La San Marco sulla Linea Gotica

RSI

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    La San Marco sulla Linea Gotica

    29.00

    In questo libro si descrivono le operazioni militari della Divisione Fanteria di Marina “San Marco” della RSI sulla Linea Gotica nei settori della Garfagnana e dell’Abetone. I fatti sono ricostruiti giorno per giorno attraverso la pubblicazione dei diari di guerra delle due unità, integrati con documenti e testimonianze di veterani, fornendo così al lettore un quadro documentato e vivido dei durissimi combattimenti nell’inverno 1944-1945, che videro i Marò della “San Marco” tenere testa con apprezzabile efficienza militare alle superiori forze Alleate.Numerose foto, disegni a colori, ordini di battaglia ecc arricchiscono quest bel volume.

    Brossura, 17,5 x 25,5 cm. pag. 284 con alcune foto b/n

    Stampato nel 2020 da Soldiershop

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    La seconda battaglia delle Alpi – Agosto 1944 – Maggio 1945

    20.00

    Apparentemente durante la Seconda Guerra Mondiale, il fronte occidentale italiano, dopo i pochi mesi di guerra nel 1940, sembra avere assunto un ruolo abbastanza insignificante. La verità è che durante l’ultimo anno e mezzo del conflitto, sul confine italo-francese (Alpi Occidentali) si svolsero con diversi intenti gli ultimi scontri della guerra in Italia. I francesi combattevano con l’intento non troppo nascosto di annettersi la Valle ‘Aosta, i partigiani per “liberare” l’Italia dai tedeschi e dai fascisti, l’Armata “Liguria” al comando del Generale Graziani per ritardare l’avanzata ormai inarrestabile degli Alleati.

    Brossura, 17,5 x 24 cm. pag. 170 illustrato con circa 158 foto b/n e 15 cartine

    Stampato nel 2000 da Chiaramonte

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    La SS formazione politica militare della nuova Europa

    10.00

    Stampato per la prima volta a Como, nell’aprile del 1945, a cura del servizio di propaganda della Legione SS italiana, curato dal Capitano SS Martelli Leale, questo volume spiega che cosa era la SS, quali erano i suoi principi, le sue funzioni e i suoi obiettivi, ripercorrendone brevemente anche la storia: dalle origini come guardia personale di Hitler alla sua trasformazione in una vera e propria nuova forza armata tedesca, la Waffen SS. Nel volume viene trattata anche la formazione delle unita SS italiane. Un vero e proprio manuale di indottrinamento ideologico e politico, rivolto ai soldati e agli aspiranti volontari della Waffen SS italiana. Un documento storico di eccezionale importanza, che va analizzato naturalmente nel giusto contesto di quel particolare periodo della nostra recente storia. La collana (di cui proponiamo la prima uscita) prevede la ristampa di alcuni volumi pubblicati durante la Seconda Guerra Mondiale da parte della propaganda dell’Asse per incentivare l’arruolamento dei volontari nei vari paesi dell’Europa occupata o per documentare le imprese degli stessi volontari europei sul fronte dell’Est o su altri fronti di guerra.

    Brossura 17 x 23,5 cm. pag. 48

    Stampato nel 2017 da Ritterkreuz

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    La stampa della RSI 1943-1945

    15.50

    La stampa periodica e l’editoria di propaganda pubblicate tra l’8 settembre 1943 e il 25 aprile 1945 dalla Repubblica sociale italiana possono essere considerati un’ultima trincea, avamposti da cui combattere gli innumerevoli nemici, reali e immaginari, contro i quali le armi tradizionali ormai avevano fallito. In un’atmosfera quasi surreale si assiste a un’incredibile moltiplicazione di parole e immagini diffuse da centinaia di opuscoli, pieghevoli, libretti, quotidiani, riviste, numeri unici. Pur in una situazione politico-militare irrimediabilmente compromessa, le rotative del ministero della Cultura popolare, delle federazioni fasciste repubblicane e dei reparti militari continuarono imperterrite a sfornare materiali di propaganda nel tentativo di riattivare una mobilitazione attiva o riconquistare qualche margine di consenso. Il catalogo delle pubblicazioni edite nei territori dell’Italia della Repubblica di Salò tra 1943 e 1945 è quindi uno strumento di grande utilità per gli studiosi, permette di verificare l’esistenza e la collocazione della stampa quotidiana o periodica o degli opuscoli; ma è anche una sollecitazione alla ricerca storica e all’approfondimento delle tematiche politiche e ideologiche.

    Brossura, 15 x 23 cm. pag. 150

    Stampato nel 2006 da Guerini

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    La stampa nella Repubblica Sociale Italiana

    25.00

    Il volume affronta in maniera circostanziata il variegato panorama della stampa periodica della Repubblica Sociale Italiana. Nella prima parte, dopo un’indispensabile introduzione dedicata ai cosiddetti “45 giorni di Badoglio”, si tratta la storia della stampa dal settembre 1943 all’aprile 1945. Nella seconda si procede all’analisi dei vari periodici, anche in lingua straniera, pubblicati o diffusi nel territorio della R.S.I., senza dimenticare alcuni giornali destinati agli italiani all’estero, per concludere con un capitolo inerente i riflessi sulla stampa dei rappporti tral Chiesa cattolica e R.S.I. Nel volume è stata data una giusta importanza alla parte iconografica e sono state riprodotte in 48 pagine di immagini b/n e colori anche alcune pubblicazioni considerate irreperibili e oggetto di citazioni generiche. Inoltre, per meglio far percepire il clima in cui operava la stampa della R.S.I., sono state frequentemente inserite varie citazioni tratte dalle pubblicazioni in oggetto.

    Brossuta 17 x 24 pag. 284 comprese 48 di illustrazioni b/n e colori

    Stampato nel 2012 da Edizioni Campo di Marte

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    La storia ritrovata. La guerra sulle Alpi nella Conca di Bardonecchia e il Battaglione Edolo nel 1944-1945

    23.00

    Paolo Ravedati – Alessandro Ravedati – Federico Ravedati

    La storia ritrovata” è un viaggio sulle creste di confine della conca di Bardonecchia, alla ricerca della storia dell’ultimo periodo della Seconda Guerra Mondiale attraverso il ritrovamento di reperti sul terreno e l’esplorazione dei luoghi vissuti dai soldati. Il libro descrive chi erano le truppe al fronte, in particolare gli alpini del battaglione Edolo della RSI, i Gebirgsjäger della 5a Divisione Die Gams, le forze francesi della FFI e le formazioni partigiane nella zona di Bardonecchia, attraverso un processo induttivo che parte dai ritrovamenti ed arriva a stabilire dove e come vivevano questi uomini. Oltre alle trecento foto, molte delle quali inedite, completano la ricostruzione storica diversi documenti, in parte finora sconosciuti, e testimonianze esclusive di alcuni reduci che hanno raccontato le loro storie agli autori.

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    La tariffa

    9.30

    Si tratta di una testimonianza autobiografica sulla sorte dei fascisti dopo la Liberazione, di coloro che dalla guerra uscivano vinti e che l’Italia repubblicana chiamò a pagare la “tariffa” delle proprie responsabilità. Il racconto prende le mosse negli ultimi giorni di aprile quando Vincenzo Costa, l’ultimo federale fascista di Milano, è catturato dai partigiani sul lago di Como, giusto qualche ora prima che il Duce, poco distante, cada fucilato. Questa memoria, cui Costa ha affidato il ricordo della sua reclusione, è una testimonianza diretta sulla sua sorte e offre una prospettiva rovesciata del dopoguerra italiano, che al fascista appare un purgatorio degradato di angherie e miserie, dove l’unica luce è la fedeltà al passato.

    Brossura, 12,5 x 20,5 cm. pag. XVIII + 92

    Stampato nel 2000 da Il Mulino

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    La tariffa

    9.30

    Si tratta di una testimonianza autobiografica sulla sorte dei fascisti dopo la Liberazione, di coloro che dalla guerra uscivano vinti e che l’Italia repubblicana chiamò a pagare la “tariffa” delle proprie responsabilità. Il racconto prende le mosse negli ultimi giorni di aprile quando Vincenzo Costa, l’ultimo federale fascista di Milano, è catturato dai partigiani sul lago di Como, giusto qualche ora prima che il duce, poco distante, cada fucilato. Questa memoria, cui Costa ha affidato il ricordo della sua reclusione, è una testimonianza diretta sulla sua sorte e offre una prospettiva rovesciata del dopoguerra italiano, che al fascista appare un purgatorio degradato di angherie e miserie, dove l’unica luce è la fedeltà al passato.

    Brossura, 12 x 20,5 cm. pag. 91

    Stampato nel 2000 da Il Mulino

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    La valle della giovinezza – Storia dell’ultimo «Campo Dux» e dei ragazzi di Salò in Val d’Astico nell’estate 1944

    22.00

    Nell’estate del 1944 la Val d’Astico si trasformò nella “Valle della giovinezza”. Qui infatti fu organizzato l’ultimo Campo Dux, al quale parteciparono migliaia di uomini, e fra questi moltissimi giovani, per addestrarsi alle armi, in vista dell’impiego nei reparti della Guardia Nazionale Repubblicana. Un fenomeno volontaristico di proporzioni nazionali, finora ignorato dalla storiografia, qui analizzato anche allo scopo di conoscere l’universo morale e politico che ispirò i partecipanti alla Repubblica Sociale Italiana.

    Brossura, 15,5 x 23 cm. pag. 336 illustrato con circa 52 foto b/n e 8 pagine fuori testo con foto b/n

    Stampato da Cierre nel 2011

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    La verità per la riconciliazione – Il sacrificio di Norma Cossetto nella tragedia dei Giuliani-Fiumani-Dalmati

    20.00

    Il libro vuole rendere omaggio a Norma Cossetto, figura simbolica delle atrocità della guerra, di donna martirizzata per le sue idee di fedeltà all’Italia. Si raccontano con pacatezza e fermezza i fatti inerenti il sacrificio che è costata la vita e sofferenze inaudite ad una giovane insegnante, violentata, massacrata e infoibata nell’ottobre del 1943 dai partigiani titini. La narrazione si basa su fonti orali e si dispone sul piano della ricostruzione storica, con date e riferimenti precisi. La Cosseto diventò per gli istriani fin da subito, in occasione dei funerali svoltesi nel dicembre 1943, il simbolo della tragedia che si stava svolgendo in Istria e suulla frontiera orientale.

    Brossura, 17 x 24 cm. pag. 128 + XXII con circa 29 foto b/n e 2 cartine

    Stampato nel 2007 da Silentes Loquimur

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    La X Flottiglia MAS – DVD

    18.00

    Mario Bocchio (a cura di)

    La nascita della Xa Mas della RSI, è racchiusa nella decisione di Junio Valerio Borghese di rifiutare l’armistizio dell’8 settembre e di giungere ad un accordo con i tedeschi che, gli permetesse di agire in modo più o meno autonomo nei confronti sia loro che della RSI stessa. I tedeschi erano particolarmente interessati ad una unità costituita da volontari motivati e comandati da un Ufficiale che aveva militato nell’unioca branca della Regia Marina che aveva ottenuto dei notevoli successi contro le forze navali alleate.

    Dvddurata 30 minuti

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    La X Mas e l’Ufficio «I». Violenza tra le province di Treviso e Pordenone

    20.00

    Il volume in questione analizza un reparto della Decima Mas: l’Ufficio “I” che venne insediato dalla Decima Mas nel castello di Conegliano, al comando del Tenente Umberto Bertozzi. Il libro si avvale della testimonianza dell’ex-cancelliere che collaborò, poi, con i partigiani ed è basato interamente sulla lettura del verbale di dibattimento del processo intentato a Bertozzi – sinora inedito e qui riportato – accompagnato dall’esame di altri documenti, soprattutto giudiziari. Non viene citata nessuna testimonianza di parte avversa e non viene preso in considerazione nessun documento che non sia di fonte resistenziale. lLavoro a senso unico, utile però per capire l’interpretazione di parte resistenziale.

    Brossura, 17 x 24 cm. pag. 350

    Stampato nel 2018 da Istresco

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    La Xª Flottiglia MAS – Per l’Onore d’italia. Genesi finalità e gesta della Xª FL. MAS nelle parole del suo Comandante

    12.00

    La Xª non si trincera dietro a fangosi ripari di doppio gioco, ma racconta quello che ha fatto e perché lo ha fatto, con quella tranquillità di coscienza che deriva dal dovere compiuto. Sotto la guida di valenti comandanti, i marinai volontari della Xa hanno combattuto fino al limite dell’impossibile, dimostrando sempre coraggio, alto spirito patriottico e morale molto elevato, non smentendo così la promessa fatta ai compagni morti e prigionieri di combattere “fino a quando si sarebbe ottenuta una pace con onore”.

    Brossura, 14 x 21 cm. pag. 78 con circa 17 illustrazioni b/n

    Stampato nel 2016 da Effepì

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    Le aquile della “3 Osei”

    33.00

    Ugo Drago, classe 1915, dopo aver frequentato l’accademia di educazione fisica della Farnesina, entra nella Regia Aeronautica e diventa pilota militare. Messosi in luce per le sue doti tecniche e umane diventa ben presto comandante della 363 squadriglia, nota con il nome di “Gigi tre osei”. Combattente su vari fronti con macchine superate contro avversari di pari coraggio ma con aerei di caratteristiche superiori, diventa un asso della caccia e viene decorato con quattro medaglie d’argento. Dopo l’8 settembre 1943 è schierato con l’aeronautica della RSI e conclude le operazioni belliche contro gli anglo-americani con 25 vittorie accreditate. Nel dopoguerra, dopo un periodo trascorso in Argentina, rientra in Italia e prosegue la sua brillante carriera di pilota con l’Alitalia.

    Brossura 15 x 21 cm. pag. 158 + 48 di foto b/n

    Stampato nel 2009 da Ermanno Albertelli

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    Le artiglierie delle Forze Armate della Repubblica Sociale Italiana

    19.00

    Carlo Cucut

    Il presente studio intende colmare, o almeno cercare di colmare parzialmente, una lacuna relativa alla dotazione di artiglieria presente nei Reparti delle Forze Armate della Repubblica Sociale Italiana. Si tratta di un argomento di difficile valutazione poichè, ad eccezione delle quattro divisioni addestrate in Germania ed equipaggiate sulla base di tabelle di armamento ben definite, tutti i reparti che hanno combattuto sotto la bandiera della R.S.I. non avevano un ordine di battaglia definito da tabelle di armamento, ma erano piuttosto armate con quello che avevano trovato o recuperato durante i mesi della ricostruzione.

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    Le Brigate Nere – DVD

    18.00

    Marco Bocchio (a cura di)

    Dopo i disordini e il caos successivi all’8 settembre 1943, Mussolini costituì in Italia la Repubblica Sociale Italiana, e nel corso del 1944 in seguito alla militarizzazione del Partito Nazionale Fascista, vennero istituite le Brigate Nere. Sotto la guida di Alessandro Pavolini, diventarono una sorta di milizia politica. Furono uomini molto duri e all’occorrenza spietati con i nemici, e venivano ricambiati con altrettanta durezza. Il DVD presenta la storia di queste unità armate del Partito di Mussolini.

    Dvd durata 30 minuti

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    Le Brigate Nere. La milizia del Partito Fascista Repubblicano e l’ultima battaglia

    25.00

    Dario Simonetti

    Il presente saggio, animato dalla passione personale più che dal rigore accademico, vuole ricostruire gli ultimi mesi di guerra nel Nord Italia: dalla nascita di ogni singola Squadra alle tantissime azioni di presidio e di guerriglia anti-partigiana, passando per l’impianto dottrinario, per le direttive militari e per il tragico contesto quotidiano di un conflitto che fu cruento, spietato e totalizzante. Queste pagine raccolgono i simboli, i riti, i protagonisti, i riferimenti, i fatti e gli aneddoti di un pezzo di storia che troppo spesso è stato liquidato e distorto in ossequio alla narrazione dominante. Una fotografia inedita e insolita degli ultimi volontari in camicia nera, pronti a combattere fino all’ultimo respiro per quella che consideravano “la più audace, la più originale e la più mediterranea ed europea delle idee”.

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    Le camionette della Repubblica Sociale Italiana 1943-1945

    19.90

    Arturo Giusti

    Le camionette furono un perfetto esempio di capacità di adattamento delle forze del Regio Esercito nella Seconda Guerra Mondiale, sia i modelli sviluppati in patria che le versioni improvvisate. Vennero ovviamente recuperate e ripiegate dalle forze della Repubblica Sociale Italiana dopo l’Armistizio dell’8 Settembre 1943 con compiti completamente nuovi. Dalla perlustrazione delle vaste aree desertiche nordafricane, le camionette vennero impiegate e trasformate per la lotta antipartigiana che performarono con non pochi limiti. In questo libro analizzeremo il servizio delle camionette con i vari reparti della Guardia Nazionale Repubblicana, l’Esercito Nazionale Repubblicano e le truppe della Wehrmacht dal Settembre 1945 fino all’Aprile 1945.

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    Le corti marziali di Salò – I Tribunali militari della RSI tra repressione e controllo dell’ordine pubblico (1943-1945)

    21.00

    Chi erano i giudici militari della Repubblica Sociale Italiana? Convinti fascisti, oppositori al regime o piuttosto rigidi burocrati indifferenti ai cambiamenti politici? Quale fu il loro destino dopo la Liberazione? Basandosi sulle sentenze e i fascicoli processuali rinvenuti presso i fondi dei Tribunali militari della RSI, il libro ricostruisce l’opera delle corti marziali, evidenziando il funzionamento della giustizia militare dopo l’8 settembre del 1943, quando tali tribunali giudicarono, spesso in modo sommario, soldati, civili accusati di reati comuni e militari, oppositori politici e partigiani. Il volume analizza, inoltre, il dilagante fenomeno delle diserzioni nella RSI, argomento poco approfondito dalla storiografia e che in questa sede viene indagato soprattutto attraverso lo spoglio dei documenti prodotti dai tribunali militari ordinari e straordinari. Si interroga, infine, sul destino dei giudici militari, nel momento in cui il loro operato e le loro responsabilità, soprattutto nei confronti dei condannati alla pena capitale, furono passati al vaglio delle Corti d’Assise Straordinarie, nate dopo la guerra per giudicare i collaborazionisti col fascismo.

    Brossura, 15 x 21 cm. pag. 326

    Stampato nel 2016 da Oltre Edizioni

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    Le costituzioni della Repubblica Sociale italiana – Vittorio Rolandi Ricci il “Socrate” di Mussolini

    17.50

    Questo libro analizza i progetti di nuove Costituzioni predisposti su commissione di Mussolini, ponendo i testi a confronto e inserendo la ricerca nell’attuale dibattito sulle riforme istituzionali. Se ne ricava un quadro inedito: mentre su Mussolini e sul Partito fascista repubblicano sta per abbattersi la sconfitta, il movimento fascista pensa al cambiamento e al dopo Mussolini, per sopravvivere e affermarsi col metodo di una democrazia nuova, messa in luce nel libro attraverso documenti e antologie e il progetto di Vittorio Rolando Ricci – grande giurista senatore del Regno e ambasciatore di Giolitti, liberale e monarchico, che a 83 anni abbandona ricchezze e privilegi e si trasferisce al nord aderendo alla R.S.I.

    Brossura, 15 x 21 cm. pag. 309

    Stampato nel 1997 da Settimo Sigillo

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    Le divisioni dell’E.N.R. 1943-1945. Vol. 2. 3ª San Marco. 4ª Monteros

    19.00

    L’obiettivo che ci siamo prefissi con questa serie di due volumi, scritti a quattro mani, è di dare un quadro complessivo delle Divisioni formate dall’Esercito della R.S.I. a sui reparti impiegati nella lotta contro i partigiani dall’Esercito Nazionale Repubblicano, a partire dagli ultimi mesi del 1943, offrendo un punto di visto puramente militare, scevro da giudizi di alcun tipo. Il proposito di “continuare la guerra” era sempre stato presente sin dall’inizio dell’autunno 1943 nelle autorità militari della Repubblica Sociale. Nel corso di colloqui intercorsi tre Mussolini ed Hitler fu concordato di formare un nuovo esercito fascista, che, nelle intenzioni del Führer doveva essere composto da un’armata di 10/15 Divisioni. Ne furono previste e formate dall’Esercito Nazionale Repubblicano in realtà solo 4: 1ª Divisione Bersaglieri “Italia”, 2ª Divisione Granatieri “Littorio”, 3ª Divisione Fanteria di Marina “San Marco”, 4ª Divisione Alpina “Monterosa”. Questo secondo volume è dedicato alla Divisione “San Marco”, che operò in Liguria ed in Garfagnana, contro gli Alleati, sino al termine del conflitto ed alla Divisione Alpina “Monterosa”.

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    Le divisioni dell’E.N.R. 1943-1945 – Vol. 1. 1ª Divisione Italia. 2ª Divisione Littorio

    19.00

    Paolo Crippa – Carlo Cucut

    La monografia prende in esame le vicende di due delle quattri divisioni dell’esercito repubblicano addestrate in Germania per essere destinate a comattere contro gli Alleati sul fonte italiano. Le Divisioni “Italia” e “Littorio” furono utilizzate in maniera frammentata, per così dire, i loro reggimenti e battaglioni furono quasi sempre inquadrate in seno a maggiori unità tedesche e spesso utilizzate (non poteva essere altrimenti) anche per operazioni anti-partigiane. La combattività dei vari reparti era diversa, dipendeva dalla qualità del materiale unano. Nel complesso i reparti di queste divisioni didero una buona prova, anche se l’armamento rimase un po carente per delle unità così numerose. Come moltri altri reparti, anche queste unità furono caratterizzate da un certo numero di casi di diserzione, ma nel complesso costituirono un valido strumento anche in un contesto operativo che oramai risentiva dell’andamento, assolutamente negativo, del conflitto.

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    Le Dolomiti del Terzo Reich

    24.00

    Il libro ricostruisce gli avvenimenti che caratterizzarono la storia del Trentino-Alto Adige fin dai primi anni del XX secolo, quando la regione apparteneva all’impero austro-ungarico. Dopo la Prima Guerra Mondiale e la successiva annessione al regno d’Italia, il regime fascista mise in atto in provincia di Bolzano una politica di repressione contro la popolazione di lingua tedesca costretta, in conseguenza degli accordi stipulati da Italia e Germania nel 1939, a optare in via definitiva per l’Italia o trasferirsi nel territtorio del Reich. Dopo l’8 settembre 1943, per ordine di Hitler, le provincie di Trento, Bolzano e Belluno furono incluse dentro i confini germanici con il nome di “Alpenvorland” o “Zona di Operazioni delle Prealpi”. L’amministrazione di questo territorio fu affidata al commissario supremo Franz Hofer, un nazionalsocialista austriaco che stabilì la sua residenza a Bolzano. L’Autore, grazie a un’analisi rigorosa, porta un contributo inedito al quadro storiografico nazionale, narrando una delle pagine meno note dell’occupazione tedesca in Italia.

    Brossura, 14 x 21 cm. pag. 362 + 8 pagine fuori testo con 16 foto b/n

    Stampato nel 2005 da Mursia

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    Le donne non ci vogliono più bene

    24.00

    Enrico De Boccard

    Le donne non ci vogliono più bene” (nuovo titolo di “Donne e mitra”, 1950, approvato a suo tempo dallo stesso autore) ricrea vividamente la realtà dura e angosciante che pervase l’Italia fra l’8 settembre 1943 e il 25 aprile 1945: 600 giorni di guerra civile in cui provvisorietà, incertezza e coraggiosi idealismi convivevano in modo contrastato e violento. Cinque racconti descrivono, in un affresco impressionista a tinte crude, personaggi ed eventi di quei giorni catturati dalla memoria di Enrico de Boccard, che li visse in prima persona e li raccontò “a caldo” a tre anni dai fatti. I protagonisti, veri simboli dell’avventura disperata di chi si rese conto di aver scelto “la parte perdente”, con orgoglio, onore e buona fede seguirono la propria strada spesso pagando con la vita.

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    Le Forze Armate della Repubblica Sociale Italiana

    16.00

    Raccolta di interventi succedutisi nella “Giornata di studi promossa dall’Istituto di Ricerche Storiche e Militari dell’Età Contemporanea “Carlo Alfredo Panzarasa”, di Trieste, il 10 novembre 2012. Carlo Cucut: L’Esercito Nazionale Repubblicano: Luca Poggiali: La Marina Nazionale Repubblicana. Ovidio Ferrante: L’ Aeronautica Nazionale Repubblicana. Stefano Fabei: La Guardia Nazionale Repubblicana. Leonardo Malatesta. La Legione Tagliamento. Federico Ciavattone: Le Brigate Nere. Maria Gabriella Pasqualini: Il Servizio Informazioni Difesa. Oreste Foppiani: Le Forze Armate viste dagli Alleati.

    Brossura, 17 x 24 cm. pag. 145

    Stampato nel 2013 da Editoriale Lupo

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    Le forze armate della RSI 1943-1945

    Il prezzo originale era: €29.00.Il prezzo attuale è: €18.85.

    Dopo l’armistizio di Cassibile del settembre 1943 il proposito di “continuare la guerra” fu alla base di buona parte dei soldati e generali avversi a tradire l’alleato tedesco. Esso fu una costante sempre presente nella natura del fascismo repubblicano fino dalla sua fondazione. Durante i colloqui svoltisi al Quartier generale del Führer, Mussolini e Hitler concordarono quindi la formazione di un nuovo esercito fascista: I propositi iniziali erano di costituire un’armata di circa 10 o 15 divisioni, ma poi nella sua direttiva per l’attuazione del piano ne furono previste solo quattro. Mussolini tornato in Italia ad ottobre elaborò insieme al neo-ministro della difesa maresciallo Rodolfo Graziani la ricostituzione dell’esercito: venne considerata realistica la prospettiva di arruolare ben 500.000 militari, con i quali armare 25 divisioni, delle quali 5 corazzate e 10 motorizzate. Il progetto, però, apparve subito alquanto pretenzioso e in definitiva impossibile da attuare. Alla fine le forze armate e di combattimento della RSI furono essenzialmente composte dalle truppe appartenenti all’Esercito Nazionale Repubblicano, della Guardia Nazionale Repubblicana, delle Brigate Nere e altre formazioni come Paracadutisti, svariate unità autonome e la Xª MAS, un’unità speciale della Marina repubblicana. Rispetto alla prima edizione, il presente volume ha più pagine e più illustrazioni a colori.

    Brossura, 17,8 x 25,5 cm. pag. 88 riccamente illustrato con foto a colori e b/n e tavole a colori

    Stampato nel 2023 da Soldiershop

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    Le forze armate della RSI 1943-1945 – Forze di terra

    30.00

    L’intenzione di questo lavoro è di elaborare una sintesi, tra l’opera principale del periodo interessato, pubblicata molti anni fa “Gli Ultimi in Grigioverde” di Pisanò e Baldarti e l’ultima fatica letteraria di Nino Arena “Le Forze Armate della RSI”, recependo se possibile tutte le notizie apparse nelle più recenti pubbilcazioni. In questo modo è stato possibile, costruire un quadro d’insieme, permettendo l’integrazione di molti reparti sino ad oggi appena accennati o neppure citati. Nella prima parte del libro si inquadra brevemente il periodo storico: dall’8 settembre 1943 all’aprile 1945, nella sceconda vengono presi in considerazione i reparti di terra che hanno combattuto, indipendentemente dalla forza armata di appartenenza, in Italia e all’estero.

    Brossura, 21 x 30 cm. pag. 224 interamente illustrato con oltre 180 foto b/n e 13 cartine

    Stampato nel 2005 dal Gruppo Modellistico Trentino

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    Le Forze Armate della RSI, 1943-1945. Storia Militare della Repubblica Sociale Italiana

    30.00

    Pier Paolo Battistelli

    All’indomani dell’8 settembre 1943, data dell’armistizio italiano, gruppi di ex militari, sostenitori del partito fascista o semplicemente cittadini che rifiutavano l’armistizio, si organizzarono per dare vita a forze armate fedeli a Mussolini e all’Asse. Accanto alle forze armate regolari sorsero organizzazioni più o meno concorrenti, caratterizzate di volta in volta dalla fedeltà al partito, alle federazioni locali o alla stessa Germania. Questo volume descrive le vicende di tutte le componenti armate della RSI, presentando organizzazione, operazioni, effettivi e armamenti, ricostruiti sulla base anche di fonti tedesche. Un saggio che, per il rigore storico che lo contraddistingue, non mancherà di fornire un contributo importante per comprendere le complesse vicende avvenute nel cruciale biennio 1943-45 del secondo conflitto mondiale. Numerose tabelle.

    Brossura, 15,5 x 23,5 cm. pag. 410

    Stampato nel 2022 da Independently published

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    Le fucilazioni del processo di Verona. Giustizia o vendetta? La testimonianza-accusa di un giudice soldato

    20.00

    L’otto gennaio 1944 inizio a Verona il processo che tre giorni dopo avrebbe portato alla fucilazione di Galeazzo Ciano, Emilio De Bono, Luciano Gottardi, Giovanni Marinelli e Carlo Pareschi. Tra i giudici c’era anche il generale Renzo Montagna che non faceva mistero dei dubbi che turbavano la sua coscienza: “Ma perché devo proprio esserci io, in questa tragedia? Se il Partito (fascista) vuol uccidere, perché non lo fa coi propri mezzi? Ed i Tedeschi, se vogliono colpire qualcuno, hanno proprio bisogno di un nostro tribunale e di un nostro processo?” Durante il processo il Generale si adopero in tutti i modi affinché i vari imputati non fossero condannati a morte. Fu tutto vano e dopo questa amara sconfitta Montagna non rimase a Verona per assistere alla fucilazione. Il Memoriale è completato da vari contributi scientifici. Leonardo Malatesta traccia un ampio profilo biografico del generale, arricchendolo con un’inedita sequenza fotografica. Francesco Mazzoli analizza, avvalendosi di nuovi strumenti di indagine, i momenti salienti della fucilazione dei condannati.

    Brossura, 14 x 21 cm. pag. 274

    Stampato nel 2015 da Macchione

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    Le Leggi per le forze armate della Repubblica Sociale Italiana – Settembre 1943 – Aprile1945

    35.00

    L’osservanza dell’ordinamento giuridico permette la valutazione di una temperie o di un singolo avvenimento attinente alla sovranità di uno Stato. Questo libro raccoglie tutte le leggi per le forze armate della Repubblica Sociale Italiana, dall’Ordinanza n. 3 del Comando della città aperta di Roma, del 14 settembre 1943, al Decreto del Duce 14 marzo 1945, n.65, pubblicati sulla Gazzetta Ufficiale. In appendice Provvedimenti non pubblicati sulla Gazzatta Ufficiale e conservati nella Raccolta degli originali delle leggi e decreti della R.S.I.

    Brossura, 15 x 21 cm. pag. 398

    Stampato nel 2005 da Settimo Sigillo

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    Le Marocchinate gli Alleati e la guerra ai civili – Le vittime dell’occupazione militare straniera nell’Italia liberata 1943-1947

    25.00

    Nel corso delle operazioni militari in Italia, i soldati alleati si abbandonarono a violenze di ogni tipo contro i civili. Nel saggio si evidenzia come marocchini, francesi, inglesi, americani, greci, indiani, “soldati di colore” e non, violentarono senza pietà migliaia di donne d’ogni età, bambine ed anziane e persino decine di ragazzini. Nel corso dell’occupazione militare, la popolazione inerme subì rapine, furti e danni incalcolabili da parte di soldati alleati, ed i colpevoli la fecero quasi sempre franca.

    Brossura, 15 x 21 cm. pag. 192

    Stampato nel 2010 da Storia Ribelle

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    Le pagine strappate della resistenza

    10.00

    Esiste un’altra Resistenza spesso poco o nulla raccontata, che si è macchiata di crimini orrendi che ancora a sessant’anni di distanza è difficile affrontare. E anche tra vercellese e biellese, come peraltro un po’ in tutte le altre province e regioni d’Italia, sono accaduti fatti che lasciano attoniti per la brutalità ma soprattutto perché non se ne è mai parlato: per questa ragione si rende necessario per completezza di ricostruzione storica farlo.

    Brossura 12 x 16,5 cm. pag. 95

    Stampato nel 2006 da Tabula Fati

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    Le piume e i rovi – Un cattolico nella Decima MAS

    20.00

    Giovanni Schinetti

    Accompagnato da inedite fotografie originali, emozionante resoconto di tre anni, dalla chiamata alle armi nel 1943 al ritorno dal campo di prigionia nel 1945, di Gianni Schinetti, che, licenziato come caporalmaggiore dei Bersaglieri dall’Accademia Militare, scelse da volontario di essere arruolato nella ricostituita e leggendaria Decima Flottiglia Mas, a costituire il primo nucleo del battaglione “Fulmine”. Le sue peripezie, sopratutto quelle nel campo di prigionia, vengono ricordate e raccontate con semplicità e senza rancore, solo come memorie di un periodo tragicamente vissuto dalla Patria. In allegato il rapporto ufficiale della battaglia di Tarnova e una breve cronologia dei principali avvenimenti.

    Brossura, 13,5 x 21,5 cm. pag. 244 con circa 92 foto b/n

    Stampato nel 2011 da Novantico

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    Le soldatesse in grigioverde. Con il memoriale di Piera Gatteschi Fondelli Generale delle Ausiliarie della Rsi

    15.00

    Luciano Garibaldi

    I più famosi storici che hanno dedicato le loro fatiche allo studio della Repubblica Sociale Italiana hanno stranamente omesso di parlare delle Ausiliarie. Esse – in numero di circa seimila – furono vere e proprie soldatesse volontarie, inquadrate nell’esercito della RSI con tanto di divise, mostrine e gradi. Non uccisero mai, anche perché avevano il divieto di portare le armi. In compenso furono uccise, violentate o torturate, spesso anche a guerra terminata. Il presente testo – già noto al grande pubblico e adesso ristampato in una nuova veste – colma questa lacuna. A parlare, nel suo memoriale inedito, è Piera Gatteschi Fondelli, comandante del Servizio Ausiliario Femminile e unico generale donna della storia d’Italia. Partecipò alla Marcia su Roma, divenne ispettrice nazionale del PNF e Benito Mussolini in persona la chiamò a dirigere il SAF, affidandole migliaia di volontarie. Prima di morire, dettò le sue memorie al giornalista e storico Luciano Garibaldi. Ciò che si trova racchiuso in queste pagine è un documento di inestimabile valore, che restituisce al dibattito storico le testimonianze e l’esempio di queste giovani eroine in grigioverde.

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    Le stellette la croce il gladio – Un marconista dalla G.a.F. a la S. Marco

    Il prezzo originale era: €13.40.Il prezzo attuale è: €8.04.

    Giancarlo Bolognesi     Prezzo di listino: 13.40 (sconto 40%)

    Storia di guerra di un semplice radiotelegrafista, di una persona comune, di uno del popolo. Per questo forse una storia più importante di tante altre perché può far capire lo stato d’animo dell’ italiano medio che, educato nel ventennio al concetto di Onore, Stato e Patria, fu con l’8 settembre abbandonato e lasciato a se stesso. Le conseguenze più gravi della guerra civile furono quelle di tracciare un solco tra gli italiani e lo Stato, di creare un profondo odio tra quei pochi che da parti opposte conservavano ancora degli ideali e infine, a imperitura morte della Pace, di dare dignità e memoria ad una sola parte.
    Brossura, 16 x 23,5 cm. pag. 123 illustrato con circa 55 tra foto b/n e disegni

    Stampato nel 2006 da Lo Scarabeo

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    Le vittime dimenticate. Milano, 8 agosto 1944

    26.00

    Pierangelo Pavesi

    SpazioStoria ha condotto una serrata indagine sull’esecuzione dei 15 partigiani fucilati il 10 agosto 1944 in piazzale Loreto. La rappresaglia fu preceduta, il giorno 8 agosto 1944, dallo scoppio di due bombe a tempo, collocate in un camion tedesco che provocarono la morte di 10 milanesi e il ferimento di altri 17. I 15 martiri sono doverosamente commemorati il 10 agosto di ogni anno. Le 10 vittime dell’8 agosto dimenticate, da sempre. Pierangelo Pavesi e Giovanni Peco hanno scoperto, a 75 anni dall’evento, gli autori dell’attentato che ha provocato la morte di 10 cittadini milanesi: i Gap comunisti del Distaccamento Walter e lo dimostrano con prove inconfutabili. Con la collaborazione di Giovanni Peco.

    Brossura, 17 x 24 cm., pag. 276 illustrato con foto e documenti b/n

    Stampato nel 2022 da Ritter

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    Legionario! – Dalla Tagliamento alle SS italiane

    18.00

    Alessandro Scano, all’8 settembre 1943 è un giovane Marò della Regia Marina; il padre, Davide, già volontario nella Prima Guerra Mondiale è ufficiale del Regio Esercito. Entrambi faranno dopo l’armistizio la loro scelta. il padre entrerà a far parte delle SS italiane e sarà decorato con la Croce di ferro ad Anzio-Nettuno; il figlio militerà nella Legione “Tagliamento” e parteciperà a numerose operazioni controguerriglia. Quando anche Alessandro sarà trasferito nelle SS italiane, padre e figlio si ritroveranno per essere poi tragicamente separati per sempre dalla guerra civile.

    Brossura, 14 x 21 cm. pag. 138 illustrato con 37 tra foto e documenti b/n

    Stampato nel 2005 da Effepi

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    Lettera Intestata con Firma Pavolini

    400.00

    Lettera intestata “Confederazione fascista dei professionisti e degli Artisti” datata 20 maggio 1939 che riporta in calce la firma di Alessandro Pavolini. Ottime condizioni.

    Formato 19 x 26,5 cm.

    Anno di Stampa: 1939

    Tipologia: Lettera Intestata

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    Liberazione! – Dietro la maschera del mito

    25.00

    Nel 1998, con lo stesso titolo, usciva la prima parte di questo lavoro che si concludeva col capitolo “Paralleli”. L’opera viene oggi riproposta completa, in una nuova vesta grafica, riveduta e notevolmente ampliata sia nei testi che nella documentazione a corredo, con lo scopo di far riflettere su una visione di un periodo, visione plasmata in mera propaganda autocelebrativa con l’appoggio delle istituzioni che continuano a delegare la funzione di raccontare la Storia a Istituti, di parte, comprensibili nell’immediato dopoguerra, ma non ora.

    Brossura, 13 x 21,5 cm. pag. 276 illustrato con circa 180 foto b/n e riproduzioni di documenti

    Stampato nel 2010 da Novantico

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    Libretto di propaganda – Il Destino dell’Europa

    60.00

    Libretto di propaganda stampato presumibilmente nel 1944 a cura di Alfonso del Bello, che analizza il destino dell’Europa dal punto di vista astrologico

    Formato 10,5 x 15,5 cm. pag. 16

    Anno di Stampa: Presumibilmente 1944

    Tipologia: Libretto di Propaganda

    Condizioni: Perfetto stato di conservazione

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    Libretto di Propaganda – Il Sangue Grida

    50.00

    Libretto di propaganda stampato dalle edizioni “Erre” di Venezia il 25 marzo 1945 a cura di Carlo de Roberto. L’argomento verte sul sacrificio di sangue dato alla Patria da parte degli Italiani.

    Formato 8 x 11,5 cm. pag. 14

    Anno di Stampa: 1945

    Tipologia: Libretto di Propaganda R.S.I.

    Condizioni: Perfetto stato di conservazione

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    Libretto di Propaganda – Italiani all’Estero

    50.00

    Libretto di propaganda stampato dalle edizioni “Erre” di Venezia il 25 marzo 1945 a cura di Paul Gentizon. L’argomento verte sull’atteggiamento degli italiani all’estero in seguito all’armistizio dell’8 settembre 1943.

    Formato 8,5 x 11,5 cm. pag. 15

    Anno di Stampa: 1945

    Tipologia: Libretto di Propaganda R.S.I.

    Condizioni: Perfetto stato di conservazione

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    Libretto di Propaganda – L’Epopea del Deserto (con prefazione del Col. Agostino Aiello)

    90.00

    Rarissimo libretto di propaganda delle dizioni di “Folgore”, a firma di Umberto Bruzzese, stampato nel maggio 1944 in cui viene ricordata l’epopea dei combattenti della Divisione “Folgore” nel deserto africano.

    Formato 12 x 16,5 cm. pag. 15

    Anno di Stampa: 1944

    Tipologia: Libretto di Propaganda R.S.I.

    Condizioni: Perfetto stato di conservazione

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    Libretto di Propaganda – La Verità

    40.00

    Libretto di propaganda stampato dalle edizioni “Erre” di Venezia, presumibilmente nel 1944, dive si rivelano le “verità” che hanno portato al colpo di stato del 25 luglio che ha cusato la caduta di Mussolini.

    Formato 12 x 16,5 cm. pag. 36

    Anno di Stampa: presumibilmente 1944

    Tipologia: Libretto di Propaganda

    Condizioni: Perfetto stato di conservazione

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    Libretto di Propaganda – Parole che Bruciano su Fatti che Scottano

    50.00

    Libretto di propaganda delle edizioni “Erre” stampato il 15 febbraio 1945 in cui si riaffermano le colpe del re e del suo entourage del “tradimento” dell’8 settembre 1943, evidenziate tra l’altro dalla stessa stampa “badogliana”.

    Formato 10,5 x 15 cm. pag. 19

    Anno di Stampa: presumibilmente 1945

    Tipologia: Libretto di Propaganda

    Condizioni: Perfetto stato di conservazione

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    Libretto di propaganda – Repubblica Lavoratori

    70.00

    Libretto di propaganda delle edizioni “Erre” di Venezia, stampato nel gennaio 1945, ad opera della prestigiosa firma di Pino Romualdi, nel quale viene evidenziatà la superiorità della “socializzazione” rispetto al capitalismo e al marxismo, ideologie che contrappongono i lavoratori ai detentori della produzione.

    Formato 11 x 15,5 cm. pag. 16

    Anno di Stampa: 1945

    Tipologia: Libretto di Propaganda R.S.I.

    Condizioni: Perfetto stato di conservazione

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    Libretto di Propaganda – Se gli Alleati Vincessero

    60.00

    Raro libretto di propaganda realizzato nel periodo della Repubblica Sociale Italiana. Vengono descritte, anche attraverso un’immagine significativa, delle situazioni che potrebbero venire a crearsi se gli Alleati dovessero vincere la guerra.

    Formato 11 x 16 cm. pag. 20 con 11 illustrazioni

    Anno di Stampa:

    Tipologia: Libretto di Propaganda Anti-alleato

    Condizioni: Ottimo stato di conservazione

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    Libretto di Propaganda R.S.I. – La Questione Sociale

    60.00

    Libretto di propaganda delle edizioni “Erre” di Venezia stampato nel dicembre 1944 che ripropone uno scritto di Giuseppe Mazzini sulla Questione Sociale.

    Formato 10,5 x 15 cm. pag. 31

    Anno di Stampa: 1944

    Tipologia: Libretto di Propaganda R.S.I.

    Condizioni: Perfetto stato di conservazione

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