Visualizzazione di 13 risultati
-
Coloniale. Le uniformi coloniali libiche 1912-1942
€49.00Piero Crociani – Andrea Viotti
Rarissimo lavoro di due specialisti in campo uniformologico, Piero Crociani e Andrea Viotti, pubblicato da La Roccia Edizioni nel lontano 1980. Il volume molto ben illustrato (anche se solo in b/n) presenta le uniformi coloniali libiche dal 1912 al 1942. Ad una prima parte, prettamente storica, fa segito quella delle tavole in b/n che mostrano le uniformi e gli equipaggiamenti di questi reparti. Le didascali delle immagini e delle tavole, sono bilingue, italiano/inglese.
Brossura, 21 x 30 cm. pag. 60 con diverse illustrazioni b/n e 32 pagine di tavole uniformologiche, sempre in b/n
Stampato nel 1980 da La Roccia
Condizioni del libro: usato in ottime condizioni
-
Guardia reale. L’Esercito Italico 1805-14. Guardia Reale
€25.00La Guardia Reale venne istituita, almeno ufficialmente, con decreto di Napoleone Re d’Italia, del 20 giugno 1805. Il corpo era formato da un corpo di “Guardie d’Onore”, uno di “Guardie Veliti”, e uno di “Guardie della Linea”. Balza subito agli occhi un’importante differenza rispetto alla Guardia Reale Francese dell’epoca: due corpi su tre non erano composti da veterani ma, di coscritti, sia pure coscritti dotati di particolari requisiti. In particolare il volume analizza la storia, le uniformi, le armi , i copricapo e le bandiere di tutti i reparti a piedi e a cavallo della Guardia Reale Italiana che operò con Napoleone in tutta Europa.
Brossura, 18,5 x 25 cm. pag. 96 con circa 42 illustrazioni b/n, 6 foto b/n, 2 foto a colori, 7 illustrazioni a colori e 16 tavole a colori disegnate da Massimo Brandani.
Stampato nel 2005 da Albertelli
Condizioni del libro: nuovo
-
I soldati italiani in Africa settentrionale (1941-43)
€18.00Nonostante sia stata data preminenza negli anni all’Afrikakorps, furono le forze numericamente molto superiori dell’esercito italiano che tennero il fronte e formarono la massa della forza combattente disponibile per le potenze dell’Asse nel corso della guerra nel deserto dal 1941 al 1943. Il loro comportamento è stato ingiustamente criticato per anni – i migliori reparti italiani erano equivalenti a quelli britannici e tedeschi – ma esse soffrirono a causa di una mancanza di mobilità e per l’equipaggiamento mediocre che rese loro impossibile poter affrontare ad armi pari le forze britanniche motorizzate. Malgrado questo, l’esercito italiano fu soggetto a molti cambiamenti durante questo periodo di tempo, con l’immissione di una serie di reparti d’elite – divisioni corazzate, meccanizzate e paracadutiste che fecero molto per ripristinare la reputazione di combattente del soldato italiano nella guerra del deserto. Questo libro descrive nel dettaglio il reclutamento, l’organizzazione e le esperienze delle forze italiane in questo teatro, gettando nuova luce su di una forza le cui capacità e potenzialità combattenti sono state troppo a lungo a torto ignorate
Brossura, 17 x 24 cm. pag. 126 con circa 54 foto b/n e 8 tavole a colori
Stampato nel 2016 da Goriziana
-
Il Regno di Sardegna
€45.00L’opera ricostruisce il ruolo internazionale del Regno di Sardegna nel periodo in cui era ristretto ai soli domini insulari, e la politica di difesa e di sicurezza interna ed esterna seguita dalla corte sabauda dal dicembre 1798, epoca della forzata rinuncia agli Stati di terraferma, sino alla restaurazione e al riassetto dei confini – con l’annessione di Genova, il recupero dell’intera Savoia e le cessioni alla Svizzera – nel quadro della sicurezza europea definito dal Congresso di Vienna dopo Waterloo. La prima parte traccia, per la prima volta, una storia completa e dettagliata delle istituzioni militari sarde dal tardo ‘500 al 1848, con particolare riguardo al ceto militare locale, alle guarnigioni straniere, ai corpi regolari nazionali, alla milizia, alla marina e alla difesa costiera. La seconda parte ricostruisce la storia dell’Italian Levy, l’esercito semiprivato di Lord Bentinck. La terza parte narra la ricostruzione dell’Armata sarda, gli accordi internazionali e i piani alleati di campagna, prima contro Murat e poi contro Napoleone, e la campagna della Savoia e del Delfinato, di grande interesse per la comprensione del sistema strategico e della macchina militare del Regno.
Rilegato 17 x 24 cm. pag. 560 con diverse illustrazioni b/n
Stampato nel 2008 da Widerholdt Frères
-
La guerra partigiana in Italia – Una storia militare
€18.00Mentre gli eserciti alleati si aprivano la strada combattendo lungo la penisola nel 1943-1945 e scrivevano nelle pagine dei libri di storia i nomi di battaglie come Anzio e Cassino, dietro le linee tedesche un ampio e variegato movimento partigiano era impegnato in una guerra molto meno conosciuta sotto il profilo militare, ma feroce, contro i reparti tedeschi e i loro alleati della R.S.I.. In questo conflitto, costituito da improvvisi assalti, imboscate eseguite con la tecnica della guerriglia e conseguenti rappresaglie, sarebbero state segnate le tappe di un cammino di violenza da ambedue le parti. Il libro descrive in dettaglio le forze antipartigiane tedesche e fasciste; ne elenca le operazioni e analizza successi e fallimenti di ambedue le parti. Il volume è inoltre completamente Illustrato da rare fotografie, tavole a colori delle uniformi e degli equipaggiamenti, e da dettagliate mappe.
Brossura, 17 x 24 cm. pag. 140 illustrato con circa 50 foto b/n, 2 cartine e 6 tavole a colori
Stampato nel 2016 da Goriziana
-
Le Camicie Nere 1935-1945
€15.00Poco dopo la sua ascesa al potere nell’ottobre 1922, Mussolini trasformò le “Squadre d’azione” del partito fascista nella Milizia Volontaria Sicurezza Nazionale. I suoi reparti combattenti – i battaglioni delle Camicie Nere – furono organizzati nel 1928 e sarebbero quindi entrati in azione nelle guerre combattute dal fascismo sia in Africa sia in Europa. Le Camicie Nere combatterono contro i Senussiti in Libia, in Etiopia e – non ufficialmente – per Francisco Franco in Spagna: molti di loro caddero in queste guerre. Quando l’Italia entrò nel Secondo conflitto mondiale con la dichiarazione di guerra alla Francia e alla Gran Bretagna, le legioni di Camicie Nere combatterono sul fronte orientale, in Grecia, in Jugoslavia e in Africa settentrionale. Dopo la resa dell’Italia, numerosi, tra loro, si unirono ai tedeschi per continuare a combattere, soprattutto contro i partigiani, sia nei territori della Jugoslavia sia in Italia – sino alla fine della guerra. Questa nuova storia dei reparti combattenti delle Camicie Nere fornisce dettagli sulle vicende di tali formazioni, paramilitari prima e combattenti poi, dall’ascesa al potere di Mussolini alla fine della Seconda guerra mondiale.
Brossura 17 x 24 cm. pag. 132 con circa 67 foto b/n + 8 tavole a colori
Stampato nel 2011 da Libreria Editrice Goriziana
-
Le marine Italiane di Napoleone Vol 1. Le Marine ligure, toscana e romana 1797-1814
€18.00Il ruolo delle marine italiane nelle guerre napoleoniche (1792-1815) è un aspetto a lungo trascurato dagli storici militari e navali, ma che assume crescente rilievo quanto più viene ricostruito e interpretato. Questo primo volume, riccamente illustrato, riguarda le tre marine (ligure, toscana e romana) formalmente incorporate nella marina imperiale
Brossura, 15 x 21 cm. pag. 242 con numerose mappe, ill e tavole uniformologiche a col e b/n
Stampato nel 2016 da Acies Edizioni
-
Le marine Italiane di Napoleone Vol 2 – La Marina napoletana di Murat 1806-1815
€18.00Virgilio Ilari – Piero Crociani – Giancarlo Boeri
Secondo volume di un dettagliato studio sulle marine da guerra italiane del periodo napoleonico, dove si analizzano in dettaglio organizzazione, navi e principali azioni navali della Marina napoletana sotto il regno di Murat tra il 1806-1815.
Brossura, 15 x 21 cm. pag. 242 con numerose mappe, ill e tavole uniformologiche a col e b/n
Stampato nel 2016 da Acies Edizioni
-
Reparti di élite e Forze Speciali dell’Esercito italiano, 1940-1943
€15.00Creati prima della guerra per effettuare azioni o missioni speciali, e forgiati sui campi di battaglia dell’Africa settentrionale o del fronte italiano si misero sempre in evidenza nonostante le condizioni in cui dovettero operare e combattere non fossero favorevoli date le carenze in fatto di armi ed equipaggiamenti. In questo libro sono descritti i reparti che si guadagnarono il rispetto dei loro alleati tedeschi e dei loro avversari britannici del Commonwealth – la divisione corazzata “Ariete”, la divisione motorizzata “Trieste”, la divisione paracadutisti “Folgore” e i guastatori del genio – insieme a quelle forze speciali talvolta meno note tra le quali figurano il X reggimento arditi, il battaglione sciatori “Monte Cervino”, il gruppo battaglioni da sbarco Camicie Nere e i battaglioni di volontari stranieri del raggruppamento “Frecce Rosse”. Il volume è riccamente illustrato con rare fotografie dell’epoca e con dettagliate tavole a colori che raffigurano le uniformi, i distintivi e gli equipaggiamenti.
Brossura 17x 24 pag. 138 quasi completamente illustrato b/n e colori
Stampato nel 2012 da Goriziana
-
Reparti di elite e forze speciali della Marina e dell’Aeronautica Militare Italiana 1940-1945
€20.00Uno tra i più significativi contributi forniti dalla Regia Marina allo sforzo bellico nel corso della Seconda Guerra Mondiale provenne dalla sua innovativa unità speciale, la Xª Flottiglia MAS. Servendosi di siluri a lenta corsa, mezzi d’assalto di superficie e di nuotatori d’assalto, meno di 250 uomini inflissero agli Alleati danni più gravi di quelli causati dalle forze navali di superficie italiane. Il corso del conflitto nel Mediterraneo avrebbe potuto essere ben diverso se l’Asse avesse effettuato nella primavera del 1942 il programmato assalto a Malta, per il quale la Regia Marina aveva addestrato reparti scelti di paracadutisti nuotatori, incaricati di costituire teste di ponte per i fanti di marina del “San Marco”, e l’Aeronautica i propri reparti di paracadutisti e guastatori. Benché questi specialisti fossero poi stati schierati con scarsi risultati altrove, dopo la resa dell’Italia nel settembre del 1943 essi costituirono il nerbo dei reparti che continuarono a combattere per la RSI al fianco dei tedeschi. Questo libro contiene un resoconto particolareggiato e ricco di rare fotografie d’epoca oltre che di nuove tavole a colori che raffigurano uniformi, distintivi ed equipaggiamenti.
Brossura, 17 x 24 cm. pag. 118 con circa 55 foto b/n e 8 tavole a colori
Stampato nel 2024 da Libreria Editrice Goriziana
-
Storia militare del Regno Italico (1802-1814)
€59.00Derivato dall’esercito Cisalpino, nei suoi tredici anni di esistenza (1802-18149, l’esercito della Repubblica Italiana e poi del Regno Italico di Napoleone inquadrò complessivamente 40 Generali, 6.000 Ufficiali, e quasi 200.000 coscritti e volontari, in massima parte nazionali, di cui 50.000 caduti o dispersi sui campi di battaglia napoleonici, dalla Germania alla Calabria, dalla Spagna alla Russia, opponendo nel 1813-14 una strenua resistenza alle forze alleate coalizzate nella quale si manifestava in embrione, al di là della fedeltà al “Re Imperatore”, la volontà di affermare l’indipendenza italiana nel futuro assetto dell’Europa. Combinando le diverse prospettive della storia politica, militare e sociale, gli Autori ricostruiscono lo sviluppo delle istituzioni militari del Regno Italico di Napoleone, inquadrandole nel contesto poitico, strategico, sociale e culturale dell’epoca. Il primo tomo (del primo volume) dell’opera è dedicato alla storia del primo esercito detto ufficialmente “italiano”; il secondo tomo ricostruisce in modo approfondito le vicende organiche e l’impiego in guerra delle varie armi e dei singoli corpi dell’Esercito Italiano, dalla prima Cisalpina alla caduta del Regno d’Italia; il secondo volume dell’opera analizza per la prima volta la proiezione adriatica del regno italico di Napoleone, erede dei domini d’oltremare della Serenisssima, analizzandone le cause del suo fallimento dovuto tra l’altro non solo alla strategia di contenimento adottata dalle forze inglesi nel Mediterraneo ma, anche a fattori geografici. Sui volumi editi dalle FFAA e’ applicato un rimborso delle spese di reperimento
3 volumi cartonati con sovracopertina 17 x 24 cm. per complessive pag. 1542 con alcune illustrazioni b/ne numerose tabelle
Stampato nel 2004 dall’Ufficio Storico dello Stato Maggiore dell’Esercito
-
Storia Militare del Regno Murattiano (1806-1815)
€150.00Quest’opera monumentale ricostruisce per la prima volta, nei più minuti dettagli, il contesto internazionale e interno della politica militare dei “re francesi” di Napoli (Giuseppe Bonaparte e Gioacchino Murat), nonché lo sviluppo e l’impiego dell’Esercito, della Marina e del sistema di sicurezza interna.
Tomo I (Comando e Amministrazione): strategia e politica, stati maggiori, topografia, corpo ufficiali, pianificazione e bilancio, reclutamento e coscrizione, amministrazione e servizi logistici, giustizia, formazione e assistenza militari. Lista dei cavalieri delle Due Sicilie.
Tomo II (Armi e Corpi dell’Esercito): Guardia reale, fanteria e Cavalleria, corpi stranieri, Artiglieria, Genio, Scuola Militare della Nunziatella, Divisioni napoletane in Spagna e nella Grande Armée, Caampagne del 1814 e 1815.
Tomo III (Sicurezza interna): Gendarmeria, Legioni Provinciali, repressione e cospirazioni, Marina, Bibliografia (50 pag.), Indice Biografico (300 pag.).
3 volumi rilegati 17 x 24 cm. per un totale di 2008 pagine con 400 tabelle, 6000 biografie e 400 illustrazioni in b/n.
Stampato nel 2007 da Widerholdt Fréres
-
Storia Militare dell’Italia giacobina (1796-1802)
€50.00Nella storiografia militare internazionale sulle guerre della prima e seconda coalizione antifrancese, l’Italia appare un mero teatro operativo della guerra continentale europea, ridotta quasi solo ad espressione geografica. Quest’opera intende invece reinserire a pieno titolo la storia militare nazionale nella storia delle guerre europee, mostrando non solo la connessione tra la dimensione italiana e continentale della guerra e tra gli aspetti politici e militari delle particolari vicende italiane, ma anche le ragioni strategiche e logistiche dei conflitti bilaterali tra al Francia e gli antichi stati italiani. Accanto alla dettagliata ricostruzione delle operazioni militari e navali svoltesi dal Trentino a Malta e dal Piemonte a Corfù, l’opera approfondisce l’impatto della guerra ideologica sulle istituzioni militari d’Antico Regime e la nascita di quelle repubblicane (con la coscrizione e la Guardia Nazionale). Inoltre imposta in modo militare e non ideologico la questione delle insorgenze. Nel primo tomo gli Autori prendono in esame l’area italiana subalpina e il bastione avanzato Lombardo-Veneto, in particolare viene ricostruita in dettaglio la distruzione della potenza navale veneziana e lo spostamento della potenza militare terrestre italiana dalla frontiera con la Francia alla frontiera con l’Austria, con la travagliata fine dell’armata sarda (incorporata in quella francese) e la laboriosa nascita nell’esercito Cisalpino. Il secondo tomo esamina l’impatto della guerra anglo-francese per il controllo della via della seta (spedizione napoleonica in Egitto e battaglia navale di Aboukir) sull’talia centro-meridionale, analizzando le complesse vicende diplomatiche e militari che portarono alla fine degli antichi stati (Stato pontificio, Granducato di Toscana, Regno delle Due Sicilie), fino alla creazione delle effimere repubbliche romana e napoletana. Sui volumi editi dalle FFAA e’ applicato un rimborso delle spese di reperimento
Due tomi cartonati con sovrac