Il Duca della Vittoria – Il Duca della Vittoria: Armando Diaz e la relazione ufficiale della battaglia di Vittorio Veneto

Armando Diaz

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    Il Duca della Vittoria – Il Duca della Vittoria: Armando Diaz e la relazione ufficiale della battaglia di Vittorio Veneto

    29.00

    Nel silenzio che circonda il centenario della Grande Guerra – silenzio tutto italiano, come ci si vergognasse di aver vinto! non certo in Francia, in Gran Bretagna, negli Stati Uniti e perfino in Australia e Nuova Zelanda – c’è un silenzio ancora più profondo che riguarda il Generale Armando Diaz e la terza battaglia del Piave, meglio nota come battaglia di Vittorio Veneto. Questo lavoro, dell’autore di Luigi Cadorna: “Una biografia militare”, cerca di colmare le due lacune integrando un profilo biografico di Armando Diaz, il Duca della Vittoria, con la Relazione Ufficiale sulla battaglia, compilata dal comando Supremo, un lavoro assai dettagliato e, cosa degna di nota, assai corretto dal punto di vista storiografico, senza troppe concessioni alla retorica ed allo spirito del tempo, tanto che può essere ancor oggi letta con il massimo interesse. Vengono anche riportati i bollettini di guerra dal 24 Ottobre al 4 Novembre, che della Relazione costituiscono indispensabile corollario. Una vittoria che veniva ad un anno esatto dopo lo sfondamento tedesco a Plezzo e Tolmino, e la ritirata al piave, vittoria di cui, proprio Armando Diaz, fu uno degli artefici.

    Brossura, 18 x 25,5 cm. pag. 202 illustarto con foto e cartine b/n

    Stampato nel 2018 da Soldiershop

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    Prima Guerra Mondiale – Diaz. Da Caporetto al Piave a Vittorio Veneto

    15.00

    Nel novembre del 1917, nei cupi giorni che seguirono la disfatta di Caporetto, evento tragicamente impresso nella coscienza nazionale italiana, Cadorna (il duro, tenace, altezzoso generale piemontese, ben introdotto nei circoli giusti) veniva sollevato dalll’incario di comandante supremo dell’Esercito italiano e sostituito con Armando Diaz. Privo di appoggi influenti, quest’ultimo, venne accolto con scetticismo e sufficienza dall’apparato militare. Il nuovo comandante (calmo, riflessivo, affiatato con i suoi ufficiali e rispettoso dei collaboratori) riuscì in pochissimo tempo a raddrizzare una situazione gravemente compromessa. Arrestò sul Grappa l’avanzata nemica, vinse la battaglia difensiva del giugno 1918 sul Piave e diede all’Italia l’unica grande vittori della Grande Guerra: Vittorio veneto.

    Rilegato, 13,5 x 22 cm. pag. 228 + 8 pagine fuori testo con foto b/n

    Stampato nel 1987 da Frassinelli

    Condizioni del libro: usato in buone condizioni con sovracopertina

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