Je ne regrette rien – Nella Legione Straniera in Algeria 1957-62

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La storia del Legionario Matricola 119335, al secolo Benito Recrosio Zampa, è quella di un legionario vero, normale, né più bravo, né più decorato, né più eroico di migliaia di altri suoi commilitoni, tutti però accumunati dal fatto di essere, come recita una strofa dell’inno della Legione Straniera, “des types pas ordinaires”. E’ la storia, o meglio ancora, l’avventura di un diciottenne scappato di casa per inseguire un sogno e sfuggire un presente con poche prospettive. E’ la storia di un soldato che ricorda luoghi, azioni, volti che si sono impressi allora indelebilmente nella memoria e che non nasconde la sua riconoscenza per la Legione. E’ la storia di un “ancien” che il 30 aprile di ogni anno viene sopraffatto dalla commozione durante la festa del Corpo, quando la Banda Musicale della Legione suona la marcia del Reggimento in cui ha servito: la 13ème Demi Brigade de Légion Etrangère. E’ la storia di un uomo che, quando gli si chiede che cosa ne pensi della sua esperienza in Algeria, risponde senza esitazione con le parole di una famosa canzone:”Je ne regrette rien”. Non rimpiango nulla.

Brossura, 15 x 21 pagg. 224 + pag. 64 fuori testo con 142 foto b/n, 24 a colori, 2 schizzi, 1 mappa, 1 documento

Stampato nel 2013 da Libreria Militare

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Benito Recrosio Zampa

La storia del Legionario Matricola 119335, al secolo Benito Recrosio Zampa, è quella di un legionario vero, normale, né più bravo, né più decorato, né più eroico di migliaia di altri suoi commilitoni, tutti però accumunati dal fatto di essere, come recita una strofa dell’inno della Legione Straniera, “des types pas ordinaires”. E’ la storia, o meglio ancora, l’avventura di un diciottenne scappato di casa per inseguire un sogno e sfuggire un presente con poche prospettive. E’ la storia di un soldato che ricorda luoghi, azioni, volti che si sono impressi allora indelebilmente nella memoria e che non nasconde la sua riconoscenza per la Legione. E’ la storia di un “ancien” che il 30 aprile di ogni anno viene sopraffatto dalla commozione durante la festa del Corpo, quando la Banda Musicale della Legione suona la marcia del Reggimento in cui ha servito: la 13ème Demi Brigade de Légion Etrangère. E’ la storia di un uomo che, quando gli si chiede che cosa ne pensi della sua esperienza in Algeria, risponde senza esitazione con le parole di una famosa canzone:”Je ne regrette rien”. Non rimpiango nulla.

Brossura, 15 x 21 pagg. 224 + pag. 64 fuori testo con circa  142 foto b/n, 24 a colori, 2 schizzi, 1 mappa, 1 documento

Stampato nel 2013 da Libreria Militare

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