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Real to Replica Series. Red Series. Band 7: Panavia Tornado IDS, ECR and ADV Versions
€45.00Andy Evans
La progettazione e lo sviluppo del Panavia Tornado, le varianti del Tornado della RAF dal GR.1 al GR.4, una panoramica delle varianti di difesa aerea del Tornado, i Tornado IDS ed ECR delle Forze Aeree tedesca e italiana e le varianti del Tornado dell’Aeronautica Militare saudita. Viene inoltre presentato un tour fotografico dettagliato e profili a colori degli aerei. Le pagine 126-159 presentano otto modelli in scala 1:48 e 1:32.
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Reggiane Fighters. RE.2000 Falco, RE.2001 Ariete I, RE.2002 Ariete II, RE.2005 Sagittario
€55.00Luigino Caliaro
In questo volume conclusivo della sua trilogia sui principali tipi di caccia italiani impiegati nella Seconda Guerra Mondiale, lo storico dell’aviazione Luigino Caliaro racconta la storia dei velivoli della Reggiane. A metà degli anni ’30, influenzato dai progetti aeronautici statunitensi, la Reggiane iniziò a lavorare sul Falco RE.2000, interamente metallico e con motore radiale , che volò per la prima volta nel maggio del 1939. Un adattamento dell’RE.2000, destinato a ospitare il motore tedesco Daimler-Benz 601A raffreddato a liquido, diede vita all’RE.2001 Ariete I , di cui furono consegnati più di 230 esemplari alla Regia Aeronautica. Venne impiegato per scortare i bombardieri italiani e della Luftwaffe negli attacchi a Malta del 1942, oltre che per equipaggiare missioni di caccia libera. L’RE.2002 Ariete II era un cacciabombardiere/attacco al suolo alimentato da un motore radiale Piaggio a 14 cilindri che prestò servizio con la Regia Aeronautica, impiegato contro navi e truppe alleate, in particolare durante l’invasione alleata della Sicilia. Viene inoltre trattato il progetto dell’RE.2003 e dell’RE.2005 Sagittario , uno degli ultimi caccia ad entrare in servizio presso la Regia Aeronautica e che, come l’RE.2002, fu utilizzato in numero limitato dalla Luftwaffe. Basandosi su documenti aziendali e archivi militari, il libro descrive dettagliatamente la progettazione e lo sviluppo di ciascun tipo, nonché la produzione, i prototipi e gli aspetti tecnici, e tratta anche di mimetizzazione e contrassegni, oltre a descrizioni di caccia Reggiane sopravvissuti fino a oggi. Con centinaia di fotografie rare e affascinanti, documenti effimeri, illustrazioni a colori e disegni tecnici, questo libro riflette l’analisi esemplare e i dettagli dei precedenti acclamati studi dell’autore sui caccia Macchi e FIAT.
Rilegato, 21 x 30 cm. pag. 288 riccamente illustrato con foto e disegni tecnici b/n e illustrazioni a colori
Testo in lingua inglese
Stampato nel 2025 da Crecy Publishing
DISPONIBILE DA NOVEMBRE 2025
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Regia Aeronautica 1939 – 1942. Vol. 1. Sviluppo, forza, dislocazione, operazioni
€26.00Pier Paolo Battistelli
Una raccolta unica di documenti sulla Regia Aeronautica che copre il periodo della preparazione alla guerra fino alla fine del 1942. La serie di tre volumi comprende una analisi dettagliata dello sviluppo della Regia Aeronautica (comprendente non solo i reparti di volo ma anche il personale e le strutture) nel 1939-1940, analisi che illustra la preparazione effettiva per la guerra. A partire dal giugno 1940 sono poi riportati con cadenza trimestrale i dati relativi all’efficienza di linea (numero dei velivoli disponibili ripartito tra i reparti e in riparazione) dal giugno 1940 al dicembre 1942. Per i singoli mesi sono poi riportati, con cadenza settimanale, i dati disponibili relativi alla efficienza di linea dei singoli reparti e la loro dislocazione. La serie si conclude con una analisi statistica completa della attività operativa della Regia Aeronautica – divisa per comandi di Squadra Aerea – dal giugno 1940 al dicembre 1942 e con una serie di lista che mostrano in dettaglio la stessa attività operativa relativa a un serie di obiettivi. Complessivamente una serie di documenti unica, mai pubblicata fino ad ora che illustra in modo chiaro e dettagliato la storia delle operazioni aeree italiane negli anni cruciali della guerra
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Regia Aeronautica 1939 – 1942. Vol. 2. Sviluppo, forza, dislocazione, operazioni
€26.00Pier Paolo Battistelli
Una raccolta unica di documenti sulla Regia Aeronautica che copre il periodo della preparazione alla guerra fino alla fine del 1942. La serie di tre volumi comprende una analisi dettagliata dello sviluppo della Regia Aeronautica (comprendente non solo i reparti di volo ma anche il personale e le strutture) nel 1939-1940, analisi che illustra la preparazione effettiva per la guerra. A partire dal giugno 1940 sono poi riportati con cadenza trimestrale i dati relativi all’efficienza di linea (numero dei velivoli disponibili ripartito tra i reparti e in riparazione) dal giugno 1940 al dicembre 1942. Per i singoli mesi sono poi riportati, con cadenza settimanale, i dati disponibili relativi alla efficienza di linea dei singoli reparti e la loro dislocazione. La serie si conclude con una analisi statistica completa della attività operativa della Regia Aeronautica – divisa per comandi di Squadra Aerea – dal giugno 1940 al dicembre 1942 e con una serie di lista che mostrano in dettaglio la stessa attività operativa relativa a un serie di obiettivi. Complessivamente una serie di documenti unica, mai pubblicata fino ad ora che illustra in modo chiaro e dettagliato la storia delle operazioni aeree italiane negli anni cruciali della guerra
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Regia Aeronautica 1939 – 1942. Vol. 3. Sviluppo, forza, dislocazione, operazioni
€26.00Pier Paolo Battistelli
Una raccolta unica di documenti sulla Regia Aeronautica che copre il periodo della preparazione alla guerra fino alla fine del 1942. La serie di tre volumi comprende una analisi dettagliata dello sviluppo della Regia Aeronautica (comprendente non solo i reparti di volo ma anche il personale e le strutture) nel 1939-1940, analisi che illustra la preparazione effettiva per la guerra. A partire dal giugno 1940 sono poi riportati con cadenza trimestrale i dati relativi all’efficienza di linea (numero dei velivoli disponibili ripartito tra i reparti e in riparazione) dal giugno 1940 al dicembre 1942. Per i singoli mesi sono poi riportati, con cadenza settimanale, i dati disponibili relativi alla efficienza di linea dei singoli reparti e la loro dislocazione. La serie si conclude con una analisi statistica completa della attività operativa della Regia Aeronautica – divisa per comandi di Squadra Aerea – dal giugno 1940 al dicembre 1942 e con una serie di lista che mostrano in dettaglio la stessa attività operativa relativa a un serie di obiettivi. Complessivamente una serie di documenti unica, mai pubblicata fino ad ora che illustra in modo chiaro e dettagliato la storia delle operazioni aeree italiane negli anni cruciali della guerra
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Ritirata nel deserto: Gli italiani da El Alamein a Enfidaville. Studi e Documenti
€26.00Pier Paolo Battistelli
Le battaglie combattute tra l’estate del 1942 e la primavera del 1943 nell’Africa settentrionale furono tra le più aspre dell’intera guerra, con le forze dell’Asse ormai in minoranza strette tra l’ottava armata britannica in Egitto e le forze alleate sbarcate nel nord Africa francese. La mancata vittoria a El Alamein nel luglio 1942 portò a una situazione di stallo che vide, nell’ottobre seguente, l’Armata Corazzata Italo-Tedesca essere costretta a iniziare un lungo percorso di ripiegamento fino a Tripoli e, da lì, in Tunisia dove l’ultima resistenza in terra africana venne organizzata. Tra le varie forze italiane che presero parte al ripiegamento vi furono anche i comandi in Libia e nel Sahara libico, fino ad allora impegnati a difendere le retrovie del fronte. Le ultime battaglie in Tunisia spensero definitivamente ogni possibilità di resistenza, rendendo ormai chiara la situazione per le potenze dell’Asse. Questo libro comprende una serie di relazioni, tra cui quelle scritte da Bastico e da Messe, che illustrano in modo chiaro gli sviluppi nell’Africa settentrionale tra l’estate del 1942 e la primavera del 1943 fino all’ultima battaglia di Enfidaville
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Sangue sulla Resistenza. Storia dell’eccidio di Porzus
€23.00Tommaso Piffer
Il 7 febbraio 1945 un commando di partigiani comunisti dei GAP attaccò a tradimento un gruppo di partigiani dell’Osoppo stanziato alle malghe di Porzûs, a pochi chilometri in linea d’aria da quello che oggi è il confine italo-sloveno. Il comandante e il delegato politico dell’Osoppo vennero uccisi sul posto, insieme a una donna e a un giovane che si trovavano alle malghe. Altri quattordici partigiani furono fatti prigionieri e assassinati barbaramente nei giorni successivi. Tra le vittime, anche il fratello di Pier Paolo Pasolini, Guido. Fu il più grave scontro interno alla resistenza italiana, oggetto di un dibattito storiografico e politico che si è trascinato fino a oggi. Nel primo dopoguerra la magistratura accertò la responsabilità di parte degli esecutori, ma molti interrogativi rimasero senza risposta. Chi aveva ordinato ai GAP di attaccare il presidio osovano? Era stato il Partito comunista italiano? Oppure il comando della divisione Garibaldi Natisone, che era entrato in rotta di collisione con gli osovani sull’appartenenza della zona di confine alla Jugoslavia socialista? O era stato il IX Corpo sloveno, che non aveva mai fatto mistero di non tollerare nella zona contesa formazioni partigiane che non fossero sotto il suo controllo? Oppure era stata una iniziativa personale dei gappisti? Attraverso un imponente e accurato lavoro di archivio, che incrocia per la prima volta documenti inediti italiani e sloveni, Tommaso Piffer getta nuova luce su uno degli episodi più controversi della storia della resistenza italiana, dando un nome e un volto ai mandanti dell’eccidio e mostrando come i fatti di Porzûs non siano soltanto una storia di frontiera, ma uno «straordinario crocevia di tutta la storia del Novecento europeo».
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SAS. Men in the Making. An Original’s Account of Operations in Sicily and Italy
€39.00Peter Davis
Peter Davis fu il più giovane ufficiale del SAS durante la Seconda Guerra Mondiale. Nel suo racconto autobiografico, rivela l’ingenuo entusiasmo che provò quando si arruolò nell’Unità, le sue paure e la sua trepidazione durante l’addestramento e l’orrore per ciò che in seguito visse durante le sue prime operazioni in Sicilia e dell’Italia. Questa è la sua storia. Esplora le difficoltà di un giovane ufficiale inesperto nel guidare soldati più anziani e veterani. Racconta degli errori che una recluta può commettere e di come l’ascolto, l’apprendimento e, in ultima analisi, il rispetto lo abbiano reso il leader abile che alla fine è diventato. Durante le operazioni successive gli fu conferita la Croce di Guerra. In tutto questo, l’enigmatica figura di Paddy Mayne incombe. A volte irrazionale, aggressivo e spesso ubriaco, fu sempre un leader nato, capace di instillare obbedienza e rispetto. Dove lui guidava, gli uomini lo seguivano. Questo racconto autobiografico fu scritto poco dopo la fine della guerra, utilizzando diari scritti all’epoca. È probabilmente l’ultimo resoconto inedito e di prima mano di un periodo di caos, orrore e cameratismo tra gli uomini delle SAS.
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Scale it No. 3. Black Panzer Uniform
€25.00Jaume Ortiz Forns
Nel terzo numero, i creatori si concentrano sul veicolo da ricognizione tedesco Sd.Kfz 222, sulle origini della ricognizione corazzata tedesca e sulla verniciatura di un’uniforme corazzata nera per i figurini in scala 1:35. Oltre alla consueta introduzione storica e alla visita guidata del veicolo, questo numero include anche un articolo sulla costruzione, la verniciatura e l’invecchiamento del 222, nonché una ricostruzione di una scena ambientata nella periferia di Stalingrado nella tarda estate del 1942.
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Segreteria Particolare del Duce. Controguerriglia. Documenti della Repubblica Sociale Italiana, 1943 – 1945
€27.00Pier Paolo Battistelli
Con questo quarto volume della collana dedita alla pubblicazione dei documenti tratti dal carteggio riservato di Benito Mussolini si passa alla trattazione di tematiche, e non più alla riproduzione di singoli fascicoli. Questo volume, inteso come primo di una serie dedicata alla lotta contro i partigiani e alle formazioni della Repubblica Sociale Italiana impegnate nelle operazioni di rastrellamento, presenta in primo luogo dei casi di uccisioni perpetrati da parte dei partigiani (tra cui quello dell’ex segretario particolare di Mussolini, Osvaldo Sebastiani), che gettano una nuova luce sul tipo di guerra che venne combattuto in Italia tra compatrioti. Di particolare interesse è poi la documentazione relativa al Comando Contro-Guerriglia, di fatto il comando che controllava la retrovie della Armata Liguria e che nell’estate 1944 guidò una serie di azioni anti-partigiane in Piemonte cui presero parte diverse unità: la Decima MAS, la prima Brigate Nera Mobile, i reparti dei Cacciatori degli Appennin dell’Esercito Nazionale Repubblicano. Il diario del Comando Co.Gu. si estende fino al marzo 1945, e può essere messo a confronto con la relazione del Servizio Informazioni Difesa della stessa data che fornisce notizie dettagliate sulla situazione del movimento partigiano. Nel complesso un volume ricco di spunti e di informazioni che risulterà di interesse per appassionati e studiosi
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Segreteria Particolare del Duce. Decima Flottiglia MAS. Documenti della Repubblica Sociale Italiana 1943-1945
€28.00Pier Paolo Battistelli
Un nuovo volume della collana dedicata alla pubblicazione dei documenti tratti dagli archivi del periodo fascista, con particolare attenzione al periodo della Repubblica Sociale Italiana e ai documenti di carattere militare. I documenti sono nella maggior parte tratti dall’archivio riservato della Segreteria Particolare del Duce, si tratta quindi delle carte trasmesse a Mussolini e da lui stesso esaminate, come dimostrano le annotazioni che si possono notare sui vari documenti oltre ai vari autografi dello stesso Mussolini e delle altre personalità in oggetto. Nei primi volumi la documentazione resasi disponibile viene riprodotta in maniera integrale riproducendo i microfilm americani prodotti subito dopo la guerra, prima che i documenti stessi venissero restituiti al governo italiano. Questo volume comprende la documentazione relativa alla Decima Flottiglia MAS, con particolare attenzione all’incidente che coinvolse il Battaglione ‘Maestrale’ (poi Battaglione ‘Barbarigo’) nel dicembre 1943 e che portò all’arresto del Comandante Junio Valerio Borghese. La serie di rapporti, note e informative procede poi fino ai primi mesi del 1945 fornendo una visione dall’interno della situazione dei vari reparti della Decima MAS e dello stesso Junio Valerio Borghese, oltre che di molti altri ufficiali della Decima. Si tratta di una raccolta unica che permetterà ad appassionati e studiosi di approfondire direttamente le tematiche di loro interesse
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Segreteria Particolare del Duce. Forze Armate. Documenti della Repubblica Sociale Italiana 1943-1945
€26.00Pier Paolo Battistelli
Il primo volume di una nuova collana dedicata alla pubblicazione dei documenti tratti dagli archivi del periodo fascista, con particolare attenzione al periodo della Repubblica Sociale Italiana e ai documenti di carattere militare. Prevalentemente tratti dal carteggio riservato di Benito Mussolini, il carteggio parte della raccolta della Segreteria Particolare del Duce, questi documenti sono riprodotti in forma integrale senza censure di sorta. Il primo volume riproduce una parte del carteggio del periodo 1943 – 1944 relativo alla costituzione delle Forze Armate della RSI, con argomenti che comprendono la situazione del personale, i richiami di leva, le condizioni dei reparti italiani e la formazione delle divisioni in Germania e, in generale, i rapporti con i tedeschi. I documenti comprendono copie di autografi di Mussolini e Graziani. Nel volume sono compresi anche documenti provenienti dalla Segreteria Particolare del Duce, in particolare relativi al suo spostamento al nord nel 1943, ed esempi del carteggio della Segreteria della Presidenza del Consiglio dei Ministri. Una raccolta unica tratta dagli archivi americani e britannici, che permetterà ad appassionati e studiosi di approfondire delle tematiche fino a ora trattate in maniera superficiale
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Segreteria Particolare del Duce. Situazione Interna. Documenti della Repubblica Sociale Italiana. 1943 – 1945
€27.00Pier Paolo Battistelli
Il terzo volume della collana che rende disponibili i documenti del carteggio riservato di Benito Mussolini riguarda ancora una volta il periodo della RSI, se possibile il più ricco e interessante del carteggio. Questo volume, che dovrebbe essere seguito da altri sullo stesso tema, tratta delle questioni relative alla situazione interna alla Repubblica Sociale Italiana e, in particolare, della situazione a Roma e nelle zone vicine alle aree delle operazioni militari – ovvero del Lazio e degli Abruzzi. Di particolare interesse è il carteggio del Comando Città Aperta di Roma, che non risulta essere mai stato utilizzato in precedenza, e le informative del Servizio Informazioni Difesa circa la situazione nella capitale e la presenza militare tedesca. La serie di documenti relativi all’arresto degli appartenenti alla banda Bardi – Pollastrini (in effetti la formazione della Polizia Federale creata a Roma), sono altrettanto nuovi e interessanti. Di particolare interesse è poi il ricco carteggio relativo ai rapporti con i comandi militari tedeschi nelle retrovie del fronte, che rivela l’opera di assistenza e l’appoggio fornito alla popolazione colpita dalla situazione. Nel complesso, un interessante volume che rivela documenti mai visti e che, come tale, risulta utile sia agli appassionati che agli studiosi
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Siculi indoeuropei. Le origini nordiche dell’«ethnos»
€28.00Alessandro Bonfanti
Questo saggio si propone un audace obiettivo: spingersi ben oltre l’attuale stato delle ricerche accademiche con metodi innovativi e nuove prospettive, spesso in dissonanza con le nozioni consolidate. Frutto di una incessante ricerca scientifica, durata molti anni, questo lavoro ripercorre la storia remota dei Siculi, come in uno scavo archeologico, per toccare con mano i secoli prima del definitivo stanziamento in Sicilia. Attraverso un complesso sistema sinottico, il testo integra dati e metodi di antropologia, glottologia, linguistica e filologia, attingendo ad una mole importante di informazioni scovate nelle fonti classiche. Il lettore è condotto in un affascinante viaggio che parte dalla originaria sede balcanica dei Siculi, attorno al IV-III millennio a.C., seguendo poi la loro migrazione e il loro stanziamento in diverse aree della penisola italiana, prima dell’arrivo in Trinacria (attorno al 1270-1250 a.C.). Una sfida diretta ai cliché e alle visioni ristrette che per anni hanno caratterizzato gli studi accademici sulle popolazioni indigene della “Perla del Mediterraneo”, affermando la profonda e ininterrotta continuità di stirpe e di cultura tra indoeuropei e Siculi.
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Sniper. Die Scharfschutzen der Bundeswehr
€36.00Christin-Desirre Rudolph
Operano quasi invisibili e sono temuti dai loro avversari: i cecchini della Bundeswehr. Ma per essere ammessi in questo gruppo selezionato di combattenti d’élite, non è necessaria solo la perfezione tecnica, ma anche la forza mentale e tanta pazienza. Ogni errore e ogni colpo mancato significano un pericolo immediato per il tiratore stesso. In questo volume, l’autore offre approfondimenti esclusivi sulla forza d’élite segreta della Bundeswehr, basati su approfondite ricerche. Particolare attenzione è dedicata ai requisiti di ammissione, al rigoroso addestramento e alle prestazioni straordinarie di queste unità.
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Soviet Weapons of the Afghan War
€139.00Vladyyslav Besedovskyy – Oleksandr Danylishyn
Questo è il primo volume di una serie che esamina in modo esaustivo gli arsenali sviluppati e impiegati dall’Unione Sovietica nella guerra in Afghanistan. La maggior parte delle armi utilizzate dall’esercito sovietico durante il suo ultimo conflitto “esterno” negli anni ’80 è trattata in questo volume. Sebbene il libro esamini principalmente le armi da fuoco, il suo ambito si estende oltre i fucili AK-47 convenzionali, come ci si aspetterebbe in un manoscritto di tale natura. Questa pubblicazione comprende un’ampia gamma di armi, dalle pistole in dotazione agli ufficiali sovietici alle mitragliatrici pesanti e ai lanciagranate. A differenza di libri volumi di questa tipologia, questo enfatizza l’applicazione pratica degli armamenti durante il conflitto piuttosto che i loro aspetti tecnici. Un notevole sforzo è stato dedicato all’esame di memorie e alla conduzione di interviste con i veterani per completare questa pubblicazione. Il libro prende in esame le seguenti categorie di armi utilizzate durante la guerra sovietico-afghana: pistole, fucili di precisione, fucili automatici, mitragliatrici, lanciagranate e armamento pesante.
Rilegato, 31 x 31 cm. pag. 436 interamente illustrato con foto a colori di grandi dimensioni
Testo in lingua inglese
Stampato nel 2024 da Safar Publishing
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Sparta.
€20.00Laura Pepe
Che cosa sappiamo di Sparta? Città guerriera, popolata di eroi programmati per combattere a difesa della patria senza temere la morte. Società dove il singolo non conta di fronte alla comunità. Sparta è la pólis severa che senza pietà elimina i bambini imperfetti e sottopone i superstiti a un addestramento durissimo. Soprattutto, Sparta è l’antitesi di Atene: se questa è la culla della democrazia, della filosofia, della poesia, della libertà, Sparta è la roccaforte dell’oligarchia, città senza cultura, austera ed essenziale. Ma è davvero così? Questo libro prova ad andare oltre lo stereotipo. Scopriremo che la vulgata sulla soppressione dei bambini è probabilmente un falso; che l’educazione spartana non era poi così diversa dall’educazione impartita ai ragazzi nelle altre città di Grecia; che vivere a Sparta non significava votarsi solo alla guerra e all’addestramento militare; che in città si apprezzavano motti di spirito, musica, feste; che le donne avevano più libertà e più diritti rispetto alle altre donne greche. Insomma, scopriremo perché la città «amabile» e «divina» – per citare Omero – ha lasciato segni indelebili nella storia e nella cultura del mondo greco.
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Storia economica e sociale dell’Impero romano
€32.00Michael Rostovzev
Storia economica e sociale dell’Impero romano, offre un’analisi dettagliata e illuminante delle strutture economiche e delle interazioni sociali che hanno plasmato una delle civiltà più influenti della storia. Lo studio approfondisce le trasformazioni che hanno avuto luogo dall’origine dell’Impero fino all’epoca di Costantino, evidenziando come le pratiche commerciali, le relazioni e le istituzioni politiche abbiano influenzato il quotidiano dei cittadini romani. La ricerca di Rostovzev non solo arricchisce la nostra comprensione della storia romana, ma fornisce anche preziosi spunti su come le esperienze del passato continuino a influenzare il presente. Grazie a un’accurata documentazione e a un’analisi critica, quest’opera rimane un pilastro per studiosi e appassionati di storia antica, permettendo di apprezzare la complessità e la grandezza della società romana.
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Storia Militare Briefing N. 52 agosto 2025. M109 Semovente d’Artiglieria Corazzata Nato
€15.00Filippo Cappellano – Fabrizio Esposito
L’obice semovente da 155 mm M109 è stato il precursore che più ha influenzato i più moderni sistemi di artiglieria corazzata. A partire dagli anni Sessanta, è stato il semovente standard della NATO, prodotto in più di 7.000 esemplari, in molte versioni e varianti, impiegate da 35 Paesi in molti contesti operativi. Largamente impiegato anche dall’Esercito Italiano, grazie a successivi aggiornamenti, in molti Paesi mantiene ancora oggi il suo ruolo da protagonista nella categoria.
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Storia Militare Briefing n. 53. Fiat CR.42 Falco
€15.00Luigino Caliaro
Storia Militare “Briefing”, sono delle riviste a carattere monografico, ogni numero è caratterizzato da un’accurata descrizione tecnica, operativa e storica di un singolo mezzo – terrestre, aereo, navale, – di una specifica unità/reparto o di uno specifico evento storico militare. Su queste monografie trovano spazio di notevole ampiezza anche gli aspetti iconografici, nella convinzione che una pubblicazione monografica – in abbinamento, ovviamente, a testi approfonditi ed esaustivi – deve accompagnare dati tecnici e organigrammi, immagini, disegni e schemi (con largo uso del colore), nell’ottica di fornire un quadro più completo possibile sugli argomenti che, di volta in volta, verranno trattati nella consueta alternanza “terra-cielo-mare”. Questo numero, in particolare, prende in esame il Fiat CR.42 Falco
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Storia militare della guerra russo-ucraina Vol. 1 1917-2014
€20.00Giovanni Cecini
L’invasione russa del territorio dello Stato ucraino, iniziata il 24 febbraio 2022, ha riacceso i riflettori internazionali sulla conflittualità latente e spesso a bassa intensità tra Mosca e Kiev. Nel suo significato politico-militare, la contesa russo-ucraina trova le proprie radici nella Prima guerra mondiale, conflitto germinale di numerose istanze nazionali, alcune delle quali ancora non risolte ad oltre un secolo dalla conclusione della Pace di Parigi. Del resto, inglobata per secoli all’interno di una statualità grande-russa, la Nazione ucraina si è formata per approssimazioni successive, sia sotto l’aspetto identitario sia sotto quello meramente geografico.
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Storia Militare Dossier n. 81 settembre 2025. L’aeronautica Sovietica (1941-1945) parte 2ª
€16.00Fabio Galbiati
Collana di monografie dell’editore “Storia Militare” che prendono in esame tematiche terrestri, navali ed aeree, che hanno avuto come protagonista l’Italia, essenzialmente durante la Seconda Guerra Mondiale. Le monografie sono caratterizzate da circa 125 pagine e da un’abbondante iconografia costituita in media da circa 200 fotografie in b/n e da 7/8 pagine di tavole a colori e alcune tabelle riepilogative. La presente monografia ( prima seconda ) è dedicata specificatamente all’aviazione sovietica nel periodo 1941-1945.
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Storia totale della seconda guerra mondiale
€28.00Olivier Wieviorka
Frutto di quasi dieci anni di lavoro, questo libro ha un approccio globale innovativo che lo distingue dai maggiori e illustri predecessori anglosassoni, che si concentravano sulla guerra in sé. Wieviorka copre tutti i fronti: l’Europa, naturalmente, ma anche l’Asia-Pacifico (spesso trascurato, in particolare la Cina), il Nordafrica e il Medio Oriente. Esamina poi tutti gli attori – canadesi, australiani, indiani, e così via – e tutti i campi: militare e strategico, ma anche ideologico, economico, logistico e tecnologico, senza dimenticare la storia culturale, sociale e memoriale, di solito trattata come secondaria. Infine, ma aspetto non meno importante, l’Autore apporta un approccio fresco alla materia, spesso un po’ datata, integrando le opere essenziali pubblicate nell’ultima generazione in inglese e in francese, riuscendo a confezionare magistralmente una presentazione tanto rigorosa nei contenuti quanto chiara nella forma. Il risultato è una narrazione magistrale che mostra quanto la Seconda guerra mondiale sia stato davvero globale e totalizzante.
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Studenti asiatici a convegno nella Roma di Mussolini: 1933-1934
€18.00Stefano Fabei
Negli anni Trenta il fascismo sostenne la ricerca di un dialogo e di una collaborazione culturale, oltre che politica ed economica, con i Paesi asiatici, promuovendo l’incontro con i movimenti di liberazione dal colonialismo e con la gioventù orientale che studiava in Europa. In questo contesto si inserirono, insieme alla fondazione dell’Istituto per il Medio e l’Estremo Oriente, i convegni degli studenti asiatici svoltisi a Roma nel 1933 e nel 1934, e la nascita della loro Confederazione. Promotori di queste iniziative, miranti a favorire la reciproca conoscenza tra i due mondi, superando diffidenze e pregiudizi, furono Mussolini, Giovanni Gentile e l’orientalista Giuseppe Tucci. Per quanto di breve durata, questa esperienza suscitò l’interesse di politici, intellettuali e studenti dell’Asia alla ricerca dell’indipendenza e di un modello di sviluppo che coniugasse modernità e identità culturale.
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Tank Master Special12. I Semoventi Italiani su Scafo M
€18.00Andrea Tallillo
È un luogo comune scrivere dei corazzati italiani descrivendoli sbrigativamente come ‘mai adeguati ai tempi’. Questo è forse vero per i carri armati, mentre per i semoventi italiani su scafi ‘M’ il discorso è ben più ampio e contempla mezzi che erano veramente all’altezza delle circostanze. Solo la debolezza intrinseca della nostra industria pesante impedì una loro maggiore diffusione ed un più veloce stare al passo con le circostanze d’impiego. Dal punto di vista tecnico, se i vari scafi conservavano in genere i difetti di quelli di partenza (tranne che per gli M42 ed M43) i pezzi di bordo erano più che buoni ed in un paio di casi ottimi. La loro utilità fu tenuta in considerazione anche dalle FF.AA tedesche dall’autunno 1943 in poi, nell’ambito della difesa del fronte meridionale, su di un terreno che favoriva i mezzi dalla sagoma più raccolta e dal minore peso. Accanto ai semoventi, erano preziosi i mezzi-comando, ricavati in genere dagli stessi scafi e che si prestavano anche ad altri compiti. In questo Tank Master si è voluto riepilogare tutta la serie dei semoventi italiani più potenti dal punto di vista tecnico, limitando per motivi di spazio, la trattazione dell’uso operativo.
Brossura, 21 x 30 cm. pag. 144 riccamente illustrato con foto in bianco e nero e profili a colori
Stampato nel 2025 da Mattioli
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Tenente dei panzer. I combattimenti in Russia e sul fronte occidentale di un Leutnant della Ricognizione corazzata, 1941-1945
€21.00August von Kageneck
Rampollo di una delle più antiche famiglie nobiliari tedesche, August von Kageneck e i suoi quattro fratelli si arruolarono tutti combattendo nella seconda guerra mondiale: Erbo von Kageneck fu asso della caccia sui Messerschmitt Bf 109 e Clemens-Heinrich pluridecorato comandante di Panzer VI Tiger. Figlio di uno degli Aiutanti di Campo del Kaiser Guglielmo II e nipote di Franz von Papen, la lucida e spassionata testimonianza di August von Kageneck ripercorre la storia della sua famiglia dalle origini alle due guerre mondiali, le sue vicende belliche quale Leutnant e comandante di un Plotone esplorante nel Battaglione da ricognizione corazzata della 9a Panzer-Division durante la Campagna di Russia e poi nella Panzer-Lehr in difesa della Germania e quelle dei suoi fratelli, dall’ebbrezza della vittoria all’umiliazione della disfatta finale.
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The “Blue Squadrons”. The Spanish in the Luftwaffe 1941-1944
€45.00Juan Arraez Cerda – Eduardo Manuel Gil Martinez
Quando, il 22 giugno 1941, la notizia dell’attacco avviato dal Terzo Reich contro l’Unione Sovietica giunse in Spagna, fu accolta con grande soddisfazione, poiché la Spagna era appena uscita da una guerra civile in cui gli “alleati” dell’Unione Sovietica erano stati sconfitti, ponendo fine ai piani di imporre il comunismo alla Spagna con l’aiuto dell’URSS. Il generale Francisco Franco, capo dello Stato spagnolo, si offrì di inviare un’unità di volontari a combattere sul fronte orientale a fianco dell’esercito tedesco, un’offerta che fu accettata dal governo tedesco due giorni dopo. Mentre la formazione della Divisione Blu era già in corso, anche l’Aeronautica Militare spagnola voleva partecipare alla lotta contro l’URSS e iniziò prontamente i preparativi per organizzare una serie di diversi squadroni successivi, ognuno dei quali avrebbe combattuto al fronte per sei mesi. In questa storia dei combattimenti sul fronte orientale tra spagnoli e sovietici, vengono illustrate le varie missioni a cui furono assegnate le unità spagnole e gli aerei contro cui gli spagnoli combatterono la loro guerra. Questo studio racconta le esperienze dei cinque squadroni inviati in Russia tra il 1941 e il 1944 per combattere i sovietici.
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The Armies of Ancient Persia. The Parthians
€49.00Kaveh Farrokh
Per gran parte del periodo classico, la Persia fu una delle grandi superpotenze, ponendo un limite all’espansione dei suoi rivali occidentali. Fino alla conquista di Alessandro Magno, l’Impero persiano achemenide fu il più grande che il mondo avesse mai visto, estendendosi dal Mediterraneo all’Himalaya. Dopo il crollo dell’impero di Alessandro e di quello dei suoi successori seleucidi, i Parti riconquistarono l’indipendenza della Persia, che rimase il più temibile rivale dell’Impero romano per i successivi sette secoli, finché la Persia, ormai sotto il dominio dei Sasanidi, non fu sopraffatta dalle conquiste islamiche. Eppure, gli eserciti dell’antica Persia hanno ricevuto relativamente poca attenzione, soprattutto rispetto a quelli di Roma. Questo atteso secondo volume dell’ampia trilogia del Dr. Kaveh Farrokh sugli eserciti persiani si concentra sul periodo partico. Esperto riconosciuto di storia militare dell’antica Persia, l’autore si basa sulle più recenti ricerche e testimonianze archeologiche.
DISPONIBILE DA OTTOBRE 2025
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The Armies of Ancient Persia. The Sassanians
€33.00Kaveh Farrokh
Per gran parte del periodo classico, la Persia fu una delle grandi superpotenze, ponendo un limite all’espansione delle potenze occidentali. Fu il rivale più temibile dell’Impero romano per secoli, finché la Persia, ormai sotto il dominio dei Sasanidi, non fu sopraffatta dalle conquiste islamiche nel VII secolo d.C. Eppure, gli eserciti dell’antica Persia hanno ricevuto relativamente poca attenzione, certamente rispetto a quelli di Roma. Quest’opera è il primo di tre volumi che costituiranno lo studio più completo disponibile sugli antichi eserciti persiani. I Sasanidi, la dinastia iraniana nativa che spodestò i Parti nel 226 d.C., svilupparono un esercito altamente sofisticato che fu in grado di respingere per secoli qualsiasi invasore. Continuarono la famosa combinazione vincente dei Parti, composta da rapidi arcieri a cavallo e cavalleria catafratta pesantemente corazzata, facendo anche ampio uso di elefanti da guerra. Tuttavia, Kaveh Farrokh dimostra in modo interessante che la loro fanteria, spesso disprezzata, è stata ampiamente sottovalutata.
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The Austro-Hungarian Artillery from 1867 to 1918. Technology, Organization and Tactics
€105.00Christian M. Ortner
Nel periodo dal 1867 al 1918 l’artiglieria austro-ungarica subì importanti cambiamenti sia in termini tecnici che organizzativi. Partendo dal cannone ad avancarica della “Batteria dei Morti” nella battaglia di Sadowa del 1866, l’artiglieria fu costantemente modernizzata e si evolse dai sistemi M 1875, M 1880 e M 1899 all’artiglieria a rinculo di canna e infine ai cannoni in massa della Prima Guerra Mondiale. Un totale di 637 pagine e oltre 1.200 fotografie, schizzi di progetto e illustrazioni, in parte pubblicati per la prima volta, illustrano non solo l’aspetto e i principi progettuali degli oltre cento modelli di artiglieria introdotti in questo periodo, ma anche numerosi prototipi e sistemi di artiglieria stranieri contemporanei. Tabelle e organigrammi descrivono le strutture e l’organizzazione dell’artiglieria in diversi periodi, mentre piani e descrizioni spiegano in dettaglio i metodi di tiro e le tattiche di artiglieria. Completano il quadro illustrazioni a colori dei tipi di munizioni austriache impiegate nella Prima Guerra Mondiale. L’autore del libro, il Dott. M. Christian Ortner, è il direttore del Museo di Storia Naturale di Vienna.
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The German Military Elite of the Battle for Budapest, 1944-1945
€55.00Krisztian Unvary
L’assedio della capitale ungherese del 1944-1945 continua a occupare un posto importante nella memoria storica ed è spesso al centro di dibattiti ideologici e politici. Contrariamente all’interpretazione prevalente in Ungheria fino al 1990, in seguito la cultura della memoria di stampo nazionalista, ha “celebrato” le vicende relative al tentativo di rompere l’accerchiamento della capitale ungherese dell’11 febbraio 1945, come eroici, mentre i fatti storici e le reali motivazioni di coloro che vi furono coinvolti sono sempre più scomparsi dal dibattito pubblico. Dopo il grande successo del suo libro “L’assedio di Budapest: cento giorni nella seconda guerra mondiale”, apparso in numerose edizioni ungheresi e internazionali, l’autore rivolge ora la sua attenzione all’élite militare tedesca che partecipò alla battaglia di Budapest. Questa biografia omnibus include il personale militare tedesco che partecipò ai combattimenti durante il suo periodo a Budapest, ricoprì importanti posizioni di comando o fu insignito di importanti onorificenze (Croce di Cavaliere della Croce di Ferro, Croce d’Oro Tedesca). L’autore esamina in dettaglio gli aspetti ungheresi delle loro carriere, incluso il loro ruolo nell’assedio della capitale, i loro spostamenti all’interno di Budapest, gli eventi associati e la loro partecipazione al tentativo di fuga. Le 123 biografie, frutto di decenni di meticolosa ricerca, si concentrano su individui reali, le cui debolezze e virtù devono essere considerate congiuntamente. Il quadro complessivo, complesso e originale, che emerge dalle loro storie mette in luce la diversità delle carriere militari tedesche, le contraddizioni del culto dell’eroe e le peculiarità della Seconda Guerra Mondiale.
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The Illustrated Guide to WW II. Axis Military Vehicles Japan, Italy, Hungary, Finland, and other Allies of Germany
€36.00Daniele Guglielmi – Mario Pieri
Le alleanze stipulate dalla Germania durante la Seconda Guerra Mondiale risalgono ad accordi come il patto del 1936 con l’Italia, che spinse il leader italiano Benito Mussolini a introdurre il termine Asse. A questo seguì, nel 1940, il Patto Tripartito, che unì ufficialmente Germania, Italia e Giappone come potenze centrali dell’Asse. Tra le altre nazioni alleate figuravano Ungheria, Romania e Bulgaria. Tuttavia, le divisioni geografiche e i disaccordi politici, in particolare con il Giappone, ostacolarono spesso un coordinamento efficace. Questo libro combina analisi storico-militari con profili a colori dettagliati ed esamina i contributi e i ruoli delle varie nazioni alleate dell’Asse e dei loro equipaggiamenti militari durante la Seconda Guerra Mondiale. Daniele Guglielmi e Mario Pieri, rinomati esperti di storia militare e modellismo, hanno collaborato con il talentuoso illustratore Claudio Fernández per creare un’opera eccezionale per gli appassionati di veicoli militari e i modellisti. Fernández fornisce profili a colori di alta qualità, frutto di una ricerca meticolosa, dei veicoli utilizzati dalle potenze dell’Asse. Il risultato è un’opera di riferimento per modellisti e appassionati di storia militare alla ricerca di argomenti che vadano oltre i soliti argomenti. Questo volume presenta veicoli rari come il Panther, il Tiger e il Kübelwagen, nonché veicoli alleati come lo Sherman, il T-34, il Churchill, il Matilda, la Jeep e il camion GMC, utilizzati dalle potenze dell’Asse in circostanze speciali. Molte delle immagini e dei dettagli mostrati sono rari e offrono una comprensione più completa dei veicoli che combatterono a fianco della Germania nella Seconda Guerra Mondiale, anche quando erano separati da migliaia di chilometri, come nel caso del Giappone.
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The Israeli Armored Corps. History, Equipment, Operations, 1948 to 2024
€59.00Marc Lenzin – Stefan Bhler
Questa è la storia completa dei carri armati e dei soldati dei reparti corazzati israeliani, dall’origine ai giorni nostri. Sono incluse centinaia di foto, mappe, tabelle e diagrammi. Oltre a tutte queste informazioni visive e tecniche, gli autori hanno anche incluso una narrazione dettagliata della storia del corpo corazzato israeliano e delle sue organizzazioni predecessore. Vengono presentati tutti i principali comandanti e le battaglie e le missioni più importanti sono descritte in dettaglio. L’IDF è eccezionale non solo per i suoi successi in combattimento, ma anche per la varietà di veicoli che ha schierato, inclusi modelli nazionali e stranieri provenienti da tutto il mondo. Tra questi, gli americani “Sherman” e M60, i britannici “Cromwell” e “Centurion”, il francese AMX-13 e infine il nativo “Merkava”, solo per citarne alcuni.
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The Roman Auxiliary Units of Britain
€39.00Simon Turney
ausiliarie provenivano da tutto l’impero, includevano sia unità di fanteria che di cavalleria, molte delle quali possedevano competenze specialistiche di cui le legioni erano prive. La Cohors “Hamiorum Sagittariorum”, ad esempio, era una coorte di arcieri provenienti dalla Siria di stanza presso il forte di Carvoran sul Vallo di Adriano. Dopo decenni di ricerca, Simon Turney presenta questo lavoro in cui fa riferimento a ciascuna delle truppe ausiliarie identificate in Britannia. Per ogni unità è presente una cronologia che ne descrive i movimenti, il coinvolgimento nelle campagne e qualsiasi informazione degna di nota. Segue una serie di elenchi che descrivono i membri noti e attestati dell’unità e le iscrizioni che li menzionano. Ogni voce è corredata da fotografie e/o mappe, compresi i luoghi occupati dall’unità, lapidi, immagini, iscrizioni, ecc. Questa è la migliore e più aggiornata opera di riferimento sugli ausiliari romani di stanza in Britannia.
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The Weapons Encyclopaedia. . Carri Pesanti Italianie Mezzi Sperimentali
€25.00Luca Cristini
I carri P40, P43 e il Celere Sahariano rappresentarono gli ultimi e più avanzati tentativi dell’industria italiana di dotare le proprie forze corazzate di mezzi competitivi nella fase finale della Seconda Guerra Mondiale. Tuttavia, problemi industriali, ritardi e la situazione bellica impedirono a questi progetti di incidere significativamente sulle operazioni. Eppure, in questo contesto finale, nacquero progetti ambiziosi. Il P40, classificato come “pesante” nonostante le sue 26 tonnellate (ben al di sotto degli standard alleati), fu il primo vero tentativo di dotare l’Esercito Italiano di un carro in grado di competere con i Sherman e i Panzer IV. Con il suo cannone da 75/34 e una corazzatura ispirata ai mezzi tedeschi, il P40 avrebbe potuto cambiare le sorti dei combattimenti se solo fosse stato prodotto in numeri significativi prima del 1943.
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The Weapons Encyclopaedia. Carri Russi KV1 & KV2
€25.00Luca Cristini
Il carro armato pesante KV-1 rappresentò una delle macchine più emblematiche e controverse impiegate dall’Armata Rossa nel corso della Seconda Guerra Mondiale. Nato da un’urgente esigenza di modernizzazione dopo i fallimentari esperimenti dei “mostri di Leningrado”, caratterizzati dalla presenza di cannoni di diversi calibri suddivisi in più torrette. Il contesto storico fu segnato dalle prime prove sul campo durante la Guerra d’Inverno contro la Finlandia (1939-1940), dove i prototipi del futuro KV-1 dimostrarono una resistenza superiore rispetto ai modelli precedenti, nonostante alcuni problemi tecnici. Questo mezzo, venne poi dotato di una “Bol’shaya Bashnya” (grande torretta) sarebbe poi diventato ufficialmente il KV-2, un carro d’artiglieria pesante destinato al supporto d’assalto. Più che una semplice macchina da guerra, il KV-1 e 2 incarnrono il paradigma stalinista dell’armamento: quantità e resistenza a ogni costo, filosofia che avrebbe caratterizzato tutta la produzione bellica sovietica successiva.
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The Weapons Encyclopaedia. Corazzata Roma e le altre navi da Battaglia della Classe Littorio
€25.00Luca Cristini
La corazzata Roma: orgoglio e tragedia della Regia Marina Italiana – Un gigante dei mari nato tra le tensioni belliche. Nell’incandescente scenario geopolitico che precedette la Seconda Guerra Mondiale, l’Italia varò la corazzata Roma, terza unità della prestigiosa classe Littorio, dopo la Vittorio Veneto, la Littorio, e l’Impero (mai terminata). Ultimo gioiello della flotta italiana, completato nel giugno 1942, questo colosso degli abissi non ebbe però mai l’opportunità di dimostrare il suo valore in battaglia. Il suo destino crudele si compì tragicamente durante la resa dell’Italia, quando due rivoluzionarie bombe plananti tedesche la colarono a picco nel Mediterraneo, mentre era diretta a Malta per consegnarsi agli Alleati.
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The Weapons Encyclopaedia. Messerschmitt BF 109 Vol.2
€25.00Luca Cristini
Per oltre un decennio, il Messerschmitt Bf 109 servì come caccia standard della Luftwaffe, adattandosi costantemente alle esigenze operative e al progresso tecnologico. Questo processo diede origine a una straordinaria varietà di versioni, tanto che pochi aerei nella storia hanno conosciuto una tale diversificazione. Il presente volume completa e termina il nostro lavoro iniziato col 1° volume sul BF-109, il TWE-18 che ha trattato tutte le prime serie, prototipi compresi fino alla serie E. Il lavoro si distingue per l’approccio metodologico innovativo, grazie sopratutto alla sopraffina arte del nostro illustratore, il Dott. Björn Huber che ha realizzato stupendi profili inediti. Frutto delle sue ultime ricerche disponibili e supportato da un vasto repertorio iconografico consultato. il libro offre quindi una panoramica concisa ma precisa dell’evoluzione del Bf 109, dalle versioni F alla K.
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The Weapons Encyclopaedia. Panzer I SD.KFZ. 101
€25.00Luca Cristini
Il Panzerkampfwagen I, comunemente conosciuto come Panzer I, fu il primo carro armato tedesco prodotto in serie nel periodo tra le due guerre mondiali. Progettato originariamente come veicolo d’addestramento, divenne presto uno degli strumenti fondamentali per la rinascita della forza corazzata tedesca e costituì la base dell’arsenale della Wehrmacht nelle prime fasi della Seconda guerra mondiale. Le due principali versioni prodotte che andremo ad analizzare in questo volume, Ausführung A e Ausführung B, condividono caratteristiche simili, ma presentano anche differenze rilevanti, frutto dell’esperienza operativa e dei limiti riscontrati nei primi modelli. Verso il 1940, il Panzer I visse una seconda vita attraverso numerose varianti, nate dalla necessità di sfruttare un mezzo ormai superato in prima linea. Già obsoleto al suo esordio per l’armamento inadeguato, il piccolo carro tedesco divenne una piattaforma versatile per ruoli specializzati.
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Tolkien. Mito, epica, tradizione
€12.00Nicolò Dal Grande
«Questo piccolo, modesto e lacunoso saggio, altro non è che un omaggio. Un omaggio che viene rivolto a un uomo […] “semplice”, come le piccole cose, le quotidianità, gli usi e i costumi a cui fu sempre legato e a cui diede sempre la più grande importanza; “uomo”, perché non è scontato vedersi riconoscersi uno status che scaturisce esclusivamente dalle proprie azioni, […].» (dall’introduzione dell’autore). Descrivendola come la lenta crescita di un albero dorato (immagine molto cara a Tolkien), l’autore analizza l’evoluzione e la creazione dell’opera tolkieniana, filtrata attraverso gli eventi che coinvolsero la vita del professore di Oxford e presentandola ai lettori nella definizione di “mito”,”epica” e “tradizione”, che in essa trovarono nuova vita. Un’opera agile, semplice ma profonda, omaggio verso uno dei più grandi scrittori del Novecento.
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Turkish and Egyptian navy uniforms
€29.00Chris Flaherty
Questo libro esamina le uniformi e le insegne navali turche ed egiziane dall’era dei giannizzeri fino alla fine della prima guerra mondiale. La nave Janissary è stata distinta con tatuaggi di foto di ancoraggio o cambusa. Le prime uniformi rosse e verdi furono introdotte con i Nizam-i-Cedid Galeongees, seguiti dalle uniformi dell’ufficiale in stile europeo che apparvero nei primi anni 1830. L’era della guerra di Crimea ha visto Ufficiali e marinai in uniformi standardizzate. Nel 1861 furono introdotte uniformi e insegne di rango, in linea con le altre potenze navali europee. Incluso in questo studio, sono l’Accademia della Marina, i Marines, i Vigili della Marina, le truppe dell’aria della Marina e le uniformi e le insegne tedesche. Anche le uniformi della Marina egiziana sono in linea con questa rubrica. Come la Divisione egiziana nella Flotta, le sue uniformi rimasero le stesse del resto della Marina turca fino al 1860, quando la Marina egiziana fu ridotta ai servizi portuali e all’equipaggio del Khedival Royal Yacht.
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U.S. Naval Air Superiority Development of Shipborne Jet Fighters 1943-2023
€55.00Tommy H. Thomason
La superiorità dei caccia a reazione nel combattimento aereo, divenuta evidente verso la fine della Seconda Guerra Mondiale, pose la Marina degli Stati Uniti di fronte a un problema importante. Gli aerei che decollavano e atterravano dalle portaerei dovevano soddisfare requisiti progettuali aggiuntivi e complessi. Grazie all’esperienza e ai progetti innovativi dei suoi costruttori di aeromobili, la Marina disponeva di aerei da combattimento a elica che non erano in alcun modo inferiori ai loro avversari terrestri. Ora doveva ripetere l’impresa con un grado di difficoltà maggiore: i limiti intrinseci della propulsione a reazione non avrebbero potuto essere più sfavorevoli per un funzionamento sicuro e di routine sulle portaerei. Questa è una nuova edizione ampliata di un libro che esamina le “lotte interne” della Marina degli Stati Uniti per adattare la propulsione a reazione al suo impiego bellico, nonché lo sviluppo e l’evoluzione degli aerei da combattimento imbarcati su portaerei, delle loro cellule e dei loro motori dagli ultimi giorni della Seconda Guerra Mondiale agli anni ’90. Il libro descrive la turbolenta fase di progettazione e sviluppo del programma di aerei da combattimento imbarcati della Marina. Dai progetti di successo come Fury, Banshee, Crusader e Phantom II a quelli meno riusciti, come Fireball, Demon, Pirate e Cutlass, il libro soppesa i requisiti della Marina Militare con le richieste di appaltatori e politici, nonché i limiti delle tecnologie aerodinamiche e dei motori in evoluzione dell’epoca. La transizione di successo verso potenti caccia a reazione imbarcati non fu ottenuta solo dai produttori di aerei e motori. Furono necessarie anche innovazioni tempestive e ponderate nella progettazione delle portaerei, nelle procedure operative, nell’addestramento e nell’equipaggiamento. L’edizione precedente copriva la storia fino al 1962. Questa edizione è stata ampliata per includere nuovi capitoli sui modelli F6D/F-111B, F-14A/B/C/D e F-18A/B/C/D. Vengono trattati anche eventi importanti successivi al 1993, tra cui il ritiro dell’F-14, l’introduzione dell’F-18E/F, dell’F-35C e dei programmi di rifornimento aereo senza pilota. Questo libro contiene numerose foto e illustrazioni, tra cui viste in sezione dei motori, grafici comparativi degli aerei e dettagli sui miglioramenti della sicurezza delle portaerei che consentono l’uso di jet più veloci e pesanti.
DISPONIBILE DA OTTOBRE 2025
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Ugo Cavallero. Il Maresciallo suicidato
€17.00Carlo Rastrelli
La notte tra il 13 e il 14 settembre 1943 il maresciallo d’Italia Ugo Cavallero muore in solitudine, nel giardino dell’albergo Belvedere a Frascati, in un anno drammatico per la storia d’Italia. La versione ufficiale parla di suicidio ma è contraddetta da alcune circostanze, come la posizione del capo e delle braccia e il ritrovamento di una pistola sul lato destro del corpo, e da numerose testimonianze che parlano di uno o più colpi alla tempia e alla nuca. Da sempre gli storici si sono tenuti lontano dalla sua figura, eppure Cavallero è stato uno dei più brillanti e preparati ufficiali generali italiani, un vero e moderno manager della guerra. Dopo ottant’anni, è giunto il momento di colmare la lacuna bibliografica, di affrontare il mistero della sua morte e della presunta scomparsa di parte del Diario e, soprattutto, di restituire al maresciallo d’Italia Ugo Cavallero il rilievo umano e storico che merita.
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Una lotta peggiore di una guerra. Storia dell’esercito della Repubblica sociale italiana
€28.00Stefano Gallerini
L’8 settembre 1943 segna una profonda cesura nella storia d’Italia. Quel giorno rappresenta il tempo della scelta: l’implosione del regime fascista e il crollo delle istituzioni costringono gli italiani a confrontarsi con la propria responsabilità. Alcuni scelgono di combattere al fianco degli angloamericani, altri si astengono, altri ancora si schierano com Mussolini e il vecchio alleato tedesco. Questo libro esplora il tentativo di ricostruire un esercito tra coloro che rimasero fedeli a Mussolini. Attraverso una rilettura della storia dell’esercito di Salò, dalla sua formazione alla sua sconfitta, si mettono in luce le contraddizioni di una società in crisi e si analizzano il consenso e le peculiarità del fascismo, contribuendo a una comprensione più profonda di questo periodo.
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Uniformi N. 68
€9.50AA.VV.
Nuova rivista in lingua italiana dedicata ai collezionisti di uniformi, distintivi, decorazioni, copricapo e oggetti militari in generale oltre che ai rievocatori storici. 100 pagine, splendidamente illustrate a colori e in bianco e nero, con numerosi articoli in parte inediti e in parte tradotti dal francese (originariamente pubblicati sulla nota e storica rivista francese “UNIFORMES”) dedicati agli eserciti protagonisti del ventesimo secolo.
In questo numero:
– Il berretto italiano in feltro della Grande Guerra 2a parte
– Betasom La base sottomarina italiana nell’Atlantico
– La cavalleria americana: 1940-1950 1a parte : le uniformi
– Il medagliere del generale delle truppe corazzate Ulrich Kleemann
– Pilota di Skyhawk in Vietnam a bordo del l’USS Bon Homme Richard, Golfo del Tonkino 1964
– La caduta del III Reich le armi dell’ultima possibilità Capitolo 1 – L’agonia del III Reich
– Le insegne dell’NSDAP – Stellungsbau
– Il Toro contro l’Orso
– Uno Stahlhelm dalla sacca di Falaise
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Uniformi N. 69
€9.50AA.VV.
Nuova rivista in lingua italiana dedicata ai collezionisti di uniformi, distintivi, decorazioni, copricapo e oggetti militari in generale oltre che ai rievocatori storici. 100 pagine, splendidamente illustrate a colori e in bianco e nero, con numerosi articoli in parte inediti e in parte tradotti dal francese (originariamente pubblicati sulla nota e storica rivista francese “UNIFORMES”) dedicati agli eserciti protagonisti del ventesimo secolo.
In questo numero:
– Una reliquia delle prime ondate dello sbarco
– Il lascito dell’SS-Hauptsturmführer Michael Wittmann
– Onore alla Julia!
– La Cavalleria americana: 1940-1950 2a parte : gli equipaggiamenti
– La giacca rosa di Rudolf Rojahn Cavaliere in pace e in guerra
– Specialist four door gunner 25a Divisione di Fanteria
– Il Battaglione PAI “Gaetano Casati”
– La caduta del III Reich Le armi dell’ultima possibilità
– kriegspropaganda Una ceramica del Fähnrich Albert Bechtold
– Un tenente dei “pesanti”, Jacques Nougarou, 511mo RCC poi 51mo BCC
– Il distintivo dei volontari a Betasom, da mito a realtà
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Uniforms distinction and other insignia of the Austro-Hungarian Army 1877-1897
€35.00Luca Stefano Cristini
Per la prima volta in assoluto, il celebre trattato sulle uniformi dell’esercito austro-ungarico dell’Imperial-Regio (KuK) degli anni ’80 del XIX secolo, originariamente pubblicato da Moritz Rühl a Lipsia, è ora disponibile in traduzione inglese. Questa edizione non solo presenta il testo completo in inglese, ma presenta anche tavole a colori meticolosamente restaurate, garantendo la migliore riproduzione grafica possibile. Inoltre, l’appendice include una selezione di tavole pregiate e di grande valore storico della stessa epoca, dipinte da J. V. Kulas e F. Franceschini, nonché il secondo libro di Rühl: “Die Österreichisch-Ungarische Armee” (ante 1881/82). Queste fonti, tratte dalle tavole restaurate della Collezione Viskuezzen, offrono un’affascinante panoramica sulle uniformi e l’organizzazione dell’esercito imperiale.
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Vallo di Adriano. In Britannia ai confini dell’Impero Romano
€14.90AA.VV.
150 chilometri di sentiero, 10 tappe e una variante per raggiungere il forte di Arbeia. Uno tra i più affascinanti Long-Trail al mondo, l’Hadrian’s Wall Path National Trail, è un itinerario che si dipana tra amene campagne e brughiere selvagge, rivelando da subito la sua anima di cerniera tra la placida Inghilterra e l’aspra Scozia. Il tracciato corre il più possibile vicini al Vallo e permette di ammirare da innumerevoli angolazioni il capolavoro ingegneristico voluto dall’imperatore Adriano per difendere il confine settentrionale dall’Impero Romano. Questa guida, corredata di una dettagliata cartografia, permetterà di percorrere in sicurezza l’intero percorso.ario del fiume Solway nel Mare d’Irlanda. L’Hadrian’s Wall, Patrimonio Mondiale dell’umanità dell’UNESCO dal 1987, è un’imponente costruzione lunga 117 km edificata nel II secolo d C. per difendere il ‘limes’ romano della Britannia dalle incursioni dei Pitti, antica tribù della Scozia. Oggi non solo è il sito meglio conservato lungo le frontiere dell’impero romano ma è considerato il più complesso. Lungo il Vallo è possibile esplorare resti di alcuni forti romani, musei e sentieri tematici, grandi città fra cui Newcastle e Carlisle, e affascinanti villaggi come Brampton,Allonby, Hexham, Bardon Mill, Haltwhistle