Nazionalsocialismo – Lo stato razziale. Germania 1933-1945

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Tra il 1933 e il 1945, il regime nazionalsocialista cercò di ristrutturare la società tedesca secondo alcuni principi eugenetici. Questo tentativo, articolato in ogni dimensione della vita e in ogni classe sociale, sostenuto da tutte le autorità e dal potere politico, significava l’affermazione di una cultura che attribuiva pieni diritti civili solo a certe categorie di cittadini. Il libro affronta da una prospettiva, molto negativa, le vicende legate al nazionalismo e alle politiche, sociali, economiche, demografiche, ecc. poste in essere dall’enturage vicino al Fuhrer.

Rilegato, 16 x 22,5 cm. pag. 348 + 64 pagine furi testo con foto b/n

Stampato nel 1992 da Rizzoli

Condizioni del libro: usato in perfette condizioni con sovracopertina

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Descrizione

Michael Burleigh – Wolfgang Wippermann

Tra il 1933 e il 1945, il regime nazionalsocialista cercò di ristrutturare la società tedesca secondo alcuni principi eugenetici. Questo tentativo, articolato in ogni dimensione della vita e in ogni classe sociale, sostenuto da tutte le autorità e dal potere politico, significava l’affermazione di una cultura che attribuiva pieni diritti civili solo a certe categorie di cittadini. Il libro affronta da una prospettiva, molto negativa, le vicende legate al nazionalismo e alle politiche, sociali, economiche, demografiche, ecc. poste in essere dall’enturage vicino al Fuhrer.

Rilegato, 16 x 22,5 cm. pag. 348 + 64 pagine furi testo con foto b/n

Stampato nel 1992 da Rizzoli

Condizioni del libro: usato in perfette condizioni con sovracopertina

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