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Spartaco e la guerra servile 73-71 a. C. – Un gladiatore si ribella contro Roma
€18.00Nel 73 a.C. la Repubblica romana dovette affrontare, nella più sanguinosa delle tre guerre servili, l’insurrezione capeggiata dal gladiatore Spartaco. Fuggito dalla scuola di addestramento presso Capua, egli costituì un esercito di schiavi pronti a tutto. Alla testa di almeno 70.000 uomini, Spartaco mise a ferro e fuoco l’area della Campania antica, assaltando le prospere città di Cuma, Nola e Nuceria, e sconfiggendo due eserciti consolari. La violenta rivolta raggiunse proporzioni tali da costituire una seria minaccia per Roma, finché Marco Licinio Crasso ebbe il compito di annientare Spartaco. In un’imponente battaglia combattuta presso le sorgenti del Sele, il ribelle fu sconfitto e ucciso e il suo esercito distrutto. Quale monito per il futuro, Crasso fece crocifiggere 6.000 prigionieri lungo la via Appia, da Capua fino alle porte di Roma.
Brossura, 17x 24 cm. pag. 140 ilustrato con circa 24 foto colori, 37 foto b/n, 7 cartine e tre tavole a colori
Stampato nel 2013 da Liberia Editrice Goriziana
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Stalingrado 1942
€18.00Battaglia tra le più importanti della Seconda Guerra Mondiale, Stalingrado rappresentò la prima grave sconfitta di Hitler sul fronte orientale e accelerò il corso degli eventi che portarono alla sua caduta finale. Dopo aver fornito una descrizione dettagliata delle forze contrapposte e analizzato le caratteristiche dei comandanti e il modo in cui essi influirono sullo sviluppo delle operazioni, l’autore si chiede perché i tedeschi si fecero distrarre dal loro obiettivo principale per concentrare enormi risorse umane e materiali su uno secondario. Le illustrazioni e le mappe presenti nel libro indicano i dettagli degli schieramenti e dei movimenti delle unità impegnate sul campo, nonché le difficoltà tattiche che portarono per quasi cinque mesi a una serie di violenti combattimenti edificio per edificio, casa per casa, in una città semidistrutta.
Brossura, 17 x 24 cm. pag. 152 illustrato con circa 59 foto b/n, 7 cartine e 3 tavole a colori
Stampato nel 2013 da Libreria Editrice Goriziana
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Storia del mondo in 100 armi
€32.00Storia del mondo in 100 armi illustra le vicende che hanno portato all’adozione delle armi più rivoluzionarie, quelle che sono state in grado di cambiare il modo di condurre una guerra e di portare a stravolgimenti d’importanza mondiali, sino all’epoca odierna. Dal gladio dell’antica Roma al fucile d’assalto russo AK47, tutte queste armi vengono descritte con testi essenziali e illustrate tramite numerose fotografie in bianco e nero e a colori, completate da schede tecniche. Realizzato con la collaborazione di numerosi storici ed esperti, questo volume traccia la storia e le caratteristiche dell’arma, ma anche chi l’ha ideata, utilizzata, modificata, dove e in quale contesto, spiegando in modo preciso con linguaggio divulgativo quale sia stato lo sviluppo della tecnologia militare nel corso dei secoli. La guerra è stata il principale motore delle vicende umane, al punto che non è possibile analizzare il passato senza osservare quanto i conflitti abbiano modellato le società e le culture.
Brossura 17 x 24 cm. pag. 574 completamente illustrato colore e b/n
Stampato nel 2013 da Libreria Editrice Goriziana
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Storia del mondo in 100 armi
€24.00“Storia del mondo in 100 armi” illustra le vicende che hanno portato all’adozione delle armi più rivoluzionarie, quelle che sono state in grado di cambiare il modo di condurre una guerra e di portare a stravolgimenti d’importanza mondiali, sino all’epoca odierna. Dal gladio dell’antica Roma al fucile d’assalto russo AK47, tutte queste armi vengono descritte con testi essenziali e illustrate tramite numerose fotografie in bianco e nero e a colori, completate da schede tecniche. Realizzato con la collaborazione di numerosi storici ed esperti, questo volume traccia la storia e le caratteristiche dell’arma, ma anche chi l’ha ideata, utilizzata, modificata, dove e in quale contesto, spiegando in modo preciso con linguaggio divulgativo quale sia stato lo sviluppo della tecnologia militare nel corso dei secoli.
Brossura, 17 x 24 cm. pag. 574 riccamente illustrato con foto b/n e colori
Stampato nel 2013 da Goriziana
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Sturmtruppen – Origine e tattiche
€21.00I più tenaci figli della guerra, gli uomini che guidano le truppe d’assalto e manovrano il tank, l’aeroplano e il sottomarino eccellono per le loro abilità tecniche; e sono questi esempi scelti di temerario coraggio a rappresentare il moderno stato della battaglia. Questi uomini di qualità eccezionali, con vero sangue nelle vene, coraggiosi, intelligenti abituati a servire la macchina e allo stesso tempo superiori ad essa, sono gli uomini che meglio risaltano nelle trincee e nelle buche delle bombe”. Così Ernst Jünger, in Boschetto 125, fissa per sempre il cliché romantico del soldato appartenente alle Sturmtruppen, dopo esserne stato lui stesso un comandante. Rifugge, invece, dalle lusinghe del mito l’autore di questo asciutto libro che analizza, attraverso una serie di battaglie che vanno da Ypres a Verdun, da Riga a Caporetto, le trasformazioni tattiche che condussero la fanteria tedesca a innovare il modo di combattere nel corso della Prima guerra mondiale, prefigurando il modello operativo del Blitzkrieg, alla base delle prime travolgenti vittorie dell’esercito tedesco nella Seconda guerra mondiale.
Brossura, 14 x 21 cm. pag. 328 + 16 pagine fuori testo con i7 foto b/n
Stampato nel 2005 da Libreria Editrice Goriziana
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Taranto 1940 – La Pearl Harbor italiana
€20.00L’attacco della Royal Navy alla base navale italiana di Taranto nel 1940 segnò l’inizio di una nuova era nella guerra sul mare. Fu un passaggio cruciale della lotta per la supremazia nel Mediterraneo, in cui le marine britannica e italiana si scontravano per mantenere aperte le rotte marittime attraverso le quali passavano i rifornimenti per i propri eserciti nell’Africa settentrionale. Mentre le enormi esigenze di un conflitto su scala globale cominciavano a farsi sentire, le navi da battaglia britanniche si trovavano in uno stato di inferiorità numerica nel confronti della possente Marina italiana, che aveva la propria base nel porto di Taranto. Per vincere lo scontro sui mari la Royal Navy doveva eliminare la minaccia rappresentata dalle corazzate della Regia Marina. Questo risultato fu conseguito per mezzo di uno stratagemma rivoluzionario e in buona parte mai messo in atto prima d’allora: un attacco sferrato da velivoli decollati da una portaerei. Questa è la storia di uno dei più devastanti raid della Seconda guerra mondiale, che racconta come un pugno di superati biplani Fairey Swordfish attaccò e affondò tre navi da battaglia italiane: la metà della squadra navale. In un sol colpo, la Fleet Air Arm, l’aviazione navale britannica, ristabilì l’equilibrio delle forze in gioco nel Mediterraneo. L’attacco contro Taranto dimostrò quanto fosse diventato efficace il potere aeronavale: una lezione che l’anno seguente sarebbe stato compreso ancora meglio a Pearl Harbor.
Brossura, 17 x 24 cm. pag. 168 illustrato con foto b/n, cartine e tavole a colori
Stampato nel 2016 da Goriziana
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Tattiche dell’Europa medievale – Cavalleria, fanteria e nuove armi 450 – 1500
€20.00Questo libro spiega i diversi sviluppi delle tattiche europee altomedievali, ben lontane dall’assomigliare al caos indisciplinato che in genere si immagina. Tratteggia il declino della cavalleria come arma vincente in battaglia nei regni “barbari” che sostituirono l’impero romano d’Occidente, e la sua sopravvivenza negli eserciti misti dell’impero bizantino. Segue poi la rinascita della cavalleria e della fanteria a cavallo sotto i carolingi nel IX-X secolo, quando vennero minacciate dagli invasori a cavallo e che giungevano via mare, fino allo sviluppo della cavalleria normanna munita di armatura. L’autore spiega come altre tradizioni militari, provenienti dalle steppe euroasiatiche e dal mondo islamico, influenzarono le tattiche europee, e sottolinea l’importanza di forze bilanciate di cavalleria e fanteria in quasi ogni situazione. L’autore descrive poi il percorso dagli eserciti in sostanza feudali a quelli pressoché del tutto professionisti. I metodi con cui venivano reclutati e pagati ne determinavano il livello dell’equipaggiamento e delle capacità, e di conseguenza le tattiche sul campo di battaglia e i modi in cui i sovrani potevano affrontare le guerre. Le truppe arruolate da piccole ma ricche città-Stato italiane erano molto diverse da quelle di Stati-nazione emergenti come l’Inghilterra e la Francia, o del Sacro Romano Impero. Mentre forze equilibrate di fanteria, cavalleria pesante e leggera erano necessarie quasi ovunque, la guerra nell’Europa occidentale e centrale era diversa da quella fra cristiani e musulmani in Spagna, e dalle guerre sulle frontiere orientali della cristianità.
Brossura, 17 x 24 cm. pag 211 quasi totalmente illustrato b/n e colore
Stampato nel 2013 da Libreria Editrice Goriziana
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Tattiche della fanteria britannica nelle guerre napoleoniche (1792-1815)
€18.00Il commento del duca di Wellington sulla fanteria britannica, espresso poco prima dell’inizio della campagna di Waterloo (1815), è ben noto: alla domanda su quale sarebbe stato il risultato dei combattimenti che stavano per cominciare, egli indicò un fante fuori servizio e disse: “Dipende tutto da quell’articolo se riusciremo a fare il lavoro oppure no. Se me ne date abbastanza, ne sono sicuro”. Le ragioni che al tempo, così come in seguito, furono addotte per spiegare l’eccellenza della fanteria includevano fattori quali la caparbietà e la determinazione del singolo soldato, la disciplina, le capacità dei comandanti e il sistema reggimentale. Questi e altri elementi sono presi in esame nel libro attraverso uno studio accurato, in grado di fornire una panoramica completa e avvincente sulla fanteria britannica nel contesto delle guerre napoleoniche.
Brossura, 17 x 24 cm. pag. 118 con illustrazioni b/n e tavole a colori
Stampato nel 2018 da Goriziana
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Tattiche di battaglia di Roma 309-110 a.C.
€15.00Al tempo di Brenno e del sacco di Roma ad opera dei galli l’esercito romano era poco più che un insieme piuttosto raffazzonato e provvisorio, organizzato per saccheggiare o difendersi dalle incursioni di nemici organizzati in modo assai simile. Nel tempo però i romani svilupparono le loro forze sul modello della falange greca, affinandone le tattiche. La legione manipolare fu una vitale innovazione che elevò Roma al di sopra dei nemici, grazie alle possibilità offerte da una formazione unica per flessibilità e versatilità. Con forza di volontà e resilienza, l’organizzazione tattica e sociale dei romani li condusse prima a misurarsi vittoriosamente contro l’Impero cartaginese, e poi con le forze ellenistiche dei sovrani del Mediterraneo orientale. Piani di battaglia illustrati, immagini a colori delle formazioni e degli scenari tattici completano la ricchezza del testo e consentono al lettore di seguire l’eccezionale sviluppo dell’apparato bellico che condusse Roma al dominio dell’intero Mediterraneo.
Brossura, 17 x 24 cm. pag. 110 illustrato con foto b/n e illustrazioni a colori
Stampato nel 2018 da Goriziana
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Tribù – Ritorno a casa e appartenenza
Il prezzo originale era: €20.00.€12.00Il prezzo attuale è: €12.00.Sebastian Junger Prezzo di listino 20.00 (sconto 40%)
Abbiamo un forte istinto di appartenenza a piccoli gruppi definiti da obiettivi chiari e comprensibili, gruppi che sono “tribù”. Questa connessione tribale è stata in gran parte persa nella società moderna, ma riconquistarla potrebbe essere la chiave della nostra sopravvivenza psicologica. Decenni prima della rivoluzione americana, Benjamin Franklin lamentava che i coloni inglesi fuggissero spesso per unirsi ai nativi, che invece non lo facevano quasi mai. La società tribale esercita un’attrazione quasi gravitazionale sugli occidentali da centinaia di anni, e la ragione sta nel profondo del nostro passato evolutivo in quanto specie comunitaria. L’esempio più recente di questa attrazione sono i militari veterani che tornano a casa e si trovano a perdere i legami incredibilmente intimi della vita del plotone. La perdita di vicinanza che si verifica alla fine delle missioni può spiegare gli alti tassi di disordine da stress post-traumatico subito dai veterani militari. Combinando storia, psicologia e antropologia e partendo dalla partecipazione alla guerra in Afghanistan e dal successivo rientro in patria, il volume esplora ciò che possiamo imparare dalle società tribali sulla lealtà, l’appartenenza e l’eterna ricerca umana di significato. Spiega come ironicamente, per molti veterani e civili, la guerra sia meglio della pace, le avversità si rivelino benedizioni e, talvolta, i disastri vengano ricordati più affettuosamente dei matrimoni o delle vacanze esotiche. Ma soprattutto questo studio spiega perché siamo più forti quando uniamo le forze e come ciò possa essere fatto anche nel mondo diviso di oggi.
Brossura, 14 x 21 cm. pag. 150
Stampato nel 2018 da Goriziana
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Vae victis! – Roma davanti alla sconfitta
Il prezzo originale era: €28.00.€16.80Il prezzo attuale è: €16.80.M. Engerbeaud Prezzo di listino 28.00 (sconto 40%)
Fonti documentarie e materiali sono alla base di quest’opera dedicata alla percezione che i romani ebbero delle loro sconfitte e alle strategie intellettuali impiegate per rielaborarle nel mito di Roma. Infine, grazie a un incrocio di approcci storici, antropologici e archeologici, è evidenziato con chiarezza come gli scacchi subiti si rivelarono fondamentali per avviare trasformazioni istituzionali, religiose e civili.
Brossura, 16 x 23 cm. pag. 526
Stampato nel 2019 da Goriziana
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Venezia alla conquista di un impero – Costantinopoli 1202-1204
€12.00La Quarta Crociata è uno degli snodi chiave dell’avventura veneziana. Il suo esito rappresenta il capolavoro, in particolare, del suo personaggio-simbolo: il doge-guerriero Enrico Dandolo. La deviazione della spedizione verso Costantinopoli serve gli interessi della futura Serenissima al punto da far salire la città lagunare al rango di grande potenza. Capire cosa accadde allora è importante per comprenderne gli sviluppi successivi. I quali ci riguardano perché affondano le radici nelle costanti geopolitiche di lungo periodo in azione nella nostra realtà. La proiezione strategica di Venezia che si trova sul Rimland, la fascia marittima e costiera in questo caso europea attorno al cuore del Pianeta o Heartland, spazia dal Mediterraneo al Mar Nero; dalle coste dell’Asia Minore al Golfo Arabico o Persico; dall’Africa Settentrionale al Mar Rosso: intercetta così l’intera rete di connessioni a largo raggio dell’isola-Mondo. Ed è la stessa dell’Italia di oggi. Una storia, quella veneziana, ricca d’insegnamenti che non si possono ignorare.
Brossura, 14 x 21 cm. pag. 198 + 16 pagine fuori testo con illustrazioni a colori
Stampato nel 2018 da Goriziana
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Venezia contro Napoleone – Morte di una repubblica
€12.00La ricostruzione del biennio 1796-97 come mai è stata tentata finora: al di fuori di qualunque visione di parte, riflettendo su come e perché la repubblica Serenissima sia finita nell’occhio del ciclone dei grandi conflitti euro-mondiali. Verità certe e lezioni utili oggi per noi, che occupiamo la medesima posizione geografica e siamo eredi della sua vicenda millenaria. Perché la geopolitica non è uno strano gioco di società bensì lo strumento necessario per analizzare i fatti e compiere scelte consapevoli partendo dalla realtà geografica e storica. Esistono delle costanti di lungo periodo, infatti, indispensabili da conoscere per poter agire. Le stesse dominate dai grandi statisti veneziani dal Duecento al Quattrocento per costruire un impero e di cui i discendenti nel Settecento, invece, sono rimasti vittime.
Brossura, 14 x 21 cm. pag. 300 con alcune illustrazioni b/n e tavole a colori
Stampato nel 2019 da Goriziana
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Venezia e la guerra in Dalmazia (1644-1649)
€12.0028 settembre 1644: una squadra corsara dei Cavalieri di Malta attacca la Carovana di Alessandria nel mar Egeo, al largo dell’isola di Scarpanto. I Cavalieri infliggono e subiscono gravi perdite, catturando numerosi prigionieri. Tra essi, dame del seguito del sultano e un bambino principe del sangue. Durante il rientro a Malta, i Cavalieri sostano ripetutamente in territorio veneziano. L’episodio in sé può non sembrare significativo nel rovente Mediterraneo di metà Seicento. Diventa, però, la scintilla che accende il conflitto, lungo oltre ventiquattro anni, noto come Guerra di Candia, che fu combattuta su ben tre fronti: isola di Creta, mar Egeo e Dalmazia. Si trattò di un momento chiave della storia europea, perché ridisegnò gli equilibri mediterranei. Nel periodo 1644-49 sulla costa orientale adriatica accaddero eventi fondamentali dal punto di vista geostrategico, che videro l’emergere del genio incompreso di Lunardo Foscolo, il provveditore generale veneziano, ben assecondato dal “barone”, il governatore alle armi Christopher von Degenfeld. Questo libro racconta quei giorni e quegli uomini.
Brossura, 14 x 21 cm. pag. 208 con varie illustrazioni b/n + 16 pagine fuori testo con illustrazioni a colori
Stampato nel 2018 da Goriziana
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Venezia, offensiva in Italia. 1381-1499 – Il secolo lungo di San Marco
€14.00La pace di Torino, che mette fine alla Guerra di Chioggia nel 1381, vede Venezia in ginocchio: è stremata sotto il profilo umano, finanziario e militare e ha dovuto subire gravi amputazioni territoriali. Lo Stato da Mar, però, le è rimasto fedele. In breve, la repubblica recupera forza economica e politica. Nel 1402, la simultanea scomparsa del padisa ottomano, Bayazed I, e del duca di Milano, Gian Galeazzo Visconti, le offre un’incredibile opportunità: può diventare egemone sia nel Levante che in Italia, evento in grado di trasformarla nell’unica superpotenza mediterranea. Sono le premesse di un secolo di conflitti durante i quali la Serenissima conquista Veneto e Friuli, si espande in Lombardia, Trentino, Romagna, Puglia, valle dell’Arno e sembra poter unificare la Penisola. Un obiettivo che Venezia fallisce. L’insuccesso, proprio mentre l’impero Ottomano è in pieno sviluppo, scatena il primo grande conflitto europeo del Cinquecento, la Guerra della Lega di Cambrai. Allora sarà Venezia nella tempesta.
Brossura, 14 x 21 cm. pag. 326 con illustrazioni a colori e b/n
Stampato nel 2019 da Goriziana
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Veni, vidi, vici. Come avere successo vivendo alla maniera degli antichi romani
€20.00Marcus Sidonius Falx espone le caratteristiche che hanno reso ì Romani il popolo di maggior successo nella storia e mostra come seguire il loro esempio: è facile anche per il lettore del nostro tempo! L’autore sarà una guida esperta attraverso i valori della vita romana, con le sue gioie e i suoi piaceri da godere come duemila anni fa. Consigli pratici su come risollevare le proprie sorti, scegliere una carriera e fare fortuna. Marcus Sidonius Falx saprà consigliare nella gestione della vita amorosa, dal tener in riga la moglie e crescere i figli, al praticare con costanza lealtà e disciplina negli affari di famiglia. Con il supporto di Falx e del suo senso pratico, il lettore sarà in grado di migliorare qualunque aspetto della vita quotidiana, innalzandosi nella società e con gli dèi sempre dalla propria parte.
Brossura, 14 x 21 cm. pag. 200
Stampato nel 2018 da Goriziana
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Viaggio nel Mediterraneo romano
€28.00Mai nella storia il Mediterraneo e le terre che su esso si affacciano si trovarono a costituire un’unità politica, se non sotto l’autorità di Roma, durante i primi quattro secoli dopo Cristo. Il mare è una fonte di profitti infiniti per colui che sa dominarlo e mettersi in relazione con mondi stranieri: il Mediterraneo era così il centro dell’impero più grande e duraturo dell’Occidente, il collegamento tra Paesi più differenti allora di quanto forse non siano oggi. Questo libro ci porta in un lungo viaggio tra le sponde di un mare interno che unisce Oriente e Occidente, l’Europa e l’Africa. Alessandria, Rodi, Pozzuoli, Roma, Arles, Cartagine, Leptis Magna: sono tutte le fermate a cui attraccare, esplorando un mondo perduto ma in parte restituito, grazie alle magnifiche illustrazioni realizzate alla luce degli studi archeologici e storico-artistici. La lettura sarà dunque guidata dalla scia delle migliaia di barche che solcarono costantemente vaste distese d’acqua per il trasporto di grano, olio, vino con cui rifornire le principali città del mondo romano, mentre le flotte militari assicuravano la pace sul Mediterraneo, il mare che consentì ai romani di regnare sul mondo. Mare nostrum, “è il nostro mare”, dissero.
Brossura, 17 x 24 cm. pag. 242 con numerose illustrazioni b/n
Stampato nel 2018 da Goriziana
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Viaggio nel mondo antico
€28.00Impossibile resistere al fascino di rovine, monumenti e città che tramandano la gloria dell’antichità: Babilonia, Cartagine, Palmira, Alessandria, Delfi, Olimpia… Come si può rendere vivida oggi l’immagine di questi luoghi (perduti o mutati) e donare nuova profondità alla comprensione di grandi avvenimenti e personaggi celebri? Ecco l’obiettivo di questo testo: restituire un’idea chiara dei luoghi della storia, attraverso immagini credibili e basate non su suggestioni e fantasie, ma su dati archeologici, storico-artistici e documentali, incrociati elementi topografici e paesaggistici. Il ruolo dell’immagine è oggi al centro del dibattito anche a proposito della comunicazione di contenuti culturali: ecco dunque la conferma dell’importanza di un approccio scientifico alla ricostruzione visiva di città e monumenti, approccio che nulla toglierà alla bellezza immaginifica di un viaggio capace di condurre dalla Mesopotamia alla Grecia, fino ad arrivare a un periplo completo del mondo romano in tutta la sua varietà.
Brossura, 17 x 23,7 cm. pag. 318 completamente illustrato con disegni a colori
Stampato nel 2018 da Goriziana
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Viaggio nell’antico Egitto
€32.00Da sempre l’archeologia mira anche alla restituzione di contesti perduti: lo ha fatto tramite disegni, modelli, ricostruzioni informatiche. Jean-Claude Golvin, come architetto, ex membro del Bureau d’architecture antique, ex direttore del Centro franco-egiziano Karnak, ha partecipato a molti scavi. Il “metodo Golvin” è il risultato di un suo dialogo con testi antichi e con archeologi, basato sulle sue competenze architettoniche e il suo talento come disegnatore. Questo approccio si poggia inoltre sulla sterminata cultura di Aude Gros de Beler, insigne egittologa. Affrontare l’antico Egitto non è mai un compito ovvio perché, da nord a sud, la valle del Nilo è contrassegnata dalla presenza di templi, città, necropoli e strutture militari che ricordano il passato glorioso del Paese. Per arrivare in un sito sconosciuto, qualunque sia la sua vocazione, è necessario porsi obbligatoriamente molte domande sulle comunità, le credenze, l’organizzazione amministrativa, la gestione delle aree, la costruzione di edifici religiosi o civili, il funzionamento dello Stato…
Brossura, 17 x 24 cm. pag. 434 completamente illustrato con disegni a colori
Stampato nel 2019 da Goriziana
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Vichinghi
€28.00Questo testo è articolato in tre sezioni corredate da moltissime illustrazioni, comprese decine di tavole a colori. La prima parte analizza la civiltà vichinga attraverso la struttura sociale e le loro relazioni interne. La seconda parte è dedicata al guerriero e all’aspetto militare del mondo vichingo e, infine, la terza alla nave vichinga e alla storia dell’arte della navigazione. Il testo è esaustivo e particolareggiato, e il volume è completato da capitoli ausiliari, cronologia, glossario di termini tecnici, selezione bibliografica e appendice con i principali musei britannici e scandinavi di interesse per lo studio dell’epopea vichinga
Brossura, 17 x 24 cm. pag. 250 completamente illustrato colori e b/n
Stampato nel 2013 da Libreria Editrice Goriziana
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Vienna 1683 – L’Europa cristiana respinge gli Ottomani
€18.00Alla fine dell’estate del 1683, il sultano Maometto IV decide di dare l’assalto a Vienna, capitale del Sacro Romano Impero. Non è il primo assedio ottomano alla città: già 154 anni prima, il sultano Solimano il Magnifico e i suoi 120.000 uomini avevano attaccato la città, ma non erano riusciti nel loro intento. Nel settembre del 1683 le schiere islamiche ritornano sotto le mura di Vienna e conquistano subito le fortificazioni esterne. Il 12 settembre Jan III Sobieski e Carlo Sixte di Lorena, alla testa di un esercito cristiano di liberazione, affrontano gli ottomani sui monti di Kahlenberg e li sconfiggono in una drammatica battaglia. Questo libro racconta i particolare della campagna che segnò l’inizio della decadenza ottomana in Europa.
Brossura, 17 x 24 cm. pag. 148 con circa 59 foto e illustrazioni b/n, 11 illustrazioni a colori e 8 cartine
Stampato nel 2013 da Libreria Editrice Goriziana
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Vittoria in Normandia
€22.00Russell A. Hart
Questo volume si sofferma su come gli Alleati impararono, direttamente sul campo di battaglia, a sconfiggere la macchina da guerra nazista. A partire da una dettagliata disamina del periodo tra le due guerre, in cui l’incuria militare rese gli eserciti alleati incapaci di sconfiggere l’aggressione hitleriana all’inizio della Seconda guerra mondiale, Russell A. Hart analizza i metodi approntati e poi utilizzati da inglesi, canadesi e americani per migliorare la propria efficacia militare e comprendere anche il continuo adattamento tedesco, capace di protrarre gli scontri e aumentare il prezzo della vittoria alleata. Al centro del suo studio comparativo, che si conclude soffermandosi su uno dei momenti più cruciali del conflitto, ovvero lo sbarco in Normandia del 1944, c’è la complessa interazione tra personalità, cultura militare e realtà belliche che determinava la precisione con cui i combattenti imparavano le lezioni della guerra e con quanta efficacia miglioravano le loro capacità di battaglia.
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Vittoria sui mari. Il potere navale e la trasformazione dell’ordine globale nella seconda guerra mondiale
€25.00Paul Kennedy
Si dice che certi autori perseguano tutta la vita in maniera cosciente o irrazionale un unico, costante e quasi ossessivo disegno narrativo. È quanto si potrebbe dire di Paul Kennedy, che con questo libro di storia navale sul periodo dal 1936 al 1946 – da lui stesso più volte denominato come quello della “Grande guerra sui mari” – ha inteso proseguire il ragionamento avviato nel suo acclamato capolavoro storiografico “Ascesa e declino delle grandi potenze”. Questa volta il lasso di tempo preso in considerazione è quello circoscritto della Seconda guerra mondiale, ma l’intento è ancora quello di definire il meccanismo di funzionamento delle strutture profonde – economiche, politiche, strategiche, tecnologiche… – della Storia che fluiscono al di sotto degli eventi tellurici provocati dal conflitto. Nel libro, dinanzi al lettore sfila una serie fittissima di convogli marittimi di ogni tipo, battaglie, campagne marittime, attacchi senza tregua alle navi, sbarchi anfibi e assalti dal mare. Kennedy possiede la materia nelle sue pieghe più minuziose e sa illuminarla di una luce quasi romantica: il quadro che emerge in controluce è quello di un confronto maestoso tra le più rilevanti marine da guerra del mondo di allora, la cui trasformazione durante il conflitto segna anche il cambio degli equilibri di potenza a livello mondiale. Il libro, infatti, è anche e soprattutto un’analisi dei profondi cambiamenti dei rapporti di forza nel sistema internazionale nel corso della più grande guerra combattuta per il controllo del mondo.
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Wagram
€26.00“Il fuoco è tutto; il resto non ha importanza”, affermò Napoleone alla vigilia della battaglia di Wagram. Di fatto, il cruento scontro che il 5 e 6 luglio 1809 oppose su un fronte di 22 chilometri gli eserciti francese ed austriaco (una forza complessiva di 300.000 uomini), fu il più imponente combattimento delle guerre napoleoniche, un fatto d’armi che da ambo le parti vide un impiego del fuoco d’artiglieria senza precedenti. La campagna danubiana del 1809, risultato della rinnovata aggressività bellica dell’Austria dopo le ripetute sconfitte culminate nella rotta di Austerlitz del 1805 e le conseguenti perdite territoriali a vantaggio dei francesi, si caratterizzò per l’alternarsi delle fortune dei contendenti. In una prima fase, dopo l’occupazione di Vienna, Bonaparte cercò con risolutezza l’annientamento dell’Armata principale dell’arciduca Carlo, finendo però col subire un scacco ad Aspern-Essling nel mese di maggio: gli austriaci avevano fatto propria la tattica dei sistemi di corpi d’armata ideata da Napoleone, sicché per l’imperatore diventava arduo assestare il colpo definitivo al nemico. Tale stato di cose condusse allo scontro d’attrito dei due giorni di Wagram, che segnò una svolta fondamentale nella conduzione della guerra in generale, preannunciandone i suoi sviluppi moderni, in particolare – evidenzia Rothenberg – la Guerra civile americana.
Brossura 14 x 21 cm. pag. 290 con illustrazioni a colori
Stampato nel 2007 da Libreria Editrice Goriziana
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Waterloo 1815 – La nascita dell’Europa moderna
€18.00Waterloo occupa un posto speciale fra le grandi battaglie della storia. Punto culminante di oltre trent’anni di guerra, fu in effetti uno scontro molto combattuto che vide fronteggiarsi due dei più grandi generali del tempo: Napoleone e Wellington. Questo volume prende in esame l’intera campagna, comprese le battaglie di Quatre Bras, Ligny e Wavre, con cinque cartine a colori e tre vedute dall’alto molto dettagliate che illustrano i momenti decisivi dell’azione. Descrive in modo molto efficace le varie fasi della battaglia – lo stesso Wellington dichiarò che si trattò dello “scontro più impegnativo che abbiate mai visto in tutta la vostra vita” – e questo resoconto avvincente mostra quanto fosse esatta questa affermazione.
Brossura, 17 x 24 cm. pag. 160 con circa 59 illustrazioni b/n, 9 cartine a colori e 9 tavole a colori
Stampato nel 2014 da Libreria Editrice Goriziana
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Zara, addio
Il prezzo originale era: €16.00.€11.20Il prezzo attuale è: €11.20.Spesso la letteratura dei ricordi e delle memorie è legata all’eccezionalità di un periodo storico, e la memoria storica è tanto più viva quando non si riduce a una fredda registrazione di se stessa. Zara, addio è il racconto di un periodo segnato da sviluppi drammatici per la storia di una città e di una comunità di antichissime tradizioni culturali e civili. Ed è il filo della memoria dell’autore a condurci in quest’angolo di storia nel quale, in un lasso di tempo relativamente breve, si consumano le speranze e le aspirazioni della presenza italiana, e che si riassumono nella figura su cui si impernia la narrazione, Carlo de Hoeberth, esponente dell’irredentismo dalmata e zio dell’autore. Già Commissario civile di Kmn e quindi Commissario al comune di Zara, lo “zio Carlo” è sensibile ed equilibrato mediatore nelle vicende che fra gli anni ’41 e’44 da più fronti attentano all’identità multietnica locale. Un racconto popolato da una miriade di personaggi “grandi” e “piccoli”, per ognuno dei quali viene ricavata una nicchia: ora in una vicenda dolorosa, ora in un quadretto sul quale l’autore passa una pennellata di ironia e talvolta di umorismo. Un racconto ricco di aperture liriche, in particolar modo dove l’autore colorala narrazione riportando brevi e limpide st.ofe nell’amato dialetto zaratino, che il più delle volte si rifà alla tradizione orale. E infine le note melanconiche che concludono il libro, che termina dove termina la lunghissima vita di Carlo de Hoeberth: chiuso in un pessimismo senile (“La guerra turpe ( … ) contagia anche gli animi più sereni”), lontano dalla sua città, l’aveva ormai da tempo salutata, forse con un semplice ma struggente “Zara, addio!”.
Rilegato, 16,5 x 24 cm. pag. 140 con alcune foto b/n
Stampato nel 1990 da Goriziana