1812: la campagna di Napoleone in Russia

Res Gestae

Visualizzazione di 1-48 di 109 risultati

  • 0 out of 5

    1812: la campagna di Napoleone in Russia

    24.00

    Il volume di Tarle, ricostruisce la fatale disfatta dell’esercito di Napoleone lanciato alla conquista degli immensi spazi della Russia. Un evento che ha cambiato la storia europea, avvenuto esattamente duecento anni fa. Il saggio ripercorre l’avventura cominciata il 24 giugno 1812, quando un’immensa armata di trecentomila uomini guidati dall’imperatore francese cominciò la sua impresa alla conquista di Mosca. Era la più grande concentrazione di uomini mai schierata prima in Europa ma la campagna si rivelò ben presto un disastro per i francesi, che vennero decimati dall’esercito nemico e dal freddo. La disfatta segnò la fine del dominio napoleonico in Europa e influenzò profondamente la stessa cultura russa. L’opera di Tarle è innanzitutto importante per le fonti su cui si è basata la ricerca, per i materiali di archivio e le deposizioni di testimoni oculari a cui lo studioso ha potuto attingere.

    Brossura 14 x 20,5 pag. 361

    Stampato nel 2012 da Res Gestae

    Quick view
  • 0 out of 5

    1914 – Il suicidio dell’Europa

    25.00

    L’opera di Romolotti mette in risalto le responsabilità delle classi dirigenti italiana ed europee nella costruzione delle catastrofi belliche del Novecento, a partire dai massacri della Grande Guerra. Politici, intellettuali, nazionalisti, chiese e partiti, anche del movimento operaio, ebbero tutti la loro dose di responsabilità nel conflitto che i militari gestirono nel peggiore dei modi, combattendo una guerra tecnologicamente avanzata con la mentalità sorpassata delle guerre ottocentesche.

    Brossura, 15 x 21 cm. pag. 510

    Stampato nel 2015 da Res Gestae

    Quick view
  • 0 out of 5

    1940: battaglie nel cielo di Londra

    20.00

    Dopo la vittoriosa battaglia di Francia, lo Stato Maggiore tedesco, ormai padrone di tutta la costa atlantica dalla Norvegia a Bordeaux, cominciò a pensare all’invasione della Gran Bretagna. Solo con la sconfitta della maggiore avversaria, Hitler avrebbe potuto infatti vincere la gigantesca partita iniziata nel settembre 1939. Infatti, le sue reiterate offerte di pace erano state respinte dal nuovo premier britannico, Churchill, e una soluzione di compromesso del conflitto appariva quindi impossibile. Perché le divisioni ammassate intorno a Calais avessero buone probabilità di riuscita nel caso di un attacco alle isole britanniche, occorreva quindi che l’intera organizzazione militare, economica e civile dell’Inghilterra fosse sconvolta dalle fondamenta. Per ottenere questo risultato, Hitler non aveva che un’arma: la Luftwaffe, l’aviazione tedesca, che, nella caccia come nel bombardamento, aveva clamorosamente dimostrato la sua superiorità durante le campagne di Norvegia e di Francia. Ma le cose andarono diversamente… Un testo documentato per ricostruire l’anno più critico e decisivo della Seconda Guerra Mondiale e la leggendaria resistenza inglese.

    Brossura, 14 x 21 cm. pag. 246

    Stampato nel 2014 da Res Gestae

    Quick view
  • 0 out of 5

    8 settembre 1943 – L’Italia allo sbando e gli alleati

    19.00

    L’8 settembre l’Italia proclama l’armistizio con gli Alleati. Le vicende cruciali del secondo conflitto mondiale subiscono un’accelerazione. Ma cosa accade nelle città e nella società italiana? Norman Kogan ha vissuto in Italia quella stagione di confusione e nuove energie. I documenti, i fatti, la piccola e grande storia economica di un Paese che ritrovava una collocazione nello scacchiere mondiale, con le ferite del cambio di fronte ancora aperte, sono al centro di questa ricostruzione. Un libro sia rigoroso che sentito, sia di storia che di partecipazione al dramma di una società da ricostruire.

    Brossura, 14 x 21 cm. pag. 254 con numerose foto b/n

    Stampato nel 2015 da Res Gestae

    Quick view
  • 0 out of 5

    Affondate la Tirpitz! L’Inghilterra contro la più grande e potente corazzata tedesca (1942)

    24.00

    Il 12 novembre del 1944 la corazzata Tirpitz, mastodontico gioiello della Reichsmarine, viene, alla fine, affondata. È il vittorioso esito dell’Operazione Source, condotta dagli Alleati con il preciso scopo di porre fine alla costante minaccia rappresentata dalla più grande e potente nave nemica. Peillard ricostruisce la cronaca della caccia navale durata più di due anni in modo rigoroso e avvincente, attingendo a fonti esclusive dei servizi segreti britannici, interrogando i militari coinvolti e, al tempo stesso, infondendo al racconto un tono travolgente, che fa scordare al lettore di avere tra le mani un saggio storico.

    Brossura, 14 x 21 cm. pag. 342

    Stampato nel 2018 da Res Gestae

    Quick view
  • 0 out of 5

    Altamente confidenziale. Il carteggio segreto di Stalin con Churchill, Roosevelt, Atlee, Truman Vol. I – II

    38.00

    Tre alleati, tre antagonisti. Stalin, Roosvelt, Churchill furono messi insieme dal caso, un caso dal nome terrificante di Adolf Hitler. Ma in patria questi tre grandi protagonisti della storia della seconda guerra mondiale avevano interessi così divergenti da non poter essere raccontati. Questo libro svela tutti i nodi della difficile alleanza nei documenti segreti dei tre grandi statisti. Nelle carte segrete raccolte in questo testo, le tensioni già chiare della guerra fredda, l’unione precaria contro un nemico comune troppo orribile per lasciar spazio a tentennamenti. Ma di lì a poco il precipitare in una nuova ostilità.

    2 Volumi in brossura, 14 x 21 cm. pag. 775

    Stampato nel 2013 da Res Gestae

    Quick view
  • 0 out of 5

    Ambasciatore di Hitler a Vichy e Salò

    22.00

    Quest’opera rappresenta non solo la biografia di un ambasciatore del Terzo Reich, ma soprattutto un documento per mettere a fuoco più in generale l’attività diplomatica svolta dalla Germania nazionalsocialista durante il secondo conflitto mondiale. Rudolf Rahn in questo libro racconta la propria vita, dai primi passi nella carriera diplomatica e l’adesione al nazionalsocialismo fino al ruolo fondamentale giocato nella costituzione della Repubblica Sociale Italiana: fu proprio Rahn, difatti, a essere nominato plenipotenziario civile del Reich presso la Repubblica di Salò e a convincere il maresciallo Graziani ad accettare l’incarico di Ministro della guerra nel settembre 1943.

    Brossura, 14 x 21 cm. pag. 358

    Stampato nel 2019 da Res Gestae

    Quick view
  • 0 out of 5

    Assalto al potere mondiale. La Germania nella guerra 1914-1918

    30.00

    Fritz Fischer

    Assalto al potere mondiale è un’opera cardine della storiografia contemporanea, che segna una svolta profonda negli studi sulle origini e sullo svolgimento della Prima guerra mondiale. Basato su una vasta documentazione archivistica originale, Fischer dimostra (??) che la Germania fu la principale responsabile della devastazione che investì il mondo e rintraccia le cause primarie nelle politica imperialista tedesca, perseguita strenuamente fin dalla fondazione del II Reich.

    Quick view
  • 0 out of 5

    Azione notturna al largo di Capo Matapan. La fatale sconfitta della flotta italiana nel mediterraneo

    15.00

    Stanley W. C. Pack

    Imbarcato sulla portaerei inglese Formidable, l’autore di questo libro partecipò personalmente alla battaglia di Capo Matapan, avvenuta alle porte del Mar Egeo nella notte tra il 28 e il 29 marzo 1941, in cui si affrontarono a colpi di cannone e lanci di siluri la Mediterranean Fleet britannica, comandata dall’ammiraglio Cunningham, e la Regia Marina italiana, guidata da Angelo Iachino. Arricchendo la narrazione con testimonianze e documenti di prima mano, l’autore descrive nel dettaglio l’impresa marittima più discussa della guerra – rivelatasi fatale per la forza navale italiana –, che vide impegnate per la prima volta navi dotate di radar e che rappresentò la prima azione vincente di una portaerei.

    Quick view
  • 0 out of 5

    Barbarossa – I comuni italiani e l’impero germanico

    24.00

    Il saggio di uno dei massimi studiosi dell’Europa del XII secolo, Rudolph Wahl, offre la chiave di lettura per comprendere la figura del grande Federico I Barbarossa. In un’epoca contraddittoria e densa di avvenimenti, il carattere fermo e deciso dell’imperatore fu messo strenuamente alla prova da una serie di circostanze di portata epocale, che avrebbero di lì a poco portato a una profonda crisi: dall’evoluzione del concetto di stato medievale alla nascita dei primi comuni e, ancora, al ruolo egemonico cui la Chiesa ambiva. Dalle pagine di Wahl, l’imperatore Barbarossa emerge così in tutta la sua complessità quale assertore degli ideali dell’impero nella lotta contro il papato e i comuni.

    Brossura, 14 x 21 cm. pag. 338

    Stampato nel 2020 da Res Gestae

    Quick view
  • 0 out of 5

    Bismarck – Diplomazia e militarismo

    20.00

    Con la precisione propria dello storico, Arkadij Samsonovic Erusalimskij illustra la scaltra e incessante politica diplomatica messa in atto da Bismarck nell’affrontare il sistema delle relazioni internazionali, evitando i rischi di una guerra che sarebbe stata fatale per il neonato Reich tedesco. L’Europa, agitata dall’antica rivalità fra Austria e Russia, entrambe desiderose di aggiudicarsi i resti balcanici dell’Impero turco, e dal revanscismo ribollente francese, proponeva una situazione di difficile interpretazione. L’autore, fra i massimi studiosi della figura di Bismarck, analizza le mosse del “cancelliere di ferro” che riuscì a ottenere successi diplomatici fondamentali, come la costituzione della “lega dei tre imperatori” nel 1873 e la convocazione del congresso di Berlino del 1878, per assicurare alla Germania la stabilità necessaria a espandersi militarmente nel futuro.

    Brossura, 156 x 21 cm. pag. 293

    Stampato nel 2018 da Res Gestae

    Quick view
  • 0 out of 5

    Caduta dell’Impero ispano-americano

    25.00

    Dalla scoperta dell’America di Colombo all’insurrezione guidata da Simón Bolívar, Salvador de Madariaga ricostruisce in quest’opera in due volumi i tre secoli di storia dell’impero spagnolo d’oltreoceano. Dai contrasti tra nativi e conquistadores a quelli tra creoli e madrepatria, passando per secoli di sfruttamento, influenza da parte della Chiesa e dell’Inquisizione, ma anche attraverso la brillante vita culturale delle capitali dei nuovi regni, de Madariaga traccia magistralmente la parabola del primo impero coloniale della storia.

    Brossura, 14 x 21 cm. pag. 592

    Stampato nel 2019 da Res Gestae

    Quick view
  • 0 out of 5

    Carboneria e massoneria nel Risorgimento italiano

    28.00

    Astrarre per quanto possibile da pregiudizi e preconcetti politici, parlare con piena obiettività, fissare nel tempo avvenimenti, evitare l’oblio su nomi ed episodi meno conosciuti, sfatare leggende e correggere opinioni fallaci. Questa è la linea guida seguita da Giuseppe Leti nel tracciare la storia della carboneria e della massoneria nel Risorgimento. Attingendo a pubblicazioni ufficiose, archivi, atti processuali e carteggi privati di personaggi noti, Giuseppe Leti indaga su un fenomeno che, oggi come ieri, occupa un posto importante nella storia del nostro Paese.

    Brossura, 15 x 21 cm. pag. 442

    Stampato da Res Gestae nel 2016

    Quick view
  • 0 out of 5

    Come si perde una battaglia – Francia 1919-1940: Storia di una disfatta

    28.00

    22 giugno 1940. Le delegazioni francesi e tedesche si incontrano in un vagone ferroviario nei pressi di Compiègne per firmare l’armistizio che sancisce la resa della Francia. Nulla è lasciato al caso: per l’occasione i tedeschi fanno saltare con l’esplosivo la facciata del padiglione che espone la carrozza e la trasportano nello stesso luogo in cui, nel 1918, erano stati costretti a firmare la resa. Una decisione dal forte significato simbolico per il gusto di una rivincita da lungo attesa. Ma com’è stato possibile per la Francia capitolare in sole due settimane? Alistair Home ripercorre con rigore e lucidità le dolorose tappe che hanno portato l’esercito tedesco ad aggirare la linea di Maginot e a occupare il suolo francese, analizzando accuratamente cause, errori e responsabilità della fulminea, sebbene temporanea, sconfitta francese.

    Brossura, 15 x 23 cm. pag. 650 con numerose mappe b/n

    Stampato nel 2015 da Res Gestae

    Quick view
  • 0 out of 5

    Controstoria della seconda guerra mondiale Vol. 2

    25.00

    La storia è scritta dai vincitori. Un vecchio adagio che descrive, però, solo una parte della realtà. Con la forza dei documenti e della ricerca storica, Eddy Bauer dimostra che la storia dei vincitori può essere corretta, approfondita, restituita alla complessità che merita. Opera monumentale sulla guerra che ha sconvolto l’Europa e disegnato gli equilibri mondiali del Secolo breve, un secolo intenso, dominato dai grandi protagonisti del totalitarismo, questo lavoro è uno strumento fondamentale. Quella di Bauer è una storia dei fatti, al di là delle ideologie. È il denso lavoro dello storico che evita le falsificazioni e le affermazioni propagandistiche.

    Brossura, 21 x 25 cm. pag. 350 interamente ill con foto e mappe b/n

    Stampato nel 2015 da Res Gestae

    Quick view
  • 0 out of 5

    Controstoria della seconda guerra mondiale Vol. 3

    25.00

    La storia è scritta dai vincitori. Un vecchio adagio che descrive, però, solo una parte della realtà. Con la forza dei documenti e della ricerca storica, Eddy Bauer dimostra che la storia dei vincitori può essere corretta, approfondita, restituita alla complessità che merita. Opera monumentale sulla guerra che ha sconvolto l’Europa e disegnato gli equilibri mondiali del Secolo breve, un secolo intenso, dominato dai grandi protagonisti del totalitarismo, questo lavoro è uno strumento fondamentale. Quella di Bauer è una storia dei fatti, al di là delle ideologie. È il denso lavoro dello storico che evita le falsificazioni e le affermazioni propagandistiche.

    Brossura, 21 x 25 cm. pag. 352

    Stampato nel 2015 da Res Gestae

    Quick view
  • 0 out of 5

    Controstoria della seconda guerra mondiale Vol. 4

    25.00

    La storia è scritta dai vincitori. Un vecchio adagio che descrive, però, solo una parte della realtà. Con la forza dei documenti e della ricerca storica, Eddy Bauer dimostra che la storia dei vincitori può essere corretta, approfondita, restituita alla complessità che merita. Opera monumentale sulla guerra che ha sconvolto l’Europa e disegnato gli equilibri mondiali del Secolo breve, un secolo intenso, dominato dai grandi protagonisti del totalitarismo, questo lavoro è uno strumento fondamentale. Quella di Bauer è una storia dei fatti, al di là delle ideologie. È il denso lavoro dello storico che evita le falsificazioni e le affermazioni propagandistiche.

    Brossura, 21 x 25 cm. pag. 348

    Stampato nel 2015 da Res Gestae

    Quick view
  • 0 out of 5

    Controstoria della seconda guerra mondiale Vol. 5

    25.00

    La storia è scritta dai vincitori. Un vecchio adagio che descrive, però, solo una parte della realtà. Con la forza dei documenti e della ricerca storica, Eddy Bauer dimostra che la storia dei vincitori può essere corretta, approfondita, restituita alla complessità che merita. Opera monumentale sulla guerra che ha sconvolto l’Europa e disegnato gli equilibri mondiali del Secolo breve, un secolo intenso, dominato dai grandi protagonisti del totalitarismo, questo lavoro è uno strumento fondamentale. Quella di Bauer è una storia dei fatti, al di là delle ideologie. È il denso lavoro dello storico che evita le falsificazioni e le affermazioni propagandistiche.

    Brossura, 21 x 25 cm. pag. 349 illustrato con foto e mappe b/n

    Stampato nel 2015 da Res Gestae

    Quick view
  • 0 out of 5

    Controstoria della seconda guerra mondiale Vol. 6

    25.00

    La storia è scritta dai vincitori. Un vecchio adagio che descrive, però, solo una parte della realtà. Con la forza dei documenti e della ricerca storica, Eddy Bauer dimostra che la storia dei vincitori può essere corretta, approfondita, restituita alla complessità che merita. Opera monumentale sulla guerra che ha sconvolto l’Europa e disegnato gli equilibri mondiali del Secolo breve, un secolo intenso, dominato dai grandi protagonisti del totalitarismo, questo lavoro è uno strumento fondamentale. Quella di Bauer è una storia dei fatti, al di là delle ideologie. È il denso lavoro dello storico che evita le falsificazioni e le affermazioni propagandistiche.

    Brossura, 21 x 25 cm. pag. 349 illustrato con foto e mappe b/n

    Stampato nel 2015 da Res Gestae

    Quick view
  • 0 out of 5

    Controstoria della seconda guerra mondiale Vol. 7

    25.00

    La storia è scritta dai vincitori. Un vecchio adagio che descrive, però, solo una parte della realtà. Con la forza dei documenti e della ricerca storica, Eddy Bauer dimostra che la storia dei vincitori può essere corretta, approfondita, restituita alla complessità che merita. Opera monumentale sulla guerra che ha sconvolto l’Europa e disegnato gli equilibri mondiali del Secolo breve, un secolo intenso, dominato dai grandi protagonisti del totalitarismo, questo lavoro è uno strumento fondamentale. Quella di Bauer è una storia dei fatti, al di là delle ideologie. È il denso lavoro dello storico che evita le falsificazioni e le affermazioni propagandistiche.

    Brossura, 21 x 25 cm. pag. 387 illustrato con foto e mappe b/n

    Stampato nel 2015 da Res Gestae

    Quick view
  • 0 out of 5

    Controstoria della seconda guerra mondiale Vol.1

    25.00

    La storia è scritta dai vincitori. Un vecchio adagio che descrive, però, solo una parte della realtà. Con la forza dei documenti e della ricerca storica, Eddy Bauer dimostra che la storia dei vincitori può essere corretta, approfondita, restituita alla complessità che merita. Opera monumentale sulla guerra che ha sconvolto l’Europa e disegnato gli equilibri mondiali del Secolo breve, un secolo intenso, dominato dai grandi protagonisti del totalitarismo, questo lavoro è uno strumento fondamentale. Quella di Bauer è una storia dei fatti, al di là delle ideologie. È il denso lavoro dello storico che evita le falsificazioni e le affermazioni propagandistiche.

    Brossura, 21 x 25 cm.

    Stampato nel 2015 da Res Gestae

    Quick view
  • 0 out of 5

    Conversazioni di Hitler a tavola

    16.00

    Entrare nell’intimità di Adolf Hitler per cercare di comprendere la psicologia dell’uomo. Henry Picker, che per alcuni mesi sostituì lo stenografo Heinrich Heim nelle funzioni di trascrittore, riporta fedelmente i discorsi e le conversazioni avute dal Führer durante i banchetti che ebbero luogo nei due quartieri generali di Wolfsschanze e Werewolf. Davanti a pochi uomini di fiducia, Hitler faceva valere la sua fama di abile conversatore per catturare l’attenzione dei commensali con discorsi che molto spesso assumevano i tratti del monologo. Oltre al fanatismo tipico delle sue orazioni pubbliche, l’occasione informale lasciava trapelare alcuni dettagli personali meno conosciuti: dai ricordi d’infanzia alle convinzioni che risiedevano alla base del progetto politico e ideologico nazionalsocialista. Un documento storico che riporta alla luce una versione ancora sconosciuta dello statista tedesco.

    Brossura, 14 x 21 cm. pag. 297

    Stampato nel 2015 da Res Gestae

    Quick view
  • 0 out of 5

    Da Bismarck a Hitler – L’imperialismo tedesco nel ventesimo secolo

    28.00

    La Germania è stata la patria degli imperialismi del Novecento. In questa mirabile ricostruzione storica, lo studioso russo Erusalimskij ci accompagna in una carrellata di personaggi che hanno incarnato questo spirito di dominazione. Ma da dove nasce questo desiderio di supremazia che investe una nazione intera, una cultura diffusa? A metà tra il saggio e l’avvincente narrazione, questo libro suggerisce una lettura inedita di questa caratteristica innegabile della Germania del Novecento. Grandezze e sventure dell’Europa sono legate alla comprensione di questo destino.

    Brossura, 14 x 21 cm. pag. 755

    Stampato nel 2013 da Res Gestae

    Quick view
  • 0 out of 5

    Declino e caduta dell’impero romano Vol. 1

    22.00

    Lo sguardo posteriore, ma profondo di uno storico che sa fare i conti con l’intera epopea della romanità. Fatti, economia, diritto e cultura, questo monumentale lavoro di ricostruzione e racconto si confronta con la civiltà della grande Roma, per scoprire punti di vista nuovi, pragmatici e fecondi. “Declino e caduta dell’Impero romano” ci offre un metodo storico ricco di insegnamenti e un nuovo senso critico per l’osservazione della nostra stessa realtà. Questo lavoro rappresenta la summa degli studi di Gibbon e un autentico autoritratto della mentalità settecentesca che lo rendono un’opera imprescindibile ancora oggi.

    Brossura, 14 x 21 cm. pag. 505

    Stampato nel 2015 da Res Gestae

    Quick view
  • 0 out of 5

    Declino e caduta dell’impero romano Vol. 2

    22.00

    Lo sguardo posteriore, ma profondo di uno storico che sa fare i conti con l’intera epopea della romanità. Fatti, economia, diritto e cultura, questo monumentale lavoro di ricostruzione e racconto si confronta con la civiltà della grande Roma, per scoprire punti di vista nuovi, pragmatici e fecondi. “Declino e caduta dell’Impero romano” ci offre un metodo storico ricco di insegnamenti e un nuovo senso critico per l’osservazione della nostra stessa realtà. Questo lavoro rappresenta la summa degli studi di Gibbon e un autentico autoritratto della mentalità settecentesca che lo rendono un’opera imprescindibile ancora oggi.

    Brossura, 15 x 21 cm pag. 489

    Stampato nel 2015 da Resd Gestae

    Quick view
  • 0 out of 5

    Declino e caduta dell’impero romano Vol. 3

    22.00

    Edward Gibbon

    Lo sguardo posteriore, ma profondo di uno storico che sa fare i conti con l’intera epopea della romanità. Fatti, economia, diritto e cultura, questo monumentale lavoro di ricostruzione e racconto si confronta con la civiltà della grande Roma, per scoprire punti di vista nuovi, pragmatici e fecondi. “Declino e caduta dell’Impero romano” ci offre un metodo storico ricco di insegnamenti e un nuovo senso critico per l’osservazione della nostra stessa realtà. Questo lavoro rappresenta la summa degli studi di Gibbon e un autentico autoritratto della mentalità settecentesca che lo rendono un’opera imprescindibile ancora oggi.

    Brossura, 14 x 21 cm. pag. 476

    Stampato nel 2015 da Res Gestae

    Quick view
  • 0 out of 5

    Declino e caduta dell’impero romano Vol. 5

    22.00

    Lo sguardo posteriore, ma profondo di uno storico che sa fare i conti con l’intera epopea della romanità. Fatti, economia, diritto e cultura, questo monumentale lavoro di ricostruzione e racconto si confronta con la civiltà della grande Roma, per scoprire punti di vista nuovi, pragmatici e fecondi. “Declino e caduta dell’Impero romano” ci offre un metodo storico ricco di insegnamenti e un nuovo senso critico per l’osservazione della nostra stessa realtà. Questo lavoro rappresenta la summa degli studi di Gibbon e un autentico autoritratto della mentalità settecentesca che lo rendono un’opera imprescindibile ancora oggi.

    Brossura, 14 x 21 cm. pag. 502

    Stampato nel 2015 da Res Gestae

    Quick view
  • 0 out of 5

    Declino e caduta dell’impero romano Vol. 6

    22.00

    Lo sguardo posteriore, ma profondo di uno storico che sa fare i conti con l’intera epopea della romanità. Fatti, economia, diritto e cultura, questo monumentale lavoro di ricostruzione e racconto si confronta con la civiltà della grande Roma, per scoprire punti di vista nuovi, pragmatici e fecondi. “Declino e caduta dell’Impero romano” ci offre un metodo storico ricco di insegnamenti e un nuovo senso critico per l’osservazione della nostra stessa realtà. Questo lavoro rappresenta la summa degli studi di Gibbon e un autentico autoritratto della mentalità settecentesca che lo rendono un’opera imprescindibile ancora oggi.

    Brossura, 14 x 21 cm. pag. 788

    Stampato nel 2015 da Res Gestae

    Quick view
  • 0 out of 5

    El-Alamein resoconto di un’epica battaglia

    20.00

    Siamo nel1942 e nel nordafrica si fronteggiano l’esercito britannico e le truppe dell’asse italo-tedesco. Rommel, il feldmaresciallo del Reich, dopo aver respinto gli inglesi da Tobruk, importante porto della Cirenaica, costringe al ritiro le truppe britanniche sino alla piana di El-Alamein, nell’Egitto settentrionale. Ed è qui che entra in gioco l’altro grande protagonista della “guerra del deserto”; Sir Bernard Law Montgomery, chiamato da Churchill in persona alla guida dell’VIII Armata al posto del generale Claude Auchinleck che, sino a quel momento, si era dimostrato incapace di contenere le offensive portate della “volpe del deserto”. Tra gli artefici del poderoso contrattacco britannico c’è anche il generale d’artiglieria Phillips C. E. Lucas che, in questo libro, a metà tra un reportage di guerra e un trattato di strategia militare, non manca di fornire un quadro dettagliato delle tattiche adottate dal comando britannico per sconfiggere i Deutsches Afrika Korps, tessendo al contempo le lodi per il coraggio e il sacrifìcio mostrato dai soldati durante l’intero periodo delle operazioni.

    Brossura 14 x 20,5 cm. pag. 339

    Stampato nel 2012 da Res Gestae

    Quick view
  • 0 out of 5

    Fuoco dal cielo – La vera storia di un pilota di caccia francese nell’inferno dell’Algeria 1956-1957

    18.00

    Scritto sotto forma di romanzo, “Fuoco dal cielo” ci svela la storia di un pilota di caccia francese richiamato a combattere in Algeria nel 1956. Tornato a bordo del suo apparecchio dopo i duelli all’ultimo sangue della Seconda Guerra Mondiale, Giacomo Dorval si ritrova a bordo di un tipico aereo coloniale, un Max Holste Broussard, nel ruolo di ricognitore avanzato, dirigendo gli attacchi sui bersagli. Imboscate, azioni di disturbo, atterraggi di fortuna, azioni a fuoco. Niente viene risparmiato in una spettacolare storia aviatoria che ci racconta molto di un teatro bellico controverso ed eroico al tempo stesso.

    Brossura, 14 x 21 cm. pag. 241

    Stampato nel 2019 da Res Gestae

    Quick view
  • 0 out of 5

    Gli italiani in Africa – Storia delle guerre coloniali 1882-1943

    29.00

    Il volume di Franco bandini è stato in assoluto il primo lavoro a trattare in modo organico la storia delle guerre coloniali e della colonizzazione italiana in Eitre, Libia e Etiopia attraverso i sessant’anni che corrono dall’entrata delle truppe ad Assab nel 1882 fino al 1943 quando il nostro esercito fu annientato in Nord-africa. Come e perchè fu attuata questa politica coloniale, attraverso quali battaglie furono conquistati i paesi in diversi luoghi dell’Africa, è tutto spiegato in questo pregevole volume. Bandini è sato uno dei migliori storici italiani, la sua professionalità e la sua conoscenza storica viene evidenziata nella lettura di tutti i suoli lavori. Libro di riferimento.

    Brossura, 14 x 21 cm. pag. 570 illustrato

    Stampato nel 2014 da Res Gestae

    Quick view
  • 0 out of 5

    Guerra in Africa Orientale 1914-1918

    16.00

    L’Africa orientale Tedesca fu lo scenariodi uno dei più interessanti quanto meno conosciuti capitoli della Prima Guerra Mondiale. Protagonista indiscusso di questo scacchiere fu Paul von Lettow-Vorbeck, comandante in capo delle foorze armate tedesche nelle regione, un uomo di eccezionali capcità militari e detentore di un singolare primato nella 1a G.M: fu l’unico comandante a non aver subito sconfitte di rilievoduranta tutto il corso della guerra. In questo stupendo diario di guerra, v. Lettow racconta le vicende salienti del suo indiscutibile successo. 300 tedeschi e 14.000 ascari, per l’intera guerra del 18914-18, seppero mettere in scacco le ben piùnumerose forze inglesi, comandate da 137 generali e composte da circa 300.000 uomini. Von Lettow comprese l’importanza di mobilitaree motivare la popolazione indigena in funzione anti-imperiale, in questo caso contro lo stesso Impero Britannico.

    Brossura 14 x 21 cm. pag. 204 + 13 di illustrazioni b/n

    Stampato nel 2012 da Res Gestae

    Quick view
  • 0 out of 5

    Guerre, mercanti e mercenari – Il Rinascimento e la crisi militare in Italia

    28.00

    La splendida fioritura economica e spirituale dell’Italia nel basso medioevo e nel rinascimento s’interrompe bruscamente con un grande tracollo che lascia il Paese in gran parte in mano allo straniero. Ed è come il preludio di un irrefrenabile declino in ogni altro campo. Come si spiega la contraddizione intima fra tanta attività, genialità, ricchezza e la serie di rovesci che porta alla perdita dell’indipendenza? Quale tarlo rode nel profondo tutta la struttura della vita italiana? In questa sua opera, Piero Pieri, grande studioso italiano di storia militare, indaga se e fin dove il diminuire della floridezza commerciale e industriale ha potuto costituire un elemento di debolezza per la vita degli Stati italiani, in che modo ha influito sullo sviluppo dell’agricoltura e, di conseguenza, sulla composizione dei vari ceti sociali. E come, infine, le condizioni economiche generali si sono ripercosse sulle finanze statali e sulla solidità e sicurezza di ogni Stato. Ma indaga anche gli sviluppi politici, nonché l’inferiorità militare che, lungi dall’essere stata causa della rovina d’Italia, è stata, nell’ottica di Pieri, conseguenza di una crisi più complessa.

    Brossura, 14 x 21 cm. pag. 654

    Stampato nel 2019 da Res Gestae

    Quick view
  • 0 out of 5

    Hitler capo militare – Dal giornale di guerra del comando in capo delle forze armate germaniche

    22.00

    Un dittatore sanguinario, un folle, uno spietato tiranno. In quanti modi è stato descritto Hitler? Questo libro aggiunge il punto di vista che lo vede all’opera come formidabile stratega militare. Percy Ernst Schramm è un illustre storico militare oltre che compilatore del Giornale di guerra dei lunghi anni del conflitto mondiale. Questo libro racchiude i documenti di una direzione militare che Hitler non volle delegare a nessuno dei suoi uomini. Ardito nelle strategie, intransigente nella loro applicazione, Hitler spinge all’estremo risorse e scenari per puntare dritto agli obiettivi. Sue totalmente le direzioni di operazioni come la fulminea occupazione della Norvegia nell’aprile 1940, la travolgente vittoria sul fronte francese del maggio seguente, l’ordine draconiano di non indietreggiare a Est nell’inverno 1941-42, che risparmiò ai tedeschi una rotta colossale. Documento e insieme racconto questo libro mette a confronto la macchina da guerra tedesca con il suo comandante in capo. L’uomo che ridisegnò a sua immagine la mappa dell’Europa per interi anni.

    Brossura, 14 x 21 cm. pag. 281 + 48 pagine fuori testo con 65 foto b/n

    Stampato nel 2013 da Res Gestae

    Quick view
  • 0 out of 5

    Hitler e i suoi ammiragli

    22.00

    Durante le ultime fasi della seconda guerra mondiale, gli Alleati riuscirono a entrare in possesso di una grande quantità di documenti di Stato tedeschi. Il bottino più grosso venne fatto a Schloss Tambach, dove vennero presi circa 60.000 inserti degli archivi navali, che comprendevano tutti i registri dei segnali, i giornali di bordo, i diari e i memoranda riguardanti la Marina tedesca dal 1868 al 1945. Quattro serie di documenti risultarono della massima importanza: le minute delle conferenze di Hitler col comandante in capo della Marina; i diari di guerra dello Stato maggiore navale; gli ordini di operazione relativi a ogni azione principale, militare e politica, cui avesse partecipato la Marina; e le carte dell’archivio personale di Raeder, comandante in capo dal 1928 al 1943. Grazie a queste quattro serie di documenti, e con le prove risultate ai processi di Norimberga, Anthony Martienssen fa in questo libro un accurato e particolareggiato resoconto dell’alta direzione della flotta tedesca, costruendo una narrazione generale degli avvenimenti politici e navali e una storia concisa del modo in cui i capi della Germania diressero la guerra.

    Brossura, 14 x 21 cm. pag. 386 con alcune foto b/n

    Stampato nel 2019 da Res Gestae

    Quick view
  • 0 out of 5

    I nove giorni di Dunkerque – Dall’avanzata tedesca all’operazione Dynamo

    22.00

    Se è vero che la storia non si scrive con i “se” e con i “ma”, è vero anche che a Dunkerque la sorte giocò un ruolo decisivo, influenzando il corso degli eventi in modo più che mai determinante. Cosa sarebbe accaduto se le forze corazzate tedesche, capitanate dagli abili condottieri Guderian e Rommel, non avessero subito un’improvvisa battuta d’arresto durante la loro avanzata? Pur conservando tutta la vivacità e il pathos della cronaca, il volume di David Divine offre un’accurata ricostruzione delle operazioni terrestri, iniziate con l’irruzione delle armate tedesche attraverso il territorio belga e olandese e terminate con l’arroccamento delle forze britanniche e francesi nel quadrilatero di Dunkerque, e una descrizione particolareggiata dell'”operazione Dynamo”, ovvero del reimbarco delle forze stesse sulla miriade di unità navali che l’ammiraglio Ramsay e i suoi collaboratori con abilità organizzativa e capacità d’improvvisazione riuscirono a raccogliere in poco più di una settimana. Dai porti in rovina e in presenza di un agguerrito nemico, queste disparate unità riuscirono a recuperare, nei “nove giorni di Dunkerque”, quasi 340.000 uomini.

    Brossura, 15 x 21 cm. pag. 341 con alcune mappe b/n

    Stampato nel 2016 da Res Gestae

    Quick view
  • 0 out of 5

    I Traci – Splendore e barbarie di un’antica civiltà

    15.00

    Il nome della Tracia appare per la prima volta negli antichi e immortali versi di Omero, una terra dominata da un popolo la cui cultura nulla ha da invidiare a quella degli achei. Stanziati nell’estremità sud-orientale dei Balcani, i Traci sono stati una popolazione indoeuropea la cui visione del mondo e le cui abitudini di vita è possibile rintracciare, se non attraverso la scrittura che non conoscevano -, grazie a una meravigliosa produzione artistica che vanta preziosi manufatti d’oro, sopravvissuta alla loro progressiva assimilazione alla civiltà slava. In questo volume, Alexander Fol e Ivan Marazov, attraverso nuovi metodi e fonti di ricerca, ricostruiscono le principali tappe dell’ascesa e del declino di questo popolo che Erodoto soleva definire come il più numeroso – e probabilmente il più potente – dopo quello indiano.

    Brossura, 14 x 21 cm. pag. 156 con un inserto di 32 pagine con foto b/n

    Stampato nel 2015 da Res Gestae

    Quick view
  • 0 out of 5

    Il buon uso del tradimento – Flavio Giuseppe e la guerra giudaica

    14.00

    Flavio Giuseppe è stato spesso considerato un traditore del popolo ebraico, ma Pierre Vidal-Naquet – storico anche lui e di origine ebraica – ne trae un affascinante profilo di intellettuale: un esempio indicativo di una coscienza che intende realisticamente sopravvivere in un mondo ostile pur mantenendo integra la propria identità. L’intera sua opera è finalizzata a dimostrare l’inutilità dei ribellismi velleitari. Consapevole della sconfitta ormai inevitabile d’Israele, di fronte alla potenza di Roma, egli ritiene sia meglio salvare il salvabile. Il patrimonio storico e delle tradizioni del suo popolo è un bene troppo prezioso; quindi da proteggere dalla rovina che provocherebbe il prolungarsi del conflitto. È significativo che nel racconto della guerra, Flavio Giuseppe si ispiri alla figura del profeta Geremia. Se non come un vero e proprio profeta, certo egli avverte la responsabilità di conservare la tradizione storica del suo popolo.

    Brossura, 14 x 21 cm. pag. 191

    Stampato nel 2013 da Res Gestae

    Quick view
  • 0 out of 5

    Il Carroccio contro l’impero

    26.00

    Il tramonto della signoria dei della Torre e l’inizio di quella dei Visconti, le contese tra i movimenti patarini e nicolaiti, tra popolani e nobili, nella lotta contro l’Impero. Questo è lo scenario tumultuoso di una Milano che vive il passaggio dai Consoli ai Podestà fino ai Capitani del popolo non senza dolore e in un clima spesso rovente. All’interno di questa cornice storica, Aurelio Garobbio colloca alcune vicende poco note della vita ambrosiana che ci raccontano usi e costumi, speranze e timori della città del Carroccio.
    Riduci

    Brossura, 14 x 21 cm. pag. 369 illustrato con foto b/n

    Stampato nel 2016 da Res Gestae

    Quick view
  • 0 out of 5

    Il mito dell’Impero – Storia delle guerre italiane in Abissinia e in Etiopia

    28.00

    La storia epica di Anthony Mockler prende le mosse dall’Etiopia, ancora feudale, e dall’Italia, appena divenuta fascista, nel pieno di un’impresa imperialistica. Descrive in modo preciso le battaglie nel nord, fino a quando l’Abissinia cade sotto il controllo del nuovo impero, e prosegue con l’invasione da parte dell’Italia, dopo l’ingresso nella Seconda Guerra Mondiale, della Somalia britannica. Ma le sorti della battaglia sono destinate a cambiare. Mentre i sogni di Mussolini si sbriciolano e i suoi eserciti subiscono pesanti sconfitte, l’ex imperatore etiopico Hailé Selassié, sostenuto dalle truppe della Gideon Force di Orde Wingate, si fa strada passo dopo passo verso il pieno controllo del suo ex-impero. La narrazione di Mockler, basata su diari, memoriali, esperienze, riferite o dirette, dei capi della guerriglia e dei politici etiopi, ripercorre la storia del colonialismo italiano attraverso episodi e battaglie. Narrazione assolutamente filo-inglese, che, in fatto di imperialismo……

    Brossura, 17 x 24 cm. pag. 588

    Stampato nel 2019 da Res Gestae

    Quick view
  • 0 out of 5

    Il nazionalsocialismo – Storia e documenti (1933-1945)

    18.00

    Nella vasta letteratura sul nazionalsocialismo già esistente, questo volumetto, curato da uno dei migliori conoscitori della moderna storia tedesca, occupa un posto a sé, sia per l’impostazione generale sia per la scelta del materiale raccolto. Di fronte a una congerie di pubblicazioni dal carattere polemico o memorialistico, Hofer ha voluto offrire al pubblico un testo con precisi intenti di documentazione sulle origini, l’ideologia e la politica del nazionalsocialismo, soddisfacendo così un’esigenza sia storiografica sia politica. Il materiale è scelto tra le fonti più diverse: dalle memorie dei gerarchi alle prime opere storiche, dalla stampa alla documentazione ufficiale, senza tralasciare l’inesauribile miniera documentale degli atti del processo di Norimberga.

    Brossura, 15 x 21 cm. pag. 315 con un ampia raccolta di documenti d’archivio

    Stampato nel 2017 da Res Gestae

    Quick view
  • 0 out of 5

    Il patto Hitler-Stalin 1939 – 1941

    30.00

    Come si giunse al patto tedesco-sovietico di non aggressione dell’agosto 1939 e in quale modo si verificò la rottura Hitler-Stalin? Quale motivo spinse Hitler ad aggredire l’URSS, affrontando tutti i rischi di un’impresa del genere e proprio nel momento in cui sembrava che la vittoria tedesca sulla Gran Bretagna fosse solo una questione di tempo? L’aggressione fu un gesto inconsulto o fu determinata dal timore di un intervento di Stalin a fianco degli inglesi e dalla volontà di premunirsene? Il libro di Philipp Fabry, basato sull’esame di un’immensa quantità di documenti segreti, risponde a tutti questi enigmi storici, accendendo una luce di spietata consapevolezza su alcune fra le pagine più tragiche della storia contemporanea e dimostrando come Stalin e Molotov si dimostrarono superiori ai rivali tedeschi per abilità diplomatica e calcolo strategico.

    Brossura, 15 x 21 cm. pag. 678

    Stampato nel 2019 da Res Gestae

    Quick view
  • 0 out of 5

    Il potere logora chi non ce l’ha. L’arte politica di Charles-Maurice de Talleyrand

    22.00

    Prima al servizio della monarchia di Luigi XVI, poi della Rivoluzione francese e dell’Impero di Napoleone, infine nuovamente della monarchia. Duff Cooper affronta, con uno spirito critico che va ben oltre i luoghi comuni, la complessa figura di Charles-Maurice de Talleyrand-Périgord, principe di Benevento, scaltro uomo politico e regista al fianco di Metternich del Congresso di Vienna, dimostrando come la vita di questo ambiguo personaggio soprannominato “il diavolo zoppo”, “il camaleonte” e “lo stregone della democrazia” – non fu dominata soltanto da ombre, ma soprattutto da una serie di abili mosse politiche che, al di là dei giudizi morali, lo resero grande protagonista del suo tempo.

    Brossura, 14 x 21 cm. pag. 277

    Stampato nel 2016 da Res Gestae

    Quick view
  • 0 out of 5

    Il Sacco di Roma – L’assedio e la presa della citta’ da parte dei Goti

    24.00

    Com’è stato possibile che la grande e potente Roma abbia subito l’onta del saccheggio nel 410 d.C. da parte di Alarico e dei suoi goti? André Piganiol si mette sulle tracce di quei fatidici giorni di sangue, violenze, devastazioni e distruzioni e in questo libro offre un quadro lucido e sintetico di ciò che accadde, delle cause e delle conseguenze che ne seguirono. Un libro che si pone come introduzione alle pagine di alcuni grandi storici, scrittori e studiosi – tra tutti Ammiano Marcellino, Claudiano, Zosimo, sant’Agostino, Voltaire, Chateaubriand -, le cui voci sono rievocate per dare al lettore una panoramica sulle sorti di un evento epocale che sembra riflettersi nell’altro funesto sacco di Roma, quello del 1527, a opera dei Lanzichenecchi.

    Brossura, 15 x 21 cm. pag. 420 con alcune mappe b/n

    Stampato nel 2020 da Res Gestae

    Quick view
  • 0 out of 5

    Il sogno di Federico Barbarossa e il tramonto della grandezza imperiale

    18.00

    La biografia di Federico I Hohenstaufen, detto il Barbarossa, scritta da Momigliano, è documentata attraverso fonti e documenti dell’epoca. Momigliano riesce a condensare, in un testo di facile lettura, la figura e le principali vicende dell’imperatore, senza cedere al racconto leggendario, ma restando fedele alla storia con la S maiuscola. Dalla Dieta di Roncaglia, alle molteplici “discese” in Italia, fino all’epica sconfìtta di Legnano nel 1176, alla quale è seguita la pace di Costanza.

    Brossura, 15 x 21 cm. pag. 230 con numerose illustrazioni b/n

    Stampato nel 2018 da Res Gestae

    Quick view
  • 0 out of 5

    Io sono Adolf Eichmann

    20.00

    “Sì, io sono Adolf Eichmann”. Questa la risposta lapidaria dell’uomo catturato dal Mossad il 23 maggio 1960 e condotto, dopo un viaggio clandestino, dall’Argentina al carcere di Yaf-Tel Aviv. Queir uomo di cinquantacinque anni, che aveva lavorato nella filiale della Mercedes Benz di un sobborgo di Buenos Aires, ora era nelle mani di Simon Wiesenthal, il noto “cacciatore di nazisti”. Henri Ludwigg ripercorre la vita di questo personaggio, dalla rapida ascesa nelle file delle SS alla sua sparizione dopo la guerra, dal suo arresto in Argentina alle polemiche suscitate dalla sua incriminazione nello Stato di Israele.

    Brossura, 12 x 17 cm. pag. 292

    Stampato nel 2017 da Res Gestae

    Quick view
  • 0 out of 5

    L’arte della guerra nel mondo antico

    18.00

    La guerra non è un’arte fine a se stessa, bensì un’arte strumentalizzata che riflette le concezione delle varie civiltà. Studiare le sue caratteristiche significa, allora, indagarne i fattori dinamici in relazione alla loro logica funzionale. Ed è proprio questo che fa Jacques Harmand in questo libro. Illustrando con estremo rigore come si struttura e quali caratteristiche possiede l’arte bellica nel mondo antico, Harmand ne delinea i fondamenti, le forme e i mezzi, con l’aiuto delle arti figurative e dei documenti letterari, sino a prendere in considerazione azioni psicologiche quali l’inganno o l’intimidazione.

    Brossura, 14 x 21 cm. pag. 174 + 16 pagine fuori testo con 21 foto b/n

    Stampato nel 2017 da Res Gestae

    Quick view
  • 0 out of 5

    L’ascesa dell’Impero ispano-americano

    25.00

    Dalla scoperta dell’America di Colombo all’insurrezione guidata da Simón Bolívar, Salvador de Madariaga ricostruisce in quest’opera in due volumi i tre secoli di storia dell’impero spagnolo d’oltreoceano. Dai contrasti tra nativi e conquistadores a quelli tra creoli e madrepatria, passando per secoli di sfruttamento, influenza da parte della Chiesa e dell’Inquisizione, ma anche attraverso la brillante vita culturale delle capitali dei nuovi regni, de Madariaga traccia magistralmente la parabola del primo impero coloniale della storia.

    Brossura, 14 x 21 cm. pag. 484

    Stampato nel 2019 da Res Gestae

    Quick view