Descrizione
Giuseppe Cascarino
Sebbene Catone considerasse l’agricoltura come l’attività più utile e nobile per un autentico Romano, fù evidente sin dai primi anni della storia dell’Urbe che le attività artigianali e commerciali, oltre alle tante professioni emergenti, erano comunque indispensabili per il funzionamento di una società dinamica e in continua espansione. L’esercizio di un mestiere, di un’arte o, di una professione, divenne così per la plebe ama anche per i liberti e persino per gli schiavi, l’unica prospettiva di sviluppo e di riscatto sociale e l’occasione per la nascita delle prime corporazioni professionali della storia. Gli attrezzi, in molti casi starordinariamente moderni, nell’aspetto e nelle funzioni, costituivano non solo gli strumenti concreti con cui veniva svolta l’attività, ma anche dei veri e propri simboli qualificanti della professione e del successo personale. Il testo, arrichito da oltre 500 disegni, immagini, tabelle e utili appendici, delinea un’ampio quadro delle attività materiali, artigianali e commerciali dei Romani, con un’analisi dettagliata degli attrezzi, degli strumenti e degli oggetti professionali.
Brossura, 17 x 24 cm. pag. 364 con oltre 500 illustrazioni b/n
Stampato nel 2023 da Il Cerchio