Drieu La Rochelle. Il mito dell’Europa

Guido Giannettini

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    Drieu La Rochelle. Il mito dell’Europa

    15.00

    Adriano Romualdi – Mario Prisco – Guido Giannettini

    Quali sono – si chiedeva Adriano Romualdi – le affermazioni fondamentali di Drieu, quelle destinate a diventare patrimonio spirituale di quanti vogliano ancora lottare contro la decadenza dell’Occidente? In primo luogo, l’idea europea. Scrittore di grande temperamento e simbolo della Collaborazione, Pierre Drieu La Rochelle è stato uno dei migliori letterati del Novecento francese. Questo libro – divenuto un classico – vuole offrire una radiografia della sua opera, della sua tensione e della sua figura: dalle origini normanne al suo contributo nella Grande Guerra; dalla brillante vita parigina alla fiorente attività letteraria, passando per l’adesione al Fascismo, la religiosità pagana e il suicidio finale. Un contributo potente e attualissimo, il cui monito è fissato aldilà dello spazio e del tempo.

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    Geopolitica – Pekino tra Washington e Mosca

    13.00

    “Questa lotta potrà terminare soltanto in due modi: o con i Cinesi sul Volga, o con i Russi sulla grande muraglia, sugli spalti orientali della “Terra di Mezzo”. Questo saggio di geopolitica, scritto da Guido Giannettini, potrà sembrare superato alla luce delle moderne relazioni tra Russia e Cina… Ma, attenzione, la politica cinese è sempre stata caratterizzata da mille sfaccettature e tempi molto lunghi….

    Brossura, 12,5 x 28 cm. pag. 158

    Stampato nel 1972 da Volpe Editore

    Condizioni del libro: usato in ottime condizioni

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    Nazionalsocialismo – Drieu La Rochelle. Il mito dell’Europa

    39.00

    Questo volume scritto a tre mani, delinea la personalità e la storia di un personaggio alquanto amato e odiato allo stesso tempo. Amato da un certo mondo che vedeva nella collaborazione con l’ex-nemico tedesco il modo migliore per costruire una nuova Europa, al di la dei nazionalismi (compreso quello tedesco), in cui tutte le diverse etnie europee avrebbero ricoperto un ruolo appropriato. Odiato, invece, dagli ambienti filo inglesi e resistenziali, che lo consideravano un traditore e un collaboratore dell’occupante germanico. La Rochelle si suicidò nel marzo 1945, lasciando alcuni scritti, in cui riaffermava senza nessun tentennamento, il suo ideale di Europa e di europeo.

    Brossura, 14,7 x 21 cm. pag. 138

    Stampato nel 1981 da Edizioni La salamandra

    Condizioni del libro: usato in ottime condizioni

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