Comandante di U-Boot contro l’Inghilterra – Diario di bordo del comandante del sommergibile tedesco U-28 nei primi due anni della Grande Guerra 1914-1915

U-Boot

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    Comandante di U-Boot contro l’Inghilterra – Diario di bordo del comandante del sommergibile tedesco U-28 nei primi due anni della Grande Guerra 1914-1915

    12.00

    La presente pubblicazione è una traduzione di un libro pubblicato nel 1916 da Georg Günther von Forstner, comandante del sommergibile tedesco U-28. Il diario è stato scritto con la fretta un po’ disattenta di un uomo che approfitta di rari momenti di svago, evidentemente soggetti a improvvise e prolungate interruzioni. Sono state omesse molte ripetizioni e fatti banali, ma, al fine di esprimere la personalità dell’autore, la traduzione è stata la più letterale possibile ed essa evidenzia la strana commistione di sentimentalismo e ferocia, peculiare nella psicologia tedesca. Parte del libro offre una descrizione tecnica – non tanto della struttura di un sommergibile quanto della natura delle sue attività. Diversi capitoli sono semplici resoconti delle avventure dello stesso comandante durante le prime due missioni, fino all’agosto 1915, dell’U-28 impegnato nella guerra navale condotta contro i trasporti commerciali. Forstner è un compagno fedele; un buon ufficiale preoccupato per il benessere del suo equipaggio. È anche disposto a riconoscere il fegato e il coraggio del suo avversario. Non risparmia mai la propria persona e mostra un’ammirevole resistenza sotto la pressione di un intenso lavoro e di una grande responsabilità.

    Brossura, 15 x 21 cm. pag. 75

    Stampato nel 2020 da Marvia

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    Gazette de Uniformes n. 5 – Les Sous Mariniers Allemands 1935/45

    18.00

    Questa monografia, facente parte di una serie stampata dall’editore francese Régi-Arm dedicata all’uniformologia e alla storia militare, si occupa dei sottomarini tedeschi dal 1935 al 1945. I vari capitoli, dedicati alla storia, ai capitani, alla vita a bordo, alle uniformi e agli equipaggiamenti, sono completamente illustrati da emozionanati fotografie d’epoca accompagnate da disegni, singole fotografie e ambientazioni attuali, con i particolari delle uniformi, le mostrine, i gradi e le insegne. Ai singoli mezzi sono dedicate schede tecniche, insegne e disegni dei profili. Per l’accuratezza delle ricerche storiche e iconografiche il volume risulta interessante per storici e collezionisti.

    Brossura, pag. 80 interamente illustrate con foto b/n e colori

    Testo in lingua francese

    Stampato nel 1995 da Regi-Arm

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    Gli assi degli U-Boote

    20.00

    Uno studio sui principali comandanti di U-Boote tedeschi che, nel secondo conflitto mondiale, affondarono tra le 50.000 e le 100.000 tonnellate di naviglio nemico. Per ciascuno dei 95 comandanti è riportata una scheda con foto in bianco e nero e una sintetica ma esaustiva biografia. Alcuni capitoli sono dedicati alla battaglia dell’Atlantico e al Coastal Command della RAF, l’avversario più pericoloso dei battelli tedeschi. Infine, un interessante studio sulle varie classi degli U-Boote e gli stemmi a colori di quasi tutte le flottiglie.

    Brossura 15 x 21 cm. pag. 174 con 115 foto b/n e numerosi stemmi a colori

    Stampato nel 2008

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    Gli U-Boot nella battaglia dell’ Atlantico: 1939-1945

    32.00

    Quest’opera, scritta da un ufficiale sommergibilista tedesco che, oltre alla conoscenza personale e professionale dell’argomento, si è avvalso del materiale contenuto negli Archivi storici della marina tedesca, è un resoconto completo, preciso e documentato sulla storia dei sommergibili tedeschi nella Seconda Guerra Mondiale dalla costruzione della prima unità subacquea della Nuova marina tedesca nel 1935 fino alla fine gloriosa dell’arma sottomarina tedesca nel 1945, passando attraverso i mille episodi di una guerra durissima combattuta in tutti i mari ed oceani del mondo. Particolarmente interessanti la coraggiosa franchezza nel non nascondere gli errori compiuti in campo tecnico e tattico e i precisi riferimenti alle incomprensioni fra il Comando dei sommergibili e il Comando della Marina che provocarono conseguenze fatali.

    Brossura 17 x 24 cm. pag. 690 con molte foto b/n

    Stampato nel 2011 da Sarasota

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    Karl Donitz il Comandante degli U-Boot

    30.00

    Queste sono le memorie pubblicate a suo tempo con il titolo “10 anni e 20 giorni” del comandante degli U-Boot Karl Donitz. La sua avventura militare comincia già nel 1918, anno della sua prima missione con un sommergibile, prosegue poi nella marina di superficie fino all’avvento al potere di Hitler che infrange le regole restrittive che non permettevano alla Germania di avere una flotta di sommergibili. Da allora le sue vicende seguiranno quelle del III Reich e degli altri ufficiali fino al processo di Norimberga, dove sarà condannato a 10 anni di carcere.

    Brossura 17 x 24 cm. pag. 408 con 68 foto b/n + 4 tavole a colori

    Stampato nel 2009 da Sarasota

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    Korvettenkapitan Kentrat du croiseur Emden a l’U-196 1925 – 1945

    75.00

    Georges Bernage – Luc Braeuer – Ronald McNair

    Per realizzare questo volume, si è dato fondo all’intero archivio del Korvettenkapitän Kentrat. Il risultato è un eccezionale album a colori con più di 550 fotografie e documenti, dedicato alla carriera di questo grande ufficiale. Nato nel 1906 nella Mosella, entrò nella Reichsmarine nell’ottobre 1925 come semplice marinaio e divenne rapidamente ufficiale. Le fotografie d’archivio, riprendono l’ufficiale durante la sua crociera di due anni su Emden, Hessen, durante la guerra in Spagna. Nel 1939 entrò a far parte del corpo sommergibili, venendo imbarcato, sull’U-25, poi comandò l’U-8 dal maggio 1940, poi l’U-74, con il quale salvò tre naufraghi dalla Bismarck. Ricevette la Ritterkreuz nel dicembre 194 e, assunse il comando dell’U196 nel settembre 1942 con il quale svolse la più lunga missione dell’intero conflitto su un U-Boot, 225 giorni in mare, rientrando a Bordeaux il 23 ottobre 1943. Nel settembre 1944 fu assegnato alla la base navale della Kriegsmarine a Kobe, in Giappone, fino alla fine della guerra. Lo troviamo poi fianco a fianco con l’ex ammiraglio Dönitz nelle amicizie del dopoguerra. Morì il 9 gennaio 1974. Questo album presenta una ricca iconografia in gran parte da lui sottotitolata, comprendente 130 foto riguardanti l’U-196 e dodici eccezionali foto d’epoca a colori (con il suo cane Polo, di ritorno da una missione dall’U-196), documenti e oggetti personali. È un libro mai visto prima nella sua presentazione iconografica, dove ritroviamo passo dopo passo la crociera di questo grande marinaio attraverso i suoi documenti personali, le lettere che scriveva ai suoi genitori durante i suoi scali, le sue divise, ecc.

    Rilegato, 21.5 x 30 cm. pag. 350 riccamente illustrato con foto b/n e alcune foto a colori

    Testo in lingua francese

    Stampato nel 2022 da Heimdal

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    L’U-117 del KKPT Robert Gysae affonda la nave inglese Nova Scotia a bordo 1200 passeggeri fra cui 750 italiani

    25.00

    Tullio Mascellari

    Brossura, 17 x 24 cm. pag. 200 con alcune foto b/n

    Stampato nel 2023 da Sarasota

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    L’U-203 de Rudolf Mutzelburg. De l’Atlantique aux Caraibes

    36.00

    Luc Braeuer

    Dopo aver ottenuto regolari successi contro i convogli nel Nord Atlantico durante le sue prime quattro missioni, l’U-203 di Rolf Mützelburg riuscì a portare a compimento diversi attacchi lungo le coste del Canada alla fine del 1941. Al suo comandante venne assegnata la croce di cavaliere. Per agire durevolmente sulle coste degli Stati Uniti durante la sua sesta pattuglia, il 24 marzo 1942, l’U-203 divenne il primo U-Boot ad essere rifornito in mare da un altro sottomarino. Nel luglio 1942, operò nei Caraibi, durante la sua settima missione di combattimento, e Mützelburg ottenne in questo contesto i suoi maggiori risultati. Aggiunge le foglie di quercia alla sua decorazione, ma si rifiuta ostinatamente di sbarcare come gli chiede l’ammiraglio Dönitz. La sua voglia di stare con i suoi uomini gli costò la vita durante un incidente in mare rimasto unico nella storia delle armi subacquee: a causa del rollio, morì accidentalmente dopo aver colpito una zavorra. Per le missioni successive, fu sostituito dal suo secondo in comando, Hermann Kottmann. Nonostante i progressi compiuti dagli alleati in termini di armamento e rilevamento, quando entrò in combattimento alla fine del 1942, l’U-203 sarebbe riuscito a effettuare altre due pattuglie di combattimento. Questo U-Boot sarà affondato durante l’undicesimo pattugliamento, dall’azione congiunta di un aereo e di un’unitàdi superficie alleato. il volume ripercorre le 11 missioni di combattimento dell’U-203, attraverso oltre 320 foto e documenti d’epoca.

    Rilegato, 21,5 x 30,5 cm. pag. 156 riccamente illustrato con foto a colori e b/n

    Testo in lingua francese

    Stampato nel 2022 da Heimdal

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    Le due battaglie dell’Atlantico – La guerra subacquea 1914-18 e 1939-45

    25.00

    I sommergibili hanno avuto un’importanza decisiva nelle due guerre mondiali. Basti pensare che nel 1917 il siluramento della nave americana “Sussex” da parte di un U-Boot tedesco determinò l’entrata in guerra degli Stati Uniti. E nella seconda guerra, il gigantesco duello che si svolse in Atlantico fra gli Li-Boote e le marine britanniche e americane fu l’episodio centrale del conflitto, quello che ne determinò l’esito. Con la competenza anche tecnica mostrata nei suoi libri precedenti, Martelli racconta la storia del sottomarino dai suoi primordi per poi mettere a fuoco l’impiego massiccio fattone dalla Germania nella Grande Guerra per forzare il blocco marittimo dell’Intesa, poi la ricostituzione della flotta subacquea nel terzo Reich, infine il grande confronto fra Germania e marine alleate fra il 1939 e il 1945.

    Rilegato, 15,5 x 21,5 cm. pag. 377 + 24 pagine fuori testo con 58 foto b/n

    Stampato nel 2015 da Il Mulino

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    Marina. U 2540. Der legendare deutsche U-Boot-Typ XXI

    89.00

    Il progetto e lo sviluppo della classe di sottomarini Type XXI rappresentò per la marina tedesca del Terzo Reich un salto di qualità mai visto in precedenza, riguardo le caratteristiche subaque, di armamento e di propulsione. Questi mezzi non giunsero in tempo per poter rovesciare le sorti della guerra ma, influirono per i due decenni successivi nella costruzione di sottomarini nelle marine di tutto il mondo. Di questi mezzi ne sopravvissero pochissimi e, nessuno ebbe una carriera così straordinaria come il mezzo denominato U 2540: affondato nel maggio 1945 dal suo equipaggio, venne recuperato dopo dodici anni, riparato e messo in servizio nella marina tedesca, venne infine messo in disarmo nel 1982. Oggi è un museo galleggiante a Bremerhaven. il volume descrive in dettaglio questo leggendario tipo di sottomarino, analizzando dati tecnici e storici anche attraverso un’eccellente iconografia costituita da foto in b/n e a colori, disegni tecnici e tavole tridimensionali in 3d.

    Rilegato, 21,5 x 27,5 cm. pag. 368 illustrato con circa 272 foto b/n e 50 a colori oltre a diversi disegni tecnici

    Testo in lingua tedesca

    Stampato nel 2012 da Motorbuch Verlag

    Condizioni del libro: nuovo

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    Marina. U-Boat fact file. Detailed service histories of the submarines operated by the Kriegsmarine

    29.00

    Questo è sicuramente il primo libro che può essere considerato una guida di riferimento per quanto riguarda la vita operativa degli U-Boot tedeschi nella Seconda Guerra Mondiale. Colma appunto questa lacuna e non può mancare nella libreria di chi si occupa di guerra sottomarina, poichè fornisce le statistiche operative circa 1.100 U-Boot tedeschi.

    Brossura, 16 x 23 cm. pag. 224

    Testo in lingua inglese

    Stampato nel 1998 da Midland Publishing Ltd

    Condizioni del libro: nuovo

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    Otto il Silenzioso – Otto Kretschmer il più vittorioso assa degli U-Boot

    32.00

    Biografia della singolare figura dell’Ammiraglio Kretshmer (1912-1998) con il primato di guerra di 44 navi affondate per complessive 274.418 tonnellate di stazza. Formatosi come studente anche in quell’Inghilterra che poi lo vide vittorioso nemico nei mari, capitanando celebri sommergibili della marina tedesca durante la Seconda Guerra Mondiale, la Gran Bretagna lo ebbe poi prigioniero di guerra a Liverpool per estradarlo in un campo di prigionia canadese ove fu trattenuto per ben quattro anni!!!

    Brossura, 24 x 22,5 cm. pag. 163 illustrato con circa 100 foto b/n

    Stampato nel 2019 da Sarasota

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    SGM – U-Boot: Squali d’acciao

    8.00

    Collana di monografie derivate dalla rivista “Storia & Battaglie” di Editoriale Lupo. Gli argomenti trattati riguardano, essenzialmente, tematiche inerenti la Seconda Guerra Mondiale. Le monografie sono costituite da circa 80 pagine, con un testo accurato e un ottimo apparato iconografico rappresentato da 100/110 fotografie b/n, una decina di disegni tecnici e una serie di utilissime tabelle. Questa monografia in particolare, si occupa degli U-Boot tedeschi durante il secondo conflitto mondiale.

    Supplemento al n. 154 di Storia & Battaglie

    La nascita dell’arma sottomarina e la prima guerra mondiale –

    Ritornano gli squali –

    L’attività operativa –

    I nuovi U-boat: veri sottomarini.

    Brossura punto metallico 21 x 29,5 cm. pgg. 66 completamente illustrato b/n

    Stampato nel 2015 da Editoriale Lupo

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    Storia Militare Dossier n. 59 gennaio 2022. I sommergibili tedeschi 1939-1945 Parte seconda

    15.00

    Ermino Bagnasco – Anthony Vitali-Hirst

    Collana di monografie dell’editore “Storia Militare” che prendono in esame tematiche terrestri, navali ed aeree, che hanno avuto come protagonista l’Italia, essenzialmente durante la Seconda Guerra Mondiale. Le monografie sono caratterizzate da circa 125 pagine e da un’abbondante iconografia costituita in media da circa 200 fotografie in b/n e da 7/8 pagine di tavole a colori e alcune tabelle riepilogative. La presente monografia è dedicata specificatamente ai sommergibili tedeschi della Seconda Guerra Mondiale

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    Suppliers of the Grey Wolves – The Story of the German Submarine Tankers 1941-44

    125.00

    Per gli Alleati erano l’obiettivo numero uno: i sottomarini cisterna tedeschi. Questi grossi sommergibili davano la possibilità ai “branchi” di U-Boats di operare al largo della costa orientale degli Stati Uniti, del Sud Africa, dell’Africa occidentale e dei caraibi. Diversamente dalle petroliere convenzionali, questi grandi sottomarini tipo XIV, noti anche come “vacche da latte”, potevano raggiungere le loro aree di operazione senza essere scoperti. I sottomarini cisterna rifornivano di combustibile, siluri, parti di ricambio e viveri, fino ad un massimo di 24 U-Boats, raddoppiandone o triplicandone il periodo di permanenza in zona d’operazione. Avevano a bordo anche dei medici per assistere il personale ferito o malato. Nel 1942 questi mezzi sottomarini erano in grado di incontrarsi con gli U-Boats in luoghi prestabiliti, abbastanza indisturbati. Nel 1943, tuttavia, le cose incominciarono a cambiare, gli Alleati riuscirono a decodifica le trasmissioni radio tedesche e da queste appresero dove avvenivano i rifornimenti. Da quel momento in poi le navi cisterna vennero braccate senza tregua da navi anti-sommergibili e da mezzi aerei, tanto da obbligare i comandanti tedeschi ad effettuare i trasferimenti anche col maltempo e cambiando all’ultimo minuto i punti d’incontro. Per gli equipaggi dei sottomarini tedeschi la presenza degli aerei antisommergibile divenne una presenza costante e pericolosa, costringendo gli equipaggia ad un lavoro estenuante al limite della resistenza fisica e mentale. Alla fine, tutti i sottamarini cisterna furono affondati dagli Alleati entro l’estate del 1944, causando la morte di centinaia di eccezionali sommergibilisti. Il volume è documentatissimo, sia attraverso il testo sia attraverso centinaia di immagini superlative, mappe e profili dei mezzi e rende finalmente onore a tutti quegli uomini che hanno combattuto in condizioni estreme per la loro Patria. Il riconoscimento più grande arriva proprio dagli ex-nemici che un tempo furono degli accerrimi “cacciatori”

    In allegato Cd che riporta tra l’altro le informazioni relative all’entrata in servizio dei mezzi presi in esame.

    Testo in lingua inglese/tedesca

    Stampato nel 2013 da Luftfahrt Verlag

    Condizioni del libro: nuovo

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    Torpedo Los. Les U-Boote dans la Bataille de l’Atlantique. Tome 1 1939-1941

    55.00

    Xavier Tracol

    Dal 1939 al 1941 l’arma sottomarina tedesca si affermò come una delle minacce più pericolose per gli alleati, il loro sforzo bellico e il loro traffico marittimo. Composto da sommergibili moderni e ben progettati, con equipaggi altamente addestrati e motivati, l’U-Bootwaffe condurrà una guerra di stazza spietata nell’Atlantico. Alla fine del 1941, mentre tutto faceva pensare che gli Stati Uniti sarebbero entrati presto in guerra, gli inglesi cominciavano solo lentamente a rialzare la testa dopo aver subito perdite catastrofiche contro i “Lupi grigi” che l’ammiraglio Dönitz continuava a mandare in branco contro i loro convogli. Xavier Tracol, segretario di redazione della rivista LOS!, ripercorre questo folle confronto descrivendone i vari aspetti politico-economici, tecnologici, strategici e tattici. Offre così una panoramica della più lunga campagna navale della Seconda Guerra Mondiale, la battaglia dell’Atlantico. Questo lavoro si concentra sull’evoluzione dell’arma sottomarina tedesca tra il 1939 e il 1941, periodo durante il quale accumulò numerosi successi ma dove erano già evidenti le ragioni dei suoi futuri fallimenti. L’autore esordisce ripercorrendo la sua partecipazione alla Grande Guerra e poi la sua rinascita “clandestina” negli anni ’20 e ’30, non dimenticando di spiegare dettagliatamente, in specifiche schede, come venivano addestrati gli equipaggi, come erano equipaggiati, la vita a bordo, o quale ruolo ebbe la famosa macchina Enigma nella Battaglia dell’Atlantico. Un secondo volume analizzerà il periodo 1942-1945. Mappe, profili (U-Boot e aerei), foto d’epoca e schemi tecnici illustrano questo ricco testo, senza dimenticare la computer grafica 3D dei principali modelli di sommergibili in servizio nei primi tre anni del conflitto.

    Rilegato, 21,5 x 29 cm. pag. 224 riccamente illustrato con foto b/n e profili di mezzi a colori

    Testo in lingua francese

    Stampato nel 2019 da Caraktere

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    U-552 The Red Devil Boat

    79.00

    Axel Urfbanke

    L’U-552 è stato uno dei leggendari U-Boot della Seconda Guerra Mondiale. Sotto la responsabilità del suo comandante Erich Topp, ha effettuato un totale di dieci pattugliamenti operativi, affondando 30 navi e danneggiandone tre in un periodo di 20 mesi. Nei giorni delle grandi battaglie dei convogli, quando la tecnologia di rilevamento degli Alleati non era stata ancora perfezionata, prima che i codici radio tedeschi fossero stati violati e i convogli non fossero pesantemente scortati, Topp fu uno dei comandanti di U-Boot di maggior successo. Nel giro di 16 mesi fu decorato con la Croce di Cavaliere, le Foglie di Quercia e le Spade. L’U-552, la barca con l’emblema del Red Devil, è stato probabilmente fotografato dai giornalisti di guerra, più qualsiasi altro U-Boot. Nonostante la sua brillante carriera bellica, fino ad ora non era mai stata redatta una storia completa dell’U-552. Questo volume, sopperisce a tale mancanza: le foto di tutte le pattuglie del sommergibile, una cronologia delle crociere di guerra che includomo anche il periodo successivo a Topp, danno vita a questo splendido volume sugli U-Boot. Alcuni disegni a colori e mappe, completano il libro.

    Rilegato, 28,5 x 24 cm. pag. 200 riccamente illustrato con 190 foto, 16 mappe e 7 disegni a colori

    Testo in lingua inglese/tedesco

    Stampato nel 2020 da Luftfahrtverlag-Start

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    U-Boot tedeschi nel Mediterraneo ( aprile 1942 – Settembre 1944 ) Parte

    35.00

    Francesco Mattesini

    Il primo volume di questa collana ha riguardato l’attività dei sommergibili tedeschi nel Mediterraneo, che Hitler trasferì in numero consistente dal fronte dell’Atlantico per dare un aiuto alla Marina italiana, la quale, di fronte agli attacchi della Marina britannica e pur disponendo di un complesso rilevante di navi da guerra, a causa di una strategia del tutto errata, si trovava in uno stato di piena crisi nei confronti del nemico. Questo determinante aiuto, a cui si aggiunse quello altrettanto determinante della Luftwaffe, proseguì, soprattutto dal punto di vista offensivo, fino all’armistizio dell’Italia, l’8 settembre 1943, per poi continuare, come viene narrato in questo secondo volume, con rilevanti successi, fino al settembre del 1944, quando gli ultimi U-Boot della 29ª Flottiglia furono distrutti dagli attacchi dell’aviazione anglo-americana nelle basi di Tolone e di Salamina.

    Brossura, 17,5 x 25,5 cm. pag. 318 con numerose foto b/n

    Stampato nel 2022 da Soldiershop

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    U-Boot tedeschi nel Mediterraneo (settembre 1941 – aprile 1942)

    29.00

    Francesco Mattesini

    Nell’estate 1941 la situazione sulle rotte tra l’Italia e la Libia era divenuta drammatica per gli attacchi degli aerei e dei sommergibili britannici. Poiché gli italiani non riuscivano a fermare il salasso di affondamento delle loro navi con i rifornimenti, situazione che con l’intervento di navi di superficie dislocate a Malta divenne drammatica, Berlino decise di correre in aiuto dell’Alleato mediterraneo con i suoi sommergibili che, nel periodo ottobre 1941-gennaio 1942, ristabilirono la situazione strategica.

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    U-Boot Typ VII. Toutes les versions du U-Boot le plus redoute’ de l’Atlantique

    39.00

    Xavier Tracol

    Il sommergibile d’attacco Tipo VII è sicuramente il sommergibile più famoso della Seconda Guerra Mondiale. Costruito in centinaia di esemplari, comandato da capitani coraggiosi con all’attivo clamorosi successi, il Typ VII si è guadagnato il soprannome di “cavallo di battaglia della U-Bootwaffe” nell’Atlantico durante il secondo conflitto mondiale.

    Brossura, 18,5 x 25,5 cm. pag. 104 con foto b/n, schemi tecnici e costruttivi, spaccati e tavole a colori, tabelle e numerosi disegni 3D

    Testo in lingua francese

    Stampato nel 2019 da Caraktere

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    U-boote En Mediterranee Vol. 1 Septembre 1941-Mai 1943. A la Rescousse de L’afrikakorps

    59.00

    Luc Braeuer

    La storia dei 62 sottomarini che combatterono nel Mediterraneo tra il settembre 1941 e il settembre 1944. Volume 1: settembre 1941 – maggio 1943. I primi battelli entrarono nel Mediterraneo per fornire protezione ai convogli italo-tedeschi che trasportavano rifornimenti all’Afrika Korps e alle armate italiane in Africa Settentrionale. Questi convogli erano attaccati di continuo dalle forze sottomarine e di superficie britanniche che facevano base a Malta. Nel novembre 1941 i lupi grigi affondarono una corazzata e una portaerei, vennero assegnate le prime Croci di Cavaliere “mediterranee” … Da dicembre gli arsenali italiani di La Spezia e Pola accolgono alcuni dei 20 sottomarini della nuova 29a U-Flotilla. Vengono creati anche luoghi di sosta per i loro equipaggi, che durante i loro scali scoprono Roma, Venezia o Pisa … Durante i primi dieci mesi del 1942, in seguito alla distruzione di numerose navi della Royal Navy e gli attacchi ai convogli alleati che rifornivano l’isola di Malta, l’equilibrio di potere nel Mediterraneo fu invertito a favore dell’Asse. Ma nel novembre 1942, gli U-Boot non riuscirono a fermare l’armata alleata che sbarcò in Nord Africa. Questa operazione segna il punto di svolta della Battaglia per il Mediterraneo. L’installazione a La Spezia, nei pressi degli ormeggi, di ulteriori mitragliatrici antiaeree italiane non fu sufficiente per combattere efficacemente la sempre più onnipresente aviazione alleata. Nel maggio 1943, Tolone divenne la base principale per gli U-Boote tedeschi che stavano vivendo il loro “mese buio”, mentre l’Afrikakorps capitolava in Africa.

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    U-boote En Mediterranee Vol. 2. Juin 1943 – septembre 1944 face aux debarquements alliés en Italie et en Provence

    59.00

    Luc Braeuer

    La storia dei 62 sottomarini che combatterono nel Mediterraneo tra il settembre 1941 e il settembre 1944. Con gli Alleati che presero il controllo di tutto il Nord Africa nel maggio 1943, la missione degli U-Boot nel Mediterraneo cambiò radicalmente. Da quel momento proteggere la “Fortezza Europa” da futuri sbarchi alleati. Cinque sommergibili operarono contro lo sbarco alleato in Sicilia nel luglio 1943, che però non fu fermato. Negli arsenali di Tolone e Pola, i sottomarini ricevono una nuova doppia piattaforma nella parte posteriore del chiosco per aumentare le loro armi antiaeree, contando ben 8 cannoni da 20 mm. Nel settembre 1943, sei comandanti esperti partirono per cercare di fermare lo sbarco alleato a Salerno, si registrarono alcuni successi. L’uso di siluri acustici, a partire da novembre, consente anche loro di affondare più navi da guerra nemiche. A dicembre, la costruzione di una base sottomarina a Marsiglia viene interrotta da un massiccio bombardamento … All’inizio del 1944, i sottomarini del Big Blue combattono contro le navi che riforniscono la testa di ponte alleata di Anzio, e, viene assegnata una 17 ° Croce di Cavaliere “mediterranea”. Il 16 maggio 1944, un 62° U-Boat attraversa ancora lo Stretto di Gibilterra, sarà l’ultimo rinforzo … I sommergibili, scoperti nel porto di Tolone in attesa di un rifornimento, vengono gradualmente messi fuori servizio dai bombardamenti americani … Uno solo di questi è operativo quando gli Alleati sbarcano in Provenza il 15 agosto. Tre sottomarini, equipaggiati con i nuovi snorkel e rifugiati nel Mediterraneo orientale, sopravvivono ancora fino al settembre 1944.

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    U-Boote. La leyenda de los “Lobos Grises

    15.00

    Questa pubblicazione, facente parte di una serie di monografie illustrate dedicate alla Seconda Guerra mondiale con una attenzione particolare ai mezzi e agli armamenti, si occupa dei leggendari U-Boote tedeschi. Ogni volume alterna fotografie originali in bianco e nero a fotografie attuali a colori dei mezzi e delle insegne, a tavole a colori con profili e disegni. I volumi sono sicuramente interessanti per modellisti e collezionisti.

    Brossura 17 x 24 cm. pag. 64 interamente illustrate con foto b/n + 16 pagine di foto e tavole a colori

    Testo in lingua spagnola

    Stampato nel 2009 da Galland Books

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    Uniformes Thematique n. 5 – Les Sous-Mariniers de la Kriegsmarine

    17.50

    Nuova collana in lingua francese, con la classica formula Hors-Serie, dell’editore RegiArm, derivata dalla rivista “Uniformes” che ha il corrispettivo in lingua italiana nella rivista “Uniformi”. Questi volumi tematici, sono costituiti da circa 95 pagine molto ben illustrate con immagini d’epoca in b/n e fotografie a colori che propongono uniformi, equipaggiamenti, armi, bandiere, distintivi e altra oggettistica varia, in base all’argomento trattato. Le monografie sono particolarmente indicate per i collezionisti di militaria. Questo lavoro, in particolare, è dedicato alle uniformi, alle insegne e agli equipaggiamenti dei marinai tedeschi della Kriegsmarine che costituivano il personale imbarcato degli U-Boote.

    Brossura, 21 x 30 cm. pag. 98 completamente illustrato con foto b/n e colori

    Testo in lingua francese

    Stampato nel 2018 da Regi Arm

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    Walter-U-Boote, Typ XXI & Typ XXIII: Toutes les versions des U-Boote les plus modernes de la Seconde Guerre mondiale

    36.00

    Xavier Tracol

    L’autore  del volumeesordisce passando in rassegna i vari sommergibili dotati della famosa turbina “Walter” prima di studiare i due modelli più emblematici della fine della Seconda Guerra Mondiale, l’Elektroboote Typ XXI e Typ XXIII. Vengono presentate in dettaglio le versioni effettivamente prodotte ma anche tutti i progetti rivali, tra il 1943 e il 1945 (Typ XXIB, C, D, E, T, V, Typ XXII, XIII, ecc.). Una quarta parte tratta dei molti altri progetti incompiuti previsti per sostituire l’Elektroboote (Typ XXX, XXXI, ecc.). Infine, un ultimo capitolo esamina dettagliatamente gli armamenti previsti o effettivamente entrati in servizio. In questo nuovo libro scritto da Xavier Tracol, tutti questi U-Boote sono oggetto di una presentazione chiara e concisa, spiegando perché e come sono stati progettati e con quali dotazioni. Il tutto è corredato da precise schede tecniche, planimetrie, foto d’epoca e/o viste 3D accuratamente selezionate per aumentare la comprensione dell’argomento.

    Brossura, 18,5 x 25,5 cm. pag. 104 riccamente illustrato con numerose foto e disegni tecnici b/n e profili di mezzi a colori

    Stampato nel 2020 da Caraktere

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