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La lega del vento divino
€18.00Yukio Mishima – Tsunamori Tamao
“La Lega del vento divino” è un escamotage letterario di Yukio Mishima che con lo pseudonimo Tsunamori Yamao scrive un testo ambientato a fine 1800. Quella che con Tsunamori Yamao è una narrazione romanzata forse ispirata da una storia effettivamente accaduta ma di cui non è rimasta cronaca, con Yukio Mishima si trasforma in realtà attraverso la fondazione dell’“Associazione degli Scudi” (“Tate no kai”), una milizia di corpo e spirito che avrà come epilogo, nel novembre 1970, il seppuku dell’ultimo samurai: Yukio Mishima. Il presente libro, con una serie di introduzioni e appendici che fanno da cornice a “La lega del vento divino”, inquadra il senso dell’itinerario mishimiana ponendo il collegamento tra esperienza umana in epoca tradizionale e attuale “civiltà” moderna. Ovvero quale via può percorre un uomo della Tradizione nell’epoca moderna sulla via della disintegrazione post-moderna.
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La lotta delle razze
€28.00Ludvig Gumplowicz
Poco noto al grande pubblico dei lettori italiani Gumplowicz risulta essere ancora oggi centrale per gli studi degli antropologi, sociologi e, appunto etnosociologi perché, come nota Aleksandr Dugin nella sua opera Etnosociologia (AGA Edizioni 2021), non solo Gumplowicz ha il merito di aver introdotto il termine “etnosociologia” nella «prima fase di istituzionalizzazione della scienza sociologica» ma, nel campo dell’etnosociologia, è stato e resta la figura chiave. In questo libro, scrive Gumplowicz, «vedemmo come la lotta razziale per il dominio, attizzata attraverso sentimenti naturali di ostilità per lo straniero, di odio e di ripugnanza, e sempre vivacemente mantenuta, aprì il cammino a ogni sviluppo sociale complessivo, che produsse i fenomeni culturali più grandiosi, nuovamente attraverso le comunità sociali e gli ordinamenti di dominio più variegati, ininterrottamente sui più diversi punti della terra e nelle più diverse epoche storiche».
Brossura, 15 x 21 cm. pag. 360
Stampato nel 2021 da AGA
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La mia visione del mondo. Ottimismo escatologico
€32.00Darya Aleksandrovna Dugina
“Darya Dugina era una pensatrice, una filosofa. Allo stesso tempo, organicamente, era un tutt’uno. Sì, lei si trovava all’inizio del suo percorso filosofico, ed è risaputo che alcuni pensieri e idee richiedono – talvolta in molti anni (o addirittura molti secoli) – una riflessione duratura, ma questa è già un’altra questione. Prima di tutto si deve decidere su un punto fondamentale: se sei filosofo o non lo sei. Darya era una filosofa.” Così, nella Prefazione di questo libro, scrive Aleksandr Dugin, padre di Darya; il libro si chiude con la Postfazione della madre, Natalia Melentyeva, e con una Postilla del traduttore, Eliseo Bertolasi, già amico e collaboratore di Darya. Il libro raccoglie, per mano di Aleksandr Dugin e Natalia Melentyeva, filosofi oltre che genitori di Darya, gli interventi sulla filosofia che Darya ha tenuto in vari ambiti: università, interviste e trasmissioni radiotelevisive.
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La rivoluzione fascista
€19.00Nuova edizione che, oltre a salvare l’impostazione della prima edizione del 1996 curata da Attilio Cucchi e Gastone Galante, viene completata da una seconda parte con nuovi testi. Lo scrittore toscano, esempio di una disciplina militante esemplare, di un’intransigenza incarnata, di una coerenza scintillante, lascia ai posteri il messaggio di una libertà saldata alla responsabilità, di un coraggio delle proprie idee unito ad un rigore esistenziale con pochi eguali. Tornare a leggerlo offre un metro di misura di ciò che è grandezza e genialità. Oltre ai testi di Berto Ricci saggi di Julius Evola, Roberto Farinacci, Beppe Niccolai.
Brossura, 15 x 21 cm. pag. 196
Stampato nel 2014 da AGA
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La stagione delle fiamme danzanti
€22.00Per Léon Kochnitzky, musicista e letterato belga, dalla preparazione intellettuale seconda forse solo a d’Annunzio e che, elaborando il progetto della “Lega di Fiume”, aveva come intentento quello di trasformare Fiume nella “Patria delle patrie” per tutti i popoli oppressi della terra, i legionari fiumani sono i danzatori del “bal des Ardents” della sarabanda scatenata in Fiume, la “città di vita”. Un’anima bella, Kochnitzky, in perpetua pena di amore, adorazione e venerazione: per l’Italia, il comandante d’Annunzio, la terra di Fiume e tutti, proprio tutti i “popoli oppressi”. “Branchi di Centauri” erano per lui i legionari, libertini e libertari, “d’amor caldi e inebriati, accesi di vino e di lussuria”, a Fiume, dove c’erano anche i futuristi, come Marinetti e Mario Carli, Harukichi Shimoi il “samurai” innamorato dell’Italia, Nino Bolla tenente degli alpini, Pinna-berchet, Ludovico Toeplitz de Grand Ry figlio di banchiere e produttore cinematografico. Il testo qui presentato è un’edizione riveduta e corretta frutto di un confronto con la traduzione di Alberto Luchini condotta sui testi originali francesi che è stato possibile reperire e in parte sulla revisione della traduzione di Luchini stesso.
Brossura, 14 x 21 cm. pag. 252
Stampato nel 2013 da AGA editrice
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La strada nel passato
€18.00Come una meteora Vadim Bakatin apparve nelle stanze del KGB attraversandole altrettanto velocemente per poi eclissarsi, portando con sé quel che era stato il KGB dalla sua fondazione, nel 1954, fino appunto al fatidico 1991, quando viene nominato capo del “Comitato per la Sicurezza dello Stato” (KGB) con l’esplicito mandato di liquidarlo. Come è ovvio, in virtù del ruolo svolto e del momento storico, Bakatin ha dovuto subire feroci critiche e pesanti accuse. Orgogliosamente, con questo suo libro di memorie, testimonia quel che a suo avviso è stato un buon agire, appassionato e patriottico.
Rilegato, 16 x 21,5 cm. pag. 400 + 32 pagine fuori testo con foto b/n
Stampato nel 2018 da AGA
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Metafore e citazioni
€14.00Cionondimeno non ci si può privare della speranza di allargare il cerchio dei fruitori, di rendere l’opera saintexupéryana un po’ più conosciuta, sopra tutto di rendere possibile l’avvicinamento a Cittadella nella sua esposizione integrale. Per andare in questa direzione AGA Edizioni propongono questo Saint-Exupéry. Metafore e citazioni, un’opera volutamente didascalica supportata da alcune informazioni biografiche e destinata prevalentemente a chi parte da zero e vuole farsi un’idea complessiva dello scrittore, del suo pensiero, della sua filosofia. Questo libro “scolastico” viene dato alle stampe in simultanea con un altro libro dal titolo Saint-Exupéry. L’impero dell’anima, che ha invece il compito specifico di introdurre alla lettura di Cittadella proponendo una serie di prospettive, analisi e interpretazioni della filosofia saintexupéryana.
Brossura, 15 x 21 cm. pag. 108
Stampato nel 2017 da AGA
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Mistica guerriera del soggetto radicale
€12.00Rene-Henri Manusardi
l’Autore espone le sue personali riflessioni relative al pensiero filosofico di Aleksandr Dugin, soprattutto a partire dall’opera Il Soggetto Radicale (AGA Editrice, 2019) nella prospettiva cristiana della Tradizione. Il risultato è una suggestiva visione del mondo che per il Lettore funziona da stimolo per un’ampia riflessione sul mondo duginiano. Il saggio è introdotto da Lorenzo Maria Pacini .I libri di Manusardi e Pacini rappresentano per l’editoria italiana le primi due incursioni organiche nel vasto universo del pensiero del noto filosofo russo già definito dalle sentinelle del nefasto pensiero demoliberale «L’attuale filosofo più pericoloso oggi esistente».
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Mithra o il Dio Sole
€18.00Roberto Rigon
“Ebbe a dire Ernest Renan: «Se una malattia mortale avesse colpito il cristianesimo oggi il mondo sarebbe mithracista». Potrebbe sembrare un’affermazione azzardata, un’iperbole, ma leggendo questo testo ben si comprende la fondatezza dell’affermazione del grande filosofo e storico delle religioni francese. Leggendo queste pagine il Lettore “profano” scoprirà la grandezza spirituale, filosofica e tradizionale di quella che è stata la religione dei popoli indoeuropei, in particolare la religione delle vittoriose legioni romane. Comprenderà il vero senso del culto del Sole identificato (o declinato) in Dio, i nessi con le celebrazioni solstiziali e, sopra tutto, l’abissale differenza con la religione che ha soppiantato il mithracismo, dunque anche le ragioni della decadenza.”
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Mitogonia – Epos e Icona
€50.00Mitogonìa: neologismo coniato dall’autore di questa raccolta di saggi a indicare l’incrocio tra la lotta (agoghè), necessaria per comprendere, e il fascino del racconto evocativo (mytos). Perché ogni interpretazione è combattimento spirituale. Leggere l’antico come contemporaneo e il contemporaneo come antico. Mitogonìa ci insegna e ci guida ad apprezzare le dinamiche dell’icona, del mito, del simbolo come percorsi, vie, figure viventi a noi vicine e sempre ritornanti nella nostra vita. Un nuovo e antico approccio ermeneutico, che prende sulserio la sua materia, rivivendola
Brossura, 14 x 21 cm. pag. 665. Due tomi indivisibili
Stampato nel 2020 da A.G.A.
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Noomachìa – Rivolta contro il mondo postmoderno
€26.00Noi ci raffrontiamo alla realtà – rileva Dugin – per il tramite di una interpretazione paradigmatica di essa. Oggi questo paradigma è dettato dal Logos materialista e progressista proprio della Modernità occidentale-centrica, ma non è sempre stato così e non è detto che debba continuare ad esserlo. Noomachìa viene in nostro soccorso mostrandoci l’esistenza di un altro modo di interpretare e di plasmare la realtà, oltre e contro il paradigma modernista dominante e oggi sfociato in quella sua caricatura ipertrofica che prende il nome di Postmodernità. In queste pagine il filosofo russo ripercorre la storia ontologica della civiltà europea, risalendo alle sue scaturigini indoeuropee e seguendone lo sviluppo fino al crepuscolo postmoderno. Lo fa attraverso uno studio ed esegesi delle differenti civiltà a partire dall’intreccio – che supera le interpretazioni dualiste e manichee – di tre Logoi: Apollo, Dioniso e Cibele
Brossura, 15 x 21 cm. pag. 278
Stampato nel 2020 da AGA
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Pensiero armato. Gli scritti di Terracciano in “Orion” Vol 2
€28.00Sono passati gli anni, rispetto ad alcune previsioni contenute in questi editoriali di “Orion”, si possono fare alcune osservazioni. Il Mondialismo inteso come “governo mondiale politico” non ha realizzato il suo obbiettivo. Ciò che invece ha realizzato un pieno successo è stato il complesso “commerciale-economico-finanziario” che chiamiamo “globalizzazione”, conseguita di pari passo con la “sterilizzazione” della potenzialità islamica che negli anni ’80-’90 era legittimo pensare potesse avere un ruolo da giocare per arginare la conversione dei valori. Nelle pagine di “Orion” il mondialismo è presentato come un’ideologia, un progetto, una tendenza parte integrante di progetti variamente formulati da diverse organizzazioni tra di loro alleate e concorrenti al tempo stesso; si afferma che il Governo Mondiale è un progetto perseguito e non realizzato; che comunque queste organizzazioni hanno un potere enorme e controllano diversi Paesi attraverso mezzadri insediati nei governi, attraverso l’alta finanza, il sistema bancario, il sistema creditizio, l’infiltrazione in organismi come l’Onu, il Gatt, l’Unicef etc.; esse controllano inoltre la totalità dei mezzi di informazione e cercano di agire in modo discreto per plasmare menti e condizionare caratteri; lavora per lo sfruttamento intensivo del Terzo Mondo; lavora attraverso il controllo geopolitico, geofinanziario, geoenergetico; lavora per distruggere culture e popoli, per omologare, omogeneizzare, appiattire, uniformare.
Brossura, 15 x 21 cm. pag. 392
Stampato nel 2020 da A.G.A.
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Pensiero radicale
€17.00Salvo Ardizzone, nelle pagine che seguono, affronta la crisi del mondo moderno forte del suo bagaglio di conoscenze, frutto di una pluridecennale applicazione allo studio del pensiero tradizionale, assumendolo come lente per la lettura dell’attuale scenario. L’Autore ne analizza lo stato e pragmaticamente suggerisce vie di uscita, messe a punto per rettificare la traiettoria ed aggiustare il tiro, rivolte a chi da posizioni sovran-populiste pigia il dito sul grilletto politico e parapolitico. Non fa sconti e non liscia il pelo alle sortite sovran-populiste più volgari o, quanto meno, superficiali, poco ponderate e meditate.
Brossura, 15 x 21 cm. pag. 168
Stampato nel 2019 da AGA
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Platonismo politico
€18.00Attraverso una serie di saggi e una lunga intervista, Aleksandr Dugin sottopone a una radicale decostruzione la filosofia politica moderna, rintracciandone i fondamenti metafisici e mostrandoci l’esistenza di un’altra possibilità. Il mondo circostante non è il solo possibile e la mondializzazione non è un destino ineluttabile. Dugin ci dischiude il percorso attraverso cui superare la palude stigia della Diabolopoli postmoderna – l’anti-polis le cui trame non conducono «alla sorgente unificata (simballo, in greco “unificare”) ma a divisione, corruzione, decomposizione, entropia e dispersione (diaballo, da cui diavolo, in greco “dividere”, “disunire”) – per fare approdo a Platonopoli, motore immobile della Storia e diaframma del cosmo.
Brossura, 15 x 21 cm. pag. 192
Stampato nel 2020 da A.G.A.
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Politica Aeterna Tomo I e II
€42.00Aleksandr Dugin
Il libro “Politica Aeterna” si basa sulle lezioni del corso di Filosofia della politica tenuto pressi la Facoltà di Sociologia dell’Università statale di Mosca nell’anno 2014. Tuttavia, rispettoa quel ciclo di lezioni, alcuni degli argomenti trattati sono stati qui sviluppati in misura più dettagliata e alcune sezioni sono state interamente riscritte. Il testo non è semplicemente un corso di Filosofia della Politica, ma un viaggio che il lettore è chiamato a compiere nella dimensione metafisica della filosofia, così come essa si è dispiegata nel corso dei secoli. Si ntratta di uno sguardo multidimensionale alla Filosofia della politica per comprendere ed entrare nel flusso del Logos che prende vita nella società e ne caratterizza l’evoluzione, fino al punto di trovarsi davanti ad un bivio senza ritorno: soccombere all’inerzia della Storia o diventare cittadini di un nuovo mondo politico.
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Putin contro Putin
€22.00Questo libro contiene riflessioni sulla Russia, il suo governo, la sua politica e i suoi problemi […]. È un ininterrotto, benché emotivo, flusso di riflessioni, valutazioni filosofiche e note disparate, tenute insieme da una preoccupazione decisa e accorata per il destino della Madrepatria, della Grande Russia, e del nostro incredibile e misterioso popolo, per il quale provo uno sconfinato amore e una infinita preoccupazione dal profondo del mio cuore. […] Ciò che veramente conta è questo confronto tra il conflitto terrestre e la luce abbagliante delle idee astratte
Brossura, 15 x 21 cm. pag. 382
Stampato nel 2018 da Aga Editore
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Regresso delle nascite – Morte dei popoli
€16.00“A un dato momento la città cresce morbosamente, patologicamente, non, cioè, per virtù propria, ma per un apporto altrui. Più la città aumenta e si gonfia a metropoli, e più diventa infeconda. La progressiva sterilità dei cittadini è in relazione diretta coll’aumento rapidamente mostruoso della città. Berlino che in un secolo è passata, da centomila, a oltre quattro milioni di abitanti, è, oggi, la città più sterile del mondo. Essa ha il primato del più basso quoziente di natalità non più compensato dalla diminuzione delle morti. La metropoli cresce, attirando verso di sé la popolazione della campagna, la quale, però, appena inurbata, diventa — al pari della preesistente popolazione — infeconda. Si fa il deserto nei campi; ma quando il deserto estende le sue plaghe abbandonate e bruciate, la metropoli è presa alla gola: né i suoi commerci, né le sue industrie, né i suoi oceani di pietre e di cemento armato, possono ristabilire l’equilibrio oramai irreparabilmente spezzato: è la catastrofe. La città muore, la nazione – senza più le linfe vitali della giovinezza delle nuove generazioni – non può più resistere — composta com’è oramai di gente vile e invecchiata – a un popolo più giovane che urga alle frontiere abbandonate. Ciò è accaduto. Ciò può ancora accadere. Ciò accadrà e non soltanto fra città o nazioni, ma in un ordine di grandezze infinitamente maggiore: la intera razza bianca, la razza dell’Occidente, può venire sommersa dalle altre razze di colore che si moltiplicano con un ritmo ignoto alla nostra” (dalla prefazione di Benito Mussolini). Ristampa del volume editato nel 1928 dalla Libreria del Littorio.
Brossura, 15 x 21 cm. pag. 134
Stampato nel 2018 da Aga
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Riprendersi Giovanni Gentile
€13.00A 70 anni dal suo omicidio si ricorda spesso il Gentile “martire” e il Gentile riformatore della scuola, quasi mai il Gentile artefice di un pensiero della libertà, del dovere, della comunità, dello Stato. Non pigro chiosatore di Hegel egli ha insegnato a combattere contro questo mondo, per agire su di esso e per crearne uno nuovo, che sarà il frutto dell’azione rivoluzionaria di quegli uomini che, in rivolta contro il regno dell’ultimo uomo, sapranno forgiare il proprio destino. In questo risiede l’inattualità radicale e il fascino seducente del pensiero gentiliano. Di qui la necessità di ritornare alle sue sorgenti, contro le rimozioni, le banalizzazioni, le falsificazioni. Gentile è fonte inesauribile di rivoluzione. Per questo vale la pena di riprenderselo.
Brossura 15 x 21 cm. pag. 120
Stampato nel 2014 da AGA
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Rivoluzione sociale – “Critica fascista” e il Corporativismo
€20.00Tra le due guerre il corporativismo costituì per molti intellettuali italiani lan “nuova scienza economica” capace di porsi oltre le teorie economiche comuniste e liberali. Il quindicinale “Critica fascista”, magistralmente diretto da Giuseppe Bottai, fu il palcoscenico privilegiato dai dibattiti su tutti i temi sociali dell’epoca: il ruolo del sindacato, la costruzione dell’edificio corporativo,lo studio economico dei paesi esteri, il Convegno di Ferrara, il rapporto con la Rivoluzione Francese e l’anticapitalismo tra i principali. Sergio Panunzio, Camillo Pellizzi, Ugo Spirito, Berto Ricci: solo un piccolo esempio dei molti protagonisti di questo profondo momento di riflessione economica, insuperato dall’Unità ai giorni nostri.
Brossura, 15 x 21 cm. pag. 364
Stampato nel 2015 da AGA
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Santa Pirateria – Avventure al tempo della gesta di Fiume
€15.00“Yambo” è lo pseudonimo di Enrico de’ Conti Novelli da Bertinoro (figlio del grande attore drammatico Ermete Novelli) brillante giornalista della prima metà del secolo scorso e eccellente illustratore di fumetti e giornalini. Nel 1939, a vent’anni dall’impresa di Fiume (il cui ricordo era ancora ben vivo nell’immaginario collettivo degli italiani) e nel solco della migliore tradizione salgariana, Yambo pubblica questo “Santa Pirateria” che, in forma romanzata, ripropone le gesta leggendarie degli “Uscocchi” fiumani – i legionari incaricati dal Comandante Gabriele d’Annunzio di occuparsi degli approvvigionamenti in favore di Fiume assediata dal pavido governo di Cagoia.
Brossura, 17 x 24 pag. 156 con circa 59 illustrazioni b/n
Stampato nel 2013 da A.G.A.
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Se non ci conoscete…. Racconti squadristi
€22.00Il Diciannovismo, tanto nelle sue premesse – le gesta degli Arditi sul finire della Prima guerra mondiale – quanto nell’epopea legionaria dannunziana a Fiume, per finire con le storie contigue alla Marcia su Roma (che segnò la fine dello squadrismo pratico ma non certo quella dello squadrismo ideale, fiume carsico inesauribile fino al 1945 e oltre), offre un materiale formidabile e sterminato: avventure mirabolanti, imprese eroiche, personaggi leggendari e figure tragiche. Questi racconti sono concepiti sulla base di episodi autentici accaduti nel quadrienno della “primavera di bellezza”, e ruotano attorno a personaggi di forte caratura come Leandro Arpinati, Ferruccio Vecchi, Guido Keller, Alessandro Pavolini, Giuseppe Solaro… Accanto a loro si muovono personaggi minori, veri o immaginari, sullo sfondo di una temperie storica inimitabile e ormai quasi mitologica più che leggendaria.
Brossura, 15 x 21 cm. pag. 198 + 8 pagine furi testo con foto b/n
Stampato nel 2016 da AGA
Condizioni del libro: nuovo
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Sei momenti di storia squadrista
€18.00Il volume tende a focalizzare sei momenti di storia squadrista raccogliendo e compattando quanto reso disponibile in modo frammentario e sparso in centinaia di volumi, materiale reso organico lungo un filo narrativo omogeneo. Questo testo, pur snodandosi in campo storico con precisione chirurgica, non ha la pesantezza di un saggio storico, e appassiona con le sue pagine dal timbro epico e asciutto al contempo.
Brossura, 15 x 20,5 cm. pag. 264
Stampato nel 2017 da A.G.A.
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Soggetto Radicale – Teoria e fenomenologia
€28.00Una rivolta contro il mondo post-moderno: così potrebbe essere definito questo libro, manualetto per orientarsi in una realtà che ha travolto i sistemi di riferimento tradizionali, gettando l’umanità in un mondo liquido e spersonalizzato. Il post-moderno fa a pezzi i princìpi moderni, che, a loro volta, sono la negazione del mondo della Tradizione. Nasce così la società dei cyborg, della dissoluzione, della pandemia del gender, della virtualizzazione delle esistenze. Qui tutto è “post”: post-scienza, post-umano, post-politica… Il post-moderno è l’apocalisse dei popoli, l’ultimo atto della civiltà, la Grande Mezzanotte dell’Essere. Per reagire a questo stato di cose, è fallimentare affidarsi a vecchi valori, resuscitando princìpi che hanno dichiarato bancarotta, messi al bando dalla necessità della Storia. Nasce proprio da questa consapevolezza l’idea di un Soggetto Radicale, che si manifesta quando tutto sembra perduto, facendo capolino solo alla chiusura dei cicli. Versione “aggiornata” dell’Uomo differenziato, protagonista di Cavalcare la tigre di Julius Evola, il Soggetto Radicale è un Sole che si accende nel cuore della notte, quando il ricordo della Tradizione è completamente svanito, quando la post-modernità trionfa ovunque. Solo allora si manifesta, alchimia della Fine dei Tempi, nonché promessa di un Nuovo Inizio.
Brossura, 15 x 21 cm. pag. 432
Stampato nel 2019 da A.G.A.
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Solstizio d’inverno. Dialoghi alla luce del Sole di Mezzanotte
€18.00AA.VV.
Il libro è suddiviso in due parti. La prima si compone della trascrizione del simposio tenutosi la notte del solstizio d’inverno 2020, un dialogo filosofico che ha ruotato attorno al concetto del Sole di Mezzanotte con uno sguardo prospettico sulle dinamiche innescate dal ciclo della post-modernità. Proprio per affrontare tale fase il filosofo russo Aleksandr Dugin ha indicato e descritto la via per conseguire un radicale affrancamento da questo ciclo mortifero, definendo altresì la figura che questo compito può assolvere: il Soggetto Radicale. La conversazione a cinque voci – oltre ad Aleksandr Dugin, Rainaldo Graziani, Lorenzo Maria Pacini, Andrea Scarabelli, e Luca Siniscalco – ha delineato alcune coordinate teoriche utili alla realizzazione del Soggetto Radicale, non solo per salvarlo dalle mortifere spirali del ciclo, ma anche e soprattutto per renderlo attivo di fronte alle tenebre calate sull’intera umanità. La risoluzione del duello fra la luce (solare) e le tenebre trova piena manifestazione nella simbolica ritualità che fin dai primordi l’uomo ha celebrato vegliando, attorno al fuoco, la notte del solstizio d’inverno; ed è per questa ragione che proprio in tale ricorrenza si è voluta tenere la conversazione qui riprodotta. Per la stessa ragione si è ritenuto utile comporre, nella seconda parte del libro, un’Appendice che propone un’analisi del senso e della ritualità celebrativa del solstizio, in un quadro simbolico che, riconciliando “paganesimo” e cristianità, ricollega il solstizio invernale al Natale cristiano, lumeggiandone l’essenza trascendente piuttosto che la formula storica entro cui il mito solstiziale si è inverato.
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Spasibo Russia
€36.00Maurizio Murelli – Aleksandr Dugin
Il presente volume raccoglie gli scritti di Aleksandr Dugin e Maurizio Murelli pubblicati sulle pagine del social network Facebook nel corso dei primi tre mesi (24 febbraio – 24 maggio 2022) dell’“Operazione militare speciale” intrapresa dalla Federazione russa in territorio ucraino. Quelli di Dugin, apparsi sulla bacheca Idee&Azione curata da Lorenzo Maria Pacini, che ne è anche il traduttore, hanno un taglio filosofico, geopolitico e per certi versi anche metafisico; quelli di Murelli, al contrario, sono ad impronta polemica, cronachistica e storica. A differenza di quelli del filosofo russo, concepiti in modo da poter essere assunti come capitoli di un saggio, quelli dell’editore italiano sono scritti con linguaggio da social: trasferiti in questa pubblicazione cartacea non sono stati modificati quasi per nulla, mantenendo per intero l’impronta estemporanea tipica dei post sui social.
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Squadrismo dal mio diario della vigilia
€14.00Simbolo dello squadrismo, Farinacci è soprattutto il testimone dell’impressionante bufera che squassò da cima a fondo l’Italia per due anni, il 1919 e il 1920 – il biennio rosso, percorso drammaticamente da tumulti, scioperi, agitazioni e violenze d’ogni tipo, che portarono la nazione sull’orlo di una guerra civile, arginata soltanto grazie alla travolgente discesa in campo del Fascismo. E la sua vita coincide con la vita del Fascismo stesso, inteso come fondazione storica e culturale. Questi suoi fogli di diario cominciano a Milano, per la fondazione del fascio, fino al termine delle sanguinose ma vittoriose giornate rivoluzionarie di Cremona, nell’ottobre 1922.
Brossura 15 x 21 cm., pagg. 152
Stampato nel 2014 da A.G.A.
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Storia del Fascismo
€28.00Questa Storia del Fascismo è la narrazione di un protagonista. Il suo maggior pregio risiede dunque nel suo rispecchiare il sentimento genuino di un idealista nella cornice di una narrazione non ostile così come sono la maggior parte di quelle prodotte dai cosiddetti storici. Tra il 1937 ed il 1939 Farinacci pubblicò, in tre poderosi volumi, la Storia della Rivoluzione Fascista — già nel 1940 la valutò «troppo greve per questi giovani frettolosi, avidi di azione» e decise di sfrondarla soprattutto nelle sue parti di complemento (come la storia risorgimentale) e ripubblicarla in volume unico come Storia del Fascismo che, appunto, la presente edizione riproduce in due tomi. Il primo tomo va dal 1919 alla vigilia della Marcia su Roma, e annovera tra le sue pagine un pregevole affresco dell’epopea fiumana oltre alla cronaca del periodo squadrista ante marcia. Il secondo tomo della Storia del Fascismo è incentrato sulla cronaca della Marcia su Roma, che l’Autore narra da protagonista di punta, e si avvale anch’esso — come il primo — di un’introduzione di Davide Gonzaga, laureatosi in Lettere all’Università degli Studi di Bologna con una pregevole tesi intitolata « “Il Regime Fascista”. Il quotidiano di Farinacci 1943-1945». In appendice, a compendio e completamento, si è deciso di inserire i sei discorsi che Benito Mussolini tenne nel 1922: l’ultimo discorso da deputato, poi i discorsi di Udine, Cremona, Milano e Napoli, e infine il primo discorso come presidente del Consiglio, a conclusione di una delle crisi più gravi mai attraversate dall’Italia.
Due volumi indivisibili, brossura, 15 x 21 cm. Vol. 1° pag. 304 – Vol. 2° pag. 256
Stampato nel 2014 da A.G.A
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Teoria del mondo multipolare
€25.00La parola chiave è multipolarità, in tutti i sensi: geopolitica, culturale, valoriale, economica, ecc. Solo un nuovo “ordine mondiale multipolare” che al pensiero unico, all’uniformità globale e all’unipolarismo americanocentrico contrapponga l’idea di un’umanità costituita da diversi poli decisionali sovrani corrispondenti alle molte civiltà che la caratterizzano, ciascuno dotato di un peculiare sistema valoriale conforme alle proprie radici storiche e culturali, potrà garantire il rispetto delle identità, delle tradizioni e dell’autodeterminazione dei popoli, nella convinzione che molteplicità e diversità siano da intendersi come una ricchezza e un tesoro da preservare, non come un motivo di inevitabile conflitto da eliminare. Saggio introduttivo di Giuseppe Marro.
Brossura, 15 x 21 cm. pag. 328
Stampato nel 2019 da AGA
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Teoria Europa
€30.00Darya Aleksandrovna Dugina
L’Unione Europea è l’Anti-Europa. Qui non c’è assolutamente alcun diritto dei popoli. È una atomizzazione e smembramento delle società organiche europee. Inoltre, il liberalismo e l’atomismo non sono un’idea europea, ma qualcosa di imposto dall’esterno. […] È interessante che, negli anni Settanta del XX secolo, abbiano sostenuto proprio la creazione di una vera unione europea, completamente diversa, basata sui diritti dei popoli, non su ciò che vediamo ora. Non sull’economia e non sull’individualismo, che porta solo a crisi politiche, sociali ed economiche». Così Darya Dugina in un passaggio di questo libro che propone una serie di conferenze, trasmissioni radiotelevisive e interviste – raccolte dal padre Aleksandr Dugin – aventi per tema l’Europa. Il contenuto di questo libro sfata la narrativa corrente basata sull’idea che la Russia (in particolare le sue componenti tradizionaliste che nell’elaborazione assumono anche il metro geopolitico e la concezione multipolare) odi l’Europa e ne voglia la sottomissione. La stessa narrativa definisce i russofili europei come nemici dell’Europa.”
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Tradizione e/o Nichilismo? – Letture e ri-letture di Cavalcare la tigre
€28.00Pubblicato nel 1961 e da allora letto e riletto da almeno tre generazioni, Cavalcare la tigre di Julius Evola è anzitutto una pietra di paragone, un fuoco di sbarramento che può attraversare solo chi ha giurato vendetta alla modernità ma, per una ragione o per un’altra, non è intenzionato ad abbandonarla, vedendo nel nichilismo anzitutto una sfida, una prova capace di rivelare un sistema di valori che non è né di ieri né di domani, appartenendo al mondo dell’Eterno. Ma cosa rimane dell’uomo differenziato, ora che la modernità si è estinta, cedendo il posto alla post-modernità? I saggi raccolti in questo libro – di fatto, il primo studio esaustivo dedicato a uno dei libri più importanti di Evola, nonché esperimento intergenerazionale come pochi altri – provano a offrire una risposta, muovendosi in orizzonti nuovi e antichi al tempo stesso. Sempre con lo stesso proposito: cavalcare la tigre della modernità e della post-modernità per accedere a frutti non facilmente attingibili in altre epoche, risvegliare un Sole occulto nella Mezzanotte della storia, al culmine ipogeo del nostro ciclo, costringendo l’orizzonte del nichilismo europeo a sfociare nella trascendenza.
Brossura, 15 x 21 cm. pag. 320
Stampato nel 2020 da A.G.A.
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Trilliri – Romanzo
€15.00In un suo famoso saggio Claudia Salaris presenta così il romanzo di Mario Carli: “La letteratura e l’arte possono aiutare a capire meglio la storia, talvolta facendo penetrare nello spirito del tempo più di quanto non lo consentono gli strumenti puramente storiografici. Un romanzo come Trillirì di Carli offre elementi molto utili per comprendere la psicologia del fiumanesimo… E’ un intreccio di verità e finzione con uno sfondo narrativo di fatti veri, con personaggi reali del milieu legionario e un protagonista inventato, ma su cui l’autore proietta evidenti elementi autobiografici.” Questa è dunque la motivazione che rende di estremo interesse Trillirì, oltre al fatto di essere l’unico romanzo fiumano scritto da chi a Fiume c’è stato davvero.
Brossura, 15 x 21 cm. pag. 215
Stampato nel 2013 da AGA
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Un paese pericoloso – Le radici storiche di uno stato criminale: gli USA
€28.00Nel 1999, con Un Paese pericoloso, la vicenda degli Stati Uniti esce dal romanzo, vale dire dallo stereotipo e dal fumetto, più o meno spettacolare, consegnatoci da oltre 50 anni di colonialismo mass-mediologico, per essere restituita alla ricerca storica. Grazie a questa rilettura profonda, spregiudicata e ancora straordinariamente efficace, ci vengono mostrati gli archetipi psicologici che hanno dato vita al popolo americano; il ruolo decisivo svolto in questo processo dalla riforma protestante e dal modello antropologico di una sua espressione radicale, il Puritanesimo; il senso devastante del “fondamentalismo americano”, cioè l’atavica predisposizione a voler imporre al resto del mondo il proprio modello politico, economico, sociale e culturale sulla pelle di innumerevoli vittime in ogni angolo del pianeta; le manipolazioni della verità storica (portate a trionfale compimento nella Guerra del Golfo e poi in quella contro la Jugoslavia, per non parlare dei casi più recenti come il rovesciamento di Gheddafi in Libia, la guerra eterodiretta in Siria e le attuali tensioni con la Corea del Nord) applicate attraverso geniali meccanismi propagandistici come l’insospettabile industria del cinema di Hollywood. Per tutti questi motivi, si è ritenuto opportuno riproporre oggi questo testo fondamentale per comprendere il senso e la portata di una nazione che si è da sempre posta come obiettivo l’egemonia mondiale, senza arretrare di fronte a niente, lucidamente e freddamente determinata al perseguimento dei propri scopi.
Brossura, 14 x 21 cm. pag. 416
Stampato nel 2017 da Aga
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Vademecum del detenuto – Manuale per sopravvivere in un carcere italiano
€11.00Che cosa sia, in realtà, il carcere, la gente comune non lo sa! Per i più non è soltanto un posto dove si sconta una pena ma, secondo i casi: — una sorta di albergo con le porte girevoli (“tanto li mettono fuori subito”, lamenta il “benpensante”);— una discarica dove vengono gettati quei soggetti che la società dei consumi reputa inutili perché improduttivi e dannosi; — il luogo dove si concentrano tutti i vizi e le malefatte del mondo. I “benpensanti” non immaginano nemmeno lontanamente quanto sia facile entrare in carcere e quanto sia lungo e scrupoloso l’iter che porta alla concessione di una misura alternativa o di qualsiasi altro beneficio penitenziario. Coloro che considerano la società colpevole di sbarazzarsi dei soggetti improduttivi dimenticano la responsabilità individuale. Nel terzo caso, invece, il carcere viene visto e considerato come un girone dantesco (dell’Inferno, ovviamente) e coloro che vi entrano, delinquenti irrecuperabili, dimenticando che, fino al giorno precedente erano cittadini normali, con la loro vita e la loro famiglia, con i loro pregi e i loro difetti, insomma persone qualsiasi, magari considerate per bene, che all’improvviso diventano “mostri” da sbattere in prima pagina o da citare nei telegiornali. Detto questo, il Vademecum non è stato scritto solo per chi entra in carcere per la prima volta, ma per tutti quelli che, ricaveranno da queste pagine la descrizione della vita e delle regole di un posto che non è un albergo a cinque stelle e neppure un inferno, ma una realtà nella quale si trovano a convivere, proprio come all’esterno, persone di etnie e culture diverse, agnostici e credenti, umili e prepotenti, guardie e ladri, volonterosi e menefreghisti ecc.
Brossura, 15 x 21 cm. pag. 109
Stampato nel 2015 da Aga Editrice
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Venti su un autocarro
Il prezzo originale era: €16.00.€11.20Il prezzo attuale è: €11.20.Credo si possa dire che il titolo di questo bel libro di memorie squadriste in forma di romanzo rappresenti, in due parole, la sintesi di gran parte di ciò che fu lo squadrismo. Innanzitutto il riferimento al numero (“venti”) che rispecchia la realtà delle squadre e l’orgoglio di essere “minoranza rumorosa” (così si definirono gli squadristi veneziani), contro una maggioranza vile ed un nemico numericamente più consistente, ma vile anch’esso. Orgoglio destinato a durare nel tempo, tra i “veri” squadristi di allora, come il Capitano degli Arditi, decorato, Piero Bolzon: «Noi, quelli che veramente abbiamo fatto la rivoluzione, ci parlavamo, un tempo, occhi negli occhi, alla brava, secondo una costumanza che battezzavamo per “menefreghista”; né conoscevamo la carezza ai grami cittadini per viltà, né il sistema della pedata per irriconoscenza congenita…». Ecco perché da quell’arditesca pattuglia, a suo modo elitaria, resteranno esclusi, nonostante i tanti tentativi di intrusione, i “finti” squadristi (c’erano anche quelli!) fustigati da un altro che c’era, fiumano, segretario del fascio di Sesto S. Giovanni, dirigente delle Avanguardie giovanili, pluriferito e incarcerato, Asvero Gravelli. (Dalla prefazione di Giacinto Reale)
Brossura, 15 x 21 cm. pag. 166
Stampato nel 2017 da Aga
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Vittorio Montiglio “l’eroe fanciullo”
€17.00Questa è l’incredibile biografia di un personaggio tanto grande quanto poco conosciuto. Nato in Cile da genitori italiani, a 14 anni, dopo aver falsificato i documenti, fugge di casa e attraversa l’oceano. Approdato a Genova si presenta al fronte arruolandosi come volontario: diventerà il più giovane ufficiale dell’Esercito Italiano, decorato con medaglia d’oro.Terminata la guerra, insieme ai fratelli sarà legionario a fiume, fascista della prima ora si impegnerà, prima in Italia e poi in America Latina, nella formazione dei Fasci di combattimento. Amico fraterno di Guido Keller, morirà con lui il 9 novembre 1929 in un tragico incidente stradale.
Brossura, 15 x 21 cm. pag. 177 + 5 pagine fuori testo di foto b/n
Stampato nel 2014 da AGA