali sganciate dagli aerei della Luftwaffe.

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    8 settembre: i segreti svelati. Indagine sui giorni che hanno cambiato l’Italia

    17.00

    Paolo Ghibaudo

    L’opera, avvalendosi della più ricca raccolta sull’argomento esistente in Italia e incrociando tutte le fonti disponibili, racconta e analizza i fatti salienti legati all’8 settembre 1943 sviluppatisi tra Roma e Algeri. Introdotta da un riassunto dei numerosi tentativi falliti di contatto con gli Alleati, racconta giorno per giorno dal 27 agosto al 9 settembre le vicende, i personaggi e gli intrighi che portarono al disastro dell’8 settembre. Il volume si concentra successivamente, per la prima volta in assoluto, sui documenti conosciuti che permettono di ricostruire autori e genesi delle “note” redatte all’epoca da parte dei generali Roatta, Carboni e Rossi, e definire una volta per tutte cosa davvero sapessero i vertici militari italiani dello sbarco alleato di Salerno e del concomitante annuncio armistiziale.

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    8 settembre. Racconto immaginario di un armistizio

    14.00

    Enrico Finazzer

    Siamo nel tardo pomeriggio dell’8 settembre, il Maresciallo Badoglio sta per dare l’annuncio dell’armistizio ai microfoni dell’EIAR e, nell’attesa, presiede una riunione dei vertici militari del Paese, nel corso della quale si ripassano…i piani per la difesa del territorio nazionale e delle unità militari all’estero dalla reazione tedesca! Cosa sarebbe successo se ci fossero state volontà e capacità di prendere posizione contro la Germania nazista? Cosa sarebbe successo se le nostre unità militari fossero state messe nelle condizioni di difendersi dai tedeschi? Cosa sarebbe successo se Badoglio, la famiglia reale e i generali non fossero fuggiti senza aver predisposto alcuna misura? Partendo da queste domande, l’autore immagina un diverso destino per l’Italia e per gli italiani in quelle fatidiche ore. L’opera si colloca nel genere dell’ucronia o, per dirla all’inglese, del “what if”

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    8 settenbre 1943. Dall’armistizio al mito della difesa di Porta San paolo

    46.00

    Francesco Mattesini

    Il libro di Francesco mattesini, famosissimo storico specializzato soprattutto nella guerra aeronavale della Seconda Guerra Mondiale descrive, in forma esaustiva, basandosi in gran parte su una documentazione ufficiale d’archivio dei tre uffici Storici delle Forze Armate italiane (Esercito, Marina e Aeronautica), come il Regio Governo arrivo a stabilire gli accordi armistiziali  con gli anglo-americani: ossia l’accettazione della resa senza condizioni, che si realizzo in seguito alla firma del generale Castellano a Cassibile (Sicilia), il 3 settembre 1943. Descrive poi quale fu lo svolgimento  delle operazioni nella zona di Roma contro i tedeschi, per la cui difesa avrebbe dovuto contribuire la 82a Divisione Aviotrasportata statunitense, il cui arrivo doveva avvenire sugli aeroporti della Capitale fin dalla sera dell’8 settembre, al momento dell’entrata in vigore dell’armistizio, che fu dichiarato alla radio dal generale Eisenhower e dal maresciallo Badoglio, Capo del Governo italiano. All’ultimo momento, a Roma, i capi responsabili del Governo, i Ministri e i Capi di Stato Maggiore, che per rinforzare la difesa della Capitale attendevano la data dell’armistizio  (in quanto gli Alleati, non fidandosi degli italiani, non avevano comunicato il giorno dello sbarco a Salerno e dell’invio a Roma delle forze aviotrasportate), presi di sorpresa, ritennero che la difesa dei Roma fosse in quel momento inattuabile. La fuga del Re e dei membri militari del Governo per trasferirsi nel sud Italia, e l’ordine impartito alle forze difensive di non combattere, e di ritirarsi nella zona di Tivoli per evirare vittime fra la popolazione civile e danni al patrimonio monumentale di Roma, contribuì poi a generare quella inconsistenza difensiva che fu la causa che agevolò i tedeschi nella loro avanzata e il conseguente disastrò delle Forze Armate italiane. E ciò avvenne nell’unico punto  della penisola in cui gli italiani erano considerevolmente superiori in numero di uomini e soprattutto in artiglierie e  mezzi corazzati, rispetto alle forze tedesche. La conclusione, dopo che si era combattuto nella zona del lago di Bracciano, e soprattutto nella zona della Magliana, dell’EUR, della Laurentina e sulla via Ostiense, presso i mercati generali e a nord del cavalcavia ferroviario, per poi arrivare alla fuga da Porta San Paolo e agli ultimi scontri nella zona della Passeggiata Archeologica, fu l’accettazione della resa offerta dai tedeschi che portò al disarmo degli italiani, e alla consegna degli equipaggiamenti militari agli ex alleati entro una zona di 50 chilometri intorno a Roma.

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