Seconda Guerra Mondiale – La strada del Davai

Einaudi

Visualizzazione di 49-54 di 54 risultati

  • 0 out of 5

    Seconda Guerra Mondiale – La strada del Davai

    26.00

    Ufficiale degli alpini in Russia, protagonista della Resistenza nel cuneese, Revelli si è battuto per dar voce ai dimenticati di sempre: i soldati, i reduci, i contadini delle campagne più povere. La sua testimonianza è caratterizzata da una forte avversione per il fascismo e le sue campagne militari.

    Rilegato, 16 x 21,5 cm. pag. 538

    Stampato nel 1966 da Einaudi

    Condizioni del libro: usato in buone condizioni con sovracopertina

    Quick view
  • 0 out of 5

    Seconda Guerra Mondiale – Tra due guerre e altre storie

    10.00

    Una raccolta di racconti, fulminei eppure ricchi di narrazione com’è nello stile dell’autore, dove s’intersecano piú piani temporali e diversi luoghi geografici. Una silloge di articoli, inediti e non, dedicati al tema principe degli scritti di Mario Rigoni Stern: la guerra. Nella dimensione del ricordo, accanto a riflessioni su particolari insoliti o poco noti (come i cosacchi mercenari al soldo dei tedeschi), si snodano cronache di viaggi fra le terre d’Europa.

    Rilegato, 14 x 22 cm. pag. 248

    Stampato nel 2000 da Einaudi

    Condizioni del libro: usato in ottime condizioni con sovracopertina

    Quick view
  • 0 out of 5

    Spartaco. Le armi e l’uomo

    20.00

    Roma, anni settanta del I secolo avanti Cristo. La terribile realtà dello schiavismo imperiale romano nell’epoca del suo culmine: fenomeno atroce e complesso, ma difficile da decifrare, perché gli antichi, che in tanti stati dell’anima ci sembrano vicinissimi, quando parlano dei loro schiavi, rivelano d’improvviso tutto l’abisso che li divide da noi. Un uomo che tentò di sconfiggere la Repubblica all’apice della potenza; il “miracolo economico” romano; la più famosa e pericolosa rivolta servile della storia antica; la crisi delle istituzioni e dei gruppi dirigenti che avrebbe portato, qualche decennio dopo, al colpo di stato di Augusto. Quando la storia sa diventare autentico racconto.

    Cartonato con sovracopertina 14 x 22,5 cm. pag. 128

    Stampato nel 2011 da Einaudi

    Quick view
  • 0 out of 5

    Storia dell’impero bizantino

    16.00

    La ricostruzione di Ostrogorsky prende avvio con il trasferimento del centro politico dell’impero romano nell’Oriente ellenistico, per concludersi con la presa di Costantinopoli da parte di Maometto II. L’originale fisionomia dell’impero bizantino nasce dall’incontro della struttura statale romana con la cultura greca e la religione cristiana. Sono le tre grandi linee di cui tiene conto l’autore nel delineare un’avventurosa vicenda di lotte armate, di dispute religiose e teologiche e una fioritura artistica che fece di Bisanzio, per alcuni secoli, il più importante centro di cultura e di studi.

    Brossura pag. XXX + 568

    Stampato nel 2005 da Einaudi

    Quick view
  • 0 out of 5

    Trafalgar. La battaglia navale

    18.00

    Gastone Breccia

    A voler essere radicali, e muovendosi liberamente tra la Scuola delle «Annales» e le serie cinematografiche, si potrebbe dire che, in storia, i giorni e gli eventi che vi si verificarono, per quanto straordinari possano essere stati, in sé e per sé non esistono. E se è spesso agevole arguire i loro sequels d’ampio respiro (benché quello di Trafalgar riservi alcune sorprese), meno scontato ma altrettanto, se non più, coinvolgente è risalire ai prequels o agli epiloghi definitivi, singoli e singolari. Così, se il «21 ottobre 1805 la Royal Navy si impadronì dell’incontrastato dominio sui mari del mondo» e la pax Britannica che ne derivò si estese per oltre un secolo, quella giornata non avrebbe potuto verificarsi senza un imponente pregresso, legato ai protagonisti, Nelson in testa, non meno che a un minuto e complesso insieme di fatti tecnici e sociali, che vanno dall’ingegneria navale al reclutamento, alla paga e alle ore di sonno dell’ultimo dei marinai.

    Quick view
  • 0 out of 5

    Trilogia del Nord

    24.00

    Da un castello all’altroè la rielaborazione letteraria di un lungo e movimentato soggiorno cheCéline fece in Germania fra il 1944 e il 1945. Resoconto, romanzoautobiografico, cronaca della caduta del nazismo. Soprattutto deliriodella memoria, odio furente che nulla salva, né vinti né vincitori. Unalacerante “cognizione del dolore” percorsa da momenti di grandiosa,terribile comicità, degno inizio della “trilogia tedesca” di cui Nord è la parte centrale. Innescato sul tema ossessivo dell’esilio e della fuga, paranoico e grandiosamente comico, Nordsegna il passaggio a un registro di avventure individuali dove incombela paura della guerra, delle bombe, della morte, doppiata dal terroredi essere insidiati da una trappola invisibile in un intreccioilluminato da scene sinistre e ilari crudeltà. La trilogia si completacon Rigodon, dove Céline procede per condensazione e riuniscetutti i viaggi compiuti durante il soggiorno in terra tedesca dalgiugno del ’44 al marzo ’45.

    Brossura pag. XXIX + 1092

    Stampato nel 2010 da Einaudi

    Quick view